COMUNE DI RICCIONE E CGIL, CISL, UIL CONFEDERALI
IPOTESI DI PROTOCOLLO d’INTESA SUL bilancio di previsione 2011 Tra
COMUNE DI RICCIONE E CGIL, CISL, UIL CONFEDERALI
Il presente protocollo d’intesa tra Comune di Riccione e Segreterie Confederali di CGIL – CISL – UIL , nell’ avvio del confronto sul bilancio 2011 ha tenuto conto dei fattori di seguito descritti.
a) La ripresa dalla crisi economica che ha colpito i tutti i Paesi del mondo, procede lentamente e in maniera differenziata e incerta per il permanere di una situazione occupazionale anche più grave rispetto al 2010. I dati relativi all’occupazione del terzo trimestre nella provincia di Rimini, forniti dal Centro per l’Impiego, mettono in evidenza la tenuta del settore alberghiero e ristorativo, settore in cui si concentrano più della metà dei rapporti di lavoro accesi nel 2010 che hanno però il carattere di contratti a TD, con aumento del carattere di precarietà, mentre nell’industria si riscontrano situazioni di sofferenza e il numero delle famiglie in difficoltà economica risulta in aumento.
b) La manovra estiva di luglio 2010 ha caricato sugli enti territoriali una quota elevata del riequilibrio del deficit pubblico; parallelamente la crisi economica ha influenzato negativamente le entrate proprie. Nel comune di Riccione le entrate correnti subiscono una riduzione di trasferimenti statali di € 1.193.000 e minori entrate per oneri di urbanizzazione e imposte sulle pubblicità e occupazione del suolo pubblico in discesa. Minori trasferimenti regionali e provinciali e il blocco dell'autonomia impositiva impone un riequilibrio da realizzare quasi esclusivamente sul lato della spesa.
Si premette che gli accordi assunti con il protocollo 2010 sono stati rispettati: non è stata, infatti, applicata l'addizionale comunale e nessuna tassa di scopo ed è stata confermata l’ applicazione dell'ICI al 5,4 x mille alle seconde case date in comodato d'uso gratuito ai parenti di 1° o 2° grado. I limiti di reddito considerati ai fini dell’ esenzione tarsu nella casa in proprietà sono stati: 9.050,00 per persona sola, 14.800,00 in coppia; mentre non vi sono state richieste di esenzione da parte di famiglie con portatore di handicap nella casa in proprietà o in affitto. E’ stata anche praticata l’ esenzione ai soggetti che possiedono quote superiori al 100%, sia nel Comune di
Xxxxxxxx che in altri Comuni, purchè la rendita catastale residua non superi euro 30,00 e ai soggetti che pur essendo in affitto possiedono quote di proprietà immobiliari nel Comune di Riccione o in altri comuni, purchè la rendita catastale non superi euro 30,00.
il Comune di Riccione in unità d’intenti con la Regione Xxxxxx-Romagna, conferma tra le priorità di intervento l’area dei servizi alla persona, servizi educativi e agli anziani, nonché il sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà.
1. AZIONI STRATEGICHE per la massima razionalizzazione del sistema istituzionale
Fatte queste debite premesse sulla ristrettezza delle risorse economiche e sulle priorità di spesa si è proceduto, fin dai primi mesi dell’ e.f. e ancor prima della manovra estiva di Luglio, a porre in essere un percorso di razionalizzazione dei costi di gestione che è sempre avvenuto con il coinvolgimento del personale e delle organizzazioni sindacali di categoria. Una modalità che l’amministrazione intende estendere anche agli altri settori e aree al fine di migliorare efficienza ed efficacia dei servizi erogati mediante un circuito comunicativo virtuoso tra Ente, Organizzazioni Sindacali e lavoratori.
Si ritiene, inoltre, di dover individuare una diversa suddivisione in fasce di reddito per le tariffe per i servizi a domanda individuale mediante ISEE perché nelle fasce di reddito più elevate si possa recuperare una percentuale più alta dei costi a carico dell’utenza.
E’ stato inoltre istituito l’ Organismo Indipendente di Valutazione e un gruppo di lavoro per il controllo di gestione con il compito di analizzare i costi e modificare i contratti di servizio coerentemente alle necessità di contenimento della spesa.
2. ACCORDI ANTICRISI.
Nel bilancio 2010 sono stati reperiti nell’ultima variazione di bilancio del 25 Novembre u.s. 50.000 euro messi a disposizione dei Servizi Sociali che disporrà modalità e criteri di utilizzo, di concerto con le OOSS.
3. LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE, ALL’ILLEGALITÀ ECONOMICA, ALL’ECONOMIA SOMMERSA ED AL LAVORO IRREGOLARE
Il comune di Riccione ha già sottoscritto la convenzione con l‘agenzia delle Entrate per partecipare al controllo fiscale e nel 2011 darà anche maggiore impulso a tale attività perché i servizi siano pagati da tutti i cittadini e non solo da coloro che sono a reddito dipendente. Tale attività però non consente una previsione certa di entrata , trattandosi di esiti di controlli incrociati da concludersi con atti dell’agenzia delle entrate in un tempo non definito.
Né si può prevedere un aumento certo di entrata in seguito all’applicazione della cedolare secca che necessita anche di ulteriori esplicitazioni normative e, comunque dipendono dalla scelta del proprietario.
Saranno comunque poste in essere dagli uffici comunali, tutte le azioni di incrocio delle banche dati come già è stato fatto per la ricognizione degli immobili fantasma, ricognizione conclusa e in fase di pubblicazione e nel corso del 2011 si metteranno le basi per la costituzione del consiglio tributario.
4. SPESA SOCIALE - ANZIANI
Si confermano i livelli di spesa degli anni precedenti. L’accordo che scaturirà dal confronto con le OOSS del sindacato pensionati e i Servizi Sociali, sarà parte integrante del protocollo.
E’ stata data attuazione agli impegni assunti nel corso degli incontri per l’intesa 2010 che prevedevano la riduzione della tarsu per gli anziani con elevazione del limite di reddito in base agli accordi ; anche per il 2011 saranno accolte le richieste delle OOSS per l’elevazione dei limiti di reddito e, conseguentemente si adeguerà il regolamento. Sono in corso le complesse procedure per l’attuazione della normativa regionale sugli accreditamenti delle strutture residenziali e diurne per anziani (così come per disabili), al riguardo e’ necessario evidenziare il fatto che il confronto debba proseguire con il settore dei servizi sociali.
5. SOCIETÀ PARTECIPATE
A seguito delle disposizioni contenute nell’art. 23 bis del D.L. 112/2008 convertito in Legge 133/2008 e da ultimo il D.L. 78/2010 (Decreto Tremonti) convertito nella legge n. 122/2010, gli Enti Locali sono chiamati al riordino delle proprie partecipazioni in società nei termini che seguono:
a) riassettare le società in house in base alle disposizioni in trattativa con il D.L. 223/2006 convertito nella Legge 248/2006 (cosiddetto Legge Bersani-Visco);
b) sciogliere le società in eccedenza ai limiti fissati dal Decreto Tremonti.
c) con deliberazione consiliare n. 24 del 27.04.2010 è stato approvata la trasformazione dell’Agenzia Raibano in APEA, società strumentale ai sensi dell’art. 13 Legge Bersani;
Attualmente il Settore Patrimonio sta seguendo la trasformazione societaria di GEAT S.P.A. nelle forme consentite dalla legge, anche se l’orientamento che sta prevalendo è quello di una strumentale ai sensi del recente art. 13 (Legge Bersani).
6. POLITICA TARIFFARIA DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE.
SERVIZI PER L’INFANZIA
Nel nuovo anno scolastico sarà attuata la sperimentazione che riguarda principalmente i n. 165 bambini nati nell’anno 2008 attualmente frequentanti i Nidi d’Infanzia Comunali e nido Ipab che passeranno alla Scuola dell’Infanzia a cui sarà garantita la frequenza presso i Nidi di appartenenza per tutto il periodo estivo (continuando a seguire tutte le regole dei Nidi) ma con la possibilità di scegliere se frequentare o meno i mesi estivi (luglio, agosto e settembre). In base alla nuova organizzazione sperimentale le famiglie saranno chiamate a scegliere tra:
1. la frequenza nel mese di luglio
2. la frequenza nel mese di agosto e settembre
3. la frequenza nei mesi di luglio agosto e settembre
Se la famiglia deciderà di non far frequentare il bambino per tutto il periodo estivo (luglio/settembre) non dovrà pagare nessuna quota e alla ripresa del nuovo anno scolastico avrà garantito il posto alla scuola dell’infanzia assegnata.
Le rette rispettano il tempo scuola richiesto dalle famiglie e poiché un aumento tariffario potrebbe in questo momento restare molto pesante alla maggior parte di esse, si ritiene opportuno ritoccarle ai soli fini di riequilibrio ISTAT fino alla conclusione dell’anno scolastico. Dal prossimo settembre si ipotizza di introdurre una diversa articolazione delle fasce di reddito, per recuperare una percentuale di copertura di costo del servizio più adeguata ai più alti livelli di reddito, sempre attraverso la concertazione con le OOSS.
Si riportano di seguito gli aumenti praticati da gennaio 2011 nei diversi servizi considerato che si è stabilito un aumento medio delle tariffe dell’1,8%.
PER I SERVIZI PER ANZIANI in Casa Pullè di Riccione: Casa Protetta, RSA e Centro Diurno, per i quali è in corso il processo di accreditamento transitorio secondo la normativa regionale, è previsto un graduale processo di avvicinamento alla tariffa massima media indicata dai parametri regionali, secondo l’indirizzo del Comitato del Distretto di Riccione, con un aumento percentuale dell’attuale tariffa del 2,10% per Casa Protetta e RSA e del 3% del Centro Diurno;
RSA = tariffa con incremento medio del 2,10% = EURO 47,50
CASA PROTETTA = tariffa con incremento medio del 2,10% = EURO 46,00 CENTRO DIURNO = tariffa con incremento medio del 3% = EURO 26,80
Per quanto riguarda l’accreditamento, verranno convocati le parti in specifici incontri distrettuali.
ADEGUAMENTO TARIFFE TRASPORTI
Sulla base della nota di Agenzia Mobilità del 07.12.2010 Prot. 6968 in attuazione di quanto previsto dal “Patto per il trasporto pubblico” – il comune di Riccione in quanto Ente socio e competente per territorio ha adottato nel Bacino di traffico provinciale di Rimini un adeguamento tariffario con incremento del 20% del prezzo dei biglietti, validi in un’area urbana o nell’area urbana intercomunale e degli abbonamenti mensili. La delibera N° 7 del 13.01 2011 prevede tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di disabili e anziani.
AUMENTO TARSU: l’ aumento del costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti pari al 4,8% è stato deliberato in sede ATO fin dal 2008. Per coprire i costi del servizio unitamente allo spazzamento delle strade si prevede un aumento medio del 6%, che consente un recupero di circa il 96,71% del costo del servizio. Tale richiesta è indispensabile per assicurare l’erogazione dei servizi e una compilazione regolare del Bilancio di Previsione 2011. Sono previste riduzioni per anziani e disabili secondo il citato regolamento. Si attiverà un tavolo di approfondimento sulla struttura dei costi del servizio.
7. POLITICHE ABITATIVE emergenza casa, sostegno per l’affitto, rilancio social housing Si conferma l’impostazione dei programmi d’intervento in tale area da un lato mirati al sostegno delle famiglie abitanti in immobili in locazione e, dall’altro, volti ad accrescere il patrimonio immobiliare pubblico e a favorire forme di edilizia convenzionata.
Sono stati ultimati i 64 alloggi facenti parte del bando regionale 24.000 alloggi; il primo gruppo di 32 appartamenti a San Xxxxxxx sono stati tutti assegnati fin dall’inizio del 2010. Il secondo gruppo da 32 appartamenti in via Berlinguer sono stati ultimati e saranno assegnati nel 2011 . Sono state completate le graduatorie per gli alloggi a canone calmierato e per gli alloggi ERP. Alcuni alloggi , con sup di 112 mq, saranno suddivisi in due unità abitative per un miglior utilizzo soprattutto da parte di nuclei monoparentali.
Sul versante dello sviluppo urbanistico nella prossima redazione dei POC, si procederà nella direzione di potenziare il patrimonio di edilizia popolare pubblica , inoltre l’edilizia convenzionata privata resta un criterio di priorità autorizzativo.
Il comune di Riccione provvederà a stabilire la quota parte del fondo sociale per l’affitto. Il Comune, inoltre, si fa parte attiva con l’Acer al fine di trovare accordi con i privati con l’intento di muovere il settore delle locazioni a canone calmierato.
A fianco di tale strumento rimane sempre attivo il fondo comunale che eroga contributi alle famiglie anche per il sostenimento delle utenze domestiche e si conferma la collaborazione con i CAAF per l’espletamento delle procedure (luce, acqua, gas).
8. POLITICHE DEL TERRITORIO
Progettazioni per azioni strutturali. Razionalizzare e ridurre i costi di approvvigionamento dell’energia sono condizioni necessarie ma non sufficienti ad un progetto di efficienza energetica e di tutela dell’ambiente. Si rende necessario infatti programmare interventi di natura strutturale da effettuare sul patrimonio pubblico di proprietà comunale, per gli edifici, per gli impianti di illuminazione pubblica: e per i mezzi di servizio e che, man mano che si procede con la sostituzione dei mezzi più obsoleti ed inquinanti, si sostituiscano con mezzi nuovi a metano o elettrici. In collaborazione con Geat è allo studio un piano energetico con energie rinnovabili.
L’amministrazione si impegna nella difesa dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile e della difesa del territorio.
Riduzione dei costi dell’energia. Il Comune ha individuato un percorso per avviare un programma di risparmio sul consumo da fonti energetiche non rinnovabili, dare un contributo alla riduzione delle emissione inquinanti e ridurre la bolletta energetica a carico del bilancio comunale.
Le OOSS chiedono l’impegno dell’A.C. per l’attivazione di un tavolo di confronto sulle tematiche di difesa dell’ambiente e del territorio.
Per quanto non inserito nelle suddette priorità si rimanda alla gestione degli accordi sottoscritti per l’anno 2010 o precedenti avendo a riferimento la piattaforma unitaria relativa all’anno 2010.
Il Sindaco CGIL Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxx
CISL Xxxxxxx Xxxxxxx
L’Assessore al Bilancio
Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxxxx UIL Xxxxxxxxxx Xxxxxxx