CONSORZIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI TRENTO COMPRESI BEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL FIUME BRENTA
COPIA
CONSORZIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI TRENTO COMPRESI BEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL FIUME BRENTA
con sede in BORGO VALSUGANA (Provincia di Trento)
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
N. 37
OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA NUOVA CONVENZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE A STUDENTATO DELL'IMMOBILE "LA COLLINA" (EX-OSPEDALINO) A TRENTO E LA GESTIONE DELLO STESSO EDIFICIO
L'anno DUEMILAQUINDICI, il giorno VENTI del mese di MAGGIO, alle ore 18.15, presso la sede del Consorzio, a seguito di regolare convocazione si è riunito il Consiglio Direttivo.
Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:
Nominativo | Presente | Assente Giustificato | Assente Ingiustificato |
XXXXX XXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXXXXXX | X | ||
XXXXXXXX XXXXXXX | X | ||
XXXXXXXXX XXXXX | X | ||
DALLA XXXX XXXXXXXX | X | ||
XXXXXXX XXXXX | X | ||
NERVO LIDO | X | ||
XXXXXXXXX XXXXX | X | ||
XXXXXX XXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXXXXX | X | ||
XXXXXXXX XXXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXXXX | X |
Assiste il Segretario Consorziale, dott.ssa XXXXX XXXXXX.
Accertata la validità dell'adunanza, il Presidente XXXXXX XXXXX, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.
Invita quindi il Consiglio Direttivo alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Il Presidente Xxxxxx Xxxxx riferisce:
- nel corso del 2007, il Consorzio BIM Chiese si mosse in più direzioni al fine dell’apertura a Trento di uno studentato destinato ad accogliere i giovani della valle che si recano nel capoluogo per frequentare scuole superiori e università; dopo varie ipotesi, la soluzione concordata con la Provincia fu quella di attivare l’iniziativa presso una porzione del complesso immobiliare denominato “La Collina” (ex Xxxxxxxxxx xx Xxxxxx), xxxxxxxxxxxxxxx xxxxx x.xx. 0000 X.X. Xxxxxx in via Avancini n. 20, che la Provincia stessa, quale ente proprietario, si impegnò ad assegnare al Consorzio, secondo quanto precisato attraverso la lettera raccomandata a.r. del 02.07.2007 prot. n. 8074/CONOD.S146 a firma del Dirigente del Servizio Espropriazioni e gestioni patrimoniali;
- l’iniziativa fu valutata positivamente anche dagli altri Consorzi B.I.M., quelli dell’Adige, del Brenta e del Sarca; con la Provincia venne così raggiunto un nuovo accordo in base al quale la Provincia stessa si impegnava a mettere a disposizioni di tutti e quattro gli enti l’intero complesso immobiliare (lettera di richiesta formalizzata dai Consorzi in data 27.12.2007 prot. n. 1630 e risposta del Presidente della Provincia Autonoma di Trento dd. 14.01.2008 prot. n. 36/2008-P311-DL/sz.);
- sulla base di tali presupposti, tra i quattro Consorzi si convenne di affidare la gestione dell’immobile al Consorzio B.I.M. del Chiese, con il compito di programmare e provvedere ai lavori di ristrutturazione necessari a renderlo pienamente fruibile allo scopo, liquidare e pagare le relative spese, chiedere il rimborso delle quote dovute ai vari Consorzi B.I.M., inoltrare le richieste per eventuali contributi provinciali, occuparsi della gestione dello studentato, pubblicare i bandi per l’assegnazione dei posti, adempiere ad ogni altro atto necessario alle gestione ordinaria;
- per la necessità di perfezionare un tale accordo attraverso la sottoscrizione di specifica convenzione, venne predisposta la relativa bozza, nella quale furono puntualmente indicati termini e condizioni dell’accordo medesimo; con deliberazione n. 6 del 21.03.2018 il Consiglio Direttivo approvò lo schema di convenzione e autorizzò il Presidente alla relativa sottoscrizione; intervenuta l’approvazione da parte di tutti gli altri B.I.M., la convenzione fu definitivamente sottoscritta in data 18 luglio 2008;
- ora, considerato che, scaduta la citata convenzione, valutata più che positiva l’esperienza, tra i quattro B.I.M. è stato raggiunto l’accordo circa il rinnovo della convenzione medesima, con l’introduzione tuttavia di alcune modifiche rispetto alla precedente, che prevedono tra l’altro che delegato all’esecuzione della convenzione non sia più il Consorzio B.I.M. del Chiese, bensì quello dell’Adige e un diverso criterio di riparto delle spese tra i quattro Consorzi.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Udito il relatore;
Visti gli atti in essa relazione citati;
Presa visione del nuovo schema di Convenzione per la ristrutturazione a studentato dell’immobile “La Collina” (ex-Ospedalino) a Trento e la gestione dello stesso edificio elaborato dal Consorzio B.I.M. dell’Adige, valutatolo completo e meritevole di approvazione.
Vista la L. 27.12.1953 n. 959 e successive modificazioni;
Visto lo Statuto consorziale ed il Regolamento per l’impiego e l’erogazione del sovracanone per quanto applicabile;
Visto il vigente T.U. delle LL.RR. sull'Ordinamento dei Comuni; Visto il vigente Regolamento di Contabilità ;
Visto il P.E.G. 2015, approvato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. 64 del 03 dicembre 2014;
Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell’art. 81 del T.U. predetto, sulla proposta di adozione della presente deliberazione:
- dal Segretario consorziale sulla in ordine alla regolarità tecnico- amministrativa,
- dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile, Con votazione unanime espressa nelle forme di legge;
D E L I B E R A
1. Di approvare la nuova Convenzione per la ristrutturazione a studentato dell’immobile “La Collina” (ex-Ospedalino) a Trento e la gestione dello stesso edificio, nello schema che viene allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;
2. Di autorizzare il Presidente del Consorzio B.I.M. del Brenta alla sottoscrizione della convenzione sulla base di detto schema unitamente ai Presidenti degli altri Consorzi
B.I.M. interessati;
3. Di demandare al Responsabile del Servizio Finanziario l’adozione di tutti i provvedimenti conseguenti alla convezione di che trattasi, compresi quelli relativi al rimborso delle spese sostenute e liquidate dal Consorzio B.I.M. dell’Adige, con il relativo impegno a carico del bilancio consorziale;
4. Di dichiarare, con separata votazione unanime espressa nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 79, comma 4 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L, stante l’urgenza di giungere rapidamente alla sottoscrizione della convenzione;
5. di dare evidenza, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23 xx.xx., che avverso la presente deliberazione sono ammessi:
- opposizione al Consiglio Direttivo, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell’articolo 79, comma 5 del D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n. 3/L.;
ed ai sensi della Legge 241/1990 e xx.xx., L.P. 23/1990 e s.m. alternativamente:
- ricorso giurisdizionale al Tribunale di Giustizia Amministrativa di Trento, entro 60 giorni, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 02.07.2010 n. 104;
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE X.xx XXXXXX XXXXX
L' ASSESSORE DESIGNATO X.xx XXXXX XXXXXXXXX
IL SEGRETARIO CONSORZIALE
X.xx xxxx.xxx XXXXX XXXXXX
Il presente verbale è stato pubblicato all'Albo del Consorzio il 22.05.2015 per rimanervi per dieci giorni consecutivi.
IL SEGRETARIO CONSORZIALE
X.xx xxxx.xxx XXXXX XXXXXX
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79 del T.U. delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L.
IL SEGRETARIO CONSORZIALE
X.xx xxxx.xxx XXXXX XXXXXX
La presente deliberazione è stata pubblicata all’albo del Consorzio per dieci giorni consecutivi fino al 01.06.2015 e nel corso del periodo di pubblicazione non sono pervenute opposizioni.
Borgo Valsugana, 01.06.2015 IL SEGRETARIO CONSORZIALE
dott.ssa XXXXX COMITE Conforme all'originale, in carta libera, per uso amministrativo.
Borgo Valsugana,
IL SEGRETARIO CONSORZIALE
dott.ssa XXXXX XXXXXX
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
N. 37 DI DATA 20 MAGGIO 2015 IL SEGRETARIO
CONVENZIONE
per la ristrutturazione a “studentato” dell’immobile “LA COLLINA” (ex- Ospedalino) a Trento e la gestione dello stesso edificio.
Fra:
il Consorzio dei Comuni Bim Adige di Trento con sede in Trento, il Consorzio dei Comuni Bim Brenta con sede in Borgo Valsugana, il Consorzio dei Comuni Bim Chiese con sede in Condino,
e il Consorzio dei Comuni Bim Sarca con sede in Tione
Tra i Signori:
- xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso il Consorzio dei Comuni Bim Adige di Trento con sede in Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxx 00/0, Cod. Fisc. 80001130220, il quale interviene ed agisce al presente atto in rappresentanza della stessa nella sua qualità di Presidente, in forza di quanto disposto dallo Statuto dell’Ente, approvato con deliberazione dell’Assemblea del Consorzio n. 2 in data 30.03.2011.
- xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, domiciliato per la carica presso il Consorzio dei Comuni Bim Chiese con sede in Condino, Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00, Cod. Fisc. 86001190221, il quale interviene ed agisce al presente atto in rappresentanza della stessa nella sua qualità di Presidente, in forza di quanto disposto dallo Statuto dell’Ente, approvato con deliberazione dell’Assemblea del Consorzio n. 18 in data 20.10.2009 e successivamente modificato con deliberazione dell’Assemblea Generale n. 6 di data 14.01.2010.
- xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, domiciliato per la carica presso il Consorzio dei Comuni Bim Sarca con sede in Xxxxx xx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxx 00, Cod. Fisc. 86001170223, il quale interviene ed agisce al presente atto in rappresentanza della stessa nella sua qualità di Presidente, in forza di quanto disposto dallo Statuto dell’Ente, approvato con deliberazione dell’Assemblea del Consorzio n. 4 in data 26.03.2010.
- Xxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso il Consorzio dei Comuni Bim Brenta con sede in Xxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx 00, Cod. Fisc. 81000730226, il quale interviene ed agisce al presente atto in rappresentanza della stessa nella sua qualità di Presidente, in forza di quanto disposto dallo Statuto dell’Ente, approvato con deliberazione dell’Assemblea del Consorzio n. 14 in data 15.12.1984.
Per la ristrutturazione e gestione di parte dell’edificio ex Ospedalino ora destinato a studentato, di proprietà della Provincia Autonoma di Trento e concesso in comodato gratuito al Consorzio dei Comuni Bim Adige di Trento, con determinazione del dirigente del Servizio della Provincia Autonoma di Trento, per le finalità di seguito indicate e comunque dedotte nell’atto di comodato. In questo contesto la Provincia ha ritenuto meritevole di interesse l’iniziativa favorendo in sinergia con i Consorzi Bim le pari opportunità fra giovani cittadini, indipendentemente dal luogo di residenza e garantendo così livelli minimi di prestazioni ;
PREMESSO
1) che ai sensi della Legge istitutiva dei Consorzi B.I.M., n. 959 del 27 dicembre 1953 - art.
1, i proventi dei sovracanoni sono destinati dai Consorzi di Bacino Imbrifero Montano “… esclusivamente a favore del progresso economico e sociale delle popolazioni, nonché ad opere di sistemazione montana …”;
2) che in tutta la Provincia Autonoma di Trento, il cui territorio è coperto integralmente dai quattro Consorzi B.I.M. sopraelencati, è stata avvertita e lo è ancora profondamente la necessità di dare un impulso alla formazione culturale dei giovani, specialmente per quanto attiene alle Scuole Superiori e soprattutto alle Università;
3) che l’esigenza di cui sopra è acuita, per gli studenti delle Valli periferiche del Trentino, dalla lontananza dalla città capoluogo dovuta alla specifica configurazione morfologica del territorio provinciale e che tale problema è accentuato dagli alti costi per affitti di alloggi ad uso non residenziale della città di Trento, ove ora è presente una forte presenza di studenti universitari, sia provinciali che delle altre Regioni richiamati dalla serietà e dalla validità culturale delle istituzioni scolastiche ed universitarie trentine;
4) che al fine di raggiungere l’obiettivo condiviso sopra descritto i quattro Consorzi B.I.M. trentini sono intervenuti anche economicamente, per alleviare anche sotto questo specifico profilo il disagio degli studenti delle Scuole superiori ed universitari, specie e in misura maggiore quelli delle Valli periferiche;
5) che una prima soluzione a tali problematiche è stata individuata nella realizzazione di uno studentato, a prezzi agevolati specie per gli studenti universitari e delle Scuole superiori, da realizzare in Trento;
6) che a tale scopo è stato individuato l’edificio “ex Ospedalino” di Trento ossia l’immobile “La Collina”, p.ed. 1645 in X.X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx x. 00;
7) che tale edificio, di proprietà della Provincia Autonoma di Trento, è stato chiesto in “comodato d’uso gratuito” alla Provincia stessa con lettera del 09 ottobre 2007 a firma congiunta dei quattro Presidenti consorziali;
8) a questo scopo fra i 4 consorzi Bim del Trentino nel 2008 È stata stipulata una convenzione per la ristrutturazione e gestione dello studentato denominato “La Collina” , incaricando il Consorzio Bim Chiese della gestione sotto ogni punto di vista dell’immobile
9) considerata la più che positiva esperienza sia in termini amministrativi che sociali che di raggiungimento di obiettivi prefissati si ritiene opportuno e doveroso rinnovare la convenzione fra le parti, introducendo peraltro delle modifiche e stipulando apposita convenzione in merito per la gestione di detto immobile;
Tutto ciò premesso, si CONVIENE E SI STABILISCE la seguente
CONVENZIONE
Art. 1
I quattro Consorzi B.I.M. citati nelle premesse, come ivi rappresentati, stipulano la seguente convenzione per acquisire, in comodato d’uso gratuito dalla Provincia Autonoma di Trento e gestire l’immobile ex Ospedalino detto “La Collina”, p.ed. 1645 in X.X. Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx x.
00, da destinare a studentato (convitto) a favore di studenti universitari e delle Scuole superiori, residenti nel Trentino e principalmente quelli provenienti dalle Valli.
- Art. 2 -
All’esecuzione della presente convenzione è delegato il Consorzio B.I.M. del Adige. Lo stesso potrà stipulare il contratto di comodato con la Provincia di Trento, prevedere e programmare tutti i lavori di ristrutturazione necessari a rendere fruibile l’immobile, liquidare e pagare le relative spese, chiedere il rimborso delle quote dovute ai vari Consorzi B.I.M., inoltrare le richieste per eventuali contributi provinciali, occuparsi direttamente e indirettamente della gestione dello studentato (servizi, riscaldamento, pulizie, manutenzioni, ecc.), pubblicare i bandi per l’assegnazione dei posti e adottare ogni altro atto necessario alle gestione ordinaria.
- Art. 3 -
La presente convenzione inizia con l’anno scolastico 2015/ 2016 ed avrà naturale scadenza tre anni successivamente alla stipula, salvo che la Provincia Autonoma di Trento non disponga diversamente per la concessione della struttura, e potrà essere rinnovata previa espressione di volontà da parte dei contraenti, per un ulteriore uguale periodo.
- Art. 4 -
Tutte le spese sia di carattere straordinario che ordinario necessarie per la manutenzione e la gestione della struttura, nonché quelle dipendenti dalle consulenze per l’impostazione dei criteri e l’elaborazione del modulo software di gestione delle graduatorie per l’accesso ai posti, sostenute e liquidate dal Consorzio B.I.M. dell’ Adige, verranno suddivise in parti uguali fra i quattro Consorzi B.I.M. Adige, B.I.M. Xxxxx, B.I.M. Xxxxxx, B.I.M. Chiese per il 40% e per il restante 60% in proporzione alla provenienza degli studenti calcolata con la media delle presenze nell’anno di riferimento.
- Art. 5 -
È istituita la Conferenza dei Presidenti dei Consorzi B.I.M. o dei loro delegati per ogni decisione in merito a tutte le problematiche relativa alla gestione dello studentato,
specialmente per quanto attiene al regolamento d’uso dello studentato, ai bandi per l’assegnazione dei posti, alle rette, ai rapporti con la Provincia di Trento, ecc..
La Conferenza si riunisce almeno una volta all’anno, con la presenza di almeno tre componenti e delibera a maggioranza di voti. In questa sede viene approvato il consuntivo relativo all’anno precedente e questo, una volta approvato, sarà trasmesso ai Consorzi BIM che provvederanno a partecipare alle spese secondo le percentuali stabilite dall’articolo 4.
- Art. 6 -
I posti letto verranno divisi tra i quattro Consorzi in parti uguali, salvo diversa decisione adottata dalla Conferenza dei Presidenti.
- Art. 7 -
I Consorzi B.I.M. Xxxxxx, Chiese e Xxxxx si impegnano a partecipare anche alle spese sostenute dal Consorzio B.I.M. del Adige nel corso del periodo per eventuali interventi urgenti che si rendessero necessari, salvo tempestiva comunicazione agli altri Consorzi Bim.
- Art. 8 –
Il Consorzio Bim Adige è fin d’ora autorizzato a predisporre la progettazione, curare le pratiche edilizie necessarie, appaltare i lavori di realizzazione di ristrutturazione ovvero adeguamento a mutate normative di sicurezza ovvero edilizie, ad eseguire le migliorie necessarie, comunicando, in sede di conferenza dei presidenti, le necessità e le soluzioni tecniche ed gli aspetti economici e di spesa.
Il Consorzio Bim Adige è altresì autorizzato ad affidare la gestione dello studentato secondo la normativa di settore.
Il Consorzio Bim Adige tiene i rapporti con le strutture della Provincia Autonoma di Trento, proprietaria dell’immobile individuato al punto 6) delle premesse.
- Art. 9 -
I quattro Presidenti, o loro delegati, in seduta di conferenza, provvederanno a disciplinare quanto non regolamentato dal presente atto.
- Art. 10 -
La presente convenzione produrrà i propri effetti non appena approvata dai rispettivi organi di competenza e sottoscritta dai Presidenti.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Trento,
IL PRESIDENTE
DEL CONSORZIO B.I.M. DELL’ADIGE
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx
IL PRESIDENTE
DEL CONSORZIO B.I.M. DEL BRENTA
Xxxxxx Xxxxx
IL PRESIDENTE
DEL CONSORZIO B.I.M. DEL CHIESE
xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
IL PRESIDENTE
DEL CONSORZIO B.I.M. DEL SARCA-MINCIO-GARDA
xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx