DISCIPLINARE DI GARA
Area Dipartimentale Economico e Gestionale
U.O. Acquisti Aziendali
DISCIPLINARE DI GARA
GARA A PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO CON PIÙ OPERATORI ECONOMICI PER LA FORNITURA DI PROTESI ORTOPEDICHE E DEI DISPOSITIVI CORRELATI AL LORO IMPIEGO - 2.
IMPORTO COMPLESSIVO A BASE D’ASTA EURO 24.495.296,00
VALORE COMPLESSIVO DELLA GARA, COMPRENSIVO DELLE OPZIONI: € 36.742.945,00 CIG 81101725A7
Sommario
1. PREMESSE 4
2. SISTEMA PER GLI ACQUISTI TELEMATICI DELL’XXXXXX−ROMAGNA (SATER) 5
2.1 REGISTRAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI CONCORRENTI 6
2 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 6
2.1 Documenti di gara 6
2.2 Chiarimenti 7
2.3 Comunicazioni 7
4. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 8
5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E OPZIONI 12
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 13
7. REQUISITI GENERALI 14
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 15
8.1 Requisiti di idoneità 15
8.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 15
8.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 15
8.4 Indicazioni per raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni imprese di rete, GEIE. 15
8.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 16
9. SUBAPPALTO 16
10. GARANZIA PROVVISORIA 16
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 19
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA . 19
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO 22
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 23
14.1 Domanda di partecipazione 23
14.2 Documento di gara unico europeo 24
14.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 25
14.3.1 Dichiarazioni integrative 25
14.3.2 Documentazione a corredo 25
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati 26
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 28
15.1.Segreti tecnici e commerciali 30
15.2 .Campionatura 30
16 CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA” 31
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 34
17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 34
17.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 37
17.3 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 37
17.4 Metodo di attribuzione del coefficiente e del punteggio all’offerta economica 38
17.5 calcolo deL punteggiO ToTALE ATTRIBUITO ALL’OFFERTA 39
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 39
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE 40
20. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 40
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 41
22. AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA, STIPULA DEL CONTRATTO di Accordo Quadro e affidamento dei contratti applicativi 42
22.1 Aggiudicazione della fornitura 42
22.2 STIPULA DEL CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO 43
22.3 AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI APPLICATIVI 44
23. ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI 45
24. ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA 46
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 46
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 46
1. PREMESSE
Con determinazione a contrarre del Direttore dell’UO Acquisti Aziendali n. 3823 del 27/11/2019, questa amministrazione ha deliberato di contrarre ed indire la procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro con più operatori economici per la fornitura di protesi ortopediche e dei dispositivi correlati al loro impiego - 2, di cui al Bando di gara inviato alla GUUE il 27/11/2019.
La procedura di gara è finalizzata alla selezione di più Operatori Economici (OE) per la conclusione di un Accordo Quadro (AQ) per la fornitura di protesi ortopediche e altri dispositivi medici ad uso chirurgico correlati al loro impiego. A tal fine, il presente disciplinare di gara contiene le regole di procedura e i criteri per l’individuazione degli OE che sono legittimati a stipulare l’AQ, nella misura e con le modalità indicate nel presente documento.
Lo strumentario chirurgico necessario per l’impianto delle protesi oggetto di gara è fornito dagli OE in comodato d'uso gratuito. E’ compresa nell’oggetto di fornitura anche l’adeguata formazione ed informazione per l’uso dei dispositivi, che deve essere prestata dagli OE in forma gratuita e in qualunque momento per tutta la durata della fornitura.
La gara è finalizzata alla selezione dei contraenti per la conclusione di un AQ con più OE senza la fissazione delle quantità, le quali possono dunque variare sia rispetto ai singoli sistemi costitutivi ciascun oggetto di contratto applicativo (CA) sia rispetto alle singole componenti del sistema in ragione delle effettive necessità, eventualmente anche in aumento tenuto conto sia dell’economia di gara conseguita sui singoli prezzi unitari sia dell’importo pieno riferito a ciascun oggetto di CA. Rispetto al valore pieno dell’AQ stipulato e alle modalità di calcolo del quadro economico, si rinvia interamente a successivo paragrafo del presente documento.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Gli OE selezionati per la conclusione dell’AQ sono tutti i primi quattro (4) che rispetto ad almeno un (1) oggetto di interesse presentano offerta accettabile. Pertanto, tenuto conto che gli oggetti di CA applicativo sono 51, saranno legittimati alla stipula dell’AQ tutti gli OE che rispetto agli stessi (almeno in un oggetto) si qualificheranno fra i primi 4 in graduatoria.
Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione, di cui al paragrafo 1.1., del presente Disciplinare.
Il luogo di svolgimento del servizio/consegna della fornitura è tutto il territorio dell'Ausl della Romagna (Province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini) - codici NUTS: ITH57, ITH58, ITH59 ed è destinata alle Unità Operative di Ortopedia e Traumatologia dell’Ausl della Romagna, che attualmente sono n. 8: Ambito territoriale provincia di Ravenna (n.3 UU.OO.), Ambito territoriale provincia di Rimini (n.3 UU.OO.), Ambito territoriale provincia di Forlì-Cesena (n.2 UU.OO.).
CIG 81101725A7 CUI F02483810392201900208
Nello specifico, con il presente AQ si intende acquisire beni appartenenti alle seguenti categorie merceologiche:
- Protesi ortopediche: oggetti di contratto applicativo (CA) dal n. 1 al n 39 compreso;
▪ protesi di ginocchio: oggetti da 1 a 8;
▪ protesi di spalla: oggetti da 9 a 11;
▪ protesi di gomito: oggetti da 12 a 17;
▪ protesi da resezione tumorale: oggetti da 18 a 28;
▪ protesi di mano: oggetti da 29 a 33;
▪ protesi di piede: oggetti 34 a 36;
▪ protesi di caviglia: oggetto 37;
▪ spaziatori protesici: oggetto da 38 a 39;
- Dispositivi correlati all’impiego di protesi ortopediche: oggetti di CA dal n. 40 al n. 42;
- Cemento acrilico: oggetti di CA dal n. 43 al n. 48;
- Sistema di miscelazione del cemento: oggetti di CA dal n. 49 al n. 51.
I dettaglio dei beni da acquisire è riportato nell’allegato A del capitolato tecnico.
Il Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Xxxx.xx Xxxxxxxx Xxxxxxx.
2. SISTEMA PER GLI ACQUISTI TELEMATICI DELL’XXXXXX-ROMAGNA (SATER)
Per l’espletamento della presente gara, l’Azienda USL della Romagna si avvale del Sistema per gli Acquisti Telematici dell’Xxxxxx-Romagna (SATER), ai sensi della Delibera di Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna 2194/2016, accessibile dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/ (in seguito: sito), conformemente alle prescrizioni di cui all’art. 58 del Codice.
Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara. Al fine della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
- un Personal Computer collegato ad internet e dotato di un browser;
- la firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del DPR n. 445/2000;
- la registrazione al SATER con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al successivo punto “Registrazione degli Operatori economici”.
La presentazione dell’offerta per la procedura, i chiarimenti e tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relativi alla procedura devono essere effettuati esclusivamente attraverso il SATER e quindi per via telematica, mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, fatti salvi i casi in cui sarà eventualmente richiesto l’invio di documenti in formato cartaceo.
Ogni operazione effettuata attraverso il SATER è memorizzata nel registro di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni azione compiuta sul SATER e si intende compiuta nel giorno e nell’ora risultanti dalle registrazioni stesse.
Le registrazioni di sistema relative alle operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura sono conservate a sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del SATER.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative di cui all’art. 43 del D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i..
Il disciplinare di gara ed i relativi allegati derogano al “Bando-tipo numero 1” al fine di adeguarlo alle modalità di espletamento della procedura di gara mediante l’utilizzo del SATER.
2.1 REGISTRAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI CONCORRENTI
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al SATER, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della piattaforma accessibili dal sito: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/.
La registrazione al SATER deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del SATER dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del SATER si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del SATER e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati e le guide presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sito o le eventuali comunicazioni.
2 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende i seguenti allegati:
1. Bando di gara
2. Il presente Disciplinare di gara
3. Modello DGUE (DA COMPILARE SUL SATER)
4. allegato 1 Modello di Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative
5. allegato 2 D.U.V.R.I.
6. allegato 3 Patto d’integrità
7. allegato 4 – Capitolato tecnico
8. allegato 5 allegato A del Capitolato tecnico “Dettaglio dei prodotti in gara”
9. allegato 6 Schema di accordo quadro
10. allegato 7 Modulo attestazione pagamento imposta di bollo
11. allegato 8 Scheda offerta dettagliata
12. allegato 9 Codifiche dettagliate componenti offerti
Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi, Allegato 2 al presente Disciplinare di gara, contiene una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia di prestazione oggetto della presente gara, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione dei singoli contratti, così come previsto dall’art. 26, comma 3-ter del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet:
- SATER xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx
- AUSL DELLA ROMAGNA xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx- legale/gare
Ogni successivo riferimento al profilo committente o al sito internet dell'Ausl Romagna o alla piattaforma o al SATER, è da intendersi fatto ai suddetti link, che i partecipanti sono tenuti periodicamente a consultare.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente mediante il SATER, entro il termine indicato sul portale, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della piattaforma accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile, verranno fornite sul SATER, entro il termine indicato sul SATER stesso.
Tutte le richieste di chiarimento ricevute e le relative risposte saranno consultabili in forma anonima, altresì, sul sito dell'Azienda Usl della Romagna xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxx
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di registrazione al SATER, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora effettuate mediante SATER all’indirizzo PEC del concorrente indicato in fase di registrazione.
Le richieste di accesso agli atti e le relative risposte sono effettuate attraverso il Sistema secondo le modalità indicate nelle guide all’utilizzo della piattaforma SATER “Richiesta di accesso agli atti” accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/.
È onere dell'Operatore economico concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della nuova piattaforma “Registrazione e funzioni base” e “Gestione anagrafica” accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate sia al SATER che alla Stazione Appaltante; si declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
4. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI L’appalto è a lotto unico aggiudicabile a singolo oggetto.
L’OE può presentare offerta per uno o più oggetti fra i 51 indicati; è dunque consentito presentare offerta parziale, cioè solo per gli oggetti di interesse. Laddove l’oggetto sia composto da più “riferimenti”, l’OE deve necessariamente presentare offerta per tutte le suddette componenti dell’oggetto (cd. indivisibilità interna dell’oggetto), pena irricevibilità dell’offerta medesima. Pertanto, solo relativamente a tali oggetti composti da più riferimenti, l’OE non può presentare offerta ulteriormente frazionata (ergo, incompleta).
Al fine di garantire la massima partecipazione delle PMI e il libero dialogo concorrenziale, la Stazione appaltante (SA) ha suddiviso l’appalto in specifici oggetti, per i quali è possibile presentare offerta singolarmente. Solo relativamente agli oggetti composti, la SA vieta che l’Operatore Economico (OE) possa presentare offerta ulteriormente frazionata – pena irricevibilità della stessa -; infatti, gli oggetti composti – siano essi sistemi, configurazioni e/o componenti – rispondono alla imprescindibile necessità di garantire la intrinseca complementarietà, e/o la destinazione d’uso, e/o comunque la corretta funzionalità e adeguata sicurezza. Inoltre, il divieto di ulteriore frazionamento interno all’oggetto risponde all’esigenza di garantire agli operatori sanitari prassi omogenee, unitarie, efficienti e sicure di adeguata informazione, formazione e addestramento, sicché, oltre ad essere tale ulteriore frazionamento antieconomico, la ulteriore parcellizzazione aumenterebbe il rischio clinico di incidenti, a danno della sicurezza, tutela e salute del paziente e/o utilizzatore, e dunque a tutto scapito del buon andamento delle attività intraprese. Ciò posto, la SA precisa che la suddivisione del presente appalto in oggetti sia tale da garantire la massima partecipazione, anche delle PMI.
Il lotto è unico, CPV 33183200-8 ed è suddiviso nei seguenti oggetti aggiudicabili singolarmente:
NUM. OGGETTO DI CONTRATTO APPLICATIVO | OGGETTO DI CONTRATTO APPLICATIVO | Importo |
1 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI PRIMARIA DI GINOCCHIO STANDARD CEMENTATE E NON CEMENTATE | € 5.443.200,00 |
2 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI PRIMARIA DI GINOCCHIO | € 260.400,00 |
3 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI PRIMARIA DI GINOCCHIO PER PAZIENTI ALLERGICI | € 1.090.400,00 |
4 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI DI GINOCCHIO MONOCOMPARTIMENTALE | € 148.800,00 |
5 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI DI GINOCCHIO MONOCOMPARTIMENTALE PER PAZIENTI ALLERGICI | € 108.800,00 |
6 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI DI GINOCCHIO DA REVISIONE TIPO "CONSTRAINED" (SEMIVINCOLATA) | € 748.800,00 |
7 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI DI GINOCCHIO DA REVISIONE TIPO "CONSTRAINED" (SEMIVINCOLATA) PER PAZIENTI ALLERGICI | € 480.000,00 |
8 | SISTEMA COMPLETO PER PROTESI DI GINOCCHIO DA REVISIONE TIPO "HINGE" (VINCOLATA) | € 400.000,00 |
9 | PROTESI DI SPALLA | € 7.257.200,00 |
10 | PROTESI DI SPALLA MINI-INVASIVA ANATOMICA (SISTEMA MODULARE ANATOMICA/INVERSA) | € 1.212.400,00 |
11 | PROTESI INVERSA MODULARE CON IMPIANTO GLENOIDEO PER CASI COMPLESSI, PERDITA DI SOSTANZA. EROSIONE DELLA GLENOIDE | € 960.000,00 |
12 | PROTESI TOTALI DI GOMITO - SISTEMA COMPLETO TIPO STEMMATO COMPOSTO DA COMPONENTI CEMENTABILI E NON | € 460.000,00 |
13 | PROTESI TOTALI DI GOMITO - SISTEMA COMPOSTO DA COMPONENTI CEMENTATE | € 192.000,00 |
14 | PROTESI PARZIALI DI GOMITO - PROTESI DI CAPITELLO RADIALE | € 480.000,00 |
15 | PROTESI PARZIALI DI GOMITO - PROTESI SPAZIATORE PER CAPITELLO RADIALE | € 60.000,00 |
16 | PROTESI PARZIALI DI GOMITO - PROTESI PER CAPITULUM HUMERI | € 110.400,00 |
17 | PROTESI PARZIALI DI GOMITO - PROTESI PER CORONOIDE | € 24.000,00 |
18 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ENDOPROTESI MODULARE-ROTATORIA DI SPALLA | € 288.000,00 |
19 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI STANDARD MODULARE DI SPALLA | € 260.000,00 |
20 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI INVERSA MODULARE DI SPALLA | € 440.000,00 |
21 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI MODULARE TOTALE DI | € 150.000,00 |
XXXXX | ||
00 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ENDOPROTESI MODULARE CEMENTATA FEMORE PROSSIMALE | € 168.000,00 |
23 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTOPROTESI MODULARE DI GINOCCHIO PER RICOSTRUZIONE DEL FEMORE DISTALE | € 192.000,00 |
24 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTOPROTESI MODULARE DI GINOCCHIO PER RICOSTRUZIONE DELLA TIBIA PROSSIMALE | € 448.000,00 |
25 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTOPROTESI MODULARE DI GINOCCHIO PER RICOSTRUZIONE DELLA TIBIA PROSSIMALE | € 448.000,00 |
26 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI MODULARE TOTALE DI GINOCCHIO: FEMORE + TIBIA | € 280.000,00 |
27 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI MODULARE TOTALE DI FEMORE | € 180.000,00 |
28 | PROTESI DA RESEZIONE TUMORALE - ARTROPROTESI MODULARE DI GINOCCHIO | € 96.000,00 |
29 | PROTESI MANO - PROTESI DI INTERPOSIZIONE TRAPEZIO METACARPALE | € 76.800,00 |
30 | PROTESI MANO - PROTESI INTERFALANGEE E METACARPO- FALANGEE | € 129.600,00 |
31 | PROTESI MANO - PER SCAFOIDE CARPALE | € 43.200,00 |
32 | PROTESI MANO PER OSSO CAPITATO | € 48.000,00 |
33 | PROTESI MANO- PER ARTICOLAZIONE RADIO-ULNARE DISTALE | € 43.200,00 |
34 | PROTESI DEL PIEDE - ENDORTESI ENDO- SENOTARSICA PER PIEDE PIATTO | € 192.000,00 |
35 | PROTESI DEL PIEDE - ENDORTESI ESO- SENOTARSICA PER PIEDE PIATTO | € 216.000,00 |
36 | PROTESI DEL PIEDE - ARTROPROTESI METATARSO - FALANGEA ALLUCE | € 129.600,00 |
37 | PROTESI DI CAVIGLIA - ARTROPROTESI DI CAVIGLIA | € 216.000,00 |
38 | SPAZIATORI PROTESICI TEMPORANEI PREFORMATI, CON CEMENTO ANTIBIOTATO | € 529.200,00 |
39 | SPAZIATORI CEMENTATI TEMPORANEI MODELLABILI IN ESTEMPORANEA | € 14.400,00 |
40 | DISPOSITIVO MEDICO DI SUPERFICIE CON FUNZIONE ANTIBATTERICA | € 37.200,00 |
41 | OTTURATORE FEMORALE PER CEMENTO | € 16.000,00 |
42 | TAMPONI ASSORBENTI FEMORALI STERILE | € 8.000,00 |
43 | CEMENTO ACRILICO SENZA ANTIBIOTICO A MEDIA VISCOSITA' DOSE DA 40 A 50 GR. | € 17.200,00 |
44 | CEMENTO ACRILICO ALTA VISCOSITA' ADDIZIONATO CON 1 ANTIBIOTICO DOSE DA 40 A 50 GR. | € 21.216,00 |
45 | CEMENTO ACRILICO AD ALTA VISCOSITA' ADDIZIONATO CON 2 ANTIBIOTICI DOSE DA 40 A 50 GR. | € 77.880,00 |
46 | CEMENTO ACRILICO SENZA ANTIBIOTICO PRECARICATO IN SISTEMA CHIUSO DOSE DA 60 A 70 GR. | € 59.400,00 |
47 | CEMENTO ACRILICO CON ANTIBIOTICO SINGOLO PRECARICATO IN SISTEMA CHIUSO DOSE DA 60 A 70 GR. | € 153.000,00 |
48 | CEMENTO ACRILICO CON ANTIBIOTICO DOPPIO PRECARICATO IN SISTEMA CHIUSO DOSE DA 40 A 50 G | € 31.200,00 |
49 | KIT DI APPLICAZIONE DEL CEMENTO (per sistema con pompa aspirazione e siringa) | € 9.360,00 |
50 | KIT DI APPLICAZIONE DEL CEMENTO (per sistema con pompa aspirazione e ciotola) | € 37.440,00 |
51 | KIT DI APPLICAZIONE DEL CEMENTO CON TERMINALE DI APPLICAZIONE PER PROTESI DI GOMITO (per sistema con pompa aspirazione e siringa) | € 3.000,00 |
TOTALE QUADRIENNALE A BASE D’ASTA | € 24.495.296,00 |
La stima del quadro economico quadriennale a base d’asta del lotto e dei singoli oggetti di contratto applicativo (CA), come sopra indicati, è effettuata in ragione della previsione dei fabbisogni delle Unità Operative dell’Azienda USL della Romagna ed è determinata al meglio delle possibilità e conoscenze attuali sui presunti profili di uso delle forniture da parte dei menzionati servizi, nell’arco temporale di durata dell’AQ. Pertanto, posto che la quantità non costituisce condizione di fornitura cristallizzata dal presente documento, la stessa può solo costituire parametro di riferimento per la formulazione dell’offerta, potendo essa stessa subire variazioni anche in aumento, e comunque nel rispetto dell’importo pieno considerato.
La determinazione dell’importo pieno è finalizzata a consentire acquisizioni sia di beni/dispositivi oggetti di contratti applicativi indicati dalla stazione appaltante, sia di beni/dispositivi offerti dall’OE mediante produzione e/o aggiornamento dei propri listini (vedi successivo paragrafo 16).
Il valore stimato complessivo dell’Accordo quadro (AQ), per la durata di 4 anni, posto a base d’asta, è quantificato in € 24.495.296,00.
Il valore complessivo della gara, con le opzioni specificate in successivo paragrafo 4, è quantificato in € 36.742.945,00 così composto:
base d’asta quadriennale € 24.495.296,00 + opzione di aumento del 20% pari ad € 4.899.060 + eventuale proroga di 12 mesi pari ad € 7.348.589.
I suddetti importi sono al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Sulla base dei rischi standard da interferenza individuati nell’Allegato 2, si ritiene che l’attuazione delle relative misure da adottare non comporti oneri per la sicurezza.
L’appalto è finanziato con fondi della stazione appaltante iscritti nei relativi conti economici del bilancio preventivo di competenza.
5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E OPZIONI
L’Accordo Quadro ha durata quattro anni dalla data di stipulazione del contratto.
Nel periodo di vigenza dell’Accordo Quadro la Stazione Appaltante stipulerà, in base alle necessità individuate, i contratti applicativi fino, al massimo, il raggiungimento dell’importo complessivo dell’Accordo Quadro.
Successivamente alla scadenza dell’AQ non possono essere emessi contratti applicativi. Ove, alla data di scadenza di sopraddetto termine, fosse in corso l’esecuzione o il completamento dei contratti applicativi emessi durante la vigenza dell’accordo, l’appaltatore si impegna ad eseguire la prestazione senza pretendere alcun corrispettivo e/o onere aggiuntivo.
La durata dei contratti applicativi in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106 comma 11, del Codice stimato in massimo 12 mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’AQ agli stessi, o più favorevoli, prezzi, patti e condizioni. Si applica inoltre, quanto previsto dall’art. 106 comma 12 del Codice.
Nel caso in cui, prima del decorso del termine di durata dell’AQ, sia esaurito l’importo massimo spendibile, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera a) si prevede la possibilità di aumentare tale importo fino al 20% del valore della base d’asta quadriennale.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, c. 449, L. 27 dicembre 2006, n. 96 e s.m.i. “gli enti del Servizio sanitario nazionale sono in ogni caso tenuti ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate
dalle centrali regionali di riferimento ovvero, qualora non siano operative convenzioni regionali, le convenzioni-quadro stipulate da Consip S.p.A.” Posto che detto disposto individua un obbligo normativo incondizionato in capo alle Aziende USL di utilizzare le convenzioni regionali stipulate da Intercent-ER, ovvero, in mancanza, delle convenzioni o AQ stipulati da Consip S.p.A., la SA non potrà addivenire alla stipula contrattuale qualora anche dopo l’aggiudicazione definitiva sopravvenga una convenzione avente oggetto identico e/o analogo al presente.
Inoltre l’art. 1 commi da 548 a 550 la legge n. 208 del 28/12/2015 ha previsto che “gli enti del Servizio sanitario nazionale sono tenuti ad approvvigionarsi, relativamente alle categorie merceologiche del settore sanitario, come individuate dal D.P.C.M. di cui all'articolo 9, comma 3, del D.L. 66/2014 (legge di conversione 89/2014), avvalendosi, in xxx xxxxxxxxx, xxxxx xxxxxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxx di riferimento, ovvero della Consip SpA. I singoli contratti relativi alle categorie merceologiche individuate dal decreto di cui al comma 548, in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, non possono essere prorogati oltre la data di attivazione del contratto aggiudicato dalla centrale di committenza individuata ai sensi dei commi da 548 a 552.”
Si conviene pertanto che in detti casi la Stazione Appaltante dovrà procedere con la risoluzione parziale o totale anticipata del contratto di AQ e/o dei C.A. stipulati in relazione ai beni oggetto del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri citato, senza che l’aggiudicatario possa pretendere alcun compenso o rimborso o muovere eccezioni di sorta.
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
7. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
8.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
d) Possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale necessari per la corretta esecuzione del servizio, di cui all’art. 26, comma 1, lettera a), punto 2, del d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
8.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
Non viene richiesto alcun requisito di capacità finanziaria.
8.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Non viene richiesto alcun requisito di capacità tecnica e professionale.
8.4 INDICAZIONI PER RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 0 lett. c)a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
8.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara, deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
9. SUBAPPALTO.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
I subappaltatori ai sensi dell’art. 80 c. 14 devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Il Fornitore deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni. Al momento del deposito del contratto di subappalto il Fornitore trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 1% del prezzo base quadriennale dell’Accordo quadro e precisamente per l’importo sotto indicato, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Numero Lotto | CIG | Importo |
1 | 81101725A7 | € 367.429,45 |
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso il tesoriere dell'AUSL della Romagna CASSA DEI RISPARMI DI FORLI E DELLA ROMAGNA IBAN XX00X0000000000000000000000 Intestato AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DELLA ROMAGNA;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2. indicare come soggetto beneficiario l’amministrazione aggiudicatrice;
3. essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
4. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, n. 31 del 19/01/2018;
5. avere validità per 12 mesi dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
6. prevedere espressamente:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c) l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
7. contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
8. essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 6 mesi, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in formato elettronico, allegate sul SATER:
- in originale sotto forma di documento informatico, ai sensi del D.lgs. 82/2005 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante,
- sotto forma di copia informatica di documento analogico secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 82/2005. In tali casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale, ai sensi dell’art. 22, comma 2 del D. Lgs. n. 82/2005.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 20/12/2017 n. 1300 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2018 e sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
CIG | Importo contributo X.X.XX. |
81101725A7 | € 500,00 |
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere effettuata sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della
piattaforma, accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx- sistema/guide/
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nelle stesse.
L’offerta dovrà essere collocata sul Sistema dal concorrente entro e non oltre il termine perentorio indicato nel Bando di gara e sul portale.
L'offerta è costituita da tre parti:
“A - Documentazione amministrativa”; “B - Offerta tecnica”;
“C - Offerta economica”;
La presentazione dell’offerta mediante il Sater è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Azienda USL ove per ritardo, disguidi tecnici o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul SATER e di segnalare tempestivamente sia al call-center di SATER che alla Stazione Appaltante eventuali problematiche tecniche.
In ogni caso il concorrente esonera l’Azienda USL da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sater, che provochino il tardivo o mancato caricamento dell’offerta.
È ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente.
Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, l’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tale proposito si precisa che qualora, alla scadenza della gara, risultino presenti a sistema più offerte dello stesso Operatore Economico, salvo diversa indicazione dell’Operatore Economico stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del termine sopra indicato, non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva a quella precedente.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione. Devono essere scrupolosamente osservate le modalità stabilite nel presente disciplinare di gara in merito alla presentazione dell'offerta, al fine di evitare che la stessa venga considerata nulla per irregolarità formali.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese
mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Qualora siano sottoscritte da un procuratore (generale o speciale), il concorrente allega sul SATER anche copia conforme all’originale della procura oppure del verbale di conferimento che attesti i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura ovvero copia della visura camerale.
NB: Nel caso in cui per effettuare l’offerta si rendesse necessario inserire a sistema file compressi (tipo .zip), si raccomanda di NON sottoscrivere digitalmente il formato compresso, bensì i singoli file in esso contenuti non ulteriormente compressi.
Le dichiarazioni richieste possono essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet https: //xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx-xxxxxx/xxxx e sul SATER.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
È consentito presentare direttamente in lingua inglese la seguente documentazione: certificazioni emesse da Enti ufficiali e riconosciuti (ad es.: certificati ISO, etc.) letteratura scientifica pubblicata in riviste ufficiali.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 12 mesi dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Si invita a non inserire nelle diverse sezioni della documentazione richiesta (amministrativa, tecnica ed economica) copie dei documenti d’identità del sottoscrittore all’interno dei file trasmessi. Eventualmente allegare il/i documento/i d’identità del sottoscrittore/i una sola volta con file separato rispetto ai file della documentazione. Nel caso in cui fossero inseriti documenti d’identità all’interno dei file, tale circostanza sarà considerata come consenso alla divulgazione in caso di richieste di accesso agli atti.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
1. il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
2. l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
3. la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
4. la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
5. la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta “Documentazione Amministrativa” contiene il DGUE, la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative nonché la documentazione a corredo, anche in relazione alle diverse forme di partecipazione. Tale documentazione dovrà essere inserita sul SATER secondo le modalità indicate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx- xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1 “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” e contiene tutte informazioni e dichiarazioni richieste per la partecipazione alla gara esplicitate nel suindicato allegato 1.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice, pertanto la domanda dovrà essere sottoscritta mediante firma digitale.
La domanda è sottoscritta:
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
• nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura oppure copia conforme all’originale del verbale di conferimento, come specificato all’art. 12.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, completando direttamente il modello presente sul SATER denominato “DGUE mandataria”.
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della Parte II sezione D.
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo dell’Accordo quadro.
Il DGUE presente sul SATER, una volta compilato, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato all’interno della busta “Documentazione amministrativa”.
Il DGUE deve essere presentato:
• nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
• nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
• nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
14.3.1 Dichiarazioni integrative
1) Ciascun concorrente rende ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, tutte le dichiarazioni contenute nel modello Allegato 1 “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” possibilmente utilizzando il modello medesimo.
2) considerato che, la dichiarazione in merito al possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 1 e comma 2, da parte dei soggetti di cui al comma 3 del D. Lgs. 50/2016, può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa in nome e per conto delle altre figure indicate dalla Xxxxx,
ovvero:
a) in caso di ditta individuale: titolare e direttore tecnico;
b) in caso di società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico;
c) in caso di società in accomandita semplice: tutti i soci accomandatari e direttore tecnico;
d) in caso di altro tipo di società o consorzio: tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro,
lo stesso dichiara i dati identificativi dei suddetti soggetti (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza e carica rivestita, se in carica o, se cessato, la data di cessazione) ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta.
14.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente;
2) documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
3) (in caso di sottoscrizione dei documenti da parte di un procuratore - generale o speciale) copia di quanto richiesto al paragrafo 12.
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
4) copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
5) ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
6) DUVRI - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza - (Allegato 4) - in quanto rientrante tra gli “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione”
di cui all’art. 26, c. 1, D.Lgs. 81/2008. L’operatore economico deve presentare il DUVRI debitamente compilato e sottoscritto dal soggetto indicato come datore di lavoro.
In caso di RTI, sub-appalto o sub-contratto dovrà essere compilata la scheda 1.1 del DUVRI per tutti i soggetti interessati.
7) il patto d’integrità predisposto dall’AUSL Romagna ai sensi dell’art. 1, comma 17, della l.190/2012 – allegato 3).
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al paragrafo 14.1 “Domanda di partecipazione”.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
• copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
• atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
• dichiarazione attestante:
a) l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c) dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
• copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
• dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
• dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
• copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
• dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
• in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
• in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c) le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta “Offerta tecnica” contiene, a pena di esclusione, per ciascun oggetto, i seguenti documenti, da allegare sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma SATER accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxx/xxxxx:
1. schede tecniche del produttore in lingua italiana, che devono riportare, per ogni prodotto offerto (indicare in ogni scheda il numero dell’oggetto ed il relativo riferimento di prodotto, ove presente), le caratteristiche tecniche, la destinazione d’uso, i materiali di produzione, la descrizione grafica (immagine del prodotto), le misure, il confezionamento, corredate da quant’altro necessario ad una adeguata valutazione. Per quanto riguarda il materiale protesico la scheda tecnica dovrà contenere la descrizione delle tecniche chirurgiche da utilizzare onde consentire alla Commissione la valutazione delle protesi e il relativo strumentario chirurgico. Le schede tecniche devono riportare la ragione sociale della Ditta partecipante, se diversa dal Produttore.
2. relazione tecnica dettagliata, sottoscritta dal legale rappresentante o da persona dotata di idonei poteri di firma. Detta relazione deve illustrare le caratteristiche dei prodotti offerti, in particolare deve contenere le indicazioni necessarie a verificare le offerte sia in ordine al possesso dei requisiti di minima prescritti dal presente capitolato tecnico e suoi allegati, sia in ordine alle caratteristiche tecnico qualitative che costituiscono gli elementi per la valutazione delle offerte tecniche in modo che la Commissione Giudicatrice possa valutare in maniera appropriata, ciascun elemento. Nella relazione tecnica dovranno essere inserite le indicazioni necessarie a verificare le offerte anche con specifico riferimento alla destinazione d’uso e alle avvertenze all’uso del prodotto.
Inoltre dalla stessa dovrà risultare:
- modalità dell’assistenza tecnica (attivazione chiamata e tempi massimi d’intervento) con particolare riferimento ad interventi di un referente tecnico specializzato su richiesta dell’Azienda USL per la consulenza tecnica su un impianto, la sostituzione di eventuali parti difettose e la fornitura di eventuale materiale protesico non presente presso l’U.O. interessata;
- training e aggiornamento del personale sanitario: si richiede di presentare un piano destinato alla formazione professionale del personale sanitario coinvolto nell’utilizzo del materiale protesico (corsi di formazione, aggiornamento);
- presentazione del servizio post-vendita con informazioni a titolo indicativo: sull’attività di assistenza tecnico professionale e scientifica, sul numero e titolo di studio /specializzazione
professionale degli addetti, sulla disponibilità a fornire linee guida per l’utilizzo dei prodotti aggiudicati ecc.
- dati di sopravvivenza degli impianti a 5/10 anni certificati da Registri di Implantologia Protesica nazionali o internazionali (per le protesi oggetto da 1 a 39)
- numero di prodotti utilizzati per anno (negli ultimi 5 anni): dati certificati da Registri di Implantologia Protesica nazionali o internazionali (per cementi oggetti da 43 a 48)
- tutte le informazioni che consentano alla Commissione Giudicatrice di valutare in maniera appropriata ciascun criterio di valutazione inserito in gara.
3. copia della SCHEDA OFFERTA DETTAGLIATA (allegato 8) - limitatamente agli oggetti offerti
– compilata senza indicazione del prezzo e priva di qualunque indicazione di tipo economico, pena la nullità dell’offerta complessiva. Tale allegato deve essere presentato in formato excel;
4. “CODIFICHE DETTAGLIATE COMPONENTI OFFERTI” (allegato 9) - limitatamente all’oggetto offerto – compilato con l’indicazione dettagliata dei dati richiesti per ciascun riferimento dell’oggetto/componente del riferimento. A tal fine, nel file di excel, si possono aggiungere tante righe quante necessarie sotto alle descrizioni generiche dei riferimenti/componenti. Tale allegato deve essere presentato e compilato in formato excel e privo di qualunque indicazione di tipo economico, pena la nullità dell’offerta;
5. copia delle pubblicazioni su riviste internazionali con impact factor riferite al prodotto offerto (per le protesi oggetto da 1 a 39) oppure dichiarazione sottoscritta digitalmente che per il prodotto offerto, non si presentano pubblicazioni su riviste internazionali con impact factor.
6. altra documentazione necessaria alla valutazione ed al corretto utilizzo dei prodotti offerti; catalogo illustrato, senza indicazione del prezzo e priva di qualunque indicazione di tipo economico, pena la nullità dell’offerta complessiva, dettagliato, aggiornato e a colori del materiale oggetto della gara, depliant;
7. dichiarazione di “Segreti tecnici e commerciali”, (solo nel caso in cui nella “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” non si sia autorizzato il rilascio integrale della documentazione di gara) contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, vedi successivo 15.1.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato tecnico e nella documentazione di gara, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice dei contratti pubblici, principio che dovrà essere debitamente documentato dal partecipante in fase di gara.
Tutti i documenti che compongono l'offerta tecnica, dovranno essere sottoscritti mediante firma digitale, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione al paragrafo 14.1 del presente Disciplinare.
La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’offerta economica.
La commissione giudicatrice potrà invitare i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine ai documenti e alle dichiarazioni presentate nell’ambito della documentazione tecnica. La carenza sostanziale
della documentazione tecnica presentata, che non consenta la valutazione tecnico-qualitativa in relazione ai singoli criteri di valutazione sopraindicati, rilevata motivatamente dalla Commissione giudicatrice, comporta la non attribuzione del relativo punteggio.
La carenza sostanziale della documentazione tecnica complessivamente presentata dalle concorrenti, tale da non consentire la valutazione di quanto offerto da parte della commissione giudicatrice, comporta l’esclusione dalla gara.
15.1.SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI
Nel caso in cui nella “Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative” non si sia autorizzato il rilascio di copia di parti della documentazione di gara, il concorrente deve dichiarare quali informazioni fornite, inerenti all’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 del Codice).
In base a quanto disposto dall’art. 53, comma 5, del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dai concorrenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione del concorrente, segreti tecnici e commerciali.
A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente.
La ditta concorrente deve quindi allegare nel SATER una dichiarazione in formato elettronico, firmata digitalmente e denominata “Segreti tecnici e commerciali”, nella sezione “Offerta tecnica”, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che:
- argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da secretare;
- fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
L’AUSL Romagna si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
Si precisa che l’AUSL Romagna non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta del concorrente entro 15 (quindici) giorni a comunicare quanto previsto dall’art. 76, comma 2, del Codice (fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo).
15.2 .CAMPIONATURA
Al fine di riscontrare la concreta e fattuale corrispondenza e conformità tra i prodotti offerti, la documentazione tecnica prodotta e i requisiti inseriti nel capitolato tecnico, la SA richiede solo agli offerenti degli oggetti di CA dal n. 43 al 48, n. 1 pezzo di campionatura. La campionatura prodotta, debitamente contrassegnata nella confezione esterna (e possibilmente anche nel campione) con la denominazione dell’offerente ed il numero di oggetto di CA e del relativo riferimento, deve pervenire entro il temine di presentazione dell’offerta.
La campionatura dovrà essere accompagnata da una distinta riepilogativa su carta intestata dell’Offerente, in cui saranno riportati i seguenti dati:
- indicazione degli oggetti di CA e dei riferimenti campionati;
- nome commerciale e descrizione del campione,
- codice articolo dell’offerente.
La campionatura può altresì essere utilizzata per eseguire eventuale specifica prova funzionale.
La campionatura richiesta in confezione originale di vendita deve essere fornita a titolo gratuito ed inviata a spese dell’offerente, entro i termini di presentazione dell’offerta al seguente indirizzo: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DELLA ROMAGNA -U.O. Acquisti Aziendali - Xxx X Xxxxxx
x. 000 - 00000 Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx (XX).
Gli uffici U.O. Acquisti Aziendali ai fini dell’accettazione della consegna della campionatura seguono il seguente orario di apertura: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00.
Le singole buste/pacchi contenenti la campionatura dovranno essere contenute in un plico/scatola con le seguenti indicazioni:
- PROCEDURA APERTA PER LA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO CON PIÙ OPERATORI ECONOMICI PER LA FORNITURA DI PROTESI ORTOPEDICHE E DEI DISPOSITIVI CORRELATI AL LORO IMPIEGO 2 CAMPIONATURA OGGETTO/I N. …
- DENOMINAZIONE/RAGIONE SOCIALE DELL’OPERATORE ECONOMICO OFFERENTE; Tutti i campioni devono corrispondere a quanto previsto nel disciplinare di gara, nel capitolato tecnico ed a quanto dichiarato nella documentazione tecnica.
La commissione giudicatrice potrà invitare le ditte concorrenti ad inviare un numero aggiuntivo di pezzi qualora i campioni siano ritenuti non sufficienti, inoltre potrà richiedere la campionatura anche per altri oggetti, laddove sia ritenuta necessaria per una corretta valutazione.
16 CONTENUTO DELLA BUSTA “OFFERTA ECONOMICA”
La busta “Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica, per ciascun oggetto di contratto applicativo ed è predisposta sul SATER secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma SATER accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx- xxxxxxx.xx/xxxx/xxxxx.
I prezzi posti a base d’asta sono, secondo il caso:
- riferiti all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta opera quale prezzo unitario dell’oggetto, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta;
- riferiti ai riferimenti singoli ed interni all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta opera quale prezzo unitario del singolo riferimento, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta;
- riferiti ai riferimenti costituiti da più componenti identificanti diversi “impianti tipo” ed interni all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta del riferimento opera quale “tetto di spesa” dell’impianto tipo, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta, indicando i prezzi unitari riferiti ai singoli componenti in modo che la somma degli stessi sia inferiore e comunque non superi la base d’asta riferita all’impianto tipo.
L’offerta economica deve contenere i seguenti elementi:
DA COMPILARE SU SATER:
x. xxxxxx unitari del/dei riferimento/i compreso/i nell’oggetto, al netto di Iva e/o di altre
imposte e contributi di legge
Verranno prese in considerazione fino a 2 cifre decimali.
Il valore complessivo offerto per ciascun oggetto di partecipazione è calcolato automaticamente dal SATER, moltiplicando il prezzo unitario offerto per i riferimenti richiesti, per le relative quantità riportate. Parimenti è calcolata automaticamente al SATER la percentuale di ribasso offerta sulla base d’asta dell’oggetto.
I quantitativi quadriennali indicati sia su SATER che nell’allegato 8 “Scheda offerta dettagliata”, hanno valore indicativo e concorrono unicamente alla determinazione del valore complessivo dell’offerta.
DA ALLEGARE SU SATER:
b. “Scheda offerta dettagliata” (allegato 8) in formato excel, completata con il dettaglio dei prezzi unitari compreso il prezzo unitario di ciascun componente del riferimento/i dell’oggetto di gara, debitamente sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante. A tal proposito tenere in considerazione quanto riportato successivamente nel presente paragrafo in merito al rispetto delle basi d’asta.
IN CASO DI DISCREPANZA TRA I PREZZI DI OGGETTO E RIFERIMENTO/I INTERNI ALL’OGGETTO PRESENTATI NELL’ALLEGATO 8 RISPETTO A QUELLI INSERITI SU SATER, PREVARRANNO QUELLI INSERITI SU SATER;
c. catalogo corredato dal listino prezzi - cui applicare il medesimo sconto effettuato per l’offerta dell’oggetto (% media) o sconto migliorativo - di prodotti affini / complementari agli oggetti di gara nel quale indicare anche gli oggetti per i quali sono disponibili misure, dimensioni, dosaggi ecc. ulteriori rispetto a quelli offerti in gara, con l’indicazione dei relativi codici. I prodotti offerti a catalogo devono (pena irrilevanza) essere riconducibili all’oggetto per il quale si è presentata offerta.
Il listino potrà essere aggiornato – sia su richiesta dell’AUSL che su iniziativa della Ditta - durante il periodo di fornitura; per aggiornamento si intende:
• la presentazione di ulteriore offerta al ribasso;
• la presentazione di nuovi prodotti in precedenza non presenti in listino (ergo, offerta ulteriormente integrativa) purché sostanzialmente riconducibili alla tipologia aggiudicata e con l’applicazione dello sconto indicato in sede di gara per l’oggetto di riferimento o sconto migliorativo;
d. una dichiarazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta o da persona deputata a vincolare l’azienda, di impegno al mantenimento della % di sconto offerta sul suddetto listino, per tutta la durata della fornitura. Tale catalogo non concorre all’aggiudicazione, ma l’AUSL committente potrebbe utilizzarlo, in seguito a richiesta adeguatamente motivata da parte degli utilizzatori, per eseguire acquisti di prodotti residuali per necessità cliniche e/o tecnologiche, per prodotti in affiancamento e di ampliamento di gamma, per prodotti analoghi non offerti in gara ecc.
e. Al solo fine di anticipare i dati che potranno essere utili per la successiva fase di valutazione dell’eventuale offerta anomala, ai sensi dell’art.97 comma 1 e 4 D.Lgs. 50/2016 si chiede di allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell’art.47 del DPR 445/200 – sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, o persona dotata di idonei poteri di firma – in merito all’indicazione delle specifiche relative ai prezzi offerti che a titolo esemplificativo e non esaustivo possono riguardare:
• indicazioni relative all’organizzazione e al metodo della prestazione (economia del processo di fornitura),
• indicazioni relative alle soluzioni tecniche adottate,
• indicazioni circa le eventuali condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’impresa per la prestazione della fornitura oggetto dell’appalto,
• indicazioni circa l’originalità della fornitura offerta,
le principali voci di costo in cui si scompone l’offerta e l’utile d’impresa, ad esempio:
Prezzo offerto | € | |||||
Spese generali d’azienda (specificare le spese generali d’azienda, (quali a titolo esemplificativo: ammortamenti, costi per polizze ed oneri finanziari), con particolare riferimento all’incidenza di esse sull’oggetto della fornitura | € | |||||
Se produttore: | ||||||
Costi per macchinari, attrezzature | € | |||||
Costi di approvvigionamento materie prime | € | |||||
Se rivenditori: | ||||||
Costi doganali (se pertinenti) | € | |||||
Costi trasporto | € | |||||
Costi logistica | € | |||||
Costi oneri dell’impresa | sicurezza | rischi | specifici | a | carico | € |
Costo del lavoro | € | |||||
Costi trasferta e missione del personale | € | |||||
Altro | € | |||||
Utile d’impresa al netto di imposte e tasse |
Tutti i documenti dell’offerta economica sono sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate al paragrafo 14.1.
SI PRECISA CHE:
Ai fini della determinazione del miglior rapporto qualità/prezzo, i prezzi posti a base d’asta sono, secondo il caso:
- riferiti all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta opera quale prezzo unitario dell’oggetto, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta;
- riferiti ai riferimenti singoli ed interni all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta opera quale prezzo unitario del singolo riferimento, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta;
- riferiti ai riferimenti composti da più combinazioni identificanti diversi “impianti tipo” ed interni all’oggetto di CA. In tale caso, il prezzo a base d’asta opera quale “tetto di spesa” dell’impianto tipo, e l’OE deve formulare offerta inferiore o al massimo uguale alla base d’asta, indicando i prezzi unitari riferiti alle singole componenti in modo che la somma degli stessi sia inferiore e comunque non superi la base d’asta riferita all’impianto tipo.
- Sono inammissibili le offerte economiche che superino gli importi a base d’asta indicati per l’oggetto e sono parimenti inammissibili le offerte economiche che superino gli importi delle basi d’asta indicate per il/i singolo/i riferimenti interni all’oggetto.
- con la presentazione dell’offerta, in caso di aggiudicazione, il concorrente si obbliga irrevocabilmente nei confronti del committente ad eseguire l’appalto in conformità a quanto indicato nell’Offerta tecnica e nell’Offerta economica. Gli oneri fiscali sono in conformità alle leggi vigenti;
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
Il punteggio totale attribuito a ciascuna offerta è uguale alla somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica e dei punti attribuiti all’offerta economica.
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
CRITERI DI VALUTAZIONE PROTESI Da oggetto 1 a oggetto 39 | Punti MAX discre- zionali | Punti MAX tabella- ri |
Caratteristiche tecniche dei dispositivi e delle tipologie di impianto: | ||
- gamma di misure disponibili | 5 | |
- qualità del materiale | 5 | |
- diversa morfologia dei componenti | 8 | |
- diverse opzioni di modularità | 8 | |
Compatibilità con risonanza magnetica MR Safe “il dispositivo non comporta alcun tipo di rischio in ogni possibile condizione di ambiente MR” (punteggio tabellare così attribuibile: compatibile 4 punti, non compatibile 0 punti) | 4 | |
Casistica clinica relativa alla tipologia di impianto proposta: | ||
- dati di sopravvivenza degli impianti a 5/10 anni certificati da Registri di | ||
Implantologia Protesica Nazionali o Internazionali | 5 | |
- evidenze riguardo al supporto tecnico-scientifico rivolto ai prodotti | ||
(pubblicazioni su riviste internazionali con impact factor e riferite al prodotto offerto) | 3 | |
Tecnica operatoria della tipologia di impianto proposta e | ||
caratteristiche tecniche dello strumentario chirurgico: | ||
- ergonomia, semplicità di utilizzo e versatilità dello strumentario chirurgico | 8 | |
- opzioni di minore invasività, personalizzazione dei sistemi ed assistenza | ||
computerizzata | 10 | |
- Chiarezza e visibilità del carattere grafico nelle informazioni riportate in etichetta (numero di taglia, modello, lateralità etc.) | 6 | |
- Assistenza tecnica e servizio post-vendita (struttura distributiva e/o produttiva, miglioramento dei tempi di ripristino della scorta “di base” del conto deposito, personale dedicato all’organizzazione dell’assistenza in sala operatoria) | 4 | |
- Educational (organizzazione e numero di ore messe a disposizione per il programma di formazione e informazione del personale medico, tecnico e infermieristico) | 4 |
CRITERI DI VALUTAZIONE QUALITATIVA DISPOSITIVI Da oggetto 40 a oggetto 42 | Punti MAX discre- zionali |
Caratteristiche tecniche del sistema proposto: qualità fisico-chimiche del sistema proposto resistenza meccanica | 17 17 |
Tecnica di utilizzo del sistema proposto: semplicità di utilizzazione del sistema ergonomia | 13 13 |
Chiarezza e visibilità del carattere grafico nelle informazioni riportate in etichetta | 10 |
CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIE DI CEMENTO Da oggetto 43 a oggetto 48 | Punti MAX discre- zionali |
Qualità fisico-chimiche del cemento: | |
o temperatura di polimerizzazione | 6 |
o Viscosità | 6 |
o tempi di reazione | 6 |
o resistenza alla compressione e flessione | 5 |
o tempi di rilascio degli antibiotici addizionati | 8 |
Caratteristiche tecniche del prodotto proposto: - praticità e semplicità d’uso - caratteristiche di confezionamento (idoneità del confezionamento a preservare il prodotto e a garantirne l’igienicità, facilità di apertura e presenza di peel open, facilità di smaltimento nella raccolta differenziata dei rifiuti urbani | 12 |
10 | |
Casistica clinica relativa al prodotto: - Numero di prodotti utilizzati per anno (negli ultimi 5 anni): dati certificati da Registri Implantologia Protesica nazionali o internazionali La commissione attribuirà il punteggio quantitativo secondo la seguente formula: Ra/Rmax x 5 (punteggio massimo attribuibile) Ra= numero prodotti utilizzati negli ultimi 5 anni del prodotto offerto Rmax = numero massimo dei prodotti utilizzati negli ultimi 5 anni rilevato tra tutti i prodotti offerti dalle ditte partecipanti | 5 |
Chiarezza e visibilità del carattere grafico nelle informazioni riportate in etichetta | 6 |
Assistenza tecnica e servizio post-vendita | 6 |
CRITERI DI VALUTAZIONE SISTEMA DI MISCELAZIONE DEL CEMENTO Da Oggetto 49 a oggetto 51 | Punti MAX discre- zionali |
Caratteristiche tecniche del sistema proposto: caratteristiche tecniche di resistenza meccanica documentabili dalle schede tecniche | 20 |
Tecnica di miscelazione del sistema proposto: - semplicità di utilizzazione del sistema: - ergonomia: | 15 15 |
Caratteristiche del confezionamento: idoneità del confezionamento a preservare il prodotto e a garantirne l’igienicità, facilità di apertura e presenza di peel open, facilità di smaltimento nella raccolta differenziata dei rifiuti urbani | 10 |
Assistenza tecnica e servizio post-vendita | 10 |
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. “Codice dei contratti pubblici” per tutti gli oggetti, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 36 punti. Dopo la riparametrazione del punteggio tecnico, il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
Ai sensi delle linee guida n. 2 di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016 recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa” approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016 e aggiornate al D. lgs 19 aprile 2017, n. 56 con Delibera del Consiglio
n. 424 del 2 maggio 2018, a ciascuno degli elementi qualitativi, ai quali sono assegnati solo punteggi discrezionali, è attribuito un coefficiente Cai variabile da zero a uno, secondo la seguenti scala.
Giudizio | Ottimo | Più che adeguato | Adeguato | Parzialmente adeguato | Non adeguato |
Coefficiente Cai assegnato | 1,00 | 0,75 | 0,50 | 0,25 | 0,00 |
Solo nell’eventualità in cui l’assegnazione dei giudizi non fosse unanime, si procederà a calcolare la media dei valori espressi dai diversi commissari.
17.3 METODO PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
La Commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio attribuito all’offerta tecnica presentata è dato dalla seguente formula:
PQi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
PQi = punteggio tecnico concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
.......
Pn = peso criterio di valutazione n.
Riparametrazione
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La commissione procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
17.4 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE E DEL PUNTEGGIO ALL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio attribuito alle offerte economiche verrà calcolato automaticamente dal Sistema sulla base della seguente formula del “ribasso massimo non lineare”:
Vi = (RIBi / RIBmax)α
Dove:
Vi = coefficiente variabile fra 0 e 1 attribuito al concorrente i-esimo; RIB(i) = ribasso percentuale dell’i-esimo concorrente;
RIB(max) = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente
α= 0,5
PEi = Vi x PEMAX
Dove:
PEi = punteggio economico concorrente i-esimo
Vi = coefficiente variabile fra 0 e 1 attribuito al concorrente i-esimo; PEMAX = punteggio economico massimo assegnabile
17.5 CALCOLO DEL PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ALL’OFFERTA
Il Sistema procederà automaticamente a calcolare il punteggio totale da attribuire all’offerta di ciascun concorrente che sarà determinato dalla somma del punteggio attribuito all’offerta tecnica e del punteggio attribuito all’offerta economica come sopra determinati.
Per ciascun oggetto verrà formulata una graduatoria in ordine decrescente di punteggio totale.
Risulteranno aggiudicatarie dell’oggetto le offerte valide collocate ai primi 4 posti della graduatoria.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Le sedute pubbliche saranno effettuate attraverso il SATER e ad esse potrà partecipare ogni ditta concorrente, collegandosi da remoto al sistema, tramite la propria infrastruttura informatica, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma SATER, accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/.
La prima seduta pubblica virtuale avrà luogo il giorno 17/02/2020, alle ore 10:30.
La presente vale quindi anche come convocazione a detta seduta per le ditte che intendono partecipare da remoto.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo SATER e sul sito dell’AUSL della Romagna, nella sezione dedicata alla presente procedura, almeno tre giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche virtuali saranno comunicate ai concorrenti mediante SATER e sul sito dell’AUSL Romagna, nella sezione dedicata alla presente procedura, almeno tre giorni prima della data fissata.
Il RUP/seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la ricezione delle offerte collocate sul SATER, a sbloccare la Documentazione Amministrativa allegata in fase di sottomissione dell’offerta e a controllarne la completezza.
Successivamente il RUP/seggio di gara procederà a:
a) Verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) Attivare, se necessario, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente articolo 13 dedicato;
c) Redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara; di tale informazione sarà dato avviso ai concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato in fase di registrazione al SATER, ai sensi dell’art. 76 comma 2-bis del Codice .
Il principio di segretezza delle offerte viene garantito dalle caratteristiche della procedura telematica che assicura la “conservazione” dell’integrità delle offerte, escludendo in radice la possibilità di apportare modifiche.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari di membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
20. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta terminato il controllo della documentazione amministrativa, la Commissione giudicatrice/Seggio di gara procederà, in seduta pubblica virtuale, allo sblocco della busta contenente l’offerta tecnica (parte “B”) caricata sul SATER ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
Successivamente in una o più sedute riservate la Commissione Giudicatrice procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione, procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 17.3.
La Commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e li comunica al RUP che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
Successivamente, in seduta pubblica virtuale, il RUP/seggio di gara, darà atto da SATER, dei punteggi, già riparametrati, attribuiti alle singole offerte tecniche e delle eventuali esclusioni dei concorrenti dalla gara operate dalla Commissione giudicatrice. Non si procederà all’apertura dell’offerta economica degli operatori esclusi dal prosieguo della gara.
Nella medesima seduta pubblica virtuale o in una seduta pubblica virtuale successiva, non dovendosi fare valutazioni in merito all’offerta economica ma trattandosi di una mera operazione matematica che viene svolta in automatico da SATER, il RUP/seggio di gara procederà allo sblocco delle buste contenenti le offerte economiche dei concorrenti ammessi alla fase di gara.
Secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17.4, SATER, in modalità automatica, attribuirà il punteggio alle offerte economiche e procederà all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Per ogni oggetto di contratto applicativo risulteranno aggiudicatarie le offerte valide collocate ai primi 4 posti della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso di ulteriore parità di punteggio si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica
All’esito delle operazioni di cui sopra, il RUP/seggio di gara, in seduta pubblica virtuale, dà atto della graduatoria formulata dal Sistema e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 22 “Aggiudicazione della fornitura, stipula del contratto di Accordo Quadro e affidamento dei contratti applicativi”. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, segnalate automaticamente da SATER, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP/seggio di gara chiude la seduta pubblica virtuale e procede secondo quanto indicato al successivo paragrafo 21 “VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte, la commissione/seggio provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
• mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
• presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
• presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Se il numero delle offerte è pari o superiore a tre ed al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, nonché in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 22.
22. AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA, STIPULA DEL CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO E AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI APPLICATIVI
22.1 AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione/seggio – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione per ciascun oggetto in favore dei primi quattro (4) concorrenti risultanti dalla graduatoria finale, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione dello specifico oggetto ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sugli offerenti cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede ai concorrenti aggiudicatari di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la fornitura.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
22.2 STIPULA DEL CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO
La stipulazione del contratto di AQ è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria è da intendersi automaticamente svincolata senza ulteriori comunicazioni:
- all’atto della stipula del contratto di Accordo Quadro, per gli aggiudicatari;
- al trentesimo giorno successivo alla data di aggiudicazione, per tutti gli altri concorrenti.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto di Accordo Quadro anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto di Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula dell’Accordo Quadro avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto di Accordo Quadro, gli aggiudicatari non devono presentare alcuna garanzia definitiva. Tale cauzione andrà presentata solo al momento dell’affidamento del contratto applicativo e verrà calcolata sull’importo del medesimo CA, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto di Accordo Quadro sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. Infrastrutture e Trasporti 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico degli aggiudicatari e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari degli oggetti di CA in proporzione al relativo valore a base di gara dell’oggetto suddiviso in parti uguali tra gli aggiudicatari del medesimo oggetto.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 4.000,00 iva e altre spese comprese. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico degli aggiudicatari anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto di Accordo Quadro da dividere in parti uguali tra tutti i firmatari dell’AQ.
22.3 AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI APPLICATIVI
Per ciascun oggetto, la Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 54 del codice appalti, seleziona uno o più fra i primi 4 OE risultanti dalla graduatoria riferita all’oggetto legittimati alla stipula dell’AQ. La scelta degli OE fra i primi 4 relativamente a ciascun oggetto avverrà in base all’appropriatezza terapeutica-assistenziale, sicché sono consentiti affidamenti distribuiti anche in contemporanea a tutti gli OE aggiudicatari dell’AQ. Ciò rinviene la sua giustificazione:
1. nel fatto che potrà essere fornito il prodotto che meglio si adatta alle singole situazioni clinico/terapeutiche/gestionali, scegliendolo tra quelli di interesse offerti dai primi 4 OE in graduatoria per ciascun oggetto (tutela del preminente interesse alla salute del paziente);
2. le Unità Operative utilizzatrici, sulla base delle specificità dei diversi casi clinici da trattare, potranno individuare di volta in volta l’offerta/prodotto che fra i primi 4 più risponde alle esigenze cliniche dei pazienti ed ai criteri di appropriatezza di impiego dei materiali protesici (garanzia della discrezionalità tecnica nella scelta).
In caso di mancata offerta e/o di offerta non accettabile per uno o più oggetti, ossia di scopertura di essi, la SA si riserva la facoltà di procedere mediante invito contestuale a tutti gli OE stipulanti l’AQ (ergo, coloro che hanno positivamente assolto la condizione a divenire parti dell’AQ di cui sopra) a presentare offerta limitatamente a detti oggetti scoperti. In tal caso, salvo eccezioni debitamente motivate:
- la base d’asta rispetto alla quale la SA attua il confronto competitivo è di norma la base d’asta unitaria (IVA esclusa) prefissata dal presente documento, eventualmente incrementata sino a massimo il doppio del suo valore;
- il merito tecnico-qualitativo dell’offerta è di norma valutato sulla base dei medesimi criteri indicati al presente documento, eventualmente specificati.
L’affidamento del conseguente contratto applicativo è effettuato tra i primi 4 OE che presenteranno offerte accettabili, tenuto conto di quanto sopra precisato.
L’affidamento delle prestazioni oggetto dell’AQ ai singoli OE parte dell’AQ avviene esclusivamente al bisogno mediante CA (ergo, gli appalti attuativi affidati/aggiudicati durante la validità dell’AQ), tenuto conto delle condizioni e modalità indicate nel presente documento e altresì precisate al presente articolo. I CA sono conclusi a tutti gli effetti tra l’amministrazione committente (U.O. Acquisti Aziendali), da una parte, e l’OE, dall’altra, e indicano la prestazione richiesta e ogni altro dettaglio/specificazione rilevante. Il CA può essere unico, sebbene relativo a più oggetti di acquisizione (ergo, un unico CA cumulativo per più oggetti). Ai fini del presente appalto, per CA deve di norma intendersi lo “strumento” negoziale (di secondo livello) attraverso il quale è data esecuzione all’AQ, e da cui conseguono i singoli ordini di intervento/di fornitura (di terzo livello) emessi (ed emissibili) dalla SA (dagli utilizzatori) sino a concorrenza del valore economico nominale del CA. Di norma, detti ordini di intervento/di fornitura disciplinano soltanto gli items richiesti (oggetti, e/o riferimenti, e/o sub-riferimenti) e le effettive quantità prescritte dall’utilizzatore. Ai fini della definizione dei fabbisogni, la SA si riserva la facoltà di attivare specifica pianificazione/programmazione.
In sede di affidamento dei CA basati sul presente AQ, le parti non possono apportare modifiche sostanziali all’AQ. Tuttavia, se necessario, in occasione della stipula di ciascun singolo contratto applicativo, l’amministrazione committente può chiedere all’OE precisazioni e/o integrazioni all’offerta, nel rispetto delle condizioni fissate dal presente documento.
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1560, c. 2, c.c. ciascun contratto applicativo è stipulato con riferimento ad un determinato importo economico di volta in volta stabilito, tenuto altresì conto della disponibilità economica interna (budget); ergo, “a consumo fino ad esaurimento”, e dunque anche con consegne temporalmente ripartite secondo le indicazioni date di volta in volta in sede di ordine di intervento/di fornitura. Il CA deve essere stipulato nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxx xxxx’XX, ma la sua esecuzione potrà anche eccedere la durata massima dell’AQ.
Con la stipula del CA, l’OE assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, di terzi, cagionati dalle attività e dai beni oggetto delle prestazioni contrattuali, ovvero da omissioni, negligenze e altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali riferibili al fornitore stesso, anche se eseguite da parte di terzi.
Propedeutica all’affidamento di CA l’OE deve presentare cauzione definitiva per gli importi e con le modalità previste dall’art. 103 del codice appalti.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario di CA comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub- contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto applicativo di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
Detti CA sono efficaci e vincolanti per l’OE dalla trasmissione da parte dell’amministrazione committente di lettera contratto, equivalente ad attuazione dell’AQ stipulato. La trasmissione avviene per via elettronica/digitale/PEC. Il CA è munito di apposito CIG derivato acquisito di volta in volta da parte dell’amministrazione committente e su sua diretta ed esclusiva responsabilità.
Il contratto applicativo è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i..
Nel xxxxx xxxxx xxxxxxx xxxx’XX, la Stazione Appaltante può chiedere all’OE rendicontazione dettagliata dei CA di cui è risultata affidataria da parte dell’amministrazione committente.
23. ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI
L’amministrazione si riserva di aggiudicare l’appalto anche in caso di una sola offerta valida pervenuta, purché risulti congrua in relazione all’oggetto del contratto.
L’Amministrazione si riserva di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte pervenute venga ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs 50/2016, senza che l’OE possa reclamare indennità di sorta.
In relazione:
a) ad interventi di riorganizzazione che dovessero verificarsi prima dell’aggiudicazione della gara, che comportino modifiche dei protocolli e/o delle attività aziendali e/o dell'assetto organizzativo;
b) a rivalutazione delle politiche aziendali di finanziamento;
c) al mancato perfezionamento delle procedure di finanziamento in caso di finanziamenti Regionali o Statali;
d) ad altre eventuali casistiche, motivatamente l’AUSL della Romagna si riserva la facoltà di sospendere e/o revocare o annullare in tutto o in parte la gara senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti.
24. ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA
Il diritto di accesso agli atti della presente procedura è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della L. 241/1990 e s.m.i. e dall'art. 53 del Codice, ai sensi del quale la documentazione di gara è ostensibile ai partecipanti solo al momento dell’approvazione da parte della stazione appaltante del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
La stazione appaltante accorda l’accesso nel rispetto dell’art. 3 D.P.R. 12 aprile 2006, n. 184 - “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”. Pertanto, i partecipanti alla gara devono di norma presentare istanza scritta di accesso alla stazione appaltante, secondo le modalità previste dalla Legge 241/1990 e relativo Regolamento (D.P.R. 184/2006).
In ogni caso, la stazione appaltante valuta discrezionalmente se l’accesso alla documentazione richiesta sia ammissibile, tenuto conto di quanto stabilito dalla L. 241/1990 e s.m.i., dall’art. 53 del Codice e dal D.P.R. 184/2006.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Ravenna, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della procedura di acquisizione di beni o servizi, o comunque raccolti dall’Ausl della Romagna a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati anche in base ai criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell’autorizzazione generale al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è necessario per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, la loro mancata indicazione può precludere l’effettuazione della relativa istruttoria.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dell’Ausl della Romagna individuati quali “autorizzati al trattamento”, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei dati personali.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
• Soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione;
• Soggetti terzi fornitori di servizi per l’Ausl della Romagna, o comunque ad essa legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
• Altre Amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
• Altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
• Legali incaricati per la tutela dell’Ausl della Romagna in sede giudiziaria.
In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dall’Ausl della Romagna nel rispetto di quanto previsto Regolamento UE/2016/679 (GDPR).
I dati personali non saranno trasferiti al di fuori dell’Unione Europea. I dati verranno conservati secondo i seguenti criteri:
- per un arco di tempo non superiore a quello necessario al raggiungimento delle finalità per i quali essi sono trattati;
- per un arco di tempo non superiore a quello necessario all’adempimento degli obblighi normativi.
A tal fine, anche mediante controlli periodici, verrà verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al perseguimento delle finalità sopra descritte. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non saranno utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
In qualunque momento l’interessato può esercitare i diritti previsti dagli artt. 7 e da 15 a 22 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR). In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, di verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione o la limitazione al trattamento, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento ovvero revocare il trattamento. La relativa richiesta va rivolta all’Ausl della Romagna UO Affari Generali e Direzione Percorsi Istituzionali e Legali, sede legale Via De Gasperi, n. 6 – 00000 Xxxxxxx, oppure al Direttore della UO Acquisti Aziendali, Viale I Maggio n. 280 – 00000 Xxxxxx (XX).
L’interessato ha altresì il diritto di proporre reclamo all’autorità Garante per la protezione dei Dati personali (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente informativa è l’Ausl della Romagna, con sede in Via De Gasperi n. 8 – 00000 Xxxxxxx, Tel. 0000.000000; Pec: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx
L’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento designati dall’Ausl della Romagna è disponibile sul sito web: xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
L’Ausl della Romagna ha provveduto a designare il Responsabile della protezione dei dati (DPO), i cui contatti sono i seguenti email: xxx@xxxxxxxxxxx.xx; Pec: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
PER LA STAZIONE APPALTANTE
Il Direttore ad interim dell’UO Acquisti Aziendali Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx
Il Responsabile del Procedimento Dott. ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx