PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETTERA B), DEL D.LGS. 50/2016
PROCEDURA NEGOZIATA, AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETTERA B), DEL D.LGS. 50/2016
AFFIDAMENTO DI UN APPALTO DI SERVIZI INFORMATICI PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA, IL SUPPORTO TECNICO DI SECONDO LIVELLO E LA MANUTENZIONE EVOLUTIVA DELLA PIATTAFORMA WEB XXX.XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX.XX
CAPITOLATO TECNICO CIG: 7104283FC7
Premessa
Con Protocollo di Intesa, sottoscritto in data 25.1.2001 tra l’allora Ministero dei Lavori Pubblici e la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome, con l’adesione di ITACA (Istituto per l’innovazione e trasparenza degli Appalti e la Compatibilità ambientale), il Ministero e le Regioni e Province autonome hanno instaurato un rapporto di reciproca e continuativa collaborazione con l’obiettivo di costituire un punto di riferimento per le stazioni appaltanti in ordine alle problematiche generali e locali in materia di contratti pubblici.
Dall’anno 2001, a detto Protocollo di Intesa è stata data attuazione attraverso uno specifico accordo di cooperazione annualmente sottoscritto dal Ministero ed il suddetto Istituto ITACA, quale organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e strumento operativo della medesima Conferenza, secondo le previsioni dell’art. 15 della legge 241/1990 e ss.mm.ii..
Con Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 4 agosto 2014 n. 346, recante “Rimodulazione individuazione e definizione dei compiti degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti”, in continuità con i precedenti provvedimenti di organizzazione del Ministero, attribuisce alla Direzione generale per la regolazione e i contratti pubblici, tra i vari compiti, la gestione del sito informatico xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oltre che la gestione della “Unità Operativa di Coordinamento” (U.O.C.) con il compito di asseverare gli schemi di pareri in materia di contratti pubblici. L’intesa richiamata ha previsto che detta collaborazione istituzionale si realizzi attraverso procedure standardizzate e trasparenti e che consenta la sistematica accessibilità delle informazioni mediante strumenti informatici dedicati, nell’ottica dell’ottimizzazione dell’utilizzo di risorse umane e strumentali finalizzate alla fruizione del servizio ed al contenimento dei costi. Il Ministero, con la collaborazione delle Regioni e delle Province autonome, tramite ITACA, dal 2001 eroga servizi a favore delle Stazioni appaltanti secondo le previsioni delle disposizioni di legge pro tempore vigenti in materia di contratti pubblici, mediante il portale web del Servizio Contratti Pubblici (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), che consta di un’adeguata piattaforma informatica e di applicativi software di gestione evoluti ed integrati nel tempo in base alle intervenute nuove norme e/o esigenze tecniche; ERVET SpA è in questo contesto incaricata dalla regione Xxxxxx-Romagna di fornire il necessario supporto tecnico operativo all’Associazione Nazionale ITACA al fine di assicurare il funzionamento della piattaforma web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx (di seguito SCP) nell’ambito della convenzione sottoscritta tra la stessa ITACA ed il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. I servizi, meglio dettagliati all’art. 5 della convenzione, sono: A – Servizio di pubblicità dei bandi, avvisi, esiti e dei programmi (triennali dei lavori e biennali di beni e servizi) - Gestione informatica della piattaforma del Servizio Contratti Pubblici.
B – Gestione del Sistema di monitoraggio delle opere pubbliche incompiute (SIMOI)
C - Servizio di supporto giuridico alle stazioni appaltanti.
XXXXX XxX si occuperà del management e del coordinamento della attività ed ha necessità di stipulare un contratto di servizi informatici con un qualificato operatore economico di adeguato profilo per:
a) la fornitura di un’idonea infrastruttura informatica e relativa connettività per l’hosting della piattaforma xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dalla data dell’incarico fino al 30/04/2018” compresi i servizi di manutenzione ordinaria;
b) l’erogazione del servizio di supporto tecnico di secondo livello agli utenti delle applicazioni web di gestione dei diversi applicativi attivi sulla piattaforma;
c) la fornitura di adeguate competenze informatiche ad ERVET MIT ed ITACA nella preliminare attività di analisi e progettazione definitiva degli interventi di manutenzione evolutiva;
d) la fornitura dei servizi informatici di sviluppo, test e messa in produzione degli interventi di manutenzione evolutiva in programma che sono sinteticamente: il restyling e la riorganizzazione generale e della navigazione della piattaforma; il rifacimento del servizio “supporto giuridico”, la manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità della programmazione triennale dei lavori e della programmazione biennale delle forniture e dei servizi”; la manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità di avvisi, bandi ed esiti.
Art. 1 – Oggetto della procedura di gara
1.1 SERVIZI DI: HOSTING, MANUTENZIONE ORDINARIA E CORRETTIVA, ASSISTENZA TECNICA DI SECONDO LIVELLO AGLI UTENTI DELLA PIATTAFORMA SCP
Di seguito sono dettagliati i requisiti minimi dei servizi informatici richiesti per la gestione, la manutenzione ordinaria, il supporto tecnico di secondo livello e la manutenzione evolutiva della piattaforma SCP.
Il servizio di hosting dovrà essere erogato attraverso un’infrastruttura tecnologica ubicata presso data-center di primari operatori ISP italiani, a garanzia dei più elevati standard di sicurezza e di livello di servizio in termini di prestazione ed affidabilità. I servizi sono funzionali alla gestione della piattaforma informatica ed ai servizi web: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Il data-center dovrà essere attrezzato con sistemi e procedure di sicurezza sotto sintetizzati:
Rilevazione fumi | L’ambiente che ospita gli apparati di comunicazione, i firewall, i server e altri apparati più in generale, è dotato di rilevatori antifumo e antincendio. L’impianto è strutturato per la segnalazione acustica adibita all’evidenza immediata di necessità di intervento a causa di presenza di possibili incendi. |
Anti intrusione | L’accesso alla sede è presidiato da personale di vigilanza (h 24) ed è consentito solo al personale autorizzato, l’edificio è dotato di sistema di videosorveglianza remota tramite telecamere. |
Condizionamento | Nell’area IT del DataCenter sono mantenute, sia in estate sia in inverno, le condizioni ambientali ottimali per l’adeguato funzionamento di tutto l’asset tecnologico presente. La sala è dotata di diverse macchine separate e ridondate di condizionamento, la temperatura media della sala è mantenuta tra i 22 e i 24 gradi, per tutto il tempo dell’anno. |
Continuità ed Emergenza | E’ presente un gruppo di continuità (UPS con potenza superiore a 240KW) ed in caso di interruzione prolungata viene attivato in automatico, senza provocare interruzioni, il gruppo elettrogeno diesel (da oltre 400KW) che garantisce la fornitura elettrica anche in caso di mancanza di erogazione da parte del fornitore di energia elettrica. |
Controllo degli accessi fisici | L’accesso alla Server Farm è consentito al solo personale interno autorizzato e al personale che accede in nome e per conto dei Clienti purché preventivamente identificati ed autorizzati. |
Certificazione ISO 27001 | Il DataCenter è certificato è secondo la norma internazionale che definisce i requisiti per impostare e gestire un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni SGSI (o ISMS Information Security Management System), ed include aspetti relativi alla sicurezza logica, fisica ed organizzativa. |
Connettività alla rete Internet
La connessione al mondo esterno avverrà tramite la connessione, come “Direct Link 52Mbps”, che ha una banda disponibile di 52Mbps e beneficia della ridondanza offerta dagli apparati di rete di cui è dotata la farm: il “border gateway” (BGP) dovrà essere costituito da due router in cluster (configurazione ridondata) che sono connessi al mondo esterno tramite due distinte linee 500 Mbit con instradamento separato, fornite da due diversi carrier.
Il DataCenter dovrà disporre di un proprio “autonomous system” (gruppo di indirizzi IP pubblici, assegnati dal RIPE, Ente Europeo che regola le assegnazioni) e gestisce in autonomia le assegnazioni degli indirizzi stessi all’interno delle proprie reti pubbliche. La configurazione del BGP prevede la possibilità di “annunciare” gli indirizzi pubblici dell’“autonomous system” attraverso entrambe le linee, garantendo quindi la raggiungibilità anche in caso di caduta di una delle due. L’utente esterno che utilizzasse i servizi quindi sarà comunque in grado di collegarsi con i sistemi ospitati presso il Data Center anche nel caso in cui, ad esempio, cadesse il collegamento verso uno dei due carrier, in quanto gli indirizzi verrebbero comunque annunciati anche verso il carrier secondario che provvederà a propagarli verso la rete Internet.
L'infrastruttura di virtualizzazione
Il DataCenter dovrà utilizzare una piattaforma di virtualizzazione che permetterà di virtualizzare server, storage e networking definendo Virtual Machine che condividono,
pur rimanendo perfettamente isolate ed indipendenti tra loro, le risorse fisiche messe a disposizione dalla infrastruttura.
Ogni Virtual Machine dedicata al cliente dovrà essere ospitata all'interno di una infrastruttura che implementa le feature HA (high availability) e DRS (dynamic resource scheduler) beneficiando quindi della ridondanza, del bilanciamento di carico e della sicurezza generale del sistema.
Lo spazio disco dedicato alla Virtual Machine dovrà essere allocato su di un'area riservata all'interno della SAN (storage area network) connessa via FC (fiber channel) ai nodi server della infrastruttura di virtualizzaizone. La SAN e gli apparati di interconnessione utilizzati saranno completamente ridondati in modo da garantire un elevato livello di disponibilità dell'intero sistema.
Il sistema virtuale dovrà essere connesso alla rete pubblica internet tramite la rete DMZ del DataCenter, protetto da firewall con sistemi di IDS e Antivirus in real time con update delle signature plurigiornaliero.
Il servizio prevede l'esecuzione quotidiana di backup di salvataggio delle Virtual Machine.
Livelli di servizio richiesti per il DataCenter
Servizio | Valore della prestazione |
Presidio Sistemistico | Attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 18.00 e Sabato dalle 8.30 alle 12.30. |
Data Center | Attivo 7 giorni su 7, per 24 ore, per 12 mesi/anno. |
Call Center : servizi di Help desk sistemistico | Dal Lunedì al Venerdì 8.30-13.00 e 14.30-18.00, il Sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30 per 12 mesi/anno esclusi i festivi. |
Tempo di risposta del Call Center, alla chiamata | Immediata |
Tempo di presa in carico della segnalazione da parte del servizio di Help Desk | Entro 1 ora lavorativa. Per presa in carico si intende la segnalazione sul DB con assegnazione di eventuale attività |
Tempi di intervento per guasti hardware, software di base e dispositivi di rete | Entro 4 ore lavorative dalla chiamata |
Priorità 1: guasti bloccanti che inibiscono la fruizione del servizio | Entro 4 ore lavorative dalla chiamata |
Priorità 2: guasti non bloccanti e che non creano discontinuità nella fruizione del serv. | Entro 24 ore lavorative successive all’intervento, esclusi i giorni festivi |
Percentuale di disponibilità dei sistemi server e di rete, in orario di lavoro (*) | 99% (*) = 8-18 lun-ven + 8-13 sab, calcolato su periodo di 12 mesi |
Servizio di manutenzione ordinaria o correttiva ed assistenza di secondo livello
Le attività di assistenza di secondo livello e di manutenzione ordinaria o correttiva dovranno essere erogate per tutti gli applicativi implementati sulla piattaforma e dovranno garantire i seguenti servizi:
correzione di malfunzionamenti software (bug fixing);
supporto per interventi finalizzati alla modifica e/o manutenzione dei dati memorizzati nella base dati di SCP per effetto della loro introduzione da parte degli utenti del sistema (ad esempio, sulla base delle esperienze pregresse: eliminazione di schede di appalto inserite erroneamente, eliminazione di programmazioni triennali ecc.);
produzione della copia dei dati di backup relativi alla base dati di SCP, che sarà
resa disponibile in apposita area riservata accessibile via protocollo FTP a richiesta. Le modalità di attuazione del servizio di supporto tecnico dovranno prevedere esclusivamente attività di assistenza realizzate da remoto, con una tempistica di intervento di entro 1 giorno lavorativo dal ricevimento della segnalazione.
Dalle attività di assistenza e manutenzione sono espressamente escluse: la realizzazione di nuove funzionalità/modifica di funzionalità esistenti e/o di procedure derivanti da modificazioni introdotte da soggetti terzi; il concept, progettazione e realizzazione di restyling grafici.
Tecnologie
Per ospitare le applicazioni oggetto di manutenzione dovrà essere messa a disposizione un’infrastruttura basata anche su tecnologia Microsoft per mantenere operativa una parte “residuale” del sito SCP (sito istituzionale e servizio di supporto giuridico raggiungibile dalla root del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/) sviluppata in tecnologia XXX.XXX che richiede IIS come application server e SQL Server come RDBMS.
Questa componente “legacy” sarà oggetto di porting in tecnologia Java, tuttavia al momento richiede necessariamente l’utilizzo di server Microsoft Windows 2003 e SQL Server 2000.
Il servizio di hosting della componente legacy è attualmente erogato tramiti un server virtuale con CPU da 2,6 GHz, 4 GB di RAM e HD da 500 Gb.
Sono invece dispiegabili in architetture moderne le componenti già portate in tecnologia Java, ovvero:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxxXxxxxXxxxx, per la gestione dei servizi di
pubblicazione di avvisi, bandi ed esiti di gara;
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxXxxxxxXxxxxXxxxx, per la gestione pubblicazione di avvisi, bandi ed esiti di gara;
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/XxxXxxx0/ per la gestione dei programmi triennali e annuali;
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/XxxxxXxxxxxxxx per la pubblicazione dei programmi;
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/XXXXxxxxxxxxxxxxx per l’amministra-zione delle utenze e la gestione dei programmi, la reportistica, ecc.;
il sito web SIMOI xxxx://xxx.xxxxx.xx per la gestione delle opere incompiute.
Queste applicazioni sono attualmente dispiegate in un’infrastruttura virtuale dedicata con le seguenti caratteristiche:
due Web Server di front end/reverse proxy e HTTPS;
due Application Server Linux (CentOS);
due Database Server PostgeSQL;
fino a 6 TB come spazio di archiviazione e backup (ridondante a livello locale); ad oggi sono occupati meno di 200 Gb;
Le virtual machine sono sopra elencate dovranno essere dispiegate in un’infrastruttura cluster con capacità di scalare verticalmente in maniera dinamica, ovvero richiedono di base ciascuna una CPU da 600 MHz e 512 Mb di RAM, mentre nei periodi di picco di attività (tra settembre e ottobre per i programmi e tra marzo e maggio per SIMOI) arrivano a richiedere ciascuna fino a una CPU a 3 GHz 6 Gb di RAM.
Grazie all’ambiente di virtualizzazione offerto dal DataCenter la configurazione sopra descritta viene scalata automaticamente aumentando le risorse in termini di CPU, RAM e spazio di archiviazione, in base alle necessità e ai carichi di lavoro effettivi.
Caratteristiche tecniche
L’infrastruttura abilitante i siti web dovrà essere caratterizzata da un’architettura hardware composta da n. 1 server virtuale dedicato operante su piattaforma Microsoft. Il servizio di hosting prevede:
supporto Microsoft Windows Server 2003 e Microsoft SQL Server 2000;
spazio disco 150 GB, compreso spazio dedicato al backup;
banda assegnata 1024 Kbps, picchi fino a 2048 Kbps su autonomous system;
assegnazione di 1 IP statico;
servizi di firewalling (gestione Access List e IP filtering) e antivirus;
backup giornaliero.
Eventuali upgrade che si rendessero necessari saranno concordati di volta in volta con ERVET, MIT ed ITACA. Si precisa che il servizio di backup viene erogato per soli scopi di sicurezza e per favorire il rapido ripristino dei servizi in caso di problemi derivanti dalle applicazioni installate. Il backup viene realizzato sulla stessa macchina virtuale utilizzando lo spazio disco disponibile, conservando il solo backup del giorno precedente. Su richiesta dovrà essere possibile impostare differenti politiche di backup, per le quali dovrà essere concordata una nuova modalità in alternativa a quella sopra illustrata. Il ripristino in caso di caduta dell’infrastruttura dovrà essere garantito entro 12 ore dalla segnalazione.
1.2 MANUTENZIONE EVOLUTIVA DEGLI APPLICATIVI DI GESTIONE
Le attività di manutenzione evolutiva richieste sono le seguenti:
1.2.1) Restyling della piattaforma e rifacimento dell’applicativo di gestione del servizio supporto giuridico. Da mettere in produzione entro il 2017. Da sviluppare e mettere in produzione entro il 2017 e comunque entro la data concordata dopo la preliminare attività di analisi e progettazione esecutiva.
In relazione alla vetustà dell’impostazione grafica della piattaforma e della stratificazione degli interventi di aggiornamento che si è prodotta negli anni è necessaria una completa rivisitazione della piattaforma per renderla conforme al sito ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ed alle più recenti disposizioni normative.
In particolare si prevede di procedere a:
1. restyling grafico che consenta di adeguarlo alle linee guida AgID e di renderlo pienamente fruibile su dispositivi mobili. Il nuovo layout servirebbe anche a mettere in evidenza i contenuti e le novità più importanti e a facilitare l’accesso e la navigazione alle diverse tipologie di utenza;
2. ridefinizione della semantica e della tassonomia in modo da strutturare i contenuti in modo organico e facilmente comprensibile, anche in previsione di una integrazione con sistemi interni del MIT;
3. riorganizzazione contenuti generalisti che adesso popolano il sito ma sono posizionati in modo disordinato e scarsamente accessibile sia in una logica di utenti che di indicizzazione da parte dei motori di ricerca;
4. creazione di un sistema di FAQ di base che consenta di semplificare l’utilizzo del sito in particolare nella sua funzione di supporto giuridico per le amministrazioni pubbliche;
5. rifacimento della sezione supporto giuridico e dell’applicazione relativa alla ricezione dei quesiti, presa in carico da parte degli esperti, inoltro delle risposte personali, asseverazione da parte della UOC e alimentazione/indicizzazione della banca dati dei quesiti asseverati.
Si dovrà provvedere, in collaborazione con XXXXX/MIT/ITACA, alla redazione di una preliminare attività di analisi sulla base della quale dovrà essere redatto un progetto esecutivo e, dopo l’approvazione dello stesso da parte del MIT, comunque entro il 2017, ed entro la data fissata dal cronoprogramma, si dovrà provvedere allo sviluppo ed alla messa in esercizio degli interventi di manutenzione evolutiva sviluppati, provvedendo anche alla eventuale formazione del personale del MIT e di ITACA coinvolti nelle attività di gestione.
1.2.2) Manutenzione evolutiva del servizio di pubblicazione della programmazione triennale di lavori e della programmazione biennale di beni e servizi. Implementazione della rilevazione delle opere incompiute, realizzazione della banca dati nazionale e delle cooperazioni applicative con le Regioni, ANAC, MEF. Da sviluppare e mettere in produzione entro il 2017 e comunque entro la data concordata dopo la preliminare attività di analisi e progettazione esecutiva.
In previsione della prossima pubblicazione del decreto di cui al comma 8 dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 si rende necessario rivedere la procedura e gli applicativi web di gestione della programmazione triennale degli investimenti per lavori pubblici introducendo le modifiche e recependo l’integrazione della programmazione biennale di beni e servizi nonché la gestione integrata della rilevazione/gestione delle opere incompiute.
In quest’ambito è necessario realizzare la cooperazione applicativa con i siti regionali autonomi per l’implementazione di un’unica banca dati nazionale della programmazione nonché la cooperazione applicativa col MEF per la condivisione dei CUP e con ANAC per l’alimentazione della banca dati nazionale dell’Osservatorio.
Si dovrà provvedere, in collaborazione con XXXXX/MIT/ITACA, alla redazione di una preliminare attività di analisi sulla base della quale dovrà essere redatto un progetto esecutivo e, dopo l’approvazione dello stesso da parte del MIT, comunque entro il 2017, ed entro la data fissata dal cronoprogramma, si dovrà provvedere allo sviluppo ed alla messa in esercizio degli interventi di manutenzione evolutiva sviluppati, provvedendo anche alla eventuale formazione del personale del MIT e di ITACA coinvolti nelle attività di gestione.
1.2.3) Manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità per avvisi, bandi ed esiti e realizzazione del sistema di pubblicità degli atti previsto dall’art. 29. Realizzazione della banca dati nazionale, delle cooperazioni applicative con ANAC, Regioni e MEF. Sviluppo del prototipo dell’applicativo di gestione del “Profilo di committente”. Da sviluppare e mettere in produzione entro il 2017 e comunque entro la data concordata dopo la preliminare attività di analisi e progettazione esecutiva.
Stante la pubblicazione del decreto di cui al comma 4 dell’art. 73 del D.lgs. n. 50/2016 e considerate le previsioni di cui al comma 2 dell’art. 29 del medesimo D.lgs. n. 50/2016, si rende necessario rivedere la procedura e gli applicativi web per la pubblicazione di avvisi, bandi ed esiti nonché l’implementazione della sezione per la pubblicità degli atti di cui al comma 1 del citato art. 29.
In tale contesto si dovrà provvedere anche allo sviluppo delle cooperazioni applicative con le regioni e l’ANAC per l’interscambio dei dati con la piattaforma ANAC e l’assegnazione della data ufficiale di pubblicazione, nonché la contestuale
realizzazione di un motore di ricerca nazionale che abbia effetto sulla piattaforma SCP e sui siti regionali autonomi. Tale sistema consentirà anche la costituzione di una banca dati nazionale degli avvisi, bandi ed esiti dei contratti di lavori, servizi e forniture limitata ai soli campi d’indicizzazione previsti per la ricerca. Le informazioni, unitamente ai documenti allegati, saranno conservati sui siti di riferimento sui quali le amministrazioni hanno effettuato la pubblicità. In tale contesto si ritiene utile sviluppare anche un’applicazione web di gestione del “Profilo di Committente” che ogni amministrazione pubblica potrà utilizzare e che preveda anche le procedure automatiche di scambio dei dati con la piattaforma SCP e/o i siti regionali autonomi; in questo modo sarà facilitato l’adempimento di pubblicità da parte dei singoli RUP.
Si dovrà provvedere, in collaborazione con XXXXX/MIT/ITACA, alla redazione di una preliminare attività di analisi sulla base della quale dovrà essere redatto un progetto esecutivo e, dopo l’approvazione dello stesso da parte del MIT, comunque entro il 2017, ed entro la data fissata dal cronoprogramma, si dovrà provvedere allo sviluppo ed alla messa in esercizio degli interventi di manutenzione evolutiva sviluppati, provvedendo anche alla eventuale formazione del personale del MIT e di ITACA coinvolti nelle attività di gestione.
Oltre al “Responsabile di progetto”, per tutte le attività si deve prevedere la presenza di una figura professionale di profilo coerente con le esigenze di realizzazione delle attività descritte. Per tale profilo si intende il possesso delle seguenti competenze: software architect e analista, software developer. In particolare si richiede di specificare per ogni persona precedentemente indicata nella manifestazione d’interesse, e per ogni figura professionale incaricata:
nominativo e relativo curriculum;
ruolo ricoperto nel team di lavoro (analista, progettista architetturale, sviluppatore ecc.);
elenco dettagliato delle competenze certificabili per le specifiche tecnologie di cui all’art. 1 punti 1.1 e 1.2;
descrizione delle competenze specifiche acquisite nello sviluppo e manutenzione di applicazioni web e nella gestione di flussi tramite PEC e per la conservazione digitale.
2.1 Tempi di realizzazione delle attività e consegna dei prodotti
Il fornitore del servizio si impegna a sviluppare le attività indicate nel presente articolo a partire dall’affidamento dell’incarico da parte di ERVET SpA entro le seguenti date:
Attività previste e tempistica
Inizio | Scadenza | Scadenza finale | ||
A | Hosting manutenzione ordinaria e supporto tecnico di secondo livello di cui al punto 1.1 del capitolato. Con continuità senza interruzione | Dalla data d’inizio del contratto | 30/aprile 2018 | |
B | Manutenzione evolutiva per restyling piattaforma e rifacimento del servizio supporto giuridico di cui al punto 1.2.1 del capitolato | da cronoprogramma di progetto | entro la data convenuta dal cronoprogramma | Comunque entro il 31/12/2017 |
C | Manutenzione evolutiva servizio di pubblicità della programmazione triennale dei lavori pubblici e la programmazione biennale di forniture e servizi di cui al punto 1.2.2 del capitolato | da cronoprogramma di progetto | entro la data convenuta dal cronoprogramma | Comunque entro il 31/12/2017 |
D | Manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità di avvisi bandi ed esiti di gara di cui al punto 1.2.3 del capitolato | da cronoprogramma di progetto | entro la data convenuta dal cronoprogramma | Comunque entro il 31/12/2017 |
Art. 3 – Importo a base d'asta
L’importo complessivo a base d’asta è di euro 54.000,00 (cinquantaquattromila/00) IVA esclusa, di cui € 0,00 per oneri di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008. Il corrispettivo si intende onnicomprensivo di qualsiasi altro onere, rimborso o spesa non prevista nel presente capitolato.
In particolare si precisa che l’importo a base d’asta è così suddiviso: € 26.500,00 (IVA esclusa) per hosting, manutenzione ordinaria e supporto tecnico di secondo livello dalla data di consegna del contratto fino al 30/04/2018. Euro 12.500,00 (IVA esclusa) per la manutenzione evolutiva restyling della piattaforma SCP e rifacimento del servizio supporto giuridico. Euro 6.000,00 (IVA esclusa) per la manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità della programmazione triennale dei lavori pubblici e la programmazione biennale di forniture e servizi. Euro 9.000,00 (IVA esclusa) per la manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità di avvisi bandi ed esiti di gara.
Art. 4 – Offerta tecnica
L’offerta tecnica deve specificare in modo dettagliato con sezioni separate e ben identificabili:
Sezione 1: le modalità di erogazione del servizio di hosting di manutenzione ordinaria e di supporto tecnico di secondo livello con proposte migliorative rispetto alle specifiche tecniche di minima sopra indicate.
Sezione 2: La modalità di erogazione e dell’organizzazione del servizio (assistenza tecnica al committente e al Ministero, help desk, supporto ai sistemi di sicurezza applicativa e di continuità operativa, assistenza specialistica per la presentazione in internet/intranet, formazione ed addestramento).
Sezione 3: i meccanismi, l’organizzazione, le risorse coinvolte, le procedure con le quali verranno erogate le attività di restyling della piattaforma e di rifacimento del servizio supporto giuridico, nonché il meccanismo di gestione della relativa documentazione concernente le applicazioni riguardanti il sistema informativo di gestione del servizio supporto giuridico.
Sezione 4: i meccanismi, l’organizzazione, le risorse coinvolte, le procedure con le quali verranno erogate le attività di manutenzione evolutiva, nonché il meccanismo di gestione della relativa documentazione concernente le applicazioni riguardanti il sistema informativo di gestione del servizio di pubblicità della programmazione triennale dei lavori e della programmazione biennale di forniture e servizi.
Sezione 5: i meccanismi, l’organizzazione, le risorse coinvolte, le procedure con le quali verranno erogate le attività di manutenzione evolutiva, nonché il meccanismo di gestione della relativa documentazione concernente le applicazioni riguardanti il sistema informativo di gestione del servizio di pubblicità di avvisi, bandi ed esiti di gara.
Sezione 6: Team di lavoro e specifica dei ruoli e delle risorse umane coinvolte, con rispettivo curriculum vitae e competenze professionali certificate, con particolare riferimento ai titoli specifici nelle tecnologie espressamente richieste da parte delle persone già individuate sin dalla fase di ammissione.
Art. 5 – Criteri di valutazione dell'offerta
L'aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuato sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell'art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, secondo i seguenti criteri:
CRITERI | PUNTEGGIO MASSIMO |
OFFERTA TECNICA | 80 |
OFFERTA ECONOMICA | 20 |
TOTALE | 100 |
Risulterà aggiudicataria l’Impresa concorrente che avrà conseguito il Punteggio totale
Ptot attribuito a ciascuna offerta secondo la formula:
Ptot (a) = PT(a)+PE(a)
dove:
Ptot (a) = Punteggio totale attribuito all’offerta (a) PT(a) = Punteggio Tecnico attribuito all’offerta (a) PE(a) = Punteggio Economico attribuito all'offerta (a)
Alle caratteristiche e ai requisiti espressi nell'offerta tecnica verrà attribuito un punteggio determinato in base ai criteri contenuti nella seguente tabella:
PARAMETRI | PUNTEGGIO MAX |
1) Caratteristiche della piattaforma informatica con cui verranno erogati i servizi di hosting, di manutenzione ordinaria e di supporto tecnico di secondo livello delle applicazioni SCP. | 10 |
2) Descrizione delle modalità di erogazione e dell’organizzazione del servizio (assistenza tecnica al committente e al Ministero, help desk, supporto ai sistemi di sicurezza applicativa e di continuità operativa, assistenza specialistica per la presentazione in internet/intranet, formazione ed addestramento). | 10 |
3) Procedure con le quali verranno erogati i servizi di restyling e rifacimento del servizio supporto giuridico, nonché il meccanismo di gestione della relativa documentazione, anche migliorative rispetto a quanto descritto e a specifiche criticità individuate dall’offerente. | 10 |
4) Procedure con le quali verranno erogati i servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità della programmazione triennale dei lavori pubblici e della programmazione biennale di forniture e servizi, nonché il meccanismo di gestione della relativa documentazione, anche migliorative rispetto a quanto descritto e a specifiche criticità individuate dall’offerente. Metodologie, tecniche e proposta progettuale per la razionalizzazione delle banche dati. | 20 |
5) Procedure con le quali verranno erogati i di sviluppo e manutenzione evolutiva del servizio di pubblicità di avvisi, bandi ed esiti, anche migliorative rispetto a quanto descritto e a specifiche criticità individuate dall’offerente. Metodologie, tecniche e proposta progettuale per la razionalizzazione delle banche dati. | 20 |
6) Organizzazione del Team di lavoro, con specifica indicazione di ruolo e impegno dei componenti, col quale la società intende realizzare l’oggetto dell’appalto, in osservanza di quanto disposto all’art. 1 punto 1.3, corredato dai curricula delle singole persone individuate, con particolare riferimento alle competenze e certificazioni riguardanti le tecnologie richieste dal presente capitolato all’art. 1 punto 1.2. | 10 |
TOTALE | 80 |
Il punteggio relativo all’offerta tecnica si ottiene applicando la seguente formula:
PT(a) = Σn [ Wi * V(a)i ]
dove:
PT(a) = punteggio totale attribuito all’offerta (a) n = numero totale dei “criteri di valutazione”
Wi = punteggio massimo attribuito al criterio i-esimo
V(a)i = valore del coefficiente attribuito all’offerta (a) rispetto all’elemento di valutazione variabile tra 0 e 1
Σn = sommatoria
Per la determinazione dei coefficienti V(a)i, relativamente ai criteri sopra indicati, verrà attribuito un giudizio collegiale secondo la seguente scala (ad esclusione dei criteri che già prevedono una modalità di attribuzione del punteggio ad hoc):
VALUTAZIONE | COEFFICIENTE |
NON VALUTABILE O INADEGUATO | 0 |
INSUFFICIENTE | 0,3 |
SUFFICIENTE | 0,6 |
DISCRETO | 0,7 |
BUONO | 0,8 |
OTTIMO | 1 |
La commissione di gara non ammetterà alla fase di gara successiva le ditte che non hanno totalizzato un valore minimo per i criteri di almeno 60 punti (il superamento del valore minimo è richiesto prima della riparametrazione).
Per i criteri in cui nessuna offerta ha ottenuto il valore del coefficiente 1 e quindi il massimo punteggio, si procederà ad una riparametrazione (re-scaling) in base alla seguente procedura.
re-scaling
a) se Vimax > 0 V(a)ir = V(a)i / Vimax
b) se Vimax = 0 V(a)i=0
dove:
V(a)i = valore del coefficiente ottenuto dall’offerta (a) per il criterio i-esimo prima della procedura di re-scaling;
Vimax= valore del coefficiente massimo fra quelli attribuiti alle offerte concorrenti per il criterio i-esimo prima della procedura di re-scaling;
V(a)ir = valore del coefficiente di re-scaling ottenuto dall’offerta (a) per il criterio i-esimo
Quindi:
PTr1(a) = Σn [ Wi * V(a)ir]
dove:
PTr1(a) = punteggio tecnico ottenuto dall’offerta (a) in seguito al re-scaling
Il punteggio relativo all'Offerta economica (PE) è di un massimo di 20 punti e verrà assegnato con la seguente formula:
PE(a) = 20 * (X * R(a) / Rmedio) per R(a) < = Rmedio
PE(a) = 20 * (X + {(1,00 – X) * [(R(a) – Rmedio) / (Rmax – Rmedio)]} )
per R(a) > Rmedio
dove:
PE(a) = punteggio economico dell'offerta (a)
R(a) = valore dell'offerta (ribasso) del concorrente (a)
Rmax = valore dell'offerta più conveniente
Rmedio = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X = 0,90
Art. 6 – Durata contrattuale e sue eventuali proroghe o modifiche
La durata del contratto è fissata dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva fino al 30/04/2018. Il contratto è prorogabile a norma dell’art. 106 commi, 11 e 12, del D. Lgs. 50/2016.
ERVET si riserva di procedere alle modifiche, nonché alle varianti del contratto, nei modi disciplinati dall’art. 106, comma 1, lettera a), del D. Lgs 50/2016.
Art. 7 – Sicurezza
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, per l'attività in oggetto, configurandosi come mero approvvigionamento di servizi di natura intellettuale, non si prevedono interferenze, pertanto i costi della sicurezza da interferenza sono pari a € 0 (zero).
Ai sensi dell'art. 95, comma 10, D.Lgs. 50/2016 il concorrente deve indicare nell’offerta economica i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008.
Art. 8 – Pagamenti
I pagamenti saranno disposti secondo le seguenti modalità:
- 10% alla stipula del contratto;
- 20% al 30/9/2017, previa verifica della conformità dello stato di avanzamento delle attività rispetto ai tempi di esecuzione concordati;
- 20% al 30/11/2017, previa verifica della conformità dello stato di avanzamento delle attività rispetto ai tempi di esecuzione concordati;
- 20% al 31/01/2018, previa verifica della conformità dello stato di avanzamento delle attività rispetto ai tempi di esecuzione concordati;
- 20% al 31/03/2018, previa verifica della conformità dello stato di avanzamento delle attività rispetto ai tempi di esecuzione concordati;
- 10% a 30gg. dalla conclusione del contratto, previa attestazione di regolare esecuzione della prestazione da parte del Responsabile della procedura.
Art. 9 – Modalità di fatturazione
Il fornitore dovrà intestare la fattura a:
XXXXX Xxxxxx-Romagna Valorizzazione Economica Territorio SpA Xxx X.X. Xxxxxxxx 0 – 00000 Xxxxxxx
C.F. e P.IVA 00569890379
Art. 10 – Proprietà dei prodotti realizzati nell’ambito del contratto
I risultati delle attività e i materiali prodotti nell’ambito della attività affidate da ERVET SpA al fornitore del servizio sono di proprietà della Regione Xxxxxx-Romagna. La Regione Xxxxxx-Romagna potrà utilizzare i risultati delle attività e dei materiali indicati al punto precedente nel modo che riterrà opportuno, senza che possano essere sollevate eccezioni di sorta da parte del fornitore del servizio.
Art. 11 – Annullamento dell’incarico e penali
Al verificarsi di gravi e ripetute inadempienze o inefficienze che compromettano il regolare svolgimento del servizio, ERVET SpA intima al fornitore del servizio, a mezzo telegramma, di adempiere a quanto necessario per il ripristino della regolarità del
servizio entro due giorni lavorativi dal termine perentorio, trascorso il quale ERVET SpA si riserva la possibilità di valutare le condizioni per un eventuale annullamento dell’incarico.
In caso di annullamento dell’incarico, il fornitore del servizio avrà diritto ad ottenere solo la corresponsione del corrispettivo per le attività svolte fino alla data della risoluzione, limitatamente a quelle ritenute valide e accettate da ERVET SpA. Il danno subito da ERVET SpA è valutato in € 1.000,00 per ogni giorno di mancato servizio.
La penale di € 1.000,00 al giorno viene applicata per ogni giorno di disservizio, da intendersi come mancato o irregolare funzionamento del servizio medesimo (ivi incluso il mancato rispetto delle scadenze di consegna) e non pregiudica, nel rispetto dell'art. 1382, comma 1, secondo periodo, c.c. la risarcibilità del danno ulteriore. XXXXX considera come situazione di "grave inadempimento", che può determinare la risoluzione del contratto, con conseguente richiesta di risarcimento dei danni ex art. 1453 c.c. il mancato o irregolare funzionamento del servizio superiore a 3 giorni consecutivi. L'entità della connessa domanda risarcitoria verrà valutata secondo le specifiche circostanze di fatto e di diritto.
Art. 12 – Tracciabilità dei flussi finanziari
Sono a carico della Ditta aggiudicataria gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
Ai sensi della medesima legge sopracitata, costituirà causa di risoluzione del contratto il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative ai servizi oggetto del contratto.
Art. 13 – Obblighi in materia di trasparenza
Ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs n. 50/2016, gli atti della presente procedura saranno pubblicati sul sito del committente, alla sezione “Società trasparente”.
Art. 14 – Spese contrattuali e xxxxx
Le spese di bollo, registro e quant'altro dovesse sostenersi ai fini della gara e del conseguente contratto, anche se non richiamate espressamente nel presente documento, sono a carico dell’aggiudicatario, senza diritto di rivalsa.
Art. 15 – Norme sull'anticorruzione
L’aggiudicatario, a decorrere dall’entrata in vigore del comma 16-ter dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 (28.11.2012), non dovrà aver affidato incarichi o lavori retribuiti, di natura autonoma o subordinata, a ex dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’art.1, comma 2, del medesimo decreto, entro tre anni dalla loro cessazione dal servizio, se questi avevano esercitato, nei suoi confronti, poteri autoritativi o negoziali in nome e per conto dell’Amministrazione di appartenenza.
Ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016, è fatto obbligo ai partecipanti alla gara di comunicare ogni situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, che dovesse manifestarsi nel corso della procedura.
Art. 16 – Controversie
Tutte le controversie intervenute sia durante l'esecuzione che al termine del contratto fra l’ERVET e l'aggiudicatario che non si siano potute definire in via amministrativa, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa e giuridica, nessuna esclusa, potranno essere deferite all'Autorità Giudiziaria competente.
E’ obbligatorio, prima di adire il Giudice competente, promuovere il tentativo di composizione bonaria della controversia, nei casi previsti dall’art. 206 del D.Lgs. 50/2016.
Il foro competente è quello di Bologna.
Art. 17 – Trattamento dei dati
Tutti i dati personali di cui ERVET SpA. venga in possesso in occasione dell’espletamento di questa procedura comparativa verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali", si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione della presente procedura verranno:
utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente procedura;
conservati sino alla conclusione del procedimento presso ERVET SpA nella responsabilità dell’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx.
In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti sanciti dall’art. 7 del citato X.Xxx. 196/2003.
Restano salve le disposizioni sull’accesso di cui alla legge n. 241/1990 e sue ss.mm.ii..
Art. 18 – Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia all'osservanza di tutte le norme e regolamenti vigenti.
Art. 19 – Responsabile della procedura
Il Responsabile del Procedimento è l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, Responsabile della Struttura Speciale Qualità dei contratti pubblici e appalti.