CONVENZIONE PER COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA
CONVENZIONE PER COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA
L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE PER LA FORMAZIONE “XXXXXXXX XXXXX”, con sede
legale in Xxxxxx, Xxxxxx xxxx'Xxxxxx Xxxxx x. 0, Cod. Fisc. e P. IVA 12621570154, ai fini del presente atto rappresentata dal Direttore del Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Xxxxxxxx Xxxxx”, Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxx, giusta delega rep. Decreti Rettorali prot. 51450 del 2/10/15, a ciò autorizzato con Determina Dirigenziale n. 712035, prot. 0068531/16 del 12/12/2016 ; (di seguito denominata UNIVERSITÀ MILANO BICOCCA – UNIMI BICOCCA);
E
L'ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA – DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE “XXXXXXXX XXXXX
XXXXXX”, con sede legale in Bologna, via Xxxxxxx Re n. 6, Cod. Fisc. 80007010376 e P. IVA 01131710376 ai fini del presente atto rappresentata dal Direttore del Dipartimento, Xxxx. Xxxxx Xxxxxx, giusta Decreto Rettorale n. 1693 del 29.12.2015, vista la Delibera della Giunta di Dipartimento rep. n. 68 del 04.07.2016 (prot. n. 1073);
(di seguito denominata CONTRAENTE UNIVERSITÁ BOLOGNA - UNIBO); L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX - DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE E SCIENZE UMANE, con sede legale in
Modena, Via Università n. 4, Cod. Fisc. e P. IVA 00427620364, ai fini del presente atto rappresentata dal Direttore del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, giusta Decreto Rettorale n. 314 del 28.07.2015 (prot. n. 15063) vista la Deliberazione del Consiglio di Dipartimento n. 7/2016 del 21 luglio
2016 ;
(di seguito denominata CONTRAENTE UNIVERSITÁ MODENA E REGGIO XXXXXX - UNIMORE);
L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA VALLE D’AOSTA / UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D’AOSTE – DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI, con
sede legale in 11100 Aosta, Strada Cappuccini 2A, Cod. Fisc. 91041130070; P. IVA 01040890079, ai fini del presente atto rappresentata dal Rettore, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, giusta Deliberazione del Consiglio del Dipartimento di Scienze umane e sociali n. 97 del 1 giugno 2016;
(di seguito denominata CONTRAENTE UNIVERSITÁ DELLA VALLE D’AOSTA - UNIVDA);
PREMESSO
- che le parti svolgono attività di studio e di ricerca nel settore dell’educazione naturale e dell’educazione ambientale e alla sostenibilità;
- che le parti intendono instaurare una collaborazione al fine di svolgere attività di studio e ricerca relativa al trinomio bambini, educazione e natura, collocandolo all’interno di quadri di riferimento pedagogici attuali (outdoor education, educazione naturale, educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, educazione all’aperto,…) e ponendolo in relazione con le recenti sperimentazioni educative (asili nel bosco, agrinidi e agriasili, scuole all’aperto) avviate sul territorio nazionale;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Articolo 1 – Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
Articolo 2 - Oggetto
L’UNIMI BICOCCA e i contraenti convengono di stabilire un rapporto di collaborazione scientifica al fine di progettare in dettaglio la ricerca delineata nell’allegato A e funzionale ad approfondire il tema dell’educazione naturale ed educazione ambientale e alla sostenibilità attraverso una rassegna sistematica della letteratura ed indagini sul campo. La ricerca in oggetto si pone l’obiettivo di individuare bisogni formativi (nell’ambito dell’educazione formale e non formale) per rimodulare i percorsi di formazione iniziale ed in itinere di insegnanti ed educatori relativamente al tema.
Le parti di comune accordo e congiuntamente definiranno i protocolli di lavoro di attuazione del programma di studio e di ricerca ed effettueranno la valutazione dei risultati del programma stesso.
Il programma di studio e di ricerca, come individuato nell’Allegato Tecnico alla presente convenzione (Allegato A), definisce gli obiettivi e gli scopi del progetto.
Le attività oggetto della collaborazione si concluderanno con la predisposizione, a cura delle Parti, di una relazione sui risultati conseguiti.
Articolo 2 bis - Attività didattiche
In virtù della presente convenzione, I Sottoscrittori contribuiranno allo svolgimento di attività didattiche universitarie nell’ambito del settore di ricerca di cui all’art. 2. e nel rispetto dei Regolamenti universitari vigenti in materia.
A tale scopo i Sottoscrittori si renderanno disponibili:
- a mettere a disposizione competenze per la didattica dei Corsi di Studio, delle Scuole di Specializzazione, dei Dottorati di Ricerca, dei Corsi di Perfezionamento e dei Master dell’Università;
- a favorire lo svolgimento presso le proprie strutture di stage formativi, di
elaborati e lavori di tesi, organizzazione di conferenze, dibattiti e seminari;
- a collaborare affinché le competenze dei laureati nei settori di interesse siano il più possibile rispondenti alle esigenze del mondo del lavoro;
- a rendere accessibile per studenti, personale docente e ricercatore dell’Università, le proprie strutture di cui in allegato (Allegato B) al fine di completare la formazione accademica e professionale di studenti, specializzandi e dottorandi nel settore specifico, secondo le concrete circostanze.
Le parti potranno altresì organizzare seminari, conferenze, incontri su temi specifici, da concordarsi tra le parti.
Articolo 3 – Responsabili scientifici della convenzione
L’UNIMI BICOCCA indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx, ricercatrice confermata in Didattica, pedagogia speciale e ricerca educativa presso il Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Xxxxxxxx Xxxxx” dell’Università.
L’UNIBO indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx, ricercatrice confermata in Didattica e Pedagogia speciale presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università.
L’UNIMORE indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione la dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxxx, ricercatrice confermata in Didattica e pedagogia speciale presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università.
L’UNIVDA indica quale proprio responsabile scientifico della collaborazione il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, ricercatore confermato in Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università.
L’eventuale sostituzione del responsabile della collaborazione di una delle parti
dovrà essere comunicata ed approvata dall’altra parte.
Articolo 4 - Strutture, attrezzature e risorse
messe a disposizione del Programma di Studio e di Ricerca
Per l’attività di ricerca oggetto della presente convenzione i Sottoscrittori metteranno a disposizione i laboratori, le attrezzature ed il personale necessari, descritti nell’allegato B alla presente convenzione, della quale è da considerarsi parte integrante.
Articolo 5 – Segretezza
Ai fini del presente accordo, i Sottoscrittori considerano di carattere riservato e confidenziale qualsiasi informazione che ogni parte ritiene necessario fornire all’altra per la realizzazione del programma di studio e di ricerca e fornita per mezzo di un documento o attraverso altro supporto tangibile ovvero verbalmente o a seguito di visita in azienda o laboratorio, durante incontri o riunioni e/o simili (di seguito, “informazioni confidenziali”).
Per essere considerate confidenziali, le informazioni devono essere rivelate per iscritto e contrassegnate come confidenziali. Se le informazioni vengono rivelate verbalmente saranno trasformate in atto scritto entro 30 gg. e chiaramente contrassegnate come confidenziali.
I Sottoscrittori si impegnano a:
▪ mantenere le informazioni confidenziali segrete e confidenziali e a non rivelarli a terzi;
▪ limitare l'uso delle informazioni confidenziali alle attività connesse al programma di studio e di ricerca e a non estenderne l'uso e/o l'impiego ad altro;
▪ assicurare la circolazione e la diffusione delle informazioni confidenziali all'interno della propria organizzazione soltanto alle persone direttamente
coinvolte nelle attività connesse allo sviluppo del programma di studio e di ricerca;
▪ assicurare che tutte le persone alle quali siano resi disponibili le informazioni confidenziali siano consapevoli della natura confidenziale delle stesse e si conformino ai termini e alle condizioni del presente accordo riguardo la protezione, l'uso e la pubblicazione delle informazioni confidenziali e dei risultati del programma di studio e di ricerca.
Le parti saranno responsabili per l’osservanza delle obbligazioni di cui al presente articolo da parte dei responsabili scientifici e dei loro collaboratori.
Le parti, altresì, considereranno confidenziali tutti i risultati del programma di studio e di ricerca ed il loro uso sarà disciplinato secondo le disposizioni di cui ai successivi artt. 6 e 7.
Articolo 6 - Regime dei risultati della collaborazione scientifica
La valutazione tecnica, scientifica, applicativa ed inventiva dei risultati del programma di studio e di ricerca sarà effettuata a cura dei responsabili scientifici di cui al precedente art. 3, secondo i termini e le modalità concordate dagli stessi. Fermo restando che ogni contraente resterà proprietario del pre-existing know- how dallo stesso detenuto, tutti i risultati totali o parziali del programma di studio e di ricerca conseguiti in collaborazione e tutte le informazioni ad essi relativi resteranno di proprietà comune delle parti. Nel caso in cui le parti conseguano in comune, in piena ed effettiva collaborazione e cooperazione, risultati degni di protezione brevettuale o forme di tutela analoghe ovvero tutelabili tramite Diritto d’Autore, il regime dei risultati è quello della comproprietà in pari quota, salvo che si possa stabilire una diversa ripartizione della titolarità sulla base di una accertata diversità dell’importanza del contributo da ciascuna parte prestato al
conseguimento del risultato inventivo.
È salva, in ogni caso, la titolarità esclusiva delle conoscenze conseguite autonomamente e con mezzi propri.
L’eventuale brevettazione o registrazione dei risultati conseguiti in comune, in piena ed effettiva collaborazione, ovvero la gestione delle invenzioni e/o delle opere dell’ingegno conseguite in comune, in piena ed effettiva collaborazione, saranno oggetto di separato accordo tra le parti; in questo caso, per la pubblicazione dei risultati si applicheranno le disposizioni di cui all’articolo seguente.
Resta inteso che le parti concorderanno, tramite successivi accordi, l’uso e lo sfruttamento dei risultati e/o delle creazioni intellettuali giuridicamente protette, compresa l’eventuale cessione delle quote di titolarità.
Articolo 7 – Pubblicazione dei risultati
L’eventuale pubblicazione dei risultati del programma di studio e di ricerca sarà preventivamente concordata tra i Responsabili Scientifici di cui all’art. 3 della presente convenzione, che in ogni caso si atterranno alla seguente disciplina.
Nell’ipotesi di risultati realizzati congiuntamente, in piena ed effettiva collaborazione, costituiti da contributi delle parti omogenei ed oggettivamente non distinguibili, le parti si impegnano ad effettuare congiuntamente le pubblicazioni, ancorché contenenti dati ed informazioni resi noti da una parte all’altra confidenzialmente. In tal caso le pubblicazioni dovranno riportare gli autori in conformità alle leggi nazionali ed internazionali.
Nell’evenienza di risultati realizzati e costituiti da contributi delle parti autonomi e separabili, ancorché organizzabili in forma unitaria, ogni parte potrà autonomamente pubblicare e/o rendere noti i risultati dei propri studi, ricerche e
prove sperimentali, riconoscendo il contributo dell’altra parte per la definizione e realizzazione del programma di ricerca. Tuttavia, se tali pubblicazioni contengono dati ed informazioni resi noti da una parte all’altra in via confidenziale, le parti devono chiedere preventiva autorizzazione alla parte svelante ed hanno l’obbligo di citare nelle eventuali pubblicazioni gli autori in conformità alle leggi nazionali ed internazionali.
La pubblicazione dei risultati può essere temporaneamente differita al tempo necessario per la tutela giuridica di eventuali risultati inventivi.
Articolo 8 - Uso del nome e/o logo delle parti
Ogni parte si impegna a non utilizzare a scopo pubblicitario il nome e/o logo dell’altra parte, fatti salvi specifici accordi fra le parti.
Articolo 9 - Oneri connessi all’attuazione della convenzione
La presente convenzione non comporta alcun onere finanziario a carico delle parti contraenti.
Gli eventuali oneri di organizzazione ed esecuzione delle attività di cui all’art. 2 e 2bis saranno regolati nei singoli contratti attuativi a seconda del tipo di attività.
Articolo 10 - Copertura assicurativa
L’Università garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni e per responsabilità civile del proprio personale impegnato nelle attività oggetto della presente convenzione.
I Sottoscrittori potranno avvalersi di personale esterno (es. dottorandi, assegnisti e collaboratori) a ciò debitamente e appositamente autorizzato. Se detto personale non risulti coperto da idonea polizza assicurativa la partecipazione di esso al programma di ricerca potrà avvenire previa stipula di apposita polizza.
Articolo 11 – Xxxxxx e Sicurezza del lavoro
Ai sensi delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza del lavoro e segnatamente degli artt. 2 e 26 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e conseguenti Regolamenti applicativi, si concorda che:
- prima dell’avvio di ogni attività di cui alla presente Convenzione i Responsabili Scientifici o i Referenti della presente Convenzione provvederanno a comunicare ai rispettivi Responsabili dei Servizi Prevenzione e Protezione nominativi, assegnazione e recapiti del personale coinvolto e data di inizio effettivo delle attività, specificando, se necessario e non specificato nella presente Convenzione, in che area di attività;
- i Responsabili provvederanno quindi a coordinarsi ai sensi dell’art.26 per verificare se necessaria la comunicazione reciproca del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all’art.28 del D.Lgs. 81/08 e smi per i conseguenti adempimenti;
- se previsto e necessario il personale suddetto, di cui verranno comunicati i nominativi, dovrà essere sottoposto a sorveglianza sanitaria aggiuntiva da parte dell’Ente dal quale dipende.
L’Ente ospitante dovrà in ogni caso provvedere a:
- procedere a formazione in materia di emergenza e sulle procedure d’emergenza vigenti nei luoghi ove si reca il personale suddetto
- procedere a fornire informazioni al personale ospite inerente rischi specifici eventuali presenti nelle aree frequentate dallo stesso
- fornire gli eventuali Dispositivi di Protezione specifici per le aree e le attività frequentate.
- garantire la dovuta sorveglianza durante le attività per la prevenzione e la sicurezza di operatori e studenti tramite preposti e dirigenti del proprio Ente e delle specifiche aree di attività.
Articolo 12 - Durata della convenzione
La presente convenzione entra in vigore alla data di ultima sottoscrizione e avrà la durata di TRE anni, con possibilità di rinnovo sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti.
In caso di rinnovo della Convenzione, alla relazione sui risultati del PROGRAMMA DI STUDIO E DI RICERCA dovrà aggiungersi una relazione sugli obiettivi futuri.
Articolo 13 - Recesso e risoluzione della convenzione
Le parti hanno la facoltà di recedere dalla presente convenzione ovvero di risolverla consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare all’altra parte con raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno TRE mesi.
Il recesso o la risoluzione consensuale non hanno effetto che per l’avvenire e non incidono sulla parte di convenzione già eseguita.
Articolo 14- Trattamento dei dati personali
Ciascuna parte provvede al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi al presente contratto nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali e di quanto previsto dal D.Lgs 30.6.2003 n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali», nonché di quanto previsto dal proprio Regolamento d'Ateneo.
Articolo 15 – Controversie
Per qualsiasi vertenza, che dovesse nascere dall’esecuzione della presente convenzione, è competente a decidere il Foro di Milano.
Articolo 16 - Registrazione e spese
Il presente contratto è firmato digitalmente in unico originale, ex art 24, commi 1 e 2 del C.A.D. - Codice dell'amministrazione digitale - Decreto Legislativo 7 marzo
2005, n. 82, e sarà registrata in caso d’uso e a tassa fissa ai sensi degli artt. 5 e 39 del DPR n. 131/86. Le eventuali spese di registrazione saranno a carico della parte che ne farà richiesta.
L’Imposta di bollo [articolo 2 della Tariffa, allegato A, parte prima del D.P.R. 642 del 1972] è assolta in modo virtuale dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca (aut. n. 95936 del 23.12.02) per un importo complessivo di euro € 64,00.
Xxxxx, approvata, sottoscritta. Milano, ...............................
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA
Il Direttore del Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Xxxxxxxx Xxxxx” (Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxx)
Bologna, ...............................
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA
Il Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx” (Xxxx. Xxxxx Xxxxxx)
Xxxxxx Xxxxxx, ...............................
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX
Il Direttore del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx)
Aosta, ...............................
UNIVERSITÀ DELLA VALLE D’AOSTA
Il Rettore
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx) _ _
Firmato digitalmente ex art. 24 D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005
ALLEGATO A: PROGRAMMA DI STUDIO E DI RICERCA
Bambini 2.0: il bisogno di stare nella natura tra passato e futuro. Ricerca sui nuovi contesti formativi per la promozione dell’educazione naturale nella realtà italiana.
Università partecipanti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE PER LA FORMAZIONE “XXXXXXXX XXXXX”, referente
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx – xxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA – DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE “XXXXXXXX XXXXX XXXXXX”,
referente dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx - xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xx
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX - DIPARTIMENTO
DI EDUCAZIONE E SCIENZE UMANE, referente dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxxx - xxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx
L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA VALLE D’AOSTA / UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D’AOSTE – DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI, referente
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx - x.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx
Il tema della cosiddetta outdoor education attraversa da tempo la riflessione culturale e, nello specifico, pedagogica. Oggi sono noti gli esempi provenienti dai paesi del Nord Europa, in cui il rapporto tra scuola e natura si concretizza innanzitutto nelle esperienze delle forest school, ma anche in proposte meno radicali, quali quelle delle classi all’aperto, realizzate in un piccolo cortile, un giardino, un angolo di un campo da gioco.
Da queste esperienze e dalla letteratura internazionale in merito emergono interessanti osservazioni, che mostrano con evidenza come all’aperto si possano favorire apprendimenti che intercettano le più diverse aree di apprendimento.
Le proposte raccolte in ambito internazionale sotto la definizione di outdoor education indicano, dunque, con evidenza un’opportunità rilevante, non solo nell’educazione informale, ma anche in quella formale, nelle esperienze di apprendimento che i bambini e i ragazzi possono fare a scuola come anche nell’extrascuola. Tale opportunità è colta dalle sempre più numerose iniziative presenti anche nel nostro paese.
Tale tema si offre oggi alla riflessione e alla ricerca con alcuni tratti nuovi, che a partire dalle modifiche culturali e tecnologiche in corso evidenziano sia un diverso rapporto tra uomo e natura, sia mutati stili di espressione, esplorazione e apprendimento da parte di bambini e ragazzi. Si rinnova quindi l’interesse ad esplorare il binomio educazione-natura, collocandolo all’interno di questo mutato quadro di riferimento e ponendolo in dialogo con le esperienze in sperimentazione sul territorio nazionale, a loro volta in rapporto diretto con quelle registrate dalla ricerca internazionale.
La ricerca si pone i seguenti obiettivi:
• delineare, come esito di una ricerca diacronica condotta sulla letteratura nazionale ed internazionale di ambito pedagogico e didattico, l’attuale quadro epistemologico di riferimento relativo a significati e benefici di un rinnovato rapporto tra bambini e natura;
• indagare quali caratteristiche educative, organizzative e gestionali e quali competenze pedagogico-didattiche si ritengono utili per promuovere un’educazione naturale intenzionale e consapevole nei servizi educativi particolarmente attenti alla dimensione outdoor;
• rilevazione delle esperienze afferibili all’educazione naturale presenti sul territorio nazionale e riguardanti la fascia d’età compresa tra 0 e 11 anni,
quindi relative a bambini in età di nido d’infanzia, scuola d’infanzia e scuola primaria, ma non limitate a queste tipologie di servizi. L’ampliamento alla scuola primaria intende estendere la ricerca ad una fascia di proposte scolastiche poco indagata nell’ambito del tema anche nella ricerca internazionale, più focalizzata sui servizi per i più piccoli e meno sulla scuola dell’obbligo;
• monitorare il recente fenomeno di diffusione sul territorio nazionale di
realtà educative all’aperto, nonché promuovere e sostenere le seguenti reti
in via di costituzione:
• Rete degli asili nel bosco italiani;
• Rete nazionale delle scuole pubbliche all’aperto
(xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxx).
• identificare nodi formativi cruciali relativamente al tema al fine di integrare i percorsi di formazione universitaria dei soggetti sottoscrittori con quell'insieme di teorie e metodi didattici che fanno dell'ambiente naturale un contesto privilegiato di apprendimento. Nello specifico le parti saranno impegnate nella progettazione di un massive online open course MOOC e nell’attivare una rete di rapporti internazionali funzionali alla partecipazione a bandi europei.
All’interno di questo programma di studio e di ricerca ci si occuperà di approfondire ulteriormente la letteratura, anche grigia, presente su queste esperienze, di raccogliere informazioni e dati quantitativi sulle esperienze emergenti nel nostro paese e di esplorarne le specificità progettuali, pedagogiche e didattiche, anche attraverso analisi di casi che consentano di approfondire la pratica educativa e didattica in natura, esplorandone in particolare i benefici alla luce di ciò che la
letteratura internazionale evidenzia.
Attraverso indagini, studi, convegni e pubblicazioni, si tratterà quindi di indagare in modo particolare la pratica educativa e didattica in natura per riflettere su alcune evidenze empiriche emergenti da diversi ambiti, al fine di verificare il presentarsi di tali benefici e le condizioni che li favoriscono.
A partire da qui, ulteriore obiettivo sarà di portare i risultati emergenti all'attenzione delle professionalità educative e a studenti in formazione per valorizzare la relazione tra bambini e natura nelle progettazioni educative e didattiche dei servizi per l'infanzia e delle scuole nelle quali andranno ad operare.
ALLEGATO B
LABORATORI – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA: aule e
uffici per incontri e momenti formativi in disponibilità del Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Xxxxxxxx Xxxxx”.
LABORATORI – CONTRAENTE ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DI BOLOGNA: aule e uffici per incontri e momenti formativi in disponibilità del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx”.
LABORATORI – CONTRAENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E
REGGIO XXXXXX: aule e uffici per incontri e momenti formativi in disponibilità del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane.
LABORATORI – CONTRAENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA VALLE
D’AOSTA / UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D’AOSTE: aule e uffici per incontri e momenti formativi in disponibilità del Dipartimento di Scienze umane e sociali.
ATTREZZATURE - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA:
personal computer per scrittura ed elaborazione dati, strumentazione per videoriprese e videoproiezioni in disponibilità del Dipartimento di Scienze umane
per la formazione “Xxxxxxxx Xxxxx”.
ATTREZZATURE - CONTRAENTE ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DI BOLOGNA: personal computer per scrittura ed elaborazione dati, strumentazione per videoriprese e videoproiezioni in disponibilità del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx”.
ATTREZZATURE - CONTRAENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E
REGGIO XXXXXX: personal computer per scrittura ed elaborazione dati, strumentazione per videoriprese e videoproiezioni in disponibilità del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane.
ATTREZZATURE - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA VALLE D’AOSTA /
UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D’AOSTE: personal computer per scrittura ed elaborazione dati, strumentazione per videoriprese e videoproiezioni in disponibilità del Dipartimento di Scienze umane e sociali.
PERSONALE - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA: tecnico
amministrativo di supporto alle attività.
PERSONALE - CONTRAENTE ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DI BOLOGNA: tecnico amministrativo di supporto alle attività. PERSONALE - CONTRAENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E
REGGIO XXXXXX: tecnico amministrativo di supporto alle attività.
PERSONALE - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA VALLE D’AOSTA /
UNIVERSITÉ DE LA VALLÉE D’AOSTE: tecnico amministrativo di supporto alle attività.