ACCORDO DI FINANZIAMENTO
Schema di Addendum alla Convenzione
per la gestione del Fondo per il microcredito e la microfinanza articolo 1, commi 20-28, Legge Regionale 10/2006
Sezione Speciale FSE 2014-2020 – FONDO FUTURO 2014-2020
ACCORDO DI FINANZIAMENTO
(ai sensi dell’art. 38 Reg. UE 1303/2013 - Allegato IV) TRA
la Regione Lazio (di seguito denominata anche “Regione”), con sede legale in Xxxx, Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 000 C.F. 80143490581, rappresentata dal Direttore regionale …, Dott. ssa …, nata a … il … C.F.
…, in esecuzione della Deliberazione della Giunta regionale n…. del …..
E
Lazio Innova S.p.A. (di seguito denominata “Lazio Innova”), con sede in Xxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00, P. IVA e C.F. 05950941004, rappresentata da ………….., nato a ……………… il ……………, C.F.
……………………, e domiciliato per la carica presso la sede legale di Lazio Innova S.p.A.. di seguito anche indicate cumulativamente “le Parti”
PREMESSO:
− che la Regione Lazio, all’articolo 1, commi 20-28 della Legge Regionale n. 10 del 18 settembre 2006 e ss.mm.ii. ha istituito un “Fondo per il microcredito e la microfinanza” (di seguito denominato “Fondo”) e che successivamente la Legge Regionale n. 7 del 14 luglio 2014 ha apportato significative modifiche ai commi sopra citati dell’art. 1 della legge 10/2006 (di seguito, in riferimento al testo attualmente in vigore “Legge Regionale”)
− che, in base alle modifiche introdotte dalla Legge Regionale n. 7 del 14 luglio 2014, la gestione operativa è affidata alla Direzione regionale competente in materia di microcredito (di seguito La Direzione);
− che la Giunta regionale ha approvato con Deliberazione n 135 del 31marzo 2016 il disciplinare e le linee operative del Fondo (di seguito “Disciplinare” e “Linee Operative”);
− che il Disciplinare prevede la possibilità che la Direzione affidi a Lazio Innova la gestione del Fondo;
− che la Direzione ha approvato con determina n. G03923 del 19/04/2016 lo schema di convenzione tra Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A. affidando a quest’ultima la gestione del Fondo, le cui modalità di utilizzo sono dettagliate in singole schede operative (“Schede di Attività”);
− che in data 29 aprile 2016 la Regione Lazio e Lazio Innova hanno sottoscritto tale convenzione (“Convenzione”);
− che la Convenzione prevede, nel caso di istituzione di una nuova Sezione del Fondo, la stipula di uno specifico addendum, finalizzato ad integrare la Convenzione con una ulteriore Scheda di Attività,
contenente, ove necessario, una specifica disciplina per la gestione della Sezione;
− che in base alle scelte strategiche assunte dalla Regione Lazio per l’attuazione del POR FSE 2014- 2020, si intende attivare, nel quadro del “Piano Generazioni” (n. G10349 del 24/07/2017), uno Strumento finanziario, denominato “Fondo Futuro 2014-2020”, istituendo a tal fine una nuova Sezione del Fondo, Sezione Speciale FSE “Fondo Futuro 2014-2020” nell’ambito dell’operatività dell’asse di intervento “Sostegno a microimprese” di cui alla legge regionale 10/2006 e ss.mm.ii.;
− che il POR FSE 2014-2020, approvato con Decisione della Commissione Europea n° C(2014) 9799 del 12 dicembre 2014, ha previsto l’utilizzo di Strumenti finanziari a valere sull’Asse I Occupazione;
− che la Autorità di Gestione del POR FSE ha completato, ai sensi di quanto previsto dall’art 37 del Regolamento (UE) 1303/13 (di seguito denominato “RDC”), la Valutazione ex ante degli Strumenti finanziari da attivare nell’ambito del POR FSE 2014-2020 della Regione Lazio;
− che la Valutazione ex ante degli Strumenti finanziari ha fornito evidenza dei fallimenti di mercato e delle condizioni di investimento subottimale, le relative esigenze di investimento e il valore aggiunto apportato dallo strumento finanziario, nonché la strategia di investimento proposta per lo Strumento finanziario;
− che, ai sensi di quanto previsto dall’art 37, paragrafo 3. del RDC, il Comitato di Sorveglianza (CdS) del POR FSE 2014-2020 è stato informato sui risultati e le conclusioni della Valutazione ex ante;
− che la Valutazione ex Ante prevede sia istituito un Fondo per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato in continuità con quanto realizzato nella precedente programmazione FSE 2007-2013;
− che l’art. 38, paragrafo 7, del RDC dispone che, qualora uno strumento finanziario sia attuato a norma del paragrafo 4, primo comma, lettere a) e b), in funzione di come è strutturata l'attuazione dello strumento finanziario, i termini e le condizioni per i contributi dei programmi agli strumenti finanziari sono definiti in accordi di finanziamento conformemente all'allegato IV ai livelli seguenti: a) ove applicabile, tra i rappresentanti debitamente autorizzati dell'AdG e l'organismo che attua il fondo di fondi; b) e tra i rappresentanti debitamente autorizzati dell'AdG o, ove applicabile, l'organismo che attua il fondo di fondi e l'organismo che attua lo Strumento finanziario;
− che l’allegato IV al RDC “Attuazione degli strumenti finanziari: accordi di finanziamento” prevede che l’accordo di finanziamento contempli, tra l’altro, un piano aziendale per lo strumento finanziario da attuare;
− che, con Determina … del …, è stato approvata l’istituzione del nuovo Strumento finanziario Fondo Futuro 2014-2020 a valere sulle risorse dell’Asse 1 – Occupazione POR FSE 2014-2020 della Regione Lazio per un impegno nel periodo 2017-2020 pari a euro 35.000.000,00, così rese disponibili per annualità:
• 10.000.000,00 di euro per il 2017;
• 10.000.000,00 di euro per il 2018;
• 10.000.000,00 di euro per il 2019;
• 5.000.000,00 di euro per il 2020.
− che, come previsto dalla stessa Determina … del …, tali risorse costituiscono una Sezione Speciale del Fondo per il microcredito e la microfinanza “Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 2014-2020”;
− che con Determina … è stato approvato lo schema del presente addendum alla Convenzione, che assume la forma di “Accordo di Finanziamento” (di seguito “AdF”), ai sensi dell’art. 38 del RDC, per la disciplina dei rapporti fra la Regione Lazio e Lazio Innova per la gestione dello Strumento
finanziario denominato Fondo Futuro 2014-2020;
− che sono da considerarsi parte integrante del presente AdF, anche se non materialmente allegati, , i seguenti documenti;
A) Valutazione ex ante di cui all'articolo 37 del RDC, che giustifica lo Strumento finanziario;
B) Scheda di attività, comprensiva della strategia e della politica di investimento dello Strumento finanziario (Scheda di Attività D);
C) Schema di Convenzionamento aperto tra Lazio Innova e Soggetti erogatori (c.d. “Accordo Quadro”);
D) Piano Aziendale dello Strumento finanziario;
E) Modelli per il controllo e le relazioni.
TENUTO CONTO
− delle novità in merito alla operatività derivanti dalla istituzione della “Sezione Speciale FSE 2014-2020
– Fondo Futuro 2014-2020”, nonché delle modifiche introdotte dai Regolamenti UE sul funzionamento dei Fondi SIE per il periodo di programmazione 2014-2020, si rende necessario regolare i rapporti tra Regione Lazio e Lazio Innova attraverso il presente AdF;
− che, successivamente alla firma dell’AdF, l’AdG FSE provvederà con apposito atto amministrativo, a trasferire le risorse finanziarie stanziate con Determina n. G10349 del 24/07/2017, a Lazio Innova per la gestione di Fondo Futuro 2014-2020;
quanto sopra premesso le Parti convengono e stipulano quanto segue
Articolo 1 Premesse
1. Le premesse e gli allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente AdF.
Articolo 2 Oggetto e finalità dell’AdF
1. Il presente AdF regola i rapporti tra la Regione Lazio e la società in house providing Lazio Innova nella sua qualità di Soggetto gestore della Sezione Speciale FSE 2014-2020 – FONDO FUTURO 2014-2020 (di seguito denominato “Fondo Futuro 2014-2020”); tale AdF definisce i termini e le condizioni di attuazione di Fondo Futuro 2014-2020 in conformità a quanto previsto dall'Allegato IV del RDC.
2. Fondo Futuro 2014-2020 è istituito con l’apporto di risorse del POR FSE 2014-2020 per il conseguimento degli obiettivi specifici del POR (Asse I - Occupazione), che prevedono l’utilizzo di Strumenti finanziari previo svolgimento di una Valutazione ex ante prevista ai sensi dell’art. 37(2) del RDC (Allegato A). In particolare, Fondo Futuro 2014-2020 sostiene programmi di investimento finalizzati a promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, tramite il sostegno finanziario all’avvio di nuove imprese o alla realizzazione di nuovi investimenti da parte di imprese già situate nel territorio regionale. I finanziamenti sono erogati in coerenza con la Legge Regionale n. 10 del 18 settembre 2006,
articolo 1, commi 20-28, e ss.mm.ii.
3. Sono da considerarsi parte integrante del presente AdF, anche se non materialmente allegati, i seguenti documenti:
A) la valutazione ex ante di cui all'articolo 37 del RDC, che giustifica lo Strumento finanziario;
B) la Scheda di attività, comprensiva della strategia e della politica di investimento dello Strumento finanziario (“Scheda di Attività D”);
C) lo Schema di Convenzionamento aperto tra Lazio Innova e Soggetti erogatori (c.d. “Accordo Quadro”);
D) il piano aziendale dello Strumento finanziario;
E) i modelli per il controllo e le relazioni.
4. Resta valido quanto disciplinato dalla Convenzione per tutto quanto non espressamente indicato dal presente AdF.
Articolo 3 Risorse
1. Il Fondo Futuro 2014-2020 è costituito esclusivamente da risorse regionali provenienti dal POR FSE 2014-2020 (Asse I - Occupazione), senza il coinvolgimento del capitale bancario, né di altri co- finanziatori, per un importo pari a 35.000.000,00 di euro.
2. L’importo di cui al comma 1 è così ripartito: € 17.500.000,00 a carico del Fondo Sociale Europeo, € 12.250.000,00 a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183 e € 5.250.000,00 a carico del bilancio regionale.
3. Si deve inoltre considerare, per le finalità del presente AdF, che:
a) la dotazione finanziaria potrà essere incrementata da altri apporti, in particolare da risorse ordinarie del bilancio regionale o da ulteriori risorse del POR FSE;
b) l’importo comprende i compensi riconosciuti a Lazio Innova ed ai Soggetti erogatori.
4. Le risorse sono così rese disponibili dalla Regione Lazio per singola annualità:
• 10.000.000,00 di euro per il 2017;
• 10.000.000,00 di euro per il 2018;
• 10.000.000,00 di euro per il 2019;
• 5.000.000,00 di euro per il 2020.
5. Le risorse non utilizzate nell’annualità di riferimento sono ribaltate sull’anno successivo.
6. Il trasferimento delle risorse delle annualità successive alla prima è condizionata all’erogazione ai destinatari finali di almeno il 50% delle risorse già trasferite.
7. Al fine di garantire piena attuazione alle priorità assegnate alla Sezione Speciale FSE del Fondo, per ciò che attiene le tipologie di soggetti da a) a e) di cui al punto Soggetti prioritari della Scheda di attività, Allegato B), Fondo Futuro 2014-2020 prevede - al suo interno - la costituzione di una specifica riserva finanziaria per un importo complessivo per il periodo 2017-2020 pari a Euro 12.250.000,00, così ripartito per annualità:
• 3.500.000,00 di euro per l’annualità 2017;
• 3.500.000,00 di euro per l’annualità 2018;
• 3.500.000,00 di euro per l’annualità 2019;
• 1.750.000,00 di euro per l’annualità 2020.
8. Inoltre, è definita una Riserva per le tipologie di soggetti di cui alla lett. f) di cui al punto Soggetti prioritari della Scheda di attività, Allegato B), destinata a finanziare gli interventi a sostegno delle microimprese operanti nei 15 Comuni dell’Area del Cratere dell’evento Sismico del 24 agosto 2016, per un importo complessivo per il periodo 2017-2020 pari a Euro 8.000.000,00, così ripartito per annualità:
• 3.000.000,00 di euro per l’annualità 2017;
• 2.000.000,00 di euro per l’annualità 2018;
• 2.000.000,00 di euro per l’annualità 2019;
• 1.000.000,00 di euro per l’annualità 2020.
9. Tali riserve si intendono operative, per la prima annualità dalla pubblicazione dell’Avviso fino al 31 dicembre 2017, per le annualità seguenti fino al sesto mese successivo a far data dall’apertura dei termini per la presentazione delle domande relative alla rispettiva annualità. Successivamente, le risorse residue saranno assegnate indistintamente e in funzione del solo esito dell’istruttoria annuale fino al completo utilizzo delle stesse.
10. Le risorse di Fondo Futuro 2014-2020, in aggiunta a quanto sopra indicato, possono incrementarsi per effetto:
a) dell’incremento della dotazione finanziaria di Fondo Futuro 2014-2020 a valere su altri apporti, in particolare, a valere su risorse (i) ordinarie di bilancio, (ii) del POR FSE e (iii) dei ritorni derivanti dalla liquidazione, anche parziale e progressiva, del Fondo Futuro 2007-2013;
b) degli interessi attivi eventualmente maturati sulle giacenze.
11. Le risorse finanziarie di Fondo Futuro 2014-2020 possono ridursi per effetto:
c) delle perdite derivanti dall’attività;
d) dei costi di gestione e delle commissioni di Fondo Futuro 2014-2020 di cui all’art. 14;
e) degli oneri finanziari e commissioni legate alla gestione del conto di tesoreria;
f) degli importi restituiti o da restituire alla Regione Lazio ai sensi dell’art. 18.
12. La movimentazione di Fondo Futuro 2014-2020 è regolata da una contabilità separata.
Articolo 4 Esecutività e durata
1. Il presente AdF è valido dalla sua sottoscrizione e, salvo revoca o risoluzione conformemente alle disposizioni del presente art. 15, resta in vigore fino al 31 dicembre 2023.
2. Entro i sei mesi che precedono la fine di tale periodo, le Parti hanno la possibilità di accordarsi sull’eventuale proseguimento dell’operatività di Fondo Futuro 2014-2020 per un ulteriore periodo da convenire tra loro.
3. Resta comunque inteso che alla data di scadenza ne saranno fatti salvi gli effetti per gli impegni e le obbligazioni in essere a quella data, sino alla loro totale estinzione.
Articolo 5 Operatività del Fondo
1. Fondo Futuro 2014-2020 opera in conformità con quanto previsto dalla normativa dell’Unione europea e nazionale, dalla Legge Regionale n. 10/2006, dal Disciplinare e dalle Linee Operative del Fondo per il microcredito e la microfinanza.
2. L’operatività di Fondo Futuro 2014-2020 e la modalità di utilizzo delle risorse assegnate sono dettagliate nella “Schede di Attività”, Allegato B), al presente AdF, formandone parte integrante.
3. La Scheda di Attività, in conformità con il contenuto minimo previsto nell’art. 5 comma 4 della Convenzione, opportunamente integrato, e nell’ambito delle regole generali di funzionamento del Fondo, specifica:
- Riferimenti normativi e regolamentari;
- Finalità dell’intervento;
- Destinatari dell’intervento, soggetti prioritari e soggetti esclusi;
- Risorse finanziarie;
- Settori economici di riferimento;
- Modalità di intervento;
- Caratteristiche del finanziamento;
- Spese ammissibili ed escluse;
- Modalità e procedure di accesso al finanziamento;
- Criteri di selezione;
- Politica di disinvestimento.
4. Lazio Innova il svolge ruolo di Xxxxxxxx gestore di Fondo Futuro 2014-2020 avvalendosi, per l’erogazione dei finanziamenti, di uno o più soggetti terzi, banche o intermediari finanziari vigilati, inclusi gli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 111 del D.Lgs 385/1993 (TUB), per la parte di attività di cui al DM n.176/2014 art. 1 e per la quale ci sia compatibilità con i requisiti previsti ( “Soggetti erogatori”), appositamente convenzionati con Lazio Innova, sulla base di una procedura di adesione ad un accordo predefinito (convenzionamento aperto) di cui all’Allegato C).
Articolo 6 Compiti di Lazio Innova
1. Lazio Innova, in qualità di Soggetto gestore di Fondo Futuro 2014-2020, con riferimento all’attività ad essa attribuita, è responsabile di:
a) assicurare i necessari raccordi con l'AdG e il Comitato di Governace di cui al successivo art. 9 e, a valle, con i Soggetti erogatori;
b) osservare, per quanto di sua competenza, tutte le disposizioni previste dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia ed, in particolare, il Reg. (UE) n. 1303/2013, il Reg. (UE) n.
1304/2013 e il Reg. (UE) N. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti “de minimis”;
c) fornire le evidenze relative alle procedure ed alle verifiche di propria competenza eseguite, ai fini dello svolgimento delle funzioni di controllo di I livello da parte dell'AdG;
d) garantire una tempestiva e diretta informazione dell’AdG su eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo che dovessero interessare Fondo Futuro 2014-2020 e collaborare alla tutela degli interessi della Regione Lazio e dell’Unione Europea;
e) tenere una codificazione contabile adeguata con quanto disciplinato dall’ art. 125 del RDC per tutte le transazioni relative all'operazione, ferme restando le norme contabili nazionali, compresi i requisiti per la contabilità fiduciaria/separata a norma dell’art. 38, paragrafo 8, del RDC;
f) alimentare il sistema informatizzato (SIGEM) per la raccolta e lo scambio elettronico dei dati necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, in coerenza con quanto stabilito dagli articoli 122, comma 3, e 125, comma 2, lettera d), del RDC;
g) inviare i dati afferenti i destinatari dei finanziamenti per il monitoraggio fisico, finanziario e procedurale a cura dell'AdG, secondo le scadenze indicate nell’Allegato E);
h) monitorare con regolarità e tempestività l'andamento degli interventi, in particolare ai fini della rilevazione dell'effettivo assorbimento dei fondi resi disponibili e comunicare tempestivamente gli esiti all'AdG;
i) assicurare l’accesso e fornire la necessaria collaborazione all'Autorità di Audit, all’Autorità di Certificazione, alla Commissione europea e alla Corte dei Conti europea per lo svolgimento dei controlli di Il livello a questa assegnati dai regolamenti dell’Unione europea;
j) esaminare le risultanze dei controlli effettuati dall'Autorità di Audit e fornire tutte le informazioni e la documentazione necessarie a consentire un adeguato riscontro da parte dell'AdG;
k) fornire aIl'AdG tutta la documentazione necessaria relativa allo stato di avanzamento degli interventi, sulla base di specifica indicazione dell’AdG relativamente alla natura delle informazioni e della documentazione da fornire, nonché della tempistica con cui tali dati devono essere resi disponibili;
l) garantire il rispetto degli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti all'art. 115 del RDC;
m) informare l’AdG, entro il mese successivo alla fine di ogni trimestre, di tutte le irregolarità, ovvero qualsiasi violazione del diritto dell'Unione o nazionale che abbia o possa arrecare un pregiudizio al bilancio dell'Unione mediante l'imputazione di spese indebite, che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento delegato (UE) n. 2015/1970 e del Regolamento delegato (UE) n. 2015/1974.
2. Considerato che l’attuazione dello Strumento finanziario prevede il coinvolgimento di Xxxxxxxx erogatori appositamente convenzionati con Lazio Innova sulla base di un Accordo Quadro il cui schema è approvato dalla Regione Lazio, Lazio Innova, con la sottoscrizione di tale Accordo Quadro e della relativa scheda di attività specifica per Fondo Futuro 2014-2020 assegna ai Soggetti erogatori i seguenti compiti:
a) osservare, nello svolgimento dell’attività loro attribuita, tutte le disposizioni previste dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia ed, in particolare, il Reg. (UE) n. 1303/2013, il Reg.
(UE) n. 1304/2013 e il Reg. (UE) N. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti “de minimis”;
b) effettuare i controlli riguardanti gli aspetti amministrativi, tecnici e finanziari previsti;
c) fornire le evidenze relative alle procedure ed alle verifiche eseguite, ai fini dello svolgimento delle funzioni di controllo di I livello da parte dell'AdG;
d) garantire una tempestiva e diretta informazione a Lazio Innova su eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo che dovessero interessare Fondo Futuro 2014- 2020 e collaborare alla tutela degli interessi della Regione Lazio e dell’Unione Europea;
e) tenere una codificazione contabile adeguata con quanto disciplinato dall’ art. 125 del RDC per tutte le transazioni relative all'operazione, ferme restando le norme contabili nazionali, compresi i requisiti per la contabilità fiduciaria/separata a norma dell’art. 38, paragrafo 8, del RDC;
f) inviare a Lazio Innova i dati afferenti i destinatari dei finanziamenti per il monitoraggio fisico, finanziario e procedurale a cura dell'AdG, secondo le scadenze indicate nell’Allegato E), nonché i dati necessari per l’alimentazione del Registro Nazionale degli Aiuti (RNA) sulla base del tracciato che sarà fornito da Lazio Innova su specifica indicazione della Regione;
g) monitorare con regolarità e tempestività l'andamento degli interventi e comunicare tempestivamente gli esiti a Lazio Innova, anche ai fini della definizione dei compensi maturati che possono essere considerati spesa certificabile, e comunicare tempestivamente gli esiti a Lazio Innova;
h) fornire a Lazio Innova tutta la documentazione necessaria relativa allo stato di avanzamento degli interventi, seguendo le indicazioni relative alla natura delle informazioni e della documentazione da fornire, nonché alla tempistica con cui tali dati devono essere resi disponibili;
i) assicurare l’accesso e fornire la necessaria collaborazione all'Autorità di Audit, all’Autorità di Certificazione, alla Commissione europea e alla Corte dei Conti europea per lo svolgimento dei controlli di Il livello a questa assegnati dai regolamenti dell’Unione europea;
j) garantire il rispetto degli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti all'art. 115 del RDC;
k) informare Lazio Innova, entro il mese successivo alla fine di ogni trimestre, di tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento delegato (UE) n. 2015/1970 e del Regolamento delegato (UE) n. 2015/1974;
l) garantire che i documenti giustificativi delle spese dichiarate come ammissibili siano debitamente conservati e siano disponibili per consentire la verifica della legittimità e regolarità delle spese dichiarate alla Commissione ai sensi dell’art. 40, paragrafo 4, del RDC e che i documenti giustificativi che consentono la verifica della conformità alla legislazione nazionale e dell'Unione comprendano almeno quanto previsto all’art.9(1)(c) del Regolamento delegato (UE) n. 480/14;
m) stabilire procedure per far sì che tutta la documentazione fiscale sia conservata, nel rispetto della tempistica stabilita dalla normativa nazionale vigente (art. 2222 del Codice civile), per un periodo di dieci dall’anno contabile di riferimento e tutta la documentazione sia resa disponibile su richiesta della Commissione e della Corte dei conti europea secondo quanto disposto dall'art. 140 del RDC, per un periodo di tre anni a decorrere dal 31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese dell'operazione.
Articolo 7
Compiti dell’AdG del POR FSE
1. Permangono in capo all’AdG del POR FSE:
a) l’adozione degli atti su cui si basa l’iniziativa regionale oggetto del presente AdF (atti di definizione dei contenuti fondamentali dell’iniziativa, atti di programmazione, ecc.), la definizione della dotazione finanziaria, le eventuali procedure di comunicazione e notifica alla Commissione europea, fermo restando l’obbligo per il Soggetto gestore di assicurare la collaborazione ed il sostegno tecnico e operativo alle strutture regionali responsabili dello svolgimento di tali compiti ed adempimenti;
b) l’impegno a garantire l’accesso alle pertinenti strumentazioni e informazioni necessarie per l’esecuzione da parte di Lazio innova dei compiti previsti nell’AdF ed, in particolare, quelle riguardanti
- il sistema informatizzato per la raccolta e lo scambio elettronico dei dati necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, in coerenza con quanto stabilito dagli articoli 122, comma 3, e 125, comma 2, lettera d), del RDC;
- il SIGECO costituito dal Documento descrittivo dell’organizzazione e delle procedure adottate dall’AdG, in coerenza con il modello di cui all’Allegato III del Regolamento (UE) n.1011/2014;
- gli esiti delle verifiche, le segnalazioni da parte delle Autorità coinvolte nel processo di gestione, controllo, certificazione e audit, ivi inclusi le raccomandazioni e i piani di azione per il miglioramento dei sistemi e le irregolarità riscontrate nel corso dell’attuazione del POR che possano avere ripercussioni su Fondo Futuro 2014-2020 e sulla corretta implementazione dello stesso;
c) le funzioni di vigilanza e controllo sull’operato di Lazio Innova e dei Soggetti erogatori;
d) l’alimentazione del Registro Nazionale degli Aiuti, sulla base degli elenchi delle pratiche istruite dai Soggetti erogatori ed inviati da Lazio Innova.
3. L’AdG per quanto riguarda le risorse del POR, si impegna ad assicurare a Lazio Innova l’effettiva e tempestiva disponibilità delle risorse finanziarie di cui all’articolo 3, nonché l’eventuale programmazione di altre risorse finanziarie aggiuntive.
Articolo 8 Piano Aziendale
1. Lazio Innova, nella sua qualità di Soggetto gestore di Fondo Futuro 2014-2020, conformemente con quanto indicato nel Piano Aziendale allegato al presente AdF (Allegato D), organizzerà le proprie strutture in modo sinergico con la propria esistente struttura tecnica e organizzativa in modo da assicurare il rispetto dei criteri di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa nonché i requisiti di professionalità ed indipendenza.
2. In particolare, si precisa che la corretta implementazione del Piano è assicurata dal Responsabile pro- tempore del Servizio Progettazione ed Assistenza Finanziaria, individuato quale Responsabile dell’Esecuzione, interfaccia contrattuale unica nei confronti della Regione Lazio, che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi, dei risultati e delle attività relativi all’esecuzione del
presente AdF. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale.
3. La scheda di attività relativa alla gestione di Fondo Futuro 2014-2020, prevista all’interno del Piano di attività annuale presentato da Lazio Innova ai sensi delle vigenti disposizioni regionali, costituisce dettaglio annuale ed aggiornamento del Piano Aziendale; la pianificazione annuale, ove sostanzialmente difforme da quanto indicato nel Piano Aziendale allegato al presente AdF, sarà posta all’attenzione del Comitato di Governance.
Articolo 9 Comitato di Governance
1. Xxxxx restando il ruolo e le responsabilità attribuiti a Lazio Innova in qualità di Soggetto gestore di Fondo Futuro 2014-2020, all’AdG del POR FSE e al Nucleo Regionale, il cui ruolo è definito nella Scheda di Attività allegata sub b) all’AdF, è istituito un Comitato di Governance avente funzioni di sorveglianza, indirizzo e raccordo operativo con le strutture regionali competenti.
2. Fanno parte del Comitato di Governance l’AdG FSE, con funzione di Presidente, un componente designato della Direzione Sviluppo Economico e Attività Produttive, un componente designato dalla Direzione Regionale Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio e un componente designato da Lazio Innova, ovvero loro supplenti. I componenti del Comitato devono essere dirigenti o funzionari e partecipano al Comitato di Governance a titolo non oneroso. Ciascun componente assicura la piena e continua funzionalità del Comitato di Governance.
3. Il Comitato di Governance esprime pareri motivati, se del caso, a maggioranza dei suoi componenti, sulle seguenti materie:
a. riesame e aggiornamenti della VexA e relativo campo di applicazione;
b. documenti di gara ed Avvisi Pubblici o assimilabili, incluse eventuali variazioni a quelli allegati al presente AdF;
c. attività svolte dai Soggetti erogatori;
d. aggiornamento del Piano Aziendale di Lazio Innova allegato al presente AdF (Allegato D);
e. eventuali proposte di variazioni dello Strumento Finanziario e dei destinatari finali ammissibili per effetto di mutate condizioni, quali ad esempio variazioni della regolamentazione di riferimento;
f. relazioni e valutazioni richieste dalla Commissione europea, dal CdS, dal Tavolo di Partenariato, da altri Organismi esterni o di controllo;
g. eventuali cessioni dei rapporti giuridici attivi e passivi di Fondo Futuro 2014-2020 volti ad accelerarne la liquidazione;
x. xxxxxxxxxxxxx e controversie riguardanti il Fondo Futuro 2014-2020, su segnalazione di Lazio innova e dei Soggetti erogatori.
4. Il Comitato di Governance può assumere le iniziative più opportune ove ravveda possibili rischi riguardanti potenziali irregolarità e rettifiche finanziarie ovvero il mancato raggiungimento degli obiettivi di spesa e dei risultati definiti in via programmatica, anche sulla base di chiarimenti, interpretazioni o successive disposizioni della Commissione Europea, dello Stato, dell’Autorità di Audit o di altre Autorità competenti.
5. Le riunioni del Comitato di Governance si tengono su convocazione del Presidente anche in forma telematica. La segreteria tecnica del Comitato di Governance, affidata a Lazio Innova, cura la verbalizzazione delle riunioni, la raccolta sistematica dei verbali e la loro autenticità, garantendone l’accesso da parte dei componenti, dell’Autorità di Certificazione e di Audit e degli Organi Sociali e di vigilanza di Lazio Innova.
Articolo 10
Vantaggio finanziario e aiuti di Stato
1. Fondo Futuro 2014-2020 opera senza il coinvolgimento di capitale bancario, né di risorse di altri co- finanziatori. Lazio Innova, società in house della Regione, non percepisce alcun vantaggio finanziario non percependo nessun corrispettivo, comunque denominato, da parte dei Soggetti erogatori e dei destinatari dei finanziamenti.
2. Lazio Innova garantisce trasparenza e non discriminazione di accesso degli intermediari finanziari alle procedure di convenzionamento aperto. L’Accordo Quadro tra Lazio Innova e Soggetti erogatori, e la relativa scheda di attività specifica per Fondo Futuro 2014-2020, riportando quanto indicato nel presente AdF e nella Scheda di Attività ad esso allegata sub c), definiscono chiaramente la strategia di investimento, le tipologie di agevolazione e i soggetti destinatari finali dell’azione, nonché i compensi dei Soggetti Erogatori e le disposizioni e i requisiti riguardanti l'accesso ai documenti da parte delle Autorità di Audit regionale, della Commissione e della Corte dei Conti Europea.
3. A livello di destinatario finale, i finanziamenti sono attuati in conformità alle norme del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”. Per ciascun prestito, Lazio Innova calcola l’ESL secondo la relativa normativa applicabile.
Articolo 11
Disposizioni per il controllo dell'attuazione degli investimenti
1. Lazio Xxxxxx si impegna a raccogliere e fornire all’AdG le informazioni indicate, nel rispetto di quanto indicato nei modelli per il controllo e le relazioni (allegati sub E).
2. A tal fine si fa presente che dovrà essere tenuta una contabilità separata con riferimento ai versamenti a Fondo Futuro e garantita l’evidenza degli interessi maturati sulle giacenze di liquidità da impiegare conformemente all’art. 43 del RDC e degli interessi versati dai destinatari finali.
3. Come stabilito all’art. 3 si specifica che i contributi del POR previsti come dotazione iniziale e quelli programmati sono composti da una quota FSE pari al 50% ed un corrispondente cofinanziamento nazionale pubblico, di natura statale per il 35% e regionale per il 15%, pertanto le previsioni dei commi
3 e 6 dell’art. 1 del Regolamento delegato (UE) n. 821/14 risultano applicabili utilizzando tali proporzioni senza necessità di specifiche registrazioni contabili e prove documentali.
4. Lazio Innova si impegna ad integrare la rendicontazione contabile con la gestione delle ulteriori informazioni procedurali e di risultato, ove possibile ed opportuno, per singoli destinatari finali o altri soggetti coinvolti, secondo la reportistica esemplificativa riportata nell’Allegato e), da perfezionare con i singoli Soggetti erogatori anche in un’ottica di interoperabilità dei rispettivi sistemi informatici.
5. Inoltre i rendiconti e le relazioni dovranno:
a) essere coerenti con i modelli per il controllo e le relazioni allegati al presente AdF sub E) ;
b) rappresentare le erogazioni effettuate e le domande presentate a valere su Fondo Futuro 2014- 2020, per singolo destinatario finale, in modo da avere un quadro chiaro delle risorse disponibili ad una certa data, nonché gli indicatori procedurali che consentano di effettuare le dovute previsioni a breve o medio periodo e programmare le eventuali azioni correttive;
c) rappresentare le erogazioni realmente effettuate, la spesa ammissibile e i relativi rimborsi, i casi e gli stadi di deterioramento delle attività finanziarie, anche per singolo destinatario finale;
d) riportare i dati relativi al Fondo Futuro 2014-2020 ed ai singoli destinatari finali, utili per verificare l’andamento rispetto ai risultati attesi (indicatori di realizzazione e di risultato), l’ammontare degli eventuali aiuti di Stato concessi in termini di ESL e l’eventuale effetto rotativo, qualora esaurite le risorse finanziarie si eroghino nuovi finanziamenti a valere sui rientri.
6. A tal fine, l’Accordo Quadro tra Lazio Innova e Soggetti Erogatori, e la relativa scheda di attività specifica per Fondo Futuro 2014-2020, riporteranno quanto indicato nel precedenti commi 2, 4 e 5 del presente articolo, relativamente agli obblighi di informativa da fornire a Lazio Innova, secondo identici modelli e relazioni.
Articolo 12
Definizione dei requisiti in materia di audit
1. Lazio Innova deve garantire le funzioni di gestione e controllo sull’attuazione di Fondo Futuro 2014- 2020 e sui propri atti assunti in qualità di gestore. In particolare, deve essere conservata con sistemi e procedure atte a garantire una pista di controllo adeguata per tutto il periodo di validità dell’AdF, tutta la documentazione che attesti:
a) la conformità delle attività realizzate in qualità di gestore di Fondo Futuro 2014-2020 con le previsioni del presente Accordo, dei suoi allegati e delle eventuali modifiche, delle procedure di selezione dei destinatari (avvisi) che saranno pubblicati dalla Regione;
b) la coerenza con il presente AdF, con i suoi allegati e con gli avvisi che saranno pubblicati dalla Regione degli standard contrattuali e di comunicazione tra Lazio Innova in qualità di gestore di Fondo Futuro, i Soggetti erogatori ed i destinatari finali;
c) la correttezza dei conti relativi al Fondo Futuro 2014-2020;
d) gli importi dei contributi POR che costituiscono le risorse di Fondo Futuro 2014-2020 e quelli effettivamente versati;
e) l’eleggibilità della spesa ammissibile e delle erogazioni, secondo le indicazioni dell’AdG;
f) la legittimità dei costi di gestione di Fondo Futuro 2014-2020, nonché degli altri movimenti economici, finanziari e patrimoniali e la eleggibilità di quelli considerati spesa ammissibile, secondo le indicazioni dell’AdG;
g) la correttezza degli importi restituiti dal Soggetti erogatori, nel rispetto di quanto previsto nel presente AdF e dei suoi allegati.
2. Lazio Xxxxxx deve inoltre garantire la conformità all’AdF delle attività svolte e degli atti assunti in qualità di gestore di Fondo Futuro 2014-2020. In particolare, Lazio Innova deve garantire la conservazione dei documenti che disciplinano gli accordi contrattuali sottoscritti con i Soggetti erogatori, inclusi quelli che ne determinano l’efficacia nonché le relative comunicazioni aventi rilievo contrattuale, con sistemi e procedure adeguate, rendendo accessibile alla AdG, all’Autorità di Certificazione, alla Autorità di Audit ed agli ulteriori organismi pubblici competenti o loro incaricati, tutta la documentazione.
3. Inoltre, considerato che l’attuazione dello Strumento finanziario prevede il coinvolgimento di Soggetti Erogatori appositamente convenzionati con Lazio Innova sulla base di un Accordo Quadro il cui schema è approvato dalla Regione Lazio e della relativa scheda di attività specifica per Fondo Futuro 2014-2022 (complessivamente anche “accordi”) predisposta in conformità con il contenuto del presente AdF e della Scheda di Attività in allegato B), si dispone che i Soggetti erogatori:
a. garantiscano funzioni di gestione e controllo sull’attività svolta in relazione all’attuazione di Fondo Futuro 2014-2020, in particolare conservando documentazione che attesti:
i. la conformità delle attività realizzate con le previsioni degli accordi sottoscritti, degli avvisi che saranno pubblicati dalla Regione;
ii. la correttezza dei conti relativi al Fondo Futuro 2014-2020
iii. la coerenza delle erogazioni effettuate con quanto indicato negli accordi sottoscritti e negli avvisi che saranno pubblicati dalla Regione;
iv. la legittimità dei costi di gestione di Fondo Futuro 2014-2020, nonché degli altri movimenti economici, finanziari e patrimoniali;
v. la correttezza degli importi tempo per tempo restituiti a Fondo Futuro 2014-2020.
b. garantiscano l’adozione di sistemi e procedure atte a rendere accessibile alla AdG, all’Autorità di Certificazione, alla Autorità di Audit ed agli ulteriori organismi pubblici competenti o loro incaricati, tutta la documentazione relativa alle attività svolte all’attuazione di Fondo Futuro 2014-2020, in particolare:
i. le domande presentate dai destinatari, inclusi i documenti previsti dagli avvisi e le eventuali integrazioni;
ii. le check list di controllo, i documenti istruttori, le informazioni acquisite, le relazioni, le delibere e gli altri atti interni previsti dalle procedure interne e previste o richiamate dagli accordi sottoscritti, anche con riferimento alla prevenzione dei conflitti di interesse;
iii. i documenti che disciplinano gli accordi contrattuali sottoscritti dai destinatari, inclusi quelli che ne determinano l’efficacia nonché le relative comunicazioni aventi rilievo contrattuale;
iv. la documentazione di spesa fornita dai destinatari a prova del fatto che il sostegno fornito attraverso lo strumento finanziario è stato utilizzato per la finalità prevista;
v. le prove del fatto che non sono state addebitate commissioni di istruttoria ai destinatari finali.
4. Lazio Innova, infine, garantisce, anche con la dovuta collaborazione dei Soggetti erogatori, che siano assicurati adeguati sistemi di individuazione dei rischi, misure antifrode efficaci e proporzionate e misure per prevenire le irregolarità per la gestione di Fondo Futuro 2014-2020, in coerenza con il SIGECO, con l’obbligo di segnalare qualsiasi irregolarità rilevata nell’espletamento delle attività.
Articolo 13 Gestione dei conti
1. Fondo Futuro 2014-2020 viene ascritto tra le passività dello stato patrimoniale del bilancio di esercizio di Lazio Innova, nella fattispecie di “fondi di terzi in amministrazione” per tutto il periodo che intercorre tra il trasferimento delle risorse e la liquidazione del Fondo Futuro 2014-2020 da concludersi con la restituzione del patrimonio residuo alla Regione Lazio, e non costituisce patrimonio
netto di Lazio Innova aggredibile da terzi. Fondo Futuro 2014-2020 è segregato nella contabilità di Lazio Innova, non ha personalità giuridica, si movimenta esclusivamente sui conti correnti bancari dedicati le cui modalità di impiego sono regolate e vincolate dal presente AdF.
2. Ove non diversamente disciplinato, le previsioni del presente AdF riguardanti i contributi del POR si applicano a tutte le risorse di Fondo Futuro 2014-2020, compresi quindi i relativi rimborsi in linea capitale e gli interessi attivi eventualmente maturati sulle giacenze del conto di tesoreria.
3. Lazio Innova assume l’obbligo di adempiere a tutti gli oneri di tracciabilità dei flussi finanziari, espressamente indicati nella Legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii. A tal fine, per i movimenti finanziari relativi al presente AdF, utilizzerà il c/c bancario intestato a Lazio Innova – “Fondo Futuro 2014-2020” IBAN … presso la Banca …, via …, Roma.
4. Ai sensi dell’art. 3 co. 7 della Legge 136/2010 citata, il contraente individua di seguito le persone delegate ad operare sui sopraindicati conti:
i. Dott. …, nato a … il …. C.fis. …;
ii. Dott. …, nato a … il … C.fis. ...
5. Nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi degli istituti bancari o delle poste, ovvero i movimenti finanziari relativi al presente AdF non siano effettuati secondo gli strumenti del bonifico bancario (bancario o postale) ivi previste, l’AdF si risolve automaticamente, secondo quanto disposto dall’art. 3 co. 8 della Legge 136/2010 citata.
6. Lazio Xxxxxx garantisce che siano mantenute registrazioni adeguate al fine di distinguere gli interessi maturati sulle giacenze da impiegare conformemente all’art. 43 del RDC.
7. Lazio Innova garantisce che le giacenze finanziarie di Fondo Futuro 2014-2020 siano gestite in modo professionale, evitando potenziali conflitti di interesse e mirando a minimizzare il profilo di rischio, impiegandole in depositi bancari presso primari istituti di credito Il corrispettivo per tale attività, esclusi gli oneri addebitati sul c/c dedicato e le imposte e le tasse, è compreso nei costi di gestione di cui all’art. 14.
8. Si dispone che nella scheda di attività relativa a Fondo Futuro 2014-2020 allegata all’Accordo Quadro sottoscritto con i Soggetti erogatori siano contenute analoghe previsioni a quelle contenute nei precedenti commi 5, 6 e 7, oltre agli oneri di tracciabilità dei flussi finanziari sopra indicati.
Articolo 14 Compensi
1. Conformemente a quanto previsto dall’articolo 42 del RDC, paragrafo 1, lettera d), è riconosciuto a Lazio Innova il rimborso dei costi di gestione sostenuti, commisurati alle giornate/uomo svolte, così come definite nell’ambito del Piano Aziendale e nel dettaglio annuale di gestione di Fondo Futuro 2014- 2020 predisposto all’interno del Piano di attività annuale presentato da Lazio Innova ai sensi delle vigenti disposizioni regionali, debitamente rendicontati nel rispetto di quanto previsto dalla Direttiva regionale B06163 del 17-09-2012.
2. È, inoltre, riconosciuta la copertura di ulteriori costi sostenuti da Lazio Innova nello svolgimento dell’attività e previsti nel Piano Aziendale e nel dettaglio annuale di gestione di Fondo Futuro 2014- 2020, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i costi connessi all’ottenimento di pareri legali, e i costi connessi all’eventuale affidamento di attività a terzi.
3. Salvo diversamente disposto con altri atti, Lazio Innova sarà rimborsata dei costi sostenuti in misura non superiore allo 0,5% annuo delle risorse complessivamente versate a Fondo Futuro 2014-2020.
4. Sono riconosciute ai Soggetti erogatori, coinvolti nell’attuazione di Fondo Futuro 2014-2020, commissioni di gestione commisurate all’erogazione dei finanziamenti ai destinatari finali sulla base delle modalità definite e concordate negli accordi tra Lazio Innova e i Soggetti erogatori, di cui all’Allegato C), nella misura pari:
- al 2,5% delle risorse erogate, con un importo minimo di euro 300,00 per finanziamento;
- all’1,0% annuo delle risorse erogate ai destinatari finali pro rata temporis.
5. Inoltre, a titolo di compenso per l’attività di gestione amministrativa dei casi di ritardato pagamento, è riconosciuto ai Soggetti Erogatori un importo pari al tasso di mora pagato dal beneficiario. Tale compenso, ove non sia considerabile spesa ammissibile ai fini della certificazione delle spese, sarà riconosciuto a valere sui rientri.
Il compenso non è riconosciuto in caso di recupero coatto del credito mediante iscrizione a ruolo.
6. I costi di gestione e le commissioni di gestione di Lazio Innova e dei Soggetti erogatori saranno considerati spesa ammissibile ai fini della certificazione delle spese nel limite del 10% dell’importo complessivamente versato a valere sulle risorse del POR FSE a Fondo Futuro 2014-2020 sull’intero periodo di ammissibilità della spesa, così come stabilito dal Regolamento delegato n. 480/14, articolo 13(3)(e) per uno strumento finanziario che fornisce microcredito.
7. I costi di gestione e le commissioni di gestione di cui al presente articolo sono a carico delle risorse di Fondo Futuro 2014-2020, nonché, eventualmente, delle risorse rimborsate dai destinatari finali conformemente all’art. 44(1)(c) del RDC.
8. Nessun’altra retribuzione, diretta o indiretta, in particolare dai Soggetti erogatori e dai destinatari finali potrà essere riconosciuta a Lazio Innova per l’esecuzione del presente AdF. Analoga previsione contenuta negli accordi con i Soggetti erogatori chiarisce che nessun’altra retribuzione, diretta o indiretta, potrà essere riconosciuta dai destinatari finali ai Soggetti erogatori per l’attività connessa all’attuazione di Fondo Futuro 2014-2020.
9. Il pagamento dei corrispettivi a Lazio Innova avverrà annualmente dietro presentazione di apposita documentazione comprovante la spesa sostenuta per la gestione di Fondo Futuro 2014-2020.
10. La fatturazione sarà preceduta dall’espletamento dei controlli e delle verifiche, in termini di quantità e qualità, da parte dei competenti uffici della AdG FSE, che entro 60 giorni dalla ricezione della apposita documentazione, provvedono a:
a) comunicare a Lazio Innova la propria approvazione, autorizzando pertanto la fatturazione;
b) richiedere chiarimenti o formulare contestazioni formali, nel caso in cui ravvisino carenze, inesattezze o irregolarità, assegnando a Lazio Innova un termine perentorio di 15 giorni solari per adempiere. Il succitato termine di 60 (sessanta) giorni riprenderà a decorrere ex novo a seguito dell’esatto e puntuale adempimento da parte di Lazio Innova.
11. La Xxxxxxx Xxxxx, xxxxx x 00 (xxxxxx) giorni successivi alla ricezione della fattura da parte di Lazio Innova, autorizzerà quest’ultima al prelievo dei Costi di gestione da Fondo Futuro 2014-2020.
12. Ai corrispettivi spettanti ai Soggetti erogatori si applica una disciplina analoga a quella sopra indicata nei precedenti commi 8, 9 e 10; tale disciplina è contenuta negli accordi fra Lazio Innova e i Soggetti erogatori.
Articolo 15
Revoca e risoluzione dell’Accordo di Finanziamento
1. Il presente AdF potrà essere revocato da parte della Regione per sopravvenute gravi e motivate esigenze di pubblico interesse, salvo il riconoscimento di equo indennizzo nei confronti di Lazio Innova nel caso in cui la revoca non sia resa necessaria da normativa sopravvenuta.
2. Fatta salva la revoca di cui al precedente paragrafo, il presente AdF si risolve qualora le parti abbiano commesso gravi, ripetute e rilevanti inadempienze rispetto agli impegni assunti nello stesso, avuto riguardo all’interesse dell’altra parte.
3. Costituiscono inadempimenti del presente AdF da parte di Lazio Innova ogni grave inosservanza degli impegni assunti o violazioni reiterate dei doveri relativi alle attività svolte in qualità di gestore del Fondo Futuro 2014-2020 rispetto quanto previsto dal presente AdF e dalla normativa applicabile.
4. Qualora la Regione riscontri l’esistenza di uno dei casi suindicati, provvederà a contestarlo a Lazio Innova se del caso indicando adeguate soluzioni. Lazio Innova dovrà inviare le proprie controdeduzioni entro i successivi 30 giorni, ovvero adottare le soluzioni, nei tempi stabiliti dalla Regione, sentito il Comitato di Governance. In assenza di controdeduzioni o in mancanza dell’adozione delle soluzioni, o nel caso in cui queste non siano accolte, la Regione procederà alla risoluzione dell’AdF e a definire l’obbligo alla restituzione delle risorse finanziarie.
5. In caso di risoluzione dell’AdF per inadempimento, Lazio Innova avrà diritto al rimborso dei costi di gestione sostenuti in conformità al presente AdF, fermo restando il diritto ad ogni risarcimento, indennizzo, rimborso o ristoro per attività da eseguirsi.
6. Inoltre, la Regione può risolvere l’AdF nei seguenti casi:
a) cessazione dell’attività di impresa in capo a Lazio Innova o fallimento;
b) violazione del requisito di correttezza e regolarità contributiva, fiscale e retributiva;
c) violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti;
d) cessione parziale o totale dell’AdF.
7. In caso di risoluzione dell’AdF la Regione può stipulare un nuovo AdF con terzi per l’affidamento del completamento delle attività ivi previste.
8. Nessuna contestazione potrà essere mossa nei confronti di Lazio Xxxxxx nel caso di ritardi dovuti alla Regione o inadempimenti derivanti da mancati versamenti dei contributi da parte della stessa, che incidano sul corretto svolgimento dell’attività di gestione di Fondo Futuro 2014-2020, come previsto dall’AdF.
Articolo 16 Informazione
1 Lazio Innova assicura, direttamente e attraverso i Soggetti erogatori, che siano fornite tutte le dovute informazioni per garantire l’accesso da parte dei destinatari finali al sostegno di Fondo Futuro 2014- 2020.
2 Al fine di garantire che siano rispettati gli obblighi in materia di informazione e pubblicità definiti all'articolo 115 del RDC in conformità con quanto previsto all’allegato XII del RDC ed al capo II del
Regolamento delegato (UE) n. 821/14, negli accordi fra Lazio Innova e i Soggetti erogatori si dispone in particolare che:
a) i Soggetti erogatori diano opportuna visibilità al pubblico del cofinanziamento dell’Unione e del FSE che lo sostiene mediante l’opportuna visibilità del logo del POR FSE sui loro siti ed, in particolare, sulle pagine dedicate all’attuazione di Fondo Futuro 2014-2020, nelle strutture fisiche appositamente indicate come front office (sportelli territoriali, etc.), nella modulistica, negli atti contrattuali e nelle comunicazioni con i destinatari finali;
b) i siti dei Soggetti erogatori descrivano Fondo Futuro 2014-2020, comprese le sue finalità, evidenziando il sostegno finanziario ricevuto dall’Unione;
c) i Soggetti erogatori raccolgano le informazioni, acquisendo l’obbligatorio consenso dei destinatari o degli altri soggetti coinvolti, previste per adempiere agli obblighi di trasparenza di cui all’art. 26 e 27 del D. Lgs. 33/2013 in materia di trasparenza sui vantaggi economici riconosciuti a valere su risorse pubbliche e, ove ricorra il caso, di cui all’art. 9, comma 1, lettera c) del RGE.
3 Tutti i dati e le informazioni raccolte da Lazio Innova nella gestione di Fondo Futuro 2014-2020 possono essere da questa o dalla Regione Lazio riutilizzate, salvo il rispetto del D. Lgs. 196/2003 in materia di dati personali ovvero informazioni preventivamente e motivatamente definite come riservate e da non divulgare.
Articolo 17
Disposizioni atte a garantire l’indipendenza dell’operato di Lazio innova
1. Al fine di dare attuazione al presente AdF e agli obblighi derivanti dalla normativa dell’Unione europea e nazionale applicabile, Lazio Innova dovrà organizzare le proprie strutture tecnico-amministrative in modo da assicurare il rispetto dei criteri di efficacia e di efficienza dell’azione amministrativa nonché i requisiti di professionalità ed indipendenza.
2. A tal fine le attività di gestione di Fondo Futuro 2014-2020 dovranno essere inserite nell’organizzazione di Lazio Innova in modo chiaro, sfruttando le sinergie utili con le procedure e le funzioni societarie già esistenti, nel rispetto delle disposizioni regionali sul controllo analogo, come meglio delineato nel Piano Aziendale di Lazio Innova allegato al presente AdF (Allegato D). Le funzioni ed i compiti relativi alle attività di gestione assegnati al personale di Lazio Innova o ad incaricati saranno attribuiti attraverso atti formali interni, secondo quanto previsto dalle procedure aziendali ed in coerenza con il SIGECO del POR FSE;
3. Il Responsabile Unico dei Procedimenti amministrativi afferenti a Fondo Futuro 2014-2020, ai sensi della
L. 241/90 e ss. mm. e ii, è individuato nel Direttore Generale di Lazio Innova. .
4. La rendicontazione annuale di Fondo Futuro 2014-2020 deve essere corredata da apposite “procedure di verifica concordate” condotte da un revisore dei conti/società di revisione sulla base dell’International Standard on Related Services (ISRS) 4400, “Engagements to Perform Agreed-upon Procedures Regarding Financial Information” nonché del Documento di Ricerca della Assirevi emanato in tale ambito.
5. In attuazione del presente AdF trovano applicazione, con il coinvolgimento delle strutture organizzative preposte, le procedure adottate da Lazio Innova per disposizioni di legge ovvero per l’esercizio del controllo analogo da parte della Regione, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: il “Modello di Organizzazione Gestione e Controllo” ed il relativo “Codice Etico” adottati ai sensi del D.lgs. n.
231/2001, il “Regolamento per l’acquisizione in economia di beni, servizi e lavori, e per le sponsorizzazioni e per l’aggiudicazione di appalti aventi ad oggetto i servizi di cui all’allegato II B” adottato ai sensi dell’art. 125 D.Lgs. 163/2006, il “Regolamento per il reclutamento del personale e il conferimento di incarichi professionali”, i “Piani anticorruzione per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione” ed il relativo “Manuale operativo per la trasparenza” adottati ai sensi del D.Lgs. 33/2013, la “Procedura di gestione delle incompatibilità” adottata ai sensi del D.Lgs. 39/2013 e la “Procedura di segnalazione di illeciti e irregolarità” ex art. 54-bis del D.Lgs 165/2001.
6. Lazio Innova osserverà per l’intera durata dell’AdF tutte le prescrizioni normative e contrattuali in materia di pari opportunità, retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni, infortuni, nonché in tema di adempimenti, prestazioni ed obbligazioni inerenti il rapporto di lavoro del personale e relativa sicurezza sul lavoro, secondo la normativa e i contratti di categoria in vigore.
7. Lazio Innova garantisce la gestione delle risorse di Fondo Futuro 2014-2020 in modo indipendente e con il dovuto livello di professionalità, efficienza, trasparenza e diligenza attese da un organismo attuatore di strumenti finanziari.
8. Negli accordi con i Soggetti erogatori sono contenute disposizioni analoghe a quelle di cui ai precedenti commi 6 e 7.
Articolo 18
Disposizioni relative ai rimborsi e alla liquidazione dello strumento finanziario
1. La politica di disinvestimento è stabilita in coerenza con quanto previsto dall’art. 44 e dall’art. 45 del RDC.
2. Per quanto riguarda le risorse rimborsate dai destinatari finali ai Soggetti erogatori, quale quota capitale dei finanziamenti erogati, esse devono essere restituite a Lazio Innova entro il primo bimestre di ciascun anno sull’apposito conto corrente dedicato a Fondo Futuro 2014-2020, al netto delle spese e degli oneri legati alla tenuta del conto.
3. Sulla base dei dati di consuntivo annuali, la Regione entro il primo trimestre di ciascun anno darà indicazioni a Lazio Innova se le risorse rimborsate dai Soggetti erogatori dovranno essere restituite alla Regione, insieme agli interessi generati dall’attivo di cassa di Fondo Futuro 2014-2020 al netto degli importi stimati per eventuali impegni residui, oppure se tali risorse andranno ad incrementare l’operatività di Fondo Futuro 2014-2020.
4. Le risorse da restituire alla Regione dovranno essere versate su un c/c bancario intestato alla Regione e dalla stessa appositamente comunicato. La causale di versamento, da indicare all’atto del trasferimento, dovrà essere “restituzione risorse relative a Fondo Futuro 2014-2020 a valere sul POR FSE 2014-2020 della Regione Lazio”, ovvero analoghe diciture qualora le restituzioni dovessero riguardare contributi derivanti da fonti diverse dal POR.
5. Lazio Innova è autorizzata a trattenere un importo stimato per le spese di chiusura dei conti correnti prima dell’ultima restituzione significativa di cui al comma precedente e quindi effettuare quanto prima un ultimo versamento per l’effettiva differenza. Entro 30 giorni dall’ultimo versamento Lazio Innova invia ai componenti del Comitato di Governance e all’AdG il rendiconto finale di chiusura.
Articolo 19
Disposizioni relative al riutilizzo delle risorse imputabili al sostegno del Fondo
1. La Regione, ai sensi degli artt. 44 e 45 del RDC, garantisce che le risorse restituite da Fondo Futuro 2014-2020 alla Regione stessa, e imputabili alle risorse del POR FSE, siano reimpiegate per le stesse finalità e conformemente agli obiettivi del Programma, secondo il seguente ordine di priorità indicativo:
i. ulteriori investimenti nell’ambito dello stesso Fondo Futuro 2014-2020;
ii. attraverso la ricostituzione di un nuovo strumento finanziario regionale volto alla concessione di microcrediti a favore delle stesse tipologie di destinatari finali;
iii. incrementando la dotazione finanziaria del Fondo regionale per il microcredito e la microfinanza, istituito ai sensi dell’art. 1, commi 20-28 della Legge Regionale n. 10 del 18 settembre 2006 e ss.mm.ii.
1. L’ AdF è regolato dalla Legge Italiana.
Articolo 20 Disposizioni finali
2. In applicazione della normativa vigente in materia, Lazio Innova e i suoi dipendenti incaricati dell’attuazione del presente AdF, (di seguito indicati come "Parti Esonerate") sono esonerati da ogni responsabilità nei confronti di Fondo Futuro 2014-2020 per perdite o altri danni subiti in relazione alla gestione, ad eccezione dei casi in cui le perdite o i danni siano imputabili a condotte attive od omissive tenute da una Parte Esonerata con dolo o colpa grave. La Regione Lazio tiene le Parti Esonerate manlevate e indenni, a carico del patrimonio di Fondo Futuro 2014-2020, da tutti i danni, le perdite, i costi e le spese derivanti da azioni giudiziarie, controversie e altre pretese avanzate o minacciate, anche da terzi, nei confronti di Parti Esonerate per condotte anche omissive collegate alla gestione, a eccezione dei casi in cui detti danni, perdite, costi e spese siano connessi a condotte attive od omissive tenute da Parti Esonerate con dolo o colpa grave.
3. I rapporti tra Regione Lazio e Lazio innova per la gestione del Fondo Futuro 2014-2020 sono regolati esclusivamente dal presente AdF dal momento della sua sottoscrizione.
4. Per qualunque controversia inerente alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione dell’AdF, è esclusivamente competente il Foro di Roma.
5. Sono a totale ed esclusivo carico di Lazio Innova le spese per la stipulazione dell’AdF ed ogni relativo onere fiscale correlato, ivi comprese le spese di bollo e di copie.
6. Ogni modifica successiva dell’AdF dovrà essere stabilita per iscritto.
Roma,
Regione Lazio Lazio Innova S.p.A.
ALLEGATI ALL’ADF
Allegato A) Valutazione ex ante. Allegato B) Scheda di attività D.
Allegato C) Schema di Convenzionamento aperto tra Lazio Innova e Soggetti erogatori. Allegato D) Piano Aziendale.
Allegato E) Modelli per il controllo e le relazioni.