Contract
CAPITOLATO D'APPALTO RELATIVO AI SERVIZI DI GESTIONE DEI MATERIALI NECESSARI ALLO SVOLGIMENTO DELLE CONSULTAZIONI ELETTORALI E/O REFERENDARIE E DELLE SEDI DI SEGGIO
PREMESSE
Il Comune di Firenze – Direzione Servizi Demografici – Ufficio Elettorale bandisce una procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico per l'affidamento dei servizi di cui alpresente capitolato, ai sensi dell’art. 59 comma 3 del DLgs 163/2006.
Art. 1 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto ha per oggetto il servizio di gestione di materiali necessari allo svolgimento di consultazioni elettorali/referendari e dei locali interessati dalle operazioni elettorali, più specificatamente di seguito dettagliati:
1. ritiro del materiale per l’arredamento delle sezioni elettorali, per il personale comunale e per il personale addetto alla sorveglianza presso il magazzino comunale e consegna nelle sedi di seggio;
2. allestimento delle sezioni elettorali;
3. pulizia degli arredi della sezione (tavoli, sedie e ripiani delle cabine) e fornitura carta e sapone per i bagni;
4. pulizia locali delle sedi di seggio e rimozione rifiuti durante il giorno del voto;
5. smontaggio delle sezioni elettorali;
6. pulizia dei locali interessati dalle operazioni elettorali;
7. ritiro del materiale di cui al punto 1) e suo re-immagazzinamento;
8. pulizia magazzino e smaltimento rifiuti
Tali servizi saranno espletati secondo le modalità sotto descritte e comunque in stretta collaborazione con l’ufficio competente (Unità Operativa Complessa Territorio, Logistica e Liste Elettorali – tel.: 055/0000000/3620/3633 – e-mail: xxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx.xx; xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx.xx ; xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx.
Art. 2 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E TEMPI DI ESECUZIONE DEI SINGOLI AFFIDAMENTI DI SERVIZI
Il presente Accordo Quadro avrà durata dalla data di sottoscrizione del presente contratto fino al 31.12.2019, indipendentemente dal fatto che l'importo contrattuale non venga raggiunto in tale termine e salvo, invece, che l'importo contrattuale venga raggiunto in un termine minore.
Ove, alla data di scadenza di detto termine, fosse ancora in corso l’esecuzione dei singoli servizi affidati prima della scadenza del suddetto termine, il termine si intenderà prorogato del tempo previsto per l’ultimazione del singolo affidamento.
I servizi oggetto dei singoli affidamenti dovranno essere effettuati a partire da circa 15 giorni prima della data fissata per la consultazione elettorale o referendaria (inizio consegna materiale), fino a circa 15 giorni dopo tale data (termine ritiro e ricollocazione materiali).
In ogni caso, alla scadenza del contratto, l'operatore economico aggiudicatario dell’Accordo Quadro si impegna, a semplice richiesta della Stazione Appaltante e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di evidenza pubblica, a prorogare l’Accordo Quadro alle medesime condizioni contrattuali ed economiche in vigore, per un periodo di 120 (centoventi) giorni oltre la scadenza contrattuale.
L'Amministrazione Comunale si riserva di affidare l’avvio dell’esecuzione dei servizi in via d’urgenza al soggetto vincitore della procedura di selezione nelle more della stipula dell'Accordo Quadro.
ART. 3 – TIPOLOGIA E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
1) Ritiro del materiale per l’arredamento delle sezioni elettorali, per il personale comunale e per il personale addetto alla sorveglianza presso il magazzino comunale e consegna nelle sedi di seggio.
Il materiale in oggetto è immagazzinato a Firenze in Via delle Gore 60, presso le Nuove Cappelle del Commiato, dove dovrà essere prelevato per la consegna presso le sedi di seggio. Per la movimentazione di detto materiale l’impresa affidataria dovrà disporre di un carrello elevatore a propulsione elettrica e di personale abilitato al suo utilizzo.
Dovrà essere presa visione del materiale da movimentare nel corso di un sopralluogo da effettuarsi obbligatoriamente presso il magazzino (Via delle Gore 60) in data da stabilirsi con l'Ufficio Responsabile di cui all'art. 1, e comunque entro 5 giorni prima della scadenza del termine per la presentazione dell'offerta. A prova della effettuazione dello stesso sarà rilasciata una attestazione da produrre in sede di presentazione dell'offerta.
Le operazioni di ritiro dal magazzino comunale e consegna dovranno svolgersi secondo un calendario da concordare con l'Ufficio elettorale una volta determinata la data di svolgimento delle consultazioni, in conformità con l’offerta tecnica presentata in sede di gara (allegato D) e nel rispetto dei casi di consegna vincolati a data certa ivi indicati.
Il materiale totale da movimentare consiste in circa:
• 1076 tavoli di varie dimensioni;
• 1428 cabine elettorali con relativi accessori (tendine e ripiani: per circa ¼ delle cabine – quelle per portatori di handicap – i ripiani in dotazione sono 2);
• 2900 sedie;
• 710 colonnine guida-fila (ognuna composta d 2 basi, 2 pioli, 1 catena);
• 60 cabine elettorali da letto;
• 95 bandiere della Repubblica Italiana con asta;
• 95 bandiere dell’Unione Europea con asta;
detto materiale dovrà essere consegnato presso i 77 edifici sedi di seggio, presso 7 edifici ospedalieri e in ulteriori 54 edifici (Case di cura ed Istituti di pena), di cui all’allegato “A”; la distribuzione quantitativa del materiale presso i 77 edifici sedi di seggio avverrà secondo le indicazioni di cui all’allegato “B” che riporta, per fabbricato, la consistenza di tutto il materiale da consegnare.
Il materiale dovrà essere depositato presso il fabbricato di destinazione, secondo le indicazioni del responsabile della struttura, e comunque in modo da non costituire pericolo od intralcio; il deposito dovrà essere, a cura dell'impresa, segnalato e delimitato con idonei strumenti; sarà, inoltre, redatto uno stampato con il dettaglio dei materiali da compilarsi per ricevuta.
La distribuzione del materiale presso le sedi ospedaliere avverrà nelle ore immediatamente precedenti la prima riunione degli uffici elettorali di sezione (il sabato mattina). La consistenza dettagliata di detto materiale sarà comunicata in tempo utile dall'ufficio responsabile.
Contestualmente al servizio di cui al successivo punto (allestimento delle sezioni elettorali) dovranno essere consegnate al massimo:
• 200 brandine;
• 200 plichi notte (composti da materassino, sacco a pelo, xxxxxxxx xxxxxxx);
• 77 plichi per il delegato del Sindaco presso ognuno dei 77 edifici sede di seggio;
• le urne necessarie, il cui numero varia a seconda del numero di schede elettorali previste per la consultazione, da prelevarsi sempre dal Magazzino di cui sopra posto in Via delle Gore.
L'elenco dettagliato del materiale per fabbricato sede di seggio sarà predisposto e consegnato in tempo utile dall'Ufficio elettorale.
2) Allestimento delle sezioni elettorali
Il suddetto servizio consiste nell’allestimento di tavoli cabine e sedie delle 353 sezioni elettorali poste all’interno dei 77 edifici, secondo la disposizione indicata graficamente nell’allegato “B”.
L’impresa affidataria dovrà pianificare gli interventi per fabbricato nelle ore antecedenti la prima riunione degli uffici elettorali di sezione e cioè fra il venerdì alle ore 14,00 ed il sabato alle ore 12,00, antecedenti il giorno fissato per le votazioni.
Di volta in volta gli interventi dovranno essere pianificati predisponendo l’allegato piano di lavoro “D”.
Le istruzioni per l’allestimento e, in particolare per il montaggio delle cabine, saranno fornite al momento del sopralluogo presso il magazzino.
3) Pulizia degli arredi della sezione (tavoli, sedie e ripiani delle cabine) e fornitura di carta e sapone per i bagni
Immediatamente dopo o contestualmente all'attività di cui al numero precedente, dovrà procedersi alla pulizia degli arredi delle sezioni e al rifornimento dei servizi igienici del seguente materiale: carta igienica, sapone per le mani, asciugamani di carta. Il materiale, da distrubuirsi nei servizi igienici indicati dal responsabile del plesso, consisterà in: 1500 rotoli di carta igienica (4 per sezione elettorale); 800 confezioni asciugamani carta 'a C' (2 per sezione elettorale); 100 flaconi dispenser sapone per mani (1 o 2 a plesso).
4) Pulizia locali delle sedi di seggio e rimozione rifiuti durante il giorno del voto
Nella giornata del voto fra le ore 8.00 e le ore 16.00 dovrà essere predisposto un intervento di pulizia e rimozione di rifiuti presso ciascuna sede di seggio. L'intervento riguarderà i bagni e, dove necessario, i locali comuni (ingressi e corridoi). Durante tutta la giornata, fino a chiusura operazioni di voto (intorno alle 23,00), dovrà essere garantito un servizio di intervento su richiesta.
5) Smontaggio delle sezioni elettorali
Tale servizio consiste nello smontaggio degli arredi di cui al punto 2) e nella loro risistemazione nel luogo di originario deposito.
Tale attività si svolgerà fra le 13,00 del lunedì e le 20,00 del martedì successivo alla data fissata per le consultazioni, secondo le modalità di svolgimento delle operazioni di scrutinio: qualora questo si svolgesse immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto, il servizio deve essere programmato fra le 13,00 e le 22,00 del lunedì successivo alla domenica di voto; se le operazioni di scrutinio fossero previste per il lunedì successivo alla domenica di voto, il servizio deve essere programmato fra le 7,00 e le 19,00 del martedì successivo alla domenica di voto.
6) Pulizia dei locali interessati dalle operazioni elettorali
Contestualmente alle attività di cui al punto precedente, l’impresa affidataria provvederà alla pulizia dei locali interessati dalle operazioni di voto (i locali che ospitano le sezioni elettorali, i locali utilizzati dal personale di sorveglianza, le aree comuni interessate e i servizi igienici
utilizzati). Le indicazioni relative ai locali da pulire possono essere soggette a lievi modificazioni tali da non determinare significativi scostamenti dalle previsioni che l'impresa accetta ed esegue sotto la direzione del personale incaricato. I locali devono essere lasciati nello stato in cui sono stati trovati al momento dell’allestimento. L'impresa provvederà allo smaltimento dei rifiuti prodotti durante il corso delle operazioni elettorali.
7) Ritiro del materiale per l’arredamento delle sezioni elettorali
Entro 20 giorni dalla data delle consultazioni l’impresa affidataria provvederà, con le modalità di cui al punto 1), al ritiro del materiale e, in accordo con l’ufficio responsabile, al suo riposizionamento presso il locale Magazzino secondo l’ordine che aveva al momento del suo prelievo.
In caso di consultazioni elettorali che prevedono il doppio turno, i servizi sopraelencati ai numeri 2, 3 4 5 e 6 saranno forniti per due volte nell'arco di circa 14 giorni, con le medesime tempistiche; mentre i tempi dei servizi di cui ai numeri 7 e 8 si dilateranno fino a circa 15 giorni dopo la fine del secondo turno.
8) Pulizia magazzino e smaltimento rifiuti
Alla fine di tutte le operazioni dovrà essere pulito il magazzino di via delle Gore 60 e conferiti a discarica i rifiuti prodotti nell'esecuzione del contratto (legno, carta, plastica, ferro) nel rispetto della normativa in materia di smaltimento dei rifiuti e compilando i relativi formulari. Una parte di detti rifiuti saranno prelevati dal magazzino di Viuzzo delle Calvane 13. Alla fine di ogni anno solare, l'impresa predisporrà il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (M.U.D.) previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 dicembre 2014 e lo trasmetterà al committente per i previsti adempimenti di legge.
9) Per i servizi di cui ai n. 1 e 7 l'offerente deve prevedere l'impiego contemporaneo di almeno 3 squadre composte da due unità di personale dotate, ciascuna, di un automezzo di portata non superiore alle 3,5 tonnellate.
10) Per i servizi di cui ai n. 2, 3, 5 e 6, l'offerente deve prevedere l'impiego contemporaneo di almeno 15 squadre composte da due unità. Tutte le sopraelencate attività dovranno essere svolte secondo il piano di lavoro generale (allegato “D”) presentato in sede di offerta.
ART. 4 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’impresa affidataria, deve eseguire il servizio adottando tutte le misure necessarie per un risultato ottimale nel rispetto della tempistica indicata.
In particolare dovrà:
• designare un Responsabile delle operazioni di carico e scarico il cui nominativo, completo di recapito telefonico, dovrà essere comunicato all’Ufficio responsabile indicato all’art. 1. Detta figura si assumerà l’onere di tenere un registro su cui dovrà compitamente annotare il materiale in uscita ed in entrata fornitogli dall’ufficio responsabile, in modo da avere un costante riscontro;
• applicare ai dipendenti impiegati per il presente appalto le condizioni contrattuali previste dal CCNL per personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi e dagli accordi integrativi territoriali;
• avvalersi di personale qualificato che dovrà impiegare assicurando l’ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., assumendosi ogni responsabilità ed onere nei confronti del Comune per danni derivati dalla mancata adozione dei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone coinvolte e degli strumenti utilizzati nell’erogazione del servizio;
• verificare l’integrità del materiale al momento del ritiro dal magazzino in quanto successive deficienze in fase di montaggio o smontaggio saranno imputate all’azienda (vedi articolo 7 su contestazioni e penali);
• impegnarsi al reintegro del materiale risultato eventualmente mancante o difettoso al momento dell’allestimento del seggio;
• essere in possesso di una polizza assicurativa RCT/O (responsabilità civile verso terzi/operai) così articolata: deve avere come descrizione del rischio tutte le attività indicate nel capitolato d'appalto, compresa l'installazione e la rimozione degli arredi nei luoghi dove devono essere effettuate le operazioni elettorali; deve prevedere un massimale RCT non inferiore ad € 2.000.000,00 e RCO non inferiore ad € 2.000.000,00 con il limite per ogni dipendente infortunato di € 1.000.000,00; dovranno inoltre essere presenti le seguenti estensioni di garanzia: a) RC personale dei dipendenti e degli addetti all'attività esercitata; b) copertura danni a cose e locali trovantesi nel luogo di esecuzione dei lavori, esclusi i danni necessari e quelli direttamente oggetto dei lavori, con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00; c) copertura danni a cose in consegna e custodia con limite di risarcimento non inferiore ad € 200.000,00; d) copertura danni da incendio derivanti da incendio di cose dell'assicurato con limite di risarcimento non inferiore ad € 500.000,00; e) copertura danni da inosservanza disposizioni di cui al dlgs 81/2008 - considerato terzo il Comune, i suoi amministratori e dipendenti. Copia della descritta polizza dovrà essere presentata al momento dell’aggiudicazione.
• Impegnarsi a rispettare il D. lgs. 196/2003 in materia di rispetto dei dati personali trattati in occasione della fornitura dei descritti servizi.
ART. 5 – VALORE MASSIMO STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO
Il valore massimo stimato dell’Accordo Quadro, nell'arco temporale di vigenza dell'Accordo è di € 531.000,00 iva esclusa.
Oneri della sicurezza, comprensivi di quelli previsti per la eliminazione dei rischi da interferenza non compresi nell'importo a base di gara: € 1.511,90.
Si precisa che l’importo di cui sopra è stato determinato in via presuntiva sulla base della stima del fabbisogno della Stazione Appaltante nell’arco della durata dell’Accordo Quadro. L’importo, da considerarsi come massimo spendibile, non è vincolante per l’Amministrazione, che non risponderà nei confronti degli aggiudicatari in caso di emissione di ordinativi inferiori, costituendo tale importo solo un limite massimo di accettazione degli ordinativi da parte degli operatori economici, fatto salvo quanto previsto all’art. 2.
Il Comune si riserva di richiedere all'operatore economico aggiudicatario dell’Accordo Quadro, alle stesse condizioni e corrispettivi, di incrementare il valore massimo indicato fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art. 311 del D.P.R. 207/2010.
Per le modalità di aggiudicazione dell’'Accordo Quadro, la determinazione del prezzo si rinvia al collegato disciplinare di gara.
ART. 6 – ORDINATIVI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO E CORRISPETTIVO
A seguito dell’individuazione dell’operatore economico parte dell’Accordo Quadro, l’Amministrazione provvederà ad emettere singoli ordinativi di esecuzione del servizio che dovranno essere inoltrati di volta in volta al fornitore a mezzo PEC. I singoli ordinativi dovranno essere eseguiti con le modalità previste nel presente capitolato.
Il corrispettivo per i singoli ordinativi del servizio sarà quello risultante dall’applicazione dei prezzi offerti in sede di gara. L'offerta è articolata per gruppi di servizi perché questi possono essere affidati, secondo le modalità e i tempi indicati, separatamente. Saranno applicati i prezzi unitari offerti per le singole fasi/attività.
Il corrispettivo dovuto all’impresa sarà liquidato ai sensi e nei termini previsti dalla normativa vigente, previa presentazione della fattura in formato digitale (tracciato .xml) pervenuta all 'Ente tramite lo S.D.I. (sistema di interscambio) predisposto da SOGEI.
I documenti dovranno contenere il Codice Univoco dell’Ufficio della P.A. destinataria che, per la Direzione Servizi Demografici ed elettorali è D18EDL, in mancanza del quale la fattura verrà rifiutata dallo SDI. Le fatture, inoltre, dovranno contenere obbligatoriamente (sia perché previsto dalla normativa vigente sia perché basilare per indirizzare i documenti fiscali elettronici ai corretti responsabili), i seguenti elementi nel campo sotto riportato del tracciato xml della fattura elettronica:
codice CIG e codice CUP (ove previsti) all'interno della sezione del tracciato xml
<DatiOrdineAcquisto>;
il numero di impegno o impegni qualora siano più di uno previsti dal corrispondente atto determinativo nel campo <IdDocumento> del tracciato xml sempre all'interno della sezione del tracciato xml <DatiOrdineAcquisto> .
Il pagamento avverrà previo le verifiche d’uso e sarà sospeso a seguito di eventuali contestazioni di cui al successivo art. 7.
ART. 7 – CONTESTAZIONI, PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione Comunale avrà la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di applicare le seguenti penali da detrarsi dall’importo della relativa fattura:
• per servizio effettuato in maniera non rispondente alle modalità concordate: € 500,00 cad.;
• per mancato rispetto di ciascuna delle voci del piano di lavoro generale di cui all’allegato “D” presentato in fase di offerta: € 200,00 per ogni discostamento superiore all'ora; € 400 per ogni scostamento superiore alle 2 ore;
• mancata restituzione o restituzione non integra del materiale: cabina € 140,00 cad.; tavolo € 190,00 cad.; sedia € 12,00 cad.; bandiera € 30,00 cad.
Gli inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali dovranno essere contestati all’aggiudicatario per iscritto dall’Amministrazione. In tal caso, l’aggiudicatario potrà controdedurre per iscritto all’Amministrazione richiedente medesima, entro il termine massimo di
5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le predette deduzioni non pervengano all’Amministrazione nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio della medesima Amministrazione, a giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate le penali suddette.
L’Amministrazione Comunale potrà richiedere la risoluzione unilaterale del contratto tramite PEC con un preavviso di almeno 15 giorni e procedere alla conseguente richiesta di risarcimento di tutti i danni arrecati, oltre che nelle ipotesi di legge, nei seguenti casi:
• in caso di inosservanza delle leggi in materia di lavoro e sicurezza;
• situazioni di fallimento, liquidazione, concordato preventivo ed equivalenti o per abusiva sostituzione di altri nel ruolo dell’appaltatore; gestione dell’appalto;
• per sopravvenuta impossibilità dell’aggiudicatario di adempiere ai propri obblighi;
• in caso di ritardato adempimento che comporti l’applicazione di penali per importi superiori al 10% dell’importo contrattuale;
• in caso di transazioni eseguite dall’appaltatore, subappaltatori e subcontraenti senza avvalersi di banche, istituti di moneta elettronica o della società Poste Italiane S.p.A.;
• cessione del contratto a terzi;
• frode o grave negligenza dell’Appaltatore nell’adempimento degli obblighi contrattuali.
E’ fatto comunque salvo ed impregiudicato ogni altro diritto od azione spettanti al Comune compreso il risarcimento dei danni subiti, qualora a seguito di verifica del lavoro svolto, il servizio non corrispondesse alle caratteristiche concordate o fossero riscontrati danni di vario genere o perdite.
Qualsiasi contravvenzione alle vigenti normative nonché eventuali danni a persone o cose derivanti dall’esecuzione del lavoro, saranno a completo ed esclusivo carico dell'impresa aggiudicataria senza alcun diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione.
ART. 8 – SPESE
Ogni e qualsiasi spesa derivante dal presente affidamento sono a completo carico dell’aggiudicatario, rimanendo la sola IVA a carico del Comune, come pure saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di trasporto dei materiali, imballo e oneri assimilabili, intendendosi il corrispettivo di tutti detti oneri compresi nell’offerta.
ART. 9 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E RECESSO UNILATERALE
Il contratto si risolverà di diritto qualora le obbligazioni previste dall'art. 3 del presente capitolato non siano adempiute dall'impresa affidataria secondo le modalità ivi riportate.
L’Amministrazione, a norma dell’art. 1, comma 13 del D.L. 95/2012, convertito nella L. 135/2012 e ss.mm.ii., si riserva di recedere dal contratto qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni Consip o accordi quadro di centrali di committenza che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’aggiudicatario, nel caso in cui l’impresa non sia disposta ad una revisione del prezzo in conformità a dette iniziative.
I termini previsti dal presente capitolato sono da considerarsi essenziali ai sensi ed agli effetti dell'art. 1457 codice civile.
ART. 10 – PROTOCOLLO DI LEGALITÀ – OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Nei contratti di servizi o forniture di valore pari o superiore ad € 150.000,00, ovvero indipendentemente dal valore dei contratti negli affidamenti o sub affidamenti inerenti le attività ritenute a rischio di infiltrazione mafiosa ai sensi dell’art. 1 commi 53 e 54 della legge 6/9/2012 n. 190, si applicano le disposizioni contenute nel Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici sottoscritto in data 16 Marzo 2015 tra il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Firenze; pertanto con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’Appaltatore dichiara di conoscere, di accettare espressamente e di impegnarsi alla rigorosa osservanza delle seguenti clausole:
a) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto il 16 marzo 2015 dalla stazione appaltante con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
b) di assumere l’obbligo, ai fini delle necessarie verifiche antimafia disposte dalla vigente normativa, di acquisire e trasmettere alla Stazione appaltante i dati anagrafici dei soggetti
sottoposti alla verifica antimafia come individuati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/201155. Il medesimo obbligo è esteso anche ai casi previsti dagli artt. 2 e 3 del Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici con le modalità indicate alla lett. a) dell’art.2 e dall’Allegato 1 del medesimo Protocollo;
c) di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo le informazioni interdittive di cui all'art. 91 decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata, a carico dell'impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite, salvo comunque il maggior danno; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 94 comma 2 del Decreto Lgs. n.159/2011, in occasione della prima erogazione utile;
d) di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale.
A tal fine si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
- la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
- l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
- l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
e) di impegnarsi a dare comunicazione tempestiva alla stazione appaltante ed alla Prefettura di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.;
f) di prendere atto ed accettare che la Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 del c.c. ogniqualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 xxxxxx, c.p.320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p. ; Ai sensi dell’art. 5, comma 2 del Protocollo di legalità, nei casi di cui alle lettere e) e f) l’esercizio
della potestà risolutoria da parte della stazione appaltante è subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
ART. 11 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della legge 13 agosto 2010 n.136 e successive modifiche, obblighi estesi al sub-appaltatore e al sub- contraente.
Ai fini della verifica del rispetto di quanto disposto dall’art.3 del la L.136/2010, il contratto di subappalto deve prevedere espressamente, a pena di nullità, per l’aggiudicatario e i subappaltatori, l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al suddetto contratto.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura-Ufficio del Governo territorialmente competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 12 – ESTENSIONE DEGLI OBBLIGHI DI CONDOTTA PREVISTI DAL CODICE DI COMPORTAMENTO
Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12 /2013 pubblicato sulla rete civica del Comune di Firenze all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’aggiudicatario. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà in caso di violazione da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”.
ART. 13 – CAUZIONE
L'operatore economico aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria ai sensi dell’art. 113 del D.lgs.163/06 (con eventuale riduzione del 50% ai sensi dell’art. 75, c. 7 e dell’113 del D. Lgs 163/06), nella misura del 10% dell’importo contrattuale.
La garanzia fideiussoria deve essere costituita con le modalità di cui all’art. 113, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e deve avere validità fino alla scadenza dell’Accordo Quadro e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai contratti applicativi /ordinativi di pubblicazione.
Art. 14 – SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso alle condizioni e nei limiti di cui all’art. 118 del D.lgs.163/2006 e delle relative disposizioni del D.P.R. 207/2010.
ART. 15 – FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia inerente al presente affidamento è competente il Foro di Firenze. Si precisa inoltre che è escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto.