PRESTAZIONALE
Capofila: Azienda Usl di Parma
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E
PRESTAZIONALE
(Articolo 41 del D.lgs. 36/2023 e allegato I.7 del codice dei contratti medesimo)
PER IL SERVIZIO DI
MANUTENZIONE E RESTYLING DEI SITI WEB ISTITUZIONALI DELLE AZIENDE SANITARIE DI PARMA E RELATIVE INTRANET
Sommario
ART. 1 - Oggetto dell’appalto 4
(A) Area grafico redazionale, dei contenuti e di sviluppo delle funzionalità dei siti e delle intranet AOU e AUSL 5
Sviluppo e restyling del sito e della Intranet 5
Restyling grafico-strutturale 5
Ottimizzazione della migrazione dei dati 6
Sotto-siti aziendali di AUSLPR 7
Art. 2 - Fabbisogni e importi 14
Art. 5 - Direttore dell’esecuzione 16
Art. 6 - Avvio dell’esecuzione del contratto 16
Art. 7 - Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore 17
Art. 8 – Modifiche contrattuali 17
Art. 9 - Variazioni entro il 20 per cento 17
Art. 10 - La sospensione dell’esecuzione del contratto. 17
Art. 11 -Verifica di conformità 18
Art. 12 - Inadempimenti e Penalità 19
Art. 15 - Fatturazione e pagamenti 20
Art. 16 - Tracciabilità dei flussi finanziari 21
Art. 17 - Revisione prezzi del servizio 21
Art. 18 - Garanzia definitiva e polizza assicurativa 22
Art. 19 - Svincolo della garanzia definitiva 22
Art. 20 - Spese contrattuali 23
Art. 21 - Divieto di cessione del contratto. Subappalto 23
Art. 22 -Completamento delle prestazioni nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento
alla prosecuzione dell'affidamento con l'esecutore designato 23
Art. 22 - Riservatezza e Trattamento dei dati. 23
Art. 23 - Oneri fiscali e spese contrattuali. 24
Art. 25 - Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici 24
Art. 26 - Normativa di rinvio 24
Glossario
AOUPR | Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma |
AUSLPR | Azienda Unitaria Sanitaria Locale di Parma |
SITI | Servizio Interaziendale Tecnologie dell’Informazione |
ART. 1 - Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto la descrizione tecnica e prestazionale inerente la fornitura del servizio di “Manutenzione e restyling dei siti WEB istituzionali delle Aziende Sanitarie di Parma e relative Intranet”, suddiviso in due ambiti prestazionali, qui riportati sinteticamente:
(A) Area grafico redazionale, dei contenuti e di sviluppo delle funzionalità:
a. progettazione del restyling dei siti Internet ed Intranet AUSLPR (considerata la migrazione di cui al punto 2.a) e restyling dei siti internet ed intranet AOUPR;
b. supporto tecnico redazionale su richiesta per la creazione/pubblicazione di contenuti per i siti aziendali lasciando la possibilità di gestire e controllare tutti i contenuti presenti sul sito agli uffici competenti;
c. predisposizione di una landing page condivisa per i due siti internet che permetta,
considerato che è in corso l’unificazione di numerosi processi sanitari interaziendali, la progressiva messa a fattor comune degli aspetti comunicativi.
(B) Area informatica:
d. progettazione dell’impianto e migrazione dei contenuti dei siti Internet ed Intranet AUSLPR dall’attuale piattaforma proprietaria alla piattaforma Wordpress;
e. manutenzione correttiva, normativa ed evolutiva delle piattaforme Wordpress dei siti internet ed intranet delle due aziende e relativi sotto-siti e pagine dinamiche;
f. supporto all’inserimento della home page delle intranet Wordpress all’interno di una pagina gestionale messa a fattor comune tra le due aziende.
I siti Internet ed Intranet dovranno essere distinti e autonomi, utilizzare lo stesso CMS Wordpress (già in uso per il sito Internet e la Intranet di AOUPR) ed adottare la stessa struttura logico-
funzionale (categorie principali) per facilitare la manutenzione e l’interoperabilità tra i due sistemi (nonché tra Internet e Intranet delle singole aziende).
L’omogeneità delle prestazioni richieste, stante il processo di unificazione aziendale in atto, è tale da escludere la possibilità di suddivisione dell’appalto in lotti funzionali.
AOUPR
Sviluppo e restyling del sito e della Intranet
Il sito dovrà rispondere al nuovo modello AGID per aziende sanitarie:
( xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxx/00000000-xxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxx-xx-xxxxx- modello-per-migliorare-il-sito-web/).
Di seguito sono elencate alcune attività utili a rendere la comunicazione istituzionale più intuitiva e maggiormente fruibile ai dipendenti dell’Ospedale di Parma:
• possibilità di aggiornamento e redazione di pagine da parte di referenti individuati dall’AOUPR attraverso più livelli redazionali e limitatamente a sezioni specifiche;
• miglioramento dell’interfaccia grafica della pagina principale e delle pagine secondarie di servizio;
• implementazione dei sistemi di gestione del sito affinché l’Ufficio comunicazione possa essere autonomo nella gestione dell’applicativo (menu principale);
• maggiore interconnessione tra i canali social e la rete interna;
• elaborazione di un database immagini non coperte da copyright a disposizione;
• revisione della interfaccia di backend con l’implementazione delle funzionalità presenti in WordPress;
• sviluppo e implementazione di pagine tematiche utili per migliorare la comunicazione interna;
• attivazione questionari online;
• implementazione del sistema con la possibilità di inserimento di plug in (infografiche);
• miglioramento del motore di ricerca interno al sito;
• programmazione della pubblicazione articoli;
• integrazione dell’applicativo newsletter;
• interoperabilità con il sito e la nuova Intranet AUSL
• Le tempistiche della realizzazione delle attività sopra indicate saranno oggetto di valutazione e le stesse dovranno concludersi entro un massimo di 6 mesi dalla data di aggiudicazione.
AUSLPR
All’offerente viene richiesto di elaborare e realizzare un progetto, che comprenda un restyling strutturale e grafico sulla base dell’attuale alberatura del sito istituzionale con migrazione della piattaforma attualmente in uso (Portal online) su CMS open source WordPress.
Il nuovo sito dovrà garantire:
• operatività con i programmi gestionali aziendali;
• interoperabilità con la intranet aziendale e, nel futuro, con il sito di AOUPR.
Il sito dovrà rispondere al nuovo modello AGID per aziende sanitarie
( xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxx/00000000-xxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxx-xx-xxxxx- modello-per-migliorare-il-sito-web/).
Ottimizzazione della migrazione dei dati
La migrazione deve comportare l’intero trasferimento nella nuova piattaforma di pagine e front page, comprensive di link/allegati ad esse collegate, sezioni, banche dati attualmente presenti nel CMS (es. farmacie, contratti, progetti Ausl per la scuola) e di tutte le funzionalità (es. newsletter, scrivici, richiesta patenti) attualmente presenti nel sito.
Una volta migrati i dati sulle nuove piattaforme è richiesto l’adattamento dei contenuti all’interfaccia proposta con eventuale nuovo editing e formattazione funzionali alla nuova interfaccia.
Le tempistiche della realizzazione della migrazione sarà oggetto di valutazione e la stessa dovrà concludersi entro 12 mesi dalla data di aggiudicazione.
Il CMS fornito dovrà consentire di:
• pubblicare e aggiornare il sito tramite autenticazione a cura di referenti individuati dall’Ausl di Parma attraverso più livelli redazionali e limitatamente a sezioni specifiche;
• programmare la pubblicazione di articoli e poter specificare sulle pagine del sito, una data di scadenza che automaticamente revochi la pubblicazione del contenuto;
• tener traccia, per ogni contenuto del sito, di data e autore di inserimento e di ultima modifica;
• stampare con apposito layout tutte le pagine del portale oltre che dei documenti in esso contenuti;
• integrare funzionalità di editing avanzato delle immagini e video (cropEresize);
• inserire/gestire gallerie fotografiche, video, audio, infografiche, pop-up e documenti;
• prevedere la possibilità di integrazione con strumenti di streaming video (es: canale di YouTube, Vimeo, Kaltura ecc.);
• creare e pubblicare banner specifici;
• creare aree riservate per accedere a contenuti protetti (ad esempio: un’area riservata agli MMG accessibile tramite credenziali di dominio o SPID);
• creare sottosezioni autonome (es. AUSL per la scuola, covid, farmacie) e banche dati con appositi motori di ricerca interni;
• attivare sondaggi on line;
• gestire e pubblicare rubriche o banche dati, a carico del fornitore, da flussi dati forniti dall’Azienda;
• creare form on line di contatto/di richieste, anche in modo autonomo da parte dei redattori aziendali, che prevedano la possibilità di inserire allegati di qualsiasi formato.
Il CMS dovrà:
• essere ottimizzato in chiave SEO e gestire le site MAP, per agevolare il posizionamento del sito sui principali motori di ricerca;
• mettere a disposizione interfacce semplici da utilizzare e ottimizzate con tecnologia responsive su ogni tipo di dispositivo e sistema;
• permettere ricerche interne tramite un motore di ricerca avanzato con categorie e tag che consentano una gerarchia organizzata e ottimizzata dei contenuti definita dall’Ufficio comunicazione (ad esempio: possibilità di cercare solo nella sezione dei comunicati stampa oppure solo nelle sezioni dedicate);
• fornire strumenti di condivisione sui social e messagistica;
• consentire la progettazione e realizzazione di chat bot (assistente virtuale) per servizi rivolti all’utenza;
• attivare notifiche push sui principali browser e feed RSS;
• garantire l’integrazione con un servizio di geolocalizzazione open source, con il servizio di Web Analytics Italia e con soluzioni conformi con quanto previsto in GDPR (cookies, privacy);
• garantire Usabilità e Accessibilità* come da normativa vigente.
*vedi capitolo adeguamento normativo
Sotto-siti aziendali di AUSLPR
Sulla base di quanto sopra indicato, si chiede inoltre all’aggiudicatario:
• per il sito dello SPAZIO GIOVANI, il restyling, la migrazione su WordPress di tutte le funzionalità e di tutti i contenuti presenti ad esclusione della CHAT, il mantenimento dell’URL e la realizzazione di un FORUM come parte integrante del sito;
• per il sito xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx la migrazione del sito sul sito aziendale asl come sotto sezione autonoma ma con l’applicazione delle regole e policy del sito aziendale. La sezione deve riportare tutti i contenuti e le immagini e deve garantire autonomia redazionale agli utilizzatori. Si chiede che le pagine del sotto sito siano inserite nello stesso frame utilizzato per il sito aziendale (HEADER and FOOTER). La nuova url sarà xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx.xx. Si chiede inoltre all’aggiudicatario di provvedere alla REDIRECT dal vecchio al nuovo indirizzo e di prevedere specifica attività di SEO al fine di mantenere l’attuale ottima indicizzazione.
Si chiede:
• la migrazione su WordPress del portale Intranet, di tutti i contenuti e funzionalità ivi presenti;
• il CMS dovrà avere le stesse caratteristiche del CMS del nuovo sito aziendale (vedi paragrafo 2.2.3);
• la revisione del template grafico in conformità al sito aziendale;
• l’accesso tramite protocollo LDAP;
• interoperabilità con il sito INTERNET AUSLPR (che consenta la pubblicazione contestuale di un contenuto su entrambe le piattaforme);
• interoperabilità tra l’Intranet AUSLPR e AOPR che consenta la condivisione di contenuti e servizi tra le due aziende.
• Le tempistiche della realizzazione delle attività sopra indicate saranno oggetto di valutazione e le stesse dovranno concludersi entro un massimo di 6 mesi dalla data di aggiudicazione.
Ulteriori servizi oggetto di fornitura per i siti AUSLPR e AOUPR
L’offerta dovrà inoltre prevedere:
• la fornitura di immagini da apposite banche dati;
• piano di formazione per l’utilizzo del nuovo CMS per il sito di AuslPr/aggiornamento per il sito di AouPr sia per gli amministratori che per altri utenti redattori in specifiche sezioni del sito
• gestione della transizione per il sito dell’Azienda AUSL: la versione Beta dovrà recepire gli aggiornamenti che nel frattempo vengono fatti sul vecchio sito;
• creazione di form e sondaggi online su eventuali richieste da parte delle aziende;
• fornitura di report trimestrali su Web Analytics Italia (report analitici su utilizzo dei siti e tipologia dei visitatori);
• l’attivazione del servizio OpenStreetMap;
• la predisposizione di una Landing Page per i due siti Internet e per le due Intranet per gestire la fase di transizione verso l’unificazione delle due Aziende Sanitarie, considerato che è già in corso l’unificazione di numerosi processi sanitari interaziendali.
• il servizio di assistenza, manutenzione e supporto redazionale a chiamata dovrà essere garantito H14 (dalle 8 alle 22) per 365 giorni l’anno. In particolare, per quanto riguarda le attività di pubblicazione, gestione e revisione redazionale semplice, il servizio offerto dovrà avere carattere continuativo con un volume di 100 ore all’anno programmate per ogni Azienda nella prima annualità contrattuale, e di 100 ore annue per ogni Azienda, di cui 50 programmate e 50 a consumo, per ogni annualità contrattuale successiva alla prima. Le attività di pubblicazione dovranno essere completate mediamente nell’arco della giornata, ad esclusione di alcune procedure specifiche come le attività di adattamento dei video e delle immagini e le realizzazioni grafiche e comunque tutte le attività dovranno essere concordate di volta in volta con la redazione centrale delle due Aziende Sanitarie. Per quanto riguarda invece le attività necessarie agli adattamenti strutturali, queste dovranno essere garantite per un monte ore uomo/anno non inferiore a 150 ore per ciascuna Azienda a consumo, comprese nella base d’asta indicata nel
presente capitolato d’appalto, e accompagnate da relativa previsione di consumo per attività e consuntivo mensile. Di seguito definiamo i livelli di intervento con il tempo di
risoluzione/completamento dell’attività a seconda delle priorità. Il livello di urgenza sarà indicato dal Cliente all’atto dell’apertura della segnalazione.
Livello/criticità | Descrizione |
Urgente | IL CMS sito è bloccato e non è possibile pubblicare alcuna notizia o foto o video o effettuare altri interventi redazionali |
Alta | Una specifica funzionalità del CMS è bloccata: è possibile pubblicare solo in parte notizie o foto o video o eseguire altri interventi redazionali |
Media | La funzionalità di pubblicazione del CMS risulta parzialmente bloccata e non è possibile intervenire completamente come redattori. |
Bassa | Assistenza ordinaria. |
Livello/criticità | Priorità | Tempo di presa in carico | Tempo ripristino |
1. Urgente | 0 | Entro 1 ora nel 90% dei casi, 2 ore nel 100% dei casi | 2 ore nel 80% dei casi, 4 ore nel 90% dei casi |
2. Alta | 1 | Entro 4 ore nel 90% dei casi, 8 ore nel 100% dei casi | 8 ore nel 80% dei casi, 16 ore nel 90% dei casi |
3. Media | 2 | Entro 2 gg lavorativi | Entro 15 gg lavorativi |
4. Bassa | 3 | Next Release |
Il fornitore aggiudicatario dovrà fornire una stima delle ore previste necessarie a completare l’intervento.
Assistenza all’uso utenti
Il servizio consiste nell'assistenza all'uso del software applicativo verso un gruppo di utenti (10 max per Azienda) limitati agli operatori finali dello stesso presenti presso le Aziende. Questo servizio dovrà essere reso da personale con conoscenze sull’utilizzo del sistema WordPress delle Aziende e con specifica preparazione sul contesto organizzativo delle stesse.
Normative
Il soggetto affidatario si impegna a prestare ogni attività e a fornire ogni prodotto del presente bando, sia on-site che da remoto, nel rispetto della normativa vigente. Fa parte della manutenzione ordinaria qualsiasi adeguamento normativo.
La progettazione dell’impianto e migrazione dei contenuti
Il servizio della ditta assegnataria dovrà prevedere una progettazione inziale dell’impianto che comprenda i siti internet AOUPR, AUSLPR e relative Intranet. In particolare si dovrà tenere in considerazione che:
• Siti internet sono pubblicati su internet e debbono evitare dialogo diretto con le reti aziendali. L’unica eccezione è rappresentata dal sistema di autenticazione per cui sarà possibile utilizzare la tecnologia Shibboleth (i.e. frontend DFS).
• Siti intranet sono pubblicati all’interno e non debbono prevedere pubblicazioni verso l’esterno o l’esposizione di sistemi verso internet stesso.
• Sito e intranet AOUPR utilizzano allo stato attuale il CMS Wordpress.
• Sito e intranet AUSLPR utilizzano allo stato attuale il CMS proprietario dell’attuale manutentore.
• La home page di entrambe le intranet Wordpress dovrà essere inserita in una pagina gestionale messa a fattor comune tra le due aziende che ha funzionalità di continuità operativa e di comunicazione diretta all’utente e particolarmente importante sarà
l’inserimento dell’home page dei due CMS in questa pagina iniziale.
• Si vuole mantenere indipendenza redazionale delle due aziende tuttavia la soluzione tecnologia può essere vista come una unica installazione che sfrutti le proprietà di network di WordPress o proprio una WordPress MU.
La progettazione dell’impianto, con le sue caratteristiche tecniche di tolleranza ai guasti e semplicità di gestione e rispondenza alle direttive AGID sarà oggetto di valutazione.
In particolare al termine dell’installazione dell’impianto la ditta dovrà certificare il passaggio dei test di accessibilità raccomandati da AGID dei vari siti installati in wordpress per la comunicazione a xxxx.xxxx.xxx.xx . L’installazione deve seguire le “Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA” e dovrà recepire le eventuali Linee guida di design specifiche per le aziende sanitarie che potrà emettere durante il periodo di vigenza del contratto.
La progettualità dovrà contenere anche la migrazione dei contenuti tra le attuali installazioni
Wordpress (internet e intranet AOUPR) e l’impianto oggetto di fornitura oltre che la migrazione dei contenuti dei siti Internet ed Intranet AUSLPR dall’attuale piattaforma proprietaria alla piattaforma WordPress;
Manutenzione ed assistenza
Il servizio della ditta assegnataria dovrà soddisfare i seguenti punti per i siti AOSPPR e AUSLPR e relative Intranet:
• garantire il mantenimento operativo del sistema CMS WordPress installato per i siti indicati attraverso attività di gestione, manutenzione ed evoluzione di pagine, script e plugin. Garantire la tempestiva rimozione dei malfunzionamenti, il miglioramento delle funzionalità e delle prestazioni, l’evoluzione tecnico-funzionale del sistema (anche mediante aggiornamenti periodici);
• effettuare controlli con cadenza mensile, in accordo con le Aziende, sul traffico generato dal software nella rete e sull’utilizzo dei server per mantenere alto il livello di efficienza. Gli esiti dei controlli dovranno essere inviati tramite mail;
• aggiornare e riportare le opportune modifiche ai siti web, senza oneri per le Aziende, qualora ci fossero nuove indicazioni o adeguamenti normativi (ad esempio aggiornare testi statici, aggiornare contenuti dinamici o riorganizzare i contenuti di una pagina);
• mantenere adeguati standard del web W3C e la compatibilità con i principali browser: Edge, Firefox, Safari, Google Chrome, Opera;
• rispettare tutti gli standard previsti dalla normativa sull’accessibilità (vedi legge Stanca n. 4/2004) e le direttive governative per i siti della Pubblica Amministrazione che sono pubblicati periodicamente sul sito istituzionale xxxx://xxxxxx.xxxxxx.xx/. Almeno a cadenza annuale l’aggiudicataria dovrà effettuare test di usabilità e certificare la piena rispondenza ai requisiti AGID per la successiva pubblicazione su xxxx.xxxx.xxx.xx
• controllare e mantenere sempre un elevato livello di sicurezza del sito producendo una reportistica periodica relativa a processi Vulnerability Assesment (VA); le Aziende si riservano di richiedere VA aggiuntivi da parte di enti terzi;
• manutenere le pagine dinamiche .asp, .aspx e .php attualmente presenti nei siti web;
• manutenere la lettura dei dati dai Web Services Aziendali;
• manutenere l’indicizzazione dei siti web;
• gestire le richieste di assistenza tramite un sistema di ticket (via mail, telefono o altro mezzo di comunicazione) consultabili da parte del personale aziendale preposto.
Manutenzione ordinaria
Il contratto di manutenzione e assistenza dovrà essere formulato secondo la clausola “tutto compreso”, senza alcuna spesa aggiunta per diritto di chiamata, spese di viaggio ed indennità di trasferta per tutta la durata del contratto e per qualsiasi intervento di manutenzione correttiva e preventiva sul software oggetto del contratto.
Il contratto copre ogni variazione, personalizzazione, configurazione ed integrazione realizzata ad hoc su richiesta delle Aziende.
La manutenzione dovrà garantire, da parte del fornitore e del software fornito, il rispetto di tutte le normative vigenti relative al software ed al suo utilizzo.
La manutenzione dovrà essere erogata dalla ditta assegnataria, che gestirà direttamente le problematiche riscontrate dalle Aziende.
Servizio di assistenza e manutenzione
Il servizio di assistenza e manutenzione (Helpdesk) dovrà essere fornito da figure professionali che, in modo scalabile, arrivino fino al massimo livello di specializzazione. Il servizio ha l’obiettivo di effettuare prontamente la diagnosi di eventuali malfunzionamenti e darne soluzione; saranno accettate temporaneamente soluzioni di tipo “workaround” in attesa di quella definitiva con tempi certi e dichiarati.
La modalità preferita per l’apertura delle chiamate è attraverso un portale web (secondariamente tramite e-mail o telefono). Ogni apertura di ticket dovrà generare in automatico una mail riepilogativa verso uno o più indirizzi di posta che verranno forniti dalle Aziende. In generale dovrà essere fornito, per l’assistenza primaria, un sistema di ticket troubleshooting per la visualizzazione e gestione delle segnalazioni. Dovrà essere fornito un report mensile riportante le statistiche dei tickets erogati.
Al fine di poter fornire un’adeguata manutenzione, il software potrà essere mantenuto tramite connessione internet in VPN via SSL. In assenza/presenza di problematiche di connessione si richiedono interventi on-site solo per guasti bloccanti.
La manutenzione ordinaria comprende le attività di coordinamento e di interfacciamento con i produttori di altre soluzioni software che si interfacciano con il prodotto oggetto del presente contratto. In particolare, sarà compito del fornitore stabilire e mantenere i contatti con i produttori terzi fino alla completa soluzione del problema. Sarà comunque compito del fornitore rispettare i tempi concordati negli SLA e inviare aggiornamenti, tramite e-mail, al SITI e agli Uffici comunicazione in caso di interventi manutentivi sulle integrazioni, fornendo un dettagliato rapporto delle attività svolte e delle cause delle anomalie.
Nella manutenzione ricade l’eventuale attività necessaria alla migrazione da server a server per garantire la naturale evoluzione del parco hardware installato. Il SITI si impegna a non effettuare, a meno di emergenze non pianificabili, tale attività più di una volta all’anno.
Servizio di aggiornamento ed adeguamento normativo
Fa parte della manutenzione ordinaria qualsiasi adeguamento normativo riguardante aspetti tecnici e/o funzionali del prodotto oggetto del contratto compresa la gestione dei certificati di sicurezza (HTTPS). Sarà indispensabile che ad ogni aggiornamento prodotto per il software oggetto del contratto venga fornito un manuale per l’utente personalizzato sulla realtà aziendale, in formato PDF. Su richiesta dell'azienda dovrà essere fornito un manuale di installazione personalizzato sulla realtà aziendale.
La manutenzione ordinaria prevede l’aggiornamento del software con periodicità espressa dalla normativa vigente (e comunque almeno semestrale). L’aggiornamento dovrà includere ogni layer software su cui si basa lo stesso al di sopra del sistema operativo e che non sia condiviso con altri. Ad esempio, dovrà essere aggiornato IIS o Tomcat e/o il JDK relativo qualora lo stesso sia utilizzato solo per il sistema in oggetto.
Nella manutenzione ordinaria è incluso il supporto agli aggiornamenti esistenti per le varie parti software oggetto del contratto. Tra questi si citano a titolo esemplificativo: web-server, browser, plugin, patch di sistema operativo, Java virtual machine, Framework .NET, MS Internet Explorer, Edge Acrobat Reader, etc.). In sintesi, non dovranno essere riscontrate anomalie di funzionamento in seguito ad aggiornamenti, sia a livello centrale che a livello periferico, di strumenti correlati con il software oggetto del presente canone.
Il servizio di aggiornamento ed adeguamento normativo include la fornitura di software sostitutivo o aggiuntivo per il miglioramento delle funzionalità e delle prestazioni del software applicativo installato.
Gli aggiornamenti saranno resi disponibili con le istruzioni per l’installazione e l’uso.
Il servizio dovrà includere le variazioni di funzionamento relative ad adeguamenti normativi europei, nazionali e regionali. A titolo puramente esemplificativo, si fa riferimento alla parte infrastrutturale, alla parte di interfaccia, alla parte di estrazioni flussi ministeriali e regionali.
Assistenza sistemistica di base
Il servizio riguarda l’assistenza a distanza per problemi legati al funzionamento dei diversi componenti software di base strettamente collegati al funzionamento del software applicativo e che costituiscono l’ambiente configurato inizialmente presso il Cliente.
Nello specifico il servizio comprende le attività di:
• identificazione ed analisi del problema nell’utilizzo delle applicazioni delle Aziende in riferimento ai database utilizzati dall’applicazione (Analisi tablespace, Cursori, Lock,
Oggetti invalidi, Analisi job) ed alle prestazioni (Utilizzo PGA, Utilizzo latch, Utilizzo cache, Log switch, File stat, Stati waiting);
• correzione errori nella fase di salvataggio del database;
• modifica dei parametri di sistema operativo e di RDBMS utili per l’ottimizzazione dell’applicazione;
• supporto alla soluzione di problemi di stampa (su carta, etichette ecc.) dalle applicazioni;
• supporto all’implementazione di strutture cluster e/o disaster ricovery (stand-by RDBMS).
Nell’assistenza sistemistica è incluso il supporto per l’impostazione delle procedure di backup sia del database che dell’applicazione in accordo con il SITI ed è inclusa ogni eventuale attività per operazioni di recupero di dati dai salvataggi.
Il servizio comprende la diagnosi e rimozione di anomalie riscontrate nel database o nell’applicativo che ne compromettano la disponibilità o l’efficienza o che comunque richiedano un’approfondita analisi per valutarne i possibili rischi. Rientrano in questo ambito gli interventi di ripristino del funzionamento della base dati a fronte di eventi catastrofici (es. corruzione fisica di parti vitali del database), che faranno ricorso a quanto implementato in termini di politiche di backup e/o disaster recovery.
Service Level Agreement (SLA)
Il servizio di assistenza e manutenzione dovrà essere garantito H24 per 365 giorni l’anno.
Di seguito definiamo i livelli di intervento con il tempo di ripristino diviso a seconda della gravità del caso.
Livello/criticità | Descrizione |
Urgente | L'intero modulo è bloccato, o attaccato dall’esterno e nessuna funzionalità risulta quindi più attiva. |
Alta | Una specifica funzionalità è bloccata e non è possibile procedere attuando una procedura alternativa. Sono inclusi i problemi di usabilità ed estetica relativi alle Home Page dei due siti aziendali. |
Media | La funzionalità non risulta bloccata ma degradata, il malfunzionamento è circoscritto ad una parte della funzionalità stessa. |
Bassa | L'anomalia è relativa a funzionalità utilizzate raramente o comunque secondarie, relativa all'usabilità o ad aspetti di estetica. |
I livelli di criticità sono tutti da intendersi relativi ad un singolo modulo e non all’intero sistema. Il livello di gravità sarà indicato dal Cliente all’atto dell’apertura della segnalazione.
Livello/criticità | Priorità | Tempo di presa in carico | Tempo ripristino |
1. Urgente | 0 | Entro 1 ora nel 90% dei casi, 2 ore nel 100% dei casi | 2 ore nel 90% dei casi, 4 ore nel 100% dei casi |
2. Alta | 1 | Entro 4 ore nel 90% dei casi, 8 ore nel 100% dei casi | 8 ore nel 90% dei casi, 16 ore nel 100% dei casi |
3. Media | 2 | Entro 2 gg lavorativi | Entro 15 gg lavorativi |
4. Bassa | 3 | Next Realese |
Le ore/giornate di cui alla precedente tabella sono da intendersi lavorative.
Eventuali date, concordate tra le parti, differenti dal tempo di ripristino, saranno inserite nel sistema di monitoraggio nel campo ‘data di scadenza’ del ticket.
Superati i tempi sopra definiti, sarà avviato il conteggio delle ore di inadempienza in base alle quali saranno calcolate le relative penali.
Le Aziende si riservano il diritto di risolvere il contratto di manutenzione stipulato qualora si verifichino gravi e ripetute mancanze di ottemperamento a quanto descritto e richiesto in questo documento, rifiutando il pagamento delle fatture successive alla risoluzione o in contestazione.
Art. 2 - Fabbisogni e importi
Di seguito vengono riportati i fabbisogni ed i relativi prezzi base unitari (IVA esclusa) soggetti a ribasso, cui gli operatori economici dovranno fare riferimento per la formulazione dell’offerta:
Azienda Ospedaliero-Universitaria | ||||
Area A (grafico-redazionale, contenuti e sviluppo funzionalità) | costo per l'intera durata del contratto (5 anni) | |||
A corpo | ||||
Sito internet Aou Parma | sviluppo CMS e restyling | 47.500,00 € | ||
Sito intranet Aou Parma | sviluppo CMS e restyling | 40.000,00 € | ||
Totale base d'asta a corpo (IVA esclusa) per Aou | 87.500,00 € | |||
A consumo | Costo orario (iva esclusa) | Numero ore annue stimate | Xxxxx annuo stimato | |
Attività redazionale | 55,00 € | 220 | 12.100,00 € | 60.500,00 € |
Attività tecnico-redazionale | 75,00 € | 180 | 13.500,00 € | 67.500,00 € |
Attività redazione e tecnico- Redazionale in urgenza e fuori orario di lavoro | 110,00 € | 40 | 4.400,00 € | 22.000,00 € |
Totale base d'asta a consumo (IVA esclusa) per Aou | 150.000,00 € | |||
Area B (informatica) | ||||
A canone | Xxxxx annuo stimato | |||
manutenzione correttiva, normativa ed evolutiva delle piattaforme Wordpress del sito internet, sotto-siti e pagine dinamiche | 15.500,00 € | 77.500,00 € | ||
manutenzione correttiva, normativa ed evolutiva delle piattaforme Wordpress del sito intranet, sotto-siti e pagine dinamiche | 12.000,00 € | 60.000,00 € | ||
Totale base d'asta AOU | 375.000,00 € |
Azienda USL | ||||
Area A (grafico-redazionale, contenuti e sviluppo funzionalità) | costo per l'intera durata del contratto (5 anni) | |||
A corpo | ||||
Sito internet AUSL Parma | ottimizzazione migrazione | 32.500,00 € | ||
sviluppo CMS | 30.000,00 € | |||
progettazione grafica/restyling | 30.000,00 € | |||
Sito intranet AUSL Parma | ottimizzazione migrazione, sviluppo CMS, progettazione grafica/restyling | |||
45.000,00 € | ||||
Sotto-siti AUSL Parma | ottimizzazione migrazione | 25.000,00 € | ||
Totale base d'asta a corpo (IVA esclusa) per AUSL | 162.500,00 € | |||
A consumo | Costo orario (iva esclusa) | Numero ore annue stimate | Xxxxx annuo stimato | |
Attività redazionale | 55,00 € | 220 | 12.100,00 € | 60.500,00 € |
Attività tecnico-redazionale | 75,00 € | 180 | 13.500,00 € | 67.500,00 € |
Attività redazione e tecnico- redazionale in urgenza e fuori orario di lavoro | 110,00 € | 40 | 4.400,00 € | 22.000,00 € |
Totale base d'asta a consumo (IVA esclusa) per AUSL | 150.000,00 € | |||
Area B (informatica) | ||||
A canone | Xxxxx annuo stimato | |||
manutenzione correttiva, normativa ed evolutiva delle piattaforme Wordpress del sito internet, sotto-siti e pagine dinamiche | 15.500,00 € | 77.500,00 € | ||
manutenzione correttiva, normativa ed evolutiva delle piattaforme Wordpress del sito intranet, sotto-siti e pagine dinamiche | 12.000,00 € | 60.000,00 € | ||
Totale base d'asta AUSL | 450.000,00 € |
Art. 3 - Durata
La durata dell’appalto - escluse le eventuali opzioni - è di 60 mesi (5 anni) a far tempo dalla decorrenza indicata nel contratto.
Art. 4 - Opzioni
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori 24 mesi.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere prorogata per il tempo necessario alla conclusione delle procedure di selezione del nuovo contraente. In tal caso, ai sensi dell’art. 120, c. 10, del D.lgs. 36/2023, il contraente originario è tenuto a eseguire le prestazioni contrattuali ai prezzi, patti e condizioni stabiliti nel contratto o alle condizioni di mercato ove più favorevoli per la stazione appaltante.
Ai fini del calcolo del valore complessivo dell’appalto ai sensi dell’art. 14, c. 4. del d.lgs. 36/2023, si riporta il valore complessivo delle opzioni descritte ai punti precedenti:
opzioni AOU | quinto d'obbligo ni complementari) | |||
rinnovo (24 mesi) | proroga tecnica (6mesi) | Totale opzioni | ||
AREA A | ||||
a corpo | 17.500,00 € | - € | - € | 17.500,00 € |
a consumo | 30.000,00 € | 60.000,00 € | 15.000,00 € | 105.000,00 € |
AREA B | ||||
a canone | 27.500,00 € | 55.000,00 € | 13.750,00 € | 96.250,00 € |
Totale opzioni AOU | 218.750,00 € | |||
opzioni AUSL | ||||
quinto d'obbligo | rinnovo (24 mesi) | proroga tecnica (6mesi) | Totale opzioni | |
AREA A | ||||
a corpo | 32.500,00 € | - € | - € | 32.500,00 € |
a consumo | 30.000,00 € | 60.000,00 € | 15.000,00 € | 105.000,00 € |
AREA B | ||||
a canone | 27.500,00 € | 55.000,00 € | 13.750,00 € | 96.250,00 € |
Totale opzioni AUSL | 233.750,00 € |
Art. 5 - Direttore dell’esecuzione
Le Aziende, prima dell’esecuzione del contratto provvederanno a nominare un Direttore dell’esecuzione, con il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto per ognuna delle due aree (A e B) di cui è composto il contratto e per ogni azienda.
Il nominativo dei Direttori dell’esecuzione del contratto verrà comunicato tempestivamente all’impresa aggiudicataria.
Art. 6 - Avvio dell’esecuzione del contratto
L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalle Aziende stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto. Qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 7 - Divieto di modifiche introdotte dall’esecutore
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dall’Azienda appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico
dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’esecuzione.
Art. 8 – Modifiche contrattuali
Sono ammesse, ai sensi dell’art. 120 del d.lgs. n. 36/2023, le varianti in corso d’opera rese necessarie, posta la natura e la specificità dei beni sui quali si interviene, per fatti verificatisi in corso d’opera, per rinvenimenti imprevisti o imprevedibili nella fase progettuale, per adeguare l’impostazione progettuale qualora ciò sia reso necessario per la salvaguardia del bene e per il perseguimento degli obiettivi dell’intervento.
Art. 9 - Variazioni entro il 20 per cento
Qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, le aziende sanitarie contraenti, ai sensi dell’art. 120, c. 9, del D.lgs. 36/2023, si potranno avvalere della facoltà di imporre all'appaltatore l'esecuzione alle condizioni originariamente previste. In tal caso l'appaltatore non può fare valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Art. 10 - La sospensione dell’esecuzione del contratto.
Il verbale di sospensione
Il Direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni del contratto qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’appalto proceda utilmente a regola d’arte.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione. Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
In ogni caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 121 del codice dei contratti.
Art. 11 -Verifica di conformità
I contratti sono soggetti a verifica di de per certificare il rispetto delle caratteristiche tecniche, economiche e qualitative delle prestazioni (a corpo, a canone e a consumo), nonché degli obiettivi e dei tempi, in conformità delle previsioni e pattuizioni contrattuali in conformità all’art. 116 del D.lgs. n. 36/2023 e all’Allegato II.14, art. 33 comma 6 per quanto attiene l’attribuzione
dell’incarico.
La fornitura delle aree A e B saranno, come richiamato nell’art. 5, governate, ciascuna, da un proprio DEC. Per questo motivo le forniture potranno realizzarsi con tempistiche reciprocamente “indipendenti”. Nello specifico si individuano le seguenti fasi:
1. Intranet AUSL
1.1. AREA A (comunicazione
1.1.1. Restyling e ottimizzazione dei dati
1.1.2. Verifica di conformità
1.1.3. Pubblicazione e attivazione canoni relativi ad AREA A
1.2. AREA B (informatica)
1.2.1. Installazione / configurazione wordpress intranet
1.2.2. Migrazione dei contenuti da CMS proprietario intranet a Wordpress in home page per continuità operativa
1.2.3. Verifica di conformità dei nuovi impianti
1.2.4. Pubblicazione e attivazione dei canoni relativi ad AREA B
2. Intranet AOU
2.1. AREA A (comunicazione
2.1.1. Restyling e ottimizzazione dei dati
2.1.2. Verifica di conformità
2.1.3. Pubblicazione e attivazione canoni relativi ad AREA A
2.2. AREA B (informatica)
2.2.1. Installazione / configurazione wordpress intranet
2.2.2. Migrazione dei contenuti da attuale Wordpress a Wordpress in home page per continuità operativa
2.2.3. Verifica di conformità dei nuovi impianti
2.2.4. Pubblicazione e attivazione dei canoni relativi ad AREA B
3. Internet AUSL
3.1. AREA A (comunicazione
3.1.1. Restyling e ottimizzazione dei dati
3.1.2. Verifica di conformità
3.1.3. Pubblicazione e attivazione canoni relativi ad AREA A
3.2. AREA B (informatica)
3.2.1. Installazione / configurazione wordpress internet
3.2.2. Migrazione dei contenuti da CMS proprietario a Wordpress
3.2.3. Verifica di conformità dei nuovi impianti
3.2.4. Pubblicazione e attivazione dei canoni relativi ad AREA B
4. Internet AOU
4.1. AREA A (comunicazione
4.1.1. Restyling e ottimizzazione dei dati
4.1.2. Verifica di conformità
4.1.3. Pubblicazione e attivazione canoni relativi ad AREA A
4.2. AREA B (informatica)
4.2.1. Installazione / configurazione wordpress internet
4.2.2. Migrazione dei contenuti da attuale Wordpress a Wordpress
4.2.3. Verifica di conformità dei nuovi impianti
4.2.4. Pubblicazione e attivazione dei canoni relativi ad AREA B
Art. 12 - Inadempimenti e Penalità
Salvo i casi dovuti a forza maggiore, le aziende sanitarie contraenti si riservano la facoltà di applicare una o più penali per il mancato rispetto dei requisiti minimi e dei livelli di servizio (SLA) delle prestazioni contrattuali descritte nel presente Capitolato, nonché negli ulteriori casi previsti dallo Schema di Contratto.
In conformità al dettato di cui all’art. 126 del D.lgs. 36/2023 – “Codice dei Contratti Pubblici”, le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Qualora sia superato il predetto limite massimo, le aziende sanitarie contraenti hanno facoltà di risolvere il contratto. È fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
L’Operatore Economico dovrà versare l’importo della penale comminata dalla controparte entro il termine indicato nella comunicazione di irrogazione della stessa. In caso di mancato versamento dell’importo dovuto, la controparte tratterà l’importo corrispondente all’ammontare della penale dalla prima fattura utile, senza alcuna messa in mora ovvero provvederà ad escutere la garanzia definitiva per il relativo importo, con obbligo dell’Operatore Economico di procedere alla relativa reintegrazione entro il termine prescritto dalla Stazione Appaltante.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalle aziende sanitarie contraenti a causa di ritardi.
Art. 13 - Risoluzione
La stazione appaltante può risolvere il contratto, oltre che nei casi contemplati dall’art. 122 del d.lgs. n. 36/2023, anche nelle ipotesi di seguito elencate.
In tutti i casi di risoluzione del contratto l’appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture regolarmente eseguiti.
Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà
specificamente contestata dal Direttore dell’esecuzione o dal responsabile del progetto a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio eletto dall’aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
frode nella esecuzione dell’appalto;
mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto nei termini stabiliti dal presente Capitolato; manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio appaltato;
inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;
interruzione totale del servizio verificatasi, senza giustificati motivi, per 15 giorni anche non consecutivi nel corso dell’anno di durata del contratto;
reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità dell’appalto;
cessione del Contratto, al di fuori delle ipotesi previste;
utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità dell’appalto;
concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile.
Ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità del servizio, l’amministrazione potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese
dell’aggiudicatario, il regolare funzionamento del servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’aggiudicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione
delle maggiori spese che l’amministrazione dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuali.
Art. 14 - Recesso
L’amministrazione si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze d’interesse pubblico, di recedere in ogni momento dal contratto, con preavviso di almeno 20 (venti) giorni solari da notificarsi all’aggiudicatario tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In caso di recesso l’aggiudicatario ha diritto al pagamento da parte dell’amministrazione delle prestazioni
eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non eseguite, secondo quanto previsto dall’art. 123 del d.lgs. n. 36/2023 e del relativo allegato II.14.
Art. 15 - Fatturazione e pagamenti
La fatturazione dovrà avvenire in modalità elettronica, nei tempi di seguito indicati:
• Servizi a corpo: alla consegna e pubblicazione, subordinata alla verifica di conformità;
• Servizi a canone: trimestrale posticipata (a partire dalla data di pubblicazione);
• Servizi a consumo: a seguito verifica di conformità.
Le aziende sanitarie provvederanno al pagamento entro 60 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione della fattura, previa verifica della corretta esecuzione delle prestazioni. In ogni caso, qualora le fatture pervengano anteriormente al citato accertamento, il termine di cui sopra decorrerà solo dopo il completamento del menzionato accertamento.
I pagamenti verranno effettuati previo accertamento della regolarità del servizio.
Art. 16 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Le fatture elettroniche, ai sensi del Decreto MEF n. 55 del 3/4/2013, dovranno essere inoltrate utilizzando il Codice Unico Ufficio delle aziende sanitarie contraenti che verrà successivamente comunicato dalla Stazione Appaltante.
L’Operatore Economico aggiudicatario è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n. 136 del 2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. Pertanto, l’aggiudicatario deve utilizzare un conto corrente bancario o postale, acceso presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicato, anche in via non esclusiva, alla
ricezione dei pagamenti dell’appalto in oggetto. Tutti i movimenti finanziari relativi alle prestazioni oggetto del presente appalto devono essere registrati sul conto corrente dedicato e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, salvo le deroghe di cui al comma 3 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010.
L’aggiudicatario è tenuto a comunicare al RUP gli estremi identificativi del conto corrente dedicato entro 10 (dieci) giorni dalla sua accensione, pena la risoluzione del contratto. Entro lo stesso termine devono essere comunicate le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
Tale comunicazione dovrà riportare tutti gli elementi utili all’effettuazione del movimento finanziario quali in particolare:
1. i riferimenti specifici dell’aggiudicatario (ragione sociale completa, sede legale, codice fiscale/Partita IVA);
2. tutti i dati relativi al conto corrente con riferimento particolare al codice IBAN e ai dati di possibile riscontro (indicazione della banca con precisazione della filiale/agenzia, codici ABI e CAB, codice CIN e ulteriori riferimenti utili);
3. i riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) che per il Contraente saranno delegati ad operare sul conto corrente dedicato. Qualora il conto corrente dedicato sia già attivo la comunicazione di cui sopra deve precisare tale circostanza al fine di non incorrere nelle sanzioni previste per la tardiva comunicazione. Tutti i documenti fiscali emessi per l’ottenimento dei pagamenti devono riportare gli estremi del conto corrente dedicato.
I pagamenti, ai sensi della normativa vigente, sono condizionati alla preventiva verifica del versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi ed alla verifica di cui al combinato disposto dell’Art. 48 bis D.P.R. 602/1973 e del Decreto del MEF n. 40 del 18/01/2008.
Art. 17 - Revisione prezzi del servizio
È ammessa la revisione del prezzo d’appalto.
La revisione si attiva al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva, non prevedibili al momento della formulazione dell’offerta, che determinano una variazione del costo dell’opera, della fornitura o del servizio, in aumento o in diminuzione, superiore al 5 per cento dell’importo complessivo e operano nella misura dell’80 per cento della variazione stessa, in relazione alle prestazioni da eseguire in maniera prevalente.
La richiesta di revisione del prezzo dovrà essere formulata dall’operatore economico
aggiudicatario dell’appalto e sarà oggetto di riscontro entro il termine di giorni 30 decorrenti dalla richiesta medesima, con apposito provvedimento che, a seguito della predetta istruttoria, potrà disporre il motivato rigetto dell’istanza o il suo accoglimento, con la conseguente determinazione dell’incremento di prezzo da corrispondere.
Ai fini della determinazione della variazione dei costi e dei prezzi, si utilizzano gli indici dei prezzi al consumo, dei prezzi alla produzione dell’industria e dei servizi e gli indici delle retribuzioni contrattuali orarie.
Non sono ammesse revisioni del prezzo per appalti che prevedano una esecuzione immediata della prestazione (appalti non di durata).
Art. 18 - Garanzia definitiva e polizza assicurativa
Prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario è tenuto a costituire apposita garanzia definitiva, a norma dell’art. 53 del d.lgs. n. 36/2023. La garanzia può essere costituita mediante cauzione, come precisato nell’art. 106 del codice dei contratti, al quale si formula espresso rinvio, o con garanzia fideiussoria, anche in questo caso con le modalità specificate dal citato articolo 106,
purché contenga la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, preveda l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante.
Non verrà accettata altra forma di costituzione della garanzia definitiva.
Art. 19 - Svincolo della garanzia definitiva
La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo dell’80 per cento dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 20 per cento è svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.
L’aggiudicatario dimostra di possedere idonea copertura assicurativa a beneficio anche di terzi, per l’intera durata del contratto, a copertura del rischio da responsabilità civile. In particolare, detta polizza tiene indenne le Aziende sanitarie, ivi compresi i loro dipendenti e collaboratori, nonché i terzi, per qualsiasi danno l’aggiudicatario possa agli stessi arrecare nell’esecuzione del contratto. L’esistenza, la validità ed efficacia della polizza è condizione essenziale; pertanto qualora l’aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa il contratto si risolverà di diritto con conseguente ritenzione della cauzione salvo l’obbligo del risarcimento del maggio danno subito. Resta ferma la responsabilità dell’appaltatore anche per danni non coperti e/ o per danni eccedenti i massimali assicurati dalla polizza.
Art. 20 - Spese contrattuali
Sono a carico della ditta appaltatrice le spese di bollo, scritturazione, copie di eventuali registrazioni e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto.
Il contraente dovrà corrispondere l’importo dell’imposta di bollo in conformità alla tabella di cui all’allegato I.4 del d.lgs. 36/2023. L’importo esatto verrà quantificato e comunicato solo dopo l’aggiudicazione dell’appalto.
Art. 21 - Divieto di cessione del contratto. Subappalto
È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale del contratto.
Il concorrente può dichiarare, nella documentazione di gara, le parti di fornitura/ servizio che intende eventualmente subappaltare.
Sono comunque vietati l’integrale cessione del contratto di appalto e l’affidamento a terzi della integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni che ne sono oggetto, così come l’esecuzione prevalente delle lavorazioni ad alta intensità di manodopera. Il subappaltatore deve garantire gli stessi standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e riconoscere ai
lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello che avrebbe garantito il contraente principale, inclusa l’applicazione degli stessi contratti collettivi nazionali di lavoro, qualora le attività oggetto di subappalto coincidano con quelle caratterizzanti l’oggetto
dell’appalto ovvero riguardino le lavorazioni relative alle categorie prevalenti e siano incluse nell’oggetto sociale del contraente principale.
Il contraente principale e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto di subappalto
Art. 22 -Completamento delle prestazioni nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell'affidamento con l'esecutore
designato
In tutti i casi di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato, ai sensi dell’art. 124, comma 1 del d.lgs. 36/2023, la stazione appaltante si riserva di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, per stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell'esecuzione o del completamento delle prestazioni, se tecnicamente ed economicamente possibile.
La stazione appaltante si riserva di disporre il nuovo affidamento alle condizioni proposte dall’operatore economico interpellato.
Art. 22 - Riservatezza e Trattamento dei dati.
Il soggetto affidatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano attraverso le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne
oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione della fornitura.
Il contraente è responsabile della puntuale osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’azienda sanitaria ha facoltà di dichiarare il contratto risolto di diritto, fermo restando che il soggetto affidatario è tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare. Il trattamento dei dati da parte del contraente deve rispondere all’attuale normativa sul trattamento dei dati sensibili: Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27/04/2016 (GDPR) e al D.lgs. 10/08/2018, n. 101 e ss. mm. ii.
Eventuali modifiche/adeguamenti che dovessero rendersi necessari in seguito a dettati legislativi emanati durante il periodo di validità del contratto rientrano fra gli oneri di adeguamento del “prodotto” a carico del Concessionario.
I trattamenti dei dati sono improntati, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza ed avvengono nel rispetto delle misure di sicurezza previste dall’art. 32, Regolamento (UE) 2016/679.
Art. 23 - Oneri fiscali e spese contrattuali.
Il contratto è stipulato nella forma della scrittura privata e sottoscritto con firma digitale. Sono a carico del soggetto affidatario le spese contrattuali e tutti gli oneri, anche tributari, inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, bolli e tasse di registrazione, ad eccezione di quelle che fanno carico all’Amministrazione contraente per legge.
Art. 24 - Foro competente
Per le controversie che dovessero insorgere in relazione al contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di Parma.
Art. 25 - Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici
Gli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento vigente nazionale ed aziendale vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa affidataria dell’appalto. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Codice”.
Art. 26 - Normativa di rinvio
Per quanto non previsto dal presente capitolato speciale, si fa rinvio, oltre che al codice civile, alla disciplina normativa e regolamentare vigente in materia di appalti pubblici e al regolamento per la disciplina dei contratti dell’Ausl di Parma e dell’AUO di Parma.