BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
In esecuzione della determinazione del Direttore del Settore Socio Educativo n. 1785 del 27 dicembre 2019 dicembre 2019, questa Amministrazione intende affidare mediante procedura aperta (art. 60 del D. Lgs. 19 aprile 2016 n. 50) il seguente appalto:
Servizio di supporto all’inclusione socio lavorativa per gli utenti beneficiari del reddito di cittadinanza residenti a Xxxxx Xxx Xxxxxxxx x Xxxxxxx Xxxxxxx
0. Informazioni generali
Codice Identificativo Gara (CIG): 8210733F34
Categoria di servizio: Servizi sociali di cui all'art. 140 del D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50 e all'allegato IX
D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50. CPV: 85320000-8 “Servizi sociali” CUP: C61E18000170001
Codice NUTS: ITC4C
La presente procedura viene condotta mediante l'ausilio di sistemi informatici e l'uso di modalità di comunicazione in forma elettronica ai sensi dell’art.40 del D. Lgs. 50/2016. La stazione appal- tante, Comune di Sesto San Xxxxxxxx, si avvarrà del sistema di intermediazione telematica dell'azienda regionale Centrale Acquisti (ARCA) denominato Sintel al quale è possibile accede- re all'indirizzo internet xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
La redazione dell'offerta dovrà avvenire seguendo le diverse fasi della procedura guidata di Xxxxxx, predisponendo:
- una busta telematica n. 1 (Documentazione Amministrativa)
- una busta telematica n. 2 (Documentazione Tecnica)
- una busta telematica n. 3 (Documentazione Economica).
L'offerta in formato elettronico si considera ricevuta nel tempo indicato da Sintel, come risultante dai LOG del Sistema. In caso di raggruppamento temporaneo e di consorzio ordinario non ancora costituito, ciascuna offerta dovrà riportare l'intestazione di tutte le imprese costituenti il raggruppamento. Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitivamente da Sintel e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate da Sintel in modo segreto, riservato e sicuro.
2. Termine di presentazione delle offerte
Le offerte, redatte in italiano o corredate di traduzione giurata, devono pervenire entro le ore 16:00 del giorno 18 marzo 2020 a pena di esclusione.
Oltre tale termine non sarà ritenuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva rispetto ad offerta precedente.
3. Oggetto dell’appalto
Oggetto del presente appalto è l’affidamento del “Servizio di supporto all’inclusione socio lavorativa per gli utenti beneficiari del Reddito di Cittadinanza dei Comuni di Sesto San Xxxxxxxx e Cologno Monzese”.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto legislativo n. 4/2019, convertito con modificazioni dalla Legge n. 26 del 28/03/2019, viene approvato il Reddito di Cittadinanza. Il provvedimento si compone di due parti: un beneficio economico, erogato mensilmente dall’INPS attraverso una carta di pagamento elettronica e un progetto personalizzato - Patto per l’inclusione sociale - di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.
Il Patto per l’inclusione sociale, i sostegni in esso previsti e la presa in carico da parte del Case manager costituiscono livelli essenziali delle prestazioni, nei limiti delle risorse disponibili, così come l’attivazione di interventi e servizi sociali di contrasto alla povertà, già definiti dall’art. 7 del D. Lgs. 147/2017.
Il comma 15) del Decreto legislativo n. 4/2019 stabilisce che il beneficiario è tenuto ad offrire nell'ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l'inclusione sociale la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il medesimo comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibile con le altre attività e comunque non inferiore al numero di otto ore settimanali.
I PUC sono progettati e svolti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni e possono essere realizzati presso la/le Pubbliche Amministrazioni o presso degli Enti di terzo Settore, come definiti dall’articolo 4, comma 1, del D. Lgs. 117/2017. Il catalogo dei PUC attivati, per ambito di attività e numero di posti disponibili, è comunicato dal comune nell’apposita sezione della Piattaforma GEPI per essere reso disponibile ai responsabili della valutazione multidimensionale finalizzata alla definizione del Patto per l’inclusione sociale.
I succitati Decreti indicano, nel dettaglio, il sistema di prestazioni da erogare a favore dei beneficiari, le regole per l’ingaggio per i progetti a favore della collettività e precisano che il percorso di presa in carico deve interessare tutto il nucleo familiare e non solo il cittadino beneficiario del contributo.
Per sostenere i Comuni nelle attività di propria competenza presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali - con la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 386 - è stato istituito il “Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale”. Il Fondo è destinato a garantire il graduale raggiungimento di livelli essenziali delle prestazioni riferiti ai servizi per l’accesso, la valutazione del bisogno, la progettazione personalizzata, inclusiva dei sostegni che si affiancano al beneficio economico.
Al Comune di Sesto San Xxxxxxxx – in qualità di ente capofila dell’Ambito territoriale – vengono assegnate dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali con Decreto 41 del 24/10/2018 Euro 518.038,86.
Il servizio oggetto del presente appalto ha la finalità di integrare i diversi interventi sociali, educativi e di supporto all’inclusione oltre il supporto alla realizzazione dei PUC.
Formano oggetto del “Servizio di supporto all’inclusione socio lavorativa per gli utenti beneficiari del Reddito di cittadinanza residenti a Sesto San Xxxxxxxx e Cologno Monzese le seguenti prestazioni, come di seguito descritte:
A) Prestazioni di Servizio Sociale;
B) Interventi di tipo educativo rivolti ad adulti e minori;
C) Tutoring per la realizzazione dei Progetti di Utilità Collettiva;
D) Interventi di supporto psicologico;
E) Attività di coordinamento del Servizio;
F) Attività di supporto alla progettazione e di monitoraggio tecnico e supporto amministrativo.
Attività A: Prestazioni di Servizio Sociale |
L’Assistente Sociale garantisce la presa in carico dei cittadini beneficiari del Reddito del Reddito di Cittadinanza residenti nei Comuni di Sesto San Xxxxxxxx e Cologno Monzese. Il percorso di presa in carico si sviluppa per l’intera durata di erogazione del beneficio e prevede le seguenti fasi di lavoro: ⁻ valutazione dello stato di bisogno attraverso gli strumenti predisposti dal Ministero del lavoro e delle politiche Sociali (Analisi preliminare e approfondimento tramite il quadro di analisi); |
⁻ predisposizione del progetto individualizzato; ⁻ attivazione degli strumenti/interventi volti al superamento della condizione di povertà e di promozione dell’inclusione sociale. Inoltre, l'Assistente sociale in qualità di referente dei casi: ⁻ partecipa alle eventuali equipe multidisciplinari anche in collaborazione con i servizi socio sanitari; ⁻ interviene alle riunioni dei Servizi Sociali di Sesto e Cologno; ⁻ collabora con i servizi specialistici, eventualmente coinvolti sul caso; ⁻ collaborazione con i tutor degli utenti impegnati nei PUC per il monitoraggio degli stessi ⁻ monitoraggio ed eventuale rimodulazione del progetto; ⁻ utilizza la piattaforma ministeriale GePi (Gestione patti inclusione) per il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti. |
Attività B: Interventi educativi rivolti ad adulti e minori |
L’educatore supporta la presa in carico dei cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza residenti nei Comuni di Sesto San Xxxxxxxx e Cologno Monzese attraverso i seguenti interventi. Interventi rivolti a giovani e adulti: ⁻ Sostegno educativo finalizzato al rinforzo delle competenze trasversali (life skill) che rappresentano dei prerequisiti necessari all'inserimento lavorativo. In particolare si insisterà sulle competenze relazionali e sul problem solving. ⁻ Sostegno educativo rivolto ai giovani adulti sugli aspetti motivazionali legati alla ricerca del lavoro. ⁻ Accompagnamento ai servizi territoriali e alle agenzie di lavoro. ⁻ Attività di supporto alla ricerca attiva del lavoro come ad esempio: predisposizione di CV e simulazione di un colloquio. ⁻ Accompagnamento ai servizi sanitari e sociosanitari in presenza di utenti con problematiche di salute. ⁻ Realizzazione di percorsi di supporto alla gestione del budget familiare. ⁻ Promozione forme di auto-organizzazione e mutuo aiuto. ⁻ Supporto nella gestione delle relazioni familiari. Tutte le attività rivolte agli adulti si realizzeranno individualmente o in piccoli gruppi. Interventi rivolti ai minori: ⁻ Assistenza domiciliare. ⁻ Aiuto nei compiti – supporto scolastico e accompagnamento territoriale. |
Attività C: Tutoring per la realizzazione dei Progetti di Utilità Collettiva (PUC) |
Percorsi di accompagnamento e di Tutoring nei Progetti di Utilità Collettiva (PUC) per i beneficiari tenuti agli obblighi. Il principio cardine dei PUC è che le attività previste nell’ambito dei progetti non sono in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo, trattandosi di attività – contemplate nello specifico del Patto per il Lavoro o del Patto per l’Inclusione Sociale – che il beneficiario del Reddito di cittadinanza è tenuto a prestare e che, pertanto, non danno luogo ad alcun ulteriore diritto. I progetti dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità, tenuto conto anche delle opportunità che le risposte a tali bisogni offrono in termini di empowerment delle persone coinvolte. Il tutor supporta i beneficiari tenuti all’obbligo nelle fasi di: • elaborazione del progetto in collaborazione con l’equipe; • individuazione dell’associazione/organizzazione ospitante (da ricercare nell’apposito “Albo territoriale delle associazioni ospitanti” in fase di costruzione); • tenuta dei contatti con l’associazione ospitante; • monitoraggio dell’attività di pubblica utilità; • supporto alle organizzazioni ospitanti nell’implementazione e gestione delle attività che vedono impegnati i beneficiari; • supporta gli uffici comunali nella gestione della procedura di attivazione del PUC relativamente agli oneri previdenziali e assicurativi (assicurazioni presso l’INAIL e per responsabilità civile dei partecipanti); • collabora con il case manager titolare del caso; • monitoraggio ed eventuale rimodulazione del progetto; • utilizzo della piattaforma ministeriale GePi per il monitoraggio e la rendicontazione dei PUC (Apposita sezione). |
Attività D: Interventi di supporto psicologico |
Gli interventi psicologici si integrano alle competenze sociali ed educative nei percorsi di presa in carico. Nel dettaglio è richiesta: ₋ elaborazione, con le assistenti sociali referenti, dei progetti personalizzati di presa in carico di minori e dei loro familiari con particolare attenzione alla definizione degli obiettivi specifici e delle metodologie di intervento; ₋ progettazione integrata e/o attivazione di collaborazione con i servizi specialistici socio- sanitari pubblici o privati, le scuole ed altre agenzie educative della rete esistente; ₋ colloqui individuali o di coppia, di sostegno psicologico e di sostegno psico- pedagogico ai compiti genitoriali all’interno del progetto globale in favore della famiglia predisposto con l’assistente sociale e, se del caso, con l’educatore; ₋ supporto ai nuclei familiari nei quali è presente almeno un minore nei primi mille giorni di vita; ₋ interventi di mediazione familiare. |
Attività E: Coordinamento del servizio |
Il Coordinatore risponde della programmazione delle attività, della loro organizzazione interna, della loro integrazione con i Servizi Sociali del Comune di Sesto e di Cologno, del loro coordinamento con l’insieme degli altri interventi, nonché della verifica dei programmi attuati. La figura di coordinamento può essere suddivisa in non più di due operatori entrambi in possesso dei requisiti professionali previsti nel Capitolato. I principali compiti del Coordinatore sono: ₋ programmare e organizzare le attività del Servizio in coerenza con le finalità e gli obiettivi di cui al presente Capitolato e in raccordo con il Direttore dell’esecuzione; ₋ partecipare a tutte le fasi di sviluppo delle attività, degli interventi verificando tempi e modi necessari per la loro realizzazione e valutazione; ₋ garantire l’efficacia, l’efficienza e la tempestività delle attività poste in essere; ₋ assicurare l’attività di raccordo con l’équipe dell’Area Minori e Famiglia; ₋ curare la regolarità della presenza del personale, trasmettendo ogni mese i fogli presenza del personale debitamente firmati; ₋ provvedere alla sostituzione del personale assente con le modalità indicate nel presente Capitolato (art. 16); ₋ assicurare che a cura degli operatori incaricati siano attuati: la predisposizione, l’aggiornamento delle cartelle degli utenti e dei progetti individuali, nonché la corretta conservazione dei fascicoli garantendone la riservatezza; ₋ mantenere contatti con il Direttore dell’esecuzione per la verifica delle attività in atto, evidenziando con tempestività eventuali problematiche e ipotesi di soluzione; ₋ trasmettere periodicamente l’elenco aggiornato dell’utenza in carico, per garantire l’accesso ai fascicoli ed ai dati, necessario per i compiti istituzionali dell’Ente; ₋ trasmettere con periodicità annuale la rendicontazione delle attività, la relazione sullo stato di attuazione del servizio con proposte di miglioramento su eventuali fattori di criticità; ₋ supporta il Comune di Sesto San Xxxxxxxx nelle attività di rendicontazione delle prestazioni e delle risorse. ₋ garantire il lavoro di rete con i servizi socio-sanitari ed educativi, pubblici e privati, e con il terzo settore. |
F) Attività di supporto alla progettazione e di monitoraggio tecnico e supporto amministrativo. |
⁻ supporta gli uffici comunali nella progettazione ed implementazione dei PUC e dei relativi accordi/convenzioni con i Soggetti del terzo Settore; ⁻ attività di promozione e supporto del network degli enti pubblici e del terzo settore ospitanti; ⁻ supporto alla gestione dei PUC relativamente agli oneri previdenziali e assicurativi (assicurazioni presso l’INAIL e per responsabilità civile dei partecipanti); ⁻ supporto agli uffici ai fini della rendicontazione del Fondo Povertà e del PON Inclusione. |
Il tutto come previsto dagli art. 3 e 4 del Capitolato speciale.
4. Importo dell’appalto
Il valore massimo dell’importo posto a base d’asta è pari a Euro 424.622,00 oltre IVA, così definito: Monte ore previsto per le attività di tipo A: 6912
Monte ore previsto per le attività di tipo B/C: 10.195
Monte ore previsto per le attività di tipo D: 240 Monte ore previsto per le attività di tipo E: 480 Monte ore previsto per le attività di tipo F: 1440
Il costo della manodopera, così come previsto dall'art. 23, comma 16, del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, è pari a Euro 421.449,00.
L’importo è comprensivo di qualsiasi somma dovuta per il servizio ed ogni onere aggiuntivo relativo all’esecuzione dello stesso. Il riconoscimento di eventuali rimborsi, dovuti per esigenze di servizio, legate alle mansioni indicate, sono già ricompresi nel compenso orario.
Si specifica che gli oneri della sicurezza sono pari a zero.
Non vi è la necessità della redazione del DUVRI (Documento unico di Valutazione dei rischi da interferenza) in quanto non vi sono rischi da interferenze legate alla esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio.
Il corrispettivo contrattuale corrisponderà all'importo risultante dal ribasso unico percentuale rispetto a quello proposto in sede di offerta dall’impresa aggiudicataria per l'attuazione di tutti i servizi richiesti dal capitolato.
5. Lotti
Per la natura integrata del servizio non è prevista la suddivisione in lotti.
6. Durata dell’appalto
Dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 ovvero per 12 (dodici) mesi dalla data di effettivo avvio del servizio.
7. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95, comma 2 del D. Lgs. 19 aprile 2016 n. 50). Alle offerte verrà assegnato un massimo di 100/100 punti suddivisi in 70/100 punti per l’offerta tecnica e 30/100 punti per l’offerta economica, secondo i criteri di seguito delineati:
ELEMENTI | PUNTEGGIO MASSIMO | |
A | Offerta Economica | 30 |
B | Offerta Tecnica | 70 |
TOTALE | 100 |
Gli elementi qualitativi sono specificati e ponderati come segue:
PROPOSTA TECNICA | PUNTEGGI MASSIMI | |
B.1 | Elemento di valutazione: Congruità, adeguatezza, completezza del progetto gestionale | 35 |
Illustrazione del progetto gestionale con riferimento agli obiettivi delle diverse attività e prestazioni, all'approccio metodologico, ai destinatari, alla progettazione e al lavoro di equipe, ai risultati attesi rispetto ai mandati specifici del capitolato. | ||
B.2 | Elemento di valutazione: Integrazione con il Servizio Sociale di Sesto S. G. e Cologno M. | 10 |
Illustrazione delle modalità di collaborazione con le altre figure professionali del Servizio Sociale e con quelle che operano sul territorio con particolare riferimento ai servizi, istituzionali e non, impegnati nelle politiche attive del lavoro. |
B.3 | Elemento di valutazione: Adeguatezza della struttura organizzativa per la gestione del Servizio | 10 |
Illustrazione mediante l'elenco degli operatori con specificato per ciascuno il profilo professionale, il monte ore, l'esperienza ed il curriculum. | ||
B.4 | Elementio di valutazione: Lavoro di rete | 10 |
Illustrazione del lavoro di “rete” nel contesto territoriale sia nella realizzazione dei Patti per l’Inclusione Sociale sia nella realizzazione dei Progetti di utilità collettiva | ||
B.5 | Elemento di valutazione: Risorse aggiuntive e migliorie del Servizio | 5 |
Indicazione delle eventuali risorse aggiuntive a quelle minime indicate nel Capitolato, nonché migliorative in termini di prestazioni, mezzi, strutture, arredi, attrezzature, compreso materiale informatico, da specificare e quantificare nella offerta progettuale. | ||
TOTALE | 70 |
8. Metodo per l’attribuzione dei punteggi
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata attraverso l'utilizzo del metodo aggregativo compensatore previsto al paragrafo VI.1 delle Linee Guida n. 2 di attuazione del Codice (approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera n. 1005 del 21/09/2016 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 238 dell’11ottobre 2016), applicando la seguente formula:
Pi = Σn [Wi * Vai]
nella quale:
Pi = punteggio dell'offerta i-esima
n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio massimo attribuito al requisito (i)
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero a uno
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i da inserire sono determinati come segue:
- per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa, attraverso il metodo del confronto a coppie tra le offerte presentate previsto al paragrafo V delle Linee Guida n. 2 di attuazione del Codice citate: ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il grado di preferenza, variabile tra 1 e 6. Al termine dei confronti si trasforma, per ciascun commissario, la somma delle preferenze attribuite mediante il "confronto a coppie" in coefficienti variabili tra (0) zero e (1) uno e si calcola la media dei coefficienti.
A questo punto, in conformità all’indirizzo previsto dalla giurisprudenza prevalente secondo cui il punteggio da prendere in considerazione ai fini esclusivi della verifica di anomalia è quello effet- tivo e non quello più alto risultante dall’attività di riparametrazione, ai concorrenti verranno attri buiti i punteggi, mediante la formula sopra indicata, in base ai coefficienti medi ottenuti con la modalità descritta al paragrafo precedente.
Sulla base del punteggio complessivo così ottenuto per gli elementi qualitativi dell’offerta tecnica presentata da ogni concorrente si procederà alla verifica del superamento delle soglie di ano - malia in base a quanto previsto dall’art. 97, comma 3, del D. Lgs. 50/2016.
Contestualmente, allo scopo di preservare l’equilibrio tra i diversi elementi qualitativi e quantitativi dell’offerta, ai fini della formazione della graduatoria e dell’aggiudicazione della procedura, i coefficienti medi, come sopra ottenuti, verranno riparametrati attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il coefficiente medio più alto e agli altri concorrenti un coefficiente conseguentemente proporzionale. Quindi tali coefficienti riparametrati verranno moltiplicati per il punteggio massimo attribuibile per ogni elemento valutativo.
Nel caso in cui risultasse impossibile utilizzare il metodo del confronto a coppie previsto per la valutazione degli elementi di natura qualitativa, per la presenza di un numero di offerte valutabili inferiore a tre, troverà applicazione il metodo di seguito indicato:
Per ciascun elemento tecnico oggetto di valutazione, l’attribuzione discrezionale di un coefficiente (da moltiplicare poi per il punteggio massimo attribuibile in relazione al criterio), variabile tra zero e uno, da parte di ciascun commissario di gara, così individuato:
Nessun elemento fornito = 0
Non significativi = 0,1
Eccessivamente scarsi = 0,2
Carenti o frammentari = 0,3
Incompleti e superficiali = 0,4
Presenti ma insufficienti o non adeguati= 0,5
Presenti in misura sufficiente = 0,6
Presenti in misura più che sufficiente ed adeguata = 0,7
Completi ed adeguati = 0,8
Completi ed adeguati con caratteristiche apprezzabili = 0,9 Con caratteristiche di eccellenza = 1
Anche in questo caso, come già previsto per il confronto a coppie, ai soli fini della verifica di ano- malia, il coefficiente medio ottenuto per ogni elemento di valutazione verrà moltiplicato, senza alcun passaggio di riparametrazione, per il punteggio massimo attribuibile per tale elemento va- lutativo.
Ai fini della formazione della graduatoria e dell’aggiudicazione delle procedura, ai coefficienti medi come sopra ottenuti verrà applicata una riparametrazione attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il coefficiente medio più alto e agli altri concorrenti un coefficiente conseguen- temente proporzionale. Quindi tali coefficienti riparametrati verranno moltiplicati per il punteggio massimo attribuibile per ogni elemento valutativo.
- Per quanto riguarda l’elemento economico, di natura quantitativa, attraverso il metodo bilineare previsto paragrafo IV delle Linee Guida n. 2 di attuazione del Codice (approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera n. 1005 del 21/09/2016), applicando la seguente formula:
Ci (per Ai <= Asoglia) = X*Ai / Asoglia
Ci (per Ai > Asoglia) = X + (1 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)]
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = valore dell'offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X = 0,9
Amax = valore dell'offerta (ribasso) più conveniente
9. Luogo di esecuzione
Le attività si svolgeranno di preferenza presso le sedi dei Servizi Sociali del Comune di Xxxxx Xxx Xxxxxxxx - xxxxxx xxx X. Xxxxx 00 e 84 - e presso la sede dei Servizi Sociali del Comune di Cologno Monzese in xxx Xxxxxxxx, 00.
10. Modalità di finanziamento
L’appalto è finanziato con risorse “Quota Servizi Fondo Povertà” istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali annualità 2018 assegnate al Comune di Sesto San Xxxxxxxx in
qualità di ente capofila dell’Ambito territoriale. Il CUP assegnato è: C61E18000170001.
11. Regolamentazione
L’appalto è regolato da:
• Capitolato speciale d'appalto;
• Offerta progettuale;
• Disposizioni nazionali e regionali relative ai servizi oggetto d'appalto;
• Atti e norme richiamati nei predetti documenti.
12. Pagamenti
Il pagamento del corrispettivo dal Comune al Fornitore verrà effettuato sulla base delle fatture emesse da quest'ultimo, sulla scorta di quanto previsto dal disciplinare d’incarico, esclusivamente per la parte imponibile, con bonifico bancario, previo accertamento di conformità delle presta - zioni eseguite rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali e dopo l'acquisizione del DURC attestante la regolarità contributiva del Fornitore.
Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del D. Lgs. 9 ottobre 2002 n. 231, si conviene espressamente che ogni pagamento avverrà entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento, da parte del Comune, del- la fattura ad esso trasmessa dal Fornitore.
La fattura dovrà essere emessa in forma elettronica (obbligatoria dal 31 marzo 2015 in forza dell'art. 25 del D.L. aprile 2014 n. 66 convertito con modificazioni dalla L. 23 giugno 2014, n. 89, in
attuazione dell'art. 1, commi da 209 a 213, della Legge 24 dicembre 2007 n. 244), in considerazio - ne dei tempi necessari per le verifiche previste dalla legge.
La decorrenza del termine di pagamento sarà interrotta nel caso in cui si verifichino motivi di con- testazione che saranno comunicati per iscritto al Fornitore dal Servizio Socio Educativo.
Il Fornitore dovrà inviare la fattura in formato elettronico attraverso la piattaforma on line denomi- nata Sistema di Interscambio (Sdl) gestita dall'Agenzia delle Entrate.
Le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla P.A. per mezzo del Sdl sono contenute nell’Allegato B “Regole tecniche” del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Fi - nanze 3 aprile 2013 n. 55.
Sulla fattura elettronica dovrà essere indicato il codice IPA IZZ1EE che identifica il Settore Servizi
Sociali del Comune di Sesto San Xxxxxxxx.
Al fine di una corretta gestione della procedura relativa alla fatturazione elettronica, dovrà esse - re esposta l'I.V.A. ed inserita la dicitura: “Scissione dei pagamenti – art. 17- ter del X.X.X. 00 xxxxxxx 0000 x. 000”, x xxxx di non accettabilità della fattura da parte dell'Ente.
Le fatture devono riportare inoltre le seguenti indicazioni:
- il numero e la data della determinazione dirigenziale di aggiudicazione;
- i riferimenti contabili relativi al centro di costo e all’impegno di spesa;
- il codice CIG (Codice Identificativo Gara);
- il codice IBAN.
Il Fornitore dovrà inoltre inviare alla stazione appaltante, ai sensi dell’articolo 3, comma 7, della Legge 13 agosto 2010 n. 136 sulla tracciabilità dei pagamenti, una comunicazione contenente gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi.
Tutte le spese inerenti e conseguenti l'esecuzione del servizio saranno a carico del Fornitore, comprese eventuali commissioni bancarie per i pagamenti effettuati tramite bonifico.
13. Precisazioni relative alle offerte
Non sono ammesse offerte pari o superiori all’importo a base di gara né offerte condizionate.
Si procederà ad aggiudicazione anche nel caso sia presente una sola offerta valida, purché ritenuta congrua.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50 l’Ente appaltante si riserva la facoltà di non aggiudicare l’appalto ad alcuno dei concorrenti qualora nessuna delle offerte presentate risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Risulterà aggiudicatario il concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivo più elevato.
In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo, l’appalto verrà aggiudicato al concorrente la cui offerta abbia ottenuto il maggior punteggio relativamente al complesso degli elementi di natura qualitativa. Qualora anche i punteggi attribuiti all’offerta tecnica dovessero risultare uguali, si procederà all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 77 del X.X. x. 000 del 23 maggio 1924.
14. Facoltà di revoca della procedura
Il Comune si riserva la facoltà di revocare in ogni momento l’intera procedura di affidamento per sopravvenute ragioni di pubblico interesse o per la modifica delle circostanze di fatto o dei presupposti giuridici su cui tale procedura si fonda.
L’Ente appaltante si riserva inoltre la facoltà di differire i termini di formulazione dell'offerta, sospendere o rinviare la procedura, qualora nel corso delle operazioni si verifichino anomalie nel funzionamento dell'applicativo e della rete, che rendano impossibile agli utenti l'accesso al sito o l'invio delle offerte.
15. Informazioni e chiarimenti
I concorrenti potranno richiedere chiarimenti sulla documentazione di gara e sulle condizioni contrattuali in forma scritta da inviare tramite piattaforma Sintel e anche tramite e-mail al seguente indirizzo: xxxx-xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.
Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire entro il giorno 9 marzo 2020.
Il Comune provvederà alla pubblicazione delle risposte entro il giorno 12 marzo 2020 a norma dell’art. 74, comma 4, del D. Lgs. 50/2016.
Tutte le richieste e le relative risposte, debitamente emendate in modo da garantire l'anonimato del richiedente, verranno messe a disposizione dei concorrenti, che hanno l’onere di consultarle sulla piattaforma Sintel, a decorrere dal periodo sopraindicato.
Per qualsiasi comunicazione, terminate le operazioni di gara, i concorrenti dovranno utilizzare unicamente l'indirizzo di posta certificata xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx. Pertanto non verranno prese in considerazione le comunicazioni inviate via Sintel dopo tale termine.
16. Sedute di gara
La data e l’ora della prima seduta pubblica, che si terrà presso la sede del Comune, Piazza della Resistenza 20, Sesto San Xxxxxxxx, verrà comunicata tramite l’applicativo Sintel dopo il termine della presentazione delle offerte.
Qualora le operazioni non si esauriscano in un’unica seduta, le date e l’ora delle sedute successive saranno comunicate tramite piattaforma Sintel, sulla quale verranno inseriti tutti gli avvisi relativi al calendario delle attività di gara.
Nelle sedute pubbliche potranno assistere alle operazioni di gara tutti coloro che ne hanno interesse; solo i titolari o i legali rappresentanti degli operatori economici offerenti o i soggetti che esibiscano una delega idonea a comprovare la loro legittimazione a svolgere la predetta attività in nome e per conto delle imprese concorrenti, hanno diritto di parola e di chiedere di formulare dichiarazioni da inserire a verbale.
Si fa avvertenza, che per ragioni di economicità e semplificazione del procedimento, tale forma di pubblicità terrà luogo di ogni singola comunicazione individuale al riguardo.
17. Comunicazione ai concorrenti
Le comunicazioni circa le eventuali esclusioni saranno trasmesse agli interessati a mezzo Sintel. Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici avverranno a mezzo Sintel.
In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati; in caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all'offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di aggregazioni di imprese facenti parte del contratto di rete si applicano le disposizioni di cui all'art.48 del D. Lgs. 50/16, secondo quanto stabilito dal comma 14 dello stesso articolo 48.
18. Soggetti ammessi alla partecipazione
Possono partecipare alla gara imprese singole, raggruppamenti temporanei e consorzi ai sensi e nei limiti di cui all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016, purché in possesso dei requisiti richiesti nel presente bando.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016.
Ai sensi dell'art. 48 comma 7 del D.Lgs.50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all’art.45 comma 2, lettera b) e c) del D.Lgs.50/2016 sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara ed in caso di violazione di tale divieto saranno esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato. in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice
penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora la consorziata designata sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016, quest’ultimo indicherà in gara la consorziata esecutrice.
Ai sensi del comma 9 dell'art. 48 del D.Lgs. 50/2016, è vietata l'associazione in partecipazione sia durante la gara sia successivamente all'aggiudicazione. Salvo le deroghe previste espressamente dalla legge, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, pena l'annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative alla medesima procedura di gara.
Le disposizioni di cui all'art. 48 citato trovano applicazione, in quanto compatibili, alla partecipazione alle procedure di affidamento delle aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di cui all’articolo 45, comma 2, lettera f) del D.Lgs. 50/2016.
Le imprese ammesse al concordato preventivo che partecipano alla gara alle condizioni di cui all’art. 186-bis (Concordato con continuità aziendale) del X.X. 00 marzo 1942 n. 26 possono concorrere anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
19. Requisiti di partecipazione
19.1 Requisiti di carattere generale
Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
- le cause di esclusione di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e 5 del D.Lgs. 50/2016;
- le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165;
- ai sensi della normativa vigente, ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione (art 1-bis, comma 14, della Legge 18 ottobre 2001 n. 383 - periodo di emersione dal lavoro irregolare).
19.2 Requisiti di carattere professionale
Ai sensi dell’art. 83, comma 1, lettera a) e comma 3, del D. Lgs. 50/2016:
a) per le imprese (ad eccezione delle cooperative sociali e i loro consorzi, per i quali si rinvia alla seguente lettera d):
iscrizione alla C.C.I.A.A. o analogo registro di stato estero aderente alla U.E. dalla quale risulti l’iscrizione per l’attività oggetto della gara a cui intende concorrere, con l’indicazione del numero e della data di iscrizione.
b) per le associazioni senza fine di lucro:
- se di carattere nazionale, inscrizione nel Registro nazionale istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Dipartimento delle Politiche sociali e previdenziali ai sensi della Legge 7 dicembre 2000 n. 383 e regolato dal D.M. 14 novembre 2001 n. 471;
- se di carattere regionale o di carattere nazionale aventi una sede operativa nel territorio della Regione, iscrizione nel Registro regionale delle associazioni istituito presso la Regione di cui alla Legge Regione Lombardia n. 1/2008, se del caso nell’apposita Sezione per le associazioni di promozione sociale di cui alla Legge 7 dicembre 2000 n. 383.
c) per le organizzazioni di volontariato di cui all’art. 3 della Legge 11 agosto 1991 n. 266:
I) iscrizione nel Registro generale regionale delle organizzazioni di volontariato istituito dalla Legge Regione Lombardia n. 1/2008;
II) nell’Anagrafe Unica delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) istituita presso il Ministero delle Finanze dall’art. 11 del D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460;
d) per le cooperative sociali e i loro consorzi, di cui alla Legge 8 novembre 1991 n. 381:
I) iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
II) iscrizione nell’Albo delle Società Cooperative istituito con D.M. 23 giugno 2004 presso il Ministero delle Attività Produttive e precisamente – se si tratta di cooperativa sociale – nella Sezione “Cooperative a mutualità prevalente di diritto”, Categoria “Cooperative sociali”; tale iscrizione deve risultare da apposita menzione contenuta nel certificato della C.C.I.A.A.;
e) per gli altri Enti che, pur diversi da quelli di cui sopra alle lettere b) – c ) – d), siano Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS):
- iscrizione nell’Anagrafe Unica delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) istituita pres- so il Ministero delle Finanze dall’art. 11 del D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460.
19.3 Requisito di capacità economica e finanziaria
Tale requisito (art. 83, comma 4, lett. a) del D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50), è da comprovarsi mediante dichiarazione di almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D. Lgs. 1° settembre 1993 n. 385, (ai sensi del combinato disposto dall'art. 83, comma 1, lett. b) e dell'art. 86 comma 4 che rimanda all'allegato XVII, parte 1, del D. Lgs. n. 50/2016).
19.4 Requisito di capacità tecnico - organizzativa
Quale requisito minimo (art. 83, comma 6, del D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50) i concorrenti dovranno dichiarare di aver eseguito con buon esito, nei tre anni anteriori alla data del presente bando, servizi analoghi (dove per servizi analoghi si intendono quelli comprensivi almeno delle attività sia delle “Prestazioni di Servizio Sociale” che degli “Interventi di tipo educativo rivolti ad adulti e minori”) per un importo complessivo non inferiore a Euro 250.000,00.
Il concorrente dovrà rendere tale dichiarazione compilando il punto 1.b), paragrafo C della Parte IV del “Modello DGUE” o mediante dichiarazione equipollente sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante.
La comprova di tale requisito verrà fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
- In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante copia dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante copia dei certificati rilasciati dal committente privato (o in alternativa dalle fatture quietanzate), con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione
Nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrare il possesso dei requisiti di cui ai precedenti punti 19.3 e 19.4 trova applicazione quanto previsto dall'art. 86, comma 4 del D. Lgs. 19 aprile 2016, n. 50.
20. Possesso dei requisiti per i concorrenti singoli o con identità plurisoggettiva e per i consorzi
La misura del possesso dei requisiti a seconda che il concorrente sia un’impresa singola o un concorrente con identità plurisoggettiva o consorzio è disciplinata come segue:
a) Concorrente singolo
Può partecipare alla presente procedura qualora sia in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale, economico-finanziari e tecnico professionali indicati nel presente bando.
b) Concorrenti con identità plurisoggettiva e i consorzi
Nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete o di GEIE i requisiti di carattere generale (punto 19.1) e quelli di idoneità professionale (punto 19.2) dovranno essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete.
Le capacità economico-finanziarie (dichiarazione bancaria) di cui al punto 19.3 dovranno essere presentate da tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento.
Le capacità tecnico organizzative di cui al punto 19.4 devono essere possedute dal raggruppamento nel suo complesso.
In ogni caso, il soggetto che assume il ruolo di mandatario deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria, ai sensi dell'art. 83, comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016.
Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. 50/2016 i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale, devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici.
Ai sensi dell'art. 48, comma 4, del D. Lgs. 50/2016, nell'offerta dovranno essere indicate le parti di fornitura che verranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
21. Avvalimento
In caso di avvalimento trova applicazione l’art. 89 del D. Lgs. 50/2016.
Xxxx l’esclusione non è consentito, ai sensi dell’art. 89 comma 7, del D. Lgs. 50/2016, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Sia l'impresa ausiliaria che l'impresa ausiliata devono compilare il modello DGUE per la parte di competenza. In particolare l'impresa ausiliaria dovrà presentare un DGUE distinto compilato e firmato dai soggetti interessati con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della parte II, dalla parte III, dalla parte IV e V ove pertinente. Inoltre l'impresa ausiliaria deve presentare una dichiarazione con cui si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente. A tal fine potrà utilizzare il modello “Domanda di partecipazione” prestando la sola dichiarazione di cui al punto 23) del medesimo modello.
Nell'apposito spazio previsto dalla piattaforma Sintel dovrà essere inserito il contratto di avvalimento, come meglio specificato oltre alla lettera I) del paragrafo “Modalità di partecipazione”.
22. Cessione del contratto e subappalto
In coerenza con la natura del servizio oggetto della procedura, non è ammesso il subappalto del servizio oggetto della presente procedura.
Il contratto non può essere ceduto, totalmente o parzialmente, a terzi. La cessione effettuata in violazione del seguente divieto è inefficace verso la Stazione Appaltante.
23. Varianti in sede di offerta
Con riferimento all’art. 95, comma 14 del D. Lgs. 50/2016, si precisa che in sede di offerta non è ammessa la possibilità di presentare varianti.
24. Svincolo dell’offerta
Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 (centoottanta) giorni dalla scadenza del termine fissato per la presentazione dell’offerta stessa, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del D. Lgs. 19 aprile 2016 n. 50.
25. Abilitazione al servizio AVCPass
Le imprese interessate a partecipare alla presente procedura, al fine di consentire alla Stazione Appaltante di verificare il possesso dei requisiti di ammissione esclusivamente tramite la Banca Dati Nazionale Dei Contratti Pubblici (BDNCP), come prescritto dall’art. 81, comma 1 e 2 del D. Lgs. 50 del 2016 e dalla deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 111 del 20 dicembre 2012, devono preliminarmente registrarsi al servizio AVCPass (Authority Virtual Company Passport) accedendo al sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, “Servizi ad accesso riservato – AVCPass” e ottenere per la presente gara – identificata attraverso il CIG – seguendo le istruzioni ivi contenute, la creazione del “PassOE”, cioè il documento che attesta che l’Operatore Economico può essere assoggettato a verifica dei requisiti attraverso il sistema AVCPass.
Tale documento deve essere inserito nella busta contenente la documentazione amministrativa. In caso di problemi tecnici relativi all’accesso e all’uso del sistema AVCPass e al rilascio del documento “PassOE”, i concorrenti dovranno avvalersi degli strumenti di assistenza on line presenti nel sistema stesso sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx.
26. Modalità di partecipazione alla gara e documentazione richiesta
Secondo quanto già indicato nel paragrafo 1 “Informazione generali” i concorrenti dovranno predisporre tre buste telematiche, seguendo le diverse fasi della procedura guidata di Xxxxxx.
NB: Nel caso in cui qualsiasi documento contenuto nelle buste telematiche (amministrativa ed economica) sia sottoscritto da un procuratore generale o speciale, l'operatore economico concorrente deve presentare, nella documentazione telematica, una copia della procura notarile che attesti i poteri di firma del sottoscrittore, sottoscritta con firma digitale.
27. Busta n. 1 - Documentazione Amministrativa
Nell'apposito sezione “Invia offerta” relativa alla procedura selezionata in Sintel gli operatori economici concorrenti dovranno inserire la seguente documentazione, redatta in lingua italiana, in formato elettronico e firmata digitalmente.
A) Domanda di partecipazione alla procedura di gara redatta in conformità al modello “Domanda di Partecipazione” allegata al presente bando.
La domanda dovrà essere sottoscritta:
1. In caso di impresa singola dal Legale rappresentante;
2. In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari già costituiti dalla Mandataria;
3. In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
4. In caso consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile (di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del D. Lgs. 50/2016) dal Consorzio;
5. In caso di aggregazioni di rete dotati di soggettività giuridica con Organo Comune dotato di rappresentanza o in caso di aggregazioni di rete senza Organo Comune o con Organo Comune privo di poteri di rappresentanza ma già costituito, dalla Mandataria/Organo Comune;
6. In caso di aggregazioni di rete senza Organo Comune o con Organo Comune privo di poteri di rappresentanza non ancora costituito, da tutti i soggetti aderenti al contratto di rete;
7. In caso di aggregazioni di rete datate di Organo Comune con poteri di rappresentanza ma privo di soggettività giuridica da tutti i soggetti aderenti al contratto di rete;
8. In caso di GEIE già costituito, dalla Mandataria;
9. In caso di GEIE non ancora costituito, da tutti i soggetti che costituiranno il GEIE.
B) Dichiarazione dell’operatore economico redatta in conformità al “Modello DGUE” compilato in tutte le sue parti (ad eccezione di quelle non pertinenti) secondo quanto previsto dalle Linee Guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 18 luglio 2016 n. 3 (pubblicata nella G.U. n. 174 del 27.07.2016).
Il DGUE deve essere presentato:
• nei casi di cui ai punti 2), 3) e da 5) a 9), da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma associata;
• nel caso di cui al punto 4) dal Consorzio e dalle consorziate esecutrici.
C) Assolvimento dell’imposta di bollo mediante compilazione del Modello F23.
L'imposta di bollo per la “Domanda di partecipazione” e per “l'Offerta economica” (Euro 32,00 totali) dovrà essere versata presso gli sportelli delle banche, di Poste Italiane S.p.A. oppure degli agenti di riscossione dopo aver compilato il relativo modello dell'Agenzia delle Entrate seguendo le istruzioni fornite con apposito programma sul sito dell'Agenzia delle Entrate alla pagina xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx. Detta attestazione di pagamento dovrà quindi essere scansionata in formato PDF, firmata digitalmente dal sottoscrittore ed allegata alla documentazione amministrativa.
L'assolvimento dell’imposta di bollo per la domanda di partecipazione e l'offerta economica potrà essere fatta tramite modello F23 utilizzando i seguenti codici:
Dati del Versamento.
6.1 Ufficio o Ente: TNM
10. Estremi atto o documento: 2020 8210733F34
11. Codice tributo: 456 T
12. Descrizione: imposta di bollo
D) Garanzia provvisoria da presentare, a scelta del contraente, con le modalità previste dall’art. 93 del
D. Lgs n° 50/2016 dell'importo di 8.492,00 (pari al 2% dell’importo complessivo posto a base d’asta).
La garanzia provvisoria, in formato elettronico e firmata digitalmente, dovrà essere presentata unitamente alla documentazione amministrativa.
Nel caso in cui il garante non riesca ad emettere le polizze in formato elettronico firmato digitalmente è consentito consegnare la garanzia in formato cartaceo, in originale, con le firme autografe del garante e dell’operatore economico concorrente entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 18 marzo 2020 mediante servizio postale a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento oppure presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Sesto San Xxxxxxxx nei giorni non festivi di apertura verificandone gli orari sul portale xxx.xxxxxxx.xxx.
Il plico cartaceo di cui al paragrafo precedente dovrà recare la dicitura “Procedura aperta per l’affidamento del servizio di servizio di supporto all’inclusione socio lavorativa per gli utenti beneficiari del reddito di cittadinanza residenti a Sesto San Xxxxxxxx e Cologno Monzese – Garanzia provvisoria”.
In caso di Raggruppamento di imprese, aggregazioni di imprese, consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti la garanzia deve essere intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l'aggregazione di rete, il consorzio o GEIE.
Per la riduzione della garanzia trova applicazione l’art. 93 comma 14 del D. Lgs. 50/2016.
In caso di partecipazione in RTC o aggregazione di imprese il beneficio della riduzione della garanzia vale solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento o l’aggregazione siano in possesso della predetta certificazione.
Nel caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2 del D.Lgs. 50/2016 il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.
La garanzia deve prevedere espressamente quanto prescritto dall’art. 93 citato, in particolare la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dalla stazione appaltante.
E) Dichiarazione ai sensi dell’art. 93 comma 8 del D. Lgs. 50/2016 contenente l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del medesimo decreto, qualora il concorrente risultasse affidatario dell'appalto.
Qualora la dichiarazione fosse già contenuta nel testo della garanzia provvisoria non sarà necessario produrre ulteriore documentazione.
L’impegno di un fideiussore a prestare garanzia definitiva in caso di aggiudicazione non trova applicazione, ai sensi dell’art. 93 comma 8, ultimo capoverso, nel caso in cui il partecipante sia una microimpresa, piccola e media impresa e nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
F) Dichiarazione firmata digitalmente di almeno 1 (uno) istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D. Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 a comprova del possesso di adeguata capacità economica e finanziaria.
G) PassOE di cui all'art.2 comma 3.b della Deliberazione n. 111 del 20/12/2012 dell'AVCP, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente.
Il PassOE da inserire è sempre uno solo ed è quello riportante in alto a destra il codice a barre, unico valido per la stazione appaltante (il sistema consente anche la stampa di Passoe provvisori privi del codice, ad uso esclusivamente interno aziendale).
In caso di mancata presentazione del PassOE alla data di scadenza per la presentazione delle offerte, la stazione appaltante consentirà l'eventuale integrazione, assegnando apposito termine per l'adempimento.
In caso di problemi tecnici relativi all’accesso e all’uso del sistema AVCPass e al rilascio del documento “PassOE”, i concorrenti dovranno avvalersi degli strumenti di assistenza on line presenti nel sistema stesso sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx.
H) [Eventuale]
- In caso di raggruppamento temporaneo già costituito, copia del mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero nel caso di consorzio o GEIE, copia dell’atto costitutivo;
- In caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, dichiarazione, ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o consorzio, contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
- In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, ai sensi dell'art.3 comma 4-quater del
D.L. 10/2/2009 n°5 convertito il L.33 del 9/4/09 e s.m.i., scansione del contratto di rete eventualmente corredato dal mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito all'impresa mandataria;
I) [Eventuale]
In caso di avvalimento originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie
per tutta la durata dell’appalto.
Si ricorda che sia l'impresa ausiliaria che l'impresa ausiliata devono compilare il modello DGUE per la parte di competenza.
In particolare l'impresa ausiliaria dovrà presentare un DGUE distinto compilato e firmato dai soggetti interessati con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della parte II, dalla parte III, dalla parte IV e V ove pertinente.
Inoltre l'impresa ausiliaria deve presentare una dichiarazione con cui si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessa- rie di cui è carente il concorrente.
L) Patto di integrità debitamente sottoscritto per accettazione dal concorrente.
La mancata allegazione del Patto di integrità debitamente sottoscritto verrà considerata irregolarità essenziale in quanto configura una carenza di elemento formale della domanda, ai sensi dell'art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016.
28. Busta n. 2 - Documentazione Tecnica
La busta dovrà contenere in formato digitale i seguenti documenti:
• Progetto tecnico gestionale firmato digitalmente, in formato A4, il quale dovrà specificare
- in forma ordinata e chiaramente leggibile - le modalità progettuali complessive, illustrando separatamente ed in ordine i punti di valutazione del presente bando;
• curriculum vitae degli operatori impiegati nel servizio.
Il progetto dovrà essere sottoscritto digitalmente con le medesime modalità già previste per la sottoscrizione della “Domanda di Partecipazione” di cui al punto A) del paragrafo 27.
Il curriculum vitae dovrà essere firmato digitalmente dal dichiarante. Qualora fosse sprovvisto di firma digitale, il documento potrà essere sottoscritto in modo analogico avendo cura però di allegare copia del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
Prescrizioni per la redazione della progetto tecnico
a) Ogni punto della relazione deve essere esauriente per se stesso.
b) La relazione deve avere un indice analitico e ogni pagina deve essere numerata.
c) La relazione non deve essere complessivamente superiore a 15 (quindici) pagine (no fronte/retro), carattere Century Gothic 10, interlinea 1.5, margini minimi 2 cm).
d) La relazione deve essere articolata nei paragrafi aventi le numerazioni da B.1 a B.5, in coeren - za con i criteri di valutazione.
e) La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsiasi indicazione (diretta e/o indiretta) di carattere economico.
f) Si raccomanda di attenersi rigorosamente alle indicazioni contenute nel presente paragrafo, in modo da facilitare il confronto tra le offerte pervenute e garantire la par condicio tra i con- correnti.
Avvertenza:
L’appaltatore sarà vincolato, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di appalto, a quanto offerto, dichiarato e proposto nella propria offerta tecnica ed assunto a base per la valutazione e l’attribuzione dei punteggi compiuti dalla Commissione giudicatrice con riferimento agli elementi e sub-elementi sopra indicati.
L’offerta tecnica presentata dal concorrente aggiudicatario integrerà l’oggetto del contratto; l’esecuzione di quanto in essa previsto deve quindi intendersi completamente ed esclusivamente remunerata con il prezzo contrattuale risultante dall’offerta economica dell’aggiudicatario.
Non sono ammessi altri allegati. Gli allegati non richiesti non saranno oggetto di valutazione.
29. Busta n. 3 - Documentazione economica
Nella busta telematica deve essere inserito il documento redatto in conformità al modello allegato “Offerta economica”, debitamente compilato e sottoscritto digitalmente, con l’indicazione del ribasso unico percentuale sull'importo a base di gara, espresso in cifre e in lettere, con un massimo di tre decimali.
Qualora i decimali fossero in numero maggiore si procederà al troncamento al terzo decimale. Qualora vi sia discordanza fra l’importo indicato in lettere e quello indicato in cifre nonché tra il ribasso indicato sul modello di “Offerta economica” e sulla “Dichiarazione di offerta” generata dalla piattaforma Sintel, sarà sempre ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Per la sottoscrizione dell’offerta valgono le prescrizioni previste per la sottoscrizione della “Domanda di partecipazione” di cui al punto A) del paragrafo 27.
Nel modello “Offerta economica” il concorrente dovrà riportare inoltre l'indicazione, in cifre e in lettere, dei costi della manodopera e dei costi c.d. “specifici” (o aziendali) della sicurezza connessi con l’attività dell’impresa che il concorrente prevede di sostenere per l’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. n. 50/2016.
N.B. Per la compilazione e la sottoscrizione dei formulari PDF, si rimanda al file “Modalità di compilazione modelli” allegato alla documentazione di gara.
30. Soccorso istruttorio
Si applica alla presente procedura l’art. 83, comma 9, del D. lgs. 50 / 2016, che stabilisce : “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 (del
D. Lgs. 50/2016), con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.”.
Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, ne' per l'individuazione della soglia di anomalia delle offerte” (art. 95, comma 15, D. Lgs. 50/2016).
31. Violazione delle norme sull’imposta di bollo
Per i documenti soggetti a imposta di bollo, per i quali le marche da bollo non siano state apposte o siano state apposte in misura insufficiente, la Stazione Appaltante procederà d’ufficio, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642, a inviarli al competente Ufficio Locale dell’Agenzia delle Entrate affinché esso provveda alla loro regolarizzazione e all’applicazione della relativa sanzione ai sensi dell’art. 31 dello stesso decreto
32. Controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive
Dopo la ricezione delle dichiarazioni sostitutive come sopra prodotte l'Amministrazione procederà a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità delle stesse, acquisendo d’ufficio le necessarie informazioni.
Essa potrà, per accelerare il procedimento, richiedere agli interessati di indicare l’amministrazione competente e gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, l’Amministrazione trasmetterà gli atti all’autorità giudiziaria ai fini dell’applicazione delle sanzioni penali di cui all'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e se il soggetto che ha dichiarato il falso è risultato aggiudicatario ne dichiarerà immediatamente la decadenza dall’aggiudicazione.
33. Modalità di svolgimento della gara
In una o più sedute pubbliche si procede per ciascun concorrente, tramite la piattaforma Sintel e secondo le fasi previste dalla suddetta piattaforma, alla verifica della documentazione ammini - strativa per verificarne la completezza al fine dell'ammissione dei concorrenti alla gara.
Terminata la fase di verifica amministrativa della documentazione presentata dai concorrenti, nelle more dell'attuazione dell'art. 77 del Codice, viene nominata una Commissione Giudicatrice per la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico, composta da esperti negli specifici settori cui afferisce l'oggetto della presente procedura, individuati sulla base di cur- ricula che comprovino l'esperienza maturata.
La Commissione apre in seduta pubblica le buste telematiche contenenti le offerte tecniche al fine di procedere alla verifica della presenza di quanto richiesto; in una o più sedute riservate la commissione valuta le offerte tecniche e procede alla assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando.
Successivamente, in seduta pubblica, la cui data è comunicata ai concorrenti tramite Sintel, la Commissione dà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procede alla apertura delle buste contenenti le offerte economiche e data lettura dei ribassi, procede alla
individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del D. Lgs. 50/2016 ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dal medesimo art. 97 del Codice, appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo, con l’eventuale supporto della Commissione giudicatrice stessa.
La Commissione, tramite Xxxxxx, forma la graduatoria finale collocando al primo posto la migliore offerta.
34. Valutazione di congruità delle offerte
Ai sensi dell’art. 97, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 la Stazione Appaltante potrà valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
I contenuti di tale dichiarazione dovranno essere coerenti con quanto esposto dal concorrente nei Documenti per la valutazione qualitativa prodotti nella Busta Offerta Tecnica.
La verifica sarà condotta secondo i criteri di cui citato art. 97.
Nella verifica di congruità il RUP potrà avvalersi del supporto della Commissione giudicatrice.
35. Stipulazione del contratto - Garanzie - Spese contrattuali
Su invito di questa Amministrazione l’impresa aggiudicataria dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto di appalto.
A tal fine dovrà preventivamente provvedere ai seguenti adempimenti:
1) costituire una garanzia definitiva del 10% (dieci per cento) dell'importo di aggiudicazione, salvo maggiorazione ai sensi dell'art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale garanzia può essere costituita mediante cauzione o fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 1° settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, 2° comma, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia stessa entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
2) Stipulare ai sensi dell’art. 19 del capitolato speciale – e consegnarne copia alla Stazione Ap- paltante almeno 10 (dieci) giorni prima della data stabilita per l’inizio di esecuzione del servizio:
- una polizza assicurativa di responsabilità civile RCT/RCO per danni a terzi e utenti causati nell'esecuzione del servizio, che preveda un massimale non inferiore a Euro 2.000.000,00 (duemi- lioni) e una efficacia non inferiore alla durata del servizio, fino alla data di emissione dell’attesta - zione di regolare esecuzione da parte del Comune;
In caso di raggruppamento di concorrenti o di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete o GEIE, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative devono essere presentate con le modalità previste dall’art. 103, comma 10 del D. Lgs. n. 50/2016.
3) In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti di cui all'art. 45, comma 2, lettere d) ed e) del D. Lgs. n. 50/2016 costituito dopo l'aggiudicazione, copia autentica di atto pubblico notarile dal quale risulti:
a. il conferimento, da parte degli operatori economici riuniti, di mandato collettivo speciale con rappresentanza, gratuito ed irrevocabile, ad uno di essi qualificato come mandatario, in per- sona di chi legalmente rappresenta quest'ultimo;
b. l'inefficacia, nei confronti della stazione appaltante, della revoca del mandato stesso per giu - sta causa;
c. l'attribuzione al mandatario della rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura di- pendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo dei lavori o atto equivalente, fino all'estinzione di ogni rapporto;
d. la precisazione della natura “orizzontale” o “verticale” del raggruppamento temporaneo, se- condo la definizione data dall'art. 47, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016. In mancanza di tale in- dicazione, l'associazione si intenderà, a tutti gli effetti, di tipo orizzontale.
La certificazione relativa alla regolarità contributiva prescritta dall’art. 2, comma 1, del D.L. 25 settembre 2002 n. 210, convertito con L. 22 novembre 2002 n. 266, a pena di revoca dell’affidamento, verrà acquisita d’ufficio dalla Stazione Appaltante.
Tutte le imposte e le spese relative al contratto e accessorie, tranne l'I.V.A., saranno a carico del soggetto aggiudicatario.
36. Fallimento o risoluzione del contratto per inadempimento dell’aggiudicatario
In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 108, 109 e 110 del D.Lgs. 50/2016 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4 ter, del decre- to legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del con- tratto, trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 110 del D.Lgs. 50/2016.
37. Protocollo di legalità
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 300 del 13 novembre 2012 il Comune di Sesto San Xxxxxxxx ha disposto di aderire al Protocollo di Legalità predisposto dalla Prefettura di Milano relativo al fenomeno delle infiltrazioni criminali, la cui sottoscrizione tra le Parti ha avuto luogo in data 11 dicembre 2012.
Pertanto, in attuazione di tale protocollo d’intesa il Comune di Sesto San Xxxxxxxx vigilerà con particolare attenzione affinché nell’assegnazione e nell’esecuzione del presente appalto, così come di tutti gli appalti pubblici, sia garantito il pieno e incondizionato rispetto della disciplina legislativa in materia di prevenzione di tentativi di infiltrazione mafiosa, di tracciabilità dei flussi finanziari, di tutela del lavoro, di regolarità contributiva, fiscale e assicurativa e di sicurezza sui luoghi di lavoro.
38. Codici di comportamento
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del X.X.X. 00 xxxxxx 0000 x. 00 (Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici), gli obblighi di condotta previsti da tale decreto e dal “Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Sesto San Xxxxxxxx” approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 103 dell’8 aprile 2014 sono estesi nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo delle imprese esecutrici di appalti in favore dell'Amministrazione.
A tal fine il Comune mette a disposizione sul suo sito istituzionale all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/
il testo di entrambi i codici di comportamento sopra citati, affinché l’impresa che risulterà aggiudicataria li metta, a sua volta, a disposizione di tutti i soggetti che, in concreto, svolgano attività in favore dell’Ente (sia in loco che non), responsabilizzando gli stessi con gli strumenti ritenuti adeguati.
Pertanto, nel contratto d’appalto verranno inserite apposite clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dai predetti codici.
39. Clausola compromissoria
Il contratto non conterrà clausola compromissoria ai sensi dell'art. 209, comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016.
40. Trattamento dei dati personali
I dati personali saranno trattati nel rispetto del Regolamento UE 2016/679. Il titolare del trattamento è il Comune di Xxxxx Xxx Xxxxxxxx.
00. Normativa applicabile
Per quanto non espressamente indicato nel presente bando valgono, in quanto applicabili, le vigenti disposizioni:
- del D. Lgs. n. 50/2016 e successivo avviso di rettifica pubblicato in GU n. 164 del 15/07/2016 esclusivamente per gli articoli dello stesso richiamati nei documenti di gara;
- del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 per le parti ancora in vigore ed espressamente richiamate nei documenti di gara;
- del Codice Civile;
- del X.X. 00 novembre 1923 n. 2440 sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e relativo regolamento approvato con X.X. 00 maggio 1924 n. 827;
- dei regolamenti comunali;
42. Controversie
Contro il presente bando è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell’art. 120, comma 5, del Codice del Processo Amministrativo, approvato con D. Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
Per le controversie sui diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del contratto d’appalto, è competente il giudice ordinario.
Il contratto non conterrà clausola compromissoria ai sensi dell'art. 209 comma 2 del D.Lgs. 50/2016.
44. Responsabile Unico del Procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento è xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, Direttore dell’Area Strutturale.
Sesto San Xxxxxxxx, 14.2.2020
XXXXX XXXXX
2020.02.14 12:33:20
CN=XXXXX XXXXXXXXX C=IT
O=COMUNE DI SESTO SA 2.5.4.4=GIAMMARRUSTI
RSA/1024 bits
Il Responsabile Unico Del Procedimento Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx
Documento firmato digitalmente ex DPR 445/2000 e D. Lgs 82/2005.