DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Gara per la realizzazione delle opere di separazione della fognatura mista e trattamento delle acque di prima pioggia in xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxx.
CIG: 527470476F
ART.1 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
AnconAmbiente S.p.A. – Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxx XX – Fax 071/0000000 – e mail xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx – X.XXX 01422820421.
Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’articolo 10 del Dlgs. 163/2001 e ss.mm.ii., in conformità a quanto disposto dall’articolo 9 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. dell’AnconAmbiente S.p.A.: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Tel.: 000 0000000.
Direttore Lavori: Xxx. Xxxxxx Xxxxxx, Tel.: 000 0000000.
ART.2 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto la realizzazione delle opere di separazione della fognatura mista e trattamento delle acque di prima pioggia di Euro 73.227,43 oltre Euro 7.859,94 per gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA.
L’impresa dovrà dimostrare di aver svolto negli ultimi cinque anni lavori analoghi a quelli del presente appalto.
Si rimanda ai documenti di gara pubblicati sul sito internet aziendale xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
I lavori dovranno essere programmati e concordati con la Direzione Lavori poichè si prevedono più aree d’intervento secondo la tempistica indicata nella relazione tecnica, al fine di garantire costantemente la sicurezza nel cantiere.
L’Anconambiente S.p.A. si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di ridurre, l’importo delle prestazioni di cui all’oggetto nella misura massima del 20% senza che per questi motivi le ditte offerenti possano chiedere rimborso per spese sostenute e/o risarcimenti di qualsiasi natura.
ART. 3 DURATA DELL’APPALTO – INVARIABILITA’ CORRISPETTIVO
La durata dell’appalto è stabilita in 60 giorni naturali e consecutivi.
Il compenso sarà corrisposto a lavori ultimati sulla base della rendicontazione delle opere realmente eseguite nelle varie aree d’intervento, i pagamenti saranno emessi con bonifico bancario.
L’impresa partecipante non dovrà effettuare alcun versamento all’AVCP.
ART.4 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso, ex articolo 82 del DLgs. 163/2006 e ss.mm.ii., determinato mediante ribasso percentuale rispetto all’importo posto a base d’asta applicato su tutte le voci dell’allegato A- “computo metrico estimativo di riferimento”, al netto degli oneri di sicurezza.
ART.5 MODALITÀ DI FORMULAZIONE E PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per prendere parte alla gara le Ditte dovranno far pervenire all’AnconAmbiente S.p.A., Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00, 00000 Xxxxxx, Ufficio Protocollo, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12,00 entro del 16/09/2013 pena esclusione, un plico debitamente chiuso e sigillato sugli angoli e lembi di chiusura, sul quale dovranno essere chiaramente apposte le seguenti diciture:
1) “IL MITTENTE”;
2) “NON APRIRE”;
3) “GARA PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE DI SEPARAZIONE DELLA FOGNATURA MISTA E TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI PRIMA PIOGGIA IN XXX XXX XXXXXXXXX, 00 (XX)”.
Xx avverte che l’AnconAmbiente non assume alcuna responsabilità per l’eventuale apertura di
plichi che non si distinguano dalla normale corrispondenza attraverso i sopraddetti riferimenti e che, pertanto, verranno esclusi dalla gara.
La ditta , a propria scelta, dovrà far pervenire il proprio plico in uno dei seguenti modi:
• a mezzo del servizio postale di Stato con raccomandata A/R;
• a mezzo di agenzia di recapito autorizzata con ricevuta di ritorno;
• a mano a cura del mittente (in questo caso l’AnconAmbiente rilascerà apposita ricevuta).
Il recapito del plico rimane ad esclusivo e totale rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga in tempo utile, e pertanto, verrà escluso dalla gara.
I plichi devono contenere al loro interno due buste, a loro volta debitamente controfirmate su tutti i lembi di chiusura ed idoneamente collezionate con il plico unico, recanti l’intestazione del mittente e le seguenti diciture:
▪ BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
▪ BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA
Le buste devono contenere quanto segue:
BUSTA A contenente:
1) Dichiarazione in carta libera firmata (preferibilmente secondo il modello di domanda) dal legale rappresentante della ditta offerente o da persona avente i poteri di impegnare l’impresa, redatta ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, nella quale, nell’ordine di seguito, a pena di esclusione si attesti: Si precisa che tale dichiarazione per quanto riguarda il comma 1 lettera b) e lettera c) dell’art. 38 del D.Lgs 163/2006 deve essere rilasciata anche da:
-il titolare o il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
-il socio o il direttore tecnico se si tratta di societa’ in nome collettivo;
-i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di societa’ in accomandita semplice;
-gli amministratori, muniti di potere di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di societa’.
a) la denominazione o ragione sociale dell’Impresa, la sede legale e amministrativa, il Codice Fiscale e/o la Partita IVA, il numero di telefono ed il numero di telefax (eventuale), nonché di essere iscritta alla C.C.I.A.A. di al n° , in data
;
b) la regolarità con gli adempimenti concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali e previdenziali, di imposte e tasse, in materia assicurativa ed antinfortunistica, in materia di trattamento economico e normativo del Personale, secondo le vigenti disposizioni di legge;
c) l’ottemperanza, all’interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente in materia;
d) l’inesistenza di false dichiarazioni circa il possesso dei requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
e) l’inesistenza di impedimenti a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
f) l’accettazione di eseguire i lavori alle condizioni tutte, senza alcuna riserva, indicate negli atti di gara riconoscendo remunerativi e di propria convenienza i prezzi offerti che rimarranno invariati e non suscettibili di aumenti per qualsiasi causa o ragione per l’intera durata dell’appalto;
g) l’impegno a tenere sollevata ed indenne l’AnconAmbiente da tutte le controversie che potessero comunque insorgere per la proposta e l’impiego dei metodi, dispositivi e
materiali coperti da brevetto; il diritto e le eventuali indennità per l’uso di tali metodi, dispositivi e materiali si intendono compresi nel ribasso offerto;
h) l’impegno a presentare in sede di gara la dichiarazione di aver svolto negli ultimi cinque anni lavori analoghi a quelli del presente appalto, a nulla rilevando gli importi di tali opere;
i) l’accettazione di quanto stabilito all’art. 22 del presente disciplinare di gara (riservatezza – informativa D.Lgs.n° 196/2003);
j) l’accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel presente disciplinare e di tutti i documenti tecnici di gara;
k) l’obbligo di aver preso visione e di rispettare le disposizioni del Codice Etico e del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ex D.Lgs 231/01 e s.m.i., adottati dalla Società e consultabili sul sito Internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
2) Dichiarazione, in carta libera firmata dal legale rappresentante della ditta offerente o da persona avente i poteri di impegnare l’impresa, redatta ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, che attesti che a carico del soggetto che con la presente manifesta interesse a partecipare alla procedura di cui trattasi non sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 come di seguito specificato:
▪ che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo salvo il caso di cui all’art 186 bis del R.D 16.03.1942 n. 267 e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di una di tali situazioni;
▪ che nei confronti:
□ del titolare e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di impresa individuale)
□ dei soci e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in nome collettivo)
□ dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in accomandita semplice)
□ degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente, o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (se si tratta di altro tipo di società)
non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della Legge n. 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della Legge n. 575/1965 e s.m.i. e di non ricadere nelle ipotesi di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. m ter), del D.Lgs. 163/2006;
• che nei confronti:
□ del titolare e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di impresa individuale)
□ dei soci e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in nome collettivo)
□ dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in accomandita semplice)
□ degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente, o del socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (se si tratta di altro tipo di società)
non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; e che, nei confronti dei medesimi soggetti di cui sopra, non è stata pronunciata sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
ovvero
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per i seguenti reati: ……………
Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non e’ tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione
• che nei confronti dei seguenti soggetti:
□ del titolare e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di impresa individuale)
□ dei soci e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in nome collettivo)
□ dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente, (se si tratta di società in accomandita semplice)
□ degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente, o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (se si tratta di altro tipo di società) cessati dalle cariche nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara,
non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; e che, nei confronti dei medesimi soggetti di cui sopra, non è stata pronunciata sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
ovvero
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per i seguenti reati: ………….
In caso si manifesti questa fattispecie l’impresa dovrà dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata
ovvero
nell’anno antecedente la data di pubblicazione della presente procedura non vi sono soggetti cessati dalla carica di titolare e direttore/i tecnico/i in caso di impresa individuale, socio e il/i direttore/i tecnico/i in caso di società in nome collettivo, i soci accomandatari e direttore/i tecnico/i in caso di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore/i tecnico/i se si tratta di altro tipo di società o consorzio; o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (se si tratta di altro tipo di società)
▪ che non sia stato violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
▪ che non sussistano gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
▪ che non sia stata commessa grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la presente gara e di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla Anconambiente SpA;
▪ che, a carico dell’impresa, non sia stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui al Dlgs 81/08;
▪ che non sussistano, a carico dell’impresa, gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
▪ che nei propri confronti non risulti l’iscrizione nel casellario informatico per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
▪ che non siano state definitivamente accertate, a carico dell’impresa, violazioni gravi alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
▪ (per imprese che occupano non più di 15 dipendenti e da 15 a 35 dipendenti che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) che non siano assoggettate agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68;
ovvero
(nel caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) che sia assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e di ottemperare ed assolvere agli obblighi della suddetta legge;
3) Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 sull’inesistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 38 comma 1 lett. b) c) e m-ter) del Dlgs. 163/2006 per i seguenti soggetti:
- titolare di impresa individuale,
- soci di società in nome collettivo,
- soci accomandatari di società in accomandita;
- il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (se si tratta di altro tipo di società)
- amministratori muniti di poteri di rappresentanza (presidente CDA, vice presidente, amministratore delegato, amministratore unico)
- procuratori generali/institori e procuratori speciali muniti di poteri di rappresentanza in materia contrattuale;
- direttori tecnici.
La dichiarazione di inesistenza dei motivi di esclusione ex art. 38 lett. c) deve essere resa anche per gli stessi soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.
4) Dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, resa dal rappresentante legale, munito dei poteri necessari ad impegnare l’impresa per tutti gli atti e gli effetti giuridici derivanti dalla presente procedura, nella quale, si attesti:
• di aver effettuato lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando per un importo non inferiore all'importo dei lavori a base d’asta;
• che il costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non è inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando. (Nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta);
• di possedere adeguata attrezzatura tecnica;
5) A pena di esclusione l'attestazione di avvenuto e obbligatorio sopralluogo, da richiedere a partire dal 26/08/2013 e sino al 04/09/2013, esclusivamente in forma scritta all’indirizzo x.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx ; il sopralluogo potrà essere effettuato esclusivamente dalle ore 10.00 del 02/09/2013 ed entro le ore 12.00 del 06/09/2013. Il sopralluogo deve essere effettuato al fine della completa valutazione tecnica e per la valutazione e formulazione dell’offerta economica ed anche al fine della presa visione e informazioni in merito alle caratteristiche dei luoghi e degli impianti, alle condizioni di rischio e alle interferenze connesse al lavoro in appalto con la normale attività produttiva della ns. unità operativa. Non verranno prese in considerazione le richieste di sopralluogo eventualmente pervenute dopo la data sopraindicata.
Potranno effettuare il sopralluogo:
_ il rappresentante legale munito di apposita documentazione comprovante la sua figura
_ il direttore tecnico munito di apposita documentazione comprovante la sua figura
_ il procuratore munito di regolare procura per atto pubblico o scrittura privata autenticata
Nel caso di consorzi o R.T.I. già costituti le persone di seguito indicate devono essere riferite al consorzio o all’impresa capogruppo o mandataria; nel caso di R.T.I. o consorzi non ancora costituti il sopralluogo va eseguito da ciascun soggetto concorrente che intenda consorziarsi o raggrupparsi;
6) Fideiussione bancaria o assicurativa, di cui al seguente art. 10, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto con indicazione dell’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del Codice Civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità dalla data di apetura delle buste, di cui al successivo articolo 5. e dovrà contenere dichiarazione del fideiussore che si impegna a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, ai sensi dell’art. 113 Dlgs 163/06, per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risulti aggiudicatario; la dichiarazione di impegno a garantire il rilascio di cauzione definitiva (art.75 del Codice) può essere resa da “fideissore” diverso da quello rilasciante cauzione provvisoria.
Si precisa che la garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’importo delle garanzie di cui al presente articolo è ridotto al 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ai sensi dell’articolo 40, comma 7,del DLgs 163/06 e s.m.i.
Tutte le dichiarazioni devono essere corredate, a pena di nullità, di copia fotostatica di un documento di identità, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxxxxxx (xxxx fotocopia deve essere firmata dal titolare del documento).
Si avverte che, ai sensi della vigente normativa in materia, l’AnconAmbiente procederà alla verifica di quanto dichiarato dalle ditte partecipanti e, PER LE IPOTESI DI FALSITÀ IN ATTI E DICHIARAZIONI MENDACI, SONO PREVISTE SANZIONI PENALI.
BUSTA B contenente:
Dichiarazione dell’offerta a pena di esclusione, su carta intestata, redatta in lingua italiana, (preferibilmente secondo il modello di offerta) indicante il ribasso percentuale offerto sull’importo complessivo a base di gara, di Euro 73.227,43 oltre Euro 7.859,94 per gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA.
Il ribasso percentuale deve essere espresso sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza sarà valido il ribasso più conveniente per l’ Anconambiente S.p.A.
L’offerta dovrà avere una validità di 180 giorni dalla data di scadenza di presentazione della stessa.
Si precisa che verranno escluse dalla gara le offerte in aumento, condizionate o quelle espresse in modo indeterminato.
L'offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso, in calce ed, eventualmente, in ogni foglio intermedio, dal Legale Rappresentante dell’Impresa.
La dichiarazione di offerta deve essere corredata, a pena di nullità, di copia fotostatica di un documento di identità, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxxxxxx (xxxx fotocopia deve essere firmata dal titolare del documento)
In tale busta non dovranno essere inseriti altri documenti.
ART.6 AGGIUDICAZIONE E APERTURA DELLE BUSTE
L’appalto sarà aggiudicato alla Ditta o Società che avrà formulato il maggiore ribasso sul prezzo posto a base di gara, previe le verifiche di legge.
L’aggiudicazione verrà effettuata anche in presenza di una sola offerta valida purchè ritenuta congrua e conveniente ad insindacabile giudizio dell’AnconAmbiente S.p.A.
L’aggiudicazione del presente appalto avverrà mediante apposita lettera d’affidamento ed il contratto sarà stipulato a misura.
I lavori saranno consegnati sotto forma di legge, nelle more della stipula del contratto di appalto entro 10 (dieci) giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, che potrà essere effettuato a mezzo fax, vista la necessità di procedere urgentemete ai lavori di che trattasi.
I lavori dovranno essere programmati e concordati con la Direzione Lavori in quanto dovranno essere previste più aree d’intervento secondo la tempistica indicata nella relazione tecnica al fine di garantire costantemente la sicurezza nel cantiere, salvo sospensioni, autorizzate. dovute a condizioni meteo avverse.
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà di non aggiudicare la presente gara, senza che per questo motivo le ditte possano avanzare richieste di compensi, risarcimenti, indennizzi di qualsiasi natura e tipo.
Le buste, presentate nel rispetto delle modalità e scadenze previste dal presente bando, saranno aperte, con seduta pubblica, dalla Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione di AnconAmbiente S.p.A. il giorno 16/09/2013, ore 15.00, presso la sede di AnconAmbiente S.p.A., Via del Commercio, 27 – 60127 Ancona. Potranno intervenire e chiedere le verbalizzazioni delle proprie osservazioni i legali rappresentanti delle società o i loro delegati.
ART.7 MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’ammissione alla gara delle offerte, la loro valutazione formale (circa la corretta presentazione della documentazione richiesta) e la successiva valutazione sarà curata dall’AnconAmbiente S.p.A. Le offerte dovranno essere elaborate e presentate nella stretta osservanza di quanto prescritto nel precedente articolo 5.
La mancata presentazione da parte della Ditta concorrente anche di uno solo dei documenti richiesti, o la mancata osservanza delle modalità di presentazione dell’offerta, comporterà la sua esclusione dalla gara.
I plichi esclusi non verranno aperti.
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà di richiedere a tutte o ad alcune delle Ditte concorrenti, la presentazione entro breve termine perentorio, di ulteriori precisazioni o integrazioni delle offerte allo scopo di acquisire tutti gli elementi utili per la loro valutazione.
Le offerte dei concorrenti, per il fatto stesso della loro presentazione, sono vincolanti per gli stessi, a tutti gli effetti fino alla stipula del contratto con l’impresa aggiudicataria.
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di annullare, revocare, e/o ripetere la gara, o effettuare gare per specifiche opere, senza che per questi motivi le ditte offerenti possano trarne motivo per richieste di rimborso per spese sostenute e/o risarcimenti di qualsiasi natura.
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di ridurre, l’importo dei lavori inerenti le opere di cui all’oggetto senza che per questi motivi le ditte offerenti possano trarne motivo per richieste di rimborso per spese sostenute e/o risarcimenti di qualsiasi natura.
Anomalia dell’offerta
La commissione individuerà le offerte anormalmente basse, secondo le modalità di cui agli articoli 86, 87, 88 e 89 del D. Lgs. 163/06.
La stazione appaltante sottopone a verifica la prima migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa, e, se la ritiene anomala, procede nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala. L’amministrazione si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto nei commi da 1 a 5 dell’art. 88 del D.Lgs 163 del 2006. All'esito del procedimento di verifica la stazione appaltante dichiara le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base all'esame degli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile, e procede, nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 10 e 11, all'aggiudicazione definitiva in favore della migliore offerta non anomala.
ART.8 SUBAPPALTO
Il subappalto dovrà essere dichiarato in sede di offerta; qualora sia necessario il subappalto di alcune prestazioni od opere specialistiche dovrà essere richiesta preventiva autorizzazione.
In materia di subappalto si rimanda a quanto stabilito dalle vigenti disposizioni legislative.
ART. 9 PARTECIPAZIONI IN CASO DI RTI, DI CONSORZI E AVVALIMENTO
E’ ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l’osservanza della disciplina di cui all’art 37 del D.lgs. 163/2006.
Nel caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di imprese, l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve specificare le parti del lavoro che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dalla normativa vigente. Tali dichiarazioni dovranno essere contenute nella busta della documentazione di gara.
E’ ammessa altresì la partecipazione di consorzi ed imprese, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento. Ai consorzi si applica la disciplina prevista dagli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) d.lgs. 163/06 e s.m.i. devono obbligatoriamente indicare per quali consorziati il consorzio concorre, questi ultimi non possono partecipare in qualsiasi altra forma alla gara, pena l’esclusione del consorzio e consorziato. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile, consorzi tra cooperative di produzione lavoro e dei
consorzi tra imprese artigiane, di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del c.p.
Per i RTI o consorzi ordinari costituiti prima della gara o per i GEIE vanno rese le seguenti dichiarazioni:
a) per i RTI dichiarazione resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ex art 38 del D.P.R. 445/2000, con la quale il legale rappresentante del concorrente mandatario (capogruppo) attesta che i concorrenti mandanti hanno conferito prima della presentazione dell’offerta, in favore del mandatario, mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza, mediante scrittura privata autenticata ai sensi dell’art. 37, comma 15 del d.lgs 163/2006;
b) per i consorzi ordinari o per il GEIE, nella dichiarazione devono essere riportati i dati dell’atto costitutivo del consorzio o GEIE;
Per i RTI o consorzi ordinari non ancora costituiti o per i GEIE da costituire, vanno rese le seguenti dichiarazioni:
a) dichiarazione resa ex art. 47 del D.P.R. 445/00 secondo le modalità prescritte dall’art. 38 dello stesso decreto, con la quale il legale rappresentante di ogni soggetto concorrente che farà parte del raggruppamento, del consorzio ordinario o del GEIE si impegna in caso di aggiudicazione della gara d’appalto a:
- costituire un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE;
- conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ai sensi dell’art. 37 commi 14, 15 e 16 del d.lgs 163/2006;
- rendere procura al legale rappresentante del soggetto mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
- uniformarsi alla disciplina vigente in materia di RTI o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, ai sensi dell’artt. 34 e 37 del d.lgs 163/2006;
La dichiarazione dovrà altresì specificare che nessun soggetto partecipa alla gara in altra forma. Non è ammessa la partecipazione separata alla gara di imprese che abbiano identità totale o parziale delle persone che in esse rivestono ruoli di legale rappresentanza; in tale evidenza si procederà all’esclusione di tutte le imprese che si trovino in dette condizioni; non è altresì ammessa la partecipazione separata di ATI e di imprese ad esse aderenti, in tale evidenza si procederà all’esclusione sia dell’ATI che delle singole imprese.
E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione del raggruppamento temporaneo rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta ai sensi dell’art. 37 comma 9 del d.lgs 163/2006.
E’ ammesso l’avvalimento, secondo le modalità e la disciplina di cui all’art. 49 del D.Lgs 163/2006. Ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti per la partecipazione e per l’esecuzione dell’appalto, qualora l’operatore economico si avvalga della capacità economica finanziaria o tecnica di società terze, il concorrente dovrà allegare la documentazione richiesta dall’art. 49 del citato X.Xxx 163/2006 e dell’art. 88, d.P.R. 207/10 e s.m.i..
ART.10 OBBLIGHI DELL’IMPRESA AGGIUDICATARIA
L’impresa aggiudicataria è tenuta a svolgere i lavori sotto la propria elusiva responsabilità, a propri costi e rischio, con mezzi, attrezzature e personale proprio. L’impresa dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danni a persone e cose, con espresso impegno di provvedere a che le apparecchiature ed i mezzi impiegati nel servizio rispettino le norme di sicurezza vigenti.
L’Impresa dovrà far fronte a tutte le assicurazioni imposte dalle leggi e dai Regolamenti.
L’Impresa dovrà condurre il servizio con personale tecnico ed operativo di provata capacità ed idoneo, per numero e qualità, alla perfetta e tempestiva esecuzione dei lavori in oggetto richiesti dall’AnconAmbiente S.p.A.
Il personale, qualora l’AnconAmbiente motivatamente lo richiedesse, dovrà essere immediatamente sostituito.
L’appaltatore si obbliga ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge l’appalto, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell’appaltatore , il quale ne è il solo esclusivo responsabile.
L’appaltatore si obbliga ad esibire, in qualsiasi momento ed a semplice richiesta, la documentazione relativa ai pagamenti dei contributi assicurativi, previdenziali ed assistenziali del personale addetto.
L’Impresa aggiudicataria sarà in ogni caso tenuta a rifondere i danni arrecati all’AnconAmbiente
S.p.A. ed a terzi in dipendenza ed in occasione dell’esecuzione dei lavori ed a sollevare
l’AnconAmbiente S.p.A. da ogni responsabilità anche parziale o sussidiaria. L’impresa è responsabile verso l’AnconAmbiente X.x.X.xxxx’esecuzione a regola d’arte dei lavori oggetto del presente appalto, dei materiali eventualmente avuti in consegna e della disciplina dei propri dipendenti adibiti al servizio.
L’Impresa dovrà strutturare il proprio lavoro tenendo conto degli orari interessati dall’attività dell’Anconambiente S.p.A.
E’ altresì fatto obbligo all’impresa appaltatrice di:
a) comunicare all’Azienda eventuali problemi riscontrati nell’espletamento dei lavori e proporre le soluzioni ritenute necessarie per ovviare alle difficoltà riscontrate;
b) trasmettere l’organico del personale che verrà impiegato nei servizi con relativa qualifica, con l’obbligo in capo all’impresa di comunicare ogni variazione del personale che verrà impiegato;
c) provvedere, oltre alle assicurazioni di legge, alla stipula obbligatoria – presso una Compagnia di Assicurazioni riconosciuta e di primaria importanza – di Polizza di assicurazione per Responsabilità Civile verso Terzi e verso Prestatori di Lavoro (RCT/O) che tenga indenne AnconAmbiente da responsabilità civile per danni a terzi e prestatori di lavoro nell’esecuzione dei lavori oggetto del contratto, dove tra terzi deve essere considerata anche AnconAmbiente, mediante apposita appendice. Tale polizza deve decorrere dalla data e l’ora di apertura delle buste di cui al precedente articolo 5 e avere almeno i seguenti massimali:
⮚ Responsabilità Civile verso Terzi (R.C.T.):
▪ € 1.000.000,00 per ogni sinistro;
▪ € 1.000.000,00 per ciascuna persona;
▪ € 1.000.000,00 per danni a cose;
⮚ Responsabilità Civile verso i “prestatori di lavoro” (R.C.O.):
▪ € 1.000.000,00 per ogni sinistro;
▪ € 1.000.000,00 per ciascuna persona.
A tale scopo la ditta appaltatrice presenterà copia della medesima polizza all’Azienda all’atto della firma del contratto;
d) provvedere ad impartire al proprio personale opportune disposizioni affinché mantenga un comportamento decoroso, oltre a rispettare le norme di sicurezza previste dalla vigente normativa;
e) predisporre il piano di sicurezza per la tutela ed incolumità dei dipendenti, indicando un proprio incaricato a titolo di responsabile della sicurezza, ai sensi del D.Lgs. 81/08 s.m.i.;
f) provvedere alla sostituzione del personale al fine di garantire il regolare svolgimento del servizio (assenze per malattia, infortunio ecc);
g) disporre della necessaria attrezzatura e del personale operativo in modo da assicurare i lavori di che trattasi in qualsiasi condizione, senza che ciò possa costituire motivo di richiesta di compensi aggiuntivi rispetto a quelli pattuiti. Il lavoro dovrà essere svolto in modo da non deteriorare i manufatti esistenti non interessati dalle opere e senza sporcare piazzali e strade, sia interne che esterne. Il lavoro dovrà essere eseguito utilizzando procedimenti e metodi che non creino pregiudizio alla salute dell’uomo, che non danneggino l’ambiente e che non determinino rischi per l’acqua, l’aria, il suolo, la fauna, la flora e senza causare inconvenienti da rumore o odore;
h) provvedere a comunicare gli estremi del conto corrente dedicato e le altre informazioni di cui all’articolo 3 comma 7 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche. Assumendosi tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche; la Ditta si impegna a dare immediata comunicazione all'AnconAmbiente SpA ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Ancona della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
i) osservare i contratti collettivi di lavoro con l’obbligo di applicare nei confronti dei dipendenti le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti nazionali e dagli accordi integrativi locali;
j) rispettare le norme sugli ambienti di lavoro e sull’adeguata formazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali in merito ai rischi di infortunio e di malattie professionali che la realizzazione dei servizi presenta nelle varie fasi e la fornitura ai propri operai di tutti i dispositivi di protezione individuale prescritti dalle vigenti disposizioni legislative;
k) qualora l’appaltatore non conduca direttamente i lavori, depositare presso la stazione appaltante, il mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su richiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni del capitolato speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di
cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
l) nell'esecuzione di tutte le lavorazioni, le opere, i componenti, anche relativamente a sistemi subsistemi di impianti tecnologici oggetto dell'appalto, rispettare tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali e componenti nonché, per quanto concerne la descrizione, i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni categoria di lavoro, tutte le indicazioni contenute o richiamate nell’allegato informatico e precisate in sede esecutiva dalla Direzione dei Lavori;
m) se l’Impresa affidataria verrà per qualunque motivo a perdere i requisiti occorrenti per l’espletamento dell’incarico, provvedere ad avvertire immediatamente l’Anconambiente S.p.A., non rispondendo l’Anconambiente S.p.A. stessa di qualunque irregolarità che possa dipendere dalla mancanza di notificazione di cui trattasi;
n) notificare, nelle forme di legge, ogni atto di procura, pignoramento, sequestro e simili all’Anconambiente S.p.A.
In caso di inosservanza, delle norme vigenti in materia ambientale e relative alla normativa in materia contributiva e di sicurezza sul lavoro, nonchè alle norme previste per la corretta esecuzione contrattuale la Anconambiente S.p.A., oltre ad informare gli organi competenti e fatte salve le responsabilità di carattere penale, procede alla sospensione del pagamento di tutte le spese derivanti dagli obblighi imposti di cui al presente atto.
Oltre a quanto prescritto specificatamente nel presente contratto, sarà a totale carico dell’Impresa:
• l’adozione, nell’esecuzione dei lavori, di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie per assicurare il transito dei mezzi aziendali e garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonchè per evitare danni ai beni pubblici e privati, di ogni eventuale danno a persona ed a cose l’Impresa sarà unica responsabile sia penalmente sia civilmente;
• l’onere di tutte le spese relative alla stipulazione del contratto;
• l’onere di tutte le imposte, comprese le cauzioni, che comunque possono essere applicate in relazione al servizio da eseguire;
• l’onere di tutte le spese relative alla riparazione di eventuali danni che si verificassero durante l’esecuzione dei lavori, tutte le opere provvidenziali, dovendo l’Impresa, anche senza
specifiche disposizioni adottare, a sua cura e spese tutte le precauzioni normativamente previste per evitare danni a persone, animali e cose.
Nel caso in cui l’Impresa, per cause di forza maggiore o comunque non dipendenti dalla propria volontà, non risultasse più in grado di effettuare i lavori in oggetto, il presente contratto dovrà intendersi espressamente risolto ai sensi dell’art 1456 del Codice Civile, senza necessità di ulteriori specifici adempimenti.
Anche in tal caso Anconambiente S.p.A. provvederà unicamente al pagamento delle prestazioni effettivamente e regolarmente eseguite dall’Impresa.
L’Impresa non potrà rifiutarsi di eseguire le disposizioni e gli ordini della Direzione Lavori, salvo la facoltà di fare le sue osservazioni.
Qualsiasi divergenza o contestazione fra l’Impresa e la Direzione Lavori, nell’applicazione del contratto, non darà diritto all’Impresa di sospendere o ritardare i lavori nè titolo a giustificare i ritardi nell’ultimazione degli stessi.
Il legale Rappresentante dichiara l’accettazione e condivisione del Piano di sicurezza predisposto da Anconambiente che la Committente provvederà a consegnare all’appaltatore in fase di aggiudicazione.
L’Impresa è direttamente responsabile verso i terzi di ogni conseguenza derivante dal fatto, negligenza o colpa dei suoi dipendenti per infortuni o danni a terzi o a cose di terzi in conseguenza dei lavori e pertanto l’impresa manleverà la Anconambiente S.p.A. da qualsiasi richiesta di risarcimento di danni e da ogni responsabilità civile o penale.
A tal fine l’Impresa dovrà produrre idonea polizza assicurativa.
Le fatture, con indicazione del CIG, riepilogative dei lavori ultimati di ogni area d’intervento sulla base della rendicontazione delle opere realmente eseguite nella esecuzione , dovranno essere emesse posticipatamente al quadro riepilogativo delle lavorazioni eseguite ed il pagamento sarà disposto entro 60 gg dffm per mezzo di bonifico bancario previe verifiche di legge.
Ai sensi dell’articolo 34, comma 35 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, si precisa che le spese di pubblicazione dell’avviso di gara sui quotidiani dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante dagli aggiudicatari del servizio.
ART.11 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE – DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA DA PRESENTARE PRIMA DELL’AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
Si evidenzia la documentazione che dovrà essere consegnata all’AnconAmbiente S.p.A. prima dell’aggiudicazione definitiva (punti 1 , 4 e 5), prima dell’inizio lavori (punti 2 e 3).
1. Lettera di comunicazione del nominativo del Responsabile e/o Capo cantiere della Ditta incaricato quale dirigente o preposto ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.;
2. Elenco nominativo del personale, eventualmente comprensivo delle posizioni assicurative INPS
- INAIL che deve essere consegnato e se necessario continuamente aggiornato;
3. Elenco dei mezzi, delle attrezzature e dei materiali / prodotti impiegati con relative schede di sicurezza;
4. Piano Operativo di Sicurezza per i lavori oggetto dell’appalto o informazione sui rischi interferenti, firmato dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell’Impresa;
5. Autocertificazione dei requisiti di conformità dell’allegato XVII D.Lgs. 81/08 e s.m.i. ;
ART.12 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali derivanti dal presente appalto, nonché del risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempimenti degli obblighi stessi, l’aggiudicataria, entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’aggiudicazione, dovrà provvedere alla costituzione della cauzione definitiva per un valore pari al 10% dell’importo contrattuale, e comunque nel rispetto di quanto disposto dall’art.113 del
D.P.R. 163/2006.
In mancanza della costituzione della cauzione, nei modi e nelle forme di legge, ed entro i termini indicati nel presente articolo, l’AnconAmbiente si riserva la facoltà di revocare l’aggiudicazione stessa.
L’offerta dovrà essere corredata ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 163/2006 e pari al 2% dell’importo del prezzo posta a base d’appalto sotto forma di cauzione o fideiussione a scelta dell’offerente a copertura della mancata sottoscrizione del contratto e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione.
L’importo delle garanzie di cui al presente articolo è ridotto al 50% per i concorrenti in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ai sensi dell’articolo 40, comma 7,del DLgs 163/06 e s.m.i.
ART.13 CONSEGNA DEI LAVORI
I lavori saranno consegnati sotto forma di legge, nelle more della stipula del contratto di appalto entro 10 (dieci) giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, che potrà essere effettuato a mezzo fax, vista la necessità di procedere urgentemete ai lavori di che trattasi.
Qualora l’aggiudicatario non si presti alle alla consegna dei lavori, l’AnconAmbiente ha facoltà di dichiarare decaduta l’aggiudicazione, disponendo la richiesta di risarcimento dei danni in relazione all’affidamento dell’appalto ad altra ditta.
ART. 14 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato a misura ai sensi dell’art. 53, comma 4, del Codice dei contratti.
L’impresa è vincolata già dal momento in cui è a conoscenza dell’aggiudicazione definitiva disposta in suo favore dalla commissione all’uopo preposta.
Il contratto è stipulato in forma privata. Le relative spese di bollo sono ad esclusivo carico dell’impresa aggiudicataria.
La durata dei lavori è stabilita in 60 giorni dalla data di stipula del contratto.
L’aggiudicatario provvisorio dovrà inoltre fornire la certificazione comprovante la costituzione della cauzione definitiva secondo le modalità e termini di cui all’articolo 13 del presente capitolato. Ai sensi dell’art. 79 comma 5 lett a) D.Lgs. 163 del 2006 verrà data comunicazione dell’aggiudicazione definitiva esecutiva tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni, al numero di fax indicato in sede di partecipazione, all'aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, a coloro la cui candidatura o offerta siano state escluse se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per presentare dette impugnazioni, nonché a coloro che hanno impugnato la gara, se dette impugnazioni non siano state ancora respinte con pronuncia giurisdizionale definitiva.
Ai sensi dell’art. 11 comma 10 D.Lgs. 163 del 2006 il contratto non potrà essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima di tali comunicazioni
OBBLIGHI DI CUI ALLA LEGGE 136/2010
L’appaltatore, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera dell’impresa aggiudicataria, sono tenuti ad effettuare tutti i movimenti finanziari esclusivamente mediante bonifico bancario o postale utilizzando conti-correnti dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche (obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari).
I suddetti soggetti economici comunicano ad Anconambiente, entro sette giorni dall’accensione, gli estremi identificativi dei conti correnti e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
In tutti i casi in cui siano eseguite transazioni senza avvalersi di banche o delle Poste italiane spa, il contratto con l’appaltatore è immediatamente risolto.
Anconambiente verifica che nei contratti sottoscritti dall’appaltatore con subappaltatori o subcontraenti in genere sia inserita un’apposita clausola di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’inosservanza degli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 3 della L. 136/2010, comporta oltre che l’applicazione della clausola risolutiva espressa inserita nel contratto, l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 6 della stessa legge.
TUTELA DEI LAVORATORI
L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad applicare ai propri lavoratori dipendenti il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore, a rispettare gli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti, nonché in generale tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assicurativa, di igiene e sicurezza sul lavoro previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
Ai sensi dell’art. 5 della L.136/2010 le tessere di riconoscimento dei lavoratori presenti in cantiere dovranno essere corredate, oltre che delle informazioni di cui all’art. 18 comma 1 lett. u) D.Lgs. 81/2008, delle seguenti ulteriori indicazioni:
- data di assunzione per i lavoratori dipendenti;
- estremi dell’autorizzazione al subappalto nel caso di lavoratori dipendenti del subappaltatore;
- indicazione del committente per i lavoratori autonomi.
ART.15 PENALITA’
L’AnconAmbiente S.p.A. comunicherà per iscritto all’impresa aggiudicataria le eventuali inadempienze alle prescrizioni lavori. L’impresa sarà comunque tenuta ad eliminare gli inconvenienti rilevati. Qualora ciò non avvenga, l’AnconAmbiente si riserva la facoltà di far eseguire d’ufficio (a terzi) addebitando le spese dell’impresa inadempiente gli interventi non effettuati o effettuati in maniera insoddisfacente; previa formale contestazione degli addebiti imputati all’affidataria con concessione di termini di eventuali controdeduzioni.
Qualora l’Impresa non si renda disponibile al momento della richiesta o non si presenti affatto nel luogo dell’intervento sarà inoltre facoltà dell’Anconambiente S.p.A. di usufruire di altra ditta i cui costi saranno addebitati all’Impresa affidataria.
Qualora l’Impresa aggiudicataria del servizio non esegua i lavori entro i termini stabiliti, l’ Anconambiente S.p.A. potrà recedere dal contratto applicando la penale di € 500/giorno per ciascun giorno di ritardo.
L’Anconambiente S.p.A. dovrà risolvere anticipatamente il contratto qualora eventuali provvedimenti dell’autorità giudiziaria impedissero la prosecuzione del rapporto contrattuale; in ogni caso, verrà corrisposto il compenso relativo alle prestazioni effettivamente rese alla data di risoluzione del contratto.
Tutto quanto non previsto espressamente nella presente scrittura è regolato dalle norme del Codice Civile.
ART.16 DECADENZA DELL’APPALTO
L’AnconAmbiente si riserva la facoltà di risolvere il contratto di appalto salvo il risarcimento del maggior danno nei seguenti, e non esaustivi, casi di inadempimento:
1. grave irregolarità riscontrata nello svolgimento dei lavori;
2. ripetute deficienze o disservizi;
3. condanna per inosservanza agli obblighi delle Leggi sul collocamento obbligatorio dei lavoratori;
4. mancata applicazione del C.C.N.L. adottato e mancato rispetto, nei confronti del personale, degli obblighi di qualsiasi tipo (di natura previdenziale, assicurativa, sanitaria, ecc.);
5. mancato mantenimento delle polizze assicurative di legge e di quelle obbligatorie RCT/O che devono tenere indenne l’AnconAmbiente da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinanti nell’esecuzione dei lavori di cui al presente appalto.
ART.17 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
La Ditta aggiudicataria, sotto pena di rescissione del contratto, in nessun caso potrà cedere, sia parzialmente che totalmente, il contratto a terzi fatte salve le disposizioni di cui all’art.116 del D.lgs. 163/06
ART.18 REVISIONE PREZZI
La revisione dei prezzi è espressamente ed assolutamente esclusa, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 2.
ART.19 PAGAMENTI
Le fatture dovranno riportare il codice CIG della presente gara.
Il corrispettivo dovuto sulla base dell’ordinazione sarà liquidato entro 90 giorni dalla data di ricezione della fattura, redatta secondo le norme in vigore previa verifica da parte della stazione appaltante della regolarità contributiva dell’impresa risultante dal D.U.R.C. e la regolarità fiscale come accertata dai competenti enti certificatori.
L'Amministrazione non potrà essere considerata in mora prima che siano decorsi i suddetti termini.
L'Amministrazione, al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma l'applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti all'impresa cui sono state contestate inadempienze nella esecuzione dei lavori fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali.
ART.20 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Le eventuali controversie tra la Anconambiente S.p.A. e l’Impresa, sia durante l’esecuzione che al termine del contratto, che non si sono potute definire in via amministrativa, saranno deferite all’Autorità Giudiziaria Ordinaria del Foro di Ancona.
ART.21 ELEZIONE DI DOMICILIO
Ad ogni effetto legale l’impresa aggiudicataria dovrà eleggere il proprio domicilio in Ancona.
ART.22 RISERVATEZZA – INFORMATIVA D.LGS. N° 196/2003 RISERVATEZZA
Ai sensi del D.Lgs.n°196/2003 i dati forniti dai concorrenti, obbligatori per la finalità connesse alla gara d’appalto e per l’eventuale successiva stipula del contratto, saranno trattati dall’AnconAmbiente SpA conformemente alle disposizioni di legge di cui sopra e saranno comunicati a terzi solo per la stipula e la gestione del contratto.
INFORMATIVA ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
Vi informiamo che, ai fini del rapporto che si viene ad instaurare, l’AnconAmbiente SpA deve trattare Vostri “dati personali”, pertanto, secondo quanto disposto dall’ art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, Vi forniamo le seguenti informazioni essenziali.
I Vostri dati verranno trattati in relazione alle esigenze dei servizi da noi svolti, nonché per consentire una efficace gestione dei rapporti finanziari e commerciali; tale trattamento avverrà per tutta la durata dell’eventuale rapporto contrattuale ed anche successivamente, per finalità amministrative e commerciali e per i conseguenti adempimenti di obblighi legali e fiscali.
Il trattamento dei dati avverrà mediante l’utilizzo di strumenti e procedure idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato sia mediante supporti cartacei, sia attraverso l’ausilio di strumenti elettronici.
Per quanto concerne i dati che siamo obbligati a conoscere, al fine di adempiere agli obblighi di legge, il loro mancato conferimento da parte Vostra comporta l’impossibilità di instaurare o proseguire il rapporto, nei limiti in cui tali dati sono necessari all’esecuzione dello stesso; mentre per i dati che non siamo obbligati a conoscere, il loro mancato ottenimento sarà da noi valutato di
volta in volta, e determinerà le conseguenti decisioni rapportate all’importanza per noi dei dati richiesti e da Voi non conferitici.
I Vostri dati non verranno diffusi, mentre potranno essere da noi comunicati ai soggetti incaricati del loro trattamento; inoltre essi potranno essere comunicati a soggetti che hanno necessità di accedere ai Vostri dati per finalità ausiliarie al rapporto che intercorre tra Voi e noi, nei limiti strettamente necessari allo svolgimento dei compiti ausiliari loro affidati.
In relazione ai Vostri dati personali potrete esercitare tutti i diritti previsti dall’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003, rivolgendoVi direttamente all’AnconAmbiente SpA che è il “titolare del trattamento”.
Gli esiti della presente gara potranno essere comunicati alle ditte ammesse a parteciparvi.
ART.23 DLGS 231/01 – CODICE ETICO
L’Anconambiente S.p.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto per inadempimento in caso di mancata osservanza, da parte dell’aggiudicatario delle norme contenute nel Codice Etico e nel Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ex D.Lgs 231/01 e successive modifiche ed integrazioni, adottati dalla Società e consultabili sul sito Internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
ART.24 QUESITI
Qualsiasi richiesta di chiarimento dovrà essere inoltrata dal 26/08/2013 ed entro e non oltre le ore
10.00 del 09/09/2013, all’indirizzo di posta elettronica xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Le risposte saranno pubblicate sul sito aziendale. Non verranno prese in considerazione, e quindi non riceveranno risposta, le richieste di chiarimento pervenute in qualsiasi altra forma e dopo l’orario e la data sopra indicati.
X.xx
Il RUP Il Consigliere Delegato
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx