AVVISO PUBBLICO
MINISTERO DEL TURISMO
Protocollo Interno - 5. PROTOCOLLO - SEGRETARIATO GENERALE
Prot. n.0004843/23 del 10/03/2023
AVVISO PUBBLICO
SUL FONDO PER IL TURISMO SOSTENIBILE DI CUI ALL’ART. 8 DEL DECRETO-LEGGE 6 NOVEMBRE 2021, N. 152.
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020, che istituisce lo strumento dell’Unione europea per la ripresa, Next Generation EU, per promuovere la ripresa economica dopo la crisi COVID-19, e ne definisce la modalità di funzionamento;
VISTA la Decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020 relativa al sistema delle risorse proprie dell’Unione europea, che permetterà alla Commissione Europea di contrarre prestiti sui mercati dei capitali per conto dell’Unione europea e che abroga la decisione 2014/335/UE Euratom;
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio del 17 dicembre 2020, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027;
VISTO l’Accordo Interistituzionale del 16 dicembre 2020 tra il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione europea e la Commissione europea sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria, nonché su nuove risorse proprie, compresa una tabella di marcia verso l’introduzione di nuove risorse proprie;
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2020 relativo a un regime generale di condizionalità per la protezione del bilancio dell’Unione;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (“Recovery and Resilience Facility” o “RRF”) per affrontare le conseguenze e gli effetti negativi della crisi COVID-19 nell'Unione e per fornire un sostegno finanziario efficace e
significativo volto ad accelerare l'attuazione di riforme sostenibili e degli investimenti pubblici correlati negli Stati membri;
VISTO il PNRR dell’Italia ufficialmente trasmesso alla Commissione europea il 30 aprile 2021 ai sensi dell'articolo 18, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 2021/241;
VISTA la Proposta di Decisione di esecuzione del Consiglio del 22 giugno 2021 (“COM (2021) 344 final”), relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia, con cui la Commissione Europea ha fornito una valutazione globalmente positiva del PNRR italiano;
VISTA la Decisione di esecuzione del Consiglio dell’Unione Europea n. 10160/21 del 6 luglio 2021 con cui è approvata la valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia;
VISTO il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose” e, in particolare, l’articolo 8 – commi 1, 2, 3, 5 e 6 - e l’articolo 21 – comma 4 - i quali dispongono rispettivamente, fra l’altro, che:
- “Per l'attuazione delle linee progettuali Piani urbani integrati - Fondo di Fondi della BEI - M5C2, intervento 2.2 b) e Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI) - M1C3 intervento 4.2.3 nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, è autorizzata la costituzione di un Fondo dei Fondi denominato “Fondo ripresa resilienza Italia” del quale lo Stato italiano è contributore unico e la cui gestione è affidata alla Banca europea per gli investimenti ai sensi del regolamento (UE) 2021/241, del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, con una dotazione pari a 772 milioni di euro per l'anno 2021. Ai relativi oneri si provvede a valere sul Fondo di rotazione per l'attuazione del Next Generation EU-Italia di cui all'articolo 1, comma 1037, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, secondo le modalità
di cui ai commi da 1038 a 1050 del medesimo articolo 1.” (articolo 8, comma 1);
- “Ai fini dell'immediata operatività del “Fondo ripresa resilienza Italia” di cui al comma 1, il Ministero dell'economia e delle finanze è autorizzato a stipulare con la Banca europea per gli investimenti uno o più accordi necessari a consentire la sua costituzione ed a trasferire le risorse del Fondo su di un conto corrente infruttifero appositamente acceso presso la Tesoreria centrale dello Stato, intestato alla Banca europea per gli investimenti quale gestore del Fondo di Fondi.” (articolo 8, comma 2);
- “Con apposito Accordo di Finanziamento viene conferita la gestione del “Fondo ripresa resilienza Italia” di cui al comma 1 alla Banca europea per gli investimenti e vengono definiti, tra l'altro, le modalità ed i criteri di gestione delle risorse da parte della Banca, nel rispetto dei principi e degli obblighi riferiti all'attuazione del PNRR, ivi compreso il principio di “non arrecare danno significativo all'ambiente (DNSH)”, le priorità e la strategia di investimento del Fondo, i criteri di ammissibilità per i beneficiari e di selezione mediante avviso pubblico, i compiti ed i poteri del Comitato per gli investimenti di cui al comma 4, nonché i settori target in cui investire.” (articolo 8, comma 3);
- “Una quota del Fondo di cui al comma 1, fino ad un massimo del 5 per cento dell'importo totale delle contribuzioni erogate ai destinatari finali in prestiti e fino ad un massimo del 7 per cento dell'importo totale delle contribuzioni erogate ai destinatari finali in investimenti in equity e quasi-equity, può essere destinata agli oneri di gestione connessi all'attività oggetto degli accordi di cui ai commi 2 e 3. Le risorse rinvenienti dall'attuazione del Fondo sono reinvestite per gli stessi obiettivi e le stesse priorità strategiche, senza ulteriori oneri per la finanza pubblica.” (articolo 8, comma 5);
- “Al fine di sostenere investimenti coerenti con le finalità del PNRR e con i principi di digitalizzazione, sostenibilità ed efficienza energetica, nell'ambito del “Fondo Ripresa Resilienza Italia” di cui al comma 1 è costituita una sezione denominata “Fondo per il Turismo Sostenibile” con dotazione di 500 milioni di euro per l'attuazione della linea progettuale Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI) -M1C3 intervento 4.2.3 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con una riserva
del 50 per cento dedicata agli interventi volti al supporto degli investimenti di riqualificazione energetica per quanto attiene alle linee progettuali riferite al settore turistico.” (articolo 8, comma 6);
- “Al fine di rafforzare gli interventi previsti dal comma 1, nell'ambito del “Fondo Ripresa Resilienza Italia” di cui all'articolo è costituita una sezione con dotazione di 272 milioni di euro per l'attuazione della linea progettuale Piani Integrati, BEI, Fondo dei fondi - M5C2 - Intervento 2.2 b) del Piano nazionale di ripresa e resilienza. È altresì autorizzato il cofinanziamento dei progetti ricompresi nei predetti Piani, con oneri a carico del bilancio dei soggetti attuatori di cui al comma 8, mediante stipula di mutui con BEI, CEB, Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e sistema bancario. Restano, comunque, ferme per ciascun ente attuatore le disposizioni specifiche che pongono limiti qualitativi o quantitativi all'accensione di mutui o al ricorso ad altre forme di indebitamento per ciascun ente, nonché l'obbligo del rispetto degli equilibri di cui ai decreti legislativi 23 giugno 2011, n. 118 e 18 agosto 2000, n. 267.” (articolo 21, comma 4);
VISTE le strategie di investimento relative rispettivamente al settore del Turismo Sostenibile ed a quello dei Piani Urbani Integrati predisposte dalle Amministrazioni competenti ed allegate all’Accordo di Finanziamento medesimo;
VISTO l’Accordo di Finanziamento, sottoscritto in data 22 dicembre 2021 tra la Repubblica Italiana che agisce attraverso il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro e la Banca Europea per gli investimenti (il “Funding Agreement”) ai sensi del citato comma 3 dell’articolo 8 del decreto-legge n. 152/2021;
VISTO il Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 29 dicembre 2021, prot. DT 101243, che approva il citato Accordo di Finanziamento sottoscritto in data 22 dicembre 2021 tra la Repubblica Italiana che agisce attraverso il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro e la Banca Europea per gli investimenti ai sensi del citato comma 3 dell’articolo 8 del decreto-legge n. 152/2021;
CONSIDERATO che con procedura ad evidenza pubblica “Call for Expression of Interest – CEoI” sono stati selezionati gli Intermediari finanziari (Istituti di credito, Istituti finanziari, Fondi di investimento, inclusi gli Enti speciali di scopo, Manager di fondi o altri intermediari finanziari sia pubblici che privati) per la individuazione dei destinatari finali delle risorse, a valere sul Fondo di Fondi BEI, secondo quanto disposto dal citato Accordo di Finanziamento, approvato con Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, prot. DT 101243 del 29/12/2021;
CONSIDERATO che il citato Accordo di Finanziamento, approvato con Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, prot. DT 101243 del 29/12/2021 prevede per il Ministero del turismo, in coordinamento con la Banca Europea per gli Investimenti, sentiti anche gli Intermediari finanziari selezionati, la pubblicazione di un avviso pubblico per la selezione dei destinatari finali delle risorse, ai sensi del citato comma 3 dell’articolo 8 del decreto-legge n. 152/2021;
CONSIDERATO che la Milestone M1C3-22 del PNRR Turismo, già conseguita entro il termine stabilito del 31/12/2021, prevede come obiettivo l’adozione della politica di investimento per il Fondo tematico della Banca Europea degli Investimenti;
CONSIDERATO che il Target M1C3-29 del PNRR Turismo, da conseguire entro il 31/12/2025, prevede come obiettivo di sostenere un numero di progetti turistici pari a 150 da sostenere con i fondi tematici della Banca Europea degli Investimenti;
CONSIDERATO che il Target M1C3-30 del PNRR Turismo, già conseguito entro il termine stabilito del 31/12/2022, prevede come obiettivo l’erogazione al Fondo dei Fondi BEI di un totale di 350 milioni di euro;
CONSIDERATO che il Comitato degli investimenti, istituito con Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 25 marzo 2022 in applicazione dell’articolo 8 del decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, giusto Verbale relativo alla riunione del 27/12/2022, ha espresso parere favorevole alle condizioni principali degli Accordi Operativi;
CONSIDERATO che la Banca europea per gli investimenti ha stipulato gli Accordi Operativi, per i primi due lotti, con gli Intermediari Finanziari selezionati con procedura ad evidenza pubblica “Call for Expression of Interest – CEoI” per la individuazione dei destinatari finali delle risorse, a valere sul Fondo di Fondi BEI, secondo quanto disposto dal citato Accordo di Finanziamento, approvato con Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, prot. DT 101243 del 29/12/20;
VISTO l’Avviso, prot. n. 19700/22 del 29 dicembre 2022, recante le modalità di attuazione della misura M1C3 intervento 4.2.3 Fondo dei Fondi BEI del PNRR Turismo, ed in particolare, le categorie di soggetti ammessi a presentare richieste di supporto finanziario al Fondo Tematico Turismo, l’ambito territoriale di riferimento, la tipologia di progetti e i settori di investimento ammissibili, elementi generali circa le tipologie dei prodotti finanziari che saranno messi a disposizione;
CONSIDERATA la necessità di assicurare l’efficace e tempestiva attuazione degli interventi di competenza nell’ambito della linea progettuale “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI) - M1C3 intervento 4.2.3, nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (“PNRR”);
AVVISO
Articolo 1
(Finalità dell’Avviso)
Nel contesto del Fondo Tematico Turismo Sostenibile (il “Fondo Tematico Turismo”), parte del “Fondo di Fondi Ripresa e Resilienza Italia” di cui all’articolo 8 del Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, n. 233, finalizzato, tra l’altro, all'attuazione della linea progettuale “Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico (Fondo dei Fondi BEI) - M1C3 intervento 4.2.3 nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (“PNRR”), e
costituito tramite l’Accordo di Finanziamento sottoscritto in data 22 dicembre 2021 tra la Banca Europea per gli Investimenti (“BEI”) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (“MEF”), il presente Avviso è volto a rendere noti:
- l’identità e i riferimenti degli Intermediari Finanziari tramite cui sarà offerto il supporto finanziario a valere sul Fondo;
- le modalità e i termini di presentazione delle richieste di supporto finanziario;
- l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili a esaurimento, oltre a eventuali specificazioni circa le tipologie di prodotti finanziari disponibili a valere su tali risorse finanziarie.
Articolo 2
(Risorse Finanziarie)
a. La disponibilità corrente delle risorse disponibili per gli investimenti e/o progetti, di cui all’articolo 5 dell’Avviso del Ministero del turismo, prot. n. 19700/22 del 29 dicembre 2022, ammontano complessivamente a euro 354.754.000,00, nell’ambito della dotazione complessiva del Fondo Tematico Turismo pari a euro 500.000.000,00.
b. Il supporto finanziario sarà erogato tramite gli intermediari finanziari selezionati dalla Banca Europea per gli Investimenti (gli “Intermediari Finanziari”), allo stato secondo la ripartizione che segue, salve ulteriori revisioni/integrazioni dell’Avviso e comunque sino a esaurimento delle risorse disponibili.
c. Le risorse del Fondo Tematico, di cui al precedente punto a., dovranno essere erogate ai destinatari finali per progetti o investimenti ammissibili entro il 31 dicembre 2025.
d. Le risorse sono ripartite tra gli Intermediari Finanziari, secondo la disponibilità corrente, come segue:
i. Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.): per un importo di euro 189.200.000,00;
ii. Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (in breve Banca Finint): per un importo di euro 165.550.000,00.
Articolo 3
(Presentazione delle richieste e documentazione)
a. A partire dal 15 marzo 2023, le richieste di finanziamento, complete di una descrizione dell’investimento e/o progetto e di una indicazione di fabbisogno finanziario, nonché di ogni altra documentazione indicata nelle apposite schede approntate dagli Intermediari Finanziari, possono essere presentate on line agli Intermediari Finanziari medesimi, tramite seguenti indirizzi web:
i. Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.): fondoturismo.equiterspa.com (ovvero www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo)
ii. Banca Finint: fondoturismosostenibile.finint.com
b. Collegandosi ai siti web di cui al precedente punto, è possibile reperire tutte le informazioni utili per presentare le richieste di supporto finanziario, e compilare i moduli di presentazione delle medesime.
c. Le richieste di supporto finanziario sono valutate tramite istruttoria creditizia e finanziaria dagli Intermediari Finanziari secondo quanto previsto agli articoli 3 e 6 dell’Avviso del Ministero del turismo, prot. n. 19700/22 del 29 dicembre 2022.
d. Non si prevede la creazione di ordini di graduatoria cronologici e/o di merito, restando l’ammissione al supporto del Fondo Tematico Turismo rimessa alla valutazione degli Intermediari Finanziari circa, inter alia, la positiva istruttoria
creditizia e la sostenibilità economica e finanziaria del Beneficiario e del relativo progetto e/o investimento, la qualità dello stesso rispetto agli obiettivi del Fondo Tematico Turismo (anche, ma senza limitazione, in relazione al principio DNSH) e il rispetto di criteri e requisiti di due diligence (incluso in relazione ad aspetti KYC/AML).
e. La scadenza temporale di presentazione delle proposte progettuali è il 30 giugno 2025, salvo completo assorbimento delle risorse del Fondo Tematico Turismo antecedente a tale data, di cui verrà data opportuna pubblicità.
f. Secondo le modalità esplicitate nei rispettivi siti web, è possibile ricevere chiarimenti dagli Intermediari Finanziari, i quali aggiornano un’apposita sezione dedicata alle risposte alle richieste più frequenti di chiarimenti ad essi pervenute.
g. I soggetti interessati potranno formalizzare la propria richiesta di finanziamento per uno specifico progetto o investimento a uno solo degli Intermediari Finanziari (e il medesimo progetto o investimento non potrà ricevere supporto finanziario a valere sul Fondo Tematico da Intermediari Finanziari diversi).
Articolo 4
(Ulteriori informazioni)
Ulteriori informazioni potranno essere reperite presso gli Intermediari Finanziari:
i. Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo
/ Equiter S.p.A.):
e-mail: fondoturismo@equiterspa.com PEC: fondoturismo@pec.intesasanpaolo.com Tel. Segreteria Equiter: 011 555 2528
Sito web: www.equiterspa.com www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo/
ii. Banca Finint:
e-mail: TT_Fund@bancafinint.com PEC: pec1@pec.bancafinint.com Sito web: www.bancafinint.com fondoturismosostenibile.finint.com
Articolo 5
a. Il supporto finanziario, di cui al presente Avviso, viene revocato, in misura totale o parziale nei casi di sopravvenuta perdita di uno o più dei requisiti di ammissibilità del Soggetto Destinatario o della tipologia di progetti e settori di investimento, di cui agli artt. 3, 4 e 5 dell’Avviso del Ministero del turismo, prot. n. 19700/22 del 29 dicembre 2022.
b. Il supporto finanziario viene revocato, oltre che al ricorrere delle circostanze previste al precedente punto a., nel caso di ingiustificata violazione degli obblighi posti a carico del Soggetto Destinatario negli accordi eventualmente sottoscritti con gli Intermediari Finanziari. La revoca è, inoltre, disposta nel caso di grave violazione di specifiche norme settoriali, anche appartenenti all'ordinamento europeo e negli altri casi eventualmente previsti.
c. La revoca totale comporta l’obbligo di restituzione da parte del Soggetto Destinatario dell’importo del supporto finanziario di cui lo stesso è stato percettore.
Articolo 6
(Vigilanza e controlli)
Il Ministero, in ogni fase del procedimento, può effettuare controlli e ispezioni, anche a campione sui programmi finanziati volti a verificare le condizioni per la
fruizione e il mantenimento del supporto finanziario. Ai predetti fini, il Ministero può avvalersi del Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza, ai sensi ai sensi dell'articolo 7, comma 8, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n.
108 e dell’articolo 25, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito,
con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134.
Articolo 7
(Successive integrazioni - Rinvio)
L’Avviso potrà essere ulteriormente integrato e aggiornato, inter alia, in relazione all’introduzione di ulteriori Intermediari Finanziari ovvero alla ripartizione degli importi a valere sul Fondo Tematico, di cui al precedente Articolo 2, sino a concorrenza della dotazione complessiva del Fondo Tematico Turismo pari a euro 500.000.000,00.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente Avviso, il Ministero si riserva di fornire ulteriori indicazioni con successivi provvedimenti.
Il Segretario Generale
Dott.ssa Barbara Casagrande
Documento firmato digitalmente secondo le indicazioni sulla dematerializzazione ai sensi e per gli effetti degli articoli 21 e 24 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e s.m.
Firmato digitalmente da
Barbara Casagrande
O = MiMS C = IT