DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI, BEVANDE CALDE, BEVANDE FREDDE E ARTICOLI VARI, TRAMITE DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LE SEDI DELL'ERSU DI PALERMO
CIG: 7055419BEF
Premesse
Il presente disciplinare contiene le norme integrative all’avviso di gara relativamente alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dall'Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Palermo, nel prosieguo ERSU, alle modalità di compilazione e presentazione dell'offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative alla concessione del servizio in oggetto.
Premesso che
la gara riguarda una concessione di servizi ed è regolata in via generale dall’articolo 164 del decreto legislativo decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”,
la gara in oggetto si deve selezionare il concessionario del servizio di la gara deve selezionare il concessionario per il servizio di somministrazione di alimenti, bevande calde, bevande fredde e articoli vari da effettuarsi mediante distributori automatici all’interno delle R.U. dell’ERSU,
la partecipazione all’indizione della gara per la concessione mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 124 del D. Lgs. n. 50/2016 che al comma 1 recita: ”Nelle procedure negoziate con previa indizione di gara, qualsiasi operatore economico può presentare una domanda di partecipazione in risposta a un avviso di indizione di gara, fornendo le informazioni richieste dall'ente aggiudicatore per la selezione qualitativa”.
Stazione appaltante: Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Palermo
Indirizzo: Xxxxx xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx 0
CAP: 90128 – Palermo (PA)
Indirizzo Email PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx
Email: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx
Telefono: +39 091/0000000
Fax: +39 091/0000000
Sito Internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx – sezione BANDI E AVVISI
Nomenclatura: CPV 42933300-8
Codice NUTS: ITG12
L’indizione della gara in oggetto è stata disposta con Delibera del Presidente del C. di A. n. 46 del 30.07.2015, e con Decreto di modifica per adeguamento al D.Lgs 50/2016, n.42 del 10.05.2017 e avverrà mediante procedura negoziata con previa indizione di gara ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs 50/2016, (nel prosieguo, Codice), e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del Codice.
I luoghi di svolgimento del servizio oggetto della concessione sono meglio descritti nell’allegato “A” al Disciplinare di Gara. CIG 7055419BEF
Il Responsabile del procedimento è il F.D. Geom. Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx - Ufficio Gare - tel. 091/0000000, indirizzo mail: xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx.
La documentazione di gara comprende:
Disciplinare di gara;
Capitolato speciale di gara
DGUE
Allegato 1 : istanza di partecipazione;
Allegato 2 : dichiarazioni di cui ai paragrafi 16.7. n. 1 lett. a) e b), n. 2, n. 3; 16.8. lett. a., b., c., del disciplinare di gara.;
Allegato 3: dichiarazioni consorziata esecutrice;
Allegato 4: avvalimento
Allegato 5: offerta economica
Allegato 6: offerta tecnica
Allegato 7: patto di integrità
Allegato A: Distributori, sedi e popolazioni
Allegato B: Elenco prodotti e prezzi di riferimento
Allegato C: Termini di esecuzione, penali e sanzioni
Allegato D: Codice di comportamento dipendenti pubblici
Art.1 - Prestazioni oggetto della concessione, durata, valore della concessione, importo del canone annuale posto a base di rialzo e modalità di esecuzione
1.1. La concessione ha per oggetto il servizio servizio di somministrazione di alimenti, bevande calde, bevande fredde e articoli vari presso le R.U. dell’ERSU
1.2. La durata della concessione è di anni 5 (cinque) con decorrenza dalla data di stipula del Contratto o, se precedente, dalla data del verbale di consegna del servizio.
1.3. L’aggiudicatario della concessione in oggetto dovrà versare la somma di € 800,00 per ciascun distributore automatico, per un totale di € 96.000,00, IVA esclusa, per il quinquennio (24 distributori automatici X € 800,00 X 5 anni), qualora fosse aumentato il numero anche l’importo del contributo verrà aumentato in misura di € 800,00 per ciascun distributore.
.
1.4. L'aggiudicatario si impegna a rendere disponibile all'avvio della Concessione almeno una filiale o sede operativa, ubicata nel territorio della Provincia di Palermo, dotata di strutture e mezzi in grado di fornire un adeguato supporto logistico alle attività previste.
2. Soggetti ammessi alla gara
2.1. Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 13, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
2.1.1. operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell'art. 45, comma 2, del Codice;
2.1.2. operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico), dell'art. 45, comma 2, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'art. 48, comma 8, del Codice;
2.2. Si applicano le disposizioni di cui all'art. 48 del Codice.
2.3. Sono ammessi alla gara gli operatori economici con sede in altri Stati membri dell'Unione europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi, nonché gli operatori economici di paesi terzi firmatari degli accordi di cui all'art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare di gara.
3. Condizioni di partecipazione
3.1. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
3.1.1. le cause di esclusione di cui all'art. 80 del Codice;
3.1.2. le condizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001, n. 165, “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” o di cui all'art. 35 del D.L.
n. 90/2014, “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari” convertito con modificazioni dalla legge n. 114/2014 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
3.2. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. "black list'; di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l'esclusione dalla gara, dell'autorizzazione rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell'economia e delle finanze (art. 37 del d.l. 31 maggio 2010, n. 78).
3.3. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell'art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
3.4. Ai consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell'art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto vige per i consorziati indicati per l'esecuzione da un consorzio di cui all'art. 45, comma 2, lettera c), (consorzi stabili).
4. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
Ai sensi degli artt. 81, comma 2 e 216, comma 13 del Codice, fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all'art. 81, comma 2 del Codice, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e tecnico- organizzativo avverrà attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall'AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.rnrn.ii. (aggiornato con Deliberazione n. 157 del 17.2.2016)
5. Presa visione della documentazione di gara e sopralluoghi
0.0.Xx documentazione di gara sopra elencata è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx.
5.2.Le ditte dovranno effettuare, presso la tutte Residenze Universitarie dell'ERSU di Palermo descritte nell’allegato A apposito sopralluogo obbligatorio al fine di prendere conoscenza di tutte le condizioni, circostanze ed esigenze generali e particolari aventi influenza sulla formulazione del progetto tecnico e della offerta da presentare.
0.0.Xx fini dell'effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare all'Amministrazione, non oltre dieci giorni antecedenti la scadenza del termine di presentazione delle offerte, all'indirizzo e-mail: xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx, una richiesta di sopralluogo utilizzando l’Allegato 8 al presente Disciplinare di Gara.
0.0.Xx sopralluogo verrà effettuato nei soli giorni stabiliti dall'Amministrazione; data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 2 giorni di anticipo.
0.0.Xx sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto diverso munito di delega.
0.0.Xx caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all'art.48, comma 5, del Codice, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle deleghe di tutti i suddetti operatori.
0.0.Xx caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell'operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi. In caso di più operatori economici consorziati indicati come esecutori dei servizi, il sopralluogo può essere effettuato o congiuntamente o da un solo operatore, munito di delega rilasciata dagli altri operatori.
6. Chiarimenti
6.1. È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all'indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx, indicando il seguente oggetto: "Concessione servizio di distribuzione automatica". I quesiti scritti dovranno essere inoltrati almeno
10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
6.2. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
6.3. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all'indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx
7. Modalità di presentazione della documentazione
7.1. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii., in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti. La mancanza del documento di riconoscimento del sottoscrittore comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria di cui al successivo punto 7.6., nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione pari a dieci giorni. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
b) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti e, in tal caso, alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia conforme all'originale della relativa procura. La mancanza della procura notarile comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria di cui al successivo punto 7.6., nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione pari a dieci giorni. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
c) devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
7.2. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
7.3. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l'art. 83, comma 3 e l'art. 90, comma 8 del Codice.
7.4. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7.5. La domanda e le dichiarazioni dovranno essere redatte sui modelli disponibili all'indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx dovrà essere utilizzato il DGUE per le dichiarazioni ivi contenute.
7.6. La mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, dietro pagamento in
favore della stazione appaltante delle seguenti sanzioni pecuniarie stabilite in misura pari all’uno per mille del valore a base d’asta
7.7. Ai fini della sanatoria di cui al precedente punto 7.6., si assegnerà al concorrente un termine di 10 giorni consecutivi perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, contestualmente alla presentazione del documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
7.8. In caso di inutile decorso del termine di cui al punto 7.7. l'Amministrazione concedente procederà all'esclusione del concorrente dalla procedura con le conseguenze di cui al paragrafo 19.2.10.
7.9. Ai sensi dell'art. 83, comma 9, terz'ultimo periodo del Codice, l'Amministrazione concedente, nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, ne richiederà comunque la regolarizzazione, senza applicazione della sanzione.
7.10. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale).
8. Comunicazioni
8.1. Salvo quanto disposto nel paragrafo 6. del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Amministrazione concedente e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all'indirizzo di posta elettronica certificata-PEC, indicato dai concorrenti o strumento analogo negli altri Stati membri parimenti indicato, ai sensi degli artt. 52 e 76 del Codice. Eventuali modifiche dell'indirizzo PEC, o strumento analogo, o problemi temporanei nell'utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati all'ufficio; diversamente l'Amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
8.2. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
8.3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all'offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. Subconcessione
La subconcessione del servizio è ammessa, ai sensi dell'art. 174 del Codice.
I concorrenti, che non siano micro imprese, piccole e medie imprese e che intendano concedere parte del servizio a terzi, debbono indicare, nel DGUE, una terna di nominativi di subappaltatori, ai sensi dell'art. 174, comma 2 del Codice. In tal caso ciascun subappaltatore indicato dovrà compilare, in distinti DGUE, le sezioni A e B della Parte Il e le Parti III e VI.
10. Ulteriori disposizioni
10.1 Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua, seria, sostenibile e realizzabile, ai sensi dell'art. 97 del Codice.
10.2 È facoltà dell'Amministrazione concedente di non procedere all'aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, ai sensi dell'art. 95, comma 12 del Codice.
10.3 L'offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell'offerta, salvo proroghe richieste dall'Amministrazione concedente. Nel caso in cui il procedimento non si concluda entro il suddetto termine, il concorrente, su espressa richiesta dell'Amministrazione concedente, dovrà procedere a rinnovare la garanzia per l'ulteriore periodo e ad estendere il periodo di validità dell'offerta.
10.4 Fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela, nei casi consentiti dalle norme vigenti e l'ipotesi di differimento espressamente concordata con il concessionario, il contratto di concessione verrà stipulato nel termine di 60 giorni, che decorre dalla data in cui l'aggiudicazione definitiva è divenuta efficace e, comunque, non prima di 35 giorni dalla data di invio dell'ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell'aggiudicatario.
10.5 La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
10.6 L'Amministrazione concedente si riserva la facoltà di cui all'art. 110 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta o concordato preventivo del concessionario ovvero di procedura di insolvenza concorsuale di liquidazione, o di risoluzione del contratto, ai sensi dell'art. 108 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 92, comma 4, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto.
11 Xxxxxxxx e garanzie richieste
11.1 L'offerta dei concorrenti deve essere corredata, da cauzione provvisoria, come disciplinato dall'art. 93 del Codice, pari ad € 1.920,00, 2% del valore della concessione:
La cauzione provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore dell'Amministrazione concedente con le modalità che saranno comunicate in caso di espressa richiesta; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. in contanti, con versamento da effettuarsi sul conto corrente bancario n. , intestato a ERSU di Palermo, presso - Agenzia - via - 90100 Palermo, IBAN coordinate bancarie internazionali: ;
c. da fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell'autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet della Banca d'Italia:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\intermediari\index.html xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\avvisi-pub\garanzie-finanziarie\ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx\compiti\vigilanza\avvisi-pub\soggetti-nonlegittimati\lntermediari non abilitati.pdf e al seguente sito internet dell'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS): xxxx://xxx.xxxxx.xx\ivass\imprese jsp\HomePage.jsp.
11.2 In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario/ assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 8 dell'art. 93 del Codice, contenente l'impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore dell'Amministrazione concedente.
11.3 In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa dovrà:
11.3.1 essere conforme agli schemi di polizza tipo secondo lo schema - tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, e dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all'art. 30 della I. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l'art. 93 del Codice;
11.3.2 recare l'espressa menzione dell'oggetto e del soggetto garantito;
11.3.3 riportare l'autentica notarile della sottoscrizione, che attesti il potere di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussore nei confronti dell'Amministrazione concedente;
OPPURE
essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore, che attesti il potere di impegnare, con la sottoscrizione, la società fideiussore nei confronti dell'Amministrazione concedente;
11.3.4 essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare, su richiesta dell'Amministrazione concedente, la garanzia per il numero di giorni che verrà indicato, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
11.3.5 avere validità per almeno 180 gg. dal termine ultimo per la presentazione dell'offerta;
11.3.6 qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l'aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
11.3.7 prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all'art. 1957 del codice civile;
c) l'operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione concedente;
d) la dichiarazione contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione della concessione, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, di cui all'art. 103 del Codice.
11.4 La mancata presentazione della cauzione provvisoria, la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, potrà essere sanata ai sensi dell'art. 83, comma 9 del Codice, previo pagamento all'Amministrazione concedente della sanzione pecuniaria di cui al paragrafo 7.6. del presente disciplinare, a condizione che la cauzione sia stata già costituita alla data di presentazione dell'offerta e che decorra da tale data.
11.5 In caso di mancata sanatoria l'Amministrazione concedente procederà all'esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
La cauzione, prestata con modalità non consentite, comporterà l'esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
11.6 Ai sensi dell'art. 93, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata al concessionario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti sarà comunicato lo svincolo della garanzia, contestualmente all'avvenuta aggiudicazione definitiva, senza la restituzione materiale del documento di cauzione.
11.7 All'atto della stipulazione del contratto l'aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva, nella misura e nei modi previsti dall'art. 26 del Capitolato Speciale.
11.8 L'importo della cauzione provvisoria, del suo eventuale rinnovo e della garanzia definitiva è ridotto ai sensi dell'art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire delle riduzioni, il concorrente dichiara e documenta il possesso dei relativi requisiti.
11.9 Si precisa che:
a) in caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti, o GEIE o aggregazioni di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario o aderiscono al GEIE o al contratto di rete siano in possesso delle certificazioni di cui all'art. 93, comma 7 del Codice;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell'art. 45, comma 2, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui le certificazioni di cui all'art. 93, comma 7 del Codice siano possedute dal consorzio.
12 Pagamento in favore dell'Autorità
Si precisa che l’operatore economico, ai sensi di cui alla deliberazione dell'Autorità n. 163 del 22 dicembre 2015, è esente dal pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell'Autorità, in quanto l’importo posto a base di gara è compreso tra uguale o maggiore a € 40.000,00 e inferiore a € 150.000,00.
13 Requisiti di idoneità professionale e di capacità tecnico-organizzativa
13.1 I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
13.1.1 Iscrizione ai Registri tenuti dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per l'esercizio, da parte del concorrente, dell'attività oggetto della concessione. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento, corredato da traduzione in lingua italiana, che dovrà attestare l'iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
13.1.2 Numero complessivo di distributori, installati e gestiti negli ultimi tre anni (2014-2015-2016), presso strutture pubbliche o private ubicate nel territorio nazionale, non inferiore a 200.
13.1.3 Certificazione UNI EN ISO 9001 :2008 oppure UNI EN ISO 9001 :2015 (Sistema di gestione per la qualità) o prove relative all'impiego di misure equivalenti .
13.1.4 Certificazione UNI EN ISO 22000:2005 (Sistema di gestione della sicurezza alimentare) o prove relative all'impiego di misure equivalenti.
13.1.5 Certificazione BS OHSAS 18001 :2007 (Sistema di gestione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro) o prove relative all'impiego di misure equivalenti.
13.1.6 Certificazione UNI EN ISO 14001 :2004 (Sistema di gestione ambientale) o prove relative all'impiego di misure equivalenti.
13.1.7 Ad eccezione dei requisiti di cui al paragrafi 13.1.1, 13.1.3, 13.1.4. 13.1.5. e 13.1.6., in attuazione di quanto disposto dall'art. 89 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete può dimostrare il possesso del requisito di carattere tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell'Amministrazione concedente in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
13.2 Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI
13.3 Per il requisito relativo all'iscrizione nel Registro delle imprese di cui al paragrafo 13.1.1., nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete; nell'ipotesi di consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate per
le quali il consorzio concorre.
13.4 Per il requisito relativo al numero complessivo di distributori, installati e gestiti negli ultimi tre anni di cui al precedente paragrafo 13.1.2., nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, lo stesso deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento stesso; la mandataria, comunque, deve possedere detto requisito in misura maggioritaria rispetto a ciascuna delle mandanti. Nell'ipotesi di consorzi di cui all'art. 45, comma 2 lettere b) e c), del Codice, il requisito deve essere posseduto dalla consorziata per lo svolgimento del servizio, qualora designata; in assenza di designazione, dal consorzio.
13.5 I requisiti di certificazione di cui ai precedenti paragrafi 13.1.3., 13.1.4., 13.1.5. e 13.1.6. nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE deve essere posseduto da ciascun operatore economico che compone il raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese o GEIE. Nel caso di consorzi di cui all'art. 45 comma 2 lettere b) e c) del Codice deve essere posseduto direttamente dal consorzio.
14 Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
14.1 Il plico contenente l'offerta e la documentazione, a pena di esclusione, deve essere sigillato e deve pervenire, entro il termine perentorio, ore 12.00 del giorno 05/06/2017 al seguente indirizzo: ERSU di Palermo – xxxxx xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx 0 – 90128 – Palermo (PA), a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure a mezzo agenzia di recapito. Si precisa che per "sigillatura" deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l'integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
14.2 È altresì facoltà dei concorrenti consegnare a mano il plico, sempre entro il termine perentorio sopra detto, presso all’Ufficio del Protocollo dell’ENTE nei giorni lavorativi:
dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 13.00
solo il Mercoledì anche dalle 15:30 alle 17.00
al riguardo, sarà rilasciata ricevuta con l’indicazione della data e dell’ora di consegna del plico. Si avverte che il personale incaricato della consegna dovrà essere dotato di un documento d’identità in corso di validità, in quanto dovrà essere mostrato al personale dell’amministrazione incaricato del ritiro del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
14.3 Il plico deve recare, all'esterno, le informazioni relative all'operatore economico concorrente [denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo di posta elettronica certificata per le comunicazioni] e riportare, la dicitura "GARA PER L'AFFIDAMENTO DELLA SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE CALDE, BEVANDE FREDDE, PRODOTTI ALIMENTARI PRECONFEZIONATI E SPREMUTA D’ARANCIA A MEZZO DISTRIBUTORI AUTOMATICI – DOCUMENTI DI GARA – NON APRIRE - CIG 7055419BEF". Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
14.4 Il plico deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l'indicazione dell'oggetto della concessione e la dicitura, rispettivamente:
14.4.1 "A - Documentazione amministrativa";
14.4.2 "B - Offerta tecnica";
14.4.3 "C - Offerta economica".
14.5 La mancata separazione dell'offerta economica dall'offerta tecnica, ovvero l'inserimento di elementi economici in documenti non contenuti nella busta dedicata all'offerta economica, costituirà causa di
esclusione.
14.6 Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive o alternative.
15 Criterio di aggiudicazione
15.1 L'aggiudicazione del contratto avverrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 95, comma 2 del Codice.
15.2 L'aggiudicazione avverrà con riferimento all'offerta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo.
16 Contenuto della Busta "A - Documentazione amministrativa"
Nella busta "A - Documentazione amministrativa" devono essere contenuti i seguenti documenti:
16.1 domanda di partecipazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all'originale della relativa procura.
Si precisa che:
16.1.1 nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
16.1.2 nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell'art. 3, comma 4-quater, del d.1. 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n.33 la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall'operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell'art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall'impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l'organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della domanda di partecipazione comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
16.2. Documento di gara unico europeo (DGUE), compilato come allegato al presente disciplinare e sottoscritto dal concorrente.
Si precisa che il concorrente può limitarsi, qualora in possesso di tutti i requisiti di cui al par. 13, a compilare la Sezione a della Parte IV, senza compilare nessun'altra Sezione della stessa Parte IV per i requisiti richiesti nel presente disciplinare. Qualora il concorrente sia in possesso di una parte dei requisiti sopradetti (poiché, ad es.: in RTI, in avvalimento, ecc.) dovrà compilare le Sezioni A e C della Parte IV del DGUE.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle attestazioni di cui al paragrafo 16.2., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
16.3. Nel caso di partecipazione degli operatori economici con le forme previste ai sensi dell'art. 45 comma 2 lett. d), e), f), g) del Codice, ciascun operatore economico partecipante deve presentare un DGUE distinto.
16.4. Nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all'art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice, il DGUE deve essere compilato e sottoscritto, separatamente, dal consorzio e da ciascuna consorziata esecutrice indicata. La consorziata indicata dovrà compilare il DGUE nelle seguenti parti: Parte Il Sezione A e Sezione B, Parte III, Parte IV Sezione A 1) e Sezione C 1 b) e Parte VI.
Si precisa che le attestazioni di cui all'art. 80, comma 1 del Codice devono essere rese dal legale rappresentante o suo procuratore, nel DGUE, per ciascuno dei soggetti indicati nell'art. 80, comma 3 del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società o consorzi: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza, persona fisica o giuridica, in caso di società con meno di quattro soci) e per ciascuno dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora il concorrente non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese per entrambi i soci. Nel caso di società con tre soci le suddette attestazioni devono essere rese per il socio in possesso del 50% della partecipazione azionaria, qualora presente. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d'azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche per i soggetti sopraelencati che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l'azienda, nell'ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale delle attestazioni di cui ai paragrafi 16.3. e 16.4., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
16.5. In caso di avvalimento il concorrente dovrà allegare alla domanda:
a) Dichiarazione sostitutiva sottoscritta, ai sensi del DPR n. 445/00, dal legale rappresentante dell'Impresa ausiliaria con la quale si obbliga, verso il concorrente e verso l'Amministrazione concedente, a mettere a disposizione, per tutta la durata della concessione, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
b) Originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione, per tutta la durata della concessione, le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte; dal contratto discendono, ai sensi dell'art. 89, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale dell'attestazione o del documento di cui al presente paragrafo 16.5., comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
Si specifica che in caso di mancata produzione, nella busta "A" del contratto di avvalimento (documento di cui alla lett. b) il concorrente, in sede di regolarizzazione, dovrà presentare, entro il termine perentorio assegnato,
il contratto siglato in data antecedente il termine per la presentazione delle offerte, pena l'esclusione dalla procedura di gara.
Si specifica, altresì, che l'impresa ausiliaria dovrà produrre un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle Sezioni A e B della Parte Il, dalla Parte III, dalla Parte IV, per quanto di competenza, e dalla Parte VI.
16.6 PASSOE, contenente anche l'indicazione dell'eventuale Impresa ausiliaria, di cui all'art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell'AVCP. In caso di mancanza del PASSOE, ovvero di PASSOE non conforme, l'Amministrazione chiederà di trasmetterlo assegnando un termine di sette giorni. Il PASSOE deve essere unico, in caso di presenza di Impresa ausiliaria.
16.7 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss. mm. e ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente:
1) dichiara congrua l'offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
2) accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui alle premesse del presente disciplinare di gara;
3) si impegna, in caso di aggiudicazione, a rendere disponibile all'avvio della Concessione almeno una filiale o sede operativa, ubicata nel territorio della Provincia di Palermo, dotata di strutture e mezzi in grado di fornire un adeguato supporto logistico alle attività previste.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale anche di una sola delle dichiarazioni di cui al paragrafo 16.7. comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
16.8. Dichiarazione con la quale il concorrente:
a) indica l'Agenzia delle Entrate competente per territorio;
b) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
c) dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dall'Amministrazione concedente allegato e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto.
Nel caso di mancanza, incompletezza o irregolarità dell'attestazione di cui al paragrafo 16.8., lett. a), l'Amministrazione ne richiederà la regolarizzazione senza l'applicazione della sanzione.
Nel caso di mancanza, incompletezza o irregolarità dell'attestazione di cui al paragrafo 16.8. lett. b) e c), comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del
concorrente dalla gara.
16.9. Cauzione provvisoria, come da paragrafo 11.
16.10 Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell'Autorità, come da paragrafo 12.
16.11 Patto di Integrità, sottoscritto, secondo il modello incluso nella documentazione di gara, ai sensi dell'art. 1 co. 17 legge 190/12. In caso di raggruppamenti, di consorzi ordinari di concorrenti, aggregazioni di rete o GEIE non costituiti, il Patto deve essere sottoscritto da tutti i rappresentanti legali delle Imprese partecipanti agli stessi.
La mancata presentazione e/o sottoscrizione del Patto comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
16.12 Atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
16.13 Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario.
Nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti:
16.14 Atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo.
16.15 Dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell'art. 48, co. 4, del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati o raggruppati.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti:
16.16 Dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a) l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE;
b) le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell'art. 48, co. 4, del Codice.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell'art. 3, comma 4- quater, del d.1. 10 febbraio 2009, n. 5:
16.17 Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell'art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell'Amministrazione Digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell'organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
16.18 Dichiarazione che indichi le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell'art. 3, comma 4-quater, del d.1. 10 febbraio 2009,n.5:
16.19 Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l'indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell'art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell'art. 25 del CAD.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l'organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:
16.20 Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria recante l'indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
(O, in alternativa)
16.21 Copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell'art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell'art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a) l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
b) le parti del servizio e le relative percentuali che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale di quanto richiesto ai paragrafi da 16.12. a 16.21., ad eccezione dell'impegno di cui alla lett. a) dei par. 16.16 e 16.21, per il quale si richiederà la regolarizzazione senza l'applicazione della sanzione, comporterà, per il concorrente che vi ha dato causa, l'obbligo di pagamento, in favore dell' Amministrazione della sanzione pecuniaria sopra indicata, nonché l'assegnazione del termine per la regolarizzazione. L'inutile decorso del termine assegnato determinerà l'esclusione del concorrente dalla gara.
17. Contenuto della Busta "B - Offerta tecnica"
17.1. Nella busta "B - Offerta tecnica" devono essere contenuti, pena l'esclusione, i documenti di seguito elencati:
1. Relazione, che illustri dettagliatamente le modalità di organizzazione, gestione e svolgimento del servizio e delle attività connesse con la concessione, il progetto proposto per l'allestimento dei Box di distribuzione, nonché le caratteristiche dei distributori utilizzati e dei prodotti offerti in distribuzione, redatta in lingua italiana, su fogli di formato A4, preferibilmente utilizzando il font Arial 11, interlinea singola, margini 2,5 per i 4 lati (superiore, inferiore, destro, sinistro), con stampa in fronte/retro, per un numero massimo di 100 pagine (200 facciate), con numerazione sequenziale e univoca delle pagine.
Il testo della Relazione deve essere articolato in specifici Capitoli tematici, con riferimento agli argomenti di seguito indicati:
a) Organizzazione, logistica di supporto e gestione delle attività operative
b) Progetto di allestimento dei Box di distribuzione
c) Caratteristiche dei distributori
d) Caratteristiche dei prodotti
e) Strategie e modalità operative per la tutela ambientale f. Proposte migliorative
f) g. Strumenti di controllo e monitoraggio
La Relazione deve contenere un indice degli argomenti, con indicazione dei corrispondenti numeri di pagina, e deve essere corredata di allegati utili alla chiarezza dell'offerta, in grado di esplicitare tutti gli aspetti del progetto proposto per l'organizzazione e la gestione del servizio e descrivere le attività, le apparecchiature e i prodotti, negli aspetti qualitativi, tecnici, funzionali ed estetici, quali, a titolo di esempio: foto, schede tecniche, certificazioni, dépliant, diagrammi ed elaborati grafici, disegni esplicativi, etc. (NB: nel numero massimo sopra indicato per le pagine della Relazione non sono compresi l'indice, gli allegati e le eventuali copertine).
Nella Relazione i concorrenti devono trattare adeguatamente ognuno dei suddetti capitoli tematici, senza limitarsi alla mera riproposizione di frasi e formule già contenute nella documentazione di gara, bensì illustrando adeguatamente la propria proposta progettuale, sulla base di quanto previsto dal Capitolato speciale, dai relativi Allegati e dal presente Disciplinare, evidenziando in particolare gli elementi oggetto di valutazione, secondo i criteri delineati nel successivo articolo (v. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE).
2. Modulo offerta tecnica, predisposto dall'Amministrazione come parte della documentazione di gara e debitamente compilato dal concorrente, indicando i seguenti termini, sia in cifre che in lettere:
termine complessivo per completare l'allestimento iniziale dei Box, presso le sedi in cui sono previsti, espresso in numero di giorni solari, interi e consecutivi, decorrenti dalla stipula del Contratto o dalla data del verbale di consegna del servizio; nel termine non è compreso l'allestimento del Box n. 2, da realizzare nel portico del Rettorato; il concorrente non può offrire, pena l'esclusione, un termine superiore a quello massimo previsto dall'Allegato C al Capitolato (30 gg. solari); le eventuali offerte contenenti frazioni di giorno sono arrotondate per eccesso al numero intero di giorni solari;
termine per completare l'installazione o lo spostamento o la sostituzione per singolo distributore, richiesta o autorizzata in qualsiasi momento nel corso del Contratto, espresso in numero intero di giorni lavorativi, decorrenti dalla richiesta o autorizzazione; il concorrente non può offrire, pena l'esclusione, un termine superiore a quello massimo previsto dall'Allegato C al Capitolato (15 gg. lavorativi); le eventuali offerte contenenti frazioni di giorno sono arrotondate per eccesso al numero intero di giorni lavorativi;
termine per completare l'intervento di manutenzione straordinaria su singolo distributore, a fronte di chiamate, segnalazioni o rilevazioni per guasti, disfunzioni o disservizi, effettuate in qualsiasi momento nel corso del Contratto, espresso in numero intero di ore lavorative, decorrenti dalla chiamata o segnalazione o rilevazione; il concorrente non può offrire, pena l'esclusione, un termine superiore a quello massimo previsto dall'Allegato C al Capitolato (6 ore lavorative); le eventuali offerte contenenti frazioni di ore sono arrotondate per eccesso al numero intero di ore lavorative.
17.2.1 documenti della busta "B" (Relazione e Modulo offerta tecnica) devono essere sottoscritti, in calce, pena l'esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, detti documenti dovranno essere sottoscritti, in calce, pena l'esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 16.1.
18. Contenuto della Busta "C - Offerta economica"
18.1. Nella busta "C - Offerta economica" devono essere contenuti, pena l'esclusione, i documenti di seguito elencati:
1. Modulo offerta economica, predisposto dall'Amministrazione come parte della documentazione di gara e debitamente compilato dal concorrente, indicando le seguenti quotazioni, sia in cifre che in lettere:
importo offerto quale quota fissa del canone annuale di concessione, espresso in Euro al netto di IVA con due cifre decimali; il concorrente non può offrire, pena l'esclusione, un importo inferiore a quello minimo indicato nel Capitolato e posto a base di gara (Euro 57.600,00 + IVA); le eventuali offerte contenenti un numero diverso di cifre decimali sono arrotondate matematicamente alla seconda cifra decimale;
2. Piano economico finanziario, che attesti la coerenza e la sostenibilità dell'offerta economica presentata, sulla base del valore stimato per la concessione e delle spese di gestione prevedibili per le attività connesse. NB: il Piano non è valutato nel merito e non è utilizzato per l'attribuzione di punteggio, ma acquisito solo come attestazione di equilibrio e sostenibilità dell'offerta; in mancanza del Piano, il concorrente è escluso dalla Gara.
18.2. I documenti della busta "C - Offerta economica" (Modulo offerta economica e Piano economico finanziario) devono essere sottoscritti, pena l'esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva detti documenti dovranno essere sottoscritti, in calce, pena l'esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 16.1.
In caso di discordanza tra gli elementi indicati in cifre e quelli indicati in lettere prevarrà l'elemento indicato in lettere.
19. Procedura di aggiudicazione.
19.1. Criterio di aggiudicazione
Nella formulazione delle offerte i concorrenti devono rispettare le caratteristiche e specifiche minime descritte nella documentazione di gara.
L'offerta economicamente più vantaggiosa è determinata dalla Commissione giudicatrice sulla base di apposita graduatoria, formata a seguito di valutazione ponderata di quanto offerto dai concorrenti, secondo gli elementi e i parametri di punteggio descritti nel presente articolo.
Suddivisione del punteggio
Il punteggio globale massimo, attribuito per la valutazione delle offerte, è pari a 100 ed è suddiviso fra l'Offerta Tecnica e l'Offerta Economica, come da tabella seguente.
Offerta Tecnica | max punti 60/100 |
Offerta Economica | max punti 40/100 |
Totale> | max punti 100 |
Criteri e sub-punteggi per l'Offerta Tecnica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione dell'Offerta Tecnica, i corrispondenti sub-punteggi massimi, nonché le indicazioni sui relativi criteri motivazionali.
Elementi di valutazione tecnica | Indicazione e criteri motivazionali | Sub punteggi max |
a. Organizzazione, logistica di supporto e gestione delle attività operative | Sono valutate, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, l'organizzazione generale del servizio, la logistica di supporto e la gestione delle attività operative previste, con riferimento ai seguenti aspetti. | 15 |
Supporto logistico e organizzativo alle attività connesse con la concessione, con particolare rilievo per le strutture e i mezzi dedicati presso la sede operativa alle attività di: approvvigionamento e stoccaggio dei prodotti; trasporto, manutenzione e riparazione dei distributori; pulizia e sanificazione dei componenti interni delle macchine; gestione dati e controllo da remoto; assistenza agli utenti. | ||
Caratteristiche e specifiche del Sistema informatico di gestione dati, già in dotazione o da adattare o da realizzare, con particolare rilievo per le funzionalità di base e per le finalità descritte nel Capitolato. | ||
Programmazione e modalità operative per l'installazione dei distributori, in relazione ai termini e agli adempimenti previsti dal Capitolato per il parco macchine iniziale e per le installazioni successive. | ||
Procedure e modalità operative per la realizzazione degli allacci elettrici e idrici, con dettaglio descrittivo dei criteri e delle soluzioni tecniche proposte, anche in applicazione delle norme di sicurezza. | ||
Procedure e modalità operative per la manutenzione dei distributori, l'assistenza tecnica e la gestione di guasti, disfunzioni ed emergenze, volte a mantenere la costante efficienza e funzionalità delle macchine. | ||
Procedure e modalità operative per la pulizia e la sanificazione dei componenti interni delle macchine, volte a garantire la massima igiene e limitare le possibilità di contaminazione dei prodotti. | ||
Dettaglio delle metodologie operative utilizzate per garantire l'applicazione e la rigorosa osservanza delle norme igienico-sanitarie e del manuale HACCP. | ||
Programmazione e modalità operative per l'approvvigionamento di alimenti e bevande, volte a garantire il costante rifornimento delle macchine e la disponibilità continuativa dei prodotti. | ||
Procedure, modalità operative e mezzi atti a garantire la conservazione delle diverse tipologie di prodotti e, in particolare, il mantenimento della catena del freddo, nelle fasi di stoccaggio, trasporto e rifornimento, per gli alimenti che devono essere conservati a basse temperature. | ||
Organizzazione, modalità di gestione e turnazione del personale addetto al rifornimento e alla manutenzione della macchine, volte a garantire la continuità del servizio e massimizzare l'efficienza delle attività connesse. | ||
Xxxxxxxxx e accorgimenti tecnici da attuare nel corso delle attività di installazione, rifornimento e manutenzione, finalizzati a minimizzare le interferenze con le attività istituzionali dell'Amministrazione. |
Progetto di allestimento dei Box di distribuzione | E' valutato, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, il progetto di allestimento dei Box di distribuzione per le sedi indicate in Allegato A, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. | 6 |
Soluzioni tecniche adottate per occultare nella struttura dei Box, mantenendoli tuttavia accessibili, gli elementi terminali degli impianti di alimentazione elettrica e idrica: prese, interruttori, rubinetti. | ||
Soluzioni tecniche e funzionali adottate a vantaggio della fruibilità del punto di distribuzione da parte degli utenti. | ||
Soluzioni tecniche ed estetiche adottate per integrare i contenitori portarifiuti nella struttura del Box, garantendo nel contempo la massima fruibilità per gli utenti. | ||
Integrazione della struttura nell'ambiente universitario e razionalità dell'allestimento proposto in relazione agli spazi individuati. | ||
Ipotesi progettuale di allestimento "esteso" agli spazi circostanti, sviluppata per almeno uno dei gruppi Box previsti, con introduzione di elementi complementari atti a definire una eventuale Break area. | ||
Xxxxxxxxx e accorgimenti tecnici da attuare nel corso degli interventi di allestimento dei Box, finalizzati a minimizzare le interferenze con le attività istituzionali dell'Amministrazione. | ||
c. Caratteristiche dei distributori | E' valutata, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, l'offerta inerente i distributori automatici, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. | 4 |
Caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali dei distributori proposti, in relazione ai requisiti minimi richiesti dal Capitolato e ad eventuali specifiche superiori. | ||
Macchine di produzione più recente, rispetto a quanto richiesto dal Capitolato (2012). | ||
Disponibilità di macchine idonee o adattabili ad installazioni in ambienti esterni ad alta frequentazione. | ||
Eventuale disponibilità di macchine in grado di garantire un uso immediato e intuitivo da parte degli utenti (esempio: interfaccia o singoli comandi touch). | ||
Eventuale disponibilità di macchine che consentano di seguire visivamente il processo o parte del processo di preparazione ed erogazione dei prodotti. | ||
Ipotesi progettuale per la distribuzione di "prodotti atipici', funzionali alle attività proprie dell'Amministrazione, esemplificati nel Capitolato, con descrizione delle procedure attuative, degli interventi tecnici per l'eventuale adattamento delle macchine e delle modalità per l'utilizzo dedicato delle stesse. |
d. Caratteristiche dei prodotti | E' valutata, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, l'offerta inerente i prodotti da distribuire, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. Disponibilità di tutti i Prodotti base elencati in Allegato B al Capitolato. Disponibilità della maggior parte dei Prodotti complementari e speciali elencati in Allegato B al Capitolato o di prodotti alternativi, tipo logicamente corrispondenti o assimilabili e qualitativamente pari o superiori. Proposte per l'eventuale ampliamento della scelta per gli utenti, con introduzione di prodotti integrativi o innovativi (rispetto a Capitolato e Allegato B). Qualità degli eventuali prodotti alternativi o integrativi proposti, in relazione alle marche maggiormente conosciute o consolidate e/o alle caratteristiche generali e alle tipologie delineate nel Capitolato e in Allegato B. Identificabilità e tracciabilità degli eventuali prodotti alternativi o integrativi proposti, in relazione ai marchi di protezione (quali, a titolo di esempio, certificazioni di provenienza non OGM, prodotti del commercio equosolidale, marchi DOP, IGT, etc.). Possibilità di ampia scelta di prodotti, anche alternativi o integrativi, per utenti con particolari esigenze o intolleranze alimentari (quali, a titolo di esempio, alimenti biologici, vegetariani, vegani, per celiaci, per affetti da favismo, etc.). | |
e. Strategie e modalità operative per la tutela ambientale | Sono valutate, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, le strategie e le modalità operative per la tutela ambientale, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. Procedure e soluzioni tecniche per il mantenimento dei distributori in perfetta efficienza energetica. Utilizzo di macchine dotate di funzionalità Energy saving (se consentito dal tipo di prodotti erogati). Utilizzo, almeno parziale, per le attività di trasporto, di mezzi ecologici, alimentati a gpl o metano o con energia elettrica. Utilizzo, per l'erogazione delle bevande, di bicchieri in cartone e palette in legno, o altri materiali a ridotto impatto ambientale. | 4 |
f. Proposte migliorative | Sono valutate, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, le proposte volte a migliorare il servizio e incrementare i benefici per gli utenti, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. Proposte e soluzioni (aggiuntive rispetto al Capitolato) per limitare i disservizi a danno dell'utenza, quali: insufficiente rifornimento di prodotti, mancate erogazioni di prodotti, mancata restituzione del | 5 |
resto, etc .. Proposte e accorgimenti (aggiuntivi rispetto al Capitolato) per ridurre al minimo i tempi di risposta alle chiamate degli utenti per assistenza e i tempi di evasione dei rimborsi. Xxxxxxxxx e accorgimenti tecnici che consentano un agevole utilizzo dei distributori da parte di utenti disabili. Implementazione di modalità di pagamento innovative (aggiuntive rispetto al Capitolato), quali, a titolo di esempio: tecnologia NFC, pagamento tramite smartphone e applicazioni dedicate, etc .. Ulteriori forme di agevolazione (aggiuntive rispetto allo sconto previsto da Capitolato) per tutti i pagamenti in forma elettronica. Eventuali proposte di abbonamento per gli utenti, con relativo sconto, per consumazioni ripetute o abbinate. Ogni altra forma di agevolazione o promozione proposta a beneficio degli utenti. Piano operativo per eventuali installazioni temporanee, da attuare in occasione di eventi, organizzati presso l’ERSU di Palermo, che possano comportare un forte incremento dell'utenza, quali, a titolo di esempio: convegni, cerimonie, mostre, aperture straordinarie delle sedi, rassegne e manifestazioni culturali, etc .. | ||
g. Strumenti di controllo e monitoraggio | Sono valutati, sulla base di quanto esposto nella Relazione e nei relativi allegati, gli strumenti di controllo e monitoraggio proposti, con particolare riferimento ai seguenti aspetti. | 6 |
Implementazione di tutti o della maggior parte degli strumenti di controllo e monitoraggio proposti nel Sistema informatico di gestione dati, previsto dal Capitolato, o in una sua specifica sezione funzionale. | ||
Accessibilità in remoto e relative modalità di accesso dal parte del DEC agli strumenti di controllo e monitoraggio proposti. | ||
Verifica e monitoraggio dei tempi di esecuzione e completamento degli interventi per installazioni, spostamenti, sostituzioni, disinstallazioni. | ||
Verifica e monitoraggio delle frequenze e dei tempi di esecuzione e completamento degli interventi di manutenzione sulle macchine. | ||
Verifica e monitoraggio dei tempi di sospensione del servizio per guasto, manutenzione o sostituzione dei distributori. | ||
Verifica e monitoraggio dei tempi di risposta alle chiamate degli utenti per assistenza o rimborso e dei tempi di completamento dei rimborsi. | ||
Eventuale predisposizione di report statistici connessi con le funzionalità di verifica e monitoraggio sopra indicate. |
Piano e modalità attuative per eventuali controlli microbiologici su prodotti e distributori, da eseguire periodicamente a cura e spese del Concessionario, e/o altri strumenti funzionali alla verifica delle condizioni igieniche dei prodotti e dei distributori. Identificazione di specifici indicatori di qualità del servizio e loro modalità applicativa per la verifica degli standard qualitativi. Definizione ed elaborazione di test o questionari, da somministrare periodicamente agli utenti, per verificarne il grado di soddisfazione, con relativa produzione di report statistici. Eventuali proposte per la gestione di reclami e segnalazioni (quali bacheca virtuale o indirizzo mail dedicato o analoghe procedure) che consentano agli utenti di evidenziare disservizi e/o avanzare suggerimenti. | ||
h. Conformità e chiarezza espositiva dell’offerta | Sono valutati, sulla base dell’esame della Relazione, dei relativi allegati, i seguenti aspetti. Conformità dei documenti presentati in offerta alle caratteristiche di formato e strutturazione richieste dal Disciplinare. Dettaglio descrittivo, razionalità e chiarezza espositiva della Relazione, in stretto riferimento ai capitoli tematici richiesti e agli elementi di valutazione tecnica indicati nel Disciplinare. Coerenza degli allegati con la Relazione e con le finalità illustrative ed esplicative dei capitoli tematici, anche in riferimento agli elementi di valutazione tecnica indicati nel Disciplinare. | 2 |
i. Termine per allestimento iniziale dei Box | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base di quanto indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta tecnica (max 30 gg. solari), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 5 |
j. Termine per installazione o spostamento o sostituzione di singolo distributore | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base di quanto indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta tecnica (max 15 gg. lavorativi), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 5 |
k. Termine per esecuzione e completamento intervento di manutenzione straordinaria su singolo distributore | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base di quanto indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta tecnica (max 6 ore lavorative), tramite le formule indicate nel successivo paragrafo. | 5 |
Totale punteggio max > | 60 |
Criteri e sub-punteggi per l'Offerta Economica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione dell'Offerta Economica, corrispondenti sub-punteggi massimi, nonché indicazioni sulle modalità di attribuzione.
Elementi di valutazione economica | Indicazione e criteri | Sub punteggi max |
Importo offerto quale quota fissa del canone annuale | Punteggio calcolato matematicamente, sulla base dell’importo indicato dal concorrente nell’apposito Modulo offerta economica (min. Euro 57.600,00 + IVA), tramite le formule del successivo paragrafo | 40 |
Totale punteggio economico max > | 40 |
Formule e modalità di calcolo dei punteggi
L'offerta economicamente più vantaggiosa è determinata con il metodo aggregativo-compensatore, mediante applicazione della seguente formula generale, secondo le indicazioni e le modalità di calcolo contenute nelle linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti, che l'ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) ha fornito in materia di offerta economicamente più vantaggiosa.
P = ∑n [W * V] Dove:
P = punteggio attribuito ad ogni offerta valutata (indice di valutazione); n = numero totale degli elementi di valutazione;
∑n = sommatoria dei punteggi determinati per gli elementi di valutazione;
W = peso o punteggio massimo stabilito per il singolo elemento di valutazione;
V = coefficiente, variabile tra zero e uno, attribuito all'offerta per il singolo elemento di valutazione.
Per gli elementi di valutazione tecnica di natura qualitativa (nella precedente tabella, elementi da a. ad h.) i coefficienti V sono determinati dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai membri della Commissione giudicatrice e successiva riparametrazione.
Con la riparametrazione si procede a trasformare la media dei coefficienti in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media le altre medie provvisorie.
Per ognuno degli elementi di valutazione tecnica di natura quantitativa (nella precedente tabella, elementi i., j. e k.) il coefficiente V è determinato dalla formula di seguito specificata.
V = (T max - T) / (T max - T min) dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l'elemento;
T max = termine massimo previsto dall'Allegato C al Capitolato per ognuno degli elementi; T = termine offerto dal concorrente;
T min = termine minimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Il punteggio dell'Offerta tecnica, per ogni concorrente, è determinato dalla sommatoria di tutti i punteggi calcolati per gli elementi tecnici (da a. a k.).
Sono ammessi alla valutazione delle Offerte economiche solo i concorrenti che ottengono un punteggio tecnico di almeno 35 punti.
Per l'elemento di valutazione economica relativo all'importo offerto quale quota fissa del canone annuale di concessione (nella precedente tabella, elemento I.), il coefficiente V è determinato dalla seguente formula:
v = (I - Imin) / (Imax - Imin) dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l'elemento; I = importo offerto dal concorrente;
Imin = importo minimo a base di gara previsto dal Capitolato; Imax = importo massimo offerto, fra tutte le offerte valide.
Per l'elemento di valutazione economica relativo alla percentuale offerta quale quota variabile del canone annuale di concessione (nella precedente tabella, elemento m.), il coefficiente V è determinato dalla seguente formula:
V = (% - %min) / (%max - %min) dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l'elemento; % = percentuale offerta dal concorrente;
%min = percentuale minima a base di gara prevista dal Capitolato;
%max = percentuale massima offerta, fra tutte le offerte valide.
Il punteggio dell'Offerta economica, per ogni concorrente, è determinato dalla somma dei punteggi calcolati per i due elementi economici (I. ed m.).
Il punteggio totale per le singole offerte è dato dalla seguente somma:
PT + PE
dove:
PT = punteggio dell'Offerta tecnica;
PE = punteggio dell'Offerta economica.
Tutti i calcoli per la determinazione dei coefficienti e dei punteggi, nonché per le operazioni di riparametrazione dei coefficienti, sono effettuati con arrotondamento matematico alla seconda cifra decimale.
I punteggi totali ottenuti per ogni offerta determinano la graduatoria finale.
In caso di parità nei punteggi totali, la gara è aggiudicata al concorrente che ottiene il miglior punteggio per l'Offerta tecnica.
In caso di parità anche nei punteggi tecnici, la gara è aggiudicata tramite sorteggio fra i concorrenti che hanno ottenuto il miglior punteggio a pari merito.
19.2 Operazioni di gara
19.2.1. La prima seduta pubblica avrà luogo presso una sala dell’ERSU di Palermo- Xxxxx xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx 0, nella data e nell'orario fissati nel bando di gara. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
19.2.2. Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx- gara-e-contratti La pubblicazione delle date sul sito web vale come notifica per le Imprese interessate. Durante le sedute pubbliche, le persone diverse dal legale rappresentante delle Imprese identificate nel verbale, che intendessero fare dichiarazioni da allegare allo stesso verbale, devono presentare, al momento di tale richiesta, specifica delega con fotocopia di un documento di identità valido del legale rappresentante.
19.2.3. La Commissione di gara procederà nella prima seduta, sulla base della documentazione contenuta nella busta A "Documentazione Amministrativa":
(i) alla verifica della tempestività dell'arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa;
(ii) a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
(iii) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
(iv) ad escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice e dalle altre disposizioni di legge vigenti;
(v) in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a richiedere, ai sensi dell'art. 83, comma 9 del Codice, le necessarie integrazioni, assegnando ai destinatari un termine di 7 (sette) giorni, e a sospendere la seduta; nella seduta successiva, la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste di regolarizzazione e alla presentazione della documentazione comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione.
19.2.4. La Commissione, nella medesima seduta pubblica o in una successiva, procederà quindi all'apertura della busta concernente l'offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
19.2.5. In seduta riservata, la Commissione procederà all'esame dei contenuti dei documenti presentati con l'attribuzione dei punteggi relativi all'offerta tecnica secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 19.1.
19.2.6. AI termine dell'operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse nonché le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti le cui offerte non abbiano conseguito un punteggio inferiore a
35 punti; procederà poi all'apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura degli importi e le percentuali sull'incasso annuo offerti.
19.2.7. Successivamente, la Commissione in seduta riservata procede alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 19.1. e all'attribuzione dei
punteggi complessivi.
19.2.8. Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione. In tal caso, se necessario, la Commissione provvederà a ricalcolare i punteggi già attribuiti alle singole offerte senza modificare i giudizi già espressi.
19.2.9. All'esito delle operazioni di cui ai punti precedenti provvede alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
19.2.10. La Commissione comunica, in caso di esclusioni, quanto avvenuto all'Amministrazione concedente per l'eventuale escussione della cauzione provvisoria e per l'eventuale segnalazione del fatto all'Autorità ai fini dell'inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese e dell'eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.2.11. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà posto primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull'offerta tecnica.
19.2.12. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi tecnici, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
19.2.13. All'esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e propone l'aggiudicazione della concessione al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
19.3 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
19.3.1. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e tecnico-organizzativo avverrà attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall'A.N.A.C. con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii
19.3.2. I requisiti speciali di partecipazione di cui al paragrafo 13. potranno essere comprovati attraverso la seguente documentazione:
a) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.1., se si tratta di un cittadino di altro Stato Membro non residente in Italia, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito, inserita nel sistema AVCpass dall'operatore economico. Resta ferma la facoltà dell'Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita;
b) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.2., numero complessivo di distributori, installati e gestiti, è comprovato:
i. se trattasi di distributori installati presso amministrazioni o enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori;
ii. se trattasi di distributori installati presso privati, mediante certificazioni rilasciate dai committenti in originale o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse, inseriti nel sistema AVCpass dagli operatori. Resta ferma la facoltà dell'Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
c) quanto ai requisiti di cui ai precedenti paragrafi 13.1.3., 13.1.4., 13.1.5. e 13.1.6., le certificazioni di sistema di qualità aziendale fornite da Accredia sono acquisite presso la BDNCP e rese disponibili attraverso il Sistema AVCPASS; i certificati equivalenti sono inseriti nel sistema AVCPASS dagli operatori economici. Resta ferma la facoltà dell'Amministrazione concedente di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
20. Definizione delle controversie
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell'Autorità giudiziaria del Foro di Palermo, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
21. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell'ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.