STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A.)
C.F. 80008840276
STAZIONE UNICA APPALTANTE (S.U.A.)
fax 000.0000000 – pec: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx Xxx Xxxxx Xxxxxxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxx – Mestre
S.U.A. per conto del Comune di San Donà di Piave
OGGETTO: procedura aperta per l’individuazione di un soggetto collaboratore per la gestione e organizzazione del progetto “Abitare Sociale”. CIG 6969882095.
Il presente Disciplinare contiene le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle modalità di compilazione e presentazione dell'offerta e, più in generale, a tutte le condizioni regolanti la procedura di aggiudicazione dell’appalto per l’individuazione di un soggetto collaboratore per la gestione e organizzazione del progetto “Abitare Sociale” per conto del Comune di San Donà di Piave, come meglio esplicitato nel Capitolato Speciale d’Appalto (di seguito, per brevità, anche CSA).
La Città metropolitana di Venezia agisce in qualità di Stazione Unica Appaltante giusta convenzione con il Comune di San Donà di Piave in data 03/02/2015, prot. n. 9960. In tal senso il suddetto Comune, con determinazione a contrarre n. 341 del 04/05/2017 del Dirigente del Settore II Opportunità Sociali e Sviluppo Umano, ha disposto di procedere all’appalto in oggetto conformemente a quanto previsto dal Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016) e, per le parti ancora in vigore, dal relativo Regolamento di attuazione (DPR 207/2010 ss.mm.ii.), oltreché dalle disposizioni previste dal CSA, dal presente Disciplinare di gara e dai documenti ad essi allegati.
La gara si svolgerà in conformità con le disposizioni del Codice dei Contratti che disciplinano gli appalti nei settori ordinari.
La prestazione oggetto della presente procedura è classificata come segue: CPV 85310000-5 Servizi di assistenza sociale.
La gara si terrà nella forma della procedura aperta di cui all'art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione secondo il criterio di cui all’art. 95 del citato decreto, ovvero a favore dell’operatore economico che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, con i criteri di valutazione indicati nella Parte II del presente Disciplinare.
L'appalto non è suddiviso in lotti. CIG: 6969882095.
PARTE I – CONDIZIONI GENERALI DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
ART. 1 – OGGETTO, LUOGO DI ESECUZIONE, VALORE E DURATA, PAGAMENTI,
SUBAPPALTO E SOPRALLUOGO
1.1 Oggetto dell‟appalto
L’appalto ha per oggetto il concorso alla realizzazione del progetto “Abitare Sociale”, finalizzato a sostenere le persone e le famiglie in condizioni di disagio abitativo e socio-economico residenti nel Comune di San Donà di Piave, come meglio descritto agli artt. 1 e 5 del CSA.
1.2 Luogo di esecuzione
L’appalto si svolge nel territorio del Comune di San Donà di Piave.
1.3 Valore e durata dell‟appalto
Importo complessivo a base di gara: euro 85.000,00 oltre IVA nella misura di legge.
La durata è di anni tre dalla data di avvio del servizio, indicativamente dal 01/08/2017 al 31/07/2020, di cui all'art. 2 del CSA.
1.4 Pagamenti
Vedi art. 19 del CSA.
L’appalto è finanziato con le risorse stanziate nel bilancio pluriennale 2017-2019 del Comune di San Donà di Piave.
Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136.
1.5 Subappalto
Ai sensi dell’art. 18 del CSA è vietato il subappalto per le sole attività di cui all’”Art. 5 – Prestazioni e impegni dell’Affidatario”, paragrafi da 1) a 7).
1.6 Sopralluogo
E’ obbligatorio prendere visione dei luoghi in cui verranno svolti i servizi, pena l’esclusione dalla gara. Il sopralluogo è effettuabile per ciascun concorrente singolarmente previa prenotazione telefonica o via e-mail ai seguenti recapiti: tel. 0000.000000 / 590212 - e-mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx - xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx, entro il giorno 09/06/2017.
Successivamente alla richiesta, il Comune comunicherà all'interessato il giorno e l'ora del sopralluogo. La richiesta di sopralluogo dovrà indicare:
- dati della ditta;
- recapito telefonico, fax e posta elettronica;
- nominativo della persona delegata a partecipare al sopralluogo.
Al sopralluogo può partecipare il Legale rappresentante della ditta o suo delegato; in quest'ultimo caso, alla domanda di partecipazione al sopralluogo dovrà essere allegata copia semplice di apposita delega sottoscritta dal Legale rappresentante e copia del documento di identità del delegante e del delegato.
In caso di partecipazione di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, anche non ancora costituiti, al sopralluogo potrà partecipare un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati o raggruppandi, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell'operatore economico consorziato indicato come esecutore del servizio.
Si precisa che non è necessario allegare l’attestazione di avvenuto sopralluogo in quanto detto adempimento verrà verificato dalla Città metropolitana di Venezia attraverso il Comune di San Donà di Piave.
ART. 2 - CHIARIMENTI
Tutte le richieste di chiarimenti relative all’esecuzione del servizio e alla procedura di gara dovranno essere trasmesse esclusivamente via mail all’indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx e dovranno pervenire entro e non oltre il termine delle ore 12.00 del giorno 07/06/2017. Non verrà data risposta a richieste pervenute oltre tale termine.
Si rende noto, infine, che sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Bandi SUA”, raggiungibile direttamente dalla home page, saranno resi disponibili tutti gli eventuali quesiti che verranno posti dai concorrenti unitamente alle risposte fornite dalla Città metropolitana.
Si precisa che i concorrenti, partecipando alla gara, accettano che tali pubblicazioni abbiano valore di comunicazione a tutti gli effetti di legge, impegnandosi a consultare periodicamente il predetto sito.
Eventuali rettifiche agli atti di gara verranno pubblicate secondo le modalità di legge.
Tutte le comunicazioni, comprese quelle di cui all'art. 76, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, verranno trasmesse via pec.
ART. 3 - PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA
La SUA della Città metropolitana di Venezia metterà a disposizione sul proprio sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Bandi SUA” l’accesso libero ed incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dallo stesso giorno della data di pubblicazione dell’estratto del bando di gara sulla G.U.R.I..
La Città metropolitana, pertanto, non prenderà in considerazione, ai sensi dell’art. 74, comma 1 del Codice dei contratti, le richieste di invio dei documenti di gara.
L’estratto del bando è pubblicato sulla GURI V Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 57 del 19/05/2017. Il bando di gara è pubblicato sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei Lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20.
La documentazione di gara comprende:
bando di gara;
disciplinare di gara e modulistica:
▪ allegato “A1”;
▪ allegato “A2”;
▪ allegato “B”;
▪ allegato “C”;
▪ allegato “D”;
capitolato speciale d’appalto.
ART. 4 - DOCUMENTI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
4.1 Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale
I soggetti partecipanti, oltre a possedere i requisiti di ordine generale, professionale, di capacità economico- finanziaria, di capacità tecnica e professionale sotto specificati, dovranno allegare, pena l'irregolarità essenziale, i seguenti documenti:
A) Autocertificazione (come da facsimile allegati “A1” e “A2”) – con allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del firmatario – sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o da procuratore munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale). La Stazione Unica Appaltante si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni formulate con la citata autocertificazione ed attestanti il possesso dei requisiti per la partecipazione e per la successiva stipula del contratto. In caso di verifica negativa o di mancata dimostrazione dei requisiti dichiarati in sede di gara, nonché di perdita dei requisiti per la sottoscrizione del contratto, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione e, qualora emersi dopo la stipula, alla eventuale risoluzione del contratto e all'incameramento, rispettivamente, della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva.
L'autocertificazione dovrà riportare l'indicazione dell'esatta denominazione e ragione sociale dell’operatore economico, della partita iva, la tipologia di operatore economico e del codice di attività conforme ai valori dell’anagrafe tributaria e contenere le seguenti dichiarazioni:
1) generalità e veste rappresentativa del dichiarante;
2) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; soci e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO);
3) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; socio e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO);
4) iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura per l’attività competente oppure (se ricorre) iscrizione nel registro o albo delle società cooperative, oppure (se ricorre) iscrizione all'Anagrafe unica delle ONLUS presso il Ministero delle Finanze, ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 460/1997;
5) inesistenza, a carico dei soggetti di cui alla lett. A), punti 1, 2 e 3, delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare e di divieto alla stipulazione dei contratti previste dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, nei limiti delle lettere applicabili;
6) aver tenuto conto delle particolari condizioni dei tempi e dei luoghi di prestazione del servizio di cui si è presa visione a seguito di sopralluogo; di avere a disposizione, o impegnarsi ad acquisire la piena disponibilità, del personale e dei mezzi necessari per svolgere il servizio; di riconoscere sufficienti per lo svolgimento dello stesso i tempi e le modalità assegnati dal Disciplinare di gara e dal Capitolato speciale d’appalto; di aver attentamente esaminato e di ben conoscere tutti i documenti dell’appalto;
7) impegno a mantenere ferma la propria offerta per mesi sei dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;
8) accettazione integrale delle condizioni specificate nel capitolato speciale d’appalto, nel disciplinare di gara, nel bando di gara e negli atti in essi richiamati;
9) riconoscere espressamente la remunerabilità del prezzo offerto in sede di gara, precisando che nella formulazione del prezzo stesso si è tenuto conto dei costi del lavoro e della sicurezza;
10) (eventuale, in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia) che l'impresa si uniformerà alla disciplina di cui agli artt. 17, comma 2, e 53, comma 3, del D.P.R. n. 633/1972 e comunicherà all'Amministrazione comunale, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge;
11) (eventuale, in caso di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “Black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001) essere in possesso dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010;
12) impegno, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il codice di comportamento adottato dal Comune di San Donà di Piave con deliberazione di Giunta Comunale
n. 227 del 23/12/2013, pena la risoluzione del contratto;
13) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al “Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture” siglato dalla Regione Veneto, Prefetture- Uffici Territoriali del Governo del Veneto, Anci Veneto e Upi Veneto in data 07.09.2015 a cui il Comune di San Donà di Piave ha aderito con D.G.C. n. 15 del
28/01/2016 e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
14) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al “Protocollo di integrità” approvato dal Comune di San Donà di Piave con D.G.C. n. 125 del 12/06/2014, aggiornato con D.G.C. n. 15 del 28.01.2016 e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
15) insussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter [ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime pubbliche amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri] per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego);
16) insussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 35 del D.L. n. 90/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l'identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231);
17) (eventuale) motivata e comprovata dichiarazione che indichi quali informazioni fornite nella documentazione tecnica (Busta “B”) costituiscono segreti tecnici o commerciali ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016;
18) possesso di una dichiarazione bancaria attestante il possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria, rilasciata da un istituto bancario, inserita in originale/copia conforme all’originale nella busta “A” Documentazione Amministrativa;
19) elenco dei principali servizi analoghi (cfr articolo 5 del CSA) a quello oggetto del presente appalto, effettuati nei tre anni calcolati a partire dalla data di pubblicazione del bando (dal 19/05/2014 al 18/05/2017), di valore almeno pari ad euro 85.000,00 iva esclusa;
20) intenzione, in caso di aggiudicazione, di ricorrere o meno al subappalto, fatte salve le attività di cui all’ “Art. 5 – Prestazioni e impegni dell’Affidatario”, paragrafi da 1) a 7).
N.B. 1 Qualora i soggetti di cui ai punti 2 e 3 del modello Allegato “A1” non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione nominativa dei soggetti per i quali l’attestazione è rilasciata e compilando gli appositi spazi. Detta dichiarazione può essere resa utilizzando l’apposito Allegato “A2”.
N.B. 2 L’espressione “socio di maggioranza” di cui all’art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50%.
N.B. 3 Si evidenzia che il nuovo codice prevede che la dichiarazione sostitutiva circa l’inesistenza delle situazioni indicate all’art. 80, commi 1 e 2 del D.Lgs. 50/2016 sia resa anche dai soggetti muniti di poteri di direzione o di controllo.
La dichiarazione inerente l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 e 2 e comma 5 lett. l) del D.Lgs. 50/2016, deve essere resa (utilizzando il fac-simile di cui all’Allegato “A2”) da tutti i soggetti indicati, fermo restando che relativamente alla insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 2, tale dichiarazione deve essere resa – in caso di incorporazione/fusione/cessione d’azienda o ramo di azienda – anche dagli amministratori e dai direttori tecnici che hanno operato presso la soc. cedente/incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno. Al fine di consentire i controlli di cui ai requisiti generali dovranno essere indicati i dati identificativi (anagrafici e di residenza) relativi a tutti i soggetti in possesso della legale rappresentanza (soci, amministratori), dei poteri di direzione o di controllo e dei direttori tecnici dell’impresa concorrente al momento della presentazione dell’offerta e i dati relativi agli stessi soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
ATTENZIONE: ai sensi dell'articolo 85 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione appaltante è tenuta ad accettare, ai fini dell'attestazione dei requisiti previsti dagli artt. 80 e 83 del medesimo dettato normativo, il Documento di Gara Unico Europea (DGUE) presentato in forma cartacea o in modalità elettronica all'atto di presentazione dell'offerta.
4.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria
B) Ai sensi dell’art. 83, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 essere in possesso di una referenza bancaria rilasciata da istituto bancario; nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per fondati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione l’articolo 86, comma 4 del D.Lgs. 50/2016.
4.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
C) Aver effettuato con buon esito servizi analoghi (cfr articolo 5 del CSA) a quelli oggetto dell’appalto (utilizzando l'apposito campo inserito nell'Allegato “A1”), per un importo complessivo non inferiore ad euro 85.000,00 iva esclusa.
Gli stessi devono riferirsi ai tre anni consecutivi immediatamente antecedenti dalla data di pubblicazione del bando (dal 19/05/2014 al 18/05/2017).
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, il requisito di cui sopra deve essere rapportato al periodo di attività secondo la seguente formula: (importo richiesto / 3) x anni di attività.
D) Presenza di un operatore in possesso del titolo di Laurea in Servizio Sociale e iscritto all’ordine degli Assistenti Sociali per un minimo di 20 ore settimanali.
E) Garanzia provvisoria prestata con le modalità di cui al successivo art. 6.
F) Copia del documento attestante l'attribuzione del PASSOE da parte del servizio AVCPass (ATTENZIONE: il PASSOE dovrà risultare “generato” e non “in lavorazione”).
In adempimento a quanto previsto dall’articolo 216, comma 13 del D.Lgs. 50/2016 nonché dalla Deliberazione dell'AVCP – ora A.N.A.C - n. 111 del 20 dicembre 2012 e del Comunicato del Presidente dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici – ora A.N.A.C - del 30.10.2013 e della Deliberazione n. 157 del 17.02.2016, la Stazione Unica Appaltante procederà, qualora possibile, alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici).
Ciascun concorrente, pertanto, al fine di poter permettere alla Stazione Appaltante di utilizzare la BDNCP per la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione alla presente procedura di gara, dovrà registrarsi al Sistema AVCPass. Le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione dei dati sono presenti sul sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
L'Operatore Economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCPass e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un "PASSOE" che dovrà essere inviato alla Stazione Unica Appaltante con le modalità sopra indicate. In aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento, anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria.
Si rammenta che le dichiarazioni mendaci sono punite con le sanzioni penali di cui all’art. 76 del
D.P.R. n. 445/2000.
Per la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, trova applicazione l’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 la cui sanzione pecuniaria è stabilita nella misura dell'1 ‰ (unopermille) dell'importo dell’appalto (euro 85,00).
In tal caso al concorrente sarà assegnato un termine non superiore a 5 giorni per adempiere al soccorso istruttorio e provvedere al versamento della somma corrispondente sul seguente conto di Tesoreria Provinciale:
NOTA BENE:
UNICREDIT SPA - AGENZIA DI VENEZIA
San Marco n. 191 - Mercerie dell’Orologio IBAN: XX00X0000000000000000000000
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito (artt. 45, comma 2, lett. d), e) e 48 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lettera A) deve essere presentata da ciascuna Impresa o Concorrente e sottoscritta dal rispettivo Legale Rappresentante. Inoltre, ciascuna impresa partecipante deve produrre i documenti di cui alla lett. B). Infine, devono essere trasmessi, con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. C), D), E) e il PASSOE;
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti già costituito (art. 45, comma 2, lett. d), e) del D.Lgs. n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere presentata dal R.T.I. o Consorzio, nonché da tutte le imprese componenti il R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti e sottoscritta dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre, il R.T.I. o il Consorzio ordinario già costituito deve produrre il documento di cui alle lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
- in caso di Consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro e tra imprese artigiane (art. 45, comma 2, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere presentata dal Consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il Consorzio concorre e sottoscritta dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre il Consorzio deve produrre i documenti di cui alle lett. B), C), D),
E) e il PASSOE;
- in caso di Consorzio stabile (art. 45, comma 2, lett c) del Dlgs n. 50/2016): l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere presentata dal Consorzio e dalle singole consorziate per conto delle quali il Consorzio concorre e sottoscritta dai rispettivi Legali Rappresentanti. Inoltre dovranno essere trasmessi, con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
- in caso di aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete si applicano le disposizioni dell’art. 45, comma 2, lett. f) del D.Lgs. n. 50/2016:
se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l'autocertificazione di cui alla lett.
A) deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune. Inoltre dovranno essere trasmessi, ove previsto e con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. Inoltre devono essere trasmessi con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. B), C), D),
E) e il PASSOE;
se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, l'autocertificazione di cui alla lett. A) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara. Inoltre devono essere trasmessi, con le modalità precisate nel presente disciplinare, i documenti di cui alla lett. B), C), D), E) e il PASSOE;
IN CASO DI AVVALIMENTO
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016 può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici e/o economici AVVALENDOSI dei requisiti di un altro soggetto. A tal fine ed in conformità all’articolo 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente dovrà produrre, pena
l’irregolarità essenziale, la seguente documentazione:
- una sua dichiarazione attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti di cui intende avvalersi e dell'impresa ausiliaria (Allegato “B”);
- dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa ausiliaria attestante (Allegato “C”):
▪ il possesso dei requisiti generali di cui all'articolo 80 del D.Lgs. 50/2016, nonché il possesso dei requisiti economico finanziari e tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
▪ l’impegno ad obbligarsi verso il concorrente e verso il Comune a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
- originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto (N.B.: l'impegno deve essere preciso e operativo e non può essere generico).
Si precisa inoltre, che, in caso di ricorso all’avvalimento:
- non è ammesso, ai sensi dell’art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti i concorrenti che si siano avvalsi della medesima impresa;
- non è ammessa, ai sensi del richiamato art. 89, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, la partecipazione contemporanea dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese;
- il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie per ciascun requisito;
- l’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
IN CASO DI CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA' AZIENDALE O IN STATO DI FALLIMENTO CON AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO PROVVISORIO
Nel caso di partecipazione alla gara di operatore economico concorrente in CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA' AZIENDALE O IN STATO DI FALLIMENTO CON AUTORIZZAZIONE
ALL'ESERCIZIO PROVVISORIO, la partecipazione medesima è condizionata alla presentazione, a pena di irregolarità essenziale, della seguente documentazione:
- NEI CASI DI CUI ALL'ART. 110, COMMA 3 DEL D.LGS. 50/2016:
1. dichiarazione sostitutiva con la quale il CURATORE FALLIMENTARE autorizzato all'esercizio provvisorio ovvero l' IMPRESA AMMESSA AL CONCORDATO CON CONTINUITA' AZIENDALE attesta di essere stato autorizzato/a dal giudice delegato a partecipare alle procedure di affidamento di concessioni e appalti. Va indicato il provvedimento di fallimento o di ammissione al concordato, il provvedimento di autorizzazione all'esercizio provvisorio e il provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, il numero dei provvedimenti e il Tribunale che li ha rilasciati;
2. dichiarazione sostitutiva con la quale il CURATORE FALLIMENTARE autorizzato all'esercizio provvisorio ovvero l' IMPRESA AMMESSA AL CONCORDATO CON CONTINUITA' AZIENDALE attesta che non ricorre la fattispecie di cui all'art. 110, comma 5, del D.Lgs. 50/2016.
- NEI CASI DI CUI ALL'ART. 110, COMMA 5 DEL D.LGS. 50/2016:
1. dichiarazione sostitutiva con la quale il CONCORRENTE indica l'operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse e i requisiti richiesti per l'affidamento dello stesso;
2. dichiarazione sostitutiva con la quale il CONCORRENTE attesta il possesso, in capo all'impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016, l'inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. 159/2011 e il possesso di tutte le risorse e i requisiti richiesti per l'affidamento dell'appalto;
3. dichiarazione sostitutiva con la quale l'IMPRESA AUSILIARIA si obbliga verso il concorrente e verso il Comune a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie all'esecuzione del contratto ed a subentrare all'impresa ausiliata nei casi indicati dall'art. 80, comma 5, del D.Lgs. 50/2016;
4. dichiarazione sostitutiva con la quale l'IMPRESA AUSILIARIA attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. 50/2016;
5. originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'IMPRESA AUSILIARIA si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all'esecuzione del contratto per tutta la durata dell'appalto (N.B.: l'impegno deve essere preciso e operativo e non può essere generico) e a subentrare allo stesso nei casi indicati dall'art. 80, comma 5, del D.Lgs. 50/2016.
NEL CASO DI AGGREGAZIONI DI IMPRESE ADERENTI AL CONTRATTO DI RETE
A) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA, AI SENSI DELL’ART. 3, COMMA 4-QUATER, DEL D.L. 10 FEBBRAIO 2009, N. 5
Allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
■ dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
B) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA È PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA AI SENSI DELL’ART. 3, COMMA 4-QUATER, DEL D.L. 10 FEBBRAIO 2009, N. 5
Allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
C) SE LA RETE È DOTATA DI UN ORGANO COMUNE PRIVO DEL POTERE DI RAPPRESENTANZA O SE LA RETE È SPROVVISTA DI ORGANO COMUNE, OVVERO, SE L’ORGANO COMUNE È PRIVO DEI REQUISITI DI QUALIFICAZIONE RICHIESTI
Allegare la seguente documentazione:
■ copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
(o in alternativa)
■ copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei.
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI:
Alla gara sono ammesse a partecipare anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, ai sensi
e nelle forme dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016.
I requisiti di cui agli articoli 80 e 83, comma 3 del D.Lgs. 50/2016, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, devono essere posseduti da ciascun soggetto raggruppato/raggruppando o consorziato/consorziando o aderenti al consorzio di rete; nell’ipotesi di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b), c) del D.Lgs. 50/2016 devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici.
La referenza bancaria di cui al precedente paragrafo 4.2 lettera B) deve essere posseduta da ciascun componente il costituendo raggruppamento, consorzio ordinario o aggregazione di imprese di rete.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. 50/2016 deve essere posseduta dal consorzio.
Il requisito relativo ai servizi svolti di cui al precedente paragrafo 4.3 lettera C) sarà soddisfatto sommando gli eseguiti appalti di tutti i soggetti raggruppati, consorziati, aggregati. La mandataria deve possdere il requisito in misura maggioritaria.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016 i requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al paragrafo 4.3 lettera C) devono essere posseduti dal consorzio o dai consorziati designati come esecutori.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, pena l’esclusione dalla gara dell’impresa medesima e del R.T.I. cui l’impresa partecipa.
I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, i consorzi tra imprese artigiane, i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato.
I raggruppamenti temporanei di imprese, già costituiti, dovranno allegare la seguente documentazione:
- mandato conferito alla capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata;
- procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell’impresa capogruppo, risultante da atto pubblico. E’ peraltro ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
In caso di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE già costituito dovrà essere allegato l'atto costitutivo e lo statuto.
ART. 5 – TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
L'unico plico contenente le tre buste (A, B e C) deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o con consegna a mano, entro le ore 12.00 del giorno 16/06/2017 pena l'irricevibilità dell'offerta e la non ammissione del concorrente alla gara, al protocollo della Città metropolitana di Venezia, Via Forte Marghera n. 191 – 30000 Xxxxxxx-Xxxxxx (XX) - piano 0.
L’orario di ricezione è il seguente:
- dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì;
- dalle ore 15.00 alle 17.15 nei soli giorni di martedì e giovedì. Sabato gli uffici sono chiusi.
Il recapito del plico, entro il termine indicato, rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Si precisa, altresì, che i plichi pervenuti oltre il termine perentorio sopra indicato sono irricevibili.
Con le stesse modalità e formalità ed entro il termine suindicato, pena l’irricevibilità, dovranno pervenire le eventuali integrazioni ai plichi già presentati.
Non sono ammesse domande di partecipazione ed offerte trasmesse per telegramma, telefono, fax, posta elettronica, posta elettronica certificata (PEC).
Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo della Città metropolitana, con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo.
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Città metropolitana ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.
Il plico deve essere sigillato con nastro adesivo trasparente o con ceralacca o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Inoltre deve recare all'esterno:
- intestazione del mittente, indirizzo, recapito telefonico, indirizzo PEC, codice fiscale del concorrente o dei concorrenti che intendono costituirsi;
- la seguente dicitura: “S.U.A. P/C DEL COMUNE DI S.DONA’ DI PIAVE – CONTIENE OFFERTA. APPALTO PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO COLLABORATORE PER LA GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO “ABITARE SOCIALE”. CIG 6969882095 - NON APRIRE”.
Il plico deve avere al suo interno 3 buste chiuse sigillate con nastro adesivo trasparente o con ceralacca o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, contenenti i seguenti documenti:
BUSTA “A” recante l’intestazione del mittente e la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, contenente:
1) autocertificazione possesso requisiti, redatta utilizzando il facsimile - Allegato “A1” e “A2” con allegato documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore ed eventuale procura;
2) una referenza bancaria rilasciata da istituto bancario;
3) garanzia provvisoria di cui all’articolo 6 (ATTENZIONE: per beneficiare delle riduzioni previste all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, il concorrente dovrà allegare copia delle certificazioni comprovanti il possesso dello specifico requisito qualitativo);
4) copia del documento attestante l'attribuzione del PASSOE da parte del servizio AVCPass;
5) (facoltativo) documenti a comprova del possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui all’art. 4.3 C) e D) del presente disciplinare.
BUSTA “B” recante l’intestazione del mittente e la dicitura OFFERTA TECNICA, che dovrà contenere una relazione di xxx 15 facciate complessive (formato pagina A4, carattere Times New Roman dimensione
11) per la descrizione di tutti e sette gli elementi di valutazione di cui allo schema riportato al successivo art. 8 del presente disciplinare di gara.
BUSTA “C” recante l’intestazione del mittente e la dicitura OFFERTA ECONOMICA, contenente l’offerta economica in marca da bollo indicante:
1) l’importo offerto, inferiore rispetto all’importo a base di gara di euro 85.000,00, iva esclusa, espresso in cifre e in lettere (con al massimo due decimali), sulla base dell’allegato “D”;
2) l’importo, in cifre e lettere, dei costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’articolo 95, comma 10 del D.Lgs 50/2016.
Si precisa sin d‟ora che il dato indicato dal concorrente non verrà preso in alcun modo in considerazione ai fini dell‟aggiudicazione dell‟appalto. Detto valore sarà reso in considerazione e, quindi, valutato solo nell‟eventualità che l‟offerta venga ritenuta anormalmente bassa .
In caso di discordanza tra l’importo espresso in cifre o in lettere, verrà presa in considerazione quello in lettere.
In caso di offerte uguali (parità nel punteggio complessivo) si procederà ad individuare l'offerta migliore privilegiando l'offerta che avrà totalizzato un maggior punteggio nell'offerta tecnica e, in caso di ulteriore parità, si procederà al pubblico sorteggio.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica costituirà CAUSA DI ESCLUSIONE.
Verranno ESCLUSE le offerte condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all'importo a base di gara.
L’offerta dei concorrenti si intende fissata dagli stessi in base a calcoli di loro assoluta convenienza, a loro totale rischio, e rimarrà invariabile pur in presenza di circostanze di cui la medesima non abbia tenuto conto; l’aggiudicatario non potrà, pertanto, pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di nessun genere per effetto di qualsiasi sfavorevole circostanza che si verificasse dopo l’aggiudicazione stessa.
L’offerta economica dovrà avere validità per un periodo minimo di 180 giorni solari consecutivi dalla scadenza del termine fissato per la sua presentazione.
L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese concorrenti.
Nell'autocertificazione dovrà essere contenuto l'impegno che in caso di aggiudicazione gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi (qualificato come mandatario), il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Nello stesso documento dovranno essere indicate le percentuali del servizio che saranno svolte dalle singole Imprese e contenuto l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs. 50/2016 (il modello “A1” predisposto dalla stazione appaltante contiene tutte le dichiarazioni necessarie).
L'Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida e ritenuta congrua ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione, nonché di non procedere all’aggiudicazione, qualunque sia il numero delle offerte pervenute, per rilevanti motivi di interesse pubblico, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei concorrenti.
L’aggiudicazione provvisoria è vincolante per l'Impresa aggiudicataria, mentre il vincolo contrattuale sorge per l’Amministrazione aggiudicatrice dal momento in cui la determinazione di aggiudicazione definitiva diviene efficace a seguito dell'esito positivo dei controlli prescritti dall'art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/2016.
La Stazione Unica Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara, di prorogarne la data di apertura o di posticiparne l'orario, dandone comunicazione ai concorrenti attraverso il sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx nell’apposita sezione “Bandi SUA” raggiungibile direttamente dalla home page.
ATTENZIONE:
I documenti, FACOLTATIVI, a comprova dei requisiti potranno essere inseriti con le seguenti modalità: certificati eseguiti appalti e documentazione atta a dimostrare il titolo di studio e quello professionale dell’operatore (articolo 7 del CSA) nella busta "A".
ART. 6 - GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da una garanzia, ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 dell’importo di euro 1.700,00.
La garanzia potrà essere costituita alternativamente da:
cauzione in contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito;
fidejussione bancaria;
polizza assicurativa;
polizza rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet della Banca d’Italia:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
e al seguente sito internet dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS): xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La fideiussione o la polizza devono prevedere espressamente le seguenti clausole:
- validità per almeno 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta;
- impegno del fideiussore, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 80/2016, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2 del codice civile, nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
SI PRECISA:
a) nel caso di cauzione costituita da contanti, gli offerenti dovranno depositare i contanti presso il conto di Tesoreria della Città metropolitana di Venezia acceso presso Unicredit S.p.a., agenzia di Venezia, ubicata in Mercerie dell’Orologio San Marco n. 000, XXXX XX00X0000000000000000000000; la relativa quietanza dovrà essere inserita in originale, nella busta “A” unitamente alla dichiarazione di impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016; i concorrenti che effettueranno il versamento della cauzione tramite bonifico, dovranno allegare alla documentazione di gara copia rilasciata dalla propria banca, dell’avvenuta esecuzione del bonifico sul conto succitato unitamente alla dichiarazione di impegno di un fideiussore, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016. Lo svincolo di detta cauzione sarà effettuato, sempre tramite bonifico, con spese a carico del destinatario. Il bonifico dovrà riportare la seguente causale: “garanzia di cui all'articolo 93, comma 1 del D.Lgs. 50/2016 per la partecipazione alla procedura per l‟individuazione di un soggetto collaboratore per la gestione e organizzazione del progetto „Abitare Sociale‟, per conto del comune di San Donà di Piave”;
b) nel caso di cauzione costituita in titoli del debito pubblico garantiti dallo stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx xxxxxx xx Xxxxxxxxx Provinciale o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore della Città metropolitana di Venezia la relativa quietanza dovrà essere inserita in originale, nella busta “A” unitamente alla dichiarazione di impegno di un fideiussore, ai sensi 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016;
c) la garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria può essere presentata, ai sensi del D.M. 123/2004, mediante la scheda tecnica di cui al citato decreto – Schema tipo 1.1 – Scheda tecnica 1.1. purché contenga, l'espressa rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2 del codice civile, così come prescritto dall'articolo 93, comma 4 del D.Lgs. 50/2016;
d) qualora la procedura dovesse avere durata superiore a 180 gg. verrà richiesta ai concorrenti appendice di
proroga della validità del deposito cauzionale provvisorio;
e) la cauzione provvisoria viene rilasciata a favore della Stazione Unica Appaltante – Città metropolitana di Venezia, xxx Xxxxx Xxxxxxxx x. 000, 00000 Xxxxxx Xxxxxxx, CF 80008840276;
f) è valida la garanzia rilasciata nel rispetto del D.Lgs. 82/2005;
g) in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, dovrà riguardare ai sensi dell’art.93, comma 1, ultimo periodo del Codice, tutte le imprese del raggruppamento temporaneo;
h) qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestate a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio, il GEIE.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000. Sono fatte salve le ulteriori riduzioni di cui all’art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016.
Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nel modo indicato al precedente art. 5.
Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, del Codice o aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario e/o l’aggregazione di imprese di rete siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/ aggregazione di imprese di rete.
Ad avvenuta stipulazione del contratto con il comune di San Donà di Piave si provvederà allo svincolo della garanzia provvisoria.
ART. 7 - INFORMATIVA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (D.LGS. 196/2003)
Ai sensi dell’articolo 13 del “Codice in materiali protezione dei dati personali”, i dati personali raccolti saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti elettronici, per l’espletamento delle attività istituzionali relative al presente procedimento e agli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti (compresi quelli previsti dalla Legge n. 241/1990 sul diritto di accesso alla documentazione amministrativa) in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e comunque nel rispetto della normativa vigente.
I dati giudiziari, eventualmente raccolti nel corso della procedura ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 saranno trattati in conformità al D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento è la Città metropolitana di Venezia ed il responsabile è il dirigente della stessa xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx.
PARTE II – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE - PROCEDIMENTO DI GARA
ART. 8 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
OFFERTA TECNICA MAX PUNTI 70
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTI ATTRIBUITI E FORMULA PUNTEGGIO |
A) QUALITA’ DEL SERVIZIO | punteggio max 55 |
A1) Gestione complessiva del servizio Descrizione della proposta inerente il servizio abitare sociale nel suo complesso. Criterio motivazionale: indicazione delle finalità, obiettivi generali e specifici, attività e organizzazione delle risorse. | punteggio max 5 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 5 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
A2) Attività di ascolto, analisi, valutazione e presa in carico dei casi di emergenza abitativa Descrizione delle modalità di accoglienza, analisi e presa in carico delle situazioni segnalate dai servizi sociali e degli strumenti utilizzati. Art. 5 paragrafo 1 capitolato Criterio motivazionale: modalità di accoglienza, analisi e presa in carico delle situazioni segnalate dai servizi sociali. Indicazione delle tempistica delle varie fasi del processo di aiuto. Descrizione degli strumenti di servizio sociale professionale e delle modalità di attivazione delle risorse territoriali. Metodologia di lavoro con l’utente e con la sua rete familiare e strategie. | punteggio max 15 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 15 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
A3) Attività di gestione e mediazione delle coabitazioni Descrizione delle modalità di accompagnamento dell’utente nell’utilizzo delle risorse abitative messe a disposizione per il progetto Abitare Sociale. Art. 5 paragrafi 2-3-4-5-6 capitolato Criterio motivazionale: modalità di accompagnamento degli utenti in carico nella gestione degli appartamenti e dell’iter burocratico/amministrativo, del rispetto del regolamento di utilizzo, del corretto utilizzo delle utenze e conduzione dell’alloggio, del rispetto degli arredi, attrezzature e materiali messi a disposizione, della mediazione conflitti abitativi e condominiali. | punteggio max 10 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 10 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
A4) Attività di supporto a percorsi di inclusione sociale e ai percorsi di sostegno e accompagnamento al lavoro Descrizione di modalità e strumenti. Art. 5 paragrafo 8 capitolato Criterio motivazionale: modalità di accompagnamento degli utenti nel percorso di ricerca attiva del lavoro, anche attraverso l’accesso alla formazione professionale e alle collaborazioni e sinergie con sportelli e agenzie territoriali. Strumenti per l’orientamento e l’accompagnamento al lavoro, quali ad. esempio bilanci di competenze, curriculum vitae, ecc. | punteggio max 15 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 15 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
A5) Relazione con i servizi sociali e altri servizi della rete territoriale Descrizione delle modalità di relazione con i servizi interessati e svolgimento ruolo di gestore sociale. Art. 5 paragrafi 7-9 capitolato Criterio motivazionale: modalità di raccordo con l'ufficio servizi sociali ed eventuali altri servizi coinvolti e strategie e strumenti di coordinamento. Modalità e strumenti di lettura e analisi del territorio e metodologia di collaborazione e di attivazione delle risorse locali. | punteggio max 10 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 10 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
B) MISURE A SUPPORTO DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO | punteggio max 5 |
Metodologia di gestione, formazione e supervisione del personale con riferimento alla qualità ed efficacia della modalità di gestione, formazione e supervisione degli operatori, della metodologia di sostituzione del personale assente e grado di stabilità degli operatori impiegati alle dipendenze. Criterio motivazionale: in particolare il concorrente dovrà illustrare la metodologia di gestione delle attività di formazione e supervisione adottate nei confronti del proprio personale, della programmazione del lavoro, delle turnazioni, delle sostituzioni di operatori, della selezione, della prevenzione del turn-over. Inoltre dovrà evidenziare i requisiti e le condizioni professionali qualitative degli operatori dell’attività in convenzione. | punteggio max 5 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 5 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
C) SERVIZI AGGIUNTIVI | punteggio max 10 |
Migliorie proposte in sede di offerta Qualità ed efficacia delle migliorie valutando la fattibilità, concretezza e numero delle proposte e completezza e dettaglio nella definizione del servizio e/o miglioria proposta. Criterio motivazionale: il concorrente dovrà illustrare le eventuali migliorie che intende proporre, in termini di offerta di servizi o beni aggiuntivi rispetto a quanto già richiesto e/o previsto dal Capitolato Speciale, in favore degli utenti dei servizi oggetto d'appalto e/o dell’Amministrazione Comunale, senza oneri aggiuntivi per gli stessi, specificando per ciascuna miglioria le quantità, le modalità e le condizioni di attivazione, nonché soggetti e strutture che ne sono interessate. Non saranno valutate le migliorie che comportino costi per l’utente e/o il Comune di San Dona' di Piave che siano già previste come obblighi/prestazioni in capo all’aggiudicatario dal Capitolato d’appalto. | punteggio max 10 Il punteggio verrà attribuito secondo la seguente formula: P = mc x 10 dove: P = punteggio attribuito mc = media dei coefficienti variabili tra 0 e 1 attribuiti dalla Commissione giudicatrice (*) |
N.B. l’offerta tecnica, suddivisa in sette capitoli (uno per ciascun elemento di valutazione), non dovrà superare complessivamente il numero massimo di 15 facciate (formato pagina A4, carattere Times New Roman dimensione 11).
Si avverte che la Commissione Giudicatrice, in caso di relazioni che superino il limite di facciate massimo indicato, attribuirà il punteggio limitandosi all’esame del contenuto delle facciate massime previste.
(*)Al fine di rendere omogenea l’attribuzione dei punteggi agli elementi da valutare, ogni commissario provvederà ad esprimere il proprio coefficiente da 0 a 1 sulla base dei seguenti giudizi:
- non valutabile: coefficiente pari a 0,0
- insufficiente: coefficiente pari a 0,2
- sufficiente: coefficiente pari a 0,4
- buono: coefficiente pari a 0,6
- distinto: coefficiente pari a 0,8
- ottimo: coefficiente pari a 1
Una volta terminata la procedura di attribuzione dei punteggi ad ogni singolo elemento di valutazione (A1 –
A2 – A3 – A4 – A5 – B - C), si procederà a trasformare i punteggi provvisori in punteggi definitivi mediante applicazione della formula che segue:
R = Pmax * Ri / Rmax
R = singolo punteggio riparametrato
Ri = singolo punteggio attribuito al concorrente
Rmax = singolo punteggio più alto attribuito in gara prima della riparametrazione
Pmax = massimo punteggio tecnico conseguibile rispetto all’elemento di valutazione in esame. N.B.:
nelle operazioni matematiche effettuate per l’attribuzione dei punteggi a tutti gli elementi, verranno usate le prime due cifre decimali con arrotondamento all’unità superiore qualora la terza cifra decimale risulti pari o superiore a cinque, all’unità inferiore qualora la terza cifra decimale risulti inferiore a cinque.
OFFERTA ECONOMICA MAX PUNTI 30
DESCRIZIONE | PUNTEGGIO MAX | PUNTEGGIO ATTRIBUITO |
Il prezzo offerto dovrà essere inferiore all’importo a base di gara di euro 85.000,00 IVA esclusa | 30 | Il punteggio verrà attribuito secondo la formula del metodo inversamente proporzionale: Punteggio = (Pm / Po) * 30 dove: Pm = prezzo minimo (offerta più bassa) Po = prezzo offerto (offerta da valutare |
Il punteggio riparametrato relativo all'offerta tecnica sarà sommato al punteggio relativo all'offerta economica al fine dell'individuazione della migliore offerta.
ART. 9 – PROCEDIMENTO DI GARA
L’apertura dei plichi verrà effettuata alle ore 9.00 del giorno 20/06/2017 in seduta pubblica presso la Sede della Città metropolitana di Venezia –Xxx Xxxxx Xxxxxxxx 000 –Venezia-Mestre.
L'offerta tecnica verrà aperta in seduta pubblica solo dopo l'esame della documentazione amministrativa.
L'offerta economica verrà aperta in seduta pubblica solo dopo l'esame, da parte di apposita Commissione Giudicatrice, dell'offerta tecnica e della conseguente attribuzione di punteggio.
La ripresa delle attività che devono svolgersi in seduta pubblica sarà comunicata ai concorrenti attraverso il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx al link Bandi/SUA, nelle comunicazioni di gara relative alla presente procedura di gara e tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Qualora il punteggio relativo al prezzo e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall’art. 97 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, si procederà a valutare la congruità dell’offerta ed eventualmente escludere l’offerta secondo quanto previsto dall’art. 97 del D.Lgs. 50/2016.
Si precisa che ai fini della verifica di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, si terrà conto del punteggio attribuito dalla commissione prima della riparametrazione e ciò sulla base della sentenza del Consiglio di Stato, Sezione III, 01 agosto 2016, n. 3455 e sez. V, 30 gennaio 2017, n. 373.
All’offerente la cui offerta deve essere sottoposta a verifica di congruità verrà assegnato un termine di 15 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni. Qualora le giustificazioni non fossero ritenute sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, verranno richieste ulteriori precisazioni assegnando un termine di 5 giorni dalla richiesta per la presentazione delle stesse.
Prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la Commissione convoca l’offerente con un anticipo non inferiore a tre giorni lavorativi.
La valutazione della congruità delle offerte sospette di anomalia sarà operata dalla Commissione giudicatrice.
La commissione escluderà l’offerta che in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni, risulti, nel suo complesso, inaffidabile.
Qualora a seguito di detta verifica una o più offerte risultassero non congrue, in seduta pubblica (la cui data e ora verranno preventivamente pubblicate sul profilo della SUA - Città metropolitana di Venezia) si procederà a dichiarare l’anomalia delle offerte che a seguito del procedimento di verifica siano risultate non congrue e a formulare la proposta di aggiudicazione a favore del concorrente che avrà presentato la miglior offerta risultata congrua.
Si procederà quindi nei confronti dell’aggiudicatario e del secondo in graduatoria secondo quanto stabilito dagli artt. 32 e 86 del D.Lgs. 50/2016.
Qualora il concorrente non sia in possesso dei requisiti generali e/o speciali, la Stazione Unica Appaltante procederà alla sua esclusione, all’escussione della relativa garanzia provvisoria e alla segnalazione del fatto all’A.N.A.C. - per i provvedimenti di cui all'art. 213 del D.Lgs. 50/2016.
ART. 10 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI SELEZIONE
Responsabile del Procedimento: xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx - Dirigente del Settore II Opportunità Sociali e Xxxxxxxx Xxxxx del Comune di San Donà di Piave, tel. 0000.000000 – 0000.000000, e-mail: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx.
Il Responsabile del Procedimento di Selezione è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Dirigente Responsabile della Stazione Unica Appaltante, tel. 000.0000000, fax 000.0000000, e-mail: xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
ART. 11 – SPESE DI PUBBLICAZIONE, CONTRATTUALI E CONTROLLI
Ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 si procederà ad idonei controlli anche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di gara. Qualora, a seguito delle verifiche, sia riscontrata la non veridicità delle dichiarazioni rese dalla ditta aggiudicataria, l'Amministrazione procederà:
• alla revoca dell'aggiudicazione;
• all'escussione della garanzia provvisoria (fatto salvo il diritto al risarcimento degli ulteriori danni);
• alla segnalazione del fatto all’A.N.A.C.;
• allo scorrimento della graduatoria di gara.
Ai sensi del Decreto del 02.12.2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (17A00485) (GU Serie Generale n. 20 del 25/01/2017) l'aggiudicatario dovrà rimborsare all'Amministrazione Comunale, entro 60 giorni dall'aggiudicazione, le spese sostenute per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che ammontano ad euro 557,28.
Ai sensi dell’art. 32, comma 14, del D.Lgs n. 50/2016, il contratto sarà stipulato in modalità elettronica secondo le norme vigenti, in forma di scrittura privata.
Sono a carico dell'Aggiudicatario le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione (imposta di bollo, etc.).
Il rifiuto della sottoscrizione del contratto, ovvero l'impossibilità di procedere alla sottoscrizione dello stesso per colpa dell’impresa aggiudicataria, comporterà la revoca dall'aggiudicazione facendo sorgere il diritto dell'Amministrazione comunale di affidare l'appalto all’impresa che segue immediatamente nella graduatoria. In tal caso rimangono comunque a carico dell’impresa inadempiente le maggiori spese sostenute, con diritto di rivalsa dell'Amministrazione Comunale sulla cauzione prestata. L'esecuzione in
danno non esimerà comunque la ditta da eventuali ulteriori responsabilità civili.
Il dirigente
xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
(documento firmato digitalmente)