Allegato A1 – Servizio Civile Digitale
Allegato A1 – Servizio Civile Digitale
SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO DI SERVIZIO CIVILE DIGITALE - anno 2022
TITOLO DEL PROGETTO: DIGITAL GENERATION
Codice progetto: PTXSU0006022020103NXXX
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore E – Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
Area di intervento: 16 – Educazione e promozione dei diritti del cittadino
DURATA DEL PROGETTO:
12 mesi
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
Accrescere la conoscenza, le competenze, la consapevolezza e l’utilizzo delle opportunità che il web e gli strumenti online offrono rispetto all’esigibilità dei propri diritti di cittadino.
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Di seguito si illustrano le attività in cui saranno impegnati i volontari nell’ambito del progetto e specificamente nell’ambito delle singole attività progettuali. Oltre alle attività di seguito individuale i volontari saranno coinvolti anche nel percorso di confronto ed incontro previsto dal programma.
Cronoprogramma delle attività in cui saranno coinvolti i volontari di servizio civile:
1ª SETTIMANA – accoglienza ed inserimento dei volontari in servizio civile
Per consentire ai volontari in Servizio Civile di svolgere le proprie mansioni in sinergia con gli altri operatori verrà dedicata una settimana di tempo all’accoglienza e al loro inserimento durante la quale saranno fornite le informazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività.
In sostanza si procederà con:
a) la presentazione dell’Operatore Locale di Progetto responsabile del giovane;
b) la presentazione complessiva delle equipe dei vari servizi;
c) il disbrigo delle formalità di inserimento dei giovani in servizio civile;
d) l’illustrazione delle principali procedure e prassi operative.
Dopo la prima settimana di accoglienza e contestualmente all’azione formativa, i ragazzi saranno inseriti nelle equipe provinciali e nel gruppo regionale di lavoro allargato e saranno coinvolti nello svolgimento delle attività progettuali.
Dalla 2ª alla 24ª SETTIMANA – formazione generale dei volontari
La formazione generale dei volontari verrà erogata utilizzando le metodologie tempistiche e i contenuti previsti in sede di accreditamento.
Dalla 2ª alla 12ª SETTIMANA – formazione specifica dei volontari
La formazione specifica, da espletarsi entro i primi 3 mesi di attività, costituisce la base necessaria e imprescindibile per lo svolgimento delle azioni progettuali. Si partirà con un’approfondita attività “preliminare” in cui si:
- condividerà la mission progettuale;
- discuterà sulle modalità di attuazione;
- studieranno le strategie utili al raggiungimento degli obiettivi;
- analizzerà il ruolo di ciascun componente del progetto.
Compito della formazione specifica sarà quello di permettere ai volontari la realizzazione materiale del progetto. A tale scopo si agirà sia sulla motivazione al senso del servizio, sia sul piano delle competenze necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Di seguito riportiamo i compiti che i volontari svolgeranno, nell’ambito delle singole attività previste dal progetto, presso la specifica propria specifica sede di assegnazione:
Gli operatori volontari, nel contesto dell’attività di sportello, avranno la responsabilità, insieme al Referente del servizio di facilitazione digitale, di:
1) vigilare affinché l’utente compia correttamente le operazioni informatiche o acceda ai soli contenuti consentiti e, nello svolgimento delle operazioni, deve assicurare che:
a. i dati personali di cui viene a conoscenza rispettino criteri di riservatezza;
b. le informazioni di cui viene a conoscenza non siano divulgate a terzi estranei;
c. i dati siano trattati in modo lecito, secondo i principi che regolano la protezione dei dati, come disciplinati dalle norme vigenti;
d. i dati siano conservati per il periodo di tempo strettamente necessario per conseguire lo scopo per il quale sono stati raccolti e successivamente trattati;
e. qualsiasi anomalia sia segnalata al referente del servizio, incluse eventuali violazioni di dati, smarrimenti o perdite accidentali degli stessi.
2) Nel caso in cui sia necessaria una fase di autenticazione da parte dell’utente, con inserimento di credenziali private (User ID e Password), il facilitatore è tenuto ad allontanarsi dalla postazione per il tempo necessario a garantire una adeguata riservatezza all’operazione.
Oltre ai ruoli sopraelencati, il volontario sarà coinvolto dal referente nazionale del progetto, nella realizzazione dell’attività preliminare del progetto, ovvero nel condurre l’analisi delle competenze, l’utilizzo di Internet ed il grado di utilizzo dei servizi digitali tra la popolazione locale.
SEDI DI SVOLGIMENTO:
POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
9 posti senza vitto e senza alloggio
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Giorni di servizio: 5 gg a settimana Ore di servizio: 25 ore settimanali Condizioni ed obblighi:
• Realizzazione delle attività previste dal progetto, ove fosse necessario e coerentemente con le necessità progettuali, anche in giorni festivi e prefestivi;
• Disponibilità alla mobilità sul territorio del comune dove è sita la sede di attuazione per l’espletamento di attività progettuali che richiedono l’effettuazione del servizio fuori dalla sede;
• Flessibilità oraria in caso di esigenze particolari;
• Partecipazione a momenti di verifica e monitoraggio;
• Frequenza di corsi, di seminari e ogni altro momento di incontro e confronto utile ai fini del progetto e della formazione dei volontari coinvolti, anche nei giorni prefestivi e festivi e al di fuori del territorio provinciale;
• Disponibilità ad effettuare il servizio al di fuori della sede entro il termine massimo dei 60 gg previsti;
• Osservanza della riservatezza dell’ente e della privacy di tutte le figure coinvolte nella realizzazione del progetto;
• Disponibilità alla guida di automezzi e motoveicoli dell’ente e disponibilità all’accompagnamento degli utenti.
• È prevista una chiusura delle sedi durante la pausa estiva, le festività natalizie, ed eventuali ponti per la presenza di festività ravvicinate, duranti le quali potrà essere richiesta la disponibilità ad utilizzare alcuni giorni di permesso.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Nessun credito formativo riconosciuto Xxxxxx tirocinio riconosciuto
Attestazione competenze
Ai volontari verrà rilasciato un ATTESTATO SPECIFICO.
Tale attestato (allegato 6B) farà riferimento alle seguenti 3 aree di competenza tra quelle previste nell’ambito del quadro europeo DigComp 2.1:
• Comunicazione e collaborazione
• Problem solving
• Sicurezza (per questa competenza è previsto un approfondimento formativo a cura del partner di rete ICS- Academy che rilascerà i seguenti riconoscimenti “Certificate of Course Completion” ed il “Badge Networking Academy”.)
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: Sistema accreditato e verificato dall’UNSC dell’ente titolare dell’accreditamento ACLI
Criteri di selezione
La selezione dei volontari avverrà per titoli e colloquio rispettando la seguente attribuzione dei punteggi:
1) Valutazione curricolare
Verrà valutato il curriculum attribuendo punteggi sia ai titoli di studio e formativi (sino ad un massimo di 16 punti),
sia alle precedenti esperienze lavorative e\o di volontariato (sino ad un massimo di 24 punti); punteggio massimo attribuibile è 40 punti.
Strumento: scala per la valutazione curriculare a sua volta ripartita in 2 sottoscale relative ai titoli di studio e alle
esperienze pregresse lavorative e/o di volontariato. Scala A: Titolo di studio e formativi – massimo 16 punti Si valuta solo il titolo più elevato
– Laurea specialistica attinente il progetto o vecchio ordinamento: 8 punti
– Laurea specialistica NON attinente il progetto o vecchio ordinamento: 7 punti
– Laurea triennale attinente il progetto: 6 punti
– Laurea triennale NON attinente il progetto o vecchio ordinamento: 5 punti
– Diploma Scuola Media Superiore attinente il progetto: 4 punti
– Diploma Scuola Media Superiore NON attinente il progetto: 3 punti
– Frequenza Scuola Media Superiore (0,5 ogni anno): 2 punti
– Diploma Scuola Media Inferiore: 1 punto
Altri titoli formativi
• Titolo post laurea e corso di formazione attinente il settore d’intervento del progetto: 1 punto per ogni titolo sino
ad una massimo di 4 punti
• Titolo post laurea e\o corsi di formazione professionale NON attinente il settore d’intervento: 0,5 punti per ogni
titolo sino ad una massimo di 4 punti
Scala B: Pregressa esperienza lavorativa e\o di volontariato – massimo 24 punti
• Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato presso ACLI: periodo massimo valutabile 16 mesi – 1 punto per
ogni mese o frazione superiore a 15 gg – massimo 16 punti
• Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato nello stesso o analogo settore: periodo massimo valutabile 16
mesi – 0,5 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 gg – massimo 8 punti
2) Valutazione dei candidati mediante colloquio
Punteggio massimo attribuibile è 60 punti.
Durante il colloquio saranno scandagliate le conoscenze su:
– Pregressa esperienza presso l’Ente
– Pregressa esperienza nello stesso o in analogo settore d’impiego
– Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto
– Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto
– Disponibilità alla continuazione delle attività al termine del servizio
– Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile volontario
– Interesse per l’acquisizione di particolari abilità e professionalità previste dal progetto
– Disponibilità nei confronti di condizioni richieste per l’espletamento del servizio
– Particolari doti e abilità umane possedute dal candidato
– Altri elementi di valutazione
Il punteggio ottenuto al colloquio sarà determinato dalla media aritmetica dei punteggi ottenuti per ogni singolo
punto dell’elenco sopra riportato. Il punteggio massimo attribuibile per ogni punto dell’elenco sopracitato è 60
punti, pertanto il punteggio massimo attribuibile al colloquio di selezione sarà 60.
Il punteggio massimo ottenibile dal processo di selezione per un singolo volontario è dunque 100 punti, come
si evince dalla tabella seguente:
ASPETTO DA VALUTARE PUNTEGGIO MAX
Titolo di studio 8
Titolo post-laurea e corso di formazione attinente al settore d’intervento del progetto 4 Titolo post-laurea e\o corsi di formazione
professionale NON attinente al settore d’intervento 4 Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato presso ACLI 16
Pregressa esperienza lavorativa e/o di volontariato nello stesso o analogo settore 8
Colloquio 60
TOTALE 100
N.B. I candidati che hanno ottenuto in fase di colloquio un punteggio inferiore a 36/60 sono dichiarati NON IDONEI a svolgere il servizio civile nel progetto per il quale hanno sostenuto le selezioni
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Sede di realizzazione della formazione
La formazione specifica sarà realizzata presso le sedi di attuazione del progetto
Tecniche e metodologie di realizzazione
• L’apprendimento diretto di conoscenze e competenze, finalizzato ad una forte sensibilizzazione al lavoro individuale e in rete, basato sull’integrazione dei ruoli e sullo scambio di esperienze;
• L’integrazione di diverse metodologie di intervento. Il percorso formativo proposto facilita la visione dell’organizzazione, dei servizi e dei sistemi nei quali i volontari sono inseriti. Tale percorso si configura pertanto come una “consulenza formativa” tramite la formazione tout-court utilizzando le classiche lezioni d’aula integrate con lavori individuali e di gruppo, esercitazioni pratiche, discussioni in plenaria e analisi dei casi.
Le scelte metodologiche sottese all’attività formativa specifica intendono superare le tradizionali metodologie d’apprendimento, privilegiando forme apprendimento attivo che fanno capo anche ai principi della ricerca-azione per la quale tutti i soggetti sono coinvolti in quanto attori della formazione. Inoltre, attraverso il ricorso a forme di cooperative learning, gli attori si impegnano a porre domande, a sperimentarsi attivamente, a risolvere problemi, ad assumersi responsabilità ad essere creativi per costruire significati per sé stessi e per il gruppo di riferimento.
Verrà favorita anche la riflessione sulle relazioni tra le persone, da sviluppare attraverso la valorizzazione delle differenze. Questo tipo di approccio contribuisce ad accrescere nei soggetti coinvolti la consapevolezza del modo in cui i valori personali e i significati attribuiti a ciò che accade, influenzano la percezione e le scelte di agire di ciascuno. Il cooperative learning, infatti oltre che a consentire il conseguimento degli obiettivi di contenuto, favorisce lo sviluppo di competenze cognitive ed anche sociali quali la capacità di leadership, le abilità comunicative, la gestione dei conflitti o il problem solving. Sarà possibile inoltre erogare parte della formazione specifica tramite l’utilizzo della FAD attraverso una piattaforma informatica. Le risorse tecniche utilizzate saranno adeguate alle esigenze formative dei volontari consentendo di raggiungere gli obiettivi progettuali:
• PC portatile e postazioni informatiche,
• Stampanti,
• Internet,
• Telefoni,
• Videoproiettori,
• supporti di memorizzazione,
• televisione,
• videoregistratore;
• lettore dvd;
• registratore audio;
• lavagna a fogli mobile;
• webcam;
• piattaforme informatiche
Contenuti della formazione
I modulo
Titolo: “Organizzazione ed erogazione del servizio di facilitazione digitale (Azione 3 e 4)”
Il modulo ha l’obiettivo di supportare gli operatori volontari nell’approccio alle relazioni con la persona, acquisendo conoscenze strumenti e tecniche specifiche, in grado di valorizzare il supporto che gli operatori volontari daranno all’attività del progetto. Nello specifico le tematiche affrontate saranno:
- i modelli di funzionamento e gestione delle organizzazioni e dell’organizzazione dei servizi, ponendo l’accento sull‘importanza dei rapporti interpersonali e della risoluzione dei problemi in un'ottica di flessibilità e disponibilità ai cambiamenti;
- Le modalità di svolgimento delle attività in cui gli operatori volontari saranno coinvolti, quindi saranno passate in rassegna sia le procedure operative in cui saranno inseriti che gli strumenti specifici in dotazione;
- tecniche di comunicazione. Nello specifico sarà trattata la tematica della comunicazione di base e le possibilità comunicative di cui un’organizzazione dispone, della comunicazione interpersonale, dell’importanza rivestita dalla leadership all’interno di un gruppo di lavoro, e del linguaggio verbale non verbale. Infine sarà illustrata la pratica dell’accoglienza, ripartendo dagli aspetti relativi alla “comunicazione”; si cercherà di calare nel pratico cosa comporta l’accoglienza, intesa come
momento in cui si raccolgono i bisogni di chi si rivolge allo sportello. Il modulo affronterà anche gli aspetti delle attività di front office e di back office: quali sono e cosa comportano. Infine verranno proposte attività di role play per far calare i volontari nella concretezza di quanto spiegato.
Focus formativo per la sede che implementeranno l’attività 3b- gli operatori volontari saranno istruiti rispetto alle modalità ed agli strumenti per la realizzazione delle mini sessioni
Durata: 14 ore
Il modulo
Titolo: “Le competenze del facilitatore digitale”
Il modulo in questione si ricollega al I modulo Organizzazione ed erogazione del servizio di facilitazione digitale, perché partendo dall’illustrazione del servizio di facilitazione digitale, sarà caratterizzata la figura del facilitatore. In questo modo saranno definite più nel dettaglio le competenze relazionali e di comunicazione e quelle più tecniche che si riferiscono a questa figura.
Durata: 2 ore III modulo
Titolo: “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile”
Formatore: formatori inseriti nel box 17 ed esperti
Il modulo illustra: le normative di riferimento rispetto alla sicurezza; i principali rischi connessi alle attività previste dal progetto di servizio civile e ai luoghi di svolgimento delle stesse; le azioni di prevenzione e di emergenza da adottare.
Durata: 6 ore
IV modulo
Titolo: “Elaborazione di una campagna promozionale e di sensibilizzazione e per la divulgazione di materiale e per la disseminazione dei risultati del progetto (Azione 2 e 4)”
Il modulo ha l’obiettivo di fornire agli operatori volontari conoscenze di base sulle modalità e i diversi strumenti per la predisposizione e realizzazione di materiale. Il modulo, proprio per la specificità tecnica che lo contraddistingue, sarà svolto in maniera laboratoriale ed in questo modo i volontari potranno provare fin da subito le attività dove supporteranno il responsabile dell’attività. Nell’ambito dello stesso modulo sarà affrontato anche il tema della costruzione di una campagna di comunicazione online con l’obiettivo di conoscere come gestire siti e pagine social 2.0, interagire con una comunità virtuale e veicolare messaggi correttamente sul web.
Durata: 4 ore
V modulo
Titolo: Servizi digitali sul territorio e nazionali (Azione 1 e 3)
Obiettivo del modulo è quello di fornire una maggiore conoscenza dei servizi digitali esistenti, sia a livello locale che nazionale, affinché l’operatore volontario sia messo nelle condizioni di supportare al meglio l’attività di front office. Inoltre, saranno fornite delle tecniche e degli strumenti per le attività di mappatura ed aggiornamento dei servizi digitali esistenti da inserire a catalogo.
Un focus sarà rivolto ai servizi di segretariato sociale gratuito per orientare i cittadini all’interno del complesso sistema di welfare italiano e come porta d’accesso ai servizi in generale anche al fine di esercitare i diritti di cittadinanza attiva. Saranno presentate le azioni prevalenti che possono essere messe in campo a sostegno dell’utenza ed in particolare saranno illustrati i servizi pubblici attualmente attivi per il sostegno alle politiche di welfare, con un focus su quelli accessibili online. Coerentemente alle attività di progetto saranno affrontate tutte le questioni inerenti la gestione dei servizi digitali mediati e presentati all’utenza.
Durata: 6 ore
VI modulo
Titolo: Valutazione e qualità
Questo modulo porrà le basi teoriche ed in termini di strumenti pratici per la valutazione della qualità delle attività e degli esercizi. Verranno elaborati mediante tecnica laboratoriale i diversi strumenti
per la valutazione (questionari, traccia delle interviste, test di autovalutazione, ecc) che poi saranno adeguati di volta in volta all’attività svolta e ai destinatari.
Durata: 2 ore
MODULO AGGIUNTIVO EROGATO DA ICT ACADEMY
Grazie all’accordo con il Partner di RETE sarà erogata la formazione specifica aggiuntiva sulla sicurezza digitale da parte dell’ ICT Cisco Academy, leader nel settore della formazione sulle tematiche del digitale.
VII modulo
Titolo: Introduction of Cybersecurity (Corsi NetAcad 2.0)
Il corso prevede l’introduzione al monto della Cyber Security, in particolare sull'importanza della sicurezza delle informazioni personali, della riservatezza dei dati, delle migliori pratiche per l'uso sicuro di Internet e dei social media e delle potenziali opportunità di carriera in questo campo in crescita. Tale corso prevede il seguente riconoscimento “Certificate of Course Completion” ed il “Badge Networking Academy”. Il corso, fruibile tramite la piattaforma Cisco NetAcad, prevede accesso a materiali didattici interattivi, quiz ed esercizi di apprendimento, oltre a laboratori guidati. Al termine di ogni capitolo e modulo, sono presenti dei test di valutazione e un Final Exam, il quale rilascia un certificato ufficiale Cisco Academy, valido in circa 170 paesi del mondo (per l’erogazione del corso è stato messo a disposizione il docente Xxxxx Xx Xxxxxx del circuito ICT Cisco Accademy che fornirà assistenza durante l’erogazione oltre ad un’introduzione generale prima del corso online).
Durata: 15 ore
TITOLO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
SCD - DIGITALIA
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE
Obiettivo 10: ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’ avvicinamento dei cittadini alle istituzioni
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’
Non previsto
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Non previsto