CONTRATTO DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO PER LA GESTIONE DI SERVIZI INFORMATICI INTEGRATI CON CORRELATI INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE DI RETE
CONTRATTO DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO PER LA GESTIONE DI SERVIZI INFORMATICI INTEGRATI CON CORRELATI INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE DI RETE
TRA
COMMITTENTE [•], con sede legale in [•], alla piazza/via [•], n. [•], c.a.p. [•], C.F./P.I. [•] n. [•], in persona del Direttore generale [•], nato a [•] il [•], domiciliato per la carica presso l'ente che rappresenta, munito degli occorrenti poteri;
E
PARTNER [•], con sede legale in [•], alla piazza/via [•], n. [•], c.a.p. [•], C.F./P.I. [•], R.E.A. n. [•], in persona del Legale rappresentante pro-tempore[•], nato a [•] il [•], domiciliato per la carica presso la società che rappresenta, Committente e Partner di seguito anche "Parte" (individualmente) o "Parti" (congiuntamente)
PREMESSO CHE
1. L’Operatore economico ……………………… ha elaborato e presentato all’Amministrazione Provinciale di Rimini , ai sensi dell’art. 193, comma 1 del d.lgs. n. 36/2023, un progetto finalizzato all’ottimale gestione su larga scala dei servizi informatici degli enti locali afferenti al proprio territorio;
2. Tale progetto è stato oggetto di valutazione di fattibilità positiva;
3. in data ……… la Provincia ha approvato il progetto da porre a base di gara e la relativa documentazione;
4. In data ………………. e’ stata adottata la determinazione a contrarre per la procedura da aggiudicare sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata in ragione del miglior rapporto qualità-prezzo, ai sensi degli articoli 164, comma 2, 95 e 173 del Codice;
5. in data [•], è stato pubblicato i l Bando di Gara su ( specificare);
5. in data [•], con provvedimento n. [•] è stato individuato l’Operatore Economico costituito
da [•] quale aggiudicatario definitivo ;
6. in data [•], con provvedimento [n. [•], la Provincia di Rimini quale Committente ha disposto l'affidamento del contratto di partenariato pubblico privato relativo alla gestione dei servizi informatici integrati di [•] in favore di [•] costituito da [•], in qualità di Partner Xxxxxxx;
7. [( nel caso in cui sia stata costituita la Società di Progetto) i n d a t a [ • ] , a i s e n s i dell'articolo [•] del
Bando di Gara e dell'articolo 194 del Codice, è stata costituita la Società di Progetto con capitale sociale di euro [•], sede legale in [•], alla via [•], n. [•], codice fiscale [•] ed iscrizione al Registro delle Imprese [•], la quale è subentrata a titolo originario nella posizione del Partner Xxxxxxx];
8. le Parti intendono disciplinare mediante apposito Contratto di partenariato pubblico privato la gestione di [ descrizione del Progetto];
9. costituiscono presupposti e condizioni di base determinanti l'Equilibrio Economico e Finanziario: l'importo dell'investimento che è pari a [•] milioni di euro e l’importo della gestione dei servizi che è pari a [•] milioni di euro; la durata del contratto; l'importo e le modalità di corresponsione del Contributo e dei Canoni di disponibilità di cui agli articoli 21, 28, 29 e [30]; e gli altri elementi indicati nel Piano Economico e Finanziario;
Fermo restando che ogni Ente aderente al contratto-quadro risponde in proprio per l’equilibrio
economico-finanziario dell’intervento in oggetto.
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue.
SEZIONE I– CONDIZIONIGENERALI
1. PREMESSE, ALLEGATI E DOCUMENTICONTRATTUALI
1. Il presente Contratto regola il rapporto tra le Parti.
2. Le premesse e gli Allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del Contratto.
3. I Documenti Contrattuali elencati nell'Allegato 1, che le Parti dichiarano di ben conoscere ed accettare, ancorché non materialmente allegati al Contratto, costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso e si intendono qui integralmente richiamati.
4. Per quanto non espressamente previsto nel Contratto, si applica la normativa nazionale e dell'Unione europea.
5. In caso di contrasto e/o incompatibilità tra le disposizioni contenute nel Contratto e quelle contenute nei Documenti Contrattuali valgono le disposizioni del Contratto.
2. DEFINIZIONI
1. Ai fini del Contratto, i termini elencati nell'Allegato 2, ove utilizzati con la lettera iniziale maiuscola assumono, sia al singolare che al plurale, il significato ad essi attribuito nell'Allegato medesimo.
2. Fatte salve le definizioni dell’Allegato 2, ai fini del presente contratto, per “ partenariato pubblico privato” deve intendersi la tipologia contrattuale definita dell'articolo 13, comma 6 e allegato I.1 del D.Lgs. n. 36/2023 rappresentativa di un rapporto costituito ai sensi degli articoli 174 e xx. xxx x.xxx. x. 00/0000 e caratterizzato dagli elementi definiti in tali disposizioni e nelle disposizioni in esse richiamate.
3.CONDIZIONIGENERALI
1. Il Partner, in persona del legale rappresentante pro tempore, dichiara e garantisce che:
a) è dotato di ogni potere necessario a sottoscrivere il Contratto e adempiere validamente alle obbligazioni da esso nascenti;
b) si trova nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di crisi, insolvenza, liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo o altre procedure concorsuali e non essendo sottoposto ad alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni];
c) è in possesso al momento della stipula del Contratto e sarà in possesso per tutta la durata, senza soluzione di continuità, di tutte le abilitazioni, autorizzazioni, licenze e permessi necessari all'esercizio della propria attività di impresa in qualità di Partner;
d) non è pendente né è stata minacciata alcuna controversia, procedimento giurisdizionale, amministrativo o arbitrale nei confronti propri o di ciascuno dei soci, che ne possa pregiudicare la capacità di adempiere alle obbligazioni derivanti dal Contratto;
e) non esistono motivi ostativi alla stipula del Contratto ai sensi dell'articolo 18 del D.Lgs n. 36/2023.
2. Le Parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria competenza, a riportare il Codice Unico di Progetto (CUP) e il Codice Identificativo di Gara (CIG) su tutta la documentazione amministrativa e contabile relativa all'intervento, nel rispetto di quanto previsto dalla delibera CIPE 29 settembre 2004, n. 25, dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 e dall'articolo 13.
3. Non è ammessa la cessione del Contratto.
4. OGGETTO E VALORE
1. Il Contratto, che si configura come atto pattizio regolante un rapporto di partenariato pubblico-privato, ha ad oggetto l'affidamento :
a) della progettazione, della realizzazione e della gestione di un complesso di servizi informatici integrati, finalizzati a potenziare l’efficienza e a sostenere la piena digitalizzazione delle attività di una serie di Comuni, aderenti a specifico Accordo con la Provincia di Rimini, attuativo di misure finanziate dal Next Generation UE con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
b) della resa delle necessarie forniture di software e di hardware;
c) della progettazione, della realizzazione e della gestione di un correlato Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi.
2 . L e a t t i v i t à o g g e t t o d e l p r e s e n t e c o n t r a t t o e d e l r a p p o r t o d i p a r t e n a r i a t o p u b b l i c o - p r i v a t o d a e s s o r e g o l a t o s o n o r i c o n d u c ib i l i a u n m o d e l lo g e s t io n a l e di servizi integrati che comprende le seguenti tipologie di macro-attività:
a) Servizi applicativi in Cloud
• Applicativi SaaS,
o Installazione
o Parametrizzazione
o Formazione
o Reingegnerizzazione Di Processi
o Disegno Di Nuovi Servizi On-Line
• Integrazione Con Le Piattaforme Abilitanti Nazionali (Spid-Cie-Pago-Pa-App Io – Anpr – Pnd E Pdnd)
b) Interventi per Infrastrutture, sicurezza e networking
• Rifacimento Fisico (Cablaggi, Strutture E Strumenti) E Rifacimento Software (Antivirus, Antispam, Firewall)
o Cablaggio Di Rete
o Router
o Switch
o Antivirus
o Antispam
o Gestione Dominio
o Integrazione Con Dominio Provinciale Per Gestione Accessi
• Informatica Distribuita
c) Servizi di assistenza e manutenzione
d) Attività di Gestione Del Progetto.
3. In particolare, formano oggetto del Contratto le seguenti attività:
a) la predisposizione dei progetti necessari;
b) ogni analisi e/o attività connessa e funzionale:
b.1.) alla gestione dei servizi;
b.2.) alla progettazione e realizzazione (anche mediante esecuzione di lavori) degli interventi infrastrutturali sulle reti e sugli snodi;
c) la Manutenzione Ordinaria e la Manutenzione Straordinaria dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi previste, programmate o comunque necessarie a garantire la funzionalità e disponibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e delle sue parti in relazione al ciclo di vita e per tutta la durata della Concessione;
d) la gestione e l'erogazione dei Servizi da parte del Partner per tutta la durata della Concessione in conformità a quanto stabilito nel presente contratto e nel Documento specificativo dei Servizi e della Gestione;
e) la gestione funzionale di tutte le forniture necessarie alla realizzazione dei servizi e degli interventi.
3. Le attività di cui al comma 2 devono essere realizzate in conformità alle previsioni del Contratto.
4. Gli elementi specificativi delle attività rese dal Committente nell’ambito del rapporto di partenariato
pubblico-privato sono riportati in dettaglio nell’Allegato 3 al presente Contratto.
5. La documentazione tecnica correlata all'esecuzione del Contratto e la documentazione tecnica che dovesse essere sviluppata dal Committente e dal Partner, congiuntamente e non, durante la vigenza dello stesso, è e resta di esclusiva proprietà del Committente. Il Partner dichiara e riconosce espressamente di non avere alcun diritto di utilizzo, cessione a terzi o riproduzione in alcuna forma della predetta documentazione, se non, previa autorizzazione espressa del Committente, per lo svolgimento di attività correlate all'esecuzione del Contratto.
6. Il Partner garantisce e manleva in ogni tempo il Committente contro qualsivoglia pretesa da parte di titolari o concessionari di brevetti, marchi, licenze, disegni, modelli ed altre opere dell'ingegno concernenti tutti i progetti, materiali, impianti, procedimenti e, comunque, ogni altro mezzo utilizzato nell'esecuzione del Contratto. Sono, in ogni caso, a carico del Partner tutti gli oneri e le responsabilità inerenti l'ottenimento dei diritti di sfruttamento di brevetti, marchi, licenze, disegni, modelli ed altre opere dell'ingegno.
7. Sono escluse tutte le attività e i servizi non espressamente indicati nel presente Contratto.
8. Il valore della Co n c e s s i o n e è p a r i a e u r o [ i n d i c a r e v a lo r e i n c i f r e e i n l e t t e r e ]
5. DURATA ED EFFICACIA
1 . I l Contratto ha la durata complessiva di cinque [ 5 ] [•] anni.
2 . La durata d el Con t r atto de corre da l [……. Spec i f i c are.. ] .
SEZIONEII-SOCIETA'DIPROGETTO
[Tale Sezione va inserita qualora sia costituita la Società di Progetto conformemente a quanto previsto negli atti di gara ai sensi dell'articolo 194, comma 1, del Codice]
6. SOCIETA' DI PROGETTO
1. Il Partner, dato atto al Committente che la veridicità e completezza delle dichiarazioni e garanzie che seguono hanno costituito elemento determinante al fine della stipula del Contratto, dichiara e garantisce quanto segue:
a) il Partner è una società validamente costituita come Società di Progetto ai sensi dell'articolo 194 del Codice e ha un capitale sociale di euro [………..] interamente sottoscritto e versato [ovvero versato nella misura del [ XX] % ;
b) la partecipazione al capitale sociale della Società di Progetto è così suddivisa tra i soci:
• soci costruttori che hanno concorso a formare i requisiti di qualificazione SOA:
- (nome del Socio) (• quota % di partecipazione);
- (nome del Socio) (• quota % di partecipazione);
• soci gestori che hanno concorso a formare i requisiti di qualificazione [ ove il bando abbia previsto specifici requisiti a carico di questi ultimi]:
- (nome del Socio) (• quota % di partecipazione);
- (nome del Socio) (• quota % di partecipazione);
• soci che non hanno concorso a formare i requisiti di qualificazione in sede di gara: - (nome del Socio)
(• quota % di partecipazione);
- (nome del Socio) (• quota % di partecipazione).
Il Partner garantisce che i soci cui sono affidati direttamente i lavori, indipendentemente dalla relativa quota di partecipazione alla Società di Progetto, li eseguano nel rispetto della percentuale del possesso dei requisiti di qualificazione dichiarati in sede di Offerta.
2. Il Partner si impegna a:
a) comunicare tempestivamente ogni variazione della composizione sociale della Società di Progetto risultante dal libro dei soci;
b) trasmettere annualmente al Committente la visura camerale aggiornata;
c) trasmettere annualmente al Committente, entro e non oltre [60] giorni dalla data di approvazione da parte dell'Assemblea, il bilancio di esercizio depositato;
d) mantenere per tutta la durata della Concessione almeno il capitale sociale minimo indicato nel bando di gara, pari a euro [XX] e trasmettere annualmente al Committente i dati economico-finanziari che attestino la perdurante Solidità Patrimoniale;
e) mantenere i requisiti di ordine generale e speciale di carattere tecnico, economico e finanziario posti a fondamento dell'aggiudicazione della Concessione, in relazione alla
fase di avanzamento del Contratto e in misura corrispondente e funzionale al corretto adempimento delle obbligazioni del Contratto medesimo;
f) comunicare al Committente entro il termine perentorio di [•] giorni dal verificarsi dell'evento, ogni notizia o fatto che possa determinare la perdita da parte di uno o più soci dei requisiti di ordine generale e/o la perdita totale o parziale dei requisiti speciali di carattere tecnico, economico e finanziario posti a fondamento dell'aggiudicazione della Concessione ovvero necessari in relazione alla fase di avanzamento del Contratto. Con la stessa comunicazione il Partner è tenuto a indicare i provvedimenti che intende adottare per porre rimedio alla perdita parziale dei requisiti speciali ovvero la sostituzione del socio ai sensi dell'articolo 7, comma 1, lett. b), fatta eccezione per i casi di risoluzione di cui all'articolo 38.
7. MUTAMENTO DELLA COMPAGINE SOCIALE DELLA SOCIETÀ DIPROGETTO
1. La cessione delle quote ai sensi dell'articolo 194, comma 3, del Codice è ammessa nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) i soci che hanno concorso a formare i requisiti di qualificazione sono tenuti a partecipare al capitale sociale della Società di Progetto e a garantirne il buon adempimento delle obbligazioni sino a tre anni dopo la data di emissione del Certificato di Xxxxxxxx con esito positivo;
b) nei casi di sostituzione di cui all'articolo 6, comma 2, lettera f), il soggetto subentrante deve essere in possesso di requisiti di qualificazione almeno pari a quelli previsti dal Bando di Gara e deve essere individuato dal Partner entro [•] giorni dalla comunicazione effettuata al Committente. La sostituzione diviene efficace previa autorizzazione del Committente finalizzata alla verifica dei requisiti del socio subentrante, da rilasciare entro il termine di [20] giorni. È facoltà del Committente, entro tale termine, negare l'autorizzazione indicando le ragioni di fatto e di diritto preclusive all'ingresso del nuovo socio. Decorso il termine, senza che sia pervenuto il diniego dell'autorizzazione del Committente, la sostituzione si intende accettata e diviene pertanto efficace;
c) le banche e gli altri investitori istituzionali che non hanno concorso a formare i requisiti per la qualificazione possono entrare nella e uscire dalla compagine sociale della Società di Progetto in qualsiasi momento, fermo restando l'obbligo di fornirne tempestiva comunicazione al Committente, non oltre i 5 giorni successivi al verificarsi dell'evento rilevante.
2. La cessione delle partecipazioni dei soci, così come il subentro di nuovi soci, è ammessa, salvo quanto previsto al comma 1, lettera a), previa autorizzazione del Committente, fatta eccezione per le ipotesi di cui al comma 1, lettera c), da rilasciare nei tempi e con le modalità di cui al comma 1, lettera b), sulla base della verifica dei requisiti di ordine generale, qualificazione e solidità finanziaria e patrimoniale del socio subentrante.
3. Ogni eventuale Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizione societaria straordinaria che abbia l'effetto di mutare la compagine sociale è subordinata all'autorizzazione preventiva del Committente, che potrà essere rilasciata nel caso in cui l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizione non determini una violazione degli obblighi del Contratto e delle previsioni di legge applicabili nonché la diminuzione della solidità finanziaria e patrimoniale prevista nel bando di gara e della qualificazione del Partner, in relazione allo stato di esecuzione della Concessione alla data dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizione.
4. Nelle ipotesi di cessione di quote/azioni della Società di Progetto, trovano in ogni caso applicazione le norme e le formalità previste dal codice civile per il tipo di società all'uopo costituita.
5. In caso di mutamento della compagine sociale in assenza della preventiva autorizzazione del Committente ai sensi del presente articolo, si applica l'articolo 37, comma 2, lettera i).
8. RESPONSABILITA'SOLIDALE DEISOCI
1. Ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 194, comma 3, del Codice, i soci della Società di Progetto restano solidalmente responsabili con la Società di Progetto nei confronti del Committente per l'eventuale rimborso del Contributo percepito, salvo che la Società di Progetto o i soci direttamente per conto della Società di Progetto forniscano al Committente garanzia bancaria o assicurativa di primario istituto di credito o assicurativo, a prima richiesta e senza beneficio di preventiva escussione, per la restituzione del Contributo corrisposto dal Committente ai sensi dell'articolo 21. Le suddette garanzie cessano alla data di emissione del Certificato di Collaudo con esito positivo.
[ Le Parti possono introdurre ulteriori elementi rilevanti, verificando caso per caso l'opportunità di estendere le garanzie alla fase di gestione]
SEZIONE II-DELLEOBBLIGAZIONIDELPARTNEREDELCOMMITTENTE
9. AUTORIZZAZIONI
1: Al Committente competono, nei tempi e nei modi previsti dalla normativa vigente, le attività finalizzate al rilascio e/o all'ottenimento delle Autorizzazioni necessarie per la progettazione, e la realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, come indicate nell'Allegato [•] - Sezione A) [Specificazione conseguente alla definizione dettagliata degli interventi]. Gli aggravi in termini di costi e tempi derivanti dal mancato o ritardato rilascio e/o ottenimento delle Autorizzazioni di cui al presente comma sono a carico del Committente, salvo che quest'ultimo dimostri che il mancato ottenimento o il ritardo derivino da causa imputabile al Partner. Nel caso in cui tali aggravi comportino l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, le Parti possono avviare la procedura di cui all'articolo 32.
2. Al Partner competono in via diretta ed esclusiva tutte le attività necessarie ai fini dell'ottenimento, nei tempi e nei modi previsti dalla normativa vigente, delle Autorizzazioni necessarie per la progettazione, , e la realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, come indicate nell'Allegato [•] - Sezione B) [Specificazione conseguente alla definizione dettagliata degli interventi]. Gli aggravi in termini di costi e tempi derivanti dal mancato o ritardato ottenimento delle Autorizzazioni di cui al presente comma sono a carico del Partner, salvo che quest'ultimo dimostri che il mancato ottenimento o il ritardo derivino da causa a lui non imputabile e di aver, comunque, attivato in maniera diligente e tempestiva ogni mezzo e azione ai fini dell'ottenimento stesso. In tale ultima ipotesi, gli aggravi in termini di costi e tempi restano in ogni caso a carico del Committente.
3. Spetta a ciascuna Parte, per quanto di competenza, mantenere valide ed efficaci tutte le Autorizzazioni acquisite ai sensi dei commi precedenti.
10. OBBLIGHI E ATTIVITA' DEL COMMITTENTE
1. Il Committente si impegna a corrispondere al Partner, per le attività previste a suo carico nel Contratto, ove svolte correttamente e nei tempi stabili, tutte le somme dovute ai sensi degli articoli 21, 28 e 29, secondo i tempi e le modalità ivi previsti.
2. Compete al Committente:
a) mettere a disposizione del Partner, alla data di consegna delle aree di intervento, le predette aree, redigendo in contraddittorio apposito verbale sottoscritto dalle Parti e assicurando per l'effetto, a partire da tale data, la detenzione e la custodia in favore del Partner dei sedimi destinati all'esecuzione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi;
b) porre in essere tutti gli atti di propria competenza necessari a consentire la regolare esecuzione dei lavori;
c) approvare il Progetto degli interventi presentato dal Partner ai sensi dell'articolo 11, corredato dalle Autorizzazioni di cui all'articolo 9 entro e non oltre [•] mesi dalla ricezione. Nel caso in cui il Committente richieda modifiche e/o integrazioni al Progetto presentato, il predetto termine decorre dalla data di ricezione del Progetto modificato, sempre corredato dalle relative Autorizzazioni;
d) approvare le eventuali Varianti di cui all'articolo 19;
e) nominare il Responsabile del Procedimento, il Direttore dei Lavori ed eventualmente l'Ufficio di Direzione dei Lavori, l'Organismo di Collaudo, il Direttore dell'Esecuzione, nel rispetto dell'articolo 31, comma 13, del Codice;
f) prendere in consegna l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi entro [•] giorni dall'emissione del
Certificato di Collaudo;
g) richiedere informazioni ed effettuare controlli con poteri, tra gli altri, di ispezione, accesso e acquisizione della documentazione e delle notizie utili in ordine al rispetto degli obblighi contrattuali da parte del Partner;
h) vigilare sulla corretta erogazione dei Servizi da parte del Partner in conformità ai livelli generali di qualità riferiti al complesso delle prestazioni e i livelli specifici di qualità riferiti alla singola prestazione da garantire all'utente, così come descritti nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, e adottare le eventuali direttive che si rendano necessarie;
i) segnalare all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e all'Autorità Nazionale Anticorruzione, con riferimento agli atti e ai comportamenti del Partner e delle altre imprese titolari di affidamenti di lavori, forniture e servizi relativi alla Concessione, la sussistenza di ipotesi di violazione della legge 10 ottobre 1990, n. 287 e del Codice, nonché gli eventuali provvedimenti adottati.
3. Il Committente si impegna a comunicare al Partner ogni evento rilevante, circostanza o provvedimento nella sua disponibilità che condizioni la Concessione. In particolare, il Committente è tenuto a trasmettere al Partner le seguenti informazioni e documenti:
a) ogni provvedimento di ogni amministrazione pubblica che sia nella disponibilità del Committente relativo agli obblighi assunti ai sensi degli articoli 21, 28, 29 e 30;
b) ogni informazione e/documento utile in relazione allo stato degli immobili, dei beni e delle aree interessati dalla Concessione;
c) ogni provvedimento del Committente in relazione all'utilizzo delle aree limitrofe a quelle interessate dalla Concessione;
d) l'insorgenza di motivi di pubblico interesse che possano determinare la revoca della Concessione ai sensi dell'articolo 41.
11. DICHIARAZIONI, OBBLIGHIE ATTIVITA' DELPARTNER
1. Xxxxx restando gli obblighi previsti dalla normativa vigente, il Partner si impegna, sotto la propria piena ed esclusiva responsabilità, ad effettuare tutte le attività inerenti la progettazione, la realizzazione e la gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi.
2. Il Partner dichiara e garantisce di:
a) aver posto in essere le attività finalizzate ad acquisire la conoscenza dello stato di fatto e di diritto dei luoghi interessati dalla Concessione. Il Partner non può pertanto eccepire durante la Progettazione e la Realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, nonché nella Fase di Gestione dei Servizi la mancata conoscenza dello stato dei luoghi e/o dei relativi elementi, in quanto noti o conoscibili alla data di sottoscrizione del Contratto in ragione delle predette attività, né conseguentemente avanzare eventuali pretese risarcitorie dovute a carenze conoscitive dei luoghi;
b) aver valutato e condiviso i livelli progettuali per gli interventi sulle infrastrutture di rete eventualmente elaborati e approvati dal Committente, e i relativi allegati, e ritenerlo coerente rispetto agli obblighi di
progettazione, esecuzione e gestione previsti dal Contratto. Il Partner pertanto non può in ogni caso eccepire, durante la Progettazione e la Realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, i vizi della progettazione, ancorché redatta dal Committente, qualora, pur potendo e dovendo riconoscere i vizi medesimi in relazione alla perizia e alle capacità tecniche dichiarate ai fini della partecipazione alla procedura di gara, il Partner non li abbia rilevati e segnalati per iscritto al Committente, manifestando espressamente il proprio dissenso.
3. Il Partner si obbliga, tra l'altro, a:
a) redigere il Progetto dell’intervento sulle infrastrutture di rete e sugli snodi integrato su piattaforma elettronica, secondo gli indirizzi e le eventuali elaborazioni progettuali preliminari approvati dal Committente;
b) sottoporre al Committente, ai fini dell'approvazione, il Progetto, entro il termine di cui all'articolo 5 relativo alla Fase di Progettazione. Il Partner è in ogni caso obbligato a sottoporre al Committente, ai fini dell'approvazione, il Progetto entro e non oltre il termine essenziale di [•] dalla data di efficacia del Contratto a pena di risoluzione di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile e dell'articolo 36, senza alcun diritto in favore del Partner al rimborso delle spese sostenute, comprese quelle relative alle attività di progettazione già svolte;
c) acquisire le Autorizzazioni di cui all'articolo 9, comma 2;
d) mantenere valide ed efficaci tutte le Autorizzazioni di cui all'articolo 9, comma 3;
e) sottoscrivere il Contratto di Finanziamento o comunque reperire la liquidità necessaria alla realizzazione dell'investimento attraverso altre forme di finanziamento, entro e non oltre [•] mesi dalla stipula del Contratto Decorso inutilmente tale termine, il Contratto si intende risolto di diritto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile e dell'articolo 36, senza alcun diritto in favore del Partner al rimborso delle spese sostenute, comprese quelle relative alle attività di progettazione. Il rischio di un'eventuale variazione del tasso di interesse base tra la data di presentazione dell'Offerta in sede di gara e la data della sottoscrizione del Contratto è allocato in capo al Committente;
f) inviare al Committente, prima della stipula, il Contratto di Finanziamento e tutti i documenti allegati;
g) consegnare al Committente copia del Contratto di Finanziamento nonché copia di tutti i documenti connessi al Contratto di Finanziamento ivi inclusi i relativi allegati, entro e non oltre 10 giorni dalla data di relativa sottoscrizione/emissione;
h) realizzare l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi a regola d'arte, in conformità al Progetto approvato dal Committente e rispettare la scansione temporale specificata nel Cronoprogramma, ultimando tutti i lavori nei tempi ivi previsti;
i) manutenere l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi in conformità a quanto stabilito nel Contratto, nella Documentazione Progettuale e nei Documenti Contrattuali che definiscono i livelli delle prestazioni e gli indicatori di performance;
l) gestire ed erogare i Servizi Informatici integrati (Servizi di Disponibilità e Servizi Accessori alla Disponibilità) in conformità a quanto stabilito nel Contratto, nella Documentazione Progettuale e nei Documenti Contrattuali che definiscono i livelli delle prestazioni e gli indicatori di performance;
m) gestire le attività di fornitura funzionali alla gestione dei Servizi Informatici integrati e degli interventi secondo le condizioni e gli standard stabiliti nel Contratto, nella Documentazione Progettuale e nei Documenti Contrattuali che definiscono i livelli delle prestazioni;
n) prestare e mantenere ovvero assicurare che siano prestate e mantenute tutte le garanzie e le polizze assicurative previste dal Codice e dal Contratto;
o) prestare l'assistenza richiesta dal Committente, in relazione ad attività e provvedimenti di competenza di quest'ultimo;
p) collaborare con il Committente affinchè questo eserciti i poteri di ispezione, accesso e acquisizione di documentazione e notizie utili alla verifica del rispetto da parte del Partner degli obblighi su di esso gravanti ai sensi di legge e del Contratto, anche fornendo al Committente, per i medesimi fini, tutti i mezzi, i dati e le informazioni dallo stesso richieste;
q) consegnare il Piano Economico Finanziario in formato editabile;
r) effettuare in modo continuativo il monitoraggio sull'andamento degli Indicatori di Equilibrio e a comunicarne gli esiti con cadenza [semestrale] al Committente.
4 . Sono a carico del Partner tutti gli oneri relativi allo svolgimento delle attività necessarie per il corretto e completo adempimento delle obbligazioni ad esso riconducibili previste nel Contratto, nei Documenti Contrattuali, nella Documentazione Progettuale e nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione.
5. Il Partner si impegna altresì a:
a) organizzare una banca dati contenente ogni dato, documento, informazione e notizia concernente l'adempimento delle prestazioni contrattuali, alimentata dal Partner e accessibile dal Committente in tempo reale;
b) fornire tempestivamente al Committente ogni documentazione, informazione e notizia, anche su supporto elettronico, richiesta dal Committente medesimo e/o comunque utile alla verifica del rispetto da parte del Partner degli obblighi posti dal Contratto e pubblicare tali documenti sul proprio sito web;
c) fornire al Responsabile del Procedimento e al Direttore dei Lavori tutti i chiarimenti richiesti;
d) partecipare alle visite che il Direttore dei Lavori, il Responsabile del Procedimento e/o gli incaricati dagli stessi designati effettuano al fine di svolgere i controlli e le verifiche di competenza, nonché alle visite di Xxxxxxxx;
e) informare tempestivamente il Committente in relazione a:
e.1.) ogni circostanza o evento che potrebbe comportare sia ritardi nell'esecuzione dei lavori o nell'erogazione dei Servizi, sia indisponibilità, anche parziale, dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e/o dei Servizi;
e.2.) la sussistenza di fatti o circostanze in grado di configurare, anche solo potenzialmente, presupposto per la risoluzione, recesso o decadenza del Contratto;
e.3.) la sussistenza di fatti o circostanze in grado di configurare, anche solo potenzialmente, presupposto per la mancata erogazione o decadenza dal beneficio del termine delle linee di credito rilasciate al Partner ai sensi del Contratto di Finanziamento, per il mancato collocamento delle obbligazioni emesse dalla Società di Progetto ovvero per l'esercizio da parte dei Finanziatori di facoltà volte a limitare l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snoditività del Partner o l'escussione di garanzie e impegni previsti nel
Contratto di Finanziamento o nel Project Bond a carico del Partner o dei soci;
e.4.) le controversie, i procedimenti giudiziali e/o amministrativi, e/o arbitrali da parte o nei confronti del Partner e di ciascuno dei soci che possano pregiudicare la loro capacità di adempiere agli obblighi derivanti dal Contratto;
e.5.) ogni altro evento, circostanza o provvedimento che possa avere effetto pregiudizievole sulla Concessione ovvero sulla capacità del Partner di adempiere alle obbligazioni contrattuali;
f ) inviare periodicamente [ su base bimestrale/ tr imestrale/ semestrale] le informazioni economiche, finanziarie e gestionali sulle attività oggetto della Concessione e sui relativi costi e ricavi, al fine di consentire l'esercizio del potere di controllo da parte del Committente.
6. Il Partner si impegna ad adempiere agli obblighi informativi di cui al presente articolo, ove non specificato, entro [•] giorni dal ricevimento della richiesta da parte del Committente o dal verificarsi di uno degli eventi di cui al comma 5, lettera e).
7. Il Partner si obbliga ad adempiere a tutti gli obblighi informativi, comunicativi e di rendicontazione necessari per consentire al Committente di soddisfare gli obblighi previsti dalla normativa speciale regolante l’utilizzo delle risorse derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR).
12. RESPONSABILITA' DELPARTNER
1. Il Partner è responsabile di tutte le attività a suo carico derivanti dal Contratto. In particolare, egli è responsabile:
a) dell'esatto, corretto e puntuale adempimento delle obbligazioni contrattuali e della corretta esecuzione della Concessione, restando espressamente inteso che le norme e le prescrizioni contenute e richiamate nel Contratto, nei Documenti Contrattuali e negli Allegati [•] sono state da esso esaminate e riconosciute idonee ad assicurare il corretto adempimento;
b) dei danni o pregiudizi di qualsiasi natura causati dalle sue attività a terzi, al Committente, ai dipendenti e consulenti del Committente, anche per fatto doloso o colposo del proprio personale, dei suoi collaboratori, dei suoi ausiliari in genere e di chiunque egli si avvalga, sia per l'esecuzione delle opere che per l'erogazione dei Servizi.
c) dell'obbligo di tenere indenne e manlevare il Committente da ogni pretesa di terzi, derivante dal mancato o non corretto adempimento degli obblighi contrattuali per cause riconducibili al Partner;
d) di qualunque danno causato a persone e a cose in conseguenza della progettazione esecutiva, dell'esecuzione dei lavori, della gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e delle attività connesse.
13. OBBLIGHI IN TEMA DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI.
1. Le Parti si impegnano ad adempiere puntualmente a quanto previsto all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
2. A tal fine, il Partner si obbliga:
a) ad utilizzare il/i conto/i corrente/i [bancario/i postale/i], dedicato/i in via esclusiva al Contratto, sul/i quale/i devono essere registrati tutti i movimenti finanziari relativi al Contratto stesso, da effettuare esclusivamente tramite lo strumento del bonifico [bancario o postale] ovvero altro strumento di incasso o pagamento idoneo a consentire la piena tracciabilità delle Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizioni, fermo restando quanto previsto all'articolo 3, commi 2, 3 e 4, della legge 13 agosto 2010, n. 136;
b) a comunicare al Committente, entro e non oltre 7 giorni dall'accensione del/i conto/i o dalla prima utilizzazione dello/gli stesso/i per le attività del Contratto, gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i nonché le generalità [nome e cognome] e il codice fiscale del/i soggetto/i delegato/i ad Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodire su detto/i conto/i;
c) a comunicare tempestivamente e comunque entro e non oltre 7 giorni, ogni modifica e variazione relativa ai dati di cui alla lettera b) trasmessi al Committente;
d) a riportare nella causale dello strumento di pagamento adottato, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dal Partner, il Codice Identificativo di Gara (CIG) e il Codice Unico di Progetto (CUP), e nella specie [•].
3. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero di altro strumento idoneo a consentire la piena tracciabilità delle Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizioni di pagamento, costituisce causa di risoluzione del Contratto ai sensi dell'articolo 3, comma 9-bis, della legge 13 agosto 2010 n. 136, e dell'articolo 38 del Contratto.
4. Il Partner si obbliga altresì:
a) ad inserire nei contratti sottoscritti con gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136;
b) a dare immediata comunicazione al Committente e alla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di [•] della notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
c) a garantire che nei contratti sottoscritti con gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti, e in quelli sottoscritti da questi con le altre imprese della filiera, le parti assumano sia l'obbligazione specifica di risoluzione di diritto del relativo rapporto contrattuale nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero di strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dei flussi finanziari, sia l'obbligazione di dare immediata comunicazione al Committente, al Partner e alla Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo della provincia di [•] qualora abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
5. Il Committente verifica, senza alcuna responsabilità a suo carico, che nei contratti di cui al comma 4, lettera c), sia inserita, a pena di nullità assoluta, apposita clausola con la quale i contraenti assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
6. Il Partner, in caso di cessione dei crediti, si impegna a comunicare il CIG/CUP n. [•] al cessionario, anche nell'atto
di cessione, affinché lo/gli stesso/i venga/no riportato/i sugli strumenti di pagamento utilizzati.
14. FORZA MAGGIORE
1. Sono cause di Forza Maggiore i seguenti eventi, imprevisti e imprevedibili al momento della sottoscrizione del Contratto, idonei a rendere oggettivamente impossibile, in tutto o in parte, in via temporanea o definitiva, l'adempimento delle obbligazioni del Contratto:
a) guerre, guerre civili, conflitti armati, attentati terroristici, sommosse, sabotaggi, atti vandalici, manifestazioni collettive di protesta fatta eccezione per quelli che riguardano il Committente, il Partner e/o terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto;
b) esplosioni nucleari, contaminazioni chimiche, biologiche e/o radioattive;
c) onde di pressione causate da aeroplani che viaggiano a velocità supersonica; d) incidenti aerei;
e) epidemie e contagi;
f) eventi calamitosi di origine naturale di particolare gravità ed eccezionalità, riconosciuti come disastri o catastrofi dall'autorità competente.
2. Al verificarsi di uno degli Eventi di cui al comma 1, la Parte che non può adempiere ai propri obblighi contrattuali, in quanto la prestazione è divenuta impossibile, anche solo temporaneamente, ne dà immediata comunicazione all'altra Parte, descrivendo le cause che hanno determinato l'evento, gli effetti prodotti, la prevedibile durata, l'elenco degli obblighi contrattuali ai quali non è possibile adempiere e i rimedi che intende adottare. Fermo restando l'obbligo delle Parti di attivarsi per consentire l'immediata ripresa dei lavori e/o dei Servizi, gli Eventi di cui al comma 1 non configurano cause di imputabilità dell'inadempimento contrattuale.
3. Qualora l'Evento di Forza Maggiore sia tale da comportare l'impossibilità temporanea di adempiere alle prestazioni del Contratto, si applicano gli articoli 20 e 27. Nel caso in cui l'evento comporti l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, le Parti possono avviare la procedura di cui all'articolo 32.
3. Qualora l'Evento di Forza Maggiore sia tale da comportare l'impossibilità temporanea di adempiere alle prestazioni del Contratto, si applicano gli articoli 20 e 27 e si attiva la polizza di cui all'articolo 34].
Qualora l'impossibilità temporanea si protragga per oltre 180 [o più] giorni consecutivi, ciascuna Parte può invocare la risoluzione del Contratto ai sensi dell'articolo 1463 del codice civile, con le conseguenze di cui al comma 4.
4. Qualora l'evento di Forza Maggiore sia tale da comportare l'impossibilità definitiva di realizzare l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi ovvero di fruire della medesima, ciascuna Parte può invocare la risoluzione del Contratto ai sensi dell'articolo 1463 del codice civile. Qualora l'Evento si verifichi in Fase di Costruzione, determinando l'impossibilità definitiva di realizzare l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, la risoluzione comporta il pagamento in favore del Partner dei soli costi effettivamente sostenuti per le opere eseguite a regola d'arte, al netto delle somme per le polizze di cui all'articolo 34 e del Contributo già versato dal Committente. Qualora l'Evento si verifichi in Fase di Gestione, determinando l'impossibilità definitiva di fruire dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, la risoluzione comporta il pagamento in favore del Partner del costo delle opere realizzate a regola d'arte, al netto degli ammortamenti, delle somme per le polizze di cui all'articolo 34 e del Contributo già versato. Non sono, in ogni caso, dovuti i costi derivanti dallo scioglimento anticipato dei contratti di copertura del rischio di fluttuazione del tasso di interesse e ogni altro onere accessorio.
SEZIONEIV-PROGETTAZIONEEREALIZZAZIONEDEGLIINTERVENTISULLEINFRASTRUTTUREDIRETEESUGLISNODI
15. ESECUZIONEDEGLIINTERVENTI
1. Le prestazioni eseguite direttamente dai soci del Partner non costituiscono affidamenti a terzi, ai sensi degli articoli 174, comma 2, e 184, comma 2, del Codice (ora artt. 188 e 119 del D.Lgs. n. 36/2023) e sono regolate mediante appositi atti contrattuali.
2. I soci cui sono affidati direttamente i lavori per la realizzazione degli interventi sono tenuti a eseguirli nel rispetto delle percentuali indicate in sede di Offerta. Tali percentuali sono modificabili solo previa autorizzazione del Committente e tenuto conto dei requisiti di qualificazione posseduti dai soci interessati.
3. L'esecuzione dei lavori per la realizzazione degli interventi oggetto della Concessione deve essere effettuata nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) i lavori devono essere eseguiti a regola d'arte nel rispetto delle previsioni del Contratto e in conformità del Progetto Esecutivo approvato;
b) i lavori possono essere subappaltati nei limiti indicati in sede di Offerta;
c) per le forniture con posa in opera e per i noli a caldo, ai fini della determinazione del valore massimo del [2%], si deve fare riferimento al valore complessivo delle prestazioni contrattuali.
4. Alle prestazioni eseguite in subappalto si applicano gli artt. 188 e 119 del D.Lgs. n. 36/2023.
5. Il Partner si impegna a depositare presso il Committente, almeno 20 giorni prima dell'inizio dell'esecuzione delle attività in subappalto, la copia autentica del Contratto di subappalto, nonché la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di ordine generale e dei requisiti professionali e speciali, dichiarati in sede di Offerta.
6. Il Partner resta in ogni caso responsabile in via esclusiva nei confronti del Committente della corretta esecuzione del Contratto.
16.RESPONSABILEUNICODELPROCEDIMENTO,DIRETTORELAVORIEDIRETTOREDELL'ESECUZIONE
1. Il Committente svolge le funzioni di sorveglianza e controllo sulle attività del Partner attraverso il Responsabile Unico del Procedimento e i relativi uffici di supporto.
2. Il Responsabile Unico del Procedimento sovrintende e controlla, congiuntamente al Direttore dei Lavori e al Direttore dell'Esecuzione, l'esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto, esercitando i compiti e le funzioni ad esso attribuite dal Xxxxxx, nonché dai provvedimenti attuativi dello stesso.
17. COLLAUDO
1. Le attività di Collaudo/verifica di conformità, in corso d’opera e finale, sono effettuate da un/a Collaudatore/Commissione di Collaudo/Direttore dei lavori/dell’esecuzione nominato/a dal Committente nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 115 e Allegato II.14, del Codice.
2. I costi e gli oneri relativi alle attività di collaudo, compresi i compensi di Collaudatore/Commissione di Collaudo, sono indicati nel quadro economico.
3. Il Collaudo è effettuato nel rispetto della normativa di regolamentazione specifica pro tempore vigente.
4. Il Partner si impegna a fornire l'assistenza e la collaborazione necessarie all'espletamento di ogni accertamento, verifica o collaudo, anche mettendo a disposizione del Committente le strumentazioni e il personale eventualmente occorrenti.
5. Xxx Xxxxxxxx in Corso d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e del Collaudo finale è redatto apposito verbale.
6 Entro [sei/max dodici mesi] dalla data di ultimazione dei lavori , è emesso il Certificato di Collaudo di cui all'articolo 102, comma 3, del Codice.
18. DIRETTORELAVORIEDIRETTOREDELL'ESECUZIONE
1. Il D i r e t t o r e d e i L a v o r i e i l D i r e t t o r e dell'esecuzione esercitano le funzioni e i compiti di coordinamento, direzione e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione del Contratto secondo quanto previsto dal Codice e dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti 7 marzo 2018,
n. 49. Tali funzioni e compiti non possono essere in ogni caso attribuiti al Partner
19. MODIFICHE DELCONTRATTO
1. Il Contratto può essere modificato attraverso la stipula di atti aggiuntivi, in assenza di una nuova procedura di aggiudicazione, nei casi consentiti dall'articolo art. 189 del D.Lgs. n. 36/2023 e, in particolare, nei casi seguenti:
a) modifiche previste nei Documenti di Xxxx iniziali nelle clausole di cui al [[[specificare le clausole chiare, precise e inequivocabili del Bando, del Disciplinare, ecc.];
b) lavori e servizi supplementari resisi necessari e non inclusi nella Concessione iniziale, ove risulti impraticabile un cambiamento di Partner per motivi tecnici ed economici;
c) modifiche imposte da circostanze non prevedibili utilizzando l'ordinaria diligenza e inidonee ad alterare la natura generale della Concessione;
d) sostituzione del Partner originario a causa delle circostanze di cui all'articolo 189, comma 1, lettera d);
e) modifiche non sostanziali inidonee ad alterare considerevolmente gli elementi essenziali del Contratto, ai sensi dell'articolo 189, comma 7;
f) modifiche di valore inferiore alla soglia fissata dall'articolo 14, comma 1, del Codice e al di sotto del 10 per cento del valore della Concessione.
2. I lavori per la realizzazione di interventi sulle infrastrutture di rete e sugli snodi conseguenti alle modifiche contrattuali di cui al comma 1 sono eseguiti previa approvazione da parte del Committente del/i relativo/i Progetto/i. La determinazione dei relativi costi è calcolata applicando i prezzi ricavati dal prezziario [regionale/provinciale] vigente. In mancanza di singole voci nel prezziario, i nuovi prezzi sono determinati con riferimento ad altri prezziari ufficiali di carattere locale, quali [Comune/Camera di Commercio]. Agli importi determinati ai sensi dei periodi precedenti deve essere applicato lo sconto offerto dal Partner pari al [XX]%. In caso di impossibilità di determinare gli importi dei lavori mediante il ricorso al prezziario, il Committente può attivare la procedura del Value Testing che consiste nel confronto tra il preventivo elaborato dal Partner con almeno due preventivi richiesti dal Committente a Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snoditori equipollenti di mercato. In tal caso, il valore dei lavori non può, in ogni caso, superare il valore della [media] dei preventivi.
3. I lavori di cui al comma 1, lettera c), concernenti Varianti in corso d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, possono essere richiesti dal Committente ovvero proposti dal Partner e approvati dal Committente, anche qualora i relativi costi siano totalmente a carico del Partner, nei seguenti casi:
a) esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento della progettazione o della stipula del contratto che possano determinare significativi miglioramenti nella qualità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi o di sue parti ovvero nella fruibilità della stessa ed erogazione dei Servizi, senza alterazione o pregiudizio dell'impostazione progettuale;
c) rinvenimenti imprevisti o non prevedibili;
d) difficoltà di esecuzione derivanti da cause geologiche, idriche e simili che rendono notevolmente più onerosa la prestazione contrattuale;
e) manifestarsi di errori od omissioni del progetto Esecutivo che pregiudichino in tutto o in parte la realizzazione delle Opere ovvero la loro utilizzazione;
f) modifiche conseguenti alla variazione della programmazione del Committente o di altra pubblica amministrazione;
g) prescrizioni imposte dagli organi competenti in materia di pubblica sicurezza, salute, ambiente, beni culturali e paesaggistici;
h) [ altro . .. ] .
4. I Servizi conseguenti alle modifiche contrattuali di cui al comma 1 sono erogati previa approvazione da parte del Committente del/i relativo/i Progetto/i. La determinazione dei relativi costi è effettuata sulla base dei valori definiti nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione. Il valore dei Servizi non previsti nel Capitolato è determinato mediante la procedura di Value Testing di cui al comma 2. Le modifiche, diverse da quelle di dettaglio, concernenti le tempistiche, la qualità, la quantità e/o le modalità di prestazione dei Servizi di cui al comma 1 possono essere richieste dal Committente ovvero proposte dal Partner, previa accettazione del Committente e approvazione da parte dello stesso del/i relativo/i Progetto/i. Il Committente può accettare le modifiche proposte dal Partner anche a condizione che i relativi costi siano totalmente a carico del Partner medesimo.
5 . Per i ca s i di cui al comma 1, lettere a), b) e c), l'eventuale aumento di valore non può complessivamente eccedere il 50% del valore della concessione iniziale. Il superamento di tale limite di valore determina l'obbligo di una nuova procedura di aggiudicazione.
6. Il Partner è, in ogni caso, responsabile degli errori od omissioni nella progettazione relativa alle modifiche di cui al comma 1. In tali casi, il Partner è tenuto a sostenere tutti i costi connessi e/o conseguenti al manifestarsi di tali Errori o Omissioni nonché a risarcire il Committente di qualsiasi danno.
7. Le modifiche di cui al presente articolo:
a) ove non determinino una Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, comportano un mero aggiornamento del Piano Economico Finanziario secondo la procedura indicata all'articolo 32, comma 3;
b) ove determinino una Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, per fatti non riconducibili al partner, le Parti possono prevedere il pagamento da parte del Committente dell'importo determinato ai sensi dei commi 2 e/o 4 ovvero avviare la procedura di revisione del Piano Economico Finanziario di cui all'articolo 32.
8. Le modifiche di cui al presente articolo non possono determinare in alcun caso una maggiore reddittività per il Partner ai sensi dell'articolo 189, comma 4, lettera b), del Codice, nè alterare l'allocazione dei rischi.
20. SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ (LAVORI) RELATIVE ALLA REALIZZAZIONE DEGLIINTERVENTISULLE INFRASTRUTTURE
DIRETE ESUGLISNODI.
1. La sospensione totale o parziale dei lavori per la realizzazione degli interventi sulle infrastrutture di rete e sugli snodi può essere disposta in ragione di circostanze oggettive, impreviste e imprevedibili, idonee ad impedire temporaneamente l'esecuzione a regola d'arte dei lavori, per il tempo strettamente necessario alla cessazione delle cause che hanno comportato l'interruzione dei lavori e alla ripresa dei lavori medesimi. L'esecuzione dei lavori può essere sospesa:
a) al ricorrere di circostanze speciali impeditive, in via temporanea, dell'utile prosecuzione dei lavori a regola d'arte, come di seguito individuate:
i) indisponibilià di alimentazione elettrica, gas o acqua per cause non imputabili al Committente, al Partner e/o a terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto;
ii) impossibilità di accedere a materie prime e/o servizi necessari ad adempiere alle obbligazioni contrattuali per cause non imputabili al Committente, al Partner e/o a terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto; i i i ) r i t r o v a m e n t i a r c h e o l o g i c i [ Solo qualora le areeoggetto di Contratto non ricadano in zone notoriamente di interesse archeologico];
i v ) s o r p r e s e g e o l o g i c h e [ Solo qualora le aree oggetto di Contratto non ricadono in zone notoriamente a rischio idrogeologico];
v ) a l t r o [ … ] .
b) per ragioni di necessità e di interesse pubblico, quali tra gli altri il pericolo grave e imminente di danno alla salute, all'integrità fisica e alla sicurezza;
c) per le cause di Forza Maggiore di cui all'articolo 14.
Fatta eccezione per i casi di cui alla lettera c), nessun indennizzo o risarcimento è dovuto al Partner.
2. Il Partner non può sospendere unilateralmente l'Esecuzione dei lavori, salvo i casi di sospensione di cui alla lettera c), per ragioni di sicurezza, necessità e urgenza.
3. In caso di sospensione parziale dei lavori, il Partner è tenuto a proseguire le parti di lavoro eseguibili.
4. In caso di sospensione totale, il Partner che, per cause a lui non imputabili, sia impossibilitato a recuperare il periodo di sospensione e ultimare i lavori nel termine fissato, può chiedere la proroga del contratto di un numero di giorni pari a quello di durata della sospensione.
5. Qualora la sospensione o le sospensioni totali dei lavori, disposte ai sensi del comma 1, lettere a) e b), siano superiori a un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione dei lavori stessi o, comunque quando superino i sei mesi complessivi, e comportino altresì l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, le Parti possono avviare la procedura di cui all'articolo 32.
6. Nei casi di sospensioni totali o parziali dei lavori disposte dal Committente per cause non imputabili al Partner diverse da quelle di cui al comma 1, al Partner è dovuto un risarcimento quantificato sulla base dei seguenti criteri:
a) i maggiori oneri per spese generali infruttifere si ottengono sottraendo all'importo contrattuale l'utile di impresa nella misura del 10 per cento e le spese generali nella misura del 15 per cento e calcolando sul risultato la percentuale del 6,5 per cento. Tale risultato va diviso per il tempo contrattuale e moltiplicato per i giorni di sospensione e costituisce il limite massimo previsto per il risarcimento quantificato sulla base del criterio di cui alla presente lettera;
b) la lesione dell'utile è riconosciuta coincidente con la ritardata percezione dell'utile di impresa, nella misura pari agli interessi legali di mora di cui all'articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, computati sulla percentuale del 10 per cento, rapportata alla durata dell'illegittima sospensione;
c) il mancato ammortamento e le retribuzioni inutilmente corrisposte sono riferiti rispettivamente al valore reale, all'atto della sospensione, dei macchinari esistenti in cantiere e alla consistenza della mano d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi accertati dal Direttore dei Lavori;
d) la determinazione dell'ammortamento avviene sulla base dei coefficienti annui fissati dalle vigenti norme fiscali.
7. Il Direttore dei lavori può disporre la sospensione dell'esecuzione dei lavori, ove possibile dando preavviso scritto al Partner entro il termine non inferiore a [• 5] giorni, compilando, se possibile con l'intervento del Partner o di suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione dei lavori, dello stato di avanzamento dei lavori, delle opere la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele da attivare nel più breve tempo possibile affinchè alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, della consistenza della forza lavoro e dei mezzi d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi rimasti in cantiere al momento della sospensione. Il verbale è trasmesso a mezzo posta elettronica certificata al Responsabile del procedimento entro e non oltre [• 5] giorni dalla data di redazione.
21. CONTRIBUTO
[Inserire solo qualora il Bando di Xxxx preveda un contributo pubblico a titolo di prezzo dei lavori da realizzare ai sensi degli articoli 177, comma 6, del Codice]
1. Per quanto riguarda il contributo pubblico alla realizzazione dell’intervento, si rinvia alle misure finanziate con risorse PNRR e alle relative modalità e tempistiche di erogazione. Il committente non risponde di eventuali ritardi nell’erogazione delle tranche di finanziamento da parte dell’Ente finanziatore.
[PARTE NON APPLICABILE Il Committente si impegna a corrispondere al Partner un Contributo pari a euro
[ indicare valore in numero e cifre], al netto dell' IVA, corrispondente al [ X %] del costo dell'investimento complessivo, comprensivo di eventuali oneri finanziari, secondo le seguenti modalità:
a) una somma pari a euro [•] in corso d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, erogata per Stati di avanzamento lavori;
b) una somma pari a euro [•] al Collaudo con esito positivo.
2. Il Contributo di cui al comma 1 è fisso e invariabile. La somma di cui al comma 1, lettera a), è erogata pro quota per Stati di avanzamento lavori, in proporzione ai lavori effettivamente realizzati. Per ciascuno Stato di avanzamento lavori, la quota di Contributo è corrisposta nella medesima percentuale di contribuzione pubblica all'investimento di cui al comma 1, calcolata sui costi effettivamente sostenuti, nel rispetto del Cronoprogramma.
3. Il Direttore dei Lavori/di esecuzione trasmette immediatamente lo Stato di avanzamento lavori al Responsabile del Procedimento, che emette il certificato di pagamento contestualmente all'adozione dello Stato di avanzamento
lavori e comunque non oltre sette giorni decorrenti dalla sua adozione e lo invia al Committente il quale procede al pagamento ai sensi dell'articolo 113-bis, comma 1, primo periodo, del Codice.
4. Le somme di cui al comma 1, lettera b), sono corrisposte entro 30 giorni [salva diversa pattuizione tra le parti] dall'approvazione del Certificato di collaudo con esito positivo.
5. Le attività di Xxxxxxxx di cui all'articolo 17 consentono al Committente di disporre, tra l'altro, degli elementi idonei a giustificare il Contributo.
6. Nel caso di ritardo da parte del Committente nella corresponsione del Contributo saranno dovuti, sulle somme non pagate, gli interessi moratori nei termini di legge. Decorso un anno dall'approvazione del Certificato di Xxxxxxxx con esito positivo, in caso di mancata corresponsione totale del Contributo da parte del Committente, il Partner può chiedere la risoluzione del Contratto ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile con le conseguenze di cui all'articolo 40.
[ Laddove previsto nella Documentazione di Gara, le Parti dovranno espressamente regolamentare la concessione del diritto reale di godimento sui beni immobili concessi a titolo di Contributo] ].
7. Per la quota di risorse ricondotta al Contributo derivante dal finanziamento con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR), la gestione contabile segue le specifiche regole definite dalla normativa vigente per tali fondi.
22. DECURTAZIONI E PENALI PER RITARDI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
La tempistica del finanziamento delle Misure PNRR si deve intendere qui integralmente richiamata, parte integrante e pienamente conosciuta dalle parti contraenti.
1. Il Partner è responsabile, indipendentemente dalla prova del danno, di ogni ritardo a lui riconducibile in Fase di Progettazione e di Realizzazione (mediante l’esecuzione di lavori) degli interventi sulle infrastrutture di rete e sugli snodi. I giorni di ritardo in Fase di Progettazione e di Realizzazione riducono conseguentemente la durata della Gestione.
2. Per ogni giorno di ritardo, riconducibile al Partner, rispetto al termine finale di consegna dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi stabilito nel Cronoprogramma, si applica una penale corrispondente al 1 per mille dell' importo totale dei lavori, al netto dell'IVA.
3 . [ Qu a lor a i l r app xxx x x x x ar t e na r i a to - con c e s s ion e pr e v ed a u n co nt r ibu to d a l Com mit t en t e a s os t e gno d e l l ’ inv e s t im en to ] I l Comm i t t e nt e d e c u r t a gli im por t i derivanti dall'applicazione delle penali dalle somme risultanti nel certificato di pagamento relativo al saldo del Contributo successivo al collaudo finale dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi con esito positivo. Qualora le penali eccedano l'ammontare del pagamento, il Committente recupera la parte residua, rivalendosi sulla garanzia fideiussoria di cui all'articolo 33.
ovvero
4 . [ Qua lo r a i l r ap por to d i p a r t e n ar ia to - co nc e s s ion e no n p r ev e da un c on t r ib ut o d a l Com mit t en t e a so st e gno d e l l ’ in v es t im e nt o] I l Co m m i t t e n t e , pe r g l i im p o r t i derivanti dall'applicazione delle penali, si rivale sulla garanzia fideiussoria di cui all'articolo 33. Qualora l' importo dovuto dal Partner a t itolo di penale sia complessivamente superiore al valore di [10%], da computare sull'importo totale dei servizi al netto dell'IVA, il Committente può esercitare la facoltà di cui all'articolo 37.
5. Le penali di cui al presente articolo sono dovute indipendentemente dalla prova del danno.
SEZIONE V – GESTIONE
23. FASE DIGESTIONE
1. La gestione dei Servizi di cui agli articoli 24 e 26 ha inizio dal momento del subentro del partner ai gestori uscenti dei servizi stessi. La gestione delle parti dei servizi connesse alla realizzazione degli interventi sulle infrastrutture di rete e sugli snodi avviene a seguito del Collaudo dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi [anche del singolo del lotto funzionale] con esito positivo, previa consegna dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi [o del lotto funzionale].
2. Il Partner è responsabile in via diretta nei confronti del Committente della corretta erogazione di tutti i Servizi oggetto del Contratto, anche in caso di subappalto, affidamento a terzi e/o affidamento diretto ai sensi del comma 3. Le prestazioni eseguite direttamente dai soci del Partner non costituiscono affidamenti a terzi, ai sensi degli articoli 174, comma 2, e 184, comma 2, del Codice e sono regolate mediante appositi atti contrattuali.
3. La gestione dei Servizi è effettuata nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) i soggetti che svolgono i Servizi devono essere qualificati per la quota da eseguire, tenuto conto dei requisiti stabiliti nel Bando di Gara;
b) i Servizi devono essere erogati nel rispetto delle prescrizioni del Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione;
c) i Servizi possono essere subappaltati nei limiti quantitativi indicati in sede di Offerta.
4. Il Partner si impegna a depositare presso il Committente, almeno 20 giorni dall'inizio dell'esecuzione delle attività in subappalto, la copia autentica del Contratto di subappalto, nonché la documentazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di ordine generale e dei requisiti professionali e speciali.
24.SERVIZIDIDISPONIBILITA’EACCESSORI-FORNITURE
1. Il Partner si obbliga a fornire tutti i Servizi di Disponibilità e tutti i Servizi Accessori alla Disponibilità, necessari a garantire la piena fruibilità dei Servizi Informatici integrati e degli interventi infrastrutturali sulle reti e sugli snodi secondo gli standard quantitativi e qualitativi disciplinati nel Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione” e specificati nell’Allegato 3 e nell’Allegato 4.
2. Sono Servizi di Disponibilità:
a) i Servizi applicativi in cloud;
a) i Servizi di manutenzione dell’hardware, delle infrastrutture di rete e del software;
b) i Servizi di Assistenza;
c) i Servizi connessi alla fruibilità delle Infrastrutture di rete e degli snodi
d) [altro].
Sono assimilate ai Servizi di Disponibilità tutte le attività funzionali relative alla messa a disposizione delle forniture del software e dell’hardware necessarie alla gestione dei servizi da parte degli Enti fruitori, come individuate nel Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”.
[La classificazione è indicativa e deve essere formulata in modo definitivo sulla base delle indicazioni emergenti
dall’offerta del soggetto affidatario]
3. Sono Servizi Accessori alla Disponibilità:
a) i Servizi di gestione del progetto;
b) i Servizi di formazione;
c) i Servizi informativi;
d) [altro].
[La classificazione è indicativa e deve essere formulata in modo definitivo sulla base delle indicazioni emergenti
dall’offerta del soggetto affidatario]
4. Il Partner si impegna a svolgere la Manutenzione Ordinaria e la Manutenzione Straordinaria programmate delle infrastrutture di rete e degli snodi con le modalità e i tempi previsti in uno specifico Programma Manutentivo, in modo da garantirne la piena funzionalità per tutta la durata della Concessione, con l'obbligo, alla scadenza della stessa, di garantire al Committente la disponibilità delle reti e degli snodi in perfetto stato di manutenzione, fatto salvo il normale deperimento d'uso, facendo riferimento a quanto previsto nel Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”.
5. Il Partner si impegna altresì, a propria cura e spese, a garantire la Disponibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi dai vizi sopravvenuti derivanti dalla Progettazione e/o Costruzione, e a eseguire tutte le attività non programmate di manutenzione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e delle sue parti che dovessero rendersi necessarie per garantire la piena fruibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi secondo gli standard previsti nel Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione” e specificati nell’Allegato 3 e nell’Allegato 4. per tutta la durata del Contratto.
6. Il Partner si obbliga a fornire i Servizi di cui ai commi 2 e 3 per tutta la durata del Contratto, fatto salvo quanto previsto all'articolo 25.
25. FORNITURA DEI SERVIZI ACCESSORI ALLA DISPONIBILITA’
Limitatamente al/ai Servizio/i Accessorio/i alla Disponibilità di seguito indicato/i, la durata della relativa Gestione deve intendersi pari a [xxx] anni a partire dall'inizio della Fase di Gestione di cui all'articolo 23, comma 1:
[ Le Parti devono indicare i Servizi Accessori alla Disponibilità soggetti a benchmarking test ovvero a market test a seconda della scelta effettuata nel Bando di Gara]:
a) ;
b ) … … … … … … … … … … … … … .
2.[ In caso di benchmarking test] Entro [ • ] mesi antecedenti i l termine di ogni [ biennio, ecc.], il Committente può indicare al Partner nuove o diverse prestazioni quantitative, qualitative e condizioni di prezzo e stabilire diversi tempi di esecuzione del/i Servizio/i.
ovvero
2 . [ In caso di market test] Entro [•] mesi antecedenti il termine di ogni [ biennio, ecc.] , il Committente indice la nuova procedura di affidamento del/i Servizio/i ai sensi del Codice. Nell'ambito del nuovo affidamento dei Servizi Accessori, il Committente può indicare nuove o diverse prestazioni quantitative, qualitative e condizioni di prezzo e stabilire diversi tempi di esecuzione del/i Servizio/i.
26. ALTRECATEGORIEDISERVIZI
[Clausola sviluppabile in base a soluzioni offerte in gara]
1. Il Partner si obbliga a fornire per tutta la durata del Contratto i Servizi di seguito indicati:
a) Servizi a Tariffa:
[ Specificare. Per esempio, servizi informatici per utenza terza]
(i) ........
(ii) ........
b) [altri servizi].
2. Nella fornitura dei Servizi di cui al comma 1, il Partner è tenuto a rispettare tutte le condizioni stabilite nel Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”. [Clausola sviluppabile in base a soluzioni offerte in gara]
3. Per l'erogazione dei Servizi soggetti a Tariffa di cui all'articolo 26, comma 1, lettera b), il Partner si impegna ad applicare le tariffe fissate nell'Allegato [•] e aggiornate secondo il meccanismo descritto nell'Allegato medesimo. Il Partner si impegna, altresì, a far applicare le medesime tariffe ai terzi eventualmente affidatari della gestione dei Servizi stessi.
27.SOSPENSIONEDEISERVIZI
1. La sospensione totale o parziale della fornitura dei Servizi può essere disposta in ragione di circostanze oggettive, impreviste e imprevedibili, idonee ad impedire temporaneamente la corretta esecuzione delle obbligazioni contrattuali relative alla Fase di Gestione, per il tempo strettamente necessario alla cessazione delle cause che hanno comportato l'interruzione della fornitura e alla ripresa della medesima. La fornitura dei Servizi può essere sospesa:
a) al ricorrere di circostanze speciali impeditive, in via temporanea, dell'utile fornitura dei servizi, come di seguito individuate:
a) indisponibilià di alimentazione elettrica, gas o acqua per cause non imputabili al Committente, al Partner e/o a terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto;
b) impossibilità di accedere a materie prime e/o servizi necessari ad adempiere alle obbligazioni contrattuali per cause non imputabili al Committente, al Partner e/o a terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto;
c) comprovate ragioni tecniche e logistiche non imputabili al Committente, al Partner e/o a terzi affidatari di lavori o Servizi oggetto del Contratto;
d) per ragioni di necessità e di interesse pubblico, quali tra gli altri il pericolo grave e imminente di danno alla salute, all'integrità fisica e alla sicurezza;
e) per le cause di Forza Maggiore di cui all'articolo 14.
Fatta eccezione per i casi di cui alla lettera c), nessun indennizzo o risarcimento è dovuto al Partner.
2. Il Partner non può sospendere unilateralmente la Gestione, salvo i casi di sospensione di cui alla lettera c), per ragioni di sicurezza, necessità e urgenza.
3. Al verificarsi di uno degli eventi di cui al comma 1, il Partner che non sia in grado di prestare il/i Servizio/i in tutto o in parte, ne dà immediata comunicazione al Committente, descrivendo le cause che hanno determinato l'evento, il/i Servizio/i che non può/possono essere prestato/i nonché i Servizi la cui erogazione subisce delle seppur parziali modifiche di qualsiasi tipo in conseguenza dell'/gli Evento/i.
4. Il Direttore dell'Esecuzione può disporre la sospensione della fornitura dei Servizi, ove possibile dando preavviso scritto al Partner entro il termine non inferiore a [• 5] giorni, compilando, se possibile con l'intervento
del Partner o di suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione delle prestazioni, degli effetti prodotti, dei rimedi e cautele da attivare nel più breve tempo possibile per la ripresa della fornitura del/i Servizio/i sospeso/i, dei mezzi e strumenti esistenti rimasti nei luoghi di svolgimento delle prestazioni contrattuali. Nel caso in cui il Direttore dell'Esecuzione non coincida con il Responsabile Unico del Procedimento, il verbale è trasmesso a mezzo posta certificata a quest'ultimo entro e non oltre [• 5] giorni dalla data di redazione.
6. Nelle ipotesi di cui ai commi 1:
a) i Corrispettivi di cui all'articolo 28 continueranno a essere corrisposti dal Committente qualora la sospensione non ecceda massimo [due] giorni consecutivi decorrenti dalla data di inizio della sospensione come risulta dal relativo verbale;
b) qualora la sospensione ecceda i [due] giorni consecutivi decorrenti dalla data di inizio della sospensione, come risultante dal/dai relativo/i verbale/i, il Partner può chiedere la proroga dei termini di gestione del/i Servizio/i di un numero di giorni pari a quello di durata della sospensione. Qualora la sospensione, singolarmente o, nel caso di più eventi cumulativamente considerati, ecceda [ indicare i mesi] compo r tando altresì l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario, le Parti possono avviare la procedura di cui all'articolo 32.
7 La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il Direttore dell'Esecuzione redige il verbale di ripresa della fornitura del/i Servizio/i interessato/i dall'evento indicando, per ciascuno di essi, i nuovi termini contrattuali. Nel caso in cui il Direttore dell'Esecuzione del Contratto non coincida con il Responsabile del Procedimento, il verbale è trasmesso a quest'ultimo a mezzo posta certificata entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
8. Nei casi di sospensione totale o parziale della fornitura dei Servizi disposta dal Committente per cause non imputabili al Partner diverse da quelle di cui al comma 1, al Partner è dovuto un risarcimento quantificato sulla base dei criteri di cui all'articolo 20, comma 6, in quanto compatibili.
28. ELEMENTI GENERALI DEL SISTEMA DI REMUNERAZIONE DEI SERVIZI E DELLE FORNITURE – TERMINI DI PAGAMENTO
1. Al Partner è attribuito il diritto di gestire i Servizi Informatici integrati (intesi come il complesso dei Servizi di Disponibilità e dei Servizi Accessori alla Disponibilità) fino alla scadenza del Contratto, ricevendo un canone di Disponibilità e di Gestione mensile/bimestrale quale Corrispettivo] a remunerazione dei Servizi di cui all'articolo 24, comma 2 [e comma 3].
2. Il Responsabile Unico del Procedimento, con il supporto del Direttore dell’esecuzione, verifica, durante la fornitura dei servizi, il puntuale adempimento delle prestazioni contrattuali ai fini della corretta quantificazione del Corrispettivo dovuto, al netto dell'eventuale decurtazione automatica di cui all'articolo 29. Comunicato l'esito della verifica al Partner, il pagamento del Canone è effettuato sul conto corrente di cui all'articolo 13, comma 2, entro 30 [trenta] giorni dalla data di conclusione del [mese/bimestre] di effettiva fornitura dei Servizi, previa ricezione della Fattura Elettronica.
3. Il primo Canone o parte proporzionale di esso decorre dalla data di inizio della fornitura effettiva dei Servizi previsti dal cronoprogramma in base alle misure del PNRR finanziate a seguito di asseverazione a tale data. L'ultima rata del Canone è dovuta esclusivamente per il periodo residuo intercorrente tra il giorno successivo all'ultimo [mese/bimestre] liquidato e la scadenza del Contratto.
4. Fermo restando quanto previsto all'articolo 40, nel caso di ritardo da parte del Committente nella corresponsione del Canone, sono dovuti, sulle somme non pagate, gli interessi moratori nei termini di legge.
5. In relazione alle forniture comprese nello sviluppo delle attività della concessione, in funzione della resa dei Servizi e della realizzazione degli Interventi, il Committente versa al Partner i relativi corrispettivi, in più soluzioni, corrispondenti al cronoprogramma di realizzazione delle forniture.
6. Il versamento dei corrispettivi per le forniture di cui al precedente comma 5 può essere associato al Canone di Disponibilità e di Gestione.
7. Per la quota di risorse ricondotta al Canone di Disponibilità e di Gestione, nonché al Corrispettivo delle forniture, derivante dal finanziamento con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (PNRR), la gestione contabile segue le specifiche regole definite dalla normativa vigente per tali fondi.
8. Al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva che determinano una variazione del costo dei servizi o delle forniture in aumento superiore al 5 per cento dell’importo complessivo del valore degli stessi riferibile alle prestazioni regolate dal presente Contratto e operano nella misura dell’80 per cento della variazione stessa, si procede a revisione dei prezzi.
9. Ai fini della determinazione della variazione dei costi e dei prezzi di cui al precedente comma, si utilizzano i seguenti
indici sintetici elaborati dall’ISTAT, con riguardo ai contratti di servizi e forniture, gli indici dei prezzi al consumo, dei prezzi alla produzione dell’industria e dei servizi e gli indici delle retribuzioni contrattuali orarie.
10. Al di sotto della percentuale e delle condizioni di cui al precedente comma 8 il rischio di variazione dei costi e dei prezzi è sopportato interamente dal partner privato.
29. CANONE DI DISPONIBILITA’ E DI GESTIONE
1. Il Committente riconosce al Partner un Canone di Disponibilità e di Gestione pari complessivamente a euro
[•], al netto dell'IVA, a fronte:
a) dell'effettiva Disponibilità dei Servizi Informatici integrati conseguente al raggiungimento degli Obiettivi e degli Standard per ciascuna prestazione di cui al Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”;
b) dell'effettiva erogazione dei Servizi Accessori, conseguente al raggiungimento degli Obiettivi e degli Standard per ciascuna prestazione di cui al Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione” e specificati nell’Allegato 3 e nell’Allegato 4.
2. Il Canone è adeguato annualmente entro il limite del [%] della variazione annua dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati senza tabacchi.
30. PENALI PER CRITICITA’ IN FASE DI GESTIONE E DECURTAZIONE DEL CANONE
0.Xx mancato raggiungimento degli obbiettivi alle scadenze fissate dal cronoprogramma del ministero, per esclusiva e comprovata responsabilità del partner, comporta la mancata corresponsione dei canoni previsti per l’annualità in corso. Il Partner non potrà in ogni caso sospendere la/le attività prevista/e in convenzione. Pertanto resta a totale rischio del partner la mancata corresponsione del/i canone/i anche qualora la/le misura/e sia/no stata/e realizzata/e oltre il termine assegnato da cronoprogramma.
2. Fermo restando quanto sopra indicato nel comma 1 per le fasi di realizzazione e messa a terra delle misure PNRR, nella fase della gestione si prevede quanto definito nei commi seguenti.
3. Il Partner è responsabile, indipendentemente dalla prova del danno, di ogni ritardo a lui riconducibile in Fase di Gestione dei Servizi Informatici integrati, sia con riferimento allo sviluppo dei Servizi di Disponibilità e Accessori, sia con riferimento alla resa delle forniture.
4. Per gli inadempimenti non determinanti pregiudizio definitivo del rapporto, il Committente attiva il sistema sanzionatorio (con applicazione di penali) di seguito definito, che assume a riferimento gli Obiettivi e gli Standard definiti e regolati nell’Allegato 3 e nell’Allegato 4.
5. Qualora i controlli attivati evidenzino delle anomalie, il Committente:
a) segnala per iscritto (a mezzo posta elettronica certificata – Pec) al Partner l’anomalia, chiedendo il ripristino
entro un termine temporale massimo oltre il quale applicherà le penali specificate;
b) contesta per iscritto (a mezzo posta elettronica certificata – Pec) al Partner il perdurare dell’anomalia e la mancata soluzione della stessa nei termini, comunicando l’applicazione delle penali sopra specificate.
6. In caso di segnalazione, il Partner deve rispondere per iscritto, motivando la non conformità del servizio o dell’intervento e procedere al ripristino dell’anomalia entro il termine prescritto. Qualora tale termine non possa essere rispettato deve essere prodotta una motivata giustificazione.
7. Il Partner, in caso di applicazione di penali ad esso comunicata, può presentare entro dieci (10) giorni dalla data di ricevimento di comunicazione PEC delle controdeduzioni. Trascorso tale termine senza alcun riscontro e/o qualora il Committente non ritenga motivate le controdeduzioni addotte, applica le sanzioni comunicate. 8. Le penali di cui al presente articolo sono dovute indipendentemente dalla prova del danno.
9. Nel caso in cui il livello della prestazione resa sia inferiore agli Obiettivi e agli Standard definiti nel documento specificativo delle caratteristiche del servizio di gestione e specificati nell’Allegato 3 e nell’Allegato 4 ma superiore ai livelli di garanzia sui applica il sistema delle penali definito nello stesso Allegato 4.
10. Il mancato raggiungimento per ciascun Servizio degli Obiettivi e degli Standard costituisce inadempimento del Partner e comporta, indipendentemente dalla prova del danno e dall’applicazione della relativa penale, la decurtazione del Canone in termini rapportati alla differenza tra la prestazione resa e gli Obiettivi/standard stessi, fatto salvo il risarcimento degli eventuali danni subiti in funzione del disservizio arrecato.
11. Il Committente decurta gli importi del Canone alla scadenza di pagamento immediatamente successiva all'accertato inadempimento. Qualora la decurtazione ecceda l ' a m m o n t a r e d e l C a n o n e , il Committente
recupera la parte residua a valere sul successivo Canone. Qualora le predette compensazioni non risultino possibili in tutto o in parte, il Committente si rivale sulla garanzia fideiussoria di cui all'articolo 33.
12. Il Committente può sempre risolvere il Contratto ai sensi dell'articolo 37 in caso di mancato raggiungimento degli Obiettivi e degli Standard per una quota percentuale superiore al 50%. Inoltre, il Committente può risolvere il Contratto qualora il mancato raggiungimento dei predetti Obiettivi e Standard nell'erogazione dei Servizi di Disponibilità e/o Accessori alla Disponibilità determini una decurtazione di ammontare superiore complessivamente al 50[%] del Canone annuale, al netto di IVA. [
13. Qualora le criticità rilevate in rapporto a inadempimenti del Partner comportino sospensione completa dei servizi e della relativa disponibilità per periodi pari o superiori a un giorno, il canone di disponibilità e di gestione è corrispondentemente decurtato (valore unitario della decurtazione = non disponibilità del servizio per un giorno).
SEZIONE VI – EQUILIBRIO E REVISIONE DEL PEF
31. EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
1. Gli elementi indicati al punto 9 delle Premesse costituiscono i presupposti e le condizioni di base del Piano Economico e Finanziario che concorrono a determinare l'Equilibrio Economico Finanziario.
2. Le Parti prendono atto che l'Equilibrio Economico Finanziario della gestione dei servizi e dei correlati investimenti è dato dalla contemporanea presenza delle condizioni di Convenienza Economica e di Sostenibilità Finanziaria. Il rispetto di tali condizioni è misurato sulla base dei seguenti indicatori contenuti nel Piano Economico Finanziario valutati congiuntamente:
- Tasso Interno di Rendimento (TIR) e Valore Attuale Netto (VAN) dell'Azionista pari a [•]; o
- Tasso Interno di Rendimento (TIR) e Valore Attuale Netto (VAN) del Progetto pari a [•];
- Debt Service Coverage Ratio ( DSCR) i l cui valore minimo è pari a [•];
- Loan Life Coverage Ratio ( LLCR) i l cui valore minimo è pari a [•].
32.RIEQUILIBRIOECONOMICO-FINANZIARIO
1. Le Parti procedono alla revisione del Piano Economico Finanziario, ai sensi degli articoli 165, comma 6, e 182, comma 3, del Codice, qualora si riscontri un'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario determinata da uno o più Eventi di Disequilibrio non riconducibili al Partner che diano luogo alla variazione di almeno uno degli indicatori di cui all'articolo 31 rispetto ai valori del Piano Economico Finanziario contrattuale, correnti alla data immediatamente precedente al verificarsi dei predetti Eventi di Disequilibrio. Si considerano Eventi di Disequilibrio esclusivamente i seguenti:
a) l'entrata in vigore di norme legislative e regolamentari che incidono economicamente sui termini e sulle condizioni di realizzazione e gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e dei Servizi ovvero sulle condizioni di pagamento del Corrispettivo e/o del Contributo e sul relativo regime tributario;
b) il mancato o ritardato rilascio delle Autorizzazioni di cui all'articolo 9 non riconducibile al Partner nonché l'annullamento, in sede giurisdizionale o amministrativa, la revoca e/o la perdita di efficacia delle necessarie Autorizzazioni, per causa non imputabile al Partner;
c) i maggiori oneri derivanti dalle procedure di esproprio, diversi da quelli riconducibili al Partner ai sensi dell'articolo 18, commi 3 e 4;
d) i casi di sospensione di cui all'articolo 20, comma 5, e 27, comma 6, lettera b), ultimo periodo, qualora il periodo di sospensione ecceda rispettivamente 180 giorni in Fase di Costruzione e i 90 giorni in Fase di Gestione;
e) le cause di Forza Maggiore ai sensi dell'articolo 14, comma 3;
f) le modifiche al Contratto di cui all'articolo 19, comma 7, lettera b).
2. Nel caso in cui l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario risulti più favorevole per il Partner, la revisione del Piano Economico Finanziario è effettuata a vantaggio del Committente. In tal caso, il Committente dà comunicazione scritta al Partner, affinché avvii la procedura di revisione di cui al comma successivo.
3. Al verificarsi di uno degli eventi di cui al comma 1, il Partner, al fine di avviare la procedura di revisione del Piano Economico Finanziario, ne dà comunicazione scritta al Committente, indicando con esattezza i presupposti che hanno determinato l'Alterazione dell'Equilibrio Economico Finanziario e producendo la seguente documentazione dimostrativa:
a) Piano Economico Finanziario in Disequilibrio, in formato editabile;
b) Piano Economico Finanziario Revisionato, in formato editabile;
c) relazione esplicativa del Piano Economico Finanziario Revisionato, che illustri tra l'altro le cause e i presupposti che hanno indotto alla richiesta di revisione e i maggiori oneri da esso derivanti;
d) schema di atto aggiuntivo per il recepimento nel Contratto di quanto previsto nel Piano Economico Finanziario Revisionato.
Alla ricezione della predetta comunicazione, le Parti avviano senza indugio la revisione del Piano Economico Finanziario.
4. La revisione del Piano Economico Finanziario è finalizzata a determinare il ripristino degli Indicatori di Equilibrio Economico Finanziario, n e i l i m i t i d i q u a n t o necessario alla sola neutralizzazione degli effetti derivanti da uno o più degli eventi che hanno dato luogo alla revisione. La revisione deve, in ogni caso, garantire la permanenza dei rischi in capo al Partner.
5. In caso di mancato accordo sul Riequilibrio del Piano Economico Finanziario entro 60 giorni dall'avvio della comunicazione di cui ai commi 2 o 3, le Parti demandano a un tavolo tecnico composto da un rappresentante del Committente, un rappresentante del Partner e un esperto di comprovata reputazione, indipendenza e competenza specifica di settore, scelto di comune accordo tra le Parti medesime, la formulazione della proposta di Riequilibrio Economico Finanziario. Il tavolo è convocato entro e non oltre 10 giorni. Xxxxxxxx Xxxxx sostiene i costi del proprio rappresentante e al cinquanta per cento i costi dell'esperto scelto di comune accordo. In caso di mancata convocazione del tavolo tecnico ovvero di mancata definizione di una proposta di Riequilibrio condivisa dalle Parti entro 60 giorni dalla convocazione del tavolo stesso, le Parti possono recedere dal Contratto ai sensi dell'articolo 42. In tal caso, al Partner sono rimborsati gli importi di cui all'articolo 42, comma 2.
Quanto sopra dovrà tenere conto dell’eventuale ingresso nel rapporto di concessione da parte di ulteriori Enti, nonché dell’incremento del periodo di durata della concessione, in conseguenza dei quali dovrà essere revisionato il piano economico finanziario.
SEZIONE VII - ASSICURAZIONI, CAUZIONIE GARANZIE PER I FINANZIATORI
33. CAUZIONI
1. A garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del Contratto relative alla realizzazione dei lavori, del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse e del rimborso delle somme di cui all'articolo 21 eventualmente pagate in eccedenza, il Partner presta, contestualmente alla stipula del Contratto, la garanzia definitiva di cui all'articolo 117 del Codice, con le modalità di cui all'articolo 106, del Codice. La predetta garanzia, rilasciata da [•], è pari al [10% oppure altra percentuale determinata in base alle risultanze dell’offerta aggiudicataria] dell' importo totale dell' investimento complessivo oggetto del Contratto, eventualmente ridotto nei casi previsti dall'articolo 106, comma 8, del Codice.
2. Il Partner si impegna, in ogni caso, a versare tutte le altre cauzioni previste dal Codice o comunque richieste ai sensi della normativa vigente, nelle forme e con le modalità ivi stabilite.
34. POLIZZEASSICURATIVE
1. Il Partner stipula con primarie imprese di assicurazione e mantiene operanti per tutta la durata della Fase di realizzazione degli interventi sulle infrastrutture di rete e sugli snodi le polizze assicurative di seguito indicate, nei limiti e con le modalità previste dal Codice o comunque richieste ai sensi della normativa vigente:
a) polizza assicurativa, ai sensi dell'articolo 117, commi 10 e 11, del Codice, a copertura:
a.1.) dei danni subiti dal Committente a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e di altri manufatti e impianti, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori, per un importo complessivo pari a [•] [La polizza sarà basata sulle specifiche caratteristiche delle opere e dovrà contenere condizioni di assicurazione tipicamente rinvenibili sul mercato per tale tipo di polizza];
a.2.) della responsabilità civile verso terzi, il cui massimale è pari a [•] [parial 5% della somma assicurata per le opere, nel rispetto dei limiti minimo e massimo fissati dal Codice];
b ) Polizza ALOP (Advance Loss of Profit) avente ad oggetto la copertura dei danni economico finanziari indiretti provocati dal Partner per una somma assicurata pari complessivamente ad euro [ l'importo deve essere adeguato al rischio];
c) integrazione delle polizze di cui alle lettere precedenti in funzione di eventuali maggiori lavori da effettuare.
2. La copertura assicurativa di cui al comma 1, punto a), decorre dalla data di Consegna dei Lavori e cessa alla data di emissione del Certificato di Collaudo / di Regolare Esecuzione] e , comunque decorsi 12 ( dodici) mesi dalla data di ultimazione dei lavori, risultante dal relativo Certificato. Le coperture assicurative di cui al comma 1, punti b) e c), decorrono dalla data di emissione del Certificato di Collaudo / di Regolare Esecuzione e , c o m u n q u e d e c o r s i 1 2 ( d o d i c i ) mesi dalla data di ultimazione dei lavori e risultante dal relativo Certificato.
3. Il Partner si impegna a stipulare una polizza assicurativa a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di Progettazione e attività connesse, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del Certificato di Collaudo dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi con esito positivo. A tal fine, il Partner produce idonea dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo responsabilità civile generale nel territorio dell'Unione europea. La polizza decorre dalla data di approvazione del Progetto Esecutivo e deve avere un massimale non inferiore a euro [•]. La stessa deve coprire anche i rischi derivanti da errori od omissioni nella redazione del Progetto che abbiano determinato nuove spese di progettazione e/o maggiori costi. La polizza di cui al presente comma si applica anche in caso di Varianti in corso d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi.
4. Il Partner si impegna a consegnare copia dei certificati assicurativi relativi a tutte le polizze sottoscritte o fatte sottoscrivere tassativamente prima dell'inizio dei lavori.
5. Il Partner si impegna a stipulare, ai sensi dell'articolo 1891 del codice civile, con compagnie di assicurazione autorizzate ai sensi del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 e s.m.i, una o più polizze assicurative a copertura dei rischi derivanti dall'esecuzione del Contratto, limitatamente alla Fase di Gestione, per un massimale di importo minimo pari a euro [•] per sinistro ed euro [•] per persona e per danni a cose, per tutta la durata della Concessione. La somma assicurata deve essere rivalutata dal Partner alla fine di ogni anno sulla base degli Indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Tali polizze devono includere:
a) i danni o pregiudizi causati al Committente, ai dipendenti e consulenti del Committente medesimo e a terzi, imputabili a responsabilità del Partner o dei suoi collaboratori, del suo personale dipendente o consulente, che avvengano durante l'erogazione dei Servizi;
b) tutti gli altri danni e rischi, di qualsiasi natura e origine, anche se non espressamente menzionati alla precedente lettera a), che possano occorrere al Committente e a terzi e che siano riconducibili alle attività svolte dal Partner nell'ambito della Concessione;
c) le spese per la riparazione e/o la sostituzione di opere edili, di pertinenze esterne, nonché di apparecchiature, equipaggiamenti ed impianti dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi gestita dal Partner, che si rendano necessarie a seguito di eventi di qualsiasi natura, inclusi esplosioni, eventi naturali ed accidentali, atti di terrorismo, atti vandalici, incendi, furti e rapine.
Copia delle predette polizze deve essere consegnata al Committente almeno 30 (trenta) giorni prima della data prevista per l'avvio della Fase di Gestione.
6. Il Partner deve altresì consegnare al Committente almeno [indicare un numero di giorni non inferiore a 10] giorni prima della data prevista per la Consegna lavori, copia delle polizze di cui articolo117, del Codice unitamente ai relativi certificati di assicurazione.
Il Partner deve consegnare al Committente, almeno 30 (trenta) giorni prima della data prevista per l'avvio della Fase di Gestione, copia delle predette polizze, con attestazione del pagamento del relativo premio. Se il Partner ha diviso in rate il premio, dovrà produrre entro la data di scadenza stabilita nel contratto di assicurazione l'attestazione di avvenuto pagamento della rata medesima. In ogni caso, ai sensi dell'articolo 117, comma 10, ultimo periodo, del Codice, l'omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio o di commissione da parte del Partner non comporta l'inefficacia della garanzia nei confronti del Committente.
7. Le franchigie, gli scoperti e le limitazioni di copertura presenti nelle polizze restano a totale carico del Partner.
8. Le garanzie di cui al presente articolo coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici.
9. Il Partner è tenuto a stipulare a propria cura e spese gli adeguamenti di legge alle coperture assicurative di cui al presente articolo.
10. Il Partner ha l'obbligo di comunicare tempestivamente al Committente ogni ritardo o mancato pagamento dei premi assicurativi. In tal caso, il Committente è autorizzato, previa comunicazione al Partner, a provvedere direttamente al pagamento dei premi scaduti deducendo i relativi importi dal Corrispettivo. Tutti i contratti di assicurazione di cui al presente articolo devono, in ogni caso, contenere apposita clausola che impegni l'assicuratore a mantenere vigente la copertura fino a 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento da parte del Committente dell'avviso di mancato pagamento del premio da parte del Partner.
11. Qualora il Partner non sia in grado di provare in qualsiasi momento l'esistenza, la validità e l'efficacia di ciascuna copertura assicurativa di cui al presente articolo, il Committente può risolvere il Contratto ai sensi dell'articolo 37 con conseguente incameramento della cauzione prestata e fatto salvo l'obbligo a carico del Partner di risarcimento del maggior danno cagionato.
12. I contratti di assicurazione di cui al presente articolo devono garantire le coperture richieste anche in caso di carente, scorretta o ritardata informativa alla compagnia da parte del Partner. Non sono ammesse surroghe idonee a trasferire, anche solo parzialmente, eventuali richieste della compagnia a carico del Partner sul Committente.
35. GARANZIEDELPARTNERPERIFINANZIATORI
1. Il Committente prende atto e accetta sin d'ora l'eventuale costituzione da parte del Partner in favore dei Finanziatori dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, del pegno sulle azioni del Partner e delle garanzie sui crediti che verranno a maturazione in forza del Contratto nei confronti del Committente.
2. In ogni caso, da tale accettazione non potranno derivare a carico del Committente nuovi o maggiori oneri rispetto a quelli derivanti dal Contratto e, con riferimento alla cessione dei, ovvero al pegno sui, crediti del Partner, lo stesso Committente potrà opporre al cessionario/creditore pignoratizio tutte le eccezioni opponibili al Partner in base al Contratto.
3. Il Committente si impegna a cooperare, per quanto di sua competenza, affinché siano sottoscritti i documenti necessari a garantire il perfezionamento e/o l’opponibilità, ove necessario, delle garanzie costituite a favore dei Finanziatori, inclusi a mero titolo esemplificativo eventuali atti di accettazione della cessione dei, o del pegno sui, crediti derivanti dal Contratto.
SEZIONE VIII – VICENDE DELLA CONCESSIONE
36. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. L'inadempimento delle obbligazioni di cui all'articolo 11, comma 3, lettere b) ed e), da parte del Partner è causa di risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell'articolo 1456 del codice civile.
2. L'effetto risolutivo si produce in conseguenza della mera ricezione da parte del Partner della comunicazione della volontà di avvalersi della clausola risolutiva espressa effettuata dal Committente entro [•] giorni dall'inadempimento, senza che occorra alcun atto di costituzione in mora o di diffida ad adempiere.
3. Ricorrendo le circostanze sopra specificate, il Contratto si intende risolto di diritto, a prescindere da ogni valutazione, già preventivamente effettuata dalle Parti con il presente atto, in ordine alla gravità e importanza dell'inadempimento, senza che nulla sia dovuto al Partner a titolo di rimborso e/o di indennizzo, ivi inclusi qualunque costo sostenuto dal Partner per le attività di progettazione.
4. In caso di risoluzione di diritto del Contratto, fatta salva la prova di ulteriori danni, spettano al Committente: (i) i danni diretti, indiretti e materiali, nessuno escluso, subiti e subendi dal Committente in ragione dell'inadempimento e conseguente risoluzione; (ii) tutti i costi necessari ad indire la gara per la selezione del nuovo Partner.
37. RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL PARTNER
1. Fatto salvo quanto previsto agli articoli 36 e 39, il Committente, qualora il Partner sia inadempiente agli obblighi del Contratto può avvalersi, nei casi previsti al comma 2, della facoltà di risolvere lo stesso ai sensi dell'articolo 1453, previa diffida ad adempiere ai sensi dell'articolo 1454, del codice civile e decorso inutilmente il termine in esso fissato, comunque non superiore a 60 (sessanta) giorni, al fine di consentire al Partner di rimediare all'obbligazione inadempiuta. Tale termine è sospeso nei casi di cui all'articolo 39, comma 2. La diffida ad adempiere deve essere comunicata a [indicare Ufficio e nominativo del Responsabile, all'indirizzo di posta elettronica certificata [•] del Partner e per conoscenza a quello dei Finanziatori e deve contenere l'inadempimento contestato nonché le relative conseguenze giuridiche ed economiche sul rapporto concessorio alla data di invio della diffida stessa.
2. La facoltà di cui al comma 1 può essere esercitata nei seguenti casi:
a) superamento dell'importo massimo dovuto dal Partner a titolo di penale per ritardi in Fase di Realizzazione degli interventi sulle infrastrutture di rete ai sensi dell'articolo 22, comma 4;
b) gravi vizi o difformità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi tali da pregiudicare in modo rilevante la funzionalità e/o la sicurezza dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi o dell'erogazione dei Servizi;
c) perimento totale o parziale dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi ovvero grave danneggiamento della stessa a causa di inadeguata o carente manutenzione ai sensi del Documento denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”;
d) superamento dell'importo massimo dovuto dal Partner a titolo di decurtazione del Corrispettivo per l'indisponibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi ovvero per la mancata erogazione dei Servizi ai sensi dell'articolo 29 e del Documento denominato “Meccanismo di rettifica del Corrispettivo”;
e) mancata sottoscrizione o intervenuta invalidità e inefficacia anche solo di una delle cauzioni e/o coperture assicurative di cui agli articoli 33 e 34;
f) violazione dei protocolli di legalità e dei patti di integrità;
g) violazioni delle norme in materia di sicurezza e tutela del lavoro, contributive, fatto salvo quanto previsto all'articolo 12, del Codice, e fiscali;
h) mutamento della compagine sociale della Società di Progetto ai sensi dell'articolo 7 in assenza della preventiva autorizzazione del Committente;
i) grave violazione delle obbligazioni di cui all'articolo 11, comma 5;
l) perdita dei requisiti di ordine generale di cui all'articolo 94 del Codice;
m) rilevata grave incapacità o impossibilità del Partner di adempiere alle obbligazioni del Contratto;
n) sospensione immotivata del servizio per dieci giorni consecutivi o per un totale complessivo di venti giorni entro un periodo massimo di trenta giorni.
3. In caso di risoluzione del Contratto, le somme dovute dal Partner in favore del Committente, fatta salva la prova di ulteriori danni da risarcire, sono quantificate sommando le seguenti voci, al netto dei costi indicati nella contabilità dei lavori e sostenuti dal Partner per i soli lavori eseguiti conformemente alla Documentazione Progettuale approvata, escluso il Contributo eventualmente già corrisposto dal Committente ai sensi dell'articolo 21:
a) qualora l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi non abbia raggiunto la fase di Xxxxxxxx o non abbia superato il Collaudo con esito positivo:
a.1.) i danni diretti, indiretti e materiali, nessuno escluso, subiti e subendi dal Committente in ragione dell'inadempimento e conseguente risoluzione eccedenti l'importo delle penali, ivi incluso qualsiasi costo e/o spesa che il Committente abbia sostenuto o che dovrà sostenere da calcolarsi per tutta la durata residua del Contratto per porre rimedio all'inadempimento del Partner e ripristinare la sicurezza e la funzionalità dei lavori e/o dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi conformemente alla Documentazione Progettuale approvata avuto riguardo allo stato di avanzamento dell'oggetto del Contratto al momento della risoluzione; a.2.) tutti i costi necessari affinchè l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi sia realizzata/ripristinata conformenente alla Documentazione Progettuale approvata nei casi di cui al comma 2, lettere c), d) ed e);
a.3.) tutti i costi necessari ad indire la gara per la selezione del nuovo Partner; a.4.) le penali maturate e non pagate a carico del Partner.
b) qualora l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi abbia superato la fase di Collaudo:
b.1.) danni diretti, indiretti e materiali, nessuno escluso, subiti e subendi dal Committente in ragione dell'inadempimento e conseguente risoluzione, eccedenti l'importo delle penali, ivi incluso qualsiasi costo e/o spesa che il Committente abbia sostenuto o che dovrà sostenere da calcolarsi per tutta la durata residua del Contratto per porre rimedio all'inadempimento del Partner e ripristinare la sicurezza e la funzionalità dei lavori e/o dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi conformemente alla Documentazione Progettuale approvata avuto riguardo allo stato di avanzamento dell'oggetto del Contratto al momento della risoluzione;
b.2.) tutti i costi necessari affinchè l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi sia ripristinata conformenente alla Documentazione Progettuale approvata, nei casi di cui al comma 2, lettere c), d) ed e;)
b.3.) tutti i costi necessari per indire, in conseguenza della risoluzione, la gara per la selezione del nuovo Partner;
b.4.) le penali maturate e non pagate a carico del Partner.
4. Al fine di quantificare gli importi dovuti a seguito della risoluzione, il Committente e il Partner provvederanno a redigere, in contradditorio tra loro e con la presenza del Direttore dei Lavori, apposito verbale entro [•] giorni successivi al provvedimento del Committente che dichiara la risoluzione del Contratto. Qualora le Parti siglino tale verbale senza contestazioni, i fatti e i dati registrati si intendono definitivamente accertati. Il verbale definisce il termine, comunque non superiore a 120 (centoventi) giorni dalla risoluzione del Contratto, entro il quale gli importi dovuti dovranno essere corrisposti.
5. Le eventuali somme spettanti al Partner sono destinate prioritariamente, salvo i privilegi di Legge, al soddisfacimento dei crediti dei Finanziatori del Partner e sono indisponibili da parte di quest'ultimo fino al completo soddisfacimento dei detti crediti.
6. Nelle more dell'individuazione di un Partner subentrante, qualora l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi abbia superato il Collaudo ed esclusivamente nella misura in cui sia necessario a garantire esigenze di continuità del servizio pubblico, il Partner è tenuto ad assicurare la gestione alle medesime modalità e condizioni del Contratto.
38. RISOLUZIONE DELCONTRATTO PER REATI ACCERTATI
1. Il Committente ha l'obbligo di risolvere il contratto nei seguenti casi:
a) un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 nei confronti dei soggetti di cui all'articolo 94, comma 3, del Codice;
b) una sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 94, del Codice dei soggetti di cui all'articolo 94, comma 3, del Codice;
c) il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero di altro strumento idoneo a consentire la piena tracciabilità delle Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodizioni di pagamento ai sensi dell'articolo 3, comma 9-bis, della legge 13 agosto 2010 n. 136, e dell'articolo 13.
2. Nei casi di cui al comma 1, si applica l'articolo 37, comma 3.
39. SOSTITUZIONE DEL PARTNER
1. Qualora si verifichino le condizioni di risoluzione del Contratto ai sensi degli articoli 37 e 38, i Finanziatori, ai sensi dell'articolo 190, comma 3, del D.Lgs. n. 36/2023 (possono impedire la risoluzione designando un soggetto che subentri nella Concessione in luogo del Partner e ne assuma i diritti e gli obblighi.
2. Entro i 120 giorni successivi al ricevimento della comunicazione del Committente ai sensi dell'articolo 190, comma 3, del D.Lgs. n. 36/2023, i Finanziatori possono manifestare la propria intenzione di esercitare il diritto di sostituzione del Partner, in tal caso il Committente si impegna a prestare l’eventuale consenso entro i 90 giorni successivi. Ove il Committente non presti il suo consenso, il Contratto si intende risolto di diritto.
3. Il Committente provvede a formalizzare il rapporto concessorio con il soggetto designato dai Finanziatori a condizione che:
a) il soggetto subentrante abbia i requisiti soggettivi, tecnici e finanziari almeno corrispondenti a quelli richiesti dalla Documentazione di Xxxx, avendo comunque riguardo allo stato di avanzamento della Concessione alla data del subentro;
b) il soggetto subentrante si impegni ad assicurare la ripresa dell'esecuzione della Concessione e l'esatto adempimento originariamente richiesto al Partner sostituito, entro i [90] giorni successivi alla formalizzazione del rapporto con il soggetto subentrante designato, ovvero nel termine più ampio che verrà, ove necessario, assegnato dal Committente. Le Parti si impegnano, sussistendo le condizioni di cui al comma 2, a porre in essere e formalizzare ogni altro atto di competenza finalizzato a perfezionare il subentro.
4. Qualora i Finanziatori non individuino il soggetto subentrante ai sensi del comma 2 ovvero qualora il soggetto subentrante non rispetti gli impegni assunti entro i termini stabiliti al comma 3, il Committente procede alla risoluzione del Contratto, con l'obbligo a carico del Partner di consegnare tutti i beni immobili al Committente liberi da qualsivoglia vincolo, trascrizione, ipoteca, peso pregiudizievole della proprietà. A tal fine, le Parti redigono apposito verbale da sottoscrivere entro i 30 (trenta) giorni successivi con le conseguenze economiche stabilite all'articolo 37.
5. Il Committente invia a mezzo pec la comunicazione di cui all'articolo 37, comma 1, agli indirizzi di posta certificata dei Finanziatori indicati dal Partner. Nessuna responsabilità può essere imputata al Committente in caso di erroneo o mancato invio della comunicazione.
[ Comma da inserire qualora sia costituita la Società di Progetto conformemente a quanto previsto negli atti di gara ai sensi dell'articolo 194 del D.Lgs. n. 36/2023.
6. Resta fermo l'obbligo del soggetto subentrante di costituire la Società di Progetto in conformità a quanto previsto nella Documentazione di Gara.]
40. RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO DEL COMMITTENTE.
1. Ai sensi dell’art. 190, comma 2 del D.Lgs. n. 36/2023, il Partner, qualora il Committente sia responsabile di un grave inadempimento agli obblighi assunti ai sensi del Contratto tale da compromettere la corretta
esecuzione dello stesso, previa diffida ad adempiere ai sensi dell’articolo 1454 del codice civile e decorso inutilmente il termine in esso fissato, comunque non superiore a 60 (sessanta) giorni, al fine di consentire al Committente di rimediare all’obbligazione inadempiuta, potrà avvalersi della facoltà di promuovere la risoluzione del Contratto. La diffida ad adempiere deve essere comunicata a [indicare l’ufficio e il nominativo del responsabile], all’indirizzo di posta elettronica certificata [•] del Committente e per conoscenza a quello dei Finanziatori e deve contenere l’inadempimento contestato nonché le relative conseguenze giuridiche ed economiche sul rapporto concessorio alla data di invio della diffida stessa.
2. Qualora l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi abbia superato il Collaudo ed esclusivamente nella misura in cui sia necessario garantire le esigenze di continuità del Servizio, il Partner deve proseguire la gestione ordinaria dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, alle medesime modalità e condizioni del Contratto, per un periodo non superiore a [12] mesi, con esclusione della realizzazione di investimenti e di interventi di manutenzione straordinaria, fatti salvi gli eventuali investimenti improcrastinabili. Resta inteso che l'adempimento delle obbligazioni di cui al periodo precedente è subordinato al pagamento da parte del Committente delle somme dovute al Partner. In ogni caso, in conformità con le previsioni del medesimo articolo 190 e 191 del Codice, il Partner ha diritto di proseguire nella gestione ordinaria dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi fino alla data di effettivo incasso degli importi di cui al comma 3.
3. Qualora intervenga la risoluzione del Contratto ai sensi del presente articolo, il Committente deve corrispondere al Partner, ai sensi dell'articolo 190, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2023, oltre al pagamento degli importi eventualmente maturati ai sensi del Contratto e non ancora versati:
a) il valore dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi realizzata conformemente alla Documentazione Progettuale approvata, come risultante dal Certificato di Xxxxxxxx con esito positivo, più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti [e del Contributo ove non già dedotto]; ovvero, nel caso in cui l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi non abbia ancora superato la fase di Collaudo, i costi indicati dai documenti nella contabilità dei lavori ed effettivamente sostenuti dal Partner per la realizzazione delle Opere eseguite conformemente alla Documentazione Progettuale approvata [al netto del Contributo eventualmente già corrisposto dal Committente ai sensi dell'articolo 21 ove non già dedotto];
b) le penali e gli altri costi sostenuti o da sostenere dal Partner in conseguenza della risoluzione del Contratto, ivi inclusi gli oneri derivanti dallo scioglimento dei contratti di copertura del rischio di fluttuazione del tasso di interesse;
c) un indennizzo, a titolo di risarcimento del mancato guadagno, tra un minimo del 2% e un massimo del 5% degli utili previsti dal piano economico finanziario (art. 190, comma 4 del D.Lgs. n. 36/2023)pari al 10 per cento del valore delle opere ancora da eseguire ovvero, nel caso in cui l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi abbia superato la fase di Collaudo del valore attuale dei ricavi risultanti dal Piano Economico Finanziario allegato al Contratto per gli anni residui di Gestione della Concessione.
La somma degli importi di cui alle lettere a), b) e c) si intende al netto di quanto già corrisposto dal Committente al Partner.
4. Al fine di quantificare gli importi di cui al precedente comma, il Committente e il Partner provvederanno a redigere, in contradditorio tra loro e con la presenza del Direttore dei Lavori, apposito verbale entro [•] giorni successivi alla scadenza del termine indicato nella diffida ad adempiere. Qualora le Parti siglino tale verbale, anche parzialmente, senza contestazioni, i fatti e i dati registrati si intendono definitivamente accertati. Il verbale definisce il termine, comunque non superiore a [•] giorni dalla risoluzione del Contratto, entro il quale gli importi dovuti dovranno essere corrisposti.
5. Le somme di cui al comma 3 corrisposte dal Committente al Partner sono destinate prioritariamente, salvi i privilegi di Legge, al soddisfacimento dei crediti dei Finanziatori del Partner e dei titolari di titoli emessi ai sensi del Codice. Tali somme sono indisponibili da parte del Partner fino al completo soddisfacimento di detti crediti.
41. REVOCA DELLA CONCESSIONE
1. La Concessione può essere revocata dal Committente per motivi di pubblico interesse con provvedimento comunicato al [indicare l’unità organizzativa competente], indirizzo di posta elettronica certificata [ indicare l'indirizzo di posta elettronica certificata] del Partner e per conoscenza a quello dei Finanziatori.
2. In caso di revoca della Concessione ai sensi del presente articolo, si applica l'articolo 40, commi 3, 4 e 5.
3. L'efficacia della revoca della Concessione, è sottoposta alla condizione del pagamento al Partner delle somme di cui all'articolo 40, commi 3, 4 e 5, ai sensi dell'articolo 190, comma 3, del D.Lgs. n. 36/2023. Resta, in ogni caso, applicabile quanto previsto all’art. 40, comma 2.
42. RECESSO
1. Qualora l'accordo sul riequilibrio del Piano Economico Finanziario non sia raggiunto ai sensi dell'articolo 32, comma 5, la Parte interessata recede dal Contratto.
2. In caso di recesso dal Contratto ai sensi del presente articolo, le Parti provvedono a redigere, in contradditorio tra loro e con la presenza del Direttore dei Lavori/Direttore dell'Esecuzione, apposito verbale entro [•] giorni successivi alla data di ricezione della comunicazione di recesso, al fine di quantificare l'importo dovuto al Partner sulla base delle seguenti voci:
a) il valore dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi realizzata conformemente alla Documentazione Progettuale approvata, come risultante dal Certificato di Collaudo con esito positivo, più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti [e del Contributo]; ovvero, nel caso in cui l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi non abbia ancora superato la fase di Collaudo, i costi effettivamente sostenuti dal Partner per la realizzazione delle Opere eseguite conformemente alla Documentazione Progettuale approvata, risultanti dai documenti di contabilità dei lavori [al netto del Contributo eventualmente già corrisposto dal Committente ai sensi dell'articolo 21];
b) le penali e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza del recesso dal Contratto, ad esclusione degli oneri derivanti dallo scioglimento anticipato dei contratti di copertura del rischio di fluttuazione del tasso di interesse.
All'importo così determinato sono sottratti gli oneri e i danni, nessuno escluso, subiti e subendi dal Committente in relazione ai costi necessari affinché i Lavori e/o i Servizi possano essere realizzati/erogati conformemente alla Documentazione Progettuale approvata.
3. Le eventuali somme spettanti al Partner di cui al comma 2 sono destinate prioritariamente, salvi i privilegi di Legge, al soddisfacimento dei crediti dei Finanziatori e sono indisponibili da parte del Partner stesso fino al completo soddisfacimento di detti crediti. Tali somme dovranno essere corrisposte entro [•] mesi successivi alla compilazione del verbale di cui al comma 2 e dovranno comprendere gli interessi legali decorrenti dalla data del predetto verbale. L'efficacia del recesso è condizionata al pagamento di tali somme.
4. Nelle more dell'individuazione di un Partner subentrante, qualora l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi abbia superato il Collaudo ed esclusivamente nella misura in cui sia necessario a garantire esigenze di continuità del servizio pubblico, il Partner dovrà proseguire nella gestione ordinaria dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi alle medesime modalità e condizioni del Contratto e comunque in conformità con le previsioni di cui all'articolo 190, comma 6 del Codice.
5. Fermo restando quanto previsto al precedente comma 4, il Partner ha il diritto di proseguire nella gestione l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi in conformità con le previsioni di cui all'articolo 190, comma 6, del Codice, alle medesime modalità e condizioni del Contratto, fino alla data dell'effettivo pagamento delle somme di cui al comma 2.
43. EFFETTIDELLACESSAZIONE DELCONTRATTO
1. In tutte le ipotesi di cessazione degli effetti del Contratto, da qualsiasi causa determinata, le Parti provvedono alla redazione di un verbale di restituzione dal quale risulti la consistenza e lo stato effettivo, alla data di cessazione del Contratto, delle Opere e relative pertinenze nonché le attrezzature, gli arredi, i materiali accessori e quant'altro attinente all'adempimento delle obbligazioni contrattuali. Nel medesimo verbale, le Parti danno atto della riconsegna da parte del Partner delle predette Opere, relative pertinenze, attrezzature, materiali accessori e quant'altro attinente all'adempimento delle obbligazioni contrattuali, che passano nella piena disponibilità del Committente di diritto e a titolo gratuito, liberi da vincoli o gravami di qualsivoglia natura, in ottimale stato di manutenzione e funzionamento, salvo usura ordinaria, senza ulteriori formalità.
2. In caso di cessazione anticipata del Contratto ovvero [...] anni prima della naturale scadenza del medesimo, il Committente effettua in contraddittorio con il Partner tutte le verifiche necessarie a valutare lo stato complessivo delle Opere e dei beni di cui al comma 1 e gli eventuali interventi necessari ad assicurare il corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali. Il Committente può altresì affidare a un perito terzo l'individuazione dei predetti interventi [di manutenzione, riparazione, sostituzione, rifacimento ed esecuzione dei lavori], che dovranno essere realizzati tempestivamente dal Partner a proprie spese. A tal fine, per far fronte alla rilevata necessità dei predetti interventi, il Partner dà evidenza al Committente della costituzione di una riserva mediante l'accantonamento di una parte del Corrispettivo a copertura dell'importo degli interventi da effettuare, entro 30 giorni lavorativi dalla conclusione delle attività di verifica ovvero dalla perizia. La mancata costituzione
della riserva e/o la mancata effettuazione degli interventi di cui al presente comma entro il termine indicato dal Committente all'esito delle verifiche o della perizia costituisce grave inadempimento del Partner.
3. Un Documento denominato “Handback” definisce: a) le specifiche tecniche per la redazione del verbale di cui al comma 1; b) le modalità di effettuazione delle verifiche di cui al comma 2; c) i livelli di manutenzione e funzionamento delle Opere e dei beni che dovranno essere assicurati in caso di cessazione anticipata del Contratto ovvero di scadenza naturale dello stesso.
4. Il Committente si impegna ad avviare almeno due anni prima della scadenza della Concessione, la procedura di gara per l'individuazione del nuovo Partner.
5. Nelle more dell'individuazione di un Partner subentrante, esclusivamente nella misura in cui sia necessario a garantire esigenze di continuità del servizio pubblico, il Partner è tenuto a proseguire la gestione alle medesime modalità e condizioni previste dal Contratto.
6. Il Partner ha l'obbligo di facilitare il subentro del Committente o del nuovo Partner.
44. RIFINANZIAMENTO
1. Qualora il Partner intenda concludere un nuovo Contratto di Finanziamento, anche per estinguere, totalmente o parzialmente il Contratto di Finanziamento, dovrà darne comunicazione scritta al Committente, fornendogli le necessarie informazioni circa i tempi, i costi, le condizioni del nuovo finanziamento.
2. Qualora per effetto del nuovo finanziamento: a)si verifica un incremento delle obbligazioni e responsabilità del Committente; e/o b)il quadro delle garanzie esistenti a favore del Committente risulti diminuito; e/o c) il Committente risulti soggetto a impegni aggiuntivi, il nuovo finanziamento non può essere stipulato senza la previa approvazione del Committente.
3. Qualora il rifinanziamento comporti dei benefici per il Partner, verificati attraverso l'inserimento delle opportune modifiche nel Piano Economico Finanziario contrattuale, detti benefici saranno condivisi con il Committente in misura pari a un massimo del 33%.
4. Le Parti concordano le seguenti modalità di pagamento a favore del Committente dei benefici f rutto della condivisione predetta . . . [ specificare modalità].
45. MONITORAGGIO
1. Al fine di consentire al Committente il monitoraggio inerente al rispetto degli obblighi contrattuali e alla ripartizione dei rischi secondo quanto previsto dal presente Contratto e rappresentato nell'allegata matrice dei rischi, il Partner è tenuto ad adempiere alle obbligazioni di cui all'articolo 11, comma 3, lettere n) e p), e comma 5.
46. COMUNICAZIONI
1. Le Parti sono tenute, a pena di nullità, ad effettuare tutte le comunicazioni e trasmissioni di informazioni e dati previste dal Contratto a mezzo PEC, salvo che non sia diversamente concordato per iscritto dalle Parti ove consentito dalla legge.
2. Le comunicazioni e trasmissioni di informazioni e dati tra le Parti si intendono valide ed efficaci qualora effettuate ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata:
a) per il Committente: [indicare l'indirizzo PEC];
b) per il Partner: [indicare l'indirizzo PEC].
3. Le Parti si impegnano a comunicare tempestivamente eventuali modifiche dell'indirizzo PEC o problemi temporanei nell'utilizzo di tale forma di comunicazione.
ULTERIORIARTICOLIDADISCIPLINARE
47. FORO COMPETENTE
1. Ogni controversia relativa all’esecuzione del presente contratto che non sia risolvibile in xxx xxxxxxx x xxxxxxx alla
competenza del Foro di Rimini.
48. RINVIOALCODICECIVILEEADALTREDISPOSIZIONIDILEGGEVIGENTI
1.Per quanto non espressamente regolato dal presente Contratto si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile e delle leggi, generali e settoriali, inerenti ai rapporti di partenariato pubblico-privato.
ALLEGATO 1: DOCUMENTI CONTRATTUALI
Documento [1]: Individuazione delle aree oggetto di intervento e di gestione da parte del Partner
Documento [2]: Autorizzazioni, permessi, pareri, altri atti amministrativi Documento [3]: Progetto
Documento [4]: Cronoprogramma
Documento [5]: Disciplinare tecnico di progettazione e di esecuzione dei lavori
Documento [6]: Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione Documento [7]: Piano Economico Finanziario
Documento [8]: Cauzione definitiva ai sensi dell'articolo 117 del Codice e polizze Documento [12]: Estremi del conto corrente dedicato del Partner e dati identificativi delle persone delegate ai sensi dell'articolo [•] del Contratto
Documento [13]: Handback
D o c u m e n t o [ • ] : [ I n d i c a r e ulteriori documenti ritenuti necessari]
ALLEGATO 2: DEFINIZIONI
L'elenco delle definizioni di seguito riportate é meramente indicativo e non esaustivo. Ciascuna Amministrazioni è tenuta a valutarne l'opportunità e la coerenza rispetto ai singoli casi di specie oggetto di intervento, al fine di correggere, integrare o semplificare l'elenco proposto.
DEFINIZIONI
Allegati: parti integranti e sostanziali del Contratto contenenti l'elenco dei Documenti Contrattuali (Allegato 1), le definizioni (Allegato 2), la matrice dei rischi (Allegato 3).
A l t e r a z i o n e d e l l ' E q u i l i b r i o E c o n o m i c o F i n a n z i a r i o : l a v a r i a z i o n e d e i p r e s u p p o s t i e / o delle condizioni di equilibrio della Concessione che, al verificarsi di un evento di disequilibrio, dia luogo a:
(i) con riferimento al parametro DSCR: variazione di almeno [•] rispetto al valore rilevato nel Piano Economico Finanziario corrente alla data dell'evento o circostanza;
(ii) con riferimento al parametro LLCR: variazione di almeno [•] rispetto al parametro valore rilevato nel Piano Economico Finanziario corrente alla data dell'evento o circostanza;
(iii) con riferimento al parametro TIR di Progetto o di Azionista: variazione di almeno [•] rispetto al valore
rilevato nel Piano Eeconomico Finanziario al momento della firma del contratto; o
(iv) con riferimento al parametro VAN di Progetto o di Azionista: variazione di almeno [•] rispetto al
valore rilevato nel Piano Eeconomico Finanziario al momento della firma del contratto.
Autorizzazioni: tutti gli atti di autorizzazione, permessi, licenze, nulla osta e ogni altro provvedimento amministrativo necessario alla realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, alla prestazione dell'attività primaria o alla prestazione dei Servizi qualunque sia l'autorità, l'ente o l'organismo emanante; Bando di Gara: atto, pubblicato ai sensi del Codice, con cui il Committente ha indetto la gara per l'affidamento della Concessione;
Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione: indica l'allegato [•] al Contratto costituito dal Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione tecnica e funzionale dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e dei Servizi Accessori alla Disponibilità, nonché dai Capitolati di gestione relativi ai Servizi Commerciali e Servizi a Tariffa, in cui sono definiti gli standard qualitativi e quantitativi, le specifiche tecniche dei Servizi, gli indicatori di Disponibilità e i parametri di controllo per tutto il periodo di durata del Contratto;
C o d i c e i d e n t i f i c a t i v o d i G a r a ( C I G ) : i l c o d i c e a l f a n u m e r i c o o b b l i g a t o r i o d i c u i all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, che identifica univocamente la gara per un dato appalto o lotto;
Codice: il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.;
Codice Unico di Progetto (CUP): il codice alfanumerico di cui all'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e s.m.i., che identifica univocamente ciascun progetto di investimento pubblico a partire dalla fase formale di assegnazione delle risorse;
Collaudo: il collaudo dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi risultante dal Certificato di Xxxxxxxx da emettersi entro 6 (sei) mesi dalla data di ultimazione dei lavori ai sensi dell'articolo 116 del Codice;
Committente: il soggetto per conto del quale si realizza l'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e sono erogati i Servizi [indicare la denominazione precisa] con sede legale in [ . ] , xxx [ . ] x. [ . ] , C. F . / P. I . [ . ] ai sensi del Contratto;
Partner: l ' a g g i u d i c a t a r i o d e l l a C o n c e s s i o n e [indicare la denominazione precisa] con sede legale in [•], via [•] n. [•], C.F./P.I. [•] ai sensi del Contratto e la Società di Progetto a seguito del subentro all'aggiudicatario; Concessione: il rapporto tra Committente e Partner regolato dal Contratto;
Contratto: il presente Contratto, inclusivo delle premesse, degli Allegati e dei Documenti Contrattuali, nel quale sono definiti i termini e le condizioni che regolano tutti i rapporti tra le Parti nell'ambito della Concessione;
Contratto di Finanziamento: i l contratto di f inanziamento sottoscritto in data [ . ] ovvero che sarà sottoscritto dal Partner con i Finanziatori al fine del reperimento della provvista finanziaria relativa, inter alia, a coprire parte dei costi di progettazione e/o costruzione e/o manutenzione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi [nei limiti di quanto indicato nel Piano Economico Finanziario]; Contratto di subappalto: è il contratto che intercorre tra il Partner (che non è amministrazione aggiudicatrice) e gli/l'esecutori/e del/i lavoro/i quando il Partner stesso non esegue direttamente i lavori stessi, affidandone una parte a terzi;
Contributo: il contributo pubblico riconosciuto in conto investimenti al Partner a titolo di prezzo ai sensi dell'articolo 21 del Contratto;
Convenienza Economica: la capacità del progetto di creare valore durante il periodo di efficacia del Contratto e di generare un livello di redditività adeguato al capitale investito;
Coordinatore per l'Esecuzione dei Lavori: il soggetto incaricato dell'esecuzione dei compiti in materia di sicurezza e di salute dei lavoratori di cui all'articolo 92 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; Corrispettivo/Canone di Disponibilità: i l c o r r i s p e t t i v o d a c o r r i s p o n d e r e a l Partner per il mantenimento degli standard tecnici e funzionali dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi ai sensi dell'articolo 29 del Contratto e del Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione; Corrispettivo/Canone per i Servizi Accessori alla Disponibilità: (eventuale in quanto servizi che possono essere affidati a terzi)il corrispettivo da corrispondere a l Partner, per la fornitura dei servizi diversi da quelli necessari a garantire la piena disponibilità e fruibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, ai sensi dell'articolo 29 del Contratto e del Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione;
Cronoprogramma: il documento che forma parte integrante del Progetto Esecutivo contenente l'indicazione dei tempi necessari per la progettazione e realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi fino al Collaudo, ivi compresi i tempi previsti per l'ottenimento delle Autorizzazioni, preordinate alla corretta e compiuta realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e alla regolare prestazione dei Servizi;
Direttore dei Lavori: il soggetto incaricato dal Committente di svolgere le attività di Direzione dei Lavori e di seguire la realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi affinché i lavori siano eseguiti a regola d'arte, in conformità al Progetto Esecutivo e alle previsioni del Contratto;
Direttore dell'Esecuzione: figura diversa dal Responsabile del Procedimento, preposto al controllo sulla regolare esecuzione del contratto in fase di gestione, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite dall'esecutore in conformità dei documenti contrattuali;
Direzione dei Lavori: la funzione e il corrispondente ufficio individuato dal Committente e preposto alla direzione e al controllo tecnico-contabile e amministrativo dell'esecuzione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, nel rispetto di quanto previsto del Contratto;
Disponibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi: la piena ed effettiva fruibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi assicurata attraverso la relativa gestione, nel rispetto degli indicatori tecnici e funzionali indicati nelle Specifiche Tecniche dei Servizi, e misurata attraverso gli Indicatori di Disponibilità stabiliti nell'Allegato n. 6 denominato “Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione”;
Documentazione di Gara: tutti i documenti relativi alla gara e così denominati: [ad es. Bando di Gara; lettera di invito, specifiche tecniche ecc.] [ da rivedere e adattare al caso concreto; a seconda del caso potranno essere inseriti anche riferimenti ai documenti contenenti istruzioni e informazioni fornite ai concorrenti, lo statuto della Concessionaria, capitolati speciali etc.];
Documenti Contrattuali: i documenti, sottoscritti dalle Pa rti e depositati presso il Committente, elencati nell'Allegato 1 del Contratto;
Equilibrio Economico Finanziario: i n d i c a l ' e q u i l ib r i o e c o n o m i c o f in a n z i a r io d e g l i investimenti e della gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi ai sensi e per gli effetti degli articoli 165,
comma 2, e 3, comma 1, lett. fff), del Codice, determinato sulla base dei presupposti e delle condizioni di base del Piano Economico Finanziario, come aggiornato a seguito di procedura di revisione ai sensi dell'articolo 32 del Contratto, e rappresentato dai valori degli Indicatori di Equilibrio esposti nel Piano Economico Finanziario; Finanziatori: gli istituti di credito e/o gli enti finanziatori che hanno sottoscritto ovvero sottoscriveranno il Contratto di Finanziamento e/o gli altri finanziatori terzi della Società di Progetto, inclusi i titolari di titoli e/o obbligazioni emessi ai sensi e in conformità ai requisiti di cui all'art. 194 e art. 195 del D.Lgs. n. 36/2023, in qualsiasi caso in relazione alla realizzazione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, nonché i loro successori e/o aventi causa a qualsiasi titolo;
Flusso di Cassa Disponibile: la differenza, in ogni periodo della fase di gestione (per esempio, ad ogni data di calcolo successiva alla data di completamento dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi), tra
(i) i ricavi di progetto incassati o da incassare per il periodo di riferimento risultanti dal Piano Economico Finanziario, comprensivi di eventuale contribuzione pubblica o Corrispettivi in conto gestione e (ii) i costi Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snoditivi pagati o da pagare per il periodo di riferimento risultanti dal Piano Economico Finanziario, comprensivi delle imposte dovute dal Partner (ad eccezione dell'IVA);
Forza Maggiore: fatti e/o atti che le Parti non avrebbero potuto prevedere al momento della sottoscrizione del Contratto, né prevenire con l'esercizio dell'ordinaria diligenza, tali da rendere oggettivamente impossibile, in tutto o in parte, in via temporanea o definitiva, l'adempimento delle obbligazioni ai sensi del Contratto.
Indicatore/i di Disponibilità: l ' i n d i c a t o r e c h i a v e d i p r e s t a z i o n e ( i n inglese Key Performance Indicators), riportato nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione, che consente di monitorare l'andamento del processo relativo alla disponibilità e alla funzionalità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi;
Manutenzione Ordinaria: fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione necessarie per eliminare il degrado dei manufatti e delle relative pertinenze, al fine di conservarne lo stato e la fruibilità di tutte le componenti, degli impianti e delle opere connesse, mantenendole in condizioni di valido funzionamento e di sicurezza, senza che da ciò derivi una modificazione della consistenza, salvaguardando il valore del bene e la sua funzionalità;
Manutenzione Straordinaria: fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali dei manufatti e delle relative pertinenze, per adeguarne le componenti, gli impianti e le opere connesse all'uso e alle prescrizioni vigenti e con la finalità di rimediare al rilevante degrado dovuto alla perdita di caratteristiche strutturali, tecnologiche e impiantistiche, anche al fine di migliorare le prestazioni, le caratteristiche strutturali, energetiche e di efficienza tipologica, nonché per incrementare il valore del bene e la sua funzionalità;
Messa in Esercizio: la data di effettivo inizio dell'erogazione dei Servizi, risultante da atto formale del Committente a seguito di comunicazione del Partner;
Offerta: tutti gli atti e documenti presentati dal Partner in fase di gara, in conformità alla Documentazione di Gara, sulla base dei quali è stata aggiudicata la Concessione;
Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi: l ' I n t e r v e n t o in f r a s t r u t t u r a l e s u l l e r e t i e s u g l i s n o d i [specificarne la denominazione •] o g g e t t o d e l l a D o c u m e n t a z io n e Progettuale approvata dal Committente;
Parti: il Committente e il Partner;
Piano Economico Finanziario (PEF): l'elaborato elettronico, contenente l'esplicitazione dettagliata dei presupposti e delle condizioni di base che determinano l'Equilibrio Economico Finanziario degli investimenti e della connessa Gestione dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi per l'arco temporale di durata della Concessione, asseverato da [•], allegato al Contratto sub [indicare all. n. •], comprendente la relativa relazione illustrativa, nonché i successivi aggiornamenti e/o revisioni a seguito di modifiche al contratto o rinegoziazioni del PEF medesimo;
Piano Economico Finanziario in Disequilibrio: i l P i a n o E c o n o m i c o F i n a n z i a r i o a l l e g a t o al contratto, in formato editabile, e modificato solo in relazione ai valori che hanno subito mutamenti a seguito della manifestazione degli eventi di cui all'articolo 32, comma 1;
Piano Economico Finanziario Revisionato: i l P i a n o E c o n om i c o F in a n z i a r io , in f or m a t o editabile, che riproduce la proposta di revisione, inclusiva delle misure volte a rispristinare l'Equilibrio Economico e Finanziario;
Responsabile del Procedimento: i l r e s p o n s a b i l e u n i c o d e l p r o c e d im e n t o ( R U P ) , nominato dal Committente, cui è demandata la titolarità del procedimento, ai sensi del Codice e delle Linee Guida Anac
n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni»;
Servizi: congiuntamente i Servizi di Disponibilità, i Servizi Accessori alla Disponibilità, i Servizi a Tariffa e i Servizi Commerciali;
Servizi Accessori alla Disponibilità: i s e r v i z i c h e c o n c o r r o n o a g a r a n t i r e l a p i e n a fruibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi e che il Partner può eventualmente affidare a soggetti terzi e disciplinati nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione (per esempio, lavanderia e mensa);
Servizi a Tariffa: i servizi svolti nei confronti dell'utenza soggetti a Tariffa e individuati come tali nel Contratto (per esempio, parcheggio);
Servizi di Disponibilità: i servizi di carattere tecnico e funzionale che consentono la piena e costante fruibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, nel rispetto dei parametri individuati nel Documento specificativo delle caratteristiche del servizio e della gestione, e che garantiscono la perfetta funzionalità e manutenibilità dell'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, pur attraverso la risoluzione di eventuali vizi, anche sopravvenuti;
Società di Progetto: [indicare la denominazione precisa], partecipata dai soggetti [indicare la denominazione precisa] e costituita ai sensi dell'articolo 194 del Codice, che subentra all'aggiudicatario, acquisendo a titolo originario, la posizione di Partner;
Sostenibilità Finanziaria: la capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso del finanziamento;
Stato Avanzamento Lavori (SAL): i l documento contabile, predisposto e tenuto dal Direttore dei lavori, come definito dall'art. 14, comma 1, lettera d), del decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti 7 marzo 2018, n. 49;
Varianti: le modifiche progettuali imposte o richieste da circostanze impreviste e imprevedibili per l'amministrazione aggiudicatrice, effettuate in corso d'Intervento infrastrutturale sulle reti e sugli snodi, su richiesta del Committente e/o del Partner, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 19 del Contratto.
Allegato 3
Elementi specificativi delle attività rese dal Committente nell’ambito del rapporto di partenariato
pubblico-privato.
In relazione a quanto previsto dall’art. 4 del Contratto di partenariato pubblico-privato, gli elementi di seguito riportati costituiscono specificazione di dettaglio della attività oggetto dello stesso rapporto.
APPLICATIVI SaaS
I servizi SaaS si fondano su un quadro concettuale e descrittivo che ricalca un modello di dispiegamento a tre livelli: comune, unione e provincia e che cerchi inoltre di rappresentare le modalità organizzative di gestione operativa e associata dei servizi.
Il quadro integrato si basa sulla suite CityWareOnLine (CWOL), nuova suite applicativa per un ente locale che intenda implementare modelli innovativi di funzionamento e di organizzazione sfruttando a pieno il paradigma cloud, per migliorare la propria efficienza anche attraverso una forte capacità di interoperabilità con altri enti locali, con il livello provinciale o regionale e soprattutto con gli ecosistemi nazionali (SPID-CIE, PAGOPA, PND, PDND, APPIO…).
Permette la gestione completa ed integrata dei sistemi gestionali interni all’ente ma anche dei servizi per il cittadino, le imprese ed i professionisti, nel pieno rispetto delle norme del Codice dell’Amministrazione Digitale, in linea con il Piano Triennale della Pubblica Amministrazione e con le diverse Misure di Trasformazione Digitale del PNRR.
CWOL integra informazioni e documenti gestiti da un framework di base di gestione documentale, mette a disposizione un potente motore di ricerca, consente di disegnare processi flessibili e configurabili in modo standard, integrati in modo nativo con PEC, i diversi strumenti firma digitale e con i sistemi di archiviazione a norma.
Di seguito la descrizione sintetica dei moduli SaaS proposti nel progetto.
CWOL Modulo Base | Descrizione |
Gestione Aggiornamenti | Il Modulo Base rappresenta le fondamenta della Suite. Xxxxxxxx.xxxxxx è progettato per interagire con più database: il sistema di Codifica Unica per l’identificazione dei cittadini/fornitori, dello stradario e degli utenti del sistema permette di aggiornare in tempo reale tutti i Moduli e produrre una reportistica personalizzata, incrementando la qualità e l’efficienza della vita quotidiana nella Pubblica Amministrazione. | |
Integrazione con strumenti di Produttività Individuale | ||
Autenticazione degli Utenti | ||
Autorizzazione degli Utenti | ||
Definizione Pianta Organica | ||
Archivio Unico Soggetti | ||
Stradario | ||
Incrocio dei Dati | ||
Utilizzo dati IPA e PEC | ||
Testi Base | ||
AREA SERVIZI DEMOGRAFICI | Descrizione | |
Anagrafe | Il Modulo Demografici gestisce l’anagrafe comunale, integrata con il nuovo scenario ANPR e con le funzioni dell’elettorale e dello stato civile, e garantisce l’operatività continua negli uffici dell’Ente. Xxxxxxxx.xxxxxx garantisce il servizio della non duplicazione del dato, evitando inutili ridondanze agli operatori della Pubblica Amministrazione. Attraverso l’integrazione con le diverse banche dati e con le altre funzionalità della suite, l’Ente può trasformare i dati archiviati in preziose informazioni, per organizzare al meglio la struttura e aumentare la produttività ad ogni livello lavorativo. | |
Stato civile | ||
Elettorale | ||
Giudici Popolari | ||
Leva | ||
Toponomastica/Stradario | ||
Statistica | ||
Integrazione ANPR, CIE | ||
Servizi Online | ||
Servizi per Enti Terzi | ||
AREA SERVIZI FINANZIARI | Descrizione | |
Gestione finanziaria: cronoprogramma, impegni, accertamenti, liquidazioni, riscossioni, ordinativi, pagamenti e incassi) | Modulo Area Economico-Finanziaria, integrato con il sistema del Ciclo Passivo e Fatturazione Elettronica, gestisce il bilancio | |
Bilancio di previsione e rendiconti | finanziario, gli adempimenti IVA, la contabilità patrimoniale- analitica e la Conservazione Sostitutiva dei Documenti (tramite le funzioni messe a disposizione dal Modulo Base). Xxxxxxxx.xxxxxx mette a disposizione della Pubblica Amministrazione un applicativo potente, flessibile e sempre aggiornato con le ultime novità normative. L’introduzione delle recenti normative sul Bilancio Armonizzato e sulla Amministrazione Trasparente ha obbligato l’Ente a studiare una riorganizzazione della struttura e delle competenze interne: il gruppo PAL Informatica – Italsoft è il partner ideale per mettere in atto questo processo di cambiamento, grazie alla professionalità dei suoi consulenti impegnati quotidianamente sull’intero territorio nazionale | |
Contabilità Iva | ||
Contabilità economico- patrimoniale ed analitica | ||
Bilancio consolidato | ||
Fatturazione attiva | ||
Cassa economale | ||
PCC | ||
Mutui | ||
Fatturazione Grandi Utenze | ||
Ritenute liberi professionisti | ||
Integrazione con PAGOPA per riconciliazione | ||
Integrazione con SIOPE | ||
TRIBUTI | Descrizione | |
Tributi Minori e canone unico | Il Modulo Tributi gestisce a 360 gradi tutte le entrate comunali: IMU, TARI, TASI (ecc.), imposte minori e la | |
IMU/TASI | riscossione coattiva dei crediti. Xxxxxxxx.xxxxxx permette di implementare le diverse funzionalità dell’applicazione in momenti differenti: l’Ente è libero di scegliere cosa attivare in base al proprio livello organizzativo e al grado di | |
TARI | ||
Anagrafe Comunale Immobili/Cespiti |
Determinazione delle Tariffe e della Proiezione di Gettito | informatizzazione della struttura. La gestione corretta delle informazioni relative a soggetti e territorio offre alla Pubblica Amministrazione una visione d’insieme sulla realtà locale: solo in questo modo è possibile stabilire l’equità fiscale tanto invocata dai cittadini. Grazie alla possibilità di incrociare banche dati diverse, Xxxxxxxx.xxxxxx implementa un servizio più efficiente e facilita gli adempimenti del contribuente. Tutto questo si traduce in un incremento del gettito all’interno di un sistema fiscale equilibrato dove tutti pagano, ma pagano notevolmente di meno. | |
Riscossione PagoPA | ||
Attività di recupero evasione | ||
ATTI AMMINISTRATIVI | Descrizione | |
Personalizzazione Iter e tabelle | ||
Gestione determine | ||
Gestione atti di giunta e consiglio | Il Modulo Atti Amministrativi di Xxxxxxxx.xxxxxx garantisce la visibilità delle informazioni di competenza e la riservatezza dei dati, nel pieno rispetto delle norme sulla privacy. Attraverso l’integrazione con le altre funzionalità della suite, l’operatore può sfruttarne le funzionalità per produrre con estrema precisione l’attestazione della copertura finanziaria e la liquidazione di spesa. Le sue performance straordinarie razionalizzano l’intera struttura organizzativa dell’Ente, eliminando qualsiasi fattore di stress dall’ambiente lavorativo. Atti amministrativi gestisce l’intero flusso documentale all’interno dell’Ente, dall’inserimento preliminare fino alla pubblicazione dell’atto con tutti i suoi allegati. | |
Determinazioni e ordinanze | ||
Consultazione e pubblicazione | ||
Integrazione con Polo di Conservazione documentale | ||
Portale di consultazione ordine del giorno | ||
Portale di E-Gov: Albo pretorio, amministrazione trasparente, open data, servizi di consultazione on line per cittadini e imprese | ||
AREA ATTIVITÀ ECONOMICHE | Descrizione | |
Commercio, Fiere e Mercati | Il Modulo Attività economiche, integrato con strumenti di front-office per la presentazione delle istanze (SCIA/CILA/PDC/Paesaggistica etc.) e di back-office per la condivisione delle informazioni, permette una gestione completa del SUAP. Xxxxxxxx.xxxxxx offre un innovativo sistema per coordinare le informazioni dei procedimenti amministrativi, predisporre la modulistica di riferimento e verificare lo stato di avanzamento delle pratiche inoltrate. Grazie alla struttura flessibile e dinamica dell’applicativo, la Pubblica Amministrazione non solo perfeziona il proprio iter procedurale, ma taglia i costi e aumenta la produttività della squadra di lavoro. | |
POLIZIA MUNICIPALE | Descrizione | |
CDS Sanzioni del Codice della Strada | Il Modulo Polizia Locale gestisce l’intero iter amministrativo delle violazioni al Codice della Strada: dal Preavviso fino alla stampa del Verbale e alla formazione del Ruolo. Xxxxxxxx.xxxxxx offre un sistema innovativo per la gestione informatizzata di tutte le attività che generalmente comportano un grande dispendio di tempo agli agenti della polizia locale. Grazie alla perfetta integrazione con device portatili e leggeri, il software non solo consente di lavorare sia in ufficio che in strada, ma migliora la comunicazione con il cittadino all’insegna di un rapporto trasparente e di fiducia reciproca. È integrato con strumenti di front-office rivolti al cittadino e di back-office per la condivisione delle informazioni, permette di gestire tutte le criticità legate al mondo delle forze municipali. | |
CDR Sanzioni Amministrative Extra Codice della Strada | ||
Portale dei pagamenti e visione delle contestazioni | ||
Decurtazione Punti Patente | ||
Formazione Ruoli | ||
Report e Statistiche | ||
Gestione Ricorsi | ||
Gestione Incidenti |
GESTIONE DEL PERSONALE | Descrizione | |
Gestione Economica del personale | Il modulo e i sotto moduli connessi permettono di gestire in modo semplice tutte le problematiche del personale degli Enti pubblici, mentre il Portale del dipendente permette una gestione digitale delle richieste del personale, permessi, ferie, | |
Gestione giuridica del Personale | e tutte ciò che deve essere comunicato o richiesto. Il modulo permette altresì al dipendente di verificare le proprie presenze/assenze, richiedere ferie e permessi vari e di riceverne conferma o diniego | |
Gestione presenze – Assenze del personale | ||
Portale del dipendente | ||
AREA SERVIZI ALLA PERSONA | Descrizione | |
Servizi e domanda individuale | Il Modulo Servizi per la Persona permette di gestire le richieste dei cittadini per tutti i servizi erogati dall’Ente. Xxxxxxxx.xxxxxx permette di gestire in modo semplice, flessibile e completo i diversi servizi a domanda individuale previsti dalla Pubblica Amministrazione. Costi minori, monitoraggio puntuale, maggiore efficacia nell’erogazione: sono solo alcuni dei benefici che l’applicativo garantisce all’Ente. Perché al giorno d’oggi è sempre più importante offrire alla comunità un servizio trasparente e ad alto valore aggiunto, attraverso una comunicazione diretta e aperta con i cittadini. | |
Servizi Scolastici: Mensa, Nido, Trasporto Scolastico, Pre-post scuola |
LICENZA D'USO SAAS SERVIZI APPLICATIVI PER I COMUNI
Il quadro funzionale sotto descritto riporta in modo sintetico e schematico le soluzioni software in SaaS. Nel quadro funzionale sotto descritto NON sono riportati gli applicativi relativi alla Gestione del Personale e alla Polizia municipale in quanto, seppure di competenza del singolo ente comunale, sono gestite in Unione dei Comuni della Xxx Xxxxx; pertanto, sono stati evidenziati nel paragrafo successivo.
Nel quadro funzionale sotto descritto NON sono riportati gli applicativi relativi alla Gestione dei Sistemi Informativi Territoriali che seppure di competenza del singolo ente comunale potrebbero essere gestiti a livello provinciale; pertanto, sono stati riportati nel paragrafo successivo.
LICENZA D'USO SaaS SERVIZI APPLICATIVI PER L’UNIONE DEI COMUNI DELLA XXX XXXXX
Il modello applicativo sottorappresentato evidenzia i sistemi informativi che si intendono nel perimetro del progetto ovvero quelli coordinati dalla Provincia.
LICENZA D'USO SAAS SERVIZI APPLICATIVI PER LA PROVINCIA
Sono stati evidenziati nel modello applicativo e funzionale solo i sistemi informativi che si intendono nel perimetro del progetto ovvero quelli derivati dalla messa in unione delle funzioni da parte dei comuni (beneficiari PNRR) ed alcuni servizi in capo all’unione stessa (Gestione atti, Gestione finanziaria) che sono coperti da attuali gestioni software con relativi costi di manutenzione.
SERVIZIO PER L'ATTUAZIONE DELLE MISURE PNRR-TD
Le prestazioni oggetto del servizio prevedono un pacchetto di attività di installazione, integrazione, configurazione, formazione e assistenza per l’attivazione dei servizi rispetto alle esigenze degli enti richiedenti.
Le attività sono tutte quelle necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo dichiarato nelle domande di finanziamento presentate per gli avvisi in oggetto e saranno realizzate secondo le specifiche previste nell’ambito delle linee guida di asseverazione xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx/0000000000-xx-xxxx-xxx- marzo-2023.zip, in particolare:
APP-IO, PAGO PA e PND
Il complesso dei servizi prevede piattaforma unica per gestire in modo organico la comunicazione o l’invio di
flussi con tutte le piattaforme nazionali citate (APP-IO, PAGO-PA e PND).
APP IO: IO rappresenta un’opportunità per tutte le Pubbliche Amministrazioni di interagire con i cittadini in maniera più efficace, grazie a uno strumento semplice, rapido e sicuro in grado di offrire un’esperienza di qualità al cittadino.
Tra i vantaggi possiamo trovare:
• Valorizzare e accrescere la visibilità dei propri servizi
• Autenticazione sicura grazie all’utilizzo di SPID o la Carta d’identità elettronica (CIE);
• Esperienza utente semplice e intuitiva, allineata con la qualità offerta da altre app con cui il cittadino è abituato a interagire.
IO è uno strumento che permette di “fare sistema”, cioè di creare valore oltre che per il singolo anche per la collettività, creando quei presupposti culturali necessari perché il concetto di cittadinanza digitale possa espandersi con rapidità e in maniera diffusa.
IO permette anche il pagamento delle pendenze verso la Pubblica Amministrazione direttamente tramite
l’app, per ogni pendenza è previsto un promemoria gestibile direttamente dal cittadino
In tutti questi casi, l’erogazione dei servizi tramite l’app IO porta un vantaggio concreto nella vita delle persone, in termini di semplificazione di procedure ricorrenti e riduzione delle distanze tra cittadino e servizi. PAGO-PA: il modulo rende disponibile l’integrazione completa fra le Entrate gestite in CWOL - EntraNext e il Nodo dei Pagamenti. In altre parole, i contribuenti potranno pagare gli avvisi di pagamento tramite il Portale al Cittadino di CWOL, oppure tramite qualunque canale bancario e postale integrato col Nodo dei Pagamenti, digitando il Numero Avviso riportato sull’avviso cartaceo precedentemente ricevuto. Si tratta quindi di un’integrazione che soddisfa le specifiche di integrazione descritte nelle linee guida AgID con l’indicazione “Modello 3”.
Sono gestiti: il Fascicolo del cittadino, Il pagamento spontaneo, l’archivio dei pagamenti, il carrello con
addebito su CC o con Carta di credito.
PND: Grazie a questo modulo, l’ente avrà a disposizione una soluzione per l’integrazione con la Piattaforma delle Notifiche Digitali per TUTTI gli atti che l’Ente intende notificare, per qualunque servizio (e non soltanto per i due previsti dal bando PNRR 1.4.5), indipendentemente dal fatto che l’atto notificato preveda un pagamento oppure no.
Per garantire una fruizione universale di questo modulo, sono stati previsti diversi possibili livelli di integrazione con i software gestionali che devono trasmettere documenti da notificare; all’aumentare del livello, vengono garantite integrazioni sempre più complete ed automatiche. L’acquisizione degli atti da notificare potrà avvenire nelle seguenti modalità: Acquisizione massiva, Acquisizione puntuale da interfaccia, Acquisizione massiva o puntuale da WS (atti da notificare che non prevedono un pagamento con PagoPA o atti che prevedono un pagamento con PagoPA)
SITO WEB PORTALE DEI SERVIZI DIGITALI e IDENTITÀ DIGITALE
Il portale istituzionale, sviluppato secondo le norme dettate dal PNRR, adotta un CMS WordPress, open source, permette di attuare politiche di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, favorire l’interoperabilità semantica di dati e servizi, in conformità al principio dell’Open data by default riguardante le pubbliche amministrazioni, il portale è caratterizzato da opportuni tag, conformi al profilo nazionale dei metadati DCAT-AP_IT definito nell’abito del programma ISA della Commissione Europea. L’integrabilità con altri sistemi è garantita attraverso l’interscambio di dati nei formati JSON, CSV, RDF, XML, flussi RSS. La presenza del modulo RSS è prevista per informare regolarmente gli utenti della rete riguardo a nuovi contenuti e consentire anche una facile integrazione dei contenuti pubblicati su altri siti web. Allo scopo di facilitare l’interoperabilità, la soluzione proposta potrà esporre un set di API di tipo REST, permettendo l’interrogazione delle risorse da piattaforme esterne (es. CRM) e operando, quindi, anche come end-joint
open data, esponendo attraverso le API tutte le risorse e i dati in sola lettura in formato JSON, CSV, XML. Il portale è in grado di gestire tutte le istanze del cittadino, di disegnare istanze ad-hoc dell’Ente di integrare nuove attività (es. Ufficio legale, Fiere e Mercati, Suap – SUE, gestione concorsi pubblici, raccolta pannolini, buoni libro, sgravi e concessione riduzioni ecc.…) tutte all’interno della stessa piattaforma. Permette di gestire e riempire di contenuti la stanza, privata, di ogni singolo cittadino che approccia alla pratica digitale, In questa “Stanza” il cittadino troverà tutte le sue interazioni con l’Ente e tutte le risposte oltre alle scadenze e altre informazioni.
Il sistema di back-office che governa il workflow è sviluppato completamente con tecnologia web 2.0, ha un’interfaccia semplice ed intuitiva progettata per la gestione multi-ente e multiutente. Ogni parte dell'applicativo e le sue varie funzioni sono “autoreferenziali” ponendo come base una serie di verifiche e controlli al momento dell’inserimento dell’informazione, verificandone la congruità e, nel caso, fornendo messaggi di errore utili all’Utente per comprendere la tipicità, la specificità e la veridicità legate alla informazione oggetto della transazione.
Il Back-Office si basa sul motore di workflow integrato con la suite CWOL dove ogni procedimento ha il suo proprio iter personalizzabile in base alle esigenze dell’Ente. Per la gestione dei procedimenti è possibile utilizzare la scrivania personalizzabile, attraverso dei portlet, che consentono di gestire le fasi di carico, di controllo delle pratiche ed anche di disegnare tutti i procedimenti relativi semplici o complessi.
Per l’accesso alle applicazioni, ai servizi, al portale sono utilizzati gli strumenti per il riconoscimento dell’Identità digitale: SPID, CIE, CNS, eIDAS. In alcuni casi il modulo accessi si interfaccia con certificatori regionali (Cohesion) di Regione Marche e altri. L’accesso può essere utilizzato sia per il collegamento dall’esterno, sia per il collegamento dall’Interno dell’Ente garantendo, così, una sicurezza di livello più alto negli accessi dei dipendenti.
PDND
La PDND ha l'obiettivo di rendere possibile l'interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati dei soggetti interessati mediante l'accreditamento, l'identificazione e la gestione dei livelli di autorizzazione dei soggetti abilitati a operare sulla stessa, nonché attraverso la raccolta e la conservazione delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuati sulla piattaforma.
L'attuazione di tale meccanismo avviene mediante l'instaurazione di un rapporto tra ente erogatore ed ente fruitore dei dati, nel quale la PDND riveste esclusivamente il ruolo di tramite: l'infrastruttura in questione, infatti, non gestirà, tratterà o conserverà le informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni, ma consentirà l'interoperabilità tra di esse, permettendo che entrino in comunicazione e scambino i dati e le informazioni con modalità tecnico-amministrative predefinite e standardizzate.
L'intendimento, in sostanza, è quello di realizzare una sorta di “marketplace” di dati e servizi, al quale possono accedere tutte le amministrazioni, per condividere le proprie informazioni o fruire di quelle detenute da altre pubbliche amministrazioni, sostituendo in tal modo tutte le convenzioni e gli accordi (bilaterali) sino ad oggi utilizzati per tali finalità.
È da evidenziare che, al di là dell'adesione o meno al bando, gli Enti Locali sono obbligati ad accreditarsi alla PDND, a sviluppare le interfacce di programmazione e a rendere disponibili i propri database entro e non oltre il 20 settembre 2023.
CLOUD
Lepida ha definito i servizi di Datacenter da offrire ai propri Enti Soci e implementato l’infrastruttura che ne consente il provisioning e la gestione. Nel caso specifico verrà utilizzato il servizio di Hosting virtuale, che consiste nella fornitura di server virtuali su infrastruttura condivisa opportunamente configurati presso i Datacenter Lepida. Il servizio viene fornito secondo diverse le specifiche richiesta con precise caratteristiche tecniche. Ogni server è collegato direttamente alla Rete Lepida in modo nativo e fruisce quindi del collegamento verso il core della Rete Lepida, senza alcuna limitazione di banda e senza alcuna restrizione di utilizzo. Per maggiori informazioni si faccia riferimento alla pagina: xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xxxxxxxxxx- cloud/servizi.
CABLAGGI, NETWORKING E SICUREZZA INFORMATICA (SICUREZZA PERIMETRALE ED END POINT)
Nell’ambito dell’intervento sulle infrastrutture, sicurezza e networking andranno considerate le seguenti
attività:
• Rifacimento/adeguamento cablaggio (cavi + rack)
• Fornitura switch
• Fornitura UPS per ogni singolo switch
• Fornitura firewall Nethesis sui comuni sprovvisti (per uniformare) – valuteremo se lasciare questa tecnologia o se proporne altre
• Fornitura licenze antivirus Kaspersky sui comuni sprovvisti (per uniformare)
• Migrazione degli utenti dei comuni verso Dominio della provincia
• Considerare monitoraggio tramite piattaforma Zabbix dei dispositivi switch, UPS firewall (NO CLIENT)
Per i comuni oggetto del progetto saranno svolte le seguenti attività.
RIFACIMENTO/ADEGUAMENTO CABLAGGIO (CAVI + RACK)
Nelle sedi dei comuni interessati verrà aggiornato il sistema di cablaggio presente, che in molti casi risulta inadeguato. Viene fornito un sistema di cablaggio di categoria 6A UTP (non schermato) e al termine dei lavori sarà prodotta relativa certificazione dei punti rete in formato Elettronico. A supporto di tale sistema di cablaggio vengono fornite le necessarie canalizzazioni a parete.
Per quanto concerne la parte relativa ai sistemi di cablaggio sono previsti:
FORNITURA SWITCH
Gli switch presenti presso le sedi comunali interessate sono di vendor differenti, spesso di tipo non gestibile e in molti casi obsoleti. Vengono forniti nuovi switch di marca omogenea per facilitare la gestione degli stessi. Gli switch previsti sono di fascia entreprise, layer 2, di tipo gestibile (managed). Tali switch sono inoltre gestibili direttamente dal firewall proposto tramite dashboard. In questo modo si ha una gestione semplificata e una maggiore propagazione delle policy di sicurezza.
FORNITURA UPS PER OGNI SINGOLO RACK
All’interno dei rack di cablaggio verranno posizionati opportuni UPS, per l’alimentazione degli switch e dei
firewall previsti. Gli UPS considerati hanno le seguenti caratteristiche:
Ups On Line 2000Va o 3000VA con scheda Ethernet di Monitoraggio
FORNITURA FIREWALL
I firewall presenti presso le sedi comunali interessate sono basati su tecnologia di tipo signature, e per la tipologia degli attacchi odierni riteniamo che non sia la soluzione migliore, per questo motivo vengono forniti firewall con tecnologia Next generation Firewall di marca omogenea per facilitare la gestione degli stessi. Tali firewall, tramite un unico sistema operativo che fornisce networking e sicurezza unificati in tutti i fattori di forma e i margini, sono inoltre in grado di gestire direttamente gli switch proposti tramite dashboard. In questo modo si ha una gestione semplificata e una maggiore propagazione delle policy di sicurezza.
Verranno forniti firewall UTM perimetrali, nel formato appliance fisica con porte in rame 10/100/1000Base-TX con bundle UTP (Unified Threat Protection).
I firewall verranno configurati secondo le normali policy e secondo le best practices di mercato.
Per l’accesso degli utenti remoti a tali firewall si utilizzerà l’autenticazione a 2 fattori, tramite token software
dello stesso brand, al fine di aumentare la sicurezza nel suo complesso.
La rete locale del comune verrà segmentata in VLAN al fine di aumentarne la sicurezza e la gestibilità. I firewall perimetrali previsti avranno lo scopo di tracciare e consentire il traffico di rete tra le varie VLANs on ingresso/uscita verso la connettività Internet.
FORNITURA LICENZE ANTIVIRUS KASPERSKY SUI COMUNI SPROVVISTI (PER UNIFORMARE)
Al fine di implementare una efficace strategia di protezione completa, centralizzata con risposte automatiche e istantanee, al fine di mitigare le varie minacce che le organizzazioni di cyber criminali mettono in atto,
proponiamo di implementare nelle postazioni di lavoro dei vari comuni, la piattaforma Kaspersy EndPoint Detection and Response Optimum (EDR).
Questa soluzione, grazie alle funzionalità di rilevamento automatico ed a processi di investigation e response, permette di individuare la minaccia, analizzarla e mettere in atto le risposte automatiche al fine di mitigare l’attacco.
Il tutto gestito da una unica consolle centralizzata.
In ogni postazione di lavoro dei comuni, oggetto del progetto, verrà installato l’agent per la protezione della postazione stessa.
GESTIONE DEL DOMINIO
Per migliorare ed uniformare la gestione delle utenze/credenziali di accesso degli utenti comunali, proponiamo di centralizzare la gestione dell’autenticazione presso i sistemi della Provincia di Rimini, attraverso la tecnologia Microsoft Active Directory.
I PC verranno rimossi dal dominio Active Directory attuale e verrà eseguita il loro join al nuovo dominio.
Verranno eseguiti dei test preventivi per garantire che tutti i servizi e le applicazioni funzionino correttamente dopo il cambio di dominio.
SERVIZI PROFESSIONALI SISTEMISTICI
MANUTENZIONE SISTEMISTICA e DEGLI APPARATI
La Manutenzione Sistemistica è finalizzata alla completa gestione dei sistemi intesi ciascuno nel complesso della propria architettura funzionale e delle relative banche dati, alla prevenzione, al monitoraggio ed alla risoluzione di tutte le problematiche, viene costantemente effettuata nel DataCenter presso cui verrà installato e gestito il Sistema offerto.
Essa assicura la continuità operativa ed il mantenimento ottimale delle performance di tutte le componenti l’infrastruttura IT (sistemi, sottosistemi, applicazioni e servizi) attraverso attività tecnico sistemistiche riguardanti il software di base, d’ambiente, virtualizzato, i database (tuning e/o aggiornamento di versione) ed includendo, altresì, quelle attività che prevedono l’integrazione di prodotti di terze parti con componenti dei sistemi operativi.
Garantisce la modularità, l’integrazione, l’isolabilità delle componenti, l’affidabilità, il bilanciamento del carico, la scalabilità e la sicurezza dell’intera architettura.
Il Servizio di Manutenzione ordinaria e straordinaria comprende la manutenzione correttiva, delle componenti hardware e software degli apparati proposti, in particolare sono coperti da manutenzione:
• gli UPS
• gli switch
• i firewall
• i personal computer.
Tutte le componenti hardware e/o software necessarie alla risoluzione del problema, saranno fornite direttamente dal produttore per tutto il periodo del contratto.
Ogni attività manutentiva, censita sul Sistema di Trouble Ticketing, sarà accompagnata da un verbale di
rapporto che indicherà tutte le informazioni dell’intervento eseguito
HELP DESK, ASSISTENZA REMOTA E MANUTENZIONE
A partire dalla data di collaudo del sistema prenderà avvio il periodo di garanzia HARDWARE e SOFTWARE per tutta la durata del contratto nonché i servizi di Help Desk, assistenza remota e manutenzione ed ogni altra attività necessaria per il perfetto funzionamento di tutti componenti, con interventi illimitati.
Gli apparati oggetto del presente contratto saranno:
• Switch;
• firewall e token;
• personal computer;
• software antivirus.
Sulle soluzioni oggetto del perimetro verranno coperti i seguenti servizi:
• manutenzione preventiva ed ordinaria (correttiva, normativa e adeguativa) di tutte le componenti della fornitura;
• assistenza e supporto all'utenza mediante un servizio di Help Desk da remoto attivo:
• per la raccolta e delle segnalazioni, per attività di assistenza telefonica e risoluzione delle segnalazioni nelle ore di ufficio del comune dalle ore 08.30-13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
SERVIZIO HELP DESK
Il servizio si basa su un Service Desk dedicato, che opera come singolo punto di contatto per i sistemisti dei Comuni, e un mix di risorse che operano sia presso il centro APRA.
Il Service Desk e il supporto sistemistico di 1 ° livello, o Comand Center si trova presso la sede APRA di Jesi. I supporti specialistici di 2 ° livello sono ubicati presso i centri di supporto specializzati presenti nella sede di Jesi, e/o del gruppo a seconda delle competenze richieste.
SERVICE DESK
Il Service Desk rappresenta il punto di contatto unico da cui saranno gestite le operazioni quotidiane di routine, la gestione degli incident e le richieste di servizio. Tutte le richieste saranno qualificate e instradate alle varie code di supporto per essere gestite in modo adeguato dal personale tecnico in possesso delle competenze necessarie alla tipologia di incident. Il Service Desk sarà anche il punto di riferimento per aggiornare il cliente riguardo lo stato dei ticket aperti.
Gli incident saranno gestiti sulla piattaforma di trouble ticketing messa a disposizione da APRA
Il Service Desk sarà disponibile con copertura oraria dalle 8.30-13.00 alle 14.30-18.00 per 5 giorni lavorativi e sarà accessibile via:
• E-mail;
• Interfaccia web allo strumento di trouble ticketing
• Telefono.
Da un punto di vista ITIL, il Service Desk opera secondo i processi di:
• Incident Management
• Escalation Management
Alla stipula del contratto verrà effettuato un asset completo dell’infrastruttura con l’obiettivo di acquisire tutte le informazioni necessarie a realizzare un documento che servirà per semplificare e snellire l’attività di supporto.
Inventario della struttura informatica, intesa per:
• server
• storage
• networking
• versioni firmware
• versioni Service pack
• versioni Sistemi Operativi ed Applicativi
• realizzazione diagramma di rete e sui flussi di lavoro.
Command Center
1° Livello di Supporto
Questo livello di supporto è responsabile per gestire i ticket assegnati dal Service Desk. All’interno di questa struttura sono presenti tecnici specializzati sugli ambienti IT in ambito. Il 1 ° livello di supporto mira a risolvere gli incident.
All'interno di questa struttura il personale sarà in grado di gestire le rilevazioni riguardanti le anomalie di funzionamento segnalate dai Comuni, operare secondo le procedure definite e, se necessario, gestire l'escalation degli incident al supporto di 2 ° livello.
Il personale tecnico di APRA potrà connettersi da remoto ai sistemi Comunali per eseguire ulteriori attività di problem determination e per eseguire le attività di supporto necessarie.
Come detto precedentemente, alcuni di questi tecnici saranno ingaggiati on-demand sulla base delle effettive necessità.
Da un punto di vista ITIL, i processi coinvolti nell’erogazione di questi servizi sono:
• Incident Management
• Escalation Management
• Event Management
2° livello di supporto
Il supporto di 2° livello è ingaggiato dal 1° livello in caso di problematiche che non possono essere risolte applicando le normali procedure operative.
Anche il personale tecnico di APRA di 2° livello potrà connettersi da remoto ai sistemi Comunali per eseguire ulteriori attività approfondite di problem determination e per identificare soluzioni o workaround ai problemi non noti o non documentati.
È quindi responsabilità del 2° livello di supporto identificare e documentare nuove soluzioni; ove necessario, il 2° livello si interfaccia anche con i centri di supporto dei brand HW e SW presenti nei Comuni.
Da un punto di vista ITIL, i processi coinvolti nell’erogazione di questi servizi sono:
• Incident Management
• Problem Management
• Knowledge Management
Strumento di monitoraggio ZABBIX
Una infrastruttura di rete dove le componenti critiche sono implementate ottimizzando i livelli di alta affidabilità, una caratteristica fondamentale per prevenire i fermi impattanti diventa importante avere costantemente sotto controllo lo stato di salute dell’intero ambiente di rete e sistemi in generale.
Per questo motivo come elemento migliorativo per la gestione ordinaria e straordinaria diventa utile prevedere un Sistema di Monitoraggio multimarca che indirizzi la supervisione automatizzata dei livelli di efficienza dell’intera Infrastruttura IT.
Il Sistema proposto si basa sulla tecnologia open source Zabbix che garantisce adeguati livelli di scalabilità al fine di poter includervi in futuro altri apparati sia di rete che sistemi Data Center, essenziale che supportino il protocollo SNMP.
Il Sistema di Monitoraggio permetterà di tenere costantemente sotto controllo, 24 ore su 24 e per 365 giorni,
l’intera Infrastruttura di rete LAN (apparati, uplink di dorsale, collegamenti geografici etc…).
Zabbix consente di monitorare, via SNMP o tramite agenti proprietari completamente configurabili, tutti gli apparati e le applicazioni sensibili per il business dell’Azienda tramite un’unica interfaccia WEB e di avvisare, tramite alert via mail o SMS, eventuali anomalie o disservizi rilevati sulle macchine o applicazioni che il singolo Comune intende tenere sotto controllo.
In questi anni Zabbix è passato da un semplice tool open-source ad un software con supporto multinodo per le installazioni in clustering e multi-sede che risolve nel migliore dei modi tutte le esigenze di gestione di un’Infrastruttura IT
Riguardo alle funzionalità offerte da Zabbix si fa notare come questa sia una delle più complete soluzioni del suo genere attualmente sul mercato, l'integrazione all'interno dell'infrastruttura è già stata effettuata, la soluzione prevede il servizio “Hosted – SAAS” (applicazione e server in cloud).
Perimetro e sistemi monitorabili
• Server Fisici e Virtuali
• Sistemi Operativi Server
• Sistemi Storage
• Networking (Switch, Firewall, Access Point)
• Architettura di backup (Software, Repository)
• Gruppi di continuità
Sono esclusi dal monitoraggio periferiche come computer e stampanti ed altri dispositivi non in elenco.
Parametri monitorabili
Dispositivo | Controlli |
Switch | Acceso/Spento |
Firewall | Acceso/Spento WAN Up/Down |
Access Point | Acceso/Spento |
Server Fisico | Utilizzo CPU - Occupazione Ram - Occupazione Disco – Power - Network |
Server Virtuale | Utilizzo CPU - Occupazione Ram - Occupazione Disco |
Backup | Esito Positivo/Negativo |
Storage | Occupazione disco - guasti hardware |
NAS | Occupazione disco - guasti hardware |
Gruppi di continuità | Presenza rete elettrica - Stato della batteria |
SERVICE LEVEL AGREEMENT (SLA)
Il servizio di Help Desk garantisce l’accesso al servizio di supporto tecnico. Apra, per guasti e anomalie di
funzionamento sui sistemi coperti dal servizio, tramite segnalazione via e-mail o telefonico.
Orario del Servizio Help Desk:
Priorità | Livello di servizio | Note |
Orari di disponibilità del servizio standard | Lun – Ven: 8.30 – 13.00 14.30-18.00 | Sono escluse le festività nazionali |
SLA Help Desk:
Priorità | Tempo di presa in carico |
SLA 0 – 8 x 5x 8h | Entro otto (8) ore lavorative dalla presa in carico del ticket |
Orario del Servizio Monitoraggio:
Priorità | Livello di servizio | Note |
Orari di disponibilità del servizio di monitoraggio | 7 x 24 | Non presidiato |
SERVIZI PROFESSIONALI APPLICATIVI
Sono inoltre forniti, per tutta la durata contrattuale, servizi professionali rivolti alla configurazione, manutenzione software, assistenza operativa applicativa e consulenziale per tutti i moduli software. A titolo esemplificativo:
• la consegna e l’installazione degli aggiornamenti software ai moduli applicativi richiesti per manutenzione (sistemistica, correttiva, adeguativa);
• l'assistenza telefonica (Help Desk) ed i servizi di teleassistenza per problemi di natura applicativa;
• la configurazione degli applicativi (una tantum);
• la manutenzione sistemistica degli ambienti in cui sono installati gli applicativi.
SERVIZIO DI ATTIVAZIONE E CONFIGURAZIONE
La fase di Installazione, Configurazione parte appena dopo la Firma del Contratto e comprende le attività di Raccolta dati e Analisi degli stessi, Progettazione della soluzione su misura per il Comune, predisposizione dell’Ambiente di Test, Conversione archivi e realizzazione integrazioni. Al termine della fase verrà predisposto l’ambiente di produzione, condotti i Test ed effettuato un momento di Collaudo Funzionale che avrà come output un apposito Xxxxxxx.
ASSISTENZA SOFTWARE ED HELP DESK
A partire dalla data di collaudo del sistema prenderà avvio il periodo di garanzia per tutta la durata del contratto nonché i servizi di Help Desk, assistenza remota ed on site, manutenzione ed ogni altra attività necessaria per il perfetto funzionamento di tutti componenti, con interventi illimitati:
• manutenzione preventiva ed ordinaria (correttiva, normativa e adeguativa) di tutte le componenti della fornitura;
• interventi on site per la rimozione di malfunzionamenti bloccanti non eliminabili con sessioni remote.
• assistenza e supporto all'utenza mediante un servizio di Help Desk da remoto attivo:
• per la raccolta e delle segnalazioni, per 365 giorni/anno H24 per attività di assistenza telefonica e risoluzione delle segnalazioni nelle ore di ufficio del comune dalle ore 08.00 alle ore 18.00.
• per particolari eventi (per esempio, durante consultazioni elettorali) è fornita la disponibilità H24, per
un massimo di 20 (venti) giorni all’anno.
• per quei servizi web erogati dal Comune che vanno garantiti H24/7 gg (es. Albo pretorio, pratiche on line) e che, in fase di Pianificazione esecutiva, verranno univocamente individuati di concerto con il Committente, E’ previsto un supporto H24/7gg a livello di tempo di presa in carico della segnalazione con l’attivazione, per la risoluzione del problema, di un tecnico in reperibilità.
MANUTENZIONE
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
Il Servizio di Manutenzione ordinaria e straordinaria comprende la manutenzione correttiva, normativa, adeguativa e sistemistica di tutte le componenti della fornitura. Ogni attività manutentiva, censita sul Sistema di Trouble Ticketing, sarà accompagnata da un verbale di rapporto che indicherà tutte le informazioni dell’intervento eseguito quali, a titolo d’esempio non esaustivo, data, durata ed oggetto dell’intervento, chi ha segnalato l’anomalia, operatori intervenuti, operazioni effettuate, avvenuta risoluzione della segnalazione.
MANUTENZIONE CORRETTIVA
Obiettivo della Manutenzione Correttiva è garantire il regolare funzionamento, degli applicativi e dei loro rapporti con i vari sistemi terzi coinvolti. Essa, ad esempio a livello SW, include ogni intervento estemporaneo e non programmabile di manutenzione necessario per ripristinare rapidamente l’esercizio del sistema attraverso la rimozione dei malfunzionamenti di codifica/configurazione nei programmi. In questa categoria rientrano tutti gli interventi volti a identificare e correggere malfunzionamenti nella logica e nel funzionamento dei componenti applicativi che si verifichino in fase di esercizio, quali: 1. interventi di emergenza a fronte di interruzioni del servizio; 2. correzione del codice; 3. ripristino base dati corrotta. Gli interventi di manutenzione correttiva non modificano le funzionalità esistenti, né il disegno della base dati delle applicazioni. Sono incluse nel Servizio tutte le attività necessarie per correggere i malfunzionamenti e in particolare: →determinazione della causa del malfunzionamento; →analisi/Implementazione/Test di eventuali azioni correttive provvisorie (workarounds); →analisi/Implementazione/Test di azioni correttive definitive; →supporto al rilascio in produzione della correzione effettuata.
MANUTENZIONE ADEGUATIVA E NORMATIVA
Il servizio comprende altresì la manutenzione adeguativa e normativa, ossia l’attività di manutenzione volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure, offerte agli eventuali cambiamenti della vigente disciplina normativa. Nella manutenzione adeguativa rientrano le modifiche al software alla tipologia di informazioni e alle modalità di aggregazione o alle elaborazioni, in aderenza alle disposizioni normative regionali e/o nazionali.
Il servizio prevede l’aggiornamento periodico delle ultime versioni degli applicativi disponibili, a seguito di modifiche del quadro normativo di riferimento regionale e/o nazionale che investa problematiche di carattere generale e la cui applicazione produca effetti operativi sulle funzionalità effettivamente rilasciate e se, applicabili, nel periodo di validità del rapporto di manutenzione.
MIGRAZIONE E CONVERSIONE DELLE BANCHE DATI
Le conoscenze e le competenze del personale impiegato nei servizi costituiscono una garanzia in termini di capacità ed esperienza per definire e
svolgere, nel miglior modo possibile, la fase di migrazione dati.
Tutte le operazioni eseguite saranno improntate alla massima sicurezza e riservatezza delle informazioni trattate. Per l’esecuzione delle attività di conversione e caricamento dati verrà utilizzata una idonea metodologia di migrazione del database, messa a punto sulla base dell’esperienza maturata in analoghi progetti.
Lo schema seguente descrive l’approccio complessivo per l’attività di migrazione archivi.
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DEL
PERSONALE
Particolare cura viene inoltre riservata alla progettazione ed erogazione dei servizi di Progettazione, Trasformazione, Trasmissione del know-how, Avviamento, Manutenzione e Assistenza che vengono proposti sulla base di un’attenta conoscenza dei processi organizzativi interessati e dei vincoli tecnici e rischi, così da
definire un progetto funzionale che recepisca la realtà attuale e che sia al contempo aperto ad evoluzioni future sia dal punto di vista tecnologico che organizzativo/funzionale.
Per l’erogazione del servizio verranno utilizzate piattaforme di e-learning.
GESTIONE DEL PROGETTO METODOLOGIA
La metodologia che verrà impiegata per la gestione del progetto e per l’erogazione del servizio è la
metodologia ITIL V4.
Il concetto alla base del Modello ITIL V4 è il “Service Value System” che rappresenta il modo in cui tutti i
componenti e le attività di un'organizzazione operano insieme per favorire la creazione del valore.
Figura 1 - Modello ITIL
I componenti chiave del SVS sono:
• La Catena del Valore (Service Value Chain)
• Le Best Practices Itil
• I Principi Guida Itil
• La Governance
• Il Continual Service Improvement.
La Catena del Valore del framework ITIL rappresenta un insieme di attività interconnesse tra loro che un'organizzazione eroga per fornire un prodotto o un servizio utile ai suoi consumatori e per facilitare la realizzazione di valore. Essa fornisce un modello operativo per la creazione, la consegna e miglioramento continuo dei servizi. È un modello flessibile che definisce sei attività chiave che possono essere combinate in molti modi, formando più flussi di valore. La catena del valore del servizio è flessibile abbastanza per essere adattata a molteplici approcci per affrontare la necessità di una gestione dei servizi multimodale.
L'adattabilità della catena del valore consente alle organizzazioni di reagire alle mutevoli richieste dei loro stakeholder nel modo più efficace ed efficiente.
La flessibilità della catena del valore del servizio è ulteriormente migliorata dalle Best Practices ITIL: risorse organizzative progettate per l'esecuzione di lavori o per raggiungere un obiettivo. Ogni pratica supporta molteplici attività della catena del valore del servizio, fornendo un servizio completo ed un set di strumenti versatile per professionisti ITSM.
I Principi Guida di ITIL rappresentano le Raccomandazioni che possono guidare un'organizzazione in tutte le circostanze, indipendentemente da cambiamenti nei suoi obiettivi, strategie, tipo di lavoro o struttura gestionale. Essi possono essere utilizzati per guidare le decisioni e le azioni di un'organizzazione e assicurare una comprensione condivisa e un approccio comune alla gestione dei servizi all’interno dell’organizzazione. I principi guida di ITIL creano le basi per la cultura ed il comportamento di un'organizzazione dal processo decisionale strategico alle operazioni quotidiane.
La Governance rappresenta i mezzi con cui un'organizzazione è diretta e controllata. Il SVS ITIL include le attività di governance che consentono alle organizzazioni di allineare continuamente le loro operazioni alla direzione strategica stabilita dall'organo di governo.
L'ORGANIZZAZIONE
Il programma di Trasformazione Digitale verrà gestito da un’organizzazione dedicata in modo da garantire la
migliore allocazione delle risorse in termine di competenze, effort e tempi di intervento.
Il coordinamento generale verrà affidato ad un Program Manager, specialista di innovazione nella PA con alta seniority coadiuvato da un PMO per le attività di assistenza tecnica-amministrativa per la gestione del contratto e dei vincoli realizzativi posti dai fondi PNRR.
A ciascuno dei due progetti che compongono il programma di innovazione verrà assegnato un PM senior
specialista dell’area di competenza:
• Servizi Applicativi in Cloud e PNRR: PM esperto di sistemi informativi applicativi nella PAL, coordina i tre sotto progetti che riguardano rispettivamente i Comuni aderenti, l'Unione di Comuni della Xxx Xxxxx e l’amministrazione Provinciale. A ciascun sotto progetto è dedicato un Professional Team in modo da parallelizzare le attività. Il Team chiave è quello assegnato alla realizzazione delle misure PNRR sui Comuni, che sarà specializzato sulle specifiche misure e che dovrà conoscere e sapere gestire le linee guida di asseverazione per il soggetto attuatore al fine di minimizzare i rischi di realizzazione. Per gli aspetti sistemistici e per quanto concerne gli aspetti relativi alle infrastrutture in cloud ci sarà un coordinamento con il PM infrastrutture, postazioni di lavoro, sicurezza e networking per accedere alle competenze specialistiche di tipo sistemistico.
• Infrastrutture, postazioni di lavoro, sicurezza e networking : PM esperto di sistemi operativi, di sicurezza e networking, coordina il Professional Team a cui fanno capo le tre linee di attività che riguardano la realizzazione degli impianti, la messa in esercizio degli apparati ed il dominio, la sicurezza perimetrale, la gestione dei posti di lavoro e la sicurezza dell’end point dei tre livelli istituzionali coinvolti nel progetto Comuni aderenti, l'Unione di Comuni della Xxx Xxxxx e l’amministrazione Provinciale.
MODELLO ORGANIZZATIVO SINTETICO
In ragione del quadro descritto nel precedente paragrafo, i servizi e gli altri interventi sono realizzati mediante un modello organizzativo adeguato all’esecuzione delle attività principali, nonché delle attività complementari.
Il modello organizzativo adottato per l’esecuzione delle attività evidenzia le soluzioni prescelte, le risorse umane impiegate e l’assetto minimo per assicurare lo sviluppo delle prestazioni definite nei due progetti.
Il modello organizzativo minimo è rappresentato sinteticamente nei termini di seguito specificati:
Attività | Progetto | Risorse umane qualificate ricondotte al modello organizzativo | Elementi caratteristici per il modello organizzativo |
Coordinamento generale | Programma integrato di trasformazione digitale | Program Manager | specialista di innovazione nella PA con alta seniority |
Supporto al Coordinamento | Programma integrato di trasformazione digitale | PMO | specialista di innovazione nella PA con alta seniority |
Coordinamento di progetto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PM | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER APPLICATIVI CLOUD | Esperto/i con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER APP- IO | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER PAGOPA | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER SPID- CIE | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER SERVIZI AL CITTADINO “CITTADINO ATTIVO” | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER PND | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER PDND | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER SITO WEB,COMUNI, PROVINCE, UNIONI | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER ALTRI APPLICATIVI PROVINCIA | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER ALTRI APPLICATIVI UNIONI | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Gestione prodotto | Servizi Applicativi in Cloud e PNRR | PRODUCT MANAGER APPLICATIVI CLOUD | Esperto con alta seniority in sistemi applicativi nella PAL |
Coordinamento di progetto | Infrastrutture, postazioni di lavoro, sicurezza e networking | PM | Esperto con alta seniority di sistemi operativi, di sicurezza e networking |
Coordinamento di progetto | Infrastrutture, postazioni di lavoro, sicurezza e networking | INFRASTRUCTURE SPECIALIST | Esperto con alta seniority di sistemi operativi, di sicurezza e networking |
Coordinamento di progetto | Infrastrutture, postazioni di lavoro, sicurezza e networking | NETWORKING SPECIALIST | Esperto con alta seniority di networking |
Coordinamento di progetto | Infrastrutture, postazioni di lavoro, | SECURITY SPECIALIST | Esperto con alta seniority di sicurezza |
sicurezza e networking |
Le risorse umane impiegate nella gestione dei servizi, nonché nelle attività complementari e nelle attività gestite autonomamente sono caratterizzate professionalmente da un elevato livello formativo rispetto all’ambito di attività cui è adibito.
Il modello organizzativo adottato determinare l’impiego di risorse umane qualificate. Tali figure sono caratterizzato da un alto numero di certificazioni o comprovata esperienza pluriennale a garanzia di qualità nell’erogazione dei servizi richiesti. Il modello organizzativo applicato prevede una mirata selezione delle risorse destinate all’erogazione dei servizi secondo criteri di alto profilo professionale e di massima attenzione alle problematiche gestionali.
Tutto il personale impegnato nel modello organizzativo previsto riceverà periodicamente adeguata e
regolare formazione circa le norme e le tecnologie utilizzate nell’ambito del progetto.
Oltre alle competenze di carattere tecnico, l’identificazione del personale tiene conto anche delle cosiddette competenze trasversali – soft skills – necessarie in contesti di questo tipo dove è necessario interagire con utenti finali, con personale sistemistico e, anche internamente, con strutture di supporto geograficamente distribuite, con un approccio legato al “Servizio” caratterizzato da:
• orientamento ai risultati e agli obiettivi di Customer Satisfaction;
• disponibilità nella condivisione degli obiettivi;
• attenzione ed efficacia nell’interazione con gruppi di lavoro distribuiti;
• capacità di ascolto e comunicazione;
• spirito proattivo, rivolto a prevenire i problemi
• un’elevata capacità reattiva, volta alla soluzione dei problemi nel minimo tempo indispensabile.
Particolare attenzione verrà posta alla conoscenza delle procedure operative da eseguire, siano esse relative alle problematiche hardware, software o applicative, ed alla loro attuazione.
Il modello organizzativo adottato persegue la fidelizzazione del capitale umano attraverso un mix di strumenti di governo strategico e sviluppo (formazione, piani di carriera, iniziative di work-life balance, team building e welfare aziendale) gestiti per tutte partecipanti. In questo senso, la formazione svolge un ruolo chiave nel processo sia di valorizzazione che di fidelizzazione delle persone, costituendo un importante strumento per sviluppare e consolidare le competenze individuali e al tempo stesso per diffondere i valori e la strategia del gruppo, sostenendone la crescita sostenibile e l’evoluzione culturale e organizzativa. La pianificazione dell’attività formativa viene curata in coerenza con le esigenze di adeguamento delle competenze legate ai processi di evoluzione tecnologica intrapresi e alla necessità di sviluppare le capacità personali in linea con il nuovo contesto di business ed i nuovi modelli organizzativi. Il modello gestionale comporta l’investimento di ingenti capitali nelle attività di formazione al fine di accrescere le competenze delle risorse umane nelle seguenti aree formative:
• Formazione tecnico professionale (tutorship, seminari, academy);
• Formazione nell’ambito delle Key Competences (Soft e Digital skills, Project Management);
• Formazione in materia di compliance: Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro, Responsabilità d’Impresa
D.lgs. 231, Normativa GDPR.
IL PIANO DI LAVORO
Il piano di lavoro prevede la gestione di un PROGRAMMA INTEGRATO DI TRASFORMAZIONE DIGITALE, che è articolato in due sotto progetti distinti che coinvolgono i tre livelli di dispiegamento: Comune, Unione e Provincia.
Il PROGETTO 1 “SERVIZI APPLICATIVI IN CLOUD E PNRR” è il progetto che risponde agli obiettivi della
Provincia OB2, OB8, OB9, OB10 e concorre all’Obiettivo OB15.
Riguarda tutti gli aspetti di avviamento delle soluzioni SaaS PNRR, delle migrazioni dati, della formazione e della successiva gestione operativa, assistenza e manutenzione.
Il progetto è a sua volta articolato in tre sotto-progetti:
Il SOTTO-PROGETTO 1 “PNRR DIGITAL TRANSFORMATION COMUNI” riguarda l’erogazione di servizi ICT per tutti Comuni della Xxx Xxxxx ed alcuni ulteriori comuni che hanno aderito all’accordo di programma della Provincia di Rimini per:
- l’Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud
- l’attivazione dei servizi di trasformazione digitale previsti dal PNRR (APP-IO, PAGOPA, PDND, PND, SPID-CIE).
- l’attivazione portale e-gov e sito istituzionale
- formazione
- successiva gestione in esercizio
Il SOTTO-PROGETTO 2 “SISTEMI APPLICATIVI IN CLOUD UNIONE COMUNI DELLA XXX XXXXX”
riguarda l’erogazione di servizi ICT per alcuni applicativi gestiti in modo associato dall’Unione (Polizia Municipale, Gestione del Personale) oltre ad alcuni applicativi diretti dell’Unione per:
- l’Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud
- l’attivazione dei servizi di trasformazione digitale previsti dal PNRR (APP-IO, PAGOPA, PDND, PND, SPID-CIE).
- l’attivazione portale e-gov e sito istituzionale
- formazione
- successiva gestione in esercizio
Il SOTTO-PROGETTO 3 “SISTEMI APPLICATIVI IN CLOUD DELLA PROVINCIA DI RIMINI” riguarda
l’erogazione di servizi ICT per la Provincia di Rimini per:
- l’Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud di competenza provinciale
- l’attivazione dei servizi di trasformazione digitale previsti dal PNRR (APP-IO, PAGOPA, PDND, PND, SPID-CIE).
- l’attivazione portale e-gov e sito istituzionale
- formazione
- successiva gestione in esercizio
Il PROGETTO 2 “INFRASTRUTTURE, POSTAZIONI DI LAVORO, SICUREZZA E NETWORKING” il progetto
che risponde agli obiettivi della Provincia OB1, OB3, OB4.
Il progetto due è a sua volta articolato nei due sotto progetti:
Il SOTTO-PROGETTO 1 “REALIZZAZIONE E ADEGUAMENTO FISICO DELLE RETI LAN DEI COMUNI”
riguarda la fornitura, messa in opera e configurazione apparati di rete e sicurezza delle reti LAN dei Comuni
Il SOTTO-PROGETTO 2 “GESTIONE POSTAZIONI DI LAVORO E SICUREZZA DELL’END-POINT” riguarda
la fornitura, messa in opera e configurazione delle postazioni di lavoro dei Comuni e la messa in sicurezza
dell’end point
Il SOTTO-PROGETTO 3 “SERVIZI DI CONFIGURAZIONE DELLA RETE PROVINCIALE E DOMINIO” riguarda
la fornitura, messa in opera e configurazione apparati di rete e sicurezza della rete provinciale
IL CRONOPROGRAMMA
Il cronoprogramma tiene conto dei vincoli delle scadenze del PNRR a cui assegna la massima priorità di realizzazione. Nella schedulazione, le attività di competenza dell’Unione dei Comuni della Xxx Xxxxx e della Provincia di Rimini sono state pianificate tenendo conto delle dipendenze e hanno una priorità di realizzazione secondaria.
Il piano temporale sviluppa in parallelo le attività relative alle infrastrutture di rete, sicurezza e networking.
La messa in esercizio dei servizi è prevista in generale dopo il collaudo o l’asseverazione.
La gestione continuativa in termine di assistenza tecnica e manutenzione e prevista fino al termine dei 5 anni.
Di seguito il cronoprogramma di dettaglio dei singoli progetti.
Legenda | |
Fine del progetto per Comuni >5000 abitanti | |
Fine del progetto per Comuni <5000 abitanti | |
Milestone | |
Misura 1.4.1 - Milestone per Comuni <5000 abitanti |
Allegato n. 4
Quadro specificativo degli Obiettivi e degli Standard dei Servizi e delle Attività correlate
Classe di fornitura | MANUTENZIONE CORRETTIVA ED ADEGUATIVA |
Caratteristica /Sotto caratteristica | Funzionalità/Accuratezza |
Indicatore/Misura | Tasso di backlog - TAB |
Sistema di gestione delle misure | L’indicatore misura il numero degli interventi di manutenzione correttiva non evasi rispetto al totale degli interventi. Sono identificati tre livelli di gravità dei problemi rilevati: 1. L’intero sistema è indisponibile agli utenti 2. Le funzionalità critiche del sistema sono indisponibili agli utenti 3. Le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili agli utenti oppure le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili, senza impatto sulla operatività degli utenti. La mappatura tra funzionalità e relativa gravità è definita a livello contrattuale. Ciò consente di attribuire il livello di gravità ad ogni intervento. |
Unità di misura | Percentuale |
Dati elementari da rilevare | 1. numero di interventi correttivi inevasi 2. numero di interventi correttivi richiesti |
Periodo di riferimento | 6 mesi |
Frequenza esecuzione misure | 2 volte l’anno, o secondo pianificazione degli audit |
Regole di campionamento | Vanno considerate tutte le richieste pervenute, suddivise per gravità |
Formula di calcolo | Dati necessari A. numero di interventi correttivi inevasi B. numero di interventi correttivi richiesti Si calcola quindi la frequenza degli interventi inevasi TAB = 𝑁interventi inevasi × 100 𝑖 𝑁totale interventi richiesti i = 1,2,3 (gli interventi sono classificati in funzione della gravità) |
Regole di arrotondamento | La frequenza va arrotondata al punto percentuale sulla base del primo decimale 1. al punto % per difetto se la parte decimale è 0,5 2. al punto % per eccesso se la parte decimale è > 0,5 |
Obiettivi (valori soglia) | Obiettivi: TAB <2% (valore normale) TAB <4% (valore limite) Il valore dei tempi di evasione degli interventi è indicato contrattualmente in funzione della gravità. Tale valore sarà più breve per gravità alta e più lungo per gravità bassa. |
Azioni contrattuali | Per ogni 1% di TAB in più rispetto al valore normale si applica una penale in termini di percentuale del corrispettivo nel periodo di riferimento, come dalla seguente tabella. Gravità 1 e 2 = 0,005% del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 3 = 0,003% del corrispettivo nel periodo di riferimento Per ogni 1% di TAB oltre il valore limite si applica una penale in termini di percentuale del corrispettivo nel periodo di riferimento, come dalla seguente tabella. Gravità 1 e 2 = 0,008 del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 3 = 0,006% del corrispettivo nel periodo di riferimento Massimale delle penali 1% del corrispettivo nel periodo |
Eccezioni | L’applicazione delle regole contrattuali inizia dopo un periodo di avviamento stabilito contrattualmente. Le conseguenze del mancato rispetto delle richieste nei tempi previsti non vengono applicate se le cause non sono imputabili al fornitore MAC. |
Classe di fornitura | MANUTENZIONE CORRETTIVA ED ADEGUATIVA |
Caratteristica /Sotto caratteristica | Efficienza/Efficienza temporale |
Indicatore/Misura | Rispetto dei tempi di presa in carico – RTPC |
Sistema di gestione delle misure | L’indicatore misura il rispetto dei tempi impiegati dal fornitore per prendere in carico il problema. Gli eventi che determinano l’inizio e la fine del tempo di presa in carico sono: l'inoltro della richiesta di assistenza e la notifica di avvenuta presa in carico. Le durate sono classificate per tipo, sulla base dei livelli di gravità definiti a livello contrattuale. 1. L’intero sistema è indisponibile agli utenti 2. Le funzionalità critiche del sistema sono indisponibili agli utenti 3. Le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili agli utenti oppure le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili, senza impatto sulla operatività degli utenti. |
Unità di misura | Percentuale |
Dati elementari da rilevare |
1. durata prevista del tempo di presa in carico 2. durata effettiva del tempo di presa in carico | |
Periodo di riferimento | Non inferiore a 6 mesi solari consecutivi |
Frequenza esecuzione misure | Nei momenti stabiliti per verificare il livello di qualità del servizio di manutenzione |
Regole di campionamento | Vanno considerate tutte le richieste pervenute |
Formula di calcolo | Dati necessari: 1. numero di interventi (suddivisi per gravità) 2. durata prevista del tempo di presa in carico (Tp) 3. durata effettiva del tempo di presa in carico (Te) RTPC=Te − Tp Si calcola quindi la frequenza dei ritardi inferiori al valore limite FLRTPCi= 𝑁ritardi(durata ≤ valore limite) × 100 𝑁eventi i = 1,2,3 (gli interventi sono classificati in funzione della gravità) |
Obiettivi (valori soglia) | Obiettivi: RTPC ≤ valore limite con FLRTPC ≥ frequenza limite Valori soglia: I valori limite per la presa in carico sono: Gravità 1: 30 minuti Gravità 2: 30 minuti Gravità 3: 30 minuti frequenza limite = 96% |
Azioni contrattuali | Per ogni 1% di FLRTPC inferiore alla frequenza limite si applica una penale in termini di percentuale del corrispettivo nel periodo di riferimento, come dalla seguente tabella: Gravità 1 = 0,008% del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 2 = 0,006 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 3 = 0,004 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Massimale delle penali 1% del corrispettivo nel periodo |
Eccezioni | L’applicazione delle regole contrattuali inizia dopo un periodo di osservazione dall’avvio del servizio della durata di 3 mesi Le conseguenze del mancato rispetto delle richieste nei tempi previsti non vengono applicate se le cause non sono imputabili al fornitore di servizi. |
Classe di fornitura | MANUTENZIONE CORRETTIVA ED ADEGUATIVA |
Caratteristica /Sotto caratteristica | Efficienza/Efficienza temporale |
Indicatore/Misura | Rispetto dei tempi di intervento – RTI |
Sistema di gestione delle misure | L’indicatore misura il rispetto dei tempi impiegati dal fornitore per intervenire sul problema. Le durate sono classificate per tipo, sulla base dei livelli di gravità definiti a livello contrattuale. 1. L’intero sistema è indisponibile agli utenti 2. Le funzionalità critiche del sistema sono indisponibili agli utenti 3. Le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili agli utenti oppure le funzionalità non critiche del sistema sono indisponibili, senza impatto sulla operatività degli utenti. |
Unità di misura | Percentuale |
Dati elementari da rilevare | 1. durata prevista del tempo di presa in carico 2. durata effettiva del tempo di presa in carico |
Periodo di riferimento | Non inferiore a 6 mesi solari consecutivi |
Frequenza esecuzione misure | Nei momenti stabiliti per verificare il livello di qualità del servizio di manutenzione |
Regole di campionamento | Vanno considerati tutti gli interventi effettuati |
Formula di calcolo | Dati necessari: 1. numero di interventi (suddivisi per gravità) 2. durata prevista del tempo di inizio intervento (Tin) 3. durata effettiva del tempo di intervento (Te) RTI =Te − Tp Si calcola quindi la frequenza dei ritardi inferiori al valore limite FLRTIi= 𝑁ritardi(durata ≤ valore limite) × 100 𝑁eventi i = 1,2,3 (gli interventi sono classificati in funzione della gravità) |
Regole di arrotondamento | 1. Le durate vanno arrotondate all’ora (precedente se la frazione è inferiore o uguale a 30 minuti e successiva se la frazione è superiore a 30 minuti) 1. La frequenza va arrotondata al punto percentuale sulla base del primo decimale al punto % per difetto se la parte decimale è 0,5 al punto % per eccesso se la parte decimale è > 0,5 |
Obiettivi (valori soglia) | Obiettivi: • RTI ≤ valore normale con FNRTPC ≥ frequenza normale • RTI ≤ valore limite con FLRTPC ≥ frequenza limite Valori soglia: I valori limite per la presa in carico sono: Gravità 1: 30 minuti |
Gravità 2: 30 minuti Gravità 3: 30 minuti frequenza limite = 95% | |
Azioni contrattuali | Per ogni 1% di FNRTPC inferiore alla frequenza normale si applica una penale in termini di percentuale del corrispettivo nel periodo di riferimento, come dalla seguente tabella: Gravità 1 = 0,004% del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 2 = 0,003 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 3 = 0,002 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Per ogni 1% di FLRTPC inferiore alla frequenza limite normale si applica una penale in termini di percentuale del corrispettivo nel periodo di riferimento, come dalla seguente tabella: Gravità 1 = 0,008% del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 2 = 0,006 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Gravità 3 = 0,003 % del corrispettivo nel periodo di riferimento Massimale delle penali 1% del corrispettivo nel periodo |
Eccezioni | L’applicazione delle regole contrattuali inizia dopo un periodo di osservazione dall’avvio del servizio della durata di 3 mesi Le conseguenze del mancato rispetto delle richieste nei tempi previsti non vengono applicate se le cause non sono imputabili al fornitore di servizi. |
Classe di fornitura | GESTIONE ELETTRONICA DEI DOCUMENTI |
Caratteristica /Sotto caratteristica | Usabilità / Operabilità |
Indicatore/Misura | Facilità d’uso – FUSO |
Sistema di gestione delle misure | L’indicatore misura la capacità di supportare l’utente nella sua operatività. Le informazioni necessarie vengono rilevate da un campione selezionato di utenti finali. La raccolta delle informazioni avviene tramite analisi delle risposte inseriti in opportuni questionari distribuiti al campione prescelto. |
Unità di misura | Percentuale |
Dati elementari da rilevare | Voto (in una scala predefinita) attribuito a ciascuna risposta del questionario |
Periodo di riferimento | Durante la fase di diffusione e garanzia. |
Frequenza esecuzione misure | La misura viene effettuata ad ogni riedizione del prodotto. |
Regole di campionamento | Per ogni applicazione e per ogni profilo utente deve essere inserito nel campione almeno un utente per ogni livello professionale. Se possibile utilizzare la stratificazione degli utenti. |
Formula di calcolo | Dati necessari: • numero utenti soddisfatti (USOD) • numero utenti selezionati (USEL) |
Un utente viene considerato soddisfatto se la percentuale pesata di risposte positive al questionario è superiore alla soglia stabilita. Il peso attribuito ad ogni risposta tiene conto della importanza attribuita alla domanda. | |
Regole di arrotondamento | Il valore percentuale va arrotondato alla cifra intera. |
Obiettivi (valori soglia) | FUSO ≥ 70 nella fase di analisi FUSO ≥ 90 nella fase di consegna e collaudo |
Azioni contrattuali | Il raggiungimento del valore soglia conferma l’accettazione del prodotto; in mancanza si attiva la richiesta di revisione. |
Eccezioni | NA |