Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA CHIAVI IN MANO DI UN EDIFICIO IN LEGNO LAMELLARE DA DESTINARE A LABORATORIO DI RICERCA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Articolo 1 Oggetto dell'appalto
II presente capitolato disciplina l‟Accordo Quadro per la fornitura, comprensiva di trasporto, e la posa in opera di prefabbricati ad un piano, sismicamente e qualitativamente idonei alla normativa vigente, ecosostenibili, anche con sistemi di innovazione tecnologica e di risparmio energetico, da destinarsi a LABORATORIO DI RICERCA e da posizionarsi nelle aree indicate dall‟Università Mediterranea.
La fornitura e posa in opera è prevista “chiavi in mano” e comprende ogni onere e magistero necessario quali, a titolo indicativo e non esaustivo: il trasporto fino alle aree che saranno indicate dall‟Amministrazione, la messa in opera, i necessari allacci alle reti di distribuzione idrica,fognaria, elettrica, gas e telefonica, l'allontanamento, il trasporto e lo scarico a rifiuto del materiale di risulta, nonché il conferimento dello stesso in discarica e le eventuali autorizzazioni che dovessero rendersi necessarie.
Sono altresì compresi nell‟appalto i lavori di realizzazione delle fondazioni e di sistemazione delle aree contermini.
E‟ a carico dell‟aggiudicatario anche la redazione del progetto “costruttivo”, sulla base del progetto a base di gara e delle migliorie offerte dal concorrente, comprensivo dei necessari calcoli relativi alle strutture ed agli impianti.
L‟oggetto del presente appalto è rappresentato e descritto negli elaborati di seguito indicati ed allegati al presente Capitolato, quale parte integrate dello stesso:
- R1_RELAZIONE GENERALE
- R2_RELAZIONE PAESAGGISTICA
- R3_RELAZIONE GEOLOGICA
- R4_RELAZIONE IDROLOGICA- IDRAULICA
- R5_RELAZIONE SISMICA
- R6_RELAZIONE IGIENICO-SANITARIA
- A1_VERIFICHE IDRAULICHE
- T1.1 _PLANIMETRIA E SEZIONI STATO ATTUALE
- T1.2_STRALCIO PIANO SPIAGGIA
- T2_STATO DI FATTO_SCHEMI
- T3.1_PLANIMETRIA DI PROGETTO
- T3.2_SEZIONI DI PROGETTO
- T4_PIANTA E PROSPETTI_PROGETTO
- T5_VISTE TRIDIMENSIONALI_PROGETTO
- T6_PROSPETTIVE ESTERNE
- T7_BOOK ILLUSTRATIVO
- T8_PARTICOLARI DESCRITTIVI
- I_TAVOLA INTEGRATIVA
- COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
- QUADRO ECONOMICO
- CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
- DISCIPLINARE TECNICO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
- CALCOLI STATICI
Articolo 2 Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche e prestazionali del laboratorio oggetto di fornitura sono descritte nell‟allegato 1. Tutto il materiale e le attrezzature oggetto di fornitura dovranno essere nuove di fabbrica, prodotte con materiali di ottima qualità e dovranno rispondere in ogni particolare - per quanto
concerne alle caratteristiche dimensionali e costruttive, nonché per quanto concerne i materiali, la lavorazione e la finitura - alle norme UNI vigenti. I requisiti dovranno essere dimostrati mediante prestazione di attestati di conformità alle precitate norme.
Le opere in c.a. dovranno rispettare le vigenti normative in materia ed in particolare le NCT 2008.
Articolo 3
Luogo di esecuzione dell’appalto
L‟appalto dovrà essere eseguito presso le aree demaniali concesse all‟Università Mediterranea di Reggio Calabria riportate negli allegati grafici.
Articolo4
Ammontare dell’appalto
L‟importo complessivo della fornitura e posa in opera oggetto di appalto, nonché dei lavori complementari previsti, rimane fissato in € 913.000,00 oltre IVA, al lordo del ribasso offerto dall‟impresa in sede di gara.
La consegna dei lavori verrà suddivisa nei seguenti tre stralci funzionali:
Stralcio 1 – importo € 430.000 oltre IVA (€ 334.000,00 per forniture; € 90.693,25 per lavori) Stralcio 2 – importo € 302.000 oltre IVA (forniture)
Stralcio 3 – importo € 181.000 oltre IVA (forniture)
L’amministrazione rimane libera di non dare seguito ad alcuno stralcio esecutivo.
Lo stralcio n.1 dispone, alla data del bando di gara, della necessaria copertura finanziaria. L’amministrazione si riserva di contrattualizzare lo stralcio n.2e lo stralcio n.3 in base alle effettive disponibilità finanziarie.
L’offerta per lo xxxxxxxx0 e per lo stralcio 3 rimarrà vincolante per la ditta aggiudicataria sino a 12 mesi dalla data di stipula del contratto del 1 stralcio.
Articolo5
Contenuti della proposta migliorativa da presentare in sede d’offerta
L‟obbiettivo che l‟amministrazione si prefigge, attraverso l‟accettazione di proposte migliorative da parte del concorrente, è quello di individuare una fornitura di qualità e tecnicamente valida, nel rispetto del miglior rapporto fra i benefici ed i costi globali di realizzazione, manutenzione e gestione.
La proposta di fornitura dovrà ispirarsi, tra l‟altro, a principi di minimizzazione dell‟impiego di risorse materiali non rinnovabili,di massima facilità ed economicità di manutenzione, durabilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità dei materiali ed agevole controllo delle prestazioni dell‟intervento nel tempo.
Le soluzioni tecniche individuate dovranno, tra l‟altro, consentire di rispondere positivamente ai seguenti obbiettivi da raggiungere:
a) adeguati standard funzionali;
b) adeguati standard di sicurezza;
c) deciso contenimento dei consumi energetici;
d) qualità e vivibilità degli ambienti interni (illuminazione, acustica, ricambio d‟aria, protezione dall‟irraggiamento, barriere architettoniche, etc.).
L’appaltatore potrà presentare nelle offerte migliorative proposte in sede di gara, esclusivamente variazioni che non modifichino l’aspetto esteriore del laboratorio progettato dall’amministrazione, mantenendo invariate quindi: l’architettura, le dimensioni del manufatto, piante e prospetti, distribuzione degli spazi interni ed esterni.
Saranno di contro consentite modifiche migliorative degli elementi che costituiscono le tamponature interne ed esterne, gli infissi interni ed esterni, i rivestimenti, gli impianti, nonché i dettagli costruttivi delle strutture.
La proposte del concorrente dovranno rispettare tutte le vigenti normative in materia di edilizia.
A titolo indicativo vengono riportate le principali norme di settore:
EDILIZIA
D.P.R. 380/2001 - Testo unico per l'edilizia; L. 23/1996 - Norme per l'edilizia scolastica;
D.M. 18/12/1975 - Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica;
D.M. 13/09/1977 - Modificazioni alle norme tecniche relative alla costruzione degli edifici scolastici; Circolare P954/4122 - Chiarimenti sulla larghezza delle porte delle aule didattiche ed esercitazioni;
L. 13/1989 - Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche begli edifici privati.
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
D.M. 14/01/2008 - Nuove norme tecniche per le costruzioni;
Circolare 02/02/2009 n° 617 - Istruzioni per l'applicazione delle "Nuove norme tecniche per le costruzioni" di cui al D.M. 14/01/2008.
PREVENZIONE INCENDI
D.M. 26/08/1992 - Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica; Circolare P2244/4122 - Chiarimenti applicativi e deroghe in via generale. IMPIANTI
D.M. 37/2008 - Riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno di edifici;
D.Lgs. 192/2005 - Attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia integrato con il D.Lgs. 311/2006 - Disposizioni correttive ed integrative al D.Lgs. 192/05;
L. 10/91 - Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia;
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2009 , n. 59 - Regolamento di
attuazione dell''articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. (09G0068).
SICUREZZA
D.Lgs. 81/2008 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Articolo6
Requisiti di partecipazione alla procedura di affidamento
Xxxxx restando il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'articolo 38 del codice dei contratti, al fine di garantire l‟affidabilità economica e finanziaria del concorrente, le ditte partecipanti dovranno possedere i seguenti requisiti:
Capacita economica e finanziaria dei fornitori
a. dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385;
b. bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;
c. dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, concernente il fatturato globale d'impresa e l'importo relativo alle forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi. Il fatturato inerente l‟oggetto della fornitura degli ultimi tre esercizi (2011, 2012, 2013) precedente la gara non deve essere inferiore ad euro 1.000.000,00
Capacita tecnica e professionale dei fornitori
a. avere effettuato negli ultimi tre anni forniture di strutture e/o elementi per prefabbricati per un importo complessivo almeno pari a 1.350.000,00. A tal fine dovrà essere presentato in sede di gara l'elenco delle principali forniture prestate negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, delle forniture; se trattasi di forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente sulla base, comunque di fatture e bolle;
b. avere effettuato negli ultimi tre anni almeno una fornitura di strutture e/o elementi costruttivi di importo maggiore di € 200.000,00;
c. avere effettuato negli ultimi tre anni almeno una fornitura di strutture e/o elementi per realizzazione di almeno 200 m²;
d. essere in possesso dell‟attestato di centro di lavorazione di elementi strutturali in legno massiccio e lamellare rilasciato dal competente servizio tecnico centrale del Consiglio Superiore dei LL.PP., o avere la disponibilità, per la produzione del materiale da fornire, di un centro di lavorazione in possesso dell‟attestato sopra richiesto (ogni centro di produzione potrà, a pena di esclusione, fornire la disponibilità ad un solo concorrente);
e. certificazione di gestione della qualità ISO9001
f. per i lavori: possesso dei requisiti di cui all'art.90 del D.P.R. 207/2010 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo articolo , per lavori della natura dell‟appalto ed esattamente per le categorie: OG1.
Articolo 7
Criteri di valutazione dell’offerta
Alla gara si procede secondo la tipologia dettata dall‟art.53 comma 2 lettera c) del decreto legislativo 163/2006 e sue s.m.i; la scelta del contraente sarà operata con il criterio dell‟offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri di cui all‟art. 83 del decreto legislativo 163/2006 e s.m.i., come meglio specificato nel bando.
La gara è effettuata sulla base del presente Capitolato prestazionale corredato delle indicazioni, delle prescrizioni, delle condizioni e dei requisiti tecnici inderogabili previsti dalle vigenti normative comunitarie, nazionali e regionali inerenti l‟oggetto dell‟appalto; l‟offerta ha ad oggetto LE PROPOSTE MIGLIORATIVE sul progetto base dell‟amministrazione riportate dal concorrente nella PROPOSTA DI VALORIZZAZIONE”, nonché il tempo di progettazione esecutiva, il tempo di realizzazione delle opere ed il prezzo.
La ditta, al momento dell'offerta, dovrà presentare una PROPOSTA DI VALORIZZAZIONE che contenga:
- disegni costruttivi dei prefabbricati per cui viene presentata l'offerta, compreso i disegni degli impianti tecnici presenti nel prefabbricato (formato A3 – numero libero);
- specifiche tecniche dei materiali e dei componenti proposti;
- relazione descrittiva di tutte le soluzioni tecniche migliorative proposte suddivisa per criteri e sub criteri di assegnazione punteggi (max 10 pagine formato A4 per ogni sub criterio).
All‟offerta tecnica potrà essere allegato un campione in scala dei nodi strutturali. La ditta potrà inoltre allegare altri campioni relative agli elementi costruttivi per una migliore comprensione della proposta (materiali copertura, tamponature, infissi, etc.).
La valutazione del progetto, dei tempi di progettazione e di esecuzione e del prezzo avverrà utilizzando i criteri qualitativi (lettere A, B e C) e quantitativi (lettere D ed E), gli elementi e i sottocriteri di valutazione tecnico-economica delle offerte e relativi pesi e sottopesi indicati nella seguente tabella:
A - Qualità (fino a 20 punti) | Organizzazione del cantiere, modalità di esecuzione della posa in opera e dei lavori, analisi e risoluzione delle interferenze, gestione della sicurezza | da 0 a 5 |
Qualità, fruibilità e polifunzionalità degli spazi interni; flessibilità delle soluzioni progettuali con riferimento alla facilità di smontaggio e rimontaggio e di rimodulazione degli spazi interni; innovazione ed originalità dei materiali e delle scelte costruttive; caratteristiche, qualità, durabilità e facilità di manutenzione dei materiali e dei componenti edili (tamponature, tramezzature, infissi interni ed esterni, rivestimenti) nonché delle soluzioni costruttive adottate | da 0 a 15 | |
B - Caratteristiche ambientali (fino a 15 punti) | Estensione del periodo di garanzia e gratuita manutenzione rispetto ai 24 mesi previsti (1 punto ogni 6 mesi aggiuntivi) | da 0 a 5 |
Sostenibilità ambientale e prestazioni energetiche del manufatto nel suo complesso | da 0 a 10 | |
C – Completamenti funzionali (fino a 40 punti) | Completamenti funzionali delle opere edili ed impiantistiche interne ed esterne (ad esempio servizi igienici, climatizzazione, illuminazione interna ed esterna, video sorveglianza, allarmi, etc.) ad integrazione di quelle previste nella proposta a base di gara | da 0 a 40 |
CRONOPROGRAMMA | ||
D – Tempo (fino a 5 punti) | D1 - Tempo di consegna della progettazione costruttiva (min. 20 gg. – max. 30 gg.). | max 0,5 |
D2 - Tempo di esecuzione e consegna dell‟opera (fino ad un massimo di 30 giorni di riduzione). | max 4,5 | |
PREZZO | ||
E – Offerta economica (max20 punti) | E= Rci/Rcmax dove Rci = (Rli*Il+Rfi*If)*100/(Il+If) ribasso complessivo offerto dal concorrente iesimo Rcmax = ribasso complessivo massimo offerto Il= importo lavori € 90.693,25 If= importo forniture € 817.000,00 Rli= ribasso offerto dal concorrente iesimo sui lavori Rfi = ribasso offerto dal concorrente iesimo sulle forniture; Rlmax = ribasso massimo offerto sui lavori; Rfmax= ribasso offerto sulle forniture. | max 20 |
PUNTEGGIO TOTALE MAX 100 Punti |
L‟elemento A) si riferirà in particolare: alla qualità della proposta progettuale, sia in termini di gestione del cantiere (con particolare riferimento alla risoluzione di eventuali interferenze ed alla sicurezza), chealla qualità complessiva della proposta con particolare riferimento a: fruibilità degli spazi interni, vivibilità e comfort complessivo garantito, flessibilità delle scelte costruttive, facilità di smontaggio e rimontaggio e possibilità di rimodulare nel tempo gli spazi interni nonché:analisi della valenza tecnologica delle singole componenti esaminate (edili, strutturali, tecnologiche-impiantistiche), scelta dei materiali, compreso anche proposizioni migliorative ed innovative volte all‟ottenimento di elevati standard di sicurezza, efficienza, efficacia e durabilità delle soluzioni adottate partendo dal rispetto delle vigenti normative in materia.
L‟elemento B) si riferirà in particolare all‟aumento dei tempi di garanzia e gratuita manutenzione; alla sostenibilità ambientale dell‟intervento con riferimento alla qualità bioedilizia, all‟utilizzo di fonti
rinnovabili, all‟efficienza energetica complessiva dell‟edificio proposto con riferimento alle previsioni delle “Linee Guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” pubblicate sulla G.U. del 10-7- 2209 serie generale ed alle ulteriori soluzioni adottate in ordine alla massima sostenibilità ambientale dell‟intervento, alla produzione di energie rinnovabili, all‟utilizzo di materiali eco-compatibili ed alla riduzione di consumi energetici.
L‟elemento C) si riferirà in particolare alle proposte di completamento offerte dal concorrente ad integrazione delle previsioni della proposta a base di gara, con particolare riferimento al completamento di opere edili ed impiantistica, quali: servizi igienici, impianti di illuminazioni interni ed esterni, climatizzazione, videosorveglianza, allarmi, etc. pregio tecnico.
Articolo 8
Modalità di stipulazione del contratto
Il contratto da stipulare prevede forniture in opera compensate “a corpo” e lavori compensati “a misura”.
Ai sensi dell‟art. 11 comma 13 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. (come integrato dalla Legge n. 221/2012) il contratto è stipulato, a pena di nullità, in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante dell' Università.
L‟Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, potrà ordinare alla Ditta aggiudicataria - la quale sarà obbligata a darvi corso - di dare inizio all‟esecuzione della fornitura, formalizzata con apposito verbale di consegna, sotto riserva di legge, anche prima della stipula del contratto.
Articolo 9
Interpretazione del contratto e del capitolato speciale d’appalto
L‟interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del capitolato speciale d‟appalto, deve essere effettuata tenendo conto delle finalità del contratto; trovano inoltre applicazione gli articoli dal 1362 al 1369 c.c.
Articolo 10
Documenti che fanno parte del contratto
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d‟appalto, ancorché non materialmente allegati:
1) cauzione definitiva nelle forme e secondo le modalità di cui all‟art. 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., per la durata indicata dal CSA o superiore, in funzione del maggior tempo offerto in fase di gara, a garanzia del prodotto fornito;
2) procura a contrattare di un rappresentante legale (solo se diverso da quello risultante dal certificato della C.C.I.A.A.);
3) polizze assicurative previste dal CSA;
4) progetto di gara;
5) progetto costruttivo;
6) cronoprogramma della fornitura e messa in esercizio;
7) il presente capitolato speciale unitamente a tutti gli allegati;
8) l‟offerta migliorativa presentata dall‟Impresa aggiudicataria.
Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di contratti pubblici ed in
particolare
- il D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 – Codice dei contratti pubblici;
- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207;
- la legge ed il regolamento sull‟amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato.
Articolo 11
Conoscenza delle condizioni dell’appalto
La fornitura e la posa in opera dei prefabbricati oggetto del presente capitolato speciale di Appalto è sottoposta a tutte le disposizioni di legge, provvedimenti ministeriali e circolari interessanti il presente appalto.
L‟Impresa, nel formulare la propria offerta, si impegna ad apportare ai prefabbricati oggetto di fornitura tutte le varianti necessarie a renderli conformi alle eventuali modifiche delle norme tecniche, direttamente o indirettamente richiamate nel presente capitolato, che dovessero sopravvenire, per tutta la durata di validità dell'offerta, così come definita nel bando di gara.
L‟Impresa accetta incondizionatamente tutte le clausole e le condizioni previste nel presente capitolato speciale di appalto e nel bando di gara.
II prezzo offerto, risultante dal ribasso offerto in sede di gara, dovrà tenere conto di ogni onere necessario per l‟esecuzione in opera della fornitura oggetto del presente capitolato, ivi compreso tutte le elaborazioni e calcoli progettuali necessari per ottenere le autorizzazioni di legge.
Con la sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati, l‟esecutore dichiara altresì di conoscere lo stato dei luoghi, le condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi la prestazione oggetto di appalto.
Articolo 12
Consegna e inizio delle prestazioni
L‟esecuzione della fornitura e dei lavori ha inizio, a seguito di formale consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dall‟intervenuta efficacia del contratto, previa convocazione dell‟impresa.
È facoltà della stazione appaltante autorizzare, nei casi previsti all‟art. 302, comma 2, del D.P.R. 207/2010, l‟esecuzione anticipata della prestazione dopo che l‟aggiudicazione definitiva sia divenuta efficace.
Se nel giorno fissato e comunicato, l‟esecutore non si presenta per l‟avvio dell‟esecuzione del contratto, il direttore dell‟esecuzione fissa un nuovo termine perentorio per l‟avvio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l‟esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto, è facoltà della stazione appaltante risolvere il contratto e incamerare la cauzione.
Articolo 13 Durata dell’appalto
La durata dell‟accordo quadro rimane stabilita in mesi dodici a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto.
I tempi di esecuzione dei singoli stralci, al lordo del ribasso offerto in sede di gara, vengono così stabiliti:
Stralcio1: 30 giorni per la progettazione costruttiva dell‟intero laboratorio; 90 giorni per l‟esecuzione dei lavori e la fornitura in opera;
Stralcio 2: 60 giorni per la fornitura in opera del lotto 2, computati dalla data di consegna;
Stralcio3:60 giorni per la fornitura in opera del lotto 3 computati dalla data di consegna.
Ove si procedesse alla consegna contestuale dei tre stralci, il tempo complessivo per l‟intera fornitura e posa in opera rimane stabilito in giorni 150, salvo il minor tempo offerto dalla ditta in sede di gara.
L'ultimazione della fornitura comprensiva della posa in opera dovrà essere tempestivamente comunicata dall‟Impresa all'Amministrazione che provvederà, tramite il Direttore dei lavori, in contraddittorio con l‟Impresa stessa a redigere apposito certificato di ultimazione della fornitura.
Articolo 14
Sospensione e ripresa dell’esecuzione
Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche o altre circostanze speciali impediscano in via temporanea la prosecuzione del servizio a regola d‟arte, il direttore dell‟esecuzione, d‟ufficio o su segnalazione dell‟impresa, può ordinare la sospensione dell‟esecuzione del contratto redigendo apposito verbale. Sono circostanze speciali le situazioni che determinano la necessità di procedere ad una modifica delle prestazioni in corso di esecuzione nei casi previsti dall‟art. 311, comma 2, del d.P.R. 207/2010.
Si applicano le disposizioni contenute all‟art. 311 del D.P.R. 207/2010.
I verbali di sospensione e di ripresa dell‟esecuzione devono essere controfirmati dall‟esecutore e devono pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giorno naturale successivo alla loro redazione.
Articolo 15 Coperture assicurative
La Ditta aggiudicataria è tenuta a presentare una polizza, stipulata con primaria compagnia di assicurazione, per la copertura assicurativa della responsabilità civile per tutti i danni che possono essere arrecati a terzi, compresa l‟Università con un massimale di € 1.500.000,00.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sua cura e proprie spese alle assicurazioni di tutto il personale da esso dipendente restando esonerata al riguardo l‟Università da ogni responsabilità.
L'esecutore dovrà presentare idonea copertura assicurativa a tutela dei seguenti rischi:
1. Copertura Xxxxx durante l'esecuzione dei lavori
Polizza a tutela dei danni diretti alle cose assicurate (opere in esecuzione e opere preesistenti) con un massimale adeguato all‟importo del contratto.
2. Copertura di Responsabilità civile per danni a cose/persone verificatisi durante l'esecuzione della fornitura, sul luogo di esecuzione della stessa per un massimale pari ad € 1.500.000,00.
La garanzia dovrà comprendere altresì:
a) i danni derivanti da incendio o scoppio a cose di proprietà della Pubblica Amministrazione, dei terzi o dell'assicurato o da lui comunque detenute;
b) i danni da elettrocuzioni, corto circuiti o i danni comunque derivanti da malfunzionamenti di natura elettrica.
Articolo 16 Pagamenti fornitura
Si procederà a distinta contabilizzazione per le forniture (a corpo) e per i lavori (a misura).
La liquidazione del corrispettivo contrattualmente previsto per le forniture sarà così effettuata:
o 10% sull‟importo contrattuale a titolo di anticipazione a fronte di presentazione di garanzia fideiussoria di uguale importo;
o 10% sull‟importo contrattuale subordinata alla presentazione ed accettazione della progettazione costruttiva corredata dei pareri necessari, e dietro presentazione di ordinativo di materiale;
o 20% a seguito di consegna ed accettazione di almeno il 75% del materiale da fornire presso il cantiere di montaggio;
o 25% a completamento ed accettazione del 100% del materiale e della posa in opera di almeno il 50% dell‟intera fornitura;
o 25% a completamento dell‟intera posa in opera.
Il saldo del 10% entro 90 giorni dall‟esito positivo del collaudo.
Le rate di acconto per i lavori sono dovute ogni qualvolta l‟importo dei lavori eseguiti, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza e al netto della ritenute e dell‟importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore a euro 50.000,00. (i)
Ai sensi dell‟articolo 4, comma 3, del Regolamento generale, a garanzia dell‟osservanza delle norme in materia di contribuzione previdenziale e assistenziale, sull‟importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento), da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Entro 45 (quarantacinque) giorni dal verificarsi delle condizioni di cui sopra:
a) il direttore dei lavori redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento (dei lavori o della fornitura), ai sensi dell‟articolo 194 del Regolamento generale, che deve recare la dicitura: «lavori a tutto il » con l‟indicazione della data di chiusura;
b) il R.U.P. emette il conseguente certificato di pagamento, ai sensi dell‟articolo 195 del Regolamento generale, che deve riportare esplicitamente il riferimento al relativo stato di avanzamento dei lavori di cui alla lettera a), con l‟indicazione della data di emissione.
La Stazione appaltante provvede al pagamento del predetto certificato entro i successivi 30 (trenta) giorni, mediante emissione dell‟apposito mandato e alla successiva erogazione a favore dell‟appaltatore, previa presentazione di regolare fattura fiscale, ai sensi dell‟articolo 185 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
L‟emissione di ogni certificato di pagamento è subordinata:
a) all‟acquisizione del DURC dell‟appaltatore, ai sensi dell‟articolo 53, comma 2;
b) all‟acquisizione dell‟attestazione di cui al successivo comma 8;
c) agli adempimenti di cui all‟articolo 49 in favore dei subappaltatori e subcontraenti, se sono stati stipulati contratti di subappalto o subcontratti di cui allo stesso articolo;
d) all‟ottemperanza alle prescrizioni di cui all‟articolo 66 in materia di tracciabilità dei pagamenti;
e) ai sensi dell‟articolo 00-xxx xxx x.X.X. x. 000 del 1973, introdotto dall‟articolo 2, comma 9, della legge n. 286 del 2006, all‟accertamento, da parte della Stazione appaltante, che il beneficiario non sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno all‟importo da corrispondere con le modalità di cui al d.m. 18 gennaio 2008, n. 40. In caso di inadempimento accertato, il pagamento è sospeso e la circostanza è segnalata all'agente della riscossione competente per territorio.
Articolo 17 Cauzione definitiva
Ai sensi dell‟articolo 113, comma 1, del d.lgs. 163/2006, è richiesta una garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva, pari al 10 per cento dell‟importo contrattuale a garanzia dell‟esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti e delle obbligazioni derivanti dal presente capitolato per un ammontare pari al 10% dell‟importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d‟asta superiore al 10 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l‟aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia fidejussoria deve essere conforme allo schema tipo 1.2 del d.m. 12 marzo 2004, n. 123, integrato con la clausola « della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all‟eccezione di cui all‟articolo 1957, comma 2, c.c., nonché l‟operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante » prevista dall‟art. 113, comma 2, del d.lgs. 163/2006.
La garanzia fidejussoria è prestata mediante polizza bancaria o assicurativa, emessa da istituto autorizzato, ovvero rilasciata da intermediario finanziario iscritto nell‟elenco speciale di cui all‟art. 107 del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero dell‟economia e delle finanze.
Il deposito cauzionale definitivo dovrà avere efficacia fino alla scadenza del periodo di garanzia di 36 mesi richiesti dal presente capitolato o di quello integrativo indicato dal concorrente in sede di “offerta tecnica”; tuttavia l‟efficacia si intende prorogata qualora, oltre tale termine, fossero pendenti controversie tra l‟Amministrazione e la Ditta aggiudicataria. La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
La cauzione viene prestata a garanzia dell‟adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall‟eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, fatta salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
L‟Amministrazione ha il diritto di valersi della cauzione per l‟eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dell‟esecuzione nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell‟esecutore. L‟Amministrazione ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall‟esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni del contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei xxxxxxxxxx.Xx garanzia fidejussoria deve essere tempestivamente reintegrata qualora, in corso di esecuzione, sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall‟Amministrazione; in caso di inottemperanza la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all‟esecutore, salva la facoltà dell‟Amministrazione di procedere alla risoluzione del xxxxxxxxx.Xx mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell‟affidamento e l‟acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell‟Amministrazione appaltante che procede ad aggiudicare l‟appalto al concorrente che segue nella graduatoria ai sensi dell‟art. 113, comma 4, del d.lgs. 163/2006.
Articolo 18 Riduzione delle garanzie
L‟importo della garanzia fidejussoria di cui al precedente articolo è ridotto al 50 per cento per l‟esecutore in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, così come previsto dall‟art. 113, comma 1, del Codice.
Articolo 19
Obblighi ed oneri dell’esecutore
Sono posti a carico dell‟Impresa tutti gli oneri appresso indicati, che si intendono compensati nel
prezzo dell'appalto:
a) tutte le spese di contratto, come le spese di registrazione, diritti e spese contrattuali, le spese per la guardiania del cantiere, ogni spesa presente e futura fino al momento del collaudo, ogni altra spesa conseguente ed accessoria anche se non espressamente indicata;
b) spese per la realizzazione ed il mantenimento, nel luogo del cantiere, di locali o baracche di superficie idonea ed idoneo arredo, necessari per il personale interessato nella fase esecutiva dei lavori;
c) spese per la fornitura e posa in opera delle prescritte tabelle indicanti gli estremi delle autorizzazioni e delle altre indicazioni previste per legge, regolamenti ed altre norme;
d) spese per lo sgombero, su semplice disposizione della direzione dei lavori, delle aree interessate dalla realizzazione delle opere oggetto del presente Capitolato dai manufatti che possano in qualsiasi modo interferire con l'esecuzione dei lavori medesimi;
e) spese per lo sgombero immediato, dalle aree delle strutture realizzate, di tutto il materiale stoccato e depositato, al termine dei lavori e nel caso di particolari e motivate richieste da parte dell'Amministrazione appaltante;
f) spese per la custodia e la buona conservazione delle forniture e delle opere realizzate fino alla definitiva approvazione del collaudo;
g) spese per la realizzazione di esperienze, saggi e prelevamenti, per la preparazione e l'invio di campioni di materiali da costruzione forniti dall‟Impresa agli istituti autorizzati di prova, nonché il pagamento delle relative spese e tasse con il carico della osservanza sia delle vigenti disposizioni regolamentari per le prove dei materiali da costruzione in genere, sia di quelle che potranno eventualmente essere emanate durante il corso della fornitura, così come tutte le spese che si renderanno necessarie durante le operazioni di collaudo in corso d'opera, comprese le verifiche di stabilimento, ovvero quelle finali. Dei campioni potrà essere ordinata la conservazione nell'ufficio della direzione lavori o nel cantiere, munendoli di suggelli a firma del direttore dei lavori e dell‟Impresa, nei modi ritenuti più idonei per garantirne l'autenticità;
h) spese per la provvista dell'energia elettrica necessaria durante le varie fasi lavorative.
È onere dell‟Impresa provvedere a proprie spese all'approvvigionamento della corrente elettrica, a mezzo generatori, allorché per qualsiasi ragione questa venisse a mancare;
i) spese per gli allacci e la fornitura dell'acqua necessaria durante le varie fasi lavorative. È onere dell‟Impresa provvedere a proprie spese all'approvvigionamento idrico, mediante l'utilizzo di idonei mezzi di trasporto, allorché per qualsiasi ragione venisse a mancare il funzionamento della rete di distribuzione idrica;
j) oneri per la manutenzione delle forniture e delle opere realizzate nei periodi compresi tra l'ultimazione dei lavori ed il collaudo. La manutenzione, da assicurarsi nei periodi predetti,riguarda l'esecuzione di tutti i lavori di riparazione dei danni che dovessero verificarsi sulle opere e sulle forniture eseguite e quanto occorre per dare le stesse in perfetto stato, rimanendo esclusi i soli danni prodotti da cause di forza maggiore;
k) spese per la consegna all'Amministrazione, nel termine di giorni cinque dal certificato di ultimazione dei lavori, delle certificazioni prescritte dalle vigenti normative in materia di edilizia ed impianti, oltre alla certificazione prevista dalla normativa vigente sul risparmio energetico, nonché tutte le spese necessarie per l'ottenimento delle certificazioni di cui al presente punto, per ogni unità realizzata;
l) spese per l'adozione nell'esecuzione di quanto previsto nel presente Capitolato dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire l'incolumità del proprio personale nonché di quello delle altre Amministrazioni e di terzi eventualmente coinvolto nei lavori oggetto del presente appalto, in osservanza delle norme contenute nel D.P.R. 7 gennaio 1956 n. 164 e nel D.lgs. 81/2005, e successive modifiche ed integrazioni, restando unico responsabile in merito sollevando da qualsiasi responsabilità l'Amministrazione ed il personale preposto alla direzione ed alla sorveglianza delle prestazioni. L‟Impresa dovrà inoltre garantire il rispetto delle vigenti normative in materia antinfortunistica;
m) l'osservanza delle disposizioni normative e retributive risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolge la fornitura e di tutte le vigenti disposizioni sulle assicurazioni e previdenze sociali dei propri dipendenti;
n) la comunicazione tempestiva all'Amministrazione di ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari, nella struttura della ditta e negli organismi tecnici ed amministrativi;
o) la redazione del Piano Operativo di Sicurezza e la nomina di un proprio responsabile della sicurezza in fase esecutiva per ogni cantiere.
Per assicurare il miglior svolgimento dell‟appalto, l‟esecutore deve far sorvegliare e dirigere le attività relative da un responsabile tecnico.
Nell‟esecuzione dell‟appalto, il responsabile tecnico dell‟impresa è il referente per le richieste, le comunicazioni e le disposizioni provenienti dall‟Amministrazione. Il responsabile tecnico deve inoltre curare la disciplina del personale e la perfetta osservanza di tutti gli adempimenti previsti dal presente capitolato e dal contratto.
L‟appalto dovrà essere eseguito a perfetta regola d‟arte da personale specializzato, evitando che qualsiasi elemento di qualunque natura di proprietà o in uso dell‟Amministrazione subisca danni.
L‟impresa dovrà impiegare per l‟espletamento della fornitura personale idoneo, adeguatamente preparato e in numero sufficiente allo svolgimento delle attività descritte nel presente capitolato.
È facoltà dell‟Amministrazione chiedere all‟impresa esecutrice di allontanare il personale che, durante le prestazioni, abbia avuto un comportamento non ritenuto consono. In tal caso, l‟impresa è tenuta a provvedere alla sostituzione delle persone non gradite entro giorni 5 dalla richiesta della stazione appaltante.
L‟esecutore è tenuto a nominare entro giorni 15 dalla stipula del contratto un responsabile tecnico al quale è affidato il compito di curare il coordinamento delle prestazioni contrattuali alla stregua delle indicazioni contenute nel DUVRI.
L‟impresa è comunque responsabile per tutti gli adempimenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro che la legge attribuisce ai datori di lavoro e, in particolare, per gli adempimenti da osservare in relazione ai rischi intrinseci alla natura e alle caratteristiche dell‟attività da svolgere.
Articolo 20 Personale impiegato
Entro giorni 15dalla sottoscrizione del contratto, l‟impresa dovrà comunicare per iscritto i nominativi delle persone impiegate, con le generalità complete, le rispettive qualifiche ed il numero di ore giornaliere che ciascun dipendente dovrà svolgere. Analoga comunicazione dovrà essere effettuata nel caso di variazione del personale impiegato entro 5 giorni da ciascuna variazione.
L‟impresa è tenuta, nei confronti del personale dipendente, al rispetto del contratto collettivo di lavoro e di tutta la normativa previdenziale, assicurativa ed antinfortunistica.
L‟esecutore è tenuto, su richiesta dell‟Amministrazione, ad esibire il libro unico del lavoro ed il registro infortuni.
Il personale dell‟impresa dovrà esibire targhetta identificativa riportante le complete generalità.
Articolo 21 Verifica delle attività
L'Amministrazione si riserva il diritto di ispezionare presso gli stabilimenti di produzione i beni, le lavorazioni e le attrezzature per verificare la rispondenza ai termini del presente capitolato e dell‟offerta presentata dalla ditta stessa in sede di gara, senza che da ciò scaturiscano per la stessa oneri aggiuntivi.
Qualora alcuni dei beni o delle attrezzature venissero riconosciuti non conformi alle specifiche tecniche, l'Amministrazione può rifiutarli e l‟Impresa dovrà, a sue spese, sostituirli od apportare tutte le modifiche richieste. Le lavorazioni riscontrate non conformi alle prescrizioni contrattuali potranno, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione, essere demolite e nuovamente eseguite senza alcun onere aggiuntivo.
L'Amministrazione si riserva il diritto di ispezionare, controllare ed eventualmente rifiutare in quanto non conforme alle specifiche tecniche del presente Capitolato Speciale di appalto, i beni e le
attrezzature dopo il loro arrivo a destinazione, indipendentemente dal fatto che essi siano stati controllati con esito positivo in qualunque precedente fase dello svolgimento del contratto. L'eventuale rifiuto di tutto o parte dell'affidamento concorre pro quota alla immediata risoluzione contrattuale ed alla esecuzione dei lavori residui a mezzo di impresa di propria fiducia, con esecuzione in danno della impresa inadempiente senza che la stessa abbia più nulla a pretendere.
Con cadenza quindicinale, o alle date stabilite dall‟Amministrazione, sarà effettuata una verifica in contraddittorio con il responsabile tecnico dell‟impresa e con il direttore dell‟esecuzione del contratto, per accertare l‟esatto adempimento delle prestazioni oggetto di contratto.
Gli esiti delle verifiche dovranno essere riportati su di un apposito verbale redatto in contraddittorio.
Articolo 22
Sicurezza – Norme generali di sicurezza
L‟esecutore è obbligato a fornire alla stazione appaltante, entro 30 giorni dall‟aggiudicazione, l‟indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
L‟appalto deve essere eseguito nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro e in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza e igiene.
L‟esecutore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
Le attrezzature fornite dovranno rispettare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza sul lavoro e, in particolare, Direttiva del 22 Giugno 1998 nº 98/37/CE (“Direttiva Macchine”) come aggiornata dalla direttiva 2006/42/CE approvata dal Comitato Macchine nel 2010.
Le attrezzature dovranno essere accompagnate da informazioni di carattere tecnico e soprattutto dai libretti di garanzia e dalle istruzioni d'uso e manutenzione, riportanti le indicazioni necessarie per eseguire, senza alcun rischio, la messa in funzione, l'utilizzazione, il trasporto, l'eventuale installazione e/o montaggio (smontaggio), la regolazione, la manutenzione e le riparazioni della macchina stessa.
L‟offerta dovrà specificare eventuali ipotesi migliorative rispetto alle previsioni tipiche e definire le misure necessarie affinché siano minimizzati i possibili rischi in fase di lavorazione.
Articolo 23
Cessione del contratto e cessione dei crediti
È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell‟articolo 117, comma 1, del d.lgs. 163/2006 e della legge 21 febbraio 1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell‟apposito Albo presso la Banca d‟Italia e che il contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia notificato all‟Amministrazione e da questa accettato ai sensi dell‟art. 117, comma 3, del d.lgs. 163/2006.
Articolo 24 Varianti
L‟Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre quelle varianti al contratto che a suo insindacabile giudizio ritiene opportune, con l‟osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall‟articolo 311 del D.P.R. 207/2010.
L‟esecutore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni in aumento o diminuzione ordinate dalla stazione appaltante fino alla concorrenza di un quinto del prezzo complessivo del contratto alle stesse condizioni previste da quest‟ultimo.
Ai sensi dell‟art. 311, comma 6, del D.P.R. 207/2010, l‟esecutore ha l‟obbligo di eseguire tutte quelle
variazioni di carattere non sostanziale ritenute idonee dall‟Amministrazione.
Ai sensi dell‟art. 310 del D.P.R. 207/2010, non saranno riconosciute come varianti al contratto, prestazioni e attività di qualsiasi genere eseguite dall‟esecutore senza l‟autorizzazione scritta del direttore dell‟esecuzione preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Non costituiscono varianti ai sensi del comma 1 del presente articolo, gli interventi in aumento o in diminuzione disposti dal direttore dell‟esecuzione per assicurare il miglioramento o la migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, sempre che gli stessi siano contenuti entro un importo non superiore al 5% e trovino copertura nella somma stanziata per l‟esecuzione della prestazione.
Articolo 25 Subappalto
Per il subappalto trovano integrale applicazione le disposizioni contenute all‟art. 118 del d.lgs. 163/2006.
L‟affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione dell‟Amministrazione, alle seguenti condizioni:
a) che l‟esecutore abbia indicato all‟atto dell‟offerta la quota di appalto che intende sub-affidare;
b) che l‟esecutore provveda al deposito di copia del contratto di subappalto presso l‟Amministrazione almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell‟esecuzione della quota del servizio affidata in subappalto;
c) che l‟esecutore presenti una dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell‟articolo 2359 c.c., con l‟impresa alla quale è affidato il subappalto; in caso di associazione temporanea, società di imprese o consorzio, analoga dichiarazione deve essere resa da ciascuna delle imprese partecipanti all‟associazione, società o consorzio;
c1) che l‟esecutore, unitamente al deposito del contratto di subappalto, trasmetta alla stessa Amministrazione la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di appalti pubblici, con riferimento alla natura e all‟importo delle prestazioni da eseguire in subappalto;
c2) che l‟esecutore, unitamente al deposito del contratto di subappalto, trasmetta alla stessa Amministrazione una o più dichiarazioni del subappaltatore, rilasciate ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso dei requisiti di ordine generale e l‟assenza delle cause di esclusione previste all‟art. 38 del Codice;
d) che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall‟articolo 10 della l. 575/1965, e successive modificazioni e integrazioni.
Il subappalto deve essere autorizzato preventivamente dall‟Amministrazione in seguito a richiesta scritta dell‟esecutore; l‟autorizzazione è rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, per non più di 30 giorni, ove ricorrano giustificati motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che l‟Amministrazione abbia provveduto, l‟autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora si siano verificate le condizioni di legge per l‟affidamento del subappalto.
L‟affidamento di una quota della fornitura in subappalto comporta i seguenti obblighi:
a) ai sensi dell‟art. 118, comma 4, del Codice, l‟esecutore deve praticare, per la quota di servizio affidata in subappalto, i prezzi risultanti dall‟aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20 per cento.
b) le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolge il servizio e sono responsabili, in solido con l‟esecutore,
dell‟osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell‟ambito del subappalto;
c) le imprese subappaltatrici, per tramite dell‟esecutore, devono trasmettere all‟Amministrazione, prima dell‟inizio dell‟esecuzione del servizio, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici;
d) il pagamento delle rate bimestrali dell‟importo contrattuale è subordinato all‟acquisizione di ufficio del DURC da parte dell‟Amministrazione;
e) l‟esecutore dovrà trasmettere all‟Amministrazione, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l‟indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l‟esecutore non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore dell‟esecutore.
Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese.
La quota di fornitura affidata in subappalto non può essere oggetto di ulteriore subappalto.
Articolo 26
Responsabilità in materia di subappalto e pagamento dei subappaltatori
L‟esecutore resta in ogni caso responsabile nei confronti dell‟Amministrazione del servizio oggetto di subappalto, sollevando quest‟ultima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza dello svolgimento delle prestazioni.
Il subappalto non autorizzato comporta la segnalazione all‟Autorità Giudiziaria ai sensi del d.l. 29 aprile 1995, n. 139, convertito dalla l. 28 giugno 1995, n. 246.
È posto l‟assoluto divieto della cessione del contratto, sotto pena di nullità.
L‟Amministrazione non effettuerà il pagamento diretto dei subappaltatori e pertanto l‟esecutore è obbligato a trasmettere alla stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori, con l‟indicazione delle eventuali ritenute a garanzia effettuate.
Articolo 27 Penali
Sarà applicata una penale pari all‟1‰ dell‟importo contrattuale per ogni giorno di ritardo rispetto al termine ultimo per la consegna. Tale penalità non potrà, comunque, essere superiore al 10% del valore della fornitura. In ogni caso, trascorso il termine concordato per la consegna, senza che la stessa abbia avuto luogo, l‟Università, sempre a suo insindacabile giudizio, potrà rifiutare l‟attrezzatura e rifornirsi altrove, addebitando alla ditta l‟eventuale differenza tra il prezzo pattuito e quello effettivamente pagato, salva ed impregiudicata l‟azione per il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
La penale di cui al comma 1 del presente articolo, si applica anche in caso di ritardo intervenuto nella fase di collaudo per la risoluzione di eventuali anomalie riscontrate, non imputabili all‟Università ovvero a forza maggiore o caso fortuito; ciò a decorrere dall‟ottavo giorno dal ricevimento della comunicazione inerente le anomalie riscontrate. Resta salvo, in ogni caso, il diritto al risarcimento dell‟eventuale maggior danno.
In caso di ritardato intervento durante il periodo di garanzia sarà applicata una penale fissa di €500 per ogni giorno di ritardo rispetto a 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi.
In caso di mancato intervento l‟Università si riserva la facoltà di addebitare all‟azienda il costo della mancata prestazione rivalendosi sul deposito cauzionale.
L‟applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o
ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi o degli inadempimenti dell‟impresa.
Articolo 28 Definizione delle controversie
Ai sensi dell‟articolo 240, comma 22, del Codice, qualora, a seguito di contestazioni dell‟esecutore del contratto, verbalizzate nei documenti contabili, l‟importo economico controverso sia non inferiore al 10% dell‟importo originariamente stipulato troverà applicazione l‟accordo bonario.
Sulle somme contestate e riconosciute in sede amministrativa o contenziosa, gli interessi legali cominciano a decorrere 60 giorni dopo la data di sottoscrizione dell‟accordo bonario.
Nelle more della risoluzione delle controversie l‟esecutore non può comunque rallentare o sospendere l„esecuzione del contratto, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla stazione appaltante.
Per la definizione delle controversie è esclusa la competenza arbitrale
Articolo 29 Risoluzione del contratto
In virtù del rinvio operato dall‟art. 297 del D.P.R. 207/2010, trovano applicazione le previsioni contenute agli artt. 135 e 136 del Codice, per quanto applicabili.
In caso di grave inadempimento dell‟impresa alle obbligazioni di contratto, ovvero nei casi in cui l‟esecuzione del contratto ritardi rispetto alle previsioni del cronoprogramma relativo alla fornitura, l‟Amministrazione dovrà assegnare, mediante lettera raccomandata A.R. un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione per adempiere.
Nei casi di risoluzione del contratto, la comunicazione della decisione assunta dalla stazione appaltante è fatta all‟esecutore con raccomandata A/R.
Articolo 30 Esecuzione in danno
In caso di omissioni o inadempienze accertate secondo i modi e i tempi previsti nel presente capitolato, è facoltà dell‟Amministrazione far eseguire la FORNITURA ad altra ditta in danno dell‟impresa esecutrice.
All‟impresa esecutrice sono addebitate le maggiori spese sostenute dall‟Amministrazione
Articolo 31
Recesso ex art. 1 comma 13 Legge 135/12
Articolo 32
Termini per la verifica di conformità
Il procedimento di verifica di conformità deve essere avviato entro 20 giorni dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto di appalto. Il certificato di verifica di conformità deve essere emesso entro giorni60.
Articolo 33
Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
La Ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all‟art. 3 della Legge 136/10 e s.m.i.. Pertanto, in ottemperanza alla predetta legge, dovrà comunicare all‟Università gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati suddetti entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi ed ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi.
Articolo 34
Garanzia, assistenza post vendita e formazione
L‟Impresa garantisce che i beni forniti nell'ambito dell'appalto sono nuovi di fabbrica, delle migliori qualità esistenti in commercio, possiedono le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia di prefabbricati e corrispondono alle specifiche tecniche riportate nel presente capitolato speciale di appalto e alle caratteristiche tecniche presentate dall‟impresa in sede di gara.
I materiali e le forniture dovranno provenire da quelle località che l‟Impresa riterrà di propria convenienza, purché, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione ne venga accertata l'idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti.
Le provviste non accettate dall‟Amministrazione, in quanto ad insindacabile giudizio non riconosciute idonee, dovranno essere immediatamente allontanate dal cantiere a cura e spese dell‟Impresa, e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti. L‟Impresa resta comunque totalmente responsabile in rapporto ai materiali forniti, la cui accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti che l'Amministrazione si riserva di far valere in sede di collaudo finale.
La fornitura dovrà essere garantita per almeno 24 (ventiquattro) mesi dalla data di installazione, con l‟eventuale termine integrativo indicato dal concorrente in sede di “offerta tecnica”.
Per il medesimo periodo (24 mesi) ogni intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria sarà a carico della ditta fornitrice.
La Ditta si obbliga in detto periodo ad eseguire a sua cura e spese presso la sede indicata dall' Università, gli interventi di trasporto, montaggio e collocazione, riparazione, ripristino, sostituzione delle parti o del tutto che comunque presentassero imperfezioni per qualità di materiali e/o di funzionamento anche se non rilevati all'atto del collaudo e della presa in carico.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alle riparazioni e/o alle sostituzioni necessarie nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla richiesta di intervento.
Articolo 35 Foro competente
Per ogni eventuale controversia che dovesse sorgere nel presente appalto, Foro competente sarà quello di Reggio Calabria.
Articolo 36 Trattamento dati
Ai sensi del D.Lgs. 196/03, si informa che i dati forniti dai Concorrenti sono trattati dall‟Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l‟eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
Articolo 37
Spese contrattuali, imposte, tasse
Sono a carico dell‟esecutore:
a) le spese contrattuali;
b) le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del contratto.
Il contratto è soggetto all‟imposta sul valore aggiunto; l‟I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente capitolato speciale d‟appalto si intendono I.V.A. esclusa.
Sono altresì poste a carico della Ditta le spese di pubblicazione sui quotidiani dell‟estratto del bando di gara.
Articolo38 Invariabilitàdei prezzi
Nei prezzi indicati in sede di offerta sono da intendersi compresi tutti gli oneri a carico della Ditta fornitrice, niente escluso, dettati da calcoli e valutazioni di convenienza a tutto rischio della Ditta fornitrice anche in caso di qualsiasi altra sfavorevole circostanza che si dovesse verificare successivamente alla presentazione dell'offerta.
I prezzi sono considerati fissi ed invariabili senza alcuna possibilità di revisione.
Si dichiara di aver letto attentamente e di accettare espressamente le prescrizioni contenute nel presente capitolato.
La Ditta1)
1)Timbro della Ditta e firma del legale rappresentante.
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria |
UfficioTecnicoUniversità “Mediterranea” |
FORNITURA E POSA IN OPERA CHIAVI IN MANO DI UN EDIFICIO IN LEGNO LAMELLARE DA DESTINARE A LABORATORIO DI RICERCA
ALLEGATO 1
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
Descrizione generale progetto |
Il progetto riguarda la fornitura e posa in opera di tutto quanto necessario per la realizzazione di un edificio composito in legno lamellare destinato ad accogliere la sede di un Laboratorio di Ricerca sulle energie rinnovabili, composto dall‟aggregazione di più corpi rettangolari variamente orientati rispetto all‟asse longitudinale (nord-sud) il quale costituisce la direzione principale di sviluppo dell‟intero edificio. I vari corpi, concatenati tra loro da una serie di spazi di collegamento e incontro, sono ottenuti dalla giustapposizione di grandi portali in legno lamellare asimmetrici, così da formare un volume articolato (con un unico livello fuori terra) che crea un continuo dialogo con il contesto paesaggistico in cui si trova. Se si esclude la parte sud dell‟edificio, composta da una vasta terrazza coperta destinata ad accogliere le attività di rimessaggio, l‟organizzazione funzionale dell‟edificio prevede (procedendo da sud a nord): - Un primo laboratorio, con locali di servizio e di deposito ad esso annessi; - Un corpo uffici con servizi; - Un secondo laboratorio con locali di servizio e deposito ad esso annessi. - Una sala conferenze. Dimensioni Le dimensioni esterne dell‟edificio e l‟organizzazione interna degli spazi sono riportate negli elaborati grafici redatti ed approvati in conferenza dei servizi. Superficie lorda complessiva pianta: mq 765 di cui mq 64,00 adibiti a terrazza coperta per il rimessaggio Copertura: bifalde asimmetriche Pendenza falda: 25% Altezza colmo: m 4,97 Altezza media gronda: m 2,99 |
Descrizione fornitura |
Fornitura e posa in opera di un edificio in legno lamellare, progettato secondo quanto previsto dalle norme tecniche per le costruzioni (D.M.14-01-08) e prodotta con travi in legno lamellare assemblate con staffe in acciaio Fe 360 Grado B e perni classe 8.8, viti da legno classe 10.2 Categoria travi legno lamellare : BS 11/GL 24H conforme alla EN 14080:2013; Dotate di marchiatura CE Provenienza: Aziende dotate di attestato di “Centro di Lavorazione” e possesso di Certificazione di gestione Qualità industriale Realizzata con l‟utilizzo esclusivo di materiali Marchiati CE |
01 Struttura portante |
Composta da: - n° 18 portali bifalda asimmetrici in legno lamellare di abete realizzati con due pilastri a pianta rettangolare e un architrave di collegamento (unico o dato da due elementi opportunamente giuntati) posti a interasse variabile compreso tra cm 300 e cm 550; - orditura principale interasse max cm 350; - orditura secondaria interasse max cm 80. Impregnazione protettiva Antiparassitaria di colore legno a scelta del committente, per la prevenzione e la conservazione delle strutture lignee mediante accurata pulizia delle superfici da trattare, stesura una passata Kit di piastre Piastre di piede, a scomparsa a T o angolari, marchiate CE, bulloni classe di resistenza 8.8, di collegamento delle strutture di legno Quantità e sezioni come progetto costruttivo da realizzarsi su incarico. |
02 Copertura in legno |
Realizzata con sistema di ventilazione naturale Spessore finito pacchetto: mm 270 Trasmittanza: 0, 24 W/m2K Sfasamento: >12 ore Resistenza al fuoco: REI 60 Isolamento acustico: 50 dB Capacità di carico permanente: 100 Kg/mq Capacità di carico accidentale: 80 Kg/mq |
Composta da: - doghe in legno di abete mm 20 - tessuto freno vapore densità 145 gr/mq nastrato sui giunti - coibentazione in fibra di legno alta densità spessore mm 120 e densità 250 kg/mq conforme alla UNI EN 13162 fissata con tasselli di gomma - murale di contenimento spessore mm 120 - murale in legno di abete mm 40 per formazione camera d’aria - II assito in legno spessore mm 20 Manto di copertura: - Primo strato di guaina di fondo, adesiva, -10°C - Secondo strato di guaina di finitura, adesiva, -10°C - telaio in legno di pino sp. mm 20 per la posa del manto di finitura - doghe in legno di pino Finiture: - grondaia e scossalina in lamiera di alluminio - kit sistema di ventilazione naturale |
03 Pareti esterne opache |
Spessore parete: mm 166 Resistenza al fuoco: REI 60 Isolamento acustico: 39 dB |
Composte da - telaio in legno di abete interasse mm 160, sp. mm 80 x 160 - tessuto freno vapore densità 145 gr/mq nastrato sui giunti - coibentazione in fibra di legno alta densità spessore mm 160 e densità 250 kg/mq conforme alla UNI EN 13162 fissata con tasselli di gomma - murale di contenimento spessore mm 80 Legno: - telaio in legno di pino sp. Mm 32 per camera di ventilazione - membrana traspirante antivento resistente raggi UV - copertina in alluminio sp. 1.0 su supporto di legno in pendenza - doghe orizzontali e verticali in legno di pino sp .mm 20 |
04 Pareti esterne traslucide |
Spessore parete: Resistenza al fuoco: REI 60 Isolamento acustico: |
Composte da: - telaio a scomparsa in alluminio o legno - vetrata realizzata con vetro - camera isolante stratigrafato e antisfondamento, con pellicola basso emissiva e gas argon spessore mm 21 Finitura pareti esterne: Frangisole in Legno: - rivestimento in assi verticali e/o orizzontali di legno di pino a giunti aperti sp. mm 21 x 60 con fissaggio a scomparsa |
05 Pareti divisorie interne |
Spessore finito parete interna: mm 126 Resistenza al fuoco: REI 60 Isolamento acustico: 39 dB |
Composte da: - telaio in lamiera zincata - pannello in lana di roccia mm 100 densità 40 kg/mq - pannello in fibro - gesso spessore mm 13prodotto secondo la norma tecnica EN 13501-1 Finiturapareti interne: Trattamento: - rasatura - isolante - smalto per pareti marca OIKOS |
06 Opere di fondazione |
Composta da: - vespaio areato mediante la posa a perdere di cupole in polipropilene - magrone in calcestruzzo cm 10 - travi rovesce in calcestruzzo armato, H cm 65 Comprese opere di movimento terra, consolidamento e drenaggio |
07 Pavimenti |
Massetto in calcestruzzo finito con trattamento a resina calpestabile colore a scelta della committenza |
08 Porte interne |
Modello tamburato, rivestite in laminato sistema di apertura a battente |
09 Infissi |
Realizzati con profili in PVC tipo Finstral TOP 72 – classic linea taglio termico, a guarnizione mediana e giunto aperto. Profili slanciati con finiture arrotondata, scanalate e modanate. ottimo isolamento termico. Il sistema finestre a guarnizione mediana,valori di permeabilità all'aria classe: 4 secondo normativa DIN EN 12207, valore di tenuta alla pioggia battente classe: 9A secondo normativa DIN EN 12208. I profili in PVC garanti di stabilità di forma e sicurezza di funzione nel tempo. La ferramenta per aperture ad anta-ribalta di qualità certificata con 2 punti di sicurezza lato maniglia rendono difficoltoso il sollevamento dell'anta in posizione di chiusura. Di serie sono integrate nella ferramente il dispositivo anti-errata manovra ed un alza-anta. Completi di vetro - camera isolante e antisfondamento,con pellicola basso emissiva con gas argon spessore mm 21 K termico: 1.1 Compreso controtelaio in legno e soglia in acciaio inox o PVC sistema di oscuramento e protezione solare - frangisole in legno di larice (vedi voce finitura pareti esterne opache) |
10 Porta di accesso |
Della stessa tipologia degli infissi esterni, realizzato con profili in PVC Tipo Finstral TOP 72 – classic line a taglio termico, a guarnizione mediana e giunto aperto. Completo di vetro - camera isolante e antisfondamento, con pellicola basso emissiva con gas argon spessore mm 21 K termico: 1.1 Compreso controtelaio in legno e soglia in acciaio inox o PVC |
11 Impianti |
A. Impianto elettrico Composto da: - N° 1 quadro generale completo di interruttori XXXXXXX - Xx 0 quadri di zona - puntiluce - pulsanticomando - puntopresa - antenna TV - lineagenerale Completo di placchette tipo BTCINO serie living corpi illuminanti a led per garantire 400 lumen B. Impianto Idrico-sanitario: Tipo centralizzato a collettori Realizzato con: - tubo alupex in multistrato - raccordi in ottone express - completo di scarichi in HT - quadro collettori - completo di fornitura e posa sanitari e rubinetteria - n° 2 bagni completi di lavabo, vaso e doccia n° 1 bagno composto 1 doccia n° 1 bagno composto da 1 lavabo e 2 vasi n° 1 bagno composto da 1 lavabi e 3 vasi Esclusi allacci esterni Quantità e dimensioni come da progetto esecutivo C. impianto di climatizzazione N° 1 sistema di climatizzazione centralizzato a inverter completo di canalizzazione. Il sistema di distribuzione dell'aria che permette di avere contemporaneamente il riscaldamento o il raffrescamento di tutti i locali. L’impianto verrà completamente nascosto alla vista tramite installazione di pannellature in fibro gesso a formare il controsoffitto (incluse nella fornitura) |
i In genere fissare un importo in relazione alla percentuale di cui alla nota precedente.