TERRE DA SPAZZAMENTO
Capitolato Speciale d’Appalto per il servizio di trasporto/recupero delle
TERRE DA SPAZZAMENTO
conferite
alla stazione di trasferimento di ACCAM S.P.A. di Busto Arsizio (VA).
CIG 6159469A9B
Ente appaltante:
ACCAM S.P.A.
Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx 000 00000 Xxxxx Xxxxxxx (XX)
CF/PI 00234060127
Indice:
2. Durata ed Entità dell’Appalto 3
3. Modalità di Esecuzione del servizio. 4
4. Obblighi ai fini della sicurezza. 5
6. Autorizzazioni e Requisiti di Ordine Speciale. 6
7. Obblighi dell’Appaltatore. 9
11. Penali e risoluzione del contratto. 12
12. Scorrimento della graduatoria. 13
15. Sistema di Gestione Integrato Aziendale e Procedure. 13
16. Modello Organizzativo e Piano Anticorruzione. 14
1. Oggetto dell’Appalto.
Il rifiuto oggetto dell’appalto è classificato con codice C.E.R. 20.03.03 “residui della pulizia stradale”. L’attività oggetto dell’appalto comprende:
l’utilizzo di automezzi autorizzati per il trasporto del rifiuto CER 20 03 03 che l’operatore della stazione di trasferimento provvederà a caricare tramite l’utilizzo di un mezzo meccanico,
sottoscrizione della documentazione necessaria all’avvio del trasporto secondo la normativa vigente,
trasferimento del rifiuto CER 20 03 03 verso l’impianto autorizzato, indicato in offerta nel rispetto della normativa vigente in materia di tracciabilità dei rifiuti.
Durante l’effettuazione del servizio così come definito dal presente capitolato l’I.A. dovrà assumersi tutte le responsabilità civili e penali, nessuna esclusa, relative all’attività, manlevando l’E.A. da qualsiasi responsabilità di sorta.
L’I.A. dovrà assicurare il mantenimento delle condizioni di sicurezza in tutte le fasi del servizio oggetto della presente gara di appalto.
2. Durata ed Entità dell’Appalto
Il servizio avrà la durata di 24 (ventiquattro) mesi dalla data di consegna del servizio con possibilità d’avvio d’urgenza del servizio e con opzione di proroga di sei mesi in attesa della predisposizione della nuova gara.
La Stazione appaltante potrà esercitare il diritto di recesso che sarà comunicato alla impresa appaltatrice a mezzo raccomandata, con preavviso di 30 giorni, senza che nulla sia dovuto a quest’ultima.
I quantitativi ”stimati” sono i seguenti:
- terre da spazzamento codice CER 20 03 03 300 tonnellate/mese
ACCAM non si assume obbligo di conferimenti minimi garantiti.
Il valore di riferimento dell’appalto è stimato in € 504.000,00 calcolato per 30 mesi di servizio più il periodo eventuale di proroga. Il corrispettivo è comprensivo degli oneri per la sicurezza per rischi di interferenza, calcolati sulla base del DUVRI allegato (allegato 3) e degli oneri per la sicurezza specifici dell’attività dell’impresa, stimati in euro 18.000,00.
3. Modalità di Esecuzione del servizio.
Le operazioni di prelievo e avvio a smaltimento dei rifiuti oggetto del servizio dovranno essere effettuate nei seguenti orari:
da lunedì a sabato dalle 07:00 alle ore 13:00.
Gli orari di cui sopra si intendono come entrata del mezzo vuoto ed uscita del mezzo carico.
Il mezzo dell’appaltatore, idoneo al trasporto del rifiuto oggetto dell’appalto, accederà alla piattaforma e si predisporrà per il carico che avverrà con un caricatore movimentato dall’operatore incaricato da Accam, presente presso la piattaforma stessa. Le operazioni di prelievo e avvio a smaltimento saranno organizzate nel rispetto della procedura allegata “IOA 4 4 6 - 5 Stazione trasferimento rev04 gennaio 2015” (allegato 2). L’Appaltatore dovrà successivamente:
Trasportare il rifiuto agli impianti indicati in sede di gara tramite idonei mezzi autorizzati al trasporto dei rifiuti oggetto di appalto;
Assicurare che i rifiuti vengano trasportati direttamente agli impianti, con divieto assoluto di deposito intermedio pena la risoluzione del contratto “ipso jure” con escussione della cauzione prestata ;
Trasportare i rifiuti presso ditte autorizzate al ritiro e al recupero di tali tipologie di rifiuto ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
Trasmettere ad ACCAM, per ogni trasporto effettuato all’impianto di destino, la quarta copia del formulario di identificazione rifiuto, così come previsto dall’art. 193 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.
I viaggi dovranno essere effettuati secondo una programmazione settimanale contenente i relativi orari di prelievo, predisposta dall’Ufficio Accettazione e Statistiche di ACCAM, che l’aggiudicatario, ora per allora, si impegna inderogabilmente a rispettare.
ACCAM provvederà:
Alla pesatura del rifiuto da trattare;
Alla compilazione del formulario di identificazione rifiuto, così come previsto dall’art. 193 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii;
Alla registrazione sull’apposito Registro di Carico e Scarico come previsto dall’art. 190 del D. Lgs.
3 Aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.
Si precisa che ai fini delle registrazioni e della fatturazione, il quantitativo da considerarsi valido sarà quello registrato da ACCAM all’uscita del mezzo. Qualora le pesate fra partenza e destino differissero più del 2,5% l’E.A. potrà richiedere la taratura del dispositivo di pesata ACCAM.
4. Obblighi ai fini della sicurezza.
L’Appaltatore ha piena responsabilità civile e penale nei confronti del proprio personale addetto al servizio.
L’Appaltatore è responsabile di tutti i danni di qualsiasi genere o natura che dovessero derivare alle persone o cose a causa del non corretto svolgimento del servizio di prelievo, trasporto e trattamento e si impegna a manlevare ACCAM S.P.A. da ogni azione, molestia o altro che potesse derivarne.
L’Appaltatore è tenuto a segnalare ad ACCAM S.P.A. il nominativo della persona preposta alla responsabilità dell’organizzazione del servizio.
L’Appaltatore dovrà adottare, nell’espletamento del servizio ed in ottemperanza ai disposti di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e xx.xx. ed ii., i procedimenti e le cautele necessari a garantire l’incolumità delle persone addette ai lavori, nonché ad evitare i danni ai beni pubblici e privati, osservando tutte le disposizioni vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, di prevenzione degli infortuni , di trasporto dei rifiuti e di recupero della frazione organica dei rifiuti tramite processi biologici, oltre che le norme di comune prudenza. Il prelievo e trasporto dei rifiuti deve essere effettuato da personale edotto del rischio rappresentato dalla movimentazione degli stessi, informato circa la loro pericolosità e dotato di idonee protezioni atte ad evitare il contatto diretto con i rifiuti.
Per tutto il personale che dovrà accedere al sito, l’Appaltatore dovrà emettere una dichiarazione di idoneità allo svolgimento delle mansioni inerenti l’attività di trasporto.
Nel periodo di permanenza all’interno dell’impianto ACCAM, tutto il personale dell’Appaltatore dovrà obbligatoriamente esibire il tesserino di riconoscimento.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
In relazione a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., si informa che è stato predisposto il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto (allegato 3).
Gli oneri relativi della sicurezza previsti dal d.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. sono a totale carico dell’azienda a cui verrà assegnato l’appalto.
ACCAM, prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività, provvederà ad integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto, dopo aver visionato il documento insieme all’azienda appaltatrice per l’approvazione definitiva.
In corso d’opera il DUVRI potrà essere oggetto di opportuni aggiornamenti qualora si riscontrino variazioni nelle attività previste, nell’ottica di promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsti dall’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE
Ai fini della verifica dell’idoneità tecnico professionale e della predisposizione del DUVRI, l’aggiudicatario dovrà esibire al committente (durante la fase di sottoscrizione del contratto) la seguente documentazione:
Iscrizione alla camera di commercio con oggetto sociale inerente alla tipologia di appalto;
DVR di cui all’art 17 comma 1 lettera a) del D.lgs. 81/2008 e smi;
Specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al D.lgs. 81/2008 di macchine, attrezzature;
Elenco dei DPI forniti ai lavoratori;
Nomina dell’RSPP, degli incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione dell’emergenza, del medico competente quando necessario;
Nominativo del RLS;
Attestati inerenti la formazione delle suddette figure e dei lavoratori con elenco degli stessi risultanti dal libro matricola e relativa idoneità sanitaria prevista dal D.lgs. 81/2008 e smi;
Documento unico di regolarità contributiva di cui al DM 24 ottobre 2007;
Dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art 14 del D.Lgs. 81/2008;
Piano Operativo di Sicurezza.
L’aggiudicatario dovrà inoltre fornire il nominativo di riferimento per la redazione del DUVRI.
5. Gestione del Servizio.
Il servizio dovrà essere svolto dalla ditta appaltatrice con propri capitali e mezzi tecnici, con proprio personale, attrezzi e macchine, mediante organizzazione a proprio rischio ed a proprie spese.
L’appaltatore si impegna ad osservare e ad applicare integralmente al proprio personale tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge l’appalto.
L’Appaltatore s’impegna a impiegare gli automezzi e le attrezzature necessarie a garantire l’effettuazione del servizio e delle operazioni correlate oggetto dell’appalto.
6. Autorizzazioni e Requisiti di Ordine Speciale.
Per il servizio dovrà essere garantita la disponibilità di automezzi autorizzati al trasporto del rifiuto e di almeno un impianto di recupero autorizzato tale da soddisfare le condizioni di cui al presente capitolato, tenuto conto dei quantitativi stimati di cui all’art II.
L’impresa concorrente deve possedere e dovrà dimostrare in sede di gara i seguenti requisiti di ammissibilità:
1. Iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali come da art. 212 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. per la gestione dei rifiuti della tipologia di cui all'oggetto:
Categoria 1 – raccolta e trasporto di rifiuti urbani classe B o superiore
oppure
Categoria 4 – raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi - classe F (quantità annua complessivamente trattata inferiore a 3.000 ton) o classe superiore.
2. Dimostrazione del possesso dell’Iscrizione Albo Autotrasportatori per conto terzi, (allegare copia dell’autorizzazione);
3. Requisiti per il recupero: dichiarazione, da parte di almeno un impianto autorizzato, di accettazione dei rifiuti, per i quantitativi indicati nell’appalto, e di possesso da parte dell’impianto dell’Autorizzazione rilasciata dall’autorità competente per le attività di recupero R5 o R12/R13 per il successivo recupero R5, indicante i codici CER ed i relativi quantitativi autorizzati. Le autorizzazioni, consegnate in copia, dovranno essere presentate complete dei documenti attestanti la loro effettiva validità ; nello specifico, l’impresa concorrente dovrà presentare:
a) se l'impianto è gestito in conto proprio: autorizzazione dell'impianto;
b) se l'impianto è gestito per conto terzi dall'impresa concorrente: contratto di gestione;
c) se l'impianto è convenzionato con l’impresa concorrente:
autorizzazione dell'impianto;
dichiarazione, da parte del titolare e/o gestore dell’impianto, di accettazione del rifiuto oggetto dell’appalto;
nel caso di impianto gestito in conto terzi, vedasi punto b);
4. Per gli intermediari: dimostrazione dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali secondo quanto previsto dall’art. 212 D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. per la categoria 8, ovvero dovrà essere allegata copia della domanda d’iscrizione all’Albo o copia dell’ Autorizzazione se già ricevuta;
5. Sono ammessi a partecipare anche raggruppamenti temporanei o consorzi d’imprese che dovranno avere cumulativamente le autorizzazioni e le iscrizioni suddette. Gli impianti proposti dovranno corrispondere alla destinazione finale del rifiuto. ACCAM, nel corso del contratto, potrà verificare in qualsiasi momento, anche mediante sopralluoghi presso gli impianti presentati, la sussistenza del titolo autorizzativo. Qualora si riscontrasse la decadenza/annullamento/revoca di tale titolo autorizzativo, ACCAM procederà alla risoluzione del contratto “ipso jure” con escussione della cauzione prestata, procedendo alle segnalazioni del caso agli organi competenti;
6. Nel caso di esportazione di rifiuti secondo le leggi dell’Unione Europea, le imprese concorrenti, in sede di domanda di partecipazione, dovranno presentare, specificatamente per il rifiuto oggetto della gara, tutta la documentazione - munita anche di traduzione certificata in lingua italiana - dei documenti in lingua straniera necessaria ed idonea ai fini dell’ottenimento dell’autorizzazione (notifica) richiesta dall’art. 4 commi 1, 2 e 4 del Regolamento CE 14 giugno 2006 n. 1013.
In particolare:
• Documenti di notifica e di movimento:
- Allegato 1A (su fac-simile) (1);
- Allegato 1B (su fac-simile) (2);
• Informazioni e documenti:
- documenti ed informazioni di cui all’allegato II parte 1 (3);
• Contratto tra notificatore e destinatario:
- contratto secondo le modalità di cui all’art. 5 del Regolamento CE 14 Giugno 2006 n. 1013.
Dovrà inoltre essere presentata una dichiarazione redatta nelle forme di legge e sottoscritta dal Legale Rappresentante, attestante l’impegno a concludere l’iter autorizzativo, in caso di migliore offerta, entro 60 giorni dalla data di ricezione del Contratto stipulato tra Produttore iniziale ed Intermediario. Con tale contratto ACCAM affiderà l’incarico per svolgere le attività di notifica.
Qualora l’iter autorizzativo non venisse concluso entro tale termine, l’Impresa Appaltante potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’esclusione e proseguire con le stesse modalità con il concorrente che segue in graduatoria.
L’eventuale esportazione del rifiuto in parola dovrà essere effettuata ai sensi del suddetto Regolamento CE 14 giugno 2006 n. 1013, in vigore dal 12 luglio 2007. Le spese necessarie alla predisposizione della notifica e tutte le spese comunque correlate all’esportazione del rifiuto (ivi compresa la prestazione della garanzia fideiussoria) saranno a carico dell’Aggiudicatario, che assumerà il ruolo di notificatore, ai sensi del Regolamento di cui sopra.
Se la/le società partecipanti sono società commerciali, le stesse dovranno produrre certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. e iscrizione all’albo gestori ambientali alla categoria intermediari con oggetto sociale riconducibile alle attività di cui all’appalto, la documentazione sopra descritta oltre a regolari convenzioni con l’impianto autorizzato ed il trasportatore.
1 Si fa riferimento agli allegati del Regolamento CE 14 giugno 2006 n. 1013 2 Si fa riferimento agli allegati del Regolamento CE 14 giugno 2006 n. 1013 3 Si fa riferimento al Regolamento CE 14 giugno 2006 n. 1013
7. Dichiarazioni (ai sensi dell’art. 41 comma 1 lett. a, D. Lgs. 163/2006) di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. n. 385/1993, ai fini di dimostrare la capacità economica e finanziaria dell’impresa;
8. Dichiarazione del fatturato cumulativo degli ultimi tre esercizi, con bilanci approvati che non deve essere inferiore a 3 volte l’importo posta a base di gara;
9. Dichiarazione di aver svolto negli ultimi tre anni solari (2012-2013-2014) servizi analoghi, espressi in tonnellate/ anno la cui somma sia almeno pari a tre volte il quantitativo posto a base di gara;
10. Dichiarazione di possesso della certificazione UNI EN ISO 14001 dimostrata da copia conforme del certificato in corso di validità.
7. Obblighi dell’Appaltatore.
Il servizio oggetto del presente appalto è da intendersi ad ogni effetto servizio pubblico e, ai sensi dell’art 177, comma 2, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i, costituisce attività di interesse pubblico, disciplinata dalla parte IV dello stesso decreto. Il servizio pertanto non potrà essere sospeso o abbandonato salvo causa di forza maggiore. L'Appaltatore è tenuto ad assicurare la continuità e la perfetta esecuzione della fornitura, in conformità alla normativa vigente.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, l’ente appaltante potrà sostituirsi all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio, addebitando gli oneri relativi all’appaltatore, salvo il risarcimento del maggior danno. In ogni caso, verificandosi deficienza od abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’appaltatore, regolarmente diffidato, non ottemperi agli ordini ricevuti, l’ente appaltante avrà la facoltà di ordinare e di far eseguire d’ufficio, a spese dell’appaltatore, i lavori necessari per il regolare andamento del servizio.
8. Accesso all’Impianto.
ACCAM è dotata di strumentazione radiometrica (portale) per la rilevazione in continuo della presenza di eventuali sorgenti radioattive sugli automezzi in ingresso e uscita. La procedura di gestione dei ritrovamenti è reperibile sul sito internet di ACCAM, nella sezione Clienti/Fornitori, alla voce Procedure e Modulistica.
Gli automezzi hanno l’obbligo di passare attraverso il portale per il rilevamento della radioattività ad una velocità massima di 5 Km/h. Si invita quindi a prendere le dovute misure precauzionali onde evitare qualunque danno alla strumentazione e alla struttura su cui essa è installata.
Si informa che qualora dovessero verificarsi danneggiamenti alle strutture o/e alla strumentazione, i costi supportati per la sistemazione saranno a completo carico dell’appaltatore. Laddove non siano rispettate tali
indicazioni ACCAM S.P.A. provvederà ad inoltrare tempestivamente all’appaltatore una lettera di notifica dei danni subiti.
Si informa inoltre che ACCAM ha installato e messo in servizio un sistema di videocontrollo/ videosorveglianza ai sensi dell’art. 4 della Legge 300/70 adottando altresì le misure di sicurezza fisiche ed organizzative in ottemperanza al D.Lgs. 196/03 (codice privacy).
9. Pagamenti.
I quantitativi per i quali verrà determinato il corrispettivo saranno quelli registrati a seguito di pesatura presso ACCAM calcolati con il sistema della doppia pesata (pieno carico e tara).
L'Appaltatore, al termine di ogni mese, emetterà la fattura relativa al quantitativo smaltito durante il mese di riferimento al seguente indirizzo:
ACCAM S.P.A.
Xxxxxx Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx x. 000 00000 Xxxxx Xxxxxxx
Una volta attestata la regolarità della prestazione, sarà trasmesso agli uffici competenti il benestare al pagamento della fattura che verrà saldata nei termini di legge.
L’appaltatore e gli eventuali subappaltatori dovranno utilizzare un conto corrente presso un istituto di credito ovvero presso Poste Italiane s.p.a. dedicato a consentire la tracciabilità dei flussi finanziari tra i contraenti ove dovranno essere registrati tutti i movimenti finanziari relativi ai servizi pubblici effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale che dovrà riportare il codice identificativo gara (CIG) relativo alla procedura di cui trattasi.
I soggetti economici dovranno trasmettere alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e si impegna ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136/2010, provvedendo a trasmettere alla stazione appaltante copia del contratto ovvero della clausola aggiunta, debitamente sottoscritta dalle parti.
In tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa, la Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.” .
10. Cauzione definitiva.
Entro 10 giorni dalla data della lettera di aggiudicazione definitiva e comunque prima della firma del contratto, a garanzia della completa e corretta esecuzione dello stesso, l’appaltatore dovrà costituire garanzia fideiussoria, secondo lo schema definito da ACCAM, mediante una fidejussione bancaria o assicurativa emessa da primari Istituti di Credito o Enti Assicurativi di importo netto pari al 10% di quello del contratto, fatto salvo quanto disposto dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In caso di riunione di concorrenti, la cauzione sarà prestata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria, in nome e per conto di tutti i concorrenti, con responsabilità solidale.
ACCAM ha la facoltà di escutere la fidejussione a fronte del mancato rispetto anche di uno solo degli adempimenti, previsti in contratto, previa intimazione scritta ad adempiere entro il termine di 30 giorni, inviata a mezzo raccomandata A.R.; di conseguenza verrà avviata la procedura per la risoluzione del contratto in danno.
La fidejussione sarà considerata valida a condizione che gli Istituti garanti si obblighino, salvo il previo espletamento della diffida ed il decorso dei 30 giorni, a semplice richiesta scritta di ACCAM e con rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, al pagamento dell’importo richiesto entro i termini garantiti dalla fidejussione. L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’Appaltatore non comporta l’inefficacia della garanzia.
Nel caso in cui l’appaltatore non versi la cauzione entro il termine stabilito, il contratto non sarà stipulato, l’aggiudicazione revocata e ACCAM procederà ad incamerare la cauzione provvisoria.
La garanzia definitiva costituita in conformità alle prescrizioni dei commi precedenti sarà svincolata a contratto concluso, entro 30 giorni dalla approvazione da parte del C.d.A. del verbale di “Regolare Esecuzione” redatto dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
La cauzione/fidejussione è a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni stesse, fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso che la cauzione risultasse insufficiente.
L’I.A. può essere obbligato a reintegrare la cauzione di cui l’Ente Appaltante abbia dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
Il concorrente aggiudicatario dovrà produrre le polizze assicurative previste dal capitolato speciale, pena la revoca dell’aggiudicazione, l’acquisizione della cauzione provvisoria e l'affidamento dell’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
11. Penali e risoluzione del contratto.
In caso di inadempienza anche a uno solo degli obblighi connessi all’espletamento del servizio, secondo quanto previsto dal contratto, ACCAM applicherà una penale di € 500,00.
La tardiva, parziale e/o mancata effettuazione del servizio di smaltimento richiesto dalla Stazione Appaltante entro i termini prescritti dall’ordine è causa di applicazione della penale di € 500,00 oltre al pagamento delle ulteriori spese che, l'Azienda dovesse sopportare per lo smaltimento rivolgendosi ad altro soggetto autorizzato, salvo il diritto, a favore dell'Azienda stessa, al risarcimento dell'eventuale maggior danno, diretto e indiretto causato dalla fermata dell’impianto.
Nel caso in cui le operazioni di carico non avvengano in condizioni di sicurezza, o comunque difformemente alle disposizioni impartite, ACCAM S.P.A. sospenderà le attività e si riserva la facoltà di allontanare dal sito il mezzo ed il personale; l’avverarsi di tale condizione sarà considerata come tardivo intervento entro i termini prescritti.
Sono fatti salvi i ritardi dovuti a cause di forza maggiore, valutate tali a giudizio insindacabile di ACCAM
S.P.A. Tali cause dovranno essere rappresentate dall’appaltatore al’ E.A. per iscritto.
In caso di comprovata forza maggiore che impedisca lo svolgimento del servizio, qualora la stessa si prolunghi per più di 15 giorni naturali, l’E.A. si riserva di risolvere comunque il contratto senza nulla corrispondere all’I.A.
Nel caso in cui si debba ricorrere a terzi per l'effettuazione del servizio e il ritardo oltre i termini da parte dell’I.A. si protragga per oltre tre giorni consecutivi, l' E.A. avrà facoltà di considerare risolto il contratto per inadempimento dell' I.A., dandone semplice comunicazione scritta, fermo restando il recupero dei maggiori danni.
Al verificarsi di gravi deficienze degli obblighi contrattuali ed ove, previa diffida, l’appaltatore non ottemperi agli ordini ricevuti, ACCAM S.P.A. per assicurare la continuità del servizio, avrà la facoltà di fare eseguire d’ufficio il servizio in oggetto.
Le spese sostenute maggiorate del 20% (più IVA di legge) del valore del servizio non effettuato per maggiori costi sopportati saranno addebitati all’I.A.
L'importo delle penali e dei maggiori oneri sostenuti così come quello dei danni derivati ad ACCAM per assicurare la continuità del servizio, sarà prioritariamente compensato, fino a concorrenza, con le somme dovute all' I.A. e, per la eventuale quota parte in eccedenza, sarà escussa la cauzione. Eventuali ulteriori eccedenze dovranno essere rifuse direttamente dall’ I.A.
L’applicazione delle penali e dei ristori per maggiori costi sostenuti e/o per danni sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, alla quale l’appaltatore avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro 15 giorni dalla comunicazione della contestazione stessa.
Il responsabile del procedimento deciderà, con provvedimento motivato, il rigetto/accoglimento delle controdeduzioni.
In caso di recidiva della stessa infrazione nel corso di un trimestre ACCAM avrà facoltà di risolvere il contratto.
12. Scorrimento della graduatoria.
In caso di risoluzione del contratto, l’Impresa Appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento del servizio, procedendo dal soggetto che ha formulato la migliore offerta. A tale scopo, l’offerta dovrà rimanere valida per 180 giorni dalla presentazione.
13. Assicurazioni.
L'Appaltatore, al momento della sottoscrizione del contratto, dovrà dimostrare di essere assicurato verso terzi, intendendosi come terzi anche l'Impresa Appaltante ed i suoi dipendenti o aventi causa, contro i rischi del R.C. per un importo non inferiore a 3.000.000,00 € per tutta la durata del contratto. L’Appaltatore è tenuto a comprovare in ogni momento, a seguito di richiesta, di essere in regola con l’assicurazione.
Nel caso di difetto della copertura assicurativa o di sua cessazione per qualsiasi causa l'Appaltatore sarà tenuto a ripristinarla a proprie spese.
Qualora l’Appaltatore non provi tempestivamente di essere assicurato nei termini di cui al primo paragrafo del presente articolo, l’Impresa Appaltante avrà facoltà di risolvere il contratto con addebito dei danni conseguenti all'Appaltatore.
14. Rapporti con i terzi.
L'Appaltatore sarà considerato responsabile nei confronti dell'Impresa Appaltante anche per fatti addebitabili a terzi convenzionati.
15. Sistema di Gestione Integrato Aziendale e Procedure.
Accam ha implementato in sistema di gestione integrata ambiente- sicurezza certificato secondo la norma UNI EN ISO 14001 e OHSAS 18001. In tale contesto è stato necessario istituire delle procedure per la gestione e il controllo delle attività critiche dal punto di vista dell’ambiente e della sicurezza. L’appaltatore è
tenuto a rispettare le procedure e le istruzioni operative che gli verranno consegnate in modo da soddisfare gli obiettivi e gli standard prefissati dalla Direzione nel documento “politica ambiente e sicurezza”.
16. Modello Organizzativo e Piano Anticorruzione.
Accam ha adottato un Modello Organizzativo ai sensi del Dlgs 231/2001 e un Piano della Prevenzione della Corruzione entrambi pubblicati sul sito istituzionale xxx.xxxxx.xx che l’appaltatore si impegna, per quanto di competenza, ora per allora, a rispettare.
17. Controversie.
Tutte le controversie tra l'Impresa Appaltante e l'Appaltatore, così durante l'esecuzione come al termine del contratto, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica, saranno di esclusiva competenza del Xxxx xx Xxxxx Xxxxxxx
00. Cessione Contratto.
È vietata la cessione del contratto da parte dell’Appaltatore.
19. Allegati.
Allegato 1. Informativa lavoratori esterni
Allegato 2. Istruzione Operativa Gestione rifiuti prodotti Allegato 3. DUVRI
Allegato 4. Analisi rifiuto CER 000000 (xxxxx da spazzamento) Allegato 5. Planimetria stazione di trasferimento
Per accettazione
Capitolato Speciale d’Appalto per il servizio di trasporto/recupero delle terre da spazzamento conferite alla stazione di trasferimento di ACCAM S.P.A. - CIG xxx
Allegato 5 -Planimetria stazione di trasferimento
Area | CER | Operazione | Quantità max di stoccaggio autorizzata con AIA |
Area 5 | 20.03.03 | R13 | 150 m3 |