DOCUMENTO DI ATTUAZIONE DEL POR FESR 2014-2020
Allegato 2)
Decisione C(2017) 8948 del 19/12/2017 CCI 2014IT16RFOP013
MODALITA’ ATTUATIVE PROGRAMMA OPERATIVO M . A . P . O .
DOCUMENTO DI ATTUAZIONE DEL POR FESR 2014-2020
VOLUME 2 – Schede di attuazione
Approvato con DGR ……..… del ………….
PREMESSA
Di seguito sono state inserite le schede di attuazione intervento inerenti gli Assi da 1 a 7 del POR FESR 2014-2020, nelle more dell’approvazione della seconda modifica del POR FESR 2014-2020 Regione Marche da parte della Commissione Europea.
Per l’aggiornamento delle seguenti schede è stata inoltre considerata la DGR 1333/2018, con la quale sono state modificate e rinominate alcune posizioni di funzione e servizi.
Tali ultime modifiche saranno operative dal 1 novembre 2018.
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Scheda attuazione intervento 1.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
1 – Incremento dell’attività di innovazione delle imprese.
Azione
1.1 - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi.
Intervento
1.1.1 “Promozione della ricerca e dello sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento contempla la concessione di contributi alle imprese singole o aggregate, nonché agli organismi di ricerca esclusivamente qualora partecipino direttamente al programma di investimento, per la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati all’applicazione di nuove tecnologie e soluzioni tecnologiche innovative negli ambiti della domotica, della meccatronica e della manifattura sostenibile.
L’obiettivo è quello di incrementare la progettualità, la qualità e la sostenibilità degli investimenti in ricerca e sviluppo negli ambiti definiti dalla strategia di specializzazione intelligente, al fine di potenziare la competitività e la capacità di attrazione del sistema produttivo e scientifico regionale, in coerenza con le priorità fissate dalla strategia “Europa 2020 ” ed dal Programma “Horizon 2020”.
L’intervento è volto a valorizzare le competenze e le conoscenze presenti sul territorio, rafforzando la collaborazione e la sinergia tra imprese ed organismi di ricerca, anche attraverso la creazione, il consolidamento e la proiezione internazionale di reti di ricerca. La finalità dell’intervento è inoltre quella di agevolare il trasferimento delle tecnologie nei processi produttivi, potenziando la qualificazione professionale del capitale umano attraverso l’attrazione e l’assorbimento nelle imprese di ricercatori, giovani talenti laureati o diplomati tecnici ed apprendisti in alta formazione e ricerca.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese (micro, piccole, medie e grandi1) ed organismi di ricerca2 (solo in caso di partecipazione diretta la programma di investimento) con sede nel territorio delle Marche.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 120gg ) – Intervento 1.1.1 | X |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) ) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | X | |||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato, ove previsti
⮚ Rispetto dell’art. 70 par. 2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma nei limiti del 15% del contributo pubblico concesso
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Valutazione positiva, ma senza ammissione a finanziamento, ottenuta dal progetto nell’ambito delle “Call for proposal” del Programma Horizon 2020 pertinenti con l’oggetto dell’intervento
⮚ Prosecuzione di un progetto realizzato con il finanziamento di Horizon
1 Raccomandazione della Commissione n. 361 del 06 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese; D.M. Attività Produttive 18-04-2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”; D.M. Istruzione, Università e Ricerca 06-12-2005 recante modifica al Decreto 8 agosto 2000 n. 593 “Nuova definizione comunitaria di piccola e media impresa”;
2 Organismi di cui all’art. 2, c. 83 del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;
⮚ Validità scientifica del progetto (di ricerca/di R&S) in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle competenze professionali richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Proposta progettuale connessa ad una domanda di brevetto già presentata/da presentare
⮚ Rispondenza del progetto di ricerca a specifici e rilevanti fabbisogni del sistema industriale marchigiano
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali e al piano di lavoro delineato e alle specificità del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese
⮚ Pertinenza delle competenze tecnico-scientifiche degli organismi di ricerca coinvolti rispetto all’oggetto della proposta
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata anche in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transnazionale
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
⮚ Presenza nel partenariato di soggetti pubblici o privati che partecipano ai cluster tecnologici nazionali cui la Regione Marche ha dato il proprio endorsement.
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto Innovatività
⮚ Sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi (per l’impresa e/o per il mercato pubblico e privato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti
Ricadute per l’impresa
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Migliore qualificazione delle risorse umane
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali della R&I e alla loro proiezione nazionale/transnazionale
Effetti trasversali
⮚ Aumento previsto dalle spesa in R&S
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
Mantenimento occupazionale
⮚ Consolidamento della filiera in termini di stabilità delle relazioni o incremento del numero di imprese coinvolte
⮚ Incremento del livello di collaborazione tra le imprese (utilizzo congiunto di laboratori e altre strutture es. dimostratori tecnologici ecc.; acquisizione/gestione congiunta di servizi logistici, informatici, ecc. )
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Progetti di ricerca connessi agli ambiti dei cluster tecnologici nazionali cui aderiscono/aderiranno gli attori regionali
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 | Min=25% Max=80% | Verranno definite nei singoli bandi in base alla concertazione |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50.000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5.000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
40
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | Numero | 183 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 183 |
Numero di nuovi ricercatori nelle entità sostenute (CO24) | Numero | 55 |
Numero di imprese che cooperano con istituti di ricerca (CO26) | Numero | 119 |
Scheda attuazione intervento 1.1.B
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
1 – Incremento dell’attività di innovazione delle imprese.
Azione
1.1 - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi.
Intervento
1.1.B "Sostegno alla realizzazione di progetti che hanno ottenuto il Seal of Excellent nella fase 2 dello Sme Instrument – Horizon 2020"
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento prevede la concessione di contributi alle imprese singole o aggregate che hanno presentato, a valere sul Programma Horizon 2020 – Sme Instruments (Fase 2), progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente che hanno ottenuto il “Seal of Excellence” da parte della Commissione Europea e che non stati finanziati per insufficienza di risorse.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese (micro, piccole, medie e grandi3) ed organismi di ricerca4 (solo in caso di partecipazione diretta la programma di investimento) con sede nel territorio delle Marche.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 120gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | X |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
3 Raccomandazione della Commissione n. 361 del 06 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese; D.M. Attività Produttive 18-04-2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”; D.M. Istruzione, Università e Ricerca 06-12-2005 recante modifica al Decreto 8 agosto 2000 n. 593 “Nuova definizione comunitaria di piccola e media impresa”;
4 Organismi di cui all’art. 2, c. 83 del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Rispetto dell’art. 70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma nei limiti del 15% del contributo pubblico concesso
Criteri di valutazione
⮚ Valutazione positiva, ma senza ammissione a finanziamento, ottenuta dal progetto nell’ambito delle “Call for proposal” del Programma Horizon 2020 – Sme Instruments pertinenti con l’oggetto dell’intervento
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa vigente, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
a) spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
b) costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
c) costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
d) costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto;
e) altre spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 | Min=25% Max=80% | Verranno definite nei singoli bandi in base alla concertazione |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50.000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5.000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
3
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | Numero | 17 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 17 |
Numero di nuovi ricercatori nelle entità sostenute (CO24) | Numero | 5 |
Numero di imprese che cooperano con istituti di ricerca (CO26) | Numero | 11 |
Scheda attuazione intervento 1.2.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
1 – Incremento dell’attività di innovazione delle imprese
Azione
1.2 - Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.
Intervento
1.2.1 “Ingegnerizzazione, industrializzazione, linee pilota e prima validazione dei prodotti”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’Intervento intende supportare l’ingegnerizzazione e l’industrializzazione, in termini di sistemi, tecnologie e processi utili alla realizzazione di nuovi prodotti e servizi, così da promuovere il riposizionamento competitivo del sistema produttivo.
Per rafforzare la propria competitività, infatti, si ritiene fondamentale che il sistema delle imprese incorpori nelle proprie applicazioni industriali le conoscenze ed i risultati dell’attività di ricerca in misura sempre più significativa. Nel contempo risulta necessario accorciare il tempo di immissione sul mercato di prodotti e servizi innovativi, vista la continua evoluzione della frontiera tecnologica e la crescente competizione internazionale.
Gli obiettivi specifici del presente intervento potrebbero, pertanto, essere riconducibili ai seguenti:
a. Supportare l’impresa nella concretizzazione dei risultati della ricerca mediante le fasi di progettazione e industrializzazione finalizzate a realizzare nuovi prodotti, processi o servizi;
b. Supportare l’impresa nella realizzazione di test, prove, sperimentazioni e azioni di dimostrazione per la prototipazione e la validazione di prodotti a maggior valore aggiunto (compresa la validazione amministrativa), prima della loro immissione sul mercato;
c. Supportare l’impresa nella ottimizzazione dei costi di produzione e di trasposto per arrivare alla determinazione del prezzo finale e supportarla, inoltre, nella individuazione dei servizi aggiuntivi da offrire al consumatore finale;
d. Favorire la ricerca dei fornitori, dei competitors e dei mercati di sbocco;
e. Favorire la commercializzazione e la promozione dei nuovi prodotti e/o servizi sui mercati di riferimento anche a livello internazionale.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese (micro, piccole, medie e grandi)
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Ammissibilità delle GI esclusivamente nell’ambito di progetti di effettiva ricerca e innovazione industriale di sperimentazione e di industrializzazione dei risultati da essi derivanti
⮚ Addizionalità del progetto rispetto alle ordinarie attività di ricerca (non è consentito lo sfruttamento industriale dei risultati della ricerca per la produzione di prodotti standardizzati/prodotti di massa attraverso l'utilizzo di tecnologie esistenti)
⮚ Rispetto dell’art. 70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Livello di complessità e di rischio connessi alla realizzazione del progetto
⮚ Proposta progettuale connessa ad una domanda di brevetto già presentata/da presentare
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
⮚ Adeguatezza delle stime effettuate in termini di reddittività dell’investimento (valutazione ROI, altre metodologie quantitative utilizzate)
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Innovatività
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e/o delle soluzioni tecnologiche adottate
⮚ Sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi (per l’impresa e/o per il mercato pubblico e privato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Applicazione delle KET per rendere più efficienti i processi produttivi, per migliorare i prodotti e servizi offerti o svilupparne di nuovi
⮚ Prosecuzione di un progetto di R&S realizzato con un finanziamento di Horizon o di un bando nazionale o regionale di ricerca e sviluppo
Ricadute per l’impresa
⮚ Numero di nuovi laureati/dottorati/ricercatori assunti
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
Effetti trasversali
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale derivante dalla proposta progettuale
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
Tipologia di spese ammissibili
a) Costi per il personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario);
b) Costi per opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali;
c) Spese per acquisizione di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software;
d) Xxxxx per la ricerca contrattuale e l’acquisizione di consulenze altamente specializzate (es. studi di fattibilità, analisi costi benefici, ecc.) non relative all’ordinaria amministrazione
e) Spese per acquisizione di risultati di ricerche, di brevetti, di know how, di diritti di licenza;
f) Spese per marketing e attività di comunicazione e promozione;
g) Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche;
h) Spese generali (inclusa la redazione del BP) ed altri costi d'esercizio, inclusi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto;
i) Altre spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014; Reg. (UE) 1407/2013 | In base a quanto previsto dal regolamento applicato | Verranno definite nei singoli bandi anche in base alla concertazione |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di nuovi ricercatori nelle entità sostenute (CO24) | Numero | 15 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | Numero | 60 |
Numero di imprese beneficiarie di un sostegno per introdurre prodotti che costituiscono una novità per l'impresa (CO29) | Numero | 36 |
Scheda attuazione intervento 1.3.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F.: Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionari incaricati: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxx / Xxxxxxx Xxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
1 – Incremento dell’attività di innovazione delle imprese
Azione
1.3 - Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese
Intervento
1.3.1 “Promuovere i processi di innovazione aziendale e l’utilizzo di nuove tecnologie digitali”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Le imprese marchigiane soprattutto dei settori tradizionali, per essere più competitive, anche rispetto ai paesi emergenti. dovrebbero in misura sempre più rilevante introdurre innovazioni che si riflettano sulla qualità dei loro prodotti e processi. In tale contesto, la finalità dell’intervento è quella di stimolare lo sviluppo di una cultura e di una pratica dell’innovazione nel sistema produttivo promuovendo la qualità e l’innovazione, per quanto concerne gli aspetti legati a:
a) nuove tecnologie digitali
b) ammodernamento tecnologico
c) modalità evolute di design ed eco-design
d) innovazione commerciale
e) tutela della proprietà intellettuale e tracciabilità dei prodotti.
Si ritiene di fondamentale importanza supportare le aziende nell’acquisizione di beni e servizi avanzati, che producano un impatto su tutta la catena del valore e che siano in grado di rafforzarne la competitività sui mercati nazionali e internazionali.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese micro, piccole e medie con sede di investimenti nel territorio della Regione Marche.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Procedura valutativa just in time con graduatoria finale in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande (durata max 60 gg) | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | X | |||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Addizionalità del progetto rispetto alle ordinarie attività di ricerca(non è consentito lo sfruttamento industriale dei risultati della ricerca per la produzione di prodotti standardizzati /prodotti di massa attraverso l'utilizzo di tecnologie esistenti )
⮚ Rispetto dell’art. 70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Livello di complessità e di rischio connessi alla realizzazione del progetto
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
⮚ Adeguatezza delle stime effettuate in termini di reddittività dell’investimento (valutazione ROI, altre metodologie quantitative utilizzate)
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Innovatività
⮚ Sviluppo prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e/o delle soluzioni tecnologiche adottate
Ricadute per l’impresa
⮚ Numero di nuovi laureati/dottorati/ricercatori assunti
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
Effetti trasversali
⮚ Incremento e/o mantenimento occupazionale
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa di settore, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
a) spese per marketing, attività di comunicazione e pubblicità;
b) consulenze con particolare riferimento a consulenze stilistiche e di design, studi di settore, ricerche di mercato;
c) servizi per lo sviluppo ed il miglioramento della qualità del prodotto e della sua sostenibilità;
d) servizi per la creazione e progettazione di marchi, brevetti, disegni e modelli;
e) registrazione di marchi, brevetti, disegni e modelli e acquisto di licenze;
f) acquisto di strumenti, attrezzature, hardware e software;
g) servizi di know-how tecnico e manageriale;
h) servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni di qualità, di processo, di sicurezza, sociali ed etiche;
i) altre tipologie di spesa purché direttamente funzionali all’attuazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014; Reg. (UE) 1407/2013 | In base a quanto previsto dal regolamento applicato | Verranno definite nei singoli bandi anche in base alla concertazione |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | N. | 238 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | N. | 238 |
Scheda attuazione intervento 2.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxxx Xxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
2 –Rafforzamento del sistema regionale innovativo e incremento della collaborazione tra imprese e strutture di ricerca e il loro potenziamento
Azione
2.1 - Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione della S3.
Intervento
1.1.1 “Sostegno allo sviluppo di rilevanti piattaforme tecnologiche di ricerca collaborativa di portata strategica per la crescita economica del sistema regionale”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento è finalizzato a dare uno specifico supporto ai principali player regionali dell’innovazione (istituzioni, università, imprese, centri di ricerca, nonché centri per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico) e verrà realizzata attraverso il sostegno a grandi progetti di ricerca collaborativa di portata strategica per la crescita economica e la competitività del Sistema Marche. I progetti, che si concentreranno sui principali driver di sviluppo della Regione e sulle roadmaps di ricerca dei Cluster Tecnologici Nazionali presenti sul territorio, saranno focalizzati negli ambiti di specializzazione intelligente e dovranno rispondere a specifici fabbisogni del sistema industriale tali da garantire la sostenibilità futura e le ricadute in termini di modernizzazione e diversificazione dei processi produttivi. L’obiettivo è quello di agevolare il matching tra domanda e offerta di innovazione, intensificando il trasferimento dei risultati della ricerca scientifica nei processi produttivi, anche attraverso l’incremento delle competenze e delle conoscenze del capitale umano (borse di ricerca, dottorati, alto apprendistato, ecc.).
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Reti di imprese, università, enti pubblici di ricerca, centri per il trasferimento tecnologico, altri organismi di ricerca attivi nelle aree di ricerca sviluppate.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro: procedura negoziale | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato, ove previsti
⮚ Ammissibilità delle GI esclusivamente nell’ambito di progetti di effettiva ricerca e innovazione industriale di sperimentazione e di industrializzazione dei risultati da essi derivanti
⮚ Addizionalità del progetto rispetto alle ordinarie attività di ricerca(non è consentito lo sfruttamento industriale dei risultati della ricerca per la produzione di prodotti standardizzati (prodotti di massa) attraverso l'utilizzo di tecnologie esistenti )
⮚ Rispetto dell’art. 70 par. 2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Validità scientifica del progetto (di ricerca/di R&S) in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle competenze professionali richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Rispondenza del progetto di ricerca a specifici e rilevanti fabbisogni del sistema industriale marchigiano
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze tecnologiche dell’impresa/delle imprese
⮚ Pertinenza delle competenze tecnico-scientifiche degli organismi di ricerca coinvolti rispetto all’oggetto della proposta
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata anche in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transnazionale
⮚ Presenza nel partenariato di soggetti pubblici o privati che partecipano ai cluster tecnologici nazionali cui la Regione Marche ha dato il proprio endorsement
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Innovatività
⮚ Sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi (per l’impresa e/o per il mercato pubblico e privato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Applicazione delle KET per rendere più efficienti i processi produttivi, per migliorare i prodotti e servizi offerti o svilupparne di nuovi
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e delle soluzioni tecnologiche adottate
Ricadute per l’impresa
⮚ Numero di nuovi laureati/dottorati/ricercatori assunti
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Migliore qualificazione delle risorse umane
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali della R&I e alla loro proiezione nazionale/transnazionale
Effetti trasversali
⮚ Aumento previsto dalle spesa in R&S
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Consolidamento della filiera in termini di stabilità delle relazioni o incremento del numero di imprese coinvolte
⮚ Incremento del livello di collaborazione tra le imprese (utilizzo congiunto di laboratori e altre strutture es. dimostratori tecnologici ecc.; acquisizione/gestione congiunta di servizi logistici, informatici, ecc. )
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
Criteri di priorità
⮚ Progetti di ricerca connessi agli ambiti dei cluster tecnologici nazionali cui aderiscono/aderiranno gli attori regionali
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa vigente, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
a) spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
b) costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.
c) costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
d) costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto;
e) altri spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 | Min = 25% Max = 80% | A seconda dell’intervento attuativo |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari:capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari:prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
23
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’intervento al 2023 |
Investimenti privati combinati al sostegno pubblico in progetti di R&S o innovazione (CO27) | € | 33.393.975,00 |
Numero di imprese che cooperano con istituti di ricerca (CO26) | Numero | 84 |
Numero di nuovi ricercatori nelle entità sostenute (CO24) | Numero | 42 |
Scheda attuazione intervento 2.2.1.A
Responsabile dell’intervento
1. Servizio “Attività produttive, lavoro e istruzione”
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
2 – Rafforzamento del sistema regionale innovativo e incremento della collaborazione tra imprese e strutture di ricerca e il loro potenziamento
Azione
2.2 - Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica, come i Cluster Tecnologici Nazionali, e a progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione
Intervento
2.2.1.A “Sostegno e valorizzazione delle aggregazione regionali di riferimento per lo sviluppo dei Cluster Tecnologici Nazionali”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento intende promuovere lo sviluppo e la valorizzazione dei Cluster Tecnologici Nazionali presenti sul territorio, attraverso il finanziamento di programmi realizzati dalle aggregazioni regionali pubblico-private di riferimento che prevedano le seguenti attività:
1) qualificazione, consolidamento e sviluppo del Cluster , anche al fine della definizione del posizionamento strategico dello stesso nel panorama internazionale sulle tematiche di riferimento;
2) sviluppo dei meccanismi di aggregazione per l’implementazione ed il potenziamento di reti locali, interregionali, nazionali e internazionali ;
3) animazione, diffusione e valorizzazione delle attività e dei risultati del Cluster, al fine di promuovere lo scambio di esperienze e di competenze tra gli attori in specifici ambiti tecnologici;
4) azioni sul capitale umano e sviluppo dei giovani talenti, per favorire il trasferimento delle tecnologie e delle soluzioni tecnologiche avanzate, la mobilità e l’attrattività di
ricercatori e la formazione di figure professionali altamente qualificate e con competenze specialistiche.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Aggregazioni pubblico-private tra imprese, università, enti pubblici di ricerca, centri per il trasferimento tecnologico ed altri soggetti attivi nelle aree di ricerca individuate dalla S3.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) | Misura chiusa in quanto i beneficiari vengono individuati con AdP MIUR- Regioni e con DGR |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | X | |||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
Nel POR Marche FESR 2014 – 2020 vengono individuati come beneficiari le aggregazioni regionali pubblico private di riferimento dei Cluster Tecnologici Nazionali per i quali la regione Marche ha manifestato o manifesterà il proprio interesse e sostegno. I Cluster Tecnologici Nazionali sono stati selezionati con procedura di evidenza pubblica da parte del MIUR e successivamente per disciplinare la loro operatività sono stati predisposti appositi Accordi di Programma MIUR - Regioni. Le aggregazioni regionali di riferimento dei Cluster ai quali la Regione ha dato l’endorsement sono stati individuati con apposite DGR. Per i nuovi Cluster Tecnologici Nazionali ai quali la Regione intenderà aderire si adotterà la medesima procedura. Gli ambiti tecnologici dei Cluster per i quali la regione ha manifestato/ manifesterà l’interesse sono/saranno coerenti e pertinenti con gli ambiti tecnologici individuati nella S3.
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa vigente, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
a) spese di personale;
b) costi relativi a strumentazione e attrezzature;
c) servizi di consulenza e beni immateriali ;
d) costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili alla realizzazione del programma di investimento, comprese le spese funzionali all’organizzazione di convegni ed attività di marketing;
e) altre spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 1407/2013; Reg.(UE) 651/2014 | Min=25% Max=100% | A seconda dell’intervento applicato |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Investimenti privati combinati al sostegno pubblico in progetti di R&S o innovazione (CO27) | € | 650.375,00 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | N. | 52 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | N. | 52 |
Scheda attuazione intervento 2.2.2
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
2 – Rafforzamento del sistema regionale innovativo e incremento della collaborazione tra imprese e strutture di ricerca e il loro potenziamento
Azione
2.2 - Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica, come i Cluster Tecnologici Nazionali, e a progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione
Intervento
2.2.2 “Promuovere la partecipazione delle imprese ai programmi comunitari a gestione diretta della Commissione Europea, sostenendone la progettualità”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento si colloca all’interno di un processo volto a stimolare e sostenere la partecipazione attiva delle MPMI marchigiane ai programmi a gestione diretta della Commissione Europea al fine di rafforzarne e promuoverne la capacità progettuale e ii processi di innovazione. Nello specifico con l’intervento prevede:
• la concessione di contributi in conto capitale alle imprese per supportare la loro partecipazione ai Programmi tematici a gestione diretta della Commissione Europea ed il loro inserimento in reti e network a livello internazionale;
• la concessione di contributi alle imprese che hanno presentato progetti di fattibilità a valere sul Programma Horizon 2020 – Sme Instruments (Fase 1) e che, pur avendo ottenuto il “Seal of Excellence” da parte della Commissione Europea, non sono stati finanziati per carenza di risorse. Per quest’ultima tipologia il contributo verrà concesso alle imprese che avranno presentato, sulla base del suddetto progetto di fattibilità (Fase 1), un progetto per la Fase 2. Il contributo concesso sarà nella misura massima del 60% di quanto stabilito dal programma Horizon 2020 per la Fase 1.
I progetti dovranno riguardare gli ambiti tematici definiti nella “Strategia di specializzazione intelligente: Meccatronica, Domotica, Salute e benessere, Manifattura sostenibile (deliberazione n. 157 del 17 febbraio 2014).
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | X |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | x | |||||||||||
2016 | x | |||||||||||
2017 | x | |||||||||||
2018 | x | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato, ove previsti
Criteri di valutazione
Non pertinente in quanto trattasi di procedura just in time.
Criteri di priorità
Non si applicano, in quanto procedura valutativa non a graduatoria. L’ordine cronologico di ricezione delle domande determina l’ordine di istruttoria e di valutazione.
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa vigente, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
• spese per servizi di consulenza ed assistenza tecnica per la definizione dell’analisi del contesto e check-up dei fabbisogni dell’impresa;
• spese per servizi di know-how tecnico e manageriale e finanziari, analisi delle competenze dell’impresa, progettazione, redazione e presentazione della proposta, predisposizione del budget individuale e complessivo di progetto, verifica (ove richiesto) dei parametri di affidabilità economico finanziaria dell’impresa;
• spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto ricerca partners, traduzione ed interpretariato, supporto alla definizione del ruolo e delle attività a carico dell’impresa, preparazione della documentazione necessaria, predisposizione della proposta tecnica per le attività di competenza
sviluppo degli elementi contenuti nel format tecnico, piano di commercializzazione (ove richiesti) e spese assimilabili;
• altre spese direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg.(UE) 1407/2013 | ||
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | x |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | x |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | x |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Investimenti privati combinati al sostegno pubblico in progetti di R&S o innovazione (CO27) | € | 599.625,00 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 48 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | Numero | 48 |
Scheda attuazione intervento 3.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore […].
Obiettivo specifico
3 – Promozione di nuovi mercati per l’innovazione
Azione
3.1 - Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione delle PA anche attraverso il sostegno ad azioni di Precommercial Public Procurement e di Procurement dell’innovazione.
Intervento
3.1.1 “Soluzioni innovative per affrontare le sfide delle comunità locali attraverso progetti di ricerca collaborativi tra imprese, università, centri di ricerca e attraverso appalti pre- commerciali e innovativi”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Le comunità locali devono affrontare diverse sfide come ad esempio l’invecchiamento della popolazione, l’approvvigionamento energetico, i cambiamenti climatici. Emergono pertanto nuovi bisogni sociali che potrebbero trovare risposta attraverso soluzioni tecnologiche e servizi che si collocano sulla frontiera della ricerca applicata di origine industriale ed accademica. La presente azione pertanto intende accelerare i percorsi di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico attraverso la sperimentazione di soluzioni che rispondono alla domanda di innovazione espressa dalla PA. Tali meccanismi appaiono particolarmente efficaci poiché l’identificazione delle opportune soluzioni tecnologiche sia attraverso il sostengo di partenariati di ricerca pubblico-privati che attraverso forme di procurement innovative, aumenta la capacità delle strutture che erogano servizi pubblici di fornire alla comunità beni e servizi di qualità, accrescendo l’accessibilità agli stessi per le diverse fasce di popolazione, comprese quelle più svantaggiate o marginalizzate. Infine, la sperimentazione delle soluzioni adottate presso quelle strutture che si interfacciano con gli end user, permetterà di orientare l’innovazione rispetto alle reali esigenze degli utilizzatori.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
P.A., Imprese (micro, piccole, medie e grandi5)
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 120gg ) | X |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott. | Nov | Dic | |
2015 | X | |||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando;
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato, ove previsti;
⮚ Ammissibilità delle GI esclusivamente nell’ambito di progetti di effettiva ricerca e innovazione industriale di sperimentazione e di industrializzazione dei risultati da essi derivanti;
⮚ Addizionalità del progetto rispetto alle ordinarie attività di ricerca (non è consentito lo sfruttamento industriale dei risultati della ricerca per la produzione di prodotti standardizzati, prodotti di massa, attraverso l'utilizzo di tecnologie esistenti)
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
5 Raccomandazione della Commissione n. 361 del 06 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese; D.M. Attività Produttive 18-04-2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”; D.M. Istruzione, Università e Ricerca 06-12-2005 recante modifica al Decreto 8 agosto 2000 n. 593 “Nuova definizione comunitaria di piccola e media impresa”;
⮚ Livello di complessità e di rischio connessi alla realizzazione del progetto
⮚ Validità scientifica del progetto (di ricerca/di R&S) in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle competenze professionali richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Proposta progettuale connessa ad una domanda di brevetto già presentata/da presentare
⮚ Rispondenza del progetto di ricerca a specifici e rilevanti fabbisogni del sistema industriale marchigiano
⮚ Rispondenza del progetto alla domanda pubblica e privata di servizi in relazione alle principali sfide sociali che interessano il sistema marchigiano
⮚ Rispondenza della nuova idea di business ad una chiara individuazione dei target di mercato e dei prodotti/servizi da offrire
⮚ Solidità e credibilità delle fonti di conoscenza utilizzate per la definizione della nuova idea di business
⮚ Coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati erogatori e degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
⮚ Adeguatezza delle stime effettuate in termini di reddittività dell’investimento (valutazione ROI, altre metodologie quantitative utilizzate)
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese
⮚ Pertinenza delle competenze tecnico-scientifiche degli organismi di ricerca coinvolti rispetto all’oggetto della proposta
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata anche in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transazionale
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
⮚ Presenza nel partenariato di soggetti pubblici o privati che partecipano ai cluster tecnologici nazionali cui la Regione Marche ha dato il proprio endorsement
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto Innovatività
⮚ Sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi (per l’impresa e/o per il mercato pubblico e privato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi modelli socio-assistenziali
⮚ Applicazione delle KET per rendere più efficienti i processi produttivi, per migliorare i prodotti e servizi offerti o svilupparne di nuovi
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e delle soluzioni adottate
Ricadute per l’impresa
⮚ Numero di nuovi laureati/dottorati/ricercatori assunti
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Migliore qualificazione delle risorse umane
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali della R&I e alla loro proiezione nazionale/transnazionale
Effetti trasversali
⮚ Aumento previsto dalle spesa in R&S
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Consolidamento della filiera in termini di stabilità delle relazioni o incremento del numero di imprese coinvolte
⮚ Incremento del livello di collaborazione tra le imprese (utilizzo congiunto di laboratori e altre strutture es. dimostratori tecnologici ecc.; acquisizione/gestione congiunta di servizi logistici, informatici, ecc. )
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
⮚ Capacità del progetto di ridurre nel medio-lungo periodo i costi dei servizi e migliorare la qualità delle prestazioni offerte dalle PA ai cittadini
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetti di ricerca connessi agli ambiti dei cluster tecnologici nazionali cui aderiscono/aderiranno gli attori regionali
⮚ Numero di imprese dei settori Hi-tech coinvolte
Tipologia di spese ammissibili
Ai sensi della normativa di settore, le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
• spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
• costi relativi a strumentazione e attrezzature (costi di ammortamento)
• costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti.
• costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi
• spese riconducibili alla sperimentazione del progetto non elencate nei punti precedenti
• costi per servizi di consulenza per la gestione di appalti innovativi, partnership pubblico private ed altre forme contrattuali innovative nella gestione dei servizi pubblici;
• altri costi strettamente funzionali alla realizzazione delle tipologie di azioni
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto a soggetti sottoposti al regime di aiuto | Reg. (UE) 651/2014 e Reg. (UE) 1407/2013 | Min= 25% Max=80% | Verranno definite nei singoli bandi anche in base alla concertazione |
02 | Sovvenzione a fondo perduto per soggetti non sottoposti al Regime di aiuto | |||
03 | Sovvenzione a fondo perduto per capacity building in materia di appalti innovativi e partnership pubblico/private | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico in progetti di innovazione o R&S (CO27) | € | 24.000.000 |
Scheda attuazione intervento 4.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
Priorità di investimento
1b - Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore[…].
Obiettivo specifico
4 – Aumento dell’incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di conoscenza
Azione
4.1 - Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin off della ricerca
Intervento
4.1.1 “Sostegno allo sviluppo ed al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Il presente intervento, al fine di accrescere la competitività dei sistemi produttivi, intende promuovere l’imprenditorialità, facilitando lo sfruttamento economico delle nuove idee e la crescita di attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo, con particolare riferimento agli ambiti definiti dalla smart specialisation regionale: Home automation, Meccatronica, Manifattura sostenibile, Salute e benessere.
Pertanto l’obiettivo dell’intervento consiste nel supportare l’avvio, lo sviluppo ed il consolidamento di imprese innovative (anche spin-off accademici ed industriali) per prodotti ad alto contenuto tecnologico e servizi ad alta intensità di conoscenza ed alto valore aggiunto.
Gli obiettivi specifici del presente intervento potrebbero, pertanto, essere riconducibili ai seguenti:
a) Supportare l’impresa nella individuazione del reale grado di innovazione dell’idea e nell’analisi dello stato dell’arte attraverso incentivi volti a testare e validare la tecnologia alla base dell’idea (definizione del primo prototipo o modellizzazione del nuovo servizio, copertura brevettuale della tecnologia e pre-test sul mercato);
b) Favorire lo sviluppo ed il consolidamento sul mercato delle neo-imprese innovative attraverso incentivi volti a migliorare le competenze organizzative, gestionali e di marketing, al fine della creazione, industrializzazione e commercializzazione di nuove applicazioni industriali e di nuovi servizi sul mercato nazionale ed internazionale;
c) Favorire i rapporti di collaborazione tra imprese esistenti e nuove imprese innovative e facilitare l’accesso a network per trovare partner industriali e commerciali;
d) Favorire il collegamento tra ricerca e impresa, incentivando l’utilizzo da parte delle nuove imprese di strutture, spazi, strumentazioni, attrezzature di prova/ test, laboratori ed infrastrutture di ricerca.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese (micro, piccole e medie) di nuova costituzione (start up, spin off accademici e industriali) operanti in ambiti/settori ad alta intensità di conoscenza.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza e pertinenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 oggetto del bando
⮚ Iscrizione del proponente al registro delle nuove imprese innovative della CCIAA
⮚ Codice ATECO relativo ai settori ad alta intensità di conoscenza
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Livello di complessità e di rischio connessi alla realizzazione del progetto
⮚ Proposta progettuale connessa ad una domanda di brevetto già presentata/da presentare
⮚ Rispondenza della nuova idea di business ad una chiara individuazione dei target di mercato e dei prodotti/servizi da offrire
⮚ Solidità e credibilità delle fonti di conoscenza utilizzate per la definizione della nuova idea di business
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Adeguatezza delle stime effettuate in termini di reddittività dell’investimento (valutazione ROI, altre metodologie quantitative utilizzate)
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze tecnologiche dell’impresa/delle imprese
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Innovatività
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e/o delle soluzioni tecnologiche adottate
⮚ Sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi (per l’impresa e/o per il mercato pubblico e privato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Applicazione delle KET per rendere più efficienti i processi produttivi, per migliorare i prodotti e servizi offerti o svilupparne di nuovi
Ricadute per l’impresa
⮚ Numero di nuovi laureati/dottorati/ricercatori assunti
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
Effetti trasversali
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
Tipologia di spese ammissibili
Le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, possono essere le seguenti:
a) Costi per il personale (ricercatori, dottorandi, tecnici e altro personale ausiliario);
b) Costi per opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali;
c) Spese per acquisizione di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software;
d) Xxxxx per la ricerca contrattuale e l’acquisizione di consulenze altamente specializzate non relative all’ordinaria amministrazione;
e) Spese per marketing e attività di comunicazione e promozione;
f) Spese per acquisizione di risultati di ricerche, di brevetti, di know how, di diritti di licenza;
g) Spese per acquisizione di servizi innovativi, incluse le spese per servizi di incubazione e accompagnamento;
h) Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche;
i) Spese generali (inclusa la redazione del BP) ed altri costi d'esercizio, inclusi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto;
j) Altre spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 Reg. (UE) 1407/2013 | In base a quanto previsto dal regolamento applicato | Verranno definite nei singoli bandi anche in base alla concertazione |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente | Da valutare la possibilità di utilizzo | In base a quanto previsto dal regolamento applicato | Verranno definite nei singoli bandi anche in base alla concertazione |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
3
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (CO01) | Numero | 20 |
Numero di nuove imprese che ricevono un sostegno (CO05) | Numero | 20 |
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Scheda attuazione intervento 5.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionario incaricato: Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2a - Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l'adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia di economia digitale
Obiettivo specifico
5 – Riduzione dei divari digitali nei territori e diffusione di connettività in banda larga e ultra larga ("Digital Agenda" Europea)
Azione
5.1 - Contributo all’attuazione del “Progetto Strategico Agenda Digitale per la Banda Ultra Larga” e di altri interventi programmati per assicurare nei territori una capacità di connessione a almeno 30 Mbps, accelerandone l’attuazione nelle aree produttive, nelle aree rurali e interne, rispettando il principio di neutralità tecnologica nelle aree consentite dalla normativa comunitaria.
Intervento
5.1.1 “NGN Marche: infrastrutture di accesso a banda ultralarga per i distretti produttivi e nelle aree rurali ed interne”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
In coerenza e in sinergia con gli obiettivi comunitari definiti dall’Agenda Digitale Europea e con quelli nazionali relativi alla nuova programmazione strategica per la banda ultra larga e per la crescita digitale, Regione Marche intende perseguire una strategia per lo sviluppo della banda ultra larga, che si adatti alle specificità del proprio territorio, e che tenga conto della programmazione regionale degli anni scorsi oltre che della programmazione 2014-2020.
La Regione ritiene infatti che lo sviluppo delle reti a banda larga e ultra larga debba essere supportato e indirizzato per migliorare l’equilibrio tra copertura delle aree residenziali e quello delle zone industriali, attualmente sbilanciato a favore delle prime rispetto alle seconde.
Pertanto, con il POR FESR 2014-2020, la Regione intende investire nello sviluppo delle reti di nuova generazione, per assicurare la copertura a banda ultra larga nei distretti produttivi, la cui competitività sui mercati è maggiormente influenzata dalla presenza di infrastrutture di connettività a 100 Mbps, incrementando il numero imprese che con copertura a banda ultra larga.
L’intervento sarà complementare rispetto alle altre risorse comunitarie (FEASR), statali e regionali che verranno attivate per raggiungere l’obiettivo comunitario di copertura a banda ultra larga della popolazione.
La strategia nazionale per la banda ultra larga ha definito una suddivisione in cluster delle aree di intervento, in base alla concentrazione della popolazione, alle caratteristiche del territorio, alla densità di imprese, alla presenza di infrastrutture a banda ultra larga e all’interesse degli operatori a investire. Si riportano di seguito le caratteristiche generali dei 4 Cluster:
• Cluster A: è il cluster con il migliore rapporto costi-benefici, dove sono già disponibili servizi a 30 Mbps;
• Cluster B: è costituito dalle aree in cui gli operatori hanno realizzato o realizzeranno reti ad almeno 30 Mbps, ma le condizioni di mercato non sono sufficienti a garantire ritorni accettabili per investimenti in reti a 100 Mbps. Il cluster è suddiviso in due sotto-cluster:
o B1 in cui gli operatori di rete investono direttamente;
o B2 in cui sono stati realizzati o sono in corso piani pubblici per la realizzazione di reti ad almeno 30 Mbps;
• Cluster C: aree marginali a fallimento di mercato, per le quali gli operatori possono avere l’interesse a investire in reti ad almeno 100 Mbps solo con un sostegno statale;
• Cluster D: aree tipicamente a fallimento di mercato, per le quali solo l’intervento pubblico può garantire alla popolazione i servizi ad almeno 30 Mbps.
L’ipotesi di suddivisione in cluster dei comuni delle Marche formulata nell’ambito della strategia nazionale per la banda ultra larga, a seguito della consultazione nazionale degli operatori condotta nel 2014, è riportata nelle tabelle seguenti.
Tabella 1 – Cluster della strategia nazionale per la banda ultra larga nelle Marche
Provincia | CLUSTER A | CLUSTER B1 | CLUSTER B2 | CLUSTER C | CLUSTER D | TOTALE |
Ancona | - | 10 | - | 9 | 30 | 49 |
Ascoli | - | 2 | - | 7 | 24 | 33 |
Fermo | - | 3 | - | 2 | 35 | 40 |
Macerata | - | 4 | - | 17 | 36 | 57 |
Pesaro | - | 4 | - | 15 | 41 | 60 |
MARCHE | - | 23 | - | 50 | 166 | 239 |
L’intervento verrà realizzato coerentemente con uno dei modelli di intervento previsti dal “Progetto strategico Banda Ultralarga e sulla base dei criteri previsti nel Piano Telematico Regionale in corso di adeguamento. I modelli delineati sono:
MODELLO A – Diretto: L’intervento completamente realizzato da finanziamenti pubblici deve essere finalizzato alla connessione in fibra ottica dei nodi di accesso secondari. L’affidamento dei lavori avviene mediante una gara a evidenza pubblica. MODELLO B -
Partnership Pubblico Privata: una partnership tra il soggetto pubblico e uno o più soggetti privati (selezionati con gara pubblica) coinvestono per la realizzazione delle infrastrutture di accesso garantendo a uno più soggetti privati, in base a requisiti definiti negli appositi bandi di gara, la possibilità di sfruttare fin da subito la concessione di uso delle stesse. MODELLO C - Incentivo: si tratta di una contribuzione pubblica alla realizzazione di collegamenti NGAN che sarà offerta a uno o più operatori individuati mediante sistemi a evidenza pubblica, che completeranno le infrastrutture di accesso mancanti nelle aree scelte. Il modello prevede che per ogni utente collegato parte dei costi di infrastrutturazione siano rendicontabili. La proprietà rimane dell’operatore beneficiario e, in cambio, l’operatore che si aggiudica l’assegnazione del contributo si impegnerà a rispettare le condizioni di massima apertura sulle infrastrutture realizzate con incentivi pubblici per l’intera vita utile delle stesse.
Per ogni tipologia di cluster verranno adottati uno o più modelli di intervento secondo le indicazioni del Piano telematico Regionale.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Regione Marche, Ministero Sviluppo Economico.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro: Procedure appalti, Accordi di programma | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | X | |||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con il Progetto strategico banda ultra larga (attuazione dell’intervento secondo i modelli A, B o C ivi proposti)
⮚ Localizzazione degli interventi nei distretti individuati dal Piano Telematico regionale, tenuto conto delle situazioni di fallimento di mercato
⮚ Coerenza con l’agenda digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali e al piano di lavoro delineato
⮚ Eventuale cofinanziamento aggiuntivo da parte del beneficiario
Macro-criterio relativo all’efficacia:
Ricadute dirette
⮚ Estensione delle reti di nuova generazione con velocità di connessione ad almeno 100 Mb/s
⮚ Numero di imprese che avranno accesso alla connessione di rete con velocità di almeno 100 Mb/s
⮚ Massimizzazione del numero di imprese e/o cittadini potenzialmente interessati ai nuovi servizi implementati
Effetti trasversali
⮚ Realizzazione di infrastrutture condivise/condivisibili nell’ambito della Macroregione Adriatica
⮚ Sinergie con la programmazione FSE e/o con altre fonti di finanziamento comunitarie, nazionali e regionali
Criteri di priorità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
- attività di analisi e progettazione di sistemi informativi;
- costi della strumentazione, delle attrezzature, dei dispositivi informatici e telematici e dei sistemi applicativi ICT di nuova acquisizione utilizzati per il progetto;
- progettazione, realizzazione ed implementazione di infrastrutture software/hardware;
- adeguamento e messa in sicurezza di architetture hardware distribuite e sistemi informatici a rete;
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
- attività gestionali, non necessariamente di natura informatica (ad esempio costi di traduzione, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry), finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto;
- spese per amministrazione ed organizzazione in quanto strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivo dell’intervento;
- attivazione di servizi di connettività a banda larga ed ultralarga (ma non i costi per il traffico dati e telefonico od altre spese correnti).
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 1301/2013 | 100% | |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Estensione in lunghezza (CUP N. 778) | Km | 880 |
Imprese con accesso alla Banda larga di almeno 100 Mbps | N. | 12.990 |
Numero di nuove imprese che ricevono un sostegno (CO05) | Numero | 110.455 |
14.961
Scheda di attuazione intervento 5.1.2
Responsabile dell’intervento:
1.Servizio Attività normativa e legale e risorse strumentali
2.P.F. Informatica e Crescita Digitale
3.Responsabile dell’intervento: Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2a - Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l'adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia di economia digitale
Obiettivo specifico
5 – Riduzione dei divari digitali nei territori e diffusione di connettività in banda larga e ultra larga ("Digital Agenda" Europea)
Azione
5.1 - Contributo all’attuazione del “Progetto Strategico Agenda Digitale per la Banda Ultra Larga” e di altri interventi programmati per assicurare nei territori una capacità di connessione a almeno 100 Mbps, accelerandone l’attuazione nelle aree produttive, nelle aree rurali e interne, nel rispetto del principio di neutralità tecnologica e nelle aree consentite dalla normativa comunitaria.
Intervento
5.1.2 “Disaster recovery” - Infrastruttura in fibra ottica a supporto dei servizi di disaster recovery per la ricostruzione post-sisma tra Marche ed Umbria”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Nell’ambito di questa priorità di intervento la Regione Marche intende sostenere investimenti selettivi di rafforzamento delle infrastrutture di connettività, coerentemente a quanto previsto nell’Accordo di Partenariato. In particolare verrà realizzato il progetto di interconnessione in fibra ottica del data center della Regione Marche con quello della Regione Umbria per abilitare i servizi di mutuo disaster recovery e business continuity, la messa in sicurezza del patrimonio digitale ed applicativo, principalmente a beneficio dei comuni interessati dal sisma e degli enti pubblici aderenti ed in complementarietà con gli interventi del POR Marche 2014-2020.
Per veicolare le fibre saranno principalmente riutilizzate infrastrutture di proprietà pubblica e regionale, collocate su un insieme di direttrici viarie di strategica importanza lungo le aree vallive marchigiane del Potenza e dell’Esino verso la Regione Umbria, in cui, oltre alle già definite aree Leader, sono presenti numerosi comuni appartenenti all’area Cratere Sisma 2016. Il progetto è coerente con le strategie del Piano telematico regionale e, dal punto di vista topologico, in particolare, con le infrastrutture in corso di realizzazione per l’attuazione del Piano Nazionale Banda Ultra Larga, i cui interventi sono finanziati dal POR FESR, PSR FEASR e FSC. Il progetto si integra ed è funzionale ad altri progetti finanziati dal POR FESR Marche 2014-2020.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Regione Marche
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa a sportello (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare): Procedure appalti, Accordi di programma | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | X | |||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
L’intervento sarà completamente realizzato da finanziamenti pubblici e sarà finalizzato alla connessione in fibra ottica dei nodi data center. L’affidamento dei lavori avverrà mediante una gara a evidenza pubblica. I criteri di valutazione delle offerte sono volti a valorizzare l’impiego di tecnologie innovative, a basso impatto ambientale.
Tipologia di spese ammissibili
Con specifico riferimento all’azione 5.1, si ribadisce che le operazioni selezionate dovranno tener conto dei requisiti di ammissibilità territoriale di cui all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013.
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
- attività di analisi e progettazione di sistemi informativi;
- costi della strumentazione, delle attrezzature, dei dispositivi informatici e telematici e dei sistemi applicativi ICT di nuova acquisizione utilizzati per il progetto;
- progettazione, realizzazione ed implementazione di infrastrutture software/hardware;
- adeguamento e messa in sicurezza di architetture hardware distribuite e sistemi informatici a rete;
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
- attività gestionali, non necessariamente di natura informatica (ad esempio costi di traduzione, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry), finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto;
- spese per amministrazione ed organizzazione in quanto strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivo dell’intervento;
- attivazione di servizi di connettività a banda larga ed ultra larga (ma non i costi per il traffico dati e telefonico od altre spese correnti).
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codic e | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. UE n. 1301/2013 Reg. UE n. 1303/2013 | 100% | |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
313
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Estensione in lunghezza (CUP N. 778) | Km | 120 |
Imprese con accesso alla Banda larga di almeno 100 Mbps | N. | 272 |
Numero di nuove imprese che ricevono un sostegno (CO05) | Numero | 2.312 |
Scheda attuazione intervento 6.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionario incaricato: Xxxxxx Xxxxxxxxxx/ Xxxxxxx Xxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health
Obiettivo specifico
6 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Azione
6.1 - Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel quadro del sistema pubblico di connettività quali ad esempio la giustizia (informatizzazione del processo civile), la sanità, il turismo, le attività e i beni culturali, i servizi alle imprese.
Intervento
6.1.1 “Realizzazione e dispiegamento di infrastrutture cloud e di applicazioni innovative ICT, al fine di connettere le pubbliche amministrazioni del territorio e favorire una maggiore interattività delle istituzioni verso i fruitori di servizi e contenuti digitali”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
La Internet of Things, ovvero l'avvento di un mondo di oggetti ICT intelligenti, diffusi, potenzialmente connessi ed in grado di comunicare, elaborare dati e fornire nuove interfacce e modalità di fruizione interattive (quali smartphone, sensoristica, i-beacons, wearable device), rende necessario elaborare architetture e soluzioni digitali innovative che, triangolando hardware, software e servizi, ricompongano e definiscano un framework di infrastrutture e piattaforme multilivello integrate e ad elevata interoperabilità.
L’intervento prevede di concludere la fase di progettazione esecutiva e di avviare la realizzazione ed il dispiegamento definitivi di una moderna infrastruttura distribuita ma sinergica, basata sul paradigma del cloud computing di livello Software as a Service (e delle sue caratteristiche di flessibilità, scalabilità, accesso on demand), in grado di abilitare un nuovo modo connesso e distribuito di gestione dell’informazione e supportare l’erogazione di servizi digitali innovativi, personalizzati e ad alto contenuto tecnologico, tanto ad aziende, istituzioni pubbliche, società civile marchigiana (MCloud), quanto coinvolgendo istituzioni, stakeholders, forze sociali ed economico-produttive, organizzazioni civili che contribuiscono al percorso di consolidamento della Macroregione Adriatico Ionica (Adriatic Ionian Cloud).
L’intervento verrà condotto attraverso:
• gare per l’acquisizione di beni e servizi strumentali;
• gare per il potenziamento dei sistemi e l’ampliamento dei servizi già attivati;
• azioni per la sostenibilità del progetto nel tempo, anche attraverso l’indizione di procedure di evidenza pubblica per l’individuazione di soggetti gestori concessionari rappresentati da attori di un partenariato pubblico-privato e/o da aggregazioni di imprese;
• azioni di supporto per coordinare ed incentivare l’utilizzo massimo, sistemico e sinergico delle tecnologie proposte.
L’intervento ha inoltre l’obiettivo di progettare, realizzare, implementare e mettere in esercizio piattaforme regionali modulari di conoscenza evoluta, inter-operanti con i diversi strati tecnologici territoriali (anch’essi oggetto dell’intervento), anche integrando strumenti applicativi esistenti, al fine di offrire a cittadini, imprese, utenti della PA nuove ed innovative modalità digitali di interazione e condivisione, ed in particolare:
- Sistema di gestione, in forma giuridicamente valida, della conferenza dei servizi telematica (in linea con la semplificazione normativa introdotta con D.Lgs 30/06/2016 n. 127 in materia di CdS digitale), attraverso:
1) un repository storage multiutente, integrato con le infrastrutture regionali
2) strumenti online di collaborazione procedurale, di condivisione documentale e di automazione e supporto allo svolgimento dei processi di lavoro
3) una piattaforma di videoconferenza distribuita
4) servizi di abilitazione, start up, assistenza e monitoraggio per estendere l’utilizzo del sistema agli enti locali, compresi i Comuni interessati dalla ricostruzione post sisma.
- Sistema di erogazione di servizi in cloud computing per la business continuity, la virtualizzazione, l’hosting, la messa in sicurezza ed il disaster recovery del patrimonio digitale ed applicativo di Regione Marche e degli enti pubblici aderenti, attraverso:
- Una rilevazione complessiva dell’attuale stato di dispiegamento dei servizi digitali pubblici e delle relative infrastrutture nel territorio regionale
- Il consolidamento dell’infrastruttura IaaS PaaS SaaS esistente (derivata dall’attuazione del progetto MCloud e dalla sperimentazione del progetto nazionale OCP finanziato dal MIUR), basata su tecnologie open source e ospitata nei datacenter regionali, al fine di costituire un Polo Strategico Nazionale, secondo le disposizioni del Piano Triennale 2017-2019 AGID per l’informatica nella PA
- Il potenziamento e la messa a disposizione di una serie di servizi aggiuntivi, attualmente limitati alla fruizione interna, quali la misurazione oggettiva delle risorse consumate (billing), la misurazione delle metriche di funzionamento per controllare i livelli di servizio (monitoring), Software Defined Storage distribuito, backup, autoprovisioning delle risorse, Load Balancing as a service, etc.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Regione Marche
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) Procedure di gara ai sensi del DLgs. 50/2016 | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’Agenda Digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto Validità e fattibilità:
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
⮚ Promozione dell’approccio smart communities
Sostenibilità economico-finanziaria:
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali e al piano di lavoro delineato
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Ricadute dirette
⮚ Massimizzazione del numero di imprese e/o cittadini potenzialmente interessati ai nuovi servizi implementati
⮚ Numero di enti locali che potranno utilizzare i sistemi/piattaforme regionali realizzati
⮚ Grado di interoperabilità dei diversi sistemi/piattaforme
⮚ Numero di servizi che il singolo ente potrà gestire sulle piattaforme regionali
Effetti trasversali
⮚ Realizzazione di infrastrutture condivise/condivisibili nell’ambito della Macroregione Adriatica
Criteri di priorità
⮚ Sviluppo di soluzioni o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
- attività di analisi e progettazione di sistemi informativi;
- costi della strumentazione, delle attrezzature, dei dispositivi informatici e telematici e dei sistemi applicativi ICT di nuova acquisizione utilizzati per il progetto;
- progettazione, realizzazione ed implementazione di infrastrutture software/hardware;
- adeguamento e messa in sicurezza di architetture hardware distribuite e sistemi informatici a rete;
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
- spese per servizi accessori, non necessariamente di natura informatica, in quanto spese strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’intervento (ad esempio costi di traduzione di contenuti digitali, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry) finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, al pieno dispiegamento, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto.
- attivazione di servizi di connettività a banda larga ed ultralarga (ma non i costi per il traffico dati e telefonico od altre spese correnti).
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste | Check |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | 100% | X | ||
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | ||||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Popolazione beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture ICT (eccetto broadband) (Indicatore comune CUP N. 318) | Numero | 1.164.000 |
Scheda attuazione intervento 6.2.1A
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionario incaricato: Xxxxxx Xxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health
Obiettivo specifico
6 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Azione
6.2 - Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-Government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese, e soluzioni integrate per le smart cities and smart communities
Intervento
6.2.1.A “Realizzazione di interventi a sostegno di PA e imprese per la crescita digitale, orientati in particolare all’implementazione di sistemi per il pagamenti on line, fascicolo digitale del cittadino e servizi scolastici digitali”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
La Internet of Things, ovvero l'avvento di un mondo di oggetti ICT intelligenti, diffusi, potenzialmente connessi ed in grado di comunicare, elaborare dati e fornire nuove interfacce e modalità di fruizione interattive (quali smartphone, sensoristica, i-beacons, wearable device, etc.), rende necessario elaborare architetture e soluzioni digitali innovative che, triangolando hardware, software e servizi, ricompongano e definiscano un framework di infrastrutture e piattaforme multilivello integrate e ad elevata interoperabilità.
L’intervento ha l’obiettivo di progettare, realizzare, implementare e mettere in esercizio piattaforme distribuite, interoperanti con i diversi strati tecnologici territoriali, gli smart objects connessi ed i contenuti digitali (anch’essi oggetto dell’intervento), per l’erogazione di servizi digitali innovativi, aperti ed integrati, finalizzati ad offrire a cittadini, imprese, utenti della PA soluzioni sistemiche capaci di abilitare azioni ad elevata interattività ed una gestione dell'informazione on demand, on premise o in cloud, ad alto tasso di personalizzazione, per la gestione dei pagamenti online e delle fatture elettroniche con la relativa conservazione digitale e per le ulteriori azioni di seguito descritte.
L’intervento mira infatti anche alla creazione del Fascicolo digitale del cittadino per consentire ai cittadini l’accesso, la gestione, la condivisione e la conservazione dei propri dati. In continuità con l’iniziativa del fascicolo sanitario elettronico e le azioni infrastrutturali dell’Agenda Digitale Italiana, l’azione, condivisa a livello interregionale e nazionale, intende essere un driver per la digitalizzazione dei servizi delle PA.
Sono anche previste delle gare per l’attivazione di progetti sui temi della sicurezza e del disaster recovery e dell’utilizzo efficiente e sicuro di soluzioni e software free ed open source nell’ambito della PA.
L’intervento ha infine l’obiettivo di realizzare servizi scolastici digitali per i centri di montagna e le aree interne, anche sfruttando le piattaforme e le infrastrutture previste dalle corrispondenti azioni dell’asse II, e raccordandosi, in ottica di completamento, con le iniziative già espletate per i centri scolastici di montagna e con quelle previste dalla strategia nazionale “Aree Interne”.
In particolare, si prevede di intervenire per realizzare azioni sussidiarie e di coordinamento a carico della Regione finalizzate alla sensibilizzazione dei territori e degli attori e al presidio e alla copertura di attività nelle aree interne che risultino poco reattive o prive di adeguate competenze. Il dettaglio di tali interventi verrà specificato all’esito dei risultati conseguiti con i primi bandi.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Regione Marche
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro: Procedure di gara ai sensi del codice degli appalti | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | X | |||||||||||
2020 | X |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’Agenda Digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto: Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
⮚ Promozione dell’approccio smart communities
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali e al piano di lavoro delineato
Macro-criterio relativo all’efficacia:
Ricadute dirette
⮚ Massimizzazione del numero di imprese e/o cittadini potenzialmente interessati ai nuovi servizi implementati
⮚ Numero di enti locali che potranno utilizzare i sistemi/piattaforme regionali realizzati
⮚ Grado di interoperabilità dei diversi sistemi/piattaforme
⮚ Numero di servizi che il singolo ente potrà gestire sulle piattaforme regionali
Effetti trasversali
⮚ Realizzazione di infrastrutture condivise/condivisibili nell’ambito della Macroregione Adriatica
Criteri di priorità
⮚ Sviluppo di soluzioni o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
- attività di analisi e progettazione di sistemi informativi;
- costi della strumentazione, delle attrezzature, dei dispositivi informatici e telematici e dei sistemi applicativi ICT di nuova acquisizione utilizzati per il progetto;
- progettazione, realizzazione ed implementazione di infrastrutture software/hardware;
- adeguamento e messa in sicurezza di architetture hardware distribuite e sistemi informatici a rete;
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
- spese per servizi accessori, non necessariamente di natura informatica, in quanto spese strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’intervento (ad esempio costi di traduzione di contenuti digitali, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry) finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, al pieno dispiegamento, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto.
- attivazione di servizi di connettività a banda larga ed ultralarga (ma non i costi per il traffico dati e telefonico od altre spese correnti).
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | 100% | ||
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Popolazione beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture ICT (eccetto broadband) (Indicatore comune CUP N. 318) | Numero | 1.164.000 |
Imprese raggiunte dai nuovi servizi (4) | Numero | 2.439 |
Scheda attuazione intervento 6.2.1.B
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionari incaricati: Xxxxxx Xxxxx/ Xxxxxxx Xxxxxx/ Xxxxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health
Obiettivo specifico
6 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Azione
6.2 - Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-Government interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese, e soluzioni integrate per le smart cities and smart communities
Intervento
6.2.1.B “Azioni a supporto dell’integrazione dei sistemi della PA locale per la gestione dei servizi di E_Government”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
La Internet of Things, ovvero l'avvento di un mondo di oggetti ICT intelligenti, diffusi, potenzialmente connessi ed in grado di comunicare, elaborare dati e fornire nuove interfacce e modalità di fruizione interattive (quali smartphone, sensoristica, i-beacons, wearable device, etc.), rende necessario elaborare architetture e soluzioni digitali innovative che, triangolando hardware, software e servizi, ricompongano e definiscano un framework di infrastrutture, servizi di raccolta e condivisione dati da e verso smart objects, piattaforme multilivello integrate e ad elevata interoperabilità.
L’intervento prevede incentivi per lo sviluppo di strumenti e soluzioni a supporto della integrazione dei sistemi della PA locale per la gestione dei servizi di eGovernment della PA locale. Tali incentivi hanno l’obiettivo di consentire alle amministrazioni locali l’integrazione con sistemi, piattaforme e infrastrutture regionali distribuite per consentire e/o migliorare le modalità di accesso ai servizi on line (smart card CNS e autenticazione
credenziali SPID), rispettando le regole tecniche vigenti, e la gestione dei servizi inerenti il pagamento on line verso le pubbliche amministrazioni, la fatturazione elettronica, la conservazione dei documenti digitali, la messa in sicurezza dei sistemi, la diffusione del software libero, l’utilizzo della piattaforma Xxxxxxx per la messa a disposizione di nuovi moduli formativi e l’utilizzo del sistema SigmaTER quale strumento per la fruizione della banca dati catastale messa a disposizione da Agenzia delle Entrate tramite il “Sistema di interscambio”, e la gestione di smart objects territoriali connessi e comunicanti.
L’intervento ha inoltre l’obiettivo di realizzare servizi scolastici digitali per i centri di montagna e le aree interne sfruttando anche le piattaforme e le infrastrutture previste dalle corrispondenti azioni dell’asse II e raccordandosi, in ottica di completamento, con le iniziative già espletate per i centri scolastici di montagna e con quelle previste dalla strategia nazionale “Aree Interne”.
In particolare, si prevede di intervenire con il coinvolgimento degli enti e strutture locali con opportuni bandi finalizzati a selezionare proposte ed a finanziare la realizzazione di servizi innovativi, integrati con le piattaforme e le infrastrutture regionali disponibili, che abbraccino l’istruzione, la cultura, la formazione professionale ed il tempo libero. I servizi da realizzare dovranno avere come obiettivo primario quello di sfruttare le tecnologie digitali per ridurre la distanza fisica con le aree a maggior fermento culturale, diffondendo anche le opportunità per gli impieghi “telematici”. A titolo esemplificativo non esaustivo, ci si aspetta la realizzazione di applicazioni da usare su dispositivi mobili (app), per facilitare l’accesso agli oggetti ed ai servizi digitali previsti dal progetto CulturaSmart!, sale attrezzate per la formazione e l’alfabetizzazione degli adulti, servizi di supporto ad accesso semplificato per abilitare anziani e diversamente abili ai servizi eGovernment della Pubblica Amministrazione Locale, …).
Tale azione consentirà alle pubbliche amministrazioni locali di integrarsi con i sistemi, le piattaforme e le infrastrutture multilivello capaci di abilitare un elevato livello di interattività e una gestione dell'informazione on demand, on premise o in cloud, ad alto tasso di personalizzazione, da realizzarsi nell’ambito delle azioni 6.1, 6.2.A e 6.3.A del POR-FESR 2014-2020, incluso il finanziamento tramite bando di progetti locali per la predisposizione dei propri sistemi applicativi all’impiego dei servizi regionali in cloud per la business continuity ed il disaster recovery attraverso tecnologie open source (ad esempio con la virtualizzazione in formato KVM dei server fisici localmente operanti od altre specifiche definite nell’ambito delle attività del centro di competenza Open Source).
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Comuni, Scuole pubbliche, enti culturali pubblici e altri enti pubblici
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | X | |||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’agenda digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
⮚ Promozione dell’approccio smart communities
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Eventuale cofinanziamento aggiuntivo da parte del beneficiario
Macro-criterio relativo all’efficacia:
Ricadute dirette
⮚ Massimizzazione del numero di imprese e/o cittadini potenzialmente interessati ai nuovi servizi implementati
⮚ Numero di enti locali che potranno utilizzare i sistemi/piattaforme regionali realizzati
⮚ Grado di interoperabilità dei diversi sistemi/piattaforme
⮚ Numero di servizi che il singolo ente potrà gestire sulle piattaforme regionali
Criteri di priorità
⮚ Sviluppo di soluzioni che promuovano le logiche dell’open innovation
⮚ Sviluppo di soluzioni o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- spese tecniche, nel limite complessivo del 10% del costo del progetto, strettamente legate alla realizzazione degli obiettivi dell’intervento, per:
• studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
• attività di analisi e progettazione ICT;
- spese per servizi accessori, non necessariamente di natura informatica, nel limite complessivo del 10% del costo del progetto, in quanto spese strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’intervento, (ad esempio costi di traduzione di contenuti digitali, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry), finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, al pieno dispiegamento, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto.
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento.
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | 100% | 60.000,00 | |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Popolazione beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture ICT (eccetto broadband) (Indicatore comune CUP N. 318) | Numero | 1.164.000 |
Imprese raggiunte dai nuovi servizi (4) | Numero | 137 |
Scheda attuazione intervento 6.3.1.A
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionario incaricato: Xxxxxx Xxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusione, l'e-culture e l'e-health
Obiettivo specifico
6 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Azione
6.3 - Interventi per assicurare l’interoperabilità delle banche dati pubbliche
Intervento
6.3.1.A Progetti per la riorganizzazione dei flussi dati in cooperazione applicativa tra sistemi informativi locali e sistemi aggregatori
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
La Internet of Things, ovvero l'avvento di un mondo di oggetti ICT intelligenti, diffusi, potenzialmente connessi ed in grado di comunicare, elaborare dati e fornire nuove interfacce e modalità di fruizione interattive (quali smartphone, sensoristica, i-beacons, wearable device, …), rende necessario elaborare architetture e soluzioni digitali innovative che, triangolando hardware, software e servizi, ricompongano e definiscano un framework di infrastrutture, servizi di raccolta e condivisione dati, piattaforme multilivello integrate e ad elevata interoperabilità.
Nell’ambito di questo intervento si intende realizzare servizi per rendere disponibili e integrabili le informazioni derivanti dalle banche dati catastali nell’ottica di dar continuità alle linee di azione che prevedono l’utilizzo del sistema pubblico di connettività (SPC) per la gestione unitaria delle basi dati catastali gestite da Agenzia delle Entrate, ai sensi dell'art. 59, comma 7-bis, del D.Lgs 82.
L’intervento prevede inoltre azioni a supporto della pubblicazione dei dati aperti e la valorizzazione del patrimonio pubblico (Open Data) degli enti marchigiani (progetto Marche GoOD PA – Government Open Data della Pubblica Amministrazione), nonché
azioni per la gestione di smart object connessi e comunicanti e dei relativi flussi informativi, secondo le priorità dell’agenda europea, italiana e marchigiana.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Regione Marche
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro: Procedure ai sensi del D.Lgs 50/2016 | X |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | X | |||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’agenda digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto:
Ricadute dirette
⮚ Numero di enti locali che potranno utilizzare i sistemi/piattaforme regionali realizzati
⮚ Grado di interoperabilità dei diversi sistemi/piattaforme
⮚ Numero di servizi che il singolo ente potrà gestire sulle piattaforme regionali
Criteri di priorità
⮚ Sviluppo di soluzioni che promuovano le logiche dell’open innovation
⮚ Sviluppo di soluzioni o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
- attività di analisi e progettazione di sistemi informativi;
- costi della strumentazione, delle attrezzature, dei dispositivi informatici e telematici e dei sistemi applicativi ICT di nuova acquisizione utilizzati per il progetto;
- progettazione, realizzazione ed implementazione di infrastrutture software/hardware;
- adeguamento e messa in sicurezza di architetture hardware distribuite e sistemi informatici a rete;
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;
- spese per servizi accessori, non necessariamente di natura informatica, in quanto spese strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’intervento (ad esempio costi di traduzione di contenuti digitali, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry) finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, al pieno dispiegamento, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto.
- attivazione di servizi di connettività a banda larga ed ultralarga (ma non i costi per il traffico dati e telefonico od altre spese correnti).
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | 100% | ||
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Popolazione beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture ICT (eccetto broadband) (Indicatore comune CUP N. 318) | Numero | 1.164.000 |
Scheda attuazione intervento 6.3.1.B
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Risorse umane, organizzative e strumentali
2. P.F. Informatica e crescita digitale
3. Funzionario incaricato: Xxxxxx Xxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 2 - Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione
Priorità di investimento
2c - Rafforzare le applicazioni delle TIC per l'e-government, l'e-learning, l'e-inclusion, l'e-culture e l'e-health.
Obiettivo specifico
6 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Azione
6.3 - Interventi per assicurare l’interoperabilità delle banche dati pubbliche
Intervento
6.3.1.B Progetti per la riorganizzazione dei flussi dati in cooperazione applicativa tra sistemi informativi locali e sistemi aggregatori
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
La Internet of Things, ovvero l'avvento di un mondo di oggetti ICT intelligenti, diffusi, potenzialmente connessi ed in grado di comunicare, elaborare dati e fornire nuove interfacce e modalità di fruizione interattive (quali smartphone, sensoristica, i-beacons, wearable device, …), rende necessario elaborare architetture e soluzioni digitali innovative che, triangolando hardware, software e servizi, ricompongano e definiscano un framework di infrastrutture, servizi di raccolta e condivisione dati da e verso smart objects, piattaforme multilivello integrate e ad elevata interoperabilità.
L’intervento prevede incentivi per lo sviluppo di strumenti e soluzioni a supporto della integrazione dei sistemi della PA locale per la gestione dei servizi di eGovernment della PA locale. Tali incentivi hanno l’obiettivo di consentire alle amministrazioni locali l’integrazione con piattaforme e infrastrutture regionali distribuite per la pubblicazione dei dati aperti e la valorizzazione del patrimonio pubblico (Open Data) degli enti marchigiani (progetto Marche GoOD PA – Government Open Data della Pubblica Amministrazione), e per la gestione di smart objects territoriali connessi e comunicati, secondo le priorità dell’agenda europea, italiana e marchigiana.
Tale intervento consentirà alle pubbliche amministrazioni locali di integrarsi con i sistemi, le piattaforme e le infrastrutture multilivello capaci di abilitare un elevato livello di interattività e una gestione dell'informazione on demand, on premise o in cloud, ad alto tasso di personalizzazione, da realizzarsi nell’ambito delle azioni 6.1, 6.2.A e 6.3.A del POR-FESR 2014-2020.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Enti pubblici.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) – |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’Agenda Digitale regionale
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto:
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Innovatività del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle tecnologie richieste nello specifico ambito applicativo
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
⮚ Promozione dell’approccio smart communities
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Eventuale cofinanziamento aggiuntivo da parte del beneficiario
Macro-criterio relativo all’efficacia:
Ricadute dirette
⮚ Massimizzazione del numero di imprese e/o cittadini potenzialmente interessati ai nuovi servizi implementati
⮚ Numero di enti locali che potranno utilizzare i sistemi/piattaforme regionali realizzati
⮚ Grado di interoperabilità dei diversi sistemi/piattaforme
⮚ Numero di servizi che il singolo ente potrà gestire sulle piattaforme regionali
Criteri di priorità
⮚ Sviluppo di soluzioni che promuovano le logiche dell’open innovation
⮚ Sviluppo di soluzioni o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Progetto che riguardi i comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o i comuni limitrofi
Tipologia di spese ammissibili
Si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia di spese ammissibili, con particolare riferimento all’art. 70 del Regolamento UE 1301/2013, nonché alle norme stabilite a livello nazionale in materia per il periodo 2014-2020.
A titolo esemplificativo, per il presente intervento, si identificano le seguenti spese:
- spese tecniche, nel limite complessivo del 10% del costo del progetto, strettamente legate alla realizzazione degli obiettivi dell’intervento, per:
• studi di fattibilità e analisi preliminari giuridiche, economiche, organizzative, di processo in quanto strettamente necessari al conseguimento degli obiettivo del progetto;
• attività di analisi e progettazione ICT;
- spese per servizi accessori, nel limite complessivo del 10% del costo del progetto, in quanto strettamente necessarie al raggiungimento degli obiettivi dell’intervento, non necessariamente di natura informatica (ad esempio costi di traduzione di contenuti digitali, di animazione delle community virtuali, di redazione e data-entry), finalizzate all’avvio, all’esercizio, alla personalizzazione, alla contestualizzazione, al pieno dispiegamento, alla diffusione dell’utilizzo dei sistemi realizzati o acquisiti fino alla conclusione del progetto.
- acquisizione adeguamento o sviluppo di componenti hardware, software, basi dati e contenuti digitali;
- assistenza tecnico-informatica software/hardware e servizi infrastrutturali, applicativi, sistemistici, di elaborazione dati, di laboratorio e di sperimentazione tecnologica necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento.
Tipologia e intensità di aiuto/contributo
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | 100% | 20.000,00 | |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Popolazione beneficiaria di migliori servizi/infrastrutture ICT (eccetto broadband) (Indicatore comune CUP N. 318) | Numero | 1.164.000 |
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Scheda attuazione intervento 7.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Promozione e sostegno alle politiche attive per il lavoro, corrispondenti servizi territoriali e aree di crisi
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione
Obiettivo specifico
7 – Sviluppo occupazionale e produttivo in aree territoriali colpite da crisi diffusa della attività produttive
Azione
7.1 - Interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese
Intervento
7.1.1 “Sostegno all’avviamento, allo sviluppo e alla continuità di impresa nelle aree di crisi produttiva”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento si colloca nel contesto di un progetto complessivo di rilancio delle aree in crisi produttiva e occupazionale della Regione, che coniughi la promozione di investimenti produttivi, anche di diversificazione e di riqualificazione in chiave innovativa, purché correlati ad un programma occupazionale, con iniziative di qualificazione del capitale umano e con servizi di supporto alla creazione d’impresa e alla realizzazione di percorsi integrati di ricambio generazionale.
Nell’area del Fabrianese, una dei territori oggetto della linea di intervento, l’intervento si colloca nel contesto dell’Accordo di programma, sottoscritto per la prima volta nel 2010 tra Regione Marche, Regione Umbria e Ministero dello Sviluppo Economico, oggetto di due Atti integrativi, di cui l’ultimo siglato nel Marzo 2015, che ne prorogato l’operatività al 2017.
Nello specifico l’azione sostiene progetti connessi all’intero ciclo di vita dell’impresa, in linea con i principi dello Small Business Act e nel contesto degli specifici regimi di aiuto
in esenzione previsti dal Reg. (UE) 651/2014 o della regola “de minimis” nel caso di trasferimento di impresa.
Saranno in particolare oggetto del presente intervento:
1. Progetti di sostegno allo start up di impresa;
2. Progetti di investimento finalizzati alla creazione di un’unità produttiva, all’ampliamento o alla diversificazione di un’unità produttiva esistente, alla acquisizione degli attivi di uno stabilimento che è stato chiuso o sarebbe stato chiuso senza tale acquisizione; sono ammissibili, nei limiti del 20% del totale degli investimenti da realizzare, anche progetti per l’innovazione dell’organizzazione, purché strettamente connessi e funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento;
3. Progetti aventi lo stesso contenuto di cui al punto 2) localizzati nei comuni della Regione Marche di cui alla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014/2020, anche integrati, nei limiti del 20% del totale degli investimenti da realizzare, con progetti per l’innovazione dell’organizzazione, purché strettamente connessi e funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento;
4. Progetti di trasferimento di impresa, volti a favorirne la continuità mediante percorsi di gestione del trasferimento della proprietà aziendale sia verso eredi o successori individuati in ambito familiare, sia verso acquirenti interni (lavoratori riuniti in cooperativa) o verso il management.
In considerazione dell’obiettivo specifico cui tende l’intervento, i progetti prevedranno un programma occupazionale finalizzato al mantenimento o all’incremento occupazionale, che, ove non costituisca requisito di ammissibilità, rappresenterà uno dei criteri di valutazione dei progetti.
Al fine di assicurare il raggiungimento di tale obiettivo, si prevede l’attivazione di un intervento contestuale del FSE di cui possano fruire le imprese beneficiarie e i lavoratori in esse operanti sotto forma di aiuti all’assunzione, borse lavoro, formazione, formazione continua o di utilizzare la flessibilità prevista dai regolamenti.
Inoltre le sinergie e le interconnessioni con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori saranno garantiti sia prevedendo meccanismi premiali in sede di valutazione dei progetti, sia nell’ambito di misure integrate a supporto delle start up e del trasferimento di impresa da realizzarsi con il concorso del FSE o tramite la clausola di complementarietà.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese, anche a carattere cooperativo, di cui all’all.1 del Reg. (UE) 651/2014. Per gli interventi di sostegno allo start up di impresa, micro e piccole imprese, anche a carattere cooperativo, aventi i requisiti di cui all’all.1 del Reg. (UE) 651/2014, e quelli previsti al comma 2 dell’art. 22 del Reg. (UE) 651/2014.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) |
Procedura valutativa just in time (durata max 90gg dall’arrivo della domanda) | X |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
L’intervento verrà attuato attraverso un unico bando con procedura valutativa just in time destinato ai progetti di start up, di sviluppo e di trasferimento di impresa nelle aree di crisi della Regione.
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | X | ||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Localizzazione in aree interessate da situazioni di crisi diffusa
⮚ Mantenimento e/o incremento dei livelli occupazionali
Criteri di valutazione
Il processo di valutazione sarà svolto con il supporto di un comitato tecnico che coinvolgerà anche esperti esterni selezionati dall’apposito Albo regionale ed utilizzerà criteri ricadenti a titolo indicativo tra i seguenti.
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Impatto economico dell’iniziativa in termini di potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo e strategie di marketing
⮚ Ricorso alla figura del Temporary management (per i progetti di ricambio generazionale e creazione di impresa)
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/proponenti
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze tecnologiche dell’impresa/delle imprese
⮚ Età del titolare che trasferisce l’azienda superiore al limite minimo di ammissibilità
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto
⮚ Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali nuovi o sensibilmente migliorati (per l’impresa e/o per il mercato)
⮚ Efficacia potenziale delle soluzioni organizzative proposte con l’intervento di ricambio generazionale rispetto alle criticità evidenziate
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
Criteri di priorità
Non si applicano, in quanto procedura valutativa non a graduatoria.
L’ordine cronologico di presentazione delle domande di agevolazione determina l’ordine cronologico di istruttoria e valutazione.
Vengono approvati i progetti che, al termine della procedura di valutazione, conseguono un punteggio minimo stabilito nel Bando.
Tipologia di spese ammissibili
Per i progetti di sviluppo produttivo (tipologie 2) e 3 presenti nella descrizione dell’azione):
- Suolo aziendale e sue sistemazioni nel limite del 10%
- Opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali
- Attivi materiali (macchinari, impianti, attrezzature, ecc.)
- Attivi immateriali (programmi informatici strettamente connessi agli attivi materiali e commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti, licenze, acquisizione di know-how, ecc.)
- Servizi di consulenza aventi le caratteristiche di cui all’art. 18 del Reg. (UE) 651/2014.
Per i progetti di innovazione dell’organizzazione (nel quadro dei progetti di cui ai punti 2) e 3):
- costi relativi a strumentazione e attrezzature, nei limiti delle quote di ammortamento
- costi di ricerca, competenze e brevetti
- costi dei materiali, forniture e prodotti analoghi, nonché costi di personale direttamente imputabili al progetto di innovazione dell’organizzazione
Per i progetti di start up di impresa (tipologia 1 presente nella descrizione dell’azione):
- Oltre alle spese di cui ai progetti tipologie 2) e 3) ;
- spese di marketing e per attività promo-pubblicitarie;
- In alternativa all’acquisizione della struttura, spese di locazione
- Acquisizione servizi temporary management
Per i progetti di trasferimento di impresa (tipologia 4 nella descrizione dell’azione):
- Attivi materiali (macchinari, impianti, attrezzature, ecc.)
- Attivi immateriali (programmi informatici strettamente connessi agli attivi materiali e commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti, licenze, acquisizione di know-how, ecc.)
- Acquisizione servizi temporary management
- Voucher formativi in collaborazione con il FSE o in applicazione della clausola di flessibilità tra fondi di cui all’art.98 del reg. 1303/2013
- Oneri notarili sostenuti per l’operazione di trasferimento d’impresa
Non è ammissibile la semplice acquisizione di quote, in quanto non è considerata un investimento.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 Reg. (UE) 1407/2013 | Nei limiti dei citati regolamenti | |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente | |||
05 | Sostegno mediante strumenti finanziari: garanzia o equivalente |
1) Per i progetti di start up di impresa
Contributo a fondo perduto nei limiti dell’art. 22 del Reg. UE 651/2014
2) Per i progetti di investimento produttivo (creazione unità produttiva, sviluppo, diversificazione, riattivazione unità produttiva esistente)
Contributo a fondo perduto nei limiti degli artt. 17 e 18 del Reg. UE 651/2014
3) Per i progetti di investimento produttivo (creazione unità produttiva, sviluppo, diversificazione, riattivazione unità produttiva esistente) nelle zone art. 107 3.c della carta aiuti a finalità regionale 2014/20
Contributo a fondo perduto nei limiti dell’art. 14 e 18 del Reg. UE 651/2014
Nel caso il progetto complessivo di investimento produttivo di cui ai punti 2) e 3) preveda al suo interno, in misura strettamente connessa e funzionale, un progetto finalizzato all’innovazione di processo e/o dell’organizzazione, comunque non superiore al 20% del progetto complessivo, l’intensità di aiuto per questa parte progettuale rispetta i limiti prescritti dall’art. 29 del Reg. (UE) 651/2014.
4) Per i progetti di trasferimento di impresa
Contributo a fondo perduto nel rispetto della regola de minimis ex Reg. (UE) 1407/2013
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
L’intervento si attuerà di tre aree territoriali
• area dell’Accordo di programma Merloni (56 comuni)
• area del Xxxxxx (33 comuni della Provincia di Ascoli Xxxxxx più 8 comuni del Fermano)
• area in crisi della provincia di Pesaro Urbino (30 comuni di cui alla DGR 1166/2015)
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 | Target performance al 2018 | |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (C001) | Numero | 116 | 24 | |
Occupazione creata (CO08) | Numero | 89 | ||
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 116 |
Scheda attuazione intervento 8.1.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Sviluppo e valorizzazione delle Marche
2. P.F. Turismo
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxx
I. IDENTIFICAZIONE DELL’INTERVENTO
Asse 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese.
Priorità d’investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione.
Obiettivo specifico
8 - Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali.
Azione
Azione 8.1 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e “tipici”
Intervento
8.1.1 “Filiera cineaudiovisiva: sostegno alle imprese per lo sviluppo e la promozione del territorio e del suo patrimonio identitario culturale e turistico attraverso opere cineaudiovisive”
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Da alcuni anni le Marche hanno iniziato ad essere apprezzate dal mondo del cinema per le straordinarie evidenze paesaggistiche, ambientali e culturali e per la qualificata accoglienza degli operatori economici del settore turistico. In particolare, tale effetto è scaturito dalle azioni di posizionamento sul mercato cineaudiovisivo che attraverso Marche Film Commission - sezione interna della Fondazione Marche Cultura - la Regione Marche ha avviato. L’obiettivo è la strutturazione di un progetto di filiera che integri e coordini l’industria cineaudiovisiva sul territorio.
A seguito di tali attività, sono sempre più numerose le case di produzione nazionali che mostrano interesse per le Marche quale location di opere cineaudiovisive: da lungometraggi a documentari, da fiction TV a web serie e video musicali.
Questa attività, fino ad oggi episodica e spontanea, ha tuttavia già generato sensibili rilievi sotto il profilo dell’indotto economico diretto (in termini di ricaduta nel territorio per spese di soggiorno, impiego di maestranze qualificate e servizi) ma soprattutto sono stimabili interessanti risultati in termini di visibilità, promozione del territorio e aumento della brand reputation della regione.
Obiettivo strategico di questo intervento è quindi rendere strutturale un’attività di promozione delle Marche come set di produzioni cineaudiovisive italiane ed internazionali
anche con la finalità di attrarre flussi turistici attraverso la riconoscibilità delle location regionali e la capacità evocativa delle risorse culturali e paesaggistiche.
Verrà dunque perseguita l’integrazione tra le filiere culturali, creative e dello spettacolo nell’ottica di riferimento del Distretto Culturale Evoluto, il cui modello di sviluppo individua nelle imprese culturali un’opportunità di rivitalizzazione del tessuto produttivo, con particolare attenzione ai contesti più colpiti dalla crisi del manifatturiero.
Fra le industrie culturali, la Regione Marche punta in particolare a costruire un’attività cinematografica locale strutturata e continuativa, promuovendo integrazione ed implicazione dei diversi segmenti produttivi della filiera audiovisiva: specifici (società di produzione e post-produzione, service, formazione) e correlati (strutture di accoglienza, turistiche, di marketing e comunicazione, noleggi ecc.).
Per l’espletamento delle procedure di selezione e valutazione e la gestione delle attività conseguenti, la P.F. Turismo, Commercio e Tutela dei consumatori della Regione Marche si avvarrà della consulenza tecnico specialistica di Marche Film Commission, sezione della Fondazione Marche Cultura.
L’intervento intende sostenere le produzioni e coproduzioni cineaudiovisive nazionali ed internazionali ed è finalizzato ad incrementare la competitività delle PMI che operano direttamente o indirettamente nell’industria cineaudiovisiva delle Marche, nella sua filiera complessiva, nonché allo sviluppo e alla valorizzazione del territorio e del suo patrimonio culturale e turistico attraverso questa, al fine di perseguire gli obiettivi previsti dall’azione e di conseguire i risultati attesi del Programma.
III. MODALITA’ DI ATTUAZIONE Beneficiari
PMI come definite dall’Allegato I del Reg. (UE) n.651 della Commissione del 17 Giugno 2014.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60 gg.) | |
Procedura valutativa a due step (durata 90 gg.) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40 gg) | X |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale attività:
l’inizio dell’attività è previsto dal mese di Agosto 2016 con l’uscita del 1° bando di accesso agli aiuti.
Anno | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con la normativa regionale relativa al DCE
⮚ Mantenimento dei livelli occupazionali.
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali e al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto
⮚ Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati;
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione dell’indotto)
Criteri di priorità
⮚ Rilevanza della componente femminile/giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
Tipologia di spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute e pagate dal 01/01/2014 fino al 31/12/2023 legate alla realizzazione delle singole operazioni e sostenute nel rispetto di quanto disposto dalla normativa comunitaria sull’ammissibilità delle spese ai sensi del Reg. (UE) 1303/2013 recante disposizioni comuni sui fondi SIE, del reg. (UE) 1301/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo regionale ed a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, nonché di quanto disciplinato in ambito nazionale dalle norme specifiche definite in materia.
Sono da ritenersi ammissibili ai fini del contributo, le spese che concorrono al costo complessivo dell’opera audiovisiva, effettivamente sostenute nel territorio marchigiano, inclusi i costi sostenuti dai coproduttori o dagli eventuali produttori esecutivi.
Possono essere altresì riconosciuti ammissibili i costi relativi alla distribuzione ed alla promozione di opere audiovisive sostenuti direttamente e/o indirettamente dal beneficiario.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme cofinanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 e Reg. (UE) 1407/2013 | In rispetto dei massimali previsti dal regolamento | Verranno definite di volta in volta |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio equivalente. | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente | |||
05 | Sostegno mediante strumenti finanziari: garanzia o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (> 50.000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5.000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
8
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (C001) | Numero | 38 |
Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (sovvenzioni) (CO06) | € | 4.519.620,00 |
Numero di imprese beneficiarie di un sostegno per introdurre prodotti che costituiscono una novità per l'impresa (CO29) | Numero | 11 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 38 |
Scheda attuazione intervento 8.1.2.A
Responsabile di azione
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Innovazione, Ricerca e Competitività
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’azione
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione
Obiettivo specifico
8 – Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
Azione
8.1 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e “tipici”
Intervento
Intervento 8.1.2.A : “Promozione dell’innovazione nei processi, nell’organizzazione e nei servizi per la realizzazione e commercializzazione di collezioni innovative nei settori del Made in Italy”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento intende promuovere ed incentivare progetti/programmi di innovazione specificamente diretti alla ideazione, allo sviluppo e alla commercializzazione di nuove collezioni di prodotti nei settori del Made in Italy. L’obiettivo è quello di rafforzare e rilanciare la presenza del comparto della moda (tessile, abbigliamento, pelli, cuoio e calzature, accessori per l'abbigliamento: fabbricazione di cappelli e berretti) e del legno e mobile nei mercati già consolidati e in nuovi mercati soprattutto internazionali. L’intervento sarà rivolto: all’innovazione di processo, di prodotto e di servizio, al fine di valorizzare le vocazioni produttive delle imprese marchigiane, promuovendone qualità, stile e design; ad agevolare il trasferimento di conoscenze e la condivisione dei risultati della ricerca e del know-how; a sostenere gli anelli deboli della filiera e promuovere le eccellenze che hanno da sempre contraddistinto il sistema produttivo marchigiano. L’intervento ha inoltre l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra le imprese non solo dello stesso settore di attività economica ma anche di altri comparti (servizi, ICT, cultura, ecc.) fine di elevare il livello qualitativo dei prodotti arricchendoli di creatività e di immagine e di veicolare l’identità dei territori di riferimento.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese micro, piccole e medie, sia in forma singola che in forma aggregata.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | x | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | x | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato ove previsti;
⮚ Rispetto dell’art. 70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma
Criteri di valutazione
Macro-criteri relativi alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti;
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Rispondenza della nuova idea di business ad una chiara individuazione dei target di mercato e dei prodotti/servizi da offrire;
⮚ Solidità e credibilità delle fonti di conoscenza utilizzate per la definizione della nuova idea di business
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando;
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze dell’impresa/delle imprese;
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata anche in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transnazionale;
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione, qualificazione del management)
Macro-criteri relativi all’efficacia
Innovatività
⮚ Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati;
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali;
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti;
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e delle soluzioni adottate;
⮚ Introduzione di soluzioni ICT a supporto dell’efficienza dei processi aziendali
Ricadute per l’impresa
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati;
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Acquisizione di certificazioni volontarie, marchi, standard di qualità
Effetti trasversali
⮚ Aumento degli investimenti diretti/indotti
⮚ Incremento e/o mantenimento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali in un’ottica di cross-fertilisation tra filiere
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori.
Tipologia di spese ammissibili
a) spese per l’acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all’innovazione;
b) spese connesse ai diritti di proprietà industriale (ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza) e all'ottenimento, convalida e difesa di brevetti e altri attivi immateriali;
c) spese per l’acquisto e lo sviluppo di sistemi informatici;
d) spese per l’acquisto di strumentazione e di attrezzature;
e) spese per la valorizzazione del capitale umano qualificato in azienda;
f) costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato, sia interno che esterno all’azienda;
g) spese per i servizi finalizzati alla tutela del made in italy e alla salvaguardia della salute;
h) spese connesse alla promozione e supporto all’internazionalizzazione;
i) ulteriori spese purché direttamente funzionali alla realizzazione dell’azione.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651/2014 e Reg. (UE) 1407/2013 | In rispetto dei massimali previsti dal regolamento | Verranno definite di volta in volta |
03 | Sostegno mediante strumenti finanziari: capitale di rischio e capitale proprio o equivalente | |||
04 | Sostegno mediante strumenti finanziari: prestito o equivalente | |||
05 | Sostegno mediante strumenti finanziari: garanzia o equivalente |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | x |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | x |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | x |
37
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (C001) | Numero | 178 |
Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (sovvenzioni) (CO06) | € | 21.237.930,00 |
Numero di imprese beneficiarie di un sostegno per introdurre prodotti che costituiscono una novità per l'impresa (CO29) | Numero | 51 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 178 |
Scheda attuazione intervento 8.1.3
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Sviluppo e valorizzazione delle Marche
2. P.F. Beni e attività culturali
3. Funzionario incaricato: Xxxxx Xxxxxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione
Obiettivo specifico
8 – Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
Azione
8.1 - Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e “tipici”.
Intervento
8.1.3 “Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle PMI culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Il progetto regionale di sviluppo a base culturale denominato Distretto Culturale Evoluto ha contribuito a liberare il potenziale innovativo delle ICC delle Marche, sia con il rafforzamento di tradizionali filiere del settore culturale come spettacolo e cinema e audiovisivo, sia favorendo lo sviluppo di reti e filiere innovative che incorporano contenuti culturali in stretta connessione con lo sviluppo di prodotti e servizi culturali e turistici per la valorizzazione del patrimonio culturale e del territorio, nonché al servizio della manifattura tradizionale in particolare nelle fasi di innovazione organizzativa, di prodotto e nella comunicazione e marketing in Italia e all’estero.
Il Distretto Culturale evoluto ha inteso favorire tutti i fenomeni di ‘cross over’ tra settori, nella convinzione che la cultura e la creatività siano componenti strategiche da innestare anche nei diversi momenti del processo produttivo e commerciale sia dei settori tradizionali che di quelli più innovativi e ad alto contenuto di conoscenza. Il progetto culturale può costituire un fattore strategico di comunicazione del territorio e dei servizi culturali e turistici così come di produzioni del Made in Italy tipicamente localizzate in territorio regionale.
A questa azione di fertilizzazione incrociata ha contribuito in maniera significativa l’apporto delle nuove tecnologie che rappresentano un segmento importante della attività sviluppata attraverso il DCE Marche.
L’intervento intende sostenere in modo sinergico la domanda e l’offerta di servizi da parte delle imprese culturali e creative in connessione con il manifatturiero e il turismo, laddove operazioni di concezione, sviluppo e comunicazione dei prodotti e dei servizi possono avvalersi di contenuti e professionalità della cultura e della creatività capaci di veicolare al meglio i valori e i caratteri identitari del territorio marchigiano.
L’intervento si rivolge pertanto alle imprese della filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e delle produzioni tradizionali al fine di valorizzare le intersezioni settoriali e realizzare prodotti e servizi finalizzati all’arricchimento, diversificazione, qualificazione dell’offerta turistico – culturale nonché alla capacità di innovazione anche non tecnologica del manifatturiero.
L’intervento è finalizzato pertanto a sostenere a titolo esemplificativo le seguenti attività eventualmente con bandi differenziati:
- Progetti aziendali di innovazione organizzativa e gestionale delle imprese operanti a vario titolo nell’ambito culturale e creativo (a titolo esemplificativo assetti, configurazioni, procedure, strumenti operativi e risorse umane, azioni di integrazione orizzontale e verticale, promozione, internazionalizzazione);
- Progetti aziendali di investimento quali acquisizione di mezzi di produzione ed insediamento di nuove attività che favoriscano la ‘cross fertilization’ tra i settori interessati in spazi attrezzati pubblici e privati;
- Progetti di sviluppo di processi, prodotti e servizi innovativi da parte delle imprese culturali e creative in forma singola o in rete fra loro per la conoscenza e la valorizzazione del territorio, e delle produzioni locali;
- Progetti di sviluppo di processi, prodotti e servizi innovativi da parte delle imprese culturali e creative in forma singola o in rete anche con le altre filiere produttive del territorio come ad esempio quelle della manifattura e del turismo utili a migliorare l’integrazione tra il settore culturale e altri settori;
Le operazioni possono riguardare a titolo esemplificativo spettacolo dal vivo e performing arts, story telling, short business clips nell’ambito del marketing e comunicazione d’impresa, del patrimonio culturale e dell’offerta turistica, produzioni audiovisive per il gaming ed edutainment, merchandising innovativo (3D) e di tradizione (recupero di tecniche e lavorazioni tradizionali, allestimenti show room e musei d’impresa a carattere innovativo/immersivo, marketing, pubblicità, grafica, design, prodotti per la rete, etc).
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese culturali e creative comprese Associazioni e Fondazioni in forma singola o associata/consorziata tra loro e con imprese del settore turistico e manifatturiero (da selezionare Codici ATECO).
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | X | |||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
La valutazione delle idee progettuali e dei progetti verrà effettuata in base ad un set selezionato tra i criteri stabiliti nel documento di attuazione “Modalità Attuative del Programma Operativo (MAPO)” del POR MARCHE FESR 2014/2020.
Criteri di ammissibilità
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato ove previsti
⮚ Coerenza con la normativa regionale relativa al DCE
⮚ Coerenza con l’Agenda digitale delle Marche
⮚ Rispetto dell’art.70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori del programma
Criteri di valutazione
Macro-criteri relativi alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo
⮚ Impatto economico dell’iniziativa in termini di potenzialità del mercato di riferimento vantaggio competitivo e strategie di marketing
⮚ Rispondenza della nuova idea di business ad una chiara individuazione dei target di mercato e dei prodotti/servizi da offrire
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando;
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
⮚ Adeguatezza delle stime di reddittività dell’investimento
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze tecnologiche dell’impresa/delle imprese;
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata anche in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione trasnazionale.
Macro-criteri relativi all’efficacia
Innovatività
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi nuovi o sensibilmente migliorati per il mercato
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e delle soluzioni tecnologiche adottate
Ricadute per l’impresa
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati;
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa
Effetti trasversali
⮚ Aumento degli investimenti diretti/indotti
⮚ Incremento occupazionale
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali
⮚ Valore aggiunto apportato rispetto alle contestuali iniziative di gestione del patrimonio attivate in ambito di OT6
Criteri di priorità
⮚ Localizzazione del progetto nei Comuni interessati dai progetti selezionati per l’attuazione dell’agenda urbana
⮚ Localizzazione dei progetti nei Comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento dai POR Contributo a strategia Adriatico Ionico
Tipologia di spese ammissibili
Per imprese beneficiarie:
a) spese di personale (entro il limite del 40%);
b) spese per servizi di consulenza (gestionali, amministrativi, commerciali, consulenze specialistiche, marketing, internazionalizzazione etc etc);
c) spese di fidejussioni, legali, assicurative, notarili;
d) spese per altri servizi strettamente pertinenti alla natura del progetto da finanziare;
e) spese per brevetti e licenze;
f) strumentazione, attrezzature, macchinari, impianti, hardware e spese di connessione e impianti ( mezzi mobili solo se strettamente necessari al ciclo di produzione);
g) costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili alle attività svolte;
h) opere murarie ed assimilate (entro il limite di 20 %);
i) programmi informatici, know-how conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi;
j) spese di progettazione entro il limite del 10%.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste | ||
01 | Sovvenzione a fondo perduto | Reg. (UE) 651 del 17/06/2014 | Da definire | A seconda dell’intervento attuativo | ||
03 | Sostegno mediante capitale di rischio e equivalente | strumenti capitale | finanziari: proprio o | |||
04 | Sostegno mediante prestito o equivalente | strumenti | finanziari: | |||
05 | Sostegno mediante garanzia o equivalente | strumenti | finanziari: |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
14
Target performance al 2018
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Numero di imprese che ricevono un sostegno (C001) | Numero | 66 |
Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (sovvenzioni) (CO06) | € | 7.871.850,00 |
Numero di imprese beneficiarie di un sostegno per introdurre prodotti che costituiscono una novità per l'impresa (CO29) | Numero | 19 |
Numero di imprese che ricevono una sovvenzione (CO02) | Numero | 66 |
Scheda attuazione intervento 8.2.1
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche
2. P.F. Turismo
3. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione
Obiettivo specifico
8 – Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
Azione
8.2 - Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa
Intervento
8.2.1 “Finanziamento delle piccole e medie imprese per il miglioramento della qualità, sostenibilità, e innovazione tecnologica delle strutture ricettive”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Affinché le politiche di sviluppo culturale e turistico possano generare ricadute positive sull’economia regionale, è fondamentale rafforzare la capacità di accoglienza di turisti e visitatori nella Regione. La ricettività delle Marche è rappresentata da circa 4.700 strutture alberghiere ed extralberghiere alle quali corrispondono circa 140.000 posti letto. Rilevante è il numero delle strutture che possono fregiarsi del marchio di qualità (oltre 400 esercizi) ideato dalla Regione Marche in collaborazione col Sistema camerale. La capacità ricettiva delle Marche è più elevata rispetto alla media italiana e questo è un vantaggio competitivo su cui puntare per sostenere la crescita del settore turistico. Occorre poi ricordare che la ricchezza generata dal turismo nelle imprese ricettive è in rapporto doppio rispetto a quella riconducibile ai turisti che soggiornano nelle seconde case: gli 11 milioni di turisti nel ricettivo generano il 65% circa della spesa totale, mentre i circa 6,6 milioni nelle seconde case (pari al 39% delle presenze complessive) generano non più del 35% dell’impatto economico. Una recente analisi della domanda del mercato turistico ha fatto emergere tra i concetti “positivi” che i turisti associano all’esperienza di viaggio e che risultano determinanti nelle scelte di viaggio gli aspetti della qualità dell’accoglienza e specificamente delle condizioni dell’alloggio; dell’impatto ambientale delle strutture; della condizioni di accessibilità tecnologica. Sono in particolare i turisti stranieri, al cui mercato la Regione Marche intende rivolgersi, ad indirizzarsi verso strutture ricettive di qualità; è inoltre in crescita il target di persone sempre più orientate ad un turismo responsabile che sappia conciliare la qualità dell’esperienza con l’uso
consapevole e attento delle risorse. Alla luce delle precedenti considerazioni, promuovere la competitività delle piccole e medie imprese anche nel settore del turismo rappresenta dunque un fattore di crescita e sviluppo da cui non si può prescindere. Con la presente scheda si intende, quindi, sostenere il miglioramento delle strutture ricettive attraverso interventi finalizzati: alla qualità, alla sostenibilità ambientale, all’ innovazione tecnologica. Gli interventi sono finalizzati a rafforzare la capacità di attrazione del territorio marchigiano e saranno pertanto complementari alle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale e di promozione turistica previste nell’ambito dell’asse 6.
Sulla base delle suddette considerazioni, con la presente scheda la Regione Marche intende continuare nella sua azione di sostegno alla piccola e media impresa turistica per la qualificazione del patrimonio ricettivo regionale, incoraggiando, in particolare, gli operatori turistici che dimostrano di credere nelle proprie capacità di investire e rinnovarsi.
Verrà, quindi, emanato un bando pubblico per la concessione di contributi in conto capitale (sovvenzione a fondo perduto) secondo l’intensità e le soglie indicate nell’apposito riquadro. Si precisa che il contributo concedibile, dovrà fare riferimento alle spese riconducibili esclusivamente alla qualità, sostenibilità, efficienza energetica, innovazione tecnologica, nel caso di progetti comprendenti spese e finalità diverse.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Piccole e medie imprese turistiche, attive sul territorio regionale (in forma singola o associata).
La Regione Marche potrà avvalersi di un affidamento ad organismi in house
dell’amministrazione regionale in qualità di soggetto/i gestore/i dell’intervento.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
L’individuazione dei beneficiari avverrà attraverso procedure valutative tramite l’emanazione di un bando pubblico, che assicurino il rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità e delle priorità trasversali dell’Unione Europea (sviluppo sostenibile, pari opportunità e parità di genere) nonché la conformità alle norme in materia di concorrenza.
Criteri di ammissibilità
⮚ Coerenza con l’Agenda digitale della Regione Marche
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Impatto economico dell’iniziativa in termini di potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo e strategie di marketing
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
Macro-criterio relativo all’efficacia del progetto
⮚ Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa /della filiera
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e /o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
Criteri di priorità
⮚ Localizzazione del progetto nei comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o in comuni limitrofi
⮚ Contributo alla Strategia Adriatico Ionica
⮚ Progetti riguardanti lo sviluppo sostenibile
⮚ Investimenti ricadenti nelle aree del sisma 2016/2017
⮚ Numero di dipendenti (in ULA) di età non superiore ai 35 anni (giovani lavoratori) alla data di presentazione della domanda
Tipologia di spese ammissibili
Per gli interventi relativi alla “qualità” sono ammissibili i costi riguardanti le opere edili e la installazione di impianti ed attrezzature strettamente necessarie ad ottenere il miglioramento della “classifica” o le certificazioni relative ai marchi di qualità: Ospitalità italiana – Regione marche: ISO; EMAS; Ecolabel europeo.
Per gli interventi finalizzati all’”accessibilità” sono ammissibili i costi riguardanti le opere edili e le installazioni di impianti ed attrezzature.
Per gli interventi finalizzati all’ “innovazione tecnologica” sono ammissibili i costi riguardanti:
a) servizi di consulenza specialistica connessa all’impiego di tecnologie di connettività di tipo wired e per utenza mobile, hardware e software per la trasmissione sicura dei dati;
b) servizi di consulenza specialistica connessa all’impiego di tecnologie per la distribuzioni di contenuti multimediali e per l’inoltro delle informazioni commerciali;
c) acquisto di hardware e software specifici ed altri beni di investimento.
Per gli interventi finalizzati al raggiungimento dei disciplinari di qualità sono ammissibili i costi riguardanti:
a) la fornitura dei materiali e dei componenti necessari alla realizzazione delle attrezzature annesse agli interventi;
b) l’installazione e posa in opera di impianti ed attrezzature ammessi ad intervento;
c) la realizzazione di opere accessorie strettamente necessarie e connesse all’installazione e funzionamento delle attrezzature ammesse ad intervento;
d) l’acquisto di hardware e software dedicati alla gestione e controllo delle strutture, del booking on line nel limite del 20% del costo complessivo del progetto ammesso.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
01 | Sovvenzione a fondo perduto in regime “de minimis” | Reg. (UE) 1407/2013 | massimo 50% | € 200.000,00 |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’intervento al 2023 |
Investimento produttivo: Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (sovvenzioni) | € | 2.858.918,12 |
Scheda attuazione intervento 8.2.2
Responsabile dell’intervento
1. Servizio Attività produttive, lavoro e istruzione
2. P.F. Industria, Artigianato, Cooperazione e Internazionalizzazione
3. Funzionario incaricato: Xxxxx Xxxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione
Obiettivo specifico
8 – Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
Azione
8.2 - Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa
Intervento
8.2.2 “Finanziamento rivolto a progetti di sistema per la valorizzazione e riqualificazione delle piccole e medie imprese del settore del turismo, della cultura, del commercio, dei servizi, dell’artigianato artistico e di qualità”.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
L’intervento punta a rivitalizzare la competitività economica dei centri storici ed urbani attraverso azioni specifiche sui settori commercio, artigianato artistico e di qualità , turismo, cultura e servizi ritenuti di fondamentale importanza per lo sviluppo locale e per la promozione del territorio.
L’intervento agisce a sostegno delle iniziative pubbliche/private per ottenere risultati di più ampia portata sugli ambiti di riferimento individuati e per stimolare un processo virtuoso che generi reddito nel sistema economico regionale.
In altri termini si punta a forme di aggregazione tra imprese commerciali, artigianali, turistiche, culturali e di servizio insistenti su una determinata area con lo scopo di valorizzare il territorio e di rendere più competitivo il sistema commerciale/turistico/culturale di cui sono parte.
Si tratta di un modello organizzativo fondato sul “fare sistema” e nato dalla consapevolezza che solo una gestione integrata dell’offerta può tutelare l’identità degli esercizi di piccola e media dimensione, garantendogli reali possibilità di successo nella competizione con le altre tipologie distributive.
La Regione intende puntare a queste nuove forme di aggregazione o rete come strumento per rilanciare la crescita economica locale prevedendo incentivi per lo sviluppo da distribuire in modo trasversale, sia dal lato pubblico che privato.
L’obiettivo è quello di rivitalizzare il territorio comunale con interventi incentivanti una progressiva e crescente presenza di attività di “qualità” in grado di attrarre l’interesse turistico e culturale del luogo . Nello specifico:
- valorizzare e riqualificare le attività (PMI culturali, turistiche, commerciali artigianato artistico e di qualità e di servizi ) nelle aree urbane in armonia con il contesto culturale, sociale, architettonico, con particolare riferimento al rilancio economico- sociale dei centri storici;
- favorire la crescita, in particolare di piccole e medie attività commerciali, turistiche, culturali artigianato artistico e di qualità e di servizi , che integri la qualità delle città e dei piccoli comuni in modo da assicurarne la attrattività, vivibilità e sicurezza;
- evitare lo spopolamento dei piccoli comuni e mantenere un’offerta adeguata;
- creazione di una rete distributiva tradizionale nei centri storici caratterizzati da fenomeni di desertificazione commerciale, al fine di migliorare la capacità di attrazione delle aree interessate e la loro accessibilità;
- realizzare un qualificato livello di animazione economica, sociale e culturale.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese turistiche, commerciali, culturali, artigianato artistico e di qualità e di servizi (in forma singola o associata).
La Regione Marche si potrà avvalere di un affidamento a organismo/i in house
dell’amministrazione regionale in qualità di soggetto/i gestore/i dell’intervento.
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 60gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | X | |||||||||||
2018 | ||||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione
Criteri di ammissibilità
⮚ Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato ove previsti
⮚ Localizzazione in aree interessate da situazioni di crisi diffusa
⮚ Mantenimento livelli occupazionali
⮚ Coerenza con la normativa regionale relativa al DCE
⮚ Coerenza con l’Agenda digitale della Regione Marche
⮚ Rispetto dell’art. 70 par.2 per il finanziamento di parti di operazioni ubicate nell’UE ma al di fuori dell’area di programma
Criteri di valutazione
Macro-criterio relativo alla qualità del progetto
Validità e fattibilità
⮚ Chiarezza della proposta e grado di approfondimento dei contenuti
⮚ Validità dell’approccio metodologico e organizzativo (previsione di output concreti e misurabili, adeguatezza del piano di lavoro anche sul profilo temporale, esistenza di una correlazione tra azioni e risultati attesi)
⮚ Livello di fattibilità industriale della proposta
⮚ Validità del progetto in termini di avanzamento delle conoscenze tecniche e/o delle competenze professionali richieste nello specifico ambito applicativo;
⮚ Impatto economico dell’iniziativa in termini di potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo e strategie di marketing
⮚ Proposta progettuale connessa ad una domanda di brevetto già presentata/da presentare
⮚ Rispondenza del progetto a specifici e rilevanti fabbisogni del sistema industriale marchigiano
⮚ Rispondenza della nuova idea di business ad una chiara individuazione dei target di mercato e dei prodotti/servizi da offrire
⮚ Ricorso alla figura del Temporary management (per i progetti di ricambio generazionale e creazione di impresa)
⮚ Solidità e credibilità delle fonti di conoscenza utilizzate per la definizione della nuova idea di business
⮚ Coinvolgimento degli utenti/destinatari nella definizione e/o sperimentazione dei servizi
Sostenibilità economico-finanziaria
⮚ Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
⮚ Capacità economica e finanziaria del proponente/dei proponenti
⮚ Adeguatezza delle stime effettuate in termini di reddittività dell’investimento (valutazione ROI, altre metodologie quantitative utilizzate)
Capacità tecnica del proponente
⮚ Livello delle competenze tecnologiche dell’impresa/delle imprese
⮚ Ampiezza e significatività della partnership attivata in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transnazionale
⮚ Qualità della struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione in termini di competenze e ruoli, qualificazione del management)
⮚ Presenza nella compagine sociale di figure professionali qualificate rispetto alla capacità di dar vita ad una nuova imprenditorialità;
⮚ Età del titolare che trasferisce l’azienda superiore al limite minimo di ammissibilità Innovatività
⮚ Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati (per l’impresa e/o per il mercato)
⮚ Miglioramento o sviluppo di nuovi processi produttivi, organizzativi, commerciali
⮚ Riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi e/o dei prodotti e servizi offerti
⮚ Innovatività dell’idea di business proposta e delle soluzioni tecnologiche adottate
⮚ Introduzione di soluzioni ICT a supporto dell’efficienza dei processi aziendali
Macro-criteri relativi all’efficacia del progetto
Ricadute per l’impresa
⮚ Incremento stimato della produttività aziendale
⮚ Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
⮚ Prospettive di diffusione industriale/commerciale dei risultati;
⮚ Efficacia potenziale delle soluzioni organizzative proposte con l’intervento di ricambio generazionale rispetto alle criticità evidenziate.
⮚ Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
⮚ Acquisizione di certificazioni volontarie, marchi, standard di qualità
Effetti trasversali
⮚ Aumento degli investimenti diretti/indotti
⮚ Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
⮚ Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali in un’ottica di cross-fertilisation tra filiere
⮚ Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
⮚ Capacità della proposta di intercettare le traiettorie di sviluppo delineate nella RIS e conseguenti ricadute sulla competitività regionale
⮚ Valore aggiunto apportato alle contestuali iniziative di gestione del patrimonio attivate in ambito di OT6 (verificabile in relazione alla natura del progetto, agli accordi sottoscritti con enti gestori del patrimonio culturale, ecc.)
⮚ Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
⮚ Capacità della proposta di ridurre le pressioni sull’ambiente in termini di ecoefficienza
Criteri di priorità
⮚ Coerenza con gli ambiti tecnologici individuati nella S3 pertinenti con l’oggetto del bando
⮚ Numero di imprese dei settori ad alta intensità di conoscenza presenti nel progetto
⮚ Progetti di rilancio della produzione e dell’occupazione nei settori della domotica, della meccanica di precisione, del green building, del fotovoltaico
⮚ Rilevanza della componente femminile/ giovanile/disabile (proprietà e/o amministrazione dell’impresa, risorse umane coinvolte nel progetto)
⮚ Sviluppo di prodotti o servizi che impattino sul miglioramento delle condizioni delle donne/delle persone con disabilità
⮚ Localizzazione del progetto nei comuni interessati dai progetti selezionati per l’attuazione dell’agenda urbana
⮚ Localizzazione del progetto nei comuni facenti parte delle aree interne ammesse a finanziamento del POR o in comuni limitrofi
⮚ Contributo all’attuazione della Strategia Adriatico Ionica
⮚ Progetti riguardanti lo sviluppo sostenibile
⮚ Incremento dell’occupazione femminile
Tipologia di spese ammissibili
Per gli interventi finalizzati alla realizzazione delle azioni previste sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Spese per iniziative promozionali;
b) Spese per l’attività di marketing, studi e ricerche;
c) Spese per la realizzazione di servizi comuni;
d) Spese per la realizzazione di sistemi informativi da sviluppare con il sistema delle reti di impresa soprattutto attraverso l’utilizzo di supporti informatici;
e) Spese per la progettazione, la direzione lavori, coordinamento nel limite del 10% del costo complessivo del progetto “promozione e marketing” ammesso a finanziamento;
f) Spese per opere edili, di installazione impianti ed attrezzature strettamente necessarie ad ottenere il miglioramento e il decoro dell’attività.
Tipologia e intensità di aiuto
Codice | Forme di finanziamento | Riferimenti normativi | Intensità dell’aiuto | Soglie previste |
1 | Sovvenzione a fondo perduto | 50% | € 50.000,00 |
Tipo di territorio
Codice | Tipo di territorio | Check |
01 | Grandi aree urbane (densamente popolate > 50 000 abitanti) | X |
02 | Piccole aree urbane (mediamente popolate > 5 000 abitanti) | X |
03 | Aree rurali (scarsamente popolate) | X |
IV. Sistema degli indicatori
Indicatori di realizzazione | Unità di misura | Valore target per l’azione al 2023 |
Investimento produttivo: Investimenti privati corrispondenti al sostegno pubblico alle imprese (sovvenzioni) | € | 733.811,45 |
Scheda attuazione intervento 8.2.3
Responsabile dell’intervento
4. Servizio Sviluppo e valorizzazione delle Marche
5. P.F. Turismo
6. Funzionario incaricato: Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
I. Identificazione dell’intervento
Asse 3 - Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
Priorità di investimento
3b - Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione.
Obiettivo specifico
8 - Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali.
Azione
8.2 - Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa.
Intervento
8.2.3 Finanziamento delle piccole e medie imprese per il miglioramento della qualità, sostenibilità, e innovazione tecnologica delle strutture termali.
II. Contenuto tecnico
Descrizione dell’intervento
Il turismo termale rappresenta un segmento turistico importante, pari al 5% del totale a livello nazionale. Il turismo legato al termalismo risulta inoltre strategico per la destagionalizzazione, consentendo di sviluppare flussi turistici in periodi tendenzialmente meno frequentati.
Il settore termale non è uscito indenne dalla crisi economica degli ultimi anni con contrazioni di fatturato e con relativi blocchi degli investimenti per ammodernamenti, ampliamenti, ristrutturazioni.
Il punto debole dell’offerta termale in Italia riguarda il mancato connubio tra i servizi termali sanitari e i servizi legati al benessere. La crescente domanda turistica legata al benessere non trova oggi la necessaria identificazione con le località termali anche a causa di un’offerta da parte degli stabilimenti non sempre in linea con le esigenze del turista.
La Regione Marche con DGR n.994 dell’ 8/09/2014 ha delineato dei network di servizi turistici con relativi disciplinari al fine di elevare la qualità dei servizi turistici tra i quali il network benessere rivolto agli stabilimenti termali così come definiti dalla L.323/2000. L’obiettivo del disciplinare regionale è quello innanzitutto di stimolare i centri termali e le strutture ricettive collegate agli stabilimenti termali ad attivare una serie di servizi che vadano incontro alla domanda del mercato del benessere.
Alla luce delle precedenti considerazioni, promuovere la competitività delle piccole e medie imprese anche nel settore del termale rappresenta dunque un fattore di crescita
e sviluppo da cui non si può prescindere. Con la presente scheda si intende, quindi, sostenere il miglioramento delle strutture termali attraverso interventi finalizzati: alla qualità, alla sostenibilità ambientale, all’accessibilità, all’ innovazione tecnologica anche con l’obiettivo di adeguarsi ai servizi richiesti dal disciplinare approvato con DGR 994 dell’08/09/2014.
Gli interventi sono finalizzati a rafforzare la capacità di attrazione del territorio marchigiano colpito dal sisma e saranno pertanto complementari alle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale e di promozione turistica previste nell’ambito dell’asse 6.
Verrà, quindi, emanato un bando pubblico per la concessione di contributi in conto capitale (sovvenzione a fondo perduto) secondo l’intensità e le soglie indicate nell’apposito riquadro. Si precisa che il contributo concedibile, dovrà fare riferimento alle spese riconducibili alla qualità, sostenibilità, accessibilità, efficienza energetica, innovazione tecnologica e agli interventi finalizzati all’adeguamento dei servizi previsti dal disciplinare di cui alla DGR 994 dell’08/09/2014.
III. Modalità di attuazione
Beneficiari
Imprese / reti di imprese
Modalità di selezione dei progetti da finanziare
Modalità di selezione | Check |
Procedura valutativa con graduatoria (durata max 90gg ) | X |
Procedura valutativa a due step (durata 90gg ) | |
Procedura valutativa just in time (durata max 40gg) | |
Altro (procedura negoziale, ecc. specificare) |
Calendario previsionale
Gen. | Feb. | Mar. | Apr. | Mag. | Giu. | Lug. | Ago. | Set. | Xxx. | Nov. | Dic. | |
2015 | ||||||||||||
2016 | ||||||||||||
2017 | ||||||||||||
2018 | X | |||||||||||
2019 | ||||||||||||
2020 |
Criteri di selezione Criteri di ammissibilità
- Rispetto dei requisiti minimi di composizione del partenariato, ove previsti
Criteri di valutazione
MACRO-CRITERI RELATIVI ALLA QUALITÀ DEL PROGETTO:
Validità e fattibilità
- Chiarezza della proposta e livello di dettaglio dei contenuti
- Impatto economico dell’iniziativa in termini di potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo e strategie di marketing
- Capacità del progetto di sviluppare e promuovere la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio identitario culturale e turistico
- Coerenza con la strategia di sviluppo regionale per i settori della Cultura e del Turismo.
Sostenibilità economico-finanziaria
- Congruità e pertinenza dei costi esposti rispetto agli obiettivi progettuali, al piano di lavoro delineato e alle specifiche del bando
Capacità tecnica del proponente
- Livello di competenze tecnologiche delle imprese
- Ampiezza e significatività della partnership attivata in termini di integrazione/complementarietà delle diverse competenze presenti ed eventuale dimensione transnazionale
- Qualità della Struttura di gestione (numero di risorse dedicate, adeguatezza dell’organizzazione in termini di competenze e ruoli, qualificazione del management)
MACRO-CRITERI RELATIVI ALL’EFFICACIA:
Innovatività
- Sviluppo di prodotti e/o servizi nuovi o sensibilmente migliorati
Ricadute per l’impresa
- Incremento del livello tecnologico dell’impresa/della filiera
- Migliore posizionamento in termini di incremento delle quote di mercato e/o di ingresso in nuovi mercati
Effetti trasversali
- Incremento occupazionale (occupazione diretta sul progetto, aumento della forza lavoro in relazione alle prospettive di crescita legate al progetto e possibile nuova occupazione nell’indotto)
- Contributo all’ampliamento e/o consolidamento delle reti degli attori locali in un’ottica di cross-fertilisation tra filiere
- Grado di replicabilità/diffusione dei risultati
- Valore aggiunto apportato alle contestuali iniziative di gestione del patrimonio attivate in ambito di OT6 (verificabile in relazione alla natura del progetto, agli accordi sottoscritti con enti gestori del patrimonio culturale, ecc.)
- Sinergia con le politiche regionali relative alla qualificazione del capitale umano e alla stabilizzazione dei lavoratori
- Capacità della proposta di ridurre le pressioni sull’ambiente in termini di eco- efficienza.
Criteri di priorità
- Progetti riguardanti lo sviluppo sostenibile