REGOLAMENTO FONDO INTERNO HDI-PIR SOSTENIBILE
REGOLAMENTO FONDO INTERNO HDI-PIR SOSTENIBILE
Art. 1 - Il Fondo Interno: caratteristiche generali
HDI Assicurazioni S.p.A. (di seguito la "Società") ha istituito e gestisce, secondo le modalità indicate nel presente Regolamento, un portafoglio finanziario denominato “HDI-PIR SOSTENIBILE" (di seguito il "Fondo").
Il Fondo accoglie esclusivamente i premi relativi ai Piani Individuali di Risparmio a lungo termine disciplinati dalla Legge 11 dicembre 2016, n. 232, art.1, commi da 100 a 114 e successive modifiche ed integrazioni (di seguito Legge di Stabilità 2017).
Il Fondo costituisce patrimonio distinto a tutti gli effetti da quello della Società ed ha un patrimonio suddiviso in quote di uguale valore.
Il Fondo è ad accumulazione e, quindi, non prevede la distribuzione dell'incremento di valore delle quote nelle quali risulta suddiviso il patrimonio.
Il Fondo inizierà la propria attività il giorno 7 dicembre 2018.
Art. 2 - Modalità di investimento del Fondo Interno
La gestione del Fondo e l’attuazione delle politiche di investimento competono alla Società, che vi provvede attuando una gestione professionale del patrimonio del Fondo stesso. La Società, nell’ottica di una più efficiente gestione del Fondo, può conferire la delega gestionale a soggetti terzi abilitati alla gestione di patrimoni.
Il soggetto delegato opererà, in ogni caso, sulla base dei criteri di allocazione del patrimonio predefiniti dalla Società, alla quale dovrà essere ricondotta l’esclusiva responsabilità della gestione stessa. A tale fine la Società eserciterà un costante controllo sulle operazioni poste in essere dal soggetto delegato.
Il Fondo è denominato in Euro.
L’obiettivo d'investimento del Fondo è conseguire una crescita dinamica del capitale investito a lungo termine, ottimizzando il rendimento del portafoglio attraverso una gestione attiva e diversificata degli investimenti.
Art. 3 - Politica di investimento Il Fondo ha la facoltà di:
• Investire prevalentemente in titoli di debito, purché si tratti di titoli liquidi, con rating investment grade denominati in Euro.
• Investire in titoli high yield, a condizione che la componente di essi sia residuale rispetto alla totalità degli attivi del Fondo.
• Investire in emissioni di Paesi Emergenti, a condizione che siano denominati in Euro e costituiscano una componente poco significativa rispetto alla totalità degli attivi del Fondo.
• Investire direttamente in azioni, prescindendo dalla capitalizzazione, purché nei limiti previsti dalla normativa di riferimento.
• Investire in titoli di debito e titoli azionari mediante quote OICR e/o investimenti in ETF.
Mod. 06T
• Decidere di tenere una quota di liquidità in attesa di cogliere opportunità di investimento.
Il Fondo verrà gestito allo scopo di ottenere un rendimento di lungo periodo con un ritorno eccedente quello del benchmark, tenendo conto delle possibili oscillazioni di mercato, le quali potrebbero influire sul valore del patrimonio nel breve periodo. La gestione del fondo mirerà ad una crescita del capitale conferito nelle fasi iniziali tramite investimenti in strumenti finanziari di molteplice natura, tra cui monetaria, obbligazionaria ed azionaria.
Art. 4 - Limiti di investimento
Gli investimenti del fondo saranno eseguiti in conformità a quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2017.
Indi per cui almeno il 70% del capitale sarà investito, per almeno i due terzi di ogni anno solare, in strumenti finanziari, sia obbligazionari che azionari, emessi da imprese e società, quotate e non, residenti in Italia o in Stati membri dell’Unione Europea o aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo con stabile organizzazione in Italia, con attività principale diversa da quella immobiliare; di tale percentuale, il 30% (ossia il 21% del patrimonio totale del Fondo Interno) sarà investito in imprese, aventi le caratteristiche sopraelencate, ma non presenti in indici ad alta capitalizzazione, quali il FTSE MIB o equivalenti.
Gli investimenti del fondo saranno effettuati in linea con il vincolo di concentrazione, per cui solamente il 10% del patrimonio potrà essere investito in strumenti finanziari di uno stesso emittente o stipulati con la stessa controparte.
Con riferimento agli investimenti in titoli obbligazionari privi di rating, è posto un limite del 10% del totale della componente obbligazionaria.
La gestione del Fondo si basa sul criterio dell’accumulazione, per cui l’incremento di valore delle
quote non verrà distribuito, ma reinvestito nel Fondo stesso.
La denominazione del Fondo è in Euro, salvo possibili investimenti anche in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall'Euro.
La selezione dei titoli azionari si basa su un’analisi fondamentale e su criteri di sostenibilità delle
società, tratto peculiare caratterizzante “HDI-PIR SOSTENIBILE".
La selezione dei titoli obbligazionari è conseguente all’analisi di sostenibilità e affidabilità degli emittenti, nonché al momentum di mercato. L’affidabilità e solidità degli emittenti nel tempo è condizione indispensabile per la loro investibilità. Pertanto, all’analisi della relazione tra rendimento effettivo e duration, viene affiancata una valutazione specifica relativa al rischio di credito e alla sostenibilità delle Società oggetto di investimento.
I criteri di investimento rispetteranno, in ogni caso, i limiti quantitativi e qualitativi previsti nella sezione III della Circolare e dalla normativa di attuazione del Decreto e dalle successive modifiche ed integrazioni.
Art. 5 - Benchmark
Mod. 06T
Per confrontare profilo di rischio e performance, la Società ha individuato il seguente Benchmark:
BENCHMARK: | PESO |
Indice Obbligazionario | 35% |
ICE BofAML 1-3y EURO GOVT | 35% |
Indici Azionari | 60% |
FTSEMIB | 25% |
FTSE ITALIA MID CAP | 25% |
FTSE4GOOD EUROPE | 10% |
Indice Monetario | 5% |
LIBID 3 MONTHS | 5% |
100% |
Poiché il Fondo prevede una gestione attiva, la gestione può valutare di adottare scostamenti dal benchmark in termini di strumenti investiti o pesi all’interno di ciascuna classe di investimento. Il benchmark è solo un parametro di riferimento per il risparmiatore.
I valori degli indici di cui sopra sono reperibili attraverso i provider finanziari, quali Bloomberg o Reuters.
Il loro rendimento tiene conto del reinvestimento dei proventi (total return).
Art. 6 - Descrizione degli indici facenti parte del benchmark del Fondo: FTSE MIB TOTAL Return Index (Ticker Bloomberg TFTSEMIB Index)
Il FTSE MIB è l’indice di riferimento per il mercato azionario italiano. Questo indice Total Return, che rappresenta circa l'80% della capitalizzazione di mercato, è composto da azioni di primaria dimensione e liquidità appartenenti al mercato azionario italiano.
L'Indice FTSE MIB misura la performance di 40 azioni quotate su Borsa Italiana con l’obiettivo di replicare la composizione settoriale del mercato azionario italiano.
La composizione dell'Indice FTSE MIB viene rivista trimestralmente nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre.
FTSE Italia MID CAP Index EUR TR (Ticker Bloomberg TITMCE Index)
L’indice Total Return replica l’andamento delle azioni di società a capitalizzazione media
quotate su Borsa Italiana.
È composto dai 60 titoli diversi da quelli compresi nell’indice FTSE MIB con la capitalizzazione di
mercato più elevata e che rispondono a dei requisiti minimi in termini di flottante e liquidità.
Dall’indice sono esclusi i titoli esteri e le azioni diverse da quelle ordinarie.
Nessun componente dell’indice può superare il 10% della sua composizione; quest’ultima viene
rivista quattro volte all’anno a marzo, giugno, settembre e dicembre.
ICE BofAML 1-3 Year Euro Government Index (Ticker Xxxxxxxxx XX00 Index)
Mod. 06T
È un indice a capitalizzazione che comprende i titoli di stato emessi dai Governi dei Paesi appartenenti all’Unione Monetaria Europea (area Euro), con scadenza inferiore a 3 anni ma superiore a un anno con un ammontare emesso di almeno 1 miliardo di Euro. Il peso attribuito a ciascun titolo è proporzionale all’effettiva capitalizzazione di mercato. Per le sue
caratteristiche l’indice rappresenta il rendimento dei titoli obbligazionari governativi in Euro, tenuto conto delle cedole maturate e dei movimenti in termini di prezzo. Il paniere di riferimento viene aggiornato giornalmente ed è disponibile dal 31 dicembre 1985.
LIBID 3 MONTHS (Ticker Bloomberg LIEBB03M Index)
Il LIBID 3 MONTHS è il tasso d’interesse interbancario applicato alle transazioni fra banche sulla piazza di Londra per prestiti a 3 mesi. E un tasso denaro, ossia un tasso al quale le banche si dichiarano disposte ad accettare prestiti.
FTSE4GOOD EUROPE (Ticker Bloomberg 4GEU Index)
L’indice FTSE4Good Europe include le aziende Europee che si distinguono per gestione
trasparente e applicazione di criteri sostenibili.
L’indice FTSE4Good valuta la performance delle aziende che sono globalmente riconosciute per gli alti standard di responsabilità sociale. Gestione trasparente e criteri approvati dal marchio FTSE rendono FTSE4Good l’indice ideale per la creazione di prodotti di investimento responsabile.
L’indice viene rivisto due volte l’anno, a marzo e a settembre, per includere eventuali nuovi aziende ed escludere invece quelle che non hanno mantenuto gli standard di sostenibilità richiesti.
Art. 7 - Partecipanti al Fondo Interno
La partecipazione al Fondo Interno è riservata esclusivamente a persone fisiche, non esercitanti l’attività di impresa e residenti su suolo dello Stato Italiano. La sottoscrizione del contratto comporterà il conferimento di quote del Fondo, il quale, in base alle politiche ad agli obiettivi di investimento sopracitati, risulterà più appropriato a investitori con obiettivi di:
• investimento del capitale a lungo termine;
• livello di volatilità medio-alta, con una componente di rendimento assicurata dalla Gestione
Separata, nell’ottica di una massimizzazione del rendimento a lungo termine.
Art. 8 - Profilo di rischio del Fondo
HDI-PIR SOSTENIBILE è un fondo che si prefigge l’obiettivo di una crescita del capitale nel lungo
periodo con una volatilità medio-alta delle quote.
Il profilo di rischio del fondo risulta Alto in quanto caratterizzato da un’elevata percentuale di componente azionaria e obbligazionaria la quale potrebbe incidere sulla volatilità del prezzo di mercato degli strumenti finanziari portando a variazione della rischiosità dell’investimento.
Art. 9 - Regime delle spese del Fondo Interno Sul Fondo gravano le seguenti spese:
1. Spese annuali di gestione a favore della Società per il servizio di asset allocation e per l’amministrazione del contratto. Le spese di gestione saranno pari al 1,60% del patrimonio del Fondo.
2. I costi connessi all’intermediazione degli strumenti finanziari presenti nel Fondo.
3. Le spese di contabilità e di revisione del Fondo.
4. Le spese e le commissioni bancarie relative ad operazioni riguardanti il Fondo.
Mod. 06T
5. Gli oneri fiscali di pertinenza del Fondo.
Art. 10 - Calcolo del valore quota e valutazione del patrimonio netto
Il patrimonio netto del Fondo è dato dalla valorizzazione degli attivi al netto delle passività e degli oneri indicati in precedenza. Il calcolo del valore quota (NAV) è effettuato settimanalmente avendo il martedì come giorno di riferimento per la valutazione degli attivi. In caso di indisponibilità del prezzo, la valutazione avverrà all’ultimo prezzo precedente disponibile.
Nell’eventualità che il giorno di valorizzazione coincida con un giorno festivo, di chiusura della Società e/o dei mercati e comunque quando il gestore fosse impossibilitato a calcolare il valore unitario della quota, lo stesso verrà reso disponibile il primo giorno utile successivo.
Il valore unitario delle quote del Fondo Interno è determinato dal rapporto tra il NAV del Fondo ed il numero di quote dello stesso alla data di valorizzazione. Esso è calcolato dalla Società troncando alla terza cifra decimale il rapporto tra l’ammontare complessivo degli investimenti, al netto delle spese, per il numero delle quote presenti nel Fondo Interno stesso alla data di valorizzazione.
Il valore unitario della quota viene pubblicato sul quotidiano finanziario “Milano Finanza”, con
aggiornamento settimanale.
Alla data di inizio attività del Fondo – 7 Dicembre 2018 – il valore della quota è fissato in 10 Euro.
Art. 11 - Verifica e revisione contabile
La verifica contabile del fondo è effettuata da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo Speciale tenuto dalla Consob di cui al Decreto Legislativo n. 58 del 24/02/1998 allo scopo di certificare l’adeguatezza della gestione rispetto agli impegni assunti e la corretta determinazione dei valori contabili.
Alla chiusura di ogni esercizio, la Società redige il rendiconto della gestione del Fondo, il quale è a disposizione dell’investitore sul sito Internet della Società all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx e/o presso la sede della Società stessa, insieme alla relazione di certificazione predisposta dalla Società di Revisione.
Art. 12 - Modifiche relative al Regolamento del Fondo
Mod. 06T
Qualora si rendesse necessario apportare modifiche al presente Regolamento, la Società si riserva la facoltà di apportare cambiamenti nel caso di modifiche della normativa vigente e/o di mutamento dei criteri gestionali. Le future modifiche saranno tempestivamente comunicate all’ente di vigilanza ed agli investitori stessi.