CONCESSIONE E GESTIONE DEL FABBRICATO AD USO
Prot. 1008 Sesto al Reghena, lì 22.01.2018
BANDO RELATIVO ALLA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN
CONCESSIONE E GESTIONE DEL FABBRICATO AD USO
ATTIVITA’ RICETTIVA / TURISTICA, DI PROPRIETA’ COMUNALE, UBICATO NEL CAPOLUOGO IN PIAZZA CARDINALE BARBO n° 2/3 e n°2/4.
La presente procedura aperta è stata indetta con Determinazione a contrarre del Responsabile del Servizio Tecnico Comunale n° 33 del 22.01.2018 .
1. ENTE CONCEDENTE
Comune di Sesto al Reghena, con sede in Xxxxxx Xxxxxxxx xx0 x Xxxxx xx Xxxxxxx (XX) – Tel. 0000000000 / 0000000000 – Pec: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx
2. OGGETTO DELLA CONCESSIONE
Oggetto della presente concessione è l’immobile, di proprietà comunale, situato nel Comune di Sesto al Reghena in Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx n. 2/3 e n. 2/4, comunemente noto e denominato “Barchessa Grande”, destinato ad uso ad uso attività ricettivo / turistica. L’immobile in oggetto è ad uso pubblico per destinazione, e pertanto fa parte del patrimonio indisponibile.
Il fabbricato in oggetto, è identificato all’Agenzia delle Entrate - Catasto Fabbricati di Codesto Comune al Foglio 35 Mappale 65 Subalterno 6, con la superficie commerciale di circa mq. 427; nell’ambito del Piano Regolatore Generale Comunale – Variante n°42. L’edificio ricade in Zona Omogenea A0 – edifici e complessi di valore storico – architettonico
/ Centro storico primario di Sesto. L’edificio è ubicato nel caratteristico Centro Storico del Capoluogo, in posizione adiacente al complesso abbaziale il cui fabbricato più antico, risulta essere l’Abbazia Benedettina, distrutta nel IX secolo e ricostruita nel X secolo. Il complesso abbaziale è circondato da un fossato che fisicamente lo separa dal borgo, al quale però è connesso tramite una passerella ed un camminamento in legno.
Il fabbricato oggetto di concessione è stato interessato, in anni recenti, da una ristrutturazione radicale, che ne ha permesso il totale recupero.
Per l’ottimale individuazione e descrizione si rimanda a quanto contenuto negli allegati allo schema di contratto di concessione Allegato D al presente bando:
• Allegati G e H - planimetrie.
• Allegato F - dotazione mobiliare e attrezzature utili all’attività.
L’immobile viene dato in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, completo di tutti i beni mobili, gli arredi e le attrezzature in esso contenute con l’obbligo di conservazione in caso di mancato utilizzo.
3. DURATA DELLA CONCESSIONE
L’immobile viene concesso per anni sei (6), prorogabili per un ulteriore periodo di sei (6) anni, previa rideterminazione del canone e verifica del comportamento tenuto dall’utilizzatore, quanto ad esatto adempimento degli obblighi contrattuali, ivi incluso quello del regolare pagamento del canone, nonché la corretta effettuazione delle opere di manutenzione ordinaria, con possibilità di recesso da parte del Concessionario, in qualsiasi momento, comunicato mediante lettera raccomandata o PEC almeno sei (6) mesi prima della data in cui il recesso avrà esecuzione.
Il Concedente si riserva la facoltà di revocare anticipatamente la concessione per gravi ragioni di interesse pubblico. In tale ipotesi trova applicazione l’art. 21 quinquies “Revoca del provvedimento” della L. 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii. . Al termine della concessione i beni oggetto della concessione dovranno essere lasciati liberi da persone e cose, con esplicita rinuncia ad indennità o risarcimenti di sorta, entro il termine improrogabile di giorni trenta (30) dalla scadenza contrattuale.
Il Concessionario, almeno sei mesi prima della naturale scadenza del contratto, qualora intenda chiedere la proroga per ulteriori sei anni, dovrà formulare apposita istanza di rinnovo. E’ fatta salva la facoltà dell’Amministrazione Comunale di accogliere detta istanza, ovvero rigettarla motivatamente. Sarà considerata motivazione valida e sufficiente la manifesta volontà dell’Amministrazione Comunale di procedere all’esperimento di una nuova procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento della struttura.
4. DECORRENZA
La concessione, previa aggiudicazione che sarà formalizzata con apposita Determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico, avrà decorrenza dal momento in cui il Concessionario avrà acquisito le autorizzazioni e/o licenze necessarie, nonché avrà provveduto alla voltura o al nuovo allacciamento delle utenze per la fornitura di acqua, gas, telefono e energia elettrica. Il termine massimo entro il quale dovrà essere sottoscritto il contratto di concessione non potrà comunque superare i 90 giorni, naturali e consecutivi, dall’atto di aggiudicazione.
5. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
La concessione verrà affidata con il sistema della gara a procedura aperta, con l’osservanza delle norme previste D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m. ed i., con aggiudicazione ai sensi dell’articolo dell’art. 37 del X.X. 000 del 23.05.1924 e degli artt. 59 e 60 del D. Lgs. 50/2016 “Codice dei contratti”, con criterio ai sensi dell’art. 95, comma 2, del predetto Codice, tramite offerta economicamente più vantaggiosa sulla base degli elementi di valutazione, in seguito specificati nel Punto 13.
6. DESCRIZIONE FABBRICATO - DESTINAZIONE D’USO - FINITURE E DOTAZIONI TECNOLOGICHE
Il fabbricato oggetto della presente procedura, denominato “Barchessa Grande”, è costituito da due piani fuori terra. Al piano terra sono ubicati i locali accessori, un piccolo vano ingresso, i servizi igienici per gli utilizzatori, la sala da pranzo, la cucina ed un locale adibito a deposito/ripostiglio. Al primo piano sono collocate sette camere raggiungibili per mezzo di due rampe di scale di cui una dotata di servoscala; delle sette camere una è adattata ad uso di persone diversamente abili ed è dotata di bagno autonomo; le altre sei camere hanno i bagni in comune, uno ogni due; completa il primo piano un vano adibito a guardaroba/magazzino con annesso deposito. Le pavimentazioni sono in gres porcellanato in entrambi i piani; le pareti sono rivestite con doppi pannelli in cartongesso e sono tinteggiate con colori chiari. I soffitti sono in legno a vista, sia al piano terra che al piano primo. Il fabbricato è dotato di un impianto di riscaldamento con ventilconvettori; il quadro elettrico generale del fabbricato è indipendente. Nella zona antistante il fabbricato, vi è un’area pavimentata con stabilizzato di Sarone, della superficie di circa mq. 360, attrezzata con una tendostruttura della superficie coperta di mq 75.
Oltre al giardino prospiciente il fabbricato, denominato “Brolo Burovich”, che occupa una
superficie di circa mq 4.950, lungo i corsi d’acqua denominati Rio Sebastian e Rio Sebastianutto vi è, sul lato est, un percorso carrabile realizzato con ghiaietto di frantoio rullato, della superficie di circa mq 815 .
7. PRINCIPALI CONDIZIONI CONTRATTUALI
Per tutta la durata del rapporto giuridico, in Concessionario dovrà impegnarsi alla manutenzione ordinaria, a propria cura e spese, eseguendo le riparazioni di cui agli artt. 1576 e 1609 del Codice Civile sull’immobile concesso compresa l’area esterna (pulizia e gestione del verde).
L’immobile con gli impianti, gli arredi e le attrezzature presenti, vengono concessi e consegnati nello stato di fatto e di diritto attuale, esclusivamente per la gestione del locale in oggetto, ed il Concessionario non potrà concederlo in godimento a terzi, nemmeno parzialmente. Dell’avvenuta consegna dell’immobile e dei beni mobili verrà redatto analitico inventario in contraddittorio tra le parti prima dell’inizio della gestione del servizio.
Nel caso in cui il Concessionario intenda non utilizzare in parte o totalmente l’arredo e/o le attrezzature presenti nei locali concessi, spetta al medesimo il deposito, la conservazione con cura e la riconsegna a concessione terminata del materiale stesso.
Alla scadenza della concessione, il Concessionario è tenuto a riconsegnare l’immobile, gli impianti fissi e le attrezzature e gli arredi, in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso. La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale redatto con le stesse modalità di cui al precedente comma, gli eventuali danni all’immobile dovranno essere riparati entro un termine fissato dal verbale stesso. Trascorso inutilmente tale termine, il Concedente avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per l’importo pari al costo di riparazione del danno subito.
Sarà a carico del Concessionario la sostituzione del materiale mancante o danneggiato consegnatogli dal Concedente, con esclusione di quanto oggetto di normale usura dovuta al corretto utilizzo. Il Concessionario dovrà provvedere con risorse proprie, ad eventuali ulteriori allestimenti necessari al funzionamento dell’attività di che trattasi.
Qualora il Concessionario intendesse eseguire degli interventi di manutenzione straordinaria, gli stessi dovranno essere preventivamente controllati e autorizzati dagli Uffici Comunali preposti, e successivamente eseguiti nel rispetto dei vigenti piani e norme relative, su presentazione di uno specifico progetto, anche economico, accompagnato da una dettagliata descrizione tecnica; tali interventi potranno essere soggetti a prescrizioni. La realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al miglioramento della funzionalità e gestione dei beni oggetto di concessione, che comportino modifiche dell’immobile, anche distributive (ad esempio la realizzazione del bagno esclusivo per ogni camera), in funzione della loro tipologia e valore aggiunto apportato, potranno essere oggetto di riduzione del canone da corrispondere al Concedente. Il fabbricato viene affidato, in concessione, provvisto dell’arredo/mobilio interno e le attrezzature interne, esterne e gli arredi esterni, indicati nell’Allegato F.
L’integrazione di eventuali arredi / mobili / attrezzature da esterno, sarà a cura e spese del Concessionario, il quale dovrà formulare idonea proposta completa di relazione ed eventuali disegni, da sottoporre all’approvazione del Concedente; tali integrazioni potranno essere soggette a prescrizioni.
Per quanto concerne la proposta gastronomica, intesa come menù, deve essere valorizzata la cucina locale / regionale, anche di confine.
8. CANONE DI CONCESSIONE
Il canone di concessione sarà quello offerto dall'aggiudicatario in sede di gara, salvo la sua riduzione nel caso di esecuzione di opere di straordinaria manutenzione di cui al precedente Punto 7.
L'importo sul quale l'offerente dovrà effettuare il rialzo, o confermare la basa d’asta, così come indicato nel modello Allegato E, viene stabilito nella somma annua di Euro 16.200,00 (diconsi euro sedicimiladuecento / 00) annui più I.V.A. . Il canone di concessione sarà
aggiornato ogni anno, a partire dal secondo anno di servizio, senza necessità di comunicazione scritta da parte del Concedente, sulla base della variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rilevata dall’ISTAT, nella misura percentuale del 100%. Il pagamento del canone dovrà avvenire a cadenza mensile, con rate anticipate, secondo le modalità che saranno indicate dall’Amministrazione.
A titolo incentivante e per consentire un adeguato ri-avviamento dell’attività, il canone del primo anno, sarà scontato della percentuale del 20% del canone offerto, mentre quello del secondo anno sarà scontato della percentuale del 10% del canone offerto.
9. LICENZE ED AUTORIZZAZIONI
Il Concessionario avrà i seguenti principali oneri:
• impegnarsi, comunque a propria cura e spese, a dotarsi di ogni autorizzazione, permesso, nulla-osta o licenza necessaria e prescritta dalla legge e/o da regolamenti o provvedimenti della Pubblica Amministrazione in materia;
• esonerare sin d’ora in Concedente da ogni conseguenza successiva all’eventuale diniego relativo alle autorizzazioni / permessi, rimanendo a suo carico il rischio relativo;
• ottenere la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande, nonché le necessarie autorizzazioni sanitarie, attraverso gli uffici competenti.
10. MOTIVI DI DECADENZA E REVOCA DELLA CONCESSIONE
Il Concedente si riserva di revocare il contratto di concessione, decorsi 30 giorni dalla formale contestazione di inadempienza inviata dal Concedente, se il Concessionario non avrà provveduto ad assolvere gli obblighi assunti o a dare risposta scritta motivata in caso di diffida, nei seguenti casi:
• in riferimento alla proposta gastronomica, intesa come menù, la non valorizzazione della cucina locale / regionale, anche di confine;
• il mancato pagamento di sei mensilità consecutive del canone di concessione;
• il mancato inizio dell’attività nella struttura affidata entro il termine massimo di 60 giorni, dalla sottoscrizione del contratto;
• la sospensione dell’attività per un periodo superiore a 120 giorni naturali e consecutivi, senza l’autorizzazione liberatoria del Concedente;
• l’esecuzione / collocamento di opere / arredi non autorizzati o l’esecuzione degli stessi in modo difforme da quanto autorizzato;
• uso improprio o sostituzione dell’arredamento / attrezzature forniti dal Concedente;
• la destinazione anche parziale e temporanea dei locali per finalità e usi diversi da quelli previsti dalla presente procedura aperta;
• la cessione del contratto;
• il trasferimento a terzi, a qualsiasi titolo, dell’esercizio dell’attività;
• sopravvenute esigenze di pubblico interesse / sicurezza.
Nel caso in cui il Concessionario non provveda alla esecuzione delle opere di manutenzioni ordinarie delle aree indicate negli elaborati grafici allegati, a seguito di due successivi formali richiami, vi provvederà il Concedente, con mezzi e personale propri o tramite affidamenti esterni, addebitando al Concessionario i costi relativi, e fermo restando quanto specificato nei punti precedenti.
11. ALTRI ONERI PRINCIPALI
Il Concessionario avrà i seguenti oneri:
• rendersi responsabile del mantenimento delle condizioni di sicurezza e del conseguente corretto utilizzo anche da parte di terzi dell’immobile; per tale compito il Concessionario dovrà incaricare un “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione”, il cui nominativo dovrà essere comunicato al Concedente, ed al quale saranno fornite tutte le istruzioni / informazioni necessarie e che, come tale, costituirà il referente in tutti i rapporti tra il Concedente ed il Concessionario, in riferimento alla sicurezza;
• provvedere alla nomina, a propria cura e spese, del “Terzo responsabile”, per ciò che riguarda gli impianti termici ai sensi del D.P.R. 26.08.1993 n° 415 e s.m. ed i.;
• redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), registrare, conservare e manutenere periodicamente (con cadenza semestrale), gli impianti antincendio e di emergenza (estintori, porte Rei, uscite di sicurezza, maniglioni antipanico, luci di emergenza, rilevatori di fumo, cassette di Pronto Soccorso, ecc.), nonché predisporre il piano di evacuazione dal fabbricato;
• la verifica periodica degli impianti elettrici;
• la manutenzione e verifica periodica del servo-scala;
• provvedere, a propria cura e spese, alla voltura, a proprio favore, del contratto di fornitura del gas, ed al pagamento delle relative fatture di fornitura;
• provvedere, a propria cura e spese, all’attivazione della fornitura dell’energia elettrica, dell’acqua sanitaria e della telefonia, con intestazione dei contratti a proprio favore, ed al pagamento delle relative fatture di fornitura;
• stipulare a proprie spese un’adeguata polizza assicurativa, per la responsabilità civile, contro il rischio incendio, atti vandalici, eventi atmosferici (per un massimale di € 1.000.000,00 valido per ogni sinistro) nonché una RCT/O per danni a persone e cose, anche di terzi, (intendendosi per terzi anche il Concedente, gli utenti e loro familiari ed accompagnatori, i prestatori di lavoro, i dipendenti e collaboratori – per un massimale di
€ 1.500.000,00 valido per ogni sinistro), da mantenere valida ed efficace per tutto il periodo di vigenza dell’affidamento in concessione;
• stipulare a proprie spese un’adeguata polizza assicurativa, contro eventuali avvelenamenti ed intossicazioni derivanti dall’ingerimento da parte degli utenti di bevande ed alimenti forniti e somministrati, da mantenere valida ed efficace per tutto il periodo di vigenza dell’affidamento in concessione (per un massimale di € 2.500.000,00 valido per ogni sinistro) ;
• provvedere alla manutenzione ordinaria del fabbricato per tutta la vigenza del contratto e di ogni ulteriore intervento per l’adeguamento funzionale all’attività da svolgersi anche in relazione a normative future;
• assumere a proprio totale carico ogni onere relativo alla integrazione degli arredi/attrezzature dei locali, previsti dall’art. 7;
• rinunciare a qualsiasi rivalsa, per eventuali migliorie che diventeranno “ipso facto” di proprietà del Concedente, ad esclusione degli arredi/attrezzature fornite dal Concessionario, che resteranno di proprietà dello stesso, fatto salvo quanto specificato nel precedente Punto 7;
• provvedere alla manutenzione ordinaria del Brolo Burovich, nonché dell’intero percorso di accesso all’area da Via Zanardini, evidenziato nell’allegata planimetria (Allegato H), come da piano di manutenzione all’uopo predisposto ed allegato (Allegato I);
• osservare tutte le disposizioni normative in tema di assunzione, trattamento economico e previdenziale del personale dipendente;
• utilizzare i locali affidati in concessione solo per attività / manifestazioni / eventi legalmente riconosciuti ed autorizzati, che non ledano il pubblico pudore;
• non utilizzare i locali per lo svolgimento di manifestazioni / incontri / dibattiti / congressi di carattere politico, senza l’ottenimento della preventiva autorizzazione del Questore;
• mantenere i locali e le aree con una diligenza non inferiore a quella del buon padre di famiglia in modo da poterli riconsegnare nello stato di efficienza e conservazione risultanti al momento dell’affidamento;
• acconsentire al sopralluogo da parte dei funzionari, tecnici ed incaricati comunali, a tale funzione preposti, nei locali affidati in concessione per verificarne lo stato d’uso, o per qualsiasi altri motivo ritenuto necessario;
• rispettare tutte le prescrizioni contenute nel presente bando e negli allegati allo stesso (elaborati grafici, piano di manutenzione);
• effettuare il pagamento di tutte le tasse, canoni e tariffe, relative alle normative vigenti ed a quelle che saranno introdotte da nuovi ordinamenti, riferite a fognature e depurazione, raccolta e smaltimento dei rifiuti (T.A.R.I.);
• accettare in concessione il fabbricato nello stato in cui si trova al momento della consegna (il Concedente non garantisce la pulizia generale ed approfondita dei locali né il riordino degli stessi);
• esonerare il Concedente da ogni responsabilità per danni a persone e cose conseguenti o afferenti l’esercizio dell’attività svolta;
Il Concedente avrà l’onere della sola manutenzione straordinaria del fabbricato, e delle infrastrutture ed aree sopra menzionate.
12. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA PRESENTE PROCEDURA - REQUISITI
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura tutti i soggetti, con identità individuale o plurisoggettiva, che siano nelle condizioni di contrattare con la Pubblica Amministrazione. A tal fine non è ammessa la partecipazione da parte dei soggetti per i quali sussistano:
• le cause di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs 50/2016;
• le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs del 2001, n. 165;
• ai sensi della normativa vigente, ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione (art 1-bis, comma 14, della Legge 18 ottobre 2001 n. 383 - periodo di emersione dal lavoro irregolare).
I soggetti partecipanti dovranno risultare iscritti alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura o ad altri Albi / Registri in relazione alla fattispecie giuridica di appartenenza. Nell'eventualità in cui partecipino alla presente procedura consorzi o raggruppamenti temporanei di imprese si rimanda alla regolamentazione prevista per tali soggetti dal D.Lgs 50/2016 (art. 47 e 48).
Qualora i concorrenti fossero imprese ammesse al concordato preventivo che partecipino alla presente procedura alle condizioni di cui all’art. 186-bis (Concordato con continuità aziendale) del X.X. 00 marzo 1942 n. 26, possono concorrere anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
13. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione si effettua a favore della migliore offerta, con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa secondo le modalità di cui all’art.3 del R.D. 2440 del 18.11.1923 e degli artt.73 lettera c) e 76 del R.D. n.827/1924. L’Amministrazione si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta valida e di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Non sono ammesse offerte per persone da nominare, né alcuna cessione dell’aggiudicazione, fatte salve le rappresentanze legali previamente autorizzate nei modi dovuti e le procure speciali; la Commissione giudicatrice si riserva comunque la possibilità di aggiornarsi per valutare il contenuto delle offerte.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere o annullare le procedure di gara in ogni momento; in caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre, sarà considerata valida l’indicazione più conveniente per l’Amministrazione Comunale.
Le offerte saranno valutate da una Commissione giudicatrice in base ai seguenti criteri:
a) Progetto di gestione punti 60 (massimo)
b) Curriculum punti 10 (massimo)
c) Canone annuo offerto punti 30 (massimo)
a) Progetto di gestione
Al progetto di gestione migliore verrà attribuito il punteggio di 60 punti, mentre agli altri progetti sarà assegnato il punteggio proporzionale con riferimento alla proposta di gestione migliore, utilizzando la seguente formula: Z x 60 : Y (dove Z = ∑ eventi proposti offerta valutata ; Y = ∑ eventi proposti offerta migliore).
Il progetto di gestione sarà valutato in conformità ad una relazione esplicativa che illustri il tipo di conduzione prevista, secondo i seguenti parametri:
a1) Descrizione della proposta di valorizzazione turistica del territorio in considerazione dei seguenti eventi / aspetti (punteggio massimo 20):
- Integrazione con la manifestazione Sexto Vintage, che si svolge nel mese di Maggio;
- Integrazione con la manifestazione Sexto ‘nplugged, che si svolge tra i mesi di Luglio e Agosto;
- Integrazione con la manifestazione Notte Romantica;
- Integrazione con i Mercatini di Natale, che si svolgono nel mese di Dicembre;
- Integrazione con il Presepe Vivente;
- Integrazione con la Via Crucis – sacra rappresentazione dal vivo;
- Valorizzazione del patrimonio storico – paesaggistico del territorio in virtù della presenza della Abbazia Benedettina, dei Prati Burovich, della Fontana di Venchiaredo, dei Prati della Madonna, attraverso la promozione del cicloturismo;
a2) descrizione della proposta di eventi particolari, da organizzare nella struttura concessa, in funzione anche della presenza dei seguenti fabbricati limitrofi (punteggio massimo 25):
- Barchessa Piccola, sede della vetrina del territorio nel piano terra e locale per mostre / convegni / corsi (max 40 posti) e arte sacra contemporanea, nel piano primo, previa condivisione con congruo anticipo di date ed orari con l’Amministrazione Comunale;
- Auditorium Burovich, sala per convegni / teatro con 222 posti a sedere ed xxxxxxx xxxxxxxx nel piano primo, previa condivisione con congruo anticipo di date ed orari con l’Amministrazione Comunale;
a3) impiego di prodotti a km 0 o a filiera corta, cioè l’impiego di prodotti che abbiano viaggiato poco e abbiano subito pochi passaggi commerciali prima di arrivare alla cucina o alla tavola; l’impiego dei prodotti ortofrutticoli freschi secondo stagionalità deve essere in stretta relazione con la stesura di menù secondo criteri di coerenza; nel progetto dovranno essere indicati quali prodotti saranno impiegati (punteggio massimo 10);
a4) impiego di bevande e alimenti DOC (Denominazione di Origine Controllata), DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), DOP (Denominazione di Origine Protetta), IGP (Indicazione di Origine Protetta), IGT (Indicazione Geografica Tipica), STG (Specialità Tradizionale Garantita), PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) ed a ridotto impatto ambientale – BIO; nel progetto dovranno essere indicati quali prodotti saranno impiegati (punteggio massimo 5).
Per ognuno dei singoli parametri di valutazione a1), a2), a3) ed a4) saranno attributi, da ogni singolo commissario, i seguenti giudizi di apprezzamento, dalla cui media deriverà il giudizio di ogni singolo parametro:
Giudizio | Coefficiente |
Eccellente | 1 |
Ottimo | 0,9 |
Buono | 0,8 |
Discreto | 0,7 |
Sufficiente | 0,6 |
Mediocre | 0,5 |
Insufficiente | 0,4 |
Gravemente insufficiente | 0,3 |
Totalmente insufficiente | 0,2 |
Completamente negativo | 0,1 |
Non valutabile | 0 |
Il coefficiente risultante dalla media, sarà troncato alla seconda cifra decimale, arrotondata per eccesso.
b) Curriculum
Al curriculum migliore, che dovrà elencare competenze, referenze, gestioni ed esperienze già maturate, nell’ambito dell’attività di ristorazione con somministrazione e/o attività ricettiva, verrà attribuito il punteggio di 10 punti, mentre agli altri curricola sarà assegnato il punteggio proporzionale con riferimento al curriculum risultato migliore, utilizzando la seguente formula: Z x 10 : Y (dove Z = ∑ curriculum proposti ; Y = ∑ curriculum migliore). Ogni singolo commissario attribuirà uno dei seguenti giudizi di apprezzamento, dalla cui media deriverà il giudizio del presente criterio:
Giudizio | Coefficiente |
Eccellente | 1 |
Ottimo | 0,9 |
Buono | 0,8 |
Discreto | 0,7 |
Sufficiente | 0,6 |
Mediocre | 0,5 |
Insufficiente | 0,4 |
Gravemente insufficiente | 0,3 |
Totalmente insufficiente | 0,2 |
Completamente negativo | 0,1 |
Non valutabile | 0 |
Il coefficiente risultante dalla media, sarà troncato alla seconda cifra decimale, arrotondata per eccesso.
c) Canone annuo offerto
Il punteggio relativo al canone annuo per l’affidamento in concessione del fabbricato in oggetto, sarà assegnato con un massimo di 30 punti: all’offerta migliore verrà attribuito il punteggio di 30 punti, mentre alle altre offerte sarà assegnato il punteggio proporzionale con riferimento alla proposta economica migliore, utilizzando la seguente formula: Z x 30 / Y (dove Z = canone offerta valutata; Y = canone offerta massima).
Non saranno prese in considerazione offerte in ribasso sull’importo del canone posto a base d’asta.
Sarà considerato aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto, ottenuto dalla somma dei criteri di cui ai punti a), b) e c).
14. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
Gli interessati a partecipare alla procedura in oggetto dovranno far pervenire al Comune di Sesto al Reghena - Ufficio Protocollo - Xxxxxx Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxx xx Xxxxxxx entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 09 Marzo 2018, un plico chiuso e sigillato (intendendosi con tale espressione la necessità che sia apposto un timbro, impronta o firma sui lembi di chiusura del plico medesimo tale da confermare l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto), sul quale plico dovrà apporsi l’esatta denominazione del mittente e la seguente dicitura: "NON APRIRE - CONTIENE DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA DEL 14 Marzo 2018 PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE E GESTIONE DEL FABBRICATO AD USO ATTIVITA’ RICETTIVA / TURISTICA, DI PROPRIETA’ COMUNALE, UBICATO NEL CAPOLUOGO IN PIAZZA CARDINALE
BARBO n° 2/3 e n°2/4.
Il plico potrà essere consegnato a mano ovvero spedito tramite corriere o a mezzo del servizio postale; resta esclusa la consegna a mezzo PEC o a mezzo PEO. A prescindere dalle modalità di inoltro, si precisa che il termine di cui sopra è da considerarsi perentorio (cioè a pena di non ammissione alla gara), non assumendosi l'Amministrazione Comunale alcuna responsabilità ove il plico stesso, anche se per cause di forza maggiore, giunga all'Ufficio Protocollo oltre il detto termine. Si specifica che, al riguardo, faranno fede unicamente il timbro e l'ora di arrivo apposti sul plico da parte dell'Ufficio Protocollo all'atto del ricevimento del plico medesimo; l'Ufficio Protocollo osserva il seguente orario: dal lunedì al venerdì ore 10:30-12:45, mercoledì ore 16:00-18:15.
Le offerte, pervenute con qualsiasi mezzo, presentate successivamente alla scadenza del termine suddetto, non saranno pertanto ritenute valide ed i relativi concorrenti non saranno ammessi alla gara.
15. PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA
Il presente bando e relativi allegati sono pubblicati integralmente nel sito internet del Comune di Sesto al Reghena: xxx.xxxxxx.xxxxx-xx-xxxxxxx.xx.xx – “Amministrazione trasparente” – nella sezione “Bandi di gara e contratti” sottosezione “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatari distintamente per ogni procedura”.
16. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO – PRESA VISIONE DEI LUOGHI
Al fine di permettere una corretta formulazione dell'offerta da parte dei partecipanti è fatto obbligo agli stessi:
• di consultare attentamente la documentazione pubblicata, come meglio specificato nel precedente Punto 15;
• di prendere visione del fabbricato e delle aree esterne, oggetto della presente procedura, entro la data del 23 Febbraio 2018 previo appuntamento da concordare scrivendo via mail ai seguenti indirizzi: servizio.tecnico@com-sesto-al- xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx e xxxxxxx@xxx-xxxxx-xx-xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx . Il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante del concorrente, da soggetto munito di procura speciale o da qualsiasi altro soggetto delegato, purché dipendente dell'operatore concorrente. L’attestazione di presa visione, rilasciata dal Servizio Tecnico Comunale, redatta secondo l’Allegato C), dovrà essere inserita nella Busta A, contenente la documentazione amministrativa. In caso di raggruppamento temporaneo, di aggregazione di imprese di rete o di consorzio ordinario di concorrenti, costituiti o costituendi, in relazione al regime di solidarietà, il sopralluogo dovrà essere effettuato tutti i soggetti costituenti il raggruppamento, contratto di rete o consorzio. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo dovrà essere effettuato a cura del consorzio oppure dell'operatore economico consorziato indicato come esecutore del servizio.
17. ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA
Il plico, utile alla partecipazione alla presente procedura, dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta adeguatamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente, “A - Documentazione”, “B - Offerta Tecnica” e “C - Offerta economica”:
Busta “A - Documentazione”
Nella busta “A - Documentazione” in cui sarà indicato il nome o la ragione sociale del concorrente, dovranno essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) Allegato A: Istanza di partecipazione compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal legale rappresentante; in caso di gruppi non ancora costituiti in società l'istanza dovrà essere compilata e sottoscritta da parte di tutti i componenti costituenti il
raggruppamento. NB: Nel caso il concorrente si presenti in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, devono essere presentate più istanze di partecipazione, una per ciascuna delle imprese associate. Nel caso di consorzio di cooperative, consorzi artigiani e consorzi stabili la domanda deve essere presentata anche dalle consorziate esecutrici del servizio (una per ciascuna consorziata).
b) Allegato B: Dichiarazione di possesso dei requisiti generali - Il modello dovrà essere sottoscritto dai soggetti indicati espressamente al comma 3 dell'art. 80 del D.Lgs 50/2016.
c) Allegato C: Attestato di presa visione dell'immobile in originale, rilasciato secondo le indicazioni riportate al paragrafo “16. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO – PRESA VISIONE DEI LUOGHI”.
d) Allegato D: Schema di contratto di concessione controfirmato su ogni foglio per integrale accettazione delle clausole in esso contenute. NB: Per la sottoscrizione si rimanda alle disposizioni previste per la sottoscrizione dell'istanza di partecipazione.
e) Copia del presente bando di Procedura aperta, firmato su ogni facciata dal titolare o dal legale rappresentante della ditta, in segno di completa accettazione dei contenuti dello stesso;
f) Copia degli elaborati grafici e del piano di manutenzione, contraddistinti con Allegato G, Allegato H ed Allegato I, sottoscritti dal titolare o dal legale rappresentante della ditta, per completa accettazione dei luoghi e delle condizioni contrattuali;
g) Cauzione provvisoria: a garanzia dell’offerta è richiesto il versamento di un deposito cauzionale infruttifero di € 300,00 (diconsi euro trecento/00), che dovrà essere effettuato presso la Tesoreria Comunale (Friulovest Banca – Agenzia di Bagnarola), Codice IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000 intestato al “Comune di Sesto al Reghena - Servizio Tesoreria”, oppure mediante assegno circolare o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, specificando come causale “Cauzione provvisoria della procedura per la concessione amministrativa della Barchessa Grande”. Il Tesoriere Comunale, nel primo caso, rilascerà ricevuta quietanza comprovante l’avvenuto versamento di detto deposito, che dovrà essere inserita nel plico in originale. Il deposito rimane vincolato fino alla sottoscrizione da parte del Concessionario del contratto di concessione, mentre agli altri concorrenti che avranno presentato offerta senza risultare aggiudicatari o che non verranno ammessi alla gara, verrà rilasciata dichiarazione di svincolo dei depositi cauzionali eseguiti, entro 30 giorni, con la sola esclusione del secondo classificato. Infatti, nel caso in cui il Concessionario non sottoscriva nei tempi e nei modi concordati il contratto di concessione con il Concedente, il relativo deposito cauzionale sarà introitato dal Concedente stesso, mentre il secondo classificato risulterà il nuovo aggiudicatario della presente procedura aperta. Tale procedura proseguirà, se necessario, fino all’esaurimento della graduatoria.
h) Fotocopia del documento di identità del dichiarante nonché in caso di società e associazioni del rappresentante legale e di tutti coloro che hanno sottoscritto singolarmente le autocertificazioni.
Busta “B – Offerta Tecnica”
Nella busta “B – Offerta Tecnica” in cui sarà indicato il nome o la ragione sociale del concorrente, dovranno essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
i) Progetto di gestione redatto su carta semplice, datato e sottoscritto con firma autografa leggibile e per esteso dall'offerente, o dal legale rappresentante se trattasi di Impresa/Società, o da altra persona avente i poteri di impegnare l'offerente, nel quale dovranno essere indicate le modalità di gestione sia in termini di ricettività che ristorazione, nonché di attività complementari o particolari, con riferimento ai parametri indicati nel precedente punto 13.a. Il progetto deve essere reso in un documento in
formato A4 non superiore a 10 facciate, con interlinea singola, carattere “Times New Roman” 12. Eventuali immagini, organigrammi, tabelle o altro devono rimanere compresi nel citato limite di pagine sopra citato; non verranno valutati ulteriori documenti presentati quali brochure, depliant, appendici o integrazioni; non è ammesso il rinvio, a ulteriori documenti allegati;
j) Curriculum redatto su carta semplice, datato e sottoscritto con firma autografa leggibile e per esteso dall’offerente, o dal legale rappresentante se trattasi di Impresa/Società, o da altra persona avente i poteri di impegnare l’offerente;
Ai fini della partecipazione alla presente procedura aperta, è consentito l'utilizzo di altri stampati purché, in ogni caso, gli stessi contengano, a pena di esclusione dalla gara, tutti i dati e le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a) e b) .
L'omissione anche di una sola delle dichiarazioni, ovvero l'omissione di una dichiarazione da parte anche di uno solo dei soggetti obbligati, costituirà motivo di esclusione dalla gara, salvo il soccorso istruttorio esperito ai sensi delle vigenti normative.
Busta “C – Offerta economica”
Nella busta “B – Offerta economica” dovrà essere contenuta, a pena di esclusione, una dichiarazione in bollo da € 16,00, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante formulata come indicato nel modello “Allegato E”, scaricabile dal sito internet del Comune all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxx-xx-xxxxxxx.xx.xx – “Amministrazione trasparente” - nella sezione “Bandi di gara e contratti” sottosezione “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatari distintamente per ogni procedura”, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante e contenente il canone annuo offerto complessivo espresso in Euro, in cifre ed in lettere al netto dell’I.V.A. di legge.
È consentito l'utilizzo di altro stampato purché, in ogni caso, l'offerta contenga, a pena di esclusione dalla gara, tutti i dati e le dichiarazioni di cui al presente capoverso. Saranno ammesse solo offerte in aumento o uguali, rispetto al canone a base d'asta fissato in € 16.200,00 (diconsi euro sedicimiladuecento / 00) annui più I.V.A., con l’esclusione di offerte in ribasso.
Non saranno ritenute valide offerte condizionate o espresse in modo indeterminato; le offerte stesse non dovranno recare, a pena di nullità, cancellazioni, aggiunte o correzioni, salvo che non siano espressamente approvate con postilla firmata dall'offerente.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo, sarà regolarizzata ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 30.12.1982 n°955.
In caso di discordanza tra il canone indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per l'Amministrazione Comunale. Non sono ammesse offerte aggiuntive e non è consentita la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto; alle operazioni di gara potranno presenziare solo i legali rappresentanti delle Ditte che hanno presentato offerta o soggetti muniti di specifica delega scritta dei legali rappresentanti stessi.
18. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
L'inizio delle operazioni di gara è fissato per le ore 9:00 del giorno 14 Marzo 2018, nella Sede Municipale del Comune di Sesto al Reghena, in Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0, xxxxx Xx - Xxxx Xxxxxx, davanti alla Commissione giudicatrice a ciò delegata, nominata dopo il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016; in tale occasione sarà effettuata, da parte della Commissione stessa, in primo luogo la verifica di ammissibilità alla gara della documentazione contenuta nella Busta “A - Documentazione” e, successivamente, l'apertura della Busta “B – Offerta economica”.
Le operazioni di gara, che saranno effettuate in seduta pubblica, salvo quanto specificato di seguito, avranno inizio quando stabilito, anche se nessuno dei concorrenti fosse presente;
si precisa che per le sole operazioni di valutazione del progetto di gestione e del curriculum di ogni singolo partecipante la Commissione opererà in una o più sedute riservate.
Resta inteso che il R.U.P. ha facoltà insindacabile, sia per la procedura nel suo complesso che per ciascuna delle singole fasi del procedimento, di non completare la procedura stessa, di prorogarne le date, ovvero di sospendere o aggiornare le operazioni senza che i concorrenti possano promuovere pretese di sorta.
Al solo fine di conservare la documentazione degli atti di gara, tutti i documenti presentati dai concorrenti resteranno acquisiti dal Comune di Sesto al Reghena, senza che agli stessi spetti compenso alcuno per qualsiasi spesa ed oneri sostenuti per la partecipazione alla stessa, salvo quanto già stabilito precedentemente per quanto attiene lo svincolo della cauzione provvisoria. Le operazioni di gara, e quelle successive, sono soggette ad approvazione, con specifici idonei provvedimenti del R.U.P.; ne consegue che l'aggiudicazione - sia per l’Amministrazione Comunale che per il concorrente individuato quale migliore offerente - sorge in forza di uno specifico provvedimento di approvazione degli atti della gara. Il verbale della Commissione giudicatrice ed il menzionato provvedimento di aggiudicazione non sono sostitutivi del contratto di concessione (scrittura privata).
In caso di aggiudicazione, e prima della stipula del contratto di concessione, il Concedente dovrà procedere ai necessari accertamenti circa il possesso, da parte del Concessionario, dei requisiti dichiarati in sede di gara. In caso di parità di punteggio complessivo tra due o più concorrenti, il Presidente della Commissione comunicherà ai medesimi l’invito a presentare un’ulteriore offerta in aumento, relativa al solo canone di concessione, entro le ore 12.00 del terzo giorno lavorativo successivo a quello di ricevimento della comunicazione notificata dall'Amministrazione Comunale. La Commissione provvederà quindi, previa notizia agli interessati, all'apertura delle offerte segrete in aumento ed all'aggiudicazione della procedura all'offerente che avrà presentato il prezzo più alto rispetto alle offerte precedenti. In caso di ulteriore parità si procederà come sopra ad oltranza.
19. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE E CONSEGNA DEGLI IMMOBILI
L’aggiudicazione, previa approvazione del verbale di gara, diventerà efficace con l’esito positivo delle operazioni di verifica dei requisiti dichiarati dall'aggiudicatario. Qualora le operazioni di verifica non confermino la veridicità delle dichiarazioni rese, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla proclamazione del concorrente che segue in graduatoria quale nuovo aggiudicatario, ed alla verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara.
L’impegno dell’Amministrazione Comunale, pertanto, sarà vincolante dalla data di esecutività del suddetto provvedimento, mentre per l’aggiudicatario l’impegno sorge al momento dell’offerta.
Ad avvenuta efficacia dell’aggiudicazione, l’aggiudicatario sarà invitato a produrre la seguente documentazione, finalizzata alla successiva stipulazione del contratto:
a) la cauzione definitiva, a garanzia di tutti gli impegni che lo stesso Concessionario dovrà assumere a norma degli artt. 1936 e segg. del Codice Civile; detta cauzione dovrà essere costituita in misura del 10,00% (diecipercento) del canone offerto per l'intera durata della concessione, mediante polizza bancaria o assicurativa rilasciata da primario Istituto di Credito o primaria Compagnia di Assicurazioni, recante le clausole della rinuncia del fideiussore sia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale sia ad avvalersi dei termini di decadenza di cui all'art. 1957 del codice civile, nonché l'impegno del fideiussore stesso ad effettuare il pagamento della somma garantita entro quindici giorni dietro semplice richiesta scritta del Comune di Sesto al Reghena. La cauzione definitiva deve essere comunque prorogata fino a comunicazione scritta del Concedente e dovrà essere immediatamente reintegrata o ricostituita, in caso di escussione, a pena di risoluzione del contratto. La cauzione non potrà mai essere compensata con il canone di concessione;
b) la copia delle polizze assicurative previste dalla presente procedura;
c) la quietanza comprovante l’avvenuto versamento della prima rata anticipata del canone di concessione, in favore della Tesoreria Comunale (Friulovest Banca – Agenzia di Bagnarola), Codice IBAN XX00 X000 0000 0000 0000 0000 000 intestato al “Comune di Sesto al Reghena - Servizio Tesoreria”.
L’aggiudicatario si impegna a firmare il contratto nel giorno e nell’ora che verranno indicati con comunicazione scritta dall'Amministrazione Comunale. Resta inteso che, ove nel termine che sarà stabilito nella comunicazione degli esiti della procedura, l’aggiudicatario non abbia ottemperato a quanto richiesto, ovvero non risulti dalle verifiche d'ufficio in regola con quanto dichiarato in sede di gara, o non si presenti alla stipula del contratto nel giorno prestabilito allo scopo, l'Amministrazione Comunale avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta l'aggiudicazione, e di procedere all’affidamento della concessione a favore del secondo classificato nella graduatoria delle offerte, fermo restando:
• la revoca dell’aggiudicazione;
• l’eventuale risarcimento dei danni causati all'Amministrazione Comunale dal comportamento del primo affidatario;
• l’incameramento del deposito cauzionale prestato a garanzia dell’offerta.
A seguito della stipulazione del contratto di concessione amministrativa, il Concessionario avrà la piena disponibilità dell’immobile e dovrà dare corso a tutti gli adempimenti necessari per l’avvio dell’attività.
Le spese di registrazione del contratto e le imposte di bollo saranno completamente a carico del Concessionario; il Concedente dovrà assumersi l’onere di adempiere agli obblighi di registrazione.
La consegna dell’unità immobiliare viene subordinata alla stipulazione del contratto di concessione, tuttavia, per ragioni di urgenza dello scrivente Ente, è possibile la consegna in pendenza di contratto e in esito alla procedura di aggiudicazione.
Il Concessionario si impegna a ricevere in consegna gli immobili nel giorno e nell’ora che verranno indicati con comunicazione scritta dall’Amministrazione.
Trattandosi di bene appartenente alla categoria dei beni indisponibili dell’Ente comunale, il Concessionario è reso edotto che la tutela sarà demandata all’autorità comunale in persona del Responsabile dell’Ufficio Tecnico, la quale autorità è autorizzata a procedere unilateralmente in via amministrativa ai sensi dell’art. 823, comma 2, del C.C., ogni qualvolta ritenuto da questa necessario attraverso l’emanazione di propri atti cogenti di rilascio, di reintegro nel possesso, di tutela, ecc., senza necessità di ricorrere al giudice, né di valersi dei mezzi ordinari a difesa della proprietà e del possesso regolati dal C.C., o dalla legge in generale.
Per quanto riguarda eventuali affidamenti per la realizzazione delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria il Concessionario dovrà sottostare a quanto disposto dal Codice dei Contratti (D.lgs. 18 aprile 2016 n°50 e s.m. ed i.).
20. PRECISAZIONI
• la partecipazione alla gara di cui al presente bando comporta l’integrale accettazione di tutte le condizioni e clausole in esso contenute;
• il Comune di Sesto al Reghena si riserva il diritto di inserire nel contratto di concessione (scrittura privata) tutte quelle clausole che ritenga necessarie nell’interesse della Amministrazione Comunale, e nel rispetto della presente procedura;
• l’Amministrazione Comunale si riserva, inoltre, senza che i partecipanti abbiano nulla a pretendere, di sospendere o interrompere la procedura di gara per sopravvenute e motivate esigenze di interesse pubblico o in relazione a qualunque altro evento che non consenta la stipula della relativa concessione;
• gli orari di apertura della struttura ricettiva, oggetto della presente procedura di concessione, dovranno essere assoggettati alle normative vigenti, e tenere conto della immediata vicinanza con la Abbazia Benedettina, quale luogo di culto.
• non si procederà ad aggiudicazione a favore di terzi da nominare.
• il Comune si riserva di poter effettuare lavori di straordinaria manutenzione; gli eventuali lavori saranno eseguiti secondo modalità e tempistica concordati con il Concessionario al fine di renderli compatibili con il funzionamento della struttura. L’attività potrà essere sospesa solo se l’esecuzione dei lavori dovesse risultare oggettivamente incompatibile con il funzionamento; in tal caso il Concessionario avrebbe diritto alla proporzionale riduzione del canone.
• l’unità immobiliare sarà assegnata a corpo e non a misura, pertanto, non vi sarà luogo ad azione per lesione, né ad aumento né a diminuzione del canone, per qualunque errore nella descrizione dei beni stessi nell’indicazione delle superfici, dovendosi intendere come conosciute ed accettate espressamente nel loro complesso.
• Non sono ammessi spazi adibiti al gioco d’azzardo ed alle slot-machine;
• L’eventuale utilizzo del nome indicante il locale “VECCHIO DEPOSITO”, adottato dalla precedente gestione, resta subordinato esclusivamente ad un accordo privato tra la società che gestiva precedentemente la struttura ed il nuovo Concessionario, rimanendo esclusa nel merito, qualsiasi responsabilità del Concedente.
21. RICHIESTA DI CHIARIMENTI
I concorrenti possono richiedere chiarimenti sulla documentazione di gara, solo inoltrando apposita richiesta tramite posta elettronica ordinaria all'indirizzo mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx-xxxxx-xx-xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx entro il giorno 28 Febbraio 2018.
Non verranno presi in considerazione quesiti presentati oltre il termine indicato, e/o formalizzati per le vie brevi (richieste verbali). Le risposte ai chiarimenti saranno fornite entro la data del 02 Marzo 2018, e saranno pubblicate in forma anonima sul portale del Comune al sito xxx.xxxxxx.xxxxx-xx-xxxxxxx.xx.xx – “Amministrazione trasparente” – nella sezione “Bandi di gara e contratti” sottosezione “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatari distintamente per ogni procedura”.
E’ dato onere ai concorrenti di consultare il sito citato per verificare la presenza di eventuali chiarimenti.
22. RINVIO ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per tutte le condizioni non previste nel presente Bando si fa espresso riferimento, per quanto applicabili, alle norme del Regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e la Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924 n°827 e successive modifiche e integrazioni, nonché alle norme del Codice Civile, alle altre leggi, sia statali che regionali vigenti.
23. CONTROVERSIE
Contro il presente bando è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Friuli Venezia Giulia entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell’art. 120, comma 5, del Codice del Processo Amministrativo, approvato con X.Xxx. 02.07.2010 n. 104 e s.m. ed i. .
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m. ed i., si informa che:
a) il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento del servizio di cui si tratta;
b) il trattamento dei dati personali avverrà presso gli uffici comunali, con l’utilizzo anche di sistemi informatici, nei modi e nei limiti necessari per conseguire la finalità predetta, e sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza;
c) il conferimento dei dati è obbligatorio per i soggetti che intendano concorrere alla gara;
d) l’eventuale mancanza del conferimento dei dati necessari ai fini dell’ammissione comporterà l’esclusione dalla procedura di gara;
e) i dati conferiti possono essere diffusi nell’ambito degli uffici comunali e comunicati ad altri enti pubblici (per es., A.N.A.C., Osservatorio Regionale dei Contratti Pubblici, Prefettura, Procura della Repubblica);
f) agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003 e s.m. ed i.;
g) il titolare del trattamento è il Comune di Sesto al Reghena;
h) il responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile Unico del Procedimento sotto indicato.
25. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) è il geom. XXXXXXXXX Xxx (tel. 0000000000), mentre il referente per la parte amministrativa è il geom. XXXXXXXXXX Xxxxx (tel. 0000000000).
Il R.U.P.
Geom. Innocente Edi