Indice generale
Indice generale
Art. 1 - Oggetto dell’Appalto 2
Art. 2 - Ammontare dell'appalto 2
Art. 3 - Durata dell'appalto 2
ART. 4 - DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE ATTIVITA’ 3
Art. 5 - Dichiarazione relativa ai prezzi 3
Art. 6 - Modalita’ di stipula del contratto 4
Art. 7 - Interpretazione del contratto e osservanza del capitolato generale d’appalto, di leggi e regolamenti e di particolari disposizioni di legge 4
Art. 8 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto 5
Art. 9 - Estensione e variazione del servizio 5
Art. 10 - Fallimento dell’Appaltatore 5
Art. 11 - Risoluzione del contratto per grave inadempimento, irregolarità o ritardo 6
Art. 12 - Rappresentante dell’Appaltatore e domicilio 6
Art. 13 - Il Direttore dell’esecuzione - la Consegna del servizio e l’ultimazione 7
Art. 14 - Modalità di esecuzione dei servizi 7
Art. 15 - Modalità di gestione dei rifiuti 9
Art. 16 - Figure professionali e Requisiti del laboratorio 9
Art. 17 - Campionamenti ed analisi 10
Art. 18 - Procedura di campionamento 11
Art. 19 - Metodologia di analisi 12
Art. 20 - Sospensione dei servizi 12
Art. 21 - Penali 12
Art. 22 - Modalità di determinazione del corrispettivo 13
Art. 23 - Pagamento in acconto-conto finale-Verifica di conformità 13
Art. 24 - Nuovi prezzi 14
Art. 25 - Revisione prezzi 14
Art. 26 - Cauzione definitiva e Copertura assicurativa 15
Art. 27 - Subappalto, Cessione del Contratto, Cessione dei Crediti 15
Art. 28 - Definizione delle controversie e Foro competente 15
Art. 29 - Recesso per volontà della Stazione Appaltante 16
Art. 30 - Clausola risolutiva espressa e risoluzione del contratto 16
Art. 31 - Responsabilità dell’Appaltatore 17
Art. 32 - Oneri ed obblighi diversi a carico dell'Appaltatore 17
Art. 33 - Garanzia dei risultati delle analisi 19
Art. 34 - Contatti con la Stazione Appaltante 19
Art. 35 - Trattamento e tutela dei lavoratori 20
Art. 36 - Adempimenti dell’Appaltatore in materia di sicurezza 20
Art. 37 - Osservanza di leggi e regolamenti 20
Art. 38 - Tutela dei dati personali 20
Art. 39 - Riservatezza 21
Art. 1 - Oggetto dell’Appalto
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto regola l’appalto del servizio relativo ai controlli interni, in ottemperanza al D. Lgs. 31/01 e ss.mm.ii., per la verifica della qualità dell’acqua destinata al consumo umano distribuita, attraverso il sistema acquedottistico denominato “Acquedotto Campano”, nei Comuni dell’A.T.O. n. 2 Napoli-Volturno e dell’A.T.O. n. 4 Sele.
Il servizio ha per oggetto l’esecuzione dei controlli interni della qualità delle acque di cui all’art. 7 del D.Lgs 2/2/2001 n.31 e ss.mm.ii., mediante l’effettuazione di campionamenti, determinazioni analitiche in campo, determinazioni analitiche in laboratorio, redazione dei certificati di analisi secondo metodiche analitiche aggiornate, ufficiali e normate; il tutto da effettuarsi secondo il programma e le indicazioni della Stazione Appaltante.
Art. 2 - Ammontare dell'appalto
L'importo complessivo a base d’asta dei servizi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto, determinato a partire dai prezzi del “Tariffario Unico Provvisorio” delle prestazioni ARPAC approvato con D.G.R.C. n° 1538 del 24 aprile 2003 e pubblicato sul
B.U.R.C. n° 25 del 09.06.2003, con riduzione del 20% per prestazioni rese in favore di Pubbliche Amministrazioni, ammonta ad € 474.597,20 (euro quattrocentosettantaquattrocinquecentonovantasette/20) oltre IVA, così suddivisi:
DESCRIZIONE SERVIZIO | NUMERO CONTROLLI | PREZZO UNITARIO | TOTALE |
A) Controlli di routine | 805 | € 176,00 | € 141.680,00 |
B) Controlli di verifica fonti | 212 | € 1.212,00 | € 256.944,00 |
C) Controlli di verifica reti | 24 | € 996,80 | € 23.923,20 |
D) Prelievi | 1.041 | € 50,00 | € 52.050,00 |
Importo complessivo | € 474.597,20 |
Tabella A
Gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso risultano essere pari a zero.
L’importo si intende comprensivo di tutti i servizi in appalto, l’acquisto dei materiali ed attrezzi e di tutti gli altri oneri afferenti l’effettuazione dei servizi stessi.
Le attività di cui alle lettere A, B, C e D sono da intendersi compensate a misura, in ragione delle prestazioni effettivamente ordinate ed eseguite e computate sulla scorta dei prezzi unitari di cui presente Capitolato Speciale d’Appalto, come ribassati dall’Appaltatore.
Art. 3 - Durata dell'appalto
La durata dell’appalto è fissata in 12 (dodici) mesi con inizio dalla data del verbale di consegna.
L’inizio delle prestazioni sarà effettuato entro 45 giorni dalla stipula del contratto d’appalto.
Il Responsabile del Procedimento potrà autorizzare, nelle more della stipulazione del relativo contratto, l’avvio dei servizi in via d’urgenza, ai sensi dell'art. 11, comma 12 del D.Lgs. n. 163/2006 e succ. mod. e integr.. Alla consegna del servizio verrà redatto apposito verbale, dalla cui data decorreranno i termini contrattuali.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Appaltatore, nel caso in cui siano già decorsi i termini di durata dell’appalto, ma le attività di prelievo e controllo eseguiti non abbiano raggiunto l’importo contrattuale, per cause non attribuibili all’Appaltatore, e nelle more dell’esperimento di una nuova gara, la prosecuzione del rapporto instaurato sino alla completa erogazione dell’importo contrattuale.
Qualora la Stazione Appaltante non intenda applicare la suddetta facoltà di proroga, il contratto si intende concluso alla scadenza temporale fissata, anche se non è stato completamente esaurito l’importo contrattuale, senza che l’Appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi, di qualsiasi natura e specie.
In ogni caso, è vietato il rinnovo tacito del contratto.
Art. 4 - Designazione sommaria delle attivita’
Le attività oggetto dell’appalto sommariamente consistono in:
- prelievo di campioni di acqua;
- trasporto dei campioni di acqua prelevati fino al laboratorio di analisi;
- esecuzione su ciascun campione delle analisi chimiche e microbiologiche di routine o di verifica;
- trasmissione e conservazione dei certificati con i risultati delle analisi;
- comunicazione tempestiva delle non conformità rilevate in sede di effettuazione delle analisi;
- monitoraggio e gestione delle non conformità fino al rientro nei valori di parametro;
- redazione di reportistica (grafici, tabelle e data base delle analisi) per ogni punto di controllo su base annua.
Art. 5 - Dichiarazione relativa ai prezzi
L’Appaltatore dichiara che, già prima di dare esecuzione all’appalto, ha diligentemente preso visione dei luoghi e si è resa esattamente conto dei servizi da eseguire, dei luoghi, delle distanze, dei mezzi di trasporto ed di quanto occorre per dare tutti i servizi eseguiti a regola d’arte, e secondo le prescrizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L’Appaltatore riconosce, inoltre, di aver preso conoscenza delle caratteristiche dei siti ove dovranno essere espletati i servizi, della loro distribuzione sul territorio della Regione Campania e di averne tenuto conto nella valutazione complessiva della congruità dei prezzi.
I prezzi, offerti dall’Appaltatore in sede di gara, sotto le condizioni tutte del contratto e del
presente Capitolato Speciale d’Appalto, s’intendono dunque accettati integralmente
dall’Appaltatore in base a valutazioni e calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e pericolo, e quindi sono fissi ed invariabili per tutta la durata dell’appalto.
Con la stipula del contratto d’appalto, l’Appaltatore riconosce esplicitamente che nella determinazione del prezzo la Stazione Appaltante ha tenuto conto di quanto può occorrere per dare compiuto il servizio a regola d’arte, incluso l’utile.
Art. 6 - Modalità di stipula del contratto
Il contratto è stipulato a misura ai sensi dell’articolo 53, quarto comma, del d.lgs. 163/2006 e s.m.i..
I prezzi contrattuali saranno ricavati dai prezzi contenuti nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, ribassati secondo il ribasso offerto dall’Appaltatore in sede di gara.
L’Appaltatore dichiara che, già prima di dare esecuzione all’appalto, ha diligentemente preso visione dei luoghi e si è resa esattamente conto dei servizi da eseguire, dei luoghi, delle distanze, dei mezzi di trasporto e di quanto occorre per dare tutti i servizi eseguiti a regola d’arte, e secondo le prescrizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L’Appaltatore riconosce, inoltre, di aver preso conoscenza delle caratteristiche dei siti ove dovranno essere espletati i servizi, della loro distribuzione sul territorio della Regione Campania e di averne tenuto conto nella valutazione complessiva della congruità dei prezzi.
Con la stipula del contratto d’appalto, l’Appaltatore riconosce esplicitamente che nella formulazione della propria offerta ha tenuto conto di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione del servizio, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito se non per fatti ricompresi nella fattispecie previste dal D.lgs. 163/2006 e s.m.i..
Art. 7 - Interpretazione del contratto e osservanza del capitolato generale d’appalto, di leggi e regolamenti e di particolari disposizioni di legge
L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite e richiamate nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, nella legislazione vigente in materia di servizi pubblici e nel contratto di appalto. L'Appaltatore è tenuto alla piena e diretta osservanza di tutte le norme vigenti in Italia derivanti da Leggi, Regolamenti e circolari, con particolare riguardo a quelle sulla sicurezza ed igiene del lavoro vigenti al momento dell’esecuzione delle attività (sia per quanto riguarda il personale dell’Appaltatore stesso, che di eventuali subappaltatori, cottimisti e lavoratori autonomi), alle disposizioni di cui al D.P.R. 10/09/1982, n. 915 e successive modificazioni ed integrazioni, o disposizioni impartite dalle A.S.L., alle norme CEI, U.N.I., C.N.R..
Parimenti dovrà osservare tutte le norme regolamentari e le disposizioni emanate dalle Autorità Regionali, Provinciali, Comunali e dalla Pubblica Sicurezza, ivi comprese quelle relative alla prevenzione degli infortuni e dell’igiene sul lavoro.
Nel caso di controversie sull’esatta interpretazione dei testi prevale il presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Resta, pertanto, a carico dell’Appaltatore, senza alcun diritto di rivalsa nei confronti della Stazione Appaltante, qualsiasi onere, limitazione del servizio e spesa che possa derivare dal rispetto di tali norme e di altre prescrizioni emesse dalle autorità competenti anche se per circostanze eccezionali e con validità temporanea, o da impedimenti connaturati al tipo di attività da svolgere quali traffico veicolare, autovetture in sosta, condizioni ambientali ecc., essendosi di ciò tenuto conto nella formulazione dei prezzi.
Art. 8 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
Nell’ambito della verifica dei requisiti dei concorrenti dell’appalto in oggetto, la Stazione Appaltante può esperire ogni attività utile per l’accertamento dei presupposti, di fatto e di diritto, ivi inclusi visite e sopralluoghi presso i laboratori dell’Appaltatore.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della Legge, dei Regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di servizi pubblici, nonché alla completa ed incondizionata accettazione di tutte le norme e disposizioni che regolano il presente appalto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione.
L’Appaltatore da atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità della documentazione, delle condizioni pattuite in sede di offerta e di ogni altra circostanza che interessi i servizi, che consentono l’immediata esecuzione dei servizi.
Art. 9 - Estensione e variazione del servizio
Qualora si rendesse necessario, l’Appaltatore sarà tenuto ad assoggettarsi, dietro comunicazione della Stazione Appaltante, alla diminuzione o all’aumento del servizio nonché alla proporzionale variazione del corrispettivo pattuito, entro il limite di 1/5 del corrispettivo medesimo, senza avanzare pretese per indennizzi o compensi particolari.
L’Appaltatore non può, di propria iniziativa, salvo precedente autorizzazione scritta da parte della Stazione Appaltante, introdurre variazioni o addizioni ai servizi assunti, rispetto alle previsioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
La Stazione Appaltante si riserva, altresì, nel caso in cui siano già decorsi i termini di durata dell’appalto e nelle more dell’esperimento di una nuova gara, la facoltà di richiedere all’Appaltatore di prorogare i termini di durata dell’appalto.
Art. 10 - Fallimento dell’Appaltatore
In caso di fallimento dell’Appaltatore, la Stazione Appaltante ha la facoltà di avvalersi, salvi e senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall’articolo 140 del d.lgs. 163/06.
Qualora l’Appaltatore sia un’associazione temporanea, in caso di fallimento della mandataria o di una mandante, trovano applicazione rispettivamente i commi 18 e 19 dell’articolo 37 del D.L.vo n. 163/2006.
Art. 11 - Risoluzione del contratto per grave inadempimento, irregolarità o ritardo
Qualora venga accertato dalla Stazione Appaltante che comportamenti dell'Appaltatore concretano violazione o grave inadempimento alle obbligazioni di contratto tale da compromettere la buona riuscita dei servizi, verrà inviata al Responsabile del Procedimento un’apposita relazione, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei servizi eseguiti regolarmente e che devono essere accreditati all'Appaltatore. Il Direttore dell’esecuzione per la Stazione Appaltante formula la contestazione degli addebiti all'Appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al Responsabile del Procedimento.
Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'Appaltatore abbia risposto, la Stazione Appaltante, su proposta del Responsabile del Procedimento, dispone la risoluzione del contratto.
In sede di liquidazione finale dei servizi dell’appalto risolto è determinato l’onere da porre a carico dell’Appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi, ove la Stazione Appaltante non si sia avvalsa della facoltà prevista dall’art. 140, comma 1 del d.lgs. n. 163/2006.
Relativamente alla disciplina della risoluzione del contratto, nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, troveranno applicazione le disposizioni della vigente normativa.
Art. 12 - Rappresentante dell’Appaltatore e domicilio
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Appaltatore di eleggere domicilio in uno dei Comuni del territorio in cui si svolgono i servizi oggetto del presente appalto.
Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dall’esecuzione dell’appalto saranno inviate, dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore, tramite fax, posta ordinaria o raccomandata A/R e posta elettronica o posta elettronica certificata.
L'Appaltatore che non segua personalmente i servizi oggetto del presente appalto deve conferire mandato con rappresentanza a persona fornita dei requisiti d'idoneità, tecnici e morali, per l'esercizio delle attività necessarie all’esecuzione degli stessi e al quale verranno comunicati, a tutti gli effetti, gli ordini verbali e scritti emanati dalla Stazione Appaltante.
Il mandato alla suddetta persona (di seguito Rappresentate dell’Appaltatore) deve essere conferito per atto pubblico ed essere depositato presso la Stazione Appaltante.
L'Appaltatore rimane responsabile dell'operato del suo Rappresentante.
L'Appaltatore o il suo Rappresentante dovranno, per tutta la durata dell'appalto, essere sempre reperibili e fornire alla Stazione Appaltante numero di fax e numeri dei telefoni fissi e mobili.
Quando ricorrono gravi e giustificati motivi, la Stazione Appaltante - previa motivata comunicazione all'Appaltatore - ha diritto di esigere il cambiamento immediato del suo Rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all'Appaltatore o al suo Rappresentante.
Detto Rappresentante dovrà essere anche autorizzato a far allontanare dai luoghi di esecuzione dell’appalto, dietro semplice richiesta, il personale non addetto o non gradito alla Stazione Appaltante.
Art. 13 - Il Direttore dell’esecuzione - la Consegna del servizio e l’ultimazione
La Stazione Appaltante nominerà un proprio Direttore dell’esecuzione del contratto che provvederà al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del servizio.
Il Direttore dell'esecuzione del contratto assicura la regolare esecuzione del contratto da parte dell'Appaltatore, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di nominare uno o più assistenti del Direttore dell’esecuzione.
L’inizio delle prestazioni sarà effettuato entro 45 giorni dalla stipula del contratto d’appalto.
Il Responsabile del Procedimento potrà autorizzare il Direttore dell’esecuzione all’avvio dell’esecuzione del contratto in via d’urgenza.
Alla consegna del servizio verrà redatto apposito verbale, dalla cui data decorreranno i termini contrattuali.
Allo scadere del tempo per l’esecuzione dei servizi in appalto, di cui all’art. 3 del presente Capitolato, il Direttore dell’esecuzione emetterà apposito certificato di ultimazione delle prestazioni, ai sensi dell’art. 309 del DPR 207/2010.
Art. 14 - Modalità di esecuzione dei servizi
L’Appaltatore dovrà svolgere i servizi affidati in linea con le esigenze della Stazione Appaltante e in conformità al presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L'Appaltatore dovrà possedere o avere la piena disponibilità di tutte le attrezzature e i mezzi necessari per eseguire i servizi oggetto dell’appalto.
Nell’ambito del servizio, rispettando le indicazioni del Direttore dell’esecuzione, l’Appaltatore dovrà garantire, a carattere indicativo e non esaustivo, la corretta esecuzione delle seguenti attività:
• prelievo di campioni di acqua in corrispondenza dei punti indicati nel piano dei controlli (Allegato 1 “Piano dei controlli”), per le frequenze di campionamento ivi riportate, ed ubicati nell’area di intervento ATO n. 2 - Napoli Volturno (Allegato 4 “Planimetria generale area di intervento ATO n. 2 Napoli Volturno”) e nell’area di intervento ATO n. 4 - Sele (Allegato n. 5 “Planimetria generale area di intervento ATO n. 4 Sele”);
• trasporto dei campioni di acqua prelevati fino al laboratorio di analisi;
• esecuzione su ciascun campione delle analisi chimiche e microbiologiche di routine o di verifica nel rispetto del piano dei prelievi con i relativi parametri analitici riportati nell’ Allegato 2 “Tipologie Analisi con Parametri”;
• trasmissione in formato cartaceo e digitale, entro il giorno quindici del mese successivo alla data del prelievo, dei certificati con i risultati delle analisi, unitamente a relazione descrittiva della conformità delle analisi effettuate rispetto ai limiti di legge vigenti;
• conservazione delle analisi per un periodo di 5 anni presso la sede dell’Appaltatore;
• comunicazione a mezzo posta elettronica certificata, comunque non oltre le 24 ore dal prelievo dei campioni, alla Stazione Appaltante ed alla competente Autorità Sanitaria Locale, delle non conformità rilevate in sede di effettuazione delle analisi;
• gestione e monitoraggio delle non conformità rilevate, al fine della verifica del rientro della non conformità riscontrata, come di seguito indicato:
✓ ricampionamento presso lo stesso punto di controllo, entro 24 ore dalla rilevazione delle non conformità, e conseguente analisi, relativamente ai soli parametri che hanno superato i valori previsti dalla normativa, con risultati disponibili entro 24 ore dal prelievo;
✓ nel caso in cui i valori siano rientrati nei limiti di legge, si dovrà ripetere l’analisi 72 ore dopo. Se i parametri si mantengono al di sotto dei valori imposti dalla legge, la situazione di emergenza viene a cessare;
✓ nel caso in cui i valori non siano rientrati nei limite di legge, l’Appaltatore è tenuto ad individuare, in accordo con la Stazione Appaltante, ulteriori punti di controllo e a ripetere le relative analisi a monte del punto di controllo in cui è stato individuato l’inquinamento, al fine di individuare le cause inquinanti;
✓ per la gestione dei casi di non conformità non spetta alcun compenso aggiuntivo all’Appaltatore (costi da ritenere inclusi nei prezzi unitari offerti in sede di gara per l’effettuazione delle analisi), fuorché per i controlli analitici aggiuntivi effettuati che saranno compensati sulla base del del “Tariffario Unico Provvisorio” delle prestazioni ARPAC, approvato con D.G.R.C. n° 1538 del 24 aprile 2003 e pubblicato sul B.U.R.C. n° 25 del 09.06.2003, con riduzione del 20% per prestazioni rese in favore di Pubbliche Amministrazioni e della percentuale unica di ribasso offerta dall’Impresa appaltatrice in sede di gara;
• redazione di reportistica (grafici, tabelle e data base delle analisi) per ogni punto di controllo su base annua.
In base al Piano dei Controlli (Allegato 1), l’Appaltatore, con le frequenze indicate nello stesso Piano, dovrà effettuare le seguenti analisi:
• n. 805 analisi di routine
• n. 236 analisi di verifica
Il laboratorio assicurerà la presenza di personale qualificato e professionalmente abilitato ogni qualvolta sia ritenuto opportuno a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante.
Il laboratorio dovrà tenere un registro, costantemente aggiornato, in cui vanno riportati tutti i dati analitici per ogni singolo punto di controllo da tenere a disposizione della Stazione Appaltante, dell’Autorità Sanitaria e degli uffici del Servizio Sanitario Nazionale.
Art. 15 - Modalità di gestione dei rifiuti
Lo smaltimento a discarica dei materiali esuberanti dovrà avvenire presso discariche autorizzate dai relativi Enti competenti di zona per la categoria di appartenenza.
L’Appaltatore dovrà consegnare in visione le ricevute/fatture rilasciate dalla proprietà della discarica quale prova del quantitativo trasportato nel sito autorizzato nonché delle somme corrisposte e presentare il relativo "Formulario d'identificazione dei rifiuti" per la verifica dei quantitativi stessi e/o copia della documentazione di tracciatura come da procedura Xxxxxx.
Le documentazioni di cui ai commi precedenti dovranno essere presentate alla Stazione Appaltante prima dell'emissione di ogni S.A.L. per consentirne la regolare contabilizzazione.
Art. 16 - Figure professionali e Requisiti del laboratorio
Nel laboratorio dovranno essere presenti le seguenti figure professionali in possesso dei prescritti titoli di studio e professionali (sia facenti parte della propria struttura sia incaricate):
• laureato in chimica o scienze biologiche o farmacia o altre lauree ad indirizzo scientifico, con competenze ed esperienza specifiche nel campo delle analisi delle acque destinate a consumo umano;
• laureato in discipline scientifiche ed iscritto all’ordine professionale dei chimici o dei biologi, che dovrà sottoscrivere i certificati di analisi.
Nella esecuzione delle analisi dovranno essere osservate ed applicate integralmente tutte le disposizioni di cui al D. Lgs. 81/08 in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
L’Appaltatore assume in proprio oneri, rischi e responsabilità derivanti dall’esecuzione del servizio nei confronti del proprio personale e verso terzi. Fra il personale dell’Appaltatore e la Stazione Appaltante non si configura alcun rapporto di lavoro.
I mezzi che saranno impiegati dovranno essere assicurati secondo le norme vigenti, sollevando la Stazione appaltante da ogni responsabilità.
Art. 17 - Campionamenti ed analisi
I campionamenti e le analisi che l’Appaltatore dovrà effettuare nel corso dell’anno sulle fonti, gli impianti, le adduttrici e le altre infrastrutture a rete del sistema idrico regionale sono:
• n. 805 Controlli di Routine da effettuare sulle fonti (pozzi e sorgenti), sugli impianti e sulle reti;
• n. 212 Controlli di Verifica da effettuare sulle fonti (pozzi e sorgenti);
• n. 24 Controlli di Verifica da effettuare sulle reti.
I campionamenti dovranno essere effettuati con le frequenze indicate nell’ Allegato 1 “Piano dei Controlli”; tuttavia, potranno essere suscettibili di variazioni nel numero e nell’ubicazione in base alle necessità valutate dalla Stazione Appaltante.
I campionamenti consisteranno nel prelievo a norma dei campioni necessari ad effettuare le indagini sopra indicate.
In particolare, il prelievo delle aliquote di campione da analizzare sarà eseguito secondo metodi aggiornati, ufficiali e normati, nonché secondo le indicazioni fornite dal D.Lgs. 31/2001 e ss.mm.ii. L’ attuazione di scrupolosi criteri di campionamento costituisce una base indispensabile per le successive determinazioni analitiche che saranno condotte in laboratorio.
Durante la fase di campionamento saranno eseguite in campo le seguenti due determinazioni analitiche:
• disinfettante residuo (cloro);
• temperatura.
Determinazione del cloro residuo
La determinazione del cloro residuo sarà effettuata mediante spettrofotometro portatile da personale tecnico addestrato con riferimento ad un metodo di prova normato ed ufficiale, nonché secondo le indicazioni fornite dal D.Lgs. 31/2001 e ss.mm.ii.
Le apparecchiature utilizzate per le misure in campo devono essere controllate periodicamente contro standard certificati per verificarne lo stato della taratura.
Determinazione della temperatura
La determinazione della temperatura sarà effettuata mediante termometro ad immersione, da personale tecnico addestrato e con riferimento ad un metodo di prova normato ed ufficiale, nonché secondo le indicazioni fornite dal D.Lgs. 31/2001 e ss.mm.ii.
Le apparecchiature utilizzate per le misure in campo devono essere controllate periodicamente attraverso un confronto della catena termometrica con un termometro certificato da un Centro LAT, al fine di verificarne lo stato della taratura.
Al momento del campionamento dovrà essere redatto un verbale con l’indicazione di:
• luogo di campionamento;
• punto di prelievo;
• data e ora;
• temperatura;
• cloro residuo.
I campioni prelevati dovranno essere trasportati ad una temperatura compresa tra i 4°C e i 10°C .
All’arrivo dei campioni in laboratorio, questi dovranno essere identificati in modo da essere facilmente rintracciabili. Durante il periodo di conservazione nel laboratorio i campioni dovranno essere conservati a 4°C e la temperatura deve essere garantita attraverso un sistema di monitoraggio in continuo.
Le analisi avranno inizio dopo l’accettazione dei campioni nel rispetto dei metodi analitici.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri per la trasferta degli addetti e dei mezzi necessari ai campionamenti dalla sede dell’azienda appaltatrice del servizio ai siti interessati dai controlli ed indicati nelle tavole Allegato 4 “Xxxxxxxxxxx xxxxxxxx xxxx xx xxxxxxxxxx XXX x.0 Xxxxxx Xxxxxxxx” e Allegato 5 “Planimetria generale area di intervento ATO n.4 Sele”, nonché gli oneri delle attrezzature e dei materiali necessari al campionamento stesso.
Art. 18 - Procedura di campionamento
La procedura di campionamento descrive i criteri e le istruzioni operative necessarie ad eseguire il prelievo di campioni di acque destinate a consumo umano per sottoporli ai controlli analitici, ai quali deve scrupolosamente attenersi l’Appaltatore.
I tecnici incaricati del prelievo dovranno:
▪ predisporre la documentazione, l’attrezzatura ed i contenitori necessari;
▪ eseguire il prelievo;
▪ compilare un opportuno verbale di prelievo di campioni d’acqua destinata a consumo umano;
▪ essere formati e aggiornati sulle procedure di campionamento adottate.
I contenitori necessari ad eseguire i prelievi che variano a seconda del tipo di indagine prevista dal piano di campionamento, una volta ritirati dal laboratorio dovranno essere conservati in luoghi igienicamente salubri per evitare contaminazioni di tipo chimico o batteriologico, ed utilizzati nel più breve tempo possibile nei limiti previsti dalla metodica applicata.
Inoltre la squadra incaricata del prelievo dovrà essere dotata delle seguenti apparecchiature ed attrezzature:
▪ strumentazione da campo tarata per la misura del cloro residuo;
▪ flambatore;
▪ termometro tarato;
▪ contenitori termici portatili con piastre o dispositivi refrigeranti o altro sistema che permetta il mantenimento della stessa tra 4 e 10°C ;
▪ cartellini intestati o etichette adesive o contrassegni per l’identificazione dei contenitori;
▪ verbali di campionamento;
▪ procedura di campionamento.
Le operazioni di campionamento rivestono importanza non inferiore a quella dell’analisi vera e propria e possono talvolta condizionarne il risultato. I campioni devono essere pertanto prelevati, conservati e trasportati in modo da evitare alterazioni che possano influenzare significativamente i risultati delle analisi.
Prima di partire dalla sede operativa è quindi necessario:
▪ predisporre i contenitori necessari al campionamento;
▪ predisporre le apparecchiature e attrezzature sopraelencate
In caso di acque clorate il prelievo deve essere effettuato in bottiglie sterili contenenti tiosolfato di sodio.
Art. 19 - Metodologia di analisi
I parametri microbiologici e chimici da effettuare sui campioni saranno quelli previsti dall’Allegato I del D.Lgs. 31/01 e ss.mm.ii. al netto delle note qualora applicabili e con parametri aggiuntivi utili al monitoraggio della qualità dell’acqua, riportati nell’ Allegato 2 “Tipologie Analisi con Parametri”.
L’Appaltatore si impegna a garantire che i risultati ottenuti siano estremamente attendibili e conseguiti con strumenti ed apparecchiature perfettamente funzionanti e adeguate, con metodi aggiornati, ufficiale e normati nonché applicabili a quanto richiesto dal D.Lgs. 31/01 e ss.mm.ii. .
Art. 20 - Sospensione dei servizi
Salvo i casi previsti da Leggi e Regolamenti, i servizi oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto non potranno essere sospesi dall’Appaltatore.
ART. 21 - PENALI
Nel caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione del prelievo dei campioni, o di esecuzione delle analisi e consegna dei risultati, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo sarà applicata una penale pari ad Euro 100,00 (euro cento/00).
Le penali di cui al presente articolo, previa contestazione del ritardo verificatosi, sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo.
L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione l’articolo del presente capitolato, in materia di risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
Art. 22 - Modalità di determinazione del corrispettivo
Per tutte le attività di prelievo e controllo, la contabilizzazione avverrà a misura applicando alle quantità eseguite i prezzi contenuti nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, opportunamente ribassati secondo il ribasso offerto in sede di gara.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei servizi a misura s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare gli stessi in modo compiuto sotto le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Art. 23 - Pagamento in acconto-conto finale-Verifica di conformità
Per il presente appalto non verrà erogata alcuna anticipazione del prezzo contrattuale.
I pagamenti avvengono mediante emissione di stati di avanzamento (SAL) trimestrali, contabilizzando i servizi eseguiti ai sensi dell’articolo 22, con gli importi offerti in sede di gara, per la liquidazione dei servizi a misura regolarmente eseguiti
Per ogni SAL emesso e controfirmato dall’Appaltatore non dovrà essere prodotta alcuna fatturazione, in quanto la stessa è subordinata all’approvazione del certificato di pagamento da parte del Responsabile del Procedimento, che provvederà a sottoscriverlo espletati i necessari controlli sia in ordine agli adempimenti amministrativi che tecnici.
L’approvazione del certificato di pagamento da parte della Stazione Appaltante è comunque subordinata alla verifica, con esito positivo, della regolarità contributiva dell’Appaltatore attestata mediante il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.). ed alla trasmissione, da parte dell’Appaltatore al Direttore dell’esecuzione, di copia conforme dei formulari identificativi dei rifiuti, secondo il modello conforme alla vigente normativa, con la vidimazione dell’impianto in cui sono stati conferiti i rifiuti, nelle more dell’entrata in vigore del SISTRI.
E’ fatto espresso divieto all’Appaltatore di emettere tratte o ricevute bancarie per il pagamento delle fatture.
Il Direttore dell’esecuzione può ritenere le rate di pagamento in acconto o compensarle con le penali maturate quando, a seguito di verifica in corso d’opera, l’Appaltatore risulti inadempiente ad una o più delle sue obbligazioni.
Il certificato di pagamento dovrà essere allegato alla fattura stessa.
Sulla fattura saranno indicati gli estremi del contratto oltre a quelli del SAL di riferimento e l’Appaltatore provvederà a riportare le proprie coordinate bancarie per l’accredito del corrispettivo mediante bonifico bancario.
Tale fattura dovrà essere inviata in originale alla Stazione Appaltante e, in copia, al Direttore dell’esecuzione.
A salvaguardia della trasparenza dei rapporti tra le parti, l’Appaltatore allegherà alla fatturazione un riepilogo delle analisi effettuate.
La liquidazione delle fatture avverrà a 90 gg. dalla data di emissione del certificato di pagamento.
Il conto finale, inteso come relazione di sintesi della contabilità redatta ed approvata, sarà prodotto dal Direttore dell’esecuzione entro un mese dalla data del certificato di ultimazione delle prestazioni di cui all’art.13.
Con la firma del conto finale l’Appaltatore ne accetta l’ammontare e rinuncia a qualsiasi altra richiesta e pretesa.
Le operazioni di verifica di conformità, ivi compresa l’emissione del relativo certificato, dovranno essere completate entro 3 (tre) mesi decorrenti dalla data di ultimazione del servizio.
Le spese per le suddette operazioni sono a carico dell’Appaltatore, che dovrà mettere a disposizione tutte le apparecchiature ed i mezzi occorrenti nonché fornire la necessaria assistenza e quanto altro occorra allo scopo ai sensi dell’art. 312 del DPR 207/2010.
Art. 24 - Nuovi prezzi
I prezzi unitari in base ai quali, previa detrazione del ribasso d’asta, saranno pagati le ulteriori analisi da eseguire sui campioni di acqua a causa di intervenute esigenze, sono quelli contenuti nel prezziario ARPAC– pubblicato sul BURC n° 25 del 9 giugno 2003 - Deliberazione N. 1538 del 24 aprile 2003 con riduzione del 20% per prestazioni rese in favore di Pubbliche Amministrazioni
Art. 25 - Revisione prezzi
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di disporre una revisione periodica dei prezzi contrattuali, con le modalità previste all’art. 115 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e succ. mod. ed integr..
Art. 26 - Cauzione definitiva e Copertura assicurativa
L’Appaltatore è obbligato a costituire a favore della Regione Campania, all’atto della stipula del contratto e cosi come previsto all’art 113 del d.lgs. 163/06, una cauzione definitiva nella misura del dieci per cento dell'importo a base di gara al netto del ribasso d’asta, da prestarsi sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la cauzione è aumentata di tanti punti percentuali quanto sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso fino al 20 %. Per ribassi eccedenti il 20%, la cauzione è aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente il 20%.
L 'Appaltatore è, altresì, obbligato a stipulare una polizza assicurativa ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e succ. mod. ed integr. e dell’art. 125 del D.P.R. 207/2010, relativa alla copertura dei seguenti rischi:
• danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dell’appalto, per un importo almeno pari al doppio di quello contrattuale;
• responsabilità civile per danni a terzi nel corso di esecuzione dell’appalto con un massimale pari al 5 per cento della somma assicurata per le opere, con un minimo di 500.000,00 Euro ed un massimo di 5.000.000,00 Euro.
Art. 27 - Subappalto, Cessione del Contratto, Cessione dei Crediti
Il subappalto resta disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e succ. mod. ed integr., nonché dalle altre norme vigenti in materia.
L’Appaltatore è obbligato a trasmettere alla Stazione Appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a suo favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
E’ vietata la cessione del contratto salvo quanto previsto all’art. 116 del d.lgs. n. 163/2006; ogni atto contrario è nullo di diritto e, comunque, privo di qualsiasi efficacia nei confronti della Stazione Appaltante.
Per la cessione dei crediti derivanti dal contratto si applicano le disposizioni di cui all’art. 117 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e succ. mod. ed integr..
Art. 28 - Definizione delle controversie e Foro competente
Nel caso in cui una qualsiasi controversia dovesse insorgere tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore in relazione al presente appalto, ognuna delle Parti comunicherà all’altra i propri motivi di contestazione, precisandone la natura, l’oggetto ed ogni possibile soluzione alternativa.
Entro il termine di 10 giorni dall’invio della prima comunicazione alla parte più diligente, le Parti si incontreranno al fine di compiere ogni possibile sforzo per comporre amichevolmente la controversia.
In caso di mancato accordo, la controversia sarà rimessa, in via esclusiva, alla decisione dell’Autorità Giudiziaria del Foro di Napoli.
Si esclude, pertanto, la competenza arbitrale.
Art. 29 - Recesso per volontà della Stazione Appaltante
In caso di affidamento delle attività del Servizio Idrico Integrato al gestore unico, la Stazione Appaltante provvederà alla rescissione del contratto, senza la corresponsione di alcuna indennità e/o compenso all’Appaltatore, fatta salva la facoltà del gestore unico di negoziare con l'Appaltatore la prosecuzione, anche parziale, delle attività contrattuali.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento senza necessità di giustificazione e senza che l’Appaltatore possa vantare diritti a compensi, risarcimenti o indennizzi a qualsiasi titolo.
La volontà della Stazione Appaltante di recedere dal contratto sarà comunicata all’Appaltatore con un preavviso di 15 (quindici) giorni.
In ogni caso di recesso, all’Appaltatore saranno corrisposti i compensi per i servizi che risulteranno effettivamente eseguiti alla data del recesso.
Art. 30 - Clausola risolutiva espressa e risoluzione del contratto
La Stazione Appaltante ha facoltà di avvalersi della clausola risolutiva espressa ai sensi dell’art.1456 c.c., nel caso in cui l’Appaltatore sospenda i servizi oggetto del contratto di appalto senza giustificato motivo, accertato dal Direttore dell’esecuzione, per un periodo superiore a giorni 2.
Il contratto dovrà, altresì, intendersi risoluto allorquando risultino irrogate penali per un importo superiore al 10% del corrispettivo contrattuale.
Costituiscono, infine, cause di risoluzione automatica del contratto le seguenti:
• frode nell’esecuzione del servizio oggetto del contratto;
• inadempimento alle disposizioni della Stazione Appaltante riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
• manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione del servizio;
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la salute, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
• sospensione del servizio o mancata ripresa dello stesso da parte dell’Appaltatore senza giustificato motivo;
• subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;
• subappalto svolto in difformità a quanto previsto dal precedente art. 27;
• applicazione di penali per ritardi per un importo complessivo superiore al 10% dell’importo del contratto;
• inosservanza degli obblighi in materia di tracciabilità finanziaria scaturenti dalla L. 136/2010.
Il contratto è altresì risolto in caso di perdita, da parte dell'Appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione del servizio affidatogli, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è fatta all'Appaltatore nella forma dell’ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 31 - Responsabilità dell’Appaltatore
Sarà obbligo dell’Appaltatore adottare a sua cura e spese, nell’esecuzione di tutte le prestazioni, i provvedimenti e le cautele necessarie sia per garantire l’incolumità del personale addetto alla prestazione stessa e dei terzi e sia per evitare qualsiasi danno a beni pubblici o privati.
Resta pertanto fermo e convenuto che l’Appaltatore assumerà – con effetto liberatorio per la Regione Campania - ogni più ampia responsabilità sia civile che penale nel caso di incidenti che possano accadere per qualsiasi causa alle persone o a cose, anche se estranee all’oggetto dell’appalto, nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xx xxxxxxxxxx xx xxxx. Dalla suddetta responsabilità si intende sollevata la Stazione Appaltante e il suo personale.
Nella gestione dei rifiuti derivanti dalle attività di prelievo e controllo, ai sensi dell’art. 33 comma 1 del D.Lgs 205/2010, l’Appaltatore diviene produttore assumendone ogni obbligo derivante.
L’Appaltatore ha facoltà di svolgere i servizi nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti ed a regola d’arte, nel tempo e nei modi indicati dal presente Capitolato speciale d’Appalto e sulle indicazioni impartite dal Direttore dell’esecuzione.
L'Appaltatore si impegna a mantenere indenne e manlevata la Stazione Appaltante per eventuali responsabilità e/o pregiudizi derivanti dal mancato rispetto della normativa pro tempore vigente.
Art. 32 - Oneri ed obblighi diversi a carico dell'Appaltatore
Oltre gli oneri specificati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, sono a carico dell’ affidatario gli oneri ed obblighi seguenti:
1. rispettare scrupolosamente le disposizioni impartite dalla locale Autorità Sanitaria;
2. fornire l’elenco del personale incaricato all’esecuzione dei campionamenti presso la Stazione Appaltante e tale personale dovrà presentarsi munito di cartellino identificativo;
3. dotare il personale di attrezzature da campo per le determinazioni analitiche sulle acque potabili;
4. assumere a proprio carico le spese occorrenti per campionamenti ed analisi;
5. adottare nella esecuzione dei campioni, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli addetti;
6. impegnarsi a tenere sollevata e indenne la Stazione Appaltante da tutte le controversie che potessero comunque insorgere per la proposta e l’impiego di metodi di prova, dispositivi e materiali coperti da brevetto, i diritti e le eventuali indennità per l’uso di tali metodi di prova, dispositivi e materiali si intendono compresi nei prezzi di offerta;
7. la prevenzione delle malattie e degli infortuni con l’adozione di ogni necessario provvedimento e predisposizione inerente alla salute e sicurezza del lavoratore;
8. la fornitura di tutte le necessarie attrezzature, strumenti e personale esperto per i campionamenti ed analisi, facendosi carico dei relativi oneri;
9. la redazione di reportistica (grafici, tabelle e data base delle analisi) per ogni punto di controllo su base annua;
10. effettuare i prelievi sempre e solo alla presenza del personale incaricato della Stazione Appaltante;
11. garantire che il prelievo delle aliquote di campione da analizzare sarà eseguito secondo le indicazioni fornite dal D.Lgs. 31/2001 e ss.mm.ii.
Durante la fase di campionamento saranno eseguite in campo, con strumentazioni e modalità previste dalla vigente normativa in materia, le seguenti determinazioni analitiche:
a) disinfettante residuo;
b) temperatura.
Per ogni campionamento, l’Appaltatore dovrà compilare un verbale, di cui una copia sarà consegnata al personale incaricato della Stazione Appaltante, con l’indicazione dei seguenti dati:
a) luogo di campionamento;
b) punto di prelievo;
c) data e ora;
d) tipologia analitica;
e) determinazione della temperatura;
f) determinazione del disinfettante residuo.
I campioni prelevati dovranno essere trasportati in contenitore isotermico e recapitati presso la sede del laboratorio.
All’arrivo dei campioni in laboratorio, questi dovranno essere identificati, in modo da essere facilmente rintracciabili, e dopo l’accettazione verranno avviati alle attività analitiche.
Sono a carico dell’Appaltatore le operazioni di prelievo, tutti gli oneri per la trasferta degli addetti e dei mezzi necessari ai campionamenti dalla sede dell’azienda appaltatrice del servizio ai punti di prelievo indicati, nonché gli oneri delle attrezzature e dei materiali necessari al campionamento stesso.
Le analisi in laboratorio saranno effettuate con metodologia e modalità previste dalla vigente normativa in materia e dal personale tecnico abilitato all’esecuzione delle specifiche prove.
Per ogni campione accettato e sottoposto ad analisi l’affidatario provvederà ad emettere un apposito rapporto di prova con i risultati delle determinazioni analitiche effettuate.
Ciascun rapporto di prova riporterà le seguenti informazioni:
a) Numero di identificazione del campione;
b) Metodo di analisi;
c) Tipologia analitica;
d) Limiti di legge;
e) Data di prelievo;
f) Punto di prelievo;
g) Data inizio e fine prova;
h) Parere di conformità;
i) Data di emissione.
In caso di urgenza, l’Appaltatore si impegna ad intervenire, entro 24 ore dalla comunicazione del superamento del valore di parametro, anche per effettuare controlli supplementari su richiesta della Stazione Appaltante e, pertanto, dovrà fornire un recapito telefonico ordinario e di reperibilità, tramite telefono cellulare, da comunicarsi all’atto dell’inizio del servizio.
Art. 33 - Garanzia dei risultati delle analisi
L’Appaltatore dovrà garantire che i risultati delle analisi siano estremamente attendibili ed ottenuti con strumentazione ed apparecchiature perfettamente funzionanti ed adeguate, con l’utilizzo di metodi di prova aggiornati, ufficiali e normati nonché rispondenti al D.Lgs. 31/01 e ss.mm.ii. e a tutta la normativa vigente in materia.
La errata, inadeguata o insufficiente esecuzione delle analisi commissionate, o di parte di esse, faculterà la Stazione Appaltante a richiedere la risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto a rivalersi sull’affidatario per i danni conseguenti, diretti e/o indiretti e comunque connessi all’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
Qualora dovesse riscontrare tali inadempienze, la Stazione Appaltante, prima di agire per la risoluzione, contesterà per iscritto le suddette inadempienze.
Art. 34 - Contatti con la Stazione Appaltante
L’Appaltatore ha il dovere di presentarsi personalmente o mandare un proprio rappresentante presso la Stazione Appaltante ogni qual volta ciò si dovesse rendere necessario.
Art. 35 - Trattamento e tutela dei lavoratori
L'Appaltatore è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dal contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i servizi; esso è altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Art. 36 - Adempimenti dell’Appaltatore in materia di sicurezza
L’Appaltatore è tenuto alla più scrupolosa osservanza di tutte le vigenti norme di legge in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento al D.Lgs. 9 aprile 2008 n° 81 e ss.mm.ii..
L'Appaltatore quindi esonera, manleva e tiene indenne la Stazione Appaltante da ogni responsabilità per le conseguenze di eventuali sue infrazioni che fossero accertate durante l'esecuzione dei servizi relative alle leggi speciali sull'igiene, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
Non sarà emesso alcun pagamento a favore dell’Appaltatore se prima esso non avrà presentato all'Ufficio del Direttore dell’esecuzione i documenti riguardanti la regolarizzazione delle infrazioni accertate.
Art. 37 - Osservanza di leggi e regolamenti
L’Appaltatore sarà tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e capitolati (in quanto applicabili) ed in genere di tutte le prescrizioni che siano e che saranno emanate dalle competenti autorità governative, regionali e territoriali, che hanno giurisdizione sui luoghi in cui debbono eseguirsi i servizi, indipendentemente dalle disposizioni del presente Capitolato.
Art. 38 - Tutela dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e succ. mod. ed integr., l’Appaltatore dichiara di essere informato che i dati personali che lo riguardano, sono suscettibili di trattamento da parte della Stazione Appaltante.
Il trattamento dei dati è finalizzato esclusivamente al rispetto delle clausole contrattuali, della legislazione fiscale e degli obblighi di legge relativi all’esecuzione dei servizi del presente appalto.
La Stazione Appaltante garantisce che i dati personali saranno tratti per le finalità suindicate, secondo principi di correttezza, liceità e trasparenza e con tutela della riservatezza e dei diritti dell’Appaltatore.
Art. 39 - Riservatezza
L’Appaltatore, nell’ambito della esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, garantisce e si impegna a mantenere la più assoluta riservatezza sui materiali e sulla documentazione di cui verrà in possesso garantendo, altresì, che gli stessi non siano divulgati o diffusi a terzi.
Tutti gli elaborati connessi all’espletamento dell’appalto, da chiunque prodotti, saranno di proprietà della Stazione Appaltante che potrà farne liberamente uso senza alcuna autorizzazione preventiva.
Per conferma ed accettazione L’Appaltatore (data e timbro)
Approvazione specifica ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 codice civile.
L’Appaltatore dichiara espressamente di aver preso visione e, quindi, di approvare espressamente i 40 (quaranta) articoli di cui sopra, avendo riscontrato il contenuto del presente Capitolato Speciale d’Appalto e ciascuna sua disposizione – congiuntamente e singolarmente considerata – conforme alla sua volontà; in particolare, l’Appaltatore approva espressamente – avendoli attentamente riletti - i seguenti articoli: Articolo 9 (Estensione e variazione al contratto), Articolo 14 (Modalità di esecuzione dei servizi), Articolo 20 (Penali), Articolo 22 (Pagamento in acconto-conto finale-verifica di conformità), Articolo 27 (Definizione delle controversie e Foro competente), Articolo 28 (Recesso per volontà della Stazione Appaltante), Articolo 29 (Clausola risolutiva espressa e risoluzione del contratto), Articolo 30 (Responsabilità dell’Appaltatore), Articolo 31 (Oneri ed obblighi diversi a carico dell'Appaltatore), Articolo 32 (Garanzia dei risultati delle analisi), Articolo 35 (Adempimenti dell’Appaltatore in materia di sicurezza).
Per conferma ed accettazione L’Appaltatore (data e timbro)