CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
ISTITUZIONE dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie Direzione
MV/sl
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO
DELLA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SOCIO-EDUCATIVE E RICREATIVE DEI CENTRI RICREATIVI ESTIVI PER L’ANNO 2013.
L’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie intende affidare la gestione delle attività socio-educative e ricreative nei propri Centri Ricreativi Estivi per la prossima estate 2013 mediante gara d’appalto.
La Ditta Aggiudicataria si dovrà impegnare ad organizzare, gestire e coordinare gli interventi, rispettando i contenuti del Capitolato sotto riportato.
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO ART. 2 OBIETTIVI DEL SERVIZIO ART. 3 DURATA DELL’APPALTO
ART. 4 IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO ART. 5 SEDI
ART. 6 CALENDARIO DEL SERVIZIO ART. 7 GESTIONE
ART. 8 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
ART. 9 FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE
ART. 10 OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEI SOGGETTI AGGIUDICATARI ART. 11 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
ART. 12 ADEMPIMENTI INERENTI LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ART. 13 CORRISPETTIVO D’APPALTO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
ART. 14 ATTIVITA’ A CARICO DELL’ISTITUZIONE ART. 15 CONTROLLI SUL SERVIZIO
ART. 16 ASSOGGETTAMENTI FISCALI ART. 17 DEPOSITO CAUZIONALE
Xxx Xxxxxxxxxx 0- 00000 Xxxxxxx
tel. 0000 000000 fax. 0000 000000
Codice fiscale: 00297110389 xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx
ART. 18 VARIAZIONI DEL CONTRATTO
ART. 19 DIRITTO DI SCIOPERO E ASSEMBLEE SINDACALI ART. 20 PENALI
ART. 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 22 DIVIETO DI SUBAPPALTO
ART. 23 COSTITUZIONE IN MORA
ART. 24 FORO COMPETENTE E DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
**************** Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione del servizio denominato “CENTRI RICREATIVI ESTIVI DEL COMUNE DI FERRARA - ANNO 2013”, (di seguito denominato
CRE) servizio educativo, ludico, sportivo e culturale rivolto a ragazzi in età compresa tra 6 e 13 anni, con deroga a 14 anni per i ragazzi disabili.
Il servizio CRE si svolge nel periodo estivo presso sedi scolastiche del territorio comunale.
Art. 2 – OBIETTIVI DEL SERVIZIO
I CRE debbono garantire, come tutti i servizi educativi che in varia forma offre la nostra Città, gli aspetti fondanti della qualità che si riferiscono al rigore dell’individuazione educativa della proposta ludica, la predisposizione e l’utilizzo riflessivo dei materiali, l’uso degli spazi – nella città e nelle strutture – la conoscenza del gruppo, e debbono caratterizzarsi come un contesto di relazione, dove i ragazzi e le ragazze possano sperimentare forme di autonomia con un progressivo sentimento di sicurezza e competenza.
Da questi prerequisiti essenziali deriveranno giochi, attività, uscite, brevi “esplorazioni” e quanto abbia attinenza con l’offerta dei CRE che può, in estrema sintesi, trovare definizione negli obiettivi da raggiungere prescritti dall’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara (di seguito denominata ISTITUZIONE) in questi anni declinandoli secondo le specifiche fasce di età della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado con un’attenzione specifica all’utilizzo delle risorse associative e di volontariato operanti nel territorio in ambito sportivo, culturale e multiculturale, di promozione del territorio e delle tradizioni locali e ricreative, perseguendo i seguenti obiettivi:
- offrire un soggiorno a carattere educativo, ludico, sportivo e culturale, finalizzato a valorizzare il tempo libero con attività educative stimolanti;
- favorire la socializzazione, la comunicazione, la solidarietà, l’educazione alla pace e alla legalità;
- favorire l’integrazione dei bambini/ragazzi stranieri e la partecipazione dei portatori di handicap;
- favorire la conoscenza della città, compresi i luoghi meno conosciuti;
- stimolare le capacità dei bambini/ragazzi promuovendo le attività meno sperimentate durante il periodo scolastico;
- favorire la conoscenza del territorio con particolare attenzione al mondo della natura e alla salvaguardia dell’ambiente;
- sensibilizzare alle tematiche del consumo critico e del risparmio energetico;
- stimolare l’interesse alla conoscenza del mondo dell’arte e della cultura in tutte le sue accezioni;
- diffondere i valori dello sport facendo conoscere e sperimentare gli sport minori e utilizzando le strutture presenti sul territorio;
- favorire l’accrescimento della conoscenza del sé attraverso la stimolazione dell’immaginario e della creatività;
- coinvolgere le realtà associative del territorio per creare occasioni di confronto intergenerazionale;
- garantire un servizio alla collettività caratterizzato da una buona qualità delle attività svolte.
Art. 3 – DURATA DELL’APPALTO
Il servizio CRE 2013 si svolge nel periodo 1 luglio – 26 luglio 2013.
Il soggetto aggiudicatario, tuttavia, dovrà garantire la propria attività, in stretto raccordo con l’Istituzione, anche prima dell’inizio e dopo la fine del servizio CRE per le riunioni di programmazione, i sopralluoghi, i rendiconti e le verifiche finali e tutte le altre attività necessarie prima e dopo lo svolgimento del servizio per garantirne il buon andamento.
La durata dell’affidamento è annuale e decorre dall’aggiudicazione definitiva del presente appalto.
Alla scadenza il rapporto si intende risolto di diritto senza obbligo, né onere di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e qualora il servizio sia stato svolto in maniera pienamente soddisfacente per l’Istituzione, accertato il pubblico interesse e la convenienza al rinnovo del rapporto, verificate le compatibilità di Xxxxxxxx, l’affidamento del servizio potrà essere rinnovato, conforme al progetto di base presentato, al soggetto aggiudicatario agli stessi patti e condizioni, anno per anno nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, secondo quanto previsto dall’art.57, comma 5 lett. B del D.Lgs n.163/2006.
Ricorrendo i suddetti presupposti, svolte le opportune verifiche e presi i debiti accordi, l'affidamento del servizio avverrà di anno in anno.
Il rinnovo del contratto è subordinato alla concorde manifestazione di volontà di entrambe le parti contraenti da rendersi nota a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
La risposta, in merito alla richiesta di rinnovo da parte del Direttore dell’Istituzione, dovrà essere resa dal legale rappresentante del soggetto aggiudicatario entro quindici giorni dal suo ricevimento. Le condizioni di rinnovo dovranno essere sostanzialmente uguali a quelle di cui al presente capitolato, salvo riguardo al corrispettivo che potrà essere aggiornato sulla base dell’effettivo numero dei ragazzi, delle sedi, del periodo di svolgimento e degli eventuali adeguamenti economici relativi all’inflazione, da calcolare in percentuale pari alla variazione annuale dell’indice dei prezzi ISTAT (indice FOI) riferita al mese di Marzo dell’anno di stipula del contratto.
L'adeguamento dei compensi dovrà tener conto anche dell'eventuale rinnovo del CCNL.
Art. 4 – IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO
L’importo presunto del servizio CRE per l’anno 2013 è di € 113.172,00 al netto dell’IVA, più oneri di sicurezza per € 200,00 (IVA esclusa) non soggetti a ribasso, pari ad un totale di € 113.372,00, che è comprensivo di tutte le attività, interventi e prestazioni previste nel presente capitolato.
Tenuto conto della possibilità di affidamento di nuovo analogo servizio anno per anno e fino ad un massimo di 3 (tre) anni dalla stipula del contratto, ai sensi dall’art. 57, comma 5 lett. B del Dlg n.163/2006 e successive modifiche, l’importo complessivo massimo dell’appalto deve stimarsi in via presunta in € 340.116,00 al netto dell’IVA.
Art. 5 – SEDI
I CRE si svolgono presso sedi scolastiche in possesso dei requisiti rispondenti alla normativa vigente situate nel territorio comunale, che l’Istituzione individua discrezionalmente di anno in anno secondo criteri di opportunità.
E’ riportato l'elenco delle scuole che, previa verifica di fattibilità circa la compatibilità con i programmi delle manutenzioni, saranno sedi dei CRE nel 2013.
Sedi Scolastiche | Luglio (01 - 26) n. max utenti |
Circoscrizione 1 | |
- Scuola Primaria Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx, 00 – Ferrara | 60 |
Circoscrizione 2 | |
- Scuola Primaria Tumiati Via Xxxx, 20 – Ferrara | 120 |
Circoscrizione 3 | |
- Scuola Secondaria 1° Grado C.Tura – Sede di Barco Xxx X. Xxxxxxx, 00 – Xxxxx (Xx) | 60 |
Circoscrizione 4 | |
- Scuola Primaria Bombonati Xxx Xxxxxxxxx, 0 - Xxxxxxx | 80 |
TOTALE | 320 |
Art. 6 – CALENDARIO DEL SERVIZIO
Il servizio CRE 2013 funzionerà da Lunedì 1 a Venerdì 26 Luglio 2013, con orario giornaliero dalle ore 7,30 alle ore 17,30, per n.5 giorni/settimana dal lunedì al venerdì.
E’ facoltà dell’Istituzione, previo debito preavviso, ridurre o sospendere temporaneamente il servizio in oggetto per cause anche indipendenti dalla propria volontà senza che l’appaltatore possa rivendicare compensi o indennizzi di sorta per il servizio non svolto.
Art. 7 – GESTIONE
Le attività inerenti il servizio oggetto dell’appalto dovranno essere svolte dai soggetti aggiudicatari con propri capitali e mezzi tecnici, con proprio personale, con propri materiali, mediante la propria organizzazione, a proprio totale rischio e nel rispetto di quanto stabilito nei corrispondenti articoli del presente capitolato.
La Ditta Aggiudicataria dovrà gestire tutte le attività nel rispetto della politica ambientale del Comune di Ferrara.
Art. 8 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
A) Rapporto numerico. All’interno dei CRE il numero degli educatori richiesto è determinato in base al rapporto di almeno 1 educatore ogni 20 ragazzi.
In presenza di portatori di handicap sarà garantito l’impiego di un ulteriore operatore, di norma in rapporto di 1:1, salvo particolari situazioni da valutare in relazione alla gravità dell’handicap e/o alla composizione del gruppo. Dovranno inoltre esser previsti interventi specifici per facilitare il pieno inserimento del bambino disabile nel gruppo.
Il numero degli operatori e l’organizzazione degli educatori per l’integrazione scolastica dovranno essere concordati con l’Unità Operativa Integrazione (U.O.I.) dell’Istituzione, che si avvarrà delle indicazioni fornite dai competenti servizi socio/sanitari. Il supporto dell’educatore per l’integrazione può essere individuale o di gruppo, secondo la gravità delle situazioni: in ogni caso tale personale sarà una risorsa utile anche per facilitare l'organizzazione di piccoli gruppi orientati all'integrazione. L’U.O.I. avrà cura di trasmettere ai responsabili dei C.R.E. tutta la documentazione socio sanitaria ed organizzativa ritenuta necessaria alle attività di supporto.
L’Istituzione si riserva, qualora vi siano le condizioni, di definire progetti individualizzati per consentire la frequenza ai CRE a minori disabili di età superiore a 14 anni frequentanti le Scuole Secondarie di 1° Grado che abbiano frequentato i CRE comunali negli anni precedenti; nel caso di attivazione di detti progetti il soggetto aggiudicatario dovrà fornire il necessario personale di sostegno ed individuare le soluzioni ottimali per la realizzazione dei progetti stessi.
B) Attività. Il servizio dei CRE dovrà comprendere le seguenti attività:
• Attività da organizzare nella sede assegnata:
accoglienza, giochi di socializzazione, laboratori manuali ed espressivi, sport, tornei, ecc usufruendo del proprio personale o avvalendosi di collaborazioni esterne. Sono eventualmente da includere nel programma anche attività ed iniziative proposte dall’Istituzione nell’ambito della programmazione estiva.
• Attività da organizzare fuori sede:
visite in città o nelle immediate vicinanze a luoghi di interesse culturale o scientifico, attività sportive in piscina e in altre strutture individuate dal soggetto proponente, attività ludico-ricreative, usufruendo del proprio personale o avvalendosi di collaborazioni esterne.
Sono previste gite dell’intera giornata con percorrenza di norma non superiore ai 150 km per l’intero viaggio A/R. L'orario di svolgimento delle gite è giornaliero, con rientro per le 17.00.
Le località meta delle gite dovranno essere individuate con chiarezza nel progetto presentato, in modo da consentire eventuali sopralluoghi da parte dell’Istituzione in fase di valutazione della proposta.
Le spese relative ai trasporti degli utenti sono a carico dell’aggiudicatario.
C) Sorveglianza e pulizia spazi e sedi: Il soggetto aggiudicatario si impegna a garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie nelle sedi dei CRE. E' richiesta la pulizia giornaliera delle strutture, sia all’interno che all’esterno, negli orari in cui non viene svolta l'attività e la pulizia straordinaria a fine turni (i locali dovranno essere riconsegnati nelle medesime condizioni igieniche in cui sono stati presi in carico); andranno inoltre garantiti e concordati con l'Istituzione interventi di riordino spazi, allestimento e pulizia refettorio ed eventuali interventi di pulizia al bisogno.
D) Erogazione pasti: Il soggetto aggiudicatario, deve fornire adeguate figure professionali che svolgano tutte le attività connesse alla refezione, compresi i compiti di predisposizione del refettorio, riordino e pulizia refettorio prima dell’inizio e del termine dell’attività oggetto dell’appalto.
Particolare cura deve essere prestata alla verifica e al monitoraggio continuo di aspetti legati alla nutrizione (ad esempio le diete personalizzate, le intolleranze alimentari) o in generale alla salute (ad esempio le patologie allergiche).
Il soggetto aggiudicatario dovrà procurarsi i termometri a sonda per il controllo delle temperature delle derrate per la colazione e la merenda; dovrà inoltre procurarsi un termometro per il controllo delle temperature del frigorifero.
E) Rapporti con il servizio mensa: Il soggetto aggiudicatario dovrà curare i rapporti con il centro di cottura di riferimento, con il quale dovrà verificare giornalmente la predisposizione di diete particolari e l’organizzazione del servizio refezione sulla base delle uscite settimanali. L’aggiudicatario dovrà inoltre affiggere nella sede del CRE copia del menù in modo che i genitori possano prenderne visione. In caso di disservizi (per es. mancata consegna delle diete speciali) è tenuto a comunicarlo al centro di cottura e all’Istituzione.
F) Materiale per attività: sarà a carico dell’aggiudicatario l’acquisto del materiale per le attività previste dal programma, da conservare in sede e da assegnare anche ai gruppi in occasione delle uscite.
Art. 9 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE
L’aggiudicatario deve indicare per ciascuna sede il nominativo di uno o più educatori che abbiano conseguito l’attestato di partecipazione ai corsi di pronto soccorso e antincendio, ai sensi del D.Lgs.81/08; tale/i figura/e è/sono tenuta/e ad informare in merito alle suddette tematiche tutto il personale operante nella sede, al fine di mettere in pratica i piani di emergenza.
L’organizzazione e la gestione del CRE prevedono la presenza di cinque diverse figure professionali:
- coordinatore pedagogico
- referente di plesso
- educatore
- educatore di sostegno
- ausiliario.
Coordinatore pedagogico
Affinché il servizio mantenga coerenza progettuale e gestionale nella sua interezza, l’aggiudicataria dovrà individuare un coordinatore pedagogico, cui fare riferimento e rendersi disponibile per tutta la durata del centro estivo, in possesso di laurea specifica breve o specialistica ad indirizzo socio-
pedagogico o socio-psicologico, dotato di esperienza almeno biennale nel coordinamento di servizi socio-educativi. Tale figura dovrà esercitare funzioni di supervisione e verifica sulla traduzione operativa della programmazione progettuale nei singoli centri estivi, garantire supporto ai Referenti dei plessi in ordine alle problematiche gestionali emergenti al fine di rendere più incisivo e tempestivo il presidio dei fattori di riequilibrio sistemico, svolgere il ruolo di referente nei confronti dell’Istituzione.
Deve essere munito di telefono cellulare, patente di guida tipo B ed idoneo mezzo di trasporto. Il coordinatore pedagogico svolge i seguenti compiti:
-è il referente unico del CRE ed è responsabile della stesura del programma, della sua realizzazione e del suo buon andamento nei tempi e nei modi indicati dall’Istituzione;
-coordina tutto il personale in servizio e coinvolge tutti gli operatori nelle diverse fasi di programmazione, gestione e verifica giornaliera, privilegiando il lavoro d’equipe;
-assicura la propria presenza per tutto il periodo di svolgimento del CRE ed è il punto di riferimento per i genitori;
-cura i rapporti con l’Istituzione e costituisce il tramite nelle comunicazioni con le famiglie riportando con immediatezza qualunque segnalazione o problematica emerga dai genitori o dai ragazzi;
-si impegna a partecipare alle riunioni di programmazione, organizzazione e verifica indette dall’Istituzione anche prima dell’apertura del servizio e ad effettuare i sopralluoghi nelle sedi assegnate;
-effettua colloqui preliminari con i genitori dei bambini portatori di handicap, accoglie la documentazione necessaria all’individuazione dell’educatore di sostegno e mantiene rapporti con gli assistenti sociali e/o neuropsichiatra di riferimento;
-comunica all’Istituzione qualunque disfunzione, difficoltà o danno a cose o persone che si verifichi nel corso del CRE e, nel caso di incidenti ai bambini/ragazzi, ha l’obbligo di informare tempestivamente sia la famiglia del minore che l’Istituzione e di stilare e inviare entro le 48 ore successive una relazione per avviare la pratica assicurativa;
-costituisce il tramite per comunicazioni all’utenza da parte dell’Istituzione;
-è responsabile della pulizia e del completo riordino della struttura assegnata a conclusione del servizio;
-invia all'Istituzione una dettagliata relazione a conclusione di ciascun turno;
- comunica all’Istituzione la data di effettuazione della eventuale festa finale;
-è tenuto alla conoscenza del presente capitolato.
Referente di plesso
Viene richiesto un referente per ogni centro ricreativo, che deve essere in possesso dei requisiti indicati per gli educatori e dovrà avere almeno due anni di esperienza documentata per la conduzione di attività educative, ludico-ricreative e integrative scolastiche rivolte ai minori.
Esso costituisce il punto di riferimento per il personale del plesso, per i genitori e per il coordinatore pedagogico.
Deve essere munito di telefono cellulare, patente di guida tipo B ed idoneo mezzo di trasporto. Il referente di plesso svolge i seguenti compiti:
-prevede e organizza le modalità di accoglienza dei bambini e delle famiglie, specialmente nei primi giorni di ogni turno;
-è responsabile della riconsegna dei bambini alle famiglie secondo le modalità indicate dall’Istituzione e garantisce l’effettivo svolgimento delle attività e la sorveglianza dei bambini fino all’arrivo dei genitori;
- nel caso d’incidenti ai bambini, ha l’obbligo di provvedere al primo soccorso (eventualmente con richiesta d’intervento al 118) e di informare immediatamente il coordinatore pedagogico;
-cura i rapporti con il referente dei centri di cottura con i quali dovrà verificare giornalmente le diete individuali e l’organizzazione del pasto durante le uscite. E’ responsabile dell’affissione in ogni
sede di copia del menù settimanale. In caso di disservizi è tenuto a comunicarli al centro cottura e all’Istituzione;
-controlla le bolle dei pasti forniti e compie il riscontro con gli ordini effettuati;
- trasmette all’Istituzione gli elenchi delle presenze effettive dei ragazzi alla fine di ciascun turno, su appositi stampati compilati in modo chiaro e corretto con l’adozione di un’unica simbologia, così da poter consentire una sicura verifica delle presenze degli iscritti;
-si impegna a garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle strutture utilizzate;
- il primo giorno di ogni turno comunica all'Istituzione l'assenza di minori iscritti per consentirne l'eventuale sostituzione;
-è tenuto alla conoscenza del presente capitolato, per quanto di sua competenza.
Educatore
Il personale educativo dovrà avere un’età superiore ai 18 anni ed essere in possesso del diploma di scuola media superiore, preferibilmente ad indirizzo umanistico o socio-psico-pedagogico e dovrà avere nella misura di almeno il 50% una specifica e documentata esperienza in attività educative, ludico-ricreative e integrative scolastiche rivolte ai minori.
L’educatore svolge i seguenti compiti:
- sorveglia i bambini/ragazzi a lui affidati e ne è responsabile;
- partecipa alle riunioni di programmazione organizzate dal coordinatore pedagogico, è a conoscenza del programma dell’intero turno e si impegna per la realizzazione delle attività previste;
- è il punto di riferimento del gruppo a lui assegnato; tiene un comportamento che tenda a sviluppare la relazione interpersonale adulto-bambino; stimola le capacità, la creatività e la socializzazione favorendo l’inserimento e la partecipazione di tutti i bambini/ragazzi;
- cura l’accoglienza dei bambini e delle famiglie con particolare riferimento ai primi giorni di inserimento;
- segnala al referente di plesso ogni difficoltà o problema rilevato durante il costante contatto con i bambini/ragazzi o con le famiglie;
- favorisce la comunicazione con i genitori per tutte le informazioni relative all’andamento della giornata;
-è tenuto alla conoscenza del presente capitolato, per quanto di sua competenza.
Educatore per l’integrazione scolastica
L’educatore per l’integrazione scolastica di bambini e ragazzi disabili deve avere una comprovata esperienza lavorativa in servizi inerenti il suo profilo professionale a favore della Pubblica Amministrazione, con durata non inferiore a 120 giorni, adeguatamente documentata, oppure essere in possesso di uno dei sotto elencati titoli di studio:
- attestato di frequenza a un corso biennale polivalente di specializzazione e formazione per insegnanti di sostegno;
- educatore professionale;
L’educatore per l’integrazione scolastica svolge i seguenti compiti:
- sorveglia ed è responsabile del bambino o ragazzo a lui affidato favorendone l’inserimento e la socializzazione nel gruppo di riferimento e la partecipazione a tutte le attività previste compatibilmente con il tipo di handicap;
- cura l’accoglienza del bambino e della sua famiglia;
- partecipa alle riunioni di programmazione organizzate dal coordinatore ed è a conoscenza del programma dell’intero turno;
- segnala al coordinatore pedagogico e/o referente di plesso ogni difficoltà o problema rilevato durante il costante contatto col bambino;
- cura la costante comunicazione con i genitori per tutte le informazioni relative all’andamento della giornata e mantiene eventuali rapporti con gli assistenti sociali e/o neuropsichiatra di riferimento;
- è tenuto alla conoscenza del presente capitolato, per quanto di sua competenza.
Ausiliario
Il personale ausiliario deve essere in possesso del seguente titolo di studio:
- scuola dell’obbligo.
Tale personale, in quanto addetto alla somministrazione dei pasti (colazioni e merende), dovrà inoltre essere in possesso di attestato di formazione per alimentaristi previsto dalla L.R. 24 giugno 2003, n. 11 e dalla Delibera di Giunta Regionale n. 342 del 01/03/2004, in corso di validità, con riferimento alle mansioni a medio rischio (livello 1).
In considerazione della somministrazione di colazioni e merende, il personale ausiliario dovrà inoltre operare in conformità ad idoneo piano di autocontrollo secondo i principi HACCP così come stabilito dal Reg. CE 852/2004 ed essere adeguatamente formato alle mansioni specifiche dell’attività; detto piano di autocontrollo e la relativa documentazione allegata dovranno essere presenti presso le sedi di ogni CRE per tutta la durata del servizio.
Il personale ausiliario svolge i seguenti compiti:
- sorveglianza e assistenza ai bambini e ragazzi, con particolare riferimento ai portatori di handicap;
- compiti igienico-sanitari, compresa l’igiene personale dei bambini;
- supporto e collaborazione con gli educatori;
- collaborazione con l’azienda fornitrice del servizio di refezione per tutte le attività connesse al servizio stesso (compresi il controllo delle bolle dei pasti forniti ed il riscontro con gli ordini effettuati);
- pulizia degli utensili utilizzati per la colazione e la merenda;
- pulizia e riordino di tutti gli ambienti utilizzati (interni ed esterni), compresa la pulizia dei pavimenti dopo la refezione nel refettorio;
- provvedere alla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani derivanti dal servizio di pulizia dei locali, in conformità alle leggi vigenti ed ai provvedimenti comunali;
- sorveglianza della struttura.
Dovrà essere a conoscenza del funzionamento dei CRE, del proprio mansionario e del capitolato per quanto di sua competenza.
Art. 10 – OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEI SOGGETTI AGGIUDICATARI
In merito ai punti elencati di seguito i soggetti aggiudicatari dovranno assolvere ai seguenti obblighi:
A) Utenza
L’aggiudicatario è direttamente responsabile dei minori che frequentano i CRE fino alla presa in custodia dei rispettivi genitori o di persone da questi delegate. In nessun caso il minore potrà essere lasciato dall’educatore prima dell’arrivo dei genitori o persone delegate, anche se il turno di lavoro fosse già terminato.
B) Personale impiegato
• Tutto il personale in servizio deve essere maggiorenne, fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità e dovrà mantenere un comportamento corretto e appropriato.
• Il soggetto aggiudicatario doterà a proprie spese e sotto la propria responsabilità il personale impiegato di un tesserino di riconoscimento con il proprio nome ed il logo del soggetto aggiudicatario.
• I soggetti aggiudicatari individuano personale che abbia frequentato un corso di primo soccorso, disponibile a somministrare farmaci salvavita a quei bambini per i quali, in fase di iscrizione, i genitori abbiano presentato la dovuta documentazione medica per tali farmaci e la relativa autorizzazione alla somministrazione.
• Tutto il personale adibito alle attività di cui al presente Capitolato presta il proprio lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti del Comune di Ferrara e risponde del proprio operato esclusivamente all’impresa di appartenenza.
• Le prestazioni d’opera da parte del personale utilizzato dall’aggiudicatario, per le attività di cui al presente capitolato, non costituiscono rapporto d’impiego con il Comune di Ferrara, né possono
rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
C) Sostituzioni
• In caso di sciopero del personale, l'aggiudicatario dovrà avvertire il committente con almeno 5 giorni di anticipo.
• In caso di sostituzione del personale (coordinatore pedagogico, referente di plesso, educatore, educatore per l’integrazione scolastica, ausiliario) i soggetti aggiudicatari sono tenuti a sostituirlo con persone che possiedano gli stessi requisiti del dimissionario e di cui verrà comunque valutato il curriculum vitae.
• I soggetti aggiudicatari dovranno provvedere, in caso di assenze del singolo personale incaricato del servizio, anche temporanee o di breve durata, alla sua immediata sostituzione con personale idoneo e di pari professionalità e qualifica garantendo la continuità del servizio e comunicando in tempi reali le eventuali variazioni all’Istituzione.
• I soggetti aggiudicatari dovranno provvedere alla sostituzione di quei dipendenti che l’Istituzione a suo insindacabile giudizio ritenesse non idonei e non adeguati allo svolgimento del servizio richiesto.
D) Continuità degli operatori
L’aggiudicatario è tenuto a garantire la continuità del coordinatore pedagogico per l’intero servizio. I coordinatori pedagogici indicati in sede di gara non devono risultare impegnati in altri servizi analoghi di questa o altre Amministrazioni.
I soggetti aggiudicatari dovranno assicurare di regola la presenza dello stesso educatore per ogni sede ad esso assegnato.
E) Rapporto di lavoro
Tutto il personale impiegato nelle attività oggetto del presente capitolato svolge i propri compiti senza vincoli di subordinazione nei confronti del Comune di Ferrara.
L’aggiudicatario deve inquadrare contrattualmente tutto il personale utilizzato per i CRE nel rispetto della normativa vigente (L.28 giugno 2012, n.92) che, stante la natura del servizio, non consente, attualmente, la possibilità di impiegare personale con rapporto di collaborazione a progetto. Per le sole sostituzioni di assenze di personale impreviste (es. per malattia) dopo la sottoscrizione del relativo contratto, possono essere utilizzate, per il solo turno a cui si riferisce l’assenza, forme di prestazioni occasionali comunque previste dalla normativa. Di tali sostituzioni l’aggiudicatario dovrà dare immediata comunicazione alla Direzione Istituzione. Detta comunicazione dovrà contenere il nominativo e la qualifica dell’operatore da sostituire, la copia del contratto stipulato con il medesimo, il nominativo dell’operatore di pari qualifica utilizzato in sua sostituzione e il relativo rapporto di lavoro instaurato.
F) Copertura assicurativa
• Il soggetto aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale nonché dei danni procurati a persone o a cose in dipendenza del servizio prestato. Dovrà garantire regolare copertura assicurativa per il personale dipendente contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle prestazioni inerenti al servizio, nonché per la responsabilità civile verso terzi che saranno a suo totale carico con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Istituzione e del Comune di Ferrara e di ogni indennizzo, impegnandosi a mantenere in vigore e non modificare il contenuto di tali polizze per tutta la durata del contratto.
A tal fine l’impresa aggiudicataria dovrà attivare, prima dell’inizio del servizio, una specifica polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi dedicata ai rischi derivanti dalla gestione del presente servizio, di durata non inferiore alla durata dell’appalto, considerando terzi anche il Comune e l’Istituzione stessi ed i propri dipendenti ed amministratori.
L’entità dei massimali della polizza RCT, in considerazione della particolarità del servizio rivolto a bambini e ragazzi, non devono essere inferiori ad € 2.000.000,00. Tale polizza deve prevedere anche la garanzia RCO a favore dei dipendenti dell'azienda aggiudicataria con massimale non inferiore ad € 2.000.000,00 per sinistro con il limite di € 1.000.000,00 per ogni dipendente infortunato. La polizza deve essere riferita esclusivamente all'attività di gestione dei servizi indicati
nel capitolato di appalto, nessuno escluso, svolta per conto dell’Istituzione. Inoltre nell'ambito della suddetta polizza devono essere previste le seguenti estensioni di garanzia: RC personale di tutti i dipendenti e di coloro che partecipano all'attività dell'aggiudicatario, compresi eventuali volontari - RC professionale degli educatori impiegati nell'attività - danni a cose in consegna e custodia con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00 - danni da incendio derivanti da incendio di cose dell'Assicurato con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00, danni da interruzione di esercizio con limite di risarcimento non inferiore ad € 200.000,00 - RC derivante da operazioni di pulizia e riordino dei locali.
Le copie delle suddette polizze dovranno essere consegnate all’Istituzione prima dell’inizio del servizio.
Tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali sono a carico dell’Aggiudicatario che si assume ogni responsabilità a riguardo.
L’Amministrazione Comunale sarà tenuta indenne dei danni eventualmente non coperti, in tutto o in parte, dalle coperture assicurative.
Resta inteso che l’Istituzione, in ogni momento, si riserva ogni e qualsiasi facoltà di verificare presso gli Istituti Assicurativi, Assistenziali e Previdenziali la regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti impiegati nel servizio.
G) Privacy
Il soggetto aggiudicatario si impegna a nominare un responsabile per la privacy e a non utilizzare i dati anagrafici dei minori per fini diversi da quelli previsti dal presente capitolato garantendo l’osservanza del segreto professionale nel rispetto del diritto alla riservatezza ai sensi della vigente normativa in materia di privacy. I dati inerenti i soggetti fruitori del servizio presso i CRE sono soggetti alla disciplina di tutela definita dalla D. Lgs. n. 196/03 (Legge Privacy). Nel caso sia richiesta la realizzazione di una documentazione fotografica o video delle attività realizzate durante il CRE, il responsabile della privacy dovrà garantire il rispetto delle norme e delle autorizzazioni concesse dai genitori in sede di iscrizione. Gli aggiudicatari si obbligano a non portare a conoscenza di terzi, informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato, di cui vengano a conoscenza in forza del presente impegno garantendo l’adempimento dello stesso obbligo da parte di tutto il proprio personale.
H) Controllo della qualità
a) L’aggiudicatario è tenuto a monitorare la qualità dei servizi erogati, sia dotandosi di una metodologia e di strumenti propri, sia avvalendosi di strumenti eventualmente predisposti dall’Istituzione, compresi gli strumenti per una appropriata gestione dei reclami e delle segnalazioni.
b) L’aggiudicatario risponde direttamente di qualsiasi contravvenzione ai regolamenti di pulizia ed igiene.
I) Sede operativa
L’Aggiudicatario dovrà garantire, prima dell'avvio del servizio, una sede organizzativa che risulti logisticamente funzionale all’organizzazione delle attività e idonea a rappresentare un riferimento costante per l’Istituzione, assicurando, durante tutte le ore di servizio previste dal presente capitolato, la possibilità di un immediato contatto via telefono e via fax.
L) Ulteriori obblighi
Il soggetto aggiudicatario:
- In caso di costituzione di ATI/ATS fra 2 o più soggetti, questi concordemente designano un capogruppo mandatario con poteri di rappresentanza, affinché possa agire in nome e per conto dei soggetti temporaneamente raggruppati e che si faccia carico di tenere il collegamento organizzativo ed amministrativo del servizio oggetto del presente atto in veste di unico interlocutore per l’Istituzione.
- è tenuto a far rispettare il divieto di fumo in tutti gli ambienti interni ed esterni della struttura assegnata;
- segnala immediatamente tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo all’incolumità di terzi, così come ogni eventuale guasto o danno alle strutture utilizzate.
- mette a disposizione un’automobile da utilizzare per tutta la durata del servizio da parte del personale in servizio, in caso di emergenze.
Art. 11 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L'affidatario è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi necessari a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari conformemente a quanto previsto dalla legge n. 136/2010 e ss.mm.ii. In particolare l’affidatario si impegna, ai sensi dell’art. 3 della medesima legge, ad aprire o comunque a fornire gli estremi di un conto corrente bancario o postale, appositamente dedicato, anche in via non esclusiva, sul quale ricevere i pagamenti per il presente fornitura, e a comunicare i nominativi della/delle persona/persone delegata/e ad operare su di esso.
Nel caso in cui il soggetto aggiudicatario effettui transazioni senza avvalersi del suddetto conto corrente dedicato, il contratto si risolverà di diritto ai sensi dell'art.3 comma 8 della L.136/10.
Pertanto ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del D.M. 145/2000 e dell'art.3 della L.n.136/10 i pagamenti verranno effettuati mediante bonifico bancario sul conto corrente dedicato indicato nella suddetta comunicazione; l’affidatario assume pertanto l'obbligo di comunicare all'Istituzione gli estremi identificativi del suddetto conto corrente dedicato entro sette giorni dalla sua accensione o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
Il pagamento del corrispettivo sarà comunque subordinato alla verifica della regolarità contributiva risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Art. 12 – ADEMPIMENTI INERENTI LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Il soggetto aggiudicatario è tenuto ad assicurare che lo svolgimento del servizio avvenga nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per quanto disposto dal D.Lgs.81/08 e successive modifiche e integrazioni .
- Il soggetto aggiudicatario dovrà prendere visione, prima dell’avvio del servizio, delle relazioni di valutazione sullo stato di rischio e delle procedure inerenti la sicurezza relative agli edifici in cui sono ubicate le diverse sedi che saranno rese disponibili dall’Istituzione. In particolare, in cooperazione con la committenza, e a seguito di sopralluoghi congiunti nelle singole sedi, sarà redatto apposito verbale di coordinamento, dal quale risulteranno i rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e le misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla specifica attività.
- Il soggetto aggiudicatario, nella figura del legale rappresentante, ha la funzione e la qualifica di datore di lavoro del personale che utilizzerà ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 81/08, dovrà adottare tutte le misure necessarie previste dall’art. 26 (Obblighi connessi ai contratti d’appalto), senza che alcuna carenza o mancanza possa essere addebitata all’appaltante a qualsiasi titolo. Il soggetto aggiudicatario sarà responsabile pertanto della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale, nonché dei danni causati a terzi in dipendenza del servizio affidato con esonero di ogni responsabilità e rivalsa nei confronti dell’Istituzione.
Nello specifico l’aggiudicatario si impegna a:
- formare il personale per gli specifici rischi legati all’attività affidata;
- provvedere alla informazione, formazione e addestramento di tutto il personale sull’utilizzo in sicurezza delle attrezzature e dei mezzi utilizzati nel servizio;
- dotare il personale ove necessario dei DPI (Dispositivi di protezione individuali) necessari a svolgere in sicurezza il servizio affidato;
- organizzare la gestione delle emergenze e provvedere alla relativa formazione dei responsabili e degli addetti alle emergenze;
- sostituire gli operatori in servizio, ove necessario, con personale in possesso di un grado di formazione non inferiore a quello degli operatori sostituiti
- comunicare i nominativi dei responsabili della sicurezza;
- nominare uno o più coordinatori responsabili dell’esecuzione del piano di emergenza costituito da segnaletica indicante le vie di fuga, le uscite di sicurezza e i presidi antincendio già presenti nella struttura assegnata, al fine di garantire la sicurezza dei bambini. Nella struttura deve essere garantita la presenza costante di almeno un coordinatore dell’emergenza, nonché dei responsabili del primo soccorso e dell'antincendio. I nominati dovranno essere idonei e formati a ricoprire tale ruolo;
- collaborare all’elaborazione del DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenza) qualora si rendesse necessario, per avvenimenti intervenienti e non previsti, nel corso dello svolgimento dell' attività oggetto di appalto.
Art. 13 – CORRISPETTIVO D’APPALTO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento dei corrispettivi dovuti avverrà dietro presentazione di fatture, o documenti fiscali equipollenti, alla sede dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara che curerà le procedure per la loro liquidazione.
Il corrispettivo per le prestazioni indicate negli articoli precedenti sarà pagato come segue: 30% al 16 luglio 2013, a presentazione di regolare documentazione fiscale;
70% a saldo finale, a presentazione di regolare documentazione fiscale, e relativo consuntivo sulle attività svolte.
Sono a carico del soggetto affidatario tutte le spese relative al contratto.
Con il corrispettivo pattuito i soggetti aggiudicatari s’intenderanno compensati di qualsiasi avere connesso o conseguente al servizio svolto.
Per l’eventuale cessione del credito da corrispettivo del presente appalto si applica la disciplina di cui all’art. 117 del Dlgs 163/2006 quanto ai termini e alle condizioni della sua efficacia ed opponibilità alla stazione appaltante, nonché alle eccezioni opponibili al cedente da parte della stessa stazione appaltante.
Il pagamento del corrispettivo sarà comunque subordinato alla verifica della regolarità contributiva risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Art. 14 – ATTIVITA’ A CARICO DELL’ISTITUZIONE
L’Istituzione, svolge le funzioni di pianificazione, di programmazione, di indirizzo, di coordinamento tecnico e amministrativo del servizio oggetto del presente capitolato ed effettua la verifica della corretta gestione delle attività e della rispondenza del servizio svolto dagli aggiudicatari ai reali bisogni dell’utenza e alle indicazioni impartite.
L’Istituzione si impegna a fornire ai soggetti aggiudicatari i dati e le informazioni necessarie allo svolgimento dei servizi.
Sono a carico dell’Istituzione: le sedi dei CRE, la pubblicizzazione, le iscrizioni, la predisposizione dei tabulati contenenti i dati dei ragazzi, la mensa.
L’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie provvederà a fornire gli elenchi degli iscritti al servizio con i riferimenti necessari ai contatti con le famiglie e ad aggiornarli tempestivamente in caso di rinunce al servizio.
L’Istituzione può variare - anche in corso d’opera - il numero delle sedi utilizzate o sopprimerne alcune per economicità del servizio, per mancanza di utenza o per situazioni imprevedibili. Può inoltre effettuare sostituzioni degli iscritti, aumentare o diminuirne il numero rispetto ai dati forniti alla fine delle iscrizioni, informandone tempestivamente l’aggiudicatario.
Art. 15 – CONTROLLI SUL SERVIZIO
È facoltà dell’Istituzione effettuare controlli, in qualsiasi momento senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, per verificare la rispondenza del servizio offerto alle prescrizioni del vigente capitolato, nonché al progetto presentato in sede di gara.
Il soggetto aggiudicatario dovrà presentare una relazione finale concernente i dati sulle attività svolte, gli interventi ed i risultati raggiunti.
L’Istituzione potrà prendere visione dei registri e dei documenti ritenuti utili e potrà effettuare controlli in merito al rispetto di tutte le normative inerenti la sicurezza, la privacy, il contratto di lavoro dei dipendenti e la verifica delle effettive presenze del personale utilizzato.
Art. 16– ASSOGGETTAMENTI FISCALI
I corrispettivi stabiliti sono soggetti alle disposizioni di cui alle norme fiscali vigenti per aliquote
I.V.A. e per l’imposta di registro. Le spese del contratto e consequenziali sono a carico del soggetto aggiudicatario.
Ogni onere fiscale resterà a carico del soggetto aggiudicatario con la sola eccezione dell’IVA, che sarà a carico dell’Istituzione.
Art. 17 – DEPOSITO CAUZIONALE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dall’affidamento della gestione, l’Impresa aggiudicataria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/06, deve costituire un deposito cauzionale per una somma pari al 5% dell’importo presunto dell’appalto (IVA esclusa) che verrà depositato o costituito mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, a norma di legge, e resterà vincolato a favore dell’Istituzione fino al termine del periodo contrattuale.
Ove non esistano contestazioni formali fra le parti, la cauzione prestata sarà svincolata alla conclusione del rapporto dopo la verifica della regolare esecuzione del servizio.
Art. 18 – VARIAZIONI DEL CONTRATTO
L’Istituzione si riserva la facoltà di integrare o ridurre in qualsiasi momento, anche in misura superiore al 20% previsto dalle norme vigenti, i servizi richiesti dal presente capitolato.
Art. 19 – DIRITTO DI SCIOPERO E ASSEMBLEE SINDACALI
Le vertenze sindacali devono avvenire nel pieno rispetto della Legge 146/90 e Legge 83/2000 ed eventuali successivi protocolli applicativi, con particolare riguardo all’obbligo di congruo preavviso. Nulla è dovuto al soggetto aggiudicatario per le mancate prestazioni, qualunque ne sia il motivo.
Art. 20 – PENALI
Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Istituzione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, al verificarsi di inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in sede di offerta, saranno applicate, previa contestazione, penali nella seguente misura:
- €.1.000,00 per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di pericolo;
- €. 500,00 per ogni giorno di mancato rispetto degli orari di apertura del servizio;
- € 500,00 per ogni giorno di infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del personale;
- 50% del valore giornaliero dell’appalto per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’Istituzione;
- € 500,00 per ogni infrazione in caso di mancato rispetto delle norme di pulizia ed igiene;
- € 1.500,00 per mancato rispetto del progetto presentato in sede di Gara.
Il Direttore dell’Istituzione, inoltre valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni eventualmente presentate dall’aggiudicatario, potrà discrezionalmente graduare l’entità delle penalità e anche stabilire discrezionalmente di non applicarle, qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Istituzione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza.
Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate.
L’Istituzione procederà a trattenere l’importo del valore corrispondente alle penali effettivamente applicate dal pagamento delle fatture ovvero tramite escussione della cauzione prestata; in tale ultimo caso l’aggiudicatario dovrà obbligatoriamente reintegrare detta garanzia nei dieci giorni successivi alla ricezione della comunicazione.
Inosservanza delle norme di legge relative al personale impiegato, ritardi reiterati dei pagamenti delle spettanze al personale impiegato oltre alla segnalazione alle autorità competenti per le dovute sanzioni amministrative, saranno causa di esclusione dall’eventuale rinnovo per gli anni successivi.
Art. 21- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Istituzione si riserva di risolvere in qualsiasi momento il contratto per l’affidamento del servizio oggetto del presente capitolato in caso di gravi e reiterate inadempienze rispetto agli impegni assunti o per persistenti inosservanze delle indicazioni organizzative date dagli Uffici Attività Educative o perdurante inadeguatezza degli operatori procedendo nei confronti dei soggetti aggiudicatari alla determinazione dei danni eventualmente sofferti e rivalendosi con l’incameramento della cauzione e, se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento completo dei danni subiti.
Le inadempienze dell’appaltatore devono essere contestate per iscritto dall’Istituzione con fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione e daranno luogo alla risoluzione contrattuale in caso di persistente inottemperanza nel termine stabilito.
In ogni caso, pur in presenza di disdetta, il soggetto aggiudicatario sarà tenuto ad effettuare le prestazioni richieste fino alla data di scadenza naturale dell’appalto medesimo, qualora non possa essere assicurato il subentro di un altro aggiudicatario per l’espletamento del servizio.
L'Istituzione avrà la facoltà, valutato l’interesse pubblico, di risolvere il contratto con tutte le conseguenze che tale risoluzione comporta, sia di legge, sia previste dalle disposizioni del presente capitolato, anche nelle seguenti ipotesi:
a) violazione del divieto di subappalto;
b) ripetuto mancato rispetto dei requisiti professionali richiesti per le diverse figure richieste dal presente capitolato;
c) violazione dell'obbligo di permettere la vigilanza ed i controlli sull'espletamento dei servizi assegnati;
d) inosservanza ripetuta delle prescrizioni dell’Istituzione volte ad assicurare la regolarità dei servizi, l’igiene e la pulizia dei locali, la sicurezza degli utenti ed il rispetto di leggi, regolamenti e del presente Capitolato;
e) comportamenti dolosi o gravemente colposi che possano cagionare danno ai minori;
f) cessione del contratto, dell’attività, atti di pignoramento e sequestro a carico dell’impresa, fallimento o altre procedure concorsuali a carico dell’impresa;
g) inosservanza delle norme di legge in materia di personale, mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro nazionali e dei contratti integrativi locali;
h) violazione delle norme di sicurezza;
i) fallimento dell’impresa concessionaria o sottoposizione della stessa a procedure concorsuali che possano pregiudicare l’espletamento del servizio, salvo il recupero dei maggiori danni sulla cauzione;
l) per interruzione non motivata del servizio;
m) per gravi inadempienze di natura previdenziale (DURC)
n) in caso di dichiarazioni mendaci
o) negli altri casi previsti dalla vigente normativa
Tutte le clausole del presente capitolato, comprese quelle poste a favore del personale e dei terzi nei precedenti articoli, sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre
una immediata risoluzione del contratto stesso, di diritto e di fatto, con esclusione di ogni formalità legale o di pronunzia di arbitri o di magistrati.
Modalità ed effetti della risoluzione
La risoluzione e recesso del contratto vengono disposti con atto dell'organo competente da notificare all’aggiudicatario.
L'avvio e la conclusione del procedimento sono comunicati all'aggiudicatario con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata al domicilio legale indicato nel contratto.
Nella comunicazione di avvio viene assegnato il termine per presentare le proprie controdeduzioni. Dell'eventuale mancato accoglimento delle osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale.
Nei soli casi di risoluzione del contratto per fatto dell’aggiudicatario, l’Istituzione ha la facoltà di affidare a terzi la parte rimanente del servizio, in danno dell’Impresa inadempiente.
L'affidamento a terzi viene notificato all'aggiudicatario inadempiente nelle forme prescritte dai precedenti commi, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione, del servizio affidato e degli importi relativi.
All'aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Istituzione rispetto a quelle previste dal contratto risolto, nonché quelle legali. Esse sono prelevate dalla cauzione incamerata e, ove questa non sia sufficiente, da eventuali crediti dell'aggiudicatario inadempiente.
L'esecuzione in danno non esime l'aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Nei casi di risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio oggetto di appalto all’impresa che segue in graduatoria. L'affidamento può avvenire con procedura negoziata ad affidamento diretto, stante l'esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi con la risoluzione del contratto.
Art. 22 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' fatto divieto all'Aggiudicatario di cedere o subappaltare, in tutto o in parte, il servizio, pena l'immediata risoluzione del contratto e fatta salva ogni iniziativa per il risarcimento del danno.
In caso di infrazione alle norme del presente capitolato, commessa dall'eventuale subappaltatore occulto, unico responsabile verso l'Istituzione si intenderà l'Aggiudicatario.
Art. 23 – COSTITUZIONE IN MORA
I termini e le comminatorie contenute nel presente capitolato operano di pieno diritto, senza obbligo per l’Istituzione della costituzione in mora dell’Aggiudicatario, il quale a tutti gli effetti elegge domicilio a Ferrara.
Art. 24 – FORO COMPETENTE E DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Il Foro di Ferrara sarà competente per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell’appalto e del relativo contratto.
Il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria.
È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto.
Ai sensi dell’art. 241 comma 1–bis del Dlgs 163/2006 e ss.mm.ii. è vietato in ogni caso il compromesso.
IL DIRETTORE DELL’ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE
Xxxx. Xxxxx Xxxxxx