SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ED AI PROSPETTI DI BASE
SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ED AI PROSPETTI DI BASE
relativi ai programmi di offerta e quotazione " CERTIFICATI PROTECTION"
" CERTIFICATI EXPRES S" " CERTIFICATI BONUS"
" CERTIFICATI OUPERFORMANC E" " CERTIFICATI CASH COLLECT"
di Unicredit Bank AG
Il supplemento al documento di registrazione ed ai prospetti di base (il Supplemento al Documento di Registrazione ed ai Prospetti di Base o il Supplemento ) Ł relativo ai programmi di offerta e quotazione
(i) "Certificati Protection";
(ii) "Certificati Express";
(iii) "Certificati Bonus";
(iv) "Certificati Outperformance";
(v) "Certificati Cash Collect";
G L 8 Q L F U H G L WEmi%tteDnteQoNla $Ba*ncaOo ¶HVB e, unitamente alle sue controllate consolidate, il Gruppo HVB ), costituiti dalle seguenti sezioni: I) Nota di Sintesi; II) Informazioni sull'Emittente in cui il Documento di Registrazione è incorporato per riferimento e III) Informazioni sugli strumenti finainazri, l'offerta e la quotazion(eciascuno
un Prospetto di Basee congiuntamentePi rospetti di Base).
Ai sensi dell'articolo 95-bis, comma 2 deldecreto legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58 (il TUF), gli investitori che hanno già concordato di sottosrcivere gli strumenti finanziari , di cui alla Sezione "Supplemento al Documento di Registrazione ed ai Prospetti di Base ±Ragioni della Pubblicazion"e, prima della pubblicazione del Supplemento
hanno il diritto, esercitabile in due giorni lavorativi dopo tale pubblicazione, di revocare la loro accettazione.
I Prospetti di Base (i), (ii), (iii), (iv) e (v) sono stati depositati presso la CONSOB in data 21 marzo 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0021161/14 del 19 marzo 2014. Il Documento di Registrazione Ł stato depositato presso la CONSOB in data 12 febbraio 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0010330/14 del 6 febbraio 2014.
Il Supplemento Ł stato predisposto al fine di dare atto della pubblicazione in data 12 marzo 2014 della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2013, contenente i dati consolidati sottoposti a revisione del Gruppo HVB relativi all’anno solare chiuso al 31 dicembre 2012, nonchØdella pubblicazione in data 13 maggio 2014 della Relazione Trimestrale al 31 marzo 2014, contenente i dati consolidati del Gruppo HVB relativi ai primi tre mesi dell’anno solare corrente, conclusisi il 31 marzo 2014.
Il Supplemento Ł stato depositato presso la CONSOB in data 14 luglio 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0057492/14 dell’8 luglio 2014.
L’informativa completa sull’Emittente e sull’offerta e/o quotazione deglistrumenti finanziari rilevanti pu essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta dei prospetti di Base, del Documento di Registrazione, del Supplemento e delle pertinenti condizioni definitive (le Condizioni Definitive ).
Si veda inoltre il Capitolo "Fattori di Rischio", nei Prospetti di Base, nel Documento di Registrazione, come modificati dal Supplemento, e nelle Condizioni Definitive per l’esame di taluni fattori di rischio che devono essere presi in considerazione prima di procedere ad un investimento negli strumenti finanziari rilevanti.
L’adempimento dell’obbligo di pubblicazione del Supplemento non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunit dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie ad esso relativi.
Il Supplemento, unitamente ai Prospetti di Base e al Documento di Registrazione, Ł a disposizione del pubblico gratuitamente presso gli uffici dell’Emittente situati in LCD7SR,
$ U D E H O O D V W U D H
Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, Xxxxxx e V X O V L W R Z xxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Ulteriori luoghi di messa a disposizione dei documenti menzionati saranno indicati nelle rilevanti Condizioni Definitive.
Una copia cartacea del Supplemento, dei Prospetti di Base e del Documento di Registrazione verr consegnata gratuitamente ad ogni potenziale investitore che ne faccia richiesta.
Indice
PERSONE RESPONSABILI pag. 4
DICHIARZIONE DI RESPONSBILIT ........................................................................... pag. 4 SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ED AI PROSPETTI DI BASE
- R–AGIONI DELLA PUBBLICAZIONE .................................................................................
.............................................................................................................................................Pag. 5
SEZIONE I SEZIONE II
M– ODIFICHE AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE pag. 6
M– ODIFICHE AI PROSPETTI DI BASE ................................................ pag. 20
A) Modifiche alla Nota di Sintesi pag. 20
B) Modifiche alla Nota Informativa ....................................................................... pag. 24
C) Modifiche all’Appendice 1 dei Prospetti di Base –
SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ED AI PROSPETTI DI
BASE R–AGIONI DELLA PUBBLICAZIONE
Il Supplemento al Documento di Registrazione ed ai Prospetti di Base Ł stato redatto al fine di dare atto della pubblicazione, in data 12 marzo 2014, della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2013, contenente i dati consolidati sottoposti a revisione del Gruppo HVB relativi all’anno solare chiuso al 31 dicembre 2013, della pubblicazione, in data 13 maggio 2014, della Relazione Trimestrale al 31 marzo 2014, contenente i dati consolidati del Gruppo HVB relativi ai primi tre mesi dell’anno solare corrente, conclusisi il 31 marzo 2014, delle modifiche apportate alla sezione "Fattori di Rischio" del Documento Registrazione e delle modifiche apportate alla sezione "Regime Fiscale" dei Prospetti di Base.
Ai sensi dell’articolo 95 -bis, comma 2 del TUF, gli investitori che hanno gi concordato di sottoscrivere gli strumenti finanziari prima della pubblicazione del Supplemento hanno il diritto, esercitab ile in due giorni lavorativi dopo tale pubblicazione, di revocare la loro accettazione. In particolare, tale diritto di revoca potr essere esercitato in relazione ai seguenti strumenti finanziari, per i quali Ł attualmente in corso un’offerta al pubblico :
− Certificati Express - DE000HV8BCX4 ±Inizio offerta: 11.06.2014, Fine offerta: 25.07.2014- Collocatore: Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.a;.
− Certificati Cash Collect - DE000HV8BC86 - Inizio offerta: 30.06.2014, Fine offerta: 25.07.2014- Collocatore: Fineco;
− Certificati Cash Collect - DE000HV8BC94 - Inizio offerta: 11.07.2014, Fine offerta: 31.07.2014- Collocatore: Cassa di Risparmio di Bolzano;
− Certificati Cash Collect - DE000HV8BDD4 - Inizio offerta: 14.07.2014, Fine offerta: 01.08.2014- Collocatore: Unicredit Private;
− Certificati Short Protection - DE000HV8BDC6 - Inizio offerta: 09.07.2014, Fine offerta: 29.07.2014- Collocatore: UniCredit Private ;
− Certificati Sprint - DE000HV8BDB8 - Inizio offerta: 11.07.2014, Fine offerta: 31.07.2014- Collocatore: UniCredit Private .
1. Ogni riferimento al "Prospetto di Base", in ciascPurnospetto di Base ed al "Documento di Registrazione" nel Documento di Registrazione deve essere interpretato, salvo ove diversamente indicato o intesol dcaontesto,quale riferimento al relativo Prospetto di Base
e/o Documento di Registrazionceome integrato e/o modificato dal Supplemenatlo Documento di Registrazione ed ai Prospetti di B. ase
2. Il Documento di Registrazione, incluso mediante riferimento nella Sezione II deiePttirosp
di Base, deve intendersi modificato mediante l'inserimento delle informazioni contenute nella Sezione I del presente Supplemento.
3. La Nota di Sintesie la Nota Informativacontenuta in ogni Prospetto di Basoeno modificate secondoquanto previsto allaSezione IIdel presente Supplemen(tMoodifiche alla Nota di Sintesie Modifiche alla Nota Informativa );
4. La seconda pagina di ogni "Modello delle Condizioni Definitive", contenuto nell’Xxxxxxxxx 0 xxx Xxxxxxxxx xx Xxxx, X modificata ed integrata con il seguente riferimento: "Supplemento al Documento di Registrazione e ai Prospetti di Base (il Supplemento) depositato presso in data 14 luglio 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0057492/14 dell’8 luglio 2014".
* * *
Le modifiche apportate al Documento di Registrazione e ai Prospetti di Base sono riportate in grassetto, mentre le parti eliminate sono barrate.
SEZIONE I: MODIFICHE AL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE
Il Capitolo 2 del Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
2. REVISORI LEGALI DEI CONTI
2.1 1 R P H H L Q G L U L ] ] R G H L U H Y Deloitte & Touche GmbH, Wirtschaftspr fungsgesellschaft (Deloitte), Xxxxxxxxxxx
Xxxxx 0, 00000 . Monaco, la societ di revisione indipendente (Wirtschaftspr fe r) di UniCredit Bank AG per l’anno finanziario 2013 ha certificato i l bilanci o consolidat o del gruppo UniCredit Bank (il Gruppo HVB ) relativ o all’esercizio chiuso al 31 dicembre
2013 (Annual Report 201 3) ed il bilanci o di e X X X X X ] X Xx all’eseGrciziHo O O ¶
chiuso al 31 dicembre 2013 UniCOredit¶Bank AG Annual Report 201 3) ed ha espresso
un giudizio senza rilievi sugli stessi. KPMG AG Wirtschaftspr fungsgesellschaft (KPMG ), Xxxxxxxxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, la societ di revisione indipendente di UniCredit Bank AG per l’anno finanziario 2012 , ha certificato il bilancio consolidatoi del gruppo UniCredit Bank (il Gruppo HVB ) relativoi agli all’esercizio chiusoi al 31 dicembre 2012 (Annual Report 2012) ed al 31 dicembre 2011 (Annual Report 2011 ) ed il bilancio di esercizio
G H O O ¶
a(gliPall’LeserWcizioWchiuHsoi aQl 31WdiceHmbre
U HUniOCredDit BWank ALG Y OL ¶
Annual Report 2012 ) ed al 31 dicembre 2011 ( UOniC¶redit Bank AG Annual Report 2011) ed ha espresso un giudizio senza rilievi sugli stessi. Deloitte e KPMG sono Łmembrio della Camera dei Dottori Commercialisti Tedeschi, un istituto costituito ai sensi del diritto pubblico (Wirtschaftspr ferkammer, Anstalt des ffentlichen Rechts), Xxxxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx.
La nomina di KPMG quale rev L V R U H G H L F R Q W L q
P D J J L R S H U O ¶ H V H
2012.
6 L V H J Q D O D
InteFrimKRepHort pubblLicato il 1G3 mDaggiWo 201L34
I L Q
(il 1Q20134 Interim Report ) InterimQRepoH rtOpubOblica¶to il 7 agosto 2013 (il 1H2013
Interim Report InterHim ReporQt puHbblicOato Oil 12¶ novembre 2013 (il 3Q2013 Interim
Report) non sono stati sottoposti a revisione da parte di Deloitte KPMG.
, | O | P D Q G D W R | G L U H Y L V R U H | G H | |
F | R Q | V R O L G D W | R | S H U O ¶ H X X X | X X ] |
0.0 Xxxxxx, sostituzione o dimissioni dei revisori dell’Emittente
dei soci di HVB ha deliberato la nomina di Deloitte & Touche GmbH, Wirtschafpr fungsgesellschaft (Deloitte), con sede a Monaco, quale revisore dei conti dei bilanci di esercizio e consolidato relativi al 2013. Deloitte Ł membro della Camera dei Dottori Commercialisti Tedeschi, un istituto costituito ai sensi del diritto pubblico (Wirtschaftspr ferkammer, Anstalt des ffentlichen Rechts), Xxxxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx.
***
Il Capitolo 3, Paragrafo "FATTORI DI RISCHIO", del Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
3. FATTORI DI RISCHIO
> « @
3.1 Rischio di Credito
> « @
3.1.1 Rischi connessi alla recessione economica e alla volatilità dei mercati finanziari
> « @
3.1.2 Il deterioramento delle valutazioni deagslisetderivante da condizioni di mercato negative può incidere negativamente sui futuri profitti del Gruppo HVB
> « @
3.1.3 Le condizioni economiche dei mercati geografici in cui opera il Gruppo HVB hanno inciso, e continueranno ad incidere, negativamente sui risultati di gestione,
V X O O ¶ ituDa zioWn e fWin anLz iaYri a dLe l WGr upj po H VHB V X O O D V
> « @
3.1.4 Le attività bancarie non tradizionali espongono il Gruppo HVB a ulteriori rischi di credito
> « @
3.1.5 Le variazioni del contesto regolamentare tedesco ed europeo potrebbero incidere
Q H J D W L Y D P H Q W H V X O O ¶ D W W L
, O * U X S S R + 9 % q V R J J H W W R
L Q F X L R S H U D L Y L F R P S U H V di vigilanza dei mercati finanziBaurin(desanstalt für Finanzdlieinsstut ngsaufsic-hBt afin),
della Banca Centrale Europea B(³lCaE ´ H G H O O A¶B E $ ´ X W R U norme applicabili alle banche sono volte a preservare la stabilità e solidità delle banche ste
H D O L P L WG ruDp poU HVQB èHi no ltr e Os og¶g etHto aVll e Sre goRl amVe nLta zi]o nLi R applicabili ai servizi finanziari che discipliintenro,alia, la vendita, il collocamento e la commercializzazione di strumenti finanziari nonché alle regolamentazioni applicabili alle relative attivitbàancarie ed assicurative.
Le autorità di vigilanza in precedenza citate governano vari aspetti dHeVl BG,rcuhpepo
possono comprendeirnet,er alia L O L Y H O O L G L prevenzione e il contrasto del riciclaggio doi, dlaentaurtela della privacy, la garanzia della
W U D V S D U H Q ] D H O ¶ H T X L W j Q reportistica. Per poter operare in conformità a tali regolamentazioni,HiVl BGrsuippo
avvale di procedurepoelicyint H U Q H V S H F L I L F K H policy, non può esservi alcuna rassicurazione circa il fatto che tali regolamentazioni no
vengano violate, la qual cosa potrebbe incidere negativamente sui risultati di gestion
O ¶ D siWtu azWio neLf inYa nzLia riWa d ejl G ruH pVpHBo . I p reOde ttDi ris chi sono aggravati dal fatto
che, alla data del presente Documento di Registrazione, talune leggi e regolamentazion
risultano approvate solo di recente e le relative procedure di attuazione sono ancora in fase di preparazione.
Nel 2010, il Comitato di Basilea per la Vigilanza Bancaria della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) ha pubblicato una serie di riforme tese ad accrescere la resilienza capacit di ripresa G H O V H W WioneRdi dUispoHsizioni gloEbalDi piøQsevFere Din materia di capitale e liquidit . In sostanza, la riforma di Xxxxxxx XXX introduce requisiti patrimoniali qualitativi e quantitativi piø severi a cui si aggiungono criteri di liquidit che prevedono un indicatore a breve termine (Liquidity Coverage Ratio) e uno a lungo termine (Net Stable Funding Ratio) e un indice di leva finanziaria non sensibile al rischio (Leverage Ratio). Inoltre, le riforme prevedono un nuovo regime in termini di esposizioni,
U L R
O ¶ H V coSnteDnutoQdelVproLcessRo diQmoHnitoraggioG, e HdegliO obblighi di informativa,
modifiche in materia di governo societario e supervisione, nonchØ nuove norme sui compensi . Le riforme di Basilea vengono attuate a livello europeo attraverso il Regolamento
sui Requi V L W L 3 D W U L P R Q L D O L ‡ & 5 5 CRD IV Ł una linea guida che ciascun stato membro dovr convertire nella propria legge
nazionale, mentre il CRR Ł immediatamente vincolante per tutti gli istituti finanziari europei, senza dover prima essere convertito nella relativa legge nazionale. In altri termini, il CRR ha
un effetto vincolante immediato per tutti gli istituti finanziari tedeschi. / ¶ L P S O H P H livello nazionale ed europeo del pacchetto di riforme di Xxxxxxx XXX , previstao per il 2012, Ł
efficace a far data dalera stata originariamente fissata per il 1 gennaio 2013. Il pacchetto di riforme Ł stato pubblicato nella UE infine in data 27 giugno 2013 ed Ł entrato in vigore in data 1 gennaio 2014. Per alcuni requisiti Łstato previsto un regime transitorio fino successivo al 2018 al fine di consentire alle banche un periodo di tempo sufficiente per adattarsi ai requisiti piø severi. Nel dicembre 2012, il Comitato di Basilea ha pubblicato una serie di pro poste, riguardanti, inter alia , i nuovi una versione rivista delle riforme proposte per il nuovo Liquidity Coverage Ratio ‡ e /il L&ever5age·Ratio . Il LCR Ł teso a garantire la disponibilit di un volume sufficiente di asset liquidi di qualit elevata tale da poter gestire uno scenario di dissesto della durata di un mese. Al fine di soddisfare il LCR, il rapporto tra gli asset liquidi di qualit elevata e i flussi finanziari netti in uscita deve essere pari ad almeno il 100%. Alcune sezioni delle suddett e proposte di riforma del Comitato di Basilea sono state adottate dal legislatore europeo con gli Implementing Technical Standards (ITS) e/o i Regulatory Technical Standards (RTS). A livello Europeo, l’ABE Ł stata incaricata di integrare gli esistenti arti coli, rispettivamente, del CRR e CRD IV. Le norme UE in materia di liquidit prevedono il conseguimento di un livello non inferiore
al 60% nel 2015 e del 100% nel 2018. Per quanto riguarda la proposta di Xxxxxxxx Xxxxx, la BRI ha formulato nel frattempo im portanti proposte di modifica. Al momento,
e a causa delle specificazioni ancora in corso dell’ABE, non esiste una normativ a definitiva che definisca il regime di indebitamento. Ufficialmente, il Legerage Ratio era previsto entrare in vigore nel 2018, ment re in realt i primi report saranno presentati alle autorit nel 2015.
La nuova proposta attenua i requisiti qualitativi includendo un incremento graduale del requisito minimo tra il 2015 e il 2019 raggiungendo un livello pari ad almeno il 60% entro il 2015 e al 100% nel 2019.
I pacchetti, entrati in vigore il 28 giugno 2013 (CCR) e il 17 luglio 2013 (CRD IV), sono applicabili dal 1 gennaio 2014. L’assenza di una formulazione definitiva di tali normative potrebbe pertanto ripercuotersi in maniera avversa s ul risultato di gestione e sulla situazione economico -finanziaria del Gruppo HVB.
I vari requisiti potrebbero incidere sulle attivit del Gruppo HVB, ivi compresa la capacit di concedere credito, o comportare la necessit di ulteriorei iniezioni di capitale per poter soddisfare i requisiti patrimoniali, nonchØ il ricorso ad altre fonti di finanziamento per soddisfare i requisiti di liquidit , la qual cosa potrebbe ripercuotersi negativamente sui
U L V X O W D W L G L e la sJituaHzionVe finWanziLariaRdel QGruHppo O
HVB, sui prodotti e i servizi offerti dal Gruppo HVB nonchØ sulla capacit del Gruppo HVB di pagare i dividendi.
$ L I L Q L G H O O D S U H G L V S R
HVB applica i principi contabili internazionali. PoichØ alcuni di tali principi contabili sono attualmente in fase di modifica ed Ł stata presentata una serie di domande relative
V L ]
D O O ¶ L Q W U R G X ] L R Q H G L S
i Uai
L Q F
bilanci gi pubblicati in relazione agli esercizi e/o periodi finanziari precedenti. Il Gruppo HVB potrebbe altres dover rivedere il proprio trattamento contabile in relazione a talune operazioni nonchØ il reddito e le spese correlati, la qual cosa potrebbe avere ripercussioni potenzialmente negative sulle stime contenute nei piani finanziari del Gruppo HVB relative agli esercizi futuri.
Date le incertezze correlate alle predette leggi e regolamentazioni, non pu esservi alcuna rassicurazione circa il fatto che la relativa applicazione non avr alcuna ripercussione V L J Q L I L F D W L Y D V X L U L V X
finanziaria del Gruppo HVB, e sui prodotti e i servizi offerti dal Gruppo HVB. Il Gruppo
O W D
HVB, n H O O ¶ D P E L W R G H O O R V Y R O J L
regolamentazioni di applicazione generale, come quelle in materia di tassazione, contribuzione sociale, pensioni, sicurezza sul lavoro e privacy. Eventuali modifiche di tali leggi e regolamentazioni e/o della relativa interpretazione e/o applicazione da parte delle
D X W R U L W j G L Y L J L O D Q ] D
situazione finanziaria del Gruppo HVB.
3.1.6 Le perdite su crediti potrebbesrouperare i livelli attesi
> « @
3.1.7 Rischi relativi alla situazione di mercato
S R W
Gli investitori fanno affidamento sul merito di credito del Gruppo HVB ed i risultati del Gruppo HVB sono influenzati dalla situazione generale economica e finanziaria e da altre condizioni commerciali. In periodi di recessione, può esservi una domanda più limitata d prodotti legati ai finanziamenti ed un maggiore numero di clienti del Gruppo HVB può esser inadempiente in relazione ai propri prestiti od obbligazioni. Dei ttearsessisdei piniù alti
possono inoltre avere un impatto sulla domanda di mutui ipotecari e altri finanziamenti. L oscillazioni dei tassi di interesse in Europa e negli altri mercati in cui opera il Gruppo HVB influenzano lpaerformancdeel Gruppo HVB.
3.1.83.1.7 Il rischi R V L V W H P L F R S R W U H E E Gruppo HVB
> « @
3.2 Rischio di Mercato
3.2.1 Situazioni di mercato difficili possono accrescere la volatilità dei ricavi del Gruppo HVB
Il Gruppo HVB è responsabile per la gestione regionale del mdeesrcaotoedteè altresì il centro di competenza per le operamzaiornkei ts and investment bandkiinUgniCredit. Questo
dà origine ad un modello di business solido e bilanciato costruito intorno a parecchi pilas In dipendenza dagli sviluppi sui mercatii,eèstepronssibile che emergano disequilibri nei guadagni.
/ ¶ R E L H W W L Y R V W U D W H J L F R G H essere una corporatienveestment banekuropea leader e ben integrata, capace di offrire ai propri clienti valeoraggiunto attraverso specifici modelli di relazione strutturati sui bisogni individuali del cliente.
1 R Q R V W D Q W H O ¶ Din vSes tmS enUt baRn kiFdn igHFV BLe lRa R U graduale eliminazione dperloprietary tradin, gi ricavi fisoilogicamente rimangono
U H O D W L Y Din vPes tmH enQt baWnk isnHiga p ro fitYte vRol e Oin uDn nWor mLal e Oco nLte st o di mercato è soggetto ad accresciutdi ri irsicavi oin situazioni di mercato difficili.
3.2.2 I ricavi del Gruppo HVB possono essere volatislioneo legati alle attività di negoziazione e alla fluttuazione dei tassi di interesse e dei tassi di cambio
Il reddito derivante dalle operazioni di negoziazioni del Gruppo HVB può essere volatile e
dipendere da molti fattori indipendenti dal contro ll*o dUe l X S S R + 9 %
generale di mercato, la totalità delle attività di negoziazione, i prezzi delle azioni, tassi d interesse e livelli delslopread, fluttuazioni nei tassi di cambio e volatilità generale del mercato.
Il Gruppo HVB genera unartpeasignificativa del suo reddito e sostiene una sostanziale parte
G H O O H V X H V S H V H D O G L I X R
In Europa e in altri mercati in cui opera il Gruppo HVB, le fluttuazioni dei tassi di interesse possono influire supllearformancedel Gruppo HVB. I risultati delle attività bancarie del Gruppo HVB risentonion,ter alia, della gestione da parte del Gruppo HVB dei tassi di
L Q W H U H V V H 4 X H V W ¶n teXre ssOe dWi m eLrc aPto eD D le variazioni del reddito netto da interessi. Una discordanza tra immobilizzazioni produttiv di interessi e passività fruttifere di interessi in un dato periodo, che tende a produrr variazioni dei tassi di interesse, può incidemreanienra sostanziale sulla situazione finanziaria e sui risultati di esercizio del Gruppo HVB.
/ ¶ L Q F U H P H Q W R G H L W D V V L G L dei finanziamenti assunti dal Gruppo HVB più velocemente esoadpuiùnetlaesvato rispetto
al rendimento relativo alle attività, a causa, ad esempio, di una discordanza tra le scaden delle attività e delle passività sensibili alle variazioni dei tassi di interessi o ad una
discordanza tra il grado di sensibilità sdieiditaisnteresse delle attività e passività con
scadenze simili. Al contempo, il calo dei tassi di interesse può anche ridurre il rendiment relativo alle attività del Gruppo HVB ad un tasso che può non corrispondere alla riduzion del costo di finanziamoe.nt
, O * U X S S R + 9 % J H Q H U D X Q D conseguenza, è esposto al rischio di cambio.
Inoltre, una porzione significativa delle attivit del Gruppo HVB Ł svolta in valute diverse
G D O O ¶ H X U Rdei tassi di ca8mbQio potrebDbe, pQertaGnto, DinfluPire Hin mQisuraW R V significativa V X L U L V X O W D W L G L J H V W prospettive del Gruppo HVB. Di conseguenza, il Gruppo HVB Ł esposto al rischio di tasso di
cambio e al rischio relativo alle operazioni in valuta estera.
Il bilancio consolidato del Gruppo HVB (compreso il bilancio intermedio) Ł predisposto in euro e le conversioni in valuta necessarie sono effettuate in conformit ai principi contabili internazionali applicabili.
Il Gruppo HVB si avvale di una politica di copertura in relazione agli utili e ai dividendi delle
X X X X X X X X X R Q W U R O O D W H
politica di copertura, il Gruppo HVB tiene conto delle condizioni di mercato prevalenti. Qualsiasi variazione negativa dei tassi di cambio e/o di una politica di copertura che si rivela inefficace ai fini della copertura del rischio potrebbero pregiudicare in misura sostanziale i
F K H
U L V X O W De laWsituaLzione finGanziLaria del GJrupHpo HVVBW. L R Q H O ¶
3.3 Rischio di Liquidità
Il Gruppo HVB è soggetto al rischio liquidità, ovvero al rischio che il Gruppo HVB non
sia in grado di far fronte ai propri obblighi di pagamento senza sostenere perdite
insormontabili. Il irschio finanziamento viene definito come il rischio che il Gruppo HVB non sia in grado di conseguire i finanziamenti necessari per far fronte in modo soddisfacente ai propri obblighi di pagamento nonché ai requisiti di garanzia presenti e futuri, previsti e/o imprevisti, senza pregiudicare la propria gestione ordinaria e posizione finanziaria. Mentre il rischio liquidità rappresenta un rischio a breve termine, il rischio finanziamento è considerato un rischio a -mluendgioo termineIl. Gruppo HVB è
soggettoal rischio di liquidità, tra cui il rischio di non riuscire ad adempiere alle proprie obbligazioni, compresi gli impegni di finanziamento e i prelievi di contante, Xxx xxxxxxxx. tale contesto, la raccolta di liquidità per le attibvuitsàindeisse la posisbilità di ottenere
prestiti a lungo termine sono necessari per permettere al Gruppo HVB di adempiere all proprie obbligazioni di pagamento in contante, programmate o meno, e scongiurare u
H Y H Q W X D O H S U H Jz ioLn e fXin aGnz iaLr ia.] L R D O O
3.3.1 Rischi relativi alla liquidità suscettibili di incidere sulla capacità del Gruppo HVB di adempiere ai propri obblighi finanziari alla relativa scadenza
La crisi finanziaria globale e la conseguente instabilità finanziaria haninnomriisduortato, significativa, i livelli e la disponibilità di liquidità e di finanziamenti a termine. In particolare, la percezione del rischdi creditodi controparte tra le banche è aumentata notevolmente,
determinandoulteriori riduzioni dei prestiti irnbtaencari e del livello di fiducia dei
consumatori bancari unitamente alle pressioni sui mercati obbligazionari conseguenti a speculazione.
, Q R O W U H O ¶ D F F H V V R G H O * U
G D O O ac¶c edLe reQa i Fm erDc atiSo bDbl igFa zioLn aWri, emj e tte reGt itoLli o garantire altre forme di
I L Q D Q ] L D, QP H QW WD RO H D OF R Q LW QH J V U W R R V V
S U R S U L R 3 L D Q R 6 W U D W H ¶ J L L Q F J R U R
a favore di quelli al dettaglio. PertaunUtnoa, minore fiducia da parte dei consumatori
S R W U H E E H U H Q G H U H G L I I L F L O aumentare i flussi in uscita dai depositi, il che, a sua rveoblbtae, lpimotitare la capacità del
Gruppo HVB di finanziare le proprie attivit e soddisfare i requisiti minimi di liquidit . Inoltre, il diverso trattamento fiscale riservato ai titoli emessi dal Gruppo HVB rispetto a quelli emessi dal Governo tedesco ha fatto s che i titoli emessi dal Gruppo HVB siano risultati comparativamente meno favorevoli per gli investitori, il che ha determinato un aumento dei costi di finanziamento.
Pertanto, ulteriori aumenti del costo dei finanziamenti interbancari, riduzioni della disponibilit di tali finanziamenti, aumento dei costi, unitamente a riduzioni della G L V S R Q L E L O L W j G L I R U P H
HVB di alienare i propri beni o liquidare i propri investimenti potrebbe incide U H
del Gruppo HVB e pregiudicarne in misura sostanziale i risultati di gestione e la situazione finanziaria.
Il Gruppo HVB assume anche prestiti dalla BCE. Pertanto, qualsiasi modifica pregiudizievole della politica della BCE in materia di prestiti o eventuali modifiche ai requisiti di finanziamento previsti dalla BCE, tra cui quelli in materia di garanzie (in particolare, con effetto retroattivo), potrebbero incidere in maniera significativa sui risultati di gestione,
G L
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O ¶ D W Wne fLinanYziarLia deWl Gruj ppo HVHB. O D V L W X D ] L R
Inoltre, le autorit di vigilanza stanno monitorando, in misura crescente, il trasferimento di liquidit tra le entit del Gruppo HVB e stanno chiedendo alle controllate del Gruppo HVB di ridurre le rispettive esposizioni nei confronti di altre societ del Gruppo HVB stesso. Questa accresciuta vigilanza potrebbe pregiudicare la capacit del Gruppo HVB di soddisfare i requisiti di liquidit della propria controllante e delle consociate attraverso trasferimenti di capitale infra J U X S S R L O F K H S R W U la situazione finanziaria del Gruppo HVB.
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3.3.2 , U L V X O W D W L G L J H V W L R Q H risentito econtinuerannopotrebbero conntiuare a risentire delle pregiudizievoli condizioni macr-oeconomiche e di mercato
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3.3.3 La crisi del debito sovrano europeo ha influenzato, e può continuare a
L Q I O X H Q ] D U H L Q P D Q L H U D situazione finanziaiar del Gruppo HVB
Il costante deterioramento dei rating del credito sovrano di diversi paeisni,tecroamlipa, resi,
Grecia, Italia, Spagna, Portogallo e Cipro, unitamente alla possibilità che il contagio s
diffonda ad altri paesi europei, ha esacerbgaratovitlàa della crisi finanziaria globale. Tali sviluppi hanno portato a dubbi credibili sulla stabilità setatsuuslloquo G H O O ¶ 8 Monetaria Europea.
Anche il ratingdella Germania è rivisto costantemente dalle agenzie di rating. Qualunque
ulteriore d H W H U L R U D P H Q W R G H O O ¶ H F R
V X O O ¶ D W W L Y L W j G H O * U X S S R
O ¶ H F R Q R P L D W H G H V F D , Q R O W n X R Y D P H Q W H L Q U H F H V V L R Q H Gruppo HVB subirebbero un impatto sostanziale avverso.
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di indebitamento e siano pertanto costretti ad affrontare la crisi economica con modalit analoghe a quelle adottate da Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Cipro, unitamente al rischio che paesi membri, anche se si tratta di economie piccole in termini di prodotto interno lordo
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D Y U H E E H S U R E D E L O P H Q W H X Q
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molto serio.
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1 R Q R V W D Q W H O H G L Y H U V H P L crisi del debito sovrano europeo, permangono sui mercati mondiali elevati livelli di volatilit
e di incertezza. Ci Ł in parte dovuto alla mancanza di accordo fra i principali governi
H X U R S H L F L U F D O ¶ X W L O L ] ] R D
D O W U H O H Y H I L Q D Q ] L D U L H S H
ulteriore accelerazione della crisi del debito sovrano europeo avrebbe probabilmente un impatto significativo su, inter alia , la recuperabilit e la qualit dei titoli di debito sovrano posseduti dal Gruppo HVB e sulle risorse finanziarie dei clienti del Gruppo HVB in possesso di titoli analoghi. Il verificarsi degli eventi citati in precedenza potrebbe avere un impatto V L J Q L I L F D W L Y R V X L U L V X
HVB.
Inoltre, le preoccupazioni derivanti dalla crisi del debito sovrano europeo possono portare
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D O O D U H L Q W U R G X ] L R Q H G H O O H V F H Q D U L R S H J J L R U H O H P H G H
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Il verificarsi di uno degli scenari delineati in precedenza potrebbe influenzare negativamente determinate relazioni contrattuali di cui Ł parte il Gruppo HVB, sia in termini di capacit del Gruppo di soddisfare le proprie obbligazioni nei confronti delle controparti sia in termini di capacit delle controparti di soddisfare le proprie obbligazioni nei confronti del Gruppo
+ 9 % F L z D Y U H E E H X Q H I
sulla situazione finanziaria del Gruppo HVB.
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Per quanto c R Q F H U Q H L S D H V L S L G
situazione socioeconomica e politica e qualunque partecipazione volontaria del Gruppo HVB alla ristrutturazione del debito sovrano (ad esempio tramite una proroga delle scadenze o la diminuzione dei valori nominali) pu avere un impatto negativo sulla profittabilit del Gruppo HVB, portando a perdite ancora piø significative.
Inoltre, nel caso in cui la BCE sospenda o modifichi i criteri operativi adottati, i propri acquisti sul mercato aperto di titoli di debito sovrano dei paesi europei e/o in caso di fallimento delle iniziative in corso da parte delle istituzioni sovrannazionali volte a risolvere la crisi del debito sovrano europeo, il valore dei titoli di debito sovrano potrebbe risentirne e i
U L V X O W D W L G L J H V W L R Q H O
influenzati negativamente.
3.3.43.3.3 Il Gruppo HVB ha una significativa esposizione verso i paesi più deboli
G H O O ¶ ( X U R ] R Q D
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Nello svolgimento della propria attivit il Gruppo HVB ha una significativa esposizione verso il debito sovrano dei principali paesi europei e le societ comunali di tali paesi, oltre F K H Y H U V R D O W U L S D H V L Dettagli dell’esposizione sovrana verso i principali paesi europei (in milioni di Euro): | ||
31 | 31/12/2012 | |
Totale * | 5,846 | 6,131 |
di cui | ||
Italia | 2,795 | 3,720 |
Xxxxxx | 0 | 0 |
Xxxxxxxxxx | 0000 | 00 |
Xxxxxx | 25 | 418 |
*Dati non disponibili al 31 marzo 2014. Per ulteriori informazioni sull’esposizione sovrana, si rimanda alle pagine 72 2 O W U H D O Oin ¶termHini Vdi titSoli dRi deVbitoLsov]ranLo, ilRGruQppoHHVB Ł esposto al debito sovrano anche tramite i finanziamenti prestati ai governi centrali e locali e ad altri organismi pubblici. Inoltre, qualunque futura diminuzione dei rating creditizi dei paesi indicati in precedenza pu portare alla necessit di una revisione da parte del Gruppo dei criteri di ponderazione X W L O L ] ] D W L S H U L ROWA · F D O F effetto negativo sui rapporti di capitalizzazione del Gruppo HVB. 3 H U W D Q W R T X D ]O L X R QQ T HX H V R V Y Y U L 3 D U W H G H O O ¶ H V S R V L ] L R Q H sopportati da UniCredit e altre societ del Gruppo, secondo la direzione strategica del Gruppo HVB, nel contesto delle attivit , inter alia , di investment banking di UniCredit. I¶noltre, poichØ le attivit di investment banking di UniCredit sono centralizzate presso il Gruppo HVB, esistono significative esposizioni creditizie non monetarie infragruppo su base quotidiana fra il Gruppo HVB e altre societ del Gruppo derivanti, inter alia G intermediazione del Gruppo HVB fra tali societ del Gruppo, da una parte, e controparti H V W H U Q H G D O O ¶ D O W U D L G H O O D Q D W X U D G L W D O H pu cambiare in modo significativo di giorno in giorno. In conseguenza della crisi finanziaria globale in atto, le autorit di vigilanza bancaria in numerosi paesi in cui opera il Gruppo HVB hanno cercato, e continuano a cercare, di ridurre O ¶ H V S R V L ] L R Q H G H cOonfrOonti Hdi altre bEanchDe collegate che operano in giurisdizioni su cui non hanno controllo legale e/o di vigilanza. Ci pu avere un effetto sostanziale avverso sulle modalit di finanziamento delle attivit del Gruppo HVB e di erogazione della liquidit ad altre societ del Gruppo. Inoltre, ai sensi della normativa tedesca applicabile, se sono soddisfatte determinate condizioni gli istituti di credito possono non essere tenuti ad includere la propria esposizione infragruppo nel proprio limite complessivo riguardante le esposizioni principali. Il Gruppo |
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A partire dal 2013, il Gruppo HVB ha condotto un inventario dei rischi finalizzato a identificare i rischi che non erano stati individuati in precedenza. Inoltre, sono stati elaborati metodi e modelli che identificano i rischi con tempestivit e sono state adottate misure di
D W W H Q X D ] L R Q H G H L U L V F K L
V X F F H V V L Y D
caP daHparQte dWelle Hautorit dDi vigOilanOza, ¶i mLodelQli
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interni del Gruppo HVB risultino inadeguati con effetti negativi per il Gruppo HVB, in particolare in relazione al calcolo dei requisiti patrimoniali.
Superando i requisiti minimi di legge, il Gruppo HVB e UniCredit S.p.A. hanno concordato con le competenti autorit di vigilanza un total capital ratio (o equity funds ratio ) non inferiore al 13% per il Gruppo HVB. Tale accordo rester in vigore sino all’avvenuta attuazione dei provvedimenti necessari a porr e rimedio ai rilievi di precedenti accertamenti sui bilanci annuali e dai requisiti normativi inerenti i requisiti
di legge e normativi in Germania.
I provvedimenti sono stati proposti con successo a partire dal 2010 nell’ambito del progetto che interessa l’intera banca, realizzato con priorit assoluta secondo una rigorosa metodologia e debitamente finanziato. Il contenuto principale di tali provvedimenti rispecchia l’entit della crescente compliance regolamentare della struttura dei sistemi di risk manag ement e controllo interno. I miglioramenti conseguiti grazie alla positiva conclusione di numerosi e complessi progetti di attuazione a fine 2012 sono costantemente monitorati e ridefiniti nell’ambito della gestione corrente nell’ottica di assicurare un co stante rispetto dei requisiti. Diverse autorit regolamentari che esercitano attivit di controllo delle attivit del Gruppo HVB, compresi la Banca Centrale Tedesca, la BaFin e la Financial Conduct Authority (FCA) inglese, hanno verificato e/o esaminato i sistemi di gestione dei rischi e i controlli interni di HVB sollevando dei dubbi (che sono stati oggetto di ulteriori verifiche interne ed esterne da parte di HVB) circa la misura in cui detti sistemi sono interamente conformi alle leggi e ai regolamenti tedeschi. A
V H J X L W R G H O O H G L V F X V V L L O * U X S S R + 9 % V L q L P S
solvibilit maggiore del minimo previsto dalla legge al fine di rispondere al dubbio sollevato dalla BaFin e dimostrare di possedere un livello di capitale tale da poter assorbire qualsiasi perdita che potrebbe derivare da carenze nelle politiche di gestione dei rischi. Tale coefficiente sar mantenuto fino a quando la BaFin non considerer tale carenza risolta.
I progressi in ordine alle iniziative intraprese sono stati e continueranno ad essere comunicati dal Gruppo HVB sia ad UniCredit sia alle relative autorit regolamentari, ivi compresi la
R Q L
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Tuttavia, permane il rischio che la BaFin e altre autorit regolamentari intraprendano ulteriori
P L V X U H Q H L F R Q I U R Q W L G H O
O ¶ L P S R V L ] L R Q H
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attivit , o richiedano al Gruppo HVB di mantenere un buffer piø elevato per il patrimonio di vigilanza.
3.4.2 Rischio relativo al sistema informatico
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3.4.3 Rischi derivanti da frodi nelle operazioni di negoziazione
> « @
3.4.4 Rischirelativi ai procedimenti legali
Alla data del presente Documento di Registrazione, HVB e altre società del Gruppo HVB sono coinvolte in azioni legali.
In molti casi, sussiste una sostanziale incertezza in ordine agli esiti dei procedimenti
D O Oll e ¶e veHn tuaQl i pWer diLte . WSi trja tt a p eGr loHpiù di procedimenti penali o amministrativi promossi dalle competenti autorità e di azioni in cui il ricorrente non ha specificament
T X D Q W L I L F D W R O ¶ D P P R Q W D U H
Il Gruppo + 9 % q L Q Ris peOt toWd i vUa riHr eq uis itWi d i Hn atQur a Xle gWale eR regolamentare L Q U H O D ] L R Q H D W H P D W
antiriciclaggio, sanzioni imposte dagli Stati dU'Animtierica o dagli organismi
internazionali, norme in materia dai cpyriev sicurezza delle informa,xxxxxxxxxxx ciò non risulti in una violazione dell'applicabile normativa ted. esca
Il Gruppo HVB ritiene che tali procedimenti siano stati debitamente analizzati dal Gruppo HVB per decidere se nelle attuali circostanzenesciaenssoari o appropriati aumenti dei fondi
per contenziosoIl. Gruppo HVB ha costituitoidonee riserve a copertura del rischio
relativo ai procedimenti leg.aNlion si può escludere tuttavia che i fondi esistenti risultino insufficienti.
Per una descrizieondi certi contenziosi e indagini di cui un potenziale investitore dovrebbe tenereconto S U L P D G L G H F L G H U H G L attività- 5 L V F K L O H J D O L 3 oUcu mRe ntFo H G L di Registrazione. Il Gruppo HVB ha accantonato una apposita riserva a copertura dei risc derivanti dal contenzioso in essere, come meglio specificato nel Capitolo 11, Paragrafo 11 del Documento di Registrazione.
Per informazioni sugli accaanmtoennti a copertura dei rischi legali, si rimanda a pagina 56 del presente Documento di Registrazione.
3.4.5 Il Gruppo HVB è attualmente coinvolto in procedimenti fiscali
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3.5 Rischi Strategici
3.5.1 Rischi legatai l generael contestodi mercato
Stante l'orientamentotrsategico del Gruppo HVB per le divisioni Cdoi mmercial
Banking(CB), Corporate & Investment Banki(nCgIB) e Asset Gatherincghe offrono prodotti alla clientela e si concentrano sul merccoarteotedesco, gli sviluppi economici sul mercato tedesco in paortliacre e l'evoluzione dei mercati internazionali finanziari e
dei capitali rivestono grande importanza per la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo HVB.
L'economia globale è in fase di ripresa e il PIL nell'Eurozona è ainttcesreosctia ancora
nel corso del 2014. Secondo le previsioni la Germania continuerà a trainare la crescita dell'Eurozona. Il Gruppo HVB ipotizza inoltre che la Banca Centrale EuropeEa )(BC
continuer a rendere disponibile liquidit a basso costo, anche se ci dipen der probabilmente dal settore del credito . Tuttavia, fattori quali la presenza di turbolenze politiche e la persistente crisi dell’euro contengono il rischio di un peggioramento dei risultati. Il settore bancario sta soffrendo enormemente per il perdurare dei bassi livelli dei tassi di interesse. Il Gruppo HVB non prevede tassi di deposito negativi, pur non aspettandosi un primo aumento dei tassi di finanziamento nemmeno per il 2014. Il rischio della crisi bancaria ed economica globale non Ł superato. Le e sportazioni tedesche subirebbero un grave pregiudizio dal rallentamento dell’economia globale, impattando a loro volta sui livelli di investimento e occupazione del paese. Tale circostanza potrebbe portare ad una contrazione della domanda di credito. La re golare analisi economica condotta dal Gruppo HVB copre gli sviluppi macro -economici dell’Unione Europea e a livello globale, la politica monetaria delle banche centrali e le discussioni sul deleveraging dei paesi ad alto indebitamento. Quale solida banca commerciale che vanta eccellenti rapporti con i propri clienti, il Gruppo HVB si ritiene sostanzialmente ben in grado di operare con successo in questo difficile contesto.
Tuttavia, nel caso in cui, ad esempio, i provvedimenti adottati per arginare la crisi finanziaria non sortissero l’effetto desiderato, oppure la crescita economica in Europa o a livello globale rallentasse, oppure nuove turbolenze agitassero i mercati finanziari, ci
potrebbe ripercuotersi negativamente sulla posizione economica, patrimoni ale e finanziaria del Gruppo HVB. Considerata la strategica importanza per il Gruppo HVB dei segmenti Corporate Banking (CB), Corporate & Investment Banking (CIB) e Asset Gathering, ivi inclusi i relativi prodotti per la clientela, e del mercato tedesco, il complessivo sviluppo della Germania cos come le evoluzioni dei mercati internazionali finanziari e dei capitali sono di fondamentale importanza per gli assets, i profitti e la situazione finanziaria del Gruppo HVB.
L’economia globale Ł in continua evoluzione e, con essa, la crescita del PIL dell’eurozona dovrebbe crescere nel 2014. All’interno dell’eurozona, la Germania dovrebbe rimanere il principale motore di questa crescita. Inoltre, si consideri che la Banca Centrale Europea (BCE) dovrebbe nuovamente offrire liquidit a condizioni vantaggiose; circostanza, tuttavia, che potrebbe essere legata alla necessit di ottenere credito. Ci detto, l’instabilit politica o la persistente crisi dell’Euro comportano il rischio di una flessione. In aggiunta, il basso tasso di interesse costantemente applicato grava fortemente sul settore bancario. Non si attendono comunque depositi con tassi di interesse negativi. Allo stesso tempo, il primo aumento del tasso di rifinanziamento non Ł attesto nel corso del 2014.
Il rischio di una crisi globale economica e del settore bancario non Ł possibile, ad ogni modo, escluderlo. Le esportazioni dalla Germania sarebbero significativamente influenzate da un rallentamento dell’economia globale, la quale, a sua volta, si riverbererebbe sulla volont di investire e, di non minore importanza, anche sul tasso di occupazione in Germania. Di conseguenza, la richiesta di credito potrebbe diminuire.
Gli sviluppi macroeconomici dell’Unione Europea cos come a livello globale, la politica monetaria delle banche centrali e le discussioni relative alla riduzione dell’esposizione debitoria verso i paesi con un deficit alto sono parte delle costanti analisi macroeconomiche svolte all’interno del Gruppo HVB.
Considerato il suo solido modello di business quale banca commerciale con eccellenti relazioni con la clientela, il Gruppo HVB ritiene di essere generalmente ben posizionata per fronteggiare con su successo e su base continuativa un contesto difficile. Tuttavia, ove, per esempio, le misure adottate per fronteggiare la crisi dell’Euro si rivelassero inefficaci, la
crescita economica europea cos come quella mondiale diminuirebbe ovvero, ove i mercati finanziari dovessero fronteggiare ulteriori difficolt , tale circostanza potrebbe avere effetti negativi sugli assets, i profitti e la situazione finanziaria del Gruppo HVB.
3.5.2 La crisi del debito sovrano europeo ha influenzato, e può continuare a
L Q I O X H Q ] D U H L Q P D Q L H U D situazione finanziaria delrGuppo HVB
Il costante deterioramento dei rating del credito sovrano di diversi paesi, coinmtepr esi, alia, Grecia, Italia, Spagna, Portogallo e Cipro, unitamente alla possibilità che il contagio si diffonda ad altri paesi europei, ha esacerbato la gdraevlliatà crisi finanziaria globale. Tali sviluppi hanno portato a dubbi credibili sulla stabilità e sullo
status qu o G H O O ¶ 8 Q L R Q H 0 R Q H W D U L D
Anche i rating di Germania e Italia sono sottoposti all'esame costante delle agenzie di rating. Eventuali d etrioramenti dell'economia tedesca e/o nuovi deterioramenti dell'economia italiana pregiudicherebbero in maniera sostanziale le attività del Gruppo HVB, stanti la notevole esposizione di quest'ultimo rispetto all'economia tedesca e italiana e la dipendenzadel rating di HVB dal rating di UniCredit S.p.A. (congiuntamente alle controllate consolidate, "UniCredit"), il quale a sua volta dipende largamente dal rating della Repubblica Italiana. Inoltre, nel caso in cui qualsiasi paese in cui HVB opera entrasse iunn'altra fase di recessione, il risultato della gestione e la situazione economica e finanziaria del Gruppo HVB ne sarebbero pregiudicate in maniera sostanziale.
, Q R O W U H L O F U H V F H Q W H U L costi di indebitamento e siano pertanto costretti ad affrontare la crisi economica con
modalità analoghe a quelle adottate da Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Cipro,
unitamente al rischio che paesi membri, anche se si tratta di economie piccole in termini
di prodotto interno lordo (ilPIL H V F D Q R G D O O (volontariamente o involontariamente), avrebbe probabilmente un effetto negativo
V X O O ¶ D W W L Y L W j G H O * U X S S R
V X O O ¶ em( aXf inaUn ziRar ioSg loDb al e p oHtr eb be eVs seXr e mOo lt o seVri o.L V W
1 R Q R V W D Q W H O H G L Y H U V H P L della crisi del debito sovrano europeo, permangono sui mercati mondiali elevati livelli di volatilità e di incertezaz. Ciò è in parte dovuto alla mancanza di accordo fra i principali
J R Y H U Q L H X U R S H L F L U F D O ¶ X
³ ) ( 6 ) ´ H G L D O W U H O H Y H difficoltà. Qualunqeu ulteriore accelerazione della crisi del debito sovrano europeo avrebbe probabilmente un impatto significativoinstue,r alia, la recuperabilità e la
qualità dei titoli di debito sovrano posseduti dal Gruppo HVB e sulle risorse finanziarie dei clienti deGl ruppo HVB in possesso di titoli analoghi. Il verificarsi degli eventi citati in precedenza potrebbe avere un impatto significativo sui risultati di gestione,
V X O O ¶ D W W L Y L W j H V X O O D V L W
Inoltre, le preoccupazioni derivtai ndalla crisi del debito sovrano europeo possono
portare alla reintroduzione delle valute nazionali da parte di uno o più paesi
G H O O ¶ H X U R ] R Q D 1 H O O R V F H Q
D O O ¶ D E E D Q G R Q R W R W D O H G H O
Il verifi carsi di uno degli scenari delineati in precedenza potrebbe influenzare negativamente determinate relazioni contrattuali di cui Ł parte il Gruppo HVB, sia in termini di capacit del Gruppo di soddisfare le proprie obbligazioni nei confronti delle contropar ti sia in termini di capacit delle controparti di soddisfare le proprie obbligazioni nei confronti del Gruppo HVB; ci avrebbe un effetto sostanziale
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Gruppo HVB.
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3 H U T X D Q W R F R Q F H U Q H L S D H
situazione socioeconomica e politica e qualunque partecipazione volontaria del Gruppo HVB alla ristrutturazione del debito sovrano (ad esempio tramite una proroga delle scadenze o la diminuzione dei valori nominali) pu avere un impatto negativo sulla profittabilit del Gruppo HVB, portando a perdite ancora piø significative.
Inoltre, nel caso in cui la BCE sospenda o modifichi i criteri operativi adottati, i propri acquist i sul mercato aperto di titoli di debito sovrano dei paesi europei e/o in caso di fallimento delle iniziative in corso da parte delle istituzioni sovrannazionali volte a risolvere la crisi del debito sovrano europeo, il valore dei titoli di debito sovrano
S R W U H E E H U L V H Q W L U Q H H L
Gruppo HVB potrebbero esserne influenzati negativamente.
3.5.23.5.3 Rischi legati al'lorientamentostrategico del modello dbiusinessdel Gruppo HVB
Il Gruppo HVB è una banca nuiversale focalizzata sulla gestione regionale del mercato tedesco, che opera altresì quale centro di competenza per tutte le attiinvviteàstdmi ent bankingdi UniCredit nel suo complesso. Ciò determina un modello di business che poggia su vari pilastri.uTttavia, a seconda di come evolveranno i mercati esterni, non si possono escludere squilibri nella contribuzione ai profitti.
Il perdurare da qualche tempo dei bassi livelli di interesse ha determinato una seria riduzione dei profitti del segmento delilvaisdione CB. I bassi tassi di interesse stanno riducendo i margini, in particolare nel settore della raccolta dei depositi, con ripercussioni dirette sui profitti.
Il Gruppo HVB intende espandere la propria divisioneredtai il bankingin Germania attraverso la modernizzazione pianificata delle proprie attivitàretdaiil bankinge la correlata transizione verso una banca multicanale caratterizzata dall'offerta completa di servizi, informazioni e consulenza. I principali obiettivi strategici contemplano l'attuazione di un modello di servizi chiaramente differenziati teso a incrementare la qualità della consulenza e dei servizi offerltiGdrauppo HVB ai clienti e una chiara focalizzazione sui clienti a maggior valore che detengono il proprio conto primario pressoil GruppoHVB.
Questa divisione continuerà d'ora in avanti a rappresentare l'elementroalecent dell'offerta multicanale edl Gruppo HVB attraverso un'immagine standard, moderna ed esclusiva. Tuttavia rappresenterà molto più che un semplice puntotatdtiocpoenr
consulenze di alto livello. Tale adeguamento strategico potrebbe comportare la perdita di alcuni clienti, con ripercussioni negative sul risultato della gestione e sulla situazione patrimoniale, ed econom-icfionanziaria del Gruppo HVB.
L’orientam ento strategico della divisione CIB Ł di rappresentare una primaria corporate and investment bank integrata europea, che offre ai clienti valore aggiunto attraverso specifici modelli di rapporto confezionati sui bisogni dei singoli clienti. Nonostante l’ap proccio orientato al cliente dell’ investment banking del Gruppo HVB, permane naturalmente la volatilit degli utili. Sebbene le attivit di investment banking siano molto redditizie in un quadro normale di mercato, risultano soggette ad un accresciuto risc hio economico in un contesto di mercato difficile. Il Gruppo HVB Ł una banca universale e, come tale, si focalizza sul mercato tedesco, da un lato ed Ł il centro di competenza per i mercati e, a livello generale, per le attivit di investment banking di UniCredit. Di conseguenza, il modello di business della banca si fonda su diversi pilastri. Tuttavia, squilibri nel fatturato legati a circostanze esterne del mercato non possono essere esclusi.
In tale contesto, la divisione CB Ł fortemente condizionata da un persistente contesto caratterizzato da tassi di interesse particolarmente bassi; tale circostanza ha impattato notevolmente sui margini sugli interessi, specialmente nel business dei depositi, ripercuotendosi negativamente sul fatturato.
o/ rie¶ntamento strategico della divisione CIB Ł quello di essere una banca europea leader ed integrata nel settore corporate & investment. In tale ambito, il valore aggiunto per la clientela consisterebbe nell’offerta di modelli di consulenza studiati secondo le specifiche esigenze del cliente. Nonostante le attivit di investment banking si caratterizzino per un approccio
orientato al cliente, i ricavi rimangono tradizionalmente Y R O D W L O L 1
investment banking sia molto redditizia in un mercato in condizioni normali, Ł soggetta a maggiori rischi di reddito in situazioni di mercato difficili.
3.5.33.5.4 Rischi legati al consolidamento del sistema bancario
Prosegue dadiversi anni il consolidamento sul mercato bancario e finanziario tedesco e internazionaleD. ata l'incertezza intemadi consolidamento e concentrazione nel settore
bancario tedesco,imrangonopoco chiaer le modalità con cusiaranno ripartiti i
potenziali guadagni tra concorrenti in futuroil eprezzo a cuipotranno essere conseguite quote di metroc.aLa situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo HVB potrebbe subire ripercussioni negativlecodnaseguentme aggiore potere
di mercato della concorrenza. Il Gruppo HVB ritiene di godere di un elevato grado di flessibilità che gli consenretibbe di sfruttare in modo rapido e attivo adeguate opportunità al momento giusto grazie all'eccellente livello di patrimonializzazione. L'associato rischio acquisizione viene opportunamceonntetrastato grazie alla disponibilità di competenze interne ea aplol ssibilità di coinvolgere specialisti es. tIel rni consolidamento dei mercati bancari e finanziari, tedesco ed inteèrnoazrmioanialuen
processo continuo da numeros. iAancanui sa D O O re¶l atiLv a lQac onF soHli daUm enWto alelHa ] ] X xxxxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxxxxxx tedescnoo,n è possibile prevedceoreme i potenziali
guadagni verranno divisi tra i concorrenti in futuro e a quale costo una quota di mercato po
H V V H U H J X D G D J Q D W D / ¶ D X P H negativosulleattività, passività, posizione finanziaria ed i prdoefilttGi ruppo HVB. Tuttavia,
il Gruppo HVB dispondei una notevole flessibirliatàdicata sudi unaeccellentebase di capitaleche permetterebdbieapprofittare con rapididtàaettivamentdeelle opportunità che dovessero presentaErsvie.ntuali rischi connessi sono debitamente tenuti in considerazione grazie alle competenze interne esistenti e al possibile utilizzo di cons.ulenti esterni
3.5.43.5.5 Rischi derivanti dalle mutevoli condizioni concozriraelni del settore finanziario tedesco
Il mercato tedesco dei sevizi finanziari, quale mercato principale del Gruppo HVB, può essere indubbiamente definito difficile per le attivitràetdail e corporate bankin, gin considerazione della struttura a tre sptirlai del sistema bancario tedesco e della forte concorrenza. Il mercato tedesco continua ad essere caratterizzsaotovrdacacapacitàe
dalla presenza di operatori che hanno differenti fabbisogni di redditività srueltalailt,o
al di là di qualche operaziondei fusione e acquisizione. Inoltre, un crescente numero di operatori europei e internazionali del settroerteail e corporate bankinsgta cercando di
entrare sul mercato tedesco. Ne consegue un'intensa concorrenza verso clienti e fette di mercato, in cuil iGruppo HVB deve far fronte ad annose rivalità commerciali.
Non è possibile escludere che un nuovo inasprimento delle condizioni competitive sul mercato finanziario possa ripercuotersi negativamente sul risultato di gestione e sulla situazione patrimoniea,l economica e finanziaria del gruppo H. VIlBmercato tedesco dei servizi finanziaèri il mercato principale del Gruppo .HAVtBtualmentel,e attività bancarie
retaile corporatepossonoesseredescrittecome un mercato difficailceausa della struttura a tre pilastri su cui si basa il sistema bancario teddeesllcao foerteconcorrenzaC. on riferimento particolare alle attività banrceatariiel nel mercato tedesco, edisapetto delle fusioni e delle acquisizioni intervenute, sovraccapacità e attoriodceol nmreerqcautisiti di redditività diversi sono ancora presenti nel coremtapialrdteol mercato tedesco. Inolutnre, numero crescente di attori europei e internasztiaonnnaolci ercadno di entrare nel mercato bancariotedescoretaile corporat.eDi conseguenzsai, riscontra una notevcoolnecorrenza a livello di clienti e quota di mercIal tGo.ruppo HVBsi confronta ormai con una perdurante concorren.zaNon è possibile escludere cfhoertleaconcorrenza nel settore finanzpiaorsisoa
avere un impatto negatsivuoattività, posizione finanziaria e profitti o perdite del Gruppo HVB.
3.5.53.5.6 Rischi derivanti dlacontesto regolamentare del Gruppo HVB
Il Gruppo HVB è soggetto alla regolamentazione e sorveglianza delle banche centrali e degli organi di vigilanza dei paesi ini ocpuera. I requisiti regolamentari dei singoli paesi
sono modificati ad intervalli regolari, che si prevede aumenteranno. Il nuovo regolamentare previsto per le banche è complesso e al momento risulta
regime difficile
valutarne gli effetti cumulativi (ciinòclude la normativa sulla segregazione delle attività di commerciael investment bankinngel mondo). Il Gruppo HVB ipotizza che perdurerà la tendenza verso previsioni normative più stringenti.
Le modifiche alle previsioni normative di uno stato potroebpboerre nuovi obblighi a carico delle società del Gruppo HVB. Oltre al possibile impatto sul modbeullsoindeis,s
al maggiore costo del capitale e all'impatto diretto sulla redditività del Gruppo HVB, le modifiche comporterebbero un aumento dei costia, ritnicoplare per quanto riguarda
l'implementazione dei nuovi requisiti normativi e i necessari adeguamenti dei sistemi
informatici del Gruppo HVB. Differenze di requisiti normativi tra paesi e regioni potrebbero determinare significative distorsioni dellnacocrroenza suscettibili di impattare direttamente sulla redditività del gruppo stesso.
Inoltre, l'implementazione dei requisiti normativi modificaticeomlaplianceagli stessi potrebbero dare luogo ad un significativo aumento dei costi operativi,mcahnei,eirna
analoga, impatterebbe negativamente sulla posizione economico -finanziaria del Gruppo HVB.
E’ stata annunciata l’istituzione di un’autorit bancaria unica europea per il mese di novembre 2014. Ci significa che la BCE assumer il compito di vigilare sulle 130 principali banche di rilevanza sistemica dell’Eurozona. Il Gruppo HVB ritiene di rientrare in tale novero in considerazione della sua affiliazione a UniCredit. Non essendoci ancora noti i dettagli, non Ł possibile valutare gli effetti di tale ci rcostanza sugli scenari configurati in precedenza .Le attivit del Gruppo HVB sono regolamentate e monitorate dalle banche centrali e dalle autorit regolamentari in ciascuna delle giurisdizioni in cui il Gruppo HVB opera. I regimi di regolamentazione bancaria nelle varie giurisdizioni locali sono soggetti a modifiche e saranno sempre piø stringenti. Il futuro contesto regolamentare bancario appare complesso ed in generale ancora difficile da valutare (ivi inclusi, ad esempio, i tentativi su scala globale di separazione delle divisioni bancarie). Ci detto, non si registra alcuna avvisaglia di senso contrario al costante incremento dei requisiti regolamentari.
Le modifiche dei requisiti regolamentari in una giurisdizione rilevante possono imporre ulteriori obbligazioni alle societ del Gruppo HVB. In aggiunta ad un possibile impatto sul modello di business, i piø alti costi del capitale, gli effetti diretti sui profitti e, in particolare, i costi per il recepimento dei nuovi requisiti regolamentari e la necessit di adattare i sistemi informatici stanno aumentando. Le differenze nei requisiti regolamentari tra i diversi paesi o regioni potrebbe condurre ad una significativa distorsione in termini concorrenziali, con conseguenze dirette sui profitti.
Inoltre, la conformit ai requisiti regolamentari rivisti pu avere come conseguenza un aumento significativo delle spese amministrative che pu anche avere un impatto negativo sulla situazione finanziaria e sui risultati di gestione del Gruppo HVB.
Le attivit internazionali del Gruppo HVB lo espongono a crescenti requisiti e scrutinio da parte di svariati regimi regolamentari nazionali e internazionali. Il Gruppo HVB pertanto Ł, e pu risultare, implicato in indagini regolamentari in varie aree, ivi comprese sanzioni economiche e normative antiriciclaggio. Tali indagini possono proseguire per lunghi periodi prima di giungere al termine e possono concludersi con sanzioni, ammende o altre azioni legali o regolamentari. Esiste il rischio che, in caso di violazione ripetuta dei requisiti
U H J R O D P H Q W D U L L Q X Q D J L X U
concessa ad una societ del Gruppo HVB in tale giurisdizione sia revocata o limitata.
In Germania, il Gruppo HVB Ł attualmente regolato dalla BaFin. La BaFin ha svariati poteri di esecuzione forzata nel caso in cui identifichi irregolarit .
7 U D O ¶ D O W U R T X D O R U D soddisfino i requisiti minimi legali, la BaFin pu proibire al Gruppo HVB di erogare ulteriori crediti.
Qualora esista il rischio che una banca non sia in grado di adempiere le proprie obbligazioni nei confronti dei creditori, la BaFin pu , al fine di evitare tale rischio, imporre un cos detto m‡oratorium · D O baOncarHie tedeschFe dRel GQruppWo HVUB, Rai seOnsi OdellaDsezWione H46a della Legge Bancaria tedesca (Gesetz ber das Kreditwesen - KWG S U R L
G L D W W L Y L W j H O ¶ H I I H W W
L O
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clienti e S U R L E H Q G R O ¶ D F F H W W D ] alla banca.
Qualora il Gruppo HVB od una delle sue controllate non si conformi pienamente alle richieste regolamentari delle autorit di vigilanza, tale non conformit pu condurre a misure sanzionatorie, in particolare da parte della BaFin. Al peggio, le business capabilities del Gruppo HVB e delle sue controllate potrebbero trovarsi limitate in conseguenza di tali misure.
L’introduzione di una supervisione bancaria unica a livello europea Ł prevista per il prossimo novembre 2014. Con tale novit , la BCE diverr l’autorit di vigilanza regolamentare di 130 delle maggiori e sistematicamente piø importanti banche all’interno della eurozona. HVB potrebbe essere uno di questi istituti in qualit di membro del Gruppo UniCredit. Considerato che i dettagli dei requisiti di vigilanza della BCE sono ad oggi sconosciuti, le conseguenze della circostanza appena descritta rimangono ancora incerte.
L R Q
3.5.63.5.7 5 L V F K L G H nUu ovLe tiYpo loDg ieQd i tWas soeLn ee ri f isGca liD O O
Sono attualmente oggetto di discussione a livello internazionale diverse modalità per rendere la banche partecipi dei colesgtiati alle future misure di salvataggio e dei costi della crisi finanziaria. In ambitoureopeo, gli oneri fiscali per le banche sono già una realtà in Germania, Danimarca, Austria, Ungheria e Regno Unito, e sono destinati, in parte, al finanziamento dei fondi di stabilizzazione e ristrutturazione, e, per la maggior parte, alla creazione di sroi rse di bilancio. In aggiunta, 11 stati della UE, comprese Germania, Austria, Italia e Francia, stanno attualmente discutendo l'introduzione di un'imposta sulle operazioni finanziarie. Imposte analoghe sono già applicate in alcuni paesi, come Francia, Rneog Unito (imposta di bollo) e Italia. E' in fase di discussione anche la costituzione di un fondo bancario di ristrutturazione europeo analogo a quello
tedesco, che sarebbe finanziato dai fondi delle banche che svolgono attività
transfrontaliere. Oltre chae prevenire le crisi e a fornire supporto in caso di future crisi bancarie, tali provvedimenti a e mirano ad assegnare al settore bancario alcuni costi delle crisi. I provvedimenti hanno anche finalità politica. Il Gruppo HVB ha corrisposto per la prima volta l'imposta sulle banche in Germania, Austria e Regno Unito nel 2011.
Restano davederegli effetti delle altre iniziative fiscaSlio. no attualmente oggetto di discussione a livello internazionale diverse modalità per rendere la banche patirtecipi dei co legati alle future misure di salvataggio o dei costi della crisi finanziaria.gIlni oEnuerroi pa, fiscalisulle banche sono già una realtà in Germania, Danimarca, Austria, Ungheria e Regno Unito dove sono utilizzate in parte per consolidare isftoanbdilizdziazione e ristrutturazione,
P D V R S U D W W X W W R S H U F U H D U Germania, Austria, Italia e Francia, hanno concordato di introdurre una tassa sulle transazio finanziarie. Tasse simili soniào ing vigore in alcuni paesi, quali Francia e Regno Unito (imposta di bollo). Alcune leggi possibili sono attualmente in fase di proposta in diversi pae
P H P E U L G H O O ¶ 8 ( V H F R Q G R X Q fondi diristrutturazione bancari europei simili al fondo ristrutturazione tedesco, da finanziar tramite i fondi delle banche derivanti da actrtiovsits-àborde.r Oltre a prevenire la crisi e a
fornire sostegno in caso di futureacnrcisairbie, queste misure eeuerospono tese a far si che il
settore finanziario si accolli parte dei costi della crisi. Queste misure hanno anche uno sco politico. Le tasse sulle banche sono state addebitate al Gruppo HVB per la prima volta n 2011 in Germania, Austria e nel Regnitoo.UGnli effetti delle altre misure fiscali non sono ancora stati sentiti. Il Gruppo HVB potrebbe dover affrontare costi aggiuntivi, qualora una d queste misure, attualmente in discussione, si tramutasse in una nuov.a legge fiscale
3.5.8 L'esercizio degli strsestest potrebbe pregiudicare le attività del Gruppo HVB
Il Gruppo HVB potrebbe essere sottoposto a esercizi di stress test su iniziativa delle
autorità tedesche per la vigilanza finanziaria Bundesanstalt FinanzdienstleistungsaufsichBtaF( in) e DeutscheBundesbank (laBanca Centrale Tedesc)a, dell'Autorità Bancaria EuropeaAB( E) e/o della Banca Centrael Europea
für
(BCE). Insieme ad altre grandi istituzioni finanziarie operanti nella UE, il Gruppo HVB
prevede di essere assoggettato nel corso del 2014 sailmporoessercizio di stress test a
livello europeo da parte dell'ABE. I risultati della gestione del Gruppo HVB potrebbero essere condizionati negativamente dall'esito negativo di tali stress test su UniCredit Bank S.p.A. o qualsiasi altra istituzione finaarniazi con cui opera il Gruppo HVB. L'ultima volta che ha condotto questo tipo di esercizio nel 2011, l'ABE ha pubblicato requisiti patrimoniali più stringenti per talune delle maggiori banche della UE, ivi compresa UniCredit Bank S.p.A. Inoltre, nel lug2li0o13, l'ABE ha presentato alle autorità nazionali le proprie raccomandazioni per l'applicazione della cosiddetta soglia di capitale in termini di ammontare nominale. In alternativa, le relative autorità competenti possono decidere di non applicare ilsriteoqumi inimo in termini di soglia nominale, laddove venga stabilito il rispetto di un coefficiente del 7%, ossia dei requisiti
minimi per il capitale primario di classe c1om( mon equity tier) 1e della riserva di
conservazione del capitale, calcolati unltaa vcohe le disposizioni della direttiva CRD IV
e del regolamento CRR saranno pienamente attuate, ovvero senza avvalersi di alcuna normativa di transizione quale l'eliminazione progressiva di taluni strumenti patrimonial.i
Nel caso in cui il capitale di UCnrei dit S.p.A e/o del Gruppo HVB dovesse scendere al di sotto di una soglia predeterminata di un dato stress test al termine del periodo di stress test, UniCredit Bank S.p.A e/oGilruppo HVB potrebbero essere chiamate ad adottare misure correttive, inclu, sipotenzialmente, requisiti di rafforzamento della situazione patrimoniale del Gruppo HVB e/o altri interventi di vigilanza.
Inoltre, la pubblicazione dei risultati di stress test (e delle relative conclusioni), la
valutazione di tali risultati da parteeid partecipanti dei mercati finanziari e
l'impressione generale del mercato che lo stress test non sia sufficientemente severo potrebbero ripercuotersi negativamente sulla reputazione del Gruppo HVB e sulla sua capacità di rifinanziarsi, nonché aumentaresuioi costi difunding e richiedere l'adozione di altre azioni correttive. In aggiunta, i rischi derivanti dai suddetti aspetti potrebbero pregiudicare la reputazione, le attività, i risultati della gestione e la situazione finanziaria del Gruppo HVB.
3.5.9 Il Gruppo HVB potrebbe essere esposto ai rischi specifici derivanti dal cosiddetto Single Supervisory Mechanis(SmSM) e altre iniziative volte alla costituzione dell'Unione Bancaria Europea
Dalla sua introduzione nel 2013, importanti progressi sono stiantieflalattpreparazione
e attuazione deSl ingle Supervisory Mechani(sSmSM), in base al quale l'ABE, con il supporto delle competenti autorità nazionali partecipanti (qlauaBliaFin), avrà il
compito di realizzare la supervisione bancaria nell'EurozoSnaSM. Ilè stato istituito in
base al Regolamento sul meccanismo di vigilanza unico (Regolamento del Consiglio (UE) n. 1024/2013 del 15 ottobre 2013c)h,e atribuisce alla BancaCentrale Europea
compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi(Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, L 287, 29 ottobre 2013, pa-g8g9., 6il3
" Regolamento SSM"). Tra l’altro, Uni Credit S.p.A. sar soggetta, ai sensi del SSM, alla vigilanza della BCE, con un potenziale impatto sul Gruppo HVB e sull’esercizio del potere di vigilanza sul Gruppo HVB. Come misure prodromiche all’assunzione da parte
della BCE dei nuovi compiti di vigila nza in base al SSM nel novembre 2014, su specifiche banche dell’Eurozona saranno condotte valutazioni del rischio di vigilanza, analisi della qualit degli attivi, valutazioni dello stato patrimoniale e stress test.
Inoltre, le istituzioni della UE si tro vano nelle fasi finali della creazione di un Single Resolution Mechanism (SRM), rientrante nei piani della UE per l’istituzione di un’unione bancaria europea. L’ SRM prevede, tra l’altro, norme relative alla risoluzione delle crisi delle banche e l’istituzi one di un meccanismo di risoluzione centralizzato al fine di migliorare l’applicazione uniforme dei meccanismi di risoluzione e le modalit di finanziamento delle risoluzioni relative alle crisi delle banche. L’ SRM si applicher a tutte le banche dell’Area Euro e agli altri Stati Membri che opteranno per la partecipazione.
L’SRM sar istituito dal relativo Regolamento UE (" Regolamento SRM", la cui proposta di legge Ł stata adottata dal Parlamento Europeo in data 15 aprile 2014) e dal relativo accordo inter governativo tra gli Stati Membri della UE partecipanti all’MRU (AIG).
In particolare, l’ SRM comprender un board unico di risoluzione ( Board) e un fondo unico di risoluzione ( Fondo ) che, in talune circostanze, potr contribuire a finanziare le risoluzioni relative alle banche in crisi in rapporto all’ SRM. Il processo decisionale riguardante la risoluzione o meno relativa ad una banca in crisi sar avviato, nella maggioranza dei casi, dalla notifica di fallimento di una banca da parte della BCE al Board, alla Commissione Europea e alle relative autorit nazionali di risoluzione. Il Regolamento SRM prevede un processo decisionale specifico, che potr coinvolgere altre autorit e istituzioni, ivi compresi il Consiglio Europeo e la Commissione Europea,
che potr anno contestare lo schema di risoluzione o svolgere altrimenti un ruolo cruciale nell’intero processo. Il Board e il Fondo saranno entrambi finanziati da contributi del
V H W W R U H E D Q F D U L R , O 8 ) R Q G
anni e potr raccogliere finanziamenti sui mercati su decisione del Board. Nel periodo di transizione, il Fondo includer i compartimenti nazionali, le cui risorse saranno progressivamente mutualizzate, partendo dal 40% delle stesse nel primo anno. Il F ondo e le decisioni sul suo utilizzo saranno disciplinate prevalentemente dal Regolamento SRM, mentre taluni aspetti specifici, inerenti tra l’altro il trasferimento al Fondo dei contributi raccolti a livello nazionale e la mutualizzazione dei compartiment i nazionali, sono disciplinati dall’AIG.
Dal momento che il testo del Regolamento SRM potr essere revisionato dai giuristi - linguisti del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo a seguire e che per l’entrata
in vigore del testo finale sar tecnicamente richiesta l’adozione dello stesso da parte del Consiglio Europeo, non Ł possibile escludere completamente eventuali modifiche al testo adottato dal Parlamento Europeo. Attualmente Ł previsto che il Regolamento SRM finale sar adottato dal Consiglio Europe o nel luglio o settembre 2014 e successivamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Inoltre, l’AIG dovr essere ratificato dai relativi Stati Membri, e le previsioni specifiche del relativo AIG finale saranno disponibili soltanto dopo la data di tale documento di registrazione. In generale
si prevede che molte parti del Regolamento SRM saranno applicabili dal 2016 con talune eccezioni, ivi comprese le previsioni riguardanti l’istituzione del Board e
l’acquisizione di efficacia dell’ SRM all’entrata in vigore del Regolamento SRM, venti giorni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Il Regolamento SRM sar strettamente collegato alla proposta di Direttiva sul risanamento delle banche e risoluzione delle cris i (BRRD), dal momento che le leggi nazionali che recepiscono la BRRD nel diritto nazionale degli Stati Membri rientrano
nel diritto sostanziale applicabile dal Board e altri enti competenti in base all’ SRM. La BRRD (e le relative leggi di attuazione nazion ale) prevede, tra l’altro, un cosiddetto strumento di bail-in che pu autorizzare la relativa autorit di risoluzione a prorogare
la scadenza, la svalutazione, ivi compreso, se necessario, l’annullamento, e la cancellazione di talune passivit del Gruppo H VB e altre passivit subordinate, nonchØ passivit non subordinate (ad esclusione, tra l’altro, dei Pfandbriefe ) dell’istituzione e a convertire tali passivit in strumenti partecipativi quali le azioni al fine di ricapitalizzare l’istituzione che rispetti i requisiti di risoluzione ovvero di ricapitalizzare un’istituzione ponte costituita per condurre parte delle attivit dell’istituzione per un periodo transitorio. Il BRRD prevede inoltre una gerarchia predefinita di creditori della banca per l’assorbimen to delle perdite. Al fine di migliorare le prospettive di risanamento di una banca in situazione di crisi e incentivare la stabilit economica generale, possono essere applicati strumenti di bail-in sino al completo assorbimento di una percentuale non infe riore all’8% delle passivit totali. Ci potrebbe significare che i soci e molti portatori di strumenti diversi da quelli di capitale (in particolare i titolari di
strumenti di capitale Tier 2) rischiano di perdere il capitale investito e i diritti correla ti in conseguenza dell’applicazione di strumenti di bail-in.
I meccanismi di risoluzione disponibili al Board e altri enti competenti in base al Regolamento SRM sono intesi corrispondere a quelli previsti dal BRRD e dovranno in particolare favorire la fina lit ultima di condividere al meglio l’onere dei costi di risoluzione tra (e assegnare i medesimi in primo luogo a) soci e creditori delle banche.
Tale procedimento e/o altre iniziative regolamentari potrebbero modificare l’interpretazione di requisiti re golamentari applicabili al Gruppo HVB e portare a ulteriori requisiti normativi, maggiori costi di compliance e reportistica, nonchØ richiedere al Gruppo HVB l’esborso di contributi per i costi a favore del Fondo, oltre ai contributi gi esistenti per i co sti di risoluzione. Inoltre, tali sviluppi potrebbero determinare effetti sostanziali avversi sulle attivit , sul risultato di gestione e sulla situazione finanziaria del Gruppo HVB e condizionare negativamente altrimenti i detentori dei titoli.
3.5.10 Rischi correlati al divieto/separazione di talune attività da altre attività bancarie
Le autorità di vigilanza, a livellmoondiael , hanno attuato o stanno attuando iniziative per la separazione di alcune attività dalle restanti attività bancarie ovvero peertoil divi
di talune attività bancarie rischiose. Attualmente le iniziative che si ipotizzano assumere rilevanza per il Gruppo HVB sono la proposta della Commissione Europea e le leggi in vigore in Germania (T"rennbankengeset)z"e Stati Uniti ("Xxxxxxx Rul"e). Non è possibile tuttavia escludere che altre iniziative di separazione delle attività bancarie acquistino rilevanza in futuro per il Gruppo HVB. Su richiesta del Commissario UE per
il Mercato Interno, Xxxxxx Xxxxxxx, un gruppo di esperti guidato da Xxxxxxx nLei n ha proposto una serie di raccomandazioni per l'attuazione di riforme strutturali volte a promuovere la stabilità e l'efficienza finanziaria del settore bancario nella UE che sono state pubblicate nel mese di ottobre del 2012 (Rapporto Liikaneanl)e. Arigtuardo, la
Commissione UE ha presentato una proposta di legge concernente la futura struttura bancaria dell’UE in data 29 gennaio 2014. In base a tale proposta, alle maggiori banche piø complesse della UE che svolgono importanti attivit di negoziazi one (misurate in termini di rapporto tra attivit di negoziazione e attivit totali o in termini di volume di negoziazione assoluto) sar fatto divieto di condurre talune attivit di trading proprietario in strumenti finanziari e commodity e sar attribuit o agli organi di vigilanza il potere, e in taluni casi, l’obbligo di richiedere il trasferimento di altre
attivit di trading ad alto rischio (tra cui rientrano potenzialmente le attivit di market making, le operazioni complesse in prodotti derivati e di cartolarizzazione) al fine di separare legalmente le attivit di trading all’interno del gruppo. Rispetto al Trennbankengesetz tedesco descritto nel prosieguo, le proposte della Commissione UE
in relazione al Trennbankensystem conferiscono, per ora, maggio ri competenze delle autorit di vigilanza e stabiliscono trigger piø bassi per gli obblighi di trasferimento delle banche rispetto a una definizione piø ampia delle attivit di trading e potrebbero pertanto scostarsi dall’attuale legge tedesca. Tuttavia i dettagli di tali proposte sono ancora in fase di negoziazione e potrebbero pertanto essere soggetti a modifica.
Nel mese di agosto 2013, Ł stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale tedesca la legge tedesca sulla "delimitazione dei rischi e la pianificazion e, il risanamento e la risoluzione degli istituti di credito" (" Trennbankengesetz "). In base al Trennbankengesetz, al superamento di talune soglie, gli istituti di deposito dovranno separare legalmente talune attivit "vietate" in entit indipendenti (poss ibilmente nell’ambito di una struttura di holding), che dovranno anche essere finanziate in modo indipendente. Tra
le attivit "vietate" rientrano (i) il trading proprietario, (ii) le attivit di credito/garanzia con fondi di copertura/FIA (Fondi di Invest imento Alternativo) ad alto indebitamento e (iii) la negoziazione ad alta frequenza. Le attivit di trading indotte dai clienti (ad esempio, le attivit di market making ), le operazioni di tesoreria, nonchØ le partecipazioni a lungo termine sono "consentit e". La previsione si applica agli istituti di credito che accettano depositi e altri fondi rimborsabili e concedono prestiti per sØ, nel caso in cui le attivit "detenute per la negoziazione (HfT)" + le attivit "disponibili per
la vendita (AfS)" superano EUR 100 miliardi (soglia assoluta) oppure il 20% delle attivit totali (a condizione che in ciascuno degli ultimi tre esercizi le attivit totali siano state superiori a EUR 90 miliardi). In deroga a tali soglie, BanFin pu richiedere la risoluzione o la s eparazione di uno spettro ancora piø ampio di attivit commerciali (ivi comprese ad esempio le attivit di market making ), laddove ritenga che tali attivit commerciali minacciano di pregiudicare la solvibilit dell’istituto. I requisiti di separazione ent reranno in vigore il 1 luglio 2015. Nel caso in cui vengano individuate attivit "vietate", la separazione dovr avvenire entro il 1 luglio 2016.
La versione finale della "Xxxxxxx Rule" Ł entrata in vigore negli Stati Uniti il 1 aprile 2014. La "Xxxxxxx R ule" fa divieto, in linea generale, agli istituti bancari di gestire "Attivit Vietate", ad esempio (i) svolgere attivit di trading proprietario a breve termine in strumenti finanziari, derivati, future su commodity e opzioni su tali strumenti per sØ (tuttavia, la "Vocker Rule" esclude dal trading proprietario la sottoscrizione, la gestione della liquidit , le attivit di market making , la copertura per la mitigazione dei rischi e taluni obblighi governativi); (ii) detenere, sponsorizzare o intrattenere ta luni rapporti con fondi di copertura e fondi di private equity, indicati come "fondi coperti". Tra gli enti bancari interessati rientrano le banche straniere con presenza negli Stati Uniti. Pertanto, il Gruppo HVB, con le sue attivit globali, risulta inte ressato tramite le sue societ e affiliate statunitensi, salvo il caso in cui allo stesso risulti applicabile
l’esenzione dalla "Xxxxxxx Rule" delle attivit svolte da istituti bancari stranieri "unicamente al di fuori degli Stati Uniti" (SOTUS). Non Ł chi aro al momento se/in che misura l’esenzione SOTUS sia applicabile. In base alla "Xxxxxxx Rule", le "Attivit Vietate" devono essere separate entro il 1 luglio 2015. Non Ł consentita la prosecuzione
in entit separate. Sono attualmente allo studio i requisi ti applicabili al Gruppo HVB in materia di reportistica e compliance in base alla "Xxxxxxx Rule".
Sebbene non sia al momento chiaramente prevedibile come le proposte dell’UE in relazione al Rapporto Xxxxxxxx e/o all’attuazione del Trennbankengesetz e della Xxxxxxx Rule influiranno sui diritti dei titolari di strumenti finanziari, Ł presumibile
che, qualora il Gruppo HVB debba separare legalmente o interrompere talune attivit , l’assunzione del rischio e l’affidabilit creditizia del Gruppo HVB potrebbero va riare radicalmente, oppure tale circostanza potrebbe produrre altri effetti negativi sul modello di busines s e/o la redditivit del Gruppo HVB o determinare altri impatti negativi sul modello di business del Gruppo HVB, suscettibili di produrre a loro volt a un effetto sostanziale pregiudizievole sui diritti dei titolari di strumenti finanziari.
Qualora la separazione delle attivit di trading fosse richiesta dalle autorit in base alla Proposta europea, i titolari di strumenti finanziari potrebbero far fro nte ad una liquidit limitata .
3.5.73.5.11 Rischi correlati ai rating assegnati ad HVB
XXX ritiene che continuerà a mantenere un rating solido da parte delle agenzie di
U D W L Q J L Q G L S H Q G H Q W L 6 W D Q
O ¶ D Y D fQin an] ziaDr ia Ue deHl d eb itoGs oHvr anOl'oo ,uOtlo oDkp re an nFu ncUia toL è vVa riLato al punto che non è possibile escludere un eventuale abbassamernattoingd. eCl iò deriverebbe dalla variazione dei parametri utilizzati dalle agenzraietindgi per valutare HVB (in particolare il rating di UniCredit S.p.A. il quale, a sua volta, dipende
ampiamente dalrating D V V H J Q D W R D O O r at ing, W D O
S R W U H E E H R V W D F R O D U H X O W H finanziamento avrebbero un etftfo negativo sulle attività, sulle passività, sulla posizione
I L Q D Q ] L D U L D H V X O O ¶ X W L O H
3.6 Rischi reputazionali
I rischi reputazionali sono i rischi di un impatto negativo sul conto economico causati da
reazioni avverse da paertdei soggetti interessati in seguito ad una modifica della
percezione della Banca da parte degli stessi. Tale percezione potrebbe essere scatenata da un rischio primario quale un rischio di credito, di mercato, operativo, di liquidità, di business o streagtico. Tra i soggetti interessati chiave figurano da intendersi i clienti, i dipendenti, le autorità di vigilanza, le agenzie di rating, i creditori e i titolari. Ciò potrebbe ripercuotersi negativamente sui risultati d'esercizio nonché sulla situazione economica e finanziaria del gruppo HVB.
3.63.7 Rischi dibusiness
Il Gruppo HVB definisce il rischio dbi usinesscome potenziali perdite derivanti da un'inaspettata variazione negativa dei volumi di attività e/o margini, che non possono essere attribuiti ad altrteipologie di rischio. Tale variazione comportare gravi perditi
nei guadagni, diminuendo il valore di mercato della società. Il rischio di business può
derivare soprattutto da un grave deterioramento del contesto di mercato, da cambiamenti nella situazione di concorrenza o dal comportamento dei clienti, nonchØ da cambiamenti del contesto giuridico.
Nel 2013, alcune aree del settore bancario hanno subito gli effetti della crisi del debito sovrano europeo. Tuttavia, alcune misure adottate dall’Unione Europea , in particolare, sono servite a tranquillizzare i mercati. Nel 2014, i paesi industrializzati dovrebbero beneficiare di una crescita moderata ancorchØ incostante. Non Ł ancora possibile prevedere per quanto tempo e in che misura in alcuni paesi europei i mercati finanziari saranno condizionati dalla crisi del debito nØ tanto meno quali rischi deriveranno dalle variazioni dei tassi di interesse e di cambio.
Alla luce dei bassi tassi di interesse e degli spread storicamente esigui, uniti ad un contest compet itive estremamente difficile, non pu esservi alcuna approvazione che non possa far sorgere gravi perdite nei guadagni, diminuendo il valore di mercato del Gruppo HVB. Il Gruppo HVB definisce il rischio di business come un ¶ D Y Y H variazione dei volumi di attivit e/o margini, che non possono essere attribuiti ad altre tipologie di rischio. Tale variazione pu derivare soprattutto da un grave deterioramento del contesto di mercato, da cambiamenti nella situazione di concorrenza o dal comportamento dei clienti, nonchØ da cambiamenti della struttura dei costi. La strategia di rischio dibusiness del Gruppo HVB si fonda su una direzione di business nel medio termine e si riflette nella pianificazione. Come parte del proprio costo e responsabilit alla produzione di reddito, ogni unit di business Ł responsabile della gestione operativa del rischio di business. Tuttavia, non pu esserci alcuna approvazione che non possa far sorgere gravi perdite nei guadagni, diminuendo il valore di mercato del Gruppo HVB.
3.73.8 Rischi derivanti dal patrimonio immobiliare
U V D
Il rischio derivante dal patrimonio immobiliare attiene alle potenziali perdite dovute
alle variazioni del valore di mercato del portafoglio immobiliare del Gruppo HVB.
Oltre al patrimonio immobiliare dHiVB, il portafoglio del Gruppo HVB include anche i portafogli delle holding immobiliari e delle società veicolo (SPV). Non invece escluse le proprietà immobiliari detenute a garanzia nell'ambito di operazioni di finanziamento.
La situazione nei mercati mimobiliari dipende da tendenze economiche. Se diminuisce la crescita, la domanda di affitti si deteriorerà. Ciò potrebbe incidere negativamente sulla situazione finanziaria e sui risultati d'esercizio del GruppoIl HpVoBrtafoglio
immobiliare del Gruppo HVinBclude il portafoglio delle società di proprietà del Gruppo
HVB e le sue società specializzate e le società azionarie, nonché i portafogli delle societ controllate del Gruppo HVB. Nonostante i favorevoli sviluppi economici previsti, le condizioni di basceontinueranno ad essere difficili sia a livello mondiale sia in Germania, e saranno caratterizzate da diverse fonti di incertezza. Ciò potrebbe avere un impatto negati sulla situazione finanziaria del Gruppo HVB e sui risultati operativi.
La situazionenei mercati immobiliari dipende da tendenze economiche. Se diminuisce la crescita, la domanda di affitti si dete.riorerà
3.83.9 Rischi derivanti dalle partecipazioni / investimenti finanziari
> « @
3.9 Attività di esternalizzazione
/ ¶ D W W L Y L W j G L HmpVlicWa Hil tUrasQfeDrimOeLnt]o] dDi a] tLtivRitàQaHfavLore sdei rvice providers esterni. Tale attività comporta il trasferimento di alcuni dei rischi operativi mentre i rischi contrattuali derivanti dai contratti di esternalizzazione rimangono in capo alla Banca.
/ ¶ H VU WQ HD O L ] ] D ] L R Q H D Y Y L H Q H T X D Q G R X Q ¶ D O W U D V R F L H W
attività e processi correlati ai servizi bancari, finanziari e altri servizi tipici degli istituti che
V D U H E E H U R D O W U L P H Q W L U H V L G D O *DUOXLS] S] DR] L+R9Q%H VDWOHOV¶VL
di UniCredit e altri spostamenti (s-uebsternalizzazione) delle attività e delle funzioni esternalizzate a subfornitori.
Il Gruppo HVB ha messo in piedi un procedimento standardizzato di analisi dei rischi al fine
di assicurare la cQo I R U P L W j G H O O ¶ D W W L Y L W j G L H V W H U Q D O L ] ] D
combinazione con le principali funzioni, quaLlei gal Affairs, Compliance, Internal Audit, IT
Security H F R V u
OYutsLoDurcingO T¶racking Office H
OOpR¶isk Manager,responsabili
dell ¶ D W W L Y L W j G L H V W H U Q D O L ] ] X ] X X X X X X X X X ] ] D Q R W X W
alla loro importanza.
Quando un accordo di esternalizzazione è classificato come importante, vengono effettuate approfondite valutazioni dei rischi che analDizzQ R L U L V F K L V S H F L I L F L G esternalizzazione (essenzialmente rischi operativi), così come dei rischi non quantificabili,
quali i rischi reputazionali e i rischi strategici. La funzione responsabile delle singole attività esternalizzateR(etained Organisation ±RTO) gestisce i rischi identificati per mezzo dei processi specifici utilizzati in HVB e definendo misure di riduzione dei rischi.
Una mancanza nel processo di analisi dei rischi e nelle definizione delle misure di riduzione
degli stess,i potrebbe avere un impatto negativo sui risultati operativib, udsiinesse di
posizione finanziaria del Gruppo HVB.
3.10 Rischio pensioni
Il Gruppo HVB si impegna ad offrire diversi piani pensionistici agli attuali
e agli ex
dipendenti che finanzia perlopaimùiter varie tipologie di investimento, alcune delle quali di
natura esterna. Il rischio di mercato può sorgere in relazione ai piani pensionistici a livello s di attività, sia di passività. Per esempio, nel caso delle attività, in presenza dnieuna riduzio del valore di mercato delle attività a servizio del piano, o, nel caso delle passività, a seguito un incremento delle obbligazioni determinato, ad esempio, dalle variazioni del tasso d attualizzazione. Inoltre, in relazione alle obbligazionio, psorgseorne i rischi attuariali, quali
il rischio di longevitInà.tale contesto, il rischio pensioni rappresenta il rischio che l'ente pensionistico dovrà erogare capitale supplementare al fine di onorare gli impegni pensionistici presi.
I tassi di interesse bassi continuano ad essere visti come il principale fattore negativo sia per l'entità degli impegni pensionistici dichiarati sia per l'entità del reddito che potrà essere generato dall'investimento di capitale a fronte di rischi accettabili. E' assoluatmente prevedibile che qualora i bassi livelli dei tassi di interesse dovessero protrarsi ulteriormente, anche il tasso di attualizzazione dovrà essere ridotto, il che potrebbe far ulteriormente aumentare gli impegni pensionistici assunti.
Per il Gruppo HBV il livello basso dei tassi di interessa rimane il fattore principale che influisce sulle dimensioni del rischio pensioni. Oggi è già possibile prevedere che, in futur
occorrer ridurre ulteriormente il tasso di attualizzazione in linea con il contesto generale degli interessi, il che potrebbe generare maggiori perdite per il Gruppo HVB.
3.11 Rischi derivanti da attività di esternalizzazione
I rischi derivanti dalle attività di esternalizzazione rischi di natura trasversale
e non
costituiscono pertanto unpaotliogia di rischio distinta. Le attività di esternalizzazione implicano le seguenti tipologie di rischi: rischi xxxx, rraitsivchi reputazionali, rischi strategici, rischi di business e rischi di credito, di mercato e di liquidità. Tali rischi vengono gestitinell'ambito della rispettiva tipologia di rischio identificata e valutata mediante un'approfondita analisi dei rischi. Rischi specifici derivanti dalle attività di esternalizzazione che non possono essere direttamente ricondotti ad una tipologia specifci a di rischio vengono gestiti dall'unità responsabile dell'attività di esternalizzazione in questione.
/ ¶ D W W L Y L W j G L H V W H U Qs erDv icOe L ] ] providersesterni. Tale attività comporta il trasferimento dciuanli dei rischi operativi
mentre i rischi contrattuali derivanti dai contratti di esternalizzazione rimangono in
F D S R D O O D % D Q F D / ¶ H V W H U
dello svolgimento di attività e processi correlati vaizisebrancari, finanziari e altri
servizi tipici degli istituti che sarebbero altrimenti resi dal Gruppo HVB stesso. Ciò
L Q F O X G H O ¶ H V W H U Q D O L ] ] -D ] L R esternalizzazione) delle attività e delle funzioni eslitzezrnatae a subfornitori.
Il rispettivo project team e le principali funzioni traOcpuei rational Risk Management, Compliance, Legal, Corporate Affairs & Documentation, Data Protection and Business Continuity Managemenhtanno adottato un procedimento standdizazrato al fine di classificare gli accordi di esternalizzazione in relazione alla loro importanza ("non importante", "importante in misura non significativ" e "importante in misura significativa").Quando un accordo di esternalizzazione è classificmateoimcoportante,
vengono effettuate approfondite valutazioni dei rischi che analizzano gli altri tipi di
U L V F K L V S H F L I L F L G H O O ¶ D W W responsabile delle singole attività esternalizzate (RetairngeadniOsation R±TO) gestisce
i rischi identificati per mezzo dei processi di gestione dei rischi messi a punto dal Gruppo HVB. I manager dei rischi operativi e la funzione centrale OpRisk Control coadiuvano il project manager e i responsabili dell'RTO nperlelaparazione e/o l'aggiornamento della relativa analisi dei rischi.
Una mancanza nel processo di analisi dei rischi e nelle definizione delle misure di riduzione deglistessipotrebbe avere un impatto negativo sui risultati operativi, di busineses di poiszione finanziaria del Gruppo HVB.
***
Il Xxxxxxxx 0, Xxxxxxxxx 0.000 (xx 3.11) "Principali informazioni economiche e commerciali del Gruppo HVB" del Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
3.113.12 Principali informazionei conomiche e commerciali Gderul ppoHVB 3.11.13.12.1 Dati Finanziari Consolidati Selezionati
, G D W L I L Q D Q ] L D 3U1 Q2L0 13 4 IntFe rimR RQe poVrt , R O L
nell'Annual Repor2t013e Q AnHn uaOl ReOp o2r¶t012e nel 3Q2012InterimRepor.t
I dati finanziari devono essere letti congiuntamente alla Nota Integrativa contenuta nel 31Q20134 Interim Repornt,ell'Annual Repor2t 013e nell 'A¶nnual Repo2rt012e nel 3Q2012 InterimRepor.t
3.12.2 Situazione finanziaria del Gruppo HVB
Gli indicatori di solvibilit à Hd O O ¶3 0( sePtt emL brWe 20W3113 mHa rzQo 2W01 4sHo no s taDti O calcolati sulla base delle informazioni connteenl u31teQ20134 Interim Repo.rtTali dati finanziari non sono stati sottoposti a revisione.
UniCredit S.p.A. e ilGruppo HVB hanno concordato con BlaaFin di rispettare un requisito di capitaleulteriore in aggiuntaal requisito di capitale regolamentare; ciò comporta cheil Total Capital Ratiosuperiil 13% a partire dal 31dicembre 2013. Tale impegno si prefigge di mantenere un patrimonio di vigai lasn±iza a livello dHi VB sia a livello di Gruppo HVB ±sufficientead assobrire possibili perdite derivaindt a mancanze nellerisk management policieesdovrà ritenersi valido fintantoclhaéBaFin riterrà positivi i relativi impatti. Inoltre, è stato astsounl'impegno di evitare
determinate azioni, tra le quali la distribuzione di speciali dividendi che potrebbero ridurre i fondidi HVB al di sotto delle soglie concordate.
* O L L Q G L F D W R U L 2 3 soGn o sLt at i c alVco i lsaRut llaOb asYe L E L delle informazioni conten utQe AnHn uaOl ROep o¶r2t0123. Tali informazioni sono confrontate
con le corrispondenti informazio3n1i dalicembre 201321 dicembre 20,11come di seguito indicato.
Indicatori di solvibilità
31/03/2014 (in conformità aBasilea II I ) (non sottoposti a revisione) | 31/12/2013 (in conformità a Basilea II) | 31/12/2012 (in conformità a Basilea II) | |
Tier 1 (in miliardi di Euro) | EUR 19,0 | EUR 18,5 | EUR 19,5 |
Total Capital rati1o, 2 ( oequity funds rat)io | 22,1% | 23,4% | 19.3% |
Attività ponderate in base al rischioR(isk- weighted asse) ts (in miliardi di Euro) | EUR 90,8 | EUR 85,5 | EUR 109,8 |
Attivit ponderate in base al rischio ( Risk- weighted assets ) / Attivit totali ( Total assets ) | 30,54% | 29,49% | 31,54% |
Common Equity Tier 1 capital rati o | 21,0% | - | - |
Tier 1 ratio 1, 2 (core capital ratio) | 21,0% | 21,6% | 17.8% |
Core Tier 1 ratio 1, 2 (core capital ratio without hybrid capital) , | - | 21,5% | 17.4% |
Patrimonio di Vigilanza ( Regulatory capital o equity capital ) (in miliardi di Euro) | EUR 20,0 | EUR 20 ,1 | EUR 21,2 |
1) calcolato in base alle attivit ponderate in base al rischio, inclusi equivalenti per rischio di mercato e in aggiunta per il rischio operativo
2) ai sensi della Direttiva 2013/36/UE e del Regolamento (UE) No 575/2013, i coefficienti patrimoniali previsti a regime sono i seguenti: Total Capital ratio : 8%; Tier 1 ratio : 6%; Core Tier 1 ratio : 4,5%. Saranno, altres , applicabili ulteriori requisiti ai sensi del German Banking Act in termindi di capital buffer (capital conservation buffer, coun tercyclical capital buffer e capital buffer per istituti universali o di rilevanza sistemica).
Le attivit ponderate in base al rischio del Gruppo HVB (comprensivo del rischio di mercato ed del rischio operativo), calcolate sulla base del criterio di Basilea II (German Banking Act/Solvency Regulation –KWG/SolvV), ammontavano a EUR 85,592,5 miliardi al 301
settembre dicembre 2013, in diminuzione di EUR 1724 P L O L D U G L 2012 (al 31 dicembre 2012 le attivit ponderate in base al rischio erano pari a EUR 109,8
miliardi).
Il totale delle attivit ponderate in base al rischio del Gruppo HVB (incluso il rischio di mercato ed il rischio operativo) , determinato per la prima volta ai sensi dei requisiti di Basilea III (sulla base delle m odalit IFRS ) e l’Internal Model Method (IMM) per il rischio di controparte, ammontavano a EUR 90,8 miliardi al 31 marzo 2014. Alla fine dell’anno 2013, le attivit ponderate in base al rischio ammontavano a EUR 85,5 miliardi ai sensi di Basilea II ( e del Codice commerciale tedesco) e sulla base del market- to-market method per i rischi di controparte; l’incremento totale al 31 marzo 2014 pertanto ammonta ad EUR 5,2 miliardi. Tale dato include le conversioni da Basilea II a Basilea III e dal Codice commercia le tedesco all’IFRS , nonchØ dei diversi metodi usati per calcolare il rischio di controparte per operazioni in derivati; ci ha comportato un aumento di EUR 7,6 miliardi alla voce attivit ponderate in base al rischio.
Le attivit ponderate in base al rischio di credito (compreso il rischio di default di
F R Q W U R S D U W H F D O F R O D W H F
diminuzione di EUR 20,313,9 miliardi attestandosi a EUR 62,869,3 miliardi. La diminuzione Ł dovuta principalmente ad una riduzione di EUR 16,210,2 miliardi delle attivit ponderate in base al rischio per HVB, EUR 2,73 miliardi per UniCredit Luxembourg S.A. ed EUR 0,98 miliardi per le controllate di UniCredit Bank AG nel settore del leasing.
Il rischio di credito di HVB ha subito una riduzione di EUR 11,95,7 miliardi grazie al miglioramento delle ponderazioni del rischio determinato, in parte, dalla rettifica annuale dei
parametri di loss given default G D O P D J J L R U X W L O
rischio di controparte di HVB si Ł ridotto di EUR 4,3,6 miliardi grazie, perlopiø, alla diminuzione delle esposizioni ai derivati e al miglioramento delle ponderazioni del rischio.
La riduzione per UniCredit Luxembourg si riferisce perlopiø alla diminuzione delle esposizioni e al miglioramento dei rating. Le controllate del ramo leasing rilevano una riduzione delle attivit ponderate in base al rischio attribuibile alla prima applicazione
G H O O ¶ D S S U R F F L R , 5 %
Le attivit ponderate in base al rischio di credito (i ncluso il rischio di default di controparte) hanno avuto un incremento da EUR 2,9 miliardi a EUR 65,7 miliardi. Mentre le attivit ponderate in base al rischio di UniCredit Luxembourg S.A. sono diminuite di EUR 0,2 miliardi , le attivit ponderate in base a l rischio di HVB sono aumentare di EUR 2,3 miliardi e quelle delle societ controllate di EUR 0,7 miliardi. In tale contesto, il rischio di credito di HVB Ł aumentato di EUR 4,7 miliardi, essenzialmente a causa dei nuovi requisiti regolamentari. Per contro , il rischio di controparte Ł diminuito di EUR 2,4 miliardi, a causa dell’introduzione dell’ Internal Model Method per il rischio di controparte nelle operazioni in derivati di HVB; tale elemento ha controbilanciato gli incrementi nelle attivit ponderate i n base al rischio dovuti a Basilea III. A livello di societ controllate, i cambiamenti nelle attivit ponderate in base al rischio sono altres legate alla prima applicazione dei requisiti di Xxxxxxx XXX.
Le attivit ponderate in base al rischio di mercato hanno subito una riduzione pari a EUR 3,73,2 miliardi e si attestano a EUR 9,72 miliardi. Tale diminuzione Ł dovuta principalmente alla riduzione della detenzione di titoli di Stato italiani.
Le attivit ponderate in base al rischio di mercato sono aumen tate da EUR 2,6 miliardi a EUR 11,9 miliardi. Tale incremento Ł principalmente dovuto all’inclusione, per la prima volta, del nuovo parametro di rischio di Basilea III , noto come credit value adjustment (CVA). Ai sensi di questi nuovi requisiti, ulteriore capitale deve essere messo a riserva per coprire il rischio di mutamento del merito di credito di una controparte in operazioni in derivati OTC. Per contro, una riduzione del moltiplicatore previsto dalle autorit di vigilanza bancarie nel modello di merca to di rischio Ł servito a ridurre le attivit ponderate in base al rischio.
Le attivit equivalenti ponderate in base al rischio operativo sono rimaste pressochØ immutate, diminuendo leggermente registrano una diminuzione complessivada un totale di EUR 0,3 miliardi e si attestano a EUR 13,52 miliardi, principalmente in societ soggette
DAdvOanceOd M¶easurement Approach (AMA). La riduzione Ł attribuibile principalmente alla P D J J L R U F R S H U W X U D D V V odLo
tale da ridurre il rischio.
Al 31 dicembre 2013, 30 settembre 2013, il core capital (Tier 1) del Gruppo HVB, in conformit con le disposizioni contenute nel German Banking Act, escludendo gli strumenti ibridi di capitale (core Tier 1 capital ), ammont ava ad EUR 18,4 miliardi, in diminuzione di EUR 0,7 miliardi rispetto a fine anno 2012 a seguito della vendita di HVB Global
F X U
Assets Company L.P. q U L P D V W R S U H V V R F K p EUR 19,1 miliardi. Il core Tier 1 ratio (il rapporto tra il core capital , escludendo gli
strumenti ibridi di ca S L W D O H H O ¶ L P rSischRi diU W R
credito e delle attivit ponderate equivalenti per il rischio di mercato e il rischio operativo), al 30 settembre31 dicembre 2013, Ł salito ad una percentuale del 201,75% (in aumento rispetto
D O 30 seGttemHbre3O1 diOcemDbre 2013I, ilLcorQe caHpital del G H O O
Gruppo HVB (Tier 1) era pari a EUR 18,519,1 miliardi (in diminuzione rispetto a EUR 19,5 miliardi al 30 dicembre 2012) a seguito della vendita di HVB Global Assets Company L.P.
e del riacquisto di strumenti di capitale ibridi. Il core capital ratio (Tier 1 ratio ; compresi il rischio di mercato ed il rischio operativo) calcolato in conformit a Basilea II ha raggiunto la
percentuale pari a 201,76 L Q D X P H Q W R U L V S H Al 30 settembre31 dicembre 2013, il patrimonio di vigilanza (regulatory capital o equity
capital) era pari a EUR 20,71 miliardi, in diminuzione di EUR 01,51 miliardi rispetto a EUR 21,2 miliardi al 31 dicembre 2012 a seguito della vendita di HVB Global Assets Company
L.P. e del riacquisto di strumenti di capitale ibridi. Al 30 settembre31 dicembre 2013, il total
capital ratio (o eOquit¶y funds ratio) era pari a 223,4% (19,3% al 31 dicembre 2012).
Al 31 marzo 2014, il core capital del Gruppo HVB, in conformit con Basilea III , escludendo gli strumenti ibridi di capitale (Common Equity Tier 1 capital ) ammontava ad EUR 19,0 miliardi. Comparandolo con il core capital conforme a Basilea II (core Xxxx
0 xxxxxxx ), xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx xxxxxx xx xxxxxxxx , X incrementato di EUR 0,6 miliardi alla fine dell’anno 2013 a causa della conversione delle modalit di calcolo del capitale da quanto previsto nel Codice commerciale tedesco all’IFRS e da Basilea II a Basilea III. Il Common Equity Tier 1 capita l ratio (rapporto tra il Common Equity Tier 1 capital e il totale delle attivit ponderate in base al rischio di credito e le attivit ponderate e quivalenti in base al rischio di mercato e al rischio operativo) si attesta al 21,0% al 31 marzo 2014, rispetto ad un core Tier 1 ratio di 21,5% alla fine dell’anno 2013. Il core capital del Gruppo HVB ( Tier 1 capital ) si attesta a EUR 19,0 miliardi al 31 marzo 2014 (in aumento rispetto a d EUR 18,5 miliardi registrati al 31 dicembre 2013 ), a seguito dei fattori sopra menzionati. Il core capital ratio (Tier 1 capital ratio , incluso il rischio di mercato ed il rischio operativo) , in conformit a Basilea III, si attesta al 21,0% (in diminuzione rispetto al 21,6% registrato al 31 dicembre 2013). L’equity capital ammontava, al 31 marzo 2014, a EUR 20,0 miliardi, attestandosi al medesimo livello di cui alla fine del 2013, a seguito della scadenza e del cambiamento in termini di conformit delle passivit a lunga scadenza ai sensi di Basilea III. Il total capital ratio (o equity funds ratio ) si attestava al 22,1% al 31 marzo 2014 (in diminuzione rispetto al 23,4% registrato il 31 dicembre 2013).
Qualit del credito
Secondo quanto previsto dalla normativa applicabile tedesca, HVB non pubblica dati dettagliati sulle attivit deteriorate. Pertanto, gli Annual Report 2013 e 2012 e 2011 e gli Interim Reports del Gruppo HVB non illustrano dati analitici finanziari che evidenziano crediti in sofferenza, come:
• Crediti in Sofferenza Lordi /Crediti Lordi,
• Crediti in Sofferenza Netti /Crediti Netti,
• Crediti deteriorati netti verso clienti /Crediti Netti,
In particolare, HVB, ai sensi della normativa ad esso applicabile, puDbblOic ¶ D P P R Q W D U H G S D U W L W H D Q R P D O H H V F O X V L Y D P H Q W H L Q T X D Q W R G D W R
singole voci che le compongono (quali, ad esempio, i crediti in sofferenza).
Alcuni dati finanziari, inclusi ne3l 1Q20134 Interim Reportsono indicati come segue. Tali dati finanziari non sono stati certificati dDaeloitteKPMG. Si includono anche alcuni dati
finanziari contenuti nell’Annual Report 2013 e Q AnHnuaOl ReOport¶ 2012 H AnnuQal Report 2011. Tali dati finanziari sono stati certificati da KPMG.
H O O
(in milioni di Euro ) | 31/03/2014 (non sottoposti a revisione ) | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
Partite Anomale* lorde verso clienti (Gross impaired loans to customers) | .…063 | … | … |
Partite Anomale* nette verso clienti (Net impaired loans to customers) | …218 | … | … |
Crediti Lordi ( Gross customer Loans )** | ….630 | … | … |
Crediti Netti ( Net customer Loans ) | …7.393 | … | … |
Partite Ano male* lorde verso clienti / Crediti Lordi ( Gross impaired loans* to customers/Gross customer Loans ) | 5,5% | 5,7% | 6,6% |
Partite Anomale* nette verso clienti / Crediti Netti ( Net impaired loans* to customers/Net customer Loans ) | 3,0% | 3,3% | 3,6% |
Sofferenze nett e / Patrimonio netto ( Net non performing loans/ Shareholders’ equity) | 15,17% | 17,06% | 19,20% |
Prestiti / Depositi (Loans / Deposits) | 0,94% | 0,93% | 1,02% |
*In HVB un finanziamento Ł indicato come partita anomala se viene presa una decisione dalla funzione credito in seguito al deterioramento della posizione del cliente; ci avviene nel caso in cui:
• 6 H F R Q G R T X D Q W R S U H Y L V W R G D O O D Q R U P D W L Y D O R F D O H O ¶ L Q D G H P S L P interessi o del capitale si protragga per uniopdeor superiore ai 90 giorni;
• al merito di credito del cliente sia attribuito unscooring pari a 8, 9 o 10 (anche nel caso in cui il cliente paghi gli interessi).
Si segnala che tali dati non sono riportati 3n1eQl 20134 Interim Repor.t
** Si segnala che idl ato non è riportato ne3l1Q20134 Interim Report
Al 31 marzo 2014, il costo del rischio di credito, inteso come rapporto tra le svalutazioni nette dei finanziamenti e i fondi per le garanzie e gli impegni, da una parte, e la media dei crediti vantati verso la clientela, era pari allo 0,29% (rispetto allo 0,18% registrato al 31 dicembre 2013 e allo 0,55% registrato al 31 dicembre 2012).
Principali informazioni economico e patrimoniali
La tabella che segue contiene le principali informazioni economico-finanziarie al 30 settembre31 marzo 20134 (non certificate). Tali informazioni sono confrontate con le corrispondenti informazioni al 301 settembre marzo 20123 (non certificate):
(in milioni di EUR) | 31/03/2014 | 31/03/2013 | ||||||
0 | D | U | J | L | QNet Hinterest inGcom¶ e) L | Q | 669 | 773 |
Margine di intermediazione ( Operating Income) | 1.263 | 1.526 | ||||||
Depositi ( Deposits from banks e Deposits from customers) | 163.837 | 165.576 | ||||||
Attivit finanziarie ( Financial assets at fair value through profit or loss ) | 30.461 | 24.759 | ||||||
Impieghi ( Loans an d receivables with banks e Loans and receivables with customers ) | 153.874 | 164.555 | ||||||
Risultato di gestione ( Operating profit ) | 328 | 643 | ||||||
Utile/(perdita) ante imposte ( Profit/(loss) before tax ) | 296 | 613 | ||||||
Utile/(perdita) consolidato ( Consolidated profit/(loss)) | 191 | 403 | ||||||
Utile consolidato attribuibile agli azionisti di UniCredit Bank AG ( Consolidated profit attributable to shareholder of UniCredit Bank AG) | 189 | 406 | ||||||
Passivit Totali (incl. Patrimonio Netto) ( Total Liabilities (incl. 6 K D U H )K R O | 297.704 | 345.275 | ||||||
Patrimonio Netto ( 6 K D U H ) K R | 21.219 | 23.706 | ||||||
Capitale Sottoscritto ( Subscribed Capital ) | 2.407 | 2.407 |
*HVB ha apportato una rettifica esigua al margine di interesse per il primo trimestre del 2013. Il costo degli swap in valuta estera sottoscritti nell am¶bito della gestione G attHivo/pOassiOvo c¶he era precedentemente incluso nel margine di interesse del segmento Corporate & Investment Banking Ł ora incluso nel margine di interesse del segmento Altro/consolidamento. I dati relativi al 2012 e quelli dei trimestri precedenti sono stati rettificati di conseguenza al fine di riflettere la nuova struttura societaria e la riorganizzazione descritta nel capitolo 5.
La tabella che segue contiene le principali informazioni economico –finanziarie al 31 dicembre 20132. Tali informazioni sono state confrontate con le corrispondenti informazioni al 31 dicembre 20112:
(in milioni di EUR) | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
0 D U J L QNet Hinterest iGncom¶ e) L | 2.912 | 3.464 |
Margine di intermediazione ( Operating Income) | 5.640 | 6.050 |
Depositi ( Deposits from banks e Deposits from customers ) | 2.053 | 2.534 |
Attivit finanziarie ( Financial assets at fair value through profit or loss ) | 155.689 | 155.484 |
Impieghi ( Loans and receivables with banks e Loans and receivables with customers) | 29.712 | 24.282 |
Risultato di gestione ( Operating profit ) | 144.901 | 158.532 |
Utile/(perdita) ante imposte ( Profit/(loss) before tax ) | 1.458 | 2.058 |
Utile/(perdita) post imposte ( Profit/(loss) after tax) | 1.074 | 1.287 |
Utile/(perdita) consolidato ( Consolidated profit/(loss)) | 1.074 | 1.287 |
Utile consolidato attribuibile agli azionisti di UniCredit Bank AG (Consolidated profit attributable to shareholder of UniCredit Bank AG ) | 1.033 | 1.246 |
Passivit Totali (incl. Patrimonio Netto) (Total Liabilities (incl. Sha U H K R Equity)) | 290.018 | 347.285* |
Patrimonio Netto ( 6 K D U H ) K | 21.009 | 23.269 |
Capitale Sottoscritto ( Subscribed Capital ) | 2.407 | 2.407 |
* In relazione al requisito di compensare gli attesi effetti fiscali su assets e liabilities, HVB ha decis o di seguire quello che ora Ł il predominante andamento e ha cambiato il metodo di calcolo applicato in tale sede (IAS 8.14). Gli attesi effetti fiscali sugli assets sono compensati dagli attesi effetti fiscali sulle liabilities pari a EUR 751 milioni per la prima volta nel 2013. Di conseguenza, le figure di cui sopra sono state rettificate. Gli importi riportati per gli attesi effetti fiscali su assets e liabilities sono decresciuti di EUR 751 di conseguenza (2012: EUR 1.015 milioni) . Tale decisione non ha effetti sull’utile. Il cambiamento dei metodi di calcolo ha migliorato la trasparenza delle relazioni fin anziari annuali dal momento che assets e liabilities sono rappresentati in modo piø accurato. ¨ importante notare, in relazione al le attivit totali (Total Assets), che, in conformit con le disposizioni dello IAS 32 (in particolare, in base al combinato disposto dello IAS 34.42 e dello IAS 32.48), i valori di mercato positivi e negativi dei derivati OTC che si compensano tra loro per quanto riguarda la valuta, sono stati oggetto di netting con derivati OTC stipulati con la stessa parte centrale (CCP). I dati dell’anno 2011 sono stati rettificati di conseguenza.
Entrambe le categorie di derivati classificati come derivati di negoziazione e derivati di co pertura sono state interessate da tale compensazione .
In un contesto economico e finanziario ancora difficile, il Gruppo HVB ha conseguito un buon utile al lordo delle imposte di EUR 1.4581.569 milioni per i primi nove mesi
xxxxxxx’anno finanziario 2013. P X U Q R Q D Y H Q G R U D J scorso anno, pari a EUR 2.058 milioni, tale risultato deve essere letto considerando che
O ¶ D dPel pPerioRdo iQn esWame Dha dUovuHto scontare costi di ristrutturazione pari ad
EUR 362 milioni (201 2: EUR 102 milioni) e che l’ammontare dello scorso esercizio
E H Q H I L F L D Y D G L X Q H O H P H Q W
EUR 395 milioni, generato dalla svalutazione di crediti / ¶ X W L O H F R netto delle imposte Ł pari a EUR 1.0741.076 milioni (2012: EUR 1.22087 milioni).
/ D U L G X ] L R Q H G H O O ¶ X W L O H D
interesse come conseguenza di bassi tassi di interesse estremamente bassi (con una diminuzione di EUR 552521 milioni, pari a EUR 2.9122.196 milioni) e alla riduzione
G H O O ¶ X W L O H Q H W W R G D L Q Y H
eccezionale. L’utile netto da investimenti si attesta ad EUR 1.118 milioni, in aumento d el 40,6% rispetto ai risultati dell’anno finanziario 2012 , rettificato a fronte dei cambiamenti dovuti al credit value adjustment . Gli onorari e le commissioni xxxxxx
registrano un andamento piø che buono con una crescita del 5,12% o di EUR 5843 milioni
rispetto a EUR 1,166884 milioni nello stesso periodo piø alto G H O O ¶ H V H U Inoltre, gli altri costi/proventi netti crescono di EUR 18673 milioni arrivando a EUR 327183
milioni. I costi operativi sono cresciuti solamente del 2,0% arrivando ad EU R 3,587 milioni rispetto all’anno precedente, con un tasso di inflazione pari al 1,5% ed elevati
costi regolamentari. , O * U X S S R + 9 % K D U L G milioni rispetto ai primi nove mesi del 2012, malgrado il tasso di inflaz L R Q H G H O normativi maggiori. Il rapporto costi/ricavi pari al 63,6% 62,4% ottenuto nel corso dei primi
nove mesi del 2013dell’esercizio 2013 (nell’esercizio 2012 pari a 62,2% 59,9% nei primi
nove mesi del 2012 D O Q H W WeccezRionale daGinvHestimJ enOti) raLppresentHa unI I H W buon livello secondo gli standard nazionali ed internazionali. A EUR 214140 milioni, le
svalutazioni nette di finanziamenti e i fondi per garanzie e impegni mantengono un livello estremamente basso e sono dunque considerevolmente inferiori agli EUR 727424 milioni
G H O O ¶ H V H U F L ] L R S U H F H G H Q W H
Al 31 marzo 2014, il Gruppo HVB ha conseguito un buon utile al lordo delle imposte di EUR 296 milioni, non raggiungendo l’ottimo utile al lordo delle imposte di EUR 613 milioni registrato nel medesimo periodo dello passato esercizio. La differenza pari ad EUR 317 milioni Ł principalmente dovuto al minore margine di intermediazione, decresciuto di EUR 263 milioni o del 17,2%. Nel primo trimestre del 2014, i persistent emente bassi tassi di interesse hanno altres avuto un impatto negativo sull’utile netto, attestandosi a EUR 669 milioni in diminuzione di EUR 104 milioni. Allo stesso tempo, si riscontra una diminuzione dell’utile netto da investimenti, attestandosi a EUR 267 milioni in diminuzione di EUR 108 milioni, dovuto all’assenza dei ricavi ottenuti l’esercizio passato per il riacquisto di strumenti ibridi di capitale. Con ricavi pari ad EUR 277 milioni, gli onorari e le commissioni nette sono state pari ad EUR 35 milioni in meno rispetto al totale dell’esercizio precedente, mentre le rimanenti spese o ricavi netti sono diminuiti solo di EUR 5 milioni, attestandosi ad EUR 44 milioni. I costi operativi sono cresciuti , rispetto all’esercizio passato, di EUR 52 milioni, o del 5,9%, attestandosi ad EUR 395 milioni . Tale incremento Ł essenzialmente dovuto a costi e deprezzamenti di determinati assets materiali e pu essere legato all’iniziale consolidamento del Gruppo BARD, laddove non incidono i costi legati ai salari (i quali,
al contrario, hanno registrato una diminuzione). Al netto degli effetti derivanti dall’iniziale consolidamento del Gruppo BARD e di determinate svalutazioni, l’aumento registrato nei costi operativi sarebbe solo stato pari a EUR 18 milioni o del 2,0%. Il rappor to tra ricavi e costi , pari al 74,0% nei primi tre mesi del 2014 (contro il 57,9% del primo trimestre del 2013) , rimane soddisfacente per una banca universale. A EUR 78 milioni, le svalutazioni nette di finanziamenti e i fondi per garanzie e impegni manten gono un livello estremamente basso e sono dunque considerevol mente inferiori agli EUR 11 milioni del primo trimestre del 2013.
7 X W W L L V H J P H Q W L K D Q Q R F R
’ D D Q Q L L O
e p*atriUmonXialeS. AlS30 Rsettembre+31 d9ice%mbre
Y D Q
2013, il core Tier 1 ratio (il rapporto tra il core capital , escludendo gli strumenti ibridi di
F D S L W D O H
delle attiviHt ponderOate p¶er Lil riPschSio dRi crUeditoWe dRelle
F R P
equivalenti attivit ponderate per il rischio di mercato e il rischio operativo) in conformit a Basilea II Ł cresciuto ancora a 21,5% 20,7% (2012: 17,4%) e rappresenta un buon livello secondo gli standard nazionali ed internazionali. Il patrimonio netto ( V K D U H) ind L F D W R Q H O E L O D Q2,31F,5 mLiliarRdi rispettGo all¶a
K R O
H V H
fine del 2012 attestandosi a EUR 21,80 miliardi a seguito della distribuzione dei dividendi pari a EUR 2,462 milioni decisa nel secondo trimestre del 2013 in sede di Assemblea degli
Azionisti ( 6 K D U H K R O G H FU RV P ¶ S H Q0 HV HD WW LD Q J V
(attribuibile agli azionisti di UniCredit Bank AG), pari a EUR 1.045 miliardi, conseguito nei primi nove mesi del 2013. Inoltre, gli interessi di minoranz a presenti nel patrimonio netto, raffigurati nella relazione annuale, sono diminuiti di EUR 747 milioni, a seguito della vendita di HVB Global Asset Company. Con attivit totali pari a EUR 290,0315,4 miliardi, in diminuzione del 916,5% rispetto alla fine dell ¶ D Q QleveRrage ratio al 30 settembre31 dicembre 2013 (definito come il rapporto tra le attivit totali, meno gli assets intangibili, e il patrimonio netto che figura in bilancio, meno gli assets intangibili ) ammontava a 7,114,5% rispetto al 6,6% 15,0 alla fine del 2012.
Il Gruppo HVB continua a mantenere una eccellente solidit in termini di capitale. Al 31 marzo 2014, il nuovo Common Equity Tier 1 capital ratio (rapporto tra il Common Equity Tier 1 capital e il totale delle attivit ponderate in base al rischio di credito e le attivit ponderate equivalenti in base al rischio di mercato e al rischio operativo) , in conformit a Basilea III , si attesta al 21,0%, in diminuzione rispetto al 21,5% registrato alla fine dell’esercizio 2013, determinato ai sensi del Codice commerciale tedesco e di Basilea II ( core Tier 1 ratio ). Questi rappresentano un ottimo risultato sia per gli standard nazionali che per quelli internazionali. Al 31 marzo 2014, l’ equity capital ammontava ad EUR 20,0 miliardi (al 31 dic embre 2013, pari ad EUR 20,0 miliardi) e il total capital ratio (o equity funds ratio ) era pari al 22,1% (al 31 dicembre 2013, pari al 23,4%). Il patrimonio netto che figura nel bilancio Ł aumentato di EUR 0,2 miliardi, attestandosi ad EUR 21,2 miliardi, r ispetto all’esercizio 2013, grazie all’utile consolidato generato nel primo trimestre del 2014. Al 31 marzo 2014, con un attivo in crescita del 2,7%, pari a EUR 297 miliardi, rispetto all’esercizio 2013, il leverage ratio (definito come il rapporto tra le attivit totali , meno gli assets intangibili, e il patrimonio netto che figura in bilancio , meno gli assets intangibili ) era pari al 7,0% rispetto al 7,1% registrato nell’esercizio 2013. I l Gruppo HVB continua a godere di una solida struttura finanziaria, anche in termini di liquidit . In tale contesto, si segnala che il Grupo HVB
ha depositato gran parte della liquidit in eccesso presso la Deutsche Bundesbank. Il rischio di liquidit rimane basso, considerata la diversificazione dei prodotti, dei mercati e degli investitori. Il Pfandbriefs continua a rappresentare una importante fonte
di finanziamento, in virtø dell’ottimo merito di credito e della liquidit . Infine, per assicurare un adeguato livello di liquidit , sono stati prefissati dei ratio interni. Una dettagliata descrizione della gestione di liquidit Ł rinvenibile nella sezione denominata "Liquidity Risk" all’interno dell’ Annual Report 2013.
Posizione di liquidit di HVB
Con riferimento alla posizione di liquidit di HVB, di seguito Ł illustrata l ’esposizione nelle due componenti di funding liquidity risk e market liquidity risk :
Dettaglio dell’esposizione | 31/03/2014 | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
- Funding Liquidity Risk | |||
Finanziamenti a lungo termine | - | … | … |
Percentuale di assets | - | 102.5% | 101.3% |
- Market Liquidity Risk | … | … | … |
Con riferimento al loan to deposit ratio :
31/03/2014 (non sottoposto a revisione ) | 31/12/2013 | 31/12/2012 | |
Loan to Deposit ratio | 98.83% | 101.61% | 110.83% |
Rischio di mercato relativa al portafoglio di negoziazione ( trading book ) del Gruppo HVB
La tabella che segue contiene un’indicazione quantitativa dell’esposizione al rischio di merc ato relativamente al portafoglio di negoziazione ( trading book ) al 31 marzo 2014, al 31 dicembre 2013 and 31 dicembre 2012.
(in milioni di Euro ) | 31/03/2014 | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
Posizioni su tassi di interesse (inclusi i rischi di credito legati allo spr ead) (Interest rate positions (inclusive credit spread risks) ) | 6 | 9 | 17 |
Derivati FX ( Foreign exchange derivatives ) | 1 | 1 | 2 |
Posizioni su equity/index (Equity/index positions ) 1) | 2 | 2 | 4 |
Effetto di diversificazione ( Diversification effect ) 2) | -3 | -3 | -7 |
Gruppo HVB | 6 | 9 | 16 |
1) incluso il rischio su commodity
2) a causa dell’effetto di diversificazione tra le categorie di rischio, il rischio totale Ł inferiore alla somma dei rischi individuali
***
I dati finanziari di cui sopra devono essere letti congiuntamente alla Nota Integrativa del bilancio consolidato contenuta nel 1Q2014 Interim Report e Q AnHnuaOl RepOort ¶2012 2013e
ai dati finanziari contenuti nel 3Q2013 Interim Report D V H W W H P E U H Financial Report a giugno 2013, incorporati a tramite riferimento nel presente Documento di Registrazione, come indicato ai Capitoli 11 e 14.
3 H U X O W H U L R U L G H W W D J O L V X Documento di Registrazione.
***
Il Capitolo 4, Paragrafo 4.1.5 " Fa W W L U H F H Q W L V S H F L S H U O D Y D O X W D" d]el LDocRumeQnto Hdi RegistGrazioHne O O D
deve intendersi modificato come di seguito indicato:
4.1.5 ) D W W L U H F H anQzialmWenteLrilevantiVperSla vHalutFazioLne I L F L
G H O O D V R O Y L E L O L W j G H O O ¶ (
Alla data del Supplemento presente Documento di Registrazione, non si sono verificati fatti
U H F H Q W L V R V W D Q ] L D O Pte.
***
H Q W H U
Il Capitolo 5, Paragrafo 6.2 " 3 R V L ] L R Q H G H Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
5. PANORAMICA DELLE ATT IVIT
5.1 Attivit principali
5.2 Descrizione generale
"OdelO ¶ ( P
In qualit di banca universale, il Gruppo HVB Ł tra i principali fornitori di servizi bancari e finanziari in Germania dove offre una gamma completa di prodotti e servizi bancari e finanziari a clienti privati, corporate e del settore pubblico e a societ e clienti internazionali. La sua gamma abbraccia dai mutui ipotecari e i prestiti al consumo ai prodotti di finanziamento e risparmio e assicurativi, ai servizi bancari per i clienti privati, ai prestiti commerciali e al finanziamento del commercio estero per i clienti corporate , dai prodotti relativi ai fondi per tutte le categorie di attivit ai servizi di consulenza e di intermediazione, da operazioni in titoli alla gestione dei rischi finanziari e liquidit , dai servizi di consulenza per clienti con grandi patrimoni ai prodotti di investment banking per i clienti corporate . Il Gruppo HVB agisce da centro di competenza per i mercati internazionali e le attivit di investment banking di UniCredit, nel complesso. Inoltre, il segmento Corporate & Investment Banking fornisce i prodotti destinati ai clienti del segmento Commercial Banking.
$ O O D I L Q H G H O O ¶ D Q Q R
seguenti divisioni: Corporate & Investment Banking, Family&SME1 e Private Banking.
$ O O ¶ L Q L ] L R G H O L O
mercato che ha richiesto la riorganizzazione delle responsabilit a livello globale e regionale e, pertanto, dei segmenti del Gruppo HVB. Nel corso dell’eserci zio 2013, il business model del Gruppo HVB Ł stato modificato per riflettere il contesto regolamentare ed economico in rapido cambiamento e promuovere ulteriormente la crescita attraverso
una struttura organizzativa regionale nonchØ un maggiore focus impre nditoriale. HVB, in relazione alle proprie attivit in Germania, ripone maggiore affidamento sull’imprenditorialit regionale e la nuova struttura rafforza in maniera coerente le responsabilit imprenditoriali a livello regionale e quindi la relativa prese nza sul mercato. Il business model Ł incentrato su gruppo di clienti diversi e sul rapporto con la clientela in quanto fattore decisivo ai fini dell’allocazione delle risorse; le strutture
1 Piccole e medie imprese
riflettono le richieste di un mercato fortemente competitivo nell’ ottica di un processo adattamento continuo. L’obiettivo di HVB Ł creare rapporti commerciali stabili e strategici nel lungo termine.
Nel contesto della realizzazione del nuovo business model nel corso dell’esercizio 2013, il Gruppo HVB Ł stato suddiviso n ei seguenti segmenti In altri termini, il Gruppo HVB consta ora dei segmenti seguenti:;
(i) Commercial Banking
(ii) Corporate & Investment Banking
(iii) Asset Gathering
(iv) Altro/consolidamento.
La modifica del modello di business nel primo trimestre del 2013 ha richiecshtoe xxxx costituzione di un nuovo segmento, il Commercial Banking, che monitora tutte le attività dei clienti retail e degli imprenditori tedeschi.
La Unternehmer Bank, integrata nel segmento Commercial Banking, si occupa a 360° degli imprenditori tedeschi. Pertanto, i rami Corporates Germany e Real Estate sono stati trasferiti dal segmento Corporate & Investment Banking al ramo Unternehmer Bank. Allo stesso modo, il comparto Private Clients Bank è ora parte integrante del nuovo segmento Commercial BankingC. iò ha comportato il trasferimento delle attività relative alle piccole e medie imprese dalla divisione Family & SME (F&SME) nonché l'integrazione dell'attività Wealth Management dalla divisione Private Banking. Con l'eccezione dei clienti multinazionali, rimasti in capo al segmento Corporate & Investment Banking, l'attività dell'intero settore dei clienti corporate tedeschi è stata quindi concentrata nell'Unternehmer Bank.
L'unità di business dedicata ai clienti privati e l'ex divisione Private Banking soon state integrate nel nuovo ramo Privatkunden Bank del segmento Commercial Banking.
Il segmento Corporate & Investment Banking invece, ad eccezione dello scorporo dei rami Corporates Germany e Real Estate, è rimasto immutato e continua a beneficiare di un focus globaleI.l Corporate & Investment Banking (CIB) continua a beneficiare del suo I R F X V J O R E D O H $ O O ¶ L QCLo]rpLoRrateGs HGeOrmanye ReaLl esPtaRteGcHareOsoOnoL stati trasferiti al nuovo segmento, Commercial Banking. La Unternehmer Xxxxxx,aitnatneel
segmento Commercial Banking, si occupa a 360° degli imprenditori tedeschi. A tal fine, tutte le attività relative a imprese di piccole e medie dimensioni e ai clienti del settore pubblico
V R Q R V W D W H W U D V I H U L W H G D O O ¶EH) a[ llaGULnYterLnVehLmRerQBHank). D P L O \
, Q R O W U H O ¶ H [ G L Y L V L R Q H 3 U L Y D W H % D Q N L Q J q V W D W D
e il Family Office è stato trasferito alla Unternehmer Bank. Anche il ramo Private Clients Bank è parte del nuovo segmento, CommerBcaianlking.
A seguito della riorganizzazione dei segmenti, le attività di DAB Bank AG e di xxxxxxxxxxxx.xx AG, assegnate in precedenza alla divisione F&SME, rappresentano ora un segmento separato, denominato Asset Gathering. Inoltre, alla luce della nruuottvuarast aziendale, la divisione Private Banking è stata trasferita al nuovo ramo, Private Clients Bank, e il Family Office alla Unternehmer Bank.
, O V H J P H Q W R ‡ $ O W U R F R Q V R O
‡ * % 6 · ate CentHre e gli efGfettiHdel Oconsolida*menUto. X X X & R U S R
/ D U H S R U W L V W L F D U H O D W L Y D
gestionale interne e sulla reportistica finanziaria interna.
Il criterio di allocazione del tied equity capital di HVB Łquello di utilizzare attivit ponderate per il rischio secondo Xxxxxxx XX. Il tasso di interesse utilizzato per valutare il capitale azionario allocato a societ assegnate a varie divisioni (HVB, UniCredit Luxembourg) era
pari al 3,7% nel 2012. Questo tas V R G L L Q W H U H V V H gennaio 2013, Ł pari al 3,71%.
Al 30 settembre 2013, il Gruppo HVB dispone di 918 filiali e ha alle proprie dipendenze 18.770 unit (in equivalenti tempo pieno).
Commercial Banking
Il segmento Commercial Banking comprende tutti i clienti tedeschi che necessitano di servizi e consulenze standard o individuali per una vasta gamma di servizi bancari nei rami Private Clients Bank e Unternehmer Bank. Nel Commercial Banking si applicano diversi modelli di servizi che riflettono le esigenze dei vari gruppi di clienti: clienti retail , clienti private banking, clienti business e corporate , clienti del settore immobili commerciali e clienti Wealth Management.
Unternehmer Bank
La Unternehmer Bank di HVB si rivolge a tutti i clienti corporate tedeschi e si occupa delle attivit bancarie, business e private, degli imprenditori. I clienti della Unternehmer Bank possono essere suddivisi in quattro gruppi strategici: key account (grandi imprese), imprese medio-piccole, wealth management (family office) e immobili commerciali. Sono esclusi i clienti multinazionali (vedi CIB). La Unternehmer Bank si impegna a sostenere la crescita e
O ¶ L Q W H U Q D ] L R Q D O L ] ] X ]x laLclieRntelQa, H G la Unternehmer Bank persegue una strategia di partner strategici e soddisfa le esigenze di
ciascuno dei quattro gruppi di clienti applicando modelli di business differenziati unitamente a una vasta gamma di servizi che vanno dai prodotti standard alle soluzioni personalizzate.
6 F R S R S U L Q F L S D O H q G L J D U D il cross-selling basato sul soddisfacimento delle necessit operative e strategiche dei clienti.
A tal fine, la Unternehmer Bank continua a investire nella propria rete di copertura clienti e nel proprio know-how a livello di consulenza e prodotti.
/ ¶ X Q L W j / H D V L Q J
piccFoli RcontQrattiWstanHdardP
a S O D
speciali soluzioni di finanziamento destinate ad operazioni di ampia portata.
8 Q L & U H G L W / X [ H P E R X U J R I I U H Gruppo HVB e intende rafforzare la sua posizione concentrandosi su clienti di fascia alta del
segmento Private Banking e offrendo loro soluzioni personalizzate. Inoltre, agisce da centro
di competenza per le soluzioni speciali per il Gruppo HVB S H U H V H P S L asset internazionali, lo sviluppo di fondi speciali ecc.).
Private Clients Bank
Il Private Clients Bank, formato dai due segmenti Private Clients e Private Banking, offre soluzioni full service in ambito bancario e assicurativo. La specificit dei canali di distribuzione e delle funzioni tiene conto delle esigenze individuali dei due segmenti di clienti e pr omuove lo sviluppo di clienti con grandi patrimoni nel Private Banking. Una serie di specialisti comuni, funzioni centralizzate ed unit di supporto ne aumentano l’efficienza. Oltre allo sviluppo di clienti con grandi patrimoni , l’ulteriore crescita del segmento Private Banking Ł basata sull’intensa collaborazione con la Unternehmer Bank e su attivit di acquisizione (ad es., recommendation management ).
Le quattro societ controllate Bankhaus Neelmeyer , PlanetHome, WealthCap e UniCredit Direct Services sos tengono questa strategia: con Bankhaus Neelmeyer, il mercato di Brema Ł assistito da un marchio indipendente. PlanetHome consta di due
S L O D V W U L T X H O O R G H O O ¶ L Q W
tramite una piattaforma online per le varie esigenze di finanziamento dei mutui dei clienti. WealthCap Ł un prodotto che serve i fondi chiusi e che si concentra sui fondi comuni immobiliari e privati. UniCredit Direct Services Ł il call center e il servizio clienti del Gruppo HVB. Le attiv it di servizio e di vendita sono prevalentemente incentrate sulla gestione delle relazioni con i clienti tramite telefono, email e Internet.
HVB intende espandere la propria attivit di retail banking in Germania attraverso la modernizzazione pianificata delle proprie attivit nel settore unita alla transizione correlata ad una banca multicanale caratterizzata da un’offerta completa di servizi, informazioni e consulenza. Tra i principali obiettivi strategici figurano l’attuazione di un modello di servizi f ortemente differenziati finalizzata al miglioramento della qualit della consulenza e dei servizi offerti da HVB ai propri clienti nonchØ la chiara focalizzazione su clienti a maggior valore, titolari dei principali conti bancari presso HVB.
La filiale con tinuer a rappresentare l’elemento centrale della continuazione dell’offerta multicanale di HVB, connotata da un approccio standardizzato, modernizzato e esclusivo. Rappresenter tuttavia molto piø che un mero punto di contatto per la consulenza di alto li vello. E’ possibile che tale adeguamento strategico comporter la perdita di alcuni clienti, cosa che potrebbe ripercuotersi negativamente sulle attivit , le passivit , la situazione finanziaria, e il conto economico del Gruppo HVB. Il Private Clients Bank di HVB si rivolge ai clienti privati e ai clienti del private banking. Per legare i clienti alla banca, HVB serve i due suddetti gruppi con diversi modelli di servizi destinati a
U L V S H F F K L D U H O H O dRei cUlientRi privati ŁH V L J
quello di aumentare la penetrazione dei prodotti prestando consulenza basata sulla domanda e ampliando i canali di distribuzione remoti. HVB sta inoltre cercando di assicurare una
crescita futura nei gruppi dei clienti del private banking / ¶ R E L H W W L Y soddisfare le attese specifiche dei clienti benestanti in termini di banca e dei servizi che offre
in linea con la domanda. A tal fine, HVB continua a investire nei contatti sistematici con i clienti, perfezionando il suo approccio basato sulle esigenze e i suoi prodotti.
Le quattro societ controllate, Bankhaus Neelmeyer, WealthCap, PlanetHome e UniCredit Direct Services GmbH, assistono questa strategia: con Bankhaus Neelmeyer, HVB Ł presente nel mercato di Brema con un marchio indipendente. PlanetHome consta di due pilastri: quello
G H O O ¶ L Q W H U P H G L D ] L R Q H L P P R
piattaforma online per le esigenze di finanziamento dei mutui dei clienti. WealthCap Ł un prodotto che serve i fondi chiusi e che si concentra sui fondi comuni immobiliari e privati.
Corporate & Investment Banking(CIB)
> « @
Linee di prodotto CIB
> « @ Asset Gathering
Le attivit della controllata DAB Bank sono rappresentate dal segmento Asset Gathering.
Le attivit di DAB Bank sono suddivise in due aree in Germania e Austria. DAB Bank opera direttamente in Germania, mentre sul mercato austriaco opera la propria controllata xxxxxxxxxxxx.xx. DAB Bank offre servizi finanziari ai clienti retail e corporate. Cos tituita come primo intermediario diretto in Germania, il suo focus tradizionale Ł rappresentato dalle attivit relative ai titoli. DAB Bank agevola l’accesso
ai titoli da parte dei propri clienti ed offre servizi completi e moderni in relazione alla gestione dei conti titoli. In conseguenza alla continua espansione e al miglioramento della propria offerta di prodotti e servizi, DAB Bank offre oggi una gamma completa di servizi nei settori del banking, degli investimenti monetari e del trading. A partire dal la fine del 2012, DAB Bank ha adottato una strategia di mercato offensiva nel settore dei clienti retail, con l’obiettivo, in parte, di diventare il primo punto di riferimento peri propri clienti. Nel settore dei clienti business, si sta impegnando per raf forzare la propria leadership sul mercato in maniera sostenibile, a supporto di asset manager indipendenti.
DAB Bank opera quale custode e manager . Tra i client business, il gruppo piø significativo Ł rappresentato dagli intermediari finanziari di cui DAB Bank gestisce le operazioni. Oltre a tale gruppo di clienti, DAB Bank offre anche servizi ai clienti istituzionali. DAB Bank opera da banca depositaria e gestore delle operazioni in titoli
per i propri clienti business. Offre inoltre una vasta gamma di se rvizi nel campo informatico e del reporting e fornisce supporto per marketing e vendite a tali clienti. DAB Bank offre servizi finanziari ai clienti retail e business. Oltre alle attivit che svolge in Germania, DAB Bank opera anche sul mercato austriaco tramite xxxxxxxxxxxx.xx, la sua controllata austriaca.
I prodotti core di DAB Bank sono rappresentati dai servizi di intermediazione online a cui si aggiungono soluzioni indipendenti di investimento e bancarie online. DAB Bank offre ai propri clienti un accesso diretto ed economico al mercato dei capitali.
, Q R O W U H ’ $ % % D Q N D V V L V W H
termine come, per esempio, tramite servizi di consulenza collegati alla scelta dei prodotti e
D O Ozio¶ne Rdel pUortaJfogDlio. Q L ] ] D
DAB Bank offre ai propri clienti una vasta gamma di servizi di pagamento e finanziamento. Concentrandosi sul canale distributivo rappresentato da internet, DAB Bank Ł in grado di offrire i propri prodotti e servizi a condizioni vantaggiose.
DAB Bank opera da banca depositaria e gestore delle operazioni in titoli per i propri clienti business a cui offre una vasta gamma di servizi nel campo informatico e del reporting e fornisce supporto per marketing e vendite.
Divisione Altro/conso lidamento
/ D G L Y L V L R Q H ‡ $ O W U R F R Q V R
Group Corporate Centre e gli effetti del consolidamento. Global Banking Services (GBS)
> « @
Group Corporate Centre
Le attivit del Group Corporate Centre includono contributi agli utili che non rientrano nelle responsabilit dei singoli segmenti. Tra l al¶tro, questi includono gli utili e le perdite delle controllate consolidate e non, a condizione che non siano assegnate ai segmenti, unitamente ai ricavi netti delle holding di intermediazione mobiliare di cui Ł responsabile il Consiglio di Gestione. Questo segmento comprende anche gli importi derivati da decisioni adottate dal management in relazione alla gestione di attivit /passivit . Sono inclusi i contributi all ut¶ile derivanti dallo scambio di titoli e denaro relativi a UniCredit S.p.A. e alle sue controllate. Il segmento Group Corporate Centre Altro/consolidamento comprende anche il portafoglio clienti del Real Estate Restructuring (RER).
5.1.2. Mercati pr incipali
Il Gruppo HVB dispone di una rete sviluppata di succursali in Germania attraverso la quale serve i suoi clienti. Al 31 dicembre 20132012, il Gruppo HVB vantava 933941 filiali (31 dicembre 20122011: 941934) e 19.09219.247 dipendenti (a tempo pieno) (31 dicembre 20122011: 19.24719.442). Alla luce della sua storia, tradizionalmente, HVB Ł in una posizione particolarmente forte in Baviera e ad Amburgo e dintorni.
5.1.3. % D V H S H U G L F K L D U D ] L R Q L U
Le dichi D U D ] L R Q L U H O D W L Y H D O O D
interna svolta da HVB.
Il Capitolo 6, Paragrafo 6.2 " 3 R V L ] L R Q H G H Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
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6.2 3 R V L ] L R Q H G H O O ¶ ( P L W W H Q W H
/ ¶ ( P L W W H Q UWniCreHdit X.x.Xx., una deGlle mHaggWiori HorgaQnizzXazioWni diR D O V H U Y L ] L E D Q F D U L H I L Q D Q ] L D
/ ¶ ( P L W W H Q W H q O Duisce parFte dRel
QGrupWpo
U R O O
UniCredit.
/ H E D Q F K H Q D ] L R Q D O L
201430 settembre 2013 sono elencate qui di seguito:
31 mHarzo
V W U
% di partecipazione (detenuta direttamente e indirettamente)
Banche Controllate Consolidate
Banche nazionali (ubicate in Germania) | |
Bankhaus Neelmeyer AG, Brema | 100.0 |
DAB Bank AG, Monaco | 81,4 |
UniCredit Leasing Finance GmbH, Amburgo | 100,00 |
Banche straniere (ubicate al di fuori della Germania) | |
Xxxxxxxxxxxx.xx AG, Salisburgo | 100,00 |
UniCredit Luxembourg S.A., Lussemburgo | 100,00 |
Alla data del 30 settembre 201331 marzo 2014 , le societ del Gruppo HVB rientranti nel perimetro di consolidamento dello stesso sono 209196, incluse quelle sopra elencate
***
Il Capitolo 7 "Informazioni sulle tendenze" del Documento di Registrazione deve intendersi modificato come di seguito indicato:
7. INFORMAZIONI SULLE T ENDENZE
7.1 & D P E L D P H Q W L V R V W D Q ] L D O P Non si sono verificati cambiamenti negat ivWi s osD Q ] L D O L G H O O H
G D W D G H O O ¶ X O W L P R E L O D Q F L R chiuso al 31 dicemb2r0e132012.
7.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti ragionevoml ente suscettibili di avere un effetto significativo sulle prospettive
G H O O ¶ ( P L W W H Q W H S H U O ¶ H V
Alla data delSupplemento al ' R F X P H Q W R G L 5 H J L informazioni su tendenze, incertezze, richieste, i imo pefagtnti noti che potrebbero
U D J L R Q H Y R O P H Q W H D Y H U H U L
O ¶ H V H U F L ] L R I L V F D O H L Q F R U
***
Il Capitolo 9"Organi di amministrazione, di direzione e di vigidlaenl zDao" cumento di Registrazione deeivntendersi modificato come di seguito indicato:
9. ORGANI DI AMMINISTRA ZIONE, DI DIREZIONE E DI VIGILANZA
9.1 Organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza Descrizione generale
Come tutte le società per azioni tedesche, Bayerisc-huendHyVpeoriensbank AG ha un sistema di consiglio a due livelli. Il Consiglio di GeVsotirosntean()d è incaricato della
gestione e della rappresentanza di HVB davanti a terzi. Il Consiglio di Sorveglianza (Aufsichtsrat) nomina e revoca i membri del Consiglio di Gestione e supervisiona le attivit del Consiglio di Gestione.
In conformit alla Sezione 24 (1), periodo n. 2, della Legge tedesca sulla Co-determinazione
G H L ’ L S H Q G H Q W L L Q U H O D ] L R
Sezione 95, periodi n. 1 e 3, e alla Sezione 96 della Legge tedesca sulle societ per azioni (AktG) e alla Sezione 9 dello Statuto sociale, il Consiglio di Sorveglianza si compone di 12
P H P E U L ¶ F R Q O R V W H V Vli R Q
azionisti in conformit alle previsioni di co- G H W H U P L Q D ] L R Q H membri del Consiglio di Sorveglianza, si fa attenzione a garantire che questi abbiano le conoscenze e le capacit richieste e non facciano parte di organi amministrativi, nØ svolgano
funzioni di consulenza per i principali concorrenti. I membri del Consiglio di Sorveglianza
V R Q R W H Q X W L D G D J L U H Q H O
Sorveglianza, ogni eventuale conflitto di interessi deve essere comunicato al Consiglio di Sorveglianza.
Il Consiglio di Gestione Ł direttamente responsabile della gestione della societ e lavora con
J O L D O W U L R U J D Q L G H O O D V R Sviluppa l ¶ R U L H Q W D P H Q W R V W U D W H J L Sorveglianza, ed Ł responsabile della sua attuazione.
I membri del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza di HVB sono domiciliati per le loro funzioni presso UniCredi t Bank AG, Kardinal -Faulhaber -Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, Xxxxxxxx. I membri del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza di HVB sono domiciliati per le loro funzioni presso UniCredit Bank AG, Xxxxxxxx-Xxxxxxxxx-Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, Xxxxxxxx. I membri del Consiglio di Gestione sono nominati per un periodo di tre anni. I membri del Consiglio di Sorveglianza sono
Q R P L Q D W L S H U X Q S H U L R G R
F R Q Y R F D W D S HR U
D OO ¶ OD ¶ S H S VU HR UY FD L ]
] L L R
sar altres proposto di deliberare la ratifica degli atti compiuti dagli stessi.
Alla data del presente Documento di Registrazione, la composizione del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza di HVB e le funzioni e attivit principali svolte da membri del Consiglio di Gestione al di fuori di HVB e le principali professioni svolte dai membri del suo Consiglio di Sorveglianza, laddove queste siano significative rispetto
D O O ¶ ( P LentiW: W H Q W H V R Q R O H V H
Consiglio di Gestione
Nome Area di responsabilit (relativa alla funzione di membro del Consiglio di Gestione)
Principali attivit al di fuori del Gruppo HVB
Xxxx. Xxxxxxx Xxxx Corporate & Investment Banking, dal 14 gennaio 2013
Tikehau Investment Management S.A.S., Parigi, Francia (Membro del Consiglio di Sorveglianza)
Xxxxx Xxxxxxxxx Divisione Family & SME, fino al 13 gennaio 2013.
Commercial Banking/Private Clients Bank, dal 14 gennaio 2013.
SwanCap Partners GmbH, Monaco (Presidente del Consiglio di Sorveglianza)
J rgen Danzmayr Divisione Private Banking, fino al 13 gennaio 2013.
Commercial Banking/ Private Clients Bank (principalmente Private Banking), dal 14 gennaio 2013.
Schoellerbank Aktiengesellschaft, Vienna, Austria (Membro del Consiglio di Sorveglianza)
Xxxx Xxxxxxxxxx Corporate & Investment Banking, fino - al 13 gennaio 2013.
Commercial Banking/Untemehmer Bank, dal 14 gennaio 2013.
Xxxxx Xxxxxxxx Chief Financial Officer HVB Trust Pensionsfonds AG, Monaco (Vice-Presidente del Consiglio di Sorveglianza)
Xxxxx Xxxxx
Gestione Risorse Umane, Global Banking Services
HVB Trust Pensionsfonds AG, Monaco (Presidente del Consiglio di Sorveglianza),
BVV Versicherungsverein des Bankgewerbes a.G., Berlino (Presidente del Consiglio di Sorveglianza)
Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Chief Risk Officer -
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Portavoce del Consiglio ERGO Versicherungsgruppe AG,
D sseldorf (Membro del Consiglio di Sorveglianza)
Bayerische B rse AG, Monaco
(Membro del Consiglio di Sorveglianza)
-
Consiglio di Sorveglianza
Nome Professione principale
Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Milano, Presidente CEO di UniCredit S.p.A.
Presidente del Comitato di Sorveglianza Membro del Comitato di Gestione di di UniCredit Bank AG S.p.A.
Xxxxx X xxx, Monaco, Xxxx-Xxxxxxxx, Vicepresidente Dipendente di UniCredit Bank AG
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Vicepresidente Ex Portavoce del Consiglio di UniCredit Bank AG
Xxxx Xxxxxxxxxx, Verona Avvocato e socio presso lo Studio legale NCTMBulgarelli & Co. Avvocati, Ver ona
Xxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Lugano Head of Group Finance of UniCredit S.p.A.
Beate Dura-Xxxxx, Litzendorf (1) Dipendente di UniCredit Bank AG
Xxxxx Xx xxxxxx, Gr xxxxxxx(1) FB 1 unit manager nella divisione bavarese di Vereinte Dienstleistungsgewerkschaft
Xxxxxx Xxxxxx, Mindelheim(1) Dipendente di UniCredit Bank AG
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxx. Xxxxxx Xxxxx, Bergisch-Gladbach
Membro del Consiglio di Gestione di Z rich Beteiligungs- Aktiengesellschaft (Deutschland), Francoforte sul Meno, e membro del Consiglio di Gestione di Z rich Services GmbH, Bonn
Ex Presidente del Consiglio di Gestione di ERGO Versicherungsgruppe AG
Xxxxxx Xxxxxx, Uboldo CFO di UniCredit S.p.A., membro del Comitato Esecutivo di UniCredit S.p.A.
Xxxxx-Xxxxx Xxxxx, Trier(1) Dipendente di UniCredit Luxembourg S.A.
Xxxx-Xxx X xxxxx, Himmelpforten(1) Dipendente di UniCredit Bank AG
(1) Rappresentante dei dipendenti
/ ¶ ( P L W W H Q W H Q R Q G L V S R Q H G
sindacale ai sensi della legge italiana.
9.2 Conflitti di interessi degli organi amministrativi, di direzione e di vigilanza
Alla data del Supplemento al presente ’ R F X P H Q W R G L 5 H corrente di alcun potenziale conflitto di interessi di rilievo tra i doveri, nei confronti
G H O O ¶ ( P L W W H Q W H G H L P H P E U
Sorveglianza di HVB elencati al Paragrafo 9.1. e gli interessi personali e altri doveri di questi ultimi.
***
Il Capitolo 11, Paragrafo 11.1 "Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati" del Documento di Registrazione deve intendersi integrato come di seguito indicato. Il Capitolo 11, Paragrafi 11.3, 11.4, 11.5, 11.6 e 11.7 del Documento di Registrazione devono intendersi modificati come di seguito indicato:
11. INFORMAZIONI FINANZIARIE PATRIMONIALI, SULLA SITUAZIONE
) , 1 $ 1 = , $ 5 , $ ( 6 8 * / , 8 7 , / , ( 3
11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati
Informazioni finanziarie relative al Gruppo HVB e a UniCredit B ank AG 2013
Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie consolidate dell’Emittente per
l’esercizio chiuso al 31 dicembre 201 0 X X X X XxXxxxXx XXxxxxXx 0X000 Q X W H
pubblicato il 1 2 marzo 201 4 sono a disposizione del pubblico e sono incluse medi ante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al Capitolo 14 . I dati contrassegnati da "*" sono certificati dalla relativa societ di revisione.
• Dati finanziari di rilievo, pag. 3;
• Strategia e Risulta,tipagg. 7-20;
• Schemi di bilancio (1): Relazione degli Amministratori, pa1g-1g0.62*;
• Schemi di bilancio (2): Bilancio Consolidato, pa0g7g-2.417* ;
• Dichiarazione deCl onsiglio di Gestione, pag4.9;2
• Relazione della Società di Revisioinndeipendent,epag. 249* ;
• Corporate Governance, pagg5.12-274;
• Ulteriori Informazioni, pagg.725-280;
• Allegato: Profilo idUniCredit, pagg. 821-287.
/ H L Q I R U P D ] L R Q L H F R Q R P L F K H chiuso al 31 dicembre 2301sono contenute nHA nnOu alOR e¶port2013 pubblicato il 21
marzo 2014, sono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al
Capitolo 14. I dati contrassegnati da "*" sono revisione.
• Relazione sulla Gestione, pag-g7.92* ;
• Conto Economico, pagg.-810* ;
• Bilancio di UniCredit Bank AG, pagg. 8-827* ;
• Nota Integrativa, pagg. 8-1837* ;
tcifeircati dalla relativa società di
• Dichiarazione del Consiglio di Gestione, pag*.;138
• Relazionedella Società di Revisioinnedipendent,epag. 139* ;
• Calendario finanziario, pag. 140. 2012
Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie consolidate dell'Emittente per l H V H U F L ] L R F K L AnXn uaVl RRep o 2rt0 12Dp ubOb lic at o il
18 marzo 2013 sono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al Capito
14. I dati contrassegnati da "*" sono certificati dalla relatoivcaiestà di revision:e.
• Dati finanziari di rilievo, pag. 3;
• Strategia e Risultati, pagg-.277;
• Schemi di bilancio (1): Relazione degli Amministratori, pagg-1. 1219* ;
• Schemi di bilancio (2): Bilancio Consolidato, pagg. -121327* ;
• Dichiarazione del Consiglioi dGestione, pag. 23*8;
• Relazione della Società di Revisione, pag.*2; 39
• Corporate Governance, pagg. 2-24611;
• Ulteriori Informazioni, pagg. 26-3267;
• Allegato: Profilo di UniCredit, pagg. 26-9276.
/ H L Q I R U P D ] L R Q L H F R Q R P L F K H S DP WL WU WL PHRQQWLHD OSLH UH OI L¶QHDV QH ]U
D O G L F H P E U H V RAnQnuRal FReRpoQrt2W01H2 QpuXbbWlicHatoQil H18OmOar¶zo 2013, sono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazioconme,e indicato al Capitolo 1. 4I dati contrassegnati da "*" sono certificati dalla relativa società di revisione:.
• Relazione sulla Gestione, pagg-7. 92* ;
• Conto Economico, pagg. -8801* ;
• Bilancio di UniCredit Bank AG, pagg. 8-287* ;
• Nota Integrativa, pagg. 8-1837* ;
• Dichiarazione del Consiglio di Gestione, pag. *1;38
• Relazione della Società di Revisione, pag.*1; 39
• Calendario finanziario, pag. 140. 2011
/ H L Q I R U P D ] L R Q L H F R Q R P L F K H S D W U L P R Q L D O L H I L Q D
O ¶ H V H U F L ] L R GFLKFLHXPVERU HD O V R Q R F RRQepWortH2Q01X1puWbbHlicaQtoHilO O ¶ $ Q Q
28 marzo 2012 esono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al Capitolo 14:
• Dati finanziari di rilievo, pag. 3;
• Strategia e Risultati, pagg-.277;
• Schemi di bilancio (1): Relazione degli Amministratori, pagg-1. 0219;
• Schemi di bilancio (2): Bilancio Consolidato, pagg. -120235;
• Dichiarazione del Consiglio di Gestione, pag. 226;
• Relazione della Società di Revisione, pag. 227;
• Corporate Governance, pagg. 2-22593;
• Ulteriori Informazioni, pagg. 22-5259;
• Allegato: Profilo di UniCredit, pagg. 26-1268.
/ H L Q I R U P D ] L R Q L H F R Q R P L F K H S D W U L P R Q L D O L H I L Q D
l ¶ HercVizio chiuso al 31 dicembre 2101V R Q R F R Q W H Q X W H Q H1 pOubObl¶ic$atQo iQl X D O 5 H
28 marzo 2012, sonoa disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indCicaptoitoallo
14:
• Relazione sulla Gestione, pagg-6. 92;
• Conto Economico, pagg. -7701;
• Bilancio di UniCredit Bank AG, pagg. 7-727;
• Nota Integrativa, pagg. 7-1825;
• Dichiarazione del Consiglio di Gestione, pag. 126;
• Relazione della Società di Revisione, pag. 127;
• Calendario finanziario, pag. 128.
11.3Revisione delle informazioni finanziarie annuali degli esercizi passati
Le informazioni finanziarie relative agli eserc2iz0i 13 e2012 e 2011sono state sottoposte a revisione daDeloitte e KPMG rispettivamente. Le relazioni su tali informazioni finanziarie sono incluse tramite riferimento nel presente Documento di Registrazione. Le relazioni
recano rispettivamente la data d3eml arzo 2014 e de1l 2 marzo 2013e la data del 15 marzo
2012ed hanno entrambe espresso aurnepre senza riserve su tali informazioni finanziarie.
Il presente Documento di Registrazione non contiene altre informazioni finanziarie sottoposte a revisione.
11.4Data delle più recenti informazioni finanziarie
Le più recenti informazioni finanziarie sWo W R S R V W H D U H Y L V L R Q H U H O D
U L I H U L V F R Q R D O O ¶ H V H U F L ] L R
11.5Informazioni finanziarie infrannuali
2I 0L1Q220D1Q3. ] L D U L R F K L X V R D O
Successivamente alle più recenti informazioni finanziarie sottoposte a revisione relative D O Orc¶iziHo VfinHanziario chiuso al 31 dicembr2e0122013, è stato pubblicato in data 13
maggio 2014sono stati pubblicati gl'li Interim Reportrelativoi D O O ¶ ( P L W W H Q W H S H U trimestre chiuso al 31 marz2o0132014, per il primo semestre chiuso al 30 giugno 320e1per
il terzotrimestre chiuos al 30 settembre 2031, pubblicati rispettivamente in data 13 maggio 2013, in data 7 agosto 2013 e in data 12 novembre. 2013
Tali informazioni infrannuali non sono sottoposte a revisione.
Le informazioni economiche, patrim R Q L D O L H I L Q D Q ] L trimestre chiuso al 31 marzo 2014 30 settembre 2013 sono contenute nel 31Q20134 Interim
Report pubblicato in data 12 novembre 201313 maggio 2014 , sono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al Capitolo 14:
• Dati finanziari di rilievo, pag. 3;
• Performance aziendale, pagg-1. 9423;
• Risultato economico consolidato, pag0g4. -2437;
• Membri del Consiglio dVi igilanza e del Consiglio di Gestione, pagg48. -4459;
• Sintesi dei dati finanziari trimestrali, pa4g6.50;
• Calendariofinanziario, pag4. 751.
/ H L Q I R U P D ] L R Q L H F R Q R P L F K H S D W U L P R Q L D O L H I L Q D Q
semestre chiuso al 30 ginuo 2013 sono contenute nel 1H20F1i3nancial Reportpubblicato
in data 7 agosto 2013 sono a disposizione del pubblico e sono incluse mediante riferimento e formano parte integrante del presente Documento di Registrazione, come indicato al Capitolo 14:
• Dati finanziari di rilievo, pag. 3;
• Relazione semestrale del management sul Gruppo HVB, p-a4g1g;. 4
• Informazioni finanziarie semestrali, pagg.-7452;
• Membri del Consiglio di Vigilanza e del Consiglio di Gestione, pag-g7.77;6
• Dichiarazione del Consiglio di Gteiosne, pag. 78;
• Sintesi dei dati finanziari trimestrali, pag. 79;
• Calendario finanziario, pag. 80. 11.6Procedimenti legali e arbitrali
> « @
***
Alla data del 31 dicembre 22031 gli accantonamenti a coperturian,ter alia, dei rischi da contenzioso (inclusi nH OAnOnu¶al Report20123 V R W W R L O Q R P H G L ³ R W K H U S U ad EUR 1.219Euro 1.077milioni. Al 30 settembre 2013 gli accantonamenti (inseriti nella Relazione Trimestrale 3Q2013) sono pari a 1.024 m.ilioni
Tali accantonamenti comprendono i riiscdha contenzioso ma non sono comunicati V X X X X X X XXXxxXxxXx XXxXxxxxX00X00X0 oO n¶el Bilancio Infrannuale 3Q20.13Per ulteriori
L Q I R U P D ] L R Q L V L YPrHovGisDions´O DD OQORRW DV W D W³ R ASnDnuWal URLepPorRt Q L D O H
20132 soggetto a revisione contabile (alla pagina 190186) H Q R W D Q Relazione Trimestrale 3Q2013 (alla pagina 42) inclusoi mediante riferimento nel presente
Documento di Registrazione.
11.7 Cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale del Gruppo HVB
Dal 30 settembre 201331 marzo 2014 non si sono verificati cambiamenti significativi della
V L W X D ] L R Q H I L Q D Q ] L D U L D G H O
***
Il Capitolo 13 "Informazioni provenienti da terzi, dichiarazioni di esperti e dichiarazioni di eventuali interessi", Paragrafo 13.1, del Documento di Registrazione deve essere modificato come di seguito indicato:
13.1 Dichiarazioni di esperti
Si prega di fare riferimento alla relazione dei revisori indipendenti riportata a pagina 2 49 G AnHnuaOl ReOport¶ 2013 del Gruppo HVB e alla relazione dei revisori indipendenti a S D J L AQnnuaDl Report 2012 del Gruppo HVGB eHallaOrelaOzion¶e dei revisori riportata a
S D J L Q D G ,HentrOambOi inc¶orp$oratQi perQrifeXrimeDntoO 5 H nel presente Documento di Registrazione.
***
Il Capitolo 14 "Documentazione a disposizione del pubblico" del Documento di Registrazione deve essere modificato come di seguito indicato:
14. DOCUMENTAZIONE A DIS POSIZIONE DEL PUBBLI CO
Dalla data del Documento di Regiostnreazei per tutta la validità del medesimo saranno a
G L V S R V L ] L R Q H G H O LCS D7XS RLEC I4ES S,O L F R
$ U D E H O O D V W U D H Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0, 00000 0 L O D Q R , W D O L xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, i seguenti documenti, unitamente ai comunicati stampa pubblica d D O O ¶ ( P L W W H Q W H
• O ¶ $ W W R & R V W L W X W L Y R H O R
• l' Interim Reportdel Gruppo HVB al 31 marzo 2014;
• OIn¶terim Reportdel Gruppo HVB al 30 settembre 2013;
• la Relazione Finanziaria Infrannuale del Gruppo HVB al 30 giugno 2013;
• AOn nu¶al Report2013 del Gruppo HVB(ivi inclusa la Relazione della Società di Revisione indipenden;te)
• AOn nu¶alReport2013 di UniCredit Bank AG(ivi inclusa la Relazione della Società di Revisione indipenden;te)
• OAn¶nual Report 2012 del Gruppo HVB (ivi inclusa la Relazione della Società di Revisioneindipendente);
• OAn¶nual Report2012 di UniCredit Bank AG(ivi inclusa la Relazione della Società di Revisioneindipendente).;
• OAn¶nual Report2011 del Gruppo HVB(ivi inclusa la Relazione della Società di Revisione);
• OAn¶nual Report2011 di UniCredit Bank AG(ivi inclusa la Relazione della Società di Revisione.)
Si prega di notare che il presente Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico
S U H V V R J O L X I I L F L G H OLCOD¶7S( PRLLCWI4SWS,HAQraWb HHO OV DL VWWX UD DW LH L Q
Monaco, Germania, presso gli uffici della succursale di Milano in Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0,
00000 0 L O D Q R , W D O L D H V X wOwwV.inLvWestRimeZntHi.uEnicrGedHitmOibO.iet¶ n( ePgliL W W H Q W ulteriori luoghi indicati nella Nota Informativa.
I documenti di cui sopra si considerano inclusi mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione.
Ogni documento incluso nel presente Documento di Registrazione tramite riferimento deve essere considerato parte integrante del presente Documento di Registrazione ed essere letto congiuntamente al presente Documento di Registrazione.
Calendario Finanziario 2014 (date non ancoraufficiali ) | |
Bilancio annuale 2013 | marzo 2014* |
Interim Report al 31marzo 2014 | agosto 2014* |
Interim Report al 30 giugno 2014 | 6 agosto 2014* |
Interim Report al 30 settembre 2014 | 12 novembre 2014* |
* Date previste.
/ ¶ ( P L W W H Q W H V ¶ L P S H J Q D D P H W W H U H D G L V S R V L ] L R Q H
societarie, incluse lenfiormazioni economiche e finanziarie, che saranno pubblicate dopo la data di pubblicazione del presente Documento di Registrazione, dove previsto da leggi o regolamenti applicabili.
/ ¶ ( P L W W H Q W H I D U j L Q P R G R G L I R U Q L U HiceJvaU iDl pWresXeLntWe D P H Q W
Documento di Registrazione, e che lo richieda, copia di tutta la documentazione di cui sopra, salvo gli allegati non espressamente inclusi tramite riferimento in tali documenti.
Ogni eventuale richiesta del genere dovrà essere preseDntOataO ¶ ( P L W W H Q W H D O O ¶
/ & ' 6 5 $ U D E H O O D V W U D H 0 R Q D F R 5 H S X E E O L F D ) X I I L F L G L 0 L O D Q R G H O O ¶ ( P L W W H Q W H F R5Q4, MVilHanGo. H V R F L D O H
I potenziali investitori sono invitati a leggere la documentazione ed a visionearle informazioni a disposizione del pubblico e/o incluse tramite riferimento, al fine di
R W W H Q H U H X O W H U L R U L G H W W D J O L V X O O D V L W X D ] L R Q H H
SEZIONE II : MODIFICHE AI PROSPETTI DI BASE
A) MODIFCHE ALLA NOTA DI SINTESI
La sezione I N–ota di Sintesi in ciascun Prospetto di Base Ł modificata nel seguente modo.
I seguenti Paragrafi della Sezione B "EMITTENTE" devono intendersi integralmente sostituiti come di seguito riportato .
***
Paragrafo B.10 " Descrizione della natura di eventuali rilievi contenuti nella relazione di revisione relativa alle informazioni finanziarie relative agli esercizi passati" :
Le informazioni finanziarie dell’Emittente e consolidate del Gruppo HVB relativi agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2013 e al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2011 sono state sottoposte a revisione da parte dellae societ di revisione Deloitte & Touche GmbH, Wirtschaftspr fungsgesellschaft (Deloitte) e KPMG AG Wirtschaftspr fungsgesellschaft (KPMG ), che hanno espresso un giudizio senza rilievi.
***
B. Informazioni Indicatori di so lvibilit
12 finanziarie
fondamentali selezionate sull’Emittente relative agli esercizi passati
Paragrafo B.1 2 "Informazioni finanziarie fondamentali selezionate sull’Emittente relative agli esercizi passati ":
31/03/2014 (in conformit a Basilea II I) (non sottoposti a revisione) | 31/12/2013 (in conformit a Basilea II) | 31/12/2012 (in conformit a Basilea II) | |
Tier 1 (in miliardi di Euro) | EUR 19,0 | EUR 18,5 | EUR 19,5 |
Total Capital ratio 1, 2 ( o equity funds ratio ) | 22,1% | 23,4% | 19.3% |
Attivit ponderate in base al rischio (Risk-weighted assets) (in miliardi di Euro) | EUR 90,8 | EUR 85,5 | EUR 109,8 |
Attivit ponderate in base al rischio (Risk-weighted assets ) / Attivit totali ( Total assets ) | 30,54% | 29,49% | 31,54% |
Common Equity Tier 1 capital ratio | 21,0% | - | - | ||||
Tier 1 ratio 1, 2 (core capital ratio) | 21,0% | 21,6% | 17.8% | ||||
Core Tier 1 ratio 1, 2 (core capital ratio without hybrid capital) , | - | 21,5% | 17.4% | ||||
Patrimonio di Vigilanza (Regulatory capital o equity capital ) (in miliardi di Euro) | EUR 20,0 | EUR 20,1 | EUR 21,2 | ||||
1) calcolato in base alle attivit ponderate in base al rischio, inclusi equivalenti per rischio di mercato e in aggiunta per il rischio operativo 2) ai sensi della Direttiva 2013/36/UE e del Regolamento (UE) No 575/2013, i coefficienti patrimoniali previsti a regime sono i seguenti: Total Capital ratio : 8%; Tier 1 ratio : 6%; Core Tier 1 ratio : 4,5%. Saranno, altres , applicabili ulteriori requisiti ai sensi del German Banking Act in termindi di capital buffer (capital conservation buffer, countercyclical capital buffer e capital buffer per istituti universali o di rilevanza sistemica). Secondo quanto previsto dalla normativa applicabile tedesca, HVB non pubblica dati dettagliati sulle attivit deteriorate. Pertanto, gli Annual Report 2013 e 2012 • Crediti in Sofferenza Lordi /Crediti Lordi, • Crediti in Sofferenza Netti /Crediti Netti, • Crediti deteriorati netti verso clienti /Crediti Netti, , Q S D U W L F R O D U H + 9 % delle partite anomale esclusivamente in quanto dato aggregato, senza pubblicare O ¶ D P P R Q Wi cDhe lUe coHmpongonGo (qHuali,O adOeseHmpio, i cVrediLti inQ sofferenza). Alcuni dati finanziari, inclusi nel |
(in milioni di Euro ) | 31/03/2014 (non sottoposti a revisione) | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
Partite Anomale* lorde verso clienti (Gross impaired loans to customers) | … | … | … |
Partite Anomale* nette verso clienti ( Net impaired loans to customers) | … | … | … |
Crediti Lordi ( Gross customer Loans )** | … | … | … | ||||
Crediti Netti ( Net customer Loans ) | … | … | … | ||||
Partite Ano male* lorde verso clienti / Crediti Lordi ( Gross impaired loans* to customers/Gross customer Loans ) | 5,5% | 5,7% | 6,6% | ||||
Partite Anomale* nette verso clienti / Crediti Netti ( Net impaired loans* to customers/Net customer Loans ) | 3,0% | 3,3% | 3,6% | ||||
Sofferenze nett e / Patrimonio netto ( Net non performing loans/Shareholders’ equity) | 15,17% | 17,06% | 19,20% | ||||
Prestiti / Depositi (Loans / Deposits) | 0,94% | 0,93% | 1,02% | ||||
*In HVB un finanziamento Ł indicato come partita anomala se viene presa una decisione dalla funzione credito in seguito al deterioramento della posizione del cliente; ci avviene nel caso in cui: • 6 H F R Q G R T X D Q W R S U H Y L in relazione al pagamento degli interessi o del capitale si protragga per un periodo superiore ai 90 giorni; • al merito di credito del cliente sia attribuito uno scoring pari a 8, 9 o 10 (anche nel caso in cui il cliente paghi gli interessi). Si segnala che tali dati non sono riportati nel ** Si segnala che il dato non Ł riportato nel La tabella che segue contiene le principali informazioni economico-patrimoniali al settembre31 marzo 20134 (non certificate). Tali informazioni sono confrontate con le corrispondenti informazioni al 301 settembre marzo 20123 (non certificate): |
(in milioni di EUR) | 31/03/2014 | 31/03/2013 |
0 D U J L QNet Hinterest inGcom¶e )L Q W H | 669 | 773 |
Margine di intermediazione ( Operating Income ) | 1.263 | 1.526 |
Depositi ( Deposits from banks e Deposits from customers) | 163.837 | 165.576 |
Attivit finanziarie ( Financial assets at fair value through profit or loss ) | 30.461 | 24.759 | ||
Impieghi ( Loans and receivables with banks e Loans and receivables with customers ) | 153.874 | 164.555 | ||
Risultato di gestione ( Operating profit ) | 328 | 643 | ||
Utile/(perdita) ante imposte ( Profit/(loss) before tax ) | 296 | 613 | ||
Utile/(perdita) consolidato ( Consolidated profit/(loss)) | 191 | 403 | ||
Utile consolidato attribuibile agli azionisti di UniCredit Bank AG ( Consolidated profit attributable to shareholder of UniCredit Bank AG ) | 189 | 406 | ||
Passivit Totali (incl. Patrimonio Netto) ( Total / L D E L O L W L H) V | 297.704 | 345.275 | ||
Patrimonio Netto ( 6 K D U H ) X X X X | 21.219 | 23.706 | ||
Capitale Sottoscritto ( Subscribed Capital ) | 2.407 | 2.407 | ||
*HVB ha apportato una rettifica esigua al margine di interesse per il primo trimestre del 2013. Il costo degli swap L Q Y D O X W D H V W G H O O ¶ D W W L Y R o neSl maDrginVe diVinteLressYe deRl segmentFo Corporate & Investment Banking Ł ora incluso nel margine di interesse del segmento Altro/consolidamento. I dati relativi al 2012 e quelli dei trimestri precedenti sono stati rettificati di conseguenza al fine di riflettere la nuova struttura societaria e la La tabella che segue contiene le principali informazioni economico p–atrimoniali al 31 dicembre 2013 |
(in milioni di EUR) | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
0 D U J L Q (Net interest income ) | 2.912 | 3.464 |
Margine di intermediazione (Operating Income ) | 5.640 | 6.050 |
Depositi ( Deposits from banks e Deposits from customers) | 2.053 | 2.534 |
Attivit finanziarie (Financial assets at fair value through profit or loss) | 155.689 | 155.484 |
Impieghi ( Loans and receivables with banks e Loans and receivables with customers) | 29.712 | 24.282 |
Risultato di gestione (Operating profit ) | 144.901 | 158.532 |
Utile/(perdita) ante imposte ( Profit/(loss) before tax ) | 1.458 | 2.058 |
Utile/(perdita) post imposte ( Profit/(loss) after tax) | 1.074 | 1.287 | ||||
Utile/(perdita) consolidato (Consolidated profit/(loss)) | 1.074 | 1.287 | ||||
Utile consolidato attribuibile agli azionisti di U niCredit Bank AG ( Consolidated profit attributable to shareholder of UniCredit Bank AG ) | 1.033 | 1.246 | ||||
Passivit Totali (incl. Patrimonio Netto) (Total Liabilities (incl. 6 K D U H )K | 290.018 | 347.285* | ||||
Patrimonio Netto ( 6 K D U H ) K | 21.009 | 23.269 | ||||
Capitale Sottoscritto (Subscribed Capital ) | 2.407 | 2.407 | ||||
* In relazione al requisito di compensare gli attesi effetti fiscali su assets e liabilities, HVB ha deciso di seguire quello che ora Ł il predominante andamento e ha cambiato il metodo di ca lcolo applicato in tale sede (IAS 8.14). Gli attesi effetti fiscali sugli assets sono compensati dagli attesi effetti fiscali sulle liabilities pari a EUR 751 milioni per la prima volta nel 2013. Di conseguenza, le figure di cui sopra sono state rettificat e. Gli importi riportati per gli attesi effetti fiscali su assets e liabilities sono decresciuti di EUR 751 di conseguenza (2012: EUR 1.015 milioni) . Tale decisione non ha effetti sull’utile. Il cambiamento dei metodi di calcolo ha migliorato la trasparenz a delle relazioni fin anziari annuali dal momento che assets e liabilities sono rappresentati in modo piø accurato. di mercato positivi e negativi dei derivati OTC che si compensano tra loro per quanto riguarda la valuta, sono stati oggetto di netting con derivati OTC stipulati con la stessa parte centrale (CCP). I dati dell’anno 2011 sono stati rettificati di conseguenza. Entrambe le categorie di derivati classificati come derivati di Posizione di liquidit di HVB Con riferimento alla posizione di liquidit di HVB, di seguito Ł illustrata l’esposizione nelle due componenti di funding liquidity risk e market liquidity risk : Con riferimento al loan to deposit ratio : |
Dettaglio dell’esposizione | 31/03/2014 | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
- Funding Liquidity Risk | |||
Finanziamenti a lungo termine | - | … | … |
Percentuale di assets | - | 102.5% | 101.3% |
- Market Liquidity Risk | … | … | … |
Dichiarazione attestante che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali delle prospettive dell’emittente Dichiarazione di cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale | 31/03/2014 (non sottoposto a revisione) | 31/12/2013 | 31/12/2012 | ||
Loan to Deposit ratio | 98.83% | 101.61% | 110.83% | ||
Rischio di mercato relativa al portafoglio di negoziazione ( trading book ) del Gruppo HVB La tabella che segue contiene un’indicazione quantitativa dell’esposizione al rischio di merca to relativamente al portafoglio di negoziazione ( trading book ) al 31 marzo 2014, al 31 dicembre 2013 and 31 dicembre 2012. 1) incluso il rischio su commodity 2) a causa dell’effetto di diversificazione tra le categorie di rischio, il rischio totale Ł inferiore alla somma dei rischi individuali Dalla data dell’ultimo bilancio sottoposto a revisione pubblicato in relazione all’esercizio fiscale chiuso al 31 dicembre 2013 Dalla data del dell’ultimo bilancio sottoposto a revisione e pubblicato non si sono verificati cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell’Emittente e/o del Gruppo. |
(in milioni di Euro ) | 31/03/2014 | 31/12/2013 | 31/12/2012 |
Posizioni su tassi di interesse (inclusi i rischi di credito legati allo spread) (Interest rate positions (inclusive credit spread risks) ) | 6 | 9 | 17 |
Derivati FX ( Foreign exchange derivatives ) | 1 | 1 | 2 |
Posizioni su equity/index (Equity/index positions) 1) | 2 | 2 | 4 |
Effetto di diversificazione ( Diversification effect) 2) | -3 | -3 | -7 |
Gruppo HVB | 6 | 9 | 16 |
dell’emittente |
***
Il seguente Paragrafo della Sezione D " RISCHI" deve intendersi integralmente sostituito come di seguito riportato.
***
Paragrafo D.2 "Informazioni fondamentali sui principali rischi che sono specifici per l’Emittente":
D.2 | Informazioni fondamentali sui principali rischi che sono specifici per l’Emittente | Si richiama l’attenzione dell’investitore sulla circostanze che per l’Emittente non Ł possibile determinare un valore di credit spread (inteso come differenza tra il rendimento di un’obbligazione plain vanilla di propria emissione e il tasso interst rate swap su durata corrispondente) atto a consentire un’ulteriore valutazione della rischiosit dell’Emittente, atteso che non esiste, alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base, un titolo benchmark plain vanilla a tasso fisso, negoziato su un mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione ovvero internalizzatore sistematico italiano, con durata residua compresa tra 2 e 5 anni. − Rischio di Credito Sottoscrivendo gli strumenti finanziari emessi dal Gruppo HVB, gli investitori diventano finanziatori di quest’ultimo. Pertanto, gli investitori sono soggetti al rischio che il Gruppo HVB non sia in grado di adempiere alle proprie obbligazioni sorte con riferimento agli strumenti finanziari sottoscritti qualora la propria situazione finanziaria divenga negativa. − Rischi connessi alla recessione economica e alla volatilit dei mercati finanziari − Il deterioramento delle valu tazioni degli asset derivante da condizioni di mercato negative pu incidere negativamente sui futuri profitti del Gruppo HVB La recessione economica globale e la crisi economica in taluni paesi dell’eurozona hanno esercitato, e potrebbero continuare ad esercitare, una pressione verso il basso sui prezzi degli asset, incidendo sulla qualit del credito dei clienti e delle controparti del Gruppo HVB. − Le condizioni economiche dei mercati geografici in cui opera il Gruppo hanno inciso, e continueranno ad incid ere, negativamente sui risultati di gestione, sull’attivit e sulla situazione finanziaria del Gruppo L’attivit del Gruppo Ł particolarmente legata alla situazione macroeconomica esistente in Germania e potrebbe risentire in maniera negativa e sostanziale di eventuali variazioni della stessa. − Le attivit bancarie non tradizionali espongono il Gruppo a ulteriori rischi di credito Oltre alle attivit bancarie di tipo tradizionale come la concessione di crediti e l’assunzione di depositi, il Gruppo svolge anche attivit bancarie non tradizionali (e.g., scambi di strumenti finanziari, future), che possono esporre il Gruppo ad ulteriori rischi di credito e/o di controparte. − Le variazioni del contesto regolamentare tedesco ed europeo potrebbero incidere negativam ente sull’attivit del Gruppo − Le perdite su crediti potrebbero superare i livelli attesi Rischi relativi alla situazione di mercato Gli investitori fanno affidamento sul merito di credito del Gruppo HVB |
ed i risultati del Gruppo HVB sono influenzati dalla situazione generale economica e finanziaria e da altre condizioni commerciali. − Il rischio sistemico potrebbe incidere negativamente sull’attivit del Gruppo HVB Alla luce della mancanza relativa di liquidit e dei costi di finanziamento relativamente elevati, il Gruppo HVB Ł esposto al rischio di deterioramento della salute finanziaria (effettiva o percepita) delle istituzioni finanziarie con le quali, e dei paesi in cui, svolge le proprie attivit . − Rischio di Mercato − Situazioni di mercato difficili possono accrescere la volatilit dei ricavi del Gruppo HVB − I ricavi del Gruppo HVB possono essere volatili e sono legati alle attivit di negoziazione e alla fluttuazione dei tassi di interesse e dei tassi di cambio − Rischio di Liquidit − Il Gruppo HVB Ł soggetto a l rischio liquidit , ovvero al rischio che il Gruppo HVB non sia in grado di far fronte ai propri obblighi di pagamento senza sostenere perdite insormontabili − Xxxxxx relativi alla liquidit suscettibili di incidere sulla capacit del Gruppo HVB di adempiere ai propri obblighi finanziari alla relativa scadenza La crisi finanziaria globale e la conseguente instabilit finanziaria hanno ridotto, in misura significativa, i livelli e la disponibilit di liquidit e di finanziamenti a termine. − I risultati di gestione, l’attivit e la situazione finanziaria del Gruppo HVB hanno risentito e continueranno a risentire delle pregiudizievoli condizioni macro -economiche e di mercato − La crisi del debito sovrano europeo ha influenzato, e pu continuare a influenzare, in maniera significativa i risultati di gestione, l’attivit e la situazione finanziaria del Gruppo HVB − Il Gruppo HVB ha una significativa esposizione verso i paesi piø deboli dell’Eurozona Nello svolgimento della propria attivit il Gruppo ha una significativa esposizione verso il debito sovrano de i principali paesi europei e le societ comunali di tali paesi, oltre che verso altri paesi al di fuori dell’Eurozona. − Rischio Operativo Il Gruppo Ł esposto a rischi e perdite di natura operativa che possono derivare da, inter alia , truffa interna ed esterna, attivit non autorizzate nei mercati dei capitali, sistemi e controlli inadeguati o errati, problemi correlati alle telecomunicazioni e altre apparecchiature, problemi relativi ai sistemi di sicurezza dei dati, errori, omissioni o ritardi da parte dei dipendenti, anche in relazione ai prodotti e servizi offerti, l’inadeguatezza delle policy e procedure del Gruppo, comprese quelle in materia di gestione dei rischi, reclami dei clienti, calamit naturali, attacchi terroristici, virus informatici e violazione della legge. − Le strategie e le tecniche di gestione dei rischi del Gruppo HVB potrebbero esporre il Gruppo HVB a rischi non identificati o imprevisti − Rischio relativo al sistema informatico |
− Rischi derivanti da frodi nelle operazioni di negoziazione − Rischi relativi ai procedimenti legali − Il Gruppo Ł attualmente coinvolto in procedimenti fiscali − Rischi Strategici − Rischi legati al generale contesto di mercato − La crisi del debito sovrano europeo ha influenzato, e pu continuare a influenzare, in maniera significativa i ris X O W D W L e la situazione finanziaria del Gruppo HVB − Rischi legati all’orientamento strategico del modello di business del Gruppo HVB − Rischi legati al consolidamento del sistema bancario − Rischi derivanti dalle mutevoli condizioni conco rrenziali del settore finanziario tedesco − Rischi derivanti dal contesto regolamentare del Gruppo HVB − 5 L V F K L G H U L Y D Q W L fiscali − L’esercizio degli stress test potrebbe pregiudicare le attivit del Gruppo H VB Insieme ad altre grandi istituzioni finanziarie operanti nella UE, il Gruppo HVB prevede di essere assoggettato nel corso del 2014 al prossimo esercizio di stress test a livello europeo da parte dell’ABE. I risultati della gestione del Gruppo HVB potreb bero essere condizionati negativamente dall’esito negativo di tali stress test su UniCredit Bank S.p.A. o qualsiasi altra istituzione finanziaria con cui opera il Gruppo HVB. − Il Gruppo HVB potrebbe essere esposto ai rischi specifici derivanti dal cosiddett o Single Supervisory Mechanism (SSM) e altre iniziative volte alla costituzione dell’Unione Bancaria Europea Gli sviluppi normativo -regolamentari potrebbero determinare effetti sostanziali avversi sulle attivit , sul risultato di gestione e sulla situazio ne finanziaria del Gruppo HVB e condizionare negativamente altrimenti i detentori dei titoli. − Rischi correlati al divieto/separazione di talune attivit da altre attivit bancarie − Rischi correlati ai rating assegnati ad HVB − Rischi reputazionali − Rischi di business − Rischi derivanti dal patrimonio immobiliare − Rischi derivanti dalle partecipazioni / investimenti finanziari − Attivit di esternalizzazione − Rischi pensioni − Rischi derivanti da attivit di esternalizzazione |
B) MODIFICHE ALLA NOTA INFORMATIVA
La sezione III modo.
N– ota Informativa in ciascun Prospetto di Base Ł modificata nel seguente
Il seguente Paragrafo 4.12 del Capitolo 4 " INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE / DA AMMETTERE ALLA NEGOZIAZIO-NE
TERMINI E CONDIZION"I
riportato.
4.12 Regime Fiscale
deve intendersi integralmente sostituito come di seguito
***
Le informazioni di seguito riportate riassumono la legislazione italiana e la prassi vigente in relazione al regime fiscale applicabile ai Certificati. Le indicazioni di seguito riportate si basano sulle leggi vigenti in Italia alla data di redazione del presente Prospetto di Base e sono soggette ad ogni variazione normativa intervenuta dopo tale data, variazione che potrebbe avere anche effetto retroattivo. Il seguente paragrafo non intende offrire un quadro completo ed esaustivo di tutti i profili fiscali che potrebbero rilevare al fine di valutare la sottoscrizione, l’acquisto, il possesso o la cessione dei Certificati. Non Ł altres descritto il regime fiscale applicabile a tutte le possibili categorie di investitori, alcuni dei quali (come ad esempio gli intermediari istituzionali) potrebbero essere soggetti a regimi speciali. I potenziali investitori sono invitati a rivolgersi ai propri consulenti fiscali per valutare accuratamente le conseguenze che possono derivare dalla sottoscrizione, dall’acquisto, dal possesso e dalla cessione dei Certificati.
Tassazione dei Certificati
Ai sensi dell’art. 67 del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 (TUIR), e del Decreto Legge 21 novembre 1997 n. 461, se l’investitore Ł residente in Italia ed Ł (i) una persona fisica che non svolga un’attivit d’impresa alla quale i Certificati siano connessi; (ii) una societ di persone o un’associazione di cui all’art. 5 del TUIR, che non svolga ativit commerciale (con l’esclusione delle societ in nome collettivo, in accomandita semplice e di quelle ad esse equiparate); (iii) un ente privato o pubblico, diverso dalle societ , che non abbia per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attivit commerciale; o (iv) un soggetto esente dall’imposta sul reddito delle persone giuridiche, le plusvalenze derivanti dalla cessione o dal rimborso dei Certificati sono soggetti ad un’imposta sostitutiva ad aliquota pari al 20% (26% per le plusvalenze reali zzate dal 1 luglio 2014) . Le minusvalenze possono essere portate in deduzione dalle plusvalenze. In particolare, Lle minusvalenze:
• realizzate fino al 31 dicembre 2011, sono portate in deduzione dalle plusvalenze, realizzate successivamente a tale (id)aptae,r una quota pari al 62,5% del loro ammontar,ese la compensazione avviene fino al 30 giugno 2014, ovvero (ii) per una quota pari al 48,08% del loro ammontare, se la compensazione avviene dal 1°luglio 2014;
• realizzate dal 1° gennaio 2012 al 30 giugn1o4,20sono portate in deduzione dalle plusvalenze, realizzate successivamente a tale data, (i) per il loro intero ammontare, se la compensazione avviene fino al 30 giugno 2014, ovvero (ii) per
una quota pari al 76,92% del loro ammontare, se la compensazione avviene dal
1 luglio 2014;
• realizzate e compensate successivamente al 1° luglio 2014, sono portate in deduzione dalle plusvalenze, realizzate successivamente a tale data, per il loro intero ammontare. .
Il percipiente può optare per i tre diversi ciriateprpi lidcazione dell'imposta sostitutiva di seguito elencati:
In base al cosiddetto "regime della dichiarazione", che è il regime fiscale applicabile in vi residuale ed in assenza di opzione per gli altri regimi impositivi, alle suddette tipologie d investitori, l'imposta sostitutiva è applicata cumulativamente sull'importo complessivo dell plusvalenze, al netto delle eventuali minusvalenze, realizzate in relazione a tutte le vendite o
rimborsi dei Certificati effettuati nel corso di un determiondatoo dpieirmi posta. Tali
investitori sono tenuti ad indicare le plusvalenze com-prleaslsizivzeate nel periodo di imposta, al netto delle relative minusva-lennezllea dichiarazione annuale dei redditi ed a versare la relativa imposta sostitutiva, unitalmleeanlttere imposte sui redditi dovute per il
medesimo periodo d'imposta. Se, in relazione allo stesso periodo d'imposta, le minusvalen sono superiori alle plusvalenze, l'eccedenza è riportata in deduzione dalle plusvalenz
realizzate nei quattro perdioidimi posta successivi.
In alternativa al regime della dichiarazione, i suddetti investitori possono optare pe l'applicazione dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze realizzate in occasione di ciascu vendita o rimborso dei Certificati, nell'amblitocosdieddetto "regime del risparmio amministrato" di cui all'articolo 6 del Decreto Legislativo n. 461 del 21 novembre 1997, come successivamente modificato (di seguito il "Decreto n. 461). Questo regime è applicabi a condizione che: (i) i Certificatni osiadepositati presso banche italiane, SIM o altri intermediari finanziari autorizzati, e (ii) l'opzione per accedere al regime del risparmio amministrato sia stata tempestivamente e validamente esercitata dall'investitore, per mezzo una comunicazioneritstca effettuata all'intermediario presso cui i Certificati sono depositati.
Il depositario è responsabile per l'applicazione dell'imposta sostitutiva dovuta sull
plusvalenze realizzate a seguito di ciascuna cessione, trasferimento o rimboarstio, dei Certific
al netto delle eventuali minusvalenze. Il depositario è tenuto a versare l'imposta sostituti all'Amministrazione finanziaria, prelevando il corrispondente ammontare dai redditi da accreditare all'investitore, oppure utilizzando fondi appositeasmsei natedmisposizione dall'investitore stesso. Nel regime del risparmio amministrato, qualora dalla vendita o d rimborso dei Certificati derivi una minusvalenza, tale minusvalenza può essere dedotta dal plusvalenze della stessa natura, successivaamlieznzateteresu titoli depositati presso il medesimo intermediario, nel corso dello stesso periodo di imposta oppure in quelli succes ma non oltre il quarto. In base al regime del risparmio amministrato, l'investitore non è tenu ad indicare le plusvazleennella propria dichiarazione dei redditi annuale.
Le plusvalenze realizzate o maturate in capo alle suddette categorie di investitori che abbia affidato la gestione del loro patrimonio finanziario, compresi i Certificati, ad un intermediari autorizzaot, validamente optando per il cosiddetto "regime del risparmio gestito" di cui all'articolo 7 del Decreto n. 461, sono incluse nel calcolo del risultato maturato della gestion Sul risultato annuale di gestione è applicata un'imposta sostitut(i2v6a%deslu2i0r%isultati
maturati a decorrere dal 1° luglio 20,14c)he deve essere prelevata dall'intermediario incaricato della gestione. Nel regime del risparmio gestito, eventuali differenziali negativi ne risultato annuale della gestione, possono esstteirdeadgelidioncrementi di valore registrati
nei periodi successivi, non oltre il quarto. Ai fini del regime del risparmio gestito, l’investitore non Ł tenuto ad indicare i redditi derivanti dalla gestione patrimoniale nella propria dichiarazione dei redditi annuale.
Quando l’investitore italiano Ł una societ o un ente commerciale, o una stabile organizzazione in Italia di un soggetto non residente alla quale i Certificati siano connessi, le plusvalenze derivanti dai Certificati stessi non saranno soggette ad imposta sostitutiva, ma concorreranno a determinare il reddito imponibile dell’investitore stesso ai fini IRES (aliquota del 27,5%) e, al verificarsi di determinate condizioni relative allo "status dell’investitore, alla determinazione della base imponibile IRAP (aliquota base del 3,9% oltre ad eventuali maggiorazioni su base regionale).
Quando l’Investitore italiano Ł un organismo di investimento collettivo del risparmio, le plusvalenze derivanti dai Certificati non saranno soggette ad imposta sostitutiva, ma concorreranno a determinare il risultato della gestione maturato nel periodo d’imposta. L’organismo di investimento collettivo non sar tassato su tale risultato; tuttavia, i proventi distribuiti ai sottoscrittori delle quote o azioni saranno soggetti a ritenuta del 20% (26% sui risultati maturati a decorrere dal 1 luglio 2014) .
Eventuali rivalutazioni o svalutazioni operate nel corso della durata dei Certificati concorreranno alla determinazione del reddito imponibile dell’investitore ai fini IRES secondo le disposizioni e nei limiti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986. La concorrenza o meno della valutazione dei Certificati alla determinazione del reddito imponibile dipender , in particolare, dallo "status" dell’investitore e dalle modalit di iscrizione a bilancio dei Certificati. Tali rivalutazioni e svalutazioni concorreranno, inoltre, al verificarsi di determinate condizioni relative allo "status" dell’investitore, alla formazione della base imponibile IRAP.
Le plusvalenze realizzate da soggetti non residenti derivanti dalla vendita o dal rimborso Certificati non sono soggette ad alcuna imposizione in Italia, a condizione che i Certificati stessi (i) siano negoziati in mercati regolamentati, o (ii) non siano detenuti in Italia.
> « @
* * *
C) MODIFICHE ALL’APPENDICE 1 DEI PROSPETTI DI BASE – PROFORMA DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE
0 2 ’ ( / / 2 ’ , & 2 1 ’ , = , 2 1 , ’ ( ) , 1 , 7 ,
Di seguito si riporta il modello contenente le Condizioni Definitive, da utilizzarsi per ciascuna offerta e/o quotazione di Certificati effettuata ai sensi del Programma.
* * *
2
Condizioni Definitive
5 H O D W L Y H D O O > 2 I I H U W
> @
di UniCredit Bank AG
Ai sensi del Programma di Offerta e Quotazione
di "CERTIFICATI > @ D L V H Q V L G H O
sezioni: I) Nota di Sintesi ; II) Informazioni sull’Emittente; III) Informazioni sugli strumenti finanziari, l’offerta e la quotazione.
Condizioni Definitive depositate pre V V R & 2 1 6 2 % L Q
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunit dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
La Nota di Sintesi Ł allegata alle presenti Condizioni Definitive.
* * *
I Certificati oggetto del Prospetto di Base sono caratterizzati da una rischiosit molto elevata il cui apprezzamento da parte dell’investitore Ł ostacolato dalla loro complessit . E’ quindi necessario c he l’investitore concluda operazioni aventi ad oggetto tali Certificati solo dopo averne compreso la natura ed il grado di esposizione al rischio che esse comportano. L’investitore deve considerare che la complessit dei Certificati pu favorire l’esecuzio ne di operazioni non appropriate. Si consideri che, in generale, l’investimento nei Certificati in quanto strumenti di particolare complessit , non Ł adatto alla generalit degli investitori. Pertanto, l’investitore dovr valutare il rischio dell’operazion e e l’intermediario dovr verificare se l’investimento Ł appropriato per l’investitore ai sensi della normativa vigente.
Si precisa che:
2 Ove applicabile, inserire ulteriore logo.
(a) le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell'articolo 5, paragrafo 4, della Direttiva 2003/71/C, Ecome successivamente modificata ed integrata (la Direttiva Prospetti), e devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base, pubblicato mediante deposito
S U H V V R O D & 2 1 6 2 % L Q G
F R Q Q R W D Q > ” @ G H O
(b) a norma dell'articolo 14 della Direttiva Prospetti, il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso gli uffici dell'Emittente LinCD7SRLCI4SS, Xxxxxxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Xxxxxxxx e presso la sucacleurdsi Milano, con sede in Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx. Il Prospetto di Base e le Condizioni Definitive sono altresì disponibili sul sito internet dell'Emittente:
[www.investimenti.unicredit.].it [nonché presso gli uffici del
Responsabile del Collaomcento e dei Collocatori come di seguito definiti] [indicare siti internet rilevanti dei collocatori ovvero] [di seguito indicati
D L S X Q W L > ” @ @
(c) gli investitori sono invitati a leggere attentamente le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Protstpoedi Base, al fine di ottenere una completa e dettagliata informativa relativamente all'Emittente ed [all'offerta] [all'ammissione a quotazione], prima di qualsiasi decisione sull'investimento; e
(d) alle presenti Condizioni Definitive è allegata la NotSaindtiesi relativa alla singola emissione.
/ 2 I I H U W D G H L & H U W L I L F D W L confronti di alcun cittadino americano o soggetto residente negli Stati Uniti d'America soggetto passivo d'imponsetgali Stati Uniti d'America ed il presente documento non può essere distribuito negli Stati Uniti d'America.
* * *
Il presente documento costituisce le Condizioni Definitive relative [all'Offerta] [e] [alla Quotazione] dei Certific at>i di ”s eg@uito destctir.i Esso deve essere letto congiuntamente al Prospetto di Base (compresi i documenti incorporati per riferimento) relativo al Programm di Certificati > de”p o@sitato presso la CONSOB in data 21 marzo 2014, a seguito di approvazione comunicata con no0t0a21n1. 61/14 del 19 marzo 2014, ed al Documento di Registrazione depositato presso CONSOB in data 12 febbraio 2014, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0010330/14 del 6 febbraio 2014, incorporato mediant riferimento alla Sezione II del ProospdeittBase,ed al supplemento al Documento di Registrazione ed ai Prospetti di BaseSu(ipl plement)odepositato presso la CONSOinB
data 14 luglio 201,4a seguito di approvazione comunicata con no0t0a5n7.492/14de l'8
luglio 2014, che insieme costituisocoilnProspetto di Base relativo Programma di Certificati
>( il ”P ro@spetto di Bas).e
I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuit loro nel Prospetto di Base.
Nel prendere una decisione di investimento gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all’Emittente, nonchØ agli strumenti finanziari proposti.
Borsa Italiana S.p.A. ha rilasciato il giudizio di ammissibilit alla quotazione dei Certificati con provvedimento n. >, e succe@ssivamente confermato con provvedimento n. > @
[Borsa Italiana S.p.A. ha deliberato l’ammissione alla quotazione dei Certificati V X >
S U R Y Y H G L P H Q W R Q > @ G H O