Deliberazione _________
Deliberazione _________
Adottata dal Direttore Generale in data _________
OGGETTO: Autorizzazione a contrarre tramite l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. - INVITALIA per l’attuazione degli Interventi ricadenti nella Missione M6 – Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), cofinanziata dal Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC), di propria competenza (CUP dell’Intervento: C22C22000080006) - Intervento di “Riqualificazione strutturale e funzionale del Corpo staccato del P. O. S. Xxxxxxx e del Corpo F del P.O. Oncologico A. Businco dell'XXXXX X. Xxxxxx di Cagliari, compresa la preliminare valutazione di vulnerabilità sismica dei Presidi ai sensi dell'OPCM 3274 e s.m.i.”.
PDEL/2022/736
Pubblicata all’Albo Pretorio dell’Azienda a partire da ________________ per 15 giorni consecutivi e posta a disposizione per la consultazione
S.S.D. Affari Generali Xxxxxxx Xxxxxxxx
XXXXX XXXXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXX XXXXXXXX
Data: 2022.06.10 12:16:47 +02'00'
La presente Deliberazione prevede un impegno di spesa a carico dell’Azienda Ospedaliera Brotzu
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Il Direttore Generale Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx
Su proposta del Direttore della S.C. Gestione Immobili e Impianti, Nuove Realizzazioni
Visti il D. Lgs n. 502/92 e ss.mm.ii., le LL.RR. n. 10/06 e ss.mm.ii., n. 3/09 e n. 23/14 e ss.mm.ii.;
il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, per le disposizioni che continuano ad applicarsi, ai sensi dell’art. 216 del D. Lgs. 18.04.2016, n. 50;
la L.R. Legge Regionale 13 marzo 2018, n. 8, recante “Nuove norme in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”;
Richiamata la Linea Guida ANAC:
n. 3, recante “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni” - delibera ANAC n. 1007 del 11 Ottobre 2017 (G.U. n. 260 del 7 Novembre 2017);
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, concernente «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Richiamata la deliberazione n. 339 del 18.03.2022 di nomina del Responsabile del Procedimento Xxx. Xxxxxxxx
Xxxxxxx per l’intervento “Riqualificazione strutturale e funzionale del Corpo staccato del P.O. S. Xxxxxxx e del Corpo F del P.O. Oncologico A. Businco dell'ARNAS X. Xxxxxx di Cagliari compresa la preliminare valutazione di vulnerabilità sismica dei Presidi ai sensi dell'OPCM 3274 e s.m.i.” per
un importo complessivo di Euro 8.365.850,00, approvata nelle more dell’atto formale di assegnazione dei finanziamenti a questa Azienda da parte della Regione Autonoma della Sardegna;
Richiamata la deliberazione n. 654 del 09.06.2022 di presa d’atto del finanziamento ai sensi della D.G.R. n. 12/16 del 07.04.2022 e assegnazione di funzioni tecniche per l’intervento “Riqualificazione strutturale e funzionale del Corpo staccato del P.O. S. Xxxxxxx e del Corpo F del P.O. Oncologico
A. Businco dell'XXXXX X. Xxxxxx di Cagliari compresa la preliminare valutazione di vulnerabilità sismica dei Presidi ai sensi dell'OPCM 3274 e s.m.i.” per un importo complessivo di Euro 8.365.850,00;
Visto il D.P.R. del 6 giugno 2001, n. 380, recante il «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia»;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, recante «Codice
dell’amministrazione digitale»;
Visto il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, recante il «Codice dei contratti pubblici»;
Visti in particolare, gli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50;
Visto l’articolo 6 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88 «Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42» che definisce e disciplina il Contratto Istituzionale di Sviluppo;
Visto l’articolo 9-bis del decreto-legge 22 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge
9 agosto 2013, n. 98, il quale prevede che per accelerare la realizzazione di nuovi progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi tra loro funzionalmente connessi, in relazione a obiettivi e risultati, finanziati con risorse nazionali, dell'Unione europea e del Fondo per lo sviluppo e la coesione di cui all'articolo 4 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, le amministrazioni competenti possono stipulare un contratto istituzionale di sviluppo;
Visto l’articolo 7 del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3
agosto 2017, n. 123, recante «Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno», contenente disposizioni in materia di valorizzazione dei Contratti istituzionali di sviluppo – CIS;
Visto il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN
del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21,
del 14 luglio 2021;
Vista la Missione 6 – Salute del PNRR e, in particolare, Componente 1: Reti di prossimità, strutture
intermedie e telemedicina per l’assistenza territoriale; Investimento 1.1: Case della Comunità e
presa in carico della persona [M6C1 1.1]; Investimento 1.2: Casa come primo luogo di cura e Telemedicina, Sub-investimento 1.2.2 Implementazione delle Centrali operative territoriali (COT) [M6C1 1.2.2]; Investimento 1.3: Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture – Ospedali di Comunità [M6C1 1.3]; Componente 2: Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale; Investimento 1.2: Verso un ospedale sicuro e sostenibile [M6C2 1.2];
Visto il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156, recante «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali», e, in particolare, l’articolo 10, co. 3, che prevede che “La notifica della citata decisione di esecuzione del consiglio UE – ECOFIN recante «Approvazione della Valutazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia», unitamente al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui al comma 2, costituiscono la base giuridica di riferimento per l'attivazione, da parte delle amministrazioni responsabili, delle procedure di attuazione dei singoli interventi previsti dal PNRR, secondo quanto disposto dalla vigente normativa nazionale ed europea, ivi compresa l'assunzione dei corrispondenti impegni di spesa, nei limiti delle risorse assegnate ai sensi del decreto di cui al comma 2.”;
Visto il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante «Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti» (PNC) e in particolare l’articolo 1, co. 2, lettera e), punto 2, che individua gli importi riferiti all’investimento Verso un ospedale sicuro e sostenibile per l’importo complessivo di euro 1.450.000.000;
Visto il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al
bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n.
1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione
n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021,
n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;
Visto in particolare, l’articolo 56, co. 2, che individua il Contratto Istituzionale di Sviluppo quale strumento di attuazione rafforzata degli interventi finanziati dal PNRR di competenza del Ministero della Salute e comma 2 bis, che dispone che “Per l'attuazione di quanto previsto al comma 2, il Ministro della salute promuove e stipula appositi contratti istituzionali di sviluppo e ne coordina la successiva attuazione”;
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;
Visto il decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)»;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione» e, in particolare, l’articolo 11, co. 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, co. 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP”;
Visto l’articolo 1, co. 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti
del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
Visto l’articolo 1, co. 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
Visto il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 15 luglio 2021 con cui sono stati individuati per ciascuno degli investimenti del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) di competenza del Ministero della Salute, attraverso le schede di progetto, gli obiettivi iniziali, intermedi e finali, nonché le relative modalità di monitoraggio con particolare riferimento al programma “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”;
Visto il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 recante «Assegnazione
delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione dei traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione», che ha indicato il Ministero della Salute quale “Amministrazione centrale titolare dell’investimento”, secondo la definizione datane dall’articolo 1, co. 4, lett. l), del decreto- legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 29 luglio 2021, n. 108, (di seguito “Amministrazione Titolare”);
Visto il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 23 novembre 2021 che modifica la tabella A allegata al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021;
Visto il decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 15 settembre 2021 di istituzione dell’Unità di Missione del Ministero della Salute titolare di interventi PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato decreto-legge n. 77 del 2021;
Visto il decreto del Ministro della Salute del 20 gennaio 2022, avente ad oggetto la ripartizione delle risorse del PNRR e del PNC a favore dei soggetti attuatori Regioni e Province autonome (di seguito, “Soggetti Attuatori”);
Visto l’articolo 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante il «Riordino della rete ospedaliera in relazione all'emergenza da COVID- 19»;
Considerato che i Xxxxxxxx Attuatori attuano i propri interventi congiuntamente ed in solido con gli Enti del Servizio Sanitario Regionale dai medesimi delegati. I “soggetti attuatori” degli interventi, come definiti ai sensi dell’articolo 1, co. 4, lett. o), del predetto D.L. n. 77/2021, coincidono, quindi, con i suddetti Enti del Servizio Sanitario Regionale preposti ai singoli interventi o a parte di essi (di seguito, “Soggetti Attuatori Esterni”);
Atteso che la Regione Autonoma della Sardegna in qualità di Soggetto Attuatore ha delegato l’Azienda
A.R.N.A.S. G. Brotzu di Cagliari quale Soggetto Attuatore Esterno dell’intervento, finanziato a valere sulle risorse PNC, di “Riqualificazione strutturale e funzionale del Corpo staccato del P. O.
S. Xxxxxxx e del Corpo F del P.O. Oncologico A. Businco dell'XXXXX X. Xxxxxx di Cagliari, compresa
la preliminare valutazione di vulnerabilità sismica dei Presidi ai sensi dell'OPCM 3274 e s.m.i.”;
Considerato che, pertanto, è necessario che gli interventi ammessi a finanziamento siano collaudati e rendicontati entro le scadenze previste per il conseguimento dei target relativi a ciascun investimento della Missione 6 - Salute, pena la perdita del finanziamento stesso;
Visto l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante «Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio non arrecare un danno significativo a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza»;
Visti i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo
climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e
valorizzazione dei giovani;
Vista la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente, trasmessa dal Ministero dell’economia e delle finanze alle Amministrazioni centrali titolari di intervento con Circolare n. 32 prot. 309464 del 30 dicembre 2021;
Viste le Linee Guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021;
Considerati gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
Vista la Circolare n. 21 del 14 ottobre 2021 del Ragioniere Generale dello Stato, recante «Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR»;
Considerato che al fine di dare attuazione agli interventi PNRR rientranti nell'ambito della Missione 6 – Salute, Investimenti M6C1 1.1, M6C1 1.2.2, M6C1 1.3 e M6C2 1.2, il Ministero della Salute, quale “amministrazione centrale titolare dell’investimento”, rende disponibile ai Soggetti Attuatori e ai Soggetti Attuatori Esterni il supporto tecnico-operativo prestato dall’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. (di seguito “INVITALIA”) ai sensi dell’articolo 10 del D.L. n. 77/2021 e nell’ambito di quanto previsto dalla Circolare del Ministero dell’Economia e Finanze - Ragioneria Generale dello Stato del 24 gennaio 2022, n. 6;
Considerato che, al fine di ridurre la tempistica degli interventi ed avere un adeguato supporto per la fase procedurale e gestionale dell’affidamento dei lavori per le opere di cui trattasi, l’amministrazione può:
- avvalersi di INVITALIA come Centrale di Committenza, affinché quest’ultima proceda, per suo conto, alla indizione, gestione e aggiudicazione delle procedure d’appalto summenzionate, stipulando, all’esito delle stesse, gli Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
- prendere atto e approvare la documentazione di gara, trasmessa da INVITALIA,
ritenendola coerente con gli impegni convenzionalmente già assunti, o in corso di assunzione, mediante la sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) previsto dall’articolo 56, co. 2, del D.L. n. 77/2021, di cui al relativo schema approvato con decreto del Ministro della Salute del 5 aprile 2022;
- fare ricorso agli Accordi Quadro, una volta aggiudicati;
Atteso che INVITALIA, in qualità di Centrale di Committenza, ai sensi degli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del Codice dei contratti pubblici, è responsabile per l’indizione, gestione, aggiudicazione delle procedure di gara, nonché per la stipula dei conseguenti Accordi Quadro, e fornirà supporto tecnico-operativo a ciascun Soggetto Attuatore Esterno;
Rilevato che l’attivazione di INVITALIA per i servizi di Centrale di Committenza non comporterà alcun onere
per i Soggetti Attuatori Esterni;
Rilevato altresì che la Centrale di Committenza INVITALIA provvederà ad eseguire tutte le verifiche dei requisiti di moralità, di carattere tecnico-professionale ed economico-finanziario, dichiarati in sede di gara dagli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo Quadro (o comunque a questi connessi, es. ausiliari, progettisti indicati, ecc.), curando il rinnovo, alla scadenza, dei certificati di comprova dei suddetti requisiti, sino a quando il Soggetto Attuatore Xxxxxxx non stipulerà con l’appaltatore un Contratto Specifico per le prestazioni di sua competenza;
Ritenuto conveniente, quale Soggetto Attuatore Esterno, in termini di riduzione degli oneri amministrativi, riduzione dei tempi di affidamento ed attuazione dei lavori, avvalersi di INVITALIA nei termini su indicati;
Vista la documentazione trasmessa l’1 giugno 2022 da INVITALIA, in via riservata, al RUP, con mail del 01.06.2022;
Ritenuta tale documentazione in linea con le necessità dell’ente per le finalità di cui trattasi;
D E L I B E R A
Per i motivi esplicitati in premessa:
- che le premesse, formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di volersi avvalere di INVITALIA quale Centrale di Committenza, affinché quest’ultima, ai sensi degli articoli 37, co. 7, lett. b), e 38 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante il «Codice dei contratti pubblici», proceda, per conto dell’Azienda A.R.N.A.S. G. Brotzu di Cagliari in qualità di stazione appaltante, alla indizione, gestione e aggiudicazione della procedura aperta per LA CONCLUSIONE DI ACCORDI QUADRO CON PIU’ OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI (OG1 – OG11) E SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA (E.10 –– S.03 – IA.02 – IA.04) PER LA NUOVA EDIFICAZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DI EDIFICI PUBBLICI QUALI CASE DELLA COMUNITÀ, OSPEDALI DELLE COMUNITÀ, CENTRALI OPERATIVE TERRITORIALI E OSPEDALI SICURI per l’aggiudicazione di Accordi Quadro multilaterali aventi ad oggetto:
− Sub-lotto Prestazionale 1: Servizi tecnici di: Progettazione; Attività di supporto alla progettazione (rilievi, indagini e prove di laboratorio); Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione; Direzione dei lavori; Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione (di seguito, “Servizi Tecnici”);
− Sub-lotto Prestazionale 2: Servizi di verifica della progettazione di cui all’articolo 26 del Codice dei
Contratti (di seguito, “Servizi di Verifica”);
− Sub-lotto Prestazionale 4: Lavori in appalto integrato sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica, ai sensi dell'articolo 48, co. 5, del D.L. n. 77/2021, ovvero del progetto definitivo, in virtù del regime di sospensione transitoria del divieto di cui all'articolo 59, co. 1, quarto periodo, del Codice dei Contratti (di seguito, "Lavori in Appalto Integrato");
− Sub-lotto Prestazionale 5: Servizi di collaudo: tecnico-amministrativo; tecnico-funzionale; statico,
ai sensi dell’articolo 102 del Codice dei Contratti (di seguito, “Servizi di Collaudo”);
relativi all’intervento di “Riqualificazione strutturale e funzionale del Corpo staccato del P.O. S. Xxxxxxx e del Corpo F del P.O. Oncologico A. Businco dell'XXXXX X. Xxxxxx di Cagliari compresa la preliminare valutazione di vulnerabilità sismica dei Presidi ai sensi dell'OPCM 3274 e s.m.i.”, nonché alla stipula di tali Accordi Quadro con gli operatori economici aggiudicatari;
- di prendere atto e di approvare la documentazione di gara, predisposta e trasmessa alla stazione appaltante da parte INVITALIA, per l’indizione della procedura di interesse, ritenendola coerente con gli impegni assunti con il Ministero della Salute e il Soggetto Attuatore;
- di ricorrere, pertanto, agli Accordi Quadro che saranno stipulati da INVITALIA al fine dell’affidamento delle
suddette prestazioni necessarie alla realizzazione degli interventi summenzionati a valere sulle risorse del PNRR e PNC di propria competenza.
FODDIS Firmato
digitalment
XXXXXXx da XXXXXX
XXXXXX
Il Direttore Generale Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx
S.C. Gestione Impianti e Immobili, Nuove Realizzazioni
XXXXXXXX
Direttore: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXX
Data: 2022.06.09
18:23:59 +02'00'
Estensore:
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx