PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI CIMITERI COMUNALI DI NOVATE MILANESE
PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI CIMITERI COMUNALI DI NOVATE MILANESE
PER UN PERIODO DI TRE ANNI
“CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE”
CIG 9037434676
Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016: Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
INDICE
PARTE PRIMA - DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE
Art. 1 - Premessa Pag. 3
Art. 2 - Oggetto dell'Appalto Pag. 3
Art. 3 - Carattere dell’Appalto e obbligo di continuità del servizio - Divieto di sospendere o di ritardare
i servizi ed i lavori Pag. 4
Art. 4 - Durata dell'Appalto Pag. 5
Art. 5 - Valore dell'Appalto Pag. 5
Art. 6 - Consegna del servizio Pag. 6
Art. 7 - Modifica di contratti durante il periodo di efficacia Pag. 7
Art. 8 - Anticipazioni Pag. 7
Art. 9 - Pagamenti Pag. 7
Art. 10 - Percentuale interesse per ritardato pagamento Pag. 8
Art. 11 - Revisione dei corrispettivi Pag. 8
Art. 12 - Obblighi e oneri a carico dell’Impresa appaltatrice - Assunzioni di responsabilità Pag. 8 Art. 13 - Clausola sociale Pag. 10
Art. 14 - Obblighi dell’impresa in ordine al Personale assunto Pag. 10
Art. 15 - Sicurezza sul lavoro e tutela dell'ambiente Pag. 12
Art. 16 - Disposizioni per l’esecuzione e varianti delle prestazioni Pag. 13
Art. 17 - Sede operativa dell'impresa appaltatrice e domicilio Pag. 14
Art. 18 - Responsabile operativo Pag. 14
Art. 19 - Poteri della Stazione Appaltante Pag. 14
Art. 20 - Subappalto Pag. 15
Art. 21 - Cessione del contratto, dei crediti e vicende soggettive dell'esecutore del contratto Pag. 16 Art. 22 - Cauzione definitiva Pag. 16
Art. 23 - Coperture assicurative Pag. 17
Art. 24 - Direttore dell’esecuzione del contratto Pag. 18
Art. 25 - Esecuzione delle prestazioni Pag. 19
Art. 26 - Sospensione delle prestazioni Pag. 19
Art. 27 - Ultimazione delle prestazioni Pag. 20
Art. 28 - Verifica di conformità Pag. 21
Art. 29 - Penalità Pag. 21
Art. 30 - Risoluzione del contratto Pag. 22
Art. 31 - Riserve e reclami Pag. 24
Art. 32 - Tracciabilità dei flussi finanziari Pag. 24
Art. 33 - Obblighi derivanti dal codice di comportamento Pag. 24
Art. 34 - Trattamento dei dati personali Pag. 25
Art. 35 - Controversie Pag. 25
Art. 36 - Riservatezza Pag. 26
Art. 37 - Forma e spese contrattuali Pag. 26
Art. 38 - Osservanza di capitolato, leggi, norme e regolamenti Pag. 26
PARTE SECONDA - DISPOSIZIONI TECNICHE E PRESTAZIONALI
Art. 39 - Modalità di esecuzione dei servizi Pag. 27
Art. 40 - Apertura, chiusura, presidio, custodia, sorveglianza dei cimiteri Pag. 27
Art. 41 - Servizi di pulizia Pag. 28
Art. 42 - Servizi di manutenzione del verde pubblico Pag. 30
Art. 43 - Servizi di manutenzione ordinaria Pag. 31
Art. 44 - Operazioni cimiteriali Pag. 32
Art. 45 - Accettazione salme ed eventuale deposito provvisorio dei feretri Pag. 33
Art. 46 - Esecuzione delle traslazioni all’interno dei cimiteri Pag. 33
Art. 47 - Sanificazione dei loculi | Pag. 34 |
Art. 48 - Raccolta e smaltimento rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali | Pag. 34 |
Art. 49 - Fornitura di attrezzature per gli utenti | Pag. 34 |
Art. 50 - Servizio di sorveglianza sul rispetto delle autorizzazioni comunali | Pag. 35 |
Art. 51 - Servizio di sgombero della neve | Pag. 35 |
Art. 52 - Servizi di reperibilità e pronto intervento | Pag. 35 |
Art. 53 - Compiti dell’ufficio di Stato civile | Pag. 36 |
Art. 54 - Normativa di riferimento | Pag. 36 |
PARTE PRIMA DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE
Art. 1 - Premessa
Il presente Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale disciplina i rapporti inerenti l’esecuzione di tutti i servizi cimiteriali della Città di Novate Milanese tra le parti:
A) Stazione Appaltante (o Committente):
Tipo di Amministrazione aggiudicatrice: Ente locale
Denominazione Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Novate Milanese
Indirizzo: Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00 - 00000 XXXXXX XXXXXXXX (XX)
Codice Fiscale e partita IVA: 02032910156 Telefono e fax: Tel.00000000 - fax 0000000000 Sito internet: xxx.xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx.xx
Casella di posta elettronica (e-mail): xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx.xx
Casella di posta elettronica certificata (p.e.c.): xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
B) Aggiudicatario (o Appaltatore o Impresa appaltatrice):
Impresa aggiudicataria che sarà individuata a seguito di procedura di gara aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. - Codice dei contratti pubblici (in seguito anche solo Codice dei contratti o Codice).
L'affidamento avverrà a favore dell'Operatore economico che si aggiudicherà l'Appalto indetto, con le modalità indicate nella documentazione di gara.
Art. 2 - Oggetto dell'Appalto
L'Appalto ha per oggetto l’esecuzione delle prestazioni, lavori e forniture finalizzate ad una corretta gestione e manutenzione dei due cimiteri comunali di Novate Milanese, siti in Via Rimembranze ed in Via IV Novembre, secondo quanto precisato nei capitoli successivi.
L'Appaltatore si impegna ad erogare nell’ambito del presente Appalto, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) apertura/chiusura, presidio, custodia, vigilanza e sorveglianza dei cimiteri;
b) servizi di pulizia;
c) servizi di manutenzione del verde pubblico;
d) servizi di manutenzione ordinaria;
e) operazioni cimiteriali;
f) accettazione delle salme ed eventuale deposito provvisorio dei feretri;
g) esecuzione delle traslazioni all'interno del cimitero;
h) sanificazione dei loculi;
i) accolta e smaltimento dei rifiuti cimiteriali secondo le prescrizioni delle norme di legge e di regolamento vigenti nel tempo in materia;
j) fornitura di attrezzature per gli utenti;
k) servizio di sorveglianza sul rispetto delle autorizzazioni comunali;
l) servizio di sgombero della neve;
m) servizi di reperibilità e pronto intervento.
Le modalità di esecuzione di ciascuna delle suddette attività sono disciplinate nella parte del presente Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale (d'ora in avanti anche semplicemente “CSDP” o “capitolato”) relativa alle disposizioni tecniche e prestazionali e i relativi allegati.
Le disposizioni ivi contenute definiscono i livelli minimi quali-quantitativi delle prestazioni che risulteranno integrati dall'offerta presentata in sede di gara.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato si rinvia alle disposizioni di Xxxxx e di Regolamento vigenti in materia.
Art. 3 - Carattere dell’Appalto e obbligo di continuità del servizio - Divieto di sospendere o di ritardare i servizi ed i lavori
I servizi oggetto dell’Appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse; pertanto, detti servizi non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo comprovati casi di forza maggiore; dovrà pertanto essere garantito il funzionamento dei servizi minimi essenziali anche in presenza di scioperi dichiarati da parte delle Organizzazioni Sindacali maggiormente operative.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero o per riunioni sindacali, l’Appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge n. 146/1990 e s.m.i. recante: “Norme sull'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge”, per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, ovvero attenersi alla normativa nel tempo vigente regolante la materia.
L’Appaltatore si farà carico della dovuta informazione al Settore Servizi Amministrativi Patrimonio-Catasto-Ecologia e al Servizio Stato civile dell'Ente Committente almeno 10 (dieci) giorni lavorativi precedenti l’inizio della sospensione o del ritardo del servizio, nonché alla cittadinanza mediante affissione di apposito avviso all’ingresso dei cimiteri e nelle bacheche.
Eventuali omissioni saranno sanzionate con applicazione delle penali di cui al successivo art. 28. Dovranno essere, altresì, comunicati i modi, i tempi e l’entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione.
Le giornate di sciopero saranno comunque compensate con altri servizi o detratte dalla prima rata di pagamento in scadenza.
Non saranno considerati causa di forza maggiore, e quindi saranno sanzionabili ai sensi dell’art. 28 - “Penalità” del presente Capitolato, i disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili all’Appaltatore, quali, a titolo di esempio, il ritardo nel pagamento degli stipendi, la distribuzione dei carichi di lavoro rispetto a quanto previsto dal contratto e simili.
Gli eventuali possibili casi di interruzione del servizio, dovuti a cause di forza maggiore, saranno specificamente esaminate dal Committente, dietro relazione del competente ufficio.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, nonché in caso di mancata effettuazione del servizio informativo sopra previsto, la Stazione Appaltante si avvarrà delle condizioni di cui al successivo art. 19 (“Poteri della Stazione Appaltante”) relativamente all’esecuzione d’ufficio degli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi. La sostituzione potrà anche avvenire per singoli servizi o per parte di essi, non eseguiti dall'Appaltatore.
L'Appaltatore non può sospendere o ritardare i Servizi o i lavori con sua decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con la Stazione Appaltante.
La sospensione o il ritardo dei Servizi per decisione unilaterale dell'Appaltatore costituiscono inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del Contratto per fatto dell'Appaltatore qualora questi, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine intimato dalla Stazione Appaltante a mezzo posta elettronica certificata (pec), non abbia ottemperato.
In tale ipotesi restano a carico dell'Appaltatore tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
Art. 4 - Durata dell'Appalto
Il presente Appalto avrà durata di 36 mesi a decorrere dalla data di stipula del contratto, o dalla data di avvio dell’esecuzione anticipata delle prestazioni risultante da apposito verbale, ai sensi dell’art. 32 comma 13 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i.
Allo scadere dei 36 mesi il contratto s’intenderà automaticamente risolto dovendosi escludere sin d’ora ogni forma di proroga o rinnovo tacito.
La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio alla prestazione dei servizi oggetto del presente Appalto con l’emissione di apposito verbale anche prima della stipulazione del contratto, ma comunque nel rispetto dell'art. 32 del Codice dei contratti. L'impresa aggiudicataria resterà vincolata con la presentazione dell'offerta.
Nel caso in cui allo scadere del termine naturale del contratto non dovessero risultare completate le formalità per la nuova aggiudicazione per il periodo successivo, la Stazione Appaltante ha la facoltà, per garantire la continuità del servizio, di disporre la proroga tecnica dell'Appalto in essere, alle stesse condizioni contrattuali ed economiche, per il periodo strettamente necessario all’espletamento delle procedure finalizzate al nuovo affidamento e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.
Art. 5 - Valore dell'Appalto
L'importo a corpo posto a base di gara del presente Appalto, per la durata di 36 mesi , è stimato in € 480.000,00 - IVA esclusa soggetti a ribasso d'asta, oltre € 9.000,00 - IVA esclusa per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L'importo dell'Appalto risulta così suddiviso:
• servizi con corrispettivo “a corpo”: € 160.000 (IVA esclusa)/ANNO, soggetti a ribasso d'asta, oltre € 3.000,00 (IVA esclusa)/ANNO quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;
Il valore stimato dell'Appalto ai sensi dell'art. 35, comma 4, del codice di contratti, ai sensi del quale: “Il calcolo del valore stimato di un Appalto pubblico di lavori, servizi e forniture è basato sull'importo totale pagabile, al netto dell'IVA, valutato dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'Ente aggiudicatore. Il calcolo tiene conto dell'importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara”, è pari a complessivi presunti € 480.000,00 (iva esclusa) per il periodo di 36 (trentasei) mesi e dell'eventuale proroga tecnica calcolata per il periodo di 6 (sei) mesi paria d € 80.000,00, esclusi € 10.500 (IVA esclusa) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale complessivo di € 570.500,00 compresi gli oneri per la sicurezza ed esclusa IVA nella misura di legge.
I servizi compensati “a corpo” sono i seguenti:
a) custodia, sorveglianza, vigilanza, apertura/chiusura e presidio dei cimiteri;
b) servizi di pulizia con raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani;
c) servizi di manutenzione e cura del verde pubblico;
d) servizi di manutenzione ordinaria;
e) accettazione ed accoglimento delle salme ed eventuale deposito provvisorio dei feretri;
f) fornitura di attrezzature per gli Utenti;
g) servizio di sorveglianza sul rispetto delle autorizzazioni comunali;
h) servizio di sgombero della neve;
i) servizi di reperibilità e pronto intervento;
j) operazioni cimiteriali;
k) esecuzione delle traslazioni all’interno del cimitero;
l) sanificazioni dei loculi;
m) raccolta e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali (esempio materiale di risulta derivante dalle operazioni di tumulazione e/o inumazione).
L'importo a corpo di cui sopra compensa l’Appaltatore di tutte le spese di manodopera, fornitura materiali e ricambi, mezzi ed attrezzature e di ogni altra spesa necessaria per il corretto funzionamento dei servizi/lavori/forniture oggetto del presente Appalto e si intende remunerativo di tutte le prestazioni previste nel presente Capitolato.
L'Appaltatore, con la presentazione dell'offerta economica, riconosce espressamente che i corrispettivi sono remunerativi di tutti gli oneri (diretti ed indiretti) che sosterrà per realizzare, nei tempi prescritti e a perfetta regola d'arte, tutte le prestazioni oggetto del presente Appalto.
Sono a carico dell'Appaltatore tutte le attrezzature, i materiali, i mezzi (compresi carburante, lubrificante, ecc.) ed il personale necessari ad eseguire le operazioni di cui ai precedenti punti.
Al fine di consentire ai Concorrenti di formulare un'offerta economica congrua, si forniscono i seguenti dati dimensionali dei cimiteri e quantitativi delle prestazioni, tenuto conto delle previsioni elaborate dalla Stazione Appaltante.
Tali dati sono forniti a titolo puramente indicativo. Eventuali variazioni nell’entità delle prestazioni non comporteranno alcuna variazione dei prezzi unitari e sarà, pertanto, considerato nel corrispettivo a corpo.
Il Numero delle operazioni cimiteriali indicativamente previste nei tre anni, calcolate sulla media degli anni 2018 e 2019:
Operazioni cimiteriali | N° operazioni previste in 3 anni (presunte) |
Inumazioni a terra | 100 |
Tumulazione in ossario | 200 |
Tumulazioni in colombaro | 100 |
Tumulazioni in tomba | 60 |
Art. 6 - Consegna del servizio
Ad aggiudicazione avvenuta, la Stazione Appaltante, in contraddittorio con l’Appaltatore, procederà a redigere apposito verbale di consegna del servizio, con indicazione dei beni mobili e immobili presenti all’interno dei cimiteri e le loro condizioni di manutenzione e funzionamento. La Stazione Appaltante consegnerà all’Appaltatore le chiavi degli ingressi dei Cimiteri e delle loro pertinenze.
La Stazione Appaltante mette a disposizione dell'Appaltatore, a titolo gratuito:
1) un locale ad uso ufficio all’interno di ciascun Cimitero, che dovrà essere destinato anche al ricevimento del pubblico;
2) appositi locali per deposito attrezzi in ciascuno dei due cimiteri (eventuali mezzi di proprietà dell’Appaltatore necessari per lo svolgimento di servizi, potranno essere ricoverati, previa autorizzazione comunale, sull'area non coperta dei cimiteri);
3) le attrezzature già presenti all’interno dei cimiteri e di proprietà comunale, di cui all’elenco che verrà redatto alla consegna del servizio.
Con la consegna del servizio, l’Appaltatore prende, quindi, in carico tutti i beni mobili e immobili presenti, nello stato di fatto in cui si trovano, e diventa responsabile della custodia e della conservazione degli stessi.
Le prestazioni dovranno essere avviate dal momento della consegna del servizio, a partire dalla quale decorrono tutti gli obblighi contrattuali.
Rimangono a carico della Stazione Appaltante le spese relative alla fornitura di acqua ed energia elettrica. Resta inteso che eventuali sprechi relativi a dette utenze saranno addebitati all’Appaltatore e formeranno oggetto di penali.
Prima del termine dell’Appalto, al fine di assicurare la continuità delle prestazioni, all’Appaltatore è fatto obbligo di fornire all’Impresa subentrante nella gestione del servizio tutte le informazioni utili per il corretto svolgimento dello stesso.
Alla scadenza del contratto, nonché in caso di recesso o risoluzione anticipata dello stesso, l’Impresa Appaltatrice ha l’obbligo di riconsegnare le chiavi degli immobili, nonché tutti i beni e le attrezzature prese in carico all’avvio del servizio, in buone condizioni di manutenzione e funzionamento, fatto salvo il normale deterioramento per l’uso convenuto, entro il termine di 10 (dieci) giorni dall’evento estintivo.
Tutte le opere realizzate dall’Appaltatore diverranno, di diritto, di proprietà della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 934 c.c., senza riconoscimento di alcun compenso o indennizzo per l’esecuzione delle stesse, intendendosi il valore dei materiali ed il prezzo della mano d’opera compresi nel corrispettivo a corpo dell’Appalto.
Art. 7 - Modifica di contratti durante il periodo di efficacia
Come dispone l'art. 106 del codice dei contratti, nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall'Appaltatore se non è autorizzata dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della Stazione Appaltante cui il RUP dipende. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
La stazione Appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'Appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'Appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Si richiama quanto dispone l'art. 106 del Codice dei contratti per quanto non specificato nel presente paragrafo.
Art. 8 - Anticipazioni
All’Appaltatore non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente il servizio.
Art. 9 - Pagamenti
Il corrispettivo per le prestazioni “a corpo” sarà suddiviso, fatturato e liquidato, al netto del ribasso d'asta, in rate mensili posticipate e dovranno essere corredate da una tabella riassuntiva dei servizi e prestazioni effettuati nel mese di riferimento.
Tutti gli importi fatturati saranno assoggettati alle norme IVA vigenti al momento della fatturazione.
I prezzi, diminuiti del ribasso d’asta, si intendono accettati dall’affidatario in base a calcoli di sua propria e assoluta convenienza a tutto suo rischio e quindi agli effetti della liquidazione restano invariati e indipendenti da qualsiasi eventualità che non abbia tenuto presente.
Detti prezzi si intendono comprensivi di tutte le spese per mezzi d’opera, assicurazioni di ogni genere, forniture dei materiali e loro lavorazione, carico, trasporto e scarico di materiali, noli ecc. e quanto occorre per prestare il servizio compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi compreso anche ogni compenso per tutti gli oneri che l’affidatario dovesse sostenere a tale scopo, anche se non esplicitamente indicati nei vari articoli.
L’Appaltatore rinuncia sin d'ora a qualsiasi compenso a vacazione o rimborso spese o altra forma di corrispettivo, oltre a quanto previsto dal presente capitolato, a qualsiasi maggiorazione per qualsiasi motivo, ad eventuali aggiornamenti tariffari che dovessero essere approvati nel periodo di validità del contratto.
La Stazione Appaltante procederà al relativo pagamento solo dopo che il Direttore dell’esecuzione del contratto avrà effettuato i dovuti controlli sia sulla regolarità del servizio, sia sull’assolvimento degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, alle condizioni di lavoro ed alla regolarità contributiva.
I controlli relativi all’assolvimento degli obblighi di cui sopra dovranno riguardare tutto il personale impiegato nell’esecuzione dei servizi, compreso il personale operante in forza di subappalto ai sensi dell’art. 20 del presente capitolato.
Tali verifiche avverranno entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della fattura.
I pagamenti, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 231/2002, saranno effettuati entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della fattura sullo SDI, mediante bonifico bancario su istituto di credito e coordinate bancarie che l’Impresa avrà cura di indicare in fattura, unitamente al CIG.
Le parti possono pattuire, per iscritto, un termine superiore per il pagamento fino ad un massimo a sessanta giorni.
I pagamenti saranno eseguiti esclusivamente dietro presentazione di regolari fatture elettroniche pervenute esclusivamente attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) istituito dal Ministero dell'Economia e Finanze, la cui gestione è stata assegnata all’Agenzia delle Entrate, ai sensi del D.Lgs 9 novembre 2012 n. 192.97003600158.
La Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei seguenti casi:
• omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti;
• DURC irregolare.
In caso di crediti maturati dal Comune Committente, dovuti o generati da errori di fatturazione e contestazioni, viene sospeso il pagamento fino a presentazione di nota d’accredito, da emettersi entro 15 (quindici) giorni dalla data di richiesta formulata dall'Ente Committente.
La Stazione Appaltante potrà contestare l’esattezza dei conteggi effettuati dall’Impresa appaltatrice mediante comunicazione a mezzo posta elettronica certificata (PEC), contenente l’indicazione specifica delle inesattezze riscontrate. In caso di contestazione, alle parti è concesso un ulteriore termine di 30 (trenta) giorni per concordare, definire ed approvare i contenuti del conguaglio.
Da ciascun pagamento saranno detratti eventuali importi dovuti alla Stazione Appaltante per penali, risarcimento danni e/o spese sostenute per eventuali interventi di ufficio.
Art. 10 - Percentuale interesse per ritardato pagamento
Nel caso in cui la Stazione Appaltante non rispetti i tempi di pagamento, gli interessi moratori saranno calcolati come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. n. 231/2002 e s.m.i.
Art. 11 - Revisione dei corrispettivi
Non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione dei prezzi contrattuali; pertanto il canone per le prestazioni resterà fisso ed invariato per tutta la durata del contratto.
Si procederà all'adeguamento periodico dei prezzi esclusivamente nei soli casi previsti da disposizioni normative sopravvenute in corso di esecuzione del contratto.
Art. 12 - Obblighi e oneri a carico dell’Impresa appaltatrice - Assunzioni di responsabilità
Saranno a carico dell'Appaltatore i seguenti oneri, obblighi e responsabilità:
1) eseguire le prestazioni oggetto dell’Appalto secondo quanto previsto dal presente capitolato e dalla documentazione di gara;
2) rispettare ed attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel presente capitolato, alle norme nel tempo vigenti nella materia oggetto dell'Appalto ed in materia di sicurezza sul lavoro, al Regolamento di Polizia Mortuaria di
cui al DPR n. 285/90 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni, alle Leggi regionali ed al vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria;
3) assicurare, a proprie spese, la mano d'opera, nonché l’approvvigionamento dei mezzi, delle attrezzature, degli arredi per i locali adibiti ad uffici, servizi e spogliatoi, nonché dei prodotti necessari all’espletamento delle prestazioni oggetto del presente Appalto. Sono, altresì, a carico dell’Appaltatore tutte le spese relative alla gestione, deposito e manutenzione dei mezzi e delle attrezzature necessarie, anche se di proprietà della Stazione Appaltante;
4) prendere in consegna ed assumere la custodia dei beni ad esso affidati per l’esecuzione del presente Appalto, con assunzione della relativa responsabilità;
5) adottare le cautele necessarie al fine di garantire l’incolumità degli addetti al servizio e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati;
6) effettuare il controllo periodico e provvedere alla manutenzione ordinaria di minima entità delle attrezzature ricevute in consegna;
7) provvedere alla ricognizione e all’effettuazione dei sopralluoghi necessari per valutare la consistenza dei manufatti, delle attrezzature e degli impianti di proprietà della Stazione Appaltante, al fine di programmare in modo efficiente l’attività di manutenzione;
8) farsi carico di tutte le spese ed oneri necessari a garantire l’osservanza delle norme in materia di igiene, sicurezza e prevenzione;
9) riparare gli eventuali guasti conseguenti all'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, nonché risarcire il Committente degli eventuali danni arrecati al patrimonio comunale che da tali guasti possano derivare;
10) rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza e di tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto del presente Capitolato; detti adempimenti si intendono già valutati in sede di offerta e, pertanto, l’Impresa appaltatrice non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti;
11) impiegare, per tutte le attività oggetto del presente Appalto, Personale idoneo e di provata capacità, al fine di garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni. L’elenco del Personale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere comunicato al Direttore dell’Esecuzione prima dell'inizio del servizio e comunque aggiornato ad ogni sostituzione e integrazione;
12) formare il Personale, con particolare attenzione alla normativa in tema sicurezza;
13) osservare la normativa in materia di assicurazioni del Personale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la vecchiaia;
14) nominare e comunicare al Committente un referente dell’Impresa (Responsabile Operativo) in grado di assumere decisioni di carattere tecnico, gestionale ed organizzativo afferenti l’Appalto di cui trattasi;
15) comunicare per iscritto al Direttore dell’Esecuzione e al Servizio competente del Committente qualsiasi difficoltà o imprevisto per l’esecuzione dell’Appalto e comunque avvertire tempestivamente la Stazione Appaltante qualora venga a conoscenza di inconvenienti a lui non imputabili (anche in caso di rottura o mal funzionamento dei mezzi, materiale, montaferetri, scale, ecc. messi a disposizione della Stazione Appaltante ovvero di proprietà dell’Appaltatore), che impediscano il regolare svolgimento dei servizi cimiteriali; in ogni caso, malgrado la segnalazione fatta, l’Appaltatore deve, sempre, nell’ambito della normale esecuzione delle prestazioni che gli competono, adoperarsi, per quanto possibile, affinché il servizio abbia il suo regolare corso;
16) smaltire i materiali di risulta provenienti dalle prestazioni eseguite, precisando che sui formulari di identificazione rifiuto, l’Appaltatore dovrà risultare essere il produttore ed il trasportatore del rifiuto medesimo. L’Impresa Appaltatrice dovrà pertanto predisporre gli idonei formulari di identificazione rifiuto (F.I.R.), indicando alla voce: “Produttore o detentore” i propri dati “DITTA XXX con sede in via YYYY codice fiscale ZZZZ”;
17) predisporre e presentare il Documento di Valutazione dei Rischi della propria impresa;
18) garantire un servizio di pronto intervento di emergenza (entro un’ora dalla chiamata) alle richieste inoltrate dalla Stazione Appaltante;
19) garantire la reperibilità notturna e festiva, comunicando alla Stazione Appaltante due recapiti mobili dedicati;
20) garantire in caso di ferie, malattia, infortunio del personale e di sciopero, il regolare svolgimento del servizio;
21) avvalersi, per l’espletamento del servizio, di personale di assoluta fiducia ed in possesso dei requisiti necessari allo svolgimento del servizio e garantire che il personale manterrà un contegno riguardoso e corretto durante l’espletamento del servizio e che sia dotato di idoneo abbigliamento e di cartellino di riconoscimento. A tal fine è fatto assoluto divieto al personale dell'Appaltatore, in particolare, di fumare, bere, mangiare, parlare ad alta voce durante le cerimonie funebri;
22) assumersi tutti gli oneri derivanti dall’assunzione, formazione ed amministrazione del personale necessario ai servizi, nonché al pagamento dei relativi contributi ed indennità a loro spettanti;
23) osservare tutte le norme a tutela della salute e dell’integrità fisica del personale nonché le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro; a tal fine si impegna a fornire ai propri operatori tutti gli strumenti, gli accorgimenti e le informazioni atti a garantire detta sicurezza ed incolumità durante lo svolgimento del servizio;
24) provvedere all’immediata sostituzione del personale che dovesse risultare inidoneo allo svolgimento del servizio stesso, su richiesta del Committente;
25) comunicare al Committente, prima dell’inizio del contratto, i nominativi del Responsabile/Referente dei cimiteri (Responsabile Operativo, Responsabile dei cimiteri) del responsabile del servizio di prevenzione e protezione nonché il nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
26) garantire l'osservanza degli obblighi previsti dalla normativa vigente dettata in merito al trattamento dei dati personali di cui l'Appaltatore possa venire in possesso nell’esercizio delle operazioni oggetto del presente Appalto;
27) assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n.136/2010 e comunque dalla normativa nel tempo vigente in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’Appalto (a tal fine si rimanda all'apposito paragrafo);
28) l’Appaltatore sarà responsabile verso la Stazione Appaltante del buon andamento del servizio da esso assunto, nonché della disciplina, dell’operato e del contegno dei suoi dipendenti. Assumerà, direttamente in ogni caso e nel più ampio modo, qualsiasi responsabilità derivante dai danni comunque provocati nello svolgimento delle attività oggetto dell'Appalto, incidenti o disgrazie accidentali che possano essere arrecati al Committente, al personale e a terzi, tenendone indenne la Stazione Appaltante. Altrettanto dicasi per le eventuali inosservanze di prescrizioni di leggi e di regolamenti generali e locali.
Art. 13 - Clausola sociale
Richiamato quanto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i. ed al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, l’Appaltatore subentrante - qualora debba procedere a nuove assunzioni per la regolare esecuzione dei servizi affidati - dovrà prioritariamente assumere il personale attualmente impiegato nell’esecuzione del servizio oggetto di Appalto.
Si evidenzia che risultano impiegati nell’esecuzione dell’Appalto relativo alla gestione dei cimiteri comunali di Novate Milanese n. 2 persone con contratto di lavoro a tempo indeterminato e full time - CCNL Cooperative Sociali - con il seguente inquadramento:
• una unità di livello C1 - 5 scatti di anzianità (anno di assunzione: 2007) appartenente alle categorie di lavoratori svantaggiati di cui all’art. 4 della legge n. 381/1991;
• una unità di livello C3 - 5 scatti di anzianità (anno di assunzione 2008).
Qualora l’Appaltatore subentrante applichi il medesimo contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Appaltatore uscente e tale contratto collettivo stabilisca l’obbligo di riassunzione del personale dell’Appaltatore uscente, è tenuto a dare adempimento a tale obbligo, anche in base a quanto previsto dall’art. 30, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016.
I lavoratori che non trovano spazio nell’organigramma dell’Appaltatore subentrante e che non vengano ulteriormente impiegati dall’Appaltatore uscente in altri settori, sono destinatari delle misure legislative in materia di ammortizzatori sociali.
Detta clausola dovrà essere sottoscritta in sede di produzione di offerta economica per la procedura d’Appalto in oggetto, in applicazione dell’art. 100, comma 2, del D.Lgs. n.50/2016. La stazione Appaltante sarà estranea dalla concreta applicazione della clausola in oggetto e non provvederà al rilascio di valutazioni e certificazioni preordinate all’applicazione della presente clausola. Le valutazioni necessarie per la corretta applicazione sono di esclusiva competenza dell’Appaltatore subentrante.
Art. 14 - Obblighi dell’impresa in ordine al Personale assunto
I servizi di cui al presente Appalto devono essere eseguiti dall’Appaltatore mediante personale assunto alle proprie dipendenze e regolarmente inquadrato, per trattamento giuridico ed economico, nelle mansioni proprie per il corretto svolgimento di tutte le attività rientranti nel servizio.
L’Appaltatore è obbligato ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività di appartenenza e per la zona dove si svolgono i servizi. L’Impresa è, altresì, obbligata a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa e sanitaria previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
Il personale addetto all’esecuzione del servizio dovrà essere alle dipendenze dell’Appaltatore, professionalmente idoneo alla mansione assegnata e, per numero, adeguato alle dimensioni del servizio da eseguire.
L'Appaltatore si obbliga a regolare il rapporto di lavoro (dipendente od autonomo nei casi consentiti dalla legge) con il suddetto personale in conformità con le vigenti discipline anche contrattuali che regolano la materia. E' escluso, pertanto ed in ogni caso, fin dal nascere del rapporto contrattuale ed in costanza di esso, la sussistenza di qualsiasi rapporto - comunque denominato - tanto meno di lavoro dipendente, tra il Committente Comune di Novate Milanese ed il personale impiegato od utilizzato a qualsiasi titolo dall'Appaltatore per la gestione del servizio oggetto dell'Appalto (sia esso dipendente o socio o volontario o altrimenti impiegato).
Al fine di consentire al Committente le dovute verifiche in materia, l’Appaltatore è inoltre obbligato a trasmettere al competente Servizio comunale, prima dell’inizio dell’esecuzione dell’Appalto, l’elenco recante i nominativi del personale dipendente dalla stessa impiegato nell’esecuzione delle attività, nonché copia dei rispettivi contratti individuali di lavoro. L’Appaltatore è tenuto a comunicare al predetto Servizio, entro 5 (cinque) giorni, qualsiasi variazione e modifica che interverrà nel corso dell’esecuzione dell’Appalto, nei rapporti di lavoro con il succitato personale o con il nuovo personale che verrà eventualmente assunto.
Tutto il personale addetto ai servizi dell’Appalto deve possedere adeguata professionalità, conoscere ed osservare le norme relative alla rispettiva professione, le disposizioni del presente Capitolato, il contratto d'Appalto ed eventuali atti successivi disciplinanti il rapporto tra le parti, le norme di sicurezza e prevenzione dagli infortuni sul lavoro e le norme in materia di protezione dei dati personali.
Qualora qualsiasi addetto si dimostrasse di insufficiente specializzazione o professionalità, anche a seguito di segnalazioni di cittadini, opportunamente verificate, oppure incapace o inadempiente agli ordini dello stesso Appaltatore, la Stazione Appaltante ha il diritto di chiederne la sostituzione con altro personale idoneo e l'Appaltatore ha l'obbligo di ottemperare a tale richiesta.
Il personale in servizio dovrà:
1) essere a conoscenza delle norme di Polizia Mortuaria, ivi compreso il vigente Regolamento Comunale;
2) essere aggiornato ogni qualvolta intervengano nuove disposizioni in materia;
3) conoscere i due cimiteri ove dovrà essere svolto il servizio, i campi e le strutture presenti;
4) essere munito, a cura e spese dell’Appaltatore, dell’attrezzatura e degli indumenti previsti dalle norme antinfortunistiche, nonché di divisa, uguale per tutti, completa di cartellino di riconoscimento (da cui risulti l’impresa di appartenenza, nome, cognome, foto, ruolo svolto), da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante lo svolgimento del servizio;
5) mantenere un comportamento confacente alla particolare natura del servizio e del luogo, nonché un atteggiamento corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le autorità e deve uniformarsi alle disposizioni emanate dal Committente ed agli ordini impartiti dall’Impresa stessa; il Committente si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell’espletamento delle sue mansioni, con conseguente obbligo dell’Appaltatore di provvedere alla sua sostituzione entro 2 (due) giorni.
E' fatto obbligo all'Appaltatore di intervenire durante i servizi funerari con un minimo di n. 4 (quattro) Addetti dedicati. Gli stessi dovranno provvedere alle operazioni di scarico del feretro e al posizionamento delle corone, le quali dovranno essere sistemate in maniera decorosa e rimanere almeno 3 (tre) giorni in esposizione, condizioni climatiche permettendo.
Al termine di tale periodo, o comunque ad appassimento dei fiori delle corone, le stesse dovranno essere depositate, a cura dell'Appaltatore, negli appositi cassonetti dei rifiuti, o in adiacenza degli stessi, per il relativo ritiro da parte dell’Impresa addetta alla raccolta dei rifiuti urbani.
Durante le cerimonie funebri è fatto divieto agli addetti di tenere comportamenti tali da indurre i familiari dei defunti ad elargire mance, compensi e simili; è fatto inoltre assoluto divieto di procacciarsi lavoro (specie nell’ambito cimiteriale).
Il Committente si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione dei dipendenti dell’Appaltatore che si rendessero autori di tali comportamenti.
Per l’esecuzione di tutti gli altri servizi l’Appaltatore dovrà garantire l’impiego di un numero sufficiente ed adeguato di mano d'opera.
L'Appaltatore è tenuto a nominare un Responsabile dei cimiteri (Monumentale e Parco), al quale compete vigilare:
1) su tutte le operazioni riguardanti le sepolture, gli abbellimenti e la posa dei monumenti, accertandosi che le stesse siano autorizzate e che vengano compiute secondo le norme stabilite nel presente capitolato, nonché a quelle eventualmente prescritte dagli Uffici comunali, nel pieno rispetto della normativa in materia di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro;
2) sull'osservanza di tutte le disposizioni di Polizia Mortuaria e regolamentari in materia;
3) sulla tenuta e l'aggiornamento dei registri riguardanti le operazioni che si svolgono nei cimiteri, previsti dall'Art. 52 del
D.P.R. 285/1990, nonché dei registri del movimento cimiteriale e redazione dei relativi verbali;
4) sul personale addetto ai cimiteri, con particolare riguardo all'esercizio delle rispettive attribuzioni, al comportamento e alla disciplina.
L'Appaltatore è tenuto a garantire, altresì, la presenza del proprio personale in caso di:
a) furti nei cimiteri;
b) interventi urgenti di messa in sicurezza e/o ripristino di murature e viali;
c) operazioni di inumazioni, tumulazioni, traslazioni e trasporti di salme nel cimitero;
d) necessità di apertura dei cimiteri oltre gli orari previsti per l’accoglienza dei feretri e la relativa sorveglianza nel caso di defunto presente provvisoriamente in camera mortuaria.
L’Impresa appaltatrice è responsabile nei confronti della Stazione Appaltante dell’osservanza delle norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei riguardi dei rispettivi loro dipendenti.
In caso di inottemperanza a detti obblighi, accertata dalla Stazione Appaltante o segnalata dall’Ispettorato del lavoro, la Stazione Appaltante comunicherà all’Appaltatore e, se del caso anche all’Ispettorato predetto, l’inadempienza accertata e procederà:
• ad una detrazione del 20% sui ratei di pagamento dovuti, se il servizio è in corso di esecuzione;
• alla sospensione dei pagamenti e alla escussione della cauzione definitiva, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra, qualora l’Appalto sia invece già concluso ed il servizio ultimato.
Il pagamento all’Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi precedenti sono stati integralmente adempiuti.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l’Appaltatore non può opporre eccezioni di sorta alla Stazione Appaltante né a titolo di risarcimento danni né per altro motivo.
Art. 15 - Sicurezza sul lavoro e tutela dell'ambiente
L’Appaltatore assicura che nella formulazione della propria offerta ha tenuto conto degli obblighi connessi alla sicurezza e protezione dei lavoratori, nel rispetto delle norme sancite dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., in materia di sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
L’Appaltatore inoltre è obbligato a garantire, nell'esecuzione delle prestazioni di cui al presente Appalto, l’osservanza delle norme previste in materia di sicurezza sul lavoro e salute dei lavoratori, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell’ambiente ed a farle rispettare ai propri dipendenti, in ottemperanza alle disposizioni del
D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
In particolare, dovrà far pervenire, entro 20 (venti) giorni dall’aggiudicazione dell’Appalto, e in ogni caso prima dell’inizio del servizio, la seguente documentazione:
• nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione nonché il nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, così come previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;
• dichiarazione che i macchinari utilizzati sono conformi alle normative vigenti in campo della sicurezza;
• dichiarazione che i dipendenti sono formati per l’attività lavorativa che svolgono e informati dei rischi legati all’attività lavorativa;
• elenco forza lavoro dell’Appaltatore impiegata per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente capitolato, con le relative qualifiche di inquadramento. Ogni variazione all’elenco deve essere comunicata dall’Appaltatore all’Ufficio Comunale competente entro 5 (cinque) giorni dal suo verificarsi;
• elenco dei dispositivi antinfortunistici in dotazione per eseguire il servizio di cui al presente Appalto;
• prima della firma del contratto dovrà essere presentato il documento di valutazione dei rischi (DVR) relativo all’Appalto in oggetto.
Sussistendo interferenze nell’esecuzione del servizio, l’Appaltatore dovrà operare scrupolosamente nel rispetto di quanto stabilito nel DUVRI, adottando tutte le misure ivi previste, per eliminare e/o ridurre al minimo i rischi da interferenze. Pertanto, l'Appaltatore si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nelle aree oggetto dell'Appalto, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
Le situazioni di pericolo, sia per l’utenza che per gli operatori stessi, riscontrate all’interno dei cimiteri, anche in aree non direttamente interessate dallo svolgimento della propria specifica attività, dovranno essere tempestivamente segnalate dall'Appaltatore al Direttore dell’esecuzione del Committente. L'Appaltatore dovrà inoltre, in situazioni di imminente pericolo o presunte tali, provvedere, se tecnicamente in grado di farlo, a limitare o inibire l’accesso all’area interessata tramite apposite recinzioni e segnalazioni.
Nell’esecuzione di tutte le attività di cui al presente Capitolato l'Appaltatore dovrà gestire in modo differenziato i rifiuti cimiteriali, nel pieno rispetto delle norme di riferimento applicabili in tema di gestione dei rifiuti e in particolare della Parte IV del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. e del D.P.R. 254/2003, assicurandone il conferimento secondo le modalità definite dal soggetto gestore del servizio integrato di raccolta dei rifiuti locale.
L'Appaltatore dovrà rispettare le eventuali ulteriori disposizioni del Direttore dell’esecuzione derivanti dagli accordi intrapresi in merito all’ottimizzazione della movimentazione e conferimento dei rifiuti, tra il Committente, il Soggetto gestore del servizio locale di raccolta dei rifiuti e tutti i Soggetti operanti a vario titolo all’interno dei cimiteri.
L'Appaltatore, inoltre, nell’esecuzione delle attività di cui al presente Capitolato dovrà:
• eseguire le opere a regola d’arte rispettando le norme CEI;
• utilizzare prodotti marcati CE;
• rispettare, lì dove applicabili, gli obblighi di cui al D.M. 37/2008 e s.m.i., recante: “Regolamento concernente l'attuazione dell'Art. 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici”;
• gestire i rifiuti derivanti dalla propria attività, assicurandone il conferimento/smaltimento nel pieno rispetto delle norme di riferimento in tema di gestione dei rifiuti e in particolare del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. recante “Norme in materia ambientale”.
Art. 16 - Disposizioni per l’esecuzione e varianti delle prestazioni
La Stazione Appaltante individuerà all’interno del Settore Servizi Amministrativi Patrimonio-Catasto-Ecologia, o di altro ufficio dell’Area Gestione e Sviluppo del Territorio del Comune Committente, un Direttore dell’Esecuzione dell’Appalto che si occuperà di gestire l’organizzazione del servizio e dettare le direttive opportune al fine dell’ottimizzazione dello stesso.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di introdurre tutte quelle varianti che a suo insindacabile giudizio ritenga opportune, sia all’atto della consegna dell’Appalto, sia in sede di svolgimento, nell’interesse della buona riuscita e dell’economia degli interventi, senza che l’Appaltatore possa da ciò trarre motivi per avanzare pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie non stabiliti nel presente capitolato.
Di contro l’Appaltatore non potrà in alcun modo apportare variazioni di propria iniziativa, anche se di dettaglio. Delle variazioni apportate senza il prescritto ordine o benestare del Direttore dell’esecuzione, potrà essere ordinata l’eliminazione a cura e spese dell’Appaltatore, salvo il risarcimento dell’eventuale danno cagionato alla Stazione Appaltante.
Si richiama quanto disposto dall'Art. 149 del Codice dei contratti
Art. 17 - Sede operativa dell'impresa appaltatrice e domicilio
La sede operativa dell’Appaltatore dovrà essere provvista di un ufficio presidiato provvisto di telefono, mail e posta elettronica certificata per la ricezione di tutte le comunicazioni urgenti e gli ordini di servizio che la Stazione Appaltante intendesse trasmettere. Tali comunicazioni si riterranno come intimate personalmente all’Impresa appaltatrice ed al suo legale rappresentante, qualora siano state inoltrate al personale preposto agli uffici dell’Impresa appaltatrice o ai suoi operatori.
L’Impresa appaltatrice è tenuta ad eleggere il proprio domicilio a cui indirizzare tutte le richieste d’intervento relative al presente Appalto, da comunicarsi al Direttore dell’Esecuzione in forma scritta prima dell’inizio del servizio.
Art. 18 - Responsabile operativo
L’Impresa appaltatrice dovrà provvedere, entro una settimana dalla data di avvio del Servizio, a nominare il Responsabile Operativo (provvedendo altresì a comunicare il nominativo e le generalità alla Stazione Appaltante con pari tempistica), quale rappresentante dell’Impresa stessa nei rapporti con il Direttore dell’Esecuzione o suo delegato, al fine della organizzazione dell’Appalto, e dotarlo di telefono cellulare. Il Responsabile Operativo dovrà essere reperibile per eventuali emergenze 24 h su 24 h, 7 giorni su 7.
Il nominativo del Responsabile Operativo dovrà essere comunicato al Direttore dell’Esecuzione dall’Impresa stessa in forma scritta. La nomina del Responsabile Operativo dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione.
In caso di assenza o impedimento del Responsabile Operativo sarà cura dell'Impresa indicare per iscritto un'altra persona che lo sostituisca a tutti gli effetti.
In particolare, il Responsabile Operativo ha il compito di:
a) organizzare e dirigere l’impiego del personale dell’Impresa appaltatrice;
b) garantire il rispetto delle norme contrattuali inerenti l’esecuzione dell’Appalto.
La Stazione Appaltante potrà sempre richiedere la sostituzione del Responsabile Operativo, quando questi non si attenga ai compiti sopra elencati o quando, per qualsiasi motivo, non lo ritenga persona affidabile.
Art. 19 - Poteri della Stazione Appaltante
In caso di constatata violazione degli obblighi contrattuali, la Stazione Appaltante ha la facoltà, qualora l’Impresa Appaltatrice, diffidata ad adempiere, non vi ottemperi nel termine impostogli dalla Stazione Appaltante stessa, di eseguire d’ufficio gli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi, anche avvalendosi di imprese esterne, con addebito integrale delle spese all’Appaltatore, maggiorate del 25% per oneri di amministrazione.
Resta salvo il diritto della Stazione Appaltante alla rifusione dei danni, all’applicazione delle penali di cui all’art. 28 del presente capitolato, nonché all’eventuale risoluzione del contratto nelle ipotesi previste.
Le somme, a qualunque titolo dovute, saranno trattenute dalla Stazione Appaltante sulla prima fattura utile.
La Stazione Appaltante si riserva, inoltre, la possibilità, in ogni momento, di allestire, nelle aree cimiteriali, cantieri per lavori pubblici di completamento, ampliamento, manutenzione straordinaria, bonifica del terreno e ogni altro intervento che ritenga opportuno realizzare.
Ai fini dell’esecuzione di tali opere, l’Appaltatore dovrà consentire l’accesso alle aree, sia ai dipendenti comunali, sia a dipendenti di imprese appaltatrici o loro incaricati o subappaltatori, senza ostacolare l’allestimento del cantiere.
Art. 20 - Subappalto
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi ed agli oneri dell’Appaltatore, che rimane l’unico e il solo responsabile nei confronti dell’Amministrazione di quanto subappaltato. L’Amministrazione Comunale provvederà al pagamento delle prestazioni subappaltate esclusivamente al soggetto Appaltatore al quale competerà l’onere dei pagamenti in favore dei subappaltatori, ad eccezione dei casi previsti dall’art. 105, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016.
Il subappalto è consentito, previa autorizzazione dell’Amministrazione, alle seguenti condizioni:
• il subappalto non può superare la quota del 50% dell’importo complessivo del contratto;
• in sede di offerta devono essere indicati i servizi o le forniture o le parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
• l’Appaltatore deve inoltrare la specifica richiesta di subappalto al Responsabile Unico del Procedimento, per la successiva autorizzazione, depositando copia autentica del contratto di subappalto almeno 20 giorni prima dell’esecuzione delle relative attività unitamente alla certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata e alla dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
• alla copia autentica del contratto di cui al precedente punto deve essere allegata la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’art. 2359 c.c. con il subappaltatore. Analoga dichiarazione deve essere resa da ciascuno dei soggetti partecipanti in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio.
L’Amministrazione provvede al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro 30 giorni dalla relativa richiesta. Si precisa, inoltre, che:
• l’esecuzione delle attività subappaltate non può essere oggetto di ulteriore subappalto;
• è fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti ai subappaltatori, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;
• l’amministrazione procederà alla sospensione dei pagamenti qualora l’Appaltatore non trasmetta nel termine di 20 giorni sopra riportato le fatture quietanzate del sub-Appaltatore;
• prima dell’inizio delle attività il subappaltatore trasmette all’Amministrazione, per il tramite dell’Appaltatore, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali e, prima di ciascun pagamento, il documento attestante il versamento delle ritenute fiscali, dei contributi previdenziali e assicurativi dei dipendenti;
• l’Appaltatore è, altresì, responsabile in solido con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
• in caso di perdita dei requisiti in capo al subappaltatore, il Comune revocherà l’autorizzazione al subappalto;
• è necessaria una nuova autorizzazione integrativa qualora l’oggetto del subappalto subisca variazioni e l’importo dello stesso sia incrementato o qualora siano variati requisiti di cui all’art. 105, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016.
Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’Art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016. Resta inteso che:
• tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” (G.U. n. 196 del 23 agosto 2010) e successive modifiche ed integrazioni sono assunti dal Fornitore anche nei confronti di eventuali subappaltatori;
• nel contratto di subappalto dovrà essere inserita apposita clausola che prevede il rispetto degli obblighi previsti dal Patto di integrità di cui al precedente Art. 14.
L’Appaltatore è comunque tenuto a comunicare, prima dell’inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l’esecuzione dell’Appalto, il nome del sub-contraente, l’importo del sub-contratto, l’oggetto del servizio o fornitura affidati, eventuali variazioni a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto.
Art. 21 - Cessione del contratto, dei crediti e vicende soggettive dell'esecutore del contratto
Salvo quanto previsto dall’Art. 106, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016, è fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il Contratto, a pena di nullità della cessione medesima; in difetto di adempimento a detto obbligo, l’Amministrazione ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto.
E' ammessa la cessione dei crediti derivanti dal contratto, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 106, comma 13, del D.Lgs. 50/2016, purché sia preventivamente notificata al Comune di Novate Milanese e dalla stessa accettata.
Nell’eventualità di cessione di azienda, di atti di trasformazione, fusione, scissione o nei casi di trasferimento d’azienda, il subentro del soggetto risultante dall’avvenuta cessione, trasformazione, fusione o scissione o quello avente causa nel trasferimento d’azienda in luogo del soggetto Appaltatore parte del presente contratto, sarà subordinato all’adozione da parte dell’Amministrazione di apposito provvedimento di presa d’atto della sussistenza dei requisiti generali e di capacità tecnica, economica e professionale in capo al soggetto subentrato all’esecutore del contratto.
In caso di R.T.I. o di Consorzi ordinari, di cui all’Art. 2602 del Codice Civile, la produzione di effetti nei confronti dell’Ente degli atti di cessione di azienda, di trasformazione, fusione, scissione o di trasferimento d’azienda è subordinata, inoltre, alla ricostituzione del vincolo di responsabilità solidale delle imprese temporaneamente riunite o consorziate nei confronti della Stazione Appaltante mediante conferimento di un nuovo mandato collettivo speciale con rappresentanza.
Art. 22 - Cauzione definitiva
L'Aggiudicatario, ai sensi dell'art. 103 del Codice dei contratti, all'avvio del servizio oggetto del presente affidamento (e comunque entro quindici giorni dalla comunicazione di aggiudicazione), deve costituire una “garanzia definitiva”, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'Art. 93, commi 2 e 3, del Codice dei contratti, nella misura e secondo le prescrizioni di cui al summenzionato art. 103, che si richiama integralmente, a garanzia del puntuale ed esatto adempimento degli impegni che saranno assunti con la stipula del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'Appaltatore, nonché del rimborso delle somme che la Stazione Appaltante dovesse eventualmente sostenere durante la gestione del servizio per fatto dell'Aggiudicatario, a causa di inadempienza o cattiva esecuzione del servizio. Inoltre la Stazione Appaltante ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori, servizi o forniture nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore e ha, altresì, il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori nei luoghi dove viene prestato il servizio. La stazione Appaltante può incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'Appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'Appalto.
La cauzione resta vincolata fino a completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali, ivi compresi eventuali risarcimenti. Nel caso in cui nel corso del contratto la cauzione sia diminuita per qualsiasi motivo, l’Appaltatore è tenuta a reintegrarla nell’ammontare stabilito.
La stazione Appaltante può richiedere all'Appaltatore la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'Appaltatore. Resta salvo per la Stazione Appaltante l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
Alla garanzia di cui al presente Art. si applicano le riduzioni previste dall'Art. 93, comma 7, per la garanzia provvisoria.
La mancata costituzione della garanzia definitiva nelle forme e modalità previste dalla legge, determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'Art. 93 del Codice dei contratti da parte della Stazione Appaltante, la quale aggiudicherà l'Appalto al Concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria deve essere conforme agli schemi tipo approvati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
In caso di raggruppamenti temporanei, la garanzia fideiussoria è presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
La cauzione, nelle forme e con le modalità consentite dalla legge, dovrà comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria a seguito dell'emissione del certificato di regolare esecuzione da parte del Responsabile del procedimento e, comunque, entro 12 mesi dalla data di ultimazione del servizio.
Art. 23 - Coperture assicurative
L’Appaltatore assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che dovessero derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa appaltatrice stessa o al suo personale in relazione all’esecuzione delle prestazioni o a cause ad esso connesse.
L'Appaltatore si obbliga a manlevare e tenere indenne il Committente dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti dall'esecuzione delle prestazioni contrattuali e dovrà pertanto depositare idonea polizza assicurativa (C.A.R.) a copertura dei danni subiti dalla stazione Appaltante, verificatisi nel corso dell’esecuzione del servizio, a causa del danneggiamento o distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti con i seguenti massimali:
• opere ed impianti permanenti e temporanei: pari all’importo contrattuale;
• opere ed impianti preesistenti: € 1.000.000,00.
Agli effetti assicurativi l'Appaltatore, non appena a conoscenza di un fatto che provochi danno a persone o cose, è tenuto a segnalare al Committente l’accadimento, con dettagliato elenco dei danni e ad attivare le procedure presso la compagnia di assicurazione.
A tal fine, l’Impresa appaltatrice è obbligata a stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per la copertura di eventuali danni arrecati a terzi nell’intero periodo di durata dell'Appalto e derivanti dallo svolgimento del complesso delle attività formanti oggetto dell’Appalto, comprese -quand’anche non espressamente menzionate- le attività preliminari, complementari ed accessorie, rispetto a quelle principali e prevalenti meglio precisate nel presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nei relativi allegati e con l’estensione nel novero dei terzi del Committente e dei suoi dipendenti; inoltre dovrà stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’Appalto in oggetto, con almeno i seguenti massimali:
• RCT : con un massimale non inferiore a euro 2.000.000,00 (duemilionivirgolazero), con il limite di euro 2.000.000,00 (duemilionivirgolazero) per persona e di euro 2.000.000,00 (duemilionivirgolazero) per danni a cose;
• RCO : con un massimale non inferiore a euro 2.000.000,00 (duemilionivirgolazero), con il limite di euro 2.000.000,00 (duemilionivirgolazero) per ogni prestatore di lavoro;
La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino ai 6 (sei) mesi successivi alla scadenza contrattuale, fatta salva la proroga della stessa fino al completamento di tutte le prestazioni contrattuali.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di Consorzio di Imprese, ai sensi dell’art. 2602 c.c.) l’Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l’estensione della copertura assicurativa per CAR, RCT/RCO anche per le
attività delle Mandanti o delle Consorziate e, comunque, le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti, ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dal Committente ed esibite prima della stipula del contratto e comunque prima dell'esecuzione delle prestazioni oggetto dell'Appalto, se precedente, a semplice richiesta del Committente, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti all’Appaltatore.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell’impresa dovrà contemplare la copertura assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
L’inosservanza di quanto sopra previsto o l’inadeguatezza delle polizze, non consentono di procedere alla stipula del contratto o alla prosecuzione dello stesso a discrezione del Committente, per fatto e colpa dell’Impresa.
L’Appaltatore è tenuto a consegnare alla Stazione Appaltante copia delle quietanze di pagamento del premio relativo al periodo di rinnovo della copertura assicurativa entro 20 (venti) giorni dall’avvenuto pagamento.
L’Appaltatore è direttamente responsabile di fronte ai terzi, nonché alla Stazione Appaltante ed al personale del Committente, dei danni di qualsiasi natura, sia a cose, sia a persone, causati dal disimpegno dei servizi ad esso imputabili. Al riguardo il Committente declina ogni responsabilità, sia penale che civile, come pure per i danni o sinistri che dovessero subire i terzi, i materiali e il personale del Committente, dell'Appaltatore o Subappaltatore durante l'esecuzione del contratto e l’Appaltatore assume, senza eccezione e per intero, ogni e qualsiasi responsabilità inerente e conseguente all’esecuzione dei servizi e delle prestazioni oggetto del presente Appalto, sollevando la Stazione Appaltante da qualsiasi pretesa, azione o richiesta di danni.
L’Appaltatore dovrà, in ogni caso, provvedere, senza indugio e a proprie spese, alla riparazione ed alla sostituzione delle parti o oggetti danneggiati.
L’Appaltatore sarà responsabile verso la Stazione Appaltante del buon andamento del servizio da esso assunto, nonché della disciplina, dell’operato e del contegno dei suoi dipendenti.
L’Appaltatore assumerà, direttamente in ogni caso e nel più ampio modo, qualsiasi responsabilità derivante dai danni comunque provocati nello svolgimento dei servizi/lavori, incidenti o disgrazie accidentali che possano essere arrecati al Comune, al personale comunale e a terzi, tenendone indenne la Stazione Appaltante.
Altrettanto dicasi per le eventuali inosservanze di prescrizioni di leggi e di regolamenti generali e locali.
L’Appaltatore del servizio risponderà direttamente, senza riserve e/o eccezioni, dei danni di qualsiasi natura, a persone e/o cose, derivanti dall’espletamento di tutte le attività e servizi formanti oggetto dell’Appalto, tenendo al riguardo sollevato l’Ente Committente, nonché gli amministratori, dipendenti e collaboratori della stessa da ogni eventuale pretesa risarcitoria avanzata da terzi o da prestatori d’opera a qualunque titolo impiegati per l’esecuzione dell’Appalto, senza diritto di rivalsa nei confronti della Stazione Appaltante, né di compenso alcuno da parte della medesima.
Resta precisato che costituirà onere a carico dell’Appaltatore il risarcimento dell’ammontare dei danni - o di parte di essi - non indennizzabili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali ovvero in ragione della stipula di assicurazioni insufficienti.
Art. 24 - Direttore dell’esecuzione del contratto
Le prestazioni oggetto del presente contratto verranno gestite dal Direttore dell’Esecuzione del contratto (D.E.C.) che sarà nominato dal Responsabile del Procedimento, con il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dal presente Capitolato e dalle vigenti normative di legge.
Il nominativo del Direttore dell’Esecuzione verrà comunicato tempestivamente all’Appaltatore.
La Stazione Appaltante potrà nominare uno o più assistenti del Direttore dell’Esecuzione cui affidare per iscritto, una o più delle attività di sua competenza.
Il Direttore dell’Esecuzione del contratto provvederà al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto, ne assicurerà la regolare esecuzione da parte dell'impresa appaltatrice, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali.
A tale fine, il Direttore dell’Esecuzione svolgerà tutte le attività allo stesso espressamente demandate dal Codice o dal relativo Regolamento di attuazione, nonché tutte le attività che si renderanno opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a questi assegnati.
Nei casi di urgenza, il Direttore dell’Esecuzione potrà dare disposizioni anche verbali, salvo formalizzazione con ordine scritto entro il terzo giorno successivo a quello del verificarsi dell’evento che richiama l’urgenza.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto ha facoltà di effettuare in qualsiasi momento opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte dell’Appaltatore.
L’Appaltatore è tenuto alla scrupolosa osservanza delle istruzioni impartite dai Direttori dell’Esecuzione, con obbligo di uniformarsi alle scadenze e priorità di intervento individuate dagli stessi.
Art. 25 - Esecuzione delle prestazioni
Il Responsabile del Procedimento autorizza il Direttore dell’Esecuzione a dare avvio all'esecuzione della prestazione. L'Appaltatore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l'avvio dell'esecuzione del contratto; qualora l'Appaltatore non adempia, la Stazione Appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Il Direttore dell’Esecuzione redige apposito verbale di avvio dell'esecuzione del contratto in contraddittorio con l'Appaltatore, che deve avvenire previa presentazione, da parte dell’Impresa, del piano di sicurezza previsto dalle vigenti normative e previo contratto. Tuttavia, considerato che i servizi oggetto dell'Appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici, costituendo attività di pubblico interesse, che non possono essere sospesi o interrotti, la consegna e l'inizio delle prestazioni possono essere autorizzate immediatamente dopo l'aggiudicazione definitiva dell'Appalto in pendenza di contratto, nel caso in cui alla scadenza del precedente Appalto il nuovo contratto non sia ancora stato sottoscritto tra le parti.
In merito alla fase esecutiva delle prestazioni e per quanto compatibili, si applicano l'art. 32 del Codice dei contratti e art. 19 del D.M. 49/2018.
Art. 26 - Sospensione delle prestazioni
In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che le prestazioni procedano utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, il direttore dell’esecuzione può disporre la sospensione delle prestazioni, compilando, se possibile con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione delle prestazioni, nonché dello stato di avanzamento del servizio la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele adottate affinché alla ripresa le attività possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri. Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l'interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica, disposta con atto motivato delle amministrazioni competenti. Qualora la sospensione, o le sospensioni, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione dei lavori stessi, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l'esecutore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se la stazione Appaltante si oppone, l'esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessun indennizzo è dovuto all'esecutore negli altri casi.
La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale. Ove successivamente alla consegna del servizio insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento dei lavori, l'esecutore è tenuto a proseguire le parti di prestazioni eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale delle prestazioni non eseguibili, dandone atto in apposito verbale. Le contestazioni dell'esecutore in merito alle sospensioni delle prestazioni sono iscritte a pena di decadenza nei verbali di sospensione e di ripresa dell’esecuzione, salvo che per le sospensioni inizialmente legittime, per le quali è sufficiente l'iscrizione nel verbale di ripresa dell’esecuzione; qualora l'esecutore non intervenga alla firma dei verbali o si rifiuti di sottoscriverli, deve farne espressa riserva sul registro di contabilità.
Quando la sospensione supera il quarto del tempo contrattuale complessivo il responsabile del procedimento dà avviso all'ANAC.
Nel caso di sospensioni totali o parziali delle prestazioni disposte per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4 dell’art. 107 del D.Lgs. 50/2016, l’Appaltatore può richiedere il risarcimento dei danni subiti quantificati sulla base dei seguenti criteri:
a) i maggiori oneri per spese generali infruttifere si ottengono sottraendo all’importo del contratto affidato l’utile di impresa nella misura del 10 per cento e le spese generali nella misura del 15 per cento e calcolando sul risultato la percentuale del 6,5 per cento. Tale risultato va diviso per il tempo contrattuale e moltiplicato per i giorni di sospensione e costituisce il limite massimo previsto per il risarcimento quantificato sulla base del criterio di cui alla presente lettera;
b) la lesione dell’utile è riconosciuta coincidente con la ritardata percezione dell’utile di impresa, nella misura pari agli interessi legali di mora di cui all’Art. 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 9 ottobre 2002 n. 231 computati sulla percentuale del dieci per cento, rapportata alla durata dell’illegittima sospensione;
c) il mancato ammortamento e le retribuzioni inutilmente corrisposte sono riferiti rispettivamente al valore reale, all’atto della sospensione, dei macchinari esistenti in cantiere e alla consistenza della mano d’opera accertati dal direttore dell’esecuzione;
d) la determinazione dell’ammortamento avviene sulla base dei coefficienti annui fissati dalle vigenti norme fiscali.
Art. 27 - Ultimazione delle prestazioni
A seguito di apposita comunicazione, il Direttore dell’Esecuzione effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni. Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal Direttore dell’Esecuzione del contratto e dall'Appaltatore.
Art. 28 - Verifica di conformità
Le prestazioni oggetto del presente Appalto sono soggette a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto.
La verifica di conformità è avviata entro 20 (venti ) giorni dall’ultimazione della prestazione; la stessa è conclusa non oltre 60 (sessanta) giorni dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali. La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dell’Esecuzione del contratto, salvo che la Stazione Appaltante non decida diversamente. Della verifica di conformità è redatto processo verbale.
Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’Appaltatore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali.
Detto certificato viene trasmesso per la sua accettazione all’Appaltatore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento dello stesso. All’atto della firma può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
In merito alla verifica di conformità, per tutto quanto non previsto nel presente Art., si applica l'Art. 102 del Codice dei contratti.
Art. 29 - Penalità
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate all’Impresa le relative penali, fatti comunque salvi gli eventuali ulteriori maggiori oneri che ne dovessero conseguire:
INADEMPIENZA | PENALE | ||||
Mancata/Ritardata assunzione del servizio alla data fissata per la consegna | Le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera nell'ammontare dell’uno (1) per mille/giorno dell’importo netto contrattuale, sino ad un max di 5 giorni | ||||
Sospensione ingiustificata del servizio | 500,00 al giorno, sino ad un max di 5 giorni | ||||
Personale in servizio non regolarmente regolarmente inquadrato ai sensi del C.C.N.L. | assunto, | né | € 1.000,00 per persona | ||
Personale in servizio non munito di divisa a norma e/o di targhetta identificativa e/o in abbigliamento non decoroso | € 50,00 per persona, al giorno | ||||
Accertata inottemperanza agli obblighi retributivi | contributivi | e | Decurtazione 20 per cento (20%) dal canone mensile | ||
Assenza o non corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e/o collettiva | € 300,00 per persona/evento, al giorno | ||||
Utilizzo di mezzi e/o attrezzature e/o prodotti non idonei al servizio da svolgere e/o non conformi alla normativa | € 100,00 giorno | per | attrezzatura/prodotto | contestato, | al |
Mancato rispetto delle tempistiche previste per l’attivazione e l’esecuzione delle attività di pronto intervento (servizio reperibilità, servizio emergenza, ecc.) | € 100,00 per ogni ora o frazione di ora di ritardo sino ad un max € 500,00 per intervento | ||||
Xxxxxxx nella consegna di dati ed informazioni tecnico- amministrativo-contabili richiesti dalla Stazione Appaltante | € 50,00 per ogni giorno di ritardo rispetto alla scadenza fissata nell’ordine di servizio | ||||
Inadempimenti vari nella gestione dei registri (incompletezza o mancanza dei dati, mancati aggiornamenti, cattiva conservazione, ecc | € 100,00 per ogni infrazione riscontrata e/o per ogni giorno di ritardo con riferimento al termine stabilito | ||||
Ritardi nel rispetto delle scadenze concordate e/o degli ordini impartite per iscritto dal RUP e/o dal Direttore dell’Esecuzione, a partire dal secondo giorno dalla scadenza fissata | € 100,00 per ogni giorno di ritardo rispetto alla scadenza | ||||
Eventuali sprechi dell’utilizzo delle utenze messe a disposizione dal Committente di cui all'art. 6 del presente Capitolato | € 200,00 per ogni riscontro accertato e contestato | ||||
Mancanza del numero di addetti previsti in caso di operazioni funerarie | € 100,00 per ogni infrazione accertata, per persona | ||||
Mancato rispetto dei termini di informazione in caso di sciopero | € 200,00 per ogni infrazione | ||||
Mancato ed immotivato rispetto del Piano degli interventi minimi di manutenzione ordinaria | € 100,00 ogni 5 inadempienze accertate e contestate | ||||
Mancato ed immotivato rispetto della tabella di periodicità minima degli interventi di pulizia di cui all’art. 40 del presente Capitolato | € 100,00 ogni 3 inadempienze accertate e contestate |
Mancato rispetto degli orari di lavoro previsti in Appalto, ivi compresa l’assenza di personale negli orari di custodia “obbligatoria” dei cimiteri | € 200,00 al giorno |
Mancato rispetto degli interventi di manutenzione del verde entro le tempistiche previste | € 100,00 al giorno |
Mancata praticabilità degli accessi e dei vialetti in caso di nevicate | € 100,00 al giorno |
Comportamento del personale impiegato non confacente alla particolare natura del servizio e del luogo, o poco corretto e riguardoso verso la cittadinanza | € 100,00 ad evento |
Mancata pulizia dei luoghi dopo gli interventi, abbandono di materiali o attrezzature | € 200,00 ad evento |
Ritardo nella sostituzione del personale resosi responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell’espletamento delle loro mansioni, entro il termine stabilito (2 giorni) | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
Xxxxxxx nella consegna dei programmi degli interventi manutentivi e di pulizia entro 10 giorni dall’avvio del servizio | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Ricezione di segnalazioni scritte avanzate dai cittadini per disservizi ai cimiteri | € 100,00 ogni 5 segnalazioni |
Mancata riconsegna delle chiavi entro il termine di 10 giorni | € 150,00 per ogni giorno di ritardo |
L’applicazione delle penali di cui al presente Art. avverrà secondo le seguenti modalità e iter procedurale:
1) la Stazione Appaltante contesta il fatto all’Appaltatore nel più breve tempo possibile, mediante posta elettronica certificata (PEC);
2) l’Appaltatore, entro 3 (tre) giorni dalla ricezione della contestazione, potrà fornire le proprie controdeduzioni esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC);
3) la Stazione Appaltante valuterà le eventuali controdeduzioni fornite ed adotterà le decisioni conseguenti entro 3 (tre) giorni, dandone comunicazione scritta, con gli stessi mezzi, all’Appaltatore;
4) in caso di applicazione della penale contrattuale, la Stazione Appaltante provvederà a detrarre il relativo importo dalla prima fattura utile in liquidazione, anche se relativa a periodi di diversa competenza, fatta salva comunque la facoltà per la Stazione Appaltante di avvalersi dell’incameramento anche parziale della garanzia fideiussoria o cauzione prestata; in tale ultimo caso, sarà onere dell’Appaltatore ricostituire l’importo complessivo di detta garanzia.
Le contestazioni, ove possibile, saranno suffragate da materiale fotografico.
La Stazione Appaltante provvederà ad effettuare controlli a campione al fine di verificare la qualità del servizio fornito dall’Appaltatore.
Art. 30 - Risoluzione del contratto
Costituisce grave errore contrattuale e, quindi, grave inadempimento con conseguente facoltà della Stazione Appaltante di risoluzione di diritto del contratto, risarcimento del danno e incameramento della cauzione, il verificarsi di uno dei seguenti casi:
• Grave errore;
• Mancata assunzione del servizio entro 3 (tre) giorni dalla data fissata;
• Sospensione ingiustificata dei servizi per un periodo superiore a 3 (tre) giorni e/o mancata ripresa degli stessi senza giustificato motivo;
• Perdita da parte dell'Appaltatore dei requisiti soggettivi in assenza dei quali sarebbero esclusi dalla procedura di Appalto e sopravvenuti motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e altresì per fallimento, irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la Pubblica amministrazione;
• Grave negligenza e frode nello svolgimento delle prestazioni (servizio/forniture/opere) o reati accertati ai sensi dell'art. 108 del Codice;
• Impiego di personale privo delle caratteristiche professionali richieste dai servizi e dalle prestazioni oggetto dell’Appalto
• Inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
• Mancato rispetto degli obblighi sulle assunzioni obbligatorie di cui alla normativa recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" di cui alla L. 12/03/1999 n. 68 e s.m.i.;
• Mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.
• Mutamento della destinazione d’uso dei locali concessi a titolo gratuito;
• Mancato rispetto dell’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. e qualora le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di Istituti bancari autorizzati o della società Poste Italiane S.p.A;
• Emissione di almeno n. 6 contestazioni scritte di disservizio, seguite da applicazione della relativa penale per accertate violazioni agli obblighi contrattuali di cui al presente capitolato, nonché agli obblighi contenuti nell’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore in sede di gara;
• Indisponibilità ad eseguire gli interventi urgenti richiesti dal Committente, per rischio concreto di danni a persone o cose, anche se non programmati;
• Mancata reintegrazione della cauzione definitiva nei termini di cui all’art. 22 del presente Capitolato;
• Applicazione di penali per importo superiore al 10% dell’intero valore contrattuale;
• Gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
• Inadempimento alle disposizioni del Direttore dell'esecuzione riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti Subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto.
Inoltre, ai sensi dell’art. 1456 C.c., costituiscono clausola risolutiva espressa le seguenti inadempienze contrattuali che dovessero verificarsi durante lo svolgimento dei servizi:
a) ritardo ingiustificato mancata esecuzione degli interventi, prestazioni o altri obblighi previsti nel capitolato speciale descrittivo prestazionale e relativi allegati;
b) mancata elaborazione e aggiornamento, quando necessario, del Documento di Valutazione dei Rischi della propria impresa;
c) gravi inadempienze negli obblighi di natura contrattuale, previdenziale, assistenziale e assicurativa nei confronti dei lavoratori;
d) stato di fallimento, di liquidazione, amministrazione controllata o qualsiasi altra causa equivalente, sopravvenuti a carico dell'Appaltatore; per il concordato preventivo, si applica l'art. 186 bis Legge Fallimentare così come modificato dal l'art. 33 D.L. n. 83/2012;
e) mancato mantenimento in vigore, anche parziale, delle garanzie previste nelle polizze assicurative, compresa la loro significativa riduzione;
f) gravi violazioni di clausole contrattuali, ritenute essenziali dal presente capitolato che compromettano la regolarità della gestione nonché il rapporto di fiducia tra il Committente e l'Appaltatore;
g) mancata osservanza della clausola sociale prevista all'Art. del presente capitolato;
h) mancata produzione della garanzia definitiva e della polizza assicurativa entro i termini richiesti;
i) l'inosservanza delle obbligazioni previste dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC) 2019/2021 del Comune di Novate Milanese;
j) l'inosservanza del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici recato dal D.P.R. n. 62/2013 e dal vigente Codice di comportamento del Comune di Novate Milanese nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori a qualsivoglia titolo impiegati.
Al verificarsi di una o più fattispecie su indicate, la Stazione Appaltante seguirà la procedura disciplinare di cui agli artt. 108 e segg. del Codice dei contratti e potrà procedere a suo insindacabile giudizio alla automatica risoluzione del contratto mediante semplice lettera inviata a mezzo pec (posta elettronica certificata) con messa in mora di 15 (quindici) giorni,
senza necessità di ulteriori adempimenti, salva ed impregiudicata l’azione di risarcimento dei danni derivanti dall’anticipata cessazione della Appalto, prendendo possesso provvisorio di tutti i materiali e mezzi occorrenti per l'esecuzione delle prestazioni oggetto dell'Appalto, finché la Stazione Appaltante non avrà diversamente o definitivamente provveduto entro sei mesi dalla presa di possesso provvisorio. Il mancato esercizio della facoltà nei predetti termini non costituisce in alcun modo rinuncia al diritto risarcitorio, alla formulazione di ogni domanda o eccezione, ivi compresa quella di risoluzione, da parte dell'Appaltatore.
Le suddette sanzioni convenzionali saranno applicate anche ove l'inadempienza comporti sanzioni di altra natura.
In caso di risoluzione del contratto, all'Appaltatore spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite fino al momento del venir meno del rapporto contrattuale, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che la Stazione Appaltante dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto, la Stazione Appaltante potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’affidamento delle prestazioni all’Impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della procedura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria.
Per ogni altra inadempienza, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 del c.c., di chiedere l’adempimento o la risoluzione del contratto, fatto salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno, oppure di intimare per iscritto all’Appaltatore di adempiere entro un congruo termine, non inferiore a 15 (quindici) giorni, decorso inutilmente il quale, il contratto si intenderà risolto di diritto.
In caso di fallimento dell'Appaltatore, con salvezza di ogni diritto e ulteriore azione della Stazione Appaltante, si rinvia a quanto disposto dall’art. 110 del Codice dei contratti.
L'Appaltatore è comunque sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili.
Art. 31 - Riserve e reclami
Tutte le riserve e i reclami che l’Impresa appaltatrice riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati alla Stazione Appaltante, all'attenzione del competente Servizio, con motivata documentazione, per iscritto, mediante comunicazione a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).
Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura sui rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale di cui agli articoli 205 e 206 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. per quanto applicabili.
Art. 32 - Tracciabilità dei flussi finanziari
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i., impegnandosi ad inserire negli eventuali contratti che potranno essere sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia della Stazione Appaltante della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’Appaltatore si impegna, sin d’ora, a comunicare alla Stazione Appaltante, prima della sottoscrizione del contratto, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato all’Appalto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
Art. 33 - Obblighi derivanti dal codice di comportamento
L’Appaltatore si impegna al rispetto delle disposizioni contenute nel DPR n. 62/2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001”, nonché nel Codice di Comportamento della Città di Novate Milanese, visionabile sul sito istituzionale all’indirizzo: e reperibile al seguente
link: xxxxx://xxxxxx-xxxxxxxx.x-xxx.xx/X000/xxxxxxx/xxxx/000000? sort=&search=&idSezione=244&activePage=&
Ai sensi dell’art. 2 del summenzionato DPR n. 62/2013, gli obblighi di condotta previsti nei suddetti Codici si estendono, per quanto compatibili, anche nei confronti dei collaboratori dell’Appaltatore medesimo, il quale, al fine di assicurarne il rispetto, è tenuto a mettere gli stessi a disposizione di tutti i soggetti che, in concreto, svolgano attività in favore del Committente.
Il rapporto contrattuale verrà risolto nel caso di violazione degli obblighi comportamentali di cui ai predetti Codici.
Art. 34 - Trattamento dei dati personali
I dati forniti saranno trattati ai sensi della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali, con finalità di gestione amministrativa ed ottemperanza degli obblighi di legge relativi al procedimento di scelta del contraente a cui il presente invito fa riferimento, ai sensi dell’Art. 6 par. 1 lett. b) e c) del Regolamento UE 679/2016.
I dati personali trattati sono dati anagrafici, di contatto e tutte le informazioni richieste dalla normativa in tema di contratti pubblici di legali rappresentanti e altri soggetti fisici legati agli appaltatori che partecipano al procedimento.
I dati saranno comunicati al personale coinvolto nel procedimento per gli adempimenti di competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente per le finalità correlate alla gestione del rapporto medesimo. Potranno essere trattati da soggetti pubblici e privati per attività strumentali alle finalità indicate, di cui l’Ente potrà avvalersi in qualità di responsabile del trattamento. Saranno inoltre comunicati a soggetti pubblici per l’osservanza di obblighi di legge, sempre nel rispetto della normativa vigente in tema di protezione dei dati personali.
Non è previsto il trasferimento di dati in un paese terzo.
Il presente trattamento non contempla alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’Art. 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE n. 679/2016.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena l’esclusione dal procedimento di scelta del contraente. I dati saranno conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità indicate e nel rispetto degli obblighi di legge correlati. L’interessato potrà far valere, in qualsiasi momento e ove possibile, i Suoi diritti, in particolare con riferimento al diritto di accesso ai Suoi dati personali, nonché al diritto di ottenerne la rettifica o la limitazione, l’aggiornamento e la cancellazione, nonché con riferimento al diritto di portabilità dei dati e al diritto di opposizione al trattamento, salvo vi sia un motivo legittimo del Titolare del trattamento che prevalga sugli interessi dell’interessato, ovvero per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. Il Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Novate Milanese, a cui l’interessato potrà rivolgersi per far valere i propri diritti. Potrà altresì contattare il Responsabile della protezione dei dati al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
L’Appaltatore assumerà il ruolo di Responsabile esterno del trattamento dati personali, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR).
Il concorrente ha diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali qualora ne ravvisi la necessità.
Art. 35 - Controversie
Per le vertenze che dovessero insorgere tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore, quale che sia la loro natura, tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, e che non dovessero risolversi in via bonaria ai sensi degli articoli 205 e 206 del Codice dei contratti, si rinvia esclusivamente al Foro competente per il territorio sede della Stazione Appaltante.
In attesa della risoluzione delle controversie, l’Appaltatore non potrà sospendere né rifiutare l’esecuzione del servizio. È escluso il ricorso all’arbitrato.
Art. 36 - Riservatezza
L’Appaltatore assume l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza su tutti i documenti forniti dalla Stazione Appaltante per lo svolgimento delle prestazioni e su tutti i dati relativi alle prestazioni che sono di proprietà esclusiva del Committente.
L'Appaltatore è inoltre tenuto a non pubblicare articoli e/o fotografie relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi le prestazioni oggetto dell'Appalto, salvo esplicito benestare del Committente.
Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.
Art. 37 - Forma e spese contrattuali
Ai sensi dell’Art. 32, comma 14 del D. Lgs. n. 50/2016, il contratto sarà stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica in forma pubblica.
Pertanto, l’aggiudicatario dovrà essere provvisto di firma digitale certificata.
Tutti gli eventuali oneri fiscali e le spese inerenti e derivanti dalla stipulazione del contratto d’Appalto, sono a totale ed esclusivo carico dell’Appaltatore.
In particolare sono a carico dell’impresa aggiudicataria dell’Appalto le spese inerenti l’imposta di registro, l'assolvimento dell'imposta di bollo sul contratto e sugli eventuali allegati al medesimo e i diritti di segreteria, ai sensi del vigente regolamento comunale delle procedure per la stipula dei contratti.
Art. 38 - Osservanza di capitolato, leggi, norme e regolamenti
L'Impresa appaltatrice è obbligata, sotto la propria responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente capitolato, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale o emanate nel periodo di durata dell'Appalto, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio che da ciò derivi.
L'impresa appaltatrice si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le disposizioni delle Autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali deve eseguirsi la prestazione.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti), al Codice Civile (CC) per quanto applicabile, alle leggi comunitarie, statali, regionali in materia. In particolare al D.P.R. n. 285/1990, al Regolamento Regionale n. 6/2004 e comunque quello vigente nel periodo della prestazione ed al Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Novate Milanese vigente nel tempo.
PARTE SECONDA DISPOSIZIONI TECNICHE E PRESTAZIONALI
Art. 39 - Modalità di esecuzione dei servizi
Il presente Appalto ha per oggetto l’esecuzione dei servizi cimiteriali, da intendersi come l’insieme delle prestazioni, lavori e forniture necessari per una corretta e completa manutenzione e conduzione dei cimiteri di Novate Milanese (cimitero Monumentale di via Rimembranze e cimitero Parco di Via IV Novembre) e loro pertinenze, secondo quanto precisato nei successivi articoli, nello stato e consistenza in cui si trovano attualmente e/o si troveranno per effetto di eventuali ampliamenti a cura e spese della Stazione Appaltante, secondo quanto previsto dal PRG Cimiteri approvato con Deliberazioni di Consiglio Comunale n. 62 del 26.09.2013.
Rientrano nel presente Appalto le prestazioni di cui ai seguenti articoli.
Art. 40 - Apertura, chiusura, presidio, custodia, sorveglianza dei cimiteri
L’Appaltatore dovrà:
1) garantire l’apertura e la chiusura dei due cimiteri nel rispetto degli orari, fissati dal Comune;
2) garantire il servizio di custodia e sorveglianza negli orari sotto indicati;
3) impedire l’accesso nei cimiteri di autovetture, motociclette, biciclette ed ogni altro veicolo non autorizzato. Sarà altresì cura dell’Appaltatore provvedere a impedire l’ingresso nei cimiteri di animali, di persone ubriache e di chiunque tenga un comportamento non consono con la natura del luogo;
4) fornire assistenza ed informazioni ai visitatori;
5) ricevere e segnalare all’Ufficio Stato civile e Settore Servizi Amministrativi-Patrimionio- Catasto-Ecologia eventuali lamentele e/o richieste di miglioramento dei servizi avanzate dagli utenti;
6) coadiuvare il personale dell’impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall’auto funebre e nel trasporto dello stesso nel luogo di tumulazione o inumazione;
7) ricevere ed accompagnare le salme sino al luogo della sepoltura, accertandosi della loro esatta destinazione e adempiendo a tutte le procedure amministrative connesse;
8) effettuare, alla chiusura serale, un controllo per verificare che nessun visitatore sia rimasto all’interno del cimitero;
9) custodire le chiavi degli ingressi del cimitero, delle cappelle, degli uffici e magazzini, della camera mortuaria e di ogni locale chiuso sito all’interno di ciascun cimitero;
10) fornire assistenza nell’impiego dell’ascensore e/o piattaforme elevatrici;
11) vigilare affinché i visitatori e/o gli addetti ai lavori tengano un comportamento consono alla natura del luogo, nel rispetto del Regolamento di Polizia Mortuaria, avvertendo tempestivamente gli Organi di Polizia qualora se ne ravvisasse la necessità;
12) vigilare affinché tutto ciò che è posto ad ornamento delle sepolture non venga manomesso, asportato o rovinato;
13) verificare il possesso delle necessarie autorizzazioni da parte di chiunque esegua lavori di costruzione, riparazione o modifica a qualunque tipo di sepoltura, accertandosi che gli stessi siano conformi a quanto autorizzato e che non restino abbandonati nell’area cimiteriale i relativi materiali di risulta. A tal fine l’Impresa appaltatrice dovrà curare la rilevazione dell’ingresso e dell’uscita di chiunque esegua i predetti lavori;
14) garantire l’astensione dai lavori nei cimiteri nei giorni o periodi previsti;
15) eseguire, assistere e coadiuvare tutte le operazioni riguardanti traslazioni di feretri, di ceneri, inumazioni e tumulazioni, accertare le condizioni della cassa e valutare la fattibilità della traslazione del feretro, richiedendo alle Agenzie di onoranze funebri, se necessario, di effettuare un nuovo rivestimento, facendosi consegnare la documentazione di legge;
16) tenere contatti con l'Ufficio di Polizia Mortuaria per gli ordini dei servizi da eseguire, prescrizioni, orari, ritiro e consegna dei relativi documenti;
17) collocare sulle fosse i cippi o le croci con le generalità minime di legge del defunto (nome, cognome, date di nascita e morte);
18) tenere aggiornati i registri, in duplice copia, delle operazioni cimiteriali;
19) eseguire operazione di censimento dei defunti da raccogliere in apposito registro che dovrà essere periodicamente aggiornato per consentire gli utenti la facilita' di individuazione del defunto.
Attualmente gli orari di apertura dei Cimiteri Comunali sono i seguenti:
• periodo invernale (dal 1 ottobre al 28 febbraio) continuativamente, dalle ore 8.30 alle ore 17.00;
• periodo estivo (dal 1 marzo al 30 settembre) continuativamente, dalle ore 8.30 alle ore 18.00.
L'Appaltatore dovrà in ogni caso fare riferimento agli orari nel tempo vigenti stabiliti dal Committente.
Il servizio di custodia e sorveglianza deve essere assicurato dall’Appaltatore mediante il presidio dei Cimiteri con la presenza minima di n. 1 (uno) Operatore per ciascun cimitero (esclusi i giorni festivi) nelle seguenti fasce orarie obbligatorie:
• periodo invernale: dalle ore 08.30 alle 12.00 e dalle ore14.00 alle 17.00;
• periodo estivo: dalle ore 08.30 alle 12.00 e dalle ore14.00 alle 18.00.
In detti orari i cimiteri dovranno essere sempre e in ogni caso presidiati costantemente da un operatore, fatte salve le cause di forza maggiore comunicate anticipatamente dall’Appaltatore.
E’ fatta salva la possibilità di modifica degli orari sopra indicati da parte dell’Amministrazione Comunale.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di garantire il presidio dei Cimiteri anche in occasione di aperture straordinarie, da comunicarsi per iscritto ad opera dell’Ufficio di Polizia Mortuaria. Quest’ultimo potrà autorizzare eventuali giornate aggiuntive di chiusura dei Cimiteri.
In tali casi i compensi relativi alle giornate non lavorate saranno dedotti dalla prima rata in pagamento o compensate con altre attività da concordarsi con il Committente.
Art. 41 - Servizi di pulizia
Il servizio di pulizia è volto a salvaguardare lo stato igienico-sanitario delle aree cimiteriali e dei locali ivi presenti.
La pulizia delle aree cimiteriali dovrà essere effettuata secondo le seguenti prescrizioni tecniche generali, con l’obiettivo di mantenere puliti ed in stato di decoro gli spazi comuni, i percorsi e tutti i locali di proprietà comunale:
1) le operazioni di pulizia dovranno essere svolte possibilmente in orari in cui il flusso del pubblico è minore, nel rispetto delle periodicità minime di cui alla sotto riportata tabella;
2) l’occupazione delle aree per l’esecuzione delle operazioni di pulizia deve avvenire a rotazione, in modo da non creare disagi all’accessibilità del complesso cimiteriale;
3) durante dette operazioni deve essere garantita la sicurezza dei visitatori, attraverso il posizionamento idonee segnalazioni e/o recinzioni, al fine di evitare possibili incidenti alle persone in transito;
4) l’Appaltatore dovrà impiegare e fornire, a proprie spese, i prodotti ed i materiali di pulizia, (adeguati in base alle aree, superfici, mobilio, infissi, pavimenti ecc..), consegnando al Committente, prima dell’inizio del servizio, le schede tecniche informative dei prodotti utilizzati, impegnandosi a comunicare le successive eventuali variazioni;
5) rimane a carico dell’Appaltatore anche la manutenzione ed il rifornimento dei vari dispenser (portasaponi liquidi, igienizzatori sanitari, deodorizzatori ambienti, raccoglitori assorbenti, portasalviette, porta rotoli, spazzole per W.C., ecc.) con eventuale sostituzione delle apparecchiature ed arredi;
6) è fatto obbligo all’Appaltatore di utilizzare attrezzi e macchinari, tecnicamente efficienti e mantenuti costantemente in perfetto stato di funzionamento, dotati di tutti gli accessori per proteggere e salvaguardare l’Operatore e i Terzi da eventuali infortuni.
Il servizio, in linea di massima, ricomprende:
a) la pulizia delle aree esterne e interne degli edifici;
b) la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili;
c) spazzamento della neve e spargimento sale e sabbia sui marciapiedi e camminamenti di pertinenza degli edifici;
d) monitoraggio, disinfestazione e derattizzazione, se necessaria. Costituiscono oggetto degli interventi di pulizia:
a) le aree esterne, quali vialetti, scale, porticati, marciapiedi esterni su tutto il fronte dell'ingresso principale dei cimiteri, gallerie, terrazze dei colombari;
b) gli spazi interni quali uffici, magazzini, cappelle, servizi igienici e spogliatoi, ascensori, scale atrii, e relative pertinenze ed arredi, nonché pareti, soffitti, finestre, porte, vetrate, divisori, pavimenti di qualsiasi tipo, maniglie ed infissi interni/esterni, porta-finestre, cassonetti, caloriferi, balconi e ringhiere, corpi illuminanti, plafoniere, controsoffittature, mobili, arredi, targhe, insegne, termosifoni, ventilconvettori (senza manomettere i relativi congegni) caditoie, canali di gronda, copertura dei manufatti e tombini ed ogni altro arredo che si trovi nei locali medesimi.
Per quanto concerne i rifiuti solidi urbani ed assimilabili, gli stessi dovranno essere raccolti ed inseriti, inseriti negli appositi contenitori, portati fuori dal Cimitero, nei giorni prestabiliti per il ritiro da parte della Società addetta alla raccolta Rifiuti solidi urbani, e successivamente riportati all'interno dei cancelli.
Eventuali sanzioni amministrative saranno a carico dell'Appaltatore.
Resta inteso che l'Appaltatore dovrà rispettare le modalità di raccolta dei rifiuti nel tempo vigente adottata dal Comune di Novate Milanese. Si invita a tal proposito alla lettura del regolamento e dei servizi di igiene ambientale, pubblicato sul sito: xxx.xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxx.xx.xx Qualora fosse impossibile per l’Azienda incaricata al ritiro dei rifiuti, provvedervi per colpa dell'Appaltatore (esempio: mancato rispetto della differenziazione dei rifiuti), quest’ultimo dovrà provvedere al conferimento, a proprie spese, dei rifiuti alle discariche autorizzate.
Nella tabella qui di seguito riportata, sono indicate le singole attività di pulizia e la periodicità minima:
Attività | Periodicità minime servizio di pulizia | ||||
Giornaliera | Settimanale | Mensile | Annua | A.O.* | |
Detersione e disinfezione dei servizi igienici (pavimenti, piastrelle circostanti gli apparecchi idro-sanitari) e degli apparecchi idro-sanitari (lavandini, orinatoi, tazze wc, turche, rubinetterie ecc) inclusa fornitura di carta igienica, sapone liquido, salviette in carta, cestini portacarte | X | ||||
Spazzamento, aspirazione dei pavimenti di tutti i locali, porticati, corridoi, scale, balconi, ascensori ecc | X | ||||
Detersione e disinfezione dei pavimenti, delle scale e degli ascensori | X | ||||
Pulizia magazzini, camera mortuaria, spogliatoi | X | ||||
Lavaggio di scale, terrazze, pianerottoli, pavimenti di porticati ecc | X | ||||
Sgorgatura di scarichi e lavandini, wc ecc con prodotti biodegradabili e comunque non aggressivi per le tubazioni | X | ||||
Detersione dei corrimano e ringhiere scale | X | ||||
Pulizia dei viali, degli spazi tra le tombe e di ogni altro spazio comune | X |
Ritiro delle corone di fiori al loro appassimento e relativo smaltimento | X | ||||
Ritiro di vasi abbandonati e di qualunque oggetto e/o rifiuto abbandonato | X | ||||
Raccolta delle foglie nel periodo autunnale | X | ||||
Spazzamento delle aree esterne (viali e ingressi dei cimiteri) | X | ||||
Deragnatura ed aspirazione soffitti e pareti | X | ||||
Accurata pulizia e lavaggio delle cappelle, compresi: vetri, pavimenti, pareti ecc da eseguirsi per la ricorrenza dei defunti | X | ||||
Pulizia griglie deflusso acque | X | ||||
Pulizia e lavaggio e vetri ed infissi (entrambi i lati) | X | ||||
Pulizia delle intelaiature, inferriate, grate ed altri infissi | X | ||||
Pulizia dei corpi illuminanti, apparecchiature di illuminazione da eseguirsi per la ricorrenza dei defunti | X | ||||
Sgombero neve ed eventuale spargimento di sale e sabbia sui viali interni ed agli ingressi principali dei cimiteri | X | ||||
Legenda: X = periodicità dell’intervento per entrambi i cimiteri comunali AO = all’occorrenza senza limiti di frequenza |
Art. 42 - Servizi di manutenzione del verde pubblico
A) Manutenzione aree interne
L’Impresa Appaltatrice dovrà provvedere alla gestione, conservazione e manutenzione delle aree verdi di pertinenza di entrambi i Cimiteri Comunali attraverso i seguenti interventi:
1) mantenimento del tappeto erboso esistente eseguendo lo sfalcio periodico in modo da mantenerlo sempre ad un’altezza dal suolo compresa tra un minimo di cm. 3 e un massimo di cm. 5 (a tal fine è richiesto un numero minimo di n. 9 tagli annui e in ogni caso l’ultimo sfalcio dovrà essere eseguito nell’ultima decade di novembre);
2) raschiatura ed estirpazione delle erbe infestanti e graminacee nascenti sia sul suolo che nei vialetti e negli interstizi dei manufatti;
3) potatura di rimonda del secco delle piante ed arbusti, nonché taglio dei rami che occultino le scritte sulle tombe o che siano da intralcio al passaggio delle persone;
4) raccolta delle foglie e dei rami caduti a terra;
5) All’interno delle aree cimiteriali dovrà essere eseguita la potatura di siepi, cespugli ed alberi a basso fusto, mentre sulle aree delle sepolture private tali operazioni saranno eseguite, su segnalazione dell’ufficio comunale, quando queste eccedano le misure previste e non venga provveduto da parte di chi ne ha il dovere; Al termine di ogni singolo intervento di potatura, l’Appaltatore avrà cura di eseguire la zappettatura del terreno sulla superficie di proiezione della siepe stessa e di asportare, anche a mano, tutte le specie arboree, erbacee o sarmentose che nel tempo abbiano proliferato all’interno delle siepi. I materiali di risulta degli sfalci dovranno essere raccolti, trasportati e conferiti in impianto di trattamento e/o recupero e/o smaltimento autorizzato a cura e spese dell'Appaltatore.
Il taglio dell’erba prevede la raccolta immediata del materiale di risulta. Non dovranno perciò ritrovarsi, al termine di ogni intervento di sfalcio, andane, cumuli, depositi di materiale vegetale né sui prati né nelle zone a copertura inerte.
Per diserbo si intende l’asportazione e smaltimento delle infestanti tramite eradicazione meccanica successivamente alla inattivazione termica o a trattamento con erbicida antigerminante, (l’elenco dei prodotti e le relative schede di sicurezza devono essere consegnate, prima dell’inizio dei lavori, al Settore Servizi Amministrativi-Patrimonio-Catasto-Ecologia.
L’intervento specifico di diserbo dovrà comunque garantire la costante assenza di vegetazione spontanea erbacea e arbustiva.
All’interno delle aree cimiteriali dovrà essere eseguita la potatura di siepi, cespugli ed alberi a basso fusto, mentre sulle aree delle sepolture private tali operazioni saranno eseguite, su segnalazione dell’ufficio comunale, quando queste eccedano le misure previste e non venga provveduto da parte di chi ne ha il dovere; in tutti i casi dovrà provvedere allo smaltimento di tutti i materiali di risulta.
Al termine di ogni singolo intervento di potatura, l’Appaltatore avrà cura di eseguire la zappettatura del terreno sulla superficie di proiezione della siepe stessa e di asportare, anche a mano, tutte le specie arboree, erbacee o sarmentose che nel tempo abbiano proliferato all’interno delle siepi.
B) Manutenzione delle aree esterne
L’Impresa dovrà provvedere alla manutenzione del verde nelle aree esterne ai cimiteri comunali assegnate - meglio individuate negli elaborati grafici - così come individuate nelle planimetrie.
Dette operazioni consisteranno in:
• sfalcio dell’erba dalle aiuole esterne ai cimiteri;
• fornitura e posa di fiori stagionali nelle aiuole all’ingresso dei due cimiteri in occasione delle festività e nel periodo della Commemorazione dei defunti;
• potatura ove necessario o su segnalazione del D.E.C., di cespugli e dei rami di alberi fino a un’altezza di m. 2.50;
• risagomatura annuale dei cipressi sui viali esterni;
• pulizia delle aree dal materiale di risulta dello sfalcio o dalla potatura;
• pulizia delle aree verdi da eventuali immondizie depositate;
La pulizia dei parcheggi verrà fatta eseguire dal gestore del servizio comunale con macchina spazzatrice.
Art. 43 - Servizi di manutenzione ordinaria
L'Appaltatore dovrà provvedere nel rispetto del “Piano di interventi minimi di manutenzione ordinaria” di cui all’allegato A del presente Capitolato:
1) alla manutenzione ordinaria di minima entità degli edifici, dei campi, dei viali e dei manufatti e strutture cimiteriali di proprietà comunale;alla manutenzione dei viali, anche asfaltati o in masselli autobloccanti;
2) alla manutenzione completa dei cancelli di ingresso, anche in previsione di una loro eventuale automatizzazione da parte della Stazione Appaltante;
3) ad effettuare tutti gli interventi di ispezione, monitoraggio, verifica e manutenzione ordinaria preventiva/programmata di minima entità su tutte le strutture edilizie, vialetti, campi e verde, al fine di prevenire stati di degrado o pericolo;
4) alla fornitura e sostituzione delle lampade votive esaurite, presenti sia dei campi che dei loculi/ossari, compresi i porta lampade quando rotti, le lampade, starter, accenditori dei corpi illuminanti a soffitto, a parete e/o su pali;
5) alla fornitura e alla manutenzione delle attrezzature di trasporto e movimentazione feretri;
6) alla pulizia dei pluviali al tetto ed al piede e relativi scarichi e griglie, pulizia pozzetti e delle attrezzature presenti nella camera mortuaria;
7) alla pulizia, ogni tre mesi delle caditoie, dei canali di gronda, dei pluviali e delle coperture dei manufatti, nonché alla rimozione settimanale del fogliame ivi presente al fine di evitare intasamenti ed occlusioni;
8) alla pulizia, secondo necessità, dei tombini, dei pozzetti di scarico dei pluviali, delle tubazioni e delle griglie di scarico dell’acqua piovana;
9) alla manutenzione, secondo necessità, della superficie dei campi di inumazione in modo da permetterne la fruibilità, mantenendo e ripristinando il piano del terreno nel caso in cui la sepoltura presenti eccessi di terra, avvallamenti o sprofondamenti delle lapidi;
10) alla rastrellatura, rullatura e bagnatura dei vialetti e degli altri spazi sistemati in ghiaietto ed in calcestre nonché la fornitura di eventuale materiale occorrente per reintegro;
11) al corretto funzionamento delle fontanelle presenti nelle aree cimiteriali, provvedendo, se necessario, alla sostituzione dei rubinetti;
12) alla gestione degli impianti di irrigazione e la loro regolazione, provvedendo alla sostituzione di eventuali irrigatori e/ o altri componenti danneggiati o obsoleti.
Tutti i materiali di risulta provenienti da dette operazioni dovranno essere raccolti, trasportati e conferiti in discarica autorizzata a cura e spese dell'Appaltatore.
Il programma degli interventi manutentivi, di verifica, ispezione e controlli, dovrà essere redatto e consegnato dall’Xxxxxxxxxxx xxxxx 00 (xxxxx) giorni dall'avvio del servizio.
Art. 44 - Operazioni cimiteriali
Si tratta delle operazioni necessarie alla movimentazione delle salme, secondo quanto previsto dal T.U. n. 1265/34 e s.m.i., dal DPR 285/1990, dal Regolamento Regionale n. 6/2004 e dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria e dalle norme di igiene Pubblica, oltre alla normativa succedutasi nel tempo di vigenza dell'Appalto e dell'eventuale rinnovo, modificativa e/o integrativa.
Dette operazioni devono essere svolte con perizia e diligenza, nel rispetto dei programmi di lavoro predisposti dall’Ufficio di Polizia Mortuaria.
Sono ricomprese tra le operazioni cimiteriali le seguenti attività:
A) Inumazioni, consistenti in:
a) trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero al posto di inumazione;
b) escavazione della fossa con mezzi meccanici delle dimensioni non mai inferiori a quanto previsto dal Regolamento di Polizia Mortuaria o del competente ufficio sanitario;
c) deposizione del feretro;
d) chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo (il primo strato dovrà essere eseguito a mano fino a completa copertura del feretro);
e) fornitura e posa di cartello con nome, cognome e date di nascita e decesso sopra la fossa;
f) pulizia dell’area circostante il posto di inumazione;
g) eventuale fornitura e spandimento di terreno sciolto nell’area circostante il posto di inumazione;
h) posa delle corone, fiori, ecc. con successiva rimozione e conferimento nei cassonetti delle stesse nei giorni seguenti (a sfioritura avvenuta);
i) mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde eliminare gli abbassamenti causati dall’assestamento;
j) trasporto e conferimento dei materiali di risulta in discarica autorizzata a cura e spese dell'Appaltatore
B) Tumulazione in tombe frontali (Loculi) sia doppi che singoli, consistente in:
a) trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero al posto di tumulazione;
b) rimozione della lastra in marmo (se esistente);
c) immissione del feretro nel loculo, previa collocazione di un raccoglitore in ABS con binari di appoggio,per la raccolta di eventuali liquidi cadaverici e l’uso contestuale di una quantità idonea di materiale assorbente a base batterico- enzimatica;
d) chiusura del loculo a norme di legge per garantire la tenuta (mattoni ed intonaco o lastre di spessore adeguato il tutto a carico dell'Appaltatore se non esistente in loco) con sigillatura con malte e stesa su tutta la superficie di prodotto
sigillante costituito da smalto epossidico a due componenti per la formazione di una pellicola protettiva che impedisca ai gas ed ai liquidi di decomposizione dei cadaveri di fuoriuscire verso il fronte loculi (tipo smalto EPOPAV) oppure esecuzione di sigillatura “plotte” con schiuma in poliuretano espanso per garantire la tenuta ermetica del loculo e la resistenza all'aggressione;
e) eventuale ricovero in magazzino della lastra in marmo;
f) costruzione e rimozione di eventuali impalcature;
g) pulizia della zona circostante con deposizione delle corone, fiori ed altri addobbi con successiva rimozione degli stessi nei giorni seguenti e deposito negli appositi cassonetti;
h) trasporto e conferimento dei materiali di risulta alle discariche autorizzate come previsto dalla normativa vigente a cura e spese dell'Appaltatore.
C) Tumulazione in tombe trasversali a forno ed a pozzo compresi tutti gli oneri di cui al punto precedente;
D) Tumulazioni in tombe di famiglia, se richiesto dai famigliari, consistente in:
a) come punto precedente;
E) Estumulazione di cassa lesionata nei loculi consistente in:
a) individuata la cassa lesionata, darne comunicazione all'Ufficio Stato Civile per gli adempimenti di competenza;
b) estumulazione, dopo comunicazione ai famigliari ed eventualmente all’ASL, della cassa lesionata e consegna della medesima all’Appaltatore incaricato, a suo tempo, della fornitura della cassa;
c) risanamento igienico sanitario dei loculi coinvolti dalla fuoriuscita di liquidi cadaverici dai feretri, mediante l'impiego di forti sanificanti biologici a largo spettro d'azione in soluzione liquida, da cospargere nel fondo dei manufatti, i quali, infiltrandosi nelle porosità, inibiscono ed eliminano le sostanze organiche e gli effetti inquinanti;
d) la successiva tumulazione viene effettuata o inserendo sotto il feretro una padellina contenete un composto biologico in polveri a granulometria mista attivata per neutralizzare eventuali liquidi oltre a rulli biodegradabili che assicurano la pendenza del feretro verso il fondo del loculo ed isolano lo stesso dal contatto diretto con le polveri biochimiche, o mediante re incasso della bara in cassone di zinco sigillato La Stazione Appaltante si riserva di comunicare l'opzione più idonea);
e) esecuzione di sigillatura “plotte” con schiuma in poliuretano espanso per garantire la tenuta ermetica del loculo all'aggressione dei gas e liquidi cadaverici.
F) Tumulazione in ossario/colombaro
a) Rimozione lastra, immissione cassetta di zinco in ossario, chiusura dell'ossario/colobaro, pulizia e smaltimento residui a norma di legge.
Art. 45 - Accettazione salme ed eventuale deposito provvisorio dei feretri
L'Appaltatore dovrà provvedere all'accettazione delle salme ed all’eventuale deposito provvisorio dei feretri nei casi previsti dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria.
In occasione dei funerali devono essere presenti 4 (quattro) operai, per l’espletamento delle operazioni di rito, dalla ricezione della salma alla sua deposizione in fossa, loculo, tomba di famiglia.
Il personale interessato alle operazioni deve indossare protezioni sanitarie a norma o divise.
Art. 46 - Esecuzione delle traslazioni all’interno dei cimiteri
L'Appaltatore dovrà eseguire tutte quelle traslazioni di feretri all'interno di ogni Cimitero, ordinate dall'Ufficio di Stato Civile. Il servizio dovrà essere eseguito seguendo le prescrizioni di legge e quelle indicate dall'Ufficio di Polizia Mortuaria.
Rientrano in tale servizio l'apertura loculi, estumulazione e nuova tumulazione
Art. 47 - Sanificazione dei loculi
Il servizio è previsto nel caso di deterioramenti delle casse con perdita o sversamento di liquidi di decomposizione. Il servizio consiste nella rimozione lastra, apertura loculo, risanamento igienico sanitario dei loculi (anche coinvolti dalla fuoriuscita di liquidi cadaverici dai feretri) mediante l'impiego di forti sanificanti biologici a largo spettro d'azione in soluzione liquida, da cospargere nel fondo dei manufatti, i quali, infiltrandosi nelle porosità, inibiscono ed eliminano le sostanze organiche e gli effetti inquinanti.
L’Appaltatore dovrà provvedere, altresì, alle ispezioni dei loculi nei casi di sospetta lesione delle casse.
Art. 48 - Raccolta e smaltimento rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali
L’Appaltatore è tenuto, a proprie spese, alla raccolta ed allo smaltimento di tutti i residui derivanti dalle lavorazioni di manutenzione edile, impiantistica, stradale, del verde, delle operazioni cimiteriali, i quali dovranno essere raccolti, trasportati e smaltiti in discarica autorizzata con procedure in base alle norme vigenti.
Rimane a carico dell’Appaltatore la tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti cimiteriali, in quanto considerato produttore del rifiuto.
In particolare l’Appaltatore, in qualità di produttore dei rifiuti, dovrà:
a) effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti secondo le disposizioni di cui ai regolamenti comunali nel tempo vigenti;
b) provvedere direttamente al recupero e conferimento a smaltimento dei rifiuti non compresi nel servizio di nettezza urbana comunale;
c) attribuire il codice che identifica le singole tipologie di rifiuto, con la connessa classificazione di “non pericolosi” e eventuali “pericolosi”;
d) iscriversi al SISTRI ed utilizzare il relativo sistema, qualora divenga operativo nel corso dell’Appalto;
e) osservare tutti gli obblighi amministrativi relativi alla tenuta dei registri di carico scarico e predisporre gli idonei formulari di identificazione rifiuto (F.I.R.), indicando alla voce: “Produttore o detentore” i propri dati “DITTA XXX con sede in via YYYY codice fiscale ZZZZ”.
Il servizio di smaltimento dei rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali rientra nel corrispettivo del presente Appalto.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere all'Ente Committente, entro il mese successivo a quello di riferimento, copia delle dichiarazioni di presa in carico dei rifiuti provenienti dai cimiteri atte a comprovare lo smaltimento di ogni singola partita di rifiuti oggetto del presente Appalto.
Dovrà essere pertanto eseguita una raccolta differenziata per tipologia di rifiuto prodotto evitando ogni forma di miscelazione.
Art. 49 - Fornitura di attrezzature per gli utenti
L'Appaltatore ha l’obbligo di fornire, a proprie spese ed in numero adeguato:
a) contenitori per facilitare la raccolta ed il conferimento differenziato dei rifiuti;
b) dispencer per i servizi igienici, materiale di consumo e pulizia;
c) scope, palette e innaffiatoi, aventi le medesime caratteristiche di quelli esistenti in numero minimo di:
• CIMITERO MONUMENTALE: n. 20 scope, n. 20 palette e n. 20 innaffiatoi;
• CIMITERO PARCO: n. 12 scope, n. 12 palette e n. 12 innaffiatoi.
Spetta all'Appaltatore provvedere, altresì, alla loro sostituzione in caso di deterioramento e/o smarrimento o furto.
Art. 50 - Servizio di sorveglianza sul rispetto delle autorizzazioni comunali
Il personale dell'Appaltatore dovrà vigilare affinché tutte le imprese che eseguono lavori per conto di privati, siano in possesso della prescritta autorizzazione (se necessarie) e che l'operato sia eseguito in conformità della stessa. Ogni abuso o diversa esecuzione deve essere immediatamente segnalato per iscritto al Committente per i relativi provvedimenti.
Il personale dovrà inoltre:
a) provvedere al ritiro dell’autorizzazione alla sepoltura per ogni salma ricevuta ed ogni altro documento obbligatorio accompagnatorio del feretro e consegnarlo all'Ufficio di Stato Civile, conservandone copia fotostatica;
b) presenziare a qualsiasi operazione ordinata dall’Autorità Sanitaria, Giudiziaria o dal Sindaco;
c) ritirare l'autorizzazione rilasciata dall’Ufficio Tecnico Comunale per abbellimento lastre e cippi, richiesta dai marmisti appositamente incaricati, in giorni da stabilire con l’ufficio stesso.
Dovrà, inoltre, impedire l’accesso nei cimiteri di autovetture, motociclette, biciclette ed ogni altro veicolo non autorizzato, animali domestici, nonché regolare l’accesso da parte delle imprese esecutrici di lavori edili curandone le corrette modalità di intervento.
L’Appaltatore dovrà riferire all’ufficio competente circa danni e manomissioni verificatesi a monumenti, lapidi, ecc.
Art. 51 - Servizio di sgombero della neve
In caso di nevicate o gelate, l'Appaltatore deve garantire il servizio di pulizia e sgombero della neve, affinché tutti i vialetti e camminamenti all’interno dei Cimiteri siano fruibili.
Lo sgombero dovrà essere effettuato anche dagli ingressi, vialetti/marciapiedi esterni su tutto il fronte dell’ingresso principale dei Cimiteri.
L'Appaltatore dovrà pertanto provvedere allo sgombero della neve sia manualmente che con mezzi meccanici; se necessario dovrà provvedere al carico ed al trasporto dei cumuli in luogo provvisorio interno o esterno dei Cimiteri (i luoghi di stoccaggio dovranno essere concordati con il D.E.C.).
Per lo sgombero della neve si intende l'intervento per garantire il passaggio minimo di larghezza di m. 1,00 per i pedoni. Nei giorni seguenti all'evento nevoso, i passaggi dovranno essere allargati. Dovrà inoltre spargere prodotti per il disgelo, quali sale e pietrischetto, forniti dall'Appaltatore (il quale dovrà assicurare un'adeguata scorta presso entrambi i Cimiteri al fine di evitare o rimuovere le formazioni di ghiaccio.
Qualora l’evento nevoso si verifichi durante la notte, è compito dell'Appaltatore rendere perfettamente praticabili i viali ed i camminamenti all’orario di apertura al pubblico dei Cimiteri (compiti rientranti nel servizio di reperibilità e pronto intervento).
Tale servizio dovrà essere eseguito con personale e mezzi dell’Appaltatore, senza alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante.
Art. 52 - Servizi di reperibilità e pronto intervento
Al di fuori degli orari di apertura dei cimiteri, in casi di necessità, l’Appaltatore è tenuto a garantire la reperibilità ed il pronto intervento entro un'ora dalla chiamata.
A tal fine, è fatto obbligo all’Appaltatore di comunicare al Direttore dell’Esecuzione:
• n. 2 numeri di telefonia mobile (cellulari) sempre attivi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche nelle festività;
• un indirizzo e-mail (sempre attivo e sempre visualizzato) al quale poter inviare ordini di richieste e di pronto intervento.
L’intervento dovrà essere finalizzato alla eliminazione delle cause che hanno determinato la situazione di emergenza, ripristinando fin dove possibile le condizioni di normalità e di usufruibilità della struttura e/o dell’impianto con operazioni semplici ed immediate.
Rientrano nel servizio di reperibilità:
a) le richieste di pronto intervento manutentivo;
b) le richieste di movimentazione dei feretri al di fuori degli orari di apertura o di presidio dei Cimiteri, nonché nei casi di morte accidentale sul territorio del Comune di Novate Milanese o per disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Al tal fine, l'Appaltatore esporrà in apposita bacheca visibile all’esterno dei Cimiteri il numero telefonico da contattare in caso di necessità per il pronto intervento.
Art. 53 - Compiti dell’ufficio di Stato civile
Restano a carico dell’Ufficio di Stato Civile del Committente tutti gli atti di natura amministrativa e, in particolare:
a) redazione e sottoscrizione dei contratti di concessione di loculi, ossari e campi a sepoltura trentennale;
b) assegnazione, numerazione e concessioni di campi, loculi ed ossari;
c) controllo sulla custodia e compilazione dei registri, verifica planimetrica delle assegnazioni, nominativi persone sepolte;
d) programmazione esumazioni ed estumulazioni;
e) verifiche sui registri/rifiuti, arrivi e/o traslazione salme o cassette cinerarie e/o procedure di cremazione compresi apertura, chiusura di loculi, fosse, ossari;
f) comunicazioni all’Appaltatore della necessità di procedere alla sepoltura di movimentazione per eventuali perdite di liquidi delle salme in decomposizione, con successivo reincasso;
g) eventuali modifiche di orari di apertura al pubblico.
Art. 54 - Normativa di riferimento
Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato e negli altri documenti di gara, sono applicabili:
• le disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., le disposizioni del Codice Civile e le altre leggi e regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili, il vigente Regolamento di Polizia Mortuaria di cui al D.P.R. 10 settembre 1990
n. 285 e s.m.i., il Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n. 6 e s.m.i., il Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Novate Milanese nel tempo vigente.
In quanto non incompatibili con le norme di cui sopra, l’Aggiudicatario dovrà inoltre osservare:
• ogni norma di legge, decreto, regolamento o circolare vigente o che sia emanato in corso d’opera in tema di lavori pubblici, pubbliche forniture, servizi ad enti pubblici e di assicurazioni sociali e che abbiano comunque attinenza con quanto in oggetto; le disposizioni previste da Leggi, decreti, regolamenti e circolari emanate e vigenti nella Regione, Provincia e Comune in cui si esegue il contratto, anche se non espressamente richiamate in questo capitolato, relative alla materia dell’Appalto, nonché le normative sulla sicurezza e tutela dei lavoratori, prevenzione infortuni e prevenzione incendi, vigenti per tutta la durata del contratto; le eventuali disposizioni legislative in materia vigenti e tutti i regolamenti e norme di attuazione relativi a quanto sopra citato.
Di quanto sopra, l’Appaltatore dovrà dichiarare di avere preso esatta ed integrale conoscenza, essendo l’Appalto soggetto all’osservanza di tutte le condizioni in esso contenute.
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente capitolato i seguenti allegati:
• Allegato A) Piano degli interventi minimi di manutenzione ordinaria;
• Allegato B) DUVRI;
• Allegato C) Planimetrie dei cimiteri;