CHIEDIAMO ALL’UTENTE DI LEGGERE ATTENTAMENTE I SEGUENTI TERMINI E CONDIZIONI DELL’ACCORDO DI LICENZA PRIMA DI SCARICARE O UTILIZZARE IL SOFTWARE APPLE. I PRESENTI TERMINI E CONDIZIONI COSTITUISCONO UN CONTRATTO LEGALE TRA L’AZIENDA O ORGANIZZAZIONE...
CHIEDIAMO ALL’UTENTE DI LEGGERE ATTENTAMENTE I SEGUENTI TERMINI E CONDIZIONI DELL’ACCORDO DI LICENZA PRIMA DI SCARICARE O UTILIZZARE IL SOFTWARE APPLE. I PRESENTI TERMINI E CONDIZIONI COSTITUISCONO UN CONTRATTO LEGALE TRA L’AZIENDA O ORGANIZZAZIONE DELL’UTENTE E APPLE.
Apple Developer Enterprise Program License Agreement
(per applicazioni aziendali a uso interno per i dipendenti)
Scopo
L’azienda, l’organizzazione o l’istituto scolastico dell’Utente desidera utilizzare il Software Apple (come definito di seguito) per sviluppare una o più Applicazioni a uso interno (come definite di seguito) per prodotti a marchio Apple con iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS e/o macOS e per distribuire all’interno dell’azienda, organizzazione o istituto scolastico queste Applicazioni esclusivamente per uso interno da parte del personale dipendente oppure per un uso limitato come espressamente stabilito nel presente documento. Apple è disposta a concedere una licenza limitata per utilizzare il Software Apple per sviluppare e testare le Applicazioni a uso interno dell’Utente e per distribuire tali Applicazioni internamente, nonché come consentito ai sensi dei termini e condizioni stabiliti nel presente Accordo. L’Utente può inoltre creare Pass (come definiti di seguito) da utilizzare su prodotti a marchio Apple che eseguono iOS o watchOS ai sensi del presente Accordo. Le Applicazioni a uso interno sviluppate per macOS possono essere distribuite ai sensi del presente Accordo utilizzando un Certificato Apple oppure possono essere distribuite separatamente.
Nota: Questo Programma è per applicazioni personalizzate a uso interno, sviluppate per scopi aziendali specifici e per l’uso esclusivo da parte dei dipendenti e, in casi limitati, da alcune altre parti come stabilito nel presente documento. Se l’Utente desidera distribuire applicazioni per iOS, watchOS, tvOS o visionOS a terze parti o ottenere un’applicazione da terze parti, dovrà farlo tramite l’App Store o la Distribuzione di app personalizzate (se disponibile).
1. Accettazione del presente Accordo; Definizioni
1.1 Accettazione
Per poter utilizzare il Software e i Servizi Apple, l’Utente deve innanzitutto accettare il presente Accordo. Se non accetta o non può accettare il presente Accordo, non gli sarà consentito utilizzare il Software o i Servizi Apple. Non scaricare o utilizzare il Software o i Servizi Apple in tal caso. L’Utente accetta e acconsente ai termini del presente Accordo a nome della sua società, organizzazione, istituto scolastico, ovvero agenzia, ente o dipartimento federale del governo, in qualità di rappresentante legale autorizzato, effettuando una delle seguenti operazioni:
(a) selezionando la casella mostrata in calce al presente Accordo, se consultato sul sito web di Apple;
(b) facendo clic su un pulsante con dicitura “Accetta” o dicitura analoga, qualora tale opzione sia fornita da Apple.
1.2 Definizioni
Con iniziale maiuscola nel presente Accordo:
“API della rete pubblicitaria” indica le API documentate che forniscono un modo per convalidare la conversione di successo delle campagne pubblicitarie sui prodotti supportati a marchio Apple utilizzando una combinazione di firme crittografiche e un processo di registrazione con Apple.
“API del supporto pubblicitario” indica le API documentate che forniscono l’Identificatore pubblicitario e la Preferenza di monitoraggio.
“Identificatore pubblicitario” indica un identificatore univoco, non personale e non permanente fornito tramite le API del supporto pubblicitario che sono associate a un particolare dispositivo a marchio Apple e devono essere utilizzate esclusivamente per scopi pubblicitari, se non altrimenti approvato espressamente da Apple per iscritto.
“Accordo” indica il presente Apple Developer Enterprise Program License Agreement, inclusi eventuali allegati che sono da considerarsi inclusi in tale riferimento. Specifichiamo che il presente Accordo sostituisce l’iOS Developer Enterprise Program License Agreement (inclusi eventuali allegati) e il Mac Developer Program License Agreement.
“Apple” indica Apple Inc., una società situata in California con sede principale a Xxx Xxxxx Xxxx Xxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx 00000, Xxxxx Xxxxx.
“Certificati Apple” o “Certificato” indica i certificati digitali emessi da Apple e forniti all’Utente dalla stessa nell’ambito del Programma.
“Server API delle Mappe Apple” indica l’insieme di API documentate che permettono all’Utente di aggiungere caratteristiche o funzionalità di mappatura da un server all’altro alle Applicazioni dell’Utente, ai siti web o alle applicazioni web.
“Servizio Mappe Apple” indica la piattaforma di mappatura e i Dati mappa forniti da Apple tramite l’API MapKit e/o il Server API delle Mappe Apple; i Dati mappa forniti da Apple che vengono utilizzati o visualizzati nella piattaforma di mappatura; e/o la piattaforma di mappatura e i Dati mappa forniti da Apple tramite JS MapKit e gli strumenti correlati per acquisire i contenuti delle mappe (ad esempio, MapSnapshotter). Il Servizio Mappe Apple è destinato all’uso da parte dell’Utente solo in relazione alle Applicazioni, ai siti web o alle applicazioni web a uso interno.
“Servizio di Notifiche push di Apple” o “APN” indica il servizio di Notifiche push di Apple che Apple può fornire all’Utente per consentire di trasmettere Notifiche push alle sue Applicazioni a uso interno o tramite il Protocollo MDM o per ogni ulteriore uso altrimenti consentito nel presente documento.
“API APN” indica la API documentata che consente all’Utente di utilizzare l’APN per inviare una notifica push alle Applicazioni a uso interno oppure per ogni ulteriore uso altrimenti consentito dal presente documento.
“Servizi Apple” o “Servizi” indica i servizi per sviluppatori che Apple può fornire o rendere disponibile tramite il Software Apple o come parte del Programma da utilizzare con i Prodotti interessati o per lo sviluppo, inclusi eventuali Aggiornamenti (se presenti) che potrebbero essere forniti da Apple ai sensi del Programma.
“Software Apple” indica gli SDK, iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS e/o macOS, i Profili di provisioning e qualsiasi altro software che Apple fornisce all’Utente nell’ambito del Programma, inclusi eventuali Aggiornamenti (se presenti) che potrebbero essere forniti da Apple ai sensi del Programma.
“SDK di Apple” indica i kit di sviluppo software (SDK) di proprietà di Apple disciplinati dalle disposizioni di seguito, inclusi a mero titolo esemplificativo file di intestazione, API, librerie, simulatori e software (codice sorgente e codice oggetto) etichettati come parte dell’SDK iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS o Mac e inclusi nel pacchetto di Strumenti di sviluppo Xcode per i prodotti a marchio Apple con iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS e/o macOS, rispettivamente.
“Società controllata Apple” indica una società di cui almeno il cinquanta percento (50%) delle quote o dei titoli (che rappresentano il diritto di voto per l’elezione dei direttori o di altre figure dirigenziali) sia di proprietà di Apple o soggetta al controllo di Apple, direttamente o indirettamente, e che sia coinvolta nella gestione di App Store o altrimenti affiliata a tale gestione, nonché secondo ogni altro riferimento indicato nel presente documento (ad esempio, nell’Appendice 3) o comunque affiliata.
“Apple TV” indica un prodotto a marchio Apple che esegue tvOS.
“Apple Watch” indica un prodotto a marchio Apple che esegue watchOS.
“Sviluppatori autorizzati” indica i dipendenti e appaltatori dell’Utente, i membri della sua organizzazione o, nel caso di un istituto scolastico, i docenti e il personale che (a) hanno ciascuno un account sviluppatore Apple attivo e valido con Apple, (b) hanno una necessità dimostrabile di sapere o utilizzare il Software Apple al fine di sviluppare e testare i Prodotti interessati e (c) nella misura in cui tali persone avranno accesso alle Informazioni riservate di Apple, ciascuna ha accordi scritti e vincolanti con l’Utente per proteggere l’uso non autorizzato e la divulgazione di tali Informazioni riservate di Apple.
“Unità di prova autorizzate” indica le unità hardware a marchio Apple possedute o controllate dall’Utente che sono stati designate dallo stesso per scopi di test e sviluppo nell’ambito di questo Programma e, ove autorizzato, unità hardware a marchio Apple possedute o controllate dagli Sviluppatori autorizzati dell’Utente a condizione che tali unità siano utilizzate per scopi di test e sviluppo per conto dell’Utente e solo nei limiti di quanto consentito di seguito.
“API ClassKit” indica le API documentate che consentono di inviare i dati sui progressi degli studenti da utilizzare in un ambiente gestito dalla scuola.
“API CloudKit” indica le API documentate che consentono alle Applicazioni a uso interno, al Software web e/o agli utenti finali (se consentito dall’Utente) di leggere, scrivere, interrogare e/o recuperare dati strutturati da archivi pubblici e/o privati su iCloud.
“Profili di configurazione” indica un file XML che consente all’Utente di distribuire le informazioni di configurazione (ad esempio, impostazioni VPN o Wi-Fi) e le limitazioni sulle funzionalità del dispositivo (ad esempio, la disattivazione della fotocamera) a prodotti compatibili con il marchio Apple tramite Apple Configurator o altri software, strumenti, posta elettronica, una pagina web o distribuzione over-the-air a marchio Apple, oppure tramite MDM.
“Dipendenti temporanei” indica individui che svolgono un lavoro o forniscono servizi per conto di un’entità su base retributiva non a cottimo e che hanno accesso all’uso interno di sistemi tecnologici privati di informazioni dell’Utente o dell’Entità autorizzata (per esempio, VPN) e/o a sedi fisiche protette (per esempio, accesso con badge alle strutture aziendali). Per chiarezza, i “gig worker” che svolgono un lavoro o forniscono servizi sotto forma di transazioni a cottimo o basate su attività non sono inclusi in questa definizione.
“Prodotti interessati” indica le Applicazioni a uso interno, le Librerie, i Pass e/o le Notifiche push di Safari sviluppate ai sensi del presente Accordo.
“Destinatario demo” indica un utente attuale dei prodotti o servizi dell’Utente o un Utente al quale si fornisce una dimostrazione dei propri prodotti o servizi.
“Dispositivi di distribuzione” indica collettivamente (a) le Unità di test autorizzate e (b) altri prodotti a marchio Apple supportati posseduti o controllati da: (i) l’Utente o la rispettiva Entità autorizzata e/o (ii) dipendenti o Utenti autorizzati dall’Utente, ma solo nella misura in cui l’Utente (o l’Entità autorizzata) abbia la facoltà di rimuovere o disabilitare l’Applicazione a uso interno da tali dispositivi.
“API DeviceCheck” indica l’insieme di API, comprese le API lato server, che consentono di impostare e interrogare due bit di dati associati a un dispositivo e la data in cui tali bit sono stati aggiornati l’ultima volta.
“Dati DeviceCheck” indica i dati archiviati e restituiti tramite le API DeviceCheck.
“Documentazione” indica qualsiasi specifica tecnica o documentazione tecnica o di altro tipo che Apple può fornire all’Utente per l’utilizzo in relazione a Software Apple, Servizi Apple, Certificati Apple o altro nell’ambito del Programma, comprese le Linee guida per la revisione dell’App
“API documentate” indica le Interfacce di programmazione dell’applicazione documentate da Apple nella Documentazione Apple pubblicata e che sono contenute nel Software Apple.
“Dati del viso” indica le informazioni relative ai volti umani (ad esempio, i dati della mesh del viso, i dati della mappa facciale, i dati di modellazione del viso, le coordinate del viso o i dati dei punti di riferimento del viso, compresi i dati di una foto caricata) ottenute dal dispositivo dell’Utente e/o tramite il Software Apple (ad esempio tramite ARKit, le API della fotocamera o le API delle foto) oppure fornite o inserite da un Utente in un’Applicazione a uso interno (ad esempio, caricamenti per un servizio di analisi del viso).
“FOSS” (Free and Open Source Software, software gratuito e open source) indica qualsiasi software soggetto a termini che, come condizione per l’uso, la copia, la modifica o la ridistribuzione, richiedono che tale software e/o le sue opere derivate siano divulgati o distribuiti sotto forma di codice sorgente, concessi in licenza allo scopo di realizzare lavori derivati o ridistribuiti gratuitamente, incluso a mero titolo esemplificativo ogni software distribuito ai sensi della GNU General Public License o GNU Lesser/Library GPL.
“API HealthKit” indica le API documentate che consentono la lettura, la scrittura, l’interrogazione e/o il recupero delle informazioni sulla salute e/o sulla forma fisica di un Utente finale nell’applicazione Salute di Apple.
“Protocollo degli accessori HomeKit” indica il protocollo proprietario concesso in licenza da Apple in base a MFi Program che consente agli accessori per la casa progettati per funzionare con le API HomeKit (ad es. luci o serrature) di comunicare con i prodotti a marchio Apple supportati.
“API HomeKit” indica le API documentate che consentono la lettura, la scrittura, l’interrogazione e/o il recupero della configurazione domestica di un Utente finale o delle informazioni di automazione domestica dall’area designata dell’Utente finale del Database HomeKit di Apple.
“Database HomeKit” indica la banca dati di Apple per l’archiviazione e la gestione delle informazioni sugli accessori HomeKit concessi in licenza di un Utente finale e sulle informazioni associate.
“iCloud” o “Servizio iCloud” indica il servizio online iCloud fornito da Apple, inclusa l’archiviazione online remota.
“API di archiviazione iCloud” indica le API documentate che consentono l’archiviazione e/o il recupero di documenti e altri file generati dagli utenti e consentono l’archiviazione e/o il recupero di dati sui valori chiave (ad esempio, un elenco di azioni in un’app finanziaria, impostazioni per un’app) per Applicazioni a uso interno e Software web tramite l’uso di iCloud.
“Applicazione a uso interno” indica un programma software (incluse estensioni, caratteri, contenuti multimediali e Librerie racchiusi in un unico pacchetto software) sviluppato dall’Utente su base personalizzata per i propri scopi aziendali interni (ad esempio, un’app di inventario specifica per la rispettiva attività) per un uso specifico su un prodotto a marchio Apple con iOS,
watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS e/o macOS, a seconda dei casi, ed esclusivamente per uso interno (ad esempio, non scaricabile su un sito web pubblico) da parte di dipendenti o Utenti autorizzati (e Sviluppatori autorizzati solo per test e sviluppo) o come altrimenti espressamente consentito alla Sezione 2.1 (f). Salvo quanto diversamente espressamente consentito nel presente documento, sono esplicitamente esclusi dalle Applicazioni a uso interno tutti i programmi o le applicazioni che possono essere utilizzati, distribuiti o altrimenti resi disponibili ad altre società, appaltatori (ad eccezione degli appaltatori che stanno sviluppando l’Applicazione a uso interno per l’Utente su base personalizzata e per i quali è necessario utilizzare tale Applicazione o averne accesso), distributori, venditori, rivenditori, utenti finali o membri del pubblico in generale. Per chiarezza, le Applicazioni a uso interno non includono applicazioni di terze parti anche se sono state effettuate alcune personalizzazioni; le Applicazioni a uso interno non possono essere rese disponibili pubblicamente.
“iOS” indica il software del sistema operativo iOS fornito da Apple per l’utilizzo esclusivo da parte dell’Utente in relazione allo sviluppo e al test della sua Applicazione a uso interno, comprese eventuali versioni successive della stessa.
“iPadOS” indica il software del sistema operativo iPadOS fornito da Apple per l’utilizzo esclusivo da parte dell’Utente in relazione allo sviluppo e al test della sua Applicazione a uso interno, comprese eventuali versioni successive della stessa.
“iPod Accessory Protocol” o “iAP” indica il protocollo proprietario di Apple per la comunicazione con i prodotti a marchio Apple supportati e che è concesso in licenza in base a MFi Program.
“Libreria” indica un modulo di codice che non può essere installato o eseguito separatamente da un’Applicazione a uso interno e che è sviluppato dall’Utente in conformità alla Documentazione e ai Requisiti del Programma per l’uso esclusivo con Prodotti a marchio Apple.
“Accessori HomeKit con licenza” indica gli accessori hardware concessi in licenza in base a MFi Program che supportano il Protocollo degli accessori HomeKit.
“Notifica locale” indica un messaggio, incluso qualsiasi contenuto o dato in esso contenuto, che l’Applicazione a uso interno fornisce agli utenti finali in un momento predeterminato o quando l’Applicazione a uso interno è in esecuzione in background e un’altra applicazione è in esecuzione in primo piano.
“macOS” indica il software del sistema operativo macOS fornito da Apple per l’utilizzo da parte dell’Utente, comprese eventuali versioni successive dello stesso.
“Prodotto macOS” indica un prodotto a marchio Apple che esegue macOS.
“Dati mappa” indica qualsiasi contenuto, dato o informazione fornito tramite il Servizio Mappe Apple inclusi a titolo meramente esemplificativo immagini, dati sul terreno, coordinate di latitudine e longitudine, dati di transito, punti di interesse e dati sul traffico.
“API MapKit” indica l’API documentata dal punto di vista del cliente che consente all’Utente di aggiungere caratteristiche o funzionalità di mappatura alle Applicazioni a uso interno.
“JS MapKit” indica la libreria JavaScript che consente di aggiungere caratteristiche o funzionalità di mappatura alle Applicazioni a uso interno, ai siti web o alle applicazioni web.
“Gestione dei dispositivi mobili” (MDM) indica la funzionalità di gestione del dispositivo e le API correlate fornite da Apple che consentono la gestione e la configurazione remota dei prodotti a marchio Apple supportati tramite l’uso del Protocollo MDM e dei certificati emessi da Apple.
“Prodotti compatibili con MDM” indica i prodotti software per server aziendali che consentono la gestione dei prodotti a marchio Apple supportati tramite l’uso del Protocollo MDM (che Apple può fornire all’Utente a sua discrezione) e il cui scopo principale è la gestione dei dispositivi aziendali. Per chiarezza, i prodotti destinati all’uso personale o da parte di consumatori sono esclusi dai Prodotti compatibili con MDM, salvo quanto espressamente consentito per iscritto da Apple.
“Clientela MDM” indica un’impresa, ad esempio un’organizzazione aziendale, un istituto scolastico o un ente pubblico, che utilizza i Prodotti compatibili con MDM dell’Utente in qualità di cliente. Per chiarezza, la definizione di Clientela MDM esclude specificatamente consumatori o utenti personali, ad eccezione di quanto espressamente consentito per iscritto da Apple.
“Protocollo MDM” indica la documentazione del protocollo proprietario che Apple, a sua discrezione, può fornire all’Utente ai sensi del presente Accordo per consentire di interagire, gestire, configurare e interrogare i prodotti a marchio Apple supportati come espressamente consentito nel presente documento.
“Commerciante” indica una parte che utilizza le API TTPI per eseguire la verifica dell’età o dell’identità tramite l’Applicazione a uso interno dell’Utente.
“Accessorio MFi” indica un dispositivo hardware non a marchio Apple che si interfaccia, comunica o interagisce in altro modo con un prodotto a marchio Apple oppure lo controlla, utilizzando la tecnologia concessa in licenza in base a MFi Program (ad esempio, la capacità di controllare un prodotto a marchio Apple supportato tramite il Protocollo per accessori iPod).
“Licenziatario MFi” indica una parte a cui è stata concessa una licenza da Apple in base a MFi Program.
“MFi Program” indica un programma Apple separato che offre agli sviluppatori, tra le altre cose, una licenza per incorporare o utilizzare determinate tecnologie Apple in o con accessori o dispositivi hardware allo scopo di interfacciare, comunicare o altrimenti interagire con o controllare prodotti selezionati a marchio Apple.
“API Motion & Fitness” indica le API documentate controllate dall’impostazione della privacy di Motion & Fitness in un prodotto compatibile con il marchio Apple e che consentono l’accesso ai dati dei sensori di movimento e fitness (ad esempio, movimento del corpo, conteggio di passi, gradini), a meno che l’Utente finale non abbia disabilitato l’accesso a tali dati.
“Multitasking” indica l’abilità delle Applicazioni a uso interno di rimanere in esecuzione in background mentre sono in esecuzione anche altre Applicazioni.
“API MusicKit” indica il set di API che consentono agli utenti di Apple Music di accedere al proprio abbonamento tramite l’Applicazione a uso interno dell’Utente o come altrimenti consentito da Apple nella Documentazione.
“Contenuto di MusicKit” indica contenuti musicali, video e/o grafici resi tramite le API MusicKit.
“JS MusicKit” indica la libreria JavaScript che consente agli utenti di Apple Music di accedere al proprio abbonamento tramite le Applicazioni a uso interno, i siti web o le applicazioni web dell’Utente.
“Framework di estensione di rete” indica le API documentate che forniscono alle Applicazioni la capacità di personalizzare alcune funzionalità di rete dei prodotti compatibili con il marchio Apple (ad esempio, personalizzazione del processo di autenticazione per hotspot Wi-Fi, funzionalità VPN e meccanismi di filtro dei contenuti).
“Pass” indica uno o più pass digitali (ad esempio, biglietti del cinema, coupon, buoni premio fedeltà, carte d’imbarco, tessere associative, ecc.) sviluppati dall’Utente ai sensi del presente Accordo, con il proprio marchio o marchio commerciale e firmati con l’ID del tipo di Pass o altrimenti sviluppati dall’Utente secondo la Documentazione.
“Informazioni sul pass” indica il testo, le descrizioni, le rappresentazioni o le informazioni relative a un Pass che l’Utente fornisce o riceve dai suoi utenti finali su o in connessione con un Pass.
“ID tipo di Pass” indica la combinazione di un Certificato Apple e di un ID di applicazione push che viene utilizzata dall’Utente per firmare i suoi Pass e/o comunicare con l’APN.
“Fornitore di Servizi di Pagamento” indica un fornitore che: (a) eroga servizi di elaborazione dei pagamenti che implicano l’elaborazione dei Dati TTP per conto dell’Utente, direttamente o indirettamente, e (b) è indicato nella Documentazione.
“Entità autorizzata” indica (a) per un produttore di veicoli, i concessionari autorizzati e i fornitori di servizi certificati; (b) per una holding del settore alberghiero, le proprietà dell’albergo operanti con il nome o marchio dell’Utente (o il nome o il marchio posseduto o controllato dalla holding stessa); ovvero (c) altre simili entità che Apple ha facoltà di approvare in forma scritta a sua esclusiva discrezione.
“Utenti autorizzati” indica i dipendenti dell’Entità autorizzata dell’Utente, i Dipendenti temporanei dell’Utente o della sua Entità autorizzata nonché altri utenti autorizzati approvati da Apple in anticipo e per iscritto; tutti gli Utenti autorizzati hanno stipulato accordi scritti e vincolanti con l’Utente o con la sua Entità autorizzata per proteggere l’Applicazione a uso interno dall’uso non autorizzato in conformità ai termini del presente Accordo. Inoltre, il termine “Utenti autorizzati” potrà includere solo le seguenti parti aggiuntive: se l’Utente è un istituto scolastico, il termine “Utenti autorizzati” include anche docenti, personale e studenti dell’istituto; se l’Utente è un ospedale, il termine “Utenti autorizzati” include anche medici accreditati, medici di riferimento e operatori sanitari.
“Programma” indica il programma complessivo di sviluppo, test, firma digitale e distribuzione limitata disciplinato dal presente Accordo.
“Requisiti del programma” indica la tecnica, l’interfaccia umana, il design, la categoria di prodotto, la sicurezza, le performance e altri criteri e requisiti specificati da Apple, incluso a mero titolo esemplificativo l’attuale insieme di requisiti stabiliti alla Sezione 3.3, così come modificati di volta in volta da Apple in conformità al presente Accordo.
“Profili di provisioning” indica i file (inclusi i diritti applicabili o altri identificatori) forniti da Apple per l’utilizzo da parte dell’Utente in relazione allo sviluppo e al test dell’Applicazione a uso interno e alla distribuzione limitata delle Applicazioni a uso interno come consentito di seguito.
“ID di applicazione push” indica il numero di identificazione univoco o altro identificatore che Apple assegna a un’Applicazione a uso interno, a un Pass o a un Sito per consentirgli di accedere e utilizzare l’APN o per l’utilizzo con MDM o per fornire i Profili di configurazione.
“Notifica push” o “Notifica push di Safari” indica una notifica, inclusi eventuali contenuti o dati ivi contenuti, che l’Utente trasmette agli utenti finali per la consegna nell’Applicazione a uso interno, nel Pass e/o, nel caso di macOS, al desktop macOS degli utenti del Sito che hanno fornito il consenso per ricevere tali messaggi tramite Safari su macOS, e/o trasmessa tramite MDM oppure per fornire Profili di configurazione.
“API ShazamKit” indica le API documentate che consentono all’Utente di aggiungere caratteristiche o funzionalità di riconoscimento basato su audio alla propria Applicazione a uso interno.
“Contenuti ShazamKit” indica metadati, musica e/o contenuto grafico forniti da Apple e resi disponibili tramite le API ShazamKit, inclusi, a titolo esemplificativo, i Contenuti MusicKit.
“SiriKit” indica l’insieme di API che consentono all’Applicazione dell’Utente di accedere o fornire domini, intenti, scorciatoie, donazioni SiriKit e altre funzionalità correlate, come stabilito nella Documentazione.
“Sito” indica un sito web fornito dall’Utente con il suo nome, marchio commerciale o brand.
“Dati Tap to Pay” o “Dati TTP” indica il pacchetto di dati del cliente trasmesso attraverso il Software Apple e le API Tap to Pay nell’ambito di una transazione (ad esempio, numero del conto principale, importo della transazione ecc.).
“API Tap to Pay” o “API TTP” indica le API documentate che consentono all’Utente di effettuare transazioni tramite l’Applicazione a uso interno.
“Dati Tap to Present ID” o “Dati TTPI” indica il pacchetto di dati dell’utente finale trasmesso attraverso il Software Apple e le API Tap to Present ID nell’ambito della procedura di verifica dell’età o dell’identità.
“API Tap to Present ID” o “API TTPI” indica le API documentate che consentono all’Utente e/o ai Commercianti di verificare l’età o i dati relativi all’identità dell’utente finale tramite l’uso dell’Applicazione dell’Utente.
“Periodo di validità” indica il periodo descritto alla Sezione 11.
“Preferenza di monitoraggio” indica l’impostazione Apple che consente a un utente finale di impostare una preferenza di monitoraggio degli annunci.
“tvOS” indica il software del sistema operativo tvOS, comprese eventuali versioni successive dello stesso.
“Aggiornamenti” indica correzioni di bug, aggiornamenti, upgrade, modifiche, miglioramenti, supplementi e nuove release o versioni del Software o dei Servizi Apple o di qualsiasi parte del Software o dei Servizi Apple.
“visionOS” indica il software del sistema operativo visionOS, comprese eventuali versioni successive.
“Wallet” indica l’applicazione Apple che ha la capacità di memorizzare e visualizzare i Pass da utilizzare su iOS, iPadOS, watchOS o Safari su macOS.
“Estensione WatchKit” indica un’estensione compresa in un pacchetto come parte dell’Applicazione a uso interno dell’Utente che accede al quadro WatchKit su iOS per eseguire e visualizzare un’app WatchKit su watchOS.
“watchOS” indica il software del sistema operativo watchOS, comprese eventuali versioni successive dello stesso.
“Software web” indica le versioni basate sul web delle applicazioni software che hanno lo stesso titolo e caratteristiche e funzionalità sostanzialmente equivalenti dell’Applicazione a uso interno dell’Utente (ad esempio, parità di funzionalità).
“ID push del sito web” indica la combinazione di un Certificato Apple e di un ID di applicazione push che viene utilizzata dall’Utente per firmare il Pacchetto di registrazione del suo Sito e/o per la comunicazione con l’APN.
“L’Utente” e “il suo” indicano e si riferiscono alla persona giuridica (azienda, organizzazione, istituto scolastico o agenzia governativa, ente strumentale o dipartimento) che ha accettato il presente Accordo con il proprio account sviluppatore e utilizza il Software Apple ovvero esercita in altro modo i diritti previsti dal presente Accordo.
Nota: Per chiarezza, l’Utente può autorizzare gli appaltatori a sviluppare Applicazioni a uso interno per suo conto, ma tutte queste Applicazioni a uso interno devono essere di proprietà dell’Utente, sviluppate nel suo account sviluppatore e distribuite come Applicazioni a uso interno esclusivamente nel modo espressamente consentito dal presente documento. L’Utente è responsabile nei confronti di Apple delle attività degli appaltatori che utilizzano il suo account (ad esempio, quando vengono aggiunti al team per eseguire il lavoro di sviluppo per l’Utente) e della loro conformità al presente Accordo. Qualsiasi azione intrapresa dagli appaltatori derivante dal presente Accordo sarà considerata come intrapresa dall’Utente; l’Utente (assieme ai suoi appaltatori) sarà responsabile nei confronti di Apple per ciascuna di queste azioni.
2. Licenza a uso interno e limitazioni
2.1 Usi consentiti e Limitazioni; Servizi di programma
Ai sensi dei termini e condizioni del presente Accordo, Apple concede all’Utente durante il Periodo di validità una licenza limitata, non esclusiva, personale, revocabile, non cedibile in sublicenza e non trasferibile per:
(a) installare un numero ragionevole di copie del Software Apple sui computer a marchio Apple posseduti o controllati dall’Utente, per uso interno da parte dell’Utente o dei suoi Sviluppatori autorizzati al solo scopo di sviluppo o test di Prodotti interessati, salvo quanto altrimenti espressamente consentito dal presente Accordo;
(b) realizzare e distribuire un numero ragionevole di copie della Documentazione agli Sviluppatori autorizzati solo per il loro uso interno e al solo scopo di sviluppare o testare i Prodotti interessati, salvo quanto altrimenti espressamente consentito dal presente Accordo;
(c) installare Profili di provisioning su ciascuna delle Unità di prova autorizzate fino al numero di Unità di prova autorizzate di cui l’Utente ha acquisito le licenze, per uso interno da parte dell’Utente o dei suoi Sviluppatori autorizzati e al solo scopo di sviluppo e test dei Prodotti interessati, salvo quanto altrimenti espressamente consentito dal presente Accordo;
(d) distribuire i Profili di provisioning solo agli Sviluppatori autorizzati e solo in combinazione con le Applicazioni a uso interno allo scopo di sviluppare e testare le Applicazioni a uso interno su Dispositivi di test autorizzati;
(e) distribuire i Profili di provisioning solo a dipendenti e/o Utenti autorizzati insieme alla distribuzione delle Applicazioni a uso interno sui Dispositivi di distribuzione per uso interno da parte di dipendenti e/o Utenti autorizzati;
(f) consentire ai Destinatari demo di utilizzare l’Applicazione a uso interno su Dispositivi di distribuzione, ma solo (i) nelle sedi fisiche dell’Utente e/o nelle sedi fisiche dell’Entità autorizzata dell’Utente sotto la diretta supervisione di dipendenti o Utenti autorizzati dell’Utente (ad esempio, uno studio sull’utenza condotto in un laboratorio presso la sede dell’Utente) o (ii) in altre località, purché qualsiasi uso avvenga sotto la supervisione diretta e il controllo fisico di dipendenti o Utenti autorizzati (ad esempio, una presentazione di vendita da parte di un dipendente);
(g) incorporare i Certificati Apple rilasciati all’Utente ai sensi del presente Accordo allo scopo di firmare digitalmente le Applicazioni per uso interno, i Pass, le Notifiche Push Safari e come altrimenti espressamente consentito dal presente Accordo.
Ad eccezione di quanto stabilito alla Sezione 2.1, l’Utente non può utilizzare, distribuire o altrimenti rendere disponibili le proprie Applicazioni a uso interno a terzi in alcun modo. Può consentire alla sua Entità autorizzata di distribuire le Applicazioni a uso interno agli Utenti
autorizzati per suo conto, a condizione che tale distribuzione sia restrittiva e protettiva per Apple almeno quanto i termini del presente Accordo (ad esempio, pubblicare l’App su un sito web pubblico o su un server non autenticato è proibito). Qualsiasi azione intrapresa dall’Entità autorizzata in relazione a tale distribuzione e/o derivante dal presente Accordo sarà considerata intrapresa dall’Utente e l’Utente (oltre all’Entità autorizzata) sarà responsabile nei confronti di Apple di tutte queste azioni. Apple si riserva il diritto di impostare il numero limitato di dispositivi che ogni Licenziatario può registrare come Unità di prova autorizzata e ottenere licenze per questo Programma.
Apple può fornire l’accesso ai servizi da o tramite il Programma da utilizzare con l’account sviluppatore dell’Utente (ad esempio, provisioning di dispositivi o app, team di gestione o altre risorse dell’account). L’Utente accetta di accedere a tali servizi solo tramite il portale web del Programma (a cui si accede tramite il sito web degli sviluppatori di Apple) o tramite prodotti a marchio Apple progettati per funzionare insieme al Programma (ad es. Xcode) e solo nella misura in cui autorizzato da Apple. Se l’Utente (o i suoi Sviluppatori autorizzati) accedono all’account sviluppatore tramite questi altri prodotti a marchio Apple, l’Utente riconosce e accetta che il presente Accordo continuerà ad applicarsi a qualsiasi utilizzo del suo account sviluppatore e a qualsiasi caratteristica o funzionalità del Programma che viene resa disponibile all’Utente (o ai suoi Sviluppatori autorizzati) in questo modo (ad esempio, i Certificati Apple e i Profili di provisioning possono essere utilizzati solo nella maniera limitata qui consentita, ecc.). L’Utente accetta di non creare o tentare di creare un servizio sostitutivo o simile tramite l’uso o l’accesso ai servizi forniti da o tramite il Programma. Se Apple fornisce metriche di potenza e performance per l’Applicazione a uso interno, l’Utente accetta che tali metriche possano essere utilizzate esclusivamente per uso interno e non possano essere fornite a terze parti (ad eccezione di quanto stabilito alla Sezione 2.9). Inoltre, l’Utente può accedere a tali servizi solo utilizzando l’Apple Account associato al suo account sviluppatore o alle credenziali di autenticazione (ad esempio chiavi, token, password) associate al suo account sviluppatore ed è pienamente responsabile della salvaguardia del suo Apple Account e delle credenziali di autenticazione contro ogni manomissione e solamente ai fini dell’utilizzo autorizzato da Apple e in conformità ai termini del presente Accordo, incluse a titolo esemplificativo le Sezioni 2.8 e 5. Salvo quanto espressamente consentito nel presente documento, l’Utente accetta di non condividere, vendere, rivendere, affittare, prestare o fornire in altro modo l’accesso al proprio account sviluppatore o ai servizi forniti con esso, in tutto o in parte, a chiunque non sia uno Sviluppatore autorizzato del suo team; l’Utente accetta di non sollecitare o richiedere ai membri di Apple Developer Program di fornire i loro Apple Account, le credenziali di autenticazione e/o le informazioni e i materiali relativi all’account (ad esempio, i Certificati Apple utilizzati per la distribuzione). L’Utente comprende che ogni membro del team deve avere il proprio Apple Account o le credenziali di autenticazione per accedere all’account e sarà pienamente responsabile di tutte le attività eseguite tramite il suo account o in connessione con esso. Nella misura in cui possiede o controlla un computer a marchio Apple che esegue macOS Server o Xcode Server di Apple (“Server”) e desidera utilizzarlo per scopi di sviluppo in connessione con il Programma, l’Utente accetta di utilizzare il suo Apple Account o altre credenziali di autenticazione per tale Server e che sarà responsabile per tutte le azioni eseguite da tale Server.
2.2 Unità di prova autorizzate e Software Apple in versioni preliminari
Finché un’Unità di prova autorizzata contiene versioni preliminari del software Apple o utilizza versioni di rilascio di Servizi, l’Utente accetta di limitare l’accesso a tale Unità di prova autorizzata ai suoi Sviluppatori autorizzati e di non divulgare, mostrare, affittare, noleggiare, prestare, vendere o trasferire in altro modo tale Unità di prova autorizzata a terzi. Accetta inoltre di prendere precauzioni ragionevoli per salvaguardare e istruire i suoi Sviluppatori autorizzati per salvaguardare tutte le Unità di test autorizzate da smarrimento o furto.
L’Utente riconosce che, installando qualsiasi Software Apple in versione preliminare o utilizzando qualsiasi versione preliminare dei Servizi sulle sue Unità di prova autorizzate, queste Unità possono essere “bloccate” in modalità di prova e potrebbero non essere in grado di essere ripristinate alla loro condizione originale. Qualsiasi utilizzo di qualsiasi
versione preliminare del Software Apple o versione preliminare dei Servizi avviene solo a scopo di valutazione e sviluppo ed è vietato utilizzare qualsiasi versione preliminare del Software Apple o versione preliminare dei Servizi in un ambiente operativo commerciale o con dati importanti. È necessario eseguire il backup dei dati prima di utilizzare la versione preliminare del Software Apple o la versione preliminare dei Servizi. Apple non sarà responsabile per alcun costo, spesa o altra responsabilità in cui l’Utente potrebbe incorrere in conseguenza del provisioning dei Dispositivi di distribuzione o delle Unità di prova autorizzate, lo sviluppo del Prodotto interessato o l’installazione o l’uso di questo Software Apple o di qualsiasi versione preliminare di Servizi Apple, incluso a mero titolo esemplificativo qualsiasi danno a qualsiasi apparecchiatura o qualsiasi danno, perdita o corruzione di qualsiasi software, informazione o dato.
2.3 Natura riservata della versione preliminare del Software e dei Servizi Apple
Di volta in volta durante il Periodo di validità Apple potrebbe fornire all’Utente versioni preliminari del Software o dei Servizi Apple che costituiscono Informazioni riservate di Apple e sono soggette agli obblighi di riservatezza dell’Accordo, salvo quanto diversamente stabilito nel presente documento. Tale Software o Servizio Apple preliminare non è un esempio affidabile per un funzionamento allo stesso modo di un prodotto di livello commerciale definitivo, né deve essere utilizzato con dati di cui non viene eseguito un backup sufficiente e regolare e può includere caratteristiche, funzionalità o API per software o servizi che non sono ancora disponibili. L’Utente riconosce che Apple potrebbe non aver annunciato pubblicamente la disponibilità di tale Software o Servizio Apple preliminare, che Apple non ha promesso o garantito che tali software o servizi preliminari saranno annunciati o resi disponibili a chiunque in futuro e che Apple non ha alcun obbligo esplicito o implicito nei confronti dell’Utente di annunciare o introdurre commercialmente tali software o servizi o qualsiasi tecnologia simile o compatibile. L’Utente riconosce e accetta espressamente che qualsiasi ricerca o sviluppo che effettua in relazione alle versioni preliminari del Software o dei Servizi Apple avviene interamente a proprio rischio. L'Utente accetta di non fornire alcuna versione preliminare del Software o dei Servizi Apple a nessuno salvo gli Sviluppatori autorizzati.
2.4 Copie
L’Utente accetta di conservare e riprodurre integralmente il copyright di Apple, le esclusioni di responsabilità e altri avvisi di proprietà (come appaiono nel Software e nella Documentazione Apple forniti) in tutte le copie del Software e della Documentazione Apple che è autorizzato a fare in base al presente Accordo.
2.5 Titolarità
Apple mantiene tutti i diritti, titoli e interessi nel e per il Software Apple, i Servizi e gli eventuali Aggiornamenti che può rendere disponibili all’Utente ai sensi del presente Accordo. L’Utente accetta di collaborare con Apple al fine di mantenere la titolarità da parte di Apple sul Software e sui Servizi Apple e, nella misura in cui venisse a conoscenza di eventuali rivendicazioni relative al Software o ai Servizi Apple, acconsente a compiere quanto ragionevolmente possibile per dare tempestivo avviso di tali rivendicazioni a Apple. Le parti riconoscono che il presente Accordo non conferisce a Apple alcun interesse di proprietà sui Prodotti interessati.
2.6 Nessun altro uso consentito
Salvo quanto diversamente stabilito nel presente Accordo, l’Utente accetta di non affittare, concedere in leasing, prestare, caricare o ospitare su alcun sito web o server, vendere, ridistribuire o concedere in sublicenza il Software Apple, i Certificati Apple o qualsiasi Servizio, in tutto o in parte o di consentire ad altri di farlo. All’Utente è vietato utilizzare il software Apple, i Certificati Apple o qualsiasi Servizio fornito di seguito per qualsiasi scopo non espressamente consentito dal presente Accordo, inclusi eventuali Allegati applicabili. L’Utente accetta di non installare, utilizzare o eseguire gli SDK Apple su computer non a marchio Apple e di non installare, utilizzare o eseguire iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, macOS, visionOS e Profili di provisioning su o in relazione a dispositivi diversi dai prodotti a marchio Apple o di consentire ad altri soggetti di farlo. All’Utente è vietato copiare (ad eccezione di quanto espressamente consentito dal presente Accordo), decompilare, decodificare, scomporre, tentare di risalire al
2.7 Aggiornamenti; nessuna assistenza né manutenzione
Apple può estendere, migliorare o modificare in altro modo il Software o i Servizi Apple (o parte di essi) disciplinati ai sensi del presente documento in qualsiasi momento senza preavviso, ma Apple non sarà obbligata a fornire all’Utente alcun aggiornamento al Software o al Servizio Apple. Se gli Aggiornamenti sono resi disponibili da Apple, i termini del presente Accordo regoleranno tali Aggiornamenti, a meno che l’Aggiornamento non sia accompagnato da una licenza separata, nel qual caso prevarranno i termini di tale licenza. L’Utente comprende che tali modifiche potrebbero richiedere la modifica o l’aggiornamento dei Prodotti interessati. Inoltre, riconosce e accetta che tali modifiche possano influire sulla sua capacità di utilizzare, accedere o interagire con il Software e i Servizi Apple. Apple non è obbligata a fornire alcuna manutenzione, supporto tecnico o di altro tipo per il Software o i Servizi Apple. L’Utente riconosce che Apple non ha alcun obbligo esplicito o implicito di annunciare o rendere disponibili Aggiornamenti al Software Apple o ad altri Servizi a chiunque in futuro. Se un Aggiornamento viene reso disponibile, potrebbe avere API, caratteristiche, servizi o funzionalità diversi da quelli del Software Apple concesso in licenza in base al presente documento o dai servizi forniti di seguito.
2.8 Utilizzo dei Servizi Apple
Apple può fornire l’accesso ai Servizi Apple che i Prodotti interessati possono richiamare tramite API nel Software Apple e/o che Apple rende disponibili all’Utente tramite altri meccanismi, ad esempio tramite l’uso di chiavi che Apple può rendere accessibili all’Utente nell’ambito del Programma. L’Utente accetta di accedere a tali Servizi Apple solo attraverso i meccanismi forniti da Apple per tale accesso e solo per l’utilizzo su prodotti a marchio Apple. Ad eccezione di quanto consentito alla Sezione 2.9 (Terzi Fornitori di servizi) o come altrimenti stabilito nel presente documento, l’Utente accetta di non condividere l’accesso ai meccanismi forniti da Apple per l’utilizzo dei Servizi con terze parti. Inoltre, l’Utente accetta di non utilizzare i Servizi Apple né di accedervi per creare o tentare di creare un servizio analogo o sostitutivo.
L’Utente accetta di accedere e utilizzare tali Servizi solo se necessario per fornire servizi e funzionalità per i suoi Prodotti interessati che sono idonei a utilizzare tali Servizi e solo come consentito da Apple per iscritto, incluso nella Documentazione. L’Utente non potrà utilizzare i Servizi Apple in alcun modo che non sia coerente con i termini del presente Accordo o che violi i diritti di proprietà intellettuale di terzi o di Apple o che violi qualsiasi legge o regolamento applicabile. L’Utente accetta che i Servizi Apple contengano contenuti, informazioni e materiali di proprietà di Apple e dei suoi licenziatari e protetti dalla normativa sulla proprietà intellettuale e da altre leggi applicabili. È vietato utilizzare tali contenuti, informazioni o materiali di proprietà di
Apple o di terzi in alcun modo, ad eccezione degli usi consentiti dei Servizi Apple ai sensi del presente Accordo o come diversamente concordato con Apple per iscritto.
L’Utente comprende che potrebbero esserci limiti di capacità di archiviazione, trasmissione e/o transazioni per i Servizi Apple sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o l’utente finale raggiunge tali limiti, l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare i Servizi Apple o potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare dati da tali Servizi tramite i Prodotti interessati o tramite i relativi account degli utenti finali. L’Utente accetta di non addebitare alcuna commissione agli utenti finali esclusivamente per l’accesso o l’utilizzo dei Servizi Apple tramite i suoi Prodotti interessati o per qualsiasi contenuto, dato o informazione ivi forniti e accetta di non vendere l’accesso ai Servizi Apple in alcun modo.
L’Utente accetta inoltre di non creare in modo fraudolento alcun account utente finale o di indurre qualsiasi utente finale a violare i termini delle condizioni per l’utente finale applicabili o del contratto di servizio con Apple oppure a violare le politiche di utilizzo di Apple per tali servizi forniti all’utente finale. Ad eccezione di quanto espressamente stabilito nel presente contratto, l’Utente accetta di non interferire con la capacità di un utente finale di accedere a o utilizzare tali servizi.
Apple si riserva il diritto di modificare, sospendere, disattivare, negare, limitare o disabilitare l’accesso ai Servizi Apple o a qualsiasi parte di essi, in qualsiasi momento senza preavviso (incluso a mero titolo esemplificativo la revoca dei diritti o la modifica di qualsiasi API nel Software Apple che consente l’accesso ai Servizi o la mancata fornitura all’Utente di un diritto). In nessun caso Apple sarà responsabile per la rimozione o la disabilitazione dell’accesso rispetto a quanto menzionato sopra. Apple può anche imporre limiti e restrizioni sull’uso o l’accesso ai Servizi Apple, può rimuovere i Servizi Apple per periodi di tempo indefiniti, può revocare l’accesso dell’Utente ai Servizi Apple o può annullare i Servizi Apple (o parte di essi) in
qualsiasi momento senza preavviso o responsabilità nei confronti dell’Utente e a sua esclusiva discrezione.
Apple non garantisce la disponibilità, l’accuratezza, la completezza, l’affidabilità o la tempestività di qualunque dato o informazione mostrati da qualsiasi Servizio Apple. Nella misura in cui l’Utente sceglie di utilizzare i Servizi Apple per i Prodotti interessati, si assume la responsabilità dell’affidamento su tali dati o informazioni. L’Utente è responsabile dell’utilizzo del Software Apple e dei Servizi Apple e, se utilizza tali Servizi, è sua responsabilità mantenere un backup alternativo appropriato di tutti i contenuti, informazioni e dati, incluso a mero titolo esemplificativo qualsiasi contenuto che fornisce a Apple per l’hosting come parte dell’utilizzo dei Servizi. L’Utente comprende e accetta che potrebbe non essere in grado di accedere a determinati Servizi Apple alla scadenza o alla risoluzione del presente Accordo e che Apple si riserva il diritto di sospendere l’accesso o eliminare contenuti, dati o informazioni che l’Utente o il Prodotto interessato hanno memorizzato tramite l’utilizzo dei Servizi come disposto di seguito. È necessario esaminare la Documentazione e gli avvisi sulle norme pubblicati da Apple prima di utilizzare qualsiasi servizio Apple.
I Servizi Apple potrebbero non essere disponibili in tutte le lingue, in tutti i Paesi o aree geografiche e Apple non garantisce che tali Servizi siano appropriati, accurati o disponibili per l’uso in un luogo o per un prodotto particolare. Nella misura in cui sceglie di utilizzare i Servizi Apple per le Applicazioni, l’Utente lo fa di propria iniziativa ed è responsabile del rispetto delle leggi applicabili. Apple si riserva il diritto di addebitare commissioni per l’utilizzo dei Servizi Apple da parte dell’Utente. Apple informerà l’Utente di eventuali tariffe dei Servizi Apple o modifiche delle tariffe tramite e-mail e le informazioni su tali tariffe verranno pubblicate nel portale web del programma o nella console di CloudKit. La disponibilità e i prezzi dei Servizi Apple sono soggetti a modifiche. Inoltre, i Servizi Apple potrebbero non essere disponibili per tutti i Prodotti interessati e potrebbero non essere disponibili per tutti gli sviluppatori. Apple si riserva il diritto di non fornire i Servizi Apple o di interromperne la fornitura, in qualsiasi momento e a propria esclusiva discrezione, per uno o per tutti gli sviluppatori.
2.9 Terzi Fornitori di servizi
Se non diversamente proibito da Apple nella Documentazione o nel presente Accordo, è consentito assumere o impiegare una terza parte (“Fornitore di servizi”) affinché assista l’Utente nell’utilizzo del Software e dei Servizi Apple disciplinati ai sensi del presente Accordo, incluso a mero titolo esemplificativo il coinvolgimento di tali Fornitori di servizi per mantenere e amministrare i server delle Applicazioni a uso interno per conto dell’Utente, a condizione che l’utilizzo del Software e dei Servizi Apple o di qualsiasi materiale ad essi associato venga effettuato esclusivamente per conto dell’Utente e solo in conformità ai presenti termini. L’Utente accetta di stipulare un accordo scritto vincolante con il suo Fornitore di servizi con termini almeno altrettanto restrittivi e protettivi nei confronti di Apple rispetto a quelli qui stabiliti. Qualsiasi azione intrapresa da uno qualsiasi di tali Fornitori di servizi in relazione alle Applicazioni a uso interno dell’Utente o all’uso del Software Apple o dei Servizi Apple e/o derivante dal presente Accordo sarà considerata come intrapresa dall’Utente e l’Utente (in solido con il Fornitore di servizi) sarà responsabile nei confronti di Apple per tutte queste azioni (o eventuali omissioni). Nel caso in cui una qualsiasi azione o omissione da parte del Fornitore di servizi possa costituire una violazione del presente Accordo o causare altrimenti un qualsiasi danno, Apple si riserva il diritto di richiedere all’Utente di non ricorrere più a tale Fornitore di servizi.
3. Obblighi in capo all’Utente
3.1 Informazioni generali
L’Utente dichiara a Apple e accetta che:
(a) Ha raggiunto la maggiore età legale nella giurisdizione in cui risiede (almeno 18 anni di età nella maggior parte dei Paesi o aree geografiche) e ha il diritto e l’autorità di stipulare il presente Accordo per conto della sua azienda, organizzazione, istituto scolastico o agenzia, ente strumentale o dipartimento del governo federale e per vincolare legalmente tale entità o organizzazione ai termini e agli obblighi del presente Accordo;
(b) Tutte le informazioni fornite a Apple o ai suoi utenti finali in relazione al presente Accordo o ai suoi Prodotti interessati saranno aggiornate, veritiere, accurate, comprovabili e complete e, per quanto riguarda le informazioni che l’Utente fornirà a Apple, quest’ultima verrà avvisata tempestivamente di eventuali modifiche a tali informazioni. È responsabilità dell’Utente informare Apple di tali modifiche in modo che Apple possa contattarlo in merito all’account del Programma;
(c) L’Utente rispetterà i termini e adempierà agli obblighi derivanti dal presente Accordo;
(d) L’Utente accetta di monitorare ed essere responsabile dell’utilizzo del Software Apple, dei Servizi e dei Dispositivi di distribuzione da parte di Sviluppatori autorizzati, dipendenti, Utenti autorizzati e Destinatari demo, incluso a mero titolo esemplificativo l’ottenimento dei consensi richiesti per l’uso del Software e dei Servizi Apple da parte di dipendenti e accetta di monitorare ed essere pienamente responsabile dell’uso delle Applicazioni a uso interno da parte di Sviluppatori autorizzati, dipendenti, Utenti autorizzati e Xxxxxxxxxxx demo;
(e) Sarà l’unico soggetto responsabile di tutti i costi, le spese, le perdite e le responsabilità sostenute e le attività intraprese dall’Utente stesso, dall’Entità autorizzata, da Sviluppatori autorizzati, dipendenti, Utenti autorizzati e Destinatari demo in relazione al Software e ai Servizi Apple, ai Dispositivi di distribuzione, ai Prodotti interessati e al lavoro di sviluppo e distribuzione correlato svolto dall’Utente ai sensi del presente Accordo; e
(f) Non agirà in alcun modo che sia in conflitto o interferisca con qualsiasi eventuale impegno o obbligo esistente e nessun accordo precedentemente stipulato dall’Utente interferirà con le performance e l’adempimento dei suoi obblighi ai sensi del presente Accordo.
3.2 Utilizzo del Software Apple e dei Servizi Apple
Come condizione per l’utilizzo del Software Apple e di qualsiasi Servizio Apple, l’Utente accetta che:
(a) Utilizzerà il Software Apple e qualsiasi servizio solo per gli scopi e secondo le modalità espressamente consentite dal presente Accordo e in conformità a tutte le leggi e ai regolamenti vigenti;
(b) Non utilizzerà il Software o alcun Servizio Apple: (1) per qualsiasi attività illecita o illegale, né per sviluppare alcun Prodotto interessato che potrebbe costituire o facilitare la commissione di un
crimine o altro atto illecito o illegale; (2) per minacciare, incitare o promuovere violenza, terrorismo o altri danni seri; né (3) per creare o distribuire contenuti o attività che promuovono abuso o sfruttamento sessuale di minori;
(c) l’Applicazione a uso interno, la Libreria e/o il Pass saranno sviluppati in conformità alla Documentazione e ai Requisiti del Programma, il cui insieme attuale è stabilito alla seguente Sezione 3.3;
(d) In base alle conoscenze e convinzioni dell’Utente, i Prodotti interessati non violano, non si appropriano indebitamente né infrangono alcun copyright, marchio commerciale, diritto di privacy e pubblicità di Apple o di terze parti, né segreti commerciali, brevetti o altri diritti di proprietà o diritti legali (ad es. composizione musicale o diritti di esecuzione, diritti video, diritti di fotografia o immagine, diritti di logo, diritti di dati di terze parti, ecc. per contenuti e materiali che possono essere inclusi nell’Applicazione a uso interno o nel Pass dell’Utente), né ora né in futuro;
(e) Attraverso l’uso del Software Apple, dei Certificati Apple, dei Servizi Apple o in altro modo, l’Utente ha il divieto di creare qualsiasi Prodotto interessato o altro codice o programma che possa: (1) disabilitare, hackerare o interferire in altro modo con qualsiasi meccanismo di sicurezza, firma digitale, gestione dei diritti digitali, verifica o autenticazione implementato in o da iOS, watchOS, iPadOS, tvOS, visionOS, il Software Apple o qualsiasi Servizio o altro software o tecnologia Apple o consentire ad altri soggetti di farlo (salvo nella misura espressamente consentita da Apple per iscritto); o (2) violare la sicurezza, l’integrità o la disponibilità di qualsiasi utente, rete, computer o sistema di comunicazione;
(f) L’Utente ha il divieto di commettere, direttamente o indirettamente, alcun atto inteso a interferire con il Software o i Servizi Apple, con l’intento del presente Accordo o con le pratiche commerciali di Apple, incluse, a mero titolo esemplificativo, le azioni che potrebbero ostacolare le prestazioni o l’uso del Software Apple o del Programma. Inoltre, non intraprenderà né incoraggerà altri a intraprendere azioni o pratiche commerciali illegali, sleali, fuorvianti, fraudolente, improprie o disoneste relative ai Prodotti interessati (ad esempio pratiche commerciali ingannevoli, concorrenza sleale);
(g) Fatta eccezione per scopi di test e sviluppo come espressamente consentito dal presente documento, le Applicazioni a uso interno o i Pass sviluppati utilizzando il Software Apple possono essere distribuiti e utilizzati da dipendenti o Utenti autorizzati solo per scopi legati all’uso interno o a un uso limitato da parte dei Destinatari demo sui Dispositivi di distribuzione nelle sedi fisiche dell’Utente (o dell’Entità autorizzata) o in altri luoghi, ma in entrambi i casi solo quando l’uso è sotto la supervisione diretta e il controllo fisico dell’Utente (o dell’Entità autorizzata) come stabilito alla Sezione 2.1 (f). Ad eccezione di quanto espressamente stabilito nel presente documento, le Applicazioni a uso interno o i Pass non devono essere utilizzati, distribuiti o resi disponibili ad altre società, clienti, consumatori, appaltatori (ad eccezione degli appaltatori che stanno sviluppando l’Applicazione a uso interno o il Pass per l’Utente su base personalizzata e pertanto è necessario per loro utilizzare o avere accesso a tale Applicazione a uso interno o Pass), distributori, venditori, rivenditori, utenti finali o comuni cittadini in qualsiasi modo. Inoltre, l’Utente non potrà ospitare Applicazioni a uso interno in luoghi accessibili a soggetti diversi da Sviluppatori autorizzati, dipendenti e Utenti autorizzati (ad esempio, se pubblici, siti web, archivi, servizi di file hosting ecc.); l’Utente si impegna altresì ad adottare tutte le misure ragionevoli per impedire il download delle Applicazioni a uso interno e l’accesso alle stesse da parte di soggetti diversi da quelli sopra menzionati; e
(h) l’Utente non utilizzerà o richiederà Software o Servizi Apple in modi che sappia, o ragionevolmente debba sapere, che generano, o sono intesi a generare, contenuti illegali, dannosi o che infrangono o violano i diritti di Apple o di altri o se ne appropriano indebitamente. Inoltre, l’Utente garantisce di avere tutti i diritti e le licenze necessari per utilizzare le informazioni che inserisce nel Software o nei Servizi Apple con tali Software e Servizi.
3.3 Requisiti del programma per Applicazioni a uso interno, Librerie e Pass
Qualunque Applicazione a uso interno per un prodotto a marchio Apple che verrà distribuito come consentito ai sensi del presente documento deve essere sviluppata in conformità alla Documentazione e ai Requisiti del Programma, il cui insieme attuale è esposto di seguito alla presente Sezione 3.3. Le Librerie e i Pass sono soggetti agli stessi criteri:
API e funzionalità:
3.3.1 Le Applicazioni a uso interno possono utilizzare solo API documentate nel modo prescritto da Apple e non devono utilizzare o richiamare alcuna API privata.
3.3.2 Ad eccezione di quanto stabilito nel paragrafo successivo, un’Applicazione a uso interno non può scaricare o installare codice eseguibile. Il codice interpretato può essere scaricato in un’Applicazione a uso interno ma solo a condizione che tale codice: (a) non modifichi lo scopo principale dell’Applicazione a uso interno fornendo caratteristiche o funzionalità che non sono coerenti con lo scopo previsto dell’Applicazione a uso interno, (b) non crei un negozio o una vetrina per altro codice o applicazioni e (c) non aggiri la firma, la sandbox o altre funzionalità di sicurezza del sistema operativo.
Un’Applicazione a uso interno che è un ambiente di programmazione destinato all’uso per imparare a programmare può scaricare ed eseguire codice eseguibile purché siano soddisfatti i seguenti requisiti: (i) non più dell’80% dell’area di visualizzazione o dello schermo di tale Applicazione a uso interno può essere occupato da codice eseguibile, salvo quanto diversamente consentito nella Documentazione, (ii) tale Applicazione a uso interno deve presentare un indicatore ragionevolmente evidente per l’utente all’interno dell’Applicazione per indicare che l’Utente si trova in un ambiente di programmazione, (iii) tale Applicazione a uso interno non deve creare un negozio o vetrina per altro codice o applicazioni e (iv) il codice sorgente fornito da tale Applicazione a uso interno deve essere completamente visualizzabile e modificabile dall’Utente (ad esempio, non è possibile includere librerie o framework precompilati con il codice scaricato).
3.3.3 Un’Applicazione a uso interno che verrà utilizzata dal Destinatario demo non può consentire commercio, crediti o acquisti di qualsiasi tipo tramite l’uso di tale Applicazione, senza il previo consenso scritto di Apple. Inoltre, l’Utente non può richiedere un pagamento in alcun modo all’Entità autorizzata o a qualsiasi Destinatario demo, a dipendenti o Utenti autorizzati per l’uso di tale Applicazione. Un’Applicazione a uso interno che verrà utilizzata da dipendenti e Utenti autorizzati può consentire il commercio, i crediti o gli acquisti, ma esclusivamente per gli acquisti di beni o servizi utilizzati o consumati all’interno dell’organizzazione dell’Utente (ad esempio, un’app di una caffetteria può consentire le transazioni).
3.3.4 Un’Applicazione a uso interno può solo leggere o scrivere dati nell’area del contenitore designata dell’Applicazione a uso interno sul dispositivo, salvo diversamente specificato da Apple.
3.3.5 Un’Applicazione a uso interno per iOS deve avere almeno le stesse caratteristiche e funzionalità quando eseguita dall’utente in modalità di compatibilità su iPadOS (ad esempio, un’app per iPhone in esecuzione su iPad in una finestra equivalente delle dimensioni di iPhone deve funzionare sostanzialmente allo stesso modo di quando viene eseguita su iPhone; a condizione che tale obbligo non si applichi a nessuna caratteristica o funzionalità che non è supportata da un particolare dispositivo hardware, come una funzione di registrazione video su un dispositivo che non dispone di una fotocamera). Inoltre, l’Utente accetta di non interferire o tentare di interferire con il funzionamento della sua Applicazione a uso interno in modalità compatibilità.
3.3.6 L’Utente potrà utilizzare i servizi Multitasking solo per gli scopi previsti, come descritto nella Documentazione.
Interfaccia Utente, raccolta dati, leggi locali e privacy:
3.3.7 Le Applicazioni a uso interno devono essere conformi alle Linee guida per l’interfaccia umana (HIG) e ad altra Documentazione fornita da Apple. L’Utente accetta di seguire le HIG per sviluppare un’interfaccia Utente e una funzionalità appropriate per l’Applicazione a uso interno che sia compatibile con il design dei prodotti a marchio Apple (ad esempio, un’app per l’orologio
dovrebbe avere un’interfaccia Utente progettata per interazioni rapide in conformità ai temi di design watchOS delle HIG).
3.3.8 Se l’Applicazione a uso interno acquisisce o esegue qualsiasi registrazione video, tramite microfono, dello schermo o tramite videocamera, che venga salvata sul dispositivo o inviata a un server (ad esempio, una registrazione di immagini, foto, voce o discorsi o altra registrazione) (collettivamente “Registrazioni”), deve essere mostrato all’Utente un indicatore sonoro, visivo o di altro tipo ragionevolmente evidente come parte dell’Applicazione a uso interno per indicare che è in corso una registrazione.
- Inoltre, qualsiasi forma di raccolta, elaborazione, manutenzione, caricamento, sincronizzazione, archiviazione, trasmissione, condivisione, divulgazione o utilizzo di dati, contenuti o informazioni eseguita da, tramite o in connessione con l’Applicazione a uso interno dell’Utente deve essere conforme a tutte le leggi e i regolamenti sulla privacy applicabili, nonché a eventuali Requisiti
del programma correlati, inclusi, a mero titolo esemplificativo, eventuali requisiti di avviso o consenso.
3.3.9 L’Utente e le sue Applicazioni a uso interno (e qualsiasi terza parte con cui abbia stipulato un contratto per la pubblicazione di pubblicità) non possono raccogliere dati dell’Utente o del dispositivo senza il previo consenso dell’Utente, indipendentemente dal fatto che tali dati siano ottenuti direttamente dall’Utente o tramite l’uso del Software Apple, dei Servizi Apple o degli SDK di Apple e quindi solo per fornire un servizio o una funzione direttamente rilevante per l’uso dell’Applicazione a uso interno o per presentare pubblicità in conformità alle Sezioni 3.3.12. Non è possibile ampliare o modificare in altro modo l’ambito di utilizzo dei dati dell’Utente o del dispositivo raccolti in precedenza senza ottenere il previo consenso dell’utente per tale raccolta di dati ampliata o altrimenti modificata. Inoltre, né l’Utente né l’Applicazione a uso interno utilizzerà qualsiasi identificatore permanente basato sul dispositivo o qualsiasi dato derivato da esso allo scopo di identificare in modo univoco un dispositivo.
3.3.10 È necessario fornire informazioni chiare e complete agli utenti in merito alla raccolta, all’uso e alla divulgazione dei dati dell’utente o del dispositivo, ad esempio una descrizione dell’utilizzo da parte dell’Utente dei dati dell’utente e del dispositivo nell’Applicazione a uso interno. Inoltre, è necessario adottare misure appropriate per proteggere tali dati dall’uso, dalla divulgazione o dall’accesso non autorizzati da parte di terzi. Se un utente cessa di acconsentire o revoca esplicitamente il consenso per la raccolta, l’uso o la divulgazione dei propri dati utente o dati del dispositivo, l’Utente (e qualsiasi terza parte con cui ha stipulato un contratto per la pubblicazione di pubblicità) deve immediatamente cessare tale uso. È necessario fornire una politica sulla privacy all’interno della propria Applicazione a uso interno o agli utenti finali in un altro modo, spiegando la raccolta, l’utilizzo, la divulgazione, la condivisione, la conservazione e la cancellazione dei dati dell’utente o del dispositivo. L’Utente accetta di informare i suoi utenti, in conformità alla legge vigente, in caso di violazione dei dati in cui i dati degli utenti raccolti dalla sua Applicazione a uso interno sono compromessi (ad esempio inviando un’e-mail di notifica ai suoi utenti se c’è stata una divulgazione involontaria o un abuso dei loro dati utente).
3.3.11 Le Applicazioni a uso interno devono essere conformi a tutte le leggi e i regolamenti penali, civili e normativi applicabili, inclusi quelli in qualsiasi giurisdizione in cui le Applicazioni a uso interno possono essere offerte o rese disponibili. Inoltre:
- L’Utente e l’Applicazione a uso interno devono rispettare tutte le leggi e i regolamenti applicabili sulla privacy e sulla raccolta dei dati in relazione a qualsiasi raccolta, utilizzo o divulgazione dei dati dell’utente o del dispositivo (ad esempio, l’indirizzo IP di un utente, il nome del dispositivo dell’utente e qualsiasi app installata associata a un utente);
- Le Applicazioni a uso interno non possono essere progettate o commercializzate allo scopo di molestie, abusi, spamming, stalking, minaccia o qualsiasi altra violazione dei diritti legali (come i diritti di privacy e pubblicità) di altri;
- Né l’Utente né la sua Applicazione per uso interno possono eseguire qualsiasi funzione o collegamento a qualsiasi contenuto, servizio, informazione o dato o utilizzare qualsiasi robot, spider, ricerca sul sito o altra applicazione o dispositivo di recupero per raschiare, estrarre, recuperare, memorizzare nella cache, analizzare o indicizzare software, dati o servizi forniti da Apple o dai suoi licenziatari, oppure ottenere (o tentare di ottenere) tali dati, ad eccezione dei dati che Apple fornisce o rende espressamente disponibili all’Utente in relazione a tali servizi.
L’Utente accetta di non raccogliere, diffondere o utilizzare tali dati per scopi non autorizzati;
- Se l’Applicazione a uso interno è intesa per la ricerca su soggetti umani o utilizza le API HealthKit per usi clinici relativi alla salute che possono coinvolgere dati personali (ad esempio, archiviazione di cartelle cliniche), l’Utente accetta di informare i partecipanti degli usi previsti e della divulgazione dei loro dati di identificazione come parte di tale ricerca o per usi sanitari clinici e di ottenere il consenso da tali partecipanti (o dai loro tutori) che useranno l’Applicazione a uso interno per tali scopi di ricerca o di salute clinica. Inoltre, l’Utente deve vietare a terzi a cui fornisce dati anonimizzati o codificati di reidentificare (o tentare di reidentificare) i partecipanti che utilizzano tali dati senza il consenso del partecipante, e l’Utente accetta di richiedere che tali terze parti sottomettano alla suddetta limitazione qualsiasi altra parte che riceva tali dati anonimizzati
o codificati.
Identificatore pubblicitario e Preferenza di monitoraggio; API della rete pubblicitaria:
3.3.12 L’Utente e la sua Applicazione a uso interno (e qualsiasi terza parte con cui abbia stipulato un contratto per la fornitura di pubblicità) possono utilizzare l’Identificatore pubblicitario e qualsiasi informazione ottenuta tramite l’uso dell’Identificatore pubblicitario, solo allo scopo di fornire pubblicità. Se un Utente reimposta l’Identificatore pubblicitario, l’Utente accetta di non combinare, correlare, collegare o associare in altro modo, direttamente o indirettamente, l’Identificatore pubblicitario precedente e qualsiasi informazione derivata con l’Identificatore pubblicitario reimpostato. Per le Applicazioni a uso interno compilate per qualsiasi versione iOS o versione tvOS che fornisce accesso alle API del supporto pubblicitario, l’Utente accetta di controllare il Monitoraggio delle Preferenze di un utente prima di pubblicare qualsiasi pubblicità utilizzando l’Identificatore pubblicitario e l’Utente accetta di rispettare le impostazioni di un utente nel Monitoraggio delle Preferenze nell’ambito dell’utilizzo dell’Identificatore pubblicitario e nell’utilizzo dell’Utente di altri dati dell’utente o del dispositivo per il monitoraggio.
Inoltre, l’Utente può richiedere di utilizzare le API della rete pubblicitaria per monitorare gli eventi di conversione della pubblicità dell’applicazione. Se viene concessa l’autorizzazione a utilizzare le API della rete pubblicitaria, l’Utente accetta di non utilizzare tali API o qualsiasi informazione ottenuta tramite l’uso delle API della rete pubblicitaria per scopi diversi dalla verifica delle informazioni di convalida degli annunci come parte di un evento di conversione pubblicitaria.
L’Utente accetta di non combinare, correlare, collegare o altrimenti associare, direttamente o indirettamente, le informazioni fornite come parte della convalida dell’annuncio tramite l’uso delle API della rete pubblicitaria con altre informazioni di cui potrebbe essere in possesso su un utente. Apple si riserva il diritto di rifiutare qualsiasi richiesta di utilizzo delle API della rete pubblicitaria, a sua esclusiva discrezione.
Posizione e mappe; Consensi dell’Utente:
3.3.13 Le Applicazioni a uso interno che utilizzano API basate sulla posizione (ad es. Core Location, API MapKit, Server API delle Mappe Apple) o che forniscono in altro modo servizi basati sulla posizione non possono essere progettate o commercializzate per il controllo automatico o autonomo del comportamento del veicolo o per scopi di emergenza o salvavita.
3.3.14 Le Applicazioni a uso interno che offrono servizi o funzionalità basati sulla posizione o che ottengono o tentano di ottenere la posizione di un utente tramite l’uso del Software Apple o dei Servizi Apple in altro modo, devono notificare e ottenere il consenso da un individuo prima
che i suoi dati sulla posizione vengano raccolti, trasmessi o altrimenti utilizzati dall’Applicazione a uso interno e successivamente tali dati devono essere utilizzati solo in base al consenso prestato dall’utente e come consentito nel presente documento. Ad esempio, se si utilizza l’opzione “Sempre” nell’Applicazione a uso interno allo scopo di raccogliere e utilizzare continuamente i dati sulla posizione di un utente, è necessario fornire una giustificazione chiaramente definita e un vantaggio per l’utente che gli viene presentato al momento della richiesta di consenso.
3.3.15 Se l’Utente sceglie di fornire il suo servizio basato sulla posizione, i dati e/o le informazioni insieme alle mappe Apple fornite tramite il Servizio Mappe Apple (ad esempio, sovrapponendo una mappa o un percorso creato su una mappa Apple), l’Utente è l’unico responsabile per garantire che il servizio, i dati e/o le informazioni siano correttamente allineati con le mappe Apple utilizzate. Per le Applicazioni a uso interno che utilizzano API basate sulla posizione per la navigazione in tempo reale (incluse, a mero titolo esemplificativo, indicazioni stradali passo passo e altri percorsi abilitati tramite l’uso di un sensore), è necessario disporre di un contratto di licenza per l’utente finale che include il seguente avviso: L’UTILIZZO DI QUESTA APPLICAZIONE DI INDICAZIONI STRADALI IN TEMPO REALE È A ESCLUSIVO RISCHIO DELL’UTENTE. I DATI SULLA POSIZIONE POTREBBERO NON ESSERE ACCURATI.
3.3.16 Le Applicazioni a uso interno non devono disabilitare, ignorare o interferire in altro modo con avvisi di sistema, notifiche, pannelli di visualizzazione, pannelli di consenso e simili implementati da Apple, inclusi, a mero titolo esemplificativo, quelli destinati a notificare all’utente che i dati sulla posizione dell’utente, la rubrica, il calendario, le foto, i dati audio e/o i promemoria vengono raccolti, trasmessi, mantenuti, elaborati o utilizzati o sono intesi a ottenere il consenso per tale uso. Inoltre, se l’Utente ha la possibilità di aggiungere una descrizione in tali avvisi, notifiche e pannelli di visualizzazione (ad esempio, le informazioni nelle stringhe dello scopo per le API della fotocamera), qualsiasi descrizione di questo tipo deve essere accurata e non travisare l’ambito di utilizzo. Se il consenso viene negato o revocato, le Applicazioni a uso interno non possono raccogliere, trasmettere, mantenere, elaborare o utilizzare tali dati o eseguire altre azioni per le quali il consenso dell’utente è stato negato o revocato.
3.3.17 Se l’Applicazione a uso interno (o il sito web o l’applicazione web, a seconda dei casi) utilizza o accede all’API MapKit, al Server API delle mappe Apple o a JS MapKit da un dispositivo con iOS versione 6 o successiva, l’Applicazione a uso interno (o il sito web o l’applicazione web, a seconda dei casi) accederà a e utilizzerà il Servizio Mappe Apple. Qualsiasi utilizzo dell’API MapKit, del Server API delle Mappe Apple, di JS MapKit e del Servizio Mappe Apple dovrà essere conforme ai termini del presente Accordo (inclusi i Requisiti del Programma) e all’Appendice 5 (Termini aggiuntivi per l’utilizzo del Servizio Mappe Apple).
Contenuto e materiali:
3.3.18 Eventuali registrazioni master e composizioni musicali incorporate nell’Applicazione a uso interno dell’Utente devono essere interamente di sua proprietà o concesse in licenza su base interamente pagata e in modo tale da non richiedere il pagamento di commissioni, royalty e/o somme da parte di Apple all’Utente o a terzi. Inoltre, se l’Applicazione a uso interno sarà distribuita al di fuori degli Stati Uniti, tutte le registrazioni master e le composizioni musicali incorporate nell’Applicazione a uso interno (a) non devono rientrare nel repertorio di alcuna organizzazione di raccolta o concessione di licenze di diritti meccanici o di esecuzione/comunicazione ora o in futuro e (b) se soggette a licenza, devono essere concesse in licenza esclusivamente all’Utente per l’Applicazione a uso interno da parte di ciascun titolare del copyright applicabile.
3.3.19 Se l’Applicazione a uso interno include o includerà qualsiasi altro contenuto, è necessario possedere i diritti di tale contenuto nella loro interezza o avere l’autorizzazione del proprietario del contenuto per utilizzarlo nella propria Applicazione a uso interno.
3.3.20 Le Applicazioni a uso interno non possono contenere contenuti o materiali di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, ecc.) che, a ragionevole giudizio di Apple, possono essere ritenuti discutibili o inappropriati, ad esempio materiali che possono essere considerati osceni, pornografici o diffamatori.
3.3.21 Le Applicazioni a uso interno non devono contenere malware, codice, programma o altro componente interno dannoso o nocivo (ad es. virus informatici, trojan horse, “backdoor”) che potrebbero danneggiare, distruggere o influenzare negativamente il Software e i Servizi Apple, i Prodotti a marchio Apple o altri software, firmware, hardware, dati, sistemi, servizi o reti.
3.3.22 Se l’Applicazione a uso interno include qualsiasi FOSS, l’Utente accetta di rispettare tutti i termini di licenza FOSS applicabili. L’Utente accetta inoltre di non utilizzare alcun FOSS nello sviluppo della sua Applicazione a uso interno in modo tale che le parti non FOSS del Software Apple siano soggette a termini o obblighi di licenza FOSS.
3.3.23 L’Applicazione a uso interno può includere lotterie promozionali o funzionalità di concorso a condizione che l’Utente sia l’unico sponsor della promozione e che l’Utente e l’Applicazione a uso interno rispettino qualsiasi legge applicabile e soddisfino i requisiti di registrazione applicabili nel Paese, territorio o area geografica in cui si rende disponibile tale applicazione e che la promozione sia aperta. L’Utente accetta di essere l’unico responsabile di qualsiasi promozione e premio e l’Utente accetta inoltre di dichiarare chiaramente in regole ufficiali vincolanti per ciascuna promozione che Apple non è sponsor o responsabile della conduzione della promozione.
3.3.24 L’Applicazione a uso interno può includere un collegamento diretto a una pagina del sito web dell’Utente in cui si include la possibilità per un Utente finale di offrire un contributo di beneficenza, a condizione che siano rispettate le leggi applicabili (che possono includere la fornitura di una ricevuta) nonché qualsiasi normativa applicabile o requisiti di registrazione nel Paese, territorio o area geografica in cui l’Utente abilita il contributo di beneficienza. L’Utente accetta inoltre di affermare chiaramente che Apple non è responsabile della raccolta fondi.
Accessori MFi:
3.3.25 L’Applicazione a uso interno può interfacciarsi, comunicare o altrimenti interagire con o controllare un Accessorio MFi (come definito sopra) tramite connessione wireless o tramite connettori Lightning o 30 pin solo se (i) tale Accessorio MFi è concesso in licenza in base a MFi Program nel momento in cui viene presentata per la prima volta l’Applicazione a uso interno, (ii) il licenziatario MFi ha aggiunto l’Applicazione a un elenco di quelle approvate per l’interoperabilità con il loro Accessorio MFi e (iii) il licenziatario MFi ha ricevuto l’approvazione da MFi Program per tale aggiunta.
Conformità normativa:
3.3.26 L’Utente si impegna a soddisfare tutti i requisiti normativi applicabili, inclusa la piena conformità a tutte le leggi, i regolamenti e le politiche applicabili relativi a produzione e utilizzo dell’Applicazione a uso interno negli Stati Uniti ai sensi del presente Accordo e, in particolare, i requisiti della Food and Drug Administration statunitense (“FDA”) così come altri organismi di regolamentazione degli Stati Uniti come FAA, HHS, FTC e FCC e le leggi, i regolamenti e le politiche di qualsiasi altro organismo di regolamentazione applicabile in qualsiasi Paese, territorio o area geografica in cui l’Applicazione è resa disponibile, ad es. MHRA o CFDA. Tuttavia, l’Utente accetta di non richiedere alcuna autorizzazione di regolamentare né di prendere decisioni che possano comportare che i prodotti Apple vengano considerati regolamentati o che possano imporre obblighi o limitazioni a Apple. L’Utente dichiara e garantisce la piena conformità a tutte le leggi, i regolamenti e le politiche applicabili, incluse a mero titolo esemplificativo tutte le leggi, i regolamenti e le politiche della FDA, relative all’uso dell’Applicazione a uso interno negli Stati Uniti, così come in altri Paesi, territori o aree geografiche in cui si prevede di rendere disponibile
l’Applicazione a uso interno in conformità ai termini e condizioni del presente Accordo. Inoltre, l’Utente dichiara e garantisce di utilizzare l’Applicazione a uso interno esclusivamente secondo l’utilizzo approvato e autorizzato/le indicazioni d’uso e solo in rigorosa conformità ai requisiti normativi applicabili. Su richiesta di Apple, l’Utente accetta di fornire prontamente tale documentazione di autorizzazione. Se richiesto dalla FDA o da un altro ente governativo che ha la necessità di rivedere o testare l’Applicazione a uso interno come parte del suo processo di revisione normativa, l’Utente fornirà l’Applicazione a uso interno a tale entità a fini di revisione. Inoltre, l’Utente accetta di informare tempestivamente Apple in conformità alle procedure stabilite nella Sezione 14.5 di eventuali reclami o minacce di reclami riguardanti l’Applicazione a uso interno in relazione a tali requisiti normativi.
Rete cellulare:
3.3.27 Se un’Applicazione a uso interno richiede l’accesso o avrà accesso alla rete cellulare, tale Applicazione a uso interno deve soddisfare i seguenti requisiti ulteriori:
- Deve essere conforme alle migliori pratiche di Apple e ad altre linee guida su come le Applicazioni a uso interno devono accedere e utilizzare la rete cellulare;
- Secondo il ragionevole giudizio di Apple, non deve utilizzare eccessivamente o appesantire indebitamente la capacità di rete o la larghezza di banda.
3.3.28 Dato che alcuni operatori di rete mobile possono vietare o limitare l’uso della funzionalità Voice over Internet Protocol (VoIP) sulla loro rete, ad esempio l’uso della telefonia VoIP su una rete cellulare, e possono anche imporre tariffe aggiuntive o altri costi in relazione a VoIP, l’Utente accetta di invitare dipendenti e/o Utenti autorizzati, prima dell’uso, a verificare i termini del contratto con il proprio operatore. Inoltre, se l’Applicazione a uso interno consente a tali parti di inviare messaggi SMS o effettuare chiamate vocali cellulari, è necessario informare tali utenti, prima dell’utilizzo di tale funzionalità, del fatto che per tale utilizzo potrebbero essere applicate tariffe standard per i messaggi di testo o altre tariffe dell’operatore.
Servizio di Notifiche push di Apple o Notifiche locali:
3.3.29 Tutti gli utilizzi delle Notifiche push tramite il servizio di Notifiche push di Apple o delle Notifiche locali devono essere conformi ai termini del presente Accordo (inclusi i Requisiti del programma) e all’Allegato 1 (Termini aggiuntivi per il servizio di Notifiche push di Apple e Notifiche locali).
Profili di configurazione e Gestione dei dispositivi mobili:
3.3.30 Qualsiasi uso di MDM e dei Profili di configurazione deve essere conforme ai termini del presente Accordo (inclusi i Requisiti del programma) e all’Allegato 2 (Termini aggiuntivi per l’utilizzo di MDM). L’utilizzo di MDM e Profili di configurazione ai sensi del presente Accordo è consentito solo per imprese commerciali (come organizzazioni aziendali, istituti scolastici o agenzie governative) e non per uso personale o da parte dei consumatori (salvo quanto diversamente consentito per iscritto da Apple). È necessario dichiarare in modo chiaro quali dati utente verranno raccolti e come verranno utilizzati sulla schermata di un’app o in un altro meccanismo di notifica prima di qualsiasi azione dell’utente volta a utilizzare un Profilo di configurazione. Sono vietate la condivisione o la vendita dei dati utente ottenuti tramite un Profilo di configurazione a piattaforme pubblicitarie, data broker o rivenditori di informazioni. Inoltre, è vietato sovrascrivere la finestra di consenso per un Profilo di configurazione o qualsiasi altro meccanismo di un Profilo di configurazione.
iCloud:
3.3.31 Qualsiasi utilizzo delle API di archiviazione iCloud e delle API CloudKit, nonché l’utilizzo del Servizio iCloud ai sensi del presente Accordo, deve essere conforme ai termini del presente Accordo (inclusi i Requisiti del programma) e all’Allegato 3 (Termini aggiuntivi per l’uso di iCloud).
Wallet:
3.3.32 Lo sviluppo dei Pass e l’utilizzo dell’ID del tipo di pass e del Wallet ai sensi del presente Accordo devono essere conformi ai termini del presente Accordo (inclusi i Requisiti del programma) e all’Allegato 4 (Termini aggiuntivi per i Pass).
Servizi aggiuntivi o Software preliminare per l’Utente finale:
3.3.33 Di tanto in tanto, Apple può fornire l’accesso a Servizi aggiuntivi o Software Apple preliminari da utilizzare in relazione all’Applicazione a uso interno o in qualità di utente finale a scopo di valutazione. Alcuni di questi servizi o software possono essere soggetti a termini e condizioni separati oltre al presente Accordo, nel qual caso anche il rispettivo utilizzo sarà soggetto a tali termini e condizioni. Tali servizi o software potrebbero non essere disponibili in tutte le lingue, in tutti i Paesi o aree geografiche e Apple non garantisce che saranno appropriati o disponibili per l’uso in un luogo particolare. Nella misura in cui l’Utente sceglie di accedere a tali servizi o software, lo farà di sua iniziativa e sarà responsabile del rispetto delle leggi applicabili, incluse a mero titolo esemplificativo le leggi locali applicabili. Nella misura in cui tale software include la funzione FaceTime o Messaggi di Apple, l’Utente riconosce e accetta che quando utilizza tali funzioni i numeri di telefono e gli identificatori del dispositivo associati alle Unità di prova autorizzate, nonché gli indirizzi e-mail e/o le informazioni sull’Apple Account fornite, possono essere utilizzati e gestiti da Apple per fornire e migliorare tale software e funzioni. Alcuni servizi resi accessibili all’Utente tramite il Software Apple potrebbero essere forniti da terze parti. L’Utente riconosce che Apple non avrà alcuna responsabilità nei suoi confronti o nei confronti di qualsiasi altra persona (incluso qualsiasi utente finale) per i servizi di terze parti o per alcuno dei servizi Apple. Apple e i suoi licenziatari si riservano il diritto di modificare, sospendere, rimuovere o disabilitare l’accesso a qualsiasi servizio in qualsiasi momento. In nessun caso Apple sarà responsabile per la rimozione o la disabilitazione dell’accesso a tali servizi. Inoltre, in occasione di qualsiasi rilascio commerciale di tale software o tali servizi o anche precedentemente a tale evento se richiesto da Apple, l’Utente accetta di cessare qualsiasi utilizzo del Software o dei Servizi Apple preliminari forniti all’Utente come utente finale a fini di valutazione ai sensi del presente Accordo.
3.3.34 Se l’Applicazione a uso interno accede al servizio di Navigazione sicura di Google tramite il Software Apple, tale accesso è soggetto ai termini di servizio di Google stabiliti all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxx.xxx/xxxx-xxxxxxxx/xxxxx. Se l’Utente non accetta tali termini di servizio, non potrà utilizzare il servizio di Navigazione sicura di Google nell’Applicazione a uso interno e l’Utente riconosce e accetta che l’utilizzo costituirà l’accettazione di tali termini di servizio.
3.3.35 Se l’Applicazione a uso interno accede ai dati dalla Rubrica di un utente finale tramite l’API della Rubrica, è necessario notificare e ottenere il consenso dall’utente prima che i suoi dati della Rubrica siano accessibili o utilizzati dalla propria Applicazione a uso interno. Inoltre, l’Applicazione a uso interno potrebbe non fornire un meccanismo automatizzato che trasferisca solo le porzioni di dati di Facebook dell’intera Rubrica dell’utente finale in un’ubicazione esterna al dispositivo dell’utente finale. Per chiarezza, ciò non vieta il trasferimento automatico dell’intera Rubrica dell’utente nel suo insieme, a condizione che siano stati soddisfatti i requisiti di notifica e consenso dell’utente; non vieta nemmeno di consentire agli utenti di trasferire manualmente qualsiasi parte dei dati della loro Rubrica (ad esempio, tramite un copia e incolla) o di consentire loro di selezionare dati particolari da trasferire.
Estensioni:
3.3.36 Le Applicazioni a uso interno che includono estensioni nel bundle dell’Applicazione a uso interno devono fornire alcune funzionalità oltre alle semplici estensioni (ad esempio schermate di guida, impostazioni aggiuntive), a meno che l’Applicazione a uso interno non includa un’estensione WatchKit. Inoltre:
- Le estensioni (escluse le estensioni WatchKit) non possono includere pubblicità, promozione di prodotti, marketing diretto o Offerte di acquisto in-app nella visualizzazione delle estensioni;
- Le estensioni non possono bloccare lo schermo intero di un Prodotto a marchio Apple o reindirizzare, ostacolare o interferire in modo non divulgato o inaspettato con l’utilizzo da parte dell’utente di un’applicazione di altri sviluppatori di qualsiasi funzionalità o servizio fornito da Apple;
- Le estensioni possono funzionare solo nelle aree di iOS, watchOS, iPadOS o tvOS designate da Apple come stabilito nella Documentazione;
- Le estensioni che forniscono la funzionalità della tastiera devono essere in grado di funzionare indipendentemente da qualsiasi accesso alla rete e devono includere caratteri Unicode (rispetto alle sole immagini illustrate);
- Qualsiasi registrazione di battitura eseguita da qualsiasi estensione di questo tipo deve essere chiaramente rivelata all’utente finale prima che tali dati vengano inviati da iOS o iPadOS e, fatta salva qualsiasi altra disposizione alla Sezione 3.3.9, tali dati possono essere utilizzati solo allo scopo di fornire o migliorare la funzionalità della tastiera dell’Applicazione a uso interno dell’Utente (ad esempio, non per fornire pubblicità);
- Qualsiasi filtraggio dei messaggi eseguito da un’estensione deve essere chiaramente comunicato all’utente finale e fatta salva qualsiasi altra disposizione alla Sezione 3.3.9 qualsiasi dato SMS o MMS (sia esso accessibile tramite un’estensione di filtro dei messaggi o inviato da iOS al server corrispondente di un’estensione di messaggistica) può essere utilizzato solo allo scopo di fornire o migliorare l’esperienza di messaggistica dell’utente, riducendo lo spam o i messaggi da fonti sconosciute, e non deve essere utilizzato per presentare pubblicità o per qualsiasi altro scopo. Inoltre, i dati SMS o MMS a cui un utente accede all’interno dell’estensione non possono essere esportati in alcun modo dall’area del contenitore designata;
- L’Applicazione a uso interno non deve automatizzare l’installazione di estensioni o causare l’installazione di estensioni in alcun modo all’insaputa dell’utente; l’Utente deve specificare accuratamente lo scopo e la funzionalità dell’estensione.
API HealthKit e API Motion & Fitness:
3.3.37 L’Applicazione a uso interno ha il divieto di accedere alle API HealthKit o Motion & Fitness a meno che l’uso di tali API non sia a scopo di salute, movimento e/o fitness e questo utilizzo sia chiaramente evidente nel testo di marketing e nell’interfaccia utente. Inoltre:
- Fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, l’Utente e la sua Applicazione a uso interno non potranno utilizzare le API HealthKit o le API Motion & Fitness o qualsiasi informazione ottenuta tramite le API HealthKit o le API Motion & Fitness, per scopi diversi dalla fornitura di servizi di salute, movimento e/o fitness in connessione con l’Applicazione a uso interno dell’Utente (ad esempio, non potranno usarle per la pubblicazione di pubblicità);
- Non è permesso utilizzare le API HealthKit o le API Motion & Fitness o qualsiasi informazione ottenuta tramite le API HealthKit o le API Motion & Fitness, per divulgare o fornire a terzi informazioni su salute, movimento e/o fitness a terze parti senza il previo consenso espresso
dell’utente finale e anche in tal caso solo allo scopo di consentire alla terza parte di fornire servizi di salute, movimento e/o fitness come consentito ai sensi del presente documento. Ad esempio, è vietato condividere o vendere le informazioni sulla salute di un utente finale raccolte tramite le API HealthKit o le API Motion & Fitness a piattaforme pubblicitarie, data broker o rivenditori di informazioni. Per chiarezza, è possibile consentire agli utenti finali di acconsentire alla condivisione dei propri dati con terze parti per scopi di ricerca medica;
- l’Utente accetta di comunicare chiaramente agli utenti finali il modo in cui lui e la sua Applicazione a uso interno useranno le informazioni su salute, movimento e/o fitness e di usarle solo come espressamente acconsentito dall’utente finale e come espressamente consentito dal presente documento.
3.3.38 Riservata API HomeKit:
3.3.39 L’Applicazione a uso interno non deve accedere alle API di HomeKit a meno che non sia progettata principalmente per fornire configurazione domestica o servizi di automazione domestica (ad esempio accendere una luce, sollevare la porta del garage) per gli Accessori HomeKit con licenza e questo utilizzo sia chiaramente evidente nel testo di marketing e nell’interfaccia utente. L’Utente accetta di non utilizzare le API di HomeKit per scopi diversi dall’interfacciamento, comunicazione, interoperabilità o altrimenti controllo di un Accessorio HomeKit con licenza o per l’utilizzo del Database HomeKit, e quindi solo per la configurazione domestica o per scopi di automazione domestica in connessione con l’Applicazione a uso interno. Inoltre:
- L’Applicazione a uso interno può utilizzare le informazioni ottenute dalle API HomeKit e/o dal Database HomeKit solo su un prodotto compatibile con marchio Apple e non può esportare, accedere in remoto o trasferire tali informazioni dal prodotto (ad esempio, non è possibile inviare una password di blocco da un dispositivo dell’utente finale per l’archiviazione in un database esterno non Apple), se non espressamente consentito nella Documentazione;
- Fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, l’Utente e la sua Applicazione a uso interno non potranno utilizzare le API HomeKit o qualsiasi informazione ottenuta tramite le API HomeKit o tramite il Database HomeKit, per scopi diversi dalla fornitura o dal miglioramento della configurazione domestica o dei servizi di automazione domestica in connessione con l’Applicazione a uso interno (ad esempio, non potranno usarle per scopi pubblicitari).
Framework di estensione di rete:
3.3.40 L’Applicazione a uso interno non deve accedere al Framework di estensione di rete a meno che l’Applicazione a uso interno non sia progettata principalmente per fornire funzionalità di rete e l’Utente non abbia ricevuto un diritto da Apple per tale accesso. Qualora riceva tale diritto, l’Utente accetta quanto segue:
- L’Utente accetta di comunicare chiaramente agli utenti finali in che modo lui e la sua Applicazione a uso interno useranno le loro informazioni di rete e, ove applicabile, filtreranno i loro dati di rete, e l’Utente accetta di utilizzare tali dati e informazioni solo come espressamente acconsentito dall’utente finale e come espressamente consentito dal presente documento;
- L’Utente accetta di archiviare e trasmettere informazioni o dati di rete da un utente finale in modo sicuro e appropriato;
- L’Utente accetta di non deviare i dati o le informazioni della rete di un utente finale attraverso processi non comunicati, impropri o fuorvianti, ad esempio filtrandoli attraverso un sito web per ottenere entrate pubblicitarie o falsificando un sito web;
- L’Utente accetta di non utilizzare i dati di rete o le informazioni degli utenti finali per aggirare o sovrascrivere le impostazioni dell’utente finale, ad esempio ha il divieto di tenere traccia dell’utilizzo della rete Wi-Fi di un utente finale per determinare la sua posizione se tale utente finale ha disabilitato i servizi di localizzazione nell’Applicazione a uso interno;
- Fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, l’Utente e la sua Applicazione a uso interno non potranno utilizzare il Framework di estensione di rete o qualsiasi dato o informazione ottenuta tramite tale Framework di estensione di rete per scopi diversi dalla fornitura di funzionalità di rete in connessione con l’Applicazione a uso interno (ad es., non potranno utilizzarlo per usare il traffico internet dell’utente per scopi pubblicitari o creare in altro modo profili utente per la pubblicità).
Apple si riserva il diritto di non concedere all’Utente il diritto di utilizzare il Framework di estensione di rete a sua esclusiva discrezione e di revocare tale diritto in qualsiasi momento. Inoltre, qualora l’Utente desideri utilizzare le API di informazioni di accesso Wi-Fi (che forniscono la rete Wi-Fi a cui è connesso un dispositivo), dovrà richiedere un’autorizzazione a Apple per tale utilizzo e, fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, l’Utente potrà utilizzare tali API solo per fornire un servizio o una funzione che sia direttamente rilevante per l’Applicazione a uso interno (ad esempio, non per scopi pubblicitari).
SiriKit:
3.3.41 L’Applicazione a uso interno può registrarsi come destinazione per utilizzare i domini SiriKit definiti da Apple, ma solo se l’Applicazione a uso interno è progettata per fornire risposte rilevanti a un utente o per eseguire in altro modo la richiesta o l’intenzione dell’utente in relazione al dominio SiriKit applicabile (ad esempio, la condivisione di un passaggio in auto) che è supportato dall’Applicazione a uso interno e questo utilizzo sia chiaramente evidente nel testo di marketing e nell’interfaccia utente. Inoltre, l’Applicazione a uso interno può contribuire fornendo azioni a SiriKit, ma solo se tali azioni sono legate al comportamento dell’utente o all’attività all’interno dell’Applicazione a uso interno e se per tali azioni l’Utente può fornire una risposta rilevante all’utente. L’Utente accetta di non inviare false informazioni tramite SiriKit su tali attività o comportamenti degli utenti o di interferire in altro modo con le previsioni fornite da SiriKit (ad esempio, le donazioni di XxxxXxx dovrebbero essere basate sul comportamento effettivo dell’utente).
3.3.42 L’Applicazione a uso interno può utilizzare le informazioni ottenute tramite SiriKit solo sui prodotti Apple supportati e non può esportare, accedere in remoto o trasferire tali informazioni da un dispositivo se non nella misura necessaria per fornire o migliorare le risposte rilevanti a un utente o eseguire la richiesta di un utente oppure in connessione con l’Applicazione a uso interno. Fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, l’Utente e la sua Applicazione a uso interno non potranno utilizzare SiriKit o qualsiasi informazione ottenuta tramite SiriKit, per scopi diversi dal fornire risposte rilevanti a un utente o altrimenti eseguire la richiesta o l’intento di un utente in relazione a un dominio, intento o azione di SiriKit supportato dall’Applicazione a uso interno e/o per migliorare la reattività dell’Applicazione a uso interno alle richieste degli utenti (ad esempio, non per scopi pubblicitari).
3.3.43 Se l’Applicazione a uso interno utilizza SiriKit per consentire l’elaborazione dei dati audio da parte di Apple, l’Utente accetta di rivelare chiaramente agli utenti finali che lui e la sua Applicazione a uso interno invieranno i dati audio registrati a Apple per il riconoscimento vocale, l’elaborazione e/o per scopi di trascrizione e che tali dati audio possano essere utilizzati per migliorare e fornire prodotti e servizi Apple. L’Utente accetta inoltre di utilizzare tali dati audio, nonché il relativo testo riconosciuto che può essere restituito da XxxxXxx, solo se espressamente acconsentito dall’utente finale e come espressamente consentito nel presente documento.
API Single Sign-On:
3.3.44 L’Applicazione a uso interno non può accedere o utilizzare l’API Single Sign-On a meno che l’Utente non sia un distributore di programmazione video multicanale (MVPD) o a meno che l’Applicazione a uso interno non sia progettata principalmente per fornire programmazione video basata su abbonamento e che l’Utente non abbia ricevuto un diritto da Apple ovvero il permesso scritto di Apple in tal senso. Qualsiasi utilizzo di questo tipo deve essere conforme alla Documentazione per l’API Single Sign-On. L’Utente riconosce che Apple si riserva il diritto di non fornirgli tale diritto o autorizzazione e di revocare tale diritto o autorizzazione in qualsiasi momento, a sua esclusiva discrezione.
Servizio di ricerca di immagini in evidenza:
3.3.45 Nella misura in cui l’Utente fornisce al servizio di ricerca di immagini in evidenza di Apple l’accesso a uno dei suoi Domini associati alle sue Applicazioni con licenza (i “Domini associati”), l’Utente concede a Apple il permesso di eseguire la scansione, lo scraping, la copia, la trasmissione e/o la memorizzazione nella cache del contenuto rilevato nei Domini associati (il “Contenuto concesso in licenza”) per gli scopi indicati al presente articolo. Il Contenuto concesso in licenza deve essere considerato come Informazioni sull’applicazione concessa in licenza ai sensi del presente Accordo. Con il presente Accordo l’Utente fornisce inoltre a Apple una licenza per utilizzare, creare, fare, riprodurre, ritagliare e/o modificare il formato del file, la risoluzione e l’aspetto del Contenuto concesso in licenza (allo scopo di ridurre le dimensioni del file, convertirlo in un tipo di file supportato e/o per la visualizzazione di miniature) e per visualizzare pubblicamente, eseguire pubblicamente, integrare, incorporare e distribuire il Contenuto concesso in licenza per migliorare la ricerca, la scoperta e la distribuzione da parte dell’utente finale del Contenuto concesso in licenza nella funzione Messaggi di Apple. Alla risoluzione del presente Accordo per qualsiasi motivo, gli utenti finali dei prodotti a marchio Apple potranno continuare a utilizzare e distribuire tutti i Contenuti concessi in licenza che hanno ottenuto tramite l’uso di prodotti a marchio Apple prima di tale risoluzione.
MusicKit:
3.3.46 L’Utente accetta di non richiamare le API MusicKit o utilizzare JS MusicKit (o tentare in altro modo di ottenere informazioni tramite le API MusicKit o JS MusicKit) per scopi non correlati alla facilitazione dell’accesso agli abbonamenti Apple Music degli utenti finali. Se l’Utente accede alle API MusicKit o JS MusicKit, dovrà seguire le linee guida sull’identità di Apple Music. L’Utente accetta di non richiedere il pagamento o monetizzare indirettamente l’accesso al servizio
Apple Music (ad esempio, tramite acquisto in-app, pubblicità, richiesta di informazioni sull’utente) tramite l’utilizzo delle API MusicKit, JS MusicKit o altro in qualsiasi modo. Inoltre:
- Se l’Utente sceglie di offrire la riproduzione musicale tramite le API MusicKit o JS MusicKit, i brani completi devono essere abilitati per la riproduzione e gli utenti devono avviare la riproduzione ed essere in grado di navigare nella riproduzione utilizzando i controlli multimediali standard come “riproduci”, “pausa” e “salta” e l’Utente accetta di non presentare in modo fuorviante la funzionalità di questi controlli;
- L’Utente non può e non deve consentire ai suoi utenti finali di scaricare, caricare o modificare qualsiasi Contenuto di MusicKit e il Contenuto di MusicKit non può essere sincronizzato con altri contenuti, se non diversamente consentito da Apple nella Documentazione;
- È possibile riprodurre il Contenuto MusicKit solo come reso dalle API MusicKit o JS MusicKit e solo come consentito nella Documentazione (ad esempio, le copertine degli album e il testo relativo alla musica dall’API MusicKit non possono essere utilizzati separatamente dalla riproduzione musicale o dalla gestione delle playlist);
- I metadati degli utenti (come playlist e preferiti) possono essere utilizzati solo per fornire un servizio o una funzione che è chiaramente comunicata agli utenti finali e che è direttamente rilevante per l’uso dell’Applicazione a uso interno, del sito web o dell’applicazione web, come determinato a esclusiva discrezione di Apple;
- È possibile utilizzare JS MusicKit solo come libreria autonoma nell’Applicazione a uso interno, sito web o applicazione web e solo come consentito nella Documentazione (ad es., l’Utente accetta di non ricombinare JS MusicKit con qualsiasi altro codice JavaScript o di scaricarlo
e riospitarlo).
API DeviceCheck:
3.3.47 Se l’Utente usa le API DeviceCheck per archiviare i Dati DeviceCheck, deve fornire ai clienti un meccanismo di contatto per reimpostare tali valori, ove applicabile (ad es. per reimpostare un abbonamento di prova o autorizzare nuovamente un determinato utilizzo quando un nuovo utente acquisisce il dispositivo). L’Utente non può basarsi sui Dati DeviceCheck come un unico identificatore di condotta fraudolenta e deve utilizzare i Dati DeviceCheck solo in connessione con altri dati o informazioni: ad esempio, i Dati DeviceCheck non possono essere l’unico punto dati, poiché un dispositivo potrebbe essere stato ceduto o rivenduto. Apple si riserva il diritto di eliminare qualsiasi Dato XxxxxxXxxxx in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione e l’Utente accetta di non fare affidamento su tali Dati. Inoltre, l’Utente accetta di non condividere i token DeviceCheck che riceve da Apple con terze parti, ad eccezione del Fornitore di servizi che agisce per suo conto.
Dati del viso:
3.3.48 Se l’Applicazione a uso interno accede ai Dati del viso, l’Utente potrà utilizzare tale accesso solo per fornire un servizio o una funzione che sia direttamente rilevante per l’uso dell’Applicazione a uso interno e l’Utente accetta di informare gli utenti degli usi previsti e della divulgazione dei Dati del viso da parte dell’Applicazione a uso interno dell’Utente e di ottenere un consenso chiaro e inequivocabile da tali utenti prima di qualsiasi raccolta o utilizzo dei Dati del viso. Fatta salva qualsiasi disposizione contraria alla Sezione 3.3.9, né l’Utente né la sua Applicazione a uso interno (né terze parti con cui ha stipulato un contratto per la fornitura di pubblicità) possono utilizzare i Dati del viso per fornire pubblicità o per altri scopi non correlati. Inoltre:
- Non è possibile utilizzare i Dati del viso in un modo che violi i diritti legali degli utenti (o di terze parti) o per fornire un’esperienza utente illecita, iniqua, fuorviante, fraudolenta, impropria, di sfruttamento o discutibile, bensì utilizzarli solo in conformità alla Documentazione;
- Non è possibile utilizzare i Dati del viso per scopi di autenticazione, pubblicità o marketing o per indirizzare in altro modo un utente finale in modo simile;
- Non è possibile utilizzare i Dati del viso per creare un profilo utente o tentare, facilitare o incoraggiare terze parti in altro modo a identificare utenti anonimi o ricostruire profili utente basati sui Dati del viso;
- L’Utente accetta di non trasferire, condividere, vendere o altrimenti fornire i Dati del viso a piattaforme pubblicitarie, fornitori di analisi, broker di dati, rivenditori di informazioni o altre parti simili;
- I Dati del viso non possono essere condivisi o trasferiti dal dispositivo dell’utente a meno che l’Utente non abbia ottenuto un consenso chiaro e inequivocabile per il trasferimento e i Dati del viso siano utilizzati solo per adempiere a un servizio o una funzione specifica per l’Applicazione a uso interno (ad es. utilizzati per visualizzare un’immagine dell’utente all’interno dell’Applicazione a uso interno) e solo in conformità ai presenti termini e alla Documentazione. L’Utente accetta di
richiedere che i suoi fornitori di servizi utilizzino i Dati del viso solo nella misura limitata consentita dall’utente e solo in conformità ai presenti termini.
API ClassKit:
3.3.49 L’Applicazione a uso interno non deve includere le API ClassKit a meno che non sia progettata principalmente per fornire servizi educativi e questo utilizzo sia chiaramente evidente nel testo di marketing e nell’interfaccia utente. L’Utente accetta di non inviare dati falsi o imprecisi tramite le API ClassKit o tentare di ridefinire le categorie di dati assegnate per i dati inviati tramite le API ClassKit (ad esempio, i dati sulla posizione degli studenti non sono un tipo di dati supportato e non devono essere inviati).
ShazamKit:
3.3.50 Qualsiasi utilizzo delle API ShazamKit deve essere conforme ai termini del presente Accordo (incluse le Linee guida sull’identità di Apple Music e i Requisiti del programma) e alla Documentazione. Se l’Utente sceglie di visualizzare i Contenuti ShazamKit corrispondenti ai brani disponibili su Apple Music, deve fornire un link al rispettivo contenuto all’interno di Apple Music in conformità alle Linee guida sull’identità di Apple Music. Salvo nella misura espressamente consentita nel presente documento, l’Utente accetta di non copiare, modificare, tradurre, creare un’opera derivata, pubblicare o mostrare pubblicamente i Contenuti ShazamKit in alcun modo. Inoltre, l’Utente non può utilizzare o confrontare i dati forniti dalle API ShazamKit allo scopo di migliorare o creare un altro servizio di riconoscimento audio. Le Applicazioni a uso interno che utilizzano le API ShazamKit non possono essere progettate o commercializzate per scopi di conformità (ad esempio, licenze musicali e controllo delle royalty).
API Tap to Pay:
3.3.51 L’Applicazione a uso interno dell’Utente potrà utilizzare le API Tap to Pay esclusivamente allo scopo di effettuare transazioni attraverso la stessa e tale Applicazione a uso interno non dovrà accedere alle API Tap to Pay a meno che l’Utente abbia ricevuto un’autorizzazione da Apple per tale accesso. In deroga alla Sezione 3.3.3, dipendenti e Utenti autorizzati dall’Utente possono utilizzare l’Applicazione a uso interno dell’Utente per elaborare gli acquisti effettuati da utenti finali terzi, ma esclusivamente per beni o servizi acquistati o consumati all’interno dell’organizzazione dell’Utente e/o nell’area in cui l’organizzazione è autorizzata a operare. Inoltre:
- L’Utente accetta e riconosce che Apple non ha alcun ruolo nelle transazioni agevolate tramite l’uso delle API Tap to Pay e non è responsabile di tali transazioni, incluse, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la mancata disponibilità di carte di pagamento o frodi nei pagamenti. Tali transazioni sono da considerarsi tra l’Utente e il Fornitore di Servizi di Pagamento, l’acquirente, le reti di carte o altre parti a cui l’Utente fa affidamento per l’elaborazione delle transazioni; l’Utente è responsabile del rispetto degli accordi che ha sottoscritto con tali terze parti. In alcuni casi, tali accordi possono contenere termini che specificano diritti, obblighi o limitazioni che specificano che l’Utente debba accettare e assumersi ogni responsabilità in relazione alla sua decisione di utilizzare la funzionalità delle API Tap to Pay;
- L’Utente accetta di archiviare le chiavi private e i Dati TTP forniti all’Utente nell’ambito dell’utilizzo delle API Tap to Pay in modo sicuro (ad esempio, crittografate su un server) e in conformità alla Documentazione. Per chiarezza, l’Utente non decritterà alcun Dato TTP crittografato a meno che non elabori tali dati come Fornitore di Servizi di Pagamento;
- L’Utente accetta di non richiamare le API TTP o di non tentare in alcun modo di ottenere informazioni tramite le API TTP per scopi che non coincidano con l’effettuazione di transazioni tramite l’utilizzo della propria Applicazione a uso interno;
- L’Utente accetta che Apple non abbia alcuna responsabilità nel controllare che le transazioni facilitate dall’API Tap to Pay siano state debitamente autorizzate. Apple non sarà in alcun modo responsabile di qualsiasi caso di transazione non autorizzata o fraudolenta;
- L’Utente accetta di compiere ogni sforzo commercialmente ragionevole per includere Apple Pay come opzione di pagamento con il suo utilizzo delle API Tap to Pay in conformità alla Documentazione e a condizione che Apple Pay sia disponibile nella giurisdizione in cui è distribuita l’Applicazione a uso interno.
3.3.52 Apple potrebbe fornire all’Utente Dati TTP. In caso di ricezione di Dati TTP, l’Utente accetta quanto segue:
- L’Utente può utilizzare i Dati TTP esclusivamente per l’elaborazione della transazione e per scopi di gestione degli ordini, in ogni caso in conformità alla legge applicabile;
- Qualora non agisca in qualità di Fornitore di Servizi di Pagamento, l’Utente deve: (i) avere un contratto con il Fornitore di Servizi di Pagamento e (ii) assicurarsi che quest’ultimo utilizzi i Dati TTP ottenuti al solo scopo di elaborare la transazione, includendo l’applicazione di servizi di rilevamento frodi e a scopi di gestione degli ordini, in ogni caso in conformità alla legge applicabile. Per chiarezza, tale Fornitore di Servizi di Pagamento è il Fornitore di Servizi di terze parti a cui l’Utente si affida. Qualsiasi azione intrapresa dal Fornitore di Servizi di Pagamento in relazione ai Dati TTP trasmessi dall’Utente al Fornitore di Servizi di Pagamento sarà considerata come un’azione dell’Utente, che sarà responsabile (oltre al Fornitore di Servizi di Pagamento) di tutte queste azioni (o eventuali omissioni) nei confronti di Apple e di ogni cliente;
- L’Utente deve accettare e acconsentire ai Termini e condizioni della piattaforma Tap to Pay prima di effettuare qualsiasi transazione all’interno della propria Applicazione a uso interno.
Apple si riserva il diritto di non concedere all’Utente l’autorizzazione a utilizzare le API Tap to Pay a sua esclusiva discrezione e di revocare tale autorizzazione in qualsiasi momento.
API Tap to Present ID:
3.3.53 L’uso delle API Tap to Present ID da parte dell’Applicazione a uso interno dell’Utente è consentito al solo scopo di verificare l’età o l’identità di ogni utente finale tramite l’Applicazione a uso interno. Inoltre:
- L’Utente riconosce e accetta che Apple non ha alcun ruolo nella verifica dell’età o dell’identità agevolata tramite l’uso delle API TTPI e che non è responsabile di tali verifiche, inclusi, a mero titolo esemplificativo, i furti d’identità;
- L’Utente accetta di archiviare le chiavi private e i Dati TTPI forniti all’Utente nell’ambito dell’utilizzo delle API TTPI in modo sicuro (ad esempio crittografate su un server) e in conformità alle leggi applicabili e alla Documentazione;
- L’Utente accetta di non richiamare le API TTPI e di non tentare in alcun modo di ottenere informazioni tramite le API TTPI per scopi che non coincidano con l’abilitazione della verifica dell’età o dell’identità di utenti finali tramite l’utilizzo della propria Applicazione a uso interno;
- L’Utente accetta che Apple non abbia alcuna responsabilità quanto a garantire che le verifiche dell’età o dell’identità agevolate dalle API TTPI siano state adeguatamente notificate all’utente finale e da esso autorizzate. Apple non sarà in alcun modo responsabile di qualsiasi caso di verifica dell’età o dell’identità non autorizzata o fraudolenta;
- Prima di utilizzare le API TTPI o raccogliere i Dati TTPI tramite l’Applicazione a uso interno, in conformità con la Documentazione, l’Utente deve confermare di aver accettato e acconsentito ai Termini e condizioni della piattaforma Tap to Present ID e che ciascun Commerciante che utilizza la sua Applicazione a uso interno abbia fatto lo stesso;
- L’Utente accetta di fornire informazioni accurate e complete sulla propria Applicazione a uso interno e di aggiornare tempestivamente tali informazioni, se applicabile, in relazione all’utilizzo delle API TTPI.
Esperienza parzialmente immersiva:
3.3.54 Se fornisce un’esperienza parzialmente immersiva (ad esempio, utilizzando lo
stile .mixedReality) all’interno della propria Applicazione a uso interno, l’Utente è l’unico soggetto responsabile di garantire, e ha l’obbligo di farlo, che l’Applicazione a uso interno (1) è conforme alla Documentazione; e (2) non ostruisce il campo visivo dell’utente finale al punto da compromettere la sua sicurezza personale.
4. Modifiche ai termini o ai Requisiti del programma
Apple può modificare i Requisiti del programma o i termini del presente Accordo in qualsiasi momento. I Requisiti del programma nuovi o modificati non si applicheranno retroattivamente alle Applicazioni a uso interno già in fase di distribuzione. Per continuare a utilizzare il Software Apple o qualsiasi Servizio, l’Utente deve accettare e acconsentire ai nuovi Requisiti del programma e/o ai nuovi termini del presente Accordo. Se l’Utente non accetta i nuovi Requisiti del programma o i nuovi termini, il suo utilizzo del Software Apple e di qualsiasi Servizio verrà sospeso o interrotto da Apple. L’Utente è consapevole che la sua accettazione dei nuovi termini del presente Accordo possa essere espressa elettronicamente, compresa, a titolo esemplificativo, l’accettazione espressa selezionando una casella o facendo clic su un pulsante con la dicitura “accetto” o dicitura analoga. Nulla nella presente Sezione inficerà i diritti di Apple ai sensi della Sezione 5 (Certificati Apple; Revoca) di seguito.
5. Certificati Apple; Revoca
5.1 Requisiti del certificato
Tutte le Applicazioni a uso interno devono essere firmate con un Certificato Apple per poter essere installate su Unità di prova autorizzate o Dispositivi di distribuzione. Allo stesso modo, tutti i Pass devono essere firmati con un ID tipo di Pass per essere riconosciuti e accettati da Wallet e, per i siti, l’Utente dovrà utilizzare un ID sito web per inviare notifiche push Safari al desktop macOS degli utenti che hanno scelto di ricevere tali notifiche tramite Safari su macOS. È inoltre possibile ottenere altri Certificati e chiavi Apple per altri scopi come stabilito nel presente documento e nella Documentazione.
In relazione a ciò, l’Utente dichiara e garantisce a Apple che:
(a) non intraprenderà alcuna azione per interferire con il normale funzionamento dei certificati digitali emessi da Apple o dei Profili di provisioning;
(b) è l’unico responsabile per impedire a qualsiasi persona o organizzazione non autorizzata di accedere ai suoi Profili di provisioning, Certificati Apple e chiavi private corrispondenti e farà quanto in suo potere per salvaguardare i Certificati Apple, le chiavi e i Profili di provisioning da manomissioni;
(c) accetta di notificare immediatamente Apple per iscritto se ha motivo di ritenere che uno dei Profili di provisioning, Certificati Apple o chiavi sia stato manomesso;
(d) non fornirà o trasferirà Certificati Apple o Profili di provisioning disciplinati ai sensi del presente Programma a terze parti, ad eccezione di un appaltatore che sta sviluppando un’Applicazione a uso interno, un Pass o un Sito per l’Utente in conformità ai termini del presente Accordo e solo nella misura limitata espressamente consentita da Apple nella Documentazione o nel presente Accordo;
(e) non utilizzerà i Certificati Apple (sia di sviluppo che di distribuzione) per firmare qualcosa di diverso dall’Applicazione a uso interno, dai Pass o dai siti;
(f) utilizzerà i Profili di provisioning solo insieme alle Applicazioni a uso interno e non con o per altri programmi o applicazioni; e
(g) utilizzerà i Certificati Apple esclusivamente allo scopo di firmare le Applicazioni a uso interno per prova e implementazione interna all’interno della sua azienda, organizzazione o del suo istituto scolastico, come MDM o come altrimenti consentito da Apple e solo in conformità al presente Accordo.
L’Utente inoltre dichiara e garantisce a Apple che i termini di licenza che regolano l’Applicazione a uso interno, i pacchetti di registrazione del sito e/o il Pass o che disciplinano qualsiasi codice di terze parti o FOSS ivi incluso, saranno coerenti e non saranno in conflitto con gli aspetti della firma digitale del Programma o qualsiasi termine, condizione o requisito del Programma o del presente Accordo. In particolare, tali termini di licenza non pretenderanno di richiedere a Apple (o ai suoi agenti) di divulgare o rendere disponibile alcuna delle chiavi, codici di autorizzazione, metodi, procedure, dati o altre informazioni relative ai meccanismi di firma digitale utilizzati come parte del Programma. Se rileva una tale incoerenza o conflitto, l’Utente accetta di notificarlo immediatamente a Apple e collaborerà con Apple per risolvere tale questione.
5.2 Applicazioni notarili per macOS
Per far autenticare la propria Applicazione a uso interno per macOS, è possibile richiedere un file digitale per l’autenticazione della propria Applicazione a uso interno al servizio notarile digitale di Apple (un “Biglietto”). L’Utente potrà utilizzare tale Biglietto con il Certificato Apple per ricevere una firma sviluppatore e un’esperienza utente migliorate per la sua Applicazione a uso interno su macOS. Per richiedere tale Biglietto al servizio notarile digitale di Apple, è necessario caricare la propria Applicazione a uso interno su Apple tramite gli strumenti di sviluppo di Apple (o altri meccanismi richiesti) ai fini del controllo di sicurezza continuo. Questo controllo di sicurezza continuo comporterà la scansione, il test e l’analisi automatizzati dell’Applicazione a uso interno da parte di Apple contro malware o altro codice o componenti dannosi o sospetti o falle di sicurezza e, in casi limitati, un’indagine tecnica manuale sull’Applicazione a uso interno da Apple per tali scopi. Caricando l’Applicazione a uso interno su Apple per questo servizio notarile digitale, l’Utente accetta che Apple possa eseguire tali controlli di sicurezza sulla sua Applicazione a uso interno allo scopo di rilevare malware o altri codici o componenti dannosi o sospetti e l’Utente accetta che Apple possa conservare e utilizzare l’Applicazione a uso interno per i successivi controlli di sicurezza per gli stessi scopi.
Se Apple autentica la firma da sviluppatore dell'Utente e l’Applicazione a uso interno supera i controlli di sicurezza iniziali, Apple potrà fornire all’Utente un Biglietto da utilizzare con il Certificato Apple. Apple si riserva il diritto di emettere tali Biglietti a sua esclusiva discrezione e Apple può revocare i Biglietti in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione nel caso in cui abbia motivo di credere o sospetti ragionevolmente, che l’Applicazione a uso interno contenga malware o codice o componenti dannosi o che la firma dell’identità dello sviluppatore sia stata compromessa. L’Utente può richiedere a Apple di revocare il Biglietto in qualsiasi momento inviando un’e-mail a: xxxxxxx-xxxxxxxx@xxxxx.xxx. Se Apple revoca il Biglietto o il Certificato Apple, l’Applicazione a uso interno potrebbe non funzionare più su macOS.
L’Utente accetta di collaborare con Apple per quanto riguarda le richieste del suo Biglietto e di non nascondere, tentare di aggirare o travisare qualsiasi parte dell’Applicazione a uso interno dai controlli di sicurezza di Apple o impedire in altro modo a Apple di essere in grado di eseguire tali controlli di sicurezza. L’Utente accetta di non dichiarare che Apple abbia eseguito un controllo di sicurezza o un rilevamento di malware per l’Applicazione a uso interno o che Apple abbia esaminato o approvato l’Applicazione a uso interno allo scopo di emettere un Biglietto dal servizio notarile digitale di Apple. L’Utente riconosce e accetta che Apple esegue i controlli di sicurezza esclusivamente in connessione con il servizio notarile digitale di Apple e che tali controlli di sicurezza non dovrebbero essere considerati affidabili per il rilevamento di malware o per la verifica della sicurezza di alcun tipo. L’Utente è pienamente responsabile per la sua Applicazione
a uso interno e per garantire che tale Applicazione a uso interno sia sicura, protetta e operativa per gli utenti finali (ad esempio, informando gli utenti finali che l’Applicazione a uso interno potrebbe cessare di funzionare se esiste un problema con il malware). L’Utente accetta di rispettare i requisiti di esportazione nella sua giurisdizione quando carica l’Applicazione a uso interno su Apple e l’Utente accetta di non caricare alcuna Applicazione a uso interno che sia: (a) soggetta alle Export Administration Regulations degli Stati Uniti, 15 C.F.R. parti 730-774 o alla normativa internazionale sul traffico di armi, 22 C.F.R. parti 120-130; o (b) che non possa essere esportata senza previa autorizzazione scritta da parte del governo, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, alcuni tipi di software crittografico e codice sorgente. Apple non sarà responsabile nei confronti dell’Utente o di terze parti per qualsiasi incapacità o mancato rilevamento di malware o altri codici o componenti sospetti e dannosi nell’Applicazione a uso interno o altri problemi di sicurezza o per l’emissione o la revoca di biglietti. Apple non sarà responsabile per alcun costo, spesa, danno, perdita o altra responsabilità in cui l’Utente potrebbe incorrere in conseguenza dello sviluppo della sua Applicazione a uso interno, dell’uso del Software Apple, dei Servizi Apple (incluso il servizio notarile digitale in questione) o dei Certificati Apple, Biglietti o partecipazione al Programma, incluso, a titolo esemplificativo, il fatto che Apple esegua controlli di sicurezza sull’Applicazione a uso interno dell’Utente.
5.3 Revoca del certificato
Salvo quanto diversamente stabilito nel presente documento, l’Utente potrà revocare i Certificati Apple emessi in qualsiasi momento. Se desidera revocare i Certificati Apple utilizzati per firmare i Pass e/o rilasciati per l’utilizzo con le sue applicazioni macOS, l’Utente può richiedere che Apple revochi questi Certificati Apple in qualsiasi momento inviando un’e-mail a: product- xxxxxxxx@xxxxx.xxx. Apple si riserva inoltre il diritto di revocare qualsiasi Certificato Apple in qualsiasi momento, a sua esclusiva discrezione. A mero titolo esemplificativo, Apple può scegliere di farlo se: (a) uno qualsiasi dei Certificati Apple dell’Utente o delle chiavi private corrispondenti è stato compromesso o Apple ha motivo di ritenere che sia stato compromesso;
(b) Apple ha motivo di credere o ha ragionevoli sospetti che i Prodotti interessati contengano malware o codice o componenti dannosi, sospetti o dannosi (ad esempio, un virus software); (c) Apple ha motivo di ritenere che i Prodotti interessati dell’Utente influiscano negativamente sulla sicurezza dei prodotti a marchio Apple o di qualsiasi altro software, firmware, hardware, dati, sistemi o reti a cui tali prodotti accedono o utilizzati da tali prodotti; (d) il processo di emissione del Certificato Apple è compromesso o Apple ha motivo di ritenere che tale processo sia stato compromesso; (e) l’Utente viola qualsiasi termine o condizione del presente Accordo; (f) Apple cessa di emettere i Certificati Apple per il Prodotto interessato nell’ambito del Programma; (g) il Prodotto interessato usa in modo improprio o sovraccarica i Servizi illustrati di seguito; ovvero (h) Apple ha motivo di ritenere che tale azione sia prudente o necessaria.
Inoltre, l’Utente comprende e accetta che Apple possa informare gli utenti finali dei Prodotti interessati che hanno firmato con i Certificati Apple quando Apple ritiene che tale azione sia necessaria per proteggere la privacy, l’incolumità o la sicurezza degli utenti finali o sia altrimenti prudente o necessaria secondo quanto stabilito dal ragionevole giudizio di Apple. La Politica sui Certificati e la Dichiarazione sulla Pratica dei Certificati di Apple sono disponibili all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.
6. Distribuzione
Applicazioni a uso interno:
Fatto salvo il diritto di Apple di rivedere e approvare qualsiasi distribuzione come stabilito nel presente documento, le Applicazioni a uso interno sviluppate ai sensi del presente Accordo per iOS, watchOS, iPadOS o tvOS possono essere distribuite sui Dispositivi di distribuzione in due modi: (1) distribuzione per uso interno da parte di dipendenti o Utenti autorizzati e (2) distribuzione nella misura limitata consentita dalla Sezione 2.1 (f). Per chiarezza, le Applicazioni a uso interno per macOS possono essere firmate con il Certificato Apple o possono essere distribuite separatamente senza un Certificato Apple.
6.1 Informazioni generali
L’Utente accetta di essere l’unico soggetto responsabile di determinare quali dipendenti e Utenti autorizzati possono avere accesso e utilizzare le Applicazioni a uso interno e i Dispositivi di distribuzione e di gestire e monitorare il loro utilizzo e accesso a tali Applicazioni e Dispositivi su base continuativa (e/o richiedere all’Entità autorizzata di monitorare tale accesso e utilizzo su base continuativa). Ciò include, a mero titolo esemplificativo, la responsabilità di recuperare prontamente i Dispositivi di distribuzione (comprese le Unità di prova autorizzate) e di rimuovere l’accesso al Software Apple, ai certificati digitali emessi da Apple e ai Profili di provisioning da parte di persone che non sono più impiegate o assunte dall’azienda o che non fanno più parte dell’organizzazione o istituzione dell’Entità autorizzata.
Distribuendo le Applicazioni a uso interno oppure autorizzando l’Entità autorizzata a distribuire tali Applicazioni per suo conto, l’Utente dichiara e garantisce a Apple che le sue Applicazioni a uso interno rispettano la Documentazione e i Requisiti del programma in vigore in quel momento e che tali Applicazioni a uso interno vengono sviluppate e distribuite soltanto per quanto permesso espressamente dal presente documento. Apple non sarà responsabile per alcun costo, spesa, danno, perdita (incluse, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la perdita di opportunità commerciali o la perdita di profitti) o altre responsabilità in cui l’Utente potrebbe incorrere a seguito della distribuzione delle Applicazioni a uso interno o per inadeguatezza in merito a gestione, monitoraggio, limitazione o controllo dell’accesso dell’utilizzo delle Applicazioni a uso interno e dei Dispositivi di distribuzione. L’Utente sarà pienamente responsabile di qualsiasi violazione dei termini del presente Accordo da parte della relativa Entità autorizzata, di Sviluppatori autorizzati, dipendenti, Utenti autorizzati, Destinatari demo e di qualsiasi appaltatore che potrebbe impiegare per sviluppare tali Applicazioni a uso interno per suo conto.
6.2 Diritto di Apple di esaminare e approvare le Applicazioni a uso interno
L’Utente comprende e accetta che Apple si riserva il diritto di rivedere e approvare o rifiutare qualsiasi Applicazione a uso interno che desidera distribuire (o che è già in uso) nell’ambito del Programma in qualsiasi momento durante il Periodo di validità del presente Accordo. Se richiesto da Apple, l’Utente accetta di cooperare pienamente con Apple e di fornire prontamente tale Applicazione a uso interno a Apple per la suddetta revisione, salvo diversamente concordato separatamente in anticipo e per iscritto da Apple. L’Utente accetta di non tentare di nascondere, travisare, fuorviare o oscurare qualsiasi caratteristica, contenuto, servizio o funzionalità nell’Applicazione a uso interno inviata per la revisione di Apple o di non impedire in altro modo a Apple di essere in grado di esaminare completamente tali Applicazioni. L’Utente accetta di informare Apple per iscritto se l’Applicazione a uso interno si connette a un dispositivo fisico e l’Utente accetta di collaborare con Apple e rispondere a domande e fornire informazioni e materiali ragionevolmente richiesti da Apple in merito a tale Applicazione a uso interno. Se apporta modifiche a tale Applicazione a uso interno dopo l’invio a Apple, l’Utente accetta di notificarlo a Apple e, se richiesto da Apple, ripresenta tale Applicazione a uso interno prima di qualsiasi distribuzione di tale Applicazione a uso interno modificata. Apple si riserva il diritto di rifiutare l’Applicazione a uso interno per la distribuzione per qualsiasi motivo e in qualsiasi momento, anche se l’Applicazione a uso interno soddisfa i requisiti della Documentazione e del Programma; e, in tal caso, l’Utente accetta di non poter distribuire tale Applicazione a uso interno.
6.3 Proprietà delle Applicazioni a uso interno; Termini di utilizzo; Responsabilità L’Utente manterrà il diritto, il titolo e l’interesse per le sue Applicazioni a uso interno. Sarà responsabile di allegare o altrimenti includere, a sua discrezione, qualsiasi termine di utilizzo pertinente con la sua Applicazione a uso interno. Apple non sarà responsabile per eventuali violazioni dei termini di utilizzo dell’Utente. L’Utente sarà l’unico responsabile per tutta l’assistenza, la garanzia e il supporto dell’Applicazione a uso interno. Il fatto che Apple possa aver esaminato, testato o approvato un’Applicazione a uso interno, se applicabile, non solleverà l’Utente da nessuna delle responsabilità sopraelencate.
Apple non sarà responsabile di alcun costo, spesa, danno, perdita (incluse, a mero titolo esemplificativo, la perdita di opportunità commerciali o la perdita di profitti) o altre responsabilità in cui l’Utente potrebbe incorrere in conseguenza dello sviluppo della sua Applicazione a uso interno, dell’uso di questo software Apple, dell’uso di qualsiasi servizio o partecipazione al Programma, incluso, a mero titolo esemplificativo, il fatto che l’Applicazione a uso interno potrebbe non essere approvata per la distribuzione o può esserne successivamente vietata la distribuzione continua. L’Utente sarà l’unico responsabile dello sviluppo di Applicazioni a uso interno sicure, prive di difetti di progettazione e funzionamento e conformi alle leggi e ai regolamenti applicabili.
Librerie:
6.4 Distribuzione delle Librerie
L’Utente potrà sviluppare Librerie utilizzando il Software Apple. Fatta salva qualsiasi disposizione contraria nell’Accordo Xcode e SDK di Apple, ai sensi del presente Accordo l’Utente può sviluppare Librerie per iOS, watchOS, iPadOS, tvOS e/o visionOS utilizzando gli SDK di Apple applicabili forniti come parte della licenza Xcode e SDK di Apple, a condizione che le Librerie vengano sviluppate e distribuite esclusivamente per l’uso con un prodotto a marchio Apple e l’Utente limiti l’uso di tali Librerie esclusivamente all’utilizzo con tali prodotti. Se Apple determina che la Libreria non sia progettata per essere utilizzata solo con un prodotto a marchio Apple, Apple potrebbe richiedere all’Utente di cessare la distribuzione della Libreria in qualsiasi momento e l’Utente accetta di cessare prontamente ogni distribuzione di tale Libreria previa comunicazione da parte di Apple e di collaborare con Apple per rimuovere eventuali copie rimanenti di tale Libreria. Per chiarezza, la limitazione precedente non intende vietare lo sviluppo di librerie per macOS.
6.5 Personalizzazione delle icone
L’Utente accetta che l’utente finale possa modificare il colore delle icone associate alle Applicazioni a uso interno e visualizzarle (con le modifiche del colore) sul proprio dispositivo.
7. Nessun’altra distribuzione
Ad eccezione della distribuzione interna dell’Applicazione a uso interno a dipendenti o Utenti autorizzati, la distribuzione di Pass come qui stabilito, la Distribuzione delle Librerie in conformità alla Sezione 6.4, la comparsa di Notifiche push di Safari, la distribuzione delle librerie e di Applicazioni a uso interno per macOS e/o secondo qualsiasi termine qui stabilito o, come altrimenti espressamente consentito nel presente documento, nessun’altra distribuzione di programmi o applicazioni sviluppati utilizzando il Software Apple è autorizzata o consentita ai sensi del presente documento. L’Utente accetta di distribuire i Prodotti interessati solo in conformità ai termini del presente Accordo.
8. Tariffe del programma
Quale compensazione per i diritti e le licenze concessi all’Utente ai sensi del presente Accordo e della partecipazione al Programma, l’Utente accetta di pagare a Apple la quota annuale del Programma stabilita sul sito web del Programma. Tale commissione non è rimborsabile e qualsiasi tassa che potrebbe essere applicata sul Software Apple, sui Servizi Apple o sull’utilizzo del Programma da parte dell’Utente sarà responsabilità dell’Utente. Le tariffe del Programma devono essere pagate e non trovarsi in arretrato nel momento in cui l’Utente invia (o invia nuovamente) le Applicazioni a Apple ai sensi del presente Accordo (se applicabile) e l’uso continuato del portale web e dei Servizi del Programma è soggetto al pagamento di tali tariffe, ove applicabile. Se l’Utente accetta di effettuare il pagamento delle tariffe annuali del Programma sulla base di un rinnovo automatico, l’Utente accetta che Apple possa addebitare tali commissioni sulla carta di credito che ha in archivio presso Apple, in base ai termini concordati sul portale web del Programma quando ha scelto di iscriversi a un abbonamento con rinnovo automatico.
9. Riservatezza
9.1 Informazioni ritenute riservate di Apple
L’Utente accetta che tutte le versioni pre-release del Software Apple e dei Servizi Apple (inclusa la Documentazione pre-release) e le versioni pre-release dell’hardware Apple saranno considerate “Informazioni riservate di Apple”; a condizione, tuttavia, che al momento del rilascio commerciale del Software o dei servizi Apple i termini e condizioni che rivelano le funzionalità pre-release del Software o dei servizi Apple non saranno più riservati. In deroga a quanto sopra riportato, le Informazioni riservate di Apple non includeranno: (i) informazioni che sono generalmente e legittimamente disponibili al pubblico senza colpa o violazione da parte dell’Utente, (ii) informazioni che sono generalmente rese disponibili al pubblico da Apple, (iii) informazioni sviluppate in modo indipendente dall’Utente senza l’utilizzo di Informazioni riservate di Apple, (iv) informazioni ottenute legittimamente da una terza parte che aveva il diritto di trasferirle o divulgarle senza limitazioni o (v) qualsiasi FOSS incluso nel Software Apple e accompagnato da termini di licenza che non impongono obblighi di riservatezza sull’uso o la divulgazione di tale FOSS. Inoltre, Apple accetta di non essere vincolata dai suddetti termini di riservatezza per quanto riguarda le informazioni tecniche sul Software e sui Servizi Apple preliminari divulgate da Apple alla WWDC (Conferenza mondiale per sviluppatori Apple), salvo il divieto di pubblicare schermate, scrivere recensioni pubbliche o ridistribuire qualsiasi software Apple, Servizio Apple o hardware preliminare.
9.2 Obblighi relativi alle Informazioni riservate di Apple
L’Utente accetta di proteggere le Informazioni riservate di Apple utilizzando almeno lo stesso grado di cura con cui tratterebbe le proprie informazioni riservate e proprietarie di pari importanza, con un livello di cura non inferiore. L’Utente accetta di utilizzare le Informazioni riservate di Apple esclusivamente allo scopo di esercitare i propri diritti e adempiere ai suoi obblighi ai sensi del presente Accordo e accetta altresì di non utilizzare le Informazioni riservate di Apple per nessun altro scopo, a vantaggio proprio o di terzi, senza previo consenso scritto di Apple. L’Utente accetta inoltre di non divulgare o diffondere Informazioni riservate di Apple a soggetti diversi da: (i) Sviluppatori autorizzati, dipendenti o Utenti autorizzati, che hanno necessità di esserne a conoscenza e sono vincolati da un accordo scritto che vieta l’uso o la divulgazione non autorizzati delle Informazioni riservate di Apple; o (ii) salvo quanto diversamente concordato o consentito per iscritto da Apple. L’Utente può divulgare le Informazioni riservate di Apple nella misura in cui sia richiesto dalla legge, a condizione che adotti le dovute precauzioni per informare Apple di tale richiesta prima della divulgazione e affinché tali Informazioni riservate siano trattate con cautela. L’Utente prende atto che i danni a seguito di una divulgazione impropria delle Informazioni riservate di Apple potrebbero essere irreparabili. Pertanto, Apple ha il diritto di chiedere un equo risarcimento, comprese ordinanze e misure cautelari, oltre a tutti gli altri rimedi.
9.3 Informazioni inviate a Apple non ritenute riservate
Apple collabora con molti sviluppatori di applicazioni e software e alcuni dei loro prodotti potrebbero essere simili o competere con le Applicazioni a uso interno dell’Utente. Apple potrebbe anche sviluppare applicazioni e prodotti simili o concorrenti o potrebbe decidere di farlo in futuro. Per evitare potenziali malintesi, Apple non può accettare, ed espressamente nega, alcun obbligo di riservatezza o restrizione all’uso, espressa o implicita, in relazione a qualsiasi informazione che l’Utente potrebbe fornire in relazione al presente Accordo o al Programma, comprese le informazioni sulla sua Applicazione a uso interno e metadati (tali divulgazioni saranno denominate “Informazioni comunicate dal licenziatario”). L’Utente accetta che qualsiasi Informazione comunicata dal licenziatario sarà non riservata. Apple sarà libera di utilizzare e divulgare qualsiasi Informazione comunicata dal licenziatario su base illimitata senza avvisare o compensare l’Utente. L’Utente esonera Apple da ogni responsabilità e obbligo che possa derivare dalla ricezione, revisione, utilizzo o divulgazione di qualsiasi parte delle Informazioni comunicate dal licenziatario. Qualsiasi materiale fisico inviato a Apple diventerà proprietà di Apple e Apple non avrà alcun obbligo di restituire tali materiali o di certificarne la distruzione.
9.4 Comunicati stampa e altra pubblicità
L’Utente non è autorizzato a rilasciare comunicati stampa o altro tipo di dichiarazioni pubbliche in relazione al presente Accordo, ai relativi termini e condizioni, né alla relazione tra le parti senza la previa autorizzazione scritta di Apple, la quale, a sua discrezione, avrà facoltà di non fornire l’approvazione.
10. Indennità
Nella misura consentita dalla legge applicabile, l’Utente accetta di indennizzare, difendere e tenere indenne Apple e, su richiesta di Apple, difendere Apple, i suoi amministratori, funzionari, dipendenti, appaltatori e agenti indipendenti (ciascuno una “Parte indennizzata da Apple”) da qualsiasi reclamo, perdita, responsabilità, danno, spesa e costo, comprese, a mero titolo esemplificativo, le spese legali e le spese processuali, (collettivamente “Perdite”) sostenuti da una Parte indennizzata da Apple e derivanti da o correlati a uno dei seguenti aspetti (ma escludendo ai fini del presente Articolo qualsiasi Applicazione a uso interno per macOS che non utilizza alcun Servizio o Certificato Apple): (i) la violazione da parte dell’Utente di qualsiasi certificazione, patto, obbligo, dichiarazione o garanzia nel presente Accordo; (ii) qualsiasi reclamo che il Prodotto interessato o i metadati oppure la distribuzione, la consegna, l’utilizzo o l’importazione del Prodotto interessato (da solo o come parte essenziale di una combinazione) viola qualsiasi proprietà intellettuale o diritti di proprietà di terzi; (iii) un reclamo da parte di qualsiasi dipendente, Cliente, Entità autorizzata o Utente autorizzato/a sul Prodotto interessato, inclusa, a mero titolo esemplificativo, la violazione di uno qualsiasi degli obblighi dell’Utente ai sensi di qualsiasi licenza per l’utente finale che sia inclusa nel Prodotto interessato; (iv) utilizzo di Software Apple, certificati o servizi (incluso, a mero titolo esemplificativo, l’uso di MDM, Profili di configurazione e Certificati), del Prodotto interessato, dei metadati, dei Dispositivi di distribuzione o lo sviluppo e la distribuzione di qualsiasi Prodotto interessato; e/o (v) un reclamo da parte di qualsiasi Cliente MDM sui Prodotti compatibili con MDM, nonché qualsiasi reclamo secondo cui i Prodotti compatibili con MDM violano la proprietà intellettuale o i diritti di proprietà di terzi.
L’Utente riconosce che né il Software Apple né alcun servizio sono destinati all’uso in sviluppo di Prodotti interessati in cui errori o imprecisioni nel contenuto, funzionalità, servizi, dati o informazioni forniti da uno qualsiasi dei precedenti o il mancato rispetto di uno qualsiasi dei precedenti potrebbero causare morte, lesioni personali o gravi danni fisici o ambientali, e, nella misura consentita dalla legge in vigore, l’Utente accetta di indennizzare, difendere e tenere indenne ciascuna Parte indennizzata da Apple da eventuali Perdite sostenute da tale Parte indennizzata da Apple in ragione di tale utilizzo.
In nessun caso l’Utente potrà prendere parte ad accordi con terzi che ledano i diritti di Apple o che vincolino Apple in qualsiasi modo, senza il previo consenso scritto di Apple.
11. Durata e cessazione
11.1 Periodo di validità
Il Periodo di validità del presente Accordo si estenderà fino al successivo anniversario della data di attivazione originale dell’account del Programma e, condizionato al pagamento delle tariffe di rinnovo annuale e al rispetto dei termini del presente Accordo, si rinnoverà automaticamente per periodi successivi di un anno, a meno che non venga risolto in conformità al presente Accordo.
11.2 Risoluzione
Il presente Accordo e tutti i diritti e le licenze concessi da Apple in virtù del presente e qualsiasi servizio fornito in base al presente Accordo cesseranno, con effetto immediato, previa comunicazione da parte di Apple:
(a) se l’Utente o qualsiasi dipendente o Utente autorizzato dell’Utente non ottempera a qualsiasi termine del presente Accordo diverso da quelli indicati di seguito alla presente Sezione 11.2 e non riesce a porre rimedio a tale violazione entro 30 giorni dopo esserne venuto a conoscenza o aver ricevuto notifica di tale violazione;
(b) se l’Utente o qualsiasi dipendente non rispetta i termini della Sezione 9 (Riservatezza);
(c) nel caso delle circostanze descritte nella sottosezione intitolata “Clausola salvatoria” di seguito;
(d) se l’Utente, in qualsiasi momento durante il Periodo di validità, avvia un’azione per violazione di brevetto nei confronti di Apple;
(e) se l’Utente diventa insolvente, non è in grado di pagare i propri debiti alla scadenza, cessa di esistere o di commerciare, presenta istanza di fallimento o viene presentata nei suoi confronti istanza di fallimento;
(f) se l’Utente o qualsiasi persona fisica o giuridica che esercita un controllo diretto o indiretto sull’Utente, che è sottoposta a controllo comune con l’Utente (dove “controllo” ha il significato definito alla Sezione 14.8) o con cui l’Utente sviluppa app per facilitare le attività, è o diventa soggetta a sanzioni o altre restrizioni nei Paesi o nelle aree geografiche in cui è disponibile l’App Store; oppure
(g) se l’Utente esegue o incoraggia altri a eseguire qualsiasi atto fuorviante, fraudolento, improprio, illecito o disonesto relativo al presente Accordo, inclusi a mero titolo esemplificativo alterazione o falsificazione di documenti, uso improprio di sistemi informatici o altre false dichiarazioni di fatti.
Apple può anche risolvere il presente Accordo o sospendere i diritti dell’Utente di utilizzare il Software o i Servizi Apple, se l’Utente non accetta i nuovi Requisiti del programma o termini dell’Accordo come descritto alla Sezione 4. Inoltre, Apple potrebbe sospendere i diritti di utilizzo del Software o dei Servizi Apple (inclusa la disabilitazione delle Applicazioni a uso interno) nel caso in cui Apple sospetti che l’account dell’Utente sia stato compromesso o sia stato utilizzato per distribuire applicazioni in violazione dei termini del presente Accordo (ad esempio, pubblicare un’Applicazione a uso interno su un sito web pubblico, distribuire un’Applicazione a uso interno ai consumatori). Ciascuna parte può risolvere il presente Accordo per sua praticità, per qualsiasi motivo o senza motivo dando all’altra parte almeno 30 giorni di preavviso scritto della sua intenzione di risoluzione.
11.3 Effetto della risoluzione
In caso di risoluzione del presente Accordo per qualsiasi motivo, l’Utente accetta di cessare immediatamente qualsiasi utilizzo del Software Apple e dei servizi e di cancellare e distruggere tutte le copie, complete o parziali, del Software Apple e qualsiasi informazione relativa ai servizi (incluso l’ID applicazione push) e tutte le copie delle Informazioni riservate di Apple soggette al controllo e al possesso dell’Utente o del suo personale dipendente. Su richiesta di Apple, l’Utente accetta di fornire a Apple una certificazione scritta di tale distruzione. Le seguenti disposizioni rimarranno valide anche dopo la risoluzione del presente Accordo: le Sezioni 1, 2.3, 2.5, 2.6, 3.1(d), 3.1(e), 3.1(f), 3.2, 3.3, 5.1 (secondo e terzo paragrafo), ultima frase del primo paragrafo della Sezione 5.2 e le limitazioni e restrizioni della Sezione 5.2, 5.3, le limitazioni e le esclusioni di responsabilità delle Sezioni 6.1, 6.2 e 6.3, la seconda frase della Sezione 6.4, le Sezioni 7, 8 e da
10 a 15 inclusi dell’Accordo; nell’Allegato 1, l’ultima frase della Sezione 1.1, la Sezione 2, la seconda e la terza frase della Sezione 4, la Sezione 5 e la Sezione 6; nell’Allegato 2, l’ultima frase della Sezione 1.1, la terza e la quarta frase della Sezione 1.3, le Sezioni 1.4, 1.5, 1.6, 2.3,
2.4, 3.3, 3.4, la seconda e ultima frase della Sezione 4.2, le Sezioni 4.3, 4.4, 4.5, 5 e la Sezione 6
e nell’Allegato 3, la Sezione 1.2, le Sezioni 1.5, 1.6, 2, 3 e 4; nell’Allegato 4, le Sezioni 2.2, 2.3,
3.3 e 5; e nell’Allegato 5, le Sezioni 1.2, 1.3, 2, 3 e 4. Apple non sarà responsabile per risarcimenti, indennità o danni di qualsiasi tipo a seguito della risoluzione del presente Accordo in conformità ai suoi termini, e la risoluzione del presente Accordo non pregiudicherà qualsiasi altro diritto o rimedio in capo a Apple, ora o in futuro.
12. GARANZIA ESCLUSA
Il Software o i Servizi Apple possono contenere imprecisioni o errori che potrebbero causare guasti o perdita di dati e potrebbero essere incompleti. Apple e i suoi licenziatari si riservano il diritto di modificare, sospendere, rimuovere o disabilitare l’accesso a qualsiasi Servizio (o parte di esso) in qualsiasi momento senza preavviso. In nessun caso Apple o i suoi licenziatari saranno responsabili per la rimozione o la disabilitazione dell’accesso a tali Servizi. Apple o i suoi licenziatari possono anche imporre limiti all’uso o all’accesso a determinati Servizi o possono
rimuovere i Servizi per periodi di tempo indefiniti o annullare i Servizi in qualsiasi momento e in ogni caso e senza preavviso o responsabilità. NELLA MISURA MASSIMA CONSENTITA DALLA LEGGE VIGENTE, L’UTENTE RICONOSCE E ACCETTA ESPRESSAMENTE CHE L’UTILIZZO DEL SOFTWARE APPLE E DI QUALSIASI SERVIZIO È A SUO ESCLUSIVO RISCHIO E CHE L’INTERO RISCHIO DI QUALITÀ SODDISFACENTE, PRESTAZIONI, PRECISIONE E SFORZO È A CARICO DELL’UTENTE. IL SOFTWARE E QUALSIASI SERVIZIO APPLE VENGONO FORNITI “COSÌ COME SONO” E “COME DISPONIBILI”, CON TUTTI I DIFETTI E SENZA GARANZIE DI ALCUN TIPO, E APPLE, GLI AGENTI DI APPLE E I LICENZIATARI DI APPLE (COLLETTIVAMENTE INDICATI COME “APPLE” AI FINI DELLE SEZIONI 12 E 13) CON LA PRESENTE NEGANO QUALSIASI GARANZIA E CONDIZIONE RELATIVAMENTE AL SOFTWARE E AI SERVIZI APPLE, SIA ESSA ESPLICITA, IMPLICITA O LEGALE, INCLUSE A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO LE GARANZIE E CONDIZIONI IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ, QUALITÀ SODDISFACENTE, IDONEITÀ PER UNO SCOPO PARTICOLARE, PRECISIONE, PUNTUALITÀ E NON VIOLAZIONE DEI DIRITTI DI TERZE PARTI. APPLE NON GARANTISCE DI NON INTERFERIRE CON L’UTILIZZO DEL SOFTWARE O DEI SERVIZI APPLE DA PARTE DELL’UTENTE, NÉ CHE IL SOFTWARE O I SERVIZI APPLE SODDISFERANNO I REQUISITI DELL’UTENTE, CHE IL FUNZIONAMENTO DEL SOFTWARE APPLE O LA FORNITURA DI SERVIZI SARANNO ININTERROTTI, PUNTUALI, SICURI O PRIVI DI ERRORI, CHE DIFETTI O ERRORI NEL SOFTWARE O NEI SERVIZI APPLE SARANNO CORRETTI O CHE IL SOFTWARE O I SERVIZI APPLE SARANNO COMPATIBILI CON I PRODOTTI, SERVIZI O SOFTWARE APPLE FUTURI O QUALSIASI SOFTWARE, APPLICAZIONE O SERVIZIO DI TERZE PARTI O CHE QUALSIASI INFORMAZIONE MEMORIZZATA O TRASMESSA TRAMITE QUALSIASI SOFTWARE O SERVIZIO APPLE NON SARÀ PERDUTA O DANNEGGIATA. L’UTENTE RICONOSCE CHE IL SOFTWARE E I SERVIZI APPLE NON SONO DESTINATI O ADATTI PER L’USO IN SITUAZIONI O AMBIENTI IN CUI ERRORI, RITARDI, GUASTI O IMPRECISIONI NELLA TRASMISSIONE O MEMORIZZAZIONE DI DATI O INFORMAZIONI DA O ATTRAVERSO IL SOFTWARE O I SERVIZI APPLE POSSONO CAUSARE MORTE, LESIONI O DANNI FINANZIARI, FISICI, PROPRIETARI O AMBIENTALI, COMPRESO A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO IL FUNZIONAMENTO DI IMPIANTI NUCLEARI, SISTEMI DI NAVIGAZIONE O COMUNICAZIONE DI AEROMOBILI, CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO, SISTEMI DI SUPPORTO VITALE O SISTEMI D’ARMA. I SUGGERIMENTI O LE INFORMAZIONI FORNITE VERBALMENTE O PER ISCRITTO DA APPLE O DAI RAPPRESENTANTI AUTORIZZATI DI APPLE NON COSTITUIRANNO ALCUNA GARANZIA SE NON ESPRESSAMENTE STABILITA DAL PRESENTE ACCORDO. IN CASO DI DIFETTI DEI SERVIZI O DEL SOFTWARE APPLE, I COSTI GENERATI DA INTERVENTI, CORREZIONI E RIPRISTINI CHE DOVESSERO RENDERSI NECESSARI SARANNO TOTALMENTE A CARICO
DELL’UTENTE. I dati sulla posizione e tutti i dati delle mappe forniti da qualsiasi Servizio o software sono solo per scopi di navigazione di base e non sono intesi come affidabili in situazioni in cui siano necessarie informazioni sulla posizione precise o laddove dati sulla posizione errati, imprecisi o incompleti possono portare a morte, lesioni personali o danni ambientali o alla proprietà. Né Apple né alcuno dei suoi licenziatari garantisce la disponibilità, l’accuratezza, la completezza, l’affidabilità o la tempestività dei dati sulla posizione o di altri dati o informazioni visualizzati da qualsiasi Servizio o software.
13. LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ
NELLA MISURA NON PROIBITA DALLA LEGGE VIGENTE, IN NESSUN CASO APPLE SARÀ RESPONSABILE PER DANNI PERSONALI O DANNI ACCIDENTALI, SPECIALI, INDIRETTI O PUNITIVI DI QUALSIASI TIPO, INCLUSI, A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO, DANNI PER PERDITA DI PROFITTI, PERDITA DI DATI, INTERRUZIONE O QUALSIASI ALTRO DANNO O PERDITA COMMERCIALE, DERIVANTE DA O COLLEGATO AL PRESENTE ACCORDO, ALL’UTILIZZO O INCAPACITÀ DI UTILIZZARE IL SOFTWARE APPLE, I SERVIZI APPLE O I CERTIFICATI APPLE O ALL’IMPEGNO DELL’UTENTE PER LO SVILUPPO, L’IMPLEMENTAZIONE INTERNA O LA PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA, IN QUALSIASI MODO VENGANO CAUSATI, SIA IN BASE A UNA TEORIA DEL CONTRATTO, DELLA GARANZIA, DEGLI ILLECITI CIVILI (COMPRESA LA COLPA), DELLA RESPONSABILITÀ DEI
PRODOTTI O ALTRIMENTI, ANCHE SE APPLE È STATA AVVISATA DELLA POSSIBILITÀ DI TALI DANNI E NONOSTANTE IL MANCATO SCOPO ESSENZIALE DI QUALSIASI RIMEDIO.
La responsabilità totale di Apple nei confronti dell’Utente ai sensi del presente Accordo non supererà in alcun caso l’importo di cinquanta dollari (50,00 $) per tutti i danni (diversi da quanto potrebbe essere richiesto dalla legge applicabile in caso di lesioni personali).
14. Termini legali generali
14.1 Comunicazioni di terze parti
Alcune parti del Software o dei Servizi Apple possono utilizzare o includere software di terze parti e altri materiali protetti da copyright. I riconoscimenti, le condizioni di licenza e le esclusioni della responsabilità relative a tali materiali si trovano nella documentazione elettronica del Software e dei Servizi Apple e ogni uso da parte dell’Utente di tale materiale è disciplinato dai rispettivi termini.
14.2 Consenso alla Raccolta e all’Utilizzo dei Dati
A. Versioni pre-release di iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS e macOS
Al fine di fornire, testare e aiutare Apple, i suoi partner e sviluppatori di terze parti a migliorare i propri prodotti e servizi e, a meno che l’Utente o i suoi Sviluppatori autorizzati non decidano di rinunciare alle versioni preliminari di iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS o macOS, a seconda dei casi, l’Utente accetta che Apple e le sue sussidiarie e i suoi agenti raccoglieranno, utilizzeranno, memorizzeranno, trasmetteranno, elaboreranno e analizzeranno (collettivamente “Raccogliere”) registri e informazioni diagnostici, tecnici e di utilizzo delle Unità di prova autorizzate (che eseguono versioni preliminari del Software e dei servizi Apple) nell’ambito del processo di seeding dei team di sviluppo. Queste informazioni verranno raccolte in una forma che non identifica personalmente l’Utente o i suoi Sviluppatori autorizzati e possono essere raccolte dalle Unità di prova autorizzate in qualsiasi momento. Le informazioni incluse in tale Raccolta includono, a mero titolo esemplificativo, dati diagnostici e di utilizzo generali, vari identificatori univoci del dispositivo, vari identificatori univoci di sistema o hardware, dettagli sulle specifiche hardware e del sistema operativo, statistiche sulle performance e dati su come l’Utente utilizza l’Unità di prova autorizzata, il software di sistema e dell’applicazione e le periferiche e, se i servizi di localizzazione sono abilitati, determinate informazioni sulla posizione. L’Utente accetta che Apple possa condividere tali registri e informazioni diagnostici, tecnici e di utilizzo con partner e sviluppatori di terze parti allo scopo di consentire loro di migliorare i prodotti e servizi che operano su o in connessione con i prodotti a marchio Apple. Installando o utilizzando versioni preliminari di iOS, watchOS, tvOS, iPadOS, visionOS o macOS sulle Unità di prova autorizzate, l’Utente riconosce e accetta che Apple e le sue sussidiarie e i suoi agenti hanno il permesso di Xxxxxxxxxxx tutte queste informazioni e utilizzarle come stabilito nella presente Sezione.
B. Altri software e Servizi Apple preliminari
Al fine di testare, fornire e migliorare i prodotti e i servizi di Apple e solo se l’Utente sceglie di installare o utilizzare altri Software o Servizi Apple preliminari forniti come parte del processo di seeding degli sviluppatori o del programma, l’Utente riconosce che Apple e le sue sussidiarie e agenti potrebbero effettuare una Raccolta di informazioni diagnostiche, tecniche, sull’utilizzo e correlate da altri Software e Servizi Apple preliminari. Apple notificherà all’Utente la Raccolta di tali informazioni sul portale web del Programma e l’Utente è tenuto a esaminare attentamente le note di release e le altre informazioni divulgate da Apple in tale posizione prima di scegliere se installare o utilizzare tale Software o Servizio Apple preliminare. Installando o utilizzando tale Software e tali Servizi Apple preliminari, l’Utente riconosce e accetta che Apple e le sue sussidiarie e agenti hanno il suo permesso per la Raccolta di tutte le informazioni e per l’utilizzo come stabilito sopra.
C. Servizi di distribuzione dei dispositivi
Per configurare e utilizzare le funzioni di provisioning del dispositivo, autenticazione dell’account e distribuzione del Software e dei Servizi Apple, potrebbero essere necessari alcuni identificatori univoci per i prodotti a marchio Apple e le informazioni sull’account dell’Utente. Questi identificatori univoci possono includere l’indirizzo e-mail, l’Apple Account, un identificatore hardware per il computer e alcuni identificatori del dispositivo inseriti dall’Utente nel Software o nei Servizi Apple per tali prodotti a marchio Apple. Tali identificatori possono essere registrati in associazione con l’interazione dell’Utente con il Servizio e l’utilizzo di queste funzionalità e del Software e dei Servizi Apple. Utilizzando queste funzionalità, l’Utente accetta che Apple e le sue sussidiarie e agenti possano raccogliere queste informazioni allo scopo di fornire il Software e i Servizi Apple, incluso l’utilizzo di tali identificatori per la verifica dell’account e per misure antifrode. Se non desidera fornire queste informazioni, l’Utente è tenuto a non utilizzare le funzionalità di provisioning, distribuzione o autenticazione del Software o dei
Servizi Apple.
D. Servizi Apple
Al fine di testare, fornire e migliorare i prodotti e i servizi di Apple, e solo se l’Utente sceglie di utilizzare i Servizi forniti di seguito (e salvo quanto diversamente previsto nel presente documento), l’Utente riconosce che Apple e le sue sussidiarie e agenti potrebbero raccogliere dati diagnostici, tecnici e di utilizzo e informazioni correlate dai Servizi Apple. Alcune di queste informazioni verranno raccolte in una forma che non lo identifica personalmente. Tuttavia, in alcuni casi, Apple potrebbe aver bisogno di raccogliere informazioni che potrebbero identificare l’Utente personalmente, ma solo se Apple ritiene in buona fede che tale Raccolta sia ragionevolmente necessaria per: (a) fornire i Servizi Apple; (b) ottemperare a procedure o richieste legali; (c) verificare il rispetto dei termini del presente Accordo; (d) prevenire la frode, comprese le indagini su potenziali problemi tecnici o violazioni; (e) proteggere i diritti, la proprietà, la sicurezza o l’incolumità di Apple, dei suoi sviluppatori, clienti o del pubblico come richiesto o consentito dalla legge. Installando o utilizzando tali Servizi Apple, l’Utente riconosce e accetta che Apple e le sue sussidiarie e agenti hanno il suo permesso di raccogliere tutte queste informazioni e utilizzarle come stabilito dalla presente Sezione. Inoltre, l’Utente accetta che Apple possa condividere i registri e le informazioni diagnostici, tecnici e di utilizzo (escluse le informazioni di identificazione personale) con partner e sviluppatori di terze parti allo scopo di consentire loro di migliorare i loro prodotti e servizi che operano su o in connessione con i prodotti a marchio Apple.
E. Politica sulla privacy
I dati raccolti ai sensi della presente Sezione 14.2 saranno trattati nel rispetto della Politica sulla privacy di Apple disponibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xxx/xx/xxxxx/xxxxxxx.
14.3 Cessione; Rapporto tra le parti
Il presente Accordo non può essere ceduto dall’Utente, integralmente o in parte, né i suoi obblighi derivanti da esso possono essere delegati, in tutto o in parte, per effetto della legge, di una fusione o di qualsiasi altro mezzo, senza il previo consenso scritto da parte di Apple; ogni tentativo di cessione senza tale consenso sarà inefficace e nullo. Per inviare una richiesta per il consenso di Apple alla cessione, accedere al proprio account sul sito xxxxxxxxx.xxxxx.xxx e seguire i passaggi indicati sotto Membership. Il presente Accordo non si intende creato per generare rapporti di agenzia o partnership, joint venture, obblighi fiduciari o qualunque altra forma di associazione legale fra l’Utente e Apple e l’Utente non dichiarerà altrimenti, né espressamente, né implicitamente, né apparentemente o in altro modo. Il presente Accordo non è a beneficio
di terzi.
14.4 Sviluppo indipendente
Nulla nel presente Accordo pregiudicherà il diritto di Apple di sviluppare, acquisire, concedere in licenza, commercializzare, promuovere o distribuire prodotti o tecnologie che eseguono funzioni simili o identiche o che sono altrimenti in concorrenza con i Prodotti interessati o qualsiasi altro prodotto o tecnologia che l’Utente potrebbe sviluppare, produrre, commercializzare o distribuire.
14.5 Comunicazioni
Qualsiasi comunicazione relativa al presente Accordo dovrà essere in forma scritta, ad eccezione di quanto stabilito alla Sezione 14.3. Le comunicazioni saranno considerate recapitate da Apple nel momento in cui sono state inviate all’indirizzo e-mail o di posta dell’Utente fornito durante l’iscrizione. Ad eccezione di quanto indicato nella Sezione 14.3, tutte le comunicazioni indirizzate a Apple relative al presente Accordo saranno considerate recapitate (a) quando sono consegnate personalmente, (b) tre giorni lavorativi dopo essere state inviate tramite corriere commerciale con consegna entro il giorno successivo con ricevuta scritta di avvenuta consegna e (c) cinque giorni lavorativi dopo essere state inviate tramite posta raccomandata o certificata, preaffrancata, al seguente indirizzo Apple: Developer Relations Legal, Apple Inc., Xxx Xxxxx Xxxx Xxx, XX 37- 2ISM, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx, 00000, Xxxxx Xxxxx. L’Utente acconsente a ricevere le comunicazioni via e-mail e concorda che tali comunicazioni inviate elettronicamente da Apple risponderanno a tutte le esigenze legali di comunicazione. Una parte può cambiare le informazioni relative al proprio indirizzo e-mail o di posta notificandolo per iscritto come descritto qui sopra.
14.6 Clausola salvatoria
Nel caso in cui una qualsiasi disposizione contenuta nel presente Accordo venga ritenuta non valida dal tribunale di una giurisdizione competente per una qualsiasi ragione, tale clausola del presente Accordo verrà applicata nella massima misura consentita al fine di realizzare le intenzioni delle parti e le restanti disposizioni del presente Accordo rimarranno pienamente in vigore ed efficaci. Tuttavia, se la legge applicabile vieta o limita il pieno e specifico rispetto delle Sezioni del presente Accordo intitolate “Licenza per uso interno e limitazioni”, “Obblighi”, “Certificati Apple; Revoca” o “Distribuzione” o impedisce l’applicabilità di una qualsiasi di tali Sezioni, il presente Accordo verrà immediatamente risolto e l’Utente dovrà interrompere immediatamente qualsiasi utilizzo del Software Apple come descritto nella Sezione denominata “Periodo di validità e risoluzione”.
14.7 Rinuncia e interpretazione
Il fatto che Apple ometta di far rispettare una qualsiasi delle disposizioni del presente Accordo non potrà essere ritenuto una rinuncia a far rispettare tale disposizione o qualsiasi altra disposizione in futuro. Qualsiasi legge o normativa che preveda che la lingua di un contratto sia interpretata in modo sfavorevole alla parte che l’ha redatto non sarà applicabile al presente Accordo. I titoli delle Sezioni sono utilizzati unicamente per comodità e non sono rilevanti ai fini dell’interpretazione del presente Accordo.
14.8 Controllo delle esportazioni
A. L’Utente ha il divieto di utilizzare, esportare, riesportare, importare, vendere o trasferire i Servizi o il Software Apple o qualsiasi sua parte, tranne nella misura in cui è autorizzato dalla legge degli Stati Uniti, dalle leggi della giurisdizione in cui il Servizio o il Software Apple è stato ottenuto e/o da qualsiasi altra legge o normativa applicabile. In particolare, ma senza limitazioni, il Software, i Servizi, il codice sorgente, la tecnologia e la Documentazione Apple (collettivamente denominati “Tecnologia Apple” ai fini della presente Sezione 14.8) non possono essere esportati, riesportati, trasferiti o rilasciati (a) in regioni o Paesi sottoposti a embargo da parte degli Stati Uniti o (b) a chiunque figuri nell’elenco dei cittadini segnalati (“Specially Designated Nationals”) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti o nella lista di esclusione di persone fisiche (“Denied Persons List”) del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti o in qualsiasi altro elenco di esclusioni o per facilitare le attività con essi. Utilizzando la Tecnologia Apple, l’Utente dichiara e garantisce di non trovarsi in nessuno dei suddetti Paesi, aree geografiche o liste. Dichiara inoltre che non userà la Tecnologia Apple per nessuno scopo vietato dalla legge degli Stati Uniti, compresi, ma senza limitarsi a essi, lo sviluppo, la progettazione, la fabbricazione o la produzione di missili, armi nucleari, chimiche o biologiche o qualsiasi altra finalità militare come definito in 15 CFR paragrafo 744. L’Utente dichiara che le versioni preliminari della Tecnologia Apple saranno utilizzate solo per scopi di sviluppo e test e non saranno noleggiate, vendute, concesse in licenza, cedute o trasferite in altro modo. Inoltre, l’Utente dichiara di non trasferire o esportare alcun prodotto, processo o servizio che sia un prodotto diretto di tale Tecnologia Apple preliminare.
B. L’Utente garantisce e accetta, per sé stesso e per qualsiasi persona fisica o giuridica da cui è controllato in modo diretto o indiretto o che è sottoposta a controllo comune con l’Utente: (a) di non essere presente in qualsiasi elenco di sanzioni nei Paesi o aree geografiche in cui è disponibile l’App Store, (b) di non fare affari in uno qualsiasi dei Paesi o aree geografiche sottoposte a embargo dagli Stati Uniti e (c) di non essere un utente finale militare come definito in 15 CFR paragrafo 744. Nella presente Sezione 14.8, il termine “controllo” significa che una persona fisica o giuridica possiede, direttamente o indirettamente, il potere di indirizzare o causare la direzione delle politiche di gestione dell’altra entità, tramite proprietà di strumenti di voto, un interesse nel capitale registrato, su base contrattuale o altro.
14.9 Utenti finali governativi
Il Software e la Documentazione Apple sono “Prodotti commerciali”, secondo i termini definiti in 48 C.F.R. §2.101, formati da “Software di Computer Commerciale” e “Documentazione del Software di Computer Commerciale”, secondo i termini definiti in 48 C.F.R. §12.212 o 48 C.F.R.
§227.7202, a seconda dei casi. Coerentemente con 48 C.F.R. §12.212 o 48 C.F.R. da
§227.7202-1 a 227.7202-4, a seconda dei casi, la Documentazione del Software di Computer Commerciale e il Software di Computer Commerciale vengono dati in licenza agli Utenti finali del Governo degli Stati Uniti (a) soltanto come Prodotti commerciali e (b) soltanto con gli stessi diritti garantiti a tutti gli altri utenti finali secondo i termini e le condizioni qui riportati. I diritti non pubblicati sono protetti dalla legge sul copyright degli Stati Uniti.
14.10 Risoluzione delle Controversie; Diritto applicabile
Qualsiasi controversia o altra disputa tra l’Utente e Apple derivante dal presente Accordo o in relazione allo stesso, al Software Apple o al rapporto dell’Utente con Apple sarà devoluta alla giurisdizione del Distretto Settentrionale della California, e l’Utente e Apple acconsentono con il presente Accordo a sottoporsi alla giurisdizione personale ed esclusiva nei tribunali federali e statali di tale Distretto per qualsiasi controversia o disputa. Il presente Accordo sarà disciplinato dalla legislazione degli Stati Uniti e dello Stato della California e interpretato ai sensi delle stesse, fatta eccezione per la parte della legislazione dello Stato della California concernente il conflitto di leggi. Fermo restando quanto precede:
(a) nel caso di un’agenzia, ente o dipartimento del governo federale degli Stati Uniti d’America, il presente Accordo sarà disciplinato in conformità alla legislazione degli Stati Uniti d’America e, in assenza di leggi federali applicabili, troveranno applicazione le leggi dello Stato della California. Inoltre, fatte salve le disposizioni in senso contrario del presente Accordo (inclusa a mero titolo esemplificativo la Sezione 10 (Indennità)), tutte le eccezioni, le domande, i reclami e le controversie saranno soggetti al “Contract Disputes Act” (41 U.S.C. §§601-613), al “Xxxxxx Act” (28 U.S.C. § 1346(a) e § 1491) o al “Federal Tort Claims Act” (28 U.S.C. §§ 1346(b), 2401-2402, 2671-2672, 2674-2680) in base ai casi o ad altre autorità governative competenti. Per maggior chiarezza, nel caso di un’agenzia, un ente o un dipartimento del governo federale, statale o locale degli Stati Uniti o un’istituzione scolastica pubblica e accreditata degli Stati Uniti, gli obblighi di manleva dell’Utente sono applicabili unicamente nella misura in cui non impongano all’Utente di violare alcuna legge applicabile (ad esempio, il “Anti-Deficiency Act”) e l’Utente è in possesso di qualsiasi autorizzazione o disposizione autorizzativa richiesta;
(b) nel caso in cui l’Utente, in qualità di ente che stipula il presente Accordo, sia un’istituzione scolastica pubblica e paritaria degli Stati Uniti, un’agenzia, un ente o un dipartimento del governo statale o locale degli Stati Uniti, allora (i) il presente Accordo sarà disciplinato e interpretato in conformità alla legislazione dello stato (all’interno degli Stati Uniti) in cui l’entità dell’Utente ha sede, fatte salve le normative statali in materia di conflitto di leggi; e (ii) qualsiasi controversia o altra disputa tra l’Utente e Apple derivante dal presente Accordo o in relazione allo stesso, al Software Apple o alla relazione dell’Utente con Apple, sarà devoluta alla giurisdizione di un tribunale federale del Distretto Settentrionale della California e l’Utente e Apple acconsentono, in virtù del presente Accordo, a sottoporsi alla giurisdizione personale ed esclusiva di tale Distretto, a meno che tale consenso non sia espressamente proibito dalle leggi dello stato in cui l’entità dell’Utente ha sede;
(c) Se l’Utente è un’organizzazione intergovernativa internazionale che gode di immunità dalla giurisdizione dei tribunali nazionali ai sensi del contratto o atto costitutivo intergovernativo, eventuali controversie o dispute derivanti dal presente Accordo o in relazione allo stesso o qualsiasi violazione riferita a esso verranno decise mediante arbitrato, in conformità alle Regole di Arbitrato della Camera di commercio internazionale (le “Regole della ICC”) in vigore al momento della presentazione della domanda di arbitrato da parte di tre arbitri designati in conformità a tali norme e l’arbitrato sarà condotto in conformità alle Regole dell’International Bar Association (IBA) sull’Assunzione delle Prove nell’Arbitrato Internazionale. La sede dell’arbitrato sarà Londra, Inghilterra. L’arbitrato sarà condotto in inglese. Su richiesta di Apple, l’Utente si impegna a fornire prova del suo stato in qualità di organizzazione intergovernativa dotata di privilegi e immunità specifici.
Il presente Accordo non sarà governato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti per la vendita internazionale delle merci, la cui applicazione è espressamente esclusa.
14.11 Intero accordo; Lingua prevalente
Il presente Accordo costituisce l’intero accordo tra le parti relativamente all’uso del Software Apple, dei Servizi Apple e dei Certificati Apple ivi concessi in licenza e, salvo quanto diversamente stabilito nel presente documento, sostituisce tutte le precedenti intese e accordi riguardanti il suo oggetto. In deroga a quanto precede, nella misura in cui viene fornito materiale in versione preliminare ai sensi del Programma e tale materiale in versione non definitiva è soggetto a un contratto di licenza separato, l’Utente accetta che il contratto di licenza che accompagna tale materiale in aggiunta alla Sezione 9 (Riservatezza) del presente Accordo disciplini anche l’utilizzo di tali materiali. Se l’Utente ha sottoscritto o successivamente stipulato l’Accordo Xcode e SDK di Apple, il presente Apple Developer Enterprise Program License Agreement prevarrà in caso di incongruenze tra i due rispetto alle stesse fattispecie; a condizione, tuttavia, che il presente Apple Developer Enterprise Program License Agreement non abbia lo scopo di impedire all’Utente di esercitare i diritti concessi all’Utente nell’Accordo Xcode e SDK di Apple in conformità ai termini e condizioni ivi stabiliti. Il presente Accordo può essere modificato soltanto: (a) tramite una modifica in forma scritta firmata da entrambe le parti o (b) per quanto espressamente consentito dal presente Accordo (per esempio, tramite notifica di Apple all’Utente). Qualsiasi traduzione del presente Accordo viene fornita all’Utente a titolo di cortesia e, in caso di conflitti tra la versione inglese e la versione tradotta, farà fede la versione inglese del presente Accordo, nella misura consentita dalla legge locale della giurisdizione dell’Utente. Se l’Utente si trova nella provincia del Quebec, Canada o è un ente governativo in Francia, si applica la clausola seguente: Le parti confermano di aver richiesto che il presente Accordo e tutti i relativi documenti siano redatti in inglese. Les parties ont exigé que le présent contrat et tous les documents connexes soient rédigés en anglais.
Appendice 1
(al presente Accordo)
Termini aggiuntivi per il servizio di Notifiche push di Apple e Notifiche locali
I seguenti termini sono in aggiunta ai termini dell’Accordo e si applicano a qualsiasi utilizzo dell’APN (servizio di Notifiche push di Apple):
1. Uso dell’APN
1.1 L’Utente può utilizzare l’APN solo nell’Applicazione a uso interno, nei suoi Pass e/o per inviare notifiche push di Safari al desktop macOS degli utenti del suo sito che hanno scelto di ricevere notifiche tramite Safari su macOS. L’Utente, l’Applicazione a uso interno e/o il suo Pass possono accedere all’APN solo tramite l’API APN e solo se all’Utente è stato assegnato un ID applicazione push da Apple. Ad eccezione del Fornitore di servizi che assiste l’Utente nell’utilizzo dell’APN, l’Utente accetta di non condividere il suo ID applicazione push con terze parti. L’Utente riconosce che non gli sarà consentito accedere o utilizzare l’APN dopo la scadenza o la risoluzione del presente Accordo.
1.2 È consentito utilizzare l’APN e le API APN solo allo scopo di inviare Notifiche push alla propria Applicazione a uso interno, al proprio Pass o sul desktop macOS di utenti del proprio Sito che hanno scelto di ricevere Notifiche push tramite Safari su macOS o come consentito ai sensi dell’Accordo (incluso a mero titolo esemplificativo l’Allegato 2), della Documentazione APN e di tutte le leggi e normative applicabili (comprese tutte le leggi sulla proprietà intellettuale).
1.3 L’Utente riconosce che prima di inviare a un utente finale qualsiasi notifica push tramite l’APN, l’utente finale deve acconsentire a ricevere tale notifiche. L’Utente accetta di non disabilitare, ignorare o interferire in altro modo con i pannelli di consenso implementati da Apple o con le preferenze del sistema Apple per abilitare o disabilitare la funzionalità di notifica. Se il consenso dell’utente finale a ricevere notifiche push viene negato o successivamente revocato, non è possibile inviare notifiche push all’utente finale.
2. Requisiti aggiuntivi
2.1 Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali allo scopo di inviare messaggi non richiesti agli utenti finali o allo scopo di phishing o spamming, incluso, a mero titolo esemplificativo, il coinvolgimento in qualsiasi tipo di attività che violi le leggi e i regolamenti anti- spamming o che siano in altro modo fuori luogo, non appropriati o illegali. L’APN e le notifiche locali devono essere utilizzati per inviare messaggi rilevanti a un utente, fornendo un vantaggio (ad esempio, una risposta a una richiesta di informazioni dell’utente finale o la fornitura di informazioni rilevanti relative all’Applicazione a uso interno).
2.2 Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali per scopi di pubblicità, promozione di prodotti o marketing diretto di qualsiasi tipo (ad esempio, up-selling, cross-selling, ecc.), incluso a mero titolo esemplificativo l’invio di messaggi per promuovere l’uso dell’Applicazione a uso interno o pubblicizzare la disponibilità di nuove funzionalità o versioni. Fatto salvo quanto precede, l’Utente può utilizzare l’APN o le Notifiche locali per scopi promozionali in connessione con il Pass nella misura in cui tale utilizzo è direttamente correlato al Pass, ad esempio un coupon del negozio può essere inviato al Pass dell’Utente nel Wallet.
2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete complessiva o la larghezza di banda dell’APN, né appesantire indebitamente un prodotto a marchio Apple o l’utente finale con un numero eccessivo di Notifiche push o Notifiche locali, come stabilito da Apple a sua ragionevole discrezione. Inoltre, l’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple o con qualsiasi server o rete di terze parti collegati all’APN o di interrompere in altro modo l’utilizzo dell’APN da parte di altri sviluppatori.
2.4 Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per inviare materiale che contenga contenuti o materiali osceni, pornografici, offensivi o diffamatori di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, suoni, ecc.) o altri contenuti o materiali che potrebbero essere ritenuti discutibili dall’utente finale dell’Applicazione a uso interno, del Pass o del Sito dell’Utente.
2.5 Non è possibile trasmettere, archiviare o rendere disponibile in altro modo materiale che contenga virus o qualsiasi altro codice informatico, file o programma che possa danneggiare, interrompere o limitare il normale funzionamento dell’APN o di un prodotto a marchio Apple e l’Utente accetta di non disabilitare, falsificare, hackerare o interferire in altro modo con qualsiasi meccanismo di sicurezza, firma digitale, verifica o autenticazione incorporati o utilizzati dall’APN e di non consentire ad altre persone di farlo.
3. Termini aggiuntivi per gli ID push del sito web. Fatti salvi i termini del presente Accordo, l’Utente comprende e accetta che le Notifiche push di Safari inviate utilizzando l’ID push del sito Web devono essere inviate con il suo nome, marchio commerciale o marchio (ad esempio, un utente deve sapere che la comunicazione proviene dal sito dell’Utente) e devono includere un’icona, un marchio, un logo o un altro segno identificativo per il Sito. L’Utente accetta di non inviare comunicazioni fuorvianti o impersonare un altro sito o entità o in altro modo trarre in inganno gli utenti in merito all’autore della Notifica push di Safari. Nella misura in cui fa riferimento al marchio commerciale o al marchio di una terza parte nella Notifica push di Safari, l’Utente dichiara e garantisce di avere i diritti necessari.
4. Consegna tramite APN o Notifiche locali. L’Utente comprende e accetta che, al fine di fornire l’APN e rendere disponibili le Notifiche push sui prodotti a marchio Apple, Apple può trasmettere le Notifiche push attraverso varie reti pubbliche e diversi supporti e modificare o cambiare le Notifiche push per essere conforme con i requisiti tecnici e di altro tipo per la connessione a reti o dispositivi. Dichiara inoltre di aver compreso e di accettare che il servizio APN non è un servizio di consegna garantito o protetto, né va inteso in quanto tale, pertanto l’Utente non dovrà usarlo o ricorrere ad esso supponendo che lo sia. Inoltre, come condizione per l’utilizzo dell’APN o la consegna di Notifiche locali, l’Utente accetta di non trasmettere informazioni personali o riservate sensibili appartenenti a un individuo (ad esempio, un numero di previdenza sociale, un conto finanziario o informazioni sulle transazioni o qualsiasi informazione di cui l’individuo potrebbe avere una ragionevole aspettativa di trasmissione sicura) come parte di tale notifica e l’Utente accetta inoltre di rispettare qualsiasi avviso o requisito di consenso applicabile in relazione a qualsiasi raccolta, trasmissione, manutenzione, elaborazione o utilizzo delle informazioni personali dell’utente finale.
5. Dichiarazioni da parte dell’Utente. L’Utente riconosce e accetta quanto segue:
5.1 Apple può in qualsiasi momento e, di volta in volta, con o senza preavviso all’Utente (a) modificare l’APN, inclusa la modifica o la rimozione di qualsiasi caratteristica o funzionalità o (b) modificare, disapprovare, riemettere o ripubblicare le API APN. L’Utente comprende che tali modifiche potrebbero richiedere di modificare o aggiornare l’Applicazione a uso interno, il Pass o il Sito a sue spese. Apple non ha alcun obbligo, espresso o implicito, di fornire o continuare a fornire il servizio APN e potrebbe sospendere o interrompere la sua erogazione, in tutto o in parte, in qualsiasi momento. Apple non sarà responsabile in caso di perdite, danni o costi di qualunque natura che l’Utente o un’altra parte abbia sostenuto, derivanti da o relativi alla sospensione o all’interruzione del servizio oppure alle modifiche del servizio APN o delle
API APN.
5.2 L’APN non è disponibile in tutte le lingue, in tutti i Paesi o aree geografiche e Apple non garantisce che l’APN sia appropriato o disponibile per l’uso in un luogo particolare. Nella misura in cui l’Utente sceglie di accedere al servizio APN e di usarlo, accetta di farlo su iniziativa personale e di essere responsabile del rispetto delle leggi applicabili, tra cui, a titolo meramente esemplificativo, le normative locali.
5.3 Apple fornisce l’APN all’Utente per l’utilizzo con l’Applicazione a uso interno, il Pass o il Sito e non fornisce l’APN direttamente a nessun utente finale. L’Utente riconosce e accetta che tutte le notifiche push vengano inviate dall’Utente stesso e non da Apple, all’utente finale dell’Applicazione a uso interno, Pass o Sito e che è l’unico responsabile per qualsiasi dato o contenuto trasmesso al suo interno e per qualsiasi utilizzo di questo tipo dell’APN. Inoltre, l’Utente riconosce e accetta che tutte le notifiche push vengano inviate dall’Utente stesso, e non da Apple, all’utente dell’Applicazione a uso interno e che è l’unico responsabile per qualsiasi dato o contenuto trasmesso al suo interno.
5.4 Apple non fornisce alcuna garanzia in relazione alla disponibilità o al tempo di attività dell’APN e non è obbligata a fornire alcuna manutenzione, supporto tecnico o di altro tipo per l’APN.
5.5 Apple si riserva il diritto di rimuovere il tuo accesso all’APN, limitare l’utilizzo dell’APN o revocare l’ID applicazione push in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione.
5.6 Apple può monitorare e raccogliere informazioni (incluse a mero titolo esemplificativo informazioni tecniche e diagnostiche) sull’utilizzo dell’APN da parte dell’Utente per aiutare Apple a migliorare l’APN e altri prodotti o servizi Apple e per verificare il rispetto da parte dell’Utente al presente Accordo; a condizione, tuttavia, che Apple non accederà o divulgherà il contenuto di alcuna Notifica push a meno che Apple non ritenga in buona fede che tale accesso o divulgazione sia ragionevolmente necessario per: (a) ottemperare a un procedimento o una richiesta legale; (b) applicare i termini del presente Accordo, incluse le indagini su eventuali violazioni dello stesso; (c) rilevare, impedire o affrontare problemi tecnici, legati alla sicurezza o frodi; o (d) tutelare i diritti, la proprietà o la sicurezza di Apple, dei suoi utenti, di terzi o del pubblico come richiesto o consentito dalla legge. Fatto salvo quanto precede, l’Utente riconosce e accetta che iOS, iPadOS, macOS e watchOS possano accedere alle Notifiche push localmente sul dispositivo di un utente esclusivamente allo scopo di rispondere alle richieste degli utenti e personalizzare l’esperienza utente e i suggerimenti sul dispositivo.
6. Esclusione di responsabilità aggiuntiva. APPLE NON SARÀ RESPONSABILE PER ALCUN DANNO O PERDITA DERIVANTE DA QUALSIASI UTILIZZO DELL’APN, COMPRESE QUALSIASI INTERRUZIONE DELL’APN O QUALSIASI USO DI NOTIFICHE, INCLUSI, A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO, QUALSIASI INTERRUZIONE DI CORRENTE, GUASTI DI SISTEMA, ATTACCHI DI RETE, PROGRAMMATI O NON PROGRAMMATI MANUTENZIONE O ALTRE INTERRUZIONI.
Appendice 2
(al presente Accordo)
Termini aggiuntivi per l’utilizzo di MDM e Profili di configurazione
1. Uso di MDM e Profili di configurazione
1.1 L’uso della soluzione MDM o l’accesso alla stessa è consentito unicamente per la gestione interna dei dispositivi a marchio Apple del personale di proprietà dell’Utente o sotto il suo controllo o delle Unità di prova autorizzate degli Sviluppatori autorizzati oppure, se Apple designa l’Utente come sviluppatore di soluzioni MDM di terze parti, esclusivamente per fornire l’accesso alla soluzione MDM alla Clientela MDM come parte di un Prodotto compatibile con MDM. È necessario installare un Profilo di configurazione su ciascun dispositivo prima di utilizzare la soluzione MDM o di procedere alla configurazione dei dispositivi con tale Prodotto. L’utilizzo della soluzione MDM da parte dell’Utente o della Clientela MDM è consentito solamente in presenza di un Certificato e un Profilo di configurazione impostato per rispondere al Certificato assegnato all’Utente o alla Clientela MDM per i Prodotti compatibili con MDM dell’Utente. L’utilizzo della soluzione MDM è consentito solo secondo quanto espressamente autorizzato nel presente Accordo, nella Documentazione e nel Protocollo MDM, in conformità alle leggi applicabili.
1.2 Per utilizzare la soluzione MDM, l’Utente deve garantire la sicurezza del server al fine di interagire con l’APN di Apple e/o altri servizi web di Apple. Non è consentito un uso eccessivo della capacità di rete complessiva o della larghezza di banda di tali server o servizi, né danneggiare, interferire o interrompere il funzionamento delle reti o dei server Apple, delle reti o dei server di terze parti collegati al servizio APN, altri servizi web di Apple o la soluzione MDM.
1.3 Salvo quanto espressamente stabilito nel presente documento, l’Utente non condividerà i materiali o la documentazione forniti da Apple nell’ambito di una soluzione MDM con terze parti. Salvo quanto espressamente autorizzato nel presente documento, l’Utente accetta di non vendere, rivendere, affittare o altrimenti fornire l’accesso o l’uso di MDM, in tutto o in parte, a terzi o tentare di creare un servizio sostitutivo o simile tramite l’uso o l’accesso a MDM o utilizzare MDM con prodotti diversi dai prodotti compatibili con il marchio Apple.
2. Requisiti aggiuntivi per la distribuzione interna
2.1 Se l’Utente sta utilizzando MDM per la distribuzione interna, l’Utente accetta di informare dipendenti e/o Utenti autorizzati prima dell’installazione dei Profili di configurazione del fatto che potrà interagire da remoto con i loro Dispositivi di distribuzione, incluso, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, tramite l’ispezione, l’installazione o la rimozione dei profili, la visualizzazione delle applicazioni installate, l’utilizzo delle funzioni di cancellazione sicura e l’applicazione dei codici di accesso del dispositivo. Come condizione per utilizzare il Protocollo MDM per tali scopi, l’Utente dichiara e garantisce a Apple di disporre di tutti i diritti e consensi necessari per raccogliere, utilizzare e gestire le informazioni ottenute tramite l’uso del Protocollo MDM in questo modo.
2.2 L’Utente non può utilizzare MDM allo scopo di monitorare dipendenti, Utenti autorizzati o qualsiasi Dispositivo di distribuzione in modo non noto o per phishing, raccolta o ricerca in altro modo di informazioni non autorizzate, incluso a mero titolo esemplificativo il coinvolgimento in qualsiasi attività che violi la privacy dell’utente o che sia fuori luogo, non appropriata o illecita.
2.3 Tutte le informazioni ottenute tramite l’uso di una soluzione MDM per la distribuzione interna possono essere utilizzate solo per scopi informatici interni e di gestione dei dispositivi, in conformità alle leggi applicabili.
3. Requisiti aggiuntivi per i Prodotti compatibili con MDM
3.1 Salvo quanto diversamente stabilito in precedenza alla Sezione 2, l’Utente potrà utilizzare MDM solo allo scopo di sviluppare e distribuire Prodotti compatibili con MDM alla propria Clientela MDM se selezionato da Apple come sviluppatore di terze parti per tali Prodotti compatibili con MDM. L’Utente non può utilizzare la soluzione MDM, in tutto o in parte, per fornire Prodotti compatibili con MDM per uso personale e non commerciale, a meno che non sia espressamente consentito per iscritto da Apple. Inoltre, l’Utente non può concedere in licenza, vendere o fornire in altro modo le soluzioni MDM, in tutto o in parte, indipendentemente dal suo utilizzo all’interno di un Prodotto compatibile.
3.2 I Prodotti compatibili con MDM non possono essere progettati o commercializzati per monitorare utenti finali o prodotti a marchio Apple compatibili in modo non autorizzato, ad esempio tramite phishing, raccolta o coinvolgimento in attività che violino la privacy dell’utenza o che siano in altro modo fuori luogo o illegali.
3.3 Fatto salvo quanto stabilito nel presente documento, tutte le informazioni ottenute tramite l’uso di una soluzione MDM possono essere utilizzate solo per sviluppare o distribuire Prodotti compatibili con MDM per la Clientela MDM dell’Utente, in conformità alle leggi applicabili.
4. Utilizzo del Certificato per Prodotti compatibili
4.1 L’Utente è consapevole che ogni Cliente MDM deve ottenere un Certificato da Apple prima dell’utilizzo di MDM con i Prodotti compatibili dell’Utente e che può richiedere tale Certificato se l’Utente ha firmato la richiesta di firma del certificato (CSR). L’Utente può firmare le richieste CSR solo per la Clientela MDM il cui nome aziendale e le cui informazioni di contatto individuali sono state verificate dall’Utente. Su richiesta, l’Utente accetta di fornire tali informazioni a Apple e di collaborare con Apple riguardo all’uso della soluzione MDM, ad esempio contattando tale entità in caso di problemi relativi all’uso della soluzione MDM o alla richiesta del Certificato.
4.2 Non è consentito fornire, condividere o trasferire il proprio Certificato per l’autenticazione della Clientela MDM ad altre entità, inclusa la Clientela MDM o qualsiasi rivenditore dell’Utente. L’Utente accetta di adottare le misure appropriate per tutelare la sicurezza e la privacy di tale Certificato e può scegliere di non includerlo nel proprio Prodotto compatibile. Per chiarezza, l’Utente può utilizzare il Protocollo MDM per sviluppare il proprio Prodotto compatibile con lo scopo di assistere la Clientela MDM nella generazione di chiavi e nell’invio di una CSR all’Utente. L’Utente non può generare né accedere in altro modo alle chiavi private della Clientela MDM, né può interferire con le procedure di Apple per la fornitura dei Certificati. Inoltre, l’Utente non indurrà altre persone a violare i termini del contratto di servizio del Certificato stipulato con Apple o a violare le politiche di Apple per l’uso di MDM, Profili di configurazione o Certificati.
4.3 L’Utente è l’unica persona responsabile di fornire supporto e assistenza alla Clientela MDM, inclusi a mero titolo esemplificativo la documentazione, il supporto e le garanzie per l’utente finale.
5. Dichiarazioni da parte dell’Utente: L’Utente riconosce e accetta quanto segue:
5.1 Tutti i Profili di configurazione inviati tramite MDM o i meccanismi approvati sono inviati dall’Utente, non da Apple, e l’Utente ha la piena responsabilità relativa all’uso della soluzione MDM e dei Profili di configurazione, sia da parte sua che da parte del personale, degli Sviluppatori autorizzati o della Clientela MDM.
5.2 Apple può in qualsiasi momento, con o senza preavviso all’Utente, (a) modificare, sospendere o interrompere l’accesso alla soluzione MDM, interamente o in parte, incluso modificando o rimuovendo caratteristiche o funzionalità, o (b) modificare, riemettere o ripubblicare il Protocollo MDM. Apple non offre alcuna garanzia in merito alla disponibilità, all’affidabilità o alle prestazioni della soluzione MDM. Apple non ha alcun obbligo di fornire manutenzione, supporto tecnico o altro tipo di supporto per le soluzioni MDM.
5.3 Apple si riserva il diritto di rimuovere l’accesso dell’Utente alla soluzione MDM in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione. Apple si riserva inoltre il diritto di revocare o disabilitare i Certificati dell’Utente o i Certificati della Clientela MDM dell’Utente, a sua esclusiva discrezione.
6. Esclusione di responsabilità aggiuntiva. APPLE NON SARÀ RESPONSABILE PER EVENTUALI DANNI O PERDITE DERIVANTI DA O CORRELATI ALL’UTILIZZO DA PARTE DELL’UTENTE DI MDM O PROFILI DI CONFIGURAZIONE, COMPRESI, A MERO TITOLO ESEMPLIFICATIVO, QUALSIASI MANUTENZIONE PROGRAMMATA O NON PROGRAMMATA, INTERRUZIONI DI SERVIZIO, PERDITE O DATI RUBATI, QUALSIASI RESPONSABILITÀ DERIVANTE DALL’ACCESSO AI DISPOSITIVI DI DISTRIBUZIONE TRAMITE L’USO DI MDM O PROFILI DI CONFIGURAZIONE (INCLUSA QUALSIASI VIOLAZIONI DELLA PRIVACY RELATIVA AL PRESENTE ACCORDO) O PER LE PRESTAZIONI O LE OMISSIONI DI APPLE AI SENSI DEL PRESENTE ACCORDO.
Appendice 3
(al presente Accordo)
Termini aggiuntivi per l’uso di iCloud
I seguenti termini sono in aggiunta ai termini dell’Accordo e si applicano all’utilizzo del Servizio iCloud da parte dell’Utente per lo sviluppo e il test del software in connessione con l’Applicazione a uso interno e il Software web dell’Utente.
1. Uso di iCloud
1.1 Le Applicazioni a uso interno e/o il Software web dell’Utente possono accedere al Servizio iCloud solo se all’Utente è stata assegnata un’autorizzazione da Apple. L’Utente accetta di non accedere al servizio iCloud o a qualsiasi contenuto, dato o informazione in esso contenuto, se non tramite le API di archiviazione iCloud, le API CloudKit o tramite la console CloudKit fornita come parte del Programma. L’Utente accetta di non condividere i diritti con terze parti o di non utilizzarli per scopi non espressamente consentiti da Apple. L’Utente accetta di utilizzare il Servizio iCloud, le API di archiviazione iCloud e le API CloudKit solo come espressamente consentito dal presente Accordo e dalla Documentazione iCloud e in conformità a tutte le leggi e ai regolamenti vigenti. Inoltre, al Software web dell’Utente è consentito accedere e utilizzare il Servizio iCloud (ad esempio per memorizzare lo stesso tipo di dati che vengono recuperati o aggiornati nell’Applicazione a uso interno) solo nella misura in cui tale utilizzo del Servizio iCloud nel suddetto Software web sia paragonabile all’utilizzo nell’Applicazione a uso interno corrispondente, come determinato a sola discrezione di Apple. Nel caso in cui i Servizi Apple consentano di utilizzare una porzione maggiore dell’assegnazione di contenitori di archiviazione in iCloud dell’Utente al fine di trasferire dati a un altro contenitore per qualsiasi motivo, l’Utente accetta di utilizzare tali contenitori aggiuntivi solo per un tempo ragionevole limitato per eseguire tali funzioni e non per aumentare lo stoccaggio e le assegnazioni transazionali.
1.2 L’Utente comprende che non gli sarà consentito accedere o utilizzare il Servizio iCloud per lo sviluppo o il test del software dopo la scadenza o la risoluzione dell’Accordo; tuttavia, gli utenti finali che hanno installato le Applicazioni a uso interno o il Software web dell’Utente e che hanno un account utente finale valido con Apple per utilizzare iCloud possono continuare ad accedere ai documenti generati dagli utenti, ai contenitori privati e ai file che l’Utente ha scelto di archiviare in tali account dell’utente finale tramite le API di archiviazione iCloud o le API CloudKit in conformità ai termini e condizioni di iCloud applicabili nonché ai presenti termini. L’Utente accetta di non interferire con la capacità di un utente di accedere a iCloud (o ai documenti generati dagli utenti, ai contenitori privati e ai file) o di non interrompere in altro modo il suo utilizzo del Servizio iCloud in alcun modo e in alcun momento. Per quanto riguarda i dati archiviati in contenitori pubblici tramite le API CloudKit (generati dall’Utente o dall’utente finale), Apple si riserva il diritto di sospendere l’accesso o eliminare tali dati, in tutto o in parte, alla scadenza o alla cessazione dell’Accordo o come diversamente specificato da Apple nella console di CloudKit.
1.3 L’Applicazione a uso interno è autorizzata a utilizzare le API di archiviazione iCloud solo allo scopo di archiviare e recuperare dati sui valori chiave (ad esempio, un elenco di azioni in un’app finanziaria, impostazioni per un’app) per le Applicazioni a uso interno e software web e allo scopo di consentire agli utenti finali di accedere a documenti e file generati dagli utenti tramite il Servizio iCloud. All’Applicazione a uso interno o al software web è consentito utilizzare le API CloudKit per l’archiviazione, il recupero e l’interrogazione di dati strutturati che l’Utente sceglie di archiviare in contenitori pubblici o privati in conformità alla Documentazione di iCloud. L’Utente accetta di non archiviare consapevolmente alcun contenuto o materiale tramite le API di archiviazione iCloud o le API CloudKit che potrebbe causare la violazione da parte della sua Applicazione a uso interno dei termini e condizioni di iCloud o dei requisiti del programma per le Applicazioni a uso interno (ad esempio, la sua Applicazione a uso interno non può archiviare materiali illegali o illeciti).
1.4 L’Utente può consentire a un utente di accedere ai propri documenti e file generati dagli utenti da iCloud tramite l’uso delle Applicazioni a uso interno e dal Software web. Tuttavia, l’Utente non potrà condividere i dati del valore chiave della propria Applicazione a uso interno con altre Applicazioni a uso interno o Software web, a meno che non condivida tali dati tra diverse versioni dello stesso titolo o disponga del consenso dell’utente.
1.5 L’Utente è responsabile per qualsiasi contenuto e materiale che archivi in iCloud tramite l’uso delle API CloudKit e delle API di archiviazione iCloud e deve adottare misure ragionevoli e appropriate per proteggere le informazioni che archivia tramite il Servizio iCloud. Per quanto riguarda i reclami di terze parti relativi ai contenuti e ai materiali archiviati dall’utenza finale nelle Applicazioni a uso interno tramite l’uso delle API di archiviazione iCloud o delle API CloudKit (ad esempio, documenti generati dagli utenti, post di utenti finali in contenitori pubblici), l’Utente accetta di essere responsabile della corretta gestione e del tempestivo trattamento di tali reclami, inclusa a mero titolo esemplificativo la conformità alle comunicazioni inviate ai sensi del Digital Millennium Copyright Act (DMCA).
1.6 Salvo diversa espressa autorizzazione consentita per iscritto da parte di Apple, l’Utente non utilizzerà iCloud, le API di archiviazione iCloud, le API CloudKit o qualsiasi componente o funzione delle stesse, per creare, ricevere, mantenere o trasmettere informazioni sanitarie sensibili e identificabili individualmente, comprese le “informazioni sanitarie protette” (secondo la definizione di tale termine al 45 CFR § 160.103) o utilizzare iCloud in qualsiasi modo che renderebbe Apple (o qualsiasi consociata Apple) sua “socia in affari” o socia in affari di terze parti secondo la definizione di tale termine al 45 CFR § 160.103. L’Utente accetta di essere l’unico responsabile per il rispetto di eventuali requisiti di segnalazione ai sensi della legge o del contratto derivante dalla sua violazione della presente Sezione.
2. Requisiti aggiuntivi
2.1 L’Utente comprende che esistono limiti di capacità di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodo.
2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti per l’accesso o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizi. L’Utente utilizzerà il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utente, ad eccezione del permesso di utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate nel Servizio iCloud.
2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud o in altro modo caricare tale servizio con carichi di dati o query irragionevoli. L’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte di altri team di sviluppo o utenti.
2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloud.
3. Dichiarazioni da parte dell’Utente
L’Utente riconosce e accetta quanto segue:
3.1 Apple può in qualsiasi momento, con o senza preavviso all’Utente (a) modificare le API di archiviazione iCloud o le API CloudKit, inclusa la modifica o la rimozione di qualsiasi caratteristica o funzionalità o (b) modificare, disapprovare, riemettere o ripubblicare tali API. L’utente comprende che tali modifiche potrebbero richiedere di modificare o aggiornare l’Applicazione a uso interno o software web a sue spese. Apple non ha alcun obbligo esplicito o implicito di fornire o continuare a fornire il Servizio iCloud e può sospendere o interrompere in tutto o in parte il Servizio iCloud in qualsiasi momento. Apple non sarà responsabile per eventuali perdite, danni o costi di qualsiasi tipo sostenuti dall’Utente o da qualsiasi altra parte derivanti da o correlati a tale sospensione o interruzione del servizio o qualsiasi modifica del Servizio iCloud, API di archiviazione iCloud o API CloudKit.
3.2 Il Servizio iCloud non è disponibile in tutte le lingue, in tutti i Paesi o aree geografiche e Apple non garantisce che il Servizio iCloud sia appropriato o disponibile per l’uso in una particolare località. Nella misura in cui l’Utente sceglie di fornire l’accesso al Servizio iCloud nelle Applicazioni a uso interno o nel software web tramite le API di archiviazione iCloud o le API CloudKit (ad esempio, per archiviare i dati in un contenitore pubblico o privato), lo fa di sua iniziativa ed è responsabile del rispetto di qualsiasi legge o regolamento applicabile.
3.3 Apple non fornisce alcuna garanzia in relazione alla disponibilità o al tempo di attività del Servizio iCloud e non è obbligata a fornire alcuna manutenzione, supporto tecnico o di altro tipo per il Servizio iCloud. Apple non è responsabile per alcun onere, investimento o impegno assunto dall’Utente in relazione al Servizio iCloud o per qualsiasi utilizzo o accesso ad esso.
3.4 Apple si riserva il diritto di sospendere o revocare l’accesso al Servizio iCloud o imporre limiti all’utilizzo del Servizio iCloud in qualsiasi momento a esclusiva discrezione di Apple. Inoltre, Apple può imporre o modificare il limite delle transazioni che le Applicazioni a uso interno o il Software web possono inviare o ricevere tramite il Servizio iCloud o le risorse o la capacità che possono utilizzare in qualsiasi momento a esclusiva discrezione di Apple.
3.5 Apple può monitorare e raccogliere informazioni (incluse a mero titolo esemplificativo le informazioni tecniche e diagnostiche) sull’utilizzo del servizio iCloud tramite le API di archiviazione iCloud, le API CloudKit o la console CloudKit, per aiutare Apple a migliorare il servizio iCloud e altri prodotti o servizi Apple; a condizione, tuttavia, che Apple non accederà a o divulgherà i dati degli utenti finali archiviati in un contenitore privato tramite CloudKit, i dati delle Applicazioni a uso interno archiviati in un contenitore pubblico tramite CloudKit o qualsiasi documento generato dall’utente, file o dati di valore chiave archiviati utilizzando iCloud Storage API e servizio iCloud, a meno che Apple non ritenga in buona fede che tale accesso, utilizzo, conservazione o divulgazione sia ragionevolmente necessario per conformarsi a un processo o una richiesta legale o regolamentare o, se non diversamente richiesto da un utente finale in relazione ai dati archiviati tramite le API di archiviazione iCloud nell’account iCloud dell’utente finale o nel contenitore privato dell’utente finale tramite le API CloudKit.
3.6 Inoltre, nella misura in cui memorizzi qualsiasi informazione personale relativa a un individuo o qualsiasi informazione da cui una persona possa essere identificata (collettivamente, “Dati personali”) nel Servizio iCloud attraverso l’uso delle API di archiviazione iCloud o delle API CloudKit, l’Utente accetta che Apple (e qualsiasi sussidiaria Apple applicabile ai fini della presente Sezione 3.6) agirà in qualità di agente dell’Utente per l’elaborazione, l’archiviazione e la gestione di tali Dati personali. Apple si impegna a garantire che qualsiasi persona autorizzata a
trattare tali Dati personali abbia accettato di rispettarne la riservatezza (secondo i termini previsti o ai sensi di un obbligo statutario appropriato). Apple non ha alcun diritto, titolo o interesse verso tali Dati personali di cui venga in possesso esclusivamente in conseguenza dell’uso da parte dell’Utente del servizio iCloud. L’Utente dichiara di avere la piena responsabilità nell’assicurare il rispetto di tutte le leggi applicabili, comprese quelle relative alla riservatezza e alla protezione dei dati, per quanto riguarda l’uso o la raccolta di dati e informazioni attraverso il servizio iCloud.
L’Utente è inoltre responsabile per tutte le attività correlate a tali Dati personali, inclusi, a titolo esemplificativo, il monitoraggio di tali dati e attività, la prevenzione e la gestione di dati e attività inappropriati nonché la rimozione e la cessazione dell’accesso ai dati. L’Utente ha la responsabilità di salvaguardare e limitare l’accesso a tali Dati personali da parte del suo personale e delle azioni del suo personale al quale è permesso accedere all’uso del servizio iCloud per conto dell’Utente. I Dati personali forniti dall’Utente e dai suoi utenti tramite il servizio iCloud possono essere usati da Apple solo nella misura necessaria a fornire e migliorare il servizio iCloud ed eseguire le azioni seguenti per conto dell’Utente. Apple potrà:
(a) usare e gestire tali Dati personali soltanto secondo le istruzioni e i permessi descritti nel presente documento e secondo le leggi, le normative, gli accordi o i trattati applicabili. Nello Spazio economico europeo e in Svizzera, i Dati personali saranno gestiti da Apple solo in conformità alle istruzioni e alle autorizzazioni dell’Utente stabilite nel presente documento, a meno che non sia diversamente richiesto dalle leggi dell’Unione Europea o degli Stati membri, nel qual caso Apple informerà l’Utente di tale altro requisito legale (tranne in casi limitati in cui Apple non è autorizzato dalla legge a farlo);
(b) fornire all’Utente mezzi ragionevoli per gestire qualsiasi richiesta di accesso, cancellazione o restrizione dell’utente come definito nella legge applicabile. Nell’eventualità di un’indagine sull’Utente derivante dall’utilizzo in buona fede del Servizio iCloud da parte di un’autorità di regolamentazione della protezione dei dati o di un’autorità simile in merito a tali Dati personali, Apple fornirà all’Utente ragionevole assistenza e supporto;
(c) informare l’Utente con qualsiasi mezzo ragionevole selezionato da Apple, senza indebito ritardo e tenendo conto dei requisiti legali applicabili che lo riguardano e che impongono la notifica entro un periodo di tempo specifico, se Apple viene a conoscenza che i suoi Dati personali sono stati alterati, cancellati o persi come risultato di qualsiasi accesso non autorizzato al Servizio. L’Utente è responsabile di fornire a Apple le informazioni di contatto aggiornate per tali scopi di notifica in conformità ai termini del presente Accordo;
(d) mettere a disposizione dell’Utente le informazioni necessarie per dimostrare gli obblighi di conformità di cui all’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (RGPD) e per consentire e contribuire alle verifiche richieste da tali disposizioni; a condizione, tuttavia, che l’Utente accetti che le certificazioni ISO 27001 e 27018 di Apple siano considerate sufficienti per tali scopi di verifica richiesti;
(e) assistere l’Utente con qualsiasi mezzo ragionevole scelto da Apple nel garantire il rispetto dei suoi obblighi ai sensi degli articoli da 33 a 36 del RGPD. Qualora Apple ricevesse una richiesta da parte di terzi di informazioni archiviate dall’Utente nel Servizio iCloud, salvo diversamente stabilito dalla legge o dai termini di tale richiesta, Apple informerà l’Utente del ricevimento della richiesta stessa e avviserà il soggetto richiedente della necessità di inoltrare tale richiesta all’Utente. A meno che non sia diversamente stabilito dalla legge o dalla richiesta, sarà l’Utente ad avere la responsabilità di rispondere;
(f) applicare le normali precauzioni in uso per salvaguardare i Dati personali durante il trasferimento, l’elaborazione e la conservazione dei dati stessi. I Dati personali criptati possono essere conservati in luoghi diversi a discrezione di Apple;
(g) garantire che, laddove i Dati personali, derivanti dal contesto del presente Accordo, siano trasferiti dal SEE o dalla Svizzera, questo avvenga solo verso un Paese terzo o area geografica che assicuri un adeguato livello di protezione oppure che utilizzi le Clausole contrattuali tipo o l’Accordo sulla circolazione transfrontaliera dei dati per la Svizzera che saranno forniti su richiesta se l’Utente ritiene che sia in corso il trasferimento di Dati personali.
4. Esclusione di responsabilità aggiuntiva. NÉ APPLE NÉ I SUOI FORNITORI DI SERVIZI SARANNO RESPONSABILI PER EVENTUALI DANNI O PERDITE DERIVANTI DA QUALSIASI USO, USO IMPROPRIO, AFFIDAMENTO, INCAPACITÀ DI UTILIZZO, INTERRUZIONE, SOSPENSIONE O CESSAZIONE DI iCLOUD, API DI ARCHIVIAZIONE iCLOUD O API CLOUDKIT O PER QUALSIASI ACCESSO, ALTERAZIONE O CANCELLAZIONE, DISTRUZIONE, DANNO, PERDITA O MANCATA MEMORIZZAZIONE DI QUALSIASI DATO O DATI DELL’UTENTE FINALE O QUALSIASI RIVENDICAZIONE DERIVANTE DA QUALSIASI USO DI QUANTO SOPRA DA PARTE DEGLI UTENTI FINALI, INCLUSO QUALSIASI RECLAMO RIGUARDANTE IL TRATTAMENTO DEI DATI OVVERO L’ARCHIVIAZIONE O IL TRATTAMENTO INAPPROPRIATO DEI DATI NON AUTORIZZATI DA PARTE DELL’UTENTE IN VIOLAZIONE DEL PRESENTE ACCORDO.
Appendice 4
(al presente Accordo)
Termini aggiuntivi per i Pass
I seguenti termini sono in aggiunta ai termini dell’Accordo e si applicano allo sviluppo e alla distribuzione dei Pass da parte dell’Utente:
1. Utilizzo e limitazioni dell’ID del tipo di Pass
È possibile utilizzare l’ID del tipo di Pass solo per firmare digitalmente il Pass da utilizzare con Wallet e/o per utilizzare il servizio APN con il Pass. L’Utente può distribuire l’ID del tipo di pass integrato nel Pass in conformità alla Sezione 2 riportata di seguito solo nella misura in cui tale distribuzione sia effettuata nell’ambito del marchio commerciale o brand dell’Utente o si faccia riferimento a un marchio commerciale o brand di terze parti all’interno del Pass (ad esempio, un coupon di un negozio per un determinato prodotto) e l’Utente dichiari e garantisca di disporre di tutti i diritti necessari. L’Utente accetta di non condividere, fornire o trasferire l’ID del tipo di Pass a terze parti (eccetto ad un Fornitore di servizi), né utilizzare l’ID del tipo di Pass per firmare il Pass di terze parti.
2. Distribuzione dei Pass; Autorizzazioni di marketing
2.1 In base ai termini del presente Accordo, l’Utente può distribuire i suoi Pass solo a dipendenti e/o Utenti autorizzati per scopi di uso interno o per uso limitato da parte dei Destinatari demo sui Dispositivi di distribuzione nei suoi locali fisici (o nei locali dell’Entità autorizzata) o in altri luoghi quando l’uso è sotto la sua supervisione e il suo controllo fisico diretti come stabilito alla Sezione 2.1 (f) dell’Accordo. L’Utente comprende che i Pass devono essere accettati da tali utenti prima di essere caricati in Wallet e che i Pass possono essere rimossi o trasferiti da tali utenti in qualsiasi momento.
2.2 Distribuendo i Pass in questo modo, l’Utente dichiara e garantisce a Apple che i suoi Pass sono conformi alla Documentazione e ai Requisiti del programma allora in vigore, nonché ai termini del presente Allegato 4. Apple non sarà responsabile per alcun costo, spesa, danno, perdita (inclusi, a titolo esemplificativo, perdita di opportunità commerciali o perdita di profitti) o altre responsabilità in cui l’Utente potrebbe incorrere in conseguenza della distribuzione dei Pass in questo modo.
2.3 L’Utente accetta di indicare sul Pass il nome, l’indirizzo e le informazioni di contatto (numero di telefono; indirizzo e-mail) a cui è necessario indirizzare eventuali domande, reclami o richieste dell’utente finale in relazione al Pass. L’Utente sarà responsabile di allegare o altrimenti includere al suo Pass, a sua discrezione, eventuali termini di utilizzo dell’utente finale pertinenti. Apple non sarà responsabile per eventuali violazioni dei termini di utilizzo dell’utente finale. L’Utente sarà l’unico responsabile per l’assistenza utente, la garanzia e il supporto del Pass. L’Utente non potrà addebitare alcuna commissione agli utenti finali per utilizzare Wallet per accedere al suo Pass.
3. Requisiti aggiuntivi per il Pass
3.1 Apple può fornire all’Utente modelli da utilizzare per creare i Pass e l’Utente accetta di scegliere il modello rilevante per l’uso applicabile (ad esempio, non utilizzare il modello di carta d’imbarco per un biglietto del cinema). Se l’Utente sceglie di abilitare la visualizzazione di funzioni aggiuntive insieme ai Pass, come i suggerimenti smart, accetta di consentire a Apple di utilizzare le Informazioni sul pass per presentare all’utente finale i suggerimenti associati alle Informazioni sul pass in Wallet, incluse le indicazioni relative a navigazione, meteo e musica.
3.2 I Pass possono funzionare ed essere visualizzati solo in Wallet, che è l’area contenitore designata da Apple per il Pass, tramite Wallet sulla schermata di blocco di un prodotto compatibile a marchio Apple in conformità alla Documentazione.
3.3 Fatta salva qualsiasi altra disposizione alla Sezione 3.3.9 dell’Accordo, previo consenso dell’utente, l’Utente e il suo Pass possono condividere i dati dell’utente e/o del dispositivo con l’Applicazione a uso interno nella misura in cui tale condivisione avviene allo scopo di fornire un servizio o una funzione che è direttamente rilevante per l’uso del Pass e/o dell’Applicazione a uso interno o per fornire pubblicità in conformità alle Sezioni 3.3.12 dell’Accordo.
4. Diritto di Apple di rivedere il Pass; Revoca. L’Utente accetta e comprende che Apple si riserva il diritto di rivedere e approvare o rifiutare qualsiasi Pass che l’Utente desidera distribuire per l’utilizzo da parte degli utenti finali o che è già in uso dagli utenti finali, in qualsiasi momento durante il Periodo di validità del presente Accordo. Se richiesto da Apple, l’Utente accetta di fornire tempestivamente tale Pass a Apple. L’Utente accetta di non tentare di nascondere, travisare, fuorviare o oscurare qualsiasi caratteristica, contenuto, servizio o funzionalità del Pass al momento della revisione di Apple o impedire a Apple in altro modo di essere in grado di rivedere completamente tale Pass e l’Utente accetta di collaborare con Apple, rispondere a domande e fornire informazioni e materiali ragionevolmente richiesti da Apple in merito a tale Pass. Se l’Utente apporta delle modifiche al Pass dopo l’invio a Apple, l’Utente accetta di avvisare Apple e, se richiesto da Apple, di inviare nuovamente il Pass prima di qualsiasi distribuzione del Pass modificato. Apple si riserva il diritto di revocare l’ID del tipo di Pass e rifiutare il Pass per la distribuzione agli utenti finali per qualsiasi motivo e in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione, anche se il Pass soddisfa la Documentazione e i Requisiti del programma nonché i termini del presente Allegato 4; in tal caso, l’Utente accetta di non distribuire tale Pass agli utenti finali.
5. Esclusione di responsabilità aggiuntiva. APPLE NON SARÀ RESPONSABILE PER ALCUN DANNO O PERDITA DERIVANTE DA QUALSIASI USO, DISTRIBUZIONE, USO IMPROPRIO, AFFIDAMENTO, INCAPACITÀ D’USO, INTERRUZIONE, SOSPENSIONE O CESSAZIONE DI WALLET, DELL’ID DEL TIPO DI PASS, DEI PASS O DI QUALSIASI SERVIZIO FORNITO IN CONNESSIONE A QUESTI, INCLUSA, A TITOLO ESEMPLIFICATIVO, QUALSIASI PERDITA O MANCATA VISUALIZZAZIONE DEL PASS IN WALLET O QUALSIASI RICHIESTA DELL’UTENTE FINALE DERIVANTE DA QUALSIASI USO DI QUANTO PRECEDE DA PARTE DEGLI UTENTI FINALI.
Appendice 5
(al presente Accordo)
Termini aggiuntivi per l’utilizzo del Servizio Mappe Apple
I seguenti termini sono in aggiunta ai termini dell’Accordo e si applicano a qualsiasi utilizzo del Servizio Mappe Apple nell’Applicazione a uso interno, nel sito web o nell’applicazione web.
1. Utilizzo del Servizio Mappe
1.1 L’Applicazione a uso interno può accedere al Servizio Mappe Apple solo tramite l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple o tramite JS MapKit e il sito web o applicazione web possono accedere al Servizio Mappe Apple solo tramite JS MapKit o Server API delle Mappe Apple. L’Utente accetta di non accedere al Servizio Mappe Apple o ai Dati mappa se non tramite l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple o JS MapKit, a seconda dei casi, e l’Utente accetta che il suo utilizzo del Servizio Mappe Apple nelle Applicazioni a uso interno, siti web o applicazioni web deve essere conforme ai Requisiti del programma.
1.2 L’Utente utilizzerà il Servizio Mappe Apple e i Dati mappa solo se necessario per fornire servizi e funzionalità per la sua Applicazione a uso interno, sito web o applicazione web. L’Utente accetta di utilizzare il Servizio Mappe Apple, l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple e JS MapKit solo nella maniera in cui è espressamente consentito dal presente Accordo (incluso ma non limitato all’Appendice 5) e alla Documentazione API MapKit, il Server API delle Mappe Apple e JS MapKit e in conformità a tutte le leggi e norme applicabili. JS MapKit non può essere utilizzato nel sito web e/o applicazione in esecuzione su hardware non Apple per i seguenti scopi commerciali: gestione della flotta (inclusa la spedizione), monitoraggio delle risorse, ottimizzazione del percorso aziendale, ovvero se lo scopo principale di tale sito web e/o l’applicazione è valutare il rischio di assicurazione del veicolo.
1.3 L’Utente riconosce e accetta che i risultati che riceve dal Servizio Mappe Apple possono variare dalle condizioni effettive a causa di fattori variabili che possono influire sulla precisione dei Dati mappa, come condizioni meteorologiche, stradali e del traffico ed eventi geopolitici.
2. Restrizioni aggiuntive
2.1 Né l’Utente né l’Applicazione a uso interno, il sito web o l’applicazione web possono rimuovere, oscurare o alterare gli avvisi di copyright, i marchi, i loghi di Apple o dei suoi licenziatari o altri diritti di proprietà o avvisi legali, documenti o collegamenti ipertestuali che possono apparire o essere forniti tramite il Servizio Mappe Apple.
2.2 L’Utente non utilizzerà il Servizio Mappe Apple in alcun modo che abiliti o consenta download di massa o feed dei Dati mappa o qualsiasi parte di essi o che in alcun modo tenti di estrarre, raschiare o riutilizzare qualsiasi parte dei Dati mappa. Ad esempio, né l’Utente né l’Applicazione a uso interno possono utilizzare o rendere disponibili i Dati mappa o parte di essi come parte di un database secondario o derivato.
2.3 Salvo nella misura espressamente consentita nel presente documento, l’Utente accetta di non copiare, modificare, tradurre, creare un’opera derivata, pubblicare o mostrare pubblicamente i Dati mappa in alcun modo. Inoltre, non può utilizzare o confrontare i dati forniti dal Servizio Mappe Apple allo scopo di migliorare o creare un altro servizio di mappatura. L’Utente accetta di non utilizzare il Servizio Mappe Apple né di accedervi per creare o tentare di creare un servizio analogo o sostitutivo.
2.4 L’Applicazione a uso interno, il sito web o l’applicazione web possono visualizzare i Dati mappa solo come consentito nel presente documento e, quando mostrati su una mappa, l’Utente accetta che verranno visualizzati solo su una mappa Apple fornita tramite il Servizio Mappe Apple. Inoltre, non sarà possibile visualizzare i dati della mappa all’interno dell’Applicazione a uso
interno, sito web o applicazione web senza visualizzare la mappa Apple corrispondente (ad esempio, se si visualizza il risultato di un indirizzo tramite il Servizio Mappe Apple, si deve visualizzare la mappa corrispondente con il risultato dell’indirizzo).
2.5 Salvo diversa espressa autorizzazione scritta da parte di Apple, i Dati mappa non dovranno essere memorizzati, precaricati o archiviati dall’Utente o dall’Applicazione per uso interno, dal sito web o dall’applicazione web se non su base temporanea e limitata, esclusivamente se necessario (a) per l’utilizzo del Servizio Mappe Apple come ivi consentito o nella documentazione MapKit o JS MapKit e/o (b) per migliorare le prestazioni del Servizio Mappe Apple con l’Applicazione per uso interno, il sito web o l’applicazione web, dopodiché, in ogni caso, l’Utente dovrà eliminare tali Dati mappa.
2.6 Non è possibile addebitare alcuna commissione agli utenti finali esclusivamente per l’accesso o l’utilizzo del Servizio Mappe Apple tramite l’Applicazione a uso interno, il sito web o l’applicazione web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio Mappe Apple in qualsiasi altro modo.
2.7 L’Utente riconosce e accetta che Apple possa imporre limitazioni al suo utilizzo del Servizio Mappe Apple (ad esempio, limitando il numero di transazioni che l’Applicazione a uso interno può effettuare tramite l’API MapKit o il Server API delle Mappe Apple) o può revocare o rimuovere il suo accesso al Servizio Mappe Apple (o qualsiasi parte di esso) in qualsiasi momento a sua esclusiva discrezione. Inoltre, l’Utente riconosce e accetta che i risultati che potrebbe ricevere dal Servizio Mappe Apple possono variare dalle condizioni effettive a causa di fattori variabili che possono influire sulla precisione dei Dati mappa, come le condizioni stradali o meteorologiche.
3. Dichiarazioni da parte dell’Utente. L’Utente riconosce e accetta quanto segue:
3.1 Apple può in qualsiasi momento, con o senza preavviso (a) modificare il Servizio Mappe Apple e/o l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple o JS MapKit, incluso modificare o rimuovere qualsiasi caratteristica o funzionalità o (b) modificare, disapprovare, riemettere o ripubblicare l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple o JS MapKit. L’Utente comprende che tali modifiche potrebbero richiedere la modifica o l’aggiornamento delle Applicazioni a uso interno a proprie spese. Apple non ha alcun obbligo esplicito o implicito di fornire o continuare a fornire il Servizio Mappe Apple e può sospendere o interrompere in tutto o in parte il Servizio Mappe Apple in qualsiasi momento. Apple non sarà responsabile per eventuali perdite, danni o costi di qualsiasi tipo sostenuti dall’Utente o da qualsiasi altra parte derivante da o correlata a tale sospensione o interruzione del servizio o qualsiasi modifica del Servizio Mappe Apple, API MapKit, Server API delle Mappe Apple o JS MapKit.
3.2 Il Servizio Mappe Apple potrebbe non essere disponibile in tutti i Paesi, aree geografiche o in tutte le lingue e Apple non garantisce che il Servizio Mappe Apple sia appropriato o disponibile per l’uso in un luogo particolare. Nella misura in cui sceglie di fornire l’accesso al Servizio Mappe Apple nelle sue Applicazioni a uso interno o tramite l’API MapKit, il Server API delle Mappe Apple o JS MapKit, l’Utente lo fa di sua propria iniziativa ed è responsabile del rispetto delle leggi applicabili.
4. Diritto di Apple di rivedere l’implementazione di MapKit e/o JS MapKit dell’Utente. L’Utente comprende e accetta che Apple si riservi il diritto di rivedere e approvare o rifiutare l’implementazione di MapKit e/o JS MapKit nella sua Applicazione, nel suo sito web o nelle sue applicazioni web in qualsiasi momento durante il Periodo di validità del presente Accordo. Se richiesto da Apple, l’Utente accetta di fornire tempestivamente le informazioni relative all’implementazione di MapKit e/o JS MapKit. L’Utente accetta di collaborare con Apple, rispondere a domande e fornire informazioni e materiali ragionevolmente richiesti da Apple in merito a tale implementazione. Apple si riserva il diritto di revocare l’accesso dell’Utente a MapKit e/o alle chiavi JS MapKit dell’Utente e credenziali simili in qualsiasi momento a sua esclusiva
discrezione, anche se l’utilizzo di MapKit e/o JS MapKit da parte dell’Utente soddisfa la Documentazione, i Requisiti del programma e i termini della presente Appendice. A mero titolo esemplificativo, Apple può farlo se l’implementazione di MapKit e/o JS MapKit pone un onere eccessivo e indebito sul Servizio Mappe Apple, oscura o rimuove il logo Mappe Apple o i collegamenti incorporati durante la visualizzazione di una mappa oppure utilizza il Servizio Mappe Apple con corrispondente contenuto offensivo o illecito.
5. Esclusione di responsabilità aggiuntiva. NÉ APPLE NÉ I SUOI LICENZIATARI O FORNITORI DI SERVIZI SARANNO RESPONSABILI PER QUALSIASI DANNO O PERDITA DERIVANTE DA QUALSIASI UTILIZZO, USO IMPROPRIO, AFFIDAMENTO, INCAPACITÀ DI UTILIZZO, INTERRUZIONE, SOSPENSIONE O CESSAZIONE DEL SERVIZIO MAPPE APPLE, COMPRESA QUALSIASI INTERRUZIONE DOVUTA A GUASTI DI SISTEMA, ATTACCHI INFORMATICI O MANUTENZIONE PROGRAMMATA O NON PROGRAMMATA.
LYL178
10 giugno 2024