Accordo di Collaborazione
Accordo di Collaborazione
ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L. n. 241/1990
per attività di supporto al Piano Nazionale Prevenzione ed al Piano Nazionale di Prevenzione attraverso lo svolgimento delle attività di cui all’allegato progetto A
TRA
L’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica, (di seguito denominato anche ISPRO) Codice fiscale 94158910482 e Partita I.V.A. 05872050488, rappresentato legalmente dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx Direttore Generale, con sede in xxx Xxxxxx xx Xxxxxxx, x. 0 Xxxxxxx, ove trova ubicazione il network Osservatorio Nazionale screening (di seguito denominato anche ONS) per la funzione rivestita
E
La Regione Siciliana, Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (di seguito denominato DASOE), Codice Fiscale 80012000826, P.IVA 0271107082, rappresentato legalmente dall’ Ing. Xxxxx Xx Xxxxx Dirigente Generale, domiciliato per la carica presso la sede medesima, in Xxx Xxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxxx
PREMESSO CHE
• l’art. 1, comma 34, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 prevede che il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), su proposta del Ministro della Salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale (PSN), da assegnare alle Regioni per la predisposizione di specifici progetti;
• ai sensi del comma 34 bis del medesimo art.1 della sopracitata Legge n. 662/1996, al fine di poter beneficiare delle quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale, le Regioni devono elaborare specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della Salute ed approvate con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni;
• sia il PSN che il Patto per la Salute 2019-2021 sono orientati a promuovere una maggiore omogeneità e accessibilità dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, attraverso l’individuazione di strategie condivise volte a superare le disuguaglianze ancora presenti in termini di risultati di salute, accessibilità e qualità dei servizi, al fine di garantire uniformità dell’assistenza;
• in data 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n. 209/CSR) è stata acquisita l’Intesa in Conferenza Stato- Regioni sul nuovo patto per la Salute 2019-2021;
• in data 6 agosto 2020 il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno raggiunto l’Intesa concernente il Piano Nazionale per la Prevenzione (PNP) per gli anni 2020- 2025 (Rep. Atti n. 127/CSR);
• a seguito dell’accordo raggiunto tra il Governo, Regioni e Province autonome, nella seduta del 4 agosto 2021 (rep. Atti. n. 150/CSR) sono stati individuati gli indirizzi progettuali per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021 ed è stato definito l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive integrazioni;
• per l’anno 2021, fra le 5 linee progettuali approvate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e i relativi vincoli economici, è confermata la linea denominata “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” con vincolo di risorse
pari a 240 milioni di euro, di cui il 5 per mille dedicato al Supporto PNP-Network (linea progettuale n. 4) inerente l’obiettivo prioritario “Supporto al Piano Nazionale della Prevenzione”;
• ai fini dello svolgimento delle attività le Regioni sono tenute a presentare uno specifico progetto e a sottoscrivere uno specifico accordo di collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Screening (ONS);
• l'ONS è individuato come strumento tecnico a supporto del Ministero e delle Regioni, per il monitoraggio dei programmi di screening per il tumore della mammella, del colon-retto e della cervice uterina, incaricato della gestione delle quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP e destinate al sostegno del Network, sulla base delle attività programmate a livello regionale; si vedano gli accorti tra Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della Salute sulle Linee progettuali sull’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’art. 1, commi 34 e 34 bis, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per gli anni dal 2014 al 2020;
• negli anni pregressi sono state emanate precedenti intese della conferenza Stato-Regioni riconoscendo all’ONS le quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP per gli anni 2014-2020;
• con Decreto del Ministero della Salute del 04/08/2011 “Adozione del documento esecutivo per l’attuazione delle linee di supporto centrali al Piano nazionale della prevenzione 2010-2012”, fra le azioni centrali prioritarie era prevista una azione specifica (ACP 2.3) denominata “Assetto istituzionale dell’Osservatorio Nazionale Screening” che gettava le basi per la riorganizzazione dello stesso in un’ottica di “stewardship” e che avrebbe dovuto portare a formalizzare, fra gli altri aspetti, del rapporto consolidato nel corso degli anni fra l’Osservatorio e l’Istituto quale incardinamento amministrativo-gestionale del network;
• richiamata la nota ricevuta dal Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute Prot. n. 0047081 del 15/10/2021, nella quale si invita Ispro, nelle more della definizione del nuovo regolamento organizzativo dell’Osservatorio, a dare attuazione a quanto previsto nell’Accordo Stato-Regioni (Intesa Rep Atti n. 150/CSR del 4 agosto 2021) relativo alla realizzazione della linea progettuale 4 “Piano Nazionale della Prevenzione e supporto al PNP” procedendo alla stipula di specifici atti/convenzioni con le singole Regioni.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 - (Premesse e Allegati)
Le premesse e l’allegato tecnico (Allegato A) costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, che si sottoscrive fra le parti ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L. n. 241/1990, il quale consente alle pubbliche Amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
Articolo 2 - (Oggetto)
Il presente Accordo disciplina la collaborazione fra le parti finalizzata alla realizzazione delle attività previste nell’ambito della linea progettuale n. 4 denominata “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione”, inerente l’obiettivo prioritario “Supporto al Piano Nazionale della Prevenzione, in particolare le attività di ONS come specificato nella scheda tecnica allegata (Allegato A).
Articolo 3 - (Funzioni)
L’ONS ha lo scopo di supportare Regioni e Ministero della Salute per il monitoraggio dei programmi di screening per il tumore della mammella, del colon-retto e della cervice uterina, per il miglioramento continuo della qualità, per la formazione specifica e per la promozione della ricerca applicata a questo ambito.
ISPRO e la Regione contribuiranno alla realizzazione delle attività progettuali dell’ONS ciascuno nell’ambito di propria competenza, destinando le occorrenti risorse umane e strumentali ritenute necessarie per il raggiungimento delle finalità comuni oggetto del presente accordo.
Articolo 4 - (Referenti)
Responsabili delle attività e Referenti scientifici per la Regione sono: Xxxxx Xx Xxxxxx Dirigente Servizio1 DASOE
Responsabili delle attività e Referenti scientifici per ISPRO sono la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx Direttore SC Screening e Prevenzione Secondaria e la Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Dirigente medico SC Screening e Prevenzione Secondaria
Articolo 5 - (Durata e Proroga)
Il presente accordo decorre dalla data di apposizione della firma digitale da parte dell’ultimo contraente e resterà in vigore per tutto il periodo di vigenza del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025.
Articolo 6 - (Contributo e Rendicontazione)
Ai fini del presente accordo di collaborazione la Regione verserà ad ISPRO la quota proveniente dal 5 per mille delle risorse regionali vincolate assegnate al PNP e destinate al sostegno del Network ONS, per ciascuno degli anni di vigenza del presente accordo.
I suddetti versamenti sono da intendersi quale mero ristoro delle spese e dei costi effettivamente sostenuti e adeguatamente rendicontati per ciascuna annualità di riferimento, in conformità con il piano economico-finanziario relativo alle attività da realizzare, definito nell’allegato tecnico (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Il contributo sarà erogato secondo le seguenti modalità:
a. una prima quota, pari al 70% del contributo annuale previsto, dopo la sottoscrizione con firma digitale del presente accordo;
b. una seconda quota, pari al 30% del contributo previsto, a saldo delle attività di progetto; il saldo è subordinato alla presentazione della rendicontazione annuale da parte di ONS.
Il contributo non costituisce imponibile ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, ai sensi del DPR n. 633/72, non configurandosi quale pagamento di corrispettivo, ma rappresentando un mero ristoro delle spese e dei costi effettivamente sostenuti e adeguatamente rendicontati per lo svolgimento di attività ricomprese nei compiti istituzionali di entrambe le parti.
Al fine di verificare il regolare svolgimento delle attività, ONS entro il mese di febbraio di ogni anno di attività, trasmette alla Regione un rapporto tecnico sullo stato di avanzamento delle attività nell’anno precedente ed un rendiconto che riporti le somme impegnate e/o le spese sostenute da ISPRO.
Le rendicontazioni dovranno essere redatte nel rispetto delle voci di spesa indicate nel piano di cui al 2° comma del presente articolo.
La documentazione relativa alla rendicontazione dovrà essere custodita presso la sede amministrativa di ISPRO/ONS e resa disponibile qualora richiesta, per cinque anni decorrenti dalla data di erogazione del saldo.
Entro sessanta giorni (60 gg.) dalla scadenza dell’Accordo, ONS trasmette alla Regione un rapporto tecnico finale sui risultati raggiunti nel periodo di durata dell’Accordo stesso ed un rendiconto finale delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Articolo 7 - (Trattamento dati)
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e del Reg. UE 2016/679, le parti si autorizzano reciprocamente al trattamento dei dati personali, informatici e/o cartacei, al fine di adempiere a tutti gli obblighi di legge e di contratto comunque connessi all’esecuzione del rapporto instaurato con il presente atto. I dati saranno resi accessibili solo a coloro i quali, sia all’interno dell’ISPRO che della Regione sia all’esterno, ne abbiano necessità esclusivamente per la gestione del rapporto instaurato dal presente atto. E’ diritto delle parti
contraenti ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione, l’aggiornamento oppure la rettificazione e di opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Con la sottoscrizione del presente atto le parti esprimono il proprio consenso al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali secondo le modalità e per le finalità sopra descritte.
I contitolari del trattamento dei dati sono ISPRO, con sede in Firenze, Via Cosimo il Vecchio n.2 , e la Regione, con sede in xxx Xxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxxx, nelle persone dei loro legali rappresentanti pro tempore.
Articolo 8 - (Responsabilità)
Ciascuna parte è esonerata da ogni responsabilità derivante dai rapporti di lavoro instaurati dall’altra parte nell’ambito delle attività di cui al presente accordo. Pertanto, le parti restano, ciascuna per proprio conto, singolarmente ed esclusivamente responsabili dell’attuazione, nei locali di propria pertinenza, delle misure di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n .81/2008 e s.m.i.
Xxxxxxxx parte s’impegna a sollevare e tenere indenne l’altra parte da ogni azione, pretesa o istanza promossa da terzi per ottenere il risarcimento di danni provocati da propri dipendenti e collaboratori, o da persone comunque ad essa legate, indipendentemente dal luogo in cui sia avvenuto il fatto produttivo di danno, fatte salve eventuali corresponsabilità.
Articolo 9 - (Diritto di Recesso)
La Regione e ISPRO hanno la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di diritto pubblico, di sopravvenute normative nazionali inerenti la propria organizzazione o a causa di una rivalutazione dell’interesse pubblico originario, di recedere unilateralmente, in tutto o in parte, dal presente accordo. Il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare all’altra parte tramite PEC, nel rispetto di un preavviso di almeno tre mesi.
Il recesso non ha effetto che per l’avvenire e non incide sulla parte di accordo già eseguito. In tal caso è fatto salvo tutto ciò che nel frattempo è stato ottenuto in termini di risultato e la Regione si impegna a corrispondere a ISPRO/ONS l’importo delle spese sostenute fino al momento dell’anticipata risoluzione del rapporto.
Articolo 10 - (Comunicazioni)
Le comunicazioni tra le Parti dovranno essere redatte in forma scritta e inviate ai rispettivi indirizzi di posta elettronica certificata
• per la Regione Siciliana Assesorato della Salute DASOE
• indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx
• per ISPRO
indirizzo PEC: xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Articolo 11 - (Foro competente)
Qualsiasi divergenza sull’interpretazione o sull’esecuzione del presente accordo di collaborazione, che non si potesse definire in xxx xxxxxxxxxxxxxx, xxxx xx xxxxxxxxxx xxx Xxxx xx Xxxxxxx.
Articolo 12 - (Disposizioni finali)
Il presente accordo è composto da n. 5 pagine, n. 12 articoli, comprende come sua parte integrante e sostanziale l’allegato tecnico (Allegato A) ed è soggetto a registrazione solo in caso d’uso con oneri a carico della parte nel cui interesse viene richiesta la registrazione.
Esso è redatto in unico originale in formato digitale ai sensi dell’art.15 della legge 241/1990 ed è soggetto all’imposta di bollo alla quale provvederà ISPRO tramite apposizione del contrassegno telematico sul contenuto cartaceo trattenuto, in originale, presso quest’ultima e a disposizione degli organi di controllo.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per la Regione Siciliana | Per ISPRO |
Il Direttore Dirigente Generale Ing. Xxxxx Xx Xxxxx* Firmato digitalmente da XXXXX LA XXXXX XX XXXXX XXXXX | Il Direttore Generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx * |
Data: 2022.03.22 13:00:26 +01'00' Per ONS Il Direttore Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx | |
• firmato digitalmente |
XXXXXXXXXX XXXXX
Regione Toscana/01386030488 23.03.2022 14:57:35 GMT+01:00
ALLEGATO A
Titolo Progetto: Supporto ONS al Piano Regionale Prevenzione 2021 -2025.
Ente: Regione Siciliana
Referente Regione: Xxxxx Xx Xxxxxx Dirigente Servizio1 Dipartimento Attività Sanitarie Osservatorio Epidemiologico. Tel: 000.0000000
PEC: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx
Referenti ONS: Dr.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx - ISPRO - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx E-mail x.xxxxxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx;
Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx - ISPRO - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxx
E-mail x.xxxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx
PEC: xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
L’ONS e il suo contributo ai PRP
L’Osservatorio Nazionale Screening (ONS) è attivo da quasi 20 anni come network dei centri regionali di eccellenza nel campo degli screening oncologici. Già il decreto del Ministro della Salute del 25 novembre 2004 (articolo 2 bis della legge 1tre8 del 2004) individuava l'ONS come strumento tecnico a supporto sia delle Regioni, per l’attuazione dei programmi di screening, sia del Ministero della Salute, per la definizione delle modalità operative, il monitoraggio e la valutazione dei programmi.
Recentemente l’ONS ha definito un suo regolamento che ha posto all’attenzione del Ministero e del CIP per una definitiva approvazione. Lo scopo di tale regolamento è quello di migliorare il coinvolgimento di tutte le Regioni nelle attività di miglioramento dei programmi di screening.
Il Coordinamento dell’ONS ha sede presso l’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (ISPRO). Il PNP richiama la necessità di rafforzare la valutazione quantitativa e qualitativa dei risultati raggiunti come strumento per la riprogrammazione e assegna all’ONS il ruolo di supporto di questo processo per i programmi di screening.
L’ONS persegue il compito assegnato dal PNP attraverso le seguenti attività:
- realizzazione della survey nazionale annuale delle attività dei programmi di screening per il tumore della mammella, della cervice e del colon-retto; produzione di indicatori per il monitoraggio delle attività svolte dalle Regioni; calcolo degli indicatori per la valutazione dell’adempimento dei LEA per il Ministero della Salute;
- formazione specifica;
- produzione e aggiornamento dei materiali e strumenti informativi;
- produzione di documenti di indirizzo, raccomandazioni, conferenze di consenso, valutazioni HTA su nuove tecnologie o nuovi protocolli o nuovi programmi di screening.
Obiettivi del PRP e dei relativi programmi per i quali è previsto il supporto dell’ONS
- Favorire il monitoraggio e la valutazione dei tre Programmi di screening oncologico a livello regionale e nazionale
- Fornire un supporto per le attività di formazione degli operatori coinvolti nei percorsi screening a livello regionale
- Fornire supporto per le attività di comunicazione realizzate a livello regionale e di ASP, finalizzate ad aumentare l’adesione ai tre programmi di screening oncologico
- Realizzare attività di quality assurance a livello regionale: audit, site visit, attività di affiancamento per la realizzazione di interventi migliorativi atti ad aumentare la copertura e la promozione della adesione alle tre campagne di screening.
Azioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi
Attività di monitoraggio tramite indicatori per rendicontazione NSG e Adempimenti LEA. Supporto al Ministero per la valutazione degli indicatori LEA nella negoziazione con le Regioni. Produzione di linee di indirizzo che si generano in base alle più recenti evidenze scientifiche, produzione di linee guida, elaborazione e pubblicazioni di rapporti e specifiche analisi statistico-epidemiologiche sui tre programmi di screening.
1. Attività di formazione per gli operatori: definizione, sulla base degli specifici fabbisogni regionali, di moduli formativi ad hoc. L’attività di formazione mira ad accrescere la qualità tecnico professionale dei professionisti coinvolti nello screening, sia la qualità organizzativa/gestionale dei singoli programmi. Realizzazione in accordo con le società scientifiche multi disciplinari sia di corsi a livello nazionale, sia l’apertura a professionisti di altre Regioni dei corsi che si tengono in una Regione per i propri operatori di screening, sia a corsi FAD, sia all’utilizzo di piattaforme già esistenti in una data Regione etc.
2. Comunicazione/coinvolgimento degli utenti e per la comunità sanitaria: produzione di linee di indirizzo e di materiali informativi (es. lettere di invito e sollecito) da parte del Gruppo Interscreening di Comunicazione, inclusi strumenti multimediali già sperimentati. Valutazione del materiale informativo prodotto a livello regionale.
3. Attività di quality assurance: audit, site visit, attività di affiancamento per la realizzazione di interventi migliorativi atti ad aumentare la copertura e la promozione della adesione alle tre campagne di screening.
Indicatori annuali di monitoraggio: titolo, fonte, formula, valore atteso annuale (almeno 2)
Obiettivo 1: Favorire il monitoraggio e la valutazione dei tre Programmi di screening oncologico a livello regionale e nazionale | |||||
Indicatore: Redazione Rapporto annuale per le Regioni ed invio del medesimo | |||||
Formula di calcolo: avvenuta predisposizione del Rapporto annuale per le Regioni ed invio del medesimo (SI/NO) | |||||
Fonte: ONS | |||||
Valori attesi: | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
SI | SI | SI | SI | SI | |
Note: |
Obiettivo 2 - Formazione per gli operatori (disponibile anche in FAD asincrona) attraverso la definizione, sulla base degli specifici fabbisogni regionali, di moduli formativi ad hoc | |||||
Indicatore: Almeno 1 corso di formazione annuale | |||||
Formula di calcolo: X. xxxxx/anno | |||||
Fonte: ONS | |||||
Valori attesi: | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
1 | 1 | 1 | 1 | ||
Note |
Obiettivo 3 - Attività di quality assurance: audit, site visit, attività di affiancamento per la realizzazione di interventi migliorativi atti ad aumentare la copertura e la promozione della adesione alle tre campagne di screening | |||||
Indicatore: Almeno 2 site visit e/o audit annuale | |||||
Formula di calcolo: N. site visit e-o audit/anno | |||||
Fonte:ONS | |||||
Valori attesi: | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
2 | 2 | 2 | 2 | ||
Note |
Cronoprogramma annuale
Azione 1 - Monitoraggio attraverso l’elaborazione degli indicatori e la pubblicazione di rapporti e specifiche analisi statistico-epidemiologiche sui tre programmi di screening
Attività | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
Redazione rapporto Regioni | X | X | X | X | X |
Pubblicazione sul sito delle sintesi | X | X | X | X | X |
Azione 2 - Formazione per gli operatori (disponibile anche in FAD asincrona) attraverso la definizione, sulla base degli specifici fabbisogni regionali, di moduli formativi ad hoc
Attività | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
Analisi dei fabbisogni formativi | x | ||||
Definizione programma e materiali corso di formazione | x | x | x | x | |
Svolgimento corso di formazione | x | x | x | x |
Azione 3 - Attività di quality assurance: audit, site visit, attività di affiancamento per la realizzazione di interventi migliorativi atti ad aumentare la copertura e la promozione della adesione alle tre campagne di screening
Attività | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
Analisi fabbisogni ASP | x | x | x | x | |
Programmazione calendario | x | x | x | x | |
Svolgimento site visit/audit | x | x | x | x |
Piano finanziario – attività 2021
Finanziamento anno 2021 Regione Sicilia :€ 30.000,00 (euro trentamila/00)
VOCE di COSTO | ATTIVITÀ | IMPORTO € |
Personale | Attività di coordinamento, attività segretariale e supporto statistico-epidemiologico. Attività di elaborazione e redazione dei documenti di indirizzo e dei rapporti. | 24.00,00 |
Materiali | 0 | |
Missioni | 0 | |
Beni e servizi | 0 | |
Spese generali | 6.000,00 | |
Totale | 30.000,00 |
NOTA: per l’anno 2021 è previsto un finanziamento pari ad € 30.000,00 (euro trentamila/00) Ogni anno successivo sarà approvato il cronoprogramma e il piano finanziario annuale in funzione dei fondi destinati alla Regione Siciliana in base all’accordo Stato Regioni che definisce gli indirizzi progettuali per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e l’utilizzo da parte delle regioni delle risorse vincolate ai sensi dell’art.1 commi 34 e tre4 bis della legge 23 dicembre 1996 n.662 e successive integrazioni.
La suddivisione fra le voci di costo degli importi previsti non è vincolante ai fini della rendicontazione (con esclusione delle spese generali che non possono essere inferiori al 20% del totale complessivo), solo l’importo totale non può essere superiore al finanziamento previsto.