Mercato 2: Offerta di Riferimento relativa all’anno 2017
Mercato 2: Offerta di Riferimento relativa all’anno 2017
Offerta di Riferimento 2017 di PosteMobile per gli Operatori relativa al servizio di terminazione delle chiamate vocali su rete mobile (Mercato 2)
PosteMobile, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 17, comma 2, della Delibera 497/15/cons, pubblica, in data 30 ottobre, l’Offerta di Riferimento per il Servizio di terminazione delle chiamate vocali su rete mobile (Mercato 2).
Premessa
PosteMobile, in qualità di operatore full MVNO, per l’erogazione dei propri servizi, si avvale di un accordo tecnico-commerciale dall’operatore ospitante WIND; in virtù di tale accordo e dei vincoli tecnici sussistenti, la fornitura a operatori terzi dei servizi necessari alla fruizione del servizio di terminazione non è tecnicamente fattibile. Il presente documento costituisce pertanto l’Offerta di Riferimento di PosteMobile per il servizio di terminazione del traffico di telefonia vocale, originato dalla rete fissa o mobile di un Operatore e terminato sulla rete di PosteMobile.
Destinatari dell’offerta
L’Offerta di Riferimento è rivolta agli Operatori titolari di licenza individuale o di autorizzazione generale in materia di reti e di servizi telefonici a disposizione del pubblico preesistenti all’entrata in vigore del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante “Codice delle comunicazioni elettroniche” (di cui all’art. 38 del Codice), nonché alle imprese titolari di autorizzazione generale per la fornitura di reti e servizi telefonici a disposizione del pubblico ai sensi dell’art. 25 del sopra citato decreto legislativo 259/2003.
Data di applicazione
L’Offerta di Riferimento si applica a far data dal 1 gennaio 2017.
Oggetto
La presente offerta di riferimento contiene le seguenti informazioni:
a) prezzo del servizio di terminazione di chiamate vocali sulla propria rete mobile;
Si noti che per le ragioni indicate in premessa si rimanda a quanto indicato dall’operatore ospitante per quanto riguarda:
I) i punti di interconnessione disponibili;
II) elenco delle interfacce tecniche e dei protocolli per garantire l’interoperabilità dei servizi di interconnessione di terminazione;
III) condizioni tecniche ed economiche per la co-ubicazione degli apparati e ogni altra risorsa di rete necessaria per terminare il traffico vocale su propria rete mobile.
Condizioni economiche per il servizio di Terminazione
A partire dal 30 settembre 2015, il prezzo per il servizio di terminazione su numerazione mobile gestita da PosteMobile è pari a 0,98 centesimi di euro al minuto (IVA esclusa) per comunicazione andata a buon fine senza distinzione per fasce orarie o giornaliere.
Condizioni tecniche
Interconnessione fisica ed instradamento
PosteMobile per garantire l’interoperabilità dei servizi di interconnessione di terminazione utilizza le stesse interfacce tecniche ed i protocolli utilizzati dal proprio operatore ospitante, Wind.
Il traffico uscente/entrante da/su PosteMobile sarà consegnato da/verso la rete dell’operatore ospitante utilizzando i fasci ed i POI già in uso per l’interconnessione tra Wind e l’operatore terzo.
L’interconnessione tra le rete FULL PosteMobile e le reti degli altri operatori è resa possibile utilizzando i punti di interconnessione di WIND presenti a Roma e a Milano.
L’operatore terzo può inter lavorare con le piattaforme HLR di PosteMobile per la gestione delle procedure di mobilità secondo lo standard ETSI 3GPP. Ai fini dell’instradamento del traffico diretto ai clienti PosteMobile dovrà essere utilizzato il routing number (RgN) assegnato a PosteMobile e pari al 741.
Gestione del traffico
Il traffico voce viene gestito integralmente da Wind secondo le regole e le condizioni previste dal Contratto di interconnessione in essere tra Wind e l’operatore terzo.
Laddove siano negoziate delle condizioni tecniche differenti o delle condizioni economiche migliorative rispetto a quelle pubblicate nell’offerta di riferimento vigente, le stesse verranno comunicate da PosteMobile a tutti gli operatori interconnessi con un preavviso di almeno novanta giorni nel caso di variazione delle condizioni tecniche e di almeno trenta giorni nel caso di modifiche alle sole condizioni economiche.