DISCIPLINARE DI GARA REVISIONE DEL 10.10.2019
DISCIPLINARE DI GARA REVISIONE DEL 10.10.2019
Procedura aperta ex art. 60 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento dei servizi di manutenzione “full service ed all risk” degli impianti in uso presso gli Edifici di Lazio Innova S.p.A.
CIG: 801892309A
CUP: F84F19000230002
Documento redatto sullo schema Bando-tipo n. 1/2017 approvato dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera
n. 1228 del 22 novembre 2017
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DISCIPLINARE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE "FULL SERVICE ED ALL RISK" DEGLI IMPIANTI IN USO PRESSO GLI EDIFICI DI LAZIO INNOVA S.P.A.
1. PREMESSE
Con determina a contrarre del 02.09.2019, Lazio Innova S.p.A. (di seguito “Lazio Innova”) ha deliberato di affidare il servizio di manutenzione “full service ed all risk” sia in campo impiantistico, che di piccoli lavori di ripristino di tipo edile, degli impianti posizionati negli Edifici di Lazio Innova “Agenzia della Regione Lazio” e, più in generale, di tutte le attività di gestione, conduzione e manutenzione degli impianti presenti negli Edifici stessi da svolgersi nel rispetto della normativa vigente, del Capitolato tecnico e dell'Offerta tecnica presentata in sede di gara, con riferimento ai servizi di seguito elencati e meglio descritti nel Capitolato tecnico:
manutenzione impianti elettrici e dati (Quadri elettrici, cablaggi e distribuzione energia elettrica, gruppi di continuità, trasmissione via cavo di segnali telefonici e dati, citofoni, impianti porte e cancelli motorizzati, illuminazione e sostituzione lampade, impianti fotovoltaici);
manutenzione impianti di riscaldamento e raffrescamento;
manutenzione impianto di raffrescamento delle Aree CED;
manutenzione Gruppo Elettrogeno situato nell’edificio di Via Peroni al Tecnopolo Tiburtino.
L’appalto, inoltre, è costituito da una serie di attività, di tipo manutentivo, gestionale, organizzativo, finalizzate a garantire la costante e piena fruibilità degli impianti e delle attività che vi hanno sede, al mantenimento di valore del parco Impiantistico, a limitare il verificarsi di guasti od anomalie funzionali, nonché il rispetto di leggi e norme in materia di salute negli ambienti di lavoro e di sicurezza impiantistica.
In quest’ambito l’Appaltatore dovrà fornire alla Stazione Appaltante anche attività di supporto in materia di adeguamento impiantistico alla normativa, di efficientamento energetico, di miglioramento funzionale, esprimendo valutazioni in termini di costi/benefici, da sottoporre all’esame ed alle decisioni dell’Ente.
Il Committente, quindi, con un solo appalto misto di servizi (prevalenti) e lavori (accessori) si propone di portare a sintesi unitaria le molteplici esigenze di gestione dei diversi servizi indispensabili alla funzionalità del suo patrimonio impiantistico con una manutenzione tempestiva e razionale in grado, non solo di mantenere i livelli minimi di efficienza del patrimonio ma di adeguarne ed aggiornarne lo stato (adeguamento funzionale e normativo) in linea con le diverse e mutevoli esigenze cui deve assolvere e quindi con una impostazione “globale” della gestione del servizio manutentivo, ottimizzando la capacità di controllo della qualità e dei costi dei servizi.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
La presente procedura sarà gestita mediante piattaforma e-procurement accessibile al link xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/. La documentazione di gara, inoltre, è disponibile sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx-xx-xxxxx/.
Il luogo di svolgimento del servizio è la Regione Lazio. CIG 801892309A CUP F84F19000230002
1. STAZIONE APPALTANTE
Lazio Innova S.p.A., con sede in 00184 – Roma, Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00 A, X.Xxx e C.F. 05950941004 xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1. DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara;
3) Domanda di partecipazione (Allegato n. 1);
4) Documento di Gara Unico Europeo (Allegato n. 2);
5) Dichiarazioni complementari (Allegato n. 3);
6) Schema d’Offerta Economica (Allegato n. 4);
7) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale (Allegato n. 5);
8) Schema di contratto (Allegato n. 6);
9) Censimento immobili (Allegato n. 1 al CSA)
10) DVRI (Allegato n. 2 CSA);
11) Costi Sicurezza (Allegato n. 3 al CSA);
12) Guida manutenzione programmata (Allegato n. 4 al CSA).
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx-xx-xxxxx/.
2.2. CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare mediante piattaforma e-procurement nella sezione riservata “Chiarimenti”, entro le ore 12:00 del 11.10.2019 06.11.2019.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3. COMUNICAZIONI
Salvo quanto disposto al punto 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante piattaforma e-procurement.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC dovranno essere appositamente apportate all’interno della propria scheda di registrazione nella piattaforma e-procurement, diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché Lazio Innova, visto l’importo dell’appalto, nonché le modalità di esecuzione dello stesso, non ha ritenuto opportuno suddividerlo in lotti.
Ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. trattasi di appalto misto di servizi e lavori, dove questi ultimi rivestono carattere residuale e mai prevalente rispetto all’ammontare dei servizi e non costituiscono l’oggetto principale dell’appalto.
Ciò posto, i servizi di conduzione e manutenzione degli impianti e piccola manutenzione edile si distinguono in due tipologie per le quali è prevista una diversa modalità di remunerazione:
A. attività a canone (servizi)
B. attività extra canone (lavori) L’ammontare dell’appalto è così suddiviso:
TABELLA 1
Base d’Asta per 12 mesi | Opzione rinnovo per ulteriori 12 mesi | Eventuale aumento del 31% primi 12 mesi | Eventuale aumento del 31% ulteriori 12 mesi | |
A | ATTIVITA’ A CANONE (Servizi) | |||
a) Servizio di conduzione e manutenzione Cpv 50700002-2; 50710000-5; 5073000-1: 50720000-8: 50711000-2 | 135.110 | 135.110 | 41.900 | 41.900 |
b) Costi sicurezza da interferenza non soggetti a ribasso (DUVRI – Allegato 2) c) Costi della sicurezza che non ricadono nell’attività specifica dell’appaltatore, non soggetti a ribasso. (Allegato 3) | 880 1.410 | 880 1.410 | 264 425 | 264 425 |
Totale a) + b) + c) | 137.400 | 137.400 | 42.589 | 42.589 |
B | ATTIVITA’ EXTRA CANONE (Lavori) | |||
d) Manutenzione straordinaria/rimessa a norma con franchigia e) Migliorie/riqualificazione/adeguamenti normativi su richiesta S.A. Cpv 50700002-2; 50710000-5; 5073000-1: 50720000-8: 50711000-2 | 50.000 | 50.000 | 0 | 0 |
TOTALE IVA esclusa | ||||
187.400 | 187.400 | 42.589 | 42.589 | |
Importo totale dell’appalto comprensivo delle opzioni esercitabili IVA esclusa | 459.978 |
Con riferimento alle attività a canone “A” il servizio viene compensato come segue:
Tipologia a) – Servizio di conduzione e manutenzione.
Il Servizio viene compensato con canoni determinati moltiplicando il prezzo unitario a mq/anno offerto in sede di gara per i mq di “Superficie equivalente” degli immobili manutenuti.
Tipologia b) - Costi sicurezza da interferenza (D.U.V.R.I.).
Tipologia c) - Costi sicurezza che non ricadono nella attività specifica dell’appaltatore.
L’importo complessivo dell’attività a canone (per un anno) (a+b+c) è di € 137.400,00, oltre che dei costi della sicurezza da rischi interferenziali (b) e dei costi che non ricadono nell’attività specifica dell’appaltatore (c), è comprensivo di:
costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che, ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D. Lgs. 50/2016, l’Appaltatore dovrà indicare nella propria offerta economica, precisando che tali costi non sono soggetti a ribasso;
costi della manodopera che, ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D. Lgs. 50/2016, l’Appaltatore dovrà indicare nella propria offerta economica e che la S.A., ai sensi dell’art. 23 comma 16 del medesimo decreto, ha stimato in € 45.000,00 (quarantacinquemila/00) sulla base delle tabelle di cui al D.D. n. 23/2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Con riferimento alle attività extra – canone queste vengono equiparate a lavori (parte in categoria OG1, OG2 e parte in categoria OG11) in quanto prevedono la sostituzione o l’installazione di materiali aggiuntivi non inconsistenti.
Rientrano tra i lavori extra- canone:
Tipologia d) – Manutenzione straordinaria/rimessa a norma con franchigia (come indicato in “Parte Terza: attività extra canone” - all’Art. 1);
Tipologia e) – Migliorie/riqualificazione/adeguamenti normativi richiesti dalla S.A., (come indicato in “Parte Terza: attività extra canone” - all’Art. 2).
Le attività extra-canone verranno richieste ed attivate dalla S.A. a seconda delle concrete esigenze che la stessa dovrà soddisfare in vigenza del contratto. Conseguentemente la Committenza non è in alcun modo vincolata ad esaurire il plafond assegnato per tali attività e quindi l’Appaltatore avrà diritto unicamente ai compensi effettivamente maturati per le attività rese.
Alla scadenza del contratto, il plafond eventualmente residuo non sarà in alcun modo sommato al plafond stanziato per l’opzione di proroga.
L’affidamento dei lavori extra-canone potrà essere disposto solo con l’approvazione formale di un atto Deliberativo della S.A., previa predisposizione di un computo metrico, e relativi elaborati progettuali (progetto esecutivo), redatto sulla base del Prezzario Regione Lazio o in alternativa il prezziario D.E.I. vigenti al momento della pubblicazione del bando di gara, o nuovi prezzi da concordare con l’Appaltatore e approvati dal Responsabile del Procedimento, a cui verrà applicato il ribasso d’asta offerto in sede di gara.
In sede di offerta il concorrente dovrà indicare, oltre al ribasso percentuale da applicare per le attività a canone, il ribasso percentuale da applicare per i lavori extra-canone.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 2.290,00, Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’appalto è finanziato con fondi propri della Stazione Appaltante.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI
4.1. DURATA
Il contratto di appalto avrà durata di 12 (dodici) mesi, a partire dalla data di effettivo inizio dell’attività.
4.2. OPZIONI E RINNOVI
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di attivare in corso di esecuzione contrattuale un’opzione di rinnovo dei servizi a base d’asta per massimo ulteriori 12 (dodici) mesi.
La suddetta opzione potrà essere esercitata dalla Stazione Appaltante fino a 2 (due) mesi prima della scadenza contrattuale, agli stessi prezzi, patti e condizioni previste dal contratto.
Inoltre, Lazio innova si riserva la facoltà di variare in aumento il servizio di conduzione e manutenzione del contratto base e/o del contratto oggetto di rinnovo sino al 31% per un importo massimo per ciascun anno di € 42.589,00, di cui € 689,00 per oneri della sicurezza.
Pertanto, ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto per la sua intera durata, comprensivo dell’eventuale rinnovo e delle eventuali varianti in aumento, è di € 459.978,00 (euro quattrocentocinquantanovemilanovecentosettantotto / 00), Iva esclusa.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f), del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC
n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Si ricorda che, ai sensi degli artt. 81, commi 1 e 2, e 216, comma 13, del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale e speciale per la partecipazione alla presente procedura di gara è acquisita esclusivamente attraverso la Banca Dati di cui all’art. 81, comma 1, del Codice.
N.B. Nelle more della costituzione e della messa in funzione della Banca dati di cui sopra, Lazio Innova è tenuta a verificare, in capo ai concorrenti, il possesso dei requisiti di partecipazione alla presente gara mediante Banca dati AVCpass istituita presso l’ANAC.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1. REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del suddetto requisito la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
b) Possesso delle abilitazioni previste dal D.M. 37/2008.
7.2. REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
c) Fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi n. 3 (tre) esercizi finanziari disponibili non inferiore ad € 206.100,00, IVA esclusa (cfr. allegato XVII al Codice).
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
d) Fatturato specifico medio annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito agli ultimi n. 3 (tre) esercizi finanziari disponibili non inferiore ad € 130.000,00, IVA esclusa.
Il settore di attività è la conduzione e manutenzione degli impianti tecnologici situati negli immobili adibiti ad uffici.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante:
- fatture attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato richiesto nel presente disciplinare di gara;
- oppure, in alternativa, produzione di certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dichiarazioni dei privati rese ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 che attestino la prestazione a proprio favore dei servizi con indicazione dei relativi importi e date complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato richiesto dal disciplinare di gara.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
e) Esecuzione negli ultimi n. 3 (tre) anni dei seguenti servizi analoghi.
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara almeno 1 (uno) contratto di servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara di importo complessivo minimo pari a € 100.000,00.
La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
f) Per quanto concerne i lavori (ossia le attività extra canone):
possesso della qualificazione in corso di validità rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 207/2010, per le categorie OG1, OG2 e parte in categoria OG11, classifica I, ovvero possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. n. 207/2010, e cioè:
(i) importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all’importo del contratto da stipulare;
(ii) costo complessivo per il personale dipendente non inferiore al 15% (quindici per cento) dell’importo della gara eseguito nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando;
(iii) adeguata attrezzatura tecnica.
Le Imprese non residenti in Italia dovranno dare prova del possesso delle autorizzazioni e abilitazioni analoghe a quelle dianzi menzionate, secondo la normativa vigente nel Paese di stabilimento.
7.4. INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1, lett. a), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo alle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008, di cui al punto 7.1, lett. b), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale medio annuo di cui al punto 7.2, lett. c), deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Il requisito relativo al fatturato specifico medio annuo di cui al punto 7.2, lett. d), deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel suo complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Il requisito relativo alla capacità tecnica e professionale di cui al punto 7.2, lett. e), deve essere posseduto almeno dalla mandataria.
Per quanto riguarda la qualificazione dei lavori (attività extra canone), di cui al punto 7.2, lett. f), questa deve essere posseduta dall’impresa che esegue la prestazione.
7.5. INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1, lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di cui al punto 7.1, lett. b), relativo al possesso delle abilitazioni di cui al D.M. 37/2008 dovrà essere posseduto:
- in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti sia costituto che costituendo, di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g), del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., da ogni impresa costituente il RTI il Consorzio che eseguirà/eseguiranno l’attività oggetto della certificazione;
- in caso di partecipazione dei Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., dal Consorzio e/o dalle imprese indicate quali consorziate esecutrici che svolgerà/svolgeranno le attività oggetto della certificazione.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, di cui ai punti 7.2 e
7.3, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
10.GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto
e precisamente di importo pari ad € 3.748,00, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso:
Banca di Credito Cooperativo di Roma - Ag. 9;
Xxxx - XX00X0000000000000000000000;
c/c intestato a Lazio Innova S.p.A;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono ed essere caricate all’interno della piattaforma telematica sotto forma di documenti informatici ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritti con firma digitale dai soggetti in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante e l’Operatore Economico partecipante.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11.SOPRALLUOGO
Il sopralluogo nei locali oggetto di appalto è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2, del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato nei soli giorni compresi tra il 23.09.2019 14.10.2019 ed il 10.10.2019 05.11.2019.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata tramite l’area messaggi della piattaforma e-procurement e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico:
nominativo del concorrente;
recapito telefonico;
recapito fax/indirizzo e-mail;
nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore 12:00 del giorno 08.10.2019 30.10.2019.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 1 (uno) giorno di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
Lazio Innova rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla Stazione Appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12.PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 20,00 secondo le modalità di cui alla delibera
ANAC n. 1174 del 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della L. 266/2005.
13.MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Le offerte dovranno essere presentate esclusivamente all’interno della piattaforma e-procurement entro le ore 12:00 del giorno 21.10.2019 15.11.2019.
Tutta la documentazione presentata dai partecipanti dovrà essere sottoscritta digitalmente in formato.p7m dal legale rappresentante o altro soggetto munito di poteri di rappresentanza.
La documentazione che ciascun partecipante dovrà presentare, affinché l’offerta sia reputata ammissibile,
è suddivisa in:
“A - Documentazione amministrativa” “B - Offerta tecnica”
“C - Offerta economica”
Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni alla documentazione già presentata. Non saranno ammesse integrazioni alla documentazione trasmessa.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Il DGUE e le dichiarazioni complementari potranno essere redatte sui modelli predisposti e allegati al presente.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9, del Codice.
Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 (centottanta) giorni
dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14.SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a 10 (dieci) giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15.CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta “A” contiene la domanda di partecipazione e il DGUE e le dichiarazioni complementari nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta in bollo, preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato n. 1
e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente singolo o da un suo procuratore. Diversamente:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dal legale rappresentante della mandataria/capofila o da un suo procuratore.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dai legali rappresentanti di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o dai procuratori;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante che riveste la funzione di organo comune o da un suo procuratore;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un suo procuratore che riveste le funzioni di organo comune nonché dai legali rappresentanti o dai procuratori di ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria o da un suo procuratore, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ogni legale rappresentante delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara o dai loro procuratori.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett.
b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo. Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura, oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
15.2. DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui all’Allegato n. 2 secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Tutte le informazioni relative alla procedura di appalto sono precompilate da Lazio Innova.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A- B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui punto 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al punto 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al punto. 7.3 del presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1. Dichiarazioni complementari
Ciascun concorrente rende le dichiarazioni complementari di cui all’Allegato 3, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali:
1. dichiara di non essere incorso nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis), c-ter), c- quater), f-bis) e f-ter), del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice;
3. dichiara che ai fini di eventuali accessi agli atti da parte di altri concorrenti, ai sensi degli artt. 22 e ss. della legge n. 241/1990 e degli articoli 76, comma 4, del Codice:
o consente di dare visione e rilasciare copia di tutta la propria documentazione di gara presentata (amministrativa, tecnica, economica e di congruità dell’offerta), qualora alcuno degli altri concorrenti eserciti la facoltà di accesso agli atti;
o non consente di dare visione e rilasciare copia della documentazione di gara indicata nella motivata e comprovata dichiarazione (da allegare) relativa alle informazioni fornite dal concorrente stesso nell’ambito della propria offerta ovvero a giustificazione della medesima, che costituiscano segreti tecnici o commerciali, qualora alcuno degli altri offerenti eserciti la facoltà di accesso agli atti;
4. libera Lazio Innova dall’obbligo di notifica di eventuali richieste di accesso ai sensi dell’art. 3 del d.P.R. n. 184/2006;
5. dichiara la propria disponibilità a dare inizio all’esecuzione della prestazione, in caso di aggiudicazione, anche in pendenza della formale stipula del contratto, nei casi previsti dalla vigente normativa;
6. dichiara di essere in grado di comprovare il possesso dei requisiti dichiarati in conformità a quanto prescritto dal presente disciplinare;
7. dichiara, per quanto a propria conoscenza e ai fini del monitoraggio di cui all’art. 1, comma 9, lettera e), della Legge n. 190/2012:
o che non sussistono relazioni di parentela o affinità, entro il quarto grado, tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti del concorrente e i dirigenti e i dipendenti di Lazio Innova;
o che sussistono relazioni di parentela o affinità, entro il quarto grado, tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti del concorrente i dirigenti e i dipendenti di Lazio Innova;
8. dichiara, per quanto a propria conoscenza, ai fini del monitoraggio di cui all’art. 1, comma 9, lettera f), della Legge n. 190/2012:
o che non sussistono vincoli di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti con gli amministratori e i responsabili delle unità organizzative di Lazio Innova;
o che sussistono vincoli di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti con gli amministratori e i responsabili delle unità organizzative di Lazio Innova;
9. [nel caso di società cooperativa italiana] dichiara che è iscritto nel Registro Prefettizio delle Cooperative e può partecipare ai pubblici appalti;
10. [nel caso di concorrenti che partecipano in raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti] dichiara che, in caso di aggiudicazione della procedura, i concorrenti impegnano a costituirsi giuridicamente in raggruppamento/consorzio nel rispetto dell’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016, individuando fin da ora quale soggetto sia capofila e quale sia la ripartizione percentuale del servizio;
11. [nel caso di concorrenti che partecipano in raggruppamenti o consorzi già costituiti] dichiara che i concorrenti si sono costituti in raggruppamento/consorzio in forza di mandato speciale con rappresentanza autenticato dal notaio nel quale è stata designata la quale capofila e la ripartizione percentuale del servizio;
12. [nel caso di Offerta presentata dai consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c), del Codice], dichiara che il consorzio concorre per la consorziata/le consorziate indicate;
13.dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi/fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
14. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara e nel documento (eventuale) contenente quesiti e risposte;
15. [nel caso di concorrenti non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia] si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
16.dichiara di aver preso visione dei luoghi e allega il certificato rilasciato dalla Stazione Appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
17. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice;
18. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento Europeo sulla Privacy n. 679/2016 (GDPR), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
19. [nel caso di concorrenti ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267] indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
20. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice Etico di Lazio Innova e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 20, potranno essere rese mediante compilazione del suddetto modulo Allegato n. 3.
15.3.2. Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
21. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE dell’impresa subappaltatrice;
22. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
23. [nel caso di concorrenti che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice] copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
24. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
25.documento attestante la presa visione dei luoghi, rilasciato da Lazio Innova al momento dello svolgimento del sopralluogo;
26. [nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, contratti di rete già costituiti] copia autentica dell’atto costitutivo/contratto di rete con indicazione del soggetto mandatario/capofila;
27. [nel caso di mancato consenso a favore di Lazio Innova S.p.A. alla visione e al rilascio di copia della documentazione di gara] motivata e comprovata dichiarazione relativa alle informazioni fornite dal concorrente stesso nell’ambito della propria offerta ovvero a giustificazione della medesima, che costituiscano segreti tecnici o commerciali (Attenzione: la mancata produzione della suddetta dichiarazione comporterà l’accesso dell’intera offerta ai concorrenti che ne facciano richiesta).
15.3.3. Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo
mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente punto 15.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta “B – Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) documentazione a comprova del possesso dei criteri tabellari di cui alla Tabella I (max 30 punti);
b) relazione tecnica dei servizi offerti (max 40 punti).
La documentazione comprovante il possesso dei criteri tabellari di cui alla Xxxxxxx X, si riferisce alla figura del responsabile del contratto, del responsabile del servizio, nonché all’organizzazione del servizio da affidare.
La relazione tecnica, invece, contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1, i seguenti elementi:
A.1 MODELLO DI PRESA IN CARICO DEL SERVIZIO E PIANO DETTAGLIATO DELLE ATTIVITÀ max 5 PUNTI A.2 MODELLO DI GESTIONE DI EVENTI CRITICI max 5 PUNTI A.3 GESTIONE DEL TURNOVER max 5 PUNTI A.4 ORGANIZZAZIONE INTERNA IN TERMINI DI NUMERO DIPENDENTI E RIPARTIZIONE… max 5 PUNTI A.5 ULTERIORI CERTIFICAZIONI RISPETTO A QUANTO RICHIESTO NEL PRESENTE DISCIPLINARE… max 5 PUNTI B. PERSONALE ASSEGNATO AL SERVIZIO max 5 PUNTI C. ASPETTI MIGLIORATIVI… max 10 PUNTI |
TOTALE max 40 PUNTI |
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico Descrittivo e Prestazionale, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La busta “C – Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta secondo il modello Allegato 4 al presente disciplinare di gara e contenere i seguenti elementi:
a) ribasso percentuale sulla voce A e sulla voce B, al netto dell’Iva, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali.
In caso di discordanza tra prezzo e percentuale di ribasso nonché tra valori in cifre e valori in lettere, sarà ritenuto prevalente il valore economicamente più conveniente per Lazio Innova.
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10, del Codice.
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice;
L’offerta economica, a pena di esclusione, è redatta in bollo e sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | Max 70 punti |
Offerta economica | Max 30 punti |
TOTALE | 100 |
Si procederà all’esclusione delle offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo fissato a base di gara.
18.1. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Relativamente al punteggio tecnico, massimo di 70 punti, 30 punti saranno attribuiti sulla base dei seguenti criteri tabellari:
Tabella 1- Criteri tabellari
RESPONSABILE DEL CONTRATTO (MAX 12 Punti) | 1. Diploma di perito industriale capotecnico ovvero qualunque diploma di scuola media superiore se abbinato ad una laurea in ingegneria. | 3 punti |
2. Laurea in ingegneria triennale (punti da sommare a quelli della voce 1). | 3 punti | |
3. Laurea in ingegneria quinquennale o equivalente (punti in alternativa alla voce 2). | 6 punti |
4. Minimo 10 anni di esperienza nella gestione di contratti di manutenzione di impianti tecnologici e trasformazione di energia elettrica. | 3 punti |
RESPONSABILE DEL SERVIZIO (MAX 8 punti) | 1. Diploma di perito industriale capotecnico. | 4 punti |
2. Minimo 5 anni di esperienza nella conduzione e manutenzione di impianti tecnologici e trasformazione di energia elettrica. | 4 punti |
MODALITÀ ORGANIZZATIVE (MAX 10 punti) | 1. Disponibilità entro 4 ore dalla richiesta di macchinari e/o attrezzature utilizzati nello svolgimento del servizio: | 1.1. Saldatrice ad arco | 1 punto |
1.2. Saldatrice a gas per tubazioni in rame | 1 punto | ||
1.3. Gruppo Elettrogeno portatile da ca. 5 kW | 2 punti | ||
1.4. Pompa ad immersione portata ca. 2 lt/s | 1 punto | ||
2. Rendicontazione e registrazione interventi anche in formato elettronico | 1 punto | ||
3. Gestione reperibilità (secondo livello di “escalation” con numero funzionante h24/365) | 2 punti | ||
4. Disponibilità di risorse specialistiche (PEI, specialista in Gruppi Elettrogeni, Quadrista MT, frigorista specializzato) attivabili entro 2 ore dalla richiesta, anche in orario notturno o festivo, in funzione dello specifico malfunzionamento. | 2 punti |
Relativamente al punteggio tecnico massimo di 70 punti, 40 punti verranno valutati sulla base della Relazione Tecnica presentata nella Busta B – “Offerta Tecnico- organizzativa” redatta secondo i criteri di valutazione riportati nella tabella sottostante:
Tabella 2 – Criteri discrezionali
Elemento | Criterio di valutazione | Punteggio max 40 punti su 70 punti |
A max 25 punti | AZIENDA Saranno valutate: A.1 Modello di presa in carico del servizio e piano dettagliato delle attività (max 5 punti) – Verrà valutata l’organizzazione aziendale utilizzata per l’esecuzione del servizio e quanto previsto per la presa in carico dello stesso in termini di tempistiche di affiancamento con gli attuali manutentori e numerosità di risorse. In particolare verrà valutato l’organigramma suddiviso per profili professionali con indicazione delle responsabilità gestionali, esecutivo/operative, esperienza ed anzianità di servizio maturata. | 5 punti |
A.2 Modello di gestione di eventi critici (max 5 punti) – Verrà valutato quante e quali misure l'organizzazione aziendale metta in essere nella gestione di eventi critici relativi agli impianti elettrici nel loro complesso (cabina MT/BT, linee di continuità assoluta UPS, gruppi elettrogeni, quadri di distribuzione), di raffrescamento e trattamento aria, sensori ed attuatori, impianto antincendio. | 5 punti | |
A.3 Gestione del turnover (max 5 punti) - Verranno valutate le metodologie adottate per la rotazione del personale anche in relazione ad eventi imprevisti ed imprevedibili. | 5 punti | |
A.4 Organizzazione interna in termini di numero dipendenti e ripartizione (max 5 punti) - Oltre alla consistenza e mansioni verrà valutato l'iter formativo del personale in organico svolta dal concorrente negli ultimi tre anni anche | 5 punti |
mediante produzione di attestati di frequenza di corsi di formazione ottenuti dalle singole risorse. | ||
A.5. Ulteriori certificazioni rispetto a quanto richiesto nel presente Disciplinare – (max 5 punti) - Verranno valutati attestati e/o certificazioni inerenti alle attività previste per la presente gara. | 5 punti | |
B Max 5 punti | PERSONALE ASSEGNATO AL SERVIZIO Sarà valutato C.V. della squadra di presidio, Qualifiche attuali e piano dei corsi di aggiornamento – Verrà valutato il piano formativo delle risorse deputate alla esecuzione del servizio, nonché quanto previsto per il prossimo biennio. | 5 punti |
C Max 10 punti | ASPETTI MIGLIORATIVI DEL SERVIZIO Sarà valutata l’offerta di servizi e contributi tecnici migliorativi, anche se non specificatamente contemplati nel Capitolato Speciale di Appalto, che siano complementari all’oggetto del contratto, laddove possano apportare una maggiore efficacia alle attività previste, da intendersi vincolanti per il Concorrente ed a costo zero per il Committente | 10 punti |
18.2. METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA.
A ciascuno degli elementi con punteggio tabellare di cui alla “Tabella 1 – Criteri tabellari”, il punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto. Questo viene calcolato in automatico dal sistema compilando la scheda tecnica contenuta nella RDO.
A ciascuno degli elementi qualitativi di cui alla “Tabella 2 – Criteri discrezionali” riportata al precedente paragrafo, è attribuito un coefficiente discrezionale determinato:
a) mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente disciplinare da parte di ogni commissario, secondo la seguente scala di misurazione:
COEFFICIENTE | RISPONDENZA |
0,0 | Nulla |
0,1 | Minima |
0,2 | Ridotta |
0,3 | Limitata |
0,4 | Evolutiva |
0,5 | Significativa |
0,6 | Sufficiente |
0,7 | Buona |
0,8 | Discreta |
0,9 | Ottima |
1,0 | Assoluta |
b) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun criterio;
c) attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+…..Cni x Pn
dove:
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a; Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari – di cui alla “Tabella 1 – Criteri tabellari”, riportata nel precedente paragrafo – già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
18.3. METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA.
La Commissione procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi offerti.
I prezzi a base di gara, che verranno applicati ai fini dell’assegnazione dei punteggi delle offerte economiche, sono i seguenti:
Criteri valutazione economica | Prezzo a base di gara IVA ed OS esclusi |
A. max 25 punti per il ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo annuo a base di gara relativo ai servizi a canone (C.S.A., Parte Prima, Art. 2, Tab. 1) | € 135.110,00 |
B. max 5 punti per il ribasso percentuale da applicare sui prezzari DEI, primo semestre anno 2017, per le prestazioni extra canone a misura (C.S.A., Parte Prima, Art. 2, Tab. 1) | € 50.000,00 |
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la formula con interpolazione lineare:
Ci = (Ra/Rmax) | ||
dove: | ||
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; |
Ra | = | ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo; |
Rmax | = | ribasso percentuale dell’offerta più conveniente. |
Il punteggio attribuito all’offerta economica sarà determinato con la seguente formula:
Pei = Cei x PE
dove:
Pei = punteggio concorrente i;
Cei = coefficiente criterio di valutazione offerta economica del concorrente i; PE = punteggio massimo di valutazione offerta economica;
In relazione al prezzo offerto si precisa che non saranno presi in considerazione decimali superiori al secondo. In caso di discordanza tra il valore espresso in cifre e quello espresso in lettere, si considererà valida l'offerta più conveniente per la Stazione Appaltante.
Non saranno ritenute valide, e saranno pertanto escluse, le offerte in aumento, sottoposte a condizione o alternative.
18.4. METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
All’esito delle operazioni di cui ai punti 18.2 e 18.3 del presente Disciplinare, verranno sommati i punteggi, già espressi in valore assoluto, ottenuti dalle offerte tecniche ed economiche di ciascun concorrente.
La Stazione Appaltante procederà, dunque, all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art.95, comma 9, del Codice.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida ANAC n. 3).
La Stazione Appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
20. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 21.11.2019, alle ore 10:00 tramite piattaforma e- procurement.
Lazio Xxxxxx procederà all’inversione dell’odine di apertura delle buste, ai sensi dell’art. 133, comma 8, del Codice.
In particolare, l’Autorità di gara in seduta pubblica procederà ad aprire prima le buste telematiche contenti le offerte tecniche al fine di verificare che vi siano tutti i documenti tecnici richiesti dal presente disciplinare di gara.
Successivamente la commissione giudicatrice, in seduta riservata, procederà alla valutazione delle offerte tecniche pervenute, assegnando i punteggi previsti dal presente disciplinare.
Una volta assegnati i punteggi alle offerte tecniche, la commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle offerte economiche dando lettura dei ribassi offerti.
Successivamente, l’Autorità di gara procederà alla apertura della busta amministrativa ed alla verifica del possesso dei requisiti generali e speciali richiesti ai fini della partecipazione soltanto dell’affidatario e di ulteriori due concorrenti estratti a sorte.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il Responsabile Unico del Procedimento, con l’eventuale supporto della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse attraverso la seguente procedura: si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala e dunque esclusa, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il Responsabile Unico del Procedimento richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine di n.15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta.
Il Responsabile Unico del Procedimento, con l’eventuale supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, ha facoltà di escludere l’offerta dalla procedura di gara ovvero di chiedere la presentazione, per iscritto, di ulteriori chiarimenti, assegnando un termine di n.5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta.
Il Responsabile Unico del Procedimento, con l’eventuale supporto della Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art.77 del codice, qualora abbia richiesto gli ulteriori chiarimenti di cui al punto precedente, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle ulteriori precisazioni fornite.
Qualora sulla base delle ulteriori precisazioni fornite dal concorrente il Responsabile Unico del Procedimento non ritenga di poter escludere l’incongruità dell’offerta, la stazione appaltante può procedere all’esclusione
dell’offerta ovvero può procedere alla convocazione dell’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi invitandolo a indicare ogni elemento che ritenga utile ai fini della valutazione di congruità.
La stazione appaltante può escludere l’offerta a prescindere dalle spiegazioni e/o dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le spiegazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione.
Il Responsabile Unico del Procedimento esclude, ai sensi dell’art.97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni, risultino, nel complesso, inaffidabili.
22. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e tecnico-organizzativo avverrà, ai sensi dell’art.216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVC Pass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (oggi A.N.A.C.) con la delibera attuativa n.111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i..
23. STIPULA DEL CONTRATTO
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art 83 del medesimo Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica il contratto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art 32, comma 7 del codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra detti.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art 88 comma 4-bis e 89 e dell’art 92 comma 3 D.Lgs. n. 159/2011.
A norma dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 il contratto verrà firmato, tra Lazio Innova S.p.A. ed il soggetto aggiudicatario, entro 60 giorni dalla efficacia dell’aggiudicazione. La stipulazione del contratto avviene nella forma della scrittura privata mediante lo scambio, attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC), dei documenti contrattuali sottoscritti dalle parti con firma digitale. Resta a carico del soggetto aggiudicatario l’assolvimento dell'imposta di bollo sul contratto dovuta sul contratto ai sensi dell’art. 2 della Tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. n. 642/1972.
La mancanza dei requisiti dichiarati in sede di presentazione dell’offerta comporta la decadenza dall’aggiudicazione o, se già intervenuta la stipula del contratto, la risoluzione dello stesso con ogni conseguenza anche risarcitoria a carico dell’operatore economico.
Prima della stipula del contratto, l’operatore economico aggiudicatario dovrà dare dimostrazione di aver costituito il deposito della garanzia definitiva in conformità a quanto previsto dall’art. 103 del D.lgs. 50/2016.
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla sottoscrizione del contratto sono a carico del soggetto aggiudicatario: in particolare sono a suo carico le spese per diritti, bolli, registrazioni, etc. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
L’impresa aggiudicataria si impegna a sottoscrivere e ad accettare tutte le condizioni contrattuali previste nell’allegato “Schema di contratto di Lazio Innova S.p.A.”.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse ivi comprese quelle di registro ove dovute relative alla stipulazione del contratto.
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
25. ALTRE INFORMAZIONI
Salvo quanto disposto dall’art. 11 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese in conformità a quanto disposto dall’art.40 del D.lgs. n.50/2016 e dall’art.6 del D.lgs. n.82/2005, con la precisazione che le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva attraverso posta elettronica certificata.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione dovranno essere tempestivamente segnalate a Lazio Innova S.p.A..; diversamente, la Committenza declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
Dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione:
a) il numero telefonico e l'indirizzo di posta elettronica certificata PEC;
b) i numeri di posizione INPS ed INAIL relativi alla sede legale dell’impresa;
c) numero della partita I.V.A.;
d) Codice attività conforme ai valori dell’Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell’ultima dichiarazione I.V.A.).
I partecipanti alla gara devono osservare il “Codice etico” di Lazio Innova S.p.A., pubblicato nella sezione Trasparenza del sito internet della stazione appaltante xxx.xxxxxxxxxxx.xx
La violazione del predetto “Codice etico” comporta l’esclusione dalla gara, ovvero l’annullamento dell’aggiudicazione o la risoluzione del contratto.
L’aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente; in difetto, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione provvisoria. L’affidamento sarà aggiudicato al concorrente che segue nella graduatoria. Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.
In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art.110, commi 1 e 2, del D. Lgs. n.50/2016.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria di cui all’art. 209 del D. Lgs.n.50/2016.
L’aggiudicatario è, inoltre, tenuto alla sottoscrizione del contratto con i relativi allegati non oltre 60 giorni decorrenti dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria, con le modalità di cui all’art.103 del D.lgs. n.50/2016;
Ai sensi della Legge n.136/2010, l’appaltatore, il subappaltatore e il subcontraente della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati ai servizi regolati dal presente disciplinare, avranno l’obbligo di utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva. Il bonifico bancario o postale deve riportare - in relazione a tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto posti in essere dall’aggiudicatario, subappaltatore e subcontraente - il Codice identificativo gara (CIG 801892309A).
L’aggiudicatario dovrà comunicare entro sette giorni dalla loro accensione gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui all’art. 3, comma 7, della legge n.136/2010, nonché generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’aggiudicatario, con la sottoscrizione del contratto, assumerà gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 comma 8 della legge n.136/2010 e dovrà comunicare i dati indicati al comma 7 del medesimo articolo al committente, nei termini previsti dalla legge.
Le transazioni eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane S.p.A. o altri strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Si informa che ai sensi della normativa in materia di privacy, i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.
L’esito della gara sarà comunicato sul sito internet di Lazio Innova S.p.A. xxx.xxxxxxxxxxx.xx – nella sezione “Gare Lazio Innova S.p.A.”.
Le informazioni e le comunicazioni circa le esclusioni e l’aggiudicazione della gara saranno fornite nei modi e nei termini previsti dall’art.40 del D. Lgs. n.50/2016 a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo fornito dai concorrenti. Dalla data dell’invio decorrerà il termine per eventuali impugnative.
I diritti di cui all’art.7 del D.lgs. n.196/2003 sono esercitabili con le modalità della L. n.241/90 per l’accesso agli atti.
Il diritto di accesso agli atti è esercitabile secondo le modalità di cui al relativo Regolamento pubblicato sul sito internet di Lazio Innova S.p.A. xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Non sono ammesse a partecipare alla gara le offerte in cui la documentazione richiesta sia mancante o irregolare, le offerte condizionate, le offerte tra loro alternative, le offerte non sottoscritte o espresse in modo indeterminato ovvero presentate da imprese a carico delle quali dovesse risultare una delle cause di esclusione da pubbliche gare previste dall’art.80 del D. Lgs. n.50/2016.
Qualora prima della stipula del contratto emerga che una o più dichiarazioni rilasciate dal concorrente primo in graduatoria risultino non veritiere, Lazio Innova S.p.A. procederà all’esclusione del concorrente e ad aggiudicare l’Appalto al concorrente che segue in graduatoria e che abbia comprovato positivamente il possesso dei requisiti di gara, purché la relativa offerta sia ritenuta conveniente ad insindacabile giudizio di Lazio Innova.
1. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento Europeo sulla Privacy n. 679/2016 (GDPR), esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.