DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta per l’affidamento, mediante Accordo Quadro con più operatori economici, del servizio di “somministrazione lavoro temporaneo” per le figure professionali da impiegare per le necessità di carattere temporaneo della Stazione Appaltante.
CPV: 79620000-6
Codice Identificativo di Gara (CIG): 8629123192
CUP: B39E18000090009, B39H18000880009, B39H18000900009, B39H18000890009 B39I17000800007, B31J18000260007, B31J18000270003, B32G17000040007, B39I17000790007, B39H17000260007
CUI (CODICE UNICO DI INVESTIMENTO) 01751950732202100008
DISCIPLINARE DI GARA
INDICE
1. PREMESSA
2. Termini e Modalità di presentazione delle Offerte
3. Documentazione di Gara, chiarimenti e Comunicazioni
3.1 Documenti di gara
3.2 Chiarimenti
3.3 Comunicazioni
4. Dotazione Informatica
5. Oggetto dell’Accordo Quadro, Importo e Suddivisione in Lotti
6. Durata dell’Accordo Quadro
6.1 Durata
7. Soggetti Ammessi in Forma singola e Associata e Condizioni di Partecipazione
8. Requisiti Generali
9. Requisiti Speciali e mezzi di Prova
9.1 requisiti di idoneità
9.2 requisiti di capacità economica e finanziaria
9.3 requisiti di capacità tecnica e professionale
9.4 indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni da imprese di rete, GEIE
9.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative, di imprese artigiane e di consorzi stabili
10. Avvalimento
11. Subappalto
12. Garanzia provvisoria
13. Pagamento del contributo a favore dell’ANAC
14. Modalità di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di gara
15. Soccorso Istruttorio
16. Contenuto della Busta Documentazione
16.1 Domanda di partecipazione
16.2 Documento di gara Unico Europeo
16.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
17. Contenuto Offerta Tecnica
18. Contenuto Offerta economica
19. Criterio di aggiudicazione
19.1 Criteri di valutazione offerta tecnica
19.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
19.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
19.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
20. Svolgimento operazioni di gara: Apertura Busta Documentazione – Verifica Documentazione Amministrativa
21. Commissione Giudicatrice
22. Apertura buste Offerte Tecniche ed Economiche
23. Verifica anomalia delle Offerte
24. Aggiudicazione dell’Accordo Quadro e stipula del contratto
25. Definizione delle Controversie
26. Trattamento dei dati Personali
1. PREMESSA
Con determina a contrarre n. PRES/162/2021 del 26 febbraio 2021, questa Amministrazione ha deliberato l’affidamento, mediante accordo quadro ex art. 54 comma 4 lett. a) del codice, del servizio di “somministrazione lavoro temporaneo” per le figure professionali da impiegare per le necessità di carattere temporaneo della Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante intende concludere un Accordo Quadro con un numero massimo di tre operatori economici nell’ambito del quale saranno poi affidati contratti specifici di “somministrazione lavoro temporaneo” per le figure professionali di cui al vigente C.C.N.L. CREDITO, da impiegare per le necessità di carattere temporaneo della Stazione Appaltante. La gara sarà espletata mediante procedura aperta telematica ai sensi degli artt. 40, 58 e 60 del D. Lgs. 50/2016 (in seguito: Codice)
Il luogo di svolgimento del servizio è ITF42 (codice NUTS).
RUP per la fase di affidamento: Xxx. Xxxxx Xxxxxxx
RUP per la fase di esecuzione : Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Per l’espletamento della presente gara, la Stazione Appaltante si avvale del sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (portale EmPULIA) accessibile all’indirizzo xxx.xxxxxxx.xx (d’ora in poi portale o sistema o sito). Le modalità di accesso ed utilizzo del sistema sono indicate nel presente disciplinare di gara.
2. Termini e modalità di presentazione delle offerte
Consultazione delle” Guide Pratiche”
Si invitano gli operatori economici interessati a consultare le “linee guida” disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione “Guide pratiche”.
Presentazione dell’offerta sulla piattaforma EmPULIA
Al fine di partecipare alla gara gli operatori economici concorrenti, a pena di esclusione, devono inviare, entro e non oltre le ore 12,00 del 1 aprile 2021 la propria offerta telematica, tramite il Portale di e-procurement EmPULIA, raggiungibile attraverso il sito informativo xxx.xxxxxxx.xx oppure direttamente dall’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx/XxxxxXxxxxxx.xxx, secondo la procedura di seguito indicata.
1. Registrarsi al Portale tramite l’apposito link “Registrati” presente sulla home page del sito informativo di EmPULIA: l’operatore economico deve inserire un indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante;
2. Accedere al Portale inserendo le tre credenziali, cliccando su “ACCEDI”;
3. Cliccare sulla sezione “BANDI”;
4. Cliccare sulla riga blu dove è riportata la scritta “BANDI PUBBLICATI”: si aprirà l’elenco di
tutti i bandi pubblicati;
5. Cliccare sulla lente “VEDI” situata nella colonna “DETTAGLIO”, in corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura;
6. Visualizzare gli atti di gara, gli allegati e gli eventuali chiarimenti pubblicati, presenti nella sezione “DOCUMENTI COLLEGATI”;
7. Denominare la propria offerta;
8. Cliccare sul pulsante “PARTECIPA” per creare la propria offerta (tale link scomparirà automaticamente al raggiungimento del termine di scadenza previsto per la presentazione delle offerte);
9. Busta “DOCUMENTAZIONE”: inserire i documenti richiesti utilizzando il comando “Allegato”; il concorrente può aggiungere ulteriore documentazione tramite il comando “Aggiungi allegato”; qualora il concorrente ritenesse di non dover inserire documentazione facoltativa, lo stesso è tenuto a cancellare le righe predisposte come non obbligatorie dalla stazione appaltante (documentazione facoltativa);
10. Preparazione “OFFERTA”: inserire i documenti e le informazioni richieste, presenti nell’“Elenco Prodotti”, afferenti all’offerta tecnica ed economica secondo le modalità indicate nei successivi paragrafi;
11. Verifica informazioni: funzione che permette di controllare il corretto inserimento dei dati;
12. Aggiorna Dati Bando: funzione che permette di ripristinare i campi predisposti dalla stazione appaltante che non si intende, ovvero non è possibile, modificare;
13. Creazione “Busta Tecnica” e “Busta Economica”: tali sezioni vengono automaticamente compilate dal sistema, dopo aver perfezionato il corretto inserimento nella riga “Elenco Prodotti” dei dati e documenti così come richiesti nei paragrafi successivi;
14. Genera PDF della “Busta Tecnica” e della “Busta Economica”: con tale funzione il sistema genererà, in formato.pdf, la busta tecnica e la busta economica che dovranno essere salvate sul proprio PC;
15. Apporre la firma digitale alle buste generate attraverso le modalità innanzi descritte;
16. Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato” al fine di allegare il file
.pdf della busta tecnica, firmato digitalmente, nella sezione “Busta tecnica”, e il file pdf della busta economica, nella sezione “Busta Economica”. Il Sistema provvederà a effettuare una procedura di controllo della firma;
N.B. in caso di utilizzo del comando “Modifica offerta”, il sistema elimina il file riepilogativo della busta generata dalla piattaforma. Dopo aver eseguito tale azione, pertanto, l’utente dovrà ripetere le operazioni necessarie alla compilazione, come innanzi descritte a partire dal punto denominato “Preparazione OFFERTA”.
17. Invio dell’offerta: cliccare sul comando “INVIA”.
Credenziali d’accesso
La registrazione fornirà – entro le successive 6 ore – tre credenziali (codice d’accesso, nome utente e password), personali per ogni operatore economico registrato, necessarie per l’accesso e l’utilizzo delle funzionalità del Portale: tali credenziali saranno recapitate all’indirizzo di posta elettronica certificata del legale rappresentante, così come dichiarato all’atto della registrazione.
Tale operazione va effettuata almeno 48 ore prima della data di scadenza per la presentazione delle offerte, al fine di ottenere in tempo utile le suddette tre credenziali di accesso.
La mancata ricezione delle tre credenziali, che consentono la partecipazione alla procedura aperta, è ad esclusivo rischio del concorrente, nel caso in cui la registrazione al Portale fosse effettuata successivamente al termine temporale di 48 ore innanzi indicato.
In caso di smarrimento, è sempre possibile recuperare le citate credenziali attraverso le apposite funzioni “Hai dimenticato Codice di Accesso e Nome Utente?” e/o “Hai dimenticato la password?” presenti sulla home page del Portale. II codice d’accesso ed il nome utente attribuiti dal sistema sono immodificabili; la password invece può essere modificata in qualunque momento tramite l’apposito link “opzioni”. La lunghezza massima della password è di 12 caratteri. Tutte le comunicazioni inerenti alla presente procedura di gara saranno inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti sul Portale EmPULIA.
Verifica della presentazione dell’offerta sul portale
Inoltre è possibile verificare direttamente tramite il Portale il corretto invio della propria offerta seguendo la seguente procedura:
a) inserire i propri codici di accesso;
b) cliccare sul link “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”;
c) cliccare sulla lente “APRI” situata nella colonna “DOC COLLEGATI”, posta in
corrispondenza del bando di gara oggetto della procedura;
d) cliccare sulla riga blu dove è riportata la dicitura “OFFERTE”;
e) visualizzare la propria OFFERTA. Dalla stessa maschera è possibile visualizzare se l’offerta è solo salvata o anche inviata (in tale ultimo caso si potrà visualizzare anche il numero di protocollo assegnato).
Assistenza per l’invio dell’offerta
Si avvisa che i fornitori che desiderano essere eventualmente assistiti per l’invio dell’offerta, dovranno richiedere assistenza almeno 48 ore prima dalla scadenza nei giorni feriali – sabato escluso - dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00, inviando una richiesta all’HELP DESK TECNICO EmPULIA all’indirizzo email: xxxxxxxx@xxxxxxx.xx, ovvero chiamando il numero verde 800900121.
Le richieste di assistenza devono essere effettuate nei giorni e negli orari di operatività del servizio di HelpDesk innanzi indicati; in ogni caso, saranno evase nelle ore di operatività dello stesso servizio.
Al fine di consentire all’operatore economico una più facile consultazione, nella sezione “BANDI A CUI STO PARTECIPANDO”, sono automaticamente raggruppati tutti i bandi per i quali abbia mostrato interesse, cliccando almeno una volta sul pulsante “PARTECIPA”.
Partecipazione in forma associata
L’operatore economico ha la facoltà di presentare offerta per sé o quale mandatario di operatori riuniti. In caso di RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE E CONSORZI ORDINARI da
costituirsi ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del d.lgs. 50/2016, l’offerta telematica deve essere presentata (caricata sulla piattaforma EMPULIA) esclusivamente dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa che assumerà il ruolo di capogruppo, a ciò espressamente delegato da parte di tutte le imprese raggruppande/consorziande; a tal fine le
imprese raggruppande/consorziande dovranno espressamente delegare, nella domanda di partecipazione, la capogruppo, che, essendo in possesso della terna di chiavi per accedere alla piattaforma, provvederà all’invio telematico di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
In caso di AGGREGAZIONI TRA IMPRESE ADERENTI AL CONTRATTO DI RETE e di GRUPPO
ECONOMICO di INTERESSE EUROPEO, l’offerta telematica deve essere presentata (caricata sulla piattaforma EMPULIA) con le medesime modalità sopra descritte per i raggruppamenti temporanei d’impresa.
In caso di partecipazione di CONSORZIO FRA SOCIETÀ COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO E CONSORZIO STABILE, l’offerta telematica di cui al punto precedente dovrà essere presentata (caricata sulla piattaforma EMPULIA) dal consorzio.
Nel caso RTI / Consorzio occorre utilizzare il comando “Inserisci mandante” / “Inserisci esecutrice” nella sezione “Busta Documentazione”, per indicare i relativi dati. La mandante / esecutrice deve essere previamente registrata sul Portale.
La ridetta operazione va ripetuta tante volte quante sono gli operatori dei quali ci si avvale.
La stazione appaltante non risponde di disguidi o deficit di funzionamento nella trasmissione dei documenti di gara in via telematica.
Firma digitale
L’istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione unica, l’offerta tecnica, l’offerta economica e ogni eventuale ulteriore documentazione relativa alla Busta Documentazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con apposizione di firma digitale del soggetto legittimato (o dei soggetti legittimati come, ad esempio, nel caso di società con amministratori a firma congiunta), rilasciata da un Ente accreditato presso l’AGID; l’elenco dei certificatori è accessibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx- accreditati
Per l’apposizione della firma digitale i concorrenti devono utilizzare un certificato qualificato non scaduto di validità, non sospeso o revocato al momento dell’inoltro. Si invita pertanto a verificarne la corretta apposizione con gli strumenti allo scopo messi a disposizione dal proprio Ente certificatore.
Indicazioni per il corretto invio dell’offerta
1) Per Portale si intende la piattaforma EmPULIA, raggiungibile tramite l’indirizzo Internet xxx.xxxxxxx.xx, dove sono resi disponibili agli utenti i servizi e gli strumenti tecnologici della Centrale di acquisto territoriale della Regione Puglia, denominata EmPULIA;
2) Per offerta telematica si intende l’offerta inviata attraverso il Portale e comprensiva dell’istanza di partecipazione alla gara e delle dichiarazioni, l’offerta tecnica, l’offerta economica e ogni ulteriore eventuale documento, come meglio dettagliati in premessa;
3) Attraverso il comando “Modifica offerta”, l’utente ha la possibilità di modificare il contenuto della busta “tecnica/conformità” e/o “economica”. Dopo aver eseguito tale azione, l’operatore
deve necessariamente rigenerare il file .pdf riepilogativo delle stesse buste (come precedentemente descritto al punto “Preparazione OFFERTA” (Termini e modalità di presentazione delle offerte));
4) L’invio on-line dell’offerta telematica è ad esclusivo rischio del mittente: per tutte le scadenze temporali relative alle gare telematiche l’unico calendario e orario di riferimento sono quelli di sistema;
5) Allo scadere dei termini previsti sul bando, anche se il sistema consente ancora l’esecuzione di alcune azioni, l’invio dell’offerta sarà inibito dallo stesso;
6) Il sistema rifiuterà le offerte telematiche pervenute oltre i termini previsti per la presente procedura, informando l’operatore economico con un messaggio di notifica, nonché attraverso l’indicazione dello stato dell’offerta come “Rifiutata”.
7) La piattaforma adotta come limite il secondo 00: pertanto, anche quando negli atti di gara non sono indicati i secondi, essi si intenderanno sempre pari a 00;
8) Qualora, entro il termine previsto il sistema riterrà valida, ai fini della procedura, solo l’ultima offerta telematica pervenuta., La stessa verrà considerata sostitutiva di ogni altra offerta telematica precedente;
9) La presentazione delle offerte tramite la piattaforma EmPULIA deve intendersi perfezionata nel momento in cui il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma del corretto invio dell’offerta. In ogni caso, il concorrente può verificare lo stato della propria offerta (“In lavorazione”, ovvero “Salvato”, ovvero “Inviato”) accedendo dalla propria area di lavoro ai “Documenti collegati” al bando di gara, sezione “Offerta”;
10) La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema deve essere inferiore a sette Mbyte; Al fine di inviare correttamente l’offerta, è, altresì, opportuno:
• Utilizzare una stazione di lavoro connessa ad internet, che sia dotata dei requisiti minimi indicati nella sezione FAQ del portale EmPULIA;
• Non utilizzare file nel cui nome siano presenti accenti, apostrofi e caratteri speciali;
• Non utilizzare file presenti in cartelle nel cui nome ci siano accenti, ovvero apostrofi e/o caratteri speciali.
3. Documentazione di Gara, Chiarimenti e Comunicazioni
3.1 Documenti di Gara
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare
3) Capitolato d’oneri;
4) Schema di contratto accordo quadro;
5) MOD:A. Istanza di partecipazione;
6) MOD.B Dichiarazioni Itnegrative
7) MOD.C Offerta economica
8) Patto di integrità ex art. 1 comma 17 della L.6 Novembre 2012
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxx.xxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
3.2 Chiarimenti
Eventuali richieste di chiarimento e/o informazioni complementari, formulate in lingua italiana, potranno essere trasmesse esclusivamente attraverso il portale EmPULIA, utilizzando l’apposita funzione “per inviare un quesito sulla procedura clicca qui”, presente all’interno del bando relativo alla procedura di gara in oggetto e dovranno pervenire, a pena di non accoglienza, entro e non oltre le ore 12.00 del 23 marzo 2021 saranno riscontrate entro i termini di legge sul Portale EmPULIA.
La richiesta dovrà indicare necessariamente il riferimento al documento di gara (bando, disciplinare, allegati, ecc.), pagina, paragrafo e testo su cui si richiede il chiarimento.
Non saranno prese in considerazione le richieste di chiarimenti:
▪ pervenute oltre il termine stabilito dal bando di gara;
▪ generiche;
▪ non pertinenti;
▪ caratterizzate da incertezza assoluta sulla provenienza.
Il sistema non consentirà l’invio di richieste di chiarimenti oltre il termine stabilito.
Ai sensi dell’art. 74 comma4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le risposte ad eventuali quesiti in relazione alla presente gara saranno pubblicate sul Portale EmPULIA e saranno accessibili all’interno dell’invito relativo alla procedura di gara in oggetto.
L’avvenuta pubblicazione del chiarimento richiesto sarà notificata, come “avviso”, all’indirizzo email del legale rappresentante della ditta che ha proposto il quesito, così come risultante dai dati dallo stesso forniti in sede di registrazione al Portale.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
3.3 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni sul portale EmPULIA avranno valore di notifica, e, pertanto, è onere del concorrente verificare il sito fino al termine di presentazione delle offerte e durante tutto
l’espletamento della gara.
Gli Operatori Economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente Puglia Sviluppo
S.p.A. ed i suoi dipendenti e collaboratori da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il sistema.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta,
l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 3.3 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese tramite la piattaforma EmPULIA.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni inerenti alla presente procedura di gara eseguite utilizzando mezzi di comunicazione elettronici, ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs 50/2016 e saranno inoltrate come “avviso” all’indirizzo di posta elettronica del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti inseriti in fase di registrazione sul Portale EmPULIA.
Le comunicazioni relative alla presente procedura di gara – comprese le comunicazioni di esclusione - saranno comunicate agli operatori economici interessati tramite il Portale e saranno reperibili nell’area privata del Portale (ossia l’area visibile dopo l’inserimento dei codici di accesso) sia nella sezione DOCUMENTI COLLEGATI sia nella cartella COMUNICAZIONI. Le stesse saranno inoltrate, come avviso, all’indirizzo e-mail del legale rappresentante, così come risultante dai dati presenti sul Portale.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
4. DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura l’impresa concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
> firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. n. 82/2005;
> dotazione hardware e software minima, come specificato nella sezione "FAQ" accessibile dalla home page del portale di e-procurement EmPULIA ("Quali sono i requisiti minimi per operare sul Portale?"): xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xxx-x/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxXxxxx/XXX.xxxx.
È utile e necessario che l'Operatore Economico, interessato a partecipare alla presente gara telematica, consulti preliminarmente i seguenti documenti:
• la "disciplina per l'utilizzo del servizio telematico denominato EmPULIA del Soggetto aggregatore della Regione Puglia", disponibile al seguente indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xxx-x/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxXxxxx/Xxxxxxxxxx%00xx%00xxxxxxxx.xxxx
• i "manuali d'uso", dettagliati e sempre aggiornati per facilitare - mediante l'utilizzo di percorsi guidati - tutte le operazioni effettuabili on line sulla piattaforma di E-Procurement EmPULIA, disponibili nella sezione “Guide pratiche” al seguente indirizzo:
xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/xxx-x/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxXxxxx/Xxxxx%00Xxxxxxxx.xxxx
Per partecipare alla gara gli Operatori Economici devono inviare la propria offerta telematica, a pena di esclusione, tramite il Portale EmPULIA (xxx.xxxxxxx.xx) entro i termini previsti dal bando di gara.
Gli Operatori Economici non ancora registrati sul portale di e-procurement EmPULIA della Regione Puglia, che intendono partecipare alla procedura di gara, devono effettuare la registrazione e l’accesso alla sezione dedicata alla gara almeno 48 ore prima del termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
5. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
Oggetto della procedura è la conclusione di un Accordo Quadro, con un numero massimo di 3 (tre) operatori economici, nell’ambito del quale saranno poi affidati contratti specifici di “somministrazione lavoro temporaneo” per le figure professionali di cui al vigente C.C.N.L. CREDITO, da impiegare per le necessità di carattere temporaneo della Stazione Appaltante.
La Stazione Appaltante si riserva di procedere all’aggiudicazione dell’Accordo Quadro ad un unico operatore economico in presenza di un’unica offerta purché ritenuta valida e congrua
Qualora il numero di offerte ritenute valide e congrue risultasse essere pari a 2, l’Amministrazione procederà alla stipulazione dell’Accordo Quadro con le due Agenzie aggiudicatarie nel rispetto dei criteri di cui all’ articolo 6 del Capitolato d’oneri.
I profili professionali oggetto del servizio di somministrazione lavoro afferiscono, di norma, a categorie comprese nella seconda area professionale del CCNL CREDITO.
Con specifico riferimento alle mansioni attribuibili ai profili professionali compresi nelle succitate categorie si rinvia alle declaratorie contenute nel capitolo XIII del CCNL su citato.
Tabella n.1 Oggetto dell’Accordo Quadro
n. | Descrizione beni / servizi | CPV | Prestazione Principale (P) Prestazione secondaria (S) | Importo |
1 | Servizi di fornitura di personale, compreso personale temporaneo. | 79620000-6 | (P) | € 2.700.000,00 |
Importo totale presunto dell’Accordo Quadro | € duemilioniesettecento mila/00 |
Il valore presunto complessivo dell’Accordo Quadro, per un periodo di tre anni, è stato stimato pari a € 2.700.000,00; detto valore è comprensivo del costo del lavoratore somministrato e della commissione di agenzia. I costi della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale ex art 26 del D.lgs. n. 81/2008 sono pari a 0,00 (zero).
Il valore di ciascun contratto specifico sarà determinato dalle prestazioni effettivamente richieste, sulla base dell’effettivo fabbisogno del personale, tenuto conto anche dei vincoli finanziari e normativi, nonché di quelli derivanti dalla programmazione del personale e dalle previsioni di bilancio. Per la determinazione del tetto massimo dei lavoratori utilizzabili, si farà riferimento a quanto stabilito dalla normativa e dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi di secondo livello vigenti al momento dell’utilizzo.
Trattandosi di servizi di natura intellettuale non si applica l’art. 95 comma 10 del Codice.
Il valore economico dell’accordo quadro è frutto di una stima relativa al presumibile fabbisogno nell’arco temporale di durata dell’Accordo quadro.
La predetta stima non è in alcun modo impegnativa né vincolante per Puglia Sviluppo. Dall’Accordo quadro non discende alcun obbligo per Puglia Sviluppo di acquistate quantitativo minimo di servizi ovvero di raggiungere l’importo presunto di cui sopra. Si tratta di importi meramente presuntivi che non attribuiscono all’Aggiudicatario/i diritto ad alcun corrispettivo minimo o ad alcuna indennità restando, pertanto, a suo carico il rischio per la stipulazione o meno dei contratti attuativi.
L’Accordo quadro potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, in conseguenza dell’applicazione della clausola di revisione prezzi.
6. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
6.1 Durata
L’Accordo Quadro che ha una durata di tre anni, decorrenti dalla data di sottoscrizione dello stesso, durante i quali la Stazione Appaltante può stipulare contratti specifici con le Agenzie individuate.
Per durata dell’Accordo quadro si intende il periodo entro il quale Puglia Xxxxxxxx può stipulare contratti attuativi con gli operatori economici, sottoscritti da persona autorizzata ad effettuare la spesa per conto di Puglia Sviluppo e fino alla concorrenza dell’importo massimo spendibile. Nel caso in cui prima del decorso del termine di durata dell’Accordo quadro, anche eventualmente prorogato, sia esaurito l’importo massimo spendibile, agli operatori economici potrà essere
richiesto di accettare, alle stesse condizioni, l’incremento di tale importo fino alla concorrenza di un quinto, nei termini previsti dall’articolo 106, comma 12 del Codice.
Qualora anche detto importo venga esaurito, il contratto verrà considerato concluso.
Ove necessario, troverà applicazione l’art. 106, comma 11, del Codice, per cui l’Accordo quadro potrà essere prorogato, fino ad un massimo di 6 mesi, nelle more della conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente da parte di Puglia Sviluppo, ivi incluso il tempo necessario per la stipula del contratto. In tal caso i contraenti sono tenuti all'esecuzione delle prestazioni previste nell’Accordo quadro agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Stazione Appaltante. Tale proroga, in ogni caso, non potrà essere disposta per un periodo superiore ai sei mesi.
Puglia Sviluppo si riserva la facoltà di risolvere l’accordo quadro, in qualunque momento, senza ulteriori oneri per la Stazione Appaltante medesima, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte, ovvero negli altri casi stabiliti nell’accordo quadro medesimo.
7. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I Consorzi di cui all’articolo 45 comma 2 lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, nella domanda di partecipazione, per quali consorziati il consorzio concorre; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’accordo quadro (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
8. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui
all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art.
53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
9. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
9.1 Requisiti di idoneità professionale
► iscrizione presso la sezione a) dell’Albo delle “Agenzie per il Lavoro” istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (ex art. 4 d.lgs. 276/2003);
► iscrizione alla Camera di Commercio per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto o che abbiano come oggetto nel loro Statuto lo svolgimento di attività coincidente con l’oggetto della presente gara.
Gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri si qualificano producendo documentazione conforme alla normativa vigente nei rispettivi Paesi.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
9.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
► aver realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati, un fatturato globale minimo di € 5.400.000,00 di cui € 2.700.000,00 nel settore di attività oggetto dell'appalto.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
- La comprova del requisito relativo al fatturato globale è fornita mediante: i Bilanci delle società di capitali ove disponibili, forniti da parte di Unioncamere;
- Fatturato globale e ammortamenti degli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero società di persone, ove disponibili, forniti da parte dell’Agenzia delle Entrate.
La comprova del requisito relativo al fatturato specifico è fornita mediante:
- copia delle fatture
9.3 Requisiti tecnico organizzativi
►Possesso della certificazione di qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001-2015 nel settore oggetto di gara.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità.
9.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, Geie
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di
partecipazione di cui ai suindicati punti 9.1, 9.2 e 9.3 nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE di cui al precedente articolo 9.1 devono essere posseduti da:
- ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
IL REQUISITO DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA di cui all’articolo 9.2 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria (art. 83 comma 8 del d.lgs. n. 50/2016).
Per quanto concerne il REQUISITO DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE di cui al precedente articolo 9.3 deve essere posseduto da tutti i componenti del Raggruppamento.
9.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione di cui ai suindicati articoli nei termini di seguito indicati.
I REQUISITI DI IDONEITA’ di cui al precedente articolo 9.1 devono essere posseduti dal Consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA di cui al precedente articolo 9.2 ed i REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE di cui al precedente comma 9.3 ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a) per i Consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio
medesimo;
b) per i Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, nel rispetto di quanto previsto dal comma 2-bis dell’art.47 del Codice.
10. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità
professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, tramite il portale EmPULIA, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE
della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non
è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
11. SUBAPPALTO
E’ previsto il subappalto nei limiti di legge.
12. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’accordo quadro e precisamente di importo pari ad Euro €. 54.000,00 (eurocinquantaquattromila/00), salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione dell’Accordo Quadro, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula dell’Accordo Quadro.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89
comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
x. xxxxx restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso Banca Monte dei Paschi di Siena - Agenzia n. 8 – Bari IBAN: XX00X0000000000000000000000 intestato a Puglia Sviluppo S.p.A., con indicazione della causale “servizio di somministrazione lavoro temporaneo per le figure professionali da impiegare per le necessità di carattere temporaneo della Stazione Appaltante”.
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n.31 (GU del 10 aprile 2018 n.83) contenente il “regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma9 del D.Lgs. 18 aprile 2015 n.50”;
4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art.
1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante di rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 120 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi
requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della
certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se
la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull'importo che risulta dalla riduzione precedente. (c.d.cumulo relativo)
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
13. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 140,00 secondo le modalità previste dal comunicato ANAC di dicembre 2019, n. 1174 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “gestione contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
La ricevuta di pagamento del succitato contributo deve essere prodotta mediante scansione
dell’originale del documento cartaceo rilasciato come ricevuta.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancato pagamento del contributo, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla
procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
14. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà
essere composta dai seguenti documenti:
1. Documentazione amministrativa;
2. Documentazione Tecnica;
3. Offerta economica.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella
busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del
Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per almeno 180 giorni
dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
15. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante
soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
La stazione appaltante può richiedere tramite EmPULIA, ad ogni fornitore che partecipa alla gara, la documentazione integrativa che riterrà opportuna, cliccando sul corrispondente link “COMUNICAZIONE INTEGRATIVA”. I fornitori interessati dalla richiesta di integrazione documentale saranno preventivamente informati della stessa a mezzo PEC, trasmessa dalla piattaforma all’indirizzo del legale rappresentate del fornitore, da quest’ultimo fornito in sede di registrazione alla piattaforma.
L’operatore economico potrà rispondere tramite portale (entro la scadenza dei termini indicati dalla stazione appaltante), alla richiesta di integrazione, anche con eventuale allegazione documentale, utilizzando il tasto “Crea risposta”.
Scaduti i termini per la presentazione della risposta, il tasto “Crea Riposta” verrà disabilito dal sistema e l’operatore economico non potrà più rispondere alla richiesta di integrazione.
Ogni diversa richiesta di integrazione documentale potrà essere trasmessa anche tramite la funzione di “COMUNICAZIONE GENERICA”: in tale ipotesi, l’operatore economico, seguendo lo stesso procedimento descritto per la” Comunicazione Integrativa”, potrà ricevere comunicazioni, rispondere ed inviare documentazione aggiuntiva, tramite la funzione “Aggiungi allegato”.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA “DOCUMENTAZIONE”
L’operatore economico dovrà inserire nella sezione del portale EmPULIA denominata “BUSTA DOCUMENTAZIONE” la documentazione di seguito indicata, in formato elettronico, cliccando sul pulsante ‘Allegato’ e caricando il documento sulla piattaforma; nel caso di documenti analogici devono essere forniti in copia informatica a norma dell’art. 22 del d.lgs. 82/2005 e/o dell’art. 23- bis del d.lgs. 82/2005 e nel rispetto delle regole tecniche di cui all’art.71 del medesimo d.lgs. 82/2005:
- la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE elettronico nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
16.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione, resa in conformità al D. P. R. 28 dicembre 2000, n. 445, regolarizzata ai fini dell’imposta di bollo, redatta in lingua italiana, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante o persona munita di idonea procura (in questo caso occorre allegare la relativa procura) preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1 e deve contenere tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica nella domanda di partecipazione i propri dati identificativi [ragione sociale, sede legale, domicilio fiscale (sede amministrativa); codice fiscale, partita IVA], nonché la forma singola o associata con la quale l’operatore economico partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è firmata digitalmente dal legale rappresentante o da un procuratore (in questo caso occorre allegare relativa procura), e precisamente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, della mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
► se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di
partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
► se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
► se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45,
comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
Tutta la documentazione sopra descritta dovrà essere caricata nel sistema e firmata digitalmente.
N.B. L’imposta di bollo potrà essere assolta anche in modo virtuale come previsto dall’art. 15, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972 n. 642, come da ultimo modificato dall’art. 1, comma 597, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014). A tal fine si segnala che con risoluzione n. 12/E del 3 marzo 2015 l’Agenzia delle Entrate ha specificato che l’imposta di bollo può essere assolta anche con apposito versamento da effettuarsi con il modello F24). Resta fermo che, qualsiasi modalità sia prescelta dall’impresa, dovrà essere allegata all’offerta la documentazione a comprova dell’avvenuto versamento e che la Stazione Appaltante dovrà poter controllare che l’imposta pagata è relativa alla gara in argomento ad es. indicando il CIG.
16.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente carica il DGUE elettronico secondo quanto di seguito indicato.
Predisposizione e trasmissione del DGUE e in formato elettronico da parte del concorrente
Il Documento di gara unico europeo (DGUE) consiste in un un’autocertificazione resa dall’impresa, ai sensi del DPR 445/2000, attestante l'assenza di situazioni che comportano motivi di esclusione dalla procedura previsti dalla normativa nazionale e comunitaria nonché il rispetto dei criteri di selezione definiti nel bando di gara, in capo all'operatore economico.
Il DGUE compilato sulla piattaforma EmPULIA è reso in conformità alle Linee guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e pubblicate in G.U. n. 170 del 22 luglio 2016.
La compilazione può essere eseguita da tutti i partecipanti anche se costituiti in raggruppamento
temporaneo d’imprese (RTI).
Si invitano gli operatori economici a consultare le "linee guida", disponibili sul portale di EmPULIA nella sezione "Guide pratiche", inerenti alla compilazione del DGUE elettronico.
Si avverte che, a seguito delle modifiche normative intervenute (D.Lgs. n. 56/2017, D.L. n. 135/2018 conv. in Legge n. 12/2019, D.L. n. 32/2019, conv. in L. 14 giugno 2019, n. 55, e D.L. 76/2020, conv. in L. 120/2020), fino all’adeguamento a tali modifiche da parte del MIT del modulo del DGUE (recepito a sistema), ciascun soggetto che compila il DGUE è tenuto ad allegare una dichiarazione integrativa redatta secondo il modello messo a disposizione dalla Stazione Appaltante.
Modalità di compilazione del DGUE su EmPULIA
1. Ai sensi dell’art.85 del D.lgs.n.50/2016 l’operatore economico utilizza il DGUE (Documento di gara unico europeo) accessibile sulla piattaforma EmPULIA cliccando sulla funzione “Compila DGUE”. È possibile utilizzare la funzione “Copia da DGUE” per copiare i dati già disponibili nel Sistema nel caso sia già stato compilato un documento DGUE su un’altra procedura.
2. Il DGUE è strutturato in aree, alcune delle quali già precompilate dall’Ente, i campi obbligatori sono in grassetto e contrassegnati con asterisco. (Si precisa che l’e-mail recuperata automaticamente dal Sistema è quella indicata dall’utente in sede di registrazione come unica utilizzabile per tutte le comunicazioni, aventi valore legale, inviate tramite il portale).
3. Firma del Documento di Gara unico europeo: La “Firma del Documento” va eseguita solo a
compilazione ultimata del modulo, secondo la procedura di seguito indicata:
- “Genera PDF” del DGUE: con tale funzione il sistema genererà, in formato .pdf, il DGUE che dovrà essere salvato sul proprio PC;
- Apporre la firma digitale al DGUE;
- Allegare il pdf firmato: utilizzare il comando “Allega pdf firmato” al fine di allegare il file .pdf del DGUE, firmato digitalmente. Il nome del documento correttamente inserito verrà visualizzato a video nel campo “File Firmato”.
- Cliccare su “Chiudi” per tornare all’Offerta, dove verrà data evidenza dell’avvenuto
inserimento del modulo DGUE firmato digitalmente dal dichiarante.
Per la MANDATARIA: richiesta di Compilazione del DGUE per le componenti del RTI
Nel caso sia stata richiesta la compilazione del DGUE da parte della Stazione Appaltante e la partecipazione avvenga in forma Associata (RTI), è obbligatorio per la Mandataria (Capogruppo) attivare la richiesta di compilazione del DGUE per tutte le componenti. (la mancata compilazione del modulo DGUE relativo alle Componenti non consentirà l’invio dell’offerta).
Per attivare la richiesta di compilazione per le Componenti dell’RTI, inserite nella busta Documentazione, attraverso la selezione “SI” sulla voce “Partecipa in forma di RTI” e con il
comando “Inserisci Mandante” verrà creata una nuova riga che dovrà essere compilata inserendo il Codice fiscale della ditta Mandante ed il sistema compilerà in automatico le informazioni anagrafiche; di seguito cliccare sul comando “Richiedi Compilazione DGUE”.
Il sistema indicherà nel campo “Stato DGUE” sulla griglia dell’RTI lo stato “Inviata Richiesta”. Contestualmente all’invio della Richiesta di compilazione, le componenti del RTI riceveranno un’e- mail di notifica, contenente l’invito a compilare il modulo richiesto.
Inserimento dei DGUE ricevuti dai componenti dell’RTI
La Mandataria riceverà un’e-mail di notifica ogni volta che un componente dell’RTI invierà il proprio DGUE compilato.
La Mandataria dovrà collegarsi in area privata, e collocarsi sulla busta documentazione dell’offerta
salvata e cliccare sul comando “Scarica documenti ricevuti”.
Un messaggio a video confermerà l’avvenuto caricamento del DGUE e verrà reso visibile sulla
griglia “RTI” nella colonna “DGUE”.
E’ possibile scaricare il DGUE in formato pdf cliccando sull’icona con il bollino rosso, mentre per scaricare il file firmato digitalmente occorre cliccare sul nome del file.
Per visualizzare il contenuto della risposta, cliccare sull’icona della lente nella colonna “Risposta”. Nel caso il DGUE ricevuto non sia stato compilato correttamente dal componente dell’RTI, la mandataria può rifiutarlo cliccando sul comando “Annulla”.
A questo punto cliccare su “Chiudi” per tornare all’offerta ed inviare una nuova richiesta di
compilazione del DGUE alle componenti alle quali è stato annullato.
Per le Mandanti: DOCUMENTI RICHIESTI DA TERZI
I componenti dell’RTI che riceveranno l’e-mail di notifica per il sollecito alla compilazione del modulo DGUE, dovranno innanzitutto accedere al Portale e-procurement della Regione Puglia (xxxx://xxx.xxxxxxx.xx) cliccando sul comando “Log-in”.
Effettuato il Login, verrà mostrata la “Lista Attività” con la comunicazione relativa alla compilazione del DGUE richiesto dalla Mandataria.
È possibile cliccare sull’oggetto per accedere al dettaglio oppure sul tasto “Continua” per accedere alla funzione “Documentazione Richiesta da Terzi” e gestire la richiesta.
Il gruppo funzionale “Documentazione Richiesta da Terzi” permette di gestire la compilazione della
documentazione di gara da parte delle componenti delle RTI.
Accesso alla Richiesta
- Cliccare sull’icona della lente nella colonna “Apri”;
- “Prendi in Carico”: funzione che consente di procedere alla compilazione della richiesta;
Accesso al DGUE da compilare
Per accedere al documento di risposta, cliccare sul comando “Apri Risposta”.
Compilazione del DGUE ricevuto dalla Mandataria
- Cliccare sull’omonimo comando “Compila DGUE” e compilare il DGUE come descritto in precedenza;
- “Genera PDF” del DGUE e apporre la firma digitale;
- Cliccare su “Chiudi” per tornare alla schermata precedente e procedere all’inoltro della risposta cliccando sul pulsante “Invio”.
Tutte le operazioni sopra descritte devono essere compiute dall'Impresa Singola e dalla Mandataria per la richiesta di compilazione del DGUE da parte delle proprie Imprese esecutrici di Lavori, Ausiliare o/e Subappaltatrici nonché per la compilazione del DGUE delle Imprese esecutrici di Lavori, Ausiliare o/e Subappaltatrici delle Mandanti.
INVIO DELL’OFFERTA CARENTE DI UNO O PIÙ DGUE STRUTTURATI
Si evidenzia che l’invio dell’offerta risulti carente di uno o più DGUE”(mandanti, ausiliarie, esecutrici lavori, ecc.) “Strutturati”, può comportare l’esclusione dalla gara, per carenza degli elementi essenziali della domanda.
Tale esclusione è rimessa alla valutazione discrezionale del RUP, nel rispetto dell’art 12 “Manleva” della Disciplina di utilizzo della piattaforma, secondo cui “Le procedure di gare telematiche, effettuate tramite la Piattaforma EmPULIA, si svolgono sotto la direzione e l’esclusiva responsabilità dell’Ente aderente”.
Tanto premesso, si invitano gli operatori economici a prestare la massima attenzione nella tempestiva compilazione telematica dei DGUE richiesti.
Il DGUE deve essere compilato con le seguenti modalità:
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma digitale del Rappresentante Legale dell’ impresa ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta, con firma digitale dall’ Impresa ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’accordo quadro, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta con firma digitale dall’Impresa ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’accordo quadro. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui
par. 9.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 9.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 9.3 del presente disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità cui al par. 9.3 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE elettronico deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete
partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80,
commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del
Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno
antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
16.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
16.3.1 Dichiarazioni integrative al DGUE
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, utilizzando preferibilmente il modello fac-simile messo a disposizione dalla stazione appaltante, con le quali dichiara:
1. di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. b), c), c-bis), c-ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice;
2. i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha
preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute in tutta la documentazione di gara, in particolare del capitolato speciale d'appalto;
5. di impegnarsi ad osservare l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13
agosto 2010, n. 136 e smi, a pena di nullità assoluta del contratto;
6. di accettare le clausole contenute nel patto di integrità,
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
7. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
8. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA
………………….; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ……………… ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
9. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno
eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
10. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento 679/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui
all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
11. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di nonché
dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
16.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
• PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
• documento attestante la GARANZIA PROVVISORIA con allegata DICHIARAZIONE DI IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE qualora non presente all’interno della polizza stessa, di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
• per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice devono allegare copia conforme della certificazione, che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
• ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC.
Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte digitalmente a norma del D.Lgs. 82/2005 e nel rispetto delle linee guida di cui all’art. 71 del medesimo d.lgs. 82/2005 secondo le modalità di cui al punto 16.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà l’Accordo Quadro in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica.
- documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: documento informatico o copia informatica di documento analogico conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 16 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA TECNICA”
L’operatore economico nella sezione, “Offerta” direttamente sulla riga “Elenco Prodotti” nel campo del foglio denominato “Relazione tecnica” dovrà inserire la documentazione di seguito elencata, in formato elettronico, con l’apposizione della firma digitale del legale rappresentante ovvero del soggetto legittimato. Nel caso di documenti analogici, essi dovranno essere trasformati in copia informatica e, successivamente, firmati dal legale rappresentante della ditta partecipante ovvero da soggetto legittimato, nel rispetto dell’art. 22, comma 3, del d.lgs. 82/2005 (Copie informatiche di documenti analogici) e/o dell’art. 23-bis del d.lgs. 82/2005 (Duplicati e copie informatiche di documenti informatici), nonché delle “Regole tecniche” di cui all’art. 71 del d.lgs. 82/2005:
relazione tecnica redatta in lingua italiana per un max di 20 pagine formato A4 (ad esclusione copertina, indice, cv e eventuali schemi progettuali); al fine di agevolare la valutazione tecnica della commissione, si segnalano i seguenti criteri redazionali a cui attenersi per la stesura della relazione: carattere Times New Roman, carattere grandezza 12 Non saranno prese in considerazione e valutate pagine eccedenti.
I servizi offerti devono rispettare le caratteristiche minime stabilite nel capitolato speciale d'Appalto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 19.1, i seguenti elementi:
a) CAPACITÀ ORGANIZZATIVA
Descrizione della struttura organizzativa, strumentazioni e tecnologie che saranno effettivamente utilizzate per la gestione del servizio; misure organizzative generali di gestione dell’appalto.
b) MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Illustrazione della modalità e della tempistica di individuazione e selezione dei candidati nonché dei servizi di assistenza e consulenza durante l’esecuzione del contratto di somministrazione e misure organizzative specifiche di gestione dell’appalto con espressa indicazione dei tempi come richiesti nell’ambito dell’art. 8 del Capitolato.
c) PROFESSIONALITÀ IMPIEGATE
Elencazione delle professionalità presenti in Agenzia e team dedicato all'assolvimento del servizio di somministrazione, composizione e specializzazione della struttura di back office a sostegno del team dedicato all'erogazione del servizio.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 14.
Per allegare la documentazione precedentemente descritta, è possibile eseguire due modalità di caricamento:
• unire la stessa in un unico file o in una cartella compressa;
• utilizzare il campo del foglio prodotti denominato “Ulteriore documentazione”.
N.B. Al fine di evitare eventuali problemi relativi al caricamento dei file caratterizzati da notevoli dimensioni (ad esempio progetti tecnici), si invitano gli operatori economici a:
• utilizzare l’estensione pdf con dimensioni ridotte ovvero, convertire la documentazione nel ridetto formato, nelle ipotesi in cui nasca con estensioni differenti;
• caricare tali file nel sistema con congruo anticipo rispetto ai termini di scadenza.
Nell’offerta tecnica non devono essere inseriti elementi che possano in qualche maniera anticipare il contenuto dell’offerta economica.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
18. CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA”
La Busta economica viene generata in automatico dal sistema nella sezione “Busta economica”. L’operatore economico, a pena di esclusione, dovrà inserire nella sezione “Offerta”, direttamente
sulla riga “Elenco Prodotti”:
a) nel campo “valore offerto”, posto accanto al campo denominato “Base asta complessiva”, il valore del “moltiplicatore” così come meglio definito successivamente;
b) la dichiarazione d’offerta, nell’apposito campo denominato “Allegato economico”, firmata digitalmente, in formato elettronico, contenente il medesimo valore, in cifre e in lettere, già inserito sul portale, e predisposta secondo il modello 4 allegato al presente disciplinare di gara;
c) i costi della sicurezza di cui all’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016 che sono pari a zero;
d) i costi della manodopera di cui all’art. 95, comma 10 del D.Lgs. n. 50/2016 che sono pari a zero.
Trattandosi di servizi di natura intellettuale non si applica l’art. 95 comma 10 del Codice; pertanto l’operatore economico non dovrà indicare nell’offerta economica né i costi della manodopera né i costi della sicurezza derivanti da rischi specifici aziendali.
Nella dichiarazione dovrà essere contenuta l'indicazione di un moltiplicatore unico, per tutti i livelli di inquadramento, da applicare ai costi del lavoro, compreso tra un minimo di 1,02 ed un massimo di 1,15. Il moltiplicatore deve essere espresso in cifre e in lettere, in caso di discordanza prevale l’indicazione più favorevole per la Stazione Appaltante.
In caso di discordanza tra il moltiplicatore indicato sulla piattaforma e quello indicato nella dichiarazione di offerta economica prevale quest’ultimo.
Detto moltiplicatore sarà applicato ai costi di seguito elencati (quantificati a titolo esemplificativo per la “Ex 1a e 2a Area professionale”, del CCNL del Credito), o a quelli che dovessero variare in funzione di modifiche del contratto di lavoro, o in ragione di richieste da parte della Stazione Appaltante e che non siano contemplate nel seguente elenco:
€
- Retribuzione oraria mensile 13,39
- Rateo Tredicesima 1,12
- Rateo ROL 0,10
- Rateo Ferie 1,03
- Rateo Ex festività forfetizzato (4gg.) 0,21
- TOTALE RETRIBUZIONE ORARIA LORDA | 15,85 |
- T.F.R. | 1,17 |
- Contributi previdenziali | 4,77 |
- Trattenuta contributo aggiuntivo T.F.R. (-0,5%) | - 0,08 |
- Premio INAIL | 0,08 |
- Versamento 4% fondo per la formazione (Formatemp) | 0,63 |
- Quota Ente Bilaterale per il lavoro temporaneo (EBITEMP) | 0,03 |
TOTALE COSTO ORARIO | 22,46 |
I costi riportati nel precedente elenco non comprendono:
- valore del buono pasto;
- festività infrasettimanali, che verranno fatturate al valore dell’ora ordinaria presentata in offerta
esclusivamente nel caso in cui le stesse coincidano con il periodo contrattuale dei lavoratori;
- eventuali prestazioni di lavoro straordinario.
Il moltiplicatore offerto dall’Agenzia è comprensivo di ogni onere ed in particolare, in modo non esaustivo:
- assenteismo a qualsiasi titolo verificatosi (es: malattia, infortuni, congedi);
- oneri di gestione (es: ricerca, selezione, formazione e sostituzione del personale, oneri contrattuali per la sicurezza, oneri amministrativi e finanziari);
- costi generali e utili d’impresa.
Con specifico riferimento alle mansioni attribuibili ai profili professionali compresi nelle succitate categorie, si rinvia alle declaratorie contenute nel capitolo XIII del CCNL CREDITO.
Si precisa che il moltiplicatore dovrà essere espresso con massimo 2 cifre decimali.
Gli importi, anche se dichiarati, da operatori economici stabiliti in altro stato diverso dall’Italia,
devono essere espressi in euro.
La predetta dichiarazione deve essere sottoscritta:
▪ dal legale rappresentante o titolare del concorrente in caso di concorrente singolo.
▪ da tutti i legali rappresentanti dei soggetti che costituiranno l’ATI, il Consorzio o il Geie,
nel caso di ATI, Consorzio o Geie non ancora costituto.
▪ dal legale rappresentante del capogruppo in nome e per conto proprio e dei mandanti nel caso di ATI, Consorzio o Geie già costituiti.
Nel caso in cui detta dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura.
19. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’accordo quadro è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi.
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
TOTALE | 100 |
19.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Tabella dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica.
CARATTERISTICHE TECNICO-QUALITATIVE, max 80 punti.
Criterio | Punteggio Max | Tipo |
1) CAPACITÀ ORGANIZZATIVA | 35 | QUALITATIVO |
2) MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO | 25 | QUALITATIVO |
3) PROFESSIONALITÀ IMPIEGATE | 20 | QUALITATIVO |
In particolare:
1. CAPACITÀ ORGANIZZATIVA
Sub criterio | Punteggio Max | Tipo |
1a) Struttura organizzativa | 25 | QUALITATIVO |
1b) Strumentazioni e tecnologie | 5 | QUALITATIVO |
1c) Misure organizzative generali di gestione | 5 | QUALITATIVO |
2 MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Sub criterio | Punteggio Max | Tipo |
2a) Modalità e tempistica di individuazione e selezione dei candidati | 7 | QUALITATIVO |
2b) Servizi di assistenza e consulenza | 15 | QUALITATIVO |
2c) Misure organizzative specifiche di gestione | 3 | QUALITATIVO |
3 PROFESSIONALITÀ IMPIEGATE
Sub criterio | Punteggio Max | Tipo | |||||
3a) Professionalità dedicato | presenti | in | Agenzia | e | team | 12 | QUALITATIVO |
3b) composizione e specializzazione della struttura di back office a sostegno del team | 8 | QUALITATIVO |
19.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore.
Si procederà con la seguente formula:
C(x) = Σn [ Wi * V(x) i ]
dove:
C(x) = indice di valutazione dell’offerta (x); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(x)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (x) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σ = sommatoria.
I coefficienti V(x)i sono determinati per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, che richiedono una valutazione discrezionale, attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
Ciascun commissario attribuisce un coefficiente variabile tra 0 ed 1 a ciascun criterio di valutazione
dell’offerta secondo la scala di misurazione riportata nella tabella seguente:
Coefficiente | Rispondenza |
0,0 | Nulla |
0,1 | Minima |
0,2 | Ridotta |
0,3 | Limitata |
0,4 | Parziale |
0,5 | Significativa |
0,6 | Sufficiente |
0,7 | Buona |
0,8 | Discreta |
0,9 | Ottima |
1,0 | Assoluta |
Una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun criterio di valutazione, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Si ribadisce che la stazione appaltante, prima dell'individuazione della soglia di anomalia, procederà alla riparametrazione dei punteggi di ciascun subcriterio per riallinearli ai pesi di partenza di ciascun subcriterio stesso e ad un successivo livello di riparametrazione per consentire l'attribuzione del punteggio massimo previsto per la componente qualitativa alla migliore offerta tecnica.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40 per “il punteggio tecnico complessivo” Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
19.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Il punteggio massimo di 20 punti verrà attribuito al concorrente che offrirà il moltiplicatore più basso, mentre agli altri concorrenti sarà attribuito un punteggio minore determinato dal confronto inversamente proporzionale con la migliore offerta economica, secondo la seguente formula:
Y = X / Z x 20
dove:
X = moltiplicatore dell’offerta più bassa
Z = moltiplicatore dell’offerta considerata Y = punteggio attribuito all’offerta.
Si precisa che la piattaforma EmPULIA non eseguirà alcuna formula di calcolo relativamente al punteggio dell’offerta economica. Lo stesso punteggio, infatti, sarà calcolato dalla commissione di valutazione fuori piattaforma. Al termine delle operazioni di valutazione delle offerte ricevute e
ammesse, il Presidente di commissione inputerà nel sistema EmPULIA i punteggi ai fini del calcolo economico e, quindi, della generazione della graduatoria di aggiudicazione.
19.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
L’accordo quadro sarà stipulato con i primi tre concorrenti che, dalla sommatoria dei punteggi relativi all’offerta tecnica e all’offerta economica, avranno ottenuto il punteggio complessivo più alto.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato, assegnando il punteggio massimo (80) al concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivamente più alto e alle altre offerte il punteggio proporzionale decrescente.
La riparametrazione andrà effettuata prima di determinare la soglia di anomalia.
20. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 7 aprile 2021, alle ore 12,00 presso la sede di Puglia Sviluppo S.p.A. - via delle Xxxxx Xxxxxxx e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, che si potrà svolgere in modalità remoto, ove ne ricorrano le condizioni nel rispetto delle condizioni e delle garanzie previste dalla legge. Se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo piattaforma telematica e/o pec almeno due giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo piattaforma telematica con la modalità “Comunicazione Generica “almeno due giorni prima della data fissata.
Il RUP assistito da due testimoni procederà, nella prima seduta pubblica, utilizzando le credenziali di accesso alla piattaforma telematica, resa visibile ai presenti su apposito schermo a verificare il numero di offerte pervenute entro i termini e, una volta aperti plichi telematici, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 15;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 76 comma 2 bis del Codice.
Il principio di segretezza delle offerte, è garantito dalla stessa piattaforma telematica che consente il trasferimento della funzione di valutazione della gara dal RUP alla Commissione Giudicatrice tramite il sistema “sblocca busta”, cui possono accedere solo i soggetti accreditati.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del
sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
21. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la
scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a
n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto dell’Accordo Quadro. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “società trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
22.APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il Seggio di gara procederà a indicare a sistema i concorrenti ammessi/esclusi.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, con le credenziali del Presidente procederà all’apertura delle buste telematiche dei concorrenti ammessi concernenti l’offerta tecnica e alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e li comunica al RUP che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.
La commissione, poi, procederà tramite piattaforma alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 19.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta telematica contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 19.2.
La stazione appaltante procederà dunque, tramite piattaforma, all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 19.2.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 23.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
23.VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Il calcolo di cui al primo periodo dell'art. 97 comma 3 del codice è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre. Si applica l'ultimo periodo del comma 6.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
24. AGGIUDICAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore dei tre concorrenti che hanno presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo Quadro, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’accordo quadro.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede ai concorrenti cui ha deciso di aggiudicare l’accordo quadro di presentare i documenti di cui all’art.
86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’accordo quadro.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della
verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, agli operatori posti successivamente in graduatoria procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
La stipulazione dell’Accordo Quadro è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4- bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, agli aggiudicatari, automaticamente al momento della stipula dell’Accordo Quadro; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula dell’Accordo Quadro anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dall’Accordo Quadro laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
L’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35
giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art.
32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con gli aggiudicatari.
All’atto della stipulazione dell’Accordo Quadro, gli aggiudicatari dovranno presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
L’Accordo Quadro sarà stipulato “in modalità elettronica, mediante scrittura privata”.
L’Accordo Quadro è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Accordo Quadro per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017
n. 20), sono a carico degli aggiudicatari e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 3.900,00 oltre iva. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico degli aggiudicatari anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione dell’Accordo Quadro.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice gli aggiudicatari comunicano, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub- contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Gli affidatari depositano, prima o contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
È facoltà di Puglia Sviluppo S.p.A., ai sensi dell’art. 2 della D.G.R. 100/2018, di recedere in qualsiasi tempo dall’Accordo Quadro, previa formale comunicazione agli appaltatori e fermo restando il pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui risulti più conveniente far luogo all’acquisizione della parte residua della fornitura o del servizio aderendo alle convenzioni o agli accordi quadro stipulati dal Soggetto Aggregatore InnovaPuglia. Non si fa luogo al recesso ove gli appaltatori acconsentano alla rinegoziazione del contratto al fine di allinearlo con le condizioni previste dalle convenzioni o dagli accordi quadro stipulati dal Soggetto Aggregatore (art. 21, comma5 della L.R. 37/2014).
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il TAR Puglia Sez. Bari.
26.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del Regolamento UE 679/2016, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 si informa che i dati saranno trattati per le finalità di gestione della procedura di gara “misure precontrattuali” e per adempiere agli obblighi di legge disciplinati dal D.Lgs. n.50/2016. Si informa, altresì, che i diritti dell’interessato sono: diritto di revoca al consenso del trattamento dei dati personali (art. 7 comma 3 RGDP); diritto di ottenere l’accesso ai dati personali ed alle informazioni (art. 15 RGDP); diritto di rettifica (art. 16 RGDP); diritto alla cancellazione (Art.17 RGDP); diritto di limitazione del trattamento (art. 18 RGDP); diritto alla portabilità dei dati personali (art. 20 RGDP) ed il diritto di opposizione (art. 21 RGDP). Tali diritti possono essere esercitati inviando una comunicazione al Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) tramite e-mail: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
ovvero PEC: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx Il titolare del trattamento è Avv. Xxxxxx X’Xxxxxx.
Finalità del trattamento
I dati inseriti nelle buste telematiche vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica dei requisiti di carattere generale, di idoneità professionale, di capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale del concorrente all’esecuzione della
fornitura nonché dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in
adempimento di precisi obblighi di legge.
I dati del concorrente aggiudicatario verranno acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Dati sensibili
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi della citata legge.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati inseriti nelle buste telematiche potranno essere comunicati a:
• soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione;
• altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge n. 241/1990.
Si precisa, altresì che:
• unitamente alla presentazione dell'offerta tecnica ciascun offerente potrà segnalare alla stazione appaltante, mediante motivata e comprovata dichiarazione, le parti che costituiscono segreti tecnici e commerciali;
• in caso di presentazione di tale dichiarazione, la stazione appaltante consentirà l'accesso nella forma della solo visione delle informazioni che costituiscono segreti tecnici e commerciali ai concorrenti che lo richiedono e previa notifica ai controinteressati della comunicazione della richiesta di accesso agli atti;
• in mancanza di presentazione della dichiarazione di cui al punto 1, la stazione appaltante consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell'offerta tecnica e/o delle giustificazioni a corredo dell'offerta economica;
• in ogni caso, l'accesso sarà consentito solo dopo la dichiarazione di efficacia
dell’aggiudicazione (aggiudicazione definitiva).
ALLEGATI:
A) MODELLO - ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
B) MODELLO - DICHIARAZIONI INTEGRATIVE AL DGUE
C) MODELLO - OFFERTA ECONOMICA
FIRMA DIGITALE
Firmato digitalmente da
XXXXXX X'XXXXXX
C = IT
Data e ora della firma: 26/02/2021 09:19:05