PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI MATERA, L’APEA, GLI OPERATORI TERMOTECNICI E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PER L’ATTUAZIONE DI CAMPAGNE DI MANUTENZIONE, VERIFICA DEGLI IMPIANTI TERMICI E FORMAZIONE DELL’ELENCO DI CUI ALL’ART.8 DEL...
Allegato A
PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI MATERA, L’APEA, GLI OPERATORI TERMOTECNICI E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PER L’ATTUAZIONE DI CAMPAGNE DI MANUTENZIONE, VERIFICA DEGLI IMPIANTI TERMICI E FORMAZIONE DELL’ELENCO DI CUI ALL’ART.8 DEL REGOLAMENTO PROVINCIALE.
PREMESSO
Che il D.P.R. n.412 del 26.08.1993, “Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art.4 comma 4 della Legge n.10 del 09.01.1991” prevede, all’art.31, le procedure per l’esercizio e manutenzione degli impianti termici per il controllo di conformità alla normativa tecnica vigente;
Che il soggetto responsabile di tali controlli per tutti i Comuni della Provincia di Matera, compreso lo stesso Comune capoluogo per espressa delega, è la Provincia di Matera, attraverso la propria Agenzia “APEA”;
Che la Provincia di Matera, con Deliberazione di C.P. n.72 del 28.06.2010, ha approvato il “Regolamento Provinciale per l’Esecuzione degli Accertamenti e delle Ispezioni Necessarie all’Osservanza delle Norme Relative al Contenimento dei Consumi di Energia nell’Esercizio e Manutenzione degli Impianti Termici”;
Che la Provincia di Matera, l’APEA e le Associazioni dei Consumatori hanno definito la “Carta della Qualità dei Servizi”, “Documento” rivolto agli utenti del Servizio di “Verifica degli Impianti Termici”.
Che gli operatori termotecnici e le Associazioni dei consumatori intendono rendere maggiormente operativa nella Provincia di Matera la procedura del “Bollino Blu”, quale sinonimo di garanzia che l’impianto di riscaldamento sia gestito con uno standard di qualità elevato sia sotto il profilo della manutenzione, dei consumi energetici, nonché del minor inquinamento;
Che la Provincia di Matera e l’APEA intendono sottoscrivere il presente protocollo d’intesa, per la manutenzione degli impianti termici, con il preciso obiettivo di uniformare e coordinare le attività di manutenzione e di dare all’utente un servizio completo, ad un prezzo chiaro ed inequivocabile, garantendo anche mirate campagne di manutenzione e verifica;
Tutto ciò premesso e considerato:
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
1) Il presente protocollo ha obiettivo principale quello di favorire l’esecuzione dei controlli di avvenuta manutenzione sugli impianti di riscaldamento autonomi, come previsto dall’art.11 del D.P.R. n.412/93 e s.m.i.;
2) La Provincia di Matera, attraverso l’APEA, attuerà un programma di controllo sugli impianti di riscaldamento secondo i dettami di legge;
3) I verificatori dell’APEA, avranno tutti i requisiti di legge per l’effettuazione del servizio, e comunque privi di legami ed interessi con Società che si occupano di distribuzione di energia, di componentistica o di progettazione e manutenzione impianti termici;
4) In seguito all’adesione al presente protocollo, l’APEA formerà l’Elenco Provinciale dei centri di assistenza e degli installatori e manutentori aderenti, in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 3 e 4 del D.M. n.37 del 22.01.2008 e s.m.i. Tali elenchi saranno resi pubblici dalla Provincia di Matera e dall’APEA sui relativi siti internet, e saranno costantemente aggiornati.
Per essere inseriti nell’Elenco Provinciale i soggetti interessati, in possesso dei requisiti sopra citati, dovranno inoltrare all’APEA formale istanza di adesione, in carta intestata debitamente firmata e timbrata, contenente:
a) Richiesta di iscrizione nell’Elenco Provinciale;
b) Dichiarazione di accettazione e rispetto delle condizioni previste dal presente protocollo;
c) Dichiarazione contenente: dati anagrafici e nazionalità del legale rappresentante, ragione sociale dell’impresa, sede legale, Codice Fiscale e Partita IVA, eventuale iscrizione ad associazione di categoria;
d) Dichiarazione di possesso dei requisiti di cui agli artt. 3 e 4 del D.M. n.37/08 e s.m.i.;
e) Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e certificazione annuale di taratura degli analizzatori di combustione utilizzati in corso di validità.
Allo scopo di coadiuvare la Provincia di Matera e l’APEA nella realizzazione del catasto degli impianti termici, tutti i manutentori aderenti al presente protocollo, si impegnano a comunicare all’APEA, entro 30 giorni dalla istanza di adesione, l’elenco completo degli impianti manutentati, indicandone la potenza termica al focolare, l’ubicazione, la titolarità e il responsabile dell’esercizio e della manutenzione così come individuato dal D.P.R. n.412/93 e s.m.i.;
5) Per l’attuazione del presente protocollo d’intesa, le parti si impegnano ad utilizzare unicamente i modelli di “Rapporto di controllo termico per impianto termico”, contenuti nel D.Lgs. n.311 del 29.12.2006, distinti per tipologia e potenza d’impianto, con le modalità ed alle scadenze prescritte dal D.P.R. n.551 del 21.12.1999;
6) I modelli per l’autocertificazione, muniti di Xxxxxxx Blu fornito dal manutentore, il cui costo resta a carico dell’utente, debitamente compilati in ogni loro parte, verranno trasmessi all’APEA, con le modalità previste dal “Regolamento Provinciale ……”, a cura del Manutentore. La modulistica per l’autocertificazione e tutta la modulistica che dovesse essere introdotta per la gestione del servizio, verrà resa disponibile sul sito internet dell’APEA;
7) Delle tre copie del modulo di autocertificazione, una verrà consegnata dal manutentore all’APEA, una verrà conservata dall’utente e la terza dal manutentore;
8) Qualora, a seguito di verifica ispettiva ad utenti autocertificati, effettuata dai funzionari dell’APEA, venissero raccomandati o prescritti interventi da effettuare nel rispetto della normativa di cui al D.P.R. n.412/93 e s.m.i., riconducibili a responsabilità del manutentore, lo stesso dovrà intervenire sull’impianto stesso senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’utente;
9) I costi relativi ai controlli effettuati da parte dell’APEA su impianti privi di autocertificazione, saranno per intero a carico dell’utente;
10) Allo scopo di calmierare i costi per gli utenti, relativi alla manutenzione degli impianti individuali, le parti convengono sulla necessità di non applicare aumenti rispetto ai costi degli anni precedenti e ne individuano uno indicativo di €.80,00 max (IVA compresa);
11) I costi di cui al punto precedente si riferiscono a contratti di manutenzione comprendenti le seguenti operazioni:
a) Interventi di manutenzione ordinaria: Prova di tenuta dell’impianto a Gas;
Controllo delle caratteristiche di ventilazione del locale; Controllo dei dispositivi di sicurezza relativi al gas; Controllo della funzionalità dell’apparecchio;
Controllo della regolarità dell’accensione e del funzionamento; Pulizia del bruciatore principale e del bruciatore pilota;
Pulizia dello scambiatore, lato fumi;
Controllo dell’evacuazione dei fumi con verifica del tiraggio; Regolazione della portata termica necessaria;
Controllo dei dispositivi di sicurezza relativi all’acqua;
Controllo dell’efficienza dello scambiatore relativo dell’acqua ed eventuale pulizia; Controllo ed eventuale taratura del bruciatore principale;
Compilazione modello “G” e trasmissione dello stesso agli uffici preposti.
b) Prova di combustione (se dovuta nell’annualità di riferimento): Temperatura fumi;
Temperatura ambiente; Percentuale di O2 nei fumi; Percentuale di CO2 nei fumi ; Percentuale di CO nei fumi; Numero di Xxxxxxxxx;
Percentuale di perdita di calore sensibile; Rendimento di combustione;
Stato delle coibentazioni;
Funzionalità dei dispositivi di controllo e regolazione.
c) Interventi a seguito dei rilievi del Verificatore che siano dovuti a responsabilità esclusiva del manutentore;
12) Resta a carico dell’utente il costo del “Bollino Blu” emesso dall’APEA e fornito dal manutentore;
13) In nessun caso il presente accordo vincola l’utente a servirsi esclusivamente dei manutentori inseriti nell’Elenco Provinciale di cui al punto 4, gli utenti potranno comunque provvedere ad incaricare autonomamente manutentori, comunque in possesso dei requisiti di legge, ad effettuare le operazioni di controllo e manutenzione. In tal caso sarà cura e responsabilità dell’utente acquisire gli appositi modelli di autocertificazione di cui al punto 6 presso gli uffici dell’APEA o sul sito internet della stessa, e trasmetterli dopo la compilazione;
14) La validità del presente protocollo è di 36 mesi dalla data di approvazione con Deliberazione di Giunta Provinciale.