PATTO PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE SICILIANA (PATTO PER IL SUD)
PATTO PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE SICILIANA (PATTO PER IL SUD)
Programma Sensi Contemporanei - III Atto Integrativo
Interventi per il rafforzamento della filiera dell’audiovisivo e dello spettacolo dal vivo
AVVISO PUBBLICO
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI
A SOSTEGNO DELLA PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA ANNO 2021
INDICE
Art. 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO 3
Art. 2 BASE GIURIDICA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3
Art. 3 DEFINIZIONI 5
Art. 4 OGGETTO, FINALITA' ED OBIETTIVI 6
Art. 5 REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ 7
5.1 Requisiti Soggettivi 7
5.2 Requisiti Oggettivi 11
Art. 6 MISURA E INTENSITA’ DEL SOSTEGNO 11
Art. 7 COSTI E SPESE AMMISSIBILI 13
Art. 8 TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI,
DOSSIER DI CANDIDATURA 14
8.1 Termini e modalità di presentazione della domanda 14
8.2 Dossier di candidatura 15
Art. 9 NOMINA DEL R.P. E DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
VERIFICA DI AMMISSIBILITA' DELLE ISTANZE – SOCCORSO ISTRUTTORIO 16
9.1 Nomina del R.P. e della Commissione di valutazione 16
9.2 Verifica di ammissibilità delle istanze 17
9.3 Soccorso istruttorio 17
Art. 10 PROCEDURE DI VALUTAZIONE E CRITERI DI SELEZIONE 17
10.1 Procedure di valutazione 17
10.2 Criteri di selezione 18
Art. 11 ESITO DELLA VALUTAZIONE E CONCESSIONE PROVVISORIA DEL CONTRIBUTO 23
11.1 Esito della Valutazione 23
11.2 Concessione provvisoria del contributo 24
Art. 12 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO 24
Art. 13 VARIANTI DI PROGETTO 27
Art. 14 PROROGHE 27
Art. 15 CONCLUSIONE DEL PROGETTO, RENDICONTAZIONE E
CONCESSIONE DEFINITIVA DEL CONTRIBUTO 28
Art. 16 MODALITA' DI EROGAZIONE 29
Art. 17 CONTROLLI 31
Art. 18 REVOCA DEL CONTRIBUTO 31
18.1 Xxxx xx xxxxxx 00
18.2 Procedimento di revoca 32
Art. 19 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 33
Art. 20 RICHIESTA INFORMAZIONI - FAQ 33
Art. 21 PUBBLICAZIONE IN LINGUA INGLESE 33
ARTICOLO 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO
La Regione Siciliana riconosce il cinema e l’audiovisivo quale mezzo fondamentale di espressione artistica, formazione culturale, comunicazione e rilevante strumento di crescita sociale ed economica, promuovendone lo sviluppo e le attività connesse.
Pertanto, nell'ambito delle competenze ad essa attribuite, la Regione Siciliana persegue, tra l’altro, l’obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori regionali del settore, diffondere la conoscenza dei contesti storici, artistici, culturali e paesaggistico-ambientali dell'Isola, anche ai fini della promozione turistica.
In tale contesto, con il presente avviso pubblico l’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo - Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo (di seguito indicato anche come “Amministrazione” o “Amministrazione concedente”) intende concedere contributi a fondo perduto per la realizzazione nel territorio regionale dei prodotti audiovisivi rientranti nella classificazione di cui al successivo art. 4., mediante lo strumento degli aiuti alle imprese previsti dall’art. 54 (“Regimi di aiuti a favore delle opere audiovisive”) del Regolamento UE
n. 651/2014 e s.m.i. (Regolamento Generale di Esenzione per categoria), che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (di seguito indicato anche come TFUE).
Le suddette agevolazioni verranno concesse nell’ambito degli interventi del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud), a valere sulle risorse FSC 2014-2020 destinate agli “Interventi per il rafforzamento della filiera dell’audiovisivo e dello Spettacolo dal vivo (III Atto Integrativo dell’APQ Programma Sensi Contemporanei - Lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno”), secondo la rimodulazione approvata dalla Giunta Regionale n. 596 del 17/12/2020 ed, in particolare:
⮚ LINEA DI INTERVENTO B.1 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di lungometraggio;
⮚ LINEA DI INTERVENTO B.2 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di documentario.
ARTICOLO 2
BASE GIURIDICA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
– Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17/06/2014 (e, in particolare, art. 54 – “Regimi di aiuti a favore delle opere audiovisive”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 26/06/2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato e, in particolare il comma 2, lettera b) del citato art. 107, relativo agli aiuti destinati ad ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali oppure da altri eventi eccezionali;
– Regolamento UE n. 1084/2017 della Commissione del 14/06/2017 che modifica il citato Regolamento UE n. 651/2014 per quanto riguarda, tra l’altro, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del patrimonio e modifica il Regolamento UE n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili;
– Comunicazione della Commissione Europea pubblicata nella GUUE C332/1 del 15/11/2013 concernente la “Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti di Stato a favore delle opere cinematografiche e di altre opere audiovisive”;
– L. n. 220 del 14/11/2016, concernente la “Disciplina del cinema e dell'audiovisivo” e s.m.i.;
– Decreto MiBACT n. 63 del 25/01/2018 pubblicato in GU Serie Generale n.55 del 07/03/2018 concernente disposizioni applicative in materia di Film Commission ed indirizzi e parametri generali per la gestione di fondi di sostegno economico al settore audiovisivo, stanziati tramite le Regioni o Province autonome;
– X.X. x. 00 xxx 00/00/0000, xxxxxxx “Interventi in favore del cinema e dell'audiovisivo“, che ha impegnato la Regione Siciliana a perseguire l’obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori del settore, diffondere la conoscenza dell’Isola;
– D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e n. 97 del 25/05/2016 avente per oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
– L.R. n. 21 del 12/08/2014, art. 68 “Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa” e s.m.i.;
– Comunicazione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza della COVID-19”, adottato dalla Commissione Europea con Decisione C(2020)1863 del 19/03/2020, successivamente modificato ed integrato con Decisioni C(2020)2215 del 03/04/2020, C(2020)3156 del 08/05/2020, C(2020)4509 del 29/06/2020 e C(2020)7127 del 13/10/2020, volto a consentire agli Stati membri di adottare misure di sostegno al tessuto economico in deroga alla disciplina ordinaria sugli aiuti di Stato;
– Delibera CIPE n. 26 del 10/08/2016 concernente il “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014- 2020: Piano per il Mezzogiorno. Assegnazione di Risorse” con la quale vengono assegnate risorse del FSC 2014-2020 alle Regioni e alle Città Metropolitane del Mezzogiorno per l'attuazione di interventi da realizzarsi mediante appositi Accordi Interistituzionali denominati “Patti per il Sud”, assegnando alla Sicilia l'importo di M€ 2.320,4;
– Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana, sottoscritto in data 10/09/2016 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri ed il Presidente della Regione Siciliana, riguardante l'attuazione degli interventi prioritari e l'individuazione delle aree d'intervento strategiche per il territorio;
– Deliberazione della Giunta Regionale n. 301 del 10/09/2016 e ss.mm.ii., di approvazione del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana – Attuazione degli interventi ed individuazione delle aree di intervento strategiche per il territorio ed i prospetti allegati “A” e “B”;
– Deliberazione della Giunta Regionale n. 29 del 21/01/2017 che aggiorna l'Elenco degli interventi di cui alla delibera della Giunta Regionale n. 301 del 10/09/2016, destinando M€ 15 all'Intervento Strategico “Interventi per il rafforzamento della filiera audiovisiva e dello spettacolo dal vivo Programma Sensi Contemporanei”;
– Deliberazione della Giunta Regionale n. 400 del 13/09/2017 che apprezza lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ), III Atto Integrativo “Sensi Contemporanei. Lo sviluppo dell'industria audiovisiva nel Mezzogiorno”;
– Deliberazione della Giunta Regionale n. 596 del 17/12/2020, con la quale, nell'ambito del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana - FSC 2014/2020, si è proceduto alla rimodulazione degli “Interventi per il rafforzamento della filiera audiovisiva e dello spettacolo dal vivo - Programma Sensi Contemporanei” (III Atto integrativo APQ “Sensi Contemporanei. Lo sviluppo dell'industria audiovisiva nel Mezzogiorno”).
ARTICOLO 3 DEFINIZIONI
Il presente Avviso pubblico utilizza in linea generale le definizioni di cui all’Art. 2 e all’Allegato I del Regolamento UE n. 651/2014 “Regolamento Generale di Esenzione”, nonché quelle di cui all’Art. 2 della Legge n. 220 del 14 novembre 2016 “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”» e s.m.i.
In ogni caso, ai fini del presente Avviso, sono assunte come prevalenti le seguenti definizioni:
– «Film di produzione cinematografica/televisiva»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, con una durata minima di 52 minuti, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, destinata al pubblico per la visione nelle sale cinematografiche e/o per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD1;
– «Serie TV»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, con una durata complessiva minima di 52 minuti e composta da più di due episodi, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, articolata in segmenti narrativi (episodi e/o puntate), destinata al pubblico per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD;
– «Documentario»: l'opera audiovisiva, anche in animazione, con una durata minima di 50 minuti, la cui enfasi creativa è posta prioritariamente su avvenimenti, luoghi o attività reali, anche mediante immagini di repertorio e in cui gli eventuali elementi inventivi o fantastici sono strumentali alla rappresentazione e documentazione di situazioni e fatti, per uno sfruttamento cinematografico e/o televisivo, anche SVOD;
– «Serie TV documentaria»: l’opera audiovisiva a contenuto documentaristico, anche in animazione, con una durata complessiva minima di 52 minuti e composta da più di due episodi, realizzata su qualsiasi supporto e mediante qualsiasi tecnica, articolata in segmenti narrativi (episodi e/o puntate), destinata al pubblico per la diffusione attraverso un’emittente televisiva, anche SVOD;
– «Cortometraggio»: l’opera audiovisiva a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, avente durata inferiore a 52 minuti;
– «Produttore»: il soggetto economico con codice ATECO 2007 “59.11” (ovvero Codice NACE Rev.2 “59.11” o equivalente) che sia produttore o coproduttore con quota non inferiore al 20% dell’opera audiovisiva proposta ai fini del presente Avviso;
– «Produzione»: l’insieme delle fasi di sviluppo, pre-produzione, realizzazione esecutiva ovvero effettuazione delle riprese o realizzazione tecnica dell’opera, post-produzione, il cui esito è la realizzazione della copia campione ovvero del master dell’opera audiovisiva (qualora sia realizzata dallo stesso produttore, è inclusa l’attività di approntamento dei materiali audiovisivi necessari alla comunicazione, promozione, commercializzazione dell’opera audiovisiva in Italia e all’estero);
– «Realizzazione»: la fase di effettuazione delle riprese ovvero della effettiva esecuzione dell’opera;
– «Post-produzione»: la fase successiva alla realizzazione, che comprende le attività di montaggio e missaggio audio-video, l’aggiunta degli effetti speciali e il trasferimento sul supporto di destinazione;
1 Opere destinate al pubblico prioritariamente per mezzo di un fornitore di servizi media audiovisivi web tramite piattaforme SVOD (Subscription Video On Demand).
– «Distribuzione»: l’insieme delle attività, di tipo commerciale, promozionale, legale, esecutivo e finanziario, connesse alla negoziazione dei diritti relativi allo sfruttamento economico delle opere audiovisive sui vari canali in uno o più ambiti geografici di riferimento e la conseguente messa a disposizione della fruizione da parte del pubblico, attraverso le diverse piattaforme di utilizzo.
– «Inizio lavorazione»: la data di inizio della produzione;
– «Fine lavorazione»: la data di realizzazione della copia campione;
– «Costo di produzione»: i costi al lordo di qualsiasi imposta o altro onere relativi alle fasi di sviluppo, pre-produzione, realizzazione esecutiva, effettuazione delle riprese o realizzazione tecnica dell’opera, post-produzione, come da Tabella B “Costi di produzione” del Decreto Ministeriale MiBACT n. 157 del 15/03/2018 (nel caso di progetto seriale afferente a qualunque categoria, si intende il costo complessivo delle puntate o episodi, con specificazione del costo unitario per puntata o episodio);
– «Costo industriale»: la somma del costo di produzione e delle spese di distribuzione in Italia ed all’estero;
– «Amministrazione» o «Amministrazione concedente»: Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo;
– «R.P.»: Responsabile del Procedimento di cui all'art. 5 della L. n. 241/1990;
ARTICOLO 4 OGGETTO, FINALITA' E OBIETTIVI
Attraverso il presente Avviso pubblico, il Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana intende concedere contributi a fondo perduto, sotto forma di aiuti alle imprese di cui all’art 54 del Regolamento UE n. 651/2014, per la produzione delle opere audiovisive nel prosieguo specificate, secondo le definizioni riportate al precedente Articolo 3.
In particolare, l'Amministrazione intende agire sul settore dell’audiovisivo per:
• promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità;
• potenziare l’immagine della Sicilia attraverso il rafforzamento della committenza pubblica, mirata a supportare opere audiovisive legate al territorio siciliano per valorizzarne attualità, storia, cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità;
• promuovere e sostenere i professionisti del settore audiovisivo operanti sul territorio regionale;
• sostenere opere audiovisive realizzate in Sicilia anche se non espressamente legate a tratti identitari del territorio dell'Isola, ma tuttavia capaci di dare impulso alla filiera audiovisiva regionale e di promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano;
• sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva in grado di generare effetti ed impatti sul territorio;
• sostenere la crescita professionale e/o artistica di soggetti in giovane età e, nello specifico, di produttori, registi e sceneggiatori di età inferiore a 35 anni;
Gli aiuti concessi ai sensi del presente Avviso intendono sostenere:
a) “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV”;
b) “Documentari” e “Serie TV documentarie”;
c) “Cortometraggi”.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 6, comma 5, lettera f) del citato Regolamento UE n. 651/2014 e dell'art. dall'art. 107, comma 2, lettera b) del TFUE, nonché in forza del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza della COVID-19”, adottato dalla Commissione Europea con Decisione C(2020)1863 del 19/03/2020 e ss.mm.ii (volto a consentire agli Stati membri di adottare misure di sostegno al tessuto economico in deroga alla disciplina ordinaria sugli aiuti di Stato), potranno beneficiare delle agevolazioni in questione le produzioni audiovisive, che alla data di presentazione dell'istanza non abbiano ancora avviato le riprese (ovvero le lavorazioni, per i prodotti di animazione) sul territorio regionale siciliano o che le abbiano ivi avviate dopo il 07/07/2020, a condizione - in quest'ultimo caso - che la produzione non sia stata conclusa alla medesima data di presentazione dell'istanza.
A pena di revoca delle agevolazioni eventualmente concesse, le predette riprese (o lavorazioni, per i prodotti di animazione) dovranno concludersi entro e non oltre 18 mesi dalla data del Decreto di concessione provvisoria degli aiuti di cui al presente bando, termine prorogabile per una sola volta per un periodo non superiore a 6 mesi, sulla base di istanza adeguatamente motivata dal Beneficiario.
I Film di produzione cinematografica/televisiva e le Serie TV dovranno obbligatoriamente realizzare la versione accessibile per i disabili sensoriali (sottotitoli per i non udenti e audio descrizione per i non vedenti) coerentemente con quanto previsto dall’Art. 3, comma 1, lettera
g) e dall'Art. 12, comma 4, lettera a) della Legge n. 220/2016.
ARTICOLO 5 REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
5.1 Requisiti Soggettivi
A pena di inammissibilità, possono avanzare candidatura i proponenti che al momento della presentazione dell’istanza posseggano i seguenti requisiti:
a) Imprese con sede nel territorio dello Stato italiano e dell’Unione Europea: imprese cinematografiche secondo la definizione dell’art. 2, comma 1, lettera o), della Legge n. 220/2016 (per le imprese estere comunitarie, ai fini del presente Avviso non è obbligatoria una stabile organizzazione in Italia):
2 Scaricabile in italiano/inglese al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx/xxxx-xxxxx/xxxxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxx-xx-xxxxxx- dei-lavoratori-del-settore-cine-audiovisivo-del-7-luglio-2020.
• con attività primaria di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice ATECO 2007 “59.11”, ovvero Codice NACE Rev.2 “59.11” o equivalente);
• iscritte da almeno 24 mesi, alla data di pubblicazione del presente avviso, al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio, ovvero presso l’ente omologo al Registro delle Imprese del paese di appartenenza;
• produttrici uniche del progetto presentato, o coproduttrici con quota non inferiore al 20%;
• dotate di indirizzo di posta certificata (PEC) per le comunicazioni con l'Amministrazione;
b) Imprese con sede in uno dei Paesi extra-Unione Europea:
• con attività primaria di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice equivalente al NACE Rev. 2 “59.11”);
• iscritte da almeno 24 mesi, alla data di pubblicazione del presente avviso, presso l’ente omologo al Registro delle Imprese del paese di appartenenza;
• produttrici uniche del progetto presentato, o coproduttrici con quota non inferiore al 20%;
• dotate di indirizzo di posta certificata (PEC) per le comunicazioni con l'Amministrazione.
c) Associazioni culturali senza scopo di lucro con sede nel territorio dello Stato italiano e dell’Unione Europea (unicamente per la realizzazione delle opere di cui alle lettere b) e c) del precedente Articolo 4, ossia Documentari, Serie TV documentarie e Cortometraggi):
• con espressa previsione statutaria dello svolgimento di attività di produzione audiovisiva;
• iscritte da almeno 24 mesi, alla data di pubblicazione del presente avviso, nel REA (Repertorio Economico Amministrativo), ovvero nell'analogo Registro dello Stato membro di residenza;
• con documentata attività di produzione nel campo dell’audiovisivo esercitata negli ultimi 24 mesi;
• dotate di indirizzo di posta certificata (PEC) per le comunicazioni con l'Amministrazione.
Gli operatori economici aventi sede legale al di fuori del territorio dell’Unione Europea, in caso di accoglimento dell’istanza di agevolazione e prima dell'emanazione del relativo Decreto di concessione provvisoria, saranno tenuti a stipulare un accordo di coproduzione o di produzione esecutiva con un operatore avente residenza fiscale nell’Unione, in capo al quale siano rinvenibili i requisiti previsti dal presente Avviso pubblico e che, a tutti gli effetti, diverrà il soggetto Beneficiario del contributo concesso. Tale presupposto, a pena di decadenza, sarà oggetto di verifica al momento dell’emanazione del predetto atto di concessione provvisoria.
Inoltre, tutti gli operatori che intendano partecipare al presente Avviso pubblico, in sede di presentazione dell'istanza devono attestare, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, di:
• essere in attività da almeno due anni nell’ambito della produzione audiovisiva e non essere sottoposti a procedure di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso;
• possedere la capacità operativa, amministrativa ed economico-finanziaria in relazione al progetto da realizzare;
• poter documentare l’effettivo svolgimento negli ultimi 24 mesi di attività di produzione nel campo dell’audiovisivo;
• essere in regola con gli adempimenti in materia fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa, come previsto dalla vigente normativa nazionale italiana;
• non essere imprese in difficoltà secondo la definizione di cui all’art. 2 – Definizioni – punto 18 del Reg. (UE) 651/2014 (Regolamento della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato);
• rispettare la normativa in materia ambientale, della sicurezza e tutela della salute sui luoghi di lavoro, della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, delle pari opportunità tra uomo e donna, nonché le disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale di lavoro;
• non essere stati destinatari, nei 3 anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso, di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca di finanziamenti pubblici per violazione del divieto di distrazione dei beni, per accertata grave negligenza nella realizzazione dell’investimento e/o nel mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’iniziativa, per carenza dei requisiti essenziali, per irregolarità della documentazione prodotta;
• possedere la capacità di contrarre, ovvero non essere oggetto – o non esserlo stato nell’ultimo triennio – di sanzioni o provvedimenti interdittivi, o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, o di provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale;
• non aver subito condanna con sentenza definitiva, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile ovvero sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’Art. 444 C.P.P. per uno dei seguenti reati:
− delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del Codice Penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto Art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'Art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, dall’Art. 291-quater del
D.P.R. n. 43/1973 e dall'Art. 260 del D.Lgs. n. 152/2006, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'Art. 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
− delitti, consumati o tentati, di cui agli Artt. 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321,
322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale nonché all’Art. 2635 del Codice Civile;
− frode ai sensi dell’Art. 1 della Convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
− delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
− delitti di cui agli Artt. 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del Codice Penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'Art. 1 del D.Lgs. n. 109/2007 e successive modificazioni;
− sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il D.Lgs. n. 24/2014;
− ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Costituisce, altresì, motivo di esclusione la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'Art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’Art. 84, comma 4, del medesimo Decreto.
Resta fermo quanto previsto dagli Artt. 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del citato X.Xxx. n. 159/2011, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni ed alle informazioni antimafia.
L’esclusione va comminata se destinatari della sentenza definitiva o del decreto penale di condanna siano:
⮚ per l'impresa individuale, il titolare o il direttore tecnico
⮚ per la società in nome collettivo, un socio o il direttore tecnico
⮚ per la società in accomandita semplice, i soci accomandatari o il direttore tecnico;
⮚ per ogni altro tipo di società (compreso il consorzio), i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, la direzione o la vigilanza, altri soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico, il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza (in caso di società con meno di cinque soci).
In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del presente Xxxxxx, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx.
Per gli operatori economici con sede fuori dal territorio dello Stato italiano, i casi di esclusione devono intendersi riferite alle analoghe cariche di direzione tecnica e aziendale equivalenti rispetto a quelle sopra riportate.
Inoltre, rappresenterà motivo di inammissibilità per tutti gli operatori economici l’avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti.
Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all’importo di cui all'Art. 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. n. 602/1973. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione e, in ogni caso, gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all’Art. 8 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 30/01/2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 01/06/2015.
L’esclusione non si applica nel caso in cui gli operatori economici abbiano ottemperato ai loro obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi e/o sanzioni, purché il pagamento o l’impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle istanze di cui al presente Avviso.
Tutti i requisiti soggettivi sopra indicati dovranno permanere in capo a ciascun Beneficiario fino alla conclusione del progetto ed alla relativa chiusura del circuito finanziario, fermo restando che ogni modifica o variazione intervenuta dopo la presentazione dell’istanza di ammissione, a pena di esclusione/revoca, deve essere tempestivamente comunicata all'Amministrazione concedente per le necessarie verifiche e valutazioni, come specificato nel prosieguo di questo Avviso.
Inoltre, a pena dell’esclusione da qualsiasi forma di partecipazione al presente Avviso pubblico, fatto salvo quanto indicato alle precedenti lettere a), b) e c), ciascun proponente, sia in qualità di produttore unico che di coproduttore (tanto con quota maggioritaria che con quota minoritaria), potrà presentare:
• una sola istanza per la categoria “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV”;
• una sola istanza per la categoria “Documentari e serie TV documentarie”;
• una sola istanza per la categoria “Cortometraggi”.
5.2 Requisiti Oggettivi
A pena di inammissibilità l’istanza di ammissione potrà riguardare unicamente prodotti audiovisivi:
- rientranti nelle tipologie di opere tassativamente richiamate all'Articolo 4 (Oggetto, Finalità ed Obiettivi), secondo le caratteristiche definite nell'Articolo 3 (Definizioni);
- che non diffondano, direttamente o indirettamente, messaggi in contrasto con le politiche dell’Unione Europea (quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i progetti che possono essere contrari agli interessi della sanità pubblica, ai diritti umani, alla sicurezza delle persone, alla libertà di espressione e simili);
- che non incitino alla violenza, alla discriminazione e al razzismo e/o che contengano contenuti pornografici;
- per i quali non siano state iniziate le riprese (o lavorazioni, per i prodotti di animazione) sul territorio regionale alla data di presentazione dell'istanza, ovvero siano iniziate dopo il 07/07/2020 e non risultino concluse alla data di presentazione dell'istanza;
- la cui produzione preveda una spesa sul territorio regionale siciliano pari ad almeno il 150% del contributo richiesto;
- la cui fine delle attività di produzione sia prevista entro 18 mesi dalla data del Decreto di concessione provvisoria;
- che non rivestano natura promozionale o pubblicitaria, o che attengano all’intrattenimento televisivo (ad es: reality, quiz show etc.);
- che non rientrino nella categoria delle produzioni istituzionali, intese a promuovere una particolare organizzazione o le attività da questa svolte;
- che, alla data di pubblicazione del presente Avviso pubblico, non abbiano partecipato in versione integrale a Festival o ad altre manifestazioni, ovvero che non siano state in alcun modo oggetto di visione pubblica integrale con qualunque mezzo, anche via web;
ARTICOLO 6
MISURA ED INTENSITA’ DEL SOSTEGNO
Gli aiuti di cui al presente Avviso pubblico sono concessi nel rispetto delle disposizioni di cui ai richiamati: Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 54, e Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza della COVID-19” e s.m.i.
La misura a sostegno delle produzioni audiovisive di cui al presente Avviso sarà oggetto di apposita comunicazione alla Commissione Europea entro i termini previsti dalla normativa vigente.
L’ammontare per l’anno 2021 delle risorse di cui al presente Avviso pubblico a valere sugli interventi del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud) - FSC 2014-2020, destinate agli “Interventi per il rafforzamento della filiera dell’audiovisivo e dello Spettacolo dal vivo (III Atto Integrativo dell’APQ Programma Sensi Contemporanei - Lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno”) sulle linee di intervento:
⮚ B.1 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di lungometraggio;
⮚ B.2 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di documentario,
è pari a € 3.400.000,00, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di implementare la dotazione finanziaria del presente Avviso pubblico con eventuali risorse integrative provenienti da Fondi regionali, nazionali e comunitari, per il cofinanziamento di progetti utilmente collocati nelle rispettive graduatorie.
Il suddetto importo complessivo di € 3.400.000,00 è così ripartito:
▪ € 2.500.000,00 per film di produzione cinematografica/televisiva e serie TV;
▪ € 850.000,00 per documentari e serie TV documentarie;
▪ € 50.000,00 per cortometraggi.
La misura del cofinanziamento a favore di ciascun progetto agevolato non potrà superare i seguenti importi:
🡺 € 250.000,00 per film di produzione cinematografica/televisiva e serie TV;
🡺 € 40.000,00 per documentari e serie TV documentarie;
🡺 € 15.000,00 per cortometraggi.
L’agevolazione prevista consiste, nei limiti dell’intensità dell’aiuto concesso, in un contributo in conto capitale a valere sulle spese sostenute nel periodo compreso tra il 08/07/2020 e la conclusione del progetto, finalizzate alla realizzazione dell’opera audiovisiva e riconducibili alle voci di spesa ammissibili a rendicontazione dichiarate in via previsionale in fase di presentazione dell’istanza.
Nel rispetto dei limiti stabiliti dall’art. 54 del richiamato Regolamento (UE) 651/2014 e s.m.i., a pena della revoca del contributo:
- l’intensità di aiuto per la produzione di opere audiovisive di cui al presente Avviso non potrà in ogni caso superare il 50% del bilancio totale di produzione;
- le spese di produzione ammissibili, di cui al successivo Articolo 7, dovranno essere sostenute sul territorio regionale siciliano nella misura minima del 150% dell’agevolazione concessa;
- i suddetti obblighi di spesa a livello territoriale non superano in alcun caso l'80% del costo di produzione.
ARTICOLO 7
COSTI E SPESE AMMISSIBILI
Per costo ammissibile a rendicontazione si intende l’ammontare delle voci di spesa indicate nel Modulo III (che costituisce uno degli allegati del presente Avviso), alla Sezione 4, “Budget audiovisivo a preventivo”, riguardanti la fase di produzione e di distribuzione dell’opera, ad esclusione delle spese accompagnate dalla dicitura “non ammissibile”.
Relativamente alla fase di realizzazione dell’opera, tra i suddetti costi sono specificamente da ritenersi ammissibili al cofinanziamento le seguenti spese solo se sostenute in Sicilia:
a) Spese sostenute per il rispetto del citato “Protocollo condiviso per la tutela dei lavoratori del settore cine-audiovisivo” per il contrasto alla diffusione del COVID-19;
b) costi del personale;
c) spese di affitto spazi e/o locali;
d) spese di viaggio, albergo, catering;
e) spese di acquisto o noleggio attrezzature, mezzi tecnici e materiali di scena;
f) spese di trasporto, ivi comprese le spese di noleggio di automezzi senza conducente destinati al trasporto di persone e cose;
g) oneri assicurativi;
h) l’IVA (o, per le imprese estere, analoga imposta indiretta sui consumi) se non recuperabile
da parte del Beneficiario, ai sensi della normativa nazionale di riferimento;
i) le spese relative ad ausilii atti a garantire la fruizione dei prodotti da parte di soggetti con disabilità sensoriali cognitive – sottotitolazione e audiodescrizione, per la realizzazione di una copia campione accessibile, garantendo l’integrazione dell’accessibilità anche in fase di distribuzione;
j) le spese – non finanziate da altre agevolazioni – finalizzate alla realizzazione del progetto e riconducibili alle voci di spesa ammissibili dichiarate in fase di presentazione della candidatura, purché sostenute nel periodo compreso tra il 08/07/2020 e la conclusione del progetto, e comunque entro e non oltre la data di presentazione della rendicontazione, ad eccezione dei casi di proroga, come disciplinati dal successivo Articolo 14.
Le spese di cui ai precedenti punti, per essere ammissibili a cofinanziamento, devono essere sostenute con modalità conformi alla normativa di riferimento in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge n. 136/2010, come modificata dalla Legge n. 217/2010, e attestate da documentazione fiscalmente valida (fatture, ricevute fiscali, ricevute per prestazioni occasionali, ecc.).
Inoltre, al fine di scongiurare ogni ipotesi di doppio finanziamento, le spese di cui sopra non potranno essere rendicontate ove il soggetto proponente abbia richiesto e/o beneficiato di agevolazioni pubbliche a valere sugli stessi costi della medesima opera audiovisiva in data antecedente o successiva alla presentazione della domanda di cui al presente Xxxxxx.
Sono, viceversa, non ammissibili tutte le spese, anche se sostenute in Sicilia, la cui transazione sia avvenuta in contanti, nonché i costi relativi a:
1) interessi debitori, concessioni, spese notarili, interessi passivi, collaudi etc.;
2) perdite su cambio;
3) ammende, penali e spese per controversie legali;
4) taxi e rimborso carburante;
5) acquisto di beni durevoli (acquisto di cellulari, telecamere, hardware e software - PC e tablet – eventuali altre spese che non siano giudicate idonee);
6) spese postali e telefoniche (comprensive di utenze telefoniche anche ricaricabili e spese postali a mezzo corriere);
7) materiale di consumo: cancelleria, CD, pendrive, cartucce a getto d’inchiostro; etc.;
8) tutti i beni acquistati da soggetti diversi da quelli ammessi a cofinanziamento ed i beni usati;
9) danni ed indennizzi;
10) prestazioni effettuate dal titolare, dai soci, dall’amministratore e da coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa o nell’associazione richiedente, se riferibili alla ordinaria gestione aziendale e non direttamente imputabili ai costi di produzione del progetto agevolato;
11) costi sostenuti in favore di imprese controllate e collegate all’impresa beneficiaria, come definite nell’allegato I del Reg. 651/2014;
12) IVA (o, per le imprese estere, analoga imposta indiretta sui consumi) se recuperabile, a sensi della normativa nazionale di riferimento.
ARTICOLO 8
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI - DOSSIER DI CANDIDATURA
La presentazione della istanza di concessione dei benefici di cui al presente Avviso pubblico deve tassativamente rispettare le prescrizioni indicate nei punti a seguire.
8.1 Termini e modalità di presentazione della domanda
Le istanze potranno essere validamente presentate entro le ore 12:00 del giorno 15/04/2021, unicamente a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx .
Il soggetto proponente è onerato di inserire come oggetto della medesima PEC: “Istanza Avviso pubblico – Cofinanziamento progetti audiovisivi 2021 – FSC 2014/2020 (III Atto Integrativo dell’APQ Programma Sensi Contemporanei)”.
Il predetto inoltro via PEC dovrà avvenire dalla casella di posta elettronica certificata che il soggetto proponente avrà indicato all’interno della propria istanza e, nello specifico, nel Dossier di Candidatura di cui al successivo Paragrafo 8.2.
Saranno ritenute irricevibili le istanze che:
a) siano pervenute prima della pubblicazione del presente Avviso o dopo i termini di scadenza sopra indicati;
b) non rispettino, anche solo in parte, le modalità/procedure di presentazione previste dal presente Avviso;
c) siano presentate attraverso l'utilizzo di modulistica difforme da quella allegata al presente Avviso ed espressamente indicata al successivo Paragrafo 8.2 (Dossier di candidatura), completa di tutti i documenti obbligatori ivi richiamati;
d) non siano corredate da tutta la documentazione richiesta, correttamente compilata;
I files relativi a ciascuna istanza, comprensiva dell’intero Dossier di candidatura e relativi allegati,
non potranno in nessun caso superare la dimensione di 10 MB.
8.2 Dossier di candidatura
I soggetti proponenti potranno formalizzare la propria istanza avvalendosi esclusivamente dell’apposito Dossier di candidatura secondo i modelli allegati al presente Avviso, scaricabili dal sito web istituzionale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacoli, nonché dalla sezione “Bandi e Loghi - Produzione” del sito web della Sicilia Film Commission, attraverso il link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xx/xxxxx-x-xxxxx .
Il predetto Dossier di candidatura si compone dei Moduli I, II, III e costituisce parte integrante e sostanziale della istanza di finanziamento, unitamente alla seguente documentazione:
⮚ MODULO I, composto dall'Istanza e dai seguenti Allegati, da compilare e presentare in
estensione .pdf:
a) dichiarazione sul cumulo degli aiuti sulla medesima opera (secondo il modello fornito);
b) copia del documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante;
c) sceneggiatura e/o trattamento dell’opera;
d) curriculum del soggetto richiedente;
e) curriculum regista/i;
f) curriculum sceneggiatore/i;
g) piano di lavorazione.
⮚ MODULO II - Scheda di produzione, da compilare e presentare in estensione .pdf;
⮚ MODULO III - Dati di produzione (composto da copertina e sei sezioni), che oltre ad essere presentato in estensione .pdf, deve essere inviato anche in estensione .xls, avendo cura che i dati contenuti nei due formati corrispondano completamente tra di loro.
Per gli operatori residenti nel territorio dello Stato italiano, il Modulo I e il Modulo III del Dossier di candidatura dovranno essere riprodotti in formato .pdf e sottoscritti attraverso firma digitale.
Per tutti gli altri soggetti proponenti, i medesimi moduli potranno essere sottoscritti con firma autografa e successivamente riprodotti in formato .pdf, unitamente a copia di un valido documento di identità.
Si specifica che, a prescindere dalla nazionalità del soggetto proponente, l’istanza di partecipazione, nelle sue distinte componenti, dovrà essere obbligatoriamente prodotta in lingua italiana, a pena di inammissibilità.
Si precisa, inoltre, che in presenza di appositi accordi commerciali afferenti al progetto in questione e sottoscritti con soggetti terzi, questi dovranno essere dichiarati nell'ambito del Dossier di candidatura, che dovrà essere completo dei seguenti documenti:
1) in caso di coproduzione:
• curricula dei soggetti coinvolti nella produzione;
• copia di deal memo o di contratti;
2) in caso di finanziamenti nazionali ed internazionali (richiesti e/o ottenuti):
• documenti attestanti la domanda presentata e/o la concessione di altri finanziamenti nazionali e/o comunitari;
3) in caso di accordi di distribuzione:
• copia di deal memo o di contratti con uno o più distributori cinematografici/televisivi e/o broadcaster e/o piattaforme SVOD o VOD;
4) in caso di accordi con produttore esecutivo:
• curriculum del produttore esecutivo;
• copia di deal memo o di contratto con la società di produzione esecutiva;
5) in caso di accordi con finanziatori esterni alla filiera di riferimento (tax credit esterno e product placement):
• copia di deal memo o dei contratti sottoscritti.
Ove taluni documenti allegati all’istanza di partecipazione (es. soggetto, sceneggiatura, contratti, deal memo, etc.) siano redatti in una lingua diversa dall’italiano, è facoltà dell’Amministrazione richiederne la traduzione a cura e spese del proponente.
La mancata osservanza anche di uno solo dei termini e/o delle modalità di presentazione sopra indicati costituisce causa di irricevibilità/inammissibilità e, pertanto, di esclusione dell'istanza dalle successive fasi di selezione previste dal presente Avviso.
ARTICOLO 9
NOMINA DEL R.P. E DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE – VERIFICA DI AMMISSIBILITA' DELLE ISTANZE – SOCCORSO ISTRUTTORIO
9.1 Nomina del R.P. e della Commissione di valutazione
Contestualmente all’approvazione del presente Avviso, il Dirigente Generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo nomina il Responsabile del Procedimento (R.P.), da individuarsi tra i Dirigenti o i Funzionari Direttivi in servizio presso la medesima Amministrazione.
Successivamente alla scadenza fissata per la presentazione delle istanze di cui al presente Avviso, ed entro 15 giorni, il suddetto Dirigente Generale nomina, con proprio decreto, la Commissione di Valutazione, composta da n. 5 membri, come di seguito specificato:
• Presidente, scelto tra i Dirigenti o i Funzionari Direttivi in servizio presso la Regione Siciliana;
• n. 1 componente, scelto tra il personale in servizio presso la Regione Siciliana, con livello non inferiore a Istruttore Direttivo, cui sono anche attribuite le funzioni di segreteria;
• n. 3 componenti esterni all'Amministrazione regionale siciliana, scelti sulla base delle elevate competenze in materia di cinema, di produzione e distribuzione cinematografica e di cineturismo.
Le sedute della Commissione potranno svolgersi anche in modalità telematica, mediante collegamenti da remoto.
Il punteggio collegialmente deliberato dalla Commissione in ordine a ciascuna proposta progettuale sarà corrispondente alla media aritmetica dei punteggi attribuiti al medesimo progetto dai singoli membri.
Per le rimanenti attività, le deliberazioni di ciascuna seduta sono adottate dalla Commissione a maggioranza.
9.2 Verifica di ammissibilità delle istanze
Entro 30 giorni dalla scadenza dei suddetti termini, su proposta del R.P., il Dirigente Generale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, con apposito provvedimento, approva per ciascuna delle categorie di cui all’Articolo 4 l'elenco delle istanze ammesse alla successiva fase di valutazione.
Contestualmente, con lo stesso decreto, sono approvati gli elenchi delle istanze dichiarate irricevibili/inammissibili, specificandone per ciascuna le relative motivazioni.
Tale provvedimento viene tempestivamente reso consultabile mediante pubblicazione sul sito web istituzionale del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Ai Beneficiari verrà garantito l’esercizio del diritto di accesso entro 15 giorni dalla suddetta pubblicazione, anche al fine di formulare motivate richieste di modifica degli elenchi.
Trascorso il termine di 15 giorni appena indicato, l’elenco delle istanze ammissibili (approvato con le modalità di cui sopra) si intende consolidato e la documentazione di ciascuna proposta progettuale viene trasmessa, a cura del R.P., alla Commissione di valutazione, per le successive determinazioni di competenza.
9.3 Soccorso istruttorio
Durante la fase istruttoria finalizzata alla verifica di ammissibilità delle istanze alla successiva fase di valutazione, il R.P. può ricorrere al soccorso istruttorio di cui all'art. 6 della L. n. 241/1990, al fine di richiedere ai soggetti proponenti la rettifica di dichiarazioni o di istanze erronee/incomplete.
Con riferimento all’ampiezza del predetto istituto, si richiama in questa sede la consolidata giurisprudenza di merito (cfr. Consiglio di Stato Sez. IV, Sent n. 5698 del 04/10/2018) che ha chiarito come le opportunità di regolarizzazione, chiarimento o integrazione documentale non possano tradursi in occasioni di aggiustamenti postumi, ossia in espedienti per eludere le conseguenze associate dalla legge o dal bando o per ovviare alle irregolarità non sanabili conseguenti alla negligente inosservanza di prescrizioni tassative imposte a tutti i concorrenti, pena la violazione del principio della par condicio.
In conformità al richiamato orientamento giurisprudenziale, pertanto, nell'ambito della presente procedura comparativa il soccorso istruttorio non potrà essere adito tutte le volte in cui si configurino in capo al singolo partecipante obblighi di correttezza, che impongano a quest’ultimo l'assolvimento di oneri minimi di cooperazione, quali il dovere di fornire informazioni non reticenti e complete, nonché di compilare moduli e di presentare documenti.
ARTICOLO 10
PROCEDURE DI VALUTAZIONE E CRITERI DI SELEZIONE
10.1 Procedure di valutazione
La Commissione, in occasione del proprio insediamento, stabilisce le modalità operative di svolgimento delle proprie attività e definisce i sub-criteri per la quantificazione dei punteggi variabili riportati nelle singole voci delle griglie di valutazione di cui al successivo Paragrafo 10.2.
Dopo il preliminare esame della documentazione di ciascuna proposta progettuale, qualora venga ritenuto indispensabile al fine di una più compiuta disamina delle istanze ammesse a valutazione, la Commissione può definire un calendario di audizioni dei soggetti proponenti, stabilendo per questi ultimi gli interlocutori da invitare (produttore, regista, ecc.).
In tale ipotesi, su richiesta della Commissione di valutazione, il R.P. provvede a pubblicare il calendario delle suddette audizioni sul sito istituzionale dell'Amministrazione concedente, dando a mezzo PEC diretta comunicazione del giorno e dell’orario della propria audizione ai soggetti interessati.
La Commissione, sulla base di tutte le informazioni acquisite, procede quindi all'attribuzione, fino a un massimo di 100/100 e secondo le griglie di cui al successivo Paragrafo 10.2, del punteggio di merito per ciascun progetto valutato, determinando le graduatorie finali di ciascuna categoria di cui all’Articolo 4.
Non saranno in ogni caso agevolabili i progetti che avranno conseguito un punteggio inferiore a 60/100, fermo restando che il raggiungimento della predetta soglia minima non garantisce la concessione del cofinanziamento, se non nei limiti delle risorse finanziarie messe a bando.
Rimane impregiudicata la facoltà della Commissione – fino alla conclusione delle attività ad essa demandata in ordine alla stesura della predetta graduatoria – di segnalare al R.P. l'avvenuta individuazione di cause di esclusione relativamente a quei progetti per i quali sia eventualmente emersa durante la fase della valutazione l'insussistenza di taluno dei requisiti di ammissibilità soggettivi e/o oggettivi di cui al precedente Articolo 5.
10.2 Criteri di selezione
Gli elementi specifici sui quali si baserà la valutazione da parte dell’apposita Commissione sono riportati nelle seguenti griglie, rispettivamente riferibili:
▪ TABELLA A: “Film di produzione cinematografica/televisiva”, “Serie TV” e “Cortometraggi”;
▪ TABELLA B: “Documentari” e “Serie TV documentarie”.
Come già in precedenza indicato, la Commissione di Valutazione, in occasione del proprio insediamento, definisce i sub-criteri per l'attribuzione dei punteggi variabili riportati nelle singole voci delle griglie sotto riportate.
Tabella A
“Film di produzione cinematografica/televisiva”, “Serie TV” e “Cortometraggi”
OBIETTIVI SPECIFICI | CRITERI | DESCRIZIONE DEI CRITERI | PUNTEGGI | ||
A | QUALITA’ DEL PRODOTTO | FINO A 30 | |||
1 | Promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità | 1.1 | Originalità della sceneggiatura | Originalità della storia, dei personaggi e della loro rappresentazione, solidità, tono e ritmo della struttura narrativa. | fino a 7 |
1.2 | Qualità della sceneggiatura | Qualità della scrittura, capacità di elaborazione drammaturgica, sviluppo e approfondimento dei personaggi, grado di innovazione linguistica in relazione all’audiovisivo proposto. | fino a 13 | ||
2 | Potenziare l’immagine della Sicilia sostenendo opere audiovisive che valorizzino storia, attualità cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità del territorio siciliano | 2.1 | Capacità della sceneggiatura di valorizzare elementi legati alla storia, al paesaggio, alla cultura e ai tratti identitari della Sicilia | Capacità della sceneggiatura di offrire uno sguardo inedito (in termini di struttura, ambientazione, genere, personaggi, idee, linguaggi) e di valorizzare fatti, eventi, dialoghi, relazioni tra i personaggi e i luoghi legati alla storia, con riferimento al contesto siciliano (e/o paesaggio e/o tradizioni e/o cultura e/o attualità e/o enogastronomia e/o identità siciliana), anche ai fini dell’incentivazione del cineturismo. | fino a 10 |
B | SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI | FINO A 16 | |||
3.1 | Regista | Curriculum regista | fino a 4 | ||
3.2 | Sceneggiatore/ sceneggiatrice | Curriculum sceneggiatore/sceneggiatrice | fino a 2 | ||
Società di produzione e capacità di collocare il prodotto audiovisivo sul mercato. In particolare, con riferimento agli ultimi cinque anni: | |||||
3 | Promuovere e sostenere professionisti del settore audiovisivo | 3.3 | Società di produzione e opere prodotte | 1. per i film di produzione cinematografica ed i cortometraggi: numero delle produzioni realizzate, partecipazione a Festival, Premi e riconoscimenti ottenuti, coproduzioni nazionali e internazionali realizzate; 2. per i film di produzione televisiva e le serie TV: numero delle produzioni realizzate, canali di distribuzione, coproduzioni nazionali e internazionali realizzate. | fino a 3 |
3.4 | Cast artistico | CV dei singoli professionisti coinvolti in relazione al numero e alla qualità delle opere audiovisive a cui hanno partecipato e ai Premi e ai riconoscimenti ottenuti. | fino a 2 | ||
3.5 | Cast tecnico (crew) | CV dei singoli professionisti coinvolti in relazione al numero e alla qualità delle opere audiovisive a cui hanno partecipato. | fino a 2 | ||
3.6 | Creatività giovanile | Presenza di almeno uno tra regista, sceneggiatore e produttore con età inferiore ai 35 anni. | 3 |
C | PRODUZIONE AUDIOVISIVA - IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA | FINO A 30 | |||
4 | Promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano | 4.1 | Durata della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre-produzione, riprese) | fino a 8 |
4.2 | Numero dei professionisti siciliani del cast artistico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi, coinvolti nel cast artistico (con esclusione di figuranti e comparse) | fino a 4 | ||
4.3 | Numero dei professionisti siciliani del cast tecnico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi coinvolti nel cast tecnico (crew) | fino a 4 | ||
4.4 | Durata della post- produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post- produzione) | fino a 4 | ||
4.5 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale delle spese sul territorio rispetto al contributo richiesto | fino a 6 | ||
4.6 | Presenza del produttore esecutivo con sede legale in Sicilia | Presenza del produttore esecutivo con sede legale in Sicilia | 4 | ||
D | SOLIDITA’ ECONOMICO/FINANZIARIA DELLE PRODUZIONI | FINO A 24 | |||
5 | Sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva | 5.1 | Coerenza del piano economico | Coerenza e incidenza delle voci di spesa per la realizzazione del prodotto audiovisivo: spese di produzione “sopra la linea”; spese di produzione “sotto la linea”; spese generali; producer fee | fino a 5 |
5.2 | Solidità del piano finanziario in relazione alla concreta fattibilità dell’opera | Solidità del Piano finanziario rispetto a natura, coerenza e qualità della compagine dei finanzia- tori e alla presenza di deal memo e/o contratti sottoscritti: in termini di pre-acquisto, co-produ- zioni, distribuzione, vendite, o con eventuali fi- nanziatori esterni alla filiera di riferimento (tax credit esterno e product placement). | fino a 9 | ||
5.3 | Strategia distributiva | Strategia distributiva indicata dalla Società di produzione, con riferimento: 1. per i film di produzione cinematografica ed i cortometraggi: alla presenza e natura di contratti di distribuzione – di carattere anche internazionale; 2. per i film di produzione televisiva e le serie TV: alla presenza e natura di contratti di distribuzione – di carattere anche internazionale – con un Broadcaster. | fino a 6 | ||
5.4 | Internazionalizzazione | Presenza di un coproduttore internazionale | 4 | ||
PUNTEGGIO MASSIMO | 100 |
Tabella B
“Documentari” e “Serie TV documentarie”
OBIETTIVI SPECIFICI | CRITERI | DESCRIZIONE DEI CRITERI | PUNTEGGI | ||
A | QUALITA’ DEL PRODOTTO | FINO A 30 | |||
1 | Promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità | 1.1 | Originalità del soggetto/trattamento | Originalità della storia, dei personaggi e della loro rappresentazione, solidità, tono e ritmo della struttura narrativa anche rispetto al contesto paesaggistico, naturalistico, storico, nonché alla tematica individuata. | fino a 9 |
1.2 | Qualità del soggetto/trattamento | Qualità della scrittura, capacità di elaborazione drammaturgica e di restituzione dei personaggi, grado di innovazione linguistica in relazione all’audiovisivo proposto, potenzialità di riscontrare interesse nel mercato internazionale. | fino a 14 | ||
2 | Potenziare l’immagine della Sicilia sostenendo opere audiovisive che valorizzino storia, attualità cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità del territorio siciliano | 2.1 | Capacità del soggetto/trattamento di valorizzare elementi legati alla storia, al paesaggio, alla cultura e ai tratti identitari della Sicilia | Capacità del soggetto/trattamento di offrire uno sguardo inedito (in termini di struttura, ambientazione, genere, personaggi, idee, linguaggi) e di valorizzare, fatti, eventi, dialoghi, relazioni tra i personaggi e i luoghi, legati alla storia, con riferimento al contesto siciliano (e/o paesaggio e/o tradizioni e/o cultura e/o attualità e/o enogastronomia e/o identità siciliana), anche ai fini dell’incentivazione del cineturismo. | fino a 7 |
B | SOGGETTI PROPONENTI E SOGGETTI COINVOLTI | FINO A 17 | |||
3 | Promuovere e sostenere professionisti del settore audiovisivo | 3.1 | Regista | Curriculum regista | fino a 4 |
3.2 | Autore/Autrice del soggetto/trattamento e/o Consulente scientifico | Curriculum Autore/Autrice del soggetto/trattamento e/o Consulente scientifico. | fino a 3 | ||
3.3 | Società di produzione e opere prodotte | Società di produzione e capacità di collocare il prodotto audiovisivo sul mercato. In particolare, con riferimento agli ultimi cinque anni, il numero delle produzioni realizzate, partecipazione a Festival, Premi e riconoscimenti ottenuti, coproduzioni nazionali e internazionali realizzate. | fino a 3 | ||
3.4 | Cast tecnico (crew) | CV dei singoli professionisti coinvolti in relazione al numero e alla qualità delle opere audiovisive a cui hanno partecipato | fino a 3 | ||
3.5 | Creatività giovanile | Presenza di almeno uno tra regista, Autore/Autrice del soggetto/trattamento, Consulente scientifico e produttore con età inferiore ai 35 anni. | 4 |
C | PRODUZIONE AUDIOVISIVA - IMPATTI ECONOMICI E OCCUPAZIONALI IN SICILIA | FINO A 29 | |||
4 | Promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano | 4.1 | Durata della lavorazione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (pre-produzione, riprese). | fino a 8 |
4.2 | Numero dei professionisti siciliani del cast tecnico | Numero dei professionisti nati e/o residenti in Sicilia da almeno sei mesi, coinvolti nel cast tecnico. | fino a 7 | ||
4.3 | Durata della post- produzione in Sicilia | Giorni di lavorazione in Sicilia (post- produzione). | fino a 4 | ||
4.4 | Spesa sul territorio siciliano | Percentuale della spesa sul territorio rispetto al contributo richiesto. | fino a 6 | ||
4.5 | Presenza del produttore esecutivo con sede legale in Sicilia | Presenza del produttore esecutivo con sede legale in Sicilia. | 4 | ||
D | SOLIDITA’ ECONOMICO/FINANZIARIA DELLE PRODUZIONI | FINO A 24 | |||
5 | Sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva | 5.1 | Coerenza del piano economico | Coerenza e incidenza delle voci di spesa per la realizzazione del prodotto audiovisivo: spese di produzione “sopra la linea”; spese di produzione “sotto la linea”; spese generali; producer fee. | fino a 8 |
5.2 | Solidità del piano finanziario in relazione alla concreta fattibilità dell’opera | Solidità del Piano finanziario rispetto a natura, coerenza e qualità della compagine dei finanziatori e alla presenza di deal memo e/o contratti sottoscritti in fase di pre-acquisto, distribuzione, vendite o con eventuali finanziatori esterni alla filiera di riferimento (tax credit esterno e product placement). | fino a 9 | ||
5.3 | Strategia distributiva | Strategia distributiva indicata dalla Società di produzione, con riferimento alla presenza e natura di deal memo e/o contratti di distribuzione, di carattere anche internazionale. | fino a 7 | ||
PUNTEGGIO MASSIMO | 100 |
ARTICOLO 11
ESITO DELLA VALUTAZIONE E CONCESSIONE PROVVISORIA DEL CONTRIBUTO
11.1 Esito della valutazione
Una volta completate le attività di valutazione, la Commissione ne comunica l’esito al R.P., il quale
- entro i successivi 15 giorni - sottopone al Dirigente Generale del Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana la proposta inerente alle distinte graduatorie finali per ciascuna delle seguenti categorie:
a) “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV ”;
b) “Documentari” e “Serie TV documentarie”;
c) “Cortometraggi”.
Il predetto Dirigente Generale, con apposito provvedimento amministrativo, approva i programmi delle proposte ammesse a cofinanziamento, individuando i Beneficiari e l'importo dei contributi assegnati.
Il provvedimento di cui sopra è pubblicato sul sito web istituzionale del medesimo Dipartimento ed è, altresì, comunicato via PEC ai singoli Beneficiari utilmente ricompresi in graduatoria.
Con lo stesso Decreto, sono altresì approvati gli elenchi dei progetti che, pur avendo superato il punteggio minimo previsto di 60/100, non beneficiano di alcuna agevolazione per incapienza delle risorse finanziarie stanziate con il presente Avviso.
Conformemente agli orientamenti della più recente giurisprudenza di merito, alla presente procedura di finanziamento pubblico non si applica la regola del preavviso di cui all’art. 10 bis della sopra citata L. n. 241/1990, nella considerazione del fatto che l’instaurazione del contraddittorio con l'Amministrazione nella fattispecie risulta incompatibile con le esigenze di celerità che sottendono l'erogazione degli aiuti previsti da questo Avviso pubblico.
L'Amministrazione concedente si riserva di effettuare – in qualunque successivo momento – eventuali scorrimenti di graduatoria nel caso di reperimento di ulteriore risorse regionali e/o extraregionali, ovvero nel caso di disponibilità finanziarie derivanti da accertamento di economie, anche a seguito di rinunce parziali o totali di progetti ammessi a cofinanziamento.
Ai fini della quantificazione del contributo concesso, al progetto che avrà conseguito il punteggio più alto nella graduatoria finale sarà riconosciuto un importo pari al 100% di quanto richiesto nell’istanza di partecipazione.
A ciascuno dei progetti utilmente collocati nelle posizioni seguenti della medesima graduatoria, nei limiti della disponibilità finanziaria del presente Avviso, sarà attribuito una percentuale del contributo richiesto pari al rapporto tra il punteggio attribuito al progetto medesimo e quello conseguito dal progetto primo in graduatoria.
Come in precedenza specificato, non saranno ritenuti cofinanziabili i progetti che avranno raggiunto un punteggio inferiore a 60/100 ed, in ogni caso, l’eventuale raggiungimento della predetta soglia minima di 60/100 non garantisce la concessione del cofinanziamento, se non nei limiti delle risorse finanziarie messe a bando.
Entro i successivi 15 giorni dalla notifica via PEC del Decreto di approvazione della graduatoria finale, i Beneficiari sono onerati dal formalizzare l’accettazione incondizionata dell'entità del contributo loro concedibile, attraverso apposita corrispondenza da inoltrare, con lo stesso mezzo, al Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo.
Contestualmente, ciascun Beneficiario sarà tenuto ad inviare alla stessa Amministrazione la dichiarazione sottoscritta digitalmente (anche dagli eventuali partner produttivi) di adesione al “Patto di Integrità”, come previsto all’art. 1, comma 17 della L. n. 190/2012, secondo il format che sarà all'uopo fornito.
In caso di cofinanziamento di importo superiore a € 150.000,00, ai sensi del'art. 92 del D.Lgs. n. 159/2011, verrà richiesta l'informazione antimafia alle Prefetture competenti relativamente al soggetto Beneficiario delle agevolazioni.
11.2 Concessione provvisoria del contributo
Entro 30 giorni dalla ricezione della predetta accettazione, l'Amministrazione, effettuate tutte le verifiche, adotta i decreti di concessione provvisoria delle agevolazioni afferenti ai singoli progetti.
Fanno parte delle suddette verifiche, tra le altre:
a) la consultazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, allo scopo di riscontrare che il Beneficiario non rientri tra i soggetti che hanno ricevuto e non rimborsato aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea (Visura “Deggendorf”);
b) il riscontro della regolarità contributiva (DURC);
c) l’eventuale richiesta a campione ai singoli beneficiari, ex art. 74 del D.P.R. 445/2000, di documentazione comprovante il contenuto delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
Nel provvedimento di concessione provvisoria sono stabiliti, tra l'altro, gli obblighi del Beneficiario, che comprendono anche la compilazione a consuntivo di relazioni e modelli di rilevazione, finalizzati a misurare gli impatti sul territorio determinati dalla realizzazione delle produzioni audiovisive cofinanziate.
Contestualmente ai Decreti di concessione provvisoria, l'Amministrazione provvederà notificare ai Beneficiari i seguenti modelli, che dovranno essere utilizzati in maniera obbligatoria in occasione delle richieste di erogazione del finanziamento, di cui al successivo Art. 16:
• Richiesta di erogazione dell'anticipazione (fino al 40%);
• Fidejussione bancaria/assicurativa per la richiesta della suddetta anticipazione;
• Richiesta di erogazione della seconda quota del contributo (fino al 90%);
• Richiesta di erogazione del saldo (fino al 10%);
• Conto consuntivo generale;
• Matrice di rendicontazione;
• Matrice impatti.
ARTICOLO 12 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO
Il soggetto Beneficiario del contributo, pena la revoca del contributo accordato, dovrà:
a) garantire che l'investimento sul territorio regionale sia pari almeno al 150% del finanziamento concesso;
b) stipulare – nel caso di selezione di imprese aventi sede legale in Paesi al di fuori del territorio dell'Unione Europea – un accordo di coproduzione o un contratto di produzione esecutiva con
un'impresa avente residenza fiscale nell'Unione, che rispetti tutti i requisiti previsti dal presente Avviso;
c) dare comunicazione al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana di ogni modifica o variazione, riguardante i requisiti di ammissibilità indicati al Articolo 5 del presente Avviso, intervenuta dopo la presentazione dell'istanza;
d) dare comunicazione alla stessa Amministrazione – attraverso le modalità di cui al successivo Articolo 13 del presente Avviso – di qualsiasi variazione al progetto produttivo presentato all'atto della candidatura eventualmente intervenuto a seguito della valutazione e fino alla rendicontazione finale delle attività e delle spese;
e) non cedere a terzi, nel corso della produzione, la realizzazione dell'opera audiovisiva per cui si è ricevuto il cofinanziamento;
f) autorizzare l'Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, nonché altri soggetti istituzionali da quest'ultimo indicati (quali, ad esempio, gli altri sottoscrittori dell'ex III Atto Integrativo dell’APQ Programma Sensi Contemporanei - Lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno”, ossia il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale Cinema e l'Agenzia per la Coesione Territoriale) all'utilizzo dell’opera audiovisiva per la quale si riceve il contributo per uso di archivio cinematografico;
g) dare comunicazione all'Amministrazione concedente della data di avvio delle riprese nel territorio regionale;
h) completare la lavorazione del prodotto audiovisivo entro e non oltre 18 mesi dalla data di emanazione da parte dell'Amministrazione del Decreto di concessione provvisoria delle agevolazioni, specificandosi che tale obbligo vincola sia i Beneficiari delle risorse che abbiano già avviato le riprese, sia quelli che debbano ancora avviare la lavorazione del prodotto alla data della concessione del cofinanziamento;
i) procedere alla presentazione della rendicontazione entro e non oltre 6 mesi dal termine della lavorazione (ossia, dalla realizzazione della copia campione);
j) consegnare all'Amministrazione, nella predetta fase di rendicontazione, tutta la documentazione contabile richiesta, nonché le relazioni e i modelli di rilevazione finalizzati a misurare gli impatti sul territorio determinati dalla realizzazione delle produzioni audiovisive;
k) consegnare alla stessa Amministrazione, nella medesima fase di rendicontazione, due copie ad alta risoluzione del prodotto audiovisivo realizzato (Blu-ray e/o file in alta definizione su pen drive o hard disk), di cui una per l’archivio della Filmoteca Regionale Siciliana ed una per l’archivio del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Per i soli Film di produzione cinematografica/televisiva e Serie TV, si ricorda che, come indicato all'art. 4 del presente Avviso pubblico, essi dovranno essere fruibili da parte delle persone con disabilità sensoriale, con particolare riferimento all’audiodescrizione e alla sottotitolazione, coerentemente con quanto previsto dall’Art. 3, comma 1, lettera g) e dall'Art. 12, comma 4, lettera a) della Legge n. 220/2016;
l) consegnare a titolo gratuito all'Amministrazione, sempre nella predetta fase di rendicontazione, cinque fotografie di scena, in formato elettronico, scelte dalla Sicilia Film Commission, per le quali si intenderanno ceduti i diritti di sfruttamento a fini comunicativi e promozionali non commerciali (anche via web), garantendone la piena e libera disponibilità, e manlevando da qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi il Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana;
m) informare l'Amministrazione concedente nel caso in cui l’opera cofinanziata venga selezionata per la partecipazione a festival nazionali ed internazionali e/o mostre e/o rassegne, al fine di consentire alla stessa Amministrazione di presenziare all'evento, ivi comprese le collaterali conferenze stampa di presentazione dell’opera;
n) garantire che nei titoli di testa appaiano i seguenti loghi:
seguiti dalla dicitura “Realizzato nell’ambito del Progetto Sensi Contemporanei” (ove i titoli di testa non fossero presenti, è fatto obbligo al Beneficiario di inserire un apposito cartello iniziale recante quanto sopra menzionato).
Limitatamente ai suddetti titoli di testa, è facoltà dell'Amministrazione esonerare da tale obbligo il Beneficiario ove quest'ultimo sia in grado di dimostrare che il rispetto del predetto onere determini a suo carico un pregiudizio economico derivante da clausole contrattuali sussistenti con soggetti terzi.
o) garantire che nei primi titoli di coda del prodotto audiovisivo, con lo stesso rilievo dato ai produttori siano presenti i seguenti loghi in ordine da sinistra a destra, secondo l’esempio sotto riportato:
seguiti dalla dicitura “Realizzato nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud) FSC 2014-2020”.
Tale obbligo deve intendersi esteso, in formato di stringa ed anche se realizzata successivamente alla chiusura del progetto, sul seguente materiale promo-pubblicitario: manifesti, locandine, affissioni di vari formati, brochure, depliant, cartelle stampa e banner per siti web e social media;
I loghi – nella versione ad alta definizione, adeguati per dimensione e identici per grandezza – saranno resi disponibili sul sito istituzionale del Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, nonché all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xx/xxxxx-x-xxxxx ;
p) sottoporre preventivamente, tanto i titoli di testa che i titoli di coda, nonché la bozza dei suddetti materiali, all’approvazione del Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana per verificare il corretto utilizzo dei loghi;
q) concordare con il Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo data, luogo e modalità di svolgimento di eventuali conferenze stampa e incontri promozionali organizzati prima del termine della lavorazione del prodotto audiovisivo;
r) rendersi disponibile all’individuazione di 60 secondi di materiale audio-video promozionale dell’opera audiovisiva, da utilizzare con esclusive finalità comunicative e promozionali di natura istituzionale della Sicilia Film Commission, escludendone qualsiasi uso commerciale. Il Beneficiario, a tal fine, dovrà garantire che le immagini siano nella sua piena e libera disponibilità, impegnandosi altresì a manlevare e rendere indenne il Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana da qualsiasi richiesta, anche da parte di terzi;
s) rendersi disponibili ad organizzare sul territorio regionale siciliano un evento di presentazione dell’opera audiovisiva cofinanziata, concordandone preventivamente con l'Amministrazione data, luogo e modalità di svolgimento;
t) documentare l'avvenuta uscita in sala cinematografica dell’opera cofinanziata, ovvero dell’avvenuta messa in onda nel caso di Film TV, Serie TV e Serie TV documentarie.
ARTICOLO 13 VARIANTI DI PROGETTO
Il progetto ammesso in via provvisoria al contributo non può essere modificato nelle sue linee generali, nel risultato complessivo atteso ed in tutte le componenti che incidono sulle voci già oggetto della valutazione tecnico-finanziaria e sulla corrispondente attribuzione di punteggio.
Le eventuali varianti che, diversamente dall’ipotesi appena indicata, non abbiano incidenza sulle voci oggetto della valutazione tecnico-finanziaria e sulla corrispondente attribuzione di punteggio, devono essere adeguatamente motivate e tempestivamente comunicate al Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, pena il loro mancato riconoscimento, affinché la stessa Amministrazione concedente possa verificarne la refluenza sull’esito della precedente valutazione.
L’invio di documentata comunicazione, che descriva le eventuali modifiche intervenute al progetto rispetto alla istanza inizialmente presentata, deve avvenire tassativamente prima della emanazione del Decreto di concessione definitiva del contributo, mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx .
Nessuna variante potrà essere ammessa qualora, dalla verifica delle modifiche apportate, risultasse una diminuzione del punteggio attribuito in fase di valutazione tale da determinare una collocazione del progetto al di fuori della graduatoria dei soggetti destinatari di contributo.
In tal caso, l'Amministrazione procederà ad escludere il progetto dall'elenco dei progetti finanziabili, con conseguente revoca delle agevolazioni eventualmente concesse e riattribuzione delle relative risorse finanziarie, mediante scorrimento delle posizioni della graduatoria di merito.
Fatto salvo quanto sopra specificato sull’incidenza delle variazioni sulla graduatoria dei Beneficiari, non saranno in ogni caso ammesse varianti che determinino una contrazione dei costi di produzione superiore al 15% rispetto al progetto ammesso a contributo.
Ove la variante progettuale, nei suddetti limiti, dovesse interessare unicamente la riduzione delle spese ammissibili a cofinanziamento, l’Amministrazione concedente procederà alla corrispondente rideterminazione in diminuzione del contributo assegnato in via provvisoria.
In caso di eventi eccezionali e di cause di forza maggiore, che dovranno in ogni caso essere adeguatamente comprovati e documentati, l’Amministrazione concedente – per ragioni di tutela dell’interesse pubblico – si riserva la facoltà di accogliere eventuali varianti progettuali che superino i limiti ed i presupposti sopra indicati.
ARTICOLO 14 PROROGHE
Con riferimento a quanto indicato al Paragrafo h) del precedente Articolo 12, è fatta comunque salva la possibilità per il Beneficiario di richiedere all'Amministrazione concedente un'eventuale unica proroga per il completamento della lavorazione del prodotto audiovisivo.
La richiesta della suddetta proroga, che non può superare la durata di 6 mesi rispetto all’originario termine di conclusione del progetto indicato nel Decreto di concessione provvisoria, deve essere inviata all'Amministrazione almeno 30 giorni prima dello stesso termine.
La richiesta deve dare evidenza del fatto che il mancato rispetto del termine di conclusione della lavorazione non sia imputabile al Beneficiario delle agevolazioni, fornendo adeguata motivazione dello slittamento temporale.
ARTICOLO 15
CONCLUSIONE DEL PROGETTO, RENDICONTAZIONE E CONCESSIONE DEFINITIVA DEL CONTRIBUTO
Il progetto finanziato si considera concluso quando:
– è stata completata la realizzazione fisica dell'opera, ossia è stata portata a termine ogni fase della “produzione” secondo la definizione riportata nell'art. 3 del presente Avviso;
– sono state integralmente realizzate tutte le eventuali ulteriori attività previste nella proposta progettuale finanziata;
– sono state interamente sostenute le spese;
– il progetto ha realizzato l’obiettivo per cui è stato ammesso a finanziamento;
Il Beneficiario, entro 6 mesi dall'ultimazione del progetto, trasmette all'Amministrazione concedente la documentazione attestante l'avvenuta conclusione del progetto, unitamente alla copia campione dell’opera audiovisiva realizzata ed alla rendicontazione finale di spesa per l’intera produzione, comprensiva di:
a) Conto consuntivo generale, riguardante l'intero costo di produzione (e, pertanto, non solo la parte finanziata con le risorse regionali di cui al presente Avviso), con specifica indicazione degli eventuali ulteriori finanziamenti e/o sponsorizzazioni per la realizzazione del medesimo prodotto audiovisivo.
Al Conto consuntivo generale, del quale l'Amministrazione riscontrerà la coerenza con il piano finanziario presentato contestualmente all'istanza di finanziamento, dovrà essere allegato l'elenco di tutti i documenti contabili (fatture, ricevute fiscali, etc.), con la descrizione dei servizi e degli importi e l'indicazione dei fornitori;
b) Matrice di rendicontazione, nella quale vanno dettagliatamente e singolarmente rendicontate le spese ammissibili a cofinanziamento (ai sensi dell'Art. 6, direttamente riferibili ad una percentuale minima del 150% rispetto al contributo concesso), con allegata copia dei titoli di spesa e di pagamento (fatture quietanzate, ricevute dei titoli di viaggio, ricevute fiscali, bonifici, etc.). La Matrice di rendicontazione dovrà riportare il Codice Unico di Progetto di investimento pubblico assegnato al finanziamento (CUP) e riportato nel provvedimento di concessione provvisoria.
Nella considerazione che, in risposta all’emergenza economica e sanitaria in atto, le strategie dell’Amministrazione regionale siciliana sono fortemente orientate ad accelerare le procedure di controllo delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finanziati con risorse pubbliche, si applicheranno, in via analogica, gli strumenti di semplificazione previsti per la rendicontazione delle agevolazioni a valere su risorse comunitarie di cui al punto 1.10 del Documento EGESIF 140012_02 final, adottato dalla Commissione Europea in data 17/09/2015.
A tal fine, il suddetto Xxxxx consuntivo generale dovrà essere asseverato da parte di un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Legali tenuto presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, di cui all’Art. 1, comma 1, lettera g), del D.Lgs. n. 39/2010. Tale asseverazione dovrà essere redatta in conformità agli standard ISRS 4400 elaborati dall’IFAC (International Federation of Accountants) e
dovrà certificare che tutte le spese rendicontate sono state sostenute secondo le regole previste dal presente Xxxxxx.
In particolare, il Revisore Legale incaricato dovrà attestare con apposita relazione:
1) l'assenza di cause di incompatibilità/inconferibilità e/o di conflitto di interesse in relazione all'incarico conferitogli;
2) la corrispondenza della spesa con i giustificativi ed i titoli di pagamento elencati;
3) il sostenimento della spesa nel periodo di eleggibilità del progetto e la sua coerenza e congruità con il contributo concesso;
4) il rispetto delle vigenti normative fiscali nel sostenimento della suddetta spesa, nonché il regolare assolvimento di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, previdenziali ed assistenziali in relazione a tutti i soggetti che hanno preso parte alla produzione;
5) che i documenti rendicontati afferenti alle spese ammesse a finanziamento non siano stati utilizzati come giustificativi di spesa a fronte di ulteriori contributi concessi da altri Enti pubblici.
Limitatamente ai progetti afferenti le categorie “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV”, l'asseverazione in argomento dovrà essere resa dal Revisore Legale nelle forme della perizia giurata di cui all'art. 5 del R.D. n 1366/1922. Tale perizia sostituirà, a tutti gli effetti, le verifiche gestionali dell’Amministrazione finalizzate alla erogazione del saldo finale ed alla successiva adozione del decreto di concessione definitiva, secondo le modalità di cui al successivo Articolo 16.
Al Conto consuntivo generale di tutte le categorie progettuali, i soggetti Beneficiari dovranno - altresì - allegare la “matrice impatti” debitamente compilata e sottoscritta, al precipuo scopo di consentire all'Amministrazione la misurazione della ricaduta sul territorio regionale siciliano conseguente alla realizzazione dei progetti agevolati.
Tutta la documentazione di spesa presentata all'Amministrazione dovrà riportare una descrizione che ne consenta l’immediata riconducibilità al finanziamento concesso, attraverso l’esplicita indicazione della dicitura “Spesa sostenuta nell’ambito delle risorse del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud) FSC 2014-2020”.
L'Amministrazione concedente, esaminato il Conto consuntivo generale (sulla scorta della relativa asseverazione, nelle distinte forme sopra previste) comunica al Beneficiario l'entità del contributo che verrà concesso in via definitiva.
Allo stesso Xxxxxxxxxxxx rimane l'onere finale di documentare l'avvenuta uscita in sala cinematografica dell’opera cofinanziata, ovvero dell’avvenuta messa in onda nel caso di Film TV, Serie TV e Serie TV documentarie.
L'Amministrazione, riscontrata quest'ultima circostanza, adotta il Decreto di concessione definitiva del contributo, liquidando al contempo la quota finale a saldo eventualmente spettante al Beneficiario.
ARTICOLO 16 MODALITA' DI EROGAZIONE
Il contributo concesso sarà erogato, su richiesta del Beneficiario e previo accertamento del rispetto di tutti gli obblighi da parte del medesimo, con le seguenti modalità:
1) prima erogazione a titolo di anticipazione (fino al 40% del contributo): è facoltà dei Beneficiari richiedere un anticipo del contributo totale concesso in via provvisoria a seguito della notifica del relativo Decreto.
L’anticipo è subordinato alla presentazione contestuale di una garanzia fideiussoria, idonea a coprire la quota richiesta in anticipazione, gli interessi e gli interessi di mora (ove previsti), oltre alle spese della procedura di recupero. Tale fidejussione deve avere una validità temporale che ricomprenda le fasi progettuali fino alla seconda erogazione del contributo, secondo le procedure specificate nel successivo punto 2).
La suddetta garanzia potrà essere prestata:
a) dalle banche, dalle imprese di assicurazione di cui alla L. n. 348/1982 e ss.mm.ii., o dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 (precedentemente 107) del D.Lgs. n. 385/1993 e ss.mm.ii. (TUB) - inclusi i Confidi iscritti nell’elenco ex art. 107 - che svolgano attività di rilascio di garanzie in via esclusiva o prevalente, che siano a ciò autorizzati e vigilati dalla Banca d’Italia e presenti nelle banche dati della stessa;
b) dalle banche, dalle imprese di assicurazione aventi sede in altro Stato membro dell'Unione Europea ed ammessi ad operare in Italia in regime di libero stabilimento, ovvero in libertà di prestazione di servizi.
La garanzia deve essere rilasciata e sottoscritta sotto forma di atto pubblico, ovvero di scrittura privata autenticata, al fine di precostituire il titolo per il recupero coattivo mediante agente della riscossione.
La fideiussione deve essere intestata alla Regione Siciliana – Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e deve prevedere espressamente:
• il pagamento a prima richiesta entro 15 (quindici) giorni;
• la validità a prescindere dall’eventuale assoggettamento a fallimento o altra procedura concorsuale del Beneficiario;
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, ovvero la durata della fideiussione deve essere correlata non alla scadenza dell'obbligazione principale ma al suo integrale adempimento;
• la previsione secondo cui il mancato pagamento del premio non potrà in nessun caso essere opposto alla Regione Siciliana, in deroga all’art. 1901 del Codice Civile;
• il Foro di Palermo quale Xxxx competente alla risoluzione delle controversie relative alle questioni di merito;
• l’escussione della polizza a tutela del credito regionale nel caso di mancato rinnovo della stessa entro un termine antecedente la scadenza (1-2 mesi);
• la clausola del rinnovo automatico nel caso in cui il Beneficiario non sia in grado di rispettare tutti gli adempimenti, gli impegni e le condizioni previsti dalle norme che regolano l’aiuto.
2) seconda erogazione (fino al 90% del contributo): da richiedere, entro 6 mesi dall'ultimazione del progetto, unitamente alla presentazione della rendicontazione finale di spesa per l’intera produzione, con contestuale consegna al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana della copia campione dell’opera audiovisiva realizzata.
Alla suddetta richiesta i soggetti Beneficiari dovranno, altresì, allegare debitamente compilate e sottoscritte la “matrice impatti” e la “matrice di rendicontazione”, completa di tutte le spese sostenute per la realizzazione dell’opera, ossia corrispondente al costo industriale di
realizzazione dell’opera audiovisiva realizzata, evidenziando le spese ammissibili sostenute in Sicilia.
Tutta la documentazione di spesa presentata al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana all’atto della richiesta della seconda erogazione dovrà riportare una descrizione che consenta l’immediata riconducibilità al progetto finanziato, attraverso l’esplicita indicazione della dicitura “Spesa sostenuta nell’ambito delle risorse del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana (Patto per il Sud) FSC 2014-2020”.
Contestualmente alla liquidazione della seconda erogazione, l’Amministrazione fornirà la liberatoria per lo svincolo della garanzia fidejussoria presentata dal Beneficiario in occasione della eventuale richiesta dell’anticipazione di cui al punto 1) che precede.
3) saldo finale (fino al 10% del contributo): a seguito della erogazione della seconda quota da parte dell'Amministrazione, al fine di consentire alla stessa l'approvazione del quadro finale della spesa ammissibile e l'adozione del Decreto di concessione definitiva dell'agevolazione, il Beneficiario sarà tenuto a documentare l'avvenuta uscita in sala cinematografica dell’opera prodotta, ovvero, nel solo caso di Film TV, Serie TV e Serie TV documentarie, dell’avvenuta messa in onda.
L'Amministrazione, riscontrata quest'ultima circostanza, adotta il suddetto Decreto di concessione definitiva del contributo, liquidando al contempo la quota finale a saldo spettante al Beneficiario.
ARTICOLO 17 CONTROLLI
L'Amministrazione concedente si riserva il diritto di esercitare, in ogni tempo, con le modalità che riterrà opportune, verifiche e controlli sull'avanzamento finanziario, procedurale e fisico dell'intervento agevolato, oltre che il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente, dal presente Avviso e dal Decreto di concessione dell'aiuto.
Tali verifiche non sollevano, in ogni caso, il Beneficiario dalla piena ed esclusiva responsabilità della regolare e perfetta esecuzione dell’intervento.
L'amministrazione rimane estranea ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione dell’intervento. Le verifiche effettuate riguardano esclusivamente i rapporti che intercorrono con il Beneficiario.
Il Beneficiario deve conservare e rendere disponibile la documentazione relativa al progetto agevolato, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa.
In caso di verifica del mancato pieno rispetto degli obblighi in capo al Beneficiario, anche se non penalmente rilevanti, l'Amministrazione provvederà alla revoca del contributo, nonché al recupero delle somme eventuali già erogate.
ARTICOLO 18 REVOCA DEL CONTRIBUTO
18.1 Casi di revoca
Il cofinanziamento concesso è revocato:
- nei casi di espressa rinuncia del Beneficiario;
- nei casi di mancata realizzazione dell’opera nei tempi previsti;
- nel caso in cui l’investimento sul territorio regionale sia inferiore al 150% dell’importo concesso
- in tutti quei casi in cui dalla documentazione prodotta e/o dai controlli dell'Amministrazione dovesse emergere che il Beneficiario abbia prodotto dichiarazioni false, inesatte o incomplete;
- nei casi di sopravvenuta perdita dei requisiti di ammissibilità previsti al Articolo 5 del presente Avviso;
- nei casi in cui, successivamente alla concessione provvisoria dell'agevolazione e nel corso della produzione, il Beneficiario ceda a terzi i diritti di sfruttamento economico del prodotto audiovisivo cofinanziato;
- inerzia, intesa come mancata realizzazione dell’intervento, e/o realizzazione difforme da quella autorizzata e/o realizzazione parziale;
- la mancata realizzazione di almeno il 90% dell’intervento ammesso a contributo nei tempi di realizzazione previsti (la percentuale di realizzazione è determinata facendo riferimento ai costi dell’intervento effettivamente rendicontati, in rapporto a quelli previsti dal piano finanziario approvato);
- l’assoggettamento a procedure di fallimento o altra procedura concorsuale (concordato preventivo, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria);
- la violazione degli obblighi previsti dalla normativa di riferimento, in materia di pubblicità del cofinanziamento pubblico;
- l’accertata violazione, in via definitiva, da parte degli organismi competenti, degli obblighi applicabili in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro, di rispetto dei contratti collettivi di lavoro e in materia previdenziale ed assicurativa;
- l’accertata causa di decadenza, per indebita percezione del contributo per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta, comunque imputabili al Beneficiario e non sanabili;
- l’accertata indebita percezione del Contributo con provvedimento definitivo (dolo o colpa grave);
- in tutti gli altri casi in cui il Beneficiario non si attiene a quanto espressamente indicato nell’Avviso e nel Decreto di concessione provvisoria dell'agevolazione.
18.2 Procedimento di revoca
Il Decreto di revoca costituisce in capo alla Regione Siciliana il diritto ad esigere immediato recupero, totale o parziale, del contributo concesso e dispone il recupero delle eventuali somme ottenute a seguito della concessione e non dovute, maggiorate di un interesse pari al tasso previsto dal presente Avviso, calcolato dal momento dell’erogazione.
Dopo aver acquisito agli atti, fatti o circostanze che potrebbero dar luogo alla revoca, l’Amministrazione, in attuazione degli Artt. 7 ed 8 della legge n. 241/1990 e s.m.i., comunica agli interessati l’avvio della procedura di contestazione, con indicazioni relative:
• all’oggetto del procedimento promosso;
• all’ufficio e alla persona responsabile del procedimento;
• all’ufficio in cui si può richiedere l'accesso agli atti,
assegnando ai destinatari della comunicazione un termine di 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione stessa, per presentare eventuali controdeduzioni.
Entro il predetto termine di 30 giorni, gli interessati possono presentare all’Amministrazione scritti difensivi redatti in carta libera, unitamente ad ogni altra documentazione ritenuta opportuna.
ARTICOLO 19
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2013, integrato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 101/2018, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27/04/2016”, si informa che:
a) i dati personali richiesti saranno utilizzati esclusivamente nell'ambito della procedura finalizzata all'assegnazione ed erogazione di aiuti alle imprese per la realizzazione di interventi di cui alle Linee d'Intervento B.1 “Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di lungometraggio” e B.2 “Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di documentario” del III Atto Integrativo dell'ex APQ Sensi Contemporanei – Lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno;
b) il conferimento dei dati da parte del soggetto che presenta richiesta di finanziamento è obbligatorio, in quanto necessario allo svolgimento delle ulteriori attività;
c) l'eventuale mancato conferimento comporta interruzione delle procedure relativamente al soggetto responsabile dell'omissione;
d) il Titolare del trattamento dei dati personali è il Presidente della Regione Siciliana ;
e) il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Generale pro-tempore del Dipartimento del Turismo dello Sport e dello Spettacolo;
f) il Sub-responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Responsabile del Servizio 9 del Dipartimento regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo;
g) gli incaricati del trattamento dei dati personali sono i dipendenti della Regione Siciliana competenti per lo svolgimento delle attività connesse.
ARTICOLO 20 RICHIESTA INFORMAZIONI - FAQ
Le richieste di informazioni e chiarimenti sul presente Avviso pubblico possono essere rivolte al Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo attraverso il seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx
In alternativa si potrà contattare telefonicamente la stessa Amministrazione negli ordinari orari di ricevimento (uffici della Sicilia Film Commission) all'utenza telefonica 091/7078133 – 091/7078264.
Sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx saranno pubblicate le FAQ (Frequently Asked Question) inerenti alla procedura di presentazione dell'istanza per l'accesso ai benefici del presente Avviso.
ARTICOLO 21 PUBBLICAZIONE IN LINGUA INGLESE
A scopo meramente informativo e per incentivare l'internazionalizzazione delle produzioni sul territorio regionale siciliano, il presente Avviso pubblico (senza la documentazione ad esso allegata) sarà pubblicato anche in lingua inglese sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx .
Si precisa che, in caso di contrasto, prevale la versione in lingua italiana, che rappresenta l'unico mezzo di comunicazione legale dei relativi contenuti.