VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FEDERALE

CONSIGLIO FEDERALE DEL 20/4/2018

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FEDERALE

del 20 Aprile 2018

Tenutosi a Torino – presso la sede dell’ASI in Villa Rey Xxxxxx Xxx Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx 00

ORDINE DEL GIORNO

1. Relazione del Presidente

2. Approvazione bilancio preventivo 2018

3. Accordo ASI / FIVA: aggiornamenti

4. Contratto ENI – contributi ai Club

5. Prospettive / obiettivi rapporti con Motorizzazione e ACI

6. Presentazione progetto “A Vison”

7. Ottenimento mailing list soci ASI

8. Acquisizione beni restanti fallimento Bertone

9. Modalità di svolgimento dell’Assemblea

10. Questionari marketing ai Soci e ai Club (Vignola)

11. Regolamento giovani

12. Varie ed eventuali

Il giorno 20 Aprile 2018, presso la Sede dell’Associazione, sono presenti: il Presidente Xxxxxxxx XXXXXXXX e i Consiglieri: Xxxxx XXXXXX, Xxxxxxxx XXXXXXXX, Xxxxxxxx XXXXXXX, Xxxxxx XX XXXXXX, Xxx XXXXXXXXXXX, Xxxxx XXXXXXXX, Xxxxx XXXXXXX, Xxxxxx XXXXXXXXXX,

Xxxxxxx XXXXX, Xxxxxxx XXXXXXXX, Xxxxxxxxx XXXXXXX, Xxxxxxxx XXXXXXX. Segretario della riunione: Xxxxxxx XXXXXXX

Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre i lavori alle ore 10.30 e chiede ai Presidenti di Commissione di prendere posto all’interno della sala riunioni.

Sono presenti i Presidenti di Commissione: ANTONIAZZI – DAL SAVIO – DELL’AVERSANO

- DI XXXXXXXX – GRECO - XXXXXXX - XXXXXXX – PUJATTI –- SARZANI – VERZERA

e i Coordinatori dei Gruppi: Xxxxxxx, Xxxxxxxx, Formini e Liberati

per La Manovella: Xxxxxxx Xxxxxxxxx, l’addetto stampa Xxxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxxx Direttore di Redazione de La Manovella, sono invitati a partecipare.

Approvazione bilancio preventivo 2018 Gruppo Studi, Progetti e Controllo di Gestione.

Prende la parola Cardini per esporre il lavoro fatto relativo al bilancio preventivo 2018. Vengono esposte nel dettaglio le previsioni di costi e ricavi.

Si evidenziano le leve che si potrebbero attuare per migliorare il risultato preventivo ottimizzando alcuni fattori gestionali: aree di intervento ulteriori potrebbero essere su alcune figure di personale, concentrare l’ufficio acquisti presso la controllata che già agisce come ufficio acquisti per i suoi prodotti ottimizzandone le funzioni, spostamento di alcuni servizi nella controllata, i grandi eventi e fiere. Xxxxxxxxxxx interviene ricordando che ancora ieri sono passate ipotesi di spesa non preventivate e non dovrebbero esserci ulteriori stanziamenti non previsti. Evidenzia alcune voci di saving previste: riunione nazionale dei commissari tecnici, commissioni manifestazione auto (premiazioni e asiautoshow), concorso d’eleganza, distacco del dipendente per Fiva.

Di Xxxxxx e Xxxxx chiedono di rendere pubblici i rimborsi spese dei Consiglieri, Presidenti di Commissione e relativi membri, in nome della trasparenza e in tema di risparmio possa essere un deterrente agli sprechi.

Traversa chiede che con le Commissioni si prenda atto dell’azione di saving.

Xxxxxxx suggerisce di lavorare su un bozza di metodologia. Traversa propone di mettere in atto le “stime a finire”.

Il Consiglio approva il dare mandato esplorativo a Xxxxxxx e Xxxxxxxxxxx per predisporre un metodo di lavoro da proporre al Consiglio.

Il Consiglio all’unanimità delibera di approvare il bilancio preventivo 2018 COMMISSIONE CULTURALE: Il Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx espone la sua relazione.

La seguente relazione riporta l’avanzamento dei programmi della COMMISSIONE CULTURA al 17 aprile 2018.

1 Programma Passione Storia Tecnologia

Richiedente	Tema, luogo, data	Xxxxxxx	Xxxxxxxx
VCT	L’auto elettrica dall’800 a oggi, Bolzano, 15.3	Morello	85
Crame	L’auto elettrica dall’800 a oggi, Imola, 21.3	Morello	90
AMAS	Cinquant’anni fa avvenne. . . il boom delle moto pesanti, Grosseto, 24.3	Xxxxxxxxx	00
XXX	Xxxx e le sue creature, Cesena, 6.4	Rao	85
SCAME	Le corse in moto degli anni ’20, Montepulciano,	Manneschi

	25.4
Messapia AS	Le FIAT da Gran Premio, Gallipoli 29.4	Morello
Ruote Classiche	Cinquant’anni fa avvenne… il boom delle moto pesanti, Prato, 4.5	Manneschi
Bordino	La carriera del Diavolo Rosso, Alessandria, 21.5	Rao
CAMSA	17 Ottobre 1954: Xxxxxxxx domina il Giro Motociclistico della Toscana, Ancona, 9.6	Manneschi
Museo Taruffi	Taruffi, Recordman, Progettista, Costruttore e Pilota; L’aerodinamica nell’evoluzione della forma- auto: il design tra funzione, estetica, cultura e stile; L'evoluzione delle metodologie per l’impostazione di un'auto aerodinamica, Viterbo, 22.6	Xxx, Grandi, Xxxxxxx
Benaco A. C.	Italian style, nascita della gran turismo, Bardolino, 18.10	Grandi
CMEF	Memorie da definire su: Gli effetti della Grande Guerra sul motorismo, Firenze, 20.10	Manneschi, Sadini, Xxxxxxx

Sono programmate 16 conferenze, di cui 4 già svolte; devono essere pianificate ancora 14 conferenze per raggiungere l’obiettivo che la Commissione si era posto. Si ricorda che queste conferenze si svolgono su chiamata dei Club che decidono di aderire al programma.

Si fa osservare che due interventi in programma, quelli richiesti dal Museo Taruffi e dal CMEF, hanno assunto le dimensioni di un vero e proprio convegno; il primo interesserà anche l’Università della Tuscia.

2 Programma per le Università

Richiedente	Tema, luogo, data	Oratore	Presenze
Università Palermo/ Museo Motori	I motori boxer di F. & F. Porsche, Palermo, 10.2	Morello	150
Università Modena	Storia e prospettive dell’auto ibrida, Modena, 22.3	Morello	300
Università di Palermo / Museo Motori	Evoluzione tecnologica dello pneumatico, Palermo, data da definire	Xxxxxxx
Università Messina / SAMO	Titolo da definire, Messina, data da definire	Xxxxxxx
Università di Catania / CT1	I motori boxer di F. & F. Porsche, Catania, data da definire	Morello
Università del Salento / Messapia	Le auto ibride ed elettriche dall’800 a oggi, Lecce, data da definire.	Morello

Il programma per il 2018, comprendente 6 conferenze, è praticamente completato; 2 conferenze sono già state svolte. É tuttavia possibile che siano presentate altre richieste.

Si segnala l’evento svolto presso l’Università di Palermo La tecnica dei motori Porsche, inteso a sperimentare l’efficacia di una nuova modalità di svolgimento, comprendendo, oltre alla conferenza in programma, il rimontaggio didattico di un motore 911 per rally storici, eseguito da X. Xxxxxxxxxx. I commenti del noto preparatore, nel corso del rimontaggio, hanno compreso la descrizione del motore, dei suoi accoppiamenti critici e delle leve d’intervento per l’incremento delle prestazioni. A conclusione dell’incontro, è stata eseguita una dimostrazione su strada dell’auto. L’evento è stato registrato per una possibile riutilizzazione. Il successo è stato clamoroso; sono convenuti 150 studenti e docenti e circa 100 prenotazioni sono state rifiutate per l’insufficiente capacità della sala. L’attenzione è stata massima nelle tre ore di durata. In conclusione, si ritiene che questo nuovo tipo di evento sia molto efficace nel trasmettere ai giovani i valori dell’associazione. Si studierà la ripetizione dell’evento in altre sedi.

3 Programma Convegni

Organizzatore	Tema, luogo, data	Oratori	Presenze
Università Firenze / CMEF	Cinquant’anni fa avvenne.., Firenze 14.4	Manneschi, Grandi, Xxx, Morello	260

Il primo convegno è già stato svolto; deve ancora essere pianificato il secondo, che si vorrebbe svolgere verso la fine dell’anno. Sarà dedicato all’influenza che la Prima Guerra Mondiale ebbe sulla motorizzazione italiana; è programmato un incontro con il Comandante responsabile del Museo della Motorizzazione della Cecchignola per ospitare questa manifestazione.

Si fa osservare che il convegno di Firenze ha interessato anche gli studenti della Facoltà d’Ingegneria.

GRUPPO MARKETING

Prende la parola Xxxxxxxx. Il lavoro fatto con il Gruppo viene esposto e sintetizzato attraverso alcune slide che sono proiettate e commentate. Interviene Xxxxxxxxxxx che suggerisce di dare un espresso mandato affinché si definisca il coordinamento del marketing. Scuro ringrazia tutti i componenti del Gruppo di lavoro, si tratta di un progetto professionale e valido. Nella parte pratica l’acquisizione delle mail dei tesserati è un passaggio importante. Xxxxxxxx ritiene che la forza di una associazione sono i contatti e ciò richiede l’impegno di tutti. Si può creare un accordo con i Club sulla privacy: il club mette a disposizione le mail ma nel momento in cui il club non vuole più potrà ritirare il permesso. Ritiene si debbano attuale degli incentivi alla raccogliere delle mail attraverso un sistema premiante

per i club che li mettono a disposizione, un questionario può aiutare a trovare i modi giusti. Consoli concorda sulla premialità per i Club. In particolare Xxx dovrebbe premiare chi ha atteggiamenti positivi (il socio che darà il contatto mail riceverà un’informazione diretta da Xxx sulle convenzioni e sconti). Sottolinea l’importanza di sviluppare una trasversalità e un’ottimizzazione del lavoro delle commissioni per la realizzazione del programma, nel senso di favorire la collaborazione tra commissioni per raggiungere gli obiettivi del programma. Speziali ricorda che i club non hanno mai apprezzato l’idea di dare le mail all’Asi. Xxxxx osserva che manca un contatto con le comunicazioni da dare all’Addetto Stampa quindi invita un membro del Gruppo a dare informazione e a fare da collegamento.

Il Consiglio delibera di approvare il progetto presentato, individuando le aree di intervento e delegando Xxxxxxxx al Coordinamento; il gruppo di lavoro individuerà una figura all’interno del Gruppo che selezioni le informazioni da dare all’Addetto Stampa e La Manovella. Si incaricano Xxxxxxx e Xxxxxxxxxxx di analizzare il reperimento dei fondi a copertura.

COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE AUTO: Il Presidente Xxxxx Xxxxxxx presenta la sua relazione. Gli preme sottolineare che i sorrisi, come Vi avevo già riferito, splendono in buona parte del direttivo. E questo è positivo per il movimento. Positivo l’incontro al quale ha partecipato a Bari, nella sede dell’Old Cars club. Incontro mirato a fare scuola di restauro partendo dalle basi con compilazione dei documenti Asi, spiegazioni tecniche su come i veicoli vanno presentati, condizioni per essere certificati Asi. Esempio copiabile in quanto oltre a professionisti del settore erano presenti giovani…che all’Asi mancano! Xxx venga la Commissione giovani e si auguro che a breve Xxx potrà avere il modo di trasmettere ai più giovani le conoscenze culturali e tecniche. Dopo lungo lavoro è riuscito a farsi inserire nella CT Fiva come membro effettivo. Ricorda che era stato per 6 anni Vice presidente. Dopo però le disavventure di Xxx era diventato di colpo, senza spiegazione, Advisor. Termine che riempie molto la bocca ma in sostanza conta nulla. Buon reinserimento e buona notizia per Xxx direi, ed è solo l inizio di nuovi riconoscimenti di Asi che negli ultimi due anni e mezzo ha solo perso potere e cariche ed incarichi. Spera. Volandia, hanno lavorato alla cartellonistica per i veicoli. Altro gravoso impegno che si auguro possa soddisfare ed abbia soddisfatto tutti. Inoltre ricordo la relazione scritta di Novembre 2017 dove evidenziavo le mancanze o le situazioni poco consone ad accogliere la Collezione Bertone. Ricorda inoltre che esiste anche altro documento sullo stato in essere, condizioni, delle auto che da Caprie sono andate a Volandia. Ad oggi piove ancora dentro, era li lo scorso 5 aprile (e si è ammalato), ha dovuto raccomandare di transennare la Lancia Stratos (che comunque rimane in una posizione delicata e troppo vicina ai visitatori). Ha avuto incarico dal Cf di “curare” le auto della collezione.

Il Consiglio conferma la delega a Mottini per la verifica tecnica periodica della Collezione.

Torna ai costi dei certificati Xxx proponendo, ed eventualmente con approvazione del Consiglio

- Euro 150,00 Certificato Identità e carta Fiva, con un riconoscimento ai clubs, euro 20,00.

- Euro 50,00 Crs

- Euro 200,00 Crs per reimmatricolazione.

- CRS + CI + Fiva euro 180,00

- Propone e si rimette all’approvazione del Consiglio di consegnare a tutti i veicoli le targhe in xxxxxx Xxx, apponendo sulla targa e sul Certificato di Omologazione la lettera corrispondente al tipo prima della numerazione. Essendo il costo da sempre uguale per tutte le certificazione ritengo sia un riconoscimento per tutti. Sottolineo come nei paesi Europei il costo della Carta Fiva sia ad esempio di euro 300,00 circa in Svizzera, 140 sterline in GB, Dalle 120 alle 200,00 in Germania.

Consoli prima di aumentare il valore dei certificati si dovrebbe fare uno studio e si dovrebbe partire dalla scadenza da inserire sul certificato.

Il Consiglio rimanda il discorso ad una seduta successiva.

A suo giudizio per dare più valore ai certificati, mantenendo alta la qualità degli stessi ed impegnandoci a collaborare con la Segreteria per il rilascio Crs, lavoro molto impegnativo sotto tutti i profili ma credo si possano evitare molti errori commessi nel recente passato. La proposta alla Vostra cortese approvazione è la seguente:

- In visione alla Ctna richieste Crs dei veicoli antecedenti l’anno 1960

- In visione alla Ctna richieste Crs.dei veicoli da competizione, esemplari unici, barchette sport.

- In visione alla Ctna tutte le richieste CRS uso reimmatricolazione Budget ed analisi costi della Ctna

- Budget 2018 deve essere inferiore al 2017, si impegnerà in questo senso limitando le trasferte e riunioni a Torino, cercando di spostare meno colleghi Commissari nelle sessioni senza rinunciare alla qualità delle certificazioni. Non facile. La prossima riunione di maggio la organizzerò a Macerata, costo ridotto delle trasferte. Fino a settembre ottobre senza eventuali urgenze non convocherò più incontri.

- Rimborso chilometrico, euro 0.45 fino ai 500 km, oltre euro 0.35. In approvazione in quanto rispetto alla circolare 1/2018 esistono realtà regionale ove le trasferte superano i 600 km tra andata e ritorno.

- si impegna a risparmiare sulle trasferte, senza penalizzare la qualità e le competenza dei Ctna Si pregio presentarVi tre elenchi, di cui chiedo approvazione e nomina, di:

- Elenco Ctna effettivi, uomini che verranno utilizzati nelle trasferte per sessioni di verifica e compilazioni Crs

- Elenco Consulenti Ctna, uomini che verranno utilizzati per Crs e consulenza tecnica e chiamati solo per occasioni particolari in sessione di verifica.

- Elenco Ctna in prova, con molti giovani inseriti. Xxxxxxx presenta l’organigramma della sua Commissione. Il Consiglio approva l’organigramma presentato.

Situazione 1000miglia, è a disposizione per ogni chiarimento, soprattutto per quanto concerne il registro 1000miglia. Xxxxxxx chiarisce la sua posizione, chiarimento che arriva anche dall’organizzatore. Atzori osserva che la lettera di 1000miglia in qualche modo coinvolge ingiustamente il Presidente dell’Asi. Xxxxx si dovrà chiarire questo passaggio sulla lettera. Dalla lettera comunque si evince un’apertura. Xxxxxxxxxx considerato che si sta ultimando un accordo con Xxxx pertanto i rapporti dovrebbero essere chiariti.

Il Consiglio autorizza Xxxxxxx e Xxxxx ad andare all’incontro con 1000miglia.

Il Consiglio comunica a Xxxxxxx che rispetto al costo dello scorso anno la Commissione deve avere un saving (per il 2018) pari a 130.000 euro annuo recuperabili dalla riunione della commissione tecnica nazionale, che non si farà, e dalle riunioni dei coordinatori.

COMMISSIONE LEGALE: Il Presidente Giuseppe Dell’Aversano presenta la sua relazione.

Il lasso di tempo intercorso dall’ultima riunione del Consiglio è stato impiegato quasi in via esclusiva alla sistemazione delle proposte di modifiche statutarie che saranno sottoposte domani all’assemblea. Spiace dover costatare che da parte di alcuni queste modifiche sono state male intese e ancor peggio interpretate. Si intende chiarire una volta per tutte che il brevissimo lasso di tempo intercorso tra la nomina della commissione e la richiesta di produrre al Consiglio le modifiche allo statuto non poteva consentire in alcun modo la possibilità di riunire i membri della commissione stessa; i quali, ricordo, sono tutti professionisti che hanno messo a disposizione della nostra associazione la loro preparazione ma, a volte, anche per impegni lavorativi, non c’è la possibilità materiale di vedersi. Xxxxxxxxxxxx si è riusciti ad ovviare all’assenza di incontri personali con un serrato scambio di opinioni e proposte. Entrare nel merito del metodo di lavoro condiviso dai membri della commissione e stigmatizzare l’assenza di una riunione della commissione, significa non saper comprendere le necessità di conciliare lavoro e passione. Significa sminuire la professionalità ed il lavoro svolto. Ritenere che le proposte di modifica dello statuto siano state etero dirette o richieste “su misura” per alcuni, significa offendere le persone che vi hanno lavorato oltre che la loro dedizione all’unico interesse che è sotteso a tali

proposte: il bene della nostra associazione. E ciò dico soprattutto in seguito ai numerosi commenti fatti sul social network Facebook da parte di presidenti di commissione e loro commissari.

Fatta questa doverosa precisazione nell’interesse di tutti i membri della commissione, passo ad esporre le questioni di maggiore importanza trattate.

Consoli si tratta di un atteggiamento volto a screditare o a eleminare una persona senza cercare il confronto. Sarebbe il caso di educare lo staff e gli organigrammi sulla comunicazione che non può essere a ruota libera laddove uno incardina un ruolo istituzionale. I rapporti fiduciari rischiano di venire meno se la condizione non è reciproca. Xxxxxxxxxx ritiene che queste comunicazioni su fb dovrebbero essere censurate. Xxxxxxxxx sottolinea che Asi ha un sito e una pagina fb con 4500 visitatori, oggi vengono bloccate le polemiche. Xxxxx ritiene siano stati postati sui social commenti che davano una lettura volutamente travisata delle motivazioni che avevano portato il Consiglio a fare specifiche scelte e che questo sia sintomo di un clima di veleni che ancora esiste. Quello che è successo è grave ci sono stati interventi, anche da parte di Presidenti e membri di Commissioni mirati a screditare il Consiglio. Ritiene che tutto ciò sia dannoso per Asi, ci sono diverse soluzioni che potrebbero essere prese: dalla rimozione dell’incarico al richiamo. Doveroso procedere la predisposizione del Codice Etico in tempi brevi.

Il Consiglio delibera che, tutti coloro che appartengono agli organigrammi dell’Ente, sono diffidati dall’intervenire pubblicamente con terminologie che mettano in cattiva luce l’Asi, la sua Governance e i suoi Organi. Il Consiglio richiede l’intervento della Commissione Legale affinché predisponga un Codice Etico in cui siano contemplate sanzioni da comminare nei casi sopra riportati.

Dal Xxxxx interviene nella discussione su invito di Xxxxx.

Dell’Avversano riprende la sua relazione.

1. REGOLAMENTO COMMISSIONE GIOVANI

Il presidente della Commissione Giovani ha fatto avere la bozza del regolamento sottoscritto da lui e dai sei commissari. In realtà, più che un regolamento, l’atto ha la veste di uno statuto. Comprendendo però la peculiarità di tale commissione di nuova istituzione, anche come redatto può andare bene. L’unica correzione richiesta, e successivamente apportata dal presidente di commissione, attiene quella relativa alla partecipazione del Presidente di detta commissione alle riunioni del Consiglio, di diritto ed eventualmente senza diritto di voto. È stato evidenziato al presidente di commissione che tale previsione, male si addice al nostro statuto che prevede una partecipazione dei presidenti delle commissioni alle attività del consiglio solo nel momento in cui vengono invitati; l’intento espresso con

tale norma era comunque quello di permettere al presidente di turno della commissione giovani di maturare esperienza in seno al consiglio, e non altro.

2. LOCAZIONE DEPOSITO

È stato analizzato il contratto di locazione del locale deposito ed è stato restituito via mail alla presidenza inserendo alcune correzioni evidenziate in rosso. Con particolare riguardo alla fidejussione, da un lato si considera la sua mancata consegna come una condizione risolutiva espressa del contratto, dall'altro si dice che nelle more è necessario consegnare un assegno circolare non trasferibile di pari importo e, nel caso in cui non venga consegnata la polizza, l'assegno verrà incassato e l'importo verrà trattenuto a titolo di deposito cauzionale.

Per l'art. 20 del contratto, si ritiene di non farlo inserire nel contratto dato che i locatore dichiara di consegnare l'immobile in buono stato di manutenzione; non sappiamo se vi siano già delle delibere di esecuzione di lavori sullo stabile di cui fa parte l'immobile in oggetto.

L'elezione di domicilio del conduttore è preferibile farla a Villa Rey dato che il locale sarà usato come deposito.

Inoltre se a prendere in affitto è ASI e non ASI Service srl, al contratto non va applicata l'iva; ma tale scelta deve essere fatta esplicitamente dal proprietario del locale in base al regime applicabile al suo acquisto.

3. CLUB PANHARD

La questione sollevata dal Club Panhard è del tutto simile a quella già discussa per il club Lancia Appia. Dando uno sguardo a pagina 9 del regolamento club c'è una frase sibillina:

"Possono eventualmente accettare l’iscrizione di soci possessori o proprietari di veicoli diversi rispetto alla marca e/o modello di detto Club, solo nel caso in cui detti soci siano iscritti come proprietari di veicoli di quella di Marca e/o di quel modello."

Praticamente se l'intento era quello di consentire un allargamento dei soci dei registri e dei club di modello, con tale frase (da quello che si capisce) si tratta sempre degli stessi soci! Pertanto non sembra consentito un allargamento della base associativa anche a soggetti che non abbiano vetture di quella marca o modello.

Inoltre si dice, sempre nel regolamento, che i registri ed i club di modello vengono considerati come club generici ai fini del rispetto del regolamento. Forse sarebbe opportuna una rivisitazione del numero minimo dei tesserati. Comunque è necessario analizzare sia lo statuto del Club Panhard sia la dichiarazione di federazione per verificare se questo è stato federato come club generico ovvero come registro di marca, dato che loro stessi contestano di non essere un registro di marca.

4. QUESITO DEL XXXX. XXXXXXXX

Si è data risposta ad un quesito posto dal tesserato Xxxx. Xxxxxxxx in tema di bolli richiesti dalla regione Veneto per vetture non ancora trentennali.

5. RICHIESTA DI COMPENSO DA PARTE DEI REVISORI DEI CONTI E DEL TESORIERE Si è provveduto ad analizzare la questione alla luce delle norme statutarie e regolamentari della nostra associazione, redigendo un parere che è stato inviato alla presidenza ed al Consiglio e che di seguito si riporta.

Xxx.xx Presidente ASI Gent.mi Consiglieri ASI E, p.c. Alla Segreteria ASI

Oggetto: disamina dello statuto al fine di individuare la eventuale fondatezza della richiesta da parte dei revisori dei conti e del tesoriere dell’ente di ottenere un compenso per l’attività svolta.

È stato chiesto alla Commissione Legale di valutare la fondatezza o meno, a termini di statuto, della richiesta pervenuta da parte dei Revisori dei Conti e da parte del Tesoriere di ottenere un compenso per l’attività svolta in favore dell’ente federale; nonché di valutare se l’attività dagli stessi prestata sia riferibile anche alle mansioni proprie dei sindaci.

Premesso che competente a decidere sull’eventuale elargizione di un compenso ai revisori ed al tesoriere è unicamente il consiglio federale, in casi particolari ed alla condizione che la prestazione sia resa continuativamente nell’interesse dell’ente. È necessario comunque distinguere le due situazioni.

Infatti il collegio dei revisori dei conti è organo elettivo dell’associazione. A tal proposito quindi sovvengono determinate norme dello statuto e del regolamento.

In particolare l’art. 9 dello statuto individua tra i tesserati i soggetti che possono essere eletti per far parte del collegio dei revisori dei conti; pertanto non è richiesta altra qualifica, tantomeno professionale, per ricoprire tale carica elettiva.

Parimenti l’art. 20, nello stabilire i compiti demandati ai revisori dei conti, ribadisce l’elettività di tali cariche. Il successivo art. 21 stabilisce invece che “le cariche e gli incarichi sono tutti onorifici”; pertanto già nel momento in cui tesserati presentano la loro candidatura quali revisori dei conti sono consapevoli della gratuità dell’opera che andranno a svolgere in favore dell’ente.

Sempre l’art. 21 ci è di aiuto nel chiarire se anche al tesoriere, che invece è organo di nomina da parte del consiglio federale, e non eletto dall’assemblea, spetti o meno un qualche compenso. Ad esso è solo dovuto il rimborso delle spese sostenute, autorizzate e comprovate da idonea documentazione, al pari di tutti gli altri organi dell’associazione. Il principio dell’eccezionalità del compenso a soggetti che svolgano assidua attività in favore dell’ente nell’ambito della propria professionalità è ribadito

anche dall’art. 21 del regolamento, laddove si chiarisce che per “assiduità” deve intendersi non la durata delle funzioni esercitate bensì la quasi quotidianità dell’attività realmente svolta su precisa delibera del consiglio federale.

A ben guardare le attività che lo statuto demanda ai revisori, queste consistono in un controllo generale dell’amministrazione dell’ente, nell’accertamento della formale tenuta della contabilità, nella richiesta di informazioni alla società incaricata di revisionare il bilancio e nella redazione di una relaziona annuale all’assemblea per l’approvazione del rendiconto. Non si intravede pertanto come tale attività possa essere intesa nel senso dell’assiduità richiesta.

Stesso discorso valga in merito alla figura del tesoriere.

Quanto alla doglianza espressa dall’attuale collegio dei revisori circa il fatto che essi in realtà stiano svolgendo attività tipica dei sindaci, anziché quella dei revisori dei conti, si precisa che il collegio dei revisori dei conti è l’organo deputato al controllo amministrativo dell’associazione. Nelle associazioni, comunque, le attività dei revisori e quelle dei sindaci sono coincidenti.

Tra i suoi compiti:

• • controllare la regolare tenuta della contabilità;

• • verificare la corrispondenza del rendiconto o del bilancio alle scritture contabili;

• • controllare il movimento del denaro (cassa e c/c);

• • vigilare sul mantenimento dell’integrità del patrimonio sociale;

• • controllare che il Consiglio direttivo operi nel rispetto della legge e dello statuto.

I sindaci, a differenza, possono essere anche persone esterne all’associazione, salvo specifici obblighi previsti dalla normativa o dallo statuto.

Il collegio dei revisori dei conti, al pari dei sindaci, è un organo facoltativo.

A differenza, però, di quanto viene previsto dal quinto libro del codice civile (artt. 2397 e ss.) per le società, circa la necessaria e obbligatoria presenza del collegio dei sindaci, quale organo interno di controllo di legittimità sulla gestione sociale, nulla rileva, in merito a questo punto, per quel che concerne le associazioni. Alla luce della giurisprudenza prevalente e della dottrina dominante, appare evidente, infatti, che organi necessari di dette associazioni siano solamente da un lato l’assemblea, formata dall’intera collettività degli associati, che è “organo deliberativo” per tutte le materie rientranti nella sua competenza a norma di statuto, e dall’altro gli amministratori, che costituiscono l’ “organo esecutivo” e rappresentativo dell’ente, in quanto è proprio in virtù del loro operato che vengono eseguite le delibere assembleari ed è proprio attraverso di loro che l’associazione agisce e stabilisce i rapporti con i terzi. Ciò non toglie, comunque, la possibilità che il collegio sindacale sia espressamente (ma non necessariamente), previsto dallo statuto associativo ed in tal caso le norme di

riferimento potranno, ma non dovranno, essere necessariamente quelle dettate dal codice civile per le Spa. In merito a questo punto è opportuno ricordare che il contratto associativo in esame (che ha natura di contratto plurilaterale con comunione di scopo) è regolato, oltre che dalla propria normativa primaria ed esclusiva (artt. 36, 37 e 38 c.c.) e dalle norme dettate per le associazioni riconosciute che concernano soprattutto la base associativa sociale ed i rapporti interni, prescindendo dal loro riconoscimento e dalle sue conseguenze, anche dalle norme fissate dal codice per le società di persone.

Tant’è che appare del tutto legittima anche la figura del revisore unico in assenza del collegio.

Si ricorda che al collegio sindacale vanno attribuite diverse funzioni tra cui quella di controllo (art. 2403, c. 1° c.c.) sull’amministrazione della società e sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo, accertando la regolare tenuta della contabilità sociale, oltre alle funzioni consultive (artt. 2429, c. 2° e 2405 c. 1° c.c.) e a quelle di amministrazione attiva (artt. 2406 c.c.).

A completamento di quanto detto relativamente al collegio sindacale, si ricorda che nel caso in cui detto organo sia previsto dallo statuto associativo, i suoi componenti saranno i soci stessi, in quanto non essendo organo necessario non risulta parimenti necessario che i suoi membri siano revisori contabili, alla luce di quanto previsto dal D.Lgs. n. 39/2010 per le Spa, che ha sostituito il ruolo dei revisori ufficiali dei conti con un registro di revisori legali, istituito presso il Ministero, la cui iscrizione è subordinata a prova di controllo della competenza professionale.

Pertanto si conclude evidenziando che i compiti dei revisori e quelli dei sindaci possono, nelle associazioni, anche coincidere, non essendo prevista una necessaria professionalità nello svolgimento di queste mansioni che, si ribadisce, vengono esercitate da parte dei tesserati a titolo gratuito.

Resta la mera facoltà di prevedere da parte del consiglio federale l’opportunità di elargire una retribuzione che, a questo punto ed a giudizio dello scrivente, legittimerebbe l’ente a richiedere una professionalità in capo a queste figure che non tutti i tesserati hanno.

Quanto alla paventata possibilità di dimissioni dalla carica, si evidenzia che in questo momento è quanto mai opportuno per gli stessi revisori rimanere in carica fin tanto che non verrà accertata definitivamente come sia stata “gestita” la questione economica connessa alla nota vicenda Deligia.

Torino 26/3/2018

Avv. Giuseppe Dell’Aversano

6. LETTERA CEL CLUB CPAE

La questione sollevata dal CPAE necessita sicuramente di un maggiore approfondimento anche con il supporto della commissione club. In questa sede ASI non può entrare nel merito di asserite violazioni

dell’uso di marchi registrati presso la Camera di Commercio in favore di CPAE dato che ASI riveste una posizione terza rispetto a questa questione.

Non si ritiene possa trovare accoglimento la richiesta di revoca della Manovella d’Oro, dato che tale riconoscimento viene assegnato in favore del club che abbia organizzato una manifestazione meritevole; non rientra tra i criteri di assegnazione del premio la valutazione “etica” dell’operato del club, a maggior ragione dopo che abbia scontato una sanzione.

7. RICHIESTA DELL’AVV. DE VIVO DI XXXXXXXX XXXXX OMOLOGAZIONE

La richiesta dell’Avv. De Vivo di vedersi assegnare comunque una targa metallica per l’avvenuta omologazione, nonché correzione di anno di immatricolazione e colore della vettura, dopo aver sentito il presidente della commissione tecnica auto, non si ritiene possa trovare accoglimento alla luce del disposto del regolamento della commissione tecnica.

8. DICHIARZIONI DEL PRESIDENTE RIVS NEI CONFRONTI DEL GOVERNATORE DEL

VENETO.

Si è venuti a conoscenza di alcune dichiarazioni rese dal sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx su facebook ed indirizzate al Governatore del Veneto, in cui si dice testualmente che ASI crea i problemi ed il RIVS li risolve (a proposito della questione del bollo).

È indubbio che una tale affermazione, resa a mezzo di un mezzo di comunicazione di massa ed indirizzata ad un terzo possa integrare il reato di diffamazione, laddove venisse dimostrata la falsità della dichiarazione stessa (l’attribuzione di un fatto specifico e veritiero non rappresenta gli estremi della calunnia). Fermo restando il necessario approfondimento, si resta dell’opinione che sarebbe opportuno inviare una comunicazione ufficiale al RIVS con cui chiedere chiarimenti su tale vicenda ed eventualmente una smentita negli stessi termini. In estremo subordine sarebbe opportuno tutelare il bun nome di ASI anche sporgendo denuncia per i fatti appena espressi.

9. SPESE SOSTENUTE DA ASI NELLA VICENDA DELIGIA

Nello scorso consiglio federale è stato demandato alla commissione di verificare la possibilità di richiedere all’ex presidente asi la restituzione delle somme spese da ASI in conseguenza della vicenda Loi – ASI / Deligia.

È stata acquisita dall’Avv. Aimi copia della transazione sottoscritta da ASI e Deligia a chiusura delle reciproche posizioni giudiziarie. La situazione è sicuramente delicata oltre che complicata. Basti pensare che, ad oggi, l’ex presidente Xxx è rimasto in giudizio contro la Deligia per la fase relativa all’appello contro la sentenza di primo grado, mentre ASI ha transatto. Una risposta soddisfacente alla richiesta sopra menzionata comporterà lo studio delle carte processuali che sono state prodotte nei due giudizi di lavoro; sarà necessario inoltre acquisire ulteriori informazioni circa l’esito dell’opposizione

alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Torino nei confronti dell’ex presidente. Allo stato attuale appare prudente riferire che non essendovi ancora una sentenza passata in giudicato, non si è cristallizzata alcuna somma di denaro certa da poter richiedere all’ex presidente. Vi sono parecchi ulteriori aspetti da chiarire: ad esempio la questione relativa all’eventuale conflitto di interessi in cui versava l’avvocato che ha difeso Loi e l’ASi contemporaneamente. È pertanto necessario un maggior lasso di tempo per poter dare una risposta soddisfacente alla richiesta del consiglio; ci si riserva di meglio riferire in una successiva occasione.

10. DIFFIDA NEI CONFRONTI DEL SIG. DI XXXXXXX XXXXXX

Le immagini sopra riportate sono tratte dalla pagina facebook denominata “compilazione pratiche asi”; i riferimenti sono quelli del sig. Xxxxxx Xx Xxxxxxx (Via Xxxxxxxx Xxxxx 4 – Caltagirone) il quale chiede agli ignari appassionati che lo contattano di effettuare un bonifico sul suo conto corrente di € 180,00 e promette di seguire lui tutta la pratica per il rilascio di CRS o di certificato di identità. Oggi la pagina ha cambiato foto di apertura ma, fino a qualche giorno fa il sig. Di Xxxxxxx, che dice di appoggiare le pratiche presso un club asi di Catania, utilizzava il logo asi per la sua attività. Si propone di diffidare tale soggetto dallo svolgere attività commerciale che abbia ad oggetto le certificazioni rilasciate da ASI e si evidenzia l’opportunità di richiamare il club di appartenenza ad un maggiore rispetto delle norme statutarie e regolamentari di ASI.

11. XXXXXXXXXXXXXXX.XX

Questa pagina internet, che costituisce un motore di ricerca per polizze assicurative, pubblicizza una polizza per auto storiche denominata “Assicurazione ASI”. Logicamente si fa un uso non autorizzato del marchio ASIe, cosa ancor più grave, si pubblicizza un prodotto assicurativo che non ha il nostro patrocinio (l’unico accordo oggi esiste in via esclusiva con la Per Te Assicurazioni). Tra l’altro una siffatta pubblicità, oltre ad essere ingannevole, crea problemi con la stessa Per Te Assicurazioni, stante

il fatto che ASI ha un contratto di esclusiva per le polizze storiche con tale compagnia. Si propone pertanto di agire legalmente perché cessi l’uso scorretto del nome della nostra associazione collegato a tale prodotto assicurativo. Qui sotto si riporta l’estratto della pagina del sito

Assicurazione ASI - Auto e Moto d'epoca

Ecco come funziona l'assicurazione per i tesserati ASI

Data pubblicazione 21-06-2017

A volte capita di scorgere, tra le migliaia di auto che circolano lungo le nostre strade, un modello datato, di quelli che oseremo dire quasi da collezione e spesso anzi si è interessati a partecipare a qualche raduno di auto o moto d’epoca, esposte al pubblico di appassionati e semplici curiosi, per essere ammirate da tutti. Ebbene tutti gli appassionati di motorismo si sono riuniti nell’associazione ASI che riunisci tutti gli appassionati del settore. Proprio per gli appassionati di motorismo è stata progettata un’assicurazione ad hoc, l’assicurazione ASI, in grado di rispondere alle esigenze degli appassionati delle auto d’epoca.

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COS’È L’ASSICURAZIONE ASI

I tesserati dell’ASI hanno dovuto attendere diversi anni prima di vedersi riconosciuta una polizza assicurativa strutturata sulle proprie esigenze, complice soprattutto il fatto che in passato il riconoscimento di un auto come auto d’epoca o d’interesse storico, è stata rilasciato cosi facilmente che l’erario ha subito una perdita ingente sotto il profilo del pagamento del bollo auto e sotto il profilo delle tasse calcolate sui premi assicurative della responsabilità civile auto. Inoltre è bene precisare che possedere un’auto d’epoca o di interesse storico può risultare già di per sé una spesa onerosa, dato che il rischio di un guasto è senza dubbio maggiormente possibile rispetto ad un’auto relativamente

recente, cosi come il costo della sua riparazione. Inoltre le auto d’epoca non sono dotate di filtri in grado di ridurre le emissioni dannose dei carburanti, e questa maggiore nocività è un costo che i tesserati asi devono comunque sopportare. Grazie a questa nuova assicurazione ASI però tutti i tesserati possono godere di notevoli vantaggi come ad esempio:

• Un premio fisso calcolato al di là della classe di merito del proprietario;

• La possibilità di avere una copertura assicurativa totale, indipendentemente dal soggetto posto alla guida;

• Tutela assicurativa anche nel caso dei raduni non competitivi. LA FORMULA GARAGE

Se si è un appassionato di auto d’epoca o di interesse storico, e si dispone di un capitale cosi elevato da permettersi di acquistare più macchine di questo tipo, assicurare ogni singolo veicolo sarebbe una spesa irragionevole. Per questo motivo nasce la formula garage nell’ambito dell’assicurazione ASI la quale permette di assicurare tutto il parco macchine a propria disposizione. Ogni auto deve ovviamente ottenere prima di tutto l’iscrizione all’associazione motorismo italiano prima di poter usufruire delle offerte e delle agevolazioni previste dalle compagnie assicurative per queste categorie di veicoli.

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12. DIFFIDA A SIG. XXXXX XXXXXX

È stata segnalata l’esistenza di un commerciante di moto storiche che pone in vendita tali mezzi con false targhe oro ASI (false sia in quanto non corrispondenti al tipo di moto sulla quale sono poste, sia perché diverse anche nella fattura). Si suggerisce di procedere con apposita diffida nei confronti di tale commerciante, eventualmente dando spazio informativo anche su La Manovella.

13. USO DEI SOCIAL NETWORK DA PARTE DI RAPPRESENTANTI ASI

Si nota un uso improprio dei social network, face book in particolare, da parte di alcuni esponenti di ASI (presidenti di commissione e commissari). Su tali pagine non si perde occasione per criticare l’operato del consiglio o di altre persone appartenenti a commissioni. L’immagine che viene proiettata all’esterno è deleteria per la nostra associazione soprattutto per la provenienza dei commenti. Si auspica una maggiore responsabilità nell’uso di tali mezzi di comunicazione, nonché per i casi ritenuti più gravi, adeguate sanzioni per chi getta discredito sia sull’associazione che sui suoi rappresentanti. Si pone poi il problema che l’uso di tali mezzi di comunicazione non ufficialmente riconducibili ad ASI, ma che usano la parola ASI al suo interno, con l’intervento altresì di esponenti ufficiali di ASI, possa ingenerare logicamente confusione circa la riconducibilità dei contenuti ad ASI stesso.

Il Consiglio all’unanimità autorizza la Commissione Legale a procedere con le diffide nei confronti dei soggetti sopra richiamati. Per i prossimi eventuali casi simili il Consiglio, per

velocizzare, chiede che le autorizzazione a procedere possano essere richieste al Consiglio dalla Commissione Legale anche via mail.

Il Consiglio interrompe la seduta per il pranzo alle ore 14.10 rientra in riunione alle 15 DIRETTORE EDITORIALE – Xxxxxxxxx

Xxxxxxxxx sottopone il suo progetto al Consiglio.

“Gentilissimo Presidente, Gentilissimi Consiglieri, vi soppongo il progetto elaborato per il miglioramento della nostra rivista "La Manovella", comprensivo di nuove iniziative collegate alla comunicazione. Dopo avervi contattato singolarmente e ascoltato i vostri suggerimenti e consigli ho pianificato il seguente programma suddiviso in tre fasi:

1° Progetto a breve termine con fase attuativa parziale, con eventuali modifiche previste con l'uscita del numero di giugno;

2° Progetto a medio termine da svolgersi entro l’anno;

3° Progetto a lungo termine con tempi più ampi e inserimento costante di nuove iniziative.

Pur essendo consapevole che la nostra rivista "La Manovella" si posiziona già come un prodotto di ottimo livello, sarebbe opportuno dare un segno di rinnovamento con un immagine complessiva più immediata e chiara.

Progetto a breve termine:

1) Per quanto riguarda i contenuti si seguirà la linea culturale attuale cercando di essere ancor più sensibili ad articoli destinati ai giovani per suscitare il loro interesse (anche se già non mancano, vedi nell’ultimo numero la Smart) inoltre da considerare un maggiore spazio ai Club o soci (che dovranno mandare materiale di qualità) e a manifestazioni meno valutate come suggerito da alcuni di Voi.

2) Eventuale miglioramento della struttura e della grafica per raggiungere uno stile più elegante e chiaro. Questo punto riguarda sia la copertina per renderla più accattivante, sia la struttura generale della grafica compresa una maggiore cura nella scelta fotografica, con immagini più grandi e di maggior impatto.

Da rivedere la struttura grafica di ASI Shop e Bookshop per renderla un attimo più pulita, elegante e accattivante.

Nel settore calendari delle manifestazioni si potrebbe essere più precisi individuando più chiaramente il luogo di partenza dell'iniziativa.

Per quanto riguarda le eventuali rubriche auspicate: tipo "La voce del Consiglio" o la rubrica specifica dedicata ai Giovani, si potrebbero integrare aumentando la rubrica “ASI Press” oppure in altra collocazione; ma qui è indispensabile avere dei referenti; ovviamente si dovranno individuare due o tre del Consiglio che daranno i comunicati al Direttore, poi anche le persone della sezione Giovani.

3) Richiesto da molti un indice riguardante gli articoli culturali e tecnici da pubblicare a fine anno che inglobi almeno gli ultimi tre anni o cinque anni se possibile.

Progetto a medio termine:

1) Rivista on-line (ora pubblichiamo solo la copertina e ASI PRESS sul sito) sempre tramite il sito ufficiale si potrebbe pubblicare l'intera rivista solo per i soci, con accesso riservato. Per esempio modificando la struttura del sito dando al socio l’ingresso attraverso il suo numero di tessera.

2) Pagina Facebook o Instagram della Manovella che consente una immediata e costante visibilità con un contatto prediletto dai giovani valorizzando al tempo stesso la tempestività di informazione dell'ente.

3) Aumento della fogliazione da 144 a 160 fogli. Incremento finalizzato a conferire una maggiore visibilità agli eventi e alle manifestazioni promosse dai Club Federati; e al contempo conferire alla nostra rivista ufficiale una posizione editoriale all'altezza della essenziale funzione di promotore di ogni aspetto culturale del motorismo storico. Inoltre come evidenziato da molti una attenta valutazione sulla qualità della carta di stampa.

Pur essendo consapevole dei costi della rivista va tenuto presente che al momento è l’unica iniziativa che raggiunge ogni mese tutti i soci, diventando a tutti gli effetti lo strumento di comunicazione dell'ASI. La comunicazione è sicuramente da considerare un investimento e non uno spreco di denaro, ed è uno strumento per cercare di recuperare soci persi e incentivare l’ingresso di nuovi appassionati che soci potranno diventare. Si potrebbe studiare e trovare un accordo con il titolare del contratto di stampa ove si trovi un punto d'incontro tra i costi l’aumento, dei fogli e la qualità della carta.

4) Miglioramento della distribuzione nelle edicole con maggiore visibilità nazionale. Attualmente dalle informazioni ricevute distribuiamo circa 3500/4000 copie con un alta resa. In funzione dei costi va valutata una distribuzione pia capillare in edicole e anche supermercati.

5) Consegna della rivista. Argomento che sicuramente è già stato preso in esame e andrebbe riesaminato pia precisamente. A oggi posso solo constatare che bisognerebbe avere uno strumento di controllo tra la effettiva spedizione postale (giorno di spedizione) e l'arrivo della rivista al socio. Per poi prendere in considerazione un’alternativa valida esaminando costi e strutture adeguate.

Progetto a lungo termine:

1) In alcuni articoli si potrebbe inserire il “codice QR” che permette il collegamento a un trailer o un filmato attraverso un sito internet. Con una adeguata programmazione si potrebbe produrre brevi filmati con mezzi in movimento, interviste ecc.. Questa iniziativa sarebbe particolarmente gradita al pubblico giovanile e inoltre gli stessi trailer potrebbero essere inseriti su Facebook con adeguato formato.

2) Creazione della rivista on-line sia in italiano sia in inglese, ovviamente a pagamento.

3) Progetto scuola di Xxxxxxx Xxxxxxxxx. Il progetto è molto interessante seppur impegnativo da sviluppare ma con tempo e programmazione adeguata mi sembra fattibile.

Conclusioni:

Sarebbe altresì importante creare un filo conduttore, un progetto, tra la rivista il sito internet, le occasioni di stand nelle fiere (dove vi è il vero contatto con il pubblico), e la Commissione Cultura per creare avvenimenti comuni che siano adeguatamente diffusi e comunicati.

Per quanto riguarda tutto il progetto è particolarmente condiviso dal Capo Redattore della rivista, Xxxxxxx Xxxxxxxxx a cui è stato anticipato per valutare fattibilità della realizzazione.

Entro in merito alla prima fase, quella che si potrebbe avere già a giugno, ho preso in esame tantissime riviste non solo di motorismo, noi dovremmo cercare di migliorare per rendere più chiara la nostra rivista senza andare ad essere simili per esempio a “Ruote Classiche” perché dobbiamo differenziarci. Sostanzialmente dovremmo fare un passo indietro con un giornale più completo. Con l’aiuto di Vignola, ho preso tre riviste che potrebbero essere interessanti e da qui partiamo per capire quale risulta la più interessante anche secondo i vostri gusti. Vorrei venisse condiviso il progetto se andiamo a fare una modifica sulla rivista che tira circa 140.000 copie, perché le modifiche, devono piacere prima a tutti noi per proporla ai soci. Modifiche che renderebbero più elegante e più chiaro l’impatto visivo. Inoltre questo modo di pubblicizzare i nostri libri con questo movimento quasi ad onda, io lo posizionerei con delle griglie molto più semplici, schematizzate che possano dare più lustro al prodotto. Anche il modo di promuovere i nostri prodotti deve essere più efficace.”

Speziali chiede se questo progetto ha dei costi. Xxxxxxxxx risponde che per quanto riguarda il Bookshop e la grafica dei libri non ci dovrebbe essere nessuna spesa da sostenere e interviene anche Xxxxxxxxx per chiarire le tempistiche di un cambiamento di grafica. Traversa chiede di procedere con delle prove di stampa prima di attuare le modifiche grafiche. Xxxxxxxxx si rende disponibile a provare a impostare un bozzetto, ma non prima di luglio.

Il Consiglio invita a procedere con prove di impaginazione da sottoporre a Gruppo Mkt. Xxxxxxxxx propone un aumento della foliazione della rivista giustificato dalla richiesta di più spazio richiesto dai Club, dai Giovani ecc..

GRUPPO KART

Egr. Arch. Formini

a seguito dell’incarico assegnatoLe dal Consiglio Federale La invitiamo a predisporre l’organigramma e il programma relativo all’attività dell’ AKG nonché un programma dell’Evento ASIGOKART SHOW da sottoporre all’attenzione del prossimo Consiglio Federale che si terrà a Torino presso la Segreteria dell’ASI il 20 Aprile p.v. in occasione del quale potrà esporre e presentare quanto richiesto.

Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore delucidazione e porgiamo cordiali saluti. La Segreteria di Presidenza.

Xxxx Presidente e cari Tutti,

Informato della delibera di ASI Service per il noleggio dell'impianto di Jesolo dal 25 al 27 maggio p.v. per lo svolgimento della settima edizione di ASI GO KART SHOW e ringraziando per il piacevole incontro in sede del 10 u.s., relaziono circa la richiesta sopra riportata esponendo intendimenti propositivi finalizzati ad incentivare le potenziali attività AKG per tesseramenti e certificazioni.

Ricordo che Asi Karting Group agisce in ASI dal 2011 per attenzione federale allo sviluppo del collezionismo del go kart ultraventennale, già in precedenza esplorato tramite la commissione aeronautica presieduta da Xxxx Xxx Xxxxxx ed in seguito alla iniziativa del federato Musical Watch Veteran Car Club presieduto da Xxxxx Xxxxxxxxx che nel 2009, ha realizzato sul kartodromo di Parma la prima edizione dell'Historic Master Go Kart con la collaborazione di Xxxxxx Xxxxxxxx patron della plurimondiale marca DAP.

La prima attività di AKG è stata la stesura, in accordo la CIK , commissione organo della FIA e riferimento mondiale del karting, di un codice tecnico vigente dal 2012 per l'identificazione per classi dei go kart storici e relativi regolamenti di certificazione degli stessi da cui connesse normative per l'effettuazione di raduni di specie. Nel 2012 è stata deliberata la prima manifestazione a carattere espositivo e dimostrativo supportata da ASI sulla pista Azzurra di Jesolo quale rievocazione della "Coppa dei Campioni ", appuntamento mondiale del passato, dal 2014 titolata ASI GO KART SHOW in allineamento agli altri eventi annuali ASI. Ogni successiva edizione ha accresciuto interesse, partecipazioni e ritorni mediatici oltre a presentare sempre più un visibile miglioramento qualitativo della conservazione e del restauro dei mezzi presenti.

Allegata per conoscenza relazione al CF dell' edizione 2017. (1)

Organigramma

AKG è stato configurato quale gruppo per l'abolito doppio incarico, infatti la presidenza della Commissione per i Rapporti con le Case Costruttrici non ne consentiva una seconda se non gestita coordinando il già formato organigramma, qui ugualmente riproposto per il mandato in corso per disamina e delibera dl Consiglio Federale. In ordine alfabetico:

Xxxxxxxx Xxxxxx - Xxxx Xxx Xxxxxx - Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxxx Xxxxx - Xxxxx Xxxx.

La conferma o nuova individuazione di esperti di marca necessita una attenta ricognizione esplorativa.

Programma relativo all’attività AKG

L'attività successiva a quanto già espresso in materia di normative internazionali che identificano i go kart qualificandoli per classi di età e di configurazione sarà oggetto di aggiornamento per quanto le

manifestazioni di settore hanno concesso di verificare direttamente, apprendere e distinguere a beneficio della dovuta totale competenza in sede delle certificazioni sollecitate anche dagli stranieri.

I Consiglieri che hanno formato i due passati Consigli Federali e che ancora occupano tale ruolo sono a conoscenza delle contrastanti opinioni sorte dal riconoscimento del go kart quale mezzo di interesse storico e collezionistico e del frequente richiamo a valutare la realizzazione o meno dell'evento di Jesolo, oggetto di sicura promozione per l'Ente, primo in Europa per gradimento, partecipazione e organizzazione, di sostenibile impegno economico rispetto ad altri eventi federali, ma tuttavia di scarse finalità associative.

L'attività AKG, indipendentemente dalla gestione delle manifestazioni e delle certificazioni, dovrà focalizzare l'interesse verso il karting storico all'interno dei club federati o identificarne alcuni specifici da sottoporre al Consiglio Federale per l'annessione al fine di raggiungere i potenziali numeri di certificazioni in conseguenza al tesseramento ASI.

Il Consiglio invita Xxxxxxx a condividere la problematica delle certificazioni con la Commissione Legale e con quella Club per trovare una soluzione da proporre al Consiglio.

Allegata corrispondenza di riscontro al rinnovo della nomina AKG. (2)

Inoltre, chiedendone gli esiti, espongo preoccupazione per aver inteso che Xxxx Xxxxx Xxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxxx, essenziali risorse ASI referenti per AKG e precisi collaboratori con pari entusiasmo e in condivisione di intenti, per altri ruoli recentemente assunti, potrebbero non essere ulteriormente disponibili.

Speziali interviene per specificare che una risorsa verrà trovata in sostituzione di Xxxxxx.

Programma dell’Evento ASI GO KART SHOW

L'ultimo capoverso dell'allegato 1 riporta alcune ipotesi di attività a corollario dell'evento 2018, ipotizzate con la proprietà dell'impianto a conclusione della edizione 2017 e condizionate dalla data di delibera che ne consentisse la realizzazione. Superata tale tempistica resta quantunque da sostenere in loco con le autorità comunali di Jesolo la richiesta di patrocinio e contributo verificando altre eventuali reciproche situazioni promozionali. Al programma saranno allegate alcune convenzioni alberghiere richieste e non ancora pervenute, riservate agli iscritti all'evento e ai tesserati ASI.

COMMISSIONE NAZIONALE VEICOLI MILITARI: Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxx presenta la sua relazione.

ASIMILISHOW 2018: ringrazia per quello che è stato deliberato e cioè 15.000 euro per la sua commissione e 15.000 euro per quella degli utilitari, euro 30.000 totali per ASIMILI + ASITRANSPORT SHOW, qualora la manifestazione l’avessero fatta assieme. Questa è una manifestazione era stata approvata già lo scorso anno in maniera congiunta, con la durata di 7 giorni: 3

giorni per i Veicoli Militari, 1 giorno per la celebrazione dei 100 anni dei veicoli MILITARI e CIVILI e 3 giorni per i Veicoli Civili proprio perché significava il passaggio dalla guerra alla pace nei territori dei 100 anni della grande guerra. Purtroppo non è così, Xxxxxxx quest’anno ha deciso di farla in tempo successivo quindi la manifestazione non si svolgerà in maniera congiunta e quindi capirete che una manifestazione di 7 giorni con un budget di 15.000 euro non riusciamo a farla perché gli spostamenti sia dei mezzi militari che di quelli utilitari sono molto costosi viste le dimensioni e ce ne stanno pochi in una bisarca. Quindi cercheremo di fare quello che è possibile per dare dignità alla manifestazione.

-Sotto Commissione “LAMPEGGIATORI BLU”:

Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha chiesto di omologare i Veicoli del Museo dell’Arma, di questi, ci sono circa 22 automobili per la verifica dei quali chiederà il supporto di Xxxxxxx, e questo è un primo passo per certificare/censire i Veicoli “salvati” dai vari Enti Istituzionali. Vista l’urgenza preciso che il Museo dell’Arma dei Carabinieri non è ancora direttamente dichiarato come “Affiliato”, si chiede se tali pratiche possano usufruire dello stesso trattamento del Museo della Motorizzazione Militare per il quale sono state fatte tutte a titolo gratuito anche se ancora non affiliati o se ritenete opportuno che invece si proceda prima all’affiliazione.

Xxxxxxx chiede che il Consiglio si pronunci in merito.

Il Consiglio decide che preliminarmente devono procedere chiedendo l’Affiliazione.

-Sotto Commissioni “AERONAUTICA e MOTONAUTICA”:

Per la parte Aeronautica ci sarà a Montagnana (PD) il 23 e 24 giugno la prossima edizione di FLY Party organizzato dal Club federato HAG, la Manifestazione che prevede la partecipazione di circa 300 Aeromobili di cui circa 100 sono d’epoca ed un pubblico di circa 10.000 persone. Xxxxxxx chiede che la Manifestazione venga adeguatamente pubblicizzata su la Manovella e che venga prevista sia la presenza di materiale ASI che l’assegnazione di un contributo consono visto l’elevato costo per la partecipazione degli Aeromobili alla Manifestazione.

Per quella Motonautica ci sono due iniziative molto importanti: una a Venezia, dal 18 al 21 maggio,

una Manifestazione organizzata dal Club federato ASDEC.

Xxxxxxx chiede che anche per questo Evento venga concesso il materiale ASI per avere il giusto risalto nella parte mediatica.

La seconda cosa molto importante della Sottocommissione Motonautica è un Convegno, di concerto con la Commissione Cultura, che si intitolerà “RILANCIO e CONSERVAZIONE delle BARCHE d’EPOCA” qualora Voi siate d’accordo. E’ una cosa importante perché stiamo cercando di ottenere

dal Ministero che ASI possa certificare, per i veicoli che lui ha certificato quindi i Certificato di Identità la potenza del motore. Sapete che per i natanti basta avere il certificato di potenza e con quello si è autorizzati alla navigazione; adesso lo fanno solo i privati perché ha un costo elevato di circa 2.500 euro e noi stiamo cercando di ottenere dal Ministero l’autorizzazione a farlo come ASI a costi ridotti.

DELIBERE URGENTI rimaste ancora da valutare dalle volte precedenti:

1) Accettazione dell’Associazione ONLUS CRCS (Cingoli e Ruote per conoscere la Storia) – Museo del Motorismo Storico Militare con sede nel Forte di Moruzzo (UD) quale CLUB ADERENTE.

2) Decisione in merito alla realizzazione di ASIMILISHOW 2018

3) Approvazione AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO TECNICO con modifiche inerenti i Lampeggiatori Blu Storici

DUE PROPOSTE al CONSIGLIO FEDERALE:

1) Chiede di fare una convenzione con ARACI (Associazione Rotariana dei Possessori di Veicoli di Interesse Storico) così come già fatto da ACI STORICO.

2) Chiede che le pratiche, non solo i Certificati di Identità ma anche i CRS, siano firmate dai singoli Presidenti, secondo la competenza, in modo che siano sempre informati sullo stato delle stesse rendendosene contestualmente responsabili.

Vignola chiede quante sono le pratiche gestite in un anno. Pujatti congiuntamente a Xxxxxxx rispondono che, le pratiche sono quantificabili in qualche migliaio e che loro già da diversi anni adottano questa prassi di controfirmare e visionare personalmente le pratiche senza che si subiscano ritardi eccessivi – sempre nei limiti dei 30 giorni circa - nell’emissione dei certificati. Xxxxxxx chiede se si ritiene di dover visionare e controfirmare solo i CRS di veicoli non circolanti o anche quelli circolanti. Pujatti risponde che sarebbe preferibile vistarle entrambe.

Allegati: n.1) Proposta Regolamento Tecnico da aggiornare con LAMP. BLU STORICI

n.2) Relazione per Assemblea annuale 2018

COMMISSIONE NAZIONALE MANIFESTAZIONI AUTO: Il Presidente Xxxxxxxx Xxxxx

presenta la sua relazione.

In qualità di Presidente della Commissione Nazionale Manifestazioni Auto dell’ente Federale sono qui ad esporre le attività che si stanno svolgendo per il corrente anno.

ASIAUTOSHOW a ROMA 21-23 settembre 2018: Questa commissione, a seguito di approvazione da parte del Consiglio Federale circa la scelta del luogo e la data di svolgimento dell’importante evento annuale dell’ASI, ha avviato l’iter procedurale per l’individuazione delle location redigendo il programma dell’evento. Si riassumono qui di seguito le attività svolte:

Location alloggiative: avuta la disponibilità per quelle date dalle strutture Hotel MIDAS, Sheraton Parco de’ Medici ed Ergife Hotel, il gruppo di lavoro della CNMA ha effettuato accurati sopralluoghi ricevendo le rispettive quotazioni dei costi delle camere; L’hotel MIDAS, sin da subito, pur essendo in linea con le quotazioni delle camere, non ha offerto garanzie per l’immagine dell’ASI e la riuscita della manifestazione, avendo la struttura ambienti poco lussuosi e non sufficientemente larghi per ospitare il numero dei partecipanti e le rispettive auto d’epoca; lo Sheraton Parco de’ Medici ha presentato un preventivo di quotazione delle camere maggiore rispetto alle restanti strutture in esame. Per i giorni dell’evento, tra l’altro, la struttura non garantiva la collocazione di tutti gli equipaggi in un’unica struttura, situazione che avrebbe inciso sui disagi organizzativi. Il parcheggio per tutte le auto (d’epoca, staff ed ospiti) totalmente a pagamento. In ultima analisi, la sala prescelta per la cena di gala, prevista per sabato 22 settembre, è risultata già occupata da altro evento. La direzione offriva altra sala, con costo a parte, ma che dislocava i commensali in più ambienti.

In ultima analisi è stato effettuato il sopralluogo presso l’HOTEL ERGIFE che sin da subito si è rivelato confacente alle esigenze dell’evento. La struttura dispone di ampi spazi sia all’esterno (con circa 40 posti auto gratuiti), la stragrande maggioranza delle camere con affaccio piscina, un ampio parcheggio gratuito sia per le auto con relativi carrelli che per lo staff e gli ospiti. Per tale motivo il costo del parcheggio delle auto d’epoca si ridurrebbe di gran lunga, dovendo collocarne circa 100/120 per i due giorni dell’evento. Nella grande hall, la direzione ha messo a disposizione per l’evento uno spazio dove esporre un’auto d’epoca (centenaria reperita sul luogo oppure dalla collezione Xxxxxxx con pubblicità del Museo) oltre alle postazioni per gli accrediti (zona soprelevata di alto impatto di immagine, dotata di pianoforte e zona bar con salottini).

La struttura dispone inoltre di ampie sale ristoranti (a ridosso del parco piscina) che permettono di ospitare tutti i partecipanti in un unico ambiente.

La direzione dell’Hotel Ergife, molto disponibile e professionale, si è anche proposta per future collaborazioni con l’ASI, con costi in convenzione.

Assolte le preliminari fasi, si è elaborato il programma dell’evento (all.1).

Nella previsione di estendere la partecipazione a 150 iscritti (120 auto ed i restanti iscritti appartenenti alle commissioni Moto, Veicoli Utilitari leggeri e Veicoli Militari), dovendo considerare la presenza del Consiglio Direttivo dell’ASI, dei Presidenti di Commissione e dello staff (segreteria ASI e Commissari), questa CNMA ha richiesto all’Hotel Ergife l’opzione di 200 camere, da confermare entro il 20.04.2018.

Xxxxx fa un riepilogo dei costi preventivati e li espone al Consiglio COSTO NETTO TOTALE PER EQUIPAGGIO: Euro 780,00

Si rimette alla valutazione del Consiglio Federale il costo a carico dell’ASI relativo all’integrazione totale per ospitare gli equipaggi in relazione alla quota di partecipazione da applicare, come qui di seguito specificato:

Quota iscrizione € 600,00 per equipaggio= integrazione di € 180,00 a carico di ASI che moltiplicato per 150 equipaggi ammonta ad € 27.000;

Quota iscrizione € 550,00 per equipaggio= integrazione di € 230,00 a carico di ASI che moltiplicato per 150 equipaggi ammonta ad € 34.500;

Ai suddetti costi vanno aggiunte le spese riguardanti il personale di segreteria ed i commissari che, ipotizzando di dover addebitare sul conto economico della manifestazione.

Tale importo andrebbe ampiamente a ridursi con la partecipazione di sponsor quali ENI, PerTE ed EuropeAssistance che contribuirebbero sovvenzionando pranzi e/o cene o altri servizi, avendo dato la loro disponibilità a partecipare nelle spese.

Per l’evento ASIAUTOSHOW A ROMA in programma dal 21 al 23 settembre 2018, questa CNMA ha attivato la laboriosa procedura per la richiesta dell’Alto Patrocinio al Capo dello Stato, con istanza a firma del Presidente dell’ASI.

Nel testo della richiesta, così come già approvato dal Consiglio Federale, è stata data notizia dell’importante iniziativa “GIORNATA NAZIONALE DEL VEICOLO D’EPOCA”, prevista per domenica 23.09.2018, che vedrà coinvolti tutti i club ASI in proprie attività. Sarà l’occasione per presentare la totalità del nostro movimento al mondo politico neo-costituito e dare un valore di totale immagine dell’ASI in campo nazionale, anche attraverso reti televisive opportunamente interessate.

GIORNATA NAZIONALE DEL VEICOLO D’EPOCA:

Come preannunciato al punto 1 della presente relazione, è stata inoltrata istanza per l’Alto Patrocinio del Capo dello Stato finalizzato ad iscrivere la GIORNATA NAZIONALE DEL VEICOLO D’EPOCA nel calendario permanente del Consiglio dei Ministri.

La scrivente CNMA chiede al Consiglio Federale di poter attivare la procedura per sensibilizzare i club a programmare ciascuno di essi le proprie attività da svolgersi domenica 23.09.2018, con promozione dell’immagine dell’ASI attraverso attività ludiche, mostre statiche, convegni e quant’altro ciascun club riterrà opportuno svolgere, previa valutazione di questa Commissione. Attraverso una preventiva ed ampia divulgazione delle varie iniziative agli organi di stampa e televisivi, nazionali e locali, porterà sicuramente beneficio di immagine dell’ASI. BILANCIO DI PREVISIONE SPESA 2018

Con riferimento al bilancio di previsione di spesa per il corrente anno, questa CNMA rappresenta che per le attività/trasferte dei Commissari delegati ASI nelle manifestazioni, è stata avviata una attenta

analisi dei costi per ogni singolo incarico affidato, finalizzata al contenimento della spesa generale. Ciò anche in relazione alle vigenti circolari diramate dalla Federazione.

Per il corrente anno, la CNMA prevede di contenere i costi di gestione al di sotto o nei limiti della spesa sostenuta per il precedente esercizio finanziario, verificando periodicamente l’andamento della spesa di volta in volta raggiunta, con eliminazione o riduzione di quei costi non necessari o comunque non pregiudizievoli per l’immagine dell’ASI.

Xxxxxxx non è d’accordo che l’Asi integri la quota della partecipazione delle commissioni minori all’Asiautoshow.

Il Consiglio informa che il saving previsto per la Commissione Manifestazioni Auto è di 20.000 euro oltre ad un saving di euro 120.000 che dovrà comprendere una riduzione sulla manifestazione Asiautoshow (rispetto al 2017) e sui premi.

Si reputa doveroso precisare che nel corso del sopralluogo effettuato (valutazione location per ASIAUTOSHOW) presso lo Sheraton Parco de’ Medici di Roma, è emerso che l’ASI vanta un credito di € 2.000 per precedenti spese non usufruite.

Si chiede, pertanto, al Consiglio Federale di voler attivare la procedura di recupero di detta somma da usufruire in occasione della prossima riunione del Comitato di Presidenza della CNMA da svolgersi al max nel prossimo mese di giugno.

NUOVI DELEGATI IN PROVA CNMA

Si propone al vaglio di Codesto Consiglio Federale l’inserimento in prova di unità nell’organico della CNMA; sono pervenute istanze dai club campani Classic Car Club (Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx cl.1983 tessera nr.456088), Antiquariauto di Napoli (Arch. Xxxxxx Xxxxxxx cl.1957 tessera nr.351573), Club aderente Automotostoriche Sportive Patriarca di Perugia (Xxxxxxxxx Xxxxxxxx cl.1972, tessera nr. 41815). Analizzata la situazione soprattutto della Campania e considerato che in detta regione non vi è alcun delegato CNMA, si chiede al Consiglio Federale di voler approvare le suddette istanze. Per quanto riguarda la 3^ candidatura, si rappresenta che Xxxxxxxxx Xxxxxxxx occupa già da tempo un ruolo nella CNMA (segretaria e dal corrente anno quale Coordinatrice grandi eventi) e si riconoscono le sue capacità organizzative degli eventi motoristici. Il suo inserimento nel ruolo di delegato (previo periodo di prova) consentirebbe alla scrivente commissione di poter contare su persona equilibrata ed altamente professionale.

Xxxxx ad aggiungersi i seguenti candidati:

- Xxxxxxxxx Xxxxxxxx – Circolo Pontino Manovella di Latina

- Xxxxxxxxx Xxxx – Aste e Bilancieri Bitonto

- Xxxxxxx Xxxxxx – Borzacchini Terni

- Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx – Xxxxx Xxxxxx

Il Consiglio approva la proposta attivandosi però sulle zone scoperte di trovare commissari.

In un prossimo futuro, assolto il periodo di prova, la presenza di dette unità nella CNMA risolverebbe quei problemi legati alla scelta dei delegati da nominare nelle regioni limitrofe, senza dover attingere unità da località più distanti, con ripercussioni sui costi di trasferte.

SPAZIO CNMA SU RIVISTA MENSILE

Sovente vengono posti quesiti da club o singoli equipaggi partecipanti agli eventi auto. Essendo le risposte ai quesiti di sicuro interesse collettivo, si chiede di poter dedicare uno spazio sulla rivista mensile “la Manovella” ove poter divulgare le argomentazioni di competenza.

GRUPPO BENI IMMOBILI , SEDE E COLLOCAZIONE BERTONE – Liberati

Incarico di analisi esplorativa per la locazione di un immobile ad uso archivio documentazione ASI, per subentro alla convenzione stipulata dal Comune di Torino con la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro - Gruppo Piemontese e ricognizione immobile di Corso Orbassano già adibito a sede ASI

1° Relazione per il Consiglio Federale ASI

Torino 27 marzo 2018 – Incontro programmato con sig.ra Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx segretaria del sopra indicato Gruppo dei Cavalieri del Lavoro

A seguito dei colloqui telefonici intercorsi, è stato fissato un sopralluogo nei locali detenuti dal citato Gruppo dei Cavalieri del Lavoro e non più in uso da tempo a causa di loro trasferimento in altra sede.

I locali della superficie di circa 350 mq. al Piano Terra sono composti di tre ampi saloni, un ufficio, un ambiente adibito a cucina, al Piano Primo due bagni ed un ripostiglio e dispongono di tre entrate: una al lato est della palazzina, una al lato ovest della medesima ed una di rappresentanza nell’ampia corte comune coperta oltre ad un’area a parco di pertinenza della superficie di mq. 8.000.

I locali si presentano in buono stato, con pareti e soffitti affrescati (restaurati nel 2006/2007) dispongono di impianto di riscaldamento a pavimento, di impianto di amplificazione e di predisposizione per proiezione di filmati. E’ possibile, riattivando le utenze, che detti locali possono essere immessi in uso in tempi brevissimi.

Il Gruppo Piemontese dei Cavalieri del Lavoro, in relazione alla convenzione che ha durata di trentacinque anni a partine dal 1 febbraio 2007 e finire il 31 gennaio 2042, corrisponde un canone annuo al Comune di Torino che, dall’importo iniziale di € 3.080,75 dell’anno 2017 a seguito degli adeguamenti ISTAT, è attualmente di € 3.428,92. Inoltre il detto Gruppo ha ottenuto finanziamenti da

parte di due istituti di credito per sostenere gli oneri del restauro dei locali ed a rimborso dei quali versa un importo complessivo annuo di € 28.000 circa annui.

Al sopralluogo ha assistito anche il Presidente Xxxxxxxx sopraggiunto durante l’incontro dei sottoscritti con la signora Xxxxxxxx Xxxx.

Successivamente a detto sopralluogo sono intercorsi vari contatti telefonici e via e-mail a seguito dei quali è previsto un incontro tra il Presidente del Gruppo Piemontese dei Cavalieri del Lavoro xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx con Xxxxxxx e Xxxxxxxx, componenti di questo gruppo di lavoro, presso lo Studio di Architettura Xxxxxxx in Milano il giorno 19 p.v. alle ore 17,00, per una migliore definizione delle richieste dei Cavalieri del Lavoro da riferire al Consiglio Federale ai fini di un eventuale subentro di ASI nella convenzione con la Città di Torino.

Si segnala che, in caso di accordo tra ASI e Cavalieri del Lavoro, si dovrà necessariamente ottenere anche l’approvazione da parte del Comune di Torino per il subentro (tale ipotesi è espressamente indicata nel contratto attualmente in essere)

Ipotesi di utilizzo

Le ipotesi di utilizzo formulate dai sottoscritti possono essere diverse, ma tutte prevedono la risoluzione dell’accordo per l’utilizzo dei locali concessi in convenzione all’Associazione Villa dell’Arte – Onlus dalla Città di Torino ed attualmente utilizzati in parte come sede operativa di ASI Service srl ed i parte magazzino per ASI Service ed archivio di ASI.

Tutte le giacenze di magazzino di ASI Service e l’archivio ASI si prevede possano essere collocati in un immobile da locare come meglio indicato in appresso.

Nei locali attualmente in possesso del Gruppo dei Cavalieri del Lavoro si potrebbero individuare:

• Una prestigiosissima sede per la Segreteria FIVA totalmente autonoma e con accesso indipendente rispetto ad ASI, composta da un ingresso da cui si accede: all’ufficio, ad un grande salone con pregevoli affreschi, ad una scala che porta al piano superiore dove sono collocati due bagni ed un ripostiglio tutti in ottimo stato. Prevedere che la sala più grande e prestigiosa del piano terreno possa essere usata alternativamente, secondo necessità, sia da ASI che da FIVA. La sede soltanto operativa di ASI Service con ingresso indipendente;

• Ove si intendesse collocare diversamente la sede operativa di ASI Service, si potrebbe ipotizzare di collocare la segreteria FIVA, nel modo sopra indicato, rivedere la collocazione degli uffici di ASI spostando la sala del Consiglio e gli uffici di Presidenza al piano terra nella sala più prestigiosa dei locali del Gruppo Cavalieri del Lavoro e rivedendo la distribuzione degli uffici dove attualmente si trova la sala delle riunioni del Consiglio Federale, l’ufficio di

Presidenza e gli ambienti connessi, prevedendo così più ampi spazi per gli uffici e varie sale riunioni.

28 marzo 2018 ore 9,00 – sopralluogo al locale ad uso magazzino in Strada del Cascinotto

A seguito della segnalazione da parte dei Baricco & Zinna Agenti Immobiliari, i sottoscritti hanno fissato un incontro con il xxxx. Xxxxx Xxxxxxx che ci ha consentito di effettuare un sopralluogo ad un locale da adibire a magazzino di ASI Service srl e archivio per ASI.

Il locale è situato in Torino alla Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxx x. 000 ed è ubicato al primo piano di un edificio industriale con tre pareti a vetrata, luminoso, dotato di doppi servizi, uscita di sicurezza con accesso diretto alla scala esterna antincendio.

La superficie del locale è di mq. 1.000, ha un’altezza di ml. 4,5, il solaio ha una portata di Kg/mq. 1.200, vi si accede da un’ampia rampa carrabile e dispone di un’area di manovra e per la temporanea sosta per carico e scarico merci. Il locale dispone altresì di impianto termico con conta- calorie, impianto antincendio condominiale, linea ADSL, parcheggio privato esterno e servizio di vigilanza notturna.

Il canone richiesto e non riducibile è di € 1.400,00 mensili, (oltre IVA in caso di ASI Service – oppure si dovrebbe poter richiedere esente IVA nel caso di ASI) a cui vanno aggiunti € 130,00, salvo conguaglio a fine anno, per oneri accessori. Per un totale annuo di € (16.800+1.560) € 18.360.

Per agevolare ASI, nell’avviare l’attività da svolgere nel locale, il locatore concede, in deroga al canone ordinario, la gratuità delle mensilità da maggio ad agosto 2018.

Le condizioni di detto contratto di locazione sono state sottoposte ed approvate dal C.D.A. di ASI Service srl e circa il testo definitivo del contratto di locazione è stato richiesto per quanto di competenza sia il parere legale e sia il parere del commercialista.

La firma del contratto e la immissione in possesso del locale sono previsti per la settimana prossima e comunque entro e non oltre il giorno 30 corrente.

Per quanto riguarda la normativa antincendio è stato richiesta, ad un professionista abilitato allo svolgimento di pratiche presso i VVFF, la valutazione della situazione amministrativa, la valutazione del carico d’incendio del locale e la predisposizione di un preventivo di spesa per lo svolgimento della pratica presso i VVFF.

28 marzo ore 14,00 soprallugo agli immobili in Corso Orbassano già sede di ASI

Meritevole di un sopralluogo è sembrata ai sottoscritti anche la vecchia sede di ASI in Corso Orbassano. L’immobile a destinazione ufficio, in disuso da tempo, non si presenta complessivamente in cattivo stato di conservazione salvo le tracce di una infiltrazione di acque dal piano superiore.

Risulta evidente che l’infiltrazione sia stata oggetto di riparazione, ma non sono state ripristinate le tinteggiature.

Il locale autorimessa non è stato possibile visionarlo poiché completamente pieno di pratiche ASI, pertanto non si è verificare se all’interno del locale vi sia umidità.

Al momento non risulta che la precedente presidenza ASI abbia conferito mandati di vendita o locazione ad agenti immobiliari, i sottoscritti hanno già avviato contatti per svolgere un’indagine di mercato per verificare le quotazioni di vendita e/o di locazione degli immobili di cui sopra.

Si sta provvedendo anche alla verifica delle quote condominiali a carico di detti immobili. Al più presto contiamo di avere a disposizione tutta la documentazione necessaria.

In conclusione, per ciò che riguarda Corso Orbassano, riteniamo di poter fornire al Consiglio Federale maggiori informazioni nella prossima riunione.”

Il Consiglio approva la proposta dei Cavalieri del Lavoro e affida al Gruppo strategico di concludere la trattativa.

Il Consiglio incarica il Gruppo immobili di prendere visione dei beni in asta per riferire nel consiglio del 14 maggio prossimo

COMMISSIONE CLUB: Il Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx presenta la sua relazione Gentili Presidente e Consiglieri Federali,

dal gennaio scorso la Commissione Club si è riunita per la prima volta venerdì 16 marzo con la rinnovata composizione presentataVi nella riunione del Consiglio Federale del 16 febbraio u.s.

Durante la prima riunione di commissione, oltre alla presentazione dei commissari e la specifica riguardante l'operatività della commissione stessa, si è affrontato l'argomento relativo al budget di spesa per l'anno in corso, esortando tutti i componenti alla rettifica delle abitudini nei mezzi di trasporto utilizzati per raggiungere la sede dell'Asi. Tutto ciò al fine di ottenere un risparmio nelle attività ordinarie e straordinarie per eventuali missioni che si potrebbero presentare nel corso dell'anno. Alcuni commissari hanno espresso esigenze logistiche difficilmente gestibili, ma si impegneranno a collaborare per il buon funzionamento delle risorse economiche.

Dalla verifica effettuata sull'attività svolta nell'anno 2017, con limitata attività e con relativa analisi dei costi sostenuti per le 7 riunioni di commissione e 5 missioni sul territorio, si può desumere che nel corrente anno dovremmo riuscire a sostenere la commissione con una spesa di euro 55.000. Tale importo viene calcolato a seguito dei mesi restanti del c.a. calcolando le richieste dei rimborsi dei commissari dopo la prima riunione e ipotizzando missioni sul territorio in misura pari allo scorso anno.

Quanto sopra esposto sarà periodicamente monitorato dal sottoscritto al fine di contenere il più possibile le spese su citate.

Già dal mese di marzo si è iniziata la verifica delle richieste di federazione giacenti in segreteria, unitamente alla corrispondenza pervenuta. Le pratiche per le richieste di federazione già pronte da sottoporVi sono n. 4 come da allegati, con i relativi pareri espressi dopo attente verifiche, riportati sottolineati e per le quali si richiede di deliberare in merito:

1. Club Accademia Cosentina (Rossano – CS), la pratica era stata già conclusa lo scorso anno con un indagine territoriale molto attenta vista la situazione delicata della città di Cosenza, la Commissione a seguito della variazione di indirizzo della sede dell’associazione pervenuta lo scorso mese di febbraio all’unanimità delibera di richiedere al Consiglio Federale la federazione della suddetta associazione ritenuta meritevole all’ottenimento della stessa.

Il Consiglio approva la Federazione

2. Club La Nuova Epoca (Motta S. Anastasia – CT), preso atto della situazione territoriale, della presenza di altri 5 club federati sul territorio e vista la mancanza di distanza da altro club come previsto dal regolamento, la commissione propone al Consiglio Federale l’archiviazione della richiesta di federazione.

Il Consiglio accetta l’archiviazione

3. Club Caschi Teatini (Chieti), dopo ampia valutazione della pratica, si specifica che i riscontri pervenuti dai club limitrofi sono negativi, nonostante la relazione positiva del commissario De Vivo all’epoca incaricato del sopralluogo, visto l’esame effettuato sul territorio che risulta ampiamente coperto da n. 8 club già esistenti, con un totale di 2668 tesseramenti nel 2017, la Commissione all’unanimità decide di rimandare la decisione Consiglio Federale circa la definizione della richiesta di federazione.

Il Consiglio accetta l’archiviazione

4. Club Auto Moto Epoca (Campobello di Mazara – TP), la pratica è conclusa già dallo scorso anno, con tutte le verifiche svolte e 2 visite dei commissari in sede effettuate negli anni precedenti con analisi positiva dell’associazione e del bacino di utenza, ad unanimità la Commissione delibera di portare in Consiglio Federale per la richiesta di federazione.

Il Consiglio approva la federazione

5. Camecs (Cosenza), a seguito delle vicende verificatesi lo scorso anno che hanno portato sotto inchiesta il direttivo del club, con inibizione all’ingresso in sede e conseguenti verifiche giudiziarie, sospensione del sistema operativo TGuido da parte del Consiglio Federale già dal mese di febbraio 2017, elezioni di nuovi direttivi con modalità non conformi a quanto indicato dalla Commissione Club

precedente, a seguito dell’ultima comunicazione ricevuta dalla segreteria nella quale l’ultimo consiglio direttivo dell’associazione comunica che non avendo più operatività da parte dell’ASI ritengono di dimettersi e consegnare il club al vecchio presidente non più in carica, dopo ampia valutazione della corrispondenza del Camecs e in seguito alla caduta del consiglio direttivo del club, nonostante le ripetute comunicazione inviate dalla Commissione e dall’ASI non ultima quella del novembre 2017, dopo un lungo dibattito, la Commissione propone al Consiglio Federale la cancellazione definitiva del club.

Camecs: Il Consiglio approva la cancellazione definitiva del Club

Desideriamo informare il Consiglio Federale di alcune problematiche riscontrate ripetutamente tra i club generici, che dovrebbero essere affrontate al fine di ridurre gli attriti territoriali tra le associazioni e regolamentare alcuni aspetti carenti del regolamento attuale della Commissione Club:

A) a seguito di problematiche territoriali nuovamente verificatisi ultimamente tra il Piemonte (Clams – Alba Cn) e la Liguria (R.D’ERF. Villanova D’Albenga SV), con una migrazione di tesseramenti già attivi nel 2018 che richiedono lo spostamento in massa ad altro club fuori dalla loro provincia e/o regione di residenza, a causa di Commissari Tecnici di club dislocati fuori provincia e/o agenzie disbrigo pratiche che svolgono attività di procacciatori d’affari per i club e che lucrano sulla pratiche di certificazione, ed alcune volte è stato appurato che i tesserati non sono a conoscenza del loro transito verso altre associazioni, pertanto Vi chiediamo di poter attivare un sistema di regolamentazione dei trasferimenti dei tesserati, per migliorare così il sistema di gestione e controllo degli stessi, Vi proponiamo di valutare l’opportunità di regolamentare come segue ed eventualmente deliberare la variazione citata:

i passaggi di club in corso durante l'anno di tesseramento, possono essere eseguiti esclusivamente per cambio di residenza del tesserato attraverso apposita richiesta da inviare al club di appartenenza specificando cognome nome e numero di tessera, il quale entro 7 gg lavorativi dovrà inviare comunicazione via mail alla segreteria ASI per lo svincolo del tesserato in questione.

Per altra tipologia di passaggi di club, la richiesta dovrà essere inviata con la stessa modalità sopra specificata, opportunamente motivata dal tesserato e corredata del documento di identità. Inoltre dovrà essere inviata dal socio per conoscenza ad Asi all'indirizzo mail xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx, ed al club verso il quale si desidera effettuare il passaggio. In tal caso l'autorizzazione al transito verso altra associazione sarà a discrezione della Segreteria Generale.

In tutti i casi sopra specificati, la quota di tesseramento resterà a vantaggio del club di primo tesseramento.

B) riteniamo importante che le associazioni richiedenti la federazione inviassero copia della documentazione anche su supporto informatico, ciò al fine di poter creare un archivio digitale facilmente consultabile ed eventualmente trasportabile senza oneri per riunioni da potersi tenere a distanza dalla sede Asi di Torino. Si propone a tal proposito di poter valutare l’inserimento della specifica dicitura sul regolamento attuale: tutta la documentazione relativa alla richiesta di federazione da inviare in Segreteria, deve essere predisposta oltre che cartacea anche su supporto informatico, cd o pendrive.

C) Vi informiamo inoltre che ci è giunta comunicazione inoltrata dal Veteran Car Team Bolzano, inerente il club di Vipiteno, che descrive un’operatività assolutamente irregolare, privo di sede, attività fuori territorio e con tesserati tutti residenti fuori dalla propria provincia. E’ stata avviata una indagine sulla residenza dei tesserati del club di Vipiteno dove è stata riscontrata veritiera la residenza dei tesserati fuori territorio, su 80 tesserati alla data del 11.04 soltanto 2 risultano essere residenti nel territorio di Vipiteno. Vi chiediamo pertanto autorizzazione ad approfondire l’operatività del club in questione e poter inviare un componente della Commissione a verificare la sede.

D) viste le continue segnalazioni ricevute, di attività di club che operano fuori territorio, fermo restando la libertà di tesseramento sul territorio non specificato dal regolamento attuale, si chiede autorizzazione ad effettuare una verifica a campione nelle varie regioni al fine di determinare le percentuali di tesseramenti fuori territorio di residenza dei club e poterVi proporre alcune modifiche del regolamento.

Si rimanda alla prossima opportunità di incontro con il Consiglio Federale la presentazione delle altre proposte di variazione del regolamento della Commissione Club, al fine di migliorare l’operatività della Commissione, la verifica delle pratiche, l’operatività dei club e il sostentamento dei registri di marca e di modello che sempre più spesso ci inviano richieste di aiuto al fine di migliorare la loro gestione ed evitare la chiusura definitiva causata dalla riduzione graduale dei tesseramenti, che ne determina una non autonomia economica.

Il Consiglio accetta la proposta della Commissione per cui al terzo passaggio di club anomalo l’Asi attiverà un sistema di controllo.

Il Consiglio chiede un aggiornamento dei soci “fuori zona”

Il Consiglio autorizza di verificare la sede del club di Vipiteno e fare un’analisi del fuori zona

Il Consiglio autorizza la commissione a continuare la verifica dei criteri per federazione delle richieste giacenti.

Il Consiglio assegna alla Commissione un budget di 40.000 euro.

Xxxxxxxxxxx arriva alle 18

COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE MOTO: Il neo Presidente Xxxxxxx Xxxxxxxxxx presenta la Sua relazione.

Nonostante siano passati pochi mesi dal mio insediamento alla presidenza della CTN Moto, percepisco la netta sensazione di aver instaurato un dialogo molto costruttivo con diversi Presidenti e Commissari Tecnici di Club, il traguardo del Certificato di Identità è costantemente messo in evidenza e analisi per il suo rilascio, le misure economiche a favore dei Club, sempre legate al numero di certificati richiesti oltre ad adeguata informazione, daranno sicuramente buoni frutti. Negli ultimi giorni la nostra segreteria moto segnala comunque un buon arrivo di pratiche di certificazione, penso che il percorso di valorizzazione del certificato intrapreso da tutti noi, sia una strada vincente e sicura per recuperare l'aspetto di tutela della storicità che era andato smarrito negli scorsi anni.

Xxx Xxxxxx sono stato coinvolto per una analisi più approfondita di alcuni motocicli, credo che sia stato fatto, per quello che ho visto, una discreta valutazione e conseguente selezione a favore di una qualità di motocicli migliore del passato. Insisto sul concetto basilare che per migliorare ulteriormente tale qualità, occorre sensibilizzare i proprietari di motocicli importanti e da corsa che produrre un minimo di documentazione attestante la storia sportiva del motociclo sia basilare al fine di facilitare l'analisi e la determinazione all'ammissione da parte della commissione preposta.

Ringrazio per la concessione della riunione della CTNMoto svoltasi a Volandia. Dopo ampio confronto e analisi con i Commissari effettivi presenti evidenzio e segnalo al Consiglio come nel complessivo, si sia abbassata la qualità dei motocicli richiedenti CRS per reimmatricolazione. Spesso si individuano motocicli assemblati in epoca recente con vari pezzi e spesso malamente ricostruiti, a tal proposito è ferma intenzione da parte di tutti i componenti la CTNMoto, per quanto di loro competenza, vigilare su tale situazione alquanto inquietante soprattutto per il futuro del nostro mondo di passione e storia.

Si è individuata la necessità, come avevo a suo tempo evidenziato nel mio programma di lavoro, di mettere in esame la fattibilità di riprodurre le mazzette tinte moto storiche frutto dell'accordo a suo tempo stilato tra ASI e Lechler, aggiornandole ed integrando le tinte che sono state confermate negli ultimi anni. Sarebbe oltremodo interessante analizzare la possibilità di messa in vendita delle stesse mazzette da parte di Xxx, questo permetterebbe, oltre all'acquisto da parte dei soci e non, di usufruire di uno strumento molto utile e di sicuro interesse da utilizzarsi nel percorso di restauro e conseguente certificazione di identità, oltre ad un notevole ritorno economico da parte dell'Ente.

Sempre in occasione della riunione a Volandia si è individuata una giusta linea di risparmio creando gruppi di Commissari di zone vicine che con un unico mezzo potranno recarsi alla sessione necessaria ovviamente entro il limite di chilometraggio previsto dal regolamento, questo garantirà ulteriore risparmio generale che vada ad alleggerire i costi della nostra CTNMoto.

Concludendo, posso ritenermi soddisfatto del lavoro svolto sino ad ora per la CTNMoto, la nostra squadra è coesa e pronta ad affrontare la imminente stagione motociclistica con la migliore organizzazione possibile.

Il Consiglio informa che il saving della Commissione è di euro 15.000

Il Consiglio approva la comunicazione da fare ai club affinché rimangano entro i 30 giorni.

Il Consiglio richiede di analizzare il progetto per le mazzette tinte moto storiche durante il prossimo Consiglio.

COMMISSIONE NAZIONALE VEICOLI UTILITARI: Il Presidente Xxxxxxx Xxxxxxx presenta la propria relazione.

Nel ringraziare per il maggior tempo a disposizione per le problematiche afferenti alle Commissioni, espongo di seguito la relazione delle attività dei vari settori facenti capo alla Commissione Veicoli Utilitari.

ASI-Transport-Show: a seguito di difficoltà di organizzazione dell’evento nei giorni indicati con la Commissione Veicoli Militari, l’evento avrà uno svolgimento diverso rispetto al prospetto di massima presentato nelle scorse occasioni e si svolgerà, per problemi logistici, in altra data, sempre in tre giorni per il nostro settore ma nel periodo 8-9-10 Giugno con il programma che allego.

Allego anche un piano generico dei costi che verranno sostenuti per l’effettuazione dell.evento e che comunque rientreranno nella metà del budget già deliberato nello scorso C.F. per l’evento stesso, nel caso fosse stato svolto congiuntamente.

ASI-Tractors-Show: anche quest’anno vorremmo programmare l’evento in questione che ha dimostrato essere un grande volano per lo sviluppo del nostro settore e per la risposta sempre molto positiva che ha avuto nei territori interessati. Quest’anno, nel cercare di spostare verso Sud la nostra presenza, abbiamo scelto la zona di Corinaldo, nelle Marche, per un evento che ha già precedenti edizioni svolte con successo e che, con la presenza di ASI, diventerà sicuramente una ancor più grande manifestazione, come già accaduto in altre occasioni.

Per lo svolgimento di tale manifestazione, che si terrà nei giorni dal 13 al 15 Agosto, dal momento che la maggior parte dei partecipanti saranno della zona, più o meno allargata, e che quindi i costi di trasferimento dei mezzi e di ospitalità dei partecipanti potranno essere più contenuti, ipotizzo una richiesta di circa € 12.000 che potrà essere sufficiente allo svolgimento del tutto. Ovviamente i nostri

Commissari saranno operativi al massimo e quindi anche la presenza e quindi il costo del personale ASI potrà essere ridotto o addirittura annullato. Pertanto chiedo che venga cortesemente deliberata questa richiesta per poter procedere con l’organizzazione.

Il Consiglio delibera un budget di 10.000

Evento congiunto ASI-IVECO: anche quest’anno si svolgerà, come negli ultimi quattro anni scorsi, un evento organizzato dal gruppo CNH-IVECO, fissato tardivamente dallo stesso gruppo, nei giorni 12 e 13 Maggio prossimi. Come solito, l’impegno da parte di ASI, o meglio, della Commissione Veicoli Utilitari, è quello di portare autocarri, corriere, trattori e vari altri veicoli di quei marchi che sono confluiti nel marchio Iveco. In genere c’è anche la partecipazione di alcune altre piccole associazioni che, nel totale, portano a questo evento una media di 70/80 mezzi.

Per ASI non ci sono costi: abbiamo sempre fornito solo il nostro patrocinio non oneroso, con esposizione del marchio ASI sotto varie forme mentre l’ospitalità è sempre stata fornita da CNH- IVECO. Unico impegno sarà quello di richiedere i soliti permessi di circolazione e sosta in Torino durante la sfilata che si svolge in genere il sabato pomeriggio. L’evento in questione ha un ottima copertura mediatica.

Riunione a Stoccarda del G.C.FIVA: nelle giornate del 24 e 25 Marzo scorso, si è tenuto il primo G.C. a cui ho partecipato quale Direttore della Utilitarian Commission. In questa seduta, l’altro dei nostri rappresentanti in FIVA, Xxxxxxx Xxxx, quale Direttore della Commissione Motorcycles, era assente per motivi di salute.

I principali punti di nostro interesse trattati, a parte questioni relative ad altre ANF, e molte relazioni da parte di tutti i presenti, sono quelli dello spostamento della Sede che, pur se con molte richieste di chiarimenti da parte degli altri Consiglieri presenti, non ha sollevato particolari problemi se non quello della grande contiguità con la sede ASI; il piano di trasferimento è già programmato, con alcuni steps ben precisi, a Villa Rey. In un momento così difficile per ASI, credo che questo sia un ottimo risultato sotto molti aspetti.

Si è poi trattata la questione dei rapporti ASI-FIVA con l’organizzazione della Mille Miglia, che sono già sfociati in un accordo che vede di nuovo ASI presente in questo grande evento.

Il peso di ASI in FIVA, nonostante oggi lamentiamo una scarsa presenza nel Direttivo, è sicuramente grande: si tratta, con una attenta politica di partecipazione, di aumentarlo, e vi posso assicurare che ci riconoscono un ruolo molto importante nella vita della FIVA stessa, non solo nel settore certificativo e tecnico, ma anche in quello di organizzatori di importanti eventi nazionali e internazionali, come l’ASI-Moto-Show.

Il programma di lavoro della Utilitarian Commission prevede:

- un progetto legislativo per conoscere ed uniformare per quanto possibile, le normative di settore, almeno a livello comunitario;

- un progetto culturale per censire tutti i Musei, collezioni private o pubbliche dei nostri settori;

- lo sviluppo di manifestazioni internazionali ASI-FIVA;

- completamento del progetto di data-base tecnico per i veicoli di settore.

In questa seduta del C.F. ho ritenuto, sentito il parere del Presidente, di far partecipare il neo- Coordinatore della Sotto-Commissione Veicoli Abitativi Xxxxxxx Xxxxxxx, in quanto appena nominato e non ancora presentato al Consiglio. Con la sua presenza, spero di far sviluppare un settore, non certo grandissimo, ma degno di una visibilità in ASI maggiore rispetto agli scorsi anni, anche con la possibile organizzazione di eventi specifici.

Xxxxxxx Xxxxxxx interviene come coordinatore dei veicoli abitativi.

GRUPPO INFORMATIZZAZIONE E SVILUPPO TGUIDO – Xx Xxxxxx e Xxxxxxxx

Lunedì 9 aprile u.s., alle ore 14:30, presso la sede dell’Asi sita in Villa Rey si è riunito, alla presenza della Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx, il gruppo di lavoro Informatizzazione e Sviluppo Tguido composto da Xxxxxx di Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxx Xxxxxxxxx. All’incontro ha partecipato anche il Sig. Xxxxx Xxxx, sviluppatore del programma Tguido in uso ai Club.

Il gruppo aveva già inviato una mail riassuntiva con le richieste effettuate dai Club per poter valutare l’operatività e la relativa fattibilità delle richieste. Abbiamo esaminato i vari punti che rapidamente riassumiamo:

• Valutazione eliminazione opzione richiesta tessera EUROP ASSISTANCE in automatico, in attesa di parere del Consiglio,

• Inserimento richiesta di duplicato dalla sezione del caricamento dei fascicoli

• Verifica di targhe già esistenti nel programma al fine di velocizzare la richiesta di duplicato

• Immediatezza nella verifica del codice fiscale già inserito nel programma

• Velocizzazione delle operazioni di caricamento in carrello dei fascicoli

• Facilitazione dei caricamenti sistemando lo scroll

• Allert al completamento dei fascicoli sospesi

• Inversione delle pagine di caricamento del tesseramento e dei fascicoli

• Inserimento casella modulo rAdi frontespizio per meglio chiarire dove vada posizionato

• Verifica per l’eliminazione dei dati sensibili dalla sezione 1 del CRS

Tali modifiche consentiranno nel breve termine un utilizzo più agevole del programma Tguido, con una maggiore praticità d’uso nella ricerca dei dati e nel caricamento di foto od allegati di pertinenza delle pratiche di CRS. Successivamente, verrà indetta un ulteriore incontro nel quale verranno valutate

le migliorie apportate al programma, si prenderanno in considerazione ulteriori preventivi di spesa atti a risolvere problematiche attualmente non risolvibili e si evidenzieranno ulteriori eventuali migliorie da apportare al Tguido sulla base di quanto verrà raccolto fra le segnalazioni del vari Club. Quanto all’informatizzazione abbiamo preso in considerazione una nuova società per le operazioni di voto elettronico (GISA) certificato, ottenendo un ottima scontistica ma tale opzione verrà valutata per le prossime elezioni (2019).

Inoltre chiediamo a questo Consiglio la possibilità di rendere in forma digitale il materiale delle varie Commissioni in modo cominciare a creare un archivio digitale e di favorire gl’incontri in luoghi più vicini ai vari componenti limitando in questo modo i costi di gestione delle stesse.

Qualora in Consiglio fosse d’accordo potremmo prevedere un incontro con la Segreteria per prevedere i modi e i metodi migliori.

Il Consiglio delibera di lasciare, per il momento, il CI cartaceo Il Consiglio accetta il preventivo di Tguido (no CI) euro 1.125

Il Consiglio invita il Gruppo ad andare avanti con le indagini in tema di “informatizzazione ricerca dei numeri di telaio”.

COMMISSIONE GIOVANI: Il Presidente Xxxxx Xx Xxxxxxxx ringrazia il Presidente Speziali e tutto il Consiglio Federale per la fiducia accordata.

Viene presentato il Regolamento della Commissione Giovani condiviso anche con La Commissione Legale e spiega che l’intento è quello di dare la massima visibilità alla Commissione. Comunica che è stata messa a punto la Manifestazione Giovani “tipo” che deve avere una sua peculiarità e per questo collabora la sua Commissione sta collaborando anche con Xxxxxxxx Xxxxx della CNMA e, come già comunicato in precedenza, si era pensato anche ad un premio la “Manovella Young”. La Manifestazione “tipo” chiarisce, dovrà essere un raduno più dinamico e più divertente delle solite manifestazioni fatte in precedenza da ASI. E’ a conoscenza del fatto che ASI aveva raccolto circa 50/60 curriculum di giovani che si sono proposti per la Commissione Xxxxxxx e, chiede al Consiglio, per non escludere nessuno a priori, e avendo diviso in tre gruppi Nord, Centro e Sud i ragazzi, di incontrarli in via informale per conoscere le loro disponibilità e le loro idee circa le manifestazioni e come dovrebbero essere fatte in base anche alle loro esperienze. Auspica di poter riuscire a fare almeno tre quattro manifestazioni giovani quest’anno. Chiede inoltre al Consiglio la possibilità di alzare l’età massima dei membri della stessa da 40 a 45 anni.

Il Consiglio conferma la delibera dell’anno scorso in cui si fissava l’età massima per i componenti della Commissione Giovani a 40anni.

Si discute sul Regolamento Giovani e il Consiglio chiede di modificare alcune cose.

Il Consiglio delibera di inserire in organico Xxxxxxxxx Xxxxxxx (Club Scuderia X. Xxxxxxx) e Xxxxxxx Xxxxxxxxx di Roma (Club Vcc Viterbo) mentre i membri già nominati in precedenza ma con età superiore a 40 anni, saranno nominati Consulenti della Commissione.

Il Consiglio segnala, inoltre, una situazione spiacevole che si è verificata e che coinvolge un Commissario della Commissione Giovani, Xxxxx Xxxxxxxxxx. Il Consiglio chiede un maggior controllo in quanto la persona è nota nell’ambiente per pubblicazioni fatte su pagine Facebook “non ufficali Asi”, senza autorizzazione.

Xx Xxxxxxxx informa che Xxxxxxxxxxx e Traversa hanno segnalato una manifestazione organizzata dal Valsesia Lancia Story che potrebbe essere adatta per la prima uscita della Commissione Giovani. La manifestazione si svolge all’interno della Villa Lancia. Si chiede al Consiglio Federale l’autorizzazione a partecipare, con il debutto della Commissione Giovani, alla suddetta manifestazione alla guida delle macchine donate all’ASI. La Commissione sta lavorando anche per una manifestazione moto a carattere nazionale.

Il Consiglio delibera di autorizzare la Commissione Giovani a debuttare a Villa Lancia, con le auto donate all’Ente.

Da ottobre prossimo avrà inizio la collaborazione con la Commissione Cultura per esporre il format alle università, un format leggero per catturare l’interesse del giovane, sarà un progetto rivolto a tutte le università che vorranno partecipare.

Il Consiglio delibera di autorizzare la collaborazione della Commissione Giovani con la Commissione Cultura nella realizzazione del progetto.

Conclude comunicando al Consiglio un ultimo progetto della Commissione Giovani, già anche illustrato a Xxxxxx Xxxxxxxx del Gruppo Marketing. Attraverso una conoscenza, un produttore di film, si pensava di mettere a punto un “Docufilm”, documentario-film, che riproducesse dai primi 50anni dell’ASI fino ai giorni nostri e al futuro, in qualche modo, rappresentato dalla Commissione Giovani. Questo favorirebbe la visibilità del Consiglio Federale e di tutte le Commissioni. Si potrebbe immaginare come scena inziale, un bambino che entra in un granaio e trova una macchina coperta; scoprendola trova l’auto e se ne innamora. Nel frattempo il bambino cresce come anche l’interesse verso i veicoli storici fino ad arrivare alla seconda rievocazione e alla Commissione Giovani a concludere. Si sono raccolte anche le proposte economiche sul progetto. Si tratta di tre proposte, la terza è completamente gratuita. Spiega che il regista si metterebbe a completa disposizione per portare avanti questo progetto a costo zero salvo eventualmente le spese vive di trasferta che potrebbe avere filmando le manifestazioni che rientreranno nel documentario.

Il Consiglio chiede che il progetto venga seguito dalla Commissione Giovani in collaborazione con il Gruppo Marketing.

Il Consiglio chiede di modificare vari punti tra i quali l’art. 8 del Regolamento della Commissione in merito alla frequenza con cui si riunisce la Commissione e la formula da indicare sarà “La commissione si riunisce in base alle necessità”.

Il Consiglio assegna un budget alla Commissione Giovani pari a euro 15.000. COMMISSIONE ESTERI: Il Presidente Xxxxxxx Xxx Xxxxx presenta la sua relazione.

Premetto che al momento dell’insediamento quale presidente della Commissione Esteri di ASI, fino ad ultimamente retta direttamente dal precedente Presidente avv. Xxxxxxx Xxx, non ho trovato molto materiale a documentazione delle pregresse attività svolte dalla Commissione.

Le poche tracce si limitano a delle lettere/note annualmente redatte con apprezzabile sintesi da qualcuno dei nostri membri di Commissione FIVA con cui essi rendono un resoconto sulle nuove attività della Commissione FIVA stessa.

Non c’è un preesistente organigramma né si possono individuare quali siano stati i criteri seguiti per valorizzare la presenza dell’ASI nei gangli e Commissioni della Federazione Internazionale e per creare e rafforzare rapporti diretti fra il nostro Ente ed altre realtà nazionali facenti parte della federazione internazionale veicoli storici.

Conseguentemente ho subito iniziato la ricerca volta a individuare i campi di maggiore importanza in ambito “Esteri” della nostra Associazione, in questo coadiuvato dagli Uffici dell’Ente -ed in particolare dal dipendente Xxxx Xxxxx Xxxxxx, il quale aveva tradizionalmente seguito più da vicino l’avv. Loi nelle trasferte all’estero e nei contatti con gli altri membri della in realtà piccola Comunità FIVA-.

Ovviamente il primo riferimento è e resta la FIVA, la federazione internazionale ordinata in membri nazionali dei quali:

alcuni rappresentano direttamente l’organizzazione Internazionale nel proprio Stato (sono le Autorità Nazionali FIVA) e hanno il compito in esclusiva di rilasciare la Carta di Identità FIVA per i veicoli immatricolati/registrati nel proprio Stato di appartenenza ovvero in proprietà di soggetti residenti in tale Stato, in relazione ai veicoli non immatricolati/registrati;

altri sono associazioni esistenti in Stati dove è presente un Ente Federato A.N.F.

ulteriori soggetti nazionali, che non hanno le caratteristica di un ”Ente non-profit”, i quali godono in FIVA di uno statuto differenziale e non pienamente parificato alle Federazioni non-profit.

ASI è la A.N.F italiana ed è il solo ente che può rilasciare la Carta di Identità FIVA a tutti ed ogni veicolo immatricolato/registrato in Italia, o comunque di proprietà di un cittadino italiano qualora si

tratti di un veicolo che non risulta attualmente immatricolato/registrato presso alcuna motorizzazione, o dipartimento similare, di alcuno Stato.

Ogni anno entro il mese di Agosto gli Enti Federali Nazionali devono proporre alla FIVA una lista di propri tesserati da inserire nelle commissioni internazionali.

Successivamente, in occasione dell’Assemblea Generale della FIVA che ha normalmente luogo nel mese di novembre di ogni anno, vengono nominati i Commissari per l’anno seguente.

PROGRAMMA DI COMMISSIONE

nel programma della Commissione Esteri di ASI si individuano pertanto i seguenti obbiettivi:

+ Predisposizione del Regolamento di Commissione

+ collaborazione richiesta ai Membri ASI di Commissioni FIVA ( attualmente e per il 2018: Poli in Commissione Moto, Xxxxxxx in Commissione Mezzi Utilitari, Mottini in Commissione Tecnica, Loi e De Rosa in commissione cultura)

+ mantenimento e cura dei RAPPORTI CON FIVA.

In proposito si segnala come i signori Xxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx abbiano dato pronta risposta di collaborazione assicurando che predisporranno delle informative sugli sviluppi in Commissione ed eventualmente favoriranno degli incontri avanti alle convocazioni delle riunioni di Commissione ogni qualvolta vi sia un odg che possa rilevare sotto il profilo dell’interesse diretto di ASI.

Nessuna risposta invece dagli altri 2 membri ASI in commissione FIVA.

Nel frattempo ho potuto avere ripetuti contatti con il Presidente Internazionale di FIVA Xxxxxxx Xxxxxx anche in virtù del fatto che ASI ha trattato con FIVA l’eventualità, che pare andarsi a concretizzare a breve, che FIVA appoggi la propria segreteria generale qui a Torino, a Villa Rey, in una parte separata dell’immobile appositamente apprestato e messo a loro disposizione e con il distacco di un nostro dipendente che possa seguire l’attività della segreteria generale, di fatto gravando economicamente sulla stessa FIVA.

Rilevando l’importanza che ASI possa essere tempestivamente aggiornata sugli orientamenti che la comunità motoristica internazionale sta seguendo con maggiore interesse e partecipazione, senza peraltro trascurare di osservare quelli che sono gli orientamenti della comunità politica internazionale con riferimento al motorismo in generale e al motorismo storico in particolare, e prendendo atto che non abbiamo alcun rappresentante di ASI all’interno della Commissione di legislazione che si occupa proprio di questi aspetti, avendone riferito allo stesso Presidente FIVA Xxxxxxx Xxxxxx, il quale si trova pienamente d’accordo, ho contattato Xxxxx Xxxxxxxx -presidente della Commissione di Legislazione- domandndogli se poteva ammettermi a partecipare in via straordinaria ai lavori della Commissione,

ricevendo risposta affermativa e l’invito a affiancare la Commissione già alla riunione del 26.27 maggio prossimo venturo che si terrà a Bruxelles.

Aggiungo che in occasione della fiera di Essen ho avuto l’opportunità di conoscere anche Xxxxx Xxxxxxxx, senior vice presidente di FIVA, con delega al settore sviluppo (business development).

+ individuazione dei nostri membri da presentare entro agosto 2018 alla FIVA per l’inserimento nelle varie Commissioni istituite dalla FIVA

entro agosto 2018 ASI dovrà segnalare e presentare a FIVA i nominativi delle persone delle quali vuole richiedere l’inserimento nelle commissioni internazionali FIVA (tecnica, eventi, cultura, legislazione, commercio professionalità e giovani, moto, mezzi utilitari)

ricordo che attualmente abbiamo nostri rappresentanti soltanto nella commissione Tecnica -Xxxxx Xxxxxxx-, nella commissione moto -Palmino Poli, nella Commissione mezzi utilitari -Xxxxxxx Xxxxxxx- oltre che nella commissione cultura -Xxxxxxx Xxx e Xx Xxxx- e nessuno di essi ricopre un ruolo di Vice Presidente -che gli consentirebbe il diritto di voto nel Gran Committée di FIVA- e che equivarrebbe ad un riconoscimento di prestigio che ASI merita a pieno.

Per questo si renderà necessario non soltanto candidare membri di alto livello qualitativo settoriale, ma anche seguirli e appoggiarli, “sponsorizzarli”, fino a novembre p.v. -ed oltre- per riuscire a farli nominare nelle Commissioni per il 2019.

In questo senso cercherò di essere sen’altro attivo.

+ RAPPORTI ALTRE FEDERAZIONI NAZ.ESTERE

in vista di un mio recente viaggio privato in Bulgaria ho contattato il locale Ente Federale (il “Bulgarian Xxxx.xxxx Club RETRO”) e la sua presidente Xxxxx Xxxxxxxxx.

Quindi sono stato invitato e ricevuto presso la sede del club dalla presidente e da uno staff di suoi collaboratori, con cui ho passato un simpatico pomeriggio e simpaticamente scambiato esperienze. Ho visto alcune delle loro auto e sono stato invitato per il giorno successivo ad un seminario dedicato alla Commissione Tecnica, a cui ho potuto partecipare solo alla prima parte, ed nel corso del quale sono stati esposti e spiegati i principii e criterii a cui si informa il nuovo regolamento tecnico di prossima applicazione e insegnate le differenze fra la vecchia e la nuova situazione che in concreto si viene a creare al momento di valutare un veicolo ai fini del rilascio della Carta di Identità FIVA. Segnalo che in tale occasione la presidente del Bulgarian Xxxx.xxxx Club RETRO ha molto insistito affinché uno o più equipaggi italiani, magari sotto l’egida dell’ASI stessa, prendano parte al loro rally del prossimo giugno (8-10.06.2018).

A questo punto propongo al consiglio di favorire la partecipazione di uno o più equipaggi al raduno di giugno prossimo e con l’occasione insignire la presidente del B.A.C. RETRO Xxxxx Xxxxxxxxx con la tessera onoraria dell’ASI.

Sempre ad Essen ho preso diretto contatto con alcuni dei membri dell’ente federato FIVA e ANF di Germania ADAC dai quali sono stato ospitato nel loro complesso stand fieristico e con i quali ho potuto stabilire immediatamente un ottimo rapporto.

In particolare segnalo  Xxxxx XXXXXX, che è membro della commissione di legislazione in conto ADAC ramo “oldtimer” il quale si è complimentato e ci fa i migliori auguri per questo nuovo corso in seno ad ASI e si è detto molto contento che vi fosse rinnovato entusiasmo ed interesse da parte di ASI verso le istituzioni FIVA, felicitandosi che Xxxxx Xxxxxxxx avesse acconsentito a farmi prendere parte già alla prossima riunione di Commissione e assicurandomi il suo pieno appoggio.

Segnalo quindi Xxxxxxx XXXXXXX , che è il responsabile organizzativo delle manifestazioni ADAC e che in particolare organizza il GARDASEE KLASSIK, che si svolgerà dal 16 al 20 settembre 2018 sulle rive del lago di Garda.

Anche Xxxxxxx ci vorrebbe presenti alla manifestazione con degli equipaggi “ASI” .

Se il Consiglio è d’accordo, sarebbe mia intenzione contattare Xxxxxx Xxxxxxx per far invitare formalmente ASI a partecipare alla manifestazione con un equipaggio ufficiale.

+ PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI

Ritengo che nella prospettiva di tornare a dare smalto al ruolo di leader nel mondo del motorismo storico internazionale ASI possa e debba prendere parte direttamente ad alcuni raduni che si svolgono all’estero e che hanno un rilievo particolare -in primis l’annuale rally FIVA, quindi alcuni degli eventi più rinomati e importanti a livello internazionale a cui partecipare a rotazione negli anni, e poi gli eventi organizzati dalle Federazioni che ci restano più vicine territorialmente -penso ai molti eventi organizzati ogni anno in Svizzera, o a quelli in Francia Austria Malta- o per rapporti che nel tempo si sono allacciati e che possono/devono essere rafforzati con la presenza e la vicinanza.

Sarebbe quindi opportuna la partecipazione ai raduni ed altri eventi internazionali di nostri equipaggi, che vadano sotto l’egida dell’ASI, e che quindi portino agli organizzatori il saluto del nostro Presidente magari accompagnato da un brevetto o da un presente assieme al nostro gagliardetto.

Anche i veicoli partecipanti dovranno recare ben visibili le insegne dell’ASI.

FIVA propone annualmente l’elenco delle manifestazioni e raduni organizzati dalle varie Federazioni Nazionali.

Anche ASI potrebbe selezionare dei raduni di maggior spicco e/o prestigio organizzati in Italia dai nostri club federati cui invitare per tempo a partecipare degli equipaggi stranieri sotto la diretta egida della federazione di riferimento.

Proposta di attività per il 2018:

aderendo a invito BAC Retro, Retro Rally Sofia 08-10.06.2018

Rally Fiva 28.08.-01.09.2018 in UK.

aderendo a invito adac oltimer, Gardensee Klassik 16-20.09.2018.

partecipazione all’ASSEMBLEA GENERALE FIVA

novembre 2018

Capitolo a parte meritano le richieste che ASI riceve da cittadini stranieri che desidererebbero l’omologazione ASI per li loro veicoli storici immatricolati/registrati presso le motorizzazioni e similari dipartimenti esteri.

Rilevo in tale ambito che i regolamenti normativi FIVA consentono il rilascio della Carta di Identità FIVA esclusivamente alla ANF dello stato in cui risulta immatricolato/registato il veicolo -o di residenza del proprietario di veicoli non immatricolati/registrati.

Conseguentemente ASI potrebbe rilasciare a tali soggetti richiedenti esclusivamente un certificato che non abbia anche valore di carta di identità FIVA. Sarà eventualmente cura del proprietario del mezzo stesso di farsi rilasciare una Carta di Identità FIVA dalla ANF competente ratione loci.

Fatta questa considerazione preliminare, sembrerebbe opportuno che ASI prevedesse e predisponesse due diversi documenti:

- la mera Carta di identità FIVA -o passaporto FIVA-, da rilasciare sui presupposti previsti da FIVA e secondo le prassi piuttosto “liberali” con cui vengono normalmente rilasciati tali documenti da molte delle fedrazioni ANF del mondo, e che deve avere una durata decennale, come previsto dal regolamento FIVA, e costo di circa 125-200 euro.

- la omologazione ASI -o iscrizione nel Absolute Vehicle Heritage Register- che va consentita soltanto dopo accuratissimi esami e verifiche e che è in grado di riconoscere rilievo storico al veicolo al quale viene rilasciato. Deve trattarsi di una omologazione di altissimo livello e valore, cui faccia riscontro l’istituzione di un apposito Registro dei Veicoli Patrimonio Assoluto del Motorismo ABSOLUTE VEHICLE HERITAGE REGISTER. Il documento rilasciato al veicolo avrà durata quinquennale, rinnovabile dietro e dopo positiva visita del veicolo da parte della Commissione tecnica

ASI. Costo 1000-2000e al rilascio e 250e al rinnovo, più eventuali spese per trasferta dei commissari (almeno 2) qualora la visita si esegua all’estero o comunque ad hoc.

La possibilità di emettere questi due diversi documenti consentirebbe a ASI di rilasciare i documenti di omologazione-iscrizione al registro dei veicoli patrimonio assoluto del motorismo a chiunque, italiano o straniero.

Peraltro l’iscrizione potrebbe essere consentita non soltanto ai veicoli di interesse storico legale e riconosciuto da FIVA (30 anni) ma anche a veicoli più giovani, secondo una selezione che dovrà essere valutata con attenzione dalla commissione tecnica ed eventualmente anche ad hoc per veicoli che siano riconosciuti di immediato preminente interesse storico per motivazioni che la commissione tecnica sottoporrà al Consiglio e che quest’ultimo decida di accogliere.

Vi è anche la richiesta espressa e generale da parte della federazione -non ANF- cinese CCCF (Cina car classic Federation) di collaborazione per la classificazione (e omologazione) dei loro veicoli che allego e che pone dei quesiti a cui vorrei tanto dare una risposta affermativa.

Tessera onoraria al Presidente della Federazione Bulgara

COMMISSIONE STORIA E MUSEI: Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxxxx presenta la sua relazione. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx relaziona sul positivo andamento della giornata di sabato 7 aprile a Volandia, dove, pur se con un preavviso molto ridotto -deciso dal Consiglio Federale del 23 febbraio- gli era stata affidata l'organizzazione del convegno 'Motori di Cultura', nonchè la presentazione ufficiale della brochure stampata 'La Strada dei Musei'. La guida, che contiene i risultati del censimento nazionale di musei e collezioni italiane dedicate al motorismo, sarà allegata, nella versione bilingue italiano e inglese, ad uno dei prossimi numeri de 'La Manovella'. Xxxxxxxxxxx ricorda come il programma deciso dal Consiglio Federale a Volandia sia stato concretizzato dalla Commissione Storia e Musei con grande impegno ed abbia contribuito a dar vita ad una giornata positiva. Dopo la comunicazione del budget, Xxxxxxxxxxx esprime forti perplessità sulla realizzabilità dei programmi 2018 e chiede un'integrazione oltre all’assegnazione al centro di costo relativo all’evento di Volandia delle trasferte richieste da ASI alla Commissione Storia e Musei nella sede del convegno, anche durante le fasi preparatorie.

La riunione ha termine alle ore 20.20

Il Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Il Segretario Xxxxxxx Xxxxxxx