REGIONE LAZIO
REGIONE LAZIO
Direzione: CENTRALE ACQUISTI
Area: E-PROCUREMENT, CONTROLLI E ACQUISTI ICT
DETERMINAZIONE (con firma digitale)
N. G09806
del
20/07/2021
Proposta n. 27319 del 16/07/2021
Oggetto: Presenza annotazioni contabili
"Procedura negoziata ai sensi dell'art. 1, comma 2 lett. b) del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, tramite R.d.O. sul M.E.LA., finalizzata all'affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio". Determina a contrarre. Approvazione atti, indizione gara con prenotazione impegno di spesa per la realizzazione dell'intervento e autorizzazione impegno di spesa a favore dell'ANAC per il pagamento del relativo contributo e nomina del Responsabile Unico del Procedimento. CIG: 882138445D.
Proponente: | ||
Estensore | ANDREA VENDITTI | firma elettronica |
Responsabile del procedimento | SPIGA MATTIA | firma elettronica |
Responsabile dell' Area | M. SPIGA | firma digitale |
Direttore Regionale | A. SABBADINI | firma digitale |
Firma di Concerto |
Ragioneria:
Responsabile del procedimento
firma elettronica
Responsabile dell' Area Ragioneria
G. DELL'ARNO firma digitale
Dir.Reg. Bil. Gov. Soc., Dem. e Patr.
MARCO MARAFINI firma digitale
REGIONE LAZIO
Proposta n. 27319 del 16/07/2021
Annotazioni Contabili (con firma digitale)
PGC Tipo
Mov.
Capitolo Impegno / Accertame
nto
Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz.
Descr. PdC finanz. Azione Beneficiario
1) I U0000S26502 2021 256.200,00 01.08 2.02.01.07.000
Hardware 1.01.03.04
CREDITORI DIVERSI
2) I U0000T19427 2021 225,00 01.01 1.04.01.01.010
Trasferimenti correnti a autorità amministrative indipendenti 9.01.01.10
AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE
OGGETTO: “Procedura negoziata ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, tramite R.d.O. sul M.E.LA., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio”. Determina a contrarre. Approvazione atti, indizione gara con prenotazione impegno di spesa per la realizzazione dell’intervento e autorizzazione impegno di spesa a favore dell’ANAC per il pagamento del relativo contributo e nomina del Responsabile Unico del Procedimento. CIG: 882138445D.
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE CENTRALE ACQUISTI
SU PROPOSTA del Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT;
VISTA la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTA la Legge Statutaria 11 novembre 2004, n. 1 “Nuovo Statuto della Regione Lazio”;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6, “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1, “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e s.m.i.;
VISTO il Regolamento Regionale 28 marzo 2013, n. 2, concernente: “Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1” ed in particolare l’articolo 7, comma 2, che modifica l’articolo 20, comma 1, lettera b) del
r.r. 1/2002 istituendo, tra l’altro, la Direzione Regionale Centrale Acquisti;
VISTO l’Atto di Organizzazione n. G10585 del 1/8/2019 con il quale è stato definito l’assetto organizzativo della Direzione regionale Centrale Acquisti, modificato e integrato con gli A.O. n. G16720 del 04/12/2019 e n. G03585 del 01/04/2021;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 605 del 08/09/2020, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Centrale Acquisti al Dott. Andrea Sabbadini;
VISTA la Determinazione n. G18756 del 30 dicembre 2019, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente dell’Area E-Procurement Controlli e Acquisti ICT all’Ing. Mattia Spiga;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale” convertito con modificazioni dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120, come modificato dal Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77 “Governanc e del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
VISTO il Decreto Legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
VISTA la Legge Regionale 12 agosto 2020, n. 11: “Legge di contabilità regionale”;
VISTO il Regolamento Regionale 9 novembre 2017, n. 26 concernente “Regolamento regionale di contabilità”;
VISTA la Legge Regionale 30 dicembre 2020, n. 25, relativa a “Legge di stabilità regionale 2021”;
VISTA la Legge Regionale 30 dicembre 2020, n. 26, relativa a “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023”;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale del 30 dicembre 2020, n. 1060, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del ‘Documento tecnico di
accompagnamento’, ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e piano dei conti per le spese”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2020, n. 1061, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa” come modificata dalle deliberazioni della Giunta Regionale n. 247 del 11 maggio 2021 e n. 431 del 6 luglio 2021;
VISTO l’articolo 30, comma 2, del Regolamento Regionale di Contabilità, laddove “nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 56, comma 6, del D.Lgs. n. 118/2011 e del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4/2 del citato decreto legislativo, per ogni provvedimento che comporta l’assunzione di un impegno di spesa, a valere sul bilancio annuale e pluriennale, deve essere predisposto il piano finanziario di attuazione nel quale è indicato, dettagliatamente, il cronoprogramma degli impegni e dei pagamenti, nonché le sue relative rimodulazioni”;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale del 26 gennaio 2021, n. 20 concernente “Disposizioni e indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2021-2023 e approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11”;
VISTA la nota del Direttore Generale prot. 278021 del 30/03/2021 e le altre eventuali e successive integrazioni, con la quale sono fornite le ulteriori modalità operative per la gestione del bilancio regionale 2021 -2023;
VISTA la Deliberazione 30 marzo 2021, n. 165 “Adozione del Programma biennale 2021 - 2022 degli acquisti di beni e servizi di importo stimato pari o superiore a € 40.000,00 ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016 e smi” in cui risulta inserita la procedura in oggetto con codice CUI F80143490581202100001;
CONSIDERATA l’esigenza della Regione Lazio di implementare l’attuale fornitura di materiale informatico in dotazione alle Strutture Regionali mediante acquisto di n. 350 computer portatili e relativi accessori da destinare all’uso da parte del personale in servizio;
VISTO l’art. 58 del Decreto Legislativo n. 50/2016 ai sensi del quale le Stazioni Appaltanti ricorrono a procedure di gara interamente gestite con sistemi telematici;
VISTO l’art. 3, comma 4-bis della Legge Regionale n. 12/2016, come modificato dall’articolo 6, comma 4, lett.
a) della Legge Regionale n. 13/2018, il quale sancisce l’obbligo per la Regione di esperire tutte le procedure di gara esclusivamente sulla nuova piattaforma regionale S.TEL.LA.;
CONSIDERATO che la Direzione Regionale Centrale Acquisti ha istituito il Mercato Elettronico della Regione Lazio (M.E.LA.) sulla piattaforma di e-procurement regionale “S.TEL.LA.” dedicata allo svolgimento delle procedure di gara negoziate indette dalla Regione Lazio;
CONSIDERATO, pertanto, di dover procedere, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, all’avvio di una procedura negoziata da espletare ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) del Decreto Legge n. 76/2020, convertit o con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per un valore complessivo di € 210.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, di cui € 500,00 per oneri della sicurezza da rischi di interferenza non soggetti a ribasso, per oneri complessivi a carico dell’Amministrazione Regionale pari a € 256.425,00 comprensivi di IVA e contributo ANAC come di seguito indicato:
VALORE DI COSTO | IM PORTO EURO |
Valore dell’appalto | € 210.000,00 |
di cui Oneri della sicurezza per rischi da interferenza | € (500,00) |
€ 0,00 |
Spese per pubblicità | |
Contributo ANAC | € 225,00 |
IVA 22% sul valore dell’appalto | € 46.200,00 |
Oneri complessivi a carico dell’Amministrazione Regionale | € 256.425,00 |
SPECIFICATO CHE l’appalto non prevede opzioni di rinnovo o proroga;
RITENUTO, in applicazione dell’art. 1, comma 4 del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, di non richiedere la presentazione della garanzia provvisoria;
CONSIDERATO che, avendo la fornitura caratteristiche standardizzate definite dal mercato, l’aggiudicazione della procedura avverrà con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016;
VISTA la Legge 23 dicembre 2005, n. 266 e, in particolare, l’art. 1, comma 65, che pone le spese di funzionamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione a carico del mercato di competenza, per la parte non coperta dal finanziamento a carico del bilancio dello Stato;
VISTO l’art. 213, comma 12 del Decreto Legislativo n. 50/2016, che lascia invariato il sistema di autofinanziamento dell’A.N.A.C. ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005 ovvero che “ai fini della copertura dei costi relativi al proprio funzionamento di cui al comma 65 determina annualmente l’ammontare delle contribuzioni ad essa dovute dai soggetti, pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, nonché le relative modalità di riscossione”;
VISTA la Deliberazione dell’Autorità nazionale Anticorruzione n. 1121 del 29 dicembre 2020, con la quale vengono fissati i contributi che i soggetti pubblici e privati devono versare all’Autorità in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della Legge n. 266/2005, relativamente all’anno 2021;
VISTO l’articolo 2 della suddetta Delibera che stabilisce l’entità della contribuzione dovuta e da cui si evince, in relazione all’importo complessivo posto a base di gara della procedura in oggetto, che la quota dell e contribuzioni a carico della Stazione Appaltante è pari a € 225,00;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del Decreto Legislativo n. 50/2016, la procedura non prevede la suddivisione in lotti in considerazione dell’unicità e indivisibilità della fornitura richiesta;
CONSIDERATO che l’ANAC ha attribuito alla presente procedura il seguente CIG: 882138445D;
PRESO ATTO che, ai sensi dell’art.1, comma 2 lettera b) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, le stazioni appaltanti danno evidenza dell’avvio delle procedure negoziate tramite pubblicazione di un avviso nei rispettivi siti internet istituzionali;
TENUTO CONTO che il valore complessivo dell’appalto è pari a € 210.00,00, di cui € 500,00 per oneri della sicurezza da rischi di interferenza non soggetti a ribasso, e che l’importo dell’IVA al 22% è pari a € 46.200,00 e quindi l’importo complessivo Iva inclusa ammonta a € 256.200,00;
RITENUTO pertanto di procedere ai fini della prenotazione e assunzione dei relativi impegni di spesa come di seguito indicato:
• di prenotare a favore di Creditori Diversi (cod. cred. 3805) la somma complessiva pari a € 256.200,00 sul Capitolo U0000S26502 corrispondente alla missione 01, programma 08, codice di IV livello del piano dei conti 2.02.01.07.000 denominato “Spesa per realizzazione del progetto informatica - Hardware”, che offre la necessaria disponibilità nell’Esercizio Finanziario 2021, come di seguito indicato:
2021 | TOTALE INTERVENTO |
€ 256.200,00 | € 256.200,00 |
• di impegnare a favore della Autorità Nazionale Anticorruzione (cod. cred. 159683) la somma di € 225,00, per il versamento del contributo dovuto ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005, sul Capitolo U0000T19427 dell’Esercizio Finanziario 2021, corrispondente alla missione 01, programma 01, codice di V livello del piano dei conti 1.04.01.01.010 “Trasferimenti correnti a autorità amministrative indipendenti”;
RITENUTO pertanto di approvare gli schemi degli atti di gara allegati alla presente determinazione e di seguito elencati:
> Lettera di invito
> Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema dichiarazioni amministrative
> Allegato 2 – Dichiarazioni antipantouflage
> Allegato 3 – Schema dichiarazioni verifiche ex art. 80
> Allegato 4 – Questionario tecnico
> Allegato 5– Schema di Offerta Economica
> Allegato 6 – Schema di Contratto
> Allegato 7 – DGUE (presente sul Sistema)
> Allegato 8 – DUVRI
> Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale
> Relazione Tecnico-Illustrativa
RITENUTO di nominare Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo
n. 50/2016, l’Ing. Mattia Spiga, Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT della Direzione Centrale Acquisti della Regione Lazio, dotato di necessario livello di inquadramento giuridico e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;
TENUTO CONTO che sarà cura della Direzione Regionale dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT procedere con la stipula del contratto a valle dell’aggiudicazione della procedura;
RITENUTO di pubblicare il presente provvedimento, in assolvimento degli obblighi di pubblicit à previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013, dalla Legge n. 190/2012 sul BURL della Regione Lazio e sul sito web istituzionale della Regione Lazio alla Sezione “Amministrazione trasparente”;
Tutto ciò premesso, da considerarsi parte integrante del presente atto,
DETERMINA
1. di indire una procedura negoziata ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, tramite R.d.O. sul M.E.LA., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio con codice CIG 882138445D, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del Decreto Legislativo n. 50/2016, per un valore complessivo dell’appalto pari a € 210.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, di cui € 500,00 per oneri della sicurezza da rischi di interferenza, per oneri complessivi a carico dell’Amministrazione Regionale pari a € 256.425, 00 comprensivi di IVA e contributo ANAC;
2. di approvare gli schemi degli atti di gara allegati alla presente determinazione e di seguito elencati:
> Lettera di invito
> Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema dichiarazioni amministrative
> Allegato 2 – Dichiarazioni antipantouflage
> Allegato 3 – Schema dichiarazioni verifiche ex art. 80
> Allegato 4 – Questionario tecnico
> Allegato 5– Schema di Offerta Economica
> Allegato 6 – Schema di Contratto
> Allegato 7 – DGUE (presente sul Sistema)
> Allegato 8 – DUVRI
> Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale
> Relazione Tecnico-Illustrativa
3. di prenotare a favore di Creditori Diversi (cod. cred. 3805) la somma complessiva pari a € 256.200, 00 sul Capitolo U0000S26502 corrispondente alla missione 01, programma 08, codice di IV livello del piano dei conti 2.02.01.07.000 denominato “Spesa per realizzazione del progetto informatica - Hardware”, che offre la necessaria disponibilità nell’Esercizio Finanziario 2021, come di seguito indicato:
2021 | TOTALE INTERVENTO |
€ 256.200,00 | € 256.200,00 |
4. di impegnare a favore della Autorità Nazionale Anticorruzione (cod. cred. 159683) la somma di € 225,00, per il versamento del contributo dovuto ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005, sul Capitolo U0000T19427 dell’Esercizio Finanziario 2021, corrispondente alla missione 01, programma 01, codice di V livello del piano dei conti 1.04.01.01.010 “Trasferimenti correnti a autorità amministrative indipendenti”;
5. di nominare Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo n. 50/2016 l’Ing. Mattia Spiga, Dirigente dell’Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT della Direzione Centrale Acquisti della Regione Lazio, dotato di necessario livello di inquadramento giuridico e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;
6. di pubblicare il presente provvedimento, in assolvimento degli obblighi di pubblicità previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013, dalla Legge n. 190/2012, sul BURL della Regione Lazio e sul sito web istituzionale della Regione Lazio alla Sezione “Amministrazione trasparente”.
Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione.
Il Direttore
Andrea Sabbadini
PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
INTERVENTO IT-DRCA2021 CIG 882138445D
LETTERA DI INVITO
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Lettera di Invito
INDICE
1. PREMESSE 4
2. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA 5
3. DURATA DELL’APPALTO 6
4. SOGGETTI AMMESSI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 6
5. REQUISITI GENERALI 9
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 9
6.1 Requisiti di idoneità 10
6.2 Requisiti di Capacità economico e finanziaria 10
6.3 Requisiti di Capacità tecnica e professionale 10
6.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
......................................................................................................................................................................... 11
6.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 11
7. AVVALIMENTO 12
8. SUBAPPALTO 12
9. GARANZIA PROVVISORIA 12
10. SOPRALLUOGO 13
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 13
12. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA 14
12.1 Dotazione informatica per la presentazione dell’offerta 16
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO 17
14. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 18
14.1 Domanda di partecipazione 18
14.2 Documento di Gara Unico Europeo 21
14.3 Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative 22
14.3.1 Documentazione a corredo dell’offerta 22
14.3.2 Dichiarazioni integrative per i soggetti associati 24
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – DOCUMENTAZIONE TECNICA 27
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16. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 28
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 31
18. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A– VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 31
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE 32
20. APERTURA DELLE BUSTE B E C - VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA E
VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA 33
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 34
22. AGGIUDICAZIONE DELLA PROCEDURA E STIPULA DEL CONTRATTO 34
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 36
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 37
25. ALLEGATI 37
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1. PREMESSE
Il presente documento disciplina le modalità di svolgimento della procedura negoziata, ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) del D.L. n. 76/2020 convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio, da espletare mediante invio di Richiesta di Offerta (di seguito anche “R.d.O.”) sul Mercato Elettronico della Regione Lazio (di seguito anche “M.E.La.”), indetta con Determinazione Dirigenziale n. del / / della Direzione Regionale Centrale Acquisti della Regione Lazio.
Con la presente Lettera di invito e relativi allegati, si invita l’Operatore Economico in indirizzo a
partecipare alla presente procedura e presentare un’offerta, con le modalità di cui oltre.
L’aggiudicazione avverrà mediante applicazione del criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici, d’ora in poi anche “Codice”), trattandosi di fornitura con caratteristiche standardizzate.
Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura sarà interamente svolta in forma telematica, tramite l’invio di una R.d.O. nell’ambito del M.E.La. disponibile sul sistema “Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – S.TEL.LA” (d’ora in poi anche “Sistema”), conforme alle prescrizioni di cui al Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), accessibile all’indirizzo https://stella.regione.lazio.it/Portale/ (d’ora in poi anche “Sito”).
Le modalità di accesso e utilizzo del Sistema sono indicate nella presente Lettera di invito e nelle istruzioni operative per lo svolgimento della procedura, scaricabili nella sezione “Help” - “Manuali Operativi” – “Manuali per le Imprese”.
Il luogo di svolgimento del servizio è la Regione Lazio (codice NUTS ITE4).
Il Responsabile del Procedimento, nominato dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’articolo 31 del
Codice, è l’Ing. Mattia Spiga.
La Direzione regionale Centrale Acquisti di Regione Lazio in qualità di Stazione Appaltante è responsabile della pubblicazione e successiva aggiudicazione della procedura in oggetto nonché della stipula del Contratto con l’Aggiudicatario, secondo lo schema di cui all’Allegato 6 alla presente Pag. 4 di 38
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fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Lettera di Invito
Lettera di Invito.
Il Codice Identificativo di Gara (CIG) è il seguente: 882138445D.
La documentazione di gara completa è disponibile all’interno della R.d.O. pubblicata sul M.E.LA., esclusivamente per gli Operatori Economici invitati.
Le richieste di chiarimenti e/o di ulteriori informazioni legate alla procedura e relative a elementi amministrativi e tecnici, dovranno essere inviate alla Stazione Appaltante da parte degli Operatori Economici interessati esclusivamente in modalità telematica tramite l’apposita funzionalità “Chiarimenti” nella sezione “Comunicazioni” disponibile sul Sistema entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 26/07/2021.
Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 2 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite S.TEL.LA e con la pubblicazione in forma anonima all’indirizzo http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/# nella sezione “Bandi Regione Lazio” dedicata alla presente procedura.
2. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA
L’appalto ha ad oggetto la fornitura del seguente materiale informatico e rispettive quantità, compresi i servizi indicati nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, che garantiscano l’esecuzione di forniture complete, assemblate, collaudate e funzionanti.
# | CODICE | DESCRIZIONE | QUANTITÀ MINIMA |
1 | NOTEBOOK15 | Computer portatile notebook da 15,6 pollici con accessori | 350 |
Le attività principali oggetto dell’appalto, come specificate dettagliatamente nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, sono riferibili al seguente codice CPV: 30213100-6 – Computer portatili.
L’appalto è costituito da unico Lotto in quanto trattasi di fornitura indivisibile.
L’importo complessivo a base di gara è pari a € 210.000,00 esclusa IVA e/o altre imposte e
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fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Lettera di Invito
contributi di legge, di cui € 500,00 per oneri della sicurezza per rischi da interferenza non soggetti a ribasso.
A tal fine, è stato redatto e allegato apposito Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI), il quale contiene una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia di prestazione oggetto della presente gara, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto, così come previsto dall’articolo 26 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
È comunque onere dell’Aggiudicatario elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso.
L’oggetto dell’appalto si intende comprensivo di tutte le attività e servizi necessari a garantire la corretta esecuzione della fornitura come indicati nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, ivi compresa la garanzia nel rispetto di quanto ivi previsto.
3. DURATA DELL’APPALTO
3.1 Durata
Il Contratto che verrà stipulato con l’Aggiudicatario avrà durata di 40 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione, in considerazione della validità richiesta per la garanzia sui prodotti, fermi restando i tempi di consegna e di completamento della fornitura stabiliti dal Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
3.2 Opzioni e rinnovi
Non sono previste opzioni di rinnovo.
4. SOGGETTI AMMESSI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
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Sono ammessi a partecipare alla procedura in oggetto esclusivamente gli Operatori Economici invitati.
Gli Operatori Economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente procedura in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato agli Operatori Economici di partecipare in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, “Aggregazione di imprese di rete”), pena l’esclusione dell’Operatore e dei raggruppamenti temporanei o consorzi o aggregazioni di imprese cui l’Operatore partecipa.
È vietato all’Operatore Economico che partecipa in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale, pena l’esclusione di entrambi gli Operatori.
È vietato all’Operatore Economico concorrente che partecipa in Aggregazione di imprese di rete, di
partecipare anche in forma individuale.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 15 del Bando di Abilitazione del Mercato Elettronico della Regione Lazio, approvato con Determinazione Dirigenziale n. G09250 del 03/08/2020 “Mercato Elettronico della Regione Lazio per le Macro-classi merceologiche di forniture, servizi e dispositivi medici”, l’Operatore Economico che non possiede l’abilitazione al M.E.La. al momento dell’invio della presente R.d.O., non potrà partecipare in alcuna forma, neanche quale impresa consorziata o raggruppata.
Si precisa, pertanto, che tutte le imprese che siano interessate a partecipare alla presente procedura in forma singola, in R.T.I. o in Consorzi ordinari devono essere state singolarmente abilitate al M.E.La. per le macro-classi merceologiche oggetto della procedura.
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Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f), del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC
n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto
anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle
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forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla procedura, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12, del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli Operatori Economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui
all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli Operatori Economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art.
53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
Gli Operatori, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b), del Codice, sono inammissibili le offerte prive della
qualificazione richiesta dalla presente Lettera di Invito.
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6.1 Requisiti di idoneità
Per la partecipazione alla presente procedura, gli Operatori Economici devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) Iscrizione, per attività inerenti ai servizi oggetto di gara, al Registro delle Imprese o ad uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza, in conformità a quanto previsto dall’art. 83, comma 3 del Codice.
Per la comprova del requisito la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di Pubbliche Amministrazioni, previa indicazione da parte dell’Operatore Economico degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
b) Possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale necessari per la corretta esecuzione del servizio, ai sensi dell’articolo 26, comma 1 lettera a) punto 2 del D.Lgs. n. 81/2008.
Per la comprova del requisito la Stazione Appaltante acquisisce dichiarazione sostitutiva resa
dall’Operatore Economico ai sensi del d.P.R. n. 445/2000.
6.2 Requisiti di Capacità economico e finanziaria
Per la partecipazione alla presente procedura, non sono previsti requisiti minimi di capacità economico e finanziaria.
6.3 Requisiti di Capacità tecnica e professionale
c) Possesso della Certificazione del Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) del produttore o del distributore, di conformità alla norma EN ISO 9001:2015, o equivalente, rilasciata da organismi accreditati.
La comprova del requisito è fornita mediante certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 in corso di validità da inserire nella Busta A
– Documentazione Amministrativa.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore richiesto, da un Ente nazionale unico
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di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, paragrafo 2, del Regolamento (CE) N. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’art 87, comma 1 del Codice, la Stazione Appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
In caso di procedura di certificazione in atto deve essere inserita nella Busta A – Documentazione Amministrativa apposita dichiarazione dell’Ente Certificatore sullo stato della procedura fermo restando che, in tale ipotesi, la procedura di certificazione deve essere conclusa prima della sottoscrizione del Contratto pena la decadenza dall’eventuale aggiudicazione.
6.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’ art. 45, comma 2, lettere d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di
partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di Imprese aderenti al Contratto di rete, ai Consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese, in quanto compatibile. Nei Consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una subassociazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti di idoneità di cui al paragrafo 6.1 e il requisito di capacità tecnica-professionale di cui al paragrafo 6.3 devono essere posseduti da:
- ciascuna delle Imprese raggruppate/ Raggruppande, Consorziate/ Consorziande o GEIE,
oppure
- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
6.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
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I soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di
partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti di idoneità di cui al paragrafo 6.1 e il requisito di capacità tecnica-professionale di cui al paragrafo 6.3 devono essere posseduti e dichiarati, oltre che dal consorzio, anche da ognuna delle imprese consorziate indicate come esecutrici.
7. AVVALIMENTO
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità.
8. SUBAPPALTO
L’Operatore Economico partecipante indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare, nei limiti del 50% dell’importo complessivo del contratto in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice. In mancanza di tale indicazione il subappalto non è ammesso.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Il Fornitore Aggiudicatario dovrà inviare alla Stazione Appaltante il contratto di subappalto almeno 20 giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate, nonché la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza in capo al suddetto dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del medesimo Decreto. Il contratto di subappalto indica puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
Con il deposito del contratto di subappalto è fatto obbligo al Fornitore Aggiudicatario di attestare ai sensi del d.P.R. n. 445/2000 che, nel relativo contratto, è stata inserita apposita clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
9. GARANZIA PROVVISORIA
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Ai sensi dell’art. 1, comma 4 del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, per la partecipazione alla presente procedura non è richiesta la presentazione della garanzia provvisoria di cui all'art. 93 del Codice.
10.SOPRALLUOGO
La presente procedura non prevede sopralluogo.
11.PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 20,00, secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1121 del 29 dicembre 2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 37 del 13 febbraio 2021 e allegano la ricevuta nella Busta A – Documentazione Amministrativa.
***
Al fine di agevolare i concorrenti si riportano di seguito le modalità di presentazione della
documentazione a comprova dell’avvenuto pagamento del contributo all’ANAC:
• in caso di versamento on line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, copia della ricevuta, trasmessa dal “sistema di riscossione”, del versamento del contributo;
• in caso di versamento in contanti – mediante il modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione e attraverso i punti vendita della rete dei tabaccai abilitati -, copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita corredata da dichiarazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o soggetto munito dei necessari poteri del concorrente;
• in caso di versamento attraverso bonifico bancario internazionale da parte di operatore economico straniero copia della ricevuta del bonifico bancario corredata da dichiarazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante o soggetto munito dei necessari poteri del concorrente.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la Stazione Appaltante accerta il pagamento mediante Pag. 13 di 38
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consultazione del sistema AVCpass. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la
mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice.
Si precisa che, in caso di R.T.I., il versamento dovrà essere effettuato dall’impresa mandataria o
designata tale, e dal Consorzio di cui alle lettere b) e c) del richiamato art. 45, comma 2 del Codice.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005.
12.MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E SOTTOSCRIZIONE
DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura è indispensabile essere iscritti e abilitati al M.E.La.
La sottomissione dell’offerta dovrà avvenire mediante la piattaforma M.E.La. da parte dell‘Operatore Economico entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 05/08/2021. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
È ammessa la presentazione di un’offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente. Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, l’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tale proposito si precisa che, qualora alla scadenza della gara risultino presenti a Sistema più offerte dello stesso Operatore Economico, salvo diversa indicazione dell’Operatore stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del suddetto termine non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva di quella precedente. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3 lett. b) del Codice.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nella presente Lettera di Invito. Non sono accettate offerte alternative.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla procedura, anche nel caso in cui non si dovesse
procedere all’aggiudicazione.
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La presentazione dell’offerta mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio dell’Operatore Economico, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni del Sistema relative alla presente procedura e
composta dai seguenti documenti:
• Busta A - Documentazione Amministrativa
• Busta B - Documentazione Tecnica
• Busta C - Offerta Economica
Tutti i file relativi alla documentazione dovranno essere firmati digitalmente e potranno avere una dimensione massima cadauno di 100 Mb.
Per gli Operatori Economici aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, tutte le dichiarazioni devono essere rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000; per gli Operatori Economici non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la Domanda di partecipazione, la Documentazione Tecnica e l’Offerta Economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale dell’Operatore Economico o suo procuratore. I documenti devono essere sottoscritti con firma digitale, pertanto non è necessaria l’allegazione di copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. n. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice. La Stazione Appaltante si riserva in ogni
caso di richiedere al concorrente, in ogni momento della procedura, copia autentica o conforme Pag. 15 di 38
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all’originale della documentazione richiesta in sola copia semplice.
In caso di Operatori Economici non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella Busta Documentazione Amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla
scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli Operatori partecipanti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata.
Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante di confermare la validità dell’offerta sarà considerato come rinuncia dell’Operatore Economico alla partecipazione alla procedura.
12.1 Dotazione informatica per la presentazione dell’offerta
L’Operatore Economico, con la registrazione al M.E.La. e con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’Operatore Economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’Operatore Economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione
incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel Regolamento
del Mercato Elettronico, nel Bando di Abilitazione del Mercato Elettronico della Regione Lazio, nella Pag. 16 di 38
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presente Lettera di Invito e relativi allegati, nei Manuali presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sistema.
Al fine della partecipazione alla presente procedura, è indispensabile:
• un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser;
• una firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1,
lettera s), D.Lgs. n. 82/2005;
• la registrazione al Sistema e l’abilitazione al Mercato Elettronico;
• un indirizzo di posta elettronica certificata abilitata a ricevere anche e-mail non certificate.
Per informazioni relative alle modalità tecnico-operative di presentazione della domanda di abilitazione sul Sistema, è possibile contattare la casella di posta elettronica supporto.stella@regione.lazio.it ovvero contattare l’Help Desk al numero 06 997744.
In caso di R.T.I. o Consorzio o Rete d’Impresa o GEIE, la registrazione deve essere effettuata da tutte le imprese partecipanti al Raggruppamento Temporaneo di Impresa o del Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), Codice o del Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti.
13.SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale dei documenti inseriti nella Busta contenente la Documentazione Amministrativa, con esclusione di quelle afferenti alla Documentazione Tecnica e all’Offerta Economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del
requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegnerà all’Operatore Economico un congruo termine
– non superiore a 5 giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, Pag. 17 di 38
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indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove l’Operatore Economico produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione dell’Operatore
Economico dalla procedura.
14.CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’Operatore Economico dovrà produrre e inserire a Sistema, nella sezione denominata “Busta documentazione”, la seguente documentazione:
• Domanda di partecipazione di cui al successivo paragrafo 14.1;
• DGUE di cui al successivo paragrafo 14.2;
• (eventuali) Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative, di cui al successivo paragrafo 14.3.
La Documentazione Amministrativa deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’Offerta Economica. Si rammenta che la falsa dichiarazione:
• comporta le conseguenze, responsabilità e sanzioni civili e penali di cui agli articoli 75 e 76 del d.P.R. n. 445/2000;
• costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione alla presente gara;
• comporta la segnalazione all’ANAC ai fini dell’avvio del relativo procedimento finalizzato all’iscrizione nel casellario informatico ed alla conseguente sospensione dell’Impresa dalla
partecipazione alle gare;
• comporta, altresì, la segnalazione all’Autorità Giudiziaria territorialmente competente.
14.1 Domanda di partecipazione
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La domanda di partecipazione, da inserire nell’apposita sezione nel Sistema, deve essere conforme al modello di cui all’Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema dichiarazioni amministrative alla Lettera di Invito e contiene tutte le informazioni e dichiarazioni di seguito indicate.
Nella compilazione della Domanda, l’Operatore Economico, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del
d.P.R. n. 445/2000:
1. Indica i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice (vedasi Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017), ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione della Domanda;
2. Dichiara di non aver affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001;
Per gli Operatori Economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia:
3. si impegna ad uniformarsi alla disciplina di cui agli artt. 17, comma 2, e 53, comma 3, del d.P.R. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
4. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA;
5. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Le suddette dichiarazioni potranno essere rese sotto forma di sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli Operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
Ai sensi della Legge n. 55/2019 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”, gli Operatori Economici dovranno compilare la sezione Allegato C della Domanda di partecipazione esclusivamente nelle ipotesi in cui siano sopravvenute variazioni rispetto a quanto
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dichiarato in fase di abilitazione al M.E.La., in conformità a quanto previsto nel “Bando di abilitazione al Mercato Elettronico della Regione Lazio per le macro-classi merceologiche di Forniture, Servizi e Dispositivi Medici”.
Si specifica a tal fine che, come disciplinato al paragrafo 12 del Bando di abilitazione e all’articolo 2 del “Regolamento per l'istituzione e la gestione del Mercato Elettronico della Regione Lazio”, è onere dell’Operatore Economico comunicare tempestivamente ogni variazione dei predetti requisiti o delle condizioni di abilitazione al fine di consentire alla Stazione Appaltante di verificare il mantenimento, la decadenza, la sospensione e la revoca dell’abilitazione al M.E.La. nonché l’esclusione dalla presente procedura.
La domanda è sottoscritta:
– nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
– nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
– nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo Operatore Economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di
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Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della
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partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
– Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo e dalle consorziate esecutrici.
La domanda deve essere redatta in bollo, per un importo di € 16,00. Il bollo è dovuto, secondo le modalità riportate nel paragrafo 11, da:
– gli operatori singoli;
– [in caso di RTI/Consorzi ordinari costituiti o costituendi e Aggregazioni di rete] la mandataria / capogruppo / organo comune;
– [in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice] il Consorzio.
Il concorrente allega copia conforme all’originale / copia per immagine (scansione di documento cartaceo) della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
14.2 Documento di Gara Unico Europeo
In conformità a quanto disposto dall’art. 59 della Direttiva 2014/24/UE, l’Operatore Economico potrà allegare – nell’apposita sezione del Sistema – il medesimo DGUE compilato e presentato in fase di sottoscrizione della Domanda di abilitazione al M.E.La., purché le informazioni ivi contenute siano ancora valide e non siano sopraggiunte variazioni ai requisiti di partecipazione o alle condizioni di abilitazione.
Qualora siano sopraggiunte delle variazioni, l’Operatore Economico dovrà allegare un nuovo DGUE, da compilare direttamente a Sistema sul modello di cui all’Allegato 6 e firmato digitalmente, fermo gli obblighi previsti dal “Regolamento per l’istituzione e la gestione del Mercato Elettronico della Regione Lazio” ed in particolare:
– di confermare, con cadenza almeno semestrale, la permanenza dei requisiti già dichiarati all’atto
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Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della
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della Domanda di abilitazione, e
– di comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante qualsiasi mutamento dei requisiti oggettivi e/o soggettivi e di tutte le informazioni dichiarate al momento della Domanda di abilitazione,
pena l’eventuale sospensione o revoca dell’abilitazione nonché esclusione dalla presente procedura.
***
Il DGUE deve essere compilato e allegato a Sistema:
– nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
– nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
– nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data invio della Lettera di Invito.
Rispetto al socio unico e al socio di maggioranza, in caso di società con numero di soci pari o inferiori a quattro, assumono rilevanza sia il socio persona fisica che il socio persona giuridica, pertanto il concorrente deve rendere le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1 e 2, del Codice anche con riferimento ai soggetti sopraindicati.
14.3 Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative
14.3.1 Documentazione a corredo dell’offerta
L’Operatore Economico partecipante allega:
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• (eventuale) qualora non siano sopravvenute variazioni dei requisiti oggettivi e/o soggettivi, il
medesimo documento presentato in fase di sottoscrizione della Domanda di abilitazione al M.E.La. con le autodichiarazioni relative alle “Integrazioni al DGUE a valle dell’entrata in vigore della legge 55/2019 “conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32”;
• documento attestante l’attribuzione del PASSOE di cui all’art. 2, comma 3,lett. b), della
delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente;
• ricevuta di pagamento del contributo in favore dell’ANAC, come previsto dal paragrafo 11 della presente Lettera di Invito;
• attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo. Si ricorda che il pagamento della suddetta imposta dovrà avvenire in una delle modalità consentite dalla legge (si veda ad
esempio risoluzione Agenzia delle Entrate 12/E del 03 marzo 2015). A comprova del pagamento effettuato, l’Operatore dovrà caricare a Sistema, all’interno della Busta A, copia della documentazione attestante l’avvenuto pagamento, firmata digitalmente dal Legale rappresentante o da suo procuratore.
Al fine di ottemperare a tale disposizione si riportano i seguenti dati:
o Codice ufficio Agenzia Entrate: TJT;
o Codice fiscale Regione Lazio: 80143490581;
o Codice tributo: 456T, come precisato dalla Circolare n. 36/E del 6/12/2006 dell’Agenzia
delle Entrate;
Le restanti informazioni da inserire possono essere acquisite consultando il sito della Agenza delle Entrate.
• dichiarazione clausola antipantouflage, redatta in conformità allo schema dell’Allegato 2,
debitamente compilata e sottoscritta dal Legale rappresentante o da procuratore
dell’Operatore partecipante;
• dichiarazione requisiti ex art. 80, redatta in conformità al modello dell’Allegato 3,
debitamente compilata e sottoscritta dal Legale rappresentante o da procuratore
dell’Operatore partecipante;
• certificazione del Sistema di Gestione della Qualità (SGQ), del produttore o del distributore, di conformità alla norma EN ISO 9001:2015 o equivalente.
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• (eventuale) in caso sia stata dichiarata la sussistenza di una situazione di controllo ex articolo 2359 c.c., idonea documentazione atta a dimostrare che tale situazione di controllo non ha
influito sulla formulazione dell’offerta. Nei casi in cui la Stazione Appaltante accerti, sulla base di univoci elementi, che le offerte dei concorrenti sono imputabili ad un unico centro decisionale provvederà all’esclusione dei concorrenti stessi dalla procedura.
14.3.2 Dichiarazioni integrative per i soggetti associati
Le dichiarazioni di seguito richieste sono sottoscritte secondo le modalità di cui al paragrafo 14.1 della presente Lettera di Invito.
Per i Raggruppamenti temporanei già costituiti:
• copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata
autenticata del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
• dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio,
ovvero la percentuale in caso di servizio/ indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i Consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
• copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) dell’atto costitutivo e
statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
• dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli
Operatori Economici consorziati.
Per i Raggruppamenti temporanei o Consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
• dichiarazione attestante:
a. l’Operatore Economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale
con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai
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raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica:
• copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a
norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in
rappresentanza della rete;
• dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali
imprese la rete concorre;
• dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica:
• copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a
norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005;
• dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
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Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
in caso di RTI costituito: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005;
in caso di RTI costituendo: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di
raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005.
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Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
15.CONTENUTO DELLA BUSTA B – DOCUMENTAZIONE TECNICA
Nella sezione denominata “Caricamento Lotti/Prodotti”, l’Operatore Economico, dovrà allegare nella busta “Offerta tecnica” la seguente documentazione tecnica a comprova della conformità dei prodotti offerti con le specifiche tecniche minime previste dal Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale:
1. Questionario tecnico compilato sul modello dell’Allegato 4 – Questionario Tecnico, con l’indicazione di marca e modello, requisiti dei prodotti offerti e dei riferimenti puntuali ai documenti sulla base dei quali la Stazione Appaltante potrà verificare il possesso dei requisiti dichiarati. Si precisa che le caratteristiche tecniche dei prodotti offerti dovranno essere almeno pari o superiori ai requisiti/specifiche minime di cui al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
2. Schede tecniche e ogni altra documentazione necessaria alla valutazione ed al corretto utilizzo di ogni prodotto offerto dalla quale risultino i parametri tecnici e la conformità dei prodotti stessi alla normativa vigente in materia, come riportata nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
3. Dichiarazione di possesso della Marcatura CE, per ciascuno dei prodotti offerti, in ottemperanza alle Direttive Comunitarie applicabili per il settore di riferimento, come previsto nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
4. [Se prevista] Dichiarazione, se del caso, motivata e comprovata in merito alle informazioni contenute nella documentazione tecnica (con riferimento a marchi, brevetti, know-how) che costituiscono segreti tecnici e commerciali, pertanto ritenute coperte da riservatezza ai sensi dell’art. 53 del Codice, denominata “Segreti tecnici e commerciali”.
In base a quanto disposto dall’articolo 53, comma 5, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali.
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A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere fornito un principio di prova da parte dell’offerente.
La dichiarazione sulle parti dell’offerta coperte da riservatezza deve quindi essere accompagnata
da idonea documentazione che:
– argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta
sono da secretare;
– fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti
tecnici e commerciali.
Non sono pertanto ammissibili generiche e non circostanziate indicazioni circa la presenza di ragioni di riservatezza. La Stazione Appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza presentata con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
La carenza sostanziale della documentazione tecnica complessivamente presentata dall’Operatore Economico, tale da non consentire l’identificazione da parte della Stazione Appaltante dei prodotti offerti, comporta l’esclusione dalla gara.
Tutta la documentazione tecnica di cui sopra deve essere firmata digitalmente da parte del titolare o legale rappresentante dell’Operatore Economico ovvero da persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata prodotta nella Documentazione Amministrativa.
Nel caso di concorrenti associati, la documentazione tecnica dovrà essere sottoscritta con le modalità
indicate per la sottoscrizione dell’offerta di cui al paragrafo 12 della presente Lettera di Invito.
La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione, di qualsivoglia indicazione
(diretta e/o indiretta) all’Offerta Economica.
16.CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Nella sezione denominata “Caricamento Prodotti”, la compilazione della scheda deve essere
effettuata secondo le modalità esplicitate nei Manuali.
In particolare, l’Operatore Economico deve: Pag. 28 di 38
• inserire a Sistema il “valore complessivo offerto” così come risultante dalla compilazione dell’Allegato 5 – Schema di Offerta Economica;
• produrre e allegare a sistema nella sezione “Allegato Economico”, lo Schema di Offerta Economica come da Allegato 5 alla presente Lettera di Invito. L’allegato deve essere firmato
digitalmente dal legale rappresentante o persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata prodotta nella Busta Documentazione Amministrativa. Nel caso di concorrenti associati, l’Offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al paragrafo 14.1 della presente Lettera di Invito.
In caso di discordanza fra il valore complessivo offerto indicato a Sistema e quello risultante dalla compilazione dello Schema di Offerta Economica allegato, sarà ritenuto valido il valore indicato nello Schema di Offerta Economica.
In particolare, nella compilazione dello Schema di Offerta Economica, l’Operatore Economico deve
indicare:
• nel campo “prezzo unitario offerto” il prezzo unitario offerto dall’Operatore Economico per
singolo articolo offerto, in cifre e in lettere;
• nel campo “valore complessivo offerto” il prodotto tra il prezzo unitario offerto dall’Operatore Economico e le quantità complessive richieste. Il valore in cifre sarà calcolato automaticamente dal modello .xls, mentre il valore in lettere dovrà essere inserito dall’Operatore Economico.
Si precisa inoltre che:
- i valori offerti devono essere espressi con un numero massimo di 4 (quattro) cifre decimali;
- i valori offerti devono essere indicati, a Sistema, in cifre e nello Schema di Offerta Economica,
sia in cifre che a lettere; in caso di discordanza, sarà considerato l’importo indicato a lettere;
- in caso di discordanza tra i valori indicati a Sistema e quelli indicati nello Schema di Offerta Economica, saranno considerati quelli indicato nello Schema di Offerta Economica;
- i valori offerti devono essere indicati IVA esclusa;
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- sono ammesse esclusivamente offerte a ribasso. Saranno pertanto escluse le offerte cui
corrisponda un valore complessivo uguale o superiore a quello posto a base d’asta.
- ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice, il concorrente deve quantificare i costi della manodopera e gli oneri aziendali interni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Gli importi complessivi dell’appalto di cui ai precedenti punti si intendono comprensivi e
compensativi:
- di tutti gli oneri, obblighi e spese e remunerazione per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale e si intendono, altresì, fissi ed invariabili per tutta la durata del Contratto, a norma della presente Lettera di Invito e di tutti i documenti in esso citati;
- delle spese generali sostenute dall’Aggiudicatario;
- dell’utile d’impresa, dei trasporti, dei costi di attrezzaggio nonché di tutte le attività necessarie, anche per quanto possa non essere dettagliatamente specificato o illustrato nella presente Lettera di Invito, per garantire la fornitura stesso perfettamente compiuto ed a regola d’arte e nel rispetto della normativa vigente applicabile all'intera attività.
L’Offerta Economica non dovrà contenere riserva alcuna, né condizioni diverse da quelle previste dal Capitolato Speciale descrittivo e Prestazionale e dalla Lettera di Invito. Non sono ammesse offerte indeterminate, parziali o condizionate.
L’Appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e congrua
dalla Stazione Appaltante.
Nell’Offerta Economica, oltre a quanto sopra indicato, non dovrà essere inserito altro documento.
L’offerta è vincolante per il periodo di 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. La Stazione Appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine.
In caso di offerte anormalmente basse, troverà applicazione quanto stabilito all’art. 97 Codice.
Resta a carico dell’Aggiudicatario ogni imposta e tassa relativa all’appalto, esistente al momento dell’offerta e sopravvenuta in seguito, con l’esclusione dell’IVA che verrà corrisposta ai termini di
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legge.
Le imprese offerenti rimarranno giuridicamente vincolate sin dalla presentazione dell’offerta, mentre
la Stazione Appaltante non assumerà alcun obbligo se non quando sarà sottoscritto il Contratto.
La Stazione Appaltante non è tenuta a rimborsare alcun onere o spesa sostenute dal concorrente per la preparazione e la presentazione dell’offerta, anche nel caso di successiva adozione di provvedimenti in autotutela, che comportino la mancata aggiudicazione della presente gara e/o la mancata stipula del Contratto.
L’Aggiudicatario dell’Appalto resta vincolato anche in pendenza della stipula del Contratto, qualora si rifiutasse di stipularlo, saranno applicate le sanzioni di legge, nel rispetto dei limiti statuiti dall’articolo 32, comma 8 del Codice.
17.CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
La presente procedura sarà aggiudicata secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95,
comma 4 lett. b) del Codice in quanto trattasi di fornitura con caratteristiche standardizzate.
Rimane in ogni caso ferma la possibilità di nominare un’apposita commissione ovvero un seggio di gara costituito ad hoc al fine di verificare la conformità della documentazione presentata.
18. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A– VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica virtuale avrà luogo il giorno 05/08/2021 alle ore 16:00 e vi potranno partecipare, tramite Sistema, i Legali rappresentanti / procuratori degli Operatori Economici oppure soggetti muniti di specifica delega.
Le successive sedute virtuali saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul Sistema sul sito informatico all’indirizzo http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti almeno 1 (un) giorno prima della data fissata.
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Il RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc procederà, nella prima seduta virtuale, a verificare quali offerte siano state inserite a Sistema entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte e, una volta aperta la Busta A, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente, il RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione di cui alla Busta A – Documentazione Amministrativa a quanto richiesto nella presente Lettera di Invito;
b) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
c) se necessario, attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 13;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara,
provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1 del Codice.
La tutela del principio di segretezza delle offerte nell’ambito della procedura è garantita dall’utilizzo
del Sistema.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5 primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere agli Operatori Economici, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13, del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
19.COMMISSIONE GIUDICATRICE
Non è prevista la costituzione di una Commissione giudicatrice, in quanto trattasi di procedura aggiudicata con criterio del minor prezzo.
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20. APERTURA DELLE BUSTE B E C - VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA E VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Una volta concluso il controllo della Documentazione Amministrativa, il RUP o il seggio di gara istituito ad hoc, in seduta virtuale, procederà all’apertura della busta contenente la Documentazione tecnica e alla verifica della presenza dei documenti richiesti dalla Lettera di Invito.
In una o più sedute riservate, svolte anche in modalità virtuale, il RUP o il seggio di gara istituito ad hoc, procederà alla verifica della corrispondenza tra le caratteristiche dei prodotti dagli offerti in sede di gara e le caratteristiche minime richieste nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. All’esito della predetta verifica, la Stazione Appaltante procederà all’esclusione dei concorrenti i cui prodotti offerti risultassero non corrispondenti e non conformi a quanto prescritto dal Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
In successiva seduta virtuale, il RUP o il seggio di gara istituito ad hoc, procederà all’apertura della busta contenente l’Offerta Economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, ai fini della redazione della graduatoria provvisoria.
La Stazione Appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica, ai sensi dell'art. 77 del R.D. n. 827/1924.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 22.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle Offerte economiche, il RUP/seggio di gara provvede a comunicare, sempre ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:
‒ mancata separazione dell’Offerta economica dalla Documentazione Tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
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‒ presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3 lett. a), b) e c) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
‒ presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice.
21.VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Ai sensi dell’art. 1, comma 3 ultimo periodo del D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla Legge n. 120/2020, qualora il numero di offerte ammesse sia pari o superiore a cinque, la Stazione Appaltante procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 97, commi 2 e 2-bis del Codice.
Qualora il numero delle offerte sia inferiore a cinque, si procederà in conformità a quanto previsto
all’art. 97, comma 3-bis del Codice.
22.AGGIUDICAZIONE DELLA PROCEDURA E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra il RUP formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta inferiore alla soglia di anomalia, ove calcolata ai sensi del precedente paragrafo, chiudendo le operazioni di gara e procedendo ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice, solo sull’Operatore Economico cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare la procedura.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere, per celerità del procedimento, ai sensi
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dell’art. 85, comma 5, del Codice, di procedere contestualmente alla verifica anche di altri offerenti
oltre il primo in graduatoria.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della
verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In fase di comprova della sussistenza e della completezza dei requisiti, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni presentate in fase di abilitazione al “Mercato Elettronico della Regione Lazio per le macro-classi merceologiche di Forniture, Servizi e Dispositivi Medici” e il rispetto dell’onere a carico dell’Operatore Economico di comunicare tempestivamente ogni variazione dei predetti requisiti o delle condizioni di abilitazione al fine di consentire alla Stazione Appaltante di verificare il mantenimento, la decadenza, la sospensione e la revoca dell’abilitazione al M.E.La.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui la procedura non possa essere aggiudicata neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, la fornitura verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del Contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis, 89 e 92, comma 3, del D.Lgs. n. 159/2011.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del Contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal Contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del D.Lgs. n. 159/2011.
All’atto della stipulazione del Contratto ed in ogni caso entro il termine perentorio di 10 giorni dalla
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data di ricezione della relativa richiesta, il Fornitore Aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
La garanzia si intende costituita a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, connessi alla stipula del Contratto derivanti dall’esecuzione della fornitura, copre gli oneri e le penali per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità.
Il Fornitore Aggiudicatario è tenuto in qualsiasi momento, su richiesta della Stazione Appaltante, ad integrare la garanzia definitiva qualora questa, durante l’esecuzione della fornitura, sia in parte utilizzata a titolo di rimborso o di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. Nessun interesse è dovuto sulle somme e sui valori costituenti la garanzia definitiva.
Ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice, il Contratto sarà stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata.
Il Contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136.
Sono a carico del Fornitore Aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del Contratto.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice, la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo Contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento della fornitura.
23.DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal Contratto è competente il Foro di Roma rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
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24.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Informativa ai sensi dell’art. 13, 14, 15 del Regolamento UE 2016/79 - “Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati Personali” e delle disposizioni normative previste dal D.Lgs. n. 196/2003 come novellato dal D.Lgs. n. 101/2018.
La Regione Lazio provvederà al trattamento dei dati strettamente necessari per le operazioni e gli adempimenti connessi ai procedimenti e/o provvedimenti relativi all'espletamento della procedura di gara di cui alla presente lettera di invito. Il trattamento dei dati forniti dai concorrenti finalizzato all'espletamento di funzioni istituzionali da parte dell'Amministrazione aggiudicatrice ai sensi dell'art. 13, 14, 15 del Regolamento UE 2016/79; quindi, per le procedure che qui interessano, non saranno trattati "dati sensibili". I dati forniti, nel rispetto dei principi costituzionali della trasparenza e del buon andamento, saranno utilizzati osservando le modalità e le procedure strettamente necessarie per condurre l'istruttoria finalizzata all'emanazione del provvedimento finale a cui i concorrenti sono interessati. 11 trattamento, la cui definizione è rilevabile dall'art. 4, comma 1, del D.Lgs. n. 196/2003, è realizzato con l'ausilio di strumenti informatici ed è svolto da personale dipendente della Regione Lazio.
Si informa, infine, che il titolare del trattamento dei dati è la Regione Lazio. Con la firma della domanda di partecipazione il soggetto partecipante autorizza implicitamente trattamento dei dati. Tutti i documenti sono oggetto di diritto di accesso ai sensi e modalità del Codice, senza preventiva informativa ai controinteressati.
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di privacy, esclusivamente nell'ambito della presente gara.
25. ALLEGATI
Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema dichiarazioni amministrative Allegato 2 – Dichiarazioni antipantouflage
Allegato 3 – Schema dichiarazioni verifiche ex art. 80 Allegato 4 – Questionario tecnico
Allegato 5– Schema di Offerta Economica Pag. 37 di 38
Allegato 6 – Schema di Contratto Allegato 7 – DGUE (presente sul Sistema) Allegato 8 – DUVRI
Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale Relazione Tecnico-Illustrativa
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PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
ALLEGATO 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E
SCHEMA DICHIARAZIONI AMMINISTRATIVE
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Allegato 1 - Domanda Di Partecipazione e Schema Dichiarazioni Amministrative
Il/La sottoscritto/a , nato/a a _ , Prov. , il , domiciliato per la carica presso la sede legale sotto indicata, in
qualità di e legale rappresentante
dell’Operatore Economico , con sede in , Prov. , via , n. , CAP , codice fiscale n. e partita IVA n. , presso cui elegge domicilio, di seguito denominata “Impresa”,
− ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze amministrative e delle responsabilità penali previste in caso di dichiarazioni
mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità, previste dagli articoli 75 e 76 del medesimo Decreto;
CHIEDE
− di partecipare alla “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D”
E DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
1) che l’Operatore Economico partecipa alla gara in qualità di:
❑ impresa singola
❑ consorzio stabile
❑ consorzio tra imprese artigiane
❑ consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro
❑ GEIE
❑ capogruppo del RTI/consorzio ordinario/Rete d’impresa di concorrenti costituito da (compilare i successivi campi capogruppo e mandante, specificando per ognuna di esse ragione sociale, codice fiscale e sede)
❑ mandante del RTI/consorzio ordinario/componente Rete d’impresa costituito da (compilare i successivi campi capogruppo e mandante, specificando per ognuna di esse ragione sociale, codice fiscale e sede)
⋅ (capogruppo)
⋅ (mandante)
⋅ (mandante)
⋅ (mandante)
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2) di mantenere valida l’offerta per un tempo non inferiore a 180 giorni dal termine fissato per la
presentazione dell’offerta;
3) di considerare remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
4) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5) qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, di:
❑ autorizzare la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara,
ovvero
❑ non autorizzare, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere successivamente, su richiesta della stazione appaltante, adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice.
6) che l’Operatore Economico, in caso di aggiudicazione, acconsentirà all’effettuazione dei controlli che il Committente, o per esso qualunque Ufficio dipendente, si riserva di disporre sull’efficienza ed efficacia del servizio;
7) di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, conformemente a quanto stabilito dal Regolamento UE nr. 679/2016 (GDPR) e dalla normativa italiana vigente.
8) [in caso di soggetto non residente e privo di stabile organizzazione in Italia] che l’Operatore Economico, in caso di aggiudicazione, si uniformerà alla disciplina di cui agli articoli 17,
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comma 2, e 53, comma 3, d.P.R. 633/1972 e comunicherà alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
9) [in caso di operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di
cui all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267]
❑ di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo aziendale, di cui all’art. 186-bis R.D. 16 marzo 1942 n. 267, nonché di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di , come da copia allegata, e che non si presenterà alle procedure di gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese/rete di imprese;
ovvero
❑ di trovarsi in stato di concordato preventivo, di cui all’art. 186-bis R.D. 16 marzo 1942 n. 267, giusto decreto del Tribunale di , come da copia allegata, nonché che non si presenterà alle procedure di gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese/rete di imprese.
10) [In caso di R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE]
❑ che l’R.T.I./Consorzio ordinario/GEIE è già costituito, come si evince dalla allegata copia per immagine (scansione di documento cartaceo)/informatica del mandato collettivo/atto costitutivo;
ovvero
❑ che è già stata individuata l’Impresa a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale ed irrevocabile con rappresentanza, ovvero l’Impresa che, in caso di aggiudicazione, sarà designata quale referente responsabile del Consorzio e che vi è l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 48, comma 8, d.lgs. 50/2016, come si evince dalle/a dichiarazioni/dichiarazione congiunta allegate/a.
11) [in caso di Rete d’Impresa]
❑ che la Rete è dotata di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, d.l. 5/2009, e dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e che la stessa è stata costituita mediante contratto redatto per atto pubblico/scrittura privata autenticata ovvero
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atto firmato digitalmente a norma dell’articolo 25 del d.lgs. 82/2005, di cui si allega copia per immagine (scansione di documento cartaceo)/informatica,
ovvero
❑ che la Rete è priva di soggettività giuridica e dotata di organo comune con potere di rappresentanza ed è stata costituita mediante
o contratto redatto per atto pubblico/scrittura privata autenticata/atto firmato digitalmente a norma dell’articolo 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, di cui si allega copia per immagine (scansione di documento cartaceo)/informatica
ovvero
o contratto redatto in altra forma [indicare l’eventuale ulteriore forma di redazione del contratto di Rete] e che è già stato conferito mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza alla impresa mandataria, nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, come si evince dall’allegato documento prodotto in copia per immagine (Scansione di documento cartaceo)/informatica,
ovvero [nelle ulteriori ipotesi di configurazione giuridica della Rete]
❑ che la Rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza/priva di organo comune di rappresentanza/dotata di organo comune privo dei requisiti di qualificazione richiesti, e che pertanto partecipa nelle forme di RTI:
o già costituito, come si evince dalla allegata copia per immagine (scansione di documento cartaceo)/informatica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete ovvero, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, con allegato mandato avente forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
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o costituendo e che è già stata individuata l’Impresa a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale ed irrevocabile con rappresentanza (con scrittura privata ovvero, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005) e che vi è l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 48, comma 8, d.lgs. 50/2016, come si evince dalle/a dichiarazioni/dichiarazione congiunta allegate/a.
12) [in caso di R.T.I./Consorzio ordinario/Rete d’Impresa/GEIE costituiti o costituendi] che le
Imprese partecipanti al R.T.I./Consorzio/Rete d’Impresa/GEIE eseguiranno i seguenti servizi:
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
Impresa Servizi %
13) [in caso Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del d.lgs. 50/2016 e di rete di imprese dotate di organo comune di rappresentanza e di soggettività giuridica1] che il Consorzio/Rete di impresa partecipa per le seguenti consorziate/Imprese:
14) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle Regione Lazio nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto; nell’Allegato A alla presente dichiarazione
15) di indicare i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, cosi come individuati dal Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017, ovvero di indicare di seguito la banca dati ufficiale
1 Nelle ulteriori ipotesi di configurazione giuridica della Rete il dato deve essere desumibile dalla documentazione richiesta ed allegata.
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o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta: ;
16) di indicare nell’Allegato B alla presente dichiarazione i riferimenti degli uffici di competenza
per l’effettuazione delle verifiche ai sensi dell’art. 80, comma 4 e comma 5 lett. i), del Codice;
17) di indicare nell’Allegato C alla presente dichiarazione, ad integrazione del DGUE da compilare a Sistema, quanto richiesto in merito ai motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., come modificato dalla Legge 55/2019.
18) Relativamente alle casistiche di cui all’art. 2359:
❑ di trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (articolo 80, comma 5, lettera m);
❑ di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 c.c. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
2
❑ di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di gara di soggetti con cui si trova in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 c.c. rispetto ad alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
3
❑ di essere a conoscenza della partecipazione alla gara di soggetti con cui si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. Pur sussistendo tale situazione, questa Impresa dichiara di avere formulato autonomamente l’offerta e di seguito chiarisce gli
2 l’impresa concorrente è tenuta ad esplicitare se sussistono comunque connessioni, anche di fatto, diverse da quanto previsto dall’art. 2359 c.c. con altre imprese in gara. In tali casi a) e b) l’impresa concorrente dovrà in particolare attestare che non sussistono connessioni soggettive (rapporti di parentela tra persone fisiche che ricoprono ruoli di vertice; presenza della stessa persona fisica in più consigli d’amministrazione, ecc) od oggettive (intese o comunque collaborazioni tra società con riferimento alla politica commerciale; ecc.) rispetto ad altre imprese in gara, per quanto a sua conoscenza. Qualora sussistano tali connessioni, anche di fatto, il concorrente è tenuto a chiarire gli elementi precisi e concordanti che inducono a ritenere che nel caso debba essere esclusa l’unicità del centro decisionale.
3 Si veda nota 3
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Allegato 1 - Domanda Di Partecipazione e Schema Dichiarazioni Amministrative
elementi precisi e concordanti che inducono a ritenere che nel caso debba essere esclusa
l’unicità del centro decisionale:
19) che l’Operatore Economico:
❑ intende ricorrere al subappalto, nei limiti di legge, in relazione alle seguenti prestazioni: Lotto prestazioni:
Lotto prestazioni:
❑ non intende ricorrere al subappalto;
20) che l’Operatore Economico è in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale necessari per la corretta esecuzione della fornitura/servizio, di cui all’art. 26, comma 1, lettera a), punto 2, del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;
21) che l’Operatore Economico si impegna ad eseguire l’appalto nei modi e nei termini stabiliti nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, nello Schema di Contratto e comunque nella documentazione di gara.
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
ALLEGATO A
Cognome | Nome | Luogo di nascita | Data di nascita | Residenza | Codice fiscale | Carica rivestita |
ALLEGATO B
Ulteriori indicazioni necessarie all’effettuazione degli accertamenti relativi alle singole cause
di esclusione
Ufficio/sede dell’Agenzia delle Entrate:
Ufficio di , città , Prov. , via , n. , CAP tel. , e-mail , PEC .
Ufficio della Provincia competente per la certificazione di cui alla legge 68/1999:
Provincia di , Ufficio , con sede in , via , n. , CAP , tel. , fax , e-mail , PEC .
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
ALLEGATO C
INTEGRAZIONI AL DGUE A VALLE DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE 55/2019 “CONVERSIONE IN LEGGE, CON MODIFICAZIONI, DEL DECRETO-LEGGE 18 APRILE 2019, N. 32, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI PER IL RILANCIO DEL SETTORE DEI CONTRATTI PUBBLICI, PER L'ACCELERAZIONE DEGLI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI, DI RIGENERAZIONE URBANA E DI RICOSTRUZIONE A SEGUITO DI EVENTI SISMICI”
Parte III: Motivi di esclusione (ARTICOLO 80 DEL CODICE)
A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI
(N.B. NELLA DICHIARAZIONE DEVONO ESSERE RIPORTATE, OVE PRESENTI, TUTTE LE FATTISPECIE IVI COMPRESE QUELLE PER LE QUALI IL SOGGETTO ABBIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE)
L'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione (Articolo 80, comma 1, del Codice):
1. Partecipazione a un’organizzazione criminale(4)
2. Corruzione(5)
3. False comunicazioni sociali
4. Frode(6);
5. Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche(7);
6. Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo(8);
7. Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani(9) CODICE
8. Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1, del Codice);
(4) Quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell'11.11.2008, pag. 42).
(5) Quale definita all'articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag. 1) e all'articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU L 192 del 31.7.2003, pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione così come definita nel diritto nazionale dell'amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell'operatore economico.
(6 ) Ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag. 48).
(7) Quali definiti agli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo (GU L 164 del 22.6.2002, pag. 3). Questo motivo di esclusione comprende anche l'istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato all'articolo 4 di detta decisione quadro.
(8) Quali definiti all'articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag. 15).
(9) Quali definiti all'articolo 2 della direttiva 2011/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la decisione quadro del Consiglio 2002/629/GAI (GU L 101 del 15.4.2011, pag. 1).
Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabiliti dall'articolo 57, paragrafo 1, della direttiva (articolo 80, comma 1, del Codice): | Risposta: |
I soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale per uno dei motivi indicati sopra con sentenza pronunciata non più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito alla quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80 comma 10 e 10-bis(10)? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][…. .……..…] (11) |
In caso affermativo, indicare(12): a) la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettere da a) a g) del Codice e i motivi di condanna, b) dati identificativi delle persone condannate; c) se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: | a) Data:[ ], durata [ ], lettera comma 1, articolo 80 [ ], motivi:[ ] b) [……] c) durata del periodo d'esclusione [..…], lettera comma 1, articolo 80 [ ], |
In caso di sentenze di condanna, l'operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante | [ ] Sì [ ] No |
(10) Il comma 10 bis è stato introdotto dall'art. 1, comma 20, lettera o), della legge n. 55 del 2019.
(11) Ripetere tante volte quanto necessario.
(12) Ripetere tante volte quanto necessario.
l'esistenza di un pertinente motivo di esclusione13 (autodisciplina o “Self- Cleaning”, cfr. articolo 80, comma 7)? | |
In caso affermativo, indicare: 1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) in caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice: - hanno risarcito interamente il danno? - si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? 4) per le ipotesi 1) e 2 l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? 5) se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80 comma 3, indicare le misure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata: | 1) [ ] Sì [ ] No 2) [ ] Sì [ ] No 3) [ ] Sì [ ] No 4) [ ] Sì [ ] No 5) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [……..…][…….…][……..…][……..…] [……..…] |
(13) In conformità alle disposizioni nazionali di attuazione dell'articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE.
C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI (14)
Si noti che ai fini del presente appalto alcuni dei motivi di esclusione elencati di seguito potrebbero essere stati oggetto di una definizione più precisa nel diritto nazionale, nell'avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Il diritto nazionale può ad esempio prevedere che nel concetto di "grave illecito professionale" rientrino forme diverse di condotta.
Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali | Risposta: |
[…] L'operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni oppure è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle seguenti situazioni di cui all’articolo 80, comma 5, lett. b), del Codice: a) fallimento In caso affermativo alla lettera a): - il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio ed è stato autorizzato dal giudice delegato ad eseguire i contratti già stipulati dall’impresa fallita (articolo 110, comma 3) del Codice)? - la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 6, all’avvalimento di altro operatore economico? d) è ammesso a concordato con continuità aziendale In caso di risposta affermativa alla lettera d): - è stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’articolo 110, comma 3 del Codice? - la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’articolo 110, comma 6, | […] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti [………..…] [………..…] [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare l’Impresa ausiliaria [… ] [] Sì [ ] No [] Sì [ ] No In caso affermativo indicare gli estremi del provvedimento di ammissione/autorizzazione [………..…] rilasciato dal Tribunale [ ] [] Sì [ ] No |
(14) Cfr. articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE.
all’avvalimento di altro operatore economico? | |
L'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali(15) di cui all’art. 80 comma 5 lett. c), c-bis), c-ter)(16) e c-quater) (17) del Codice? In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: | [ ] Sì [ ] No [………………] |
In caso affermativo, l'operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? | [ ] Sì [ ] No |
In caso affermativo, indicare: | |
1) L’operatore economico: - ha risarcito interamente il danno? - si è impegnato formalmente a risarcire il danno? | [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No |
2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? | [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): |
[……..…][…….…][……..…][……..…] |
(15) Cfr., ove applicabile, il diritto nazionale, l'avviso o bando pertinente o i documenti di gara.
(16) Lettera c) sostituita dalle lettere c), c-bis) e c-ter) dall'art. 5 del decreto-legge n. 135 del 2018, convertito nella legge n. 12 del 2019.
(17) Lettera introdotta dall'art. 1, comma 20, lettera o), della legge n. 55 del 2019.
D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL'AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL'ENTE AGGIUDICATORE
Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale (articolo 80, comma 2 e comma 5, lett. f), f- bis), f-ter), g), h), i), l), m) del Codice e art. 53 comma 16-ter del D. Lgs. 165/2001) | Risposta: |
Sussistono a carico dell’operatore economico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia - nonché dall’art. 34-bis, commi 6 e 7 del d.lgs. 159/2011- (Articolo 80, comma 2, del Codice) (18)? | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………….…][………………][……..………][ …..……..…] (19) |
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni? 1) […] 2) […] | […] Non compilare in quanto già previsto nel DGUE presente in piattaforma […] Non compilare in quanto già previsto nel DGUE presente in piattaforma |
3) ha presentato in procedure di gara e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere (Articolo 80, comma 5, lett. f-bis) | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
4) è iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti (Articolo 80, comma 5, lett. f-ter) | [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della |
(18) Comma modificato dall'art. 1, comma 20, lett. o), della legge n. 55 del 2019.
(19) Ripetere tante volte quanto necessario.
5) […] 6) […] 7) è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203? In caso affermativo: - ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? - ricorrono i casi previsti all’articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689 (articolo 80, comma 5, lett. l) del Codice)? | documentazione): [………..…][……….…][… ] […] Non compilare in quanto già previsto nel DGUE presente in piattaforma […] Non compilare in quanto già previsto nel DGUE presente in piattaforma [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): [………..…][……….…][……….…] |
PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
ALLEGATO 2
SCHEMA DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE PER IL SODDISFACIMENTO DEI REQUISITI RICHIESTI DALLA REGIONE LAZIO
(CLAUSOLA ANTIPANTOUFLAGE)
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio – Allegato 2 - Schema dichiarazioni sostitutive per il soddisfacimento dei requisiti richiesti dalla Regione Lazio (clausola antipantouflage)
Il sottoscritto , nato a il ,
domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante della _ , con sede in , Via
, capitale sociale Euro , iscritta al Registro delle Imprese presso il Tribunale di al n. , codice fiscale n.
e partita IVA n. (in caso di R.T.I. o Consorzi non ancora costituiti) in promessa di R.T.I., Consorzio o [indicare forma giuridica del gruppo] con le Imprese,
,
all’interno del quale la verrà nominata Impresa capogruppo), di seguito denominata “Impresa”
− ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle
conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità;
− ai fini della partecipazione alla “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata
all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D”;
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ:
1) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle Regione Lazio nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
, lì
DA FIRMARE DIGITALMENTE DA PARTE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
ALLEGATO 3
SCHEMA DICHIARAZIONI EX ART. 80 D.LGS. N. 50/2016
MODELLO 1
Dichiarazione sostitutiva iscrizione CCIAA
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA
(resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445)
Compilare tutte le sezioni in stampatello
Il/La sottoscritt_ nat a
il residente a
Via/Piazza _
codice fiscale nella sua qualità di dell’Impresa
D I C H I A R A
che l’Impresa è iscritta nel Registro delle Imprese di
con il numero Repertorio Economico Amministrativo
Denominazione:
Forma giuridica:
Sede:
Sedi secondarie e Unità Locali:
Codice Fiscale:
Data di costituzione:
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Numero componenti in carica:
PROCURATORI E PROCURATORI SPECIALI
Numero componenti in carica:
COLLEGIO SINDACALE
Numero sindaci effettivi:
Numero sindaci supplenti:
OGGETTO SOCIALE
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Presidente del C.d.A., Amministratore Delegato e Consiglieri)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
COLLEGIO SINDACALE
(sindaci effettivi e supplenti)
PROCURATORI E PROCURATORI SPECIALI (OVE PREVISTI)*
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
COMPONENTI ORGANISMO DI VIGILANZA (OVE PREVISTO)**
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
SOCIO DI MAGGIORANZA O SOCIO UNICO (NELLE SOLE SOCIETA’ DI CAPITALI O COOPERATIVE DI NUMERO PARI O INFERIORI A 4 O NELLE SOCIETA’ CON SOCIO
UNICO)***
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
DIRETTORE TECNICO (OVE PREVISTI)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
Dichiara, altresì, che l’impresa gode del pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo, non ha in corso alcuna procedura dalla legge fallimentare e tali procedure non si sono verificate nel quinquennio antecedente la data odierna.
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
N.B.: la presente dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma e sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi e ai privati che vi consentono. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71, comma 1, D.P.R. 445/2000). In caso di dichiarazione falsa il cittadino sarà denunciato all’autorità giudiziaria.
* I procuratori e i procuratori speciali: Nella dichiarazione sostitutiva dovranno essere indicati, ai sensi dell’art. 91, comma 5 del D.Lgs 159/2011*, i procuratori generali e i procuratori speciali e i loro familiari conviventi.
N.B. Dovranno essere indicati soltanto i procuratori generali e speciali che, sulla base dei poteri conferitigli, siano legittimati a partecipare alle procedure di affidamento di appalti pubblici di cui al D.Lgs 163/2006, a stipulare i relativi contratti in caso di aggiudicazione (per i quali sia richiesta la documentazione antimafia) e, comunque, più in generale, i procuratori che esercitano poteri che per la rilevanza sostanziale e lo spessore economico sono tali da impegnare sul piano decisionale e gestorio la società determinandone in qualsiasi modo le scelte o gli indirizzi.
*Art. 91, comma 5 del D.Lgs 159/2011: “Il prefetto estende gli accertamenti pure ai soggetti che risultano poter determinare in qualsiasi modo le scelte o gli indirizzi dell’impresa”.(cfr. circolare del Ministero dell’Interno n. 11001/119/20(8) del 05/11/2013).
** Organismo di vigilanza: l’art. 85, comma 2 bis del D.Lgs 159/2011 prevede che i controlli antimafia siano effettuati, nei casi contemplati dall’ art. 2477 del c.c., al sindaco, nonché ai soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all’art. 6, comma 1, lett. b) del D.Lgs 8 giugno 2011, n. 231.
***Socio di maggioranza: si intende “la persona fisica o giuridica che detiene la maggioranza relativa delle quote o azioni della società interessata”.
N.B. Nel caso di più soci (es. 3 o 4) con la medesima percentuale di quote o azioni del capitale sociale della società interessata, non è richiesta alcuna documentazione relativa al socio di maggioranza.
La documentazione dovrà, invece, essere prodotta nel caso in cui i soci (persone fisiche o giuridiche) della società interessata al rilascio della comunicazione o informazione antimafia siano ciascuno titolari di quote o azioni pari al 50% del capitale sociale.
Ciò in coerenza con l’art. 91, comma 5 del D.lgs 159/2011 e la sentenza n. 4654 del 28/08/2012 del
Consiglio di Stato Sez. V.
Variazioni degli organi societari - I legali rappresentanti degli organismi societari, nel termine di trenta giorni dall'intervenuta modificazione dell'assetto societario o gestionale dell'impresa, hanno l'obbligo di trasmettere al prefetto che ha rilasciato l'informazione antimafia, copia degli atti dai quali risulta l'intervenuta modificazione relativamente ai soggetti destinatari delle verifiche antimafia.
La violazione di tale obbligo è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria (da 20.000 a 60.000 Euro) di cui all'art. 86, comma 4 del D. Lgs. 159/2011.
Nel caso di documentazione incompleta (es. dichiarazioni sostitutive prive di tutti i soggetti di cui all’ art. 85 del D.Lgs. 159/2011) l’istruttoria non potrà considerarsi avviata e quindi non potranno decorrere i termini previsti dall’ art. 92, commi 3 e 4 del D.Lgs 159/2011.
MODELLO 2
Dichiarazione sostitutiva certificazione di cui all’art. 89 del D.Lgs 159/2011 (Autocertificazione antimafia)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445)
Compilare in stampatello
Il/la sottoscritt (nome e cognome)
nat a Prov. il
residente a Prov.
via/piazza n.
Codice Fiscale
consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni false e della conseguente decadenza dai benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000) sotto la propria responsabilità
DICHIARA
che nei propri confronti non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67
del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159.
Il/la sottoscritto/a dichiara inoltre di essere informato/a, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione di dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
N.B.: la presente dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma e sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi e ai privati che vi consentono. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71, comma 1, D.P.R. 445/2000). In caso di dichiarazione falsa il cittadino sarà denunciato all’autorità giudiziaria.
MODELLO 3
Dichiarazione sostitutiva di certificazione familiari conviventi maggiorenni
(D.P.R. n. 445 del 28.12.2000)
Compilare in stampatello
Il/la sottoscritt (nome e cognome)
nat a Prov. il
residente a Prov.
via/piazza n.
Codice Fiscale , in qualità di della società
consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni false e della conseguente decadenza dai benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000) sotto la propria responsabilità
DICHIARA
□ di non avere nessun familiare convivente maggiorenne
OPPURE
ai sensi dell’art. 85, comma 3 del D.Lgs 159/2011 di avere alla data odierna i seguenti familiari conviventi di maggiore età:
Cognome | Nome | Luogo Nascita | Data Nascita | Codice Fiscale |
Il/la sottoscritto/a dichiara inoltre di essere informato/a, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione di dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
, lì
Il Documento deve essere firmato digitalmente
N.B.: la presente dichiarazione non necessita dell’autenticazione della firma e sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi e ai privati che vi consentono. L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71, comma 1, D.P.R. 445/2000). In caso di dichiarazione falsa il cittadino sarà denunciato all’autorità giudiziaria.
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio –
Allegato 3 - Schema Dichiarazioni ex art. 80 D.Lgs.. n. 50/2016
DESCRIZIONE GARA
LOTTO
CIG OPERATORE ECONOMICO
C.F./P.IVA
# | CARICA RIVESTITA | SPECIFICA DELLA CARICA | COGNOME | NOME | LUOGO DI NASCITA | DATA DI NASCITA | RESIDENZA | CODICE FISCALE | CESSATO DAL |
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Atto n. G09806 del 20/07/2021
PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
Allegato 4 QUESTIONARIO TECNICO
Procedura negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio –
Allegato 4 - Questionario Tecnico
NOTE PER LA COMPILAZIONE
Il Concorrente dovrà compilare la scheda del prodotto offerto ai fini della valutazione della conformità dei prodotti ai requisiti minimi dettagliatamente descritti nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
Il Concorrente dovrà indicare le informazioni relative al nome commerciale, marca e modello, valore tecnico offerto. Il Concorrente dovrà altresì indicare la presenza del requisito minimo richiesto da Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale e/o l’eventuale requisito ritenuto equivalente, indicando altresì la pagina/e di riferimento della Scheda Tecnica o altra documentazione tecnica in cui la Stazione Appaltante potrà verificare quanto dichiarato.
IT FEASR – Gara comunitaria a procedura aperta finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste della Regione Lazio, mediante fondi della misura 20 del PSR FEASR 2014- 2020 – Allegato 3 – Questionario Tecnico
Ragione sociale Operatore Economico
Sede
C.F.
P.IVA
SCHEDA ANAGRAFICA DELL'OPERATORE ECONOMICO
Notebook 15’’ | ||||
Computer portatile notebook da 15 pollici con accessori | ||||
Nome commerciale | (Indicare il nome commerciale del prodotto offerto) | |||
Marca e modello | (Indicare marca e modello del prodotto offerto) | |||
Requisito minimo richiesto nel capitolato tecnico | Indicare Valore Tecnico Offerto | Indicare presenza requisito richiesto (SI/NO) | Indicare eventuale requisito ritenuto equivalente ex. Art. 68 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (SI/NO) | Indicare pagina/e di riferimento nella scheda tecnica o eventuale altra documentazione |
Processore Intel® Core™ i5-1135G7 11th Generation (8 MB di memoria cache, fino a 4,2 GHz) (Rif Benchmark Passmark – CPU Mark (10054) | ||||
RAM 8 GB, 1 da 8 GB di DDR4 a 2.666 MHz - Ram Max ≥ 16 GB Memory slots - 2 SODIMM totali, Supports Dual Channel Memory | ||||
Display FHD (1.920 x 1.080) da 15,6 pollici, no touch-screen, antiriflesso, retroilluminato a LED, bordo sottile, WVA (Display IPS Anti Glare) |
IT FEASR – Gara comunitaria a procedura aperta finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste della Regione Lazio, mediante fondi della misura 20 del PSR FEASR 2014- 2020 – Allegato 3 – Questionario Tecnico
Risoluzione FHD 1920x1080 | ||||
Luminosità 250 nits | ||||
Contrasto ≥ 300:1 | ||||
SSD (Solid State Disk) 512GB PCIe NVMe M.2 | ||||
Scheda grafica Intel® UHD con memoria grafica condivisa | ||||
Scheda audio Dolby® Audio™ Premium stereo HD con speaker interni | ||||
Webcam 720p HD camera no copriobiettivo | ||||
Windows 10 Professional 64 Italiano | ||||
MicroSD Card Reader | ||||
Layout Tastiera italiana | ||||
Trackpoint o Trackpad multitouch | ||||
N. 1 porta ethernet RJ45 10/100/1000 integrata, non sono accettati adattatori Ethernet esterni connessi su porta USB | ||||
supporto a livello BIOS del bootstrap da LAN (boot-from-LAN) | ||||
802.11ac 2x2 Wi-Fi e Bluetooth 5.0 | ||||
2 porte USB Type-A v.3.2 Gen.1 |
IT FEASR – Gara comunitaria a procedura aperta finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste della Regione Lazio, mediante fondi della misura 20 del PSR FEASR 2014- 2020 – Allegato 3 – Questionario Tecnico
1 porta USB Type-C v. SuperSpeed USB Type-C® 5Gbps signaling rate (Data Transfer Only) | ||||
1 porta HDMI 1.4 (HDMI port is 1920x1080 @60Hz) | ||||
1 porta audio jack | ||||
Batteria a 3 celle da 41 Wh (integrata) | ||||
Autonomia ≥ 9,00 hr (MobileMark 2018) | ||||
Power Supply 45W (supports RapidCharge) | ||||
Peso ≤ 1,8 Kg | ||||
Dimensioni non superiori a 360 x 245 x 20 mm | ||||
Possibilità di bloccare il case mediante cavo di sicurezza Kensington | ||||
Possibilità di salvare/caricare su/da file le impostazioni del Bios | ||||
Serial Number delle macchine impostato nel Bios ed interrogabile a sistema acceso tramite chiamate WMI | ||||
Possibilità di impostare da bios la rete come dispositivo primario di Boot (boot PXE) | ||||
Possibilità di accendere la postazione da remoto tramite rete ethernet (Wake on Lan) attivabile e disattivabile tramite BIOS | ||||
disabilitazione da BIOS del boot da unità rimovibile | ||||
disabilitazione, o protezione con password, del sistema |
IT FEASR – Gara comunitaria a procedura aperta finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Direzione Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste della Regione Lazio, mediante fondi della misura 20 del PSR FEASR 2014- 2020 – Allegato 3 – Questionario Tecnico
disabilitazione, o protezione con password, del setup di sistema | ||||
protezione con password di sicurezza per utente e amministratore da BIOS | ||||
Zaino porta pc con tessuto impermeabile resistente ai graffi, antistrappo con tasca nascosta antifurto adatto al pc fornito (colorazione richiesta: nero, blu o grigio scuro). | ||||
Mouse USB | ||||
Cavo kensington | ||||
Cavo di rete RJ45 | ||||
Cavo hdmi maschio maschio | ||||
Preconfigurazione del sistema operativo MS Windows 10 Professional (licenza originale preinstallata dal produttore del notebook) Versione 21H1 | ||||
CERTIFICAZIONE CE Declaration | ||||
CERTIFICAZIONE EPEAT Gold | ||||
THE ECO DECLARATION | ||||
CERTIFICAZIONE Energy Star 8.0 |
Ragione sociale Operatore Economico
Sede
C.F.
SCHEDA ANAGRAFICA DELL'OPERATORE ECONOMICO
Articolo | Codice | Descrizione |
1 | NOTEBOOK15 | Computer portatile notebook da 15,6 pollici con accessori |
Procedura
Unità di misura | Quantità complessive richieste |
Postazione di Lavoro | 350 |
ALLEGATO 5 - SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA
negoziata, tramite R.d.O. sul M.E.La., finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale
P.IVA
Prezzo unitario offerto (€, IVA esclusa) in cifre | Prezzo unitario offerto (Euro, IVA esclusa) in lettere |
0,0000 € | Euro |
informatico per la Regione Lazio
Valore complessivo offerto (€, IVA esclusa) [Q complessive richeste * P unitario offerto] in cifre | Valore complessivo offerto (€, IVA esclusa) In lettere |
0,0000 € | Euro |
PROCEDURA NEGOZIATA, TRAMITE R.D.O. SUL M.E.LA, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO PER LA REGIONE LAZIO
ALLEGATO 6 SCHEMA DI CONTRATTO
CONTRATTO DI FORNITURA TRA
La Regione Lazio, con sede legale in Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 Roma, codice fiscale 80143490581,
di seguito denominato “Committente”, nella persona di , nato/a a
, Prov. , il , in qualità di , autorizzata alla stipula del presente Contratto (“Contratto”) in virtù dei poteri conferitigli con
,
E
L'impresa con sede in , Via/Piazza
, n. , CAP , C.F. n. e P.IVA n.
, iscritta nel Registro delle Imprese di , al n.
, tenuto dalla C.C.I.A.A. di , di seguito definita “Fornitore” -
nella persona di nato a , Prov. , il
, autorizzata alla stipula del presente Contratto in virtù dei poteri conferitigli da
congiuntamente, anche, le “Parti”,
OPPURE
, sede legale in , via , iscritta al Registro delle Imprese presso il Tribunale di al n. , P. IVA _ , domiciliata ai fini del
presente atto in , via , in persona del legale rappresentante
, nella sua qualità di impresa mandataria capo-gruppo del Raggruppamento Temporaneo tra, oltre alla stessa, la mandante , sede legale in , Via , iscritta al Registro delle Imprese presso il Tribunale di al n. , P. IVA , domiciliata ai fini del presente atto in , via , e la mandante , sede legale in , via , iscritta al Registro delle Imprese presso il Tribunale di al n. , P. IVA , domiciliata ai fini del presente atto in , via , giusta mandato collettivo speciale con rappresentanza autenticato dal notaio in , , repertorio n. (di seguito nominata, per brevità, anche “Fornitore”)
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PREMESSO CHE
a) la Regione Lazio, con Determinazione n. del , ha indetto una “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D” e con Determinazione n. del ne ha disposto l’aggiudicazione;
b) il Fornitore è risultato aggiudicatario della procedura di gara;
c) il Fornitore, sottoscrivendo il presente Contratto, dichiara che quanto risulta nello stesso, nonché negli Atti di gara definisce in modo adeguato e completo l’oggetto del servizio e consente di acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione dello stesso;
d) il Fornitore, ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., ha prestato la garanzia fideiussoria per un
importo pari al % dell’importo complessivo di aggiudicazione (€ ,
/ ) per un ammontare complessivo di € ,
( / ) e presentato altresì la documentazione richiesta dalla Lettera di Invito ai fini della stipula del presente Contratto, la quale, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale;
e) il Fornitore è in possesso di una polizza di assicurazione per la responsabilità civile per negligenze ed errori professionali, come previsto dagli art. 110 e 112 del D.Lgs. n. 209/2005 e s.m.i. e dal Regolamento IVASS n. 40/2018, con un massimale per sinistro non inferiore all’importo contrattuale e si impegna a mantenerla in vigore per tutta la durata dell’incarico;
f) il Fornitore, con la sottoscrizione del presente Contratto, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni riportate al successivo articolo 27 “Clausola finale e Accettazione espressa clausole contrattuali”;
g) con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, d.lgs. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo il presente Contratto, attesta altresì di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente e/o della Stazione Appaltante nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI, COME SOPRA RAPPRESENTATE,
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
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Articolo 1 - Valore delle premesse e degli allegati
1. Le Parti convengono che le premesse di cui sopra, gli atti ed i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del Contratto, la Lettera di Invito con i relativi allegati, il Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale e l’Offerta Economica costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Contratto.
Articolo 2 - Definizioni
1. Nell’ambito del presente Contratto, si intende per:
a) Atti di gara: la Lettera di Invito con relativi allegati e il Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale concernenti la “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D”;
b) Stazione Appaltante: la Direzione regionale Centrale Acquisti della Regione Lazio;
c) Contratto: il presente Atto, compresi tutti i suoi allegati, nonché i documenti ivi richiamati;
d) Fornitore: il soggetto risultato aggiudicatario, che conseguentemente sottoscrive il presente Contratto, obbligandosi a quanto previsto nello stesso;
e) Offerta: l’Offerta del Fornitore presentata per la fornitura oggetto del presente Contratto;
f) Sito o Sistema: lo spazio web sul Portale internet http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/.
Articolo 3 - Norme regolatrici e disciplina applicabile
1. L'esecuzione del servizio oggetto del Contratto è, pertanto, regolato:
a) dalle clausole dello stesso e degli atti di gara e dall’Offerta Economica dell’Aggiudicatario che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti con il Fornitore relativamente alle attività e prestazioni contrattuali;
b) dai regolamenti di accesso e utilizzo dei Contratti riportati sul sito di cui il Fornitore dichiara di avere esatta conoscenza e che, sebbene non siano materialmente allegati, fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) dalle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. (di seguito “Codice”), e comunque dalle norme di settore in materia di appalti pubblici;
d) dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato.
2. In caso di discordanza o contrasto ovvero di omissioni, gli atti ed i documenti di gara della “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D” prevarranno sugli atti ed i documenti prodotti dal Fornitore nella medesima sede, ad eccezione di eventuali proposte migliorative formulate da quest’ultimo ed espressamente accettate dal Committente.
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3. Le clausole del Contratto sono sostituite, modificate o abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, il Fornitore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero, anche ove intervengano modificazioni autoritative dei prezzi dei servizi oggetto della fornitura migliorative per il Fornitore medesimo, ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
4. Resta nell’esclusiva competenza della Regione Lazio, la titolarità della gestione giuridico/amministrativa
dell’eventuale contenzioso legato alla procedura di gara.
Articolo 4 - Oggetto
1. Il presente Contratto definisce la disciplina normativa e contrattuale inerente all’aggiudicazione della “Procedura negoziata, tramite R.D.O. sul M.E.La, finalizzata all’affidamento della fornitura di materiale informatico per la Regione Lazio CIG 882138445D”.
2. Con la sottoscrizione del presente Contratto, l’Appaltatore si obbliga irrevocabilmente nei confronti della Stazione Appaltante a prestare la fornitura nel rispetto delle condizioni, modalità e termini stabiliti negli atti di gara allegati.
Articolo 5 - Durata del contratto
1. Il contratto ha durata massima di 40 (quaranta) mesi dalla data di sottoscrizione.
2. Nel corso del periodo di durata del contratto, al Fornitore potrà essere richiesto, agli stessi prezzi, patti e condizioni, di incrementare l’importo contrattuale fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, nel caso di esaurimento anticipato del plafond contrattuale.
3. Qualora l’importo complessivo dell’appalto, eventualmente incrementato, non sia stato interamente esaurito alla scadenza prevista, la durata dell’appalto potrà essere prorogata di ulteriori 6 (sei) mesi. In tal caso la Stazione appaltante comunicherà le proprie determinazioni al Fornitore con un preavviso di 15 (quindici) giorni di anticipo rispetto alla scadenza del termine.
Articolo 6 - Condizioni della fornitura e limitazione di
responsabilità
1. Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi all’erogazione dei servizi oggetto del Contratto, nonché ogni altra attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi comprese quelle relative ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale.
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2. Il Fornitore garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del Contratto, integralmente e a perfetta regola d'arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente Contratto e nei documenti indicati al precedente Articolo 1, pena la risoluzione di diritto del Contratto medesimo, come previsto nel successivo Articolo 18.
3. Le prestazioni contrattuali debbono necessariamente essere conformi, salva espressa deroga, alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale ovvero nella documentazione tecnica, presentata dal Fornitore se migliorativa. In ogni caso, il Fornitore si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del Contratto.
4. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del Contratto, restano ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre ed il Fornitore non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti della Regione Lazio, per quanto di propria competenza, assumendosene il medesimo Fornitore ogni relativa alea.
5. Il Fornitore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche e di sicurezza vigenti.
6. Il Fornitore si obbliga ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi ed Integrativi di Lavoro applicabili alla data di stipula del presente contratto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
7. Il Fornitore si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati Contratti Collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
8. Gli obblighi relativi ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro di cui ai commi precedenti vincolano il Fornitore anche nel caso in cui non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente Contratto.
9. Il Fornitore si impegna, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 1381 Cod. Civ., a far rispettare gli obblighi di cui ai precedenti commi del presente articolo anche agli eventuali esecutori di parti delle attività oggetto del Contratto.
10. Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 105, comma 10 del D.Lgs. 50/2016 e art. 30, commi 5 e 6 del
medesimo D.Lgs. 50/2016, a salvaguardia dell’adempienza contributiva e retributiva.
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11. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla sottoscrizione del Contratto, resteranno ad esclusivo carico del Fornitore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre.
12. Il Fornitore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio da tutte le conseguenze derivanti dall'eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
13. Il Fornitore si impegna, altresì, a manlevare e tenere indenne la Regione Lazio per quanto di rispettiva competenza, dalle pretese che i terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti da servizi resi in modalità diverse rispetto a quanto previsto nel presente Contratto, ovvero in relazione a diritti di privativa vantati da terzi;
14. Il Fornitore rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l'esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa dalle attività svolte dal Committente e/o da terzi autorizzati.
15. Il Fornitore si obbliga, infine, a dare immediata comunicazione alla Regione Lazio, per quanto di rispettiva competenza, di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al presente Contratto.
16. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Stazione Appaltante di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche necessarie ad accertare la piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Articolo 7 - Obbligazioni specifiche del Fornitore
Il Fornitore Aggiudicatario si obbliga a:
1. rispettare tutte le clausole contrattuali e garantire l’esatto adempimento di tutti gli obblighi di cui al presente
Contratto;
2. assicurare l’esecuzione della fornitura nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
3. impiegare personale adeguato, per numero e qualificazione professionale, all’ambito oggetto dell’Appalto;
4. retribuire il personale dipendente in misura non inferiore a quella stabilita nel CCNL di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri, compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti.
5. assumersi ogni responsabilità ed oneri nei confronti della Regione o di terzi nei casi di mancata adozione di quei provvedimenti e/o azioni utili alla salvaguardia delle persone e degli strumenti coinvolti nella gestione del
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servizio. Pertanto, ai fini della stipula del Contratto, l’Aggiudicatario deve essere in possesso di una polizza assicurativa R.C., comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCT) per la durata del servizio, per un massimale pari all’importo contrattuale;
6. assicurare lo svolgimento dell’attività nel rispetto delle norme vigenti in materia di trattamento dati e privacy.
Articolo 8 - Modalità e termini di esecuzione della fornitura
1. Il Fornitore si obbliga a prestare la fornitura secondo le modalità stabilite nel Contratto e nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale pena l'applicazione delle penali di cui al successivo Articolo 14.
2. L’esecuzione della fornitura si intende comprensiva di ogni onere e spesa, nessuna esclusa.
3. Il Fornitore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal Committente.
4. Non sono ammesse prestazioni parziali, pertanto l'esecuzione della fornitura deve avvenire secondo quanto previsto negli atti di cui al precedente paragrafo 1.
5. La Regione Lazio ha la facoltà di imporre modifiche e/o integrazioni ritenute utili per il miglior compimento della fornitura in argomento e il Fornitore si impegna sin d’ora ad accettare tali modifiche e/o integrazioni, le quali, comunque, non potranno comportare aumento dei costi a carico del Fornitore.
6. La Regione Lazio si riserva la facoltà di accertare in ogni momento, per il tramite del Responsabile del Procedimento e/o del Direttore dell’esecuzione del contratto, che l’esecuzione della fornitura avvenga a perfetta regola d’arte, in conformità agli elaborati della documentazione tecnica, nel rispetto delle prescrizioni del Capitolato e di ogni altra disposizione contenuta nel presente Contratto, nonché secondo le disposizioni che verranno impartite all’atto esecutivo dal Responsabile del Procedimento e/o del Direttore dell’esecuzione del contratto.
7. Nel corso dell’esecuzione dell’appalto, il Fornitore è comunque tenuto a fornire alla Regione Lazio tutte le
informazioni, le notizie, i chiarimenti, i dati e gli atti che saranno da quest’ultima richiesti.
8. L’Appaltatore si obbliga a dare immediata comunicazione alla Regione Lazio di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, ivi comprese le variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione dell’appalto.
Articolo 9 - Verifica e controllo quali/quantitativo
1. Il Fornitore si obbliga a consentire alla Stazione Appaltante di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
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2. La Stazione Appaltante ha la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli ritenuti opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante il periodo di efficacia del Contratto, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali.
3. In caso di inosservanza totale o parziale di quanto previsto nel Contratto, la Stazione Appaltate provvederà a formalizzare contestazione scritta al Fornitore scritta a mezzo PEC, assegnando all’Aggiudicatario un termine pari a 7 (sette) giorni lavorativi consecutivi per adempiere ovvero per produrre controdeduzioni scritte.
4. In caso di persistente inadempimento e ove le controdeduzioni non fossero ritenute idonee, verranno applicate, per ogni singola violazione, le penalità previste nel Contratto.
5. Qualora la qualità rilevata a seguito dei suddetti controlli risulti insufficiente, rispetto agli standard stabiliti, verranno applicate le penalità previste nel Contratto.
6. Tali penali verranno comminate anche in caso di mancata effettuazione del servizio o di esecuzione difforme nelle modalità e nei tempi rispetto a quelle concordate.
Articolo 10 - Corrispettivi
1. I corrispettivi contrattuali dovuti al Fornitore in forza del presente Contratto sono calcolati sulla base dei prezzi
unitari indicati dal Fornitore nell’Offerta Economica.
2. Tutti i predetti corrispettivi si riferiscono alle forniture prestate a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni contrattuali, e gli stessi sono dovuti unicamente al Fornitore e, pertanto, qualsiasi terzo, ivi compresi eventuali sub-fornitori o subappaltatori non possono vantare alcun diritto nei confronti della Regione Lazio.
3. Tutti gli obblighi ed oneri derivanti al Fornitore dall’esecuzione del rapporto contrattuale e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nel corrispettivo contrattuale.
4. I corrispettivi contrattuali sono stati determinati a proprio rischio dal Fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, non dipendenti da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il Fornitore di ogni relativo rischio e/o alea.
5. Il Fornitore non può vantare diritto ad altri compensi, ovvero ad adeguamenti, revisioni o aumenti dei corrispettivi come sopra indicati, salvo nei casi espressamente previsti. I prezzi di aggiudicazione, derivanti dal ribasso offerto in sede di gara sui listini prezzi di cui al Capitolato, rimarranno fissi ed invariabili per tutta la durata del Contratto, per ciò che concerne la fornitura oggetto dell’appalto.
6. Qualora si verificassero contestazioni, di carattere stragiudiziale o giudiziale, i termini di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere all’atto della definizione della vertenza. La Regione Lazio, a garanzia della
puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali
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penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a
che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 Codice Civile).
Articolo 11 - Fatturazione e pagamenti
1. Il Fornitore si obbliga ad effettuare la fatturazione secondo le modalità e nel rispetto dei tempi sotto previsti.
2. Il pagamento dei corrispettivi di cui al precedente articolo è effettuato dall’Amministrazione Regionale in favore del Fornitore, sulla base delle fatture emesse da quest’ultimo conformemente alle modalità previste dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia, nonché dal presente atto. La liquidazione e il pagamento degli importi dei servizi pienamente e correttamente resi è disposta dal Committente con cadenza bimestrale posticipata, previa presentazione da parte del Fornitore di regolari fatture. Le fatture dovranno essere corredate della documentazione attestante l'attività svolta nel bimestre di riferimento. Tali fatture dovranno essere intestate e spedite al Committente all’indirizzo riportato in epigrafe e contenere il riferimento alla Gara, il CIG, la tipologia e la quantità delle attività erogate. Nel caso in cui il Fornitore invii fatture incomplete ovvero ad un indirizzo diverso da quello in epigrafe indicato, non decorreranno i termini di pagamento.
3. Ciascuna fattura, fatta salva la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto dovuto di cui all’articolo 30 comma 5 del D.lgs. 50/2016, riporterà solamente l’importo troncato alle prime due cifre decimali senza alcun arrotondamento. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione della verifica di conformità, previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva.
4. Resta fermo che ciascuna fattura potrà essere emessa dal Fornitore esclusivamente previa accettazione da parte del D.E.C. della documentazione prodotta a corredo delle stesse, nonché approvazione di quanto effettivamente maturato dal Fornitore.
5. I pagamenti per le prestazioni erogate saranno effettuati nei termini di legge dalla data di ricezione della fattura.
6. L’importo delle predette fatture è bonificato sul conto corrente indicato all’articolo seguente. Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito indicate nel presente Contratto; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
7. Qualora si verificassero contestazioni, di carattere stragiudiziale o giudiziale da parte della Regione, i termini
di pagamento rimarranno sospesi e riprenderanno a decorrere all’atto della definizione della vertenza.
8. L’Amministrazione, a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penali, i pagamenti al Fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 c.c.).
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi di pagamento dei
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corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere la fornitura e, comunque, le attività previste nel Contratto; qualora il Fornitore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il Contratto si potrà risolvere di diritto ex art. 1456
c.c. mediante unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata a.r. o Posta Elettronica Certificata, dalla Regione Lazio, con ogni conseguenza di legge e del presente Contratto anche in ordine al risarcimento di eventuali danni patiti dalla Regione Lazio.
9. La remunerazione per tutte le attività oggetto del presente Contratto avverrà sulla base dei prezzi unitari,
espressi in euro e al netto dell’IVA, presentati in sede di offerta.
Articolo 12 - Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Il Fornitore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., pena la nullità assoluta del presente Contratto.
2. Gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche di
cui all’art. 3 della L. 136/2010, presso cui i pagamenti dovranno essere effettuati è il seguente
IBAN .
3. Il Fornitore si obbliga a comunicare alla Stazione Appaltate le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul predetto conto corrente, nonché ogni successiva modifica ai dati trasmessi, nei termini di cui all’art. 3, comma 7, Legge n. 136/2010 e s.m.i.
4. Qualora le transazioni relative al Contratto siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità, il presente Contratto è risolto di diritto, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i.
5. Il Fornitore si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 136/2010.
6. Il Fornitore, il subappaltatore o subcontraente, che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, ne dà immediata comunicazione al Committente e alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma.
7. La Stazione Appaltante verificherà che nei contratti di subappalto sia inserita, a pena di nullità assoluta del Contratto, un’apposita clausola con la quale il subappaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 136/2010.
8. Con riferimento ai subcontratti, il Fornitore si obbliga a trasmettere alla Regione Lazio, oltre alle informazioni di cui all’articolo 118, comma 11, anche apposita dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 45/2000, attestante che nel relativo subcontratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale il
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subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla Legge sopracitata. È facoltà della Regione Lazio richiedere copia del contratto tra il Fornitore ed il subcontraente al fine di verificare la veridicità di quanto dichiarato.
9. Ai sensi della Determinazione dell’ANAC n. 10 del 22 dicembre 2010, il Fornitore, in caso di cessione dei crediti, si impegna a comunicare il CIG al cessionario, eventualmente anche nell’atto di cessione, affinché lo stesso venga riportato sugli strumenti di pagamento utilizzati. Il cessionario è tenuto ad utilizzare conto/i corrente/i dedicato/i nonché ad anticipare i pagamenti al Fornitore mediante bonifico bancario sui conti correnti dedicati dell’Appaltatore medesimo.
10. Per tutto quanto non espressamente previsto, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 3, della Legge
n. 136/2010 e s.m.i.
Articolo 13 - Trasparenza
1. Il Fornitore espressamente:
- dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione del Contratto;
- dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le proprie imprese collegate o controllate, somme di denaro o altre utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione del Contratto;
- si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altre utilità finalizzate a facilitare e a rendere meno onerosa l'esecuzione e la gestione del Contratto rispetto agli obblighi assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini.
2. Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente paragrafo, ovvero il Fornitore non rispettasse gli impegni e gli obblighi ivi assunti per tutta la durata del Contratto, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1456, codice civile, per fatto e colpa del Fornitore, che sarà conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti derivanti dalla risoluzione e subiti dal Committente.
Articolo 14 - Penali
1. L’Amministrazione Regionale, qualora riscontri una delle inadempienze contrattuali meglio specificate in seguito, potrà dar luogo all’applicazione delle penali riportate nell’art. 7 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.
2. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati al Fornitore dal Punto Ordinante per iscritto. Il Fornitore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al Punto Ordinante nel termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette
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