Capitolato speciale per l’Affidamento del Servizio di accompagnamento e supporto allo sviluppo di progetti di
Capitolato speciale per l’Affidamento del Servizio di accompagnamento e supporto allo sviluppo di progetti di
Innovazione Sociale in “aree bersaglio” – PON Metro Napoli 2014-2020
Procedura Aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016
Importo a base d'asta: € 573.770,49 oltre IVA, pari a € 700.000,00 comprensivo di IVA al 22%
CUP: B64J17000050007 CIG: 788626823B
PON Metro 2014-2020 – Asse 3 “Servizi per l’inclusione Sociale”
Indice
Premessa e contesto di riferimento 3
Articolo 1 – Amministrazione appaltante, procedura di gara e criteri di aggiudicazione 3
Articolo 2 – Oggetto, contenuto della prestazione e luogo di svolgimento 4
2.2 Contenuto della prestazione 4
Articolo 3 – Offerte tecniche 7
Articolo 4 – Modalità di esecuzione del servizio 8
Articolo 5 – Dotazione accessoria 8
Articolo 7 – Importo a base di gara 8
Articolo 8 – Incompatibilità di partecipazione 9
Articolo 9 – Rendicontazione, pagamenti, fatturazione, anticipazione 9
Articolo 10 – Gruppo di lavoro (minimo) e qualifica degli operatori 10
Articolo 11 – Piano Operativo 14
Articolo 12 – Proprietà dei prodotti 14
Articolo 14 - Obblighi dell’aggiudicatario 14
Articolo 15 – Stipula del contratto 15
Articolo 16 – Varianti, subappalto e cessione del contratto 15
Articolo 17 – Contestazione disservizi e penali 16
Articolo 18 – Recesso unilaterale 16
Articolo 19 – Risoluzione del contratto, affidamento a terzi 16
Articolo 20 – Tutela dei dati personali 17
Articolo 21 – Definizione delle controversie 17
Articolo 22 - Normative contrattuali 17
Articolo 23 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 17
23.1 Protocollo di Legalità 18
23.2 Tracciabilità dei flussi finanziari 21
23.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 21
23.4 Art. 5 comma 2 del Decreto MIT 2 dicembre 2016 21
PREMESSA E CONTESTO DI RIFERIMENTO
L’intervento NA3.3.1 “Spazi di Innovazione Sociale” (SIS) previsto nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane “PON METRO” 2014/2020 - Asse 3 “Servizi per l’Inclusione Sociale” intende complessivamente potenziare i Servizi integrati di prossimità e animazione territoriale rivolti ai cittadini con particolari situazioni di disagio, nelle aree “bersaglio” successivamente indicate all’articolo 2.3 che presentano elevata criticità socio-economica, riducendo i tempi di avvicinamento dei cittadini e delle imprese alla Pubblica Amministrazione.
In particolare, i servizi erogati in tema di Lavoro, Sviluppo e Welfare hanno come obiettivo la sperimentazione di nuove metodologie capaci di promuovere e sostenere forme strutturate di partenariato locale di tipo bottom-up, tra l’Amministrazione comunale, l’associazionismo e le imprese del terzo settore, capaci di generare processi di rinnovamento urbano attraverso l’implementazione e la successiva realizzazione di progetti di “innovazione sociale” che producano effetti di inclusione e coesione sociale finalizzati al soddisfacimento dei bisogni dei cittadini a rischio di marginalità sociale ed economica, in perfetta coerenza con la strategia di azione locale che sottende l’asse 3 del PON Metro della Città di Napoli.
In tale ottica, lo Spazio di Innovazione Sociale rappresenta il luogo, fisico e virtuale, ove creare e sostenere processi di sviluppo predisponendo, coerentemente con il Programma Operativo, percorsi di “economia sociale cogestita” e valorizzando le risorse umane presenti nelle aree bersaglio dell’intervento, attraverso la ricostruzione delle relazioni sociali, familiari e comunitarie, perché diventino vero capitale sociale per i territori.
L’Amministrazione comunale, nell’adottare una metodologia di tipo bottom-up per l’identificazione delle attività da avviare e consolidare nell’ambito dei SIS, ha pubblicato nello scorso anno due Avvisi “Chiamata di Idee”, rivolte ai territori delle Municipalità 2-3-6-8, identificate quali aree bersaglio dell’iniziativa. Attraverso tale strumento, la cittadinanza attiva delle Municipalità sopra elencate ha potuto inviare idee, anche semi-strutturate, di progetti di innovazione sociale da attivare nel proprio contesto di riferimento, consentendo, quindi, l’ascolto del territorio al fine di rilevare le aree di maggior interesse per la riqualificazione socio-economica delle aree bersaglio e per il miglioramento del tessuto produttivo territoriale.
A partire dai bisogni emersi da tali idee, questa Amministrazione è intenzionata ad erogare, nell’ambito del progetto “NA3.3.1.b Spazi di Innovazione Sociale – Percorsi di inclusione attiva”, contributi economici volti alla concreta realizzazione e sostenibilità di progetti di Innovazione Sociale da parte di operatori del terzo settore; tali contributi saranno disciplinati da apposito e successivo Avviso pubblico.
Tanto premesso, al fine di perfezionare, monitorare e garantire la corretta esecuzione di tali progetti, l’Amministrazione, nell’ambito del progetto “NA3.3.1.a Spazi di Innovazione Sociale – Percorsi di accompagnamento al lavoro”, intende coadiuvare il soggetto attuatore delle iniziative sopra citate attraverso attività di accompagnamento, tutoraggio ed assistenza tecnica, oggetto del presente capitolato.
ARTICOLO 1 – AMMINISTRAZIONE APPALTANTE, PROCEDURA DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione appaltante è il Comune di Napoli – Servizio Mercato del Lavoro e Ricerca (di seguito Servizio) con sede in Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx X xx 00.
Contatti 081 7957765 – 000 0000000
Fax 000 0000000
E-mail: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx Pec: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
La procedura di scelta del contraente è aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016.
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base
ARTICOLO 2 – OGGETTO, CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE E LUOGO DI SVOLGIMENTO
La gara ha per oggetto l'affidamento del servizio di accompagnamento e supporto operativo allo sviluppo di progetti di innovazione sociale proposti dagli operatori del terzo settore in “aree bersaglio” delle Municipalità 2, 3, 6 e 8, nell’ambito del PON Città Metropolitana di Napoli 2014-2020 – Asse 3 Servizi per l’Inclusione Sociale.
2.2 CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE
Il servizio di accompagnamento e supporto operativo allo sviluppo di progetti di innovazione sociale nelle aree bersaglio dell’iniziativa sarà fornito mediante la messa a disposizione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che affianchi l’Amministrazione appaltante nella gestione delle attività susseguenti ai due Avvisi pubblici “Chiamata di Idee”, così come pubblicati dalla stazione appaltante in date 07/02/2018 e 20/11/2018. In modo particolare, l’Amministrazione intende supportare attori del terzo settore nello sviluppo e avvio di progetti con potenzialità imprenditoriali nel campo dell’innovazione sociale, candidabili al finanziamento previsto dalla misura NA3.3.1.b del PON Metro attraverso:
• specifici e dedicati percorsi di accompagnamento allo sviluppo delle idee progettuali, finalizzati alla migliore definizione della proposta progettuale e alla predisposizione del dossier di candidatura per richiedere l’accesso al contributo erogato dal Comune, di cui in premessa;
• percorsi di accompagnamento nella fase di realizzazione dei progetti ammessi al contributo a fondo perduto – erogato in regime “de minimis” – previsto dalla misura NA3.3.1.b e di supporto alle attività di rendicontazione;
• attività di tutoraggio, supporto alla fattibilità progettuale e fund raising per i progetti che, pur essendo finanziabili e pertanto collocati in graduatoria, non hanno ottenuto il contributo per esaurimento della dotazione finanziaria all’uopo predisposta.
L’accesso alle attività appena descritte avverrà mediante la partecipazione al bando pubblico a favore di soggetti no profit per lo sviluppo di progetti di innovazione sociale, che sarà successivamente predisposto da questo Servizio; tale avviso disciplinerà anche le modalità di accesso al contributo economico erogato dal Comune per la realizzazione dei suddetti progetti. Si stima di ammettere alla fase di accompagnamento allo sviluppo di progetti circa 60 soggetti, mentre la dotazione finanziaria pari a € 2.850.000,00 stanziata per l’erogazione di contributi – da un minimo di € 50.000,00 ad un massimo di € 140.000,00 per singolo progetto – consentirà la realizzazione di un numero di iniziative compreso tra 20 e 57.
Nell’ambito delle attività sopra elencate, il soggetto affidatario dovrà mettere in atto, in sinergia con l’Amministrazione committente, tutte le azioni necessarie per garantire la realizzazione delle seguenti attività:
1. Supporto alla predisposizione e alla gestione dei bandi di gara previsti dalla Scheda NA.3.3.1.a e degli avvisi pubblici previsti dalla Scheda NA.3.3.1.b, nonché alla redazione della modulistica di monitoraggio e rendicontazione da mettere a disposizione dei beneficiari dell’avviso di cui alla Scheda NA.3.3.1.b.
2. Accompagnamento allo sviluppo progettuale delle proposte di innovazione sociale da attivare/potenziare nelle aree oggetto dell’intervento, attraverso un percorso personalizzato e finalizzato:
− alla definizione della sfida sociale, del target, della domanda attraverso ricerche/percorsi sperimentali di verifica;
− allo sviluppo di un progetto di innovazione sociale basato su processi partecipativi, ispirato a modelli di welfare di comunità e di prossimità coerente con il target e il contesto territoriale di riferimento;
− all'identificazione e definizione del valore che la proposta progettuale offre ai destinatari finali del servizio;
− all’analisi del mercato;
− alla definizione del piano di marketing;
− alla predisposizione di un piano triennale che evidenzi una adeguata sostenibilità economico- finanziaria;
− alla costruzione di indicatori per la misurazione dell’impatto sociale;
− alla valutazione della performance;
− alla definizione del modello gestionale;
− all’ausilio alla predisposizione della documentazione tecnico-amministrativa necessaria per partecipare al bando per la concessione di contributi.
Per questa fase si stima un impegno di circa 60 ore di tutoraggio e accompagnamento per ciascuno dei progetti selezionati nella prima fase del bando contributi di cui alla Misura NA3.3.1.b del PON Metro Napoli, da svolgersi in un periodo indicativo di 4 mesi per un numero massimo di progetti accompagnati pari a 60.
3. Accompagnamento alla fase di realizzazione dei progetti ammessi al contributo previsto dalla misura NA3.3.1.b, finalizzato a:
− supportare la fase di avvio operativo del progetto;
− monitorare l’efficacia e l’efficienza dell’attività nella fase di implementazione;
− supportare l’attività di valutazione dell’impatto sociale del progetto;
− ridefinire, se necessaria, la strategia di intervento con introduzione di misure correttive, previa approvazione dell’amministrazione comunale.
Per questa fase si stimano indicativamente 150 ore per ciascuno dei soggetti ammessi al contributo (da svolgersi in un periodo indicativo di 18 mesi - prorogabili in casi eccezionali a 24 mesi) per un numero ore complessivo di circa 4.500 ore, con decorrenza dall’approvazione della graduatoria definitiva dei soggetti ammessi al contributo.
4. Supporto ai beneficiari dei contributi per la rendicontazione delle spese all’amministrazione comunale, conformemente a quanto prescritto dal bando per l’assegnazione di contributi della misura NA3.3.1.b e dal Manuale delle Linee Guida per l’Inclusione Sociale del PON Città Metropolitane 2014- 2020.
Per questa fase si prevede che nell’emanando bando per la concessione di contributi ai soggetti del terzo settore sarà inserito l’obbligo di effettuare n. 4 rendicontazioni degli stati di avanzamento. Indicativamente si stima di garantire circa 150 ore di accompagnamento alla rendicontazione per ciascuno dei soggetti ammessi al contributo (da svolgersi in un periodo indicativo di 18 mesi) per un numero ore complessivo minimo di 4500 ore, con decorrenza dall’approvazione della graduatoria definitiva dei soggetti ammessi al contributo.
5. Tutoraggio per i progetti che non abbiano ottenuto il contributo a fondo perduto previsto dalla misura NA3.3.1.b per esaurimento delle risorse disponibili. Il tutoraggio è finalizzato a:
− supportare la ridefinizione dell’impianto progettuale al fine di facilitare l’operatività a breve termine del progetto;
Per questa fase si stima un impegno complessivo indicativo pari a circa n. 300 ore totali da ripartire tra i soggetti non ammessi al contributo.
È esclusa la possibilità di svolgere le attività sopra elencate esclusivamente con modalità on line. Il servizio dovrà essere svolto prevalentemente attraverso la modalità in presenza, presso le sedi identificate al successivo art. 2.3.
6. Promozione, animazione e comunicazione dell’iniziativa a livello locale e nazionale, attraverso campagne on/off line e attività di comunicazione e storytelling durante la fase di implementazione e sviluppo dei servizi/progetti ammessi al contributo di cui alla scheda Na3.3.1b e durante la fase di progettazione degli ulteriori bandi di gara previsti dalla misura NA3.3.1.a, attraverso:
− la produzione e diffusione di contenuti digitali e materiali audiovisivi relativi ai progetti ammessi al bando per la concessione di contributi della misura NA3.3.1.b (es. elaborazione di un opuscolo “narrante” e redazione collettiva di un blog sulle attività degli spazi di innovazione sociale);
− l’organizzazione e partecipazione, a oneri e spese dell’affidatario, a eventi a carattere locale, nazionale e internazionale;
− la promozione dei servizi/progetti rivolta ad altre città e realtà europee, avvalendosi anche del supporto delle reti europee sui temi dell’innovazione sociale;
− un intervento nelle aree bersaglio, attraverso strutture mobili, di promozione delle politiche di inserimento al lavoro e di animazione sociale;
Le attività di comunicazione dovranno essere realizzate in linea con le prescrizioni previste dal PON Metro, reperibili sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx/.
Per questa fase si stima un impegno circa 30 ore per ciascun progetto per un numero ore complessivo minimo di 900 ore.
7. Gestione, monitoraggio e valutazione periodica delle attività realizzate e dei risultati conseguiti. All'aggiudicatario viene richiesta l'elaborazione di un Piano di monitoraggio delle attività relative alle schede NA3.3.1.a e NA3.3.1.b. Il Piano sarà oggetto di coprogettazione tra Amministrazione comunale e aggiudicatario.
Il Piano dovrà contenere ogni utile elemento per la verifica dell'andamento delle attività e per la soluzione di eventuali devianze e/o scarti da quanto programmato.
La struttura del Piano di monitoraggio dell'avanzamento delle attività deve essere riconducibile ad indicatori predefiniti e facilmente identificabili, tali da individuare rapidamente gli scostamenti.
A titolo esemplificativo, potranno essere utilizzati indicatori di monitoraggio quali il numero di cittadini coinvolti nelle attività, la durata espressa in ore e/o giornate di eventuali azioni di presa in carico del cittadino, il numero di imprese costituite in esito al progetto, il numero di servizi erogati per tipologia, il numero di misure avviate a favore dei cittadini.
Il Piano dovrà essere costruito adottando i seguenti item:
- Tipologia di indicatore
- Descrizione dell'indicatore
- Modalità di rilevazione
- Target
- Risultato atteso.
Si precisa che il totale complessivo delle ore svolte dai componenti del gruppo di lavoro per tutte le attività sopra elencate non potrà essere inferiore al numero totale di ore indicato al successivo art. 10.
Gli impegni in termini di ore sopra elencati sono da considerarsi una stima formulata dalla Stazione Appaltante per fornire un’indicazione ai concorrenti sull’articolazione delle attività oggetto dell’appalto e la
loro modalità di svolgimento. Il gruppo di lavoro (minimo) e la qualifica degli operatori sono descritti nel dettaglio all’articolo 10 del presente Capitolato.
Il soggetto affidatario è tenuto a presentare al Comune di Napoli, per ciascun potenziale beneficiario del contributo, almeno due report di sintesi del percorso di tutoraggio svolto durante ciascuna delle fasi di accompagnamento e di supporto tecnico, di cui ai precedenti numeri 2, 3 e 4. Il report contiene informazioni sulla sede di svolgimento delle attività, sulla strumentazione utilizzata e sulle criticità rilevate.
La cadenza dei due report verrà concordata con l’Amministrazione committente.
L’intensità, la durata e le modalità delle attività di accompagnamento dovranno essere disciplinate in uno specifico “patto di collaborazione” che veda come firmatari il soggetto ammesso alle attività di supporto e l’aggiudicatario stesso del servizio.
Nel caso in cui, a seguito della fase di istruttoria e ammissione a contributo previsto nell’ambito della misura NA3.3.1.b, non risultassero esaurite le risorse finanziarie, è facoltà del Comune di Napoli procedere all’indizione di un secondo bando di concessione di contributi. In tal caso, l’affidatario della presente gara sarà tenuto a erogare il servizio a favore dei beneficiari ammessi al secondo bando, compatibilmente con la tempistica generale del progetto.
Le iniziative previste nell’ambito del progetto “Spazi di Innovazione Sociale” sono rivolte ai cittadini residenti nei seguenti territori, identificati come aree “bersaglio” dell’iniziativa, che presentano elevata criticità socio-economica:
− Municipalità 2 (Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, X. Xxxxxxxx);
− Municipalità 3 (Stella, S. Carlo all’Arena);
− Municipalità 6 (Ponticelli, Barra, X. Xxxxxxxx a Xxxxxxxx);
− Municipalità 8 (Piscinola, Xxxxxxxxxx, Chiaiano, Scampia).
Pertanto, l’Amministrazione comunale - all’interno di tali territori - mette a disposizione le seguenti sedi nelle quali potranno essere realizzate le iniziative di cui alla misura NA3.3.1.b e, di conseguenza, le prestazioni oggetto del presente appalto:
− CSI – Centro Servizi Incubatore di Imprese di Napoli Est, in Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00 nel quartiere di San Xxxxxxxx a Teduccio (Municipalità 6);
− Incubatore Casa della Socialità (Municipalità 8), in xxx Xxx Xxxxxxx xxx Xxxxx xxx Xxxxxxxx.
Per le Municipalità 2 e 3 l’affidatario dovrà mettere a disposizione per le attività di progetto, entro e non oltre 20 giorni solari consecutivi dalla data di aggiudicazione, idonea sede, munita di locali, arredi e strumentazioni necessari per ospitare, anche non contestualmente, un massimo di n. 20 compagini. La struttura dovrà rispettare le vigenti normative in materia di edilizia/urbanistica, sicurezza del lavoro, prevenzione incendi etc.
Le offerte tecniche dovranno essere formulate coerentemente con la scheda di progetto NA3.3.1.b, allegata al presente Capitolato, rispettando gli indicatori di risultato previsti nella scheda alla voce “Risultato atteso”.
Al fine della formulazione della propria offerta, i concorrenti dovranno visionare tutta la documentazione relativa al PON METRO 2014-2020, al link xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/ ed al PON METRO Città di Napoli nell’area tematica “Politiche di Coesione”, sul sito istituzionale dell’Ente.
ARTICOLO 4 – MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario dovrà svolgere il servizio richiesto per tutta la durata del contratto (modalità continuativa) sulla base di quanto definito nell’Offerta Tecnica e nel piano operativo di cui all’art. 11, in sinergia con la stazione appaltante, che ne coordinerà tutte le attività. Tale modalità comprende le attività note e pianificabili all’inizio dell'affidamento e tutte le altre che si renderanno necessarie in funzione delle esigenze che si manifesteranno in corso d’opera. È altresì fondamentale che l’Aggiudicatario assicuri la più ampia flessibilità organizzativa (orari, spostamenti, numero di soggetti coinvolti anche in ragione delle esigenze logistiche, dotazioni accessorie, etc.) partecipando, ove necessario a riunioni, incontri e tavoli tecnici. Sono a carico dell’Aggiudicatario, intendendosi ricomprese nei corrispettivi, le spese di trasferta relative alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale esecuzione dei servizi oggetto del contratto. Essendo le attività disciplinate dal presente Capitolato speciale strettamente correlate per la gran parte alle funzionalità del Bando per la concessione di contributi di cui alla misura NA3.3.1.b che sarà successivamente pubblicato, nel caso in cui, per qualsiasi motivo di sopraggiunta pubblica utilità, questi ultimi - in tutto o in parte - fossero sospesi o revocati, anche il relativo servizio di accompagnamento e assistenza tecnica potrà essere sospeso, nelle more della definizione del nuovo Bando.
ARTICOLO 5 – DOTAZIONE ACCESSORIA
L’aggiudicatario dovrà dotare il proprio personale della strumentazione hardware e software necessaria per svolgere il proprio lavoro (a titolo di esempio se ne riportano alcuni: scanner, stampanti, pen drive, HD esterni, proiettori, router wireless per la creazione di reti interne, etc.). Sono a carico dell’Aggiudicatario il materiale di cancelleria e l’hardware necessari all’archiviazione cartacea e digitale della documentazione di progetto. Sono altresì a carico dell’Aggiudicatario le strumentazioni necessarie allo svolgimento delle attività di competenza dei singoli professionisti.
La durata del contratto è prevista in 36 mesi a decorrere dalla stipula dello stesso contratto o, se antecedente, dalla data di avvio delle attività. Le attività si intendono avviate a decorrere dalla nota formale di avvio delle stesse. Eventuali ritardi nell’inizio delle attività, conseguenti a qualsivoglia procedura interna o esterna del Comune, non potranno - a nessun titolo - essere fatti valere dall’aggiudicatario.
ARTICOLO 7 – IMPORTO A BASE DI GARA
Ai sensi dell’art. 35 del D.lgs. 50/2016, il valore complessivo presunto per l’espletamento del servizio oggetto del presente appalto è stato quantificato in € 573.770,49 escluso IVA, pari a € 700.000,00 comprensivo di IVA al 22% se dovuta.
L’Amministrazione si riserva, ai sensi dell’art. 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016, di affidare, alle stesse condizioni, entro tre anni dalla data di stipula del contratto, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi o servizi complementari, già affidati all’operatore economico aggiudicatario della presente gara, per l'importo massimo di € 86.065,57 oltre IVA, pari a € 105.000,00 IVA compresa.
Pertanto, il valore globale dell'appalto, determinato ai fini delle soglie di cui all'art. 35 comma 1 del Codice, è pari a € 659.836,06 oltre IVA.
Non sono ammesse offerte economiche che comportano una spesa superiore a detto importo né offerte frazionate o parziali. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta idonea e conveniente. Il periodo di tempo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta è di sei mesi dalla data di scadenza del termine per la sua presentazione.
L'offerta è omnicomprensiva di tutti i costi necessari allo svolgimento dei servizi connessi all'appalto, comprese eventuali spese di trasferta; pertanto, l’Aggiudicatario si intende compensato per tutti gli oneri, diretti e indiretti che da essi dovessero derivare. I corrispettivi contrattualizzati resteranno fissi e invariabili per tutta la durata del contratto.
Il presente appalto non è soggetto alla predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI), ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, in quanto le prestazioni sono di natura intellettuale. Non sussistono oneri di sicurezza da interferenza, di cui all’art. 86 comma 3 bis del D.Lgs. n. 81/2008.
Il servizio oggetto di appalto è finanziato interamente dal PON METRO 2014-2020: ASSE 3 – Servizi per l’Inclusione Sociale
Azione 3.3.1.a “SIS Spazi di Innovazione Sociale – Percorsi di accompagnamento al lavoro”.
ARTICOLO 8 – INCOMPATIBILITÀ DI PARTECIPAZIONE
Si considera incompatibile la partecipazione alla gara di soggetti aggiudicatari dei servizi di Assistenza Tecnica a qualsiasi titolo (attuazione, controlli I e II livello) all’Organismo intermedio di Napoli, all’Autorità di Gestione ed all’Autorità di Certificazione del PON Metro 2014 – 2020.
Il soggetto aggiudicatario del presente appalto non potrà partecipare ad alcune delle ulteriori procedure di appalto previste dalla scheda NA3.3.1.a, né all’Avviso per la concessione di contributi di cui alla scheda NA3.3.1b, neanche per il tramite di organismi consorziati od organismi che si trovino, rispetto al soggetto aggiudicatario, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
L’aggiudicatario dovrà garantire, per tutta la durata del contratto, che non si determineranno condizioni di incompatibilità.
L’aggiudicatario dovrà, altresì garantire, per tutta la durata del contratto, che le risorse impiegate non svolgano Assistenza Tecnica a qualsiasi titolo (attuazione, controlli I e II livello) all’Organismo intermedio di Napoli, all’Autorità di Gestione ed all’Autorità di Certificazione del PON Metro 2014 – 2020.
In generale, le figure professionali che compongono il gruppo di lavoro, comprese le eventuali figure aggiuntive proposte nella offerta tecnica, devono pertanto essere funzionalmente indipendenti ed esenti da qualsiasi rischio di conflitto di interessi rispetto alle attività.
Al momento della presentazione dei curricula, ogni singolo componente del gruppo di lavoro dovrà allegare un’autocertificazione di assenza di incompatibilità.
ARTICOLO 9 – RENDICONTAZIONE, PAGAMENTI, FATTURAZIONE, ANTICIPAZIONE
Il fornitore dovrà quadrimestralmente, a partire dalla data di avvio dell’esecuzione, rendicontare le attività svolte, fornendo:
- una dettagliata “Relazione sulle attività” svolte nel rispetto del cronoprogramma e gli output prodotti, corrispondenti all’offerta tecnica aggiudicata;
- il “Rendiconto risorse” in cui sono indicate le ore di impiego (numero e date) del personale impegnato e le sedi presso le quali sono state svolte le attività delle singole risorse, con i time sheet degli operatori, sottoscritti ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- il raggiungimento degli obiettivi intermedi;
- eventuali scostamenti dalle attività programmate, con l’indicazione delle cause e dei correttivi posti in essere;
- ogni altro elemento ritenuto necessario alla corretta valutazione del lavoro svolto.
La documentazione di cui sopra dovrà pervenire entro 10 giorni solari consecutivi dalla fine del periodo di riferimento.
L’Amministrazione provvederà al pagamento del corrispettivo contrattuale, dietro presentazione di fattura quadrimestrale accompagnata dalla documentazione sopra citata, suddividendolo in n. 9 rate quadrimestrali, del seguente importo, calcolate a partire dalla data di avvio dell’attività:
- le prime otto rate pari, ciascuna, al 10% dell’importo aggiudicato;
- l’ultima rata pari al 20% dell’importo aggiudicato.
L’ultima rata (saldo) sarà corrisposta entro i termini di scadenza dell’eleggibilità della spesa, subordinandola alla presentazione della fideiussione ai sensi dell’art. 103 comma 6 del D.lgs. 50/2016 da parte dell’Aggiudicatario, della relazione finale di attività e dell’approvazione del certificato di regolare esecuzione da parte del RUP.
Il pagamento sarà condizionato ai tempi del circuito finanziario del PON Metro, ossia nel rispetto del termine di 90 giorni dalla data fattura.
Nel testo della fattura dovrà essere esposta la dicitura "Scissione dei pagamenti, così come disposto dall'art. 2 del decreto MEF del 23/01/2015 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n. 27 del 3/2/2015)”.
Con riferimento alla fatturazione elettronica di cui al Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, nell'intestazione della fattura dovrà essere riportato il seguente Codice IPA O93KSY. Nel corpo della fattura dovranno altresì essere riportati i seguenti CIG 788626823B e CUP B64J17000050007. Tutte le spese non previste all’interno del presente Capitolato e dal Disciplinare di gara e comunque non concordate preventivamente con l’Amministrazione Comunale saranno contestate per iscritto e decurtate dalla richiesta di pagamento.
In caso di raggruppamento temporaneo d'impresa, si richiede fatturazione separata sulla base delle quote di attività che ciascun ente componente dovrà svolgere, così come dichiarato nell'istanza di partecipazione, e indicato nell'atto costituivo del raggruppamento.
L’Aggiudicatario dovrà comunicare i riferimenti del proprio conto corrente dedicato a commesse pubbliche ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge 13/08/2010, n.136 e succ. modifiche ed integrazioni, per gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
ARTICOLO 10 – GRUPPO DI LAVORO (MINIMO) E QUALIFICA DEGLI OPERATORI
Per lo svolgimento del servizio richiesto, in supporto all’espletamento delle attività di progetto, l’aggiudicatario dovrà costituire un “gruppo di lavoro”, composto da un minimo di n. 16 operatori, distinti per titolo di studio e anzianità nel ruolo che, per l’intera durata del contratto, dovranno garantire complessivamente un numero di ore pari ad almeno 18.768, come di seguito specificato:
Profilo | Numero minimo risorse | Ore minime complessive |
Coordinatore di progetto | 1 | 288 |
Esperto Senior in servizi e sostegno orientativo per il lavoro, nonché in progettazione e monitoraggio e valutazione di interventi di politica del lavoro | 2 | 2400 |
Esperto Senior in creazione e cultura di impresa | 2 | 2400 |
Esperto Junior in creazione e cultura di impresa | 2 | 2400 |
Esperto Senior in formazione e orientamento | 2 | 2400 |
Esperto Junior in formazione e orientamento | 2 | 2400 |
Esperto in processi sociali e culturali | 2 | 1200 |
Esperto in attività amministrative e rendicontazioni dei fondi strutturali | 2 | 4320 |
Esperto in comunicazione, pubblicità e animazione territoriale con competenze informatiche | 1 | 960 |
Totali | 16 | 18.768 |
Le ore/uomo saranno ripartite in base alle esigenze dell’Amministrazione. Nel computo delle ore/uomo non sono comprese le attività di programmazione e coordinamento con il Servizio.
Il numero di ore indicate e la composizione del gruppo di lavoro svolgono una mera funzione di indicazione, fermo restando che l’impegno lavorativo in termini di ore/uomo e di composizione del gruppo stesso, sarà quantificato in via definitiva sulla base di quanto riportato nell’Offerta Tecnica dell’Aggiudicatario, tenendo presente che quest’ultimo dovrà realizzare le attività previste all’art. 2 del presente Capitolato rispettando gli obiettivi indicati nelle allegate schede di progetto NA3.3.1.a e NA3.3.1.b, entro i termini temporali dell’intervento. La prestazione dovrà essere resa a regola d’arte.
L’equipe di lavoro dovrà prevedere almeno la presenza delle seguenti figure professionali in possesso dei titoli e delle esperienze di lavoro di seguito specificate:
FIGURE PROFESSIONALI | TITOLI ED ESPERIENZE | RUOLO |
Coordinatore di progetto | Laurea magistrale con almeno 10 anni di esperienza professionale nelle materie oggetto della presente gara | È responsabile, nei confronti dell’Amministrazione contraente, della gestione di tutti gli aspetti contrattualmente previsti; garantisce la corretta esecuzione dell'affidamento attenendosi alle disposizioni contrattuali ed assicurando il pieno rispetto dei livelli di servizio. Garantisce il coordinamento del gruppo di lavoro nella sua interezza, assicurando piena conformità ed aderenza alle strategie e finalità dell’Amministrazione, assicurando l’impegno delle risorse in conformità con gli obiettivi definiti e garantendone, sotto il profilo operativo, la flessibilità e il corretto dimensionamento in ragione delle esigenze dell’Amministrazione. Garantisce la qualità e l’omogeneità della metodologia applicata nelle attività oggetto di appalto. Assicura il monitoraggio delle iniziative in corso, garantendo l’efficacia, l’efficienza e la tempestività delle attività progettuali, facendosi portatore delle problematiche rilevate nell'esecuzione delle attività, proponendo soluzioni e intraprendendo le necessarie azioni correttive concordate con l’amministrazione. Supervisiona tutte le attività, ivi compresa la rendicontazione, che compongono il contenuto della prestazione richiesta. |
Esperto Senior in servizi e sostegno orientativo per il lavoro, nonché in progettazione e monitoraggio e valutazione di interventi di politica del lavoro | Laurea magistrale o equivalente, di area economico-giuridica, sociale o psicologica, con esperienza professionale documentata minima di 10 anni in qualità di tutor o orientatore nell'area Politiche Attive per il Lavoro, per l’attivazione di servizi di accompagnamento al lavoro | Collabora allo sviluppo del progetto, operando in uno o più dei seguenti ambiti: • promozione di servizi di accompagnamento al lavoro; • assistenza ai servizi per il lavoro nella organizzazione, pianificazione ed erogazione di percorsi di politica attiva; • elaborazione del Piano di monitoraggio delle attività relative alle schede NA3.3.1.a e NA3.3.1.b, di cui all’art. 2 n. 7 del presente Capitolato; • costruzione e funzionamento di reti di attori del mercato del lavoro, finalizzate alla diversificazione e alla maggiore efficacia dei servizi; • organizzazione ed implementazione di attività di trasferimento di metodologie e strumenti innovativi per l'attivazione e lo scouting delle opportunità; • sistematizzazione ed elaborazione di metodi, |
informazioni e dati utili ad una adeguata conoscenza del mercato del lavoro locale, alla gestione delle situazioni di crisi aziendali e occupazionali e alla verifica dell'andamento delle azioni di politica attiva. | ||
Esperto Senior in formazione e orientamento | Laurea magistrale o equivalente, con esperienza di almeno 10 anni in formazione e orientamento | Sviluppa i percorsi di orientamento e formazione, predispone i materiali necessari, cura l'adattamento dei percorsi e dei materiali per la realizzazione dei percorsi formativi on the job. Conosce la materia degli incentivi europei, nazionali e regionali per l’assunzione dei target a maggior rischio di esclusione sociale e conduce percorsi di inserimento al lavoro. Struttura e consolida i rapporti con il sistema della domanda locale. |
Esperto Junior in formazione e orientamento | Laurea magistrale/triennale con esperienza di almeno 3 anni in formazione e orientamento | Sotto la supervisione dell’Esperto Senior, garantisce la corretta esecuzione delle attività oggetto dell'affidamento, attenendosi alle disposizioni contrattuali e assicurando il pieno rispetto dei livelli di servizio, con particolare riferimento alle attività di orientamento e formazione. |
Esperto Senior in Cultura e Creazione di Impresa | Laurea magistrale o equivalente, con esperienza di almeno 10 anni in cultura e creazione di impresa | Valuta i parametri di business delle nuove esperienze imprenditoriali individuandone i punti di forza e di debolezza. Promuove e diffonde la cultura d’impresa. Elabora il “business plan”, individuando, se necessario, ulteriori agevolazioni finanziarie. Svolge e supervisiona tutte le attività che compongono il contenuto della prestazione richiesta in collaborazione con gli esperti junior. |
Esperto Junior in Cultura e Creazione di Impresa | Laurea magistrale/triennale con esperienza di almeno 3 anni in cultura e creazione di impresa | Sotto la supervisione dell’Esperto Senior, garantisce la corretta esecuzione delle attività oggetto dell'affidamento attenendosi alle disposizioni contrattuali e assicurando il pieno rispetto dei livelli di servizio, con particolare riferimento alle attività di accompagnamento nei percorsi strutturati di cultura e creazione di impresa e start up. |
Esperto in processi sociali e culturali | Laurea magistrale o equivalente, con almeno 5 anni di esperienza nel ruolo da ricoprire. | Definisce le politiche di sviluppo territoriale sul riconoscimento delle peculiarità culturali, ambientali, paesaggistiche, produttive, storiche e sociali delle aree bersaglio. Accompagna gli attori territoriali nell’analisi delle specificità e delle vocazioni territoriali e nell’individuazione di strategie di sviluppo condivise, adeguate e sostenibili. Promuove l’autonomia e la valorizzazione delle risorse personali e sociali dei beneficiari dei contributi di cui all’intervento NA3.3.1b al fine di garantire l’efficacia dei progetti in termini di ricadute sociali, culturali ed economiche sul territorio e mettendo, altresì, in relazione gli utenti con le risorse istituzionali e solidaristiche. |
Esperto in Attività Amministrative e Rendicontazioni dei Fondi | Laurea magistrale/triennale con esperienza di almeno 5 anni in rendicontazione di Fondi | Supporta i beneficiari dei contributi nell’impostazione del budget per gli interventi finanziati, nella preparazione dei rendiconti intermedi e nell’attività di |
Strutturali | Strutturali (es. Fondi SIE, Programmi diretti e Fondi nazionali) | rendicontazione delle spese all’amministrazione comunale. Conosce i Regolamenti comunitari, le leggi e le procedure europee, nazionali e regionali, il FSE, nonché gli obblighi istituzionali. |
Esperto in Comunicazione, Pubblicità e Animazione Socio-territoriale | Laurea magistrale/triennale, con almeno 5 anni di esperienza | Definisce le strategie e gli strumenti di comunicazione multimediale sia on-line che off-line del progetto, garantendone l’efficacia e la coerenza comunicativa in tutte le fasi delle attività progettuali previste nel presente Capitolato. Promuove, in coerenza con il piano di comunicazione, le azioni necessarie alla capillare diffusione delle informazioni nei confronti dei potenziali beneficiari delle iniziative finanziate. Realizza materiale promozionale e/o altri prodotti multimediali e/o cartacei nonché rassegne stampa, gestisce i rapporti con i media e organizza eventi di comunicazione. Pubblicizza i contenuti ed i risultati realizzati presso tutti i soggetti interessati, rispettando gli obblighi di comunicazione e pubblicità previsti dal PON Metro 2014-2020. |
Con riferimento ai profili professionali indicati, l’Aggiudicatario dovrà assicurare per tutto il periodo di vigenza del contratto un Gruppo di lavoro costantemente dimensionato in modo tale da assorbire i carichi di lavoro variabili nel tempo. L’Amministrazione stima, infatti, che l’erogazione del servizio non sarà lineare e costante per tutto il periodo di durata del contratto ma subirà picchi di attività che richiederanno, in determinati momenti, un maggior impegno del gruppo di lavoro.
Il concorrente dovrà presentare una dichiarazione, da inserire nella Busta Amministrativa, con la quale si impegna a fornire il gruppo minimo di lavoro in caso di aggiudicazione.
Le esperienze, le competenze e i titoli di studio dei componenti del gruppo di lavoro minimo e di eventuali risorse aggiuntive offerte, devono essere attestati attraverso curricula vitae da presentare entro 10 giorni lavorativi dalla data di aggiudicazione. I curricula devono essere presentati in formato europeo a norma degli artt. 38 e 47 del D.P.R. 445/2000, firmati dagli interessati e accompagnati da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, il tutto corredato dalla dichiarazione di incompatibilità di cui all’art. 8.
È prevista per l’Amministrazione la possibilità di richiedere sostituzioni/integrazioni di risorse con specifiche
competenze, non esplicitamente riportate nei profili descritti. Qualora lo ritenga necessario per l’efficacia del servizio, l’Amministrazione può decidere di ripartire diversamente le ore complessive tra le figure professionali che compongono il gruppo di lavoro.
Per il personale ritenuto inadeguato, l’Amministrazione procederà alla richiesta formale di sostituzione.
Un operatore non può cumulare più di uno dei suddetti profili professionali, né può cumulare due figure dello stesso profilo.
In relazione a ciascuna delle figure professionali, ai fini del calcolo della durata dell’esperienza professionale
si precisa che, nel caso in cui il soggetto abbia svolto nello stesso arco temporale più esperienze, il periodo in cui il soggetto ha svolto contemporaneamente le due o più esperienze verrà computato una sola volta.
I nominativi dei componenti del gruppo di lavoro (minimo) potranno essere sostituiti dall’Aggiudicatario
previa autorizzazione da parte dell’Amministrazione e presentazione di un profilo professionale analogo a quello da sostituire. La sostituzione dovrà richiedere un adeguato periodo di affiancamento per la risorsa entrante, con oneri ad esclusivo carico del Fornitore medesimo.
Per lo svolgimento delle attività l’Aggiudicatario potrà proporre all’Amministrazione profili utili aggiuntivi anche diversi da quelli facenti parte del gruppo di lavoro minimo.
In conformità e in coerenza con quanto indicato nell’Offerta tecnica, entro 10 giorni lavorativi dalla data di stipula del contratto o dell’avvio delle prestazioni se antecedente, il fornitore si impegna a presentare il Piano Operativo, contenente le modalità attuative del servizio, che dovrà essere approvato dal RUP entro 7 giorni dal ricevimento. In caso di non approvazione del Piano, il fornitore avrà 7 giorni lavorativi di tempo per riproporre un nuovo Piano.
ARTICOLO 12 – PROPRIETÀ DEI PRODOTTI
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico degli elaborati, delle opere dell’ingegno, delle creazioni intellettuali e di ogni tipologia di materiale creato, inventato, predisposto o realizzato dall’Aggiudicatario o dai suoi dipendenti o dai suoi collaboratori nell’ambito e in occasione dell’esecuzione del presente servizio rimarranno di titolarità esclusiva dell’Amministrazione che potrà disporne senza restrizione.
L’Aggiudicatario si impegna a mettere a disposizione gratuita dell’Amministrazione tutto il materiale di base e le eventuali attrezzature e gli impianti impiegati per l’esecuzione del progetto per una eventuale utilizzazione, anche singola o parziale.
Detti diritti, ai sensi della L. n. 633/41 “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio” cosi come modificata ed integrata dalla L. n. 288/00 devono intendersi ceduti all’Amministrazione in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile (a titolo di esempio: relazioni, report, documentazione varia, disegni tecnici, pareri, brochure, HD per archiviazione, etc …).
L’aggiudicatario non potrà utilizzare per sé, né fornire a terzi, informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato di cui venga a conoscenza nell’esercizio delle attività affidategli - nel rispetto della legislazione vigente. L’accesso e la visione dei dati memorizzati o riportati in schede individuali o in aggregati statistici è preclusa agli estranei, fatta eccezione per l’Amministrazione appaltante. L’aggiudicatario s’impegna ad osservare la piena riservatezza su informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi eventualmente forniti dalla Amministrazione comunale o da Enti e Amministrazioni pubbliche eventualmente interessate dalle attività.
ARTICOLO 14 - OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
1. L’operatore economico che risulterà affidatario sarà obbligato a rendere immediatamente noto alla Amministrazione Comunale le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere:
a) eventuale ispezione in corso, sia ordinaria sia straordinaria, da parte degli Enti all’uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, attraverso la trasmissione dello specifico verbale, con precisa notifica al Servizio Mercato del Lavoro, Ricerca e Sviluppo Economico, in caso di contestazioni, di ogni tipo di irregolarità riscontrate ed eventuali conseguenti diffide;
b) modifica della ragione o denominazione sociale del soggetto; cessione dello stesso; cessazione dell’attività;
c) concordato preventivo, fallimento; stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento.
2. Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere, successivamente all’affidamento:
a) a depositare tutte le spese contrattuali, le quali cederanno per intero a suo carico;
b) a depositare cauzione definitiva nella misura indicata dal disciplinare.
3. L’affidatario si impegna a:
a) erogare il servizio sulla base di quanto stabilito nel contratto;
b) svolgere le attività oggetto del contratto sotto il coordinamento del Servizio Mercato del Lavoro, Ricerca e Sviluppo Economico del Comune di Napoli nel rispetto del crono programma concordato;
c) rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente per le materie oggetto del presente appalto;
d) garantire l’adempimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalla normativa vigente a favore dei propri addetti alla realizzazione dell’attività;
e) garantire che le strutture e le attrezzature messe a disposizione per lo svolgimento delle attività corrispondano ai requisiti delle vigenti normative in materia di idoneità e sicurezza;
f) relazionare periodicamente e puntualmente sulle attività svolte con cadenza quadrimestrale, evidenziando i servizi erogati, le problematiche emerse, le soluzioni adottate, e quant’altro necessario a quantificare e qualificare il servizio fornito; è facoltà del Servizio chiedere all’affidatario di presentare relazioni straordinarie in casi particolari, debitamente motivati;
g) relazionare sulla conclusione delle attività, evidenziando i servizi erogati, le problematiche emerse, le soluzioni adottate, e quant’altro necessario a quantificare e qualificare il servizio fornito;
h) garantire che tutti gli operatori siano idonei alle mansioni di cui al presente Capitolato;
i) garantire per tutta la durata del progetto il contenimento del turn over, fornendo adeguate motivazioni e giustificazioni ad un eventuale avvicendamento e garantendo la sostituzione con operatori in possesso dei titoli e delle esperienze di cui al presente capitolato;
j) garantire l’immediata sostituzione dell’operatore assente per qualsiasi motivo;
k) farsi esclusivo carico degli oneri assicurativi e previdenziali e quant’altro necessario all’impiego dell’operatore nelle attività di specie senza che possa null’altro opporsi all’Amministrazione Comunale in ordine alla normativa regolante il presente rapporto;
l) farsi carico degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro applicabili nel corso dell’esecuzione del contratto (sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro);
m) prima della stipula del contratto, l’appaltatore dovrà consegnare alla stazione appaltante una cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, a garanzia della corretta esecuzione dei servizi oggetto di affidamento.
4. L’affidatario dovrà presentare un’apposita polizza di assicurazione per la responsabilità civile, con oneri a suo intero ed esclusivo carico, per la tutela degli utenti e di terzi, da eventuali danni provocati a persone e beni dal personale impiegato nell’espletamento del servizio, con ampia e totale liberazione dell’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità.
ARTICOLO 15 – STIPULA DEL CONTRATTO
Divenuta efficace l’aggiudicazione, l’Amministrazione procederà alla stipula del contratto nel rispetto del termine previsto dall’art. 32 comma 9) del D.Lgs. 50/2016, previa presentazione da parte dell’Aggiudicatario delle garanzie previste dal disciplinare di gara.
ARTICOLO 16 – VARIANTI, SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di avvalersi delle modifiche di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 (Codice degli appalti). In tal caso il soggetto aggiudicatario non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Tenuto conto del carattere altamente specialistico e sperimentale dei servizi oggetto del presente appalto non è ammesso il subappalto.
È vietata la cessione totale o parziale a terzi del contratto, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea, a pena di nullità. In tal caso il Comune di Napoli provvederà ad incamerare il deposito cauzionale riservandosi ogni ulteriore azione in danno della ditta affidataria.
ARTICOLO 17 – CONTESTAZIONE DISSERVIZI E PENALI
Nel caso di ritardi o inadempimenti nell’esecuzione delle prestazioni oggetto di servizio, imputabili all’aggiudicatario, l’Amministrazione provvederà a trasmettere, per iscritto, al rappresentante dello stesso formale contestazione contenente l’invito a rimuovere, nel termine di 10 giorni solari e consecutivi, i ritardi o gli inadempimenti rilevati.
Nel caso in cui l’appaltatore non ottemperi a tale richiesta, la stazione appaltante procederà all’applicazione di una penale dell’importo € 200,00, per ogni giorno di ritardo. L’importo della penale sarà trattenuto dal pagamento immediatamente successivo.
In osservanza dell’art. 17 comma 5 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, approvato con delibera di G.C. n. 254 del 24 aprile 2014, l’appaltatore dovrà attestare di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti del Comune di Napoli, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata, impegnandosi altresì a non conferire tali incarichi per l’intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall’art. 53 comma 16-ter del decreto legislativo 165 del 2001.
In caso di inosservanza del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli approvato con Deliberazione di GC n. 254 del 24 aprile 2014 e s.m.i, si applicheranno le sanzioni previste dall’art. 20, comma 7, di detto Xxxxxx.
In caso di eventuale reiterazione delle violazioni delle norme del Codice di Comportamento, la Stazione appaltante procederà alla risoluzione unilaterale del contratto.
ARTICOLO 18 – RECESSO UNILATERALE
L’Amministrazione comunale ha facoltà di recedere in ogni momento dal contratto ai sensi dell’art.109 del D.Lgs. 50/2016, previo pagamento del corrispettivo dei servizi eseguiti e di un importo pari al 10% di quelli non eseguiti.
ARTICOLO 19 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, AFFIDAMENTO A TERZI
L’Amministrazione Comunale, al verificarsi di una delle condizioni previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016, provvedendo al servizio direttamente o ricorrendo ad altro soggetto, a spese del soggetto affidatario. In tal caso l’Amministrazione comunale avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. L'Amministrazione ha il diritto di procedere alla risoluzione del contratto, valendosi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
- gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, previste nel presente Capitolato, non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell'Amministrazione;
- arbitrario abbandono o sospensione da parte del Soggetto aggiudicatario di tutti o parte dei servizi oggetto del contratto, non dipendente da cause di forza maggiore;
- impiego di personale inadeguato o insufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio;
- qualora fosse accertato il venir meno dei requisiti morali richiesti dall’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
- gravi azioni a danno della dignità personale degli utenti da parte degli operatori;
- cessazione di attività oppure in caso di concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria del Soggetto aggiudicatario e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a suo carico;
- il venire meno dei requisiti prescritti dal bando di gara;
- mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione comunale;
- nei casi di cui agli articoli concernenti: obblighi derivanti dal rapporto di lavoro, responsabilità per infortuni e danni, obblighi di riservatezza, divieto di cessione del contratto e cessione del credito, sospensione dei servizi, violazione del Codice di comportamento del Comune di Napoli approvato con
Deliberazione di G.C. n. 254 del 24 aprile 2014.
L’Amministrazione si riserva il diritto di verificare, in ogni momento, l’adeguatezza del servizio prestato dal Soggetto aggiudicatario.
In caso di risoluzione del contratto l’Appaltatore si impegnerà a fornire al Comune di Napoli tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso. Ai sensi dell’art. 110 del D.lgs. 50/2016, l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
L’affidamento a un diverso operatore economico viene notificato all’inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio affidato e degli importi relativi.
Di conseguenza saranno addebitate le eventuali spese sostenute in più dall’Amministrazione Comunale, senza pregiudizio per ulteriori azioni risarcitorie.
ARTICOLO 20 – TUTELA DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati secondo la normativa vigente, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Ai sensi del regolamento (UE) 2016/679, i dati forniti in sede di partecipazione alla gara o comunque acquisiti a tal fine dalla stazione appaltante, saranno trattati ai soli fini dell'espletamento della presente gara. Il titolare del trattamento è il Comune di Napoli. Il responsabile della protezione dati è il dott. Giuseppe Arzillo nominato con Decreto Sindacale del Comune di Napoli 2018/158 del 25/05/2018.
Fatto salvo il diritto di accesso, potranno essere destinatari dei dati personali, esclusivamente per le finalità connesse al procedimento, le pubbliche amministrazioni. I dati potranno inoltre essere trattati per la difesa in giudizio degli atti del Comune. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o giurisdizionale, l'interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda violi il regolamento (UE) 2016/679 ha il diritto di proporre reclamo all’ Autorità di controllo.
ARTICOLO 21 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie relative all’interpretazione ed all’esecuzione del contratto di appalto, non definibili in via amministrativa, saranno demandate al giudice ordinario, con esclusione della competenza arbitrale. Il Foro competente è quello di Napoli.
ARTICOLO 22 - NORMATIVE CONTRATTUALI
Il Progetto è regolato dal presente Capitolato ed è, inoltre, soggetto a tutte le vigenti disposizioni in materia. L’ente affidatario è tenuto all'osservanza di tutte le leggi, i decreti ed i regolamenti in vigore o che saranno emanati durante il periodo del progetto e, quindi, si impegna anche a rispettare tutte le leggi vigenti in materia di assunzione ed impiego del personale e degli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché la normativa tutta regolante le specifiche prestazioni oggetto del presente rapporto.
Il contratto di progetto sarà impegnativo per l’affidatario dalla data di affidamento mentre per il Comune sarà subordinato alle approvazioni di legge.
ARTICOLO 23 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO
Si applicano le disposizioni di cui al Disciplinare di Gara. Si applicano al presente appalto:
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo, nonché sul sito Web del Comune di Napoli unitamente alla Delibera di
G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
PROTOCOLLO DI LEGALITA' IN MATERIA DI APPALTI
sottoscritto in data 1° agosto 2007 (estratto contenente gli articoli 2 ed 8)
ART. 2
1. La stazione appaltante, oltre all'osservanza del decreto legislativo n. 163/06, del D.P.R. n. 252/98 nonché delle disposizioni di cui alla legge regionale n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure e agli obblighi di seguito indicati;
2. Relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250.000,00 curo, ovvero ai subappalti c/o subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100.000,00 euro, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50.000,00 curo; tutte somme al netto di ì.v.a., la stazione appaltante:
a) assume l'obbligo, prima di procedere alla stipula del contratto d'appalto, ovvero all'autorizzazione ai subappalti c/o subcontratti, di acquisire dalla Prefettura di Napoli le informazioni antimafia di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 252/98, sul conto delle imprese interessate aventi sede legale anche al di fuori della provincia, fornendo. tassativamente, i dati di cui all'allegato 4 al decreto legislativo n. 490/1994;
b) allo scopo di acquisire ogni utile elemento informativo, atto ad individuare gli effettivi titolari delle imprese e verificare la sussistenza o meno di cointeressenze di soggetti legati ad associazioni criminali mafiose, si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di comunicare i dati relativi alle società e alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, 1’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni;
c) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo, per le imprese esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico della impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave e reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale c/o revoca dell'autorizzazione al subappalto; si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
decorso il termine di quarantacinque giorni dalla richiesta di rilascio delle informazioni antimafia, ovvero, nei casi d'urgenza, anche immediatamente dopo la richiesta, procede alla stipula del contratto o alla autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nelle more del rilascio del
provvedimento prefettizio, previa esibizione, da parte delle imprese interessate, del certificato camerale con la dicitura antimafia dì cui all'art. 5 del D.P.R. 252/98. Qualora, dalle verifiche eseguite dalla Prefettura, siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo, ovvero dovessero emergere ipotesi di collegamento formale c/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, si impegna a rendere operativa una specifica clausola che preveda espressamente la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero a procedere alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto; in tal caso, a carico dell'impresa nei cui confronti siano acquisite informazioni antimafia dal valore interdittivo dovrà essere applicata anche una penale a titolo di liquidazione del danno salvo comunque il maggior danno nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile;
d) fuori dalle ipotesi disciplinate dalla precedente lettera c), si obbliga a procedere alla risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero alla revoca immediata dell'autorizzazione al subcontratto quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ovvero le ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse, dovessero emergere successivamente alla stipula del contratto o all'autorizzazione al subcontratto;
e) si impegna ad inserire nei bandi di gara la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto ovvero, se il contratto sia già stipulato o l'autorizzazione già concessa, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale o alla revoca dell'autorizzazione al subappalto (clausola di gradimento), qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall'art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98;
f) si obbliga a non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto o della fornitura, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
g) si impegna, nel caso in cui vengano acquisite informazioni dal valore interdittivo nei confronti di imprese affidatarie di xxxxxxxxxx e/o subcontratti, a valutare la possibilità di concedere all'impresa aggiudicataria una proroga dei termini per il completamento dei lavori e/o per la fornitura. dei servizi;
h) si impegna ad inserire nei bandi di gara l'obbligo per le imprese interessate di:
I. accendere, dopo la stipula del contratto, uno o più conti contraddistinti dalla dicitura "protocollo di legalità con la Prefettura di Napoli" (nel seguito "conto dedicato") presso un intermediario bancario ed effettuare, attraverso tali conti ed esclusivamente mediante bonifico bancario, tutti gli incassi e i pagamenti superiori a tremila euro relativi ai contratti connessi con l'esecuzione dell'opera ovvero con la prestazione del servizio o della fornitura ivi compresi il reperimento, effettuato in Italia e all'estera, delle necessarie risorse finanziarie ed il loro successivo rimborso, da effettuarsi anche per il tramite di terzi al fini delle esigenze di finanziamento di cui all'art. 9, comma 12, del decreto legislativo n. 190/02 con esclusione dei pagamenti a favore di dipendenti, enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, prevedendo, in caso di inosservanza, senza giustificato motivo, l'applicazione di una penale nella misura del 10% dell’importo di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, mediante detrazione automatica dell'importo dalla somme dovute in relazione alla prima erogazione utile; l'impresa dovrà, altresì.. incaricare l'intermediario bancario di trasmettere, mensilmente, per via telematica, alla banca dati della Camera di Commercio di Napoli, di cui all'art 7 del presente protocollo, l'estratto conto relativo alle movimentazioni finanziarie connesse con la realizzazione dell'opera. delle quali dovrà
ART. 8
essere specificata la causale, con indicazione, in caso di operazioni in accredito, del conto da cui proviene l’introito; fino alla costituzione della banca dati predetta, l'estratto conto sarà custodito a cura dell'impresa; il conto dedicato potrà essere estinto quando su di esso è transitato almeno il 95% dell'importo del contratto;
II. comunicare alla Camera di commercio con modalità telematica e con sottoscrizione a firma digitale non oltre il termine di 30 giorni dall'accensione dei "conti dedicati" i dati relativi agli intermediari bancari presso cui sono stati accesi i conti, comprensivi. degli elementi identificativi del rapporto (denominazione dell'istituto, numero del conto, Cin, ABI e CAB) e delle eventuali successive modifiche nonché delle generalità e del codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su detti conti;
i) si impegna a richiamare nei bandi di gara l'obbligo per le imprese, esecutrici a vario titolo di lavori, servizi e forniture, di avvalersi, per ogni movimentazione finanziaria (in entrata o in uscita), degli intermediari di cui al decreto legge n.143/1991, prevedendo, in caso di violazione, la risoluzione immediata e automatica del vincolo contrattuale ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto c/o al subcontratto e l'applicazione di una penale a titolo di liquidazione dei danni salvo comunque il maggior danno nella misura del 10% del valore del contratto o, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite; detta penale sarà applicata anche nel caso in cui tale violazione venga accertata dopo che il contratto sia stato eseguito integralmente, ma prima del collaudo dell'opera.
1. La stazione appaltante si impegna a riportare nei bandi di gara le seguenti clausole, che dovranno essere espressamente accettate e sottoscritte dalle imprese interessate in sede di stipula del contratto o subcontratto:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l'avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l'attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all'art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'impresa, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno
applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola di cui al comma 2 dell’art. 3
“La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nei caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell’art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell’art. 10 del dpr 252/98 a carico del subfornitore.”
23.2 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
23.3 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI NAPOLI
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. n. 254 del 24/04/2014 e s.m.i., ha approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito in "Amministrazione trasparente", le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le clausole sanzionatorie sono quelle previste nel Patto di Integrità, come stabilito all'art. 20 c. 7 di detto Codice.
23.4 ART. 5 COMMA 2 DEL DECRETO MIT 2 DICEMBRE 2016
Le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara (su GURI e quotidiani), stimate in € 9.000,00 salvo conguaglio, sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
La Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l'affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell'ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal concorrente nella “Documentazione Amministrativa”.