Contract
Fornitura del servizio di Full Service a costo chilometrico per i pneumatici installati sugli autobus della flotta aziendale
dell’ATAM SpA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Sommario
1. Definizioni 3
2. Normativa di riferimento e requisiti di partecipazione 4
2.1. Provvedimenti normativi e norme di buona tecnica 4
2.2. Requisiti di partecipazione 6
3. Oggetto della fornitura 6
3.1. Descrizione delle attività 7
3.2. Parco aziendale 9
3.3. Caratteristiche della fornitura 9
3.3.1. Pneumatici originali 9
3.3.2. Pneumatici ricostruiti e/o riscolpiti 9
3.4. Assistenza in linea e servizi ausiliari 10
4. Durata della fornitura 10
5. Modalita’ di svolgimento del contratto 10
5.1. Valorizzazione parco 10
5.2. Tracciabilità dei pneumatici attraverso tecnologia RFId 12
5.3. Montaggio e smontaggio pneumatici e attività di manutenzione 13
5.4. Deposito pneumatici 14
5.5. Attrezzature 14
5.6. Ricostruzione/riscolpitura dei pneumatici 15
5.6.1. Specifiche di ricostruzione - prescrizioni tecniche generali 15
5.6.2. Requisiti di ricostruibilità 16
5.6.3. Disegno battistrada 16
5.7. Smaltimento pneumatici 16
6. Gestione operativa del servizio 17
6.1. Referente di appalto, capi squadra e personale 17
6.2. Norme di attuazione del servizio 17
6.3. Continuità del servizio 18
6.4. Rendicontazione del servizio 19
6.4.1. Manutenzione Ordinaria 19
6.4.2. Manutenzione Straordinaria 19
6.4.3. Attivazione Richiesta Manutenzione Straordinaria 20
6.4.4. Quantificazione della lavorazione eseguita 20
6.4.5. Tracciabilità Informatica 20
6.5. Gestione delle percorrenze chilometriche 20
6.6. Corrispettivi 21
6.7. Garanzie 21
6.8. Referenti della conduzione contrattuale 21
7. Risultati del servizio 22
7.1 Livelli del servizio 22
7.2 Accesso alle lavorazioni 23
8. Controlli e collaudi 23
8.1. Procedura di controllo della commessa 23
8.2. Autocontrollo 24
9. Penalita’ per irregolarità gestionali e tecniche 24
10. Cauzioni e pagamenti 26
10.1. Cauzione definitiva 26
10.2. Pagamenti 26
11. Responsabilita’ dell’appaltatore 26
12. Osservanza di leggi, regolamenti, norme antinfortunistiche e sicurezza sui luoghi di lavoro
e dei contratti collettivi 28
13. Subappalto 28
14. Offerta economica 28
15. Offerta tecnica 29
16. Importo dell’appalto 32
Premessa
1. Definizioni
- Disponibilità: è la possibilità di utilizzare un mezzo aziendale nel servizio quando necessario. E’ un parametro che varia al variare del tempo in relazione alla raggiunta o persa idoneità dei mezzi per il servizio;
- Idoneità: Un mezzo è idoneo al servizio se lo è dal punto di vista manutentivo, di esercizio ed amministrativo con certificazione dei settori aziendali competenti e/o delle Ditte che forniscono servizi di Full Service manutentivi;
- Indisponibilità: al contrario della disponibilità, è l’impossibilità di utilizzare un mezzo nel servizio quando necessario perché inidoneo. E’ compito della Ditta Aggiudicataria risolvere l’inidoneità manutentiva per le casistiche elencate nel presente Capitolato. E’ un parametro che varia nel tempo e sarà oggetto di tracciabilità e penali così come indicato nei paragrafi successivi;
- Deposito: il luogo di pertinenza dell’Azienda in cui sostano bus, presidiato da almeno un operatore addetto all’esercizio (Operatore Movimento) e/o da almeno un operatore addetto alla manutenzione (Operatore Officina);
- Referente Aziendale/Responsabile del Contratto: il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) e/o il Direttore Esecutivo del Contratto nominati dall’Azienda in sede di definizione contrattuale;
- Operatore Movimento: E’ un dipendente dell’Azienda addetto alla preparazione del servizio macchine e alla certificazione dell’idoneità di esercizio dei mezzi.
- Operatore Officina: E’ una dipendente dell’Azienda addetto alla manutenzione e alla certificazione dell’idoneità manutentiva dei mezzi;
- Operatore Full Service: E’ un dipendente della Ditta Aggiudicataria che svolge il servizio richiesto nel seguente Capitolato e collabora con l’Operatore officina per certificare l’idoneità manutentiva dei mezzi per quanto di sua competenza;
- Postazione lavoro: genericamente si intende il luogo destinato all’ esecuzione del lavoro richiesto dalla Azienda, sia esso individuato dentro i depositi aziendali o nel territorio in cui i mezzi operano. Nei depositi principali è la postazione individuata in fase di stipula del contratto ed elencata nel DUVRI. Nei depositi secondari e negli interventi fuori sede è il luogo concordato con l’Operatore Movimento/Operatore Officina al momento della richiesta della prestazione;
- Sosta del mezzo: un mezzo in sosta durante lo svolgimento del turno macchina può essere manutenuto perché non necessario al servizio. Quindi, durante la sosta, una manutenzione di un mezzo non crea indisponibilità con il vincolo della restituzione del mezzo stesso alla ripartenza del servizio;
- Ruota del bus: è il complessivo cerchio/pneumatico ottenuto dal montaggio, a regola d’arte, del pneumatico fornito dalla Ditta Aggiudicataria sul cerchio ruota del bus dell’Azienda. Le caratteristiche tecniche della ruota sono ottenute unendo le caratteristiche tecniche dello pneumatico con le caratteristiche tecniche del cerchio;
- Competenze nella lavorazione: identificare le competenze in una lavorazione significa definire gli operatori titolati ad eseguire la manutenzione (competenza manutentiva) e i soggetti su cui ricade l’onere economico della lavorazione (competenza economica). Per esempio, la sostituzione di un pneumatico per raggiunto limite di battistrada a fine vita è di competenza della Ditta Aggiudicataria sia dal punto di vista manutentivo che economico. La sostituzione di un pneumatico per rottura del fianco dovuta ad un sinistro è di competenza manutentiva della Ditta Aggiudicataria ma di competenza economica dell’Azienda;
- Pneumatico “tolto d’opera”: si intende “tolto d’opera” un pneumatico smontato dal cerchio ruota. Può essere destinato all’utilizzo come pneumatico usato, alla ricostruzione, alla riscolpitura o all’eventuale messa “fuori uso”;
- Pneumatico “fuori uso”: La dizione "pneumatico fuori uso", ha il significato di richiamare il processo per il quale il pneumatico è diventato un rifiuto. "Fuori uso" sta a significare che il pneumatico in quanto tale ha cessato di poter svolgere la sua funzione originaria, quella cioè di completare la ruota di un mezzo per consentirne la mobilità in condizioni di sicurezza. Il pneumatico, non più utilizzabile in ogni sua parte, deve essere destinato allo smaltimento come rifiuto;
- Area di stoccaggio: Area individuata dentro il deposito dell’Azienda, opportunamente protetta dalle intemperie, destinata al ricovero degli pneumatici/cerchi da utilizzare nella commessa;
- DOT: è la sigla riportata sul fianco dello pneumatico relativa alla omologazione USA secondo le specifiche del Department of trasportation. (DOT XX YY ZZZZ NNNN). Dopo l'indicazione DOT, il primo gruppo alfanumerico, di due caratteri, è il codice dello stabilimento di produzione. Il secondo gruppo, ancora di due caratteri, reca la codifica DOT delle dimensioni del pneumatico (in pratica, un riassunto codificato degli elementi 3, 4 e 11 dell´omologazione ECE-ONU/UE). Il terzo gruppo, opzionale ma con contenuto notificato al DOT, di 4 caratteri al massimo, è a disposizione del produttore per proprie codifiche ad uso interno. Il quarto gruppo, racchiuso in un rettangolo e/o contrassegnato da un triangolino, reca la settimana (primi 2 caratteri) e l´anno (ultimi due caratteri) di produzione.
2. Normativa di riferimento e requisiti di partecipazione
2.1. Provvedimenti normativi e norme di buona tecnica
La principale normativa di riferimento per la fornitura di ricambi originali o equivalenti è contenuta nei seguenti provvedimenti:
- Direttiva europea 2004/17/CE (procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali) – In particolare art. 34 (Specifiche tecniche);
- Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) - In particolare art. 68 (Specifiche tecniche);
- Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010 n. 207 (Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE);
- Regolamento UE n. 461/2010 della C ommissione del 27 maggio 2010 relativo all’ applicazione dell’articolo 101, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea
a categorie di accordi verticali e pratiche concordate nel settore automobilistico;
- Regolamento UE n. 330/2010 della Commissione del 20 aprile 2010 relativo all’ applicazione dell’articolo 101, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea a categorie di accordi verticali e pratiche concordate;
- Comunicazione della Commissione Europea - Orientamenti aggiuntivi in materia di restrizioni verticali negli accordi per la vendita e la riparazione di autoveicoli e per la distribuzione di pezzi di ricambio per autoveicoli (2010/C 138/05);
- DM 82/11 – Regolamento per la gestione de gl i pneumatici fuori uso. Sul tema specifico dei pneumatici :
- Regolamento (CE) 661/2009, concernente l'omologazione dei pneumatici di nuova fabbricazione
per quanto riguarda le loro prestazioni di sicurezza e di resistenza al rotolamento e la rumorosità di rotolamento che prevede l'abrogazione della direttiva 92/23/CEE a decorrere dall'1.1.2017;
- Regolamento (UE) n. 458/2011, concernente i requisiti dell'omologazione per tipo dei veicoli a motore e dei loro rimorchi riguardo al montaggio dei pneumatici e che attua il regolamento (UE) n. 661/2009;
- Regolamento (CE) n. 1222/2009 sull'etichettatura dei pneumatici in relazione al consumo di carburante e ad altri parametri fondamentali.
La materia è disciplinata anche dai seguenti regolamenti UNECE validi per:
- pneumatici dei veicoli industriali (UNECE 54);
- pneumatici ricostruiti per veicoli a motore e loro rimorchi (UNECE 108 - 109);
- emissioni sonore prodotte dal rotolamento dei pneumatici (UNECE 117).
CATEGORIE INTERNAZIONALI | NORMATIVA | |||
M, N, O | Nazionale | Art. 72 CDS | ||
UE | DM 30.3.1994 | Omologazione e montaggio | Direttiva 92/23/CEE | |
Regolamento (UE) n. 458/2011 | Montaggio | |||
Regolamento (UE) n. 1222/2009 | Etichettatura | |||
UNECE | UNECE 30 | Autovetture | ||
UNECE 54 | Veicoli industriali | |||
UNECE 108 | Ricostruiti | |||
UNECE 109 | Ricostruiti per veicoli commerciali | |||
UNECE 64 | Soccorso, uso temporaneo e antiforatura | |||
UNECE 117 | Emissionisonore |
Tabella II.a – Norme di riferimento: pneumatici [Fonte: EGAF]
Inoltre:
- Legge 448/2001 del 28\12\2001, art 52 comma 14. (Prevede che le PA acquistino per i propri veicoli
almeno il 20% di pneumatici ricostruiti);
- NCds Appendice VIII – Art. 237 Prescrizioni tecniche di cui al punto 1 a. (Fissa il limite del battistrada dei pneumatici );
- L. 5 febbraio 1992, n. 122: Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell'attività di autoriparazione. In particolare contiene la disciplina che governa l’attività del gommista.
Altre norme attinenti:
- UNI 9949 – Veicoli stradali - Terminologia relativa agli pneumatici;
- UNI 9950 – Autoveicoli industriali e loro rimorchi - Pneumatici ricostruiti;
- UNI 13306 – Manutenzione – Terminologia;
- UNI 10224 – Principi fondamentali della funzione manutenzione;
- UNI 10366 – Progettazione della manutenzione;
- UNI 10144 – Classificazione dei servizi di manutenzione;
- UNI 10145 – Definizione dei fattori di valutazione delle imprese fornitrici di servizi di manutenzione;
- UNI 10146 – Criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi finalizzati alla manutenzione;
- UNI 10148 – Gestione di un contratto di manutenzione;
- UNI 10685 – Criteri per la formulazione di un contratto basato sui risultati (“global service”).
2.2. Requisiti di partecipazione
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti o adempiere a quanto previsto nei sotto paragrafi seguenti:
- iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con l’oggetto dell’appalto. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83CO3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, inserendo la relativa documentazione dimostrativa.
- Fatturato Specifico minimo per servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto riferito complessivamente agli esercizi finanziari relativi agli anni 2015-2016-2017 non inferiore ad € 600.000,00 (euro seicentomila) IVA esclusa.
- Aver effettuato negli ultimi tre esercizi finanziari (2015-2016-2017) uno o più contratti di full service per flotte di veicoli non inferiori a 200 unità.
- Possesso delle certificazioni UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001 (o dichiarazione EMAS), BS OHSAS 18001:2007, SA8000:2008 (da produrre in copia conforme).
Servizi richiesti
3. Oggetto della fornitura
L’appalto ha per oggetto il servizio di Full Service a costo chilometrico per i pneumatici installati sugli autobus dell’Azienda, il cui profilo di missione, unitamente all’area di intervento sono riportati nella Scheda Tecnica 3.
I valori riportati nell’allegato, pur se attendibili, hanno valore indicativo, possono variare in funzione delle esigenze aziendali e non sono da ritenersi vincolanti ai fini contrattuali.
ATAM considera vincolante ai fini della partecipazione alla gara l’effettuazione di apposito sopralluogo, atto ad acquisire tutte le informazioni utili ai fini della formulazione dell’offerta, attraverso apposita richiesta e-mail da indirizzare a xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxx-xx.xx . L’Azienda comunicherà per tempo data e ora del sopralluogo.
3.1. Descrizione delle attività
Le attività oggetto del Full Service, per le cui modalità di esecuzione si rinvia ai successivi paragrafi, riguardano:
a. fornitura e montaggio sul cerchio ruota e di questo sul veicolo, dei pneumatici originali sull'asse anteriore direzionale e, a scelta della Ditta Aggiudicataria, il montaggio degli pneumatici originali e/o ricostruiti e/o riscolpiti sull'asse posteriore, per questi ultimi, nella misura più prossima possibile al 40%;
b. riparazione, manutenzione, rotazione sul cerchio ruota, serraggio delle ruote, regolazione del parallelismo e/o allineamento asse anteriore, controllo delle pressioni e secondo serraggio il giorno successivo alla reimmissione in servizio, in particolare:
- rotazione delle coperture sul cerchio;
- sostituzione delle valvole;
- verifiche mensili di pressione;
- verifiche mensili di profondità battistrada;
- estrazione dei corpi estranei (ad es. chiodi, viti, schegge di vetro etc.) dai battistrada e dai fianchi dei pneumatici e riparazione pneumatici;
- sostituzione pneumatici causa rottura (sia per cause dipendenti dalla normale circolazione su strada e all’interno dei depositi aziendali sia per quelle non ricadenti in queste casistiche);
- assetto veicolo (sia asse anteriore che posteriore).( Per l’effettuazione dell’assetto veicolo, gli eventuali ricambi necessari si intendono a carico dell’Azienda. L’operazione di assetto veicolo, comunque, dovrà sempre preventivamente essere autorizzata o richiesta dal Responsabile Manutenzione dell’Azienda);
- equilibratura ruote;
- verifiche delle condizioni colonnette ruote e loro pulizia e lubrificazione;
- verifica idoneità ed eventuale sostituzione, con ricambi originali del veicolo, delle rondelle coniche e piane e dei distanziali;
- verifiche mensili del serraggio dei dadi (rispettando i valori di coppia di serraggio previsti dal libretto uso e manutenzione di ogni singolo modello di veicolo);
c. montaggio e mantenimento, su ogni asse degli autobus, di pneumatici dello stesso identico tipo (marca/modello), disegno di battistrada, parametri dimensionali, indici di carico e categoria di velocità, rispettando il mantenimento delle stesse condizioni di usura battistrada sui pneumatici montati sullo stesso asse;
d. rimozione di eventuali incrostazioni e/o della ruggine dai cerchi e alla loro verniciatura;
e. esecuzione, a perfetta regola d’arte e secondo i criteri e le modalità stabiliti da ciascuna casa di produzione, delle eventuali riparazioni sui pneumatici ‘tubeless’;
f. verifica, su richiesta del Responsabile Manutenzione dell’Azienda ed a seguito di stacco e riattacco ruota per lavorazioni meccaniche effettuate per conto dell’azienda stessa, del serraggio dei dadi ruota secondo le norme di uso e manutenzione di ogni modello di veicolo;
g. garantire la disponibilità presso ciascun deposito dell’azienda di un treno di gomme idonee montate su cerchio per ciascuna misura di pneumatico del parco veicoli di assegnazione, al fine di fronteggiare tempestivamente improvvisi e indifferibili interventi che consentano il servizio dei veicoli;
h. servizio di assistenza in linea, consistente nello smontaggio e montaggio dei pneumatici in linea ed eventuale riparazione di foratura sui veicoli, con officina mobile dell’ impresa da svolgere nelle linee di esercizio di TPL proprie di ATAM; il Fornitore dovrà avere la disponibilità di almeno un’ officina mobile omologata come automezzo speciale alla MCTC per il soccorso in linea, che consenta di effettuare i soccorsi anche nei giorni festivi, e il cui equipaggiamento dovrà obbligatoriamente prevedere almeno i seguenti dispositivi:
- smonta gomme autocarro;
- equilibratrice;
- pistole pneumatiche;
- sollevatore oleopneumatico;
- chiavi dinamometriche;
- attrezzatura portatile per l’assetto completo del veicolo;
- compressore e gruppo elettrogeno;
- produttore di azoto;
i. sostituzione, in considerazione degli aspetti legati alla sicurezza, di tutti i pneumatici nei quali venga rilevata una profondità minima residua del battistrada inferiore a 3 mm (per eventuali consumi “non uniformi”, la profondità del battistrada sarà quella misurata nel punto più usurato);
j. smaltimento di tutti i pneumatici posti fuori uso non più utilizzabili e ogni altro rifiuto prodotto dalle lavorazioni;
k. attività di riparazione e/o sostituzione dei pneumatici che si rendano necessarie a seguito di sinistri, urti, lacerazioni o atti vandalici, fermo restando che il costo dei pneumatici sostituiti sarà a carico di ATAM;
l. attività di controllo e segnalazione all’azienda di eventuali anomalie rilevate nel serraggio delle ruote e/o a seguito di interventi meccanici sulle parti che formano l’avantreno, gli ammortizzatori, la scatola guida, lo sterzo, i perni fusi e i cuscinetti mozzi dei veicoli del parco;
m. equipaggiamento degli assi motori ed eventualmente anche direzionali con pneumatici a disegni invernali, quando le disposizioni di legge, le condizioni atmosferiche e di percorso lo richiedano, secondo le indicazioni fornite alla Scheda Tecnica 3.1, che precisa il numero di veicoli, i chilometri percorsi negli ultimi dodici mesi, e la necessità dell’adozione di pneumatici M + S.
Tutti i materiali (anelli di elastici, anelli di centraggio, interno valvole, prolunghe di gonfiaggio, cappucci valvola, ecc.) connessi alle attività oggetto del contratto saranno a totale carico della Ditta Aggiudicataria (con esclusione di quelli relativi “all’assetto veicolo”).
Tutte le attività inerenti il servizio devono essere effettuate dall’impresa aggiudicataria a perfetta regola d’arte e sotto la sua totale responsabilità.
3.2. Parco aziendale
Nella Scheda Tecnica 3.2 è riportato l’elenco dei bus marcianti di proprietà dell’Azienda, suddiviso per misura di pneumatici e di famiglia di veicoli.
Il numero di veicoli è puramente indicativo, soggetto a variazioni dovute all’immissione in servizio di nuovi autobus o alla dismissione di vecchi autobus. Nei limiti del ± 30%, tali variazioni di dimensionamento rispetto al citato allegato, non potranno costituire motivo per modificare le condizioni contrattuali definite nel presente capitolato.
La percorrenza chilometrica annua può essere soggetta a variazioni, sia in termini di quantità sia di tipologia di bus, in conseguenza a variazioni stagionali o strutturali delle linee.
3.3. Caratteristiche della fornitura
I pneumatici oggetto di fornitura da parte della Ditta Aggiudicataria, sia originali che ricostruiti e/o riscolpiti, dovranno essere dotati di numero di matricola e rispondere alle prescrizioni di cui ai regolamenti citati al capitolo II “Normativa di Riferimento” e possedere le seguenti caratteristiche minime.
3.3.1. Pneumatici originali
I pneumatici originali dovranno essere di prima scelta e dovranno riportare impressa l’indicazione della omologazione europea. Per poter essere montati, dovranno avere le caratteristiche e misure riportate sulla carta di circolazione dei veicoli. Dovranno essere sempre rispettati, in fase di montaggio, gli indici di carico e il codice di velocità minimo riportati sulla carta di circolazione del veicolo (presente sempre, in copia autenticata, a bordo veicolo). La marca dei pneumatici, comunque, dovrà essere approvata da ATAM. In particolare, è automaticamente ammesso il montaggio degli pneumatici nuovi solo se di marca primaria (Michelin, Pirelli, Goodyear/Dunlop, Bridgestone/Firestone, Continental, Hancook, Yokohama). Eventuali altre marche degli pneumatici nuovi potranno essere montate solo dopo insindacabile parere favorevole di ATAM. Dovranno inoltre:
- avere un labeling i cui livelli costituiranno motivo di valutazione in sede di offerta tecnica, relativamente a:
• consumo;
• aderenza sul bagnato;
• per emissioni sonore.
- essere stati fabbricati al più entro e non oltre due anni dal montaggio; la settimana e l’anno di costruzione sono rilevabili sul “DOT” impresso sul fianco del pneumatico;
- rispettare gli indici di carico e categoria di velocità indicati dal costruttore del veicolo;
- rispettare le misure indicate dal costruttore del veicolo;
3.3.2. Pneumatici ricostruiti e/o riscolpiti
Da montare solo ed esclusivamente sugli assi trattivi posteriori, i pneumatici ricostruiti dovranno possedere il certificato di omologazione prodotto ECE 109, Omologazione Europea (GUCE L. 181/1 del 4 aprile 2006) ed essere realizzati al più entro e non oltre due anni dalla data di
consegna/montaggio. La percentuale di pneumatici ricostruiti e/o scolpiti da montare durante le attività manutentive deve avvicinarsi il più possibile al 40%.
3.4. Assistenza in linea e servizi ausiliari
La Ditta Aggiudicataria dovrà garantire il servizio di assistenza in linea per tutta la durata temporale del servizio di TPL effettuato da ATAM (dalle ore 4.30 alle 23.00), tutti i giorni. compresi i festivi; tale servizio consisterà nello smontaggio e montaggio degli pneumatici in linea ed eventuale riparazione di foratura sui veicoli, con officina mobile dell’ Impresa nell’area indicata nella mappa geografica costituente la Scheda Tecnica 3.4M.
Nel caso si verificasse la foratura di un pneumatico, la Ditta Aggiudicataria dovrà effettuare la riparazione in modo da evitare il fermo per non più di 1 ora per la tratta urbana e 2 ore per quella extraurbana del veicolo..
In occasione della sostituzione, anche parziale dei pneumatici anche su uno solo degli assi la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere ad effettuare le operazioni di convergenza e campanatura
I costi dei servizi ausiliari concorreranno alla formazione del punteggio attribuito all’offerta economica.
4. Durata della fornitura
La durata della fornitura sarà pari ad anni 3 (tre) a partire dalla data di stipula del contratto, con eventuale proroga di durata non superiore ad ulteriori dodici mesi, giustificabile con la prevista rimodulazione del parco aziendale o nelle more dell’espletamento di una nuova gara avente medesimo oggetto della presente.
5. Modalita’ di svolgimento del contratto
5.1. Valorizzazione parco
Il Contratto sarà caratterizzato da una fase di avvio, di durata massima di 30 giorni, durante la quale l’Azienda e la Ditta Aggiudicataria procederanno all’accertamento congiunto della consistenza iniziale del parco pneumatici dell’Azienda.
Verrà a tal fine redatto un verbale di accertamento iniziale, sottoscritto dal Responsabile Aziendale e dal Responsabile di Contratto.
Per tutti i pneumatici montati sui veicoli dell’Azienda e giacenti presso i magazzini dell’Azienda verranno rilevate le informazioni fondamentali per la determinazione del valore ad inizio contratto, ovvero marca, tipo scultura e misura in millimetri del battistrada.
Sulla base di tale accertamento, verrà determinato il valore economico di ciascun pneumatico dell’Azienda sulla base del seguente algoritmo:
V,e = X,x x (X,x - 0)/(X,x - 3) + V,c
con:
V,e = valore economico del pneumatico;
C,n = costo del pneumatico nuovo, sulla base del listino ufficiale del costruttore in vigore al momento della quantificazione e al netto dello sconto fisso del 40%;
P,r = profondità in mm del battistrada, misurato nel punto di usura maggiore;
P,n = profondità in mm del battistrada del pneumatico nuovo di fabbrica;
V,c = valore della carcassa di un pneumatico nuovo o ricostruito, convenzionalmente posta pari ad € 30,00;
3 = altezza minima del battistrada (misurata, in mm, nel punto di maggior consumo) al di sotto della quale scatta l’obbligo di sostituzione del pneumatico.1
Nel caso di altezza di battistrada inferiore a 3 mm (valore contrattualmente definito), il valore economico V,e del pneumatico (fatte salve le penali del caso) è pari al solo V,c.
Sarà onere della Ditta Aggiudicataria fornire all’Azienda i listini prezzi ufficiali dei pneumatici veicoli per autobus (che dovranno anche essere timbrati, datati e firmati per presa visione dal Rappresentante Legale e contenere l’evidenziazione di tutti i possibili pneumatici oggetto di valutazione) ed anche notificare i valori P,n (mm di altezza iniziale dei battistrada, ovvero gli OTD, come da dati di Casa Costruttrice) di tutte le possibili tipologie degli pneumatici nuovi interessati alla valutazione.
Per i P,n relativi a pneumatici ricostruiti, si farà invece riferimento a valori convenzionali e prefissati in base alla seguente tabella:
MISURA PNEUMATICO RICOSTRUITO | OTD CONVENZIONALI PNEUMATICO RICOSTRUITO (altezza in mm) |
8,5 R17,5 | 13,5 |
9,5 R17,5 | 14,3 |
195/75 R16 | 11,0 |
205/75 R16C | 11,0 |
225/75 R16C | 11,0 |
225/75 R17,5 | 13,5 |
255/70 R22,5 | 15,5 |
275/70 R22,5 | 17,0 |
295/80 R22,5 | 17,0 |
305/70 R22,5 | 15,0 |
315/60 R22,5 | 17,7 |
Tabella 5.1 – Valori “P,n” convenzionali
1 Per legge (art. 237 del codice della strada), i pneumatici devono avere almeno 1,6 mm di profondità battistrada sui tre quarti centrali di battistrada per l’intera circonferenza dello pneumatico, ma questo è un "valore limite", che non assicura le migliori prestazioni soprattutto su terreno bagnato. Si consiglia di portare il valore limite ad almeno 3 mm o altro valore di sicurezza che l’Azienda TPL riterrà opportuno
Per un pneumatico ricostruito il valore C,n verrà convenzionalmente fissato in € 150,00 (valore di un pneumatico ricostruito ancora non utilizzato).
Eventuali pneumatici di tipo nuovo montati sugli assi posteriori (per spontanea iniziativa della Ditta Aggiudicataria) saranno valutati, ai fini della valorizzazione economica, come se fossero di tipo ricostruito (e quindi con un C,n pari a € 150,00).
Detta valorizzazione sarà ripetuta per ciascun veicolo che entri a far parte della flotta dell’Azienda, con la redazione di apposito verbale di constatazione, da redigere entro tre giorni dalla data di immissione in servizio del mezzo.
Il valore V,e dei nuovi veicoli sarà pertanto aggiunto al valore V,e rilevato nella fase di avvio.
I pneumatici degli autobus accantonati e in via di alienazione (e che quindi non saranno neanche inizialmente inseriti nel Contratto), presenti nei depositi dell’Azienda al momento della quantificazione economica di inizio Contratto, non verranno presi in considerazione, ai fini della misurazione del battistrada, né in fase iniziale e né in fase finale.
Si precisa inoltre negli ultimi 6 mesi di validità del contratto la Ditta Aggiudicataria dovrà informare e motivare all’Azienda ogni montaggio di uno pneumatico di nuova fornitura.
Entro il termine del contratto, si procederà congiuntamente ad effettuare analoga valutazione dei pneumatici, determinando così il valore V,e di fine contratto.
Entrerà nel computo del valore V,e di fine contratto anche il valore dei pneumatici dei veicoli conteggiati nel V,e di inizio contratto e che eventualmente l’Azienda alienerà nel corso di validità del contratto, con la redazione di apposito verbale di constatazione, a seguito di accertamento congiunto, da parte dell’Azienda e della Ditta Aggiudicataria, dei mm di battistrada residuo. Nel caso in cui tale rilevazione non sia possibile (ad esempio veicolo incendiato) all’atto dell’alienazione, si prenderà a riferimento quella rilevata dalla Ditta Aggiudicataria nell’ultimo report.
Si procederà quindi ad effettuare la seguente differenza:
V,e fine contratto – V,e inizio contratto.
Nel caso in cui la differenza sia maggiore di zero, nulla è dovuto da ambo le parti.
Nel caso in cui la differenza sia minore di zero, l’Azienda fatturerà alla Ditta Aggiudicataria l’importo pari al valore assoluto della differenza.
5.2. Tracciabilità dei pneumatici attraverso tecnologia RFId
La Ditta aggiudicataria dovrà adottare, al fine dell’identificazione dei pneumatici, la tecnologia RFId, al fine di consentire ad ATAM la fruizione degli annessi vantaggi a livello logistico, gestionale-organizzativo ed in ambito di sicurezza e controllo della performance.
Dovrà pertanto essere adottata una soluzione che preveda:
- il montaggio di una etichetta RFId robusta per l’identificazione automatica del pneumatico, inserita preferibilmente in forma nascosta nella parte interna del pneumatico stesso mediante adesivo speciale che ne consente l’applicazione a tenuta affidabile;
- la fornitura ad ATAM di sistema che consenta la lettura dall’esterno attraverso strumentazione handheld, al fine di consentire di:
- identificare in modo preciso le gomme, migliorando la loro tracciabilità lungo tutta la vita tecnica;
- monitorare le prestazioni;
- automatizzare la fase di etichettatura, posizionamento a magazzino e identificazione delle gomme;
- controllare l’utilizzo ed i cambi di treno pneumatici nella flotta ed assicurare una efficace manutenzione preventiva per minimizzare le problematiche di fermo veicolo.
L’etichetta RFId dovrà essere disponibile in frequenza operativa UHF 860 ÷ 960 MHz, per consentire facile operabilità e riletture anche a distanza.
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire ad ATAM n. 2 lettori RFId nonché il necessario software gestionale, da installare in almeno tre postazioni, comprensivo di licenza d’uso, se prevista.
5.3. Montaggio e smontaggio pneumatici e attività di manutenzione
Il contratto prevede la fornitura ed il montaggio sul cerchio ruota e di questo sul veicolo, degli pneumatici originali sull'asse anteriore direzionale e, a scelta della Ditta Aggiudicataria, sull’asse posteriore degli autobus; la fornitura ed il montaggio sul cerchio ruota e di questo sul veicolo degli pneumatici ricostruiti e/o riscolpiti sull'asse posteriore degli autobus.
La Ditta Aggiudicataria dovrà porre particolare attenzione al serraggio delle ruote rispettando i tempi e metodi previsti dai manuali delle Case costruttrici , che dovrà aver cura di reperire.
La richiesta di serraggio ruote sarà inoltrata di volta in volta dal Responsabile Aziendale o dai suoi incaricati che consegneranno alla Ditta Aggiudicataria l’elenco dei veicoli e le posizioni degli assi da serrare. Successivamente, la Ditta Aggiudicataria dovrà comunicare tempestivamente al Responsabile Aziendale, o suoi incaricati, l’avvenuto controllo del serraggio ruote per permettere la reimmissione in servizio del veicolo.
Ogni eventuale proposta di modifica alla procedura dovrà essere concordata e debitamente autorizzata per iscritto dai tecnici dell’ ATAM.
La Ditta Aggiudicataria dovrà eseguire, pertanto, eseguire l’attività di sgonfiaggio e smontaggio e quella di montaggio e gonfiaggio del pneumatico su cerchio.
Ciascuna operazione di smontaggio o montaggio deve sempre e comunque comprendere anche la verifica dello stato di usura e l’eventuale sostituzione del/degli:
- anelli elastici con anelli nuovi;
- anelli di centraggio con anelli nuovi;
- meccanismo interno valvola di gonfiaggio.
L’Aggiudicataria dovrà inoltrare al Responsabile del contratto per Azienda le segnalazioni per anomalie funzionali eventualmente rilevate nello svolgimento delle attività proprie del servizio fornito.
Particolare attenzione deve essere posta alla coppia di serraggio dei dispositivi di tenuta del cerchio sui mozzi dei veicoli, che deve essere conforme alle indicazioni dei costruttori dei veicoli.
Le attrezzature utilizzate dalla Ditta Aggiudicataria dovranno essere certificate e corredate di schede tecniche/registro delle manutenzioni/verifiche periodiche ed in particolare tutte le attrezzature di misura (ad esempio chiavi dinamometriche, manometri, etc.) dovranno essere sottoposte a tarature periodiche (almeno una volta all’anno) documentate da ente certificato; copia di tali documentazioni dovranno obbligatoriamente essere inviate al Responsabile del contratto nominato dall’Azienda.
5.4. Deposito pneumatici
ATAM concederà in comodato gratuito alla Ditta Aggiudicataria, e per tutta la durata del contratto, le aree indicate nelle planimetrie, di cui la Scheda Tecnica 5.4 “Piante dei siti operativi” in allegato, delimitate ed a suo uso esclusivo.
La Ditta Aggiudicataria dovrà gestire in queste aree lo stoccaggio degli pneumatici nelle misure e quantità idonee per la conduzione del contratto. Qualora le aree messe a disposizione siano ritenute insufficienti per stoccare la scorta minima, la ditta Aggiudicataria dovrà provvedere, a proprie spese e senza richiedere alcun costo aggiuntivo, a realizzare un apposito deposito in un sito che dovrà essere localizzato nelle immediate vicinanze del deposito aziendale.
La responsabilità della custodia di tutti i pneumatici impiegati nel contratto grava sulla Ditta Aggiudicataria.
La scorta minima obbligatoria per l’area di stoccaggio del deposito aziendale è di n° 6 ruote pronte all’uso per ciascuna misura presente nel parco veicoli aziendali, suddivisi in:
- n. 2 per assi anteriori originali;
- n. 4 per assi posteriori originali o ricostruiti.
5.5. Attrezzature
La Ditta Aggiudicataria dovrà effettuare le operazioni manutentive di cui al presente Capitolato mediante l’utilizzo di Officine Mobili di proprietà della stessa ed omologate per l’apposito servizio.
Tali Officine Mobili devono essere equipaggiate con tutte le attrezzature idonee all’effettuazione delle lavorazioni inerenti l’appalto (smontagomme, equilibratrice, chiavi dinamometriche, sollevatori, produttore di azoto, utensileria pneumatica, e quant’altro utile a rendere il completo servizio).
Tali attrezzature saranno gestite dalla Ditta Aggiudicataria dei servizi in modo autonomo sotto ogni punto di vista (custodia, sostituzione per deterioramento, manutenzione ordinaria e straordinaria etc.). La Ditta Aggiudicataria ne sarà inoltre responsabile in ordine alla corretta utilizzazione, rispetto delle norme antinfortunistiche da seguire durante l’utilizzo, ed alla disposizione delle periodiche verifiche e controlli di sicurezza, nonché tarature.
L’installazione di attrezzature di proprietà della Ditta Aggiudicataria dovrà essere preventivamente autorizzata per iscritto dall'Azienda; l’installazione, presso gli impianti dell’Azienda, delle attrezzature di proprietà della Ditta Aggiudicataria, dovrà avvenire in conformità delle normative di sicurezza vigenti (in merito ad allacciamenti elettrici, norme antinfortunistiche).
Tutte le attrezzature devono essere conformi alla direttiva macchina e con marchio CE.
Sarà consentito l’uso delle sole attrezzature dell’Azienda, che per loro natura, siano strettamente connesse all’impiantistica del Deposito-Officina (per esempio impianti di aspirazione gas di scarico, impianto di generazione aria compressa di officina, impianti di erogazione forza motrice).
I costi di manutenzione, sia ordinaria sia straordinaria, delle suddette attrezzature, saranno a carico dell’Azienda.
Gli operatori designati dalla Ditta Aggiudicataria dei servizi che utilizzeranno le attrezzature suddette, dovranno rispettarne le modalità di uso e saranno ritenuti responsabili dei danni cagionati alle stesse o a terzi causati da negligenza nel loro utilizzo.
Oneri di riparazione per danni cagionati dalla Ditta Aggiudicataria dei servizi saranno addebitati per intero alla stessa.
Gli operatori della Ditta Aggiudicataria dei servizi dovranno segnalare tempestivamente ai responsabili dell’Azienda le anomalie e/o malfunzionamenti verificatisi durante l’uso delle attrezzature stesse.
Gli operatori della Ditta Aggiudicataria dei servizi saranno tenuti obbligatoriamente ad utilizzare i dispositivi antinfortunistici annessi alle attrezzature, senza rimuoverne le protezioni o i meccanismi di sicurezza ivi presenti.
5.6. Ricostruzione/riscolpitura dei pneumatici
La Ditta Aggiudicataria potrà riscolpire solo pneumatici predisposti originali mai ricostruiti, purché recanti sul loro fianco la scritta “regroovable”, apposta dal Costruttore del pneumatico, secondo il disegno originale.
La Ditta Aggiudicataria provvederà alla ricostruzione degli pneumatici secondo i Regolamenti ECE n° 108 e n° 109.
La Ditta Aggiudicataria potrà eseguire la riparazione degli pneumatici lesionati da effettuarsi in caso di rotture nella zona battistrada non superiori a 10 mm; la riparazione dovrà essere effettuata al massimo 2 volte per singola copertura.
La Ditta Aggiudicataria dovrà applicare sugli pneumatici ricostruiti il marchio di fabbrica e delle indicazioni previste dalla vigente normativa e la marcatura con matricola di Azienda, se mancante o se danneggiata durante la lavorazione.
5.6.1. Specifiche di ricostruzione - prescrizioni tecniche generali
Il Processo di ricostruzione dovrà essere omologato ai sensi dei Regolamenti ECE N° 108 e 109.
Le coperture ricostruite dovranno presentare sui propri fianchi le marcature previste dalle norme di legge.
Per marchio di fabbrica del ricostruttore si intende quello della Ditta che ha eseguito l'ultima ricostruzione. Dovrà essere conservato in tutte le ricostruzioni il marchio di fabbrica della copertura nuova.
Per data di ricostruzione si intende la settimana e l'anno in cui è stata ricostruita la copertura. Dovrà comunque essere indicata su entrambi i lati del pneumatico la sigla R1 in occasione della prima ricostruzione, la sigla R2 in occasione della seconda ricostruzione.
Per motivi di sicurezza non sono consentite più di due ricostruzioni. In ogni caso le carcasse con DOT superiore a sei anni dalla data impressa sul DOT originario della carcassa non potranno essere montate nel parco circolante; quelle eventualmente già istallate dovranno essere smontate.
La dicitura "tubeless" deve essere mantenuta.
La Ditta Aggiudicataria dovrà garantire ed assumere piena responsabilità del mantenimento delle caratteristiche di velocità e carico indicate per le coperture originali, anche dopo l'operazione di ricostruzione; le diciture relative a queste caratteristiche dovranno pertanto essere mantenute. Non sono accettati gli pneumatici declassati nel carico e nella velocità.
5.6.2. Requisiti di ricostruibilità
I pneumatici dovranno essere sottoposti ad accurati esami, preventivi in corso d'opera ed al termine di ognuna delle previste fasi di lavorazione, atti ad accertarne tutti i necessari requisiti di ricostruibilità allo stato dell'arte a garanzia della sicurezza delle coperture in esercizio.
Le fasi di ispezione, data la loro determinante importanza, dovranno essere eseguite da operatori altamente specializzati, trattandosi di coperture destinate ad essere montate, dopo la ricostruzione, su autobus adibiti al servizio pubblico di linea.
L'esame in fase di raspatura delle carcasse dovrà essere eseguito con l'utilizzo di una macchina che permetta il gonfiaggio della carcassa a 8 bar e che, con eventuali specifiche attrezzature, che consentano di evidenziare eventuali tele rotte sui fianchi, danneggiamento ai talloni od altre anomalie non rilevabili a copertura sgonfia.
Sono di seguito indicati a titolo indicativo e non esaustivo le principali causali (presentate o manifestate durante le lavorazioni) determinanti la non ricostruibilità delle coperture:
- cinture scoperte;
- distacchi o rigonfiamenti ai talloni;
- distacchi o diradamenti delle tele di carcassa;
- rotture od ossidazione di più strati di cinture;
- rotture della foglietta interna (calandratura);
- distacchi del fianco della carcassa;
- necessità di più di due riparazioni nella zona battistrada con rotture passanti superiori a 10 mm;
- lesioni nella zona fianco ("cords" rotti in numero pari a due).
I materiali impiegati devono possedere caratteristiche non inferiori a quelle previste dal Capitolato AIRP LTH/100 e successive edizioni, certificato dal Centro CNR (CERISIE).
5.6.3. Disegno battistrada
Tutte le coperture dovranno essere ricostruite con profilo quattro stagioni, riproducendo i disegni battistrada di tipo approvato delle coperture nuove delle migliori marche per uso autolinea, in ottemperanza alle indicazioni della Circolare 194/86 del Ministero dei Trasporti, Direzione Generale M.C.T.C..
La Ditta Aggiudicataria dovrà presentare i relativi disegni, degli pneumatici quattro stagioni ricostruiti "a caldo" e "a freddo" delle misure previste, che intende montare sui ns. veicoli.
L’Azienda si riserva il diritto di scegliere il disegno ritenuto più indicato per il proprio servizio fra quelli presentati o richiedendone altri presenti sul mercato.
5.7. Smaltimento pneumatici
La Ditta Aggiudicataria, in quanto produttrice del rifiuto, a tutti gli effetti, dovrà provvedere allo smaltimento di tutti gli pneumatici posti fuori uso non più utilizzabili, classificati rifiuto con CER 160103. Gli smaltimenti dovranno essere effettuati nel pieno rispetto della normativa vigente in materia ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e successive integrazioni.
I pneumatici da avviare allo smaltimento potranno essere stoccati a terra ordinatamente nell’area indicata dal Responsabile Aziendale, pena l’applicazione della penale di cui all’art. 9.d.3. Si intende che
quanto occorrente allo smaltimento degli pneumatici (cassoni, trasporto, lo stesso smaltimento, etc.) è a totale carico della Ditta Aggiudicataria e si intende compreso e compensato del corrispettivo per le prestazioni oggetto del servizio.
6. Gestione operativa del servizio
6.1. Referente di appalto, capi squadra e personale
In sede di formalizzazione del contratto, la Ditta Aggiudicataria deve designare, fornendo le generalità, i titoli e tutti i contatti necessari (telefono, e-mail), almeno 2 figure professionali per la gestione dell’appalto:
- il Direttore Tecnico, che curerà i rapporti industriali con l’ATAM;
- Il Responsabile Operativo, che avrà il compito di condurre i lavori d’officina.
In modo particolare le caratteristiche proprie del Responsabile Operativo dovranno essere:
- competenza tecnica in ordine alle lavorazioni di cui al presente Capitolato;
- garanzia di presenza continuità presso il Deposito - Officina, in qualità di rappresentante della Ditta Aggiudicataria dei lavori, quale referente sia dal punto di vista dell’esecuzione tecnica delle lavorazioni, che da quello di responsabile/coordinatore del Personale della Ditta Aggiudicataria;
- capacità di programmazione giornaliera, in collaborazione con i tecnici aziendali, delle attività da svolgersi;
- capacità di concordare con i tecnici aziendali le variazioni da apportare ai programmi di attività, in relazione a sopraggiunte necessità impreviste aventi carattere di urgenza;
- capacità di compilare e certificare la documentazione informatica relativa ai servizi effettuati;
- assunzione del ruolo di interfaccia tra l’Azienda e la Ditta Aggiudicataria per qualunque tipo di problematica operativa che dovesse eventualmente verificarsi di tipo tecnico o legato alla sicurezza di svolgimento delle lavorazioni.
In assenza, anche per brevi periodi, di detta figura di Responsabile Operativo, la Ditta Aggiudicataria dovrà nominare un sostituto e darne comunicazione all’Azienda.
Per l'esecuzione del servizio la Ditta affidataria dovrà disporre di proprio personale che dovrà possedere requisiti professionali, fisici, e morali, adeguati alle prestazioni oggetto del contratto, nel rispetto della vigente normativa comunitaria e nazionale, degli accordi e intese internazionali in materia di lavoro, lavoro minorile, lavoro forzato, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, non discriminazione, non adozione di procedure disciplinari contrarie a quelle stabilite dalla legge, rispetto degli orari di lavoro e dei salari.
6.2. Norme di attuazione del servizio
Le attività previste nel presente capitolato, se non altrimenti e specificamente disposto nel corpo del presente capitolato o da eventuali disposizioni dell’Azienda, saranno svolte nel deposito aziendale Azienda, in spazi di lavoro concordati con i responsabili, nell’ambito degli orari indicati nel seguente prospetto:
- da lunedi a sabato: ore 8.00 ÷ 16.00 ; reperibilità per interventi in linea fino alle ore 22.30;
- domenica e festivi: reperibilità dalle ore 7.00 alle ore 22.30 .
Prima dell’inizio del servizio la Ditta Aggiudicataria dovrà fornire per iscritto all’Azienda l’elenco delle persone che verranno impiegate e saranno pertanto autorizzate all’accesso nei siti aziendali.
Sarà ammesso l’ingresso esclusivamente a personale dipendente (o con contratto assimilato al lavoro dipendente) dall’appaltatore, ogni altra situazione dovrà essere comunicata all’Azienda per le opportune autorizzazioni.
Prima dell’inizio del servizio la Ditta Aggiudicataria dovrà fornire per iscritto all’Azienda l’elenco con il numero di targa dei veicoli per i quali richiede l’autorizzazione ad accedere nei siti dell’Azienda. Fuorché alle persone e ai veicoli autorizzati, è tassativamente vietato entrare all’interno delle aree aziendali. E’ facoltà dell’Azienda effettuare controlli sul contenuto di eventuali veicoli di servizio della Ditta Aggiudicataria in entrata ed in uscita dalle aree di proprietà dell’Azienda. Il personale dell’aggiudicataria dovrà essere dotato di cartellino di riconoscimento ai sensi di legge e di idonea divisa di lavoro che lo renda identificabile.
Ogni variazione deve essere comunicata all’Azienda almeno 48 ore prima che questa avvenga, pena il divieto di ingresso per le persone e i veicoli.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a svolgere le attività previste dal presente capitolato, concordandole con i tecnici aziendali, stilando inoltre il programma di lavoro relativo al giorno successivo. Dovrà essere utilizzato il modulo informatico di commessa di lavorazione regolarmente compilato da entrambe le parti, in cui si evidenziano i bus da manutenere e gli orari in cui saranno disponibili presso le postazioni di lavoro individuate.
Il numero massimo di autobus richiesti per predette lavorazioni sul parco autobus assegnato non è soggetto a vincoli purché questo non pregiudichi la regolarità dell’esercizio. Le eccezioni dovranno essere autorizzate dal Responsabile Aziendale o dai suoi incaricati.
Si evidenzia che durante il periodo estivo di norma si ha un aumento del carico di lavoro della Ditta Aggiudicataria, coerentemente all’aumento della disponibilità di veicoli per attività manutentiva che caratterizza i periodi di riduzione del servizio di trasporto.
Un fermo veicolo programmato deve essere eseguito preferibilmente durante una sosta del bus nei depositi principali o comunque quando il bus non è necessario al servizio per non creare indisponibilità. Il fermo del veicolo non programmato, dovuto a sostituzione per usura, che comporti la temporanea indisponibilità del mezzo è soggetto a penalità così come indicato nello schema di contratto.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a coordinarsi con il Responsabile Aziendale per evitare disservizi derivanti da un eccessivo numero di interventi manutentivi che pregiudichi la regolarità dell’esercizio.
6.3. Continuità del servizio
In funzione della evidente necessità dell’Azienda di garantire durante tutto il periodo dell’anno il servizio di manutenzione per la flotta, è richiesta alla Ditta Aggiudicataria dei servizi, continuità nell’arco dei 12 mesi nell’erogazione delle prestazioni di cui al presente Capitolato. Tale continuità del servizio manutenzione dovrà essere garantita dalla Ditta Aggiudicataria anche in caso di assenza del proprio personale per malattia, infortunio o ferie.
In caso di ritardi nell’inizio della prestazione lavorativa presso il Deposito-Officina del proprio personale, la Ditta Aggiudicataria dovrà darne tempestiva comunicazione via e-mail-fax ai supervisori di reparto dell’Azienda.
I lavori, rispetto ai tempi concordati, potranno essere temporaneamente rinviati o sospesi solamente per cause non imputabili alla Ditta Aggiudicataria dei servizi quali calamità naturali, sospensioni della
erogazione dell'energia elettrica purché non derivanti da responsabilità della Ditta Aggiudicataria e comunque nei limiti di durata effettiva di tali cause. Al termine, i servizi dovranno essere eseguiti secondo le modalità previste ed in modo da non arrecare pregiudizio all'utilizzo degli autobus da parte dell’Azienda.
6.4. Rendicontazione del servizio
6.4.1. Manutenzione Ordinaria
La manutenzione ordinaria dovrà essere rendicontata attraverso il Sistema Informatico di gestione delle commesse d’officina in uso all’Azienda ed al quale verrà fornita password dedicata di accesso; la commessa indicherà tra l’altro:
- numero aziendale del bus;
- seriale pneumatico;
- data intervento;
- ora inizio lavorazione;
- ora chiusura lavorazione;
- operazioni eseguite;
- causale sostituzione pneumatici;
- pneumatici sostituiti (marca, modello, prezzo convenzionale, battistrada residuo);
- indicazione dell’operatore.
6.4.2. Manutenzione Straordinaria
Le attività di sostituzione dei pneumatici rese necessarie a seguito di sinistri, urti, lacerazioni o atti vandalici saranno trattate come indicato nel seguito.
Qualora un pneumatico vada fuori uso per rottura dovuta a cause non riconducibili a omissioni e/o negligenze della Ditta Aggiudicataria, ovvero incidente, atto vandalico, incendio, furto e altre cause di forza maggiore, la Ditta Aggiudicataria dovrà essere espressamente autorizzata dall’Azienda a sostituire il pneumatico non riparabile sul veicolo a seguito di formale richiesta del RC al RA.
In tal caso, verrà redatto in contraddittorio un verbale che riporterà il numero seriale del pneumatico, la sua misura, la sua marca e tipo scultura, la condizione di nuovo o ricostruito, i mm battistrada nel punto di consumo maggiore, la specifica del fuori uso e la presumibile causa della rottura (condizioni di esercizio, atto vandalico o incidente, difetto di manutenzione per insufficiente pressione o errori di montaggio, etc.).
L’Azienda, per rottura dovuta a cause non riconducibili a omissioni e/o negligenze della Ditta Aggiudicataria, riconoscerà alla Ditta Aggiudicataria il valore economico del pneumatico rotto, applicando l’algoritmo per la determinazione del valore V,e in funzione dei mm di battistrada rilevati all’atto del fuori uso. L’algoritmo applicato terrà in considerazione la condizione di nuovo o ricostruito del pneumatico.
Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria non abbia richiesto e ottenuto formalmente l’autorizzazione dell’Azienda alla sostituzione, non verrà riconosciuto alcun valore economico al pneumatico fuori uso.
6.4.3. Attivazione Richiesta Manutenzione Straordinaria
Nella richiesta di una manutenzione straordinaria l’Azienda dovrà aprire, attraverso il Sistema Informatico di Officina, idonea segnalazione alla Ditta Aggiudicataria, propedeutica all’apertura della commessa di lavorazione, da cui si evidenzino:
- modello e numero aziendale del bus;
- data richiesta;
- ora richiesta (ora invio segnalazione o mail);
- operatore aziendale che richiede l’intervento;
- causa dell’intervento.
6.4.4. Quantificazione della lavorazione eseguita
Quando una manutenzione straordinaria comporta la sostituzione anticipata di un pneumatico rispetto a quanto stabilito nel piano di manutenzione programmata, sarà riconosciuto alla Ditta Aggiudicataria un importo sul tolto d’opera proporzionale al battistrada residuo, secondo la formula:
V,e,r = V,e,n * OTD,r/OTD,nuovo
Per la misurazione del battistrada residuo, nei pneumatici riscolpiti, non saranno considerati i millimetri aggiuntivi della riscolpitura.
6.4.5. Tracciabilità Informatica
Qualsiasi intervento manutentivo effettuato sui mezzi dell’ATAM dovrà essere rese registrato e qundi reso disponibile nel Sistema Informativo Aziendale attraverso il software d’officina, a cui la Ditta Aggiudicataria accederà attraverso la fornitura dell’apposita password di accesso.
La Ditta Aggiudicataria dovrà avere cura di installare, presso la postazione d’officina assegnata, l’hardware necessario alla connessione in rete e l’utilizzazione del S.I. d’officina aziendale, nonché, attraverso la tecnologia web based, del software costituente la piattaforma per l’automazione e la gestione dei vari processi aziendali necessari alla tracciabilità delle gomme attraverso l’uso dei RFId.
I protocolli informatici saranno oggetto di apposita formazione per il personale della Ditta Aggiudicataria.
6.5. Gestione delle percorrenze chilometriche
La fatturazione del servizio sarà calcolata in funzione della percorrenza chilometrica dei veicoli oggetto del full service.
Per il calcolo dei chilometri percorsi dal veicolo si assumerà il chilometraggio rilevato dal contachilometri e/o altra apparecchiatura/applicativo software aziendale da concordare tra le parti.
ATAM SpA comunicherà formalmente interventi o sostituzioni dei contachilometri. La rilevazione dei chilometri percorsi verrà effettuata con frequenza mensile.
La Ditta Aggiudicataria emetterà mensilmente una fattura formulata sulla base della percorrenza chilometrica inviata dagli uffici tecnici aziendali, ricavata dai rilievi effettuati sui contachilometri e certificata dal Sistema AVL in dotazione ai mezzi aziendali. L’ATAM pertanto consegnerà alla Ditta Aggiudicataria, al fine della fatturazione, il prospetto con le percorrenze effettive sviluppate da ciascun veicolo nel periodo di riferimento.
La Ditta Aggiudicataria avrà comunque la facoltà, in proprio, di verificare fisicamente, tramite un proprio incaricato e in qualsiasi momento del Contratto, i chilometri effettivamente percorsi da ogni veicolo in base alla lettura dei contachilometri a bordo dei veicoli.
La Ditta Aggiudicataria dovrà, inoltre, nominare un Referente amministrativo al quale l’Azienda possa rivolgersi, in normali orari di ufficio, per chiarimenti e per tutte le eventualità di carattere amministrativo- contabile (gestione percorrenze trasmesse, fatturazione, invio documenti, invio schede lavorazioni etc.).
6.6. Corrispettivi
Il corrispettivo di tutti servizi è in funzione del prezzo €/km per veicolo offerto in sede di gara dalla Ditta Aggiudicataria. La determinazione del corrispettivo avverrà su base mensile, in relazione alla percorrenza rilevata nei modi descritti al precedente x.xx 6.5 .
Il corrispettivo €/km sarà comprensivo degli interventi previsti al pto 3 Descrizione delle attività , fatta eccezione per i casi di intervento straordinario, quali ad esempio assetto veicolo per sostituzione testine sterzo o dopo riparazioni susseguenti a incidente stradale, che si renderanno necessari per richiesta dell’officina).
Il prezzo €/km veicolo sarà fisso e invariabile per tutta la durata del contratto, indipendentemente da eventuali modifiche del numero dei veicoli e/o della composizione del parco e relative misure dei pneumatici.
In caso di eventuale attivazione di proroga, la cui durata non potrà essere superiore a sei mesi, il corrispettivo €/km verrà adeguato in funzione dell’ incremento del 5%, restando in seguito fisso ed invariato per tutta la durata della proroga.
6.7. Garanzie
Durante il periodo di vigenza del contratto tutti i pneumatici originali, ricostruiti o riscolpiti dovranno essere garantiti per vizi, per un periodo di 12 mesi che decorrono dal montaggio, esclusa la normale usura.
6.8. Referenti della conduzione contrattuale
La Ditta Aggiudicataria dovrà nominare in sede di stipula del contratto, comunicandone all’Azienda il nominativo ed il recapito di cellulare, il proprio personale di riferimento per come indicato nei punti precedenti del Capitolato.
Per i normali contatti di lavoro fra i contraenti e per gli aspetti esecutivi, qualora non diversamente indicato, la Ditta Aggiudicataria dovrà fare riferimento al Responsabile dell’Area Tecnica, o da persona che lo stesso vorrà indicare.
Per ciò che concerne gli aspetti ambientali ed ecologici il Referente aziendale sarà il Responsabile dell’Ufficio Risk Management e Controllo di Gestione; referente per gli aspetti amministrativi e contabili sarà il Responsabile dell’Area Contabilità, Bilancio ed Amministrazione del Personale.
La Ditta Aggiudicataria è obbligata ad uniformarsi alle disposizioni impartite dal responsabile dell’Azienda. I responsabili o i suoi incaricati potranno attuare in ogni momento tutti i controlli che riterranno opportuni.
L’esecuzione del servizio, con tutte le relative responsabilità di legge, è di esclusiva competenza della Ditta Aggiudicataria.
La presenza del personale dell’Azienda, i controlli e le verifiche dalla stesso eseguiti, non liberano pertanto la Ditta Aggiudicataria dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti al servizio ed alla loro corrispondenza alle clausole contrattuali, nonché all’adeguatezza delle misure antinfortunistiche adottate, né da quelli che gli incombono in forza di leggi, regolamenti e norme vigenti o che saranno emanate nel corso del servizio. Parimenti, ogni intervento di verifica e di controllo da parte dell’Azienda non potrà essere invocato come causa di interferenza nelle modalità di conduzione dei lavori: a tali funzioni si intende e rimane solo ed esclusivamente preposta la Ditta Aggiudicataria, che ne sarà responsabile.
7. Risultati del servizio
7.1 Livelli del servizio
Il veicolo si intende disponibile all’esercizio qualora risultino contemporaneamente soddisfatte le seguenti condizioni:
- montaggio di tutti i pneumatici sul veicolo, nel rispetto dei valori di serraggio previsti dal libretto uso e manutenzione;
- marca/modello dei pneumatici montati approvati dall’Azienda, regolarmente omologati a norma di legge con marcatura ECE 54 e ECE 109, equilibrati e rispettanti il requisito di date di fabbricazione di cui al x.xx 2.1;
- non ricostruzione o riscolpitura dei pneumatici montati sull’asse anteriore e, nel caso in cui il veicolo non sia dotato di ponte con ruote gemellate, sull’asse posteriore, ;
- presenza sui pneumatici montati di una profondità del battistrada, misurata nel punto di maggiore usura, non inferiore a 3 mm e un valore di pressione di gonfiaggio pari a quella prescritta dal costruttore del veicolo ± 5%;
- presenza, su ogni asse del veicolo, di pneumatici dello stesso tipo (marca/modello), disegno di battistrada, parametri dimensionali, indici di carico e categoria di velocità, nonché rispetto delle stesse condizioni di usura battistrada.
La Ditta dovrà organizzare le attività in maniera tale da conseguire, a pena delle penali previste al x.xx 7 , gli obbiettivi prestazionali sottoelencati:
a) Minimizzare l’indisponibilità giornaliera dei veicoli all’esercizio per problemi connessi ai pneumatici. L’indisponibilità giornaliera dei veicoli all’esercizio per problemi connessi ai pneumatici verrà accertata dal personale aziendale alle ore 07:00 e comunicata per iscritto via mail alla Ditta Aggiudicataria.
Non viene considerato nel calcolo dell’indisponibilità giornaliera alle ore 07:00 a.m. il veicolo il cui fuori uso del pneumatico si sia verificato dopo le ore 18:00 del giorno precedente a causa di eventi straordinari (quali atti vandalici) o non prevedibili sulla base delle condizioni di esercizio e del profilo di missione dei veicoli.
Il numero dei veicoli fermi all’orario preso a riferimento non potrà essere superiore a 2 (due).
b) Ridurre il tempo di fermo del veicolo per problemi connessi ai pneumatici.
I tempi di fermo saranno accertati dal Responsabile dell’Azienda per ciascun veicolo che cessa di essere fuori servizio a causa di fuori uso del pneumatico, sulla base delle risultanze del software di gestione delle attività di manutenzione in uso presso l’Azienda.
Il fermo del veicolo, qualunque sia la causa di fuori uso del pneumatico, non potrà essere superiore a 24h (compreso il sabato), a partire dalla segnalazione di guasto.
Non si applica tale obiettivo di prestazione solo nei casi accertati di forza maggiore, ovvero per cause non imputabili alla Ditta, ed in ogni caso nei limiti di durata effettiva di tali cause.
7.2 Accesso alle lavorazioni
7.2.1. Postazioni di lavoro
Le lavorazioni oggetto del contratto, se non altrimenti e specificamente disposto nel corpo del presente capitolato vanno eseguite presso le Officine dell’Azienda, negli spazi all’uopo assegnati. Viene fatto perentorio divieto alla Ditta Aggiudicataria di svolgere all’interno degli impianti/spazi messi a disposizione dall’Azienda qualsivoglia attività che non sia tra quelle comprese nel presente appalto.
Gli operatori designati dalla Ditta Aggiudicataria all’esecuzione di operazioni manutentive all’interno di Impianti messi a disposizione dall’Azienda, sono tenuti alla pulizia ed al riordino quotidiano della postazione di lavoro loro assegnata.
Il numero massimo di veicoli che contemporaneamente possono essere fatti oggetto di operazioni manutentive, da parte della Ditta Aggiudicataria è condizionato da:
- saturazione delle postazioni di lavoro di volta in volta assegnate alla Ditta Aggiudicataria;
- disponibilità di sufficiente numero di veicoli per assicurare il servizio.
Tali disponibilità possono essere verificate di volta in volta con i Responsabili di reparto dell’Azienda.
7.2.2. Vetture di servizio
Salvo esplicita e formale preventiva autorizzazione, il personale della Ditta Aggiudicataria non potrà in nessun caso utilizzare le vetture di servizio dell’Azienda per soccorrere autobus guastatisi in linea o per qualsivoglia altro motivo.
Nei casi in cui si renda necessaria l’uscita per servizio dall'Officina/Deposito, sarà a carico della Ditta Aggiudicataria dei servizi, la fornitura del mezzo mobile opportunamente attrezzato.
A tal fine ogni mezzo mobile utilizzato dall’Aggiudicataria per il presente appalto dovrà essere dotato di tutte le attrezzature previste per l'esercizio della attività di autoriparatore ed elencate nella norma CUNA NC 195 - 09, nonché di apparecchiature avanzate per la convergenza elettronica e la equilibratura stroboscopica o similare.
8. Controlli e collaudi
8.1. Procedura di controllo della commessa
ATAM potrà disporre i controlli che riterrà più opportuni allo scopo di verificare che le caratteristiche degli pneumatici e le procedure adottate per il servizio di Full Service, oggetto dell’appalto, rispettino i requisiti prescritti nel presente Capitolato Tecnico e quelli previsti dalla vigente legislazione italiana e/o comunitaria, nonché quelli dichiarati nei documenti di offerta della Ditta Aggiudicataria.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a comunicare ad ATAM il nominativo del responsabile Tecnico addetto al controllo della commessa.
Le procedure di verifica sul campo dovranno essere concordate di comune accordo con ATAM.
8.2. Autocontrollo
La Ditta Aggiudicataria è tenuta ad organizzare procedure di autocontrollo del servizio erogato attraverso verifiche periodiche dell’operato dei vari operatori Full Service in servizio.
A richiesta dovranno essere resi disponibili all’Azienda i suddetti verbali di verifica in cui si da evidenza il rispetto delle procedure elencate nel presente capitolato.
9. Penalita’ per irregolarità gestionali e tecniche
L'applicazione delle penalità verrà contestata dal Referente Aziendale tramite p.e.c. . Le eventuali osservazioni della Ditta Aggiudicataria, sul calcolo delle penalità, dovranno pervenire o risultare trasmesse, a pena di decadenza, entro 20 (venti) giorni dal ricevimento della comunicazione dell’Azienda. In caso contrario la penale si intenderà accettata senza riserve.
Al verificarsi di una non conformità si provvederà alla immediata contestazione formale via mail. Le relative penalità di cui ai punti successivi verranno consuntivate e addebitate dal Referente Aziendale, in concomitanza dell’accertamento delle percorrenze consolidate necessarie ai fini del conguaglio del corrispettivo.
La penalità saranno applicate per:
a. indisponibilità veicoli;
b. eccessiva durata del fermo veicolo;
c. non conformità critica di carattere tecnico;
d. non conformità minore di carattere formale ed organizzativo.
Gli addebiti delle penali e gli altri addebiti in generale saranno formalizzati tramite parziale detrazione dell’importo dal compenso per le competenze del servizio di gestione e fornitura pneumatici in modalità full service o tramite escussione della polizza fideiussoria.
9.a. Penalità per indisponibilità autobus (in alternativa al 7.2)
Superata la soglia di indisponibilità giornaliera, per ciascun veicolo che non rispetta le condizioni di idoneità previste all’articolo 5.12, verrà applicata una penale pari a € 100,00 per ogni giorno di indisponibilità.
9.b. Penalità per eccessiva durata del fermo veicolo (in alternativa al 7.1)
Nel caso di ritardi imputabili alla Ditta Aggiudicataria che determinano un fermo del veicolo superiore a 24h (compreso il sabato) così come previsto al capitolo 6, l’Azienda applicherà una penale pari a € 100,00 per ciascun giorno solare e per ciascun veicolo sino alla data di restituzione dello stesso, nelle condizioni di idoneità ivi definite.
9.c. Penalità per non conformità critica di carattere tecnico
In caso di non conformità critica che derivi dalla presenza su un veicolo di pneumatici:
9.c.a. di marca/modello non omologati o comunque non approvati dall’Azienda;
9.c.b. con misura di battistrada inferiore ai limiti di legge;
9.c.c. ricostruiti non omologati ECE ONU 109;
9.c.d. riscolpiti su pneumatici non “regroovable”;
9.c.e. riscolpiti o ricostruiti che possano essere, in entrambi i casi, montati su assi anteriori o su assi posteriori senza ruote gemellate;
9.c.f. accoppiati sullo stesso asse che presentano difformità per marca/modello, o disegno di battistrada;
9.c.g. che presentino rigonfiamenti o intagli;
9.c.h. aventi valori di pressione anomali con un delta tra quello misurato e quello prescritto superiore al ±20%;
9.c.i. aventi coppie di serraggio di dadi ruote diverse da quelle prescritte di oltre il ±5%;
9.c.j. mancata realizzazione dell’equilibratura del pneumatico montato sul cerchio;
9.c.k. usura irregolare degli pneumatici o altre anomalie causate da mancata realizzazione dell’assetto veicolo;
9.c.l. riscontro di pneumatici montati su veicolo aventi misura di battistrada superiore ai limiti di legge, ma inferiore a 3mm;
9.c.m. riscontro di pneumatici aventi valori di pressione anomali con un delta tra quello misurato e quello prescritto compreso tra il 5% e il 20%.
L’Azienda per gli episodi rilevati e contestati, fatto l’obbligo da parte della Ditta Aggiudicataria del ripristino immediato delle condizioni di capitolato, applicherà le seguenti penali:
- sanzione pari ad euro 750,00 per i casi da a) ad f);
- sanzione pari ad euro 350,00 per i casi da g) a m).
Alla terza non conformità critica comprese tra quelle sopra elencate l’Azienda si riserva di risolvere il contratto, fatto salvo il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
9.d. Penalità per non conformità di carattere formale ed organizzativo
Si verifica una non conformità nei casi di seguito indicati:
9.d.1. mancata messa a disposizione presso ciascun deposito dell’Azienda di un treno di gomme idonee montate su cerchio per ciascuna misura di pneumatico del parco veicoli di assegnazione, al fine di fronteggiare tempestivamente improvvisi e indifferibili interventi che consentano il servizio dei veicoli;
9.d.2. ritardi e/o omissioni e/o imprecisioni nella tenuta e consegna all’Azienda della “scheda lavoro giornaliero” e/o del diario pneumatico sia su supporto cartaceo, sia su supporto informatico;
9.d.3. mancata esibizione all’Azienda delle attestazioni di smaltimento delle carcasse di pneumatici fuori uso e/o stoccaggio del fuori uso in luogo diverso da quello indicato dall’Azienda;
9.d.4. mancata fornitura all’Azienda di pneumatici con tag RFId passivo;
9.d.5. mancata esibizione su richiesta dell’Azienda delle certificazioni valide ad attestare la ricostruibilità delle carcasse impiegate;
9.d.6. mancata esibizione su richiesta dell’Azienda delle certificazioni valide ad attestare la conferma metrologica delle attrezzature della Ditta Aggiudicataria impiegate per il serraggio dati ruota e per il controllo pressione;
9.d.7. qualora entro 1 ora (tratta urbana) o 2 ore (tratta extraurbana), conteggiate a partire dal momento della chiamata telefonica dell’Azienda, almeno un incaricato della Ditta Aggiudicataria non si presentasse sul luogo per procedere all’immediato soccorso di un autobus fermo su strada;
9.d.8. mancato rispetto di ogni altra prescrizione prevista al paragrafo 1.1.
Alla terza non conformità contestata e rilevata, il Referente Aziendale provvederà ad applicare una penale pari ad € 750,00.
10. Cauzioni e pagamenti
10.1. Cauzione definitiva
La Ditta Aggiudicataria dovrà effettuare, a garanzia delle obbligazioni assunte con il contratto, la costituzione di una cauzione definitiva tramite fideiussione bancaria o polizza fideiussoria (si veda per specifiche il bando di gara).
Si precisa che l’Azienda procederà all’incameramento di dette cauzioni in relazione sia:
- alle penali, eventualmente contestate alla Ditta Aggiudicataria, come indicato al x.xx 7;
- al risarcimento dei danni ulteriori e indiretti, facendo salvo in ogni caso, il diritto dell’Azienda di procedere in sede civile per il risarcimento dei danni non coperti dall’importo delle cauzioni.
E’ obbligo della Ditta Aggiudicataria integrare la cauzione quando venga parzialmente escussa.
10.2. Pagamenti
I pagamenti delle fatture saranno effettuati a mezzo bonifico bancario senza spese di incasso e altri oneri a carico dell’Azienda, in un'unica soluzione a 60 gg. data ricevimento fattura, previa verifica della regolarità dell’impresa con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e delle imposte e tasse; a tal fine sarà acquisito il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) secondo quanto previsto all’art.6, comma 4, del D.P.R. n. 207 del 2010. Il termine di pagamento potrà subire dilazioni nell’ipotesi di ritardi da parte di enti terzi nello svolgimento di accertamenti previsti per legge; non saranno comunque applicati interessi per pagamenti dilazionati o altri oneri.
La Ditta Aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo della Provincia interessato – della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore / sub-contraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Aspetti giuridico-amministrativi
11. Responsabilita’ dell’appaltatore
la Ditta Aggiudicataria assume piena responsabilità sulle attività oggetto del presente appalto nonché sulla sicurezza in esercizio delle coperture da essa utilizzate in caso di danni conseguenti al mancato rispetto delle specifiche di fabbricazione o alla manutenzione non eseguita a perfetta regola d’arte, e a tutte le operazioni, accessorie e conseguenti. La Ditta Aggiudicataria dovrà adottare, durante l’esecuzione del contratto, tutte le necessarie precauzioni e i provvedimenti necessari o anche solo opportuni per evitare il verificarsi di infortuni o danni alle persone o alle cose.
La Ditta Aggiudicataria è responsabile della qualità del lavoro eseguito; dovrà pertanto rispondere di ogni danno a cose o persone causato da anomalie e/o malfunzionamenti degli pneumatici e di ogni
eventuale danno ad essi, quali, a titolo non esaustivo e meramente esemplificativo, scoppi, scollaggi, deformazione e ovalizzazione della carcassa pneumatici, nonché danni ai veicoli su cui sono montati, riconducibili alle attività svolte nel corso della fornitura del servizio.
Qualunque danno a persone e/o cose, guasto o sottrazione di materiali e oggetti di proprietà dell’Azienda o di terzi, causato dal personale della Ditta Aggiudicataria, sarà a carico della Ditta Aggiudicataria stessa la quale dovrà di conseguenza provvedere al risarcimento e/o al ripristino.
La Ditta Aggiudicataria sarà la sola ed unica responsabile per infortunio o danno a persone o cose, sia della Ditta Aggiudicataria stessa, sia dell’Azienda, che si dovessero verificare durante l’esecuzione dei lavori o comunque per conseguenza degli stessi.
La Ditta Aggiudicataria sarà responsabile di eventuali danni a persone o cose imputabili agli pneumatici forniti; in particolare la Ditta Aggiudicataria dovrà quindi accendere una polizza RC Prodotti valida per tutta la durata del contratto.
La polizza dovrà garantire i terzi per i danni cagionati in conseguenza di difetti dei prodotti forniti, a persone o cose, nonché per le interruzioni o sospensioni totali o parziali, di attività industriali, commerciali, agricole o di servizi.
Inoltre, in relazione ai rischi connessi al presente servizio la Ditta Aggiudicataria dovrà avere una copertura assicurativa minima per danni arrecati a terzi, compreso l’Azienda, per morte, per lesioni personali, per danneggiamenti a cose ed animali, nonché per i danni derivanti da interruzioni o sospensioni totali o parziali di attività industriali, commerciali, agricole, di servizio o professionali (RCT); infine la Ditta Aggiudicataria dovrà essere assicurata per i danni arrecati ai prestatori di lavoro (RCO).
La garanzia assicurativa RCT dovrà comprendere anche i danni da incendio, corto circuito, esplosione, scoppio, inquinamento ambientale accidentale.
I massimali assicurativi minimi richiesti sono riportati nel seguente prospetto:
Garanzia assicurativa | Massimali richiesti | ||
per sinistro | per persona | Per danni ad animali o cose | |
RCT | € 7.500.000 | € 7.500.000 | € 7.500.000 |
RCO | € 5.000.000 | € 2.500.000 | - |
Tabella 11 – Massimali assicurativi minimi richiesti
La Ditta Aggiudicataria, al ricevimento della comunicazione di aggiudicazione della fornitura, dovrà presentare copia dichiarata conforme all’originale delle suddette polizze in corso di validità e relative quietanze di pagamento, stipulate con primarie Compagnie di Assicurazione.
La Ditta Aggiudicataria dovrà documentare la correttezza del versamento dei premi mediante presentazione di dichiarazione dell’assicuratore che attesti la regolarità dei pagamenti dei premi.
Le coperture assicurative non dovranno contenere franchigie o scoperti.
12. Osservanza di leggi, regolamenti, norme antinfortunistiche e sicurezza sui luoghi di lavoro e dei contratti collettivi
La Ditta Aggiudicataria si impegna all’osservanza di tutte le Leggi, Decreti e Regolamenti di carattere normale e/o eccezionale vigenti e/o emanati anche in corso dei lavori da Autorità competenti relativi sia a questioni tecniche, sia a questioni amministrative, assicurative, sociali, fiscali, etc..
La Ditta Aggiudicataria è altresì obbligata a rispettare tutte le norme in materia contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
La Ditta Aggiudicataria si impegna altresì:
- ad osservare tutte le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle Leggi e dei Regolamenti sulla tutela, protezione e assistenza dei lavoratori;
- ad applicare il contratto e gli accordi, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, nel caso di cooperative, anche nei rapporti con i soci.
In ottemperanza al D.Lgs. n. 81/2008, l‘Azienda ha redatto il documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze ed i conseguenti costi della sicurezza inerenti l’eliminazione, la riduzione e la gestione delle interferenze stesse; di tale documento la Ditta Aggiudicataria dovrà prenderne atto e sottoscriverne il contenuto.
La Ditta Aggiudicataria dovrà predisporre e rendere operativo un proprio Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) in riferimento alle attività di sua competenza; tale piano deve prevedere:
- realizzazione di idonee procedure operative;
- realizzazione di corsi di formazione ed informazione specifici per le attività oggetto dell’appalto;
- adozione di adeguati dispositivi di protezione individuali;
- elenco dettagliato delle sostanze utilizzate con indicazione delle caratteristiche principali descritte nelle schede di sicurezza dei prodotti stessi.
13. Subappalto
La Ditta Aggiudicataria è tenuta a eseguire in proprio il contratto e ne rimane unica responsabile.
Il subappalto è ammesso ai sensi dell’art.118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Non verranno autorizzati i subappalti non richiesti in sede di offerta.
E’ vietata la cessione del contratto da parte della Ditta Aggiudicataria.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
14. Offerta economica
Il Concorrente dovrà compilare una matrice di quotazione in cui saranno inseriti dal Cliente i chilometri previsti in un anno per ogni centro di costo. Il centro di costo sarà costituito da un codice alfanumerico che indica:
- tipo di servizio (urbano, extraurbano, noleggio);
- numero assali;
- dimensione pneumatici;
- numero pneumatici;
- tipo di utilizzo (montagna, pianura, collina; città; città-collina; autostrada).
Il concorrente indicherà per ogni centro di costo la tariffa unitaria (€/km) ed il totale di queste tariffe moltiplicate per i relativi chilometri andrà a costituire il valore dell’offerta.
I prezzi indicati dovranno essere comprensivi delle spese di trasporto, delle imposte assicurative, della tassa di smaltimento dello scarto e di altre imposte, se previste.
L’allegata Scheda Tecnica 14 riporta la corrispondenza tra i codici degli assali, riportati nella scheda d’offerta, e la tipologia di pneumatici propria dei singoli assali.
15. Offerta tecnica
15.1 Attrezzature a Disposizione
Il Concorrente dovrà indicare il numero di officine mobili e la tipologia delle attrezzature messe a disposizione per l’esecuzione delle attività.
Il punteggio verrà assegnato all’offerta più completa e dettagliata sulla base della valutazione tecnica discrezionale della Commissione di gara.
15.2 Controllo Pressioni
Il Concorrente dovrà eseguire il controllo periodico ed il ripristino delle corrette pressioni degli pneumatici, secondo le modalità richieste in Capitolato.
Verrà valutato con punteggio differenziale l’adozione di un sistema di rilevamento pressioni e temperatura , al fine di monitorare e ripristinare i valori di pressione con tempistica ridotta.
Costituiranno oggetto di valutazione:
- la tipologia di trasmissione dell’informazione di perdita di pressione del pneumatico oltre ad una soglia predeterminata, che potrà essere:
- TPMS in tempo reale: avviso in tempo reale al conducente tramite apposito indicatore luminoso e/o alert tramite mailing list;
- TPMS “remoto”: alert solo al rientro del veicolo in deposito tramite mailing list senza avviso immediato al conducente (ad es. con gate installati nei depositi).
- grado di copertura del sistema TPMS: verrà assegnato un punteggio differenziato in funzione del grado di copertura sulla flotta aziendale (percentuale di vetture sulle quali viene installato il sistema di rilevamento).
- tempo di messa in servizio del sistema di monitoraggio pressioni: vengono assegnati i punteggi in funzione del tempo di messa in servizio (con collaudo di accettazione positivo da parte del cliente).
intervalli di tempo previsti:
T < 2 mesi
2 mesi < T < 5 mesi
15.3 Rendicontazione e tempi di messa a disposizione dello stato di usura dei pneumatici della flotta e della documentazione sulle lavorazioni
Il Concorrente dovrà indicare i tempi in cui è in grado di mettere a disposizione la documentazione richiesta attestante le condizioni di usura e di tutte le lavorazioni eseguite sui veicoli.
Il punteggio sarà assegnato in base al numero di giorni necessari per mettere a disposizione la documentazione attraverso piattaforme online oppure tramite invio di file nel formato richiesto dal Cliente.
Cadenze temporali relativi alla disponibilità dei dati, utili ai fini dell’attribuzione del punteggio:
- settimanale;
- quindicinale;
- mensile;
- oltre la mensilità.
In particolare, i file forniti relativi l’usura dei pneumatici dovranno riportare le seguenti informazioni:
a. numero aziendale del bus;
b. data rilevazione;
c. posizione pneumatico;
d. misura pneumatico;
e. matricola pneumatico;
f. disegno e tipologia battistrada (urbano, extraurbano, da neve);
g. indicazione di pneumatico nuovo o ricostruito;
h. mm rilevati nel punto più basso.
15.4 Consumi Di Carburante, Aderenza e Rumorosità
La Ditta Aggiudicataria dovrà indicare, per ogni tipo di modello offerto, i parametri tecnici come da normativa Regolamento (CE) N.1222/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009 sull’etichettatura dei pneumatici in relazione al consumo di carburante e ad altri parametri fondamentali.
L'offerente deve fornire un elenco di tutti gli pneumatici che intende utilizzare, sia per gli pneumatici nuovi, sia per quelli rigenerati.
Allo scopo di attribuire il punteggio relativo al labeling, per la quasi totalità delle tipologie di pneumatici adottate nel parco aziendale verrà calcolato un coefficiente ponderale P,i.
15.4.1 Consumo carburante CO,i
Ad ogni classe relativa al consumo di carburante prevista dal Regolamento Europeo verrà attribuito un punteggio PCO in modo da ricavare , per la misura iesima ed in base ai dati di labeling del pneumatico offerto, il punteggio PCO,i.
classe | PCO,i |
A | 10 |
B | 8 |
C | 6 |
D | 3 |
E | 2 |
F | 1 |
G | 0 |
15.4.2 Aderenza sul bagnato CA,i
Ad ogni classe di aderenza sul bagnato indicato nel labelling del pneumatico offerto dalla Ditta Aggiudicataria alla misura i-esima, verrà associato un punteggio definito dal Cliente CA,i.
PCA,i.
classe | PCA,i |
A | 10 |
B | 8 |
C | 6 |
D | 3 |
E | 2 |
F | 1 |
G | 0 |
15.4.3 Rumorosità CR,i
Analogamente ai precedenti parametri, ad ogni coefficiente di rumorosità (CRi) indicato nel labelling del pneumatico offerto dal Concorrente relativo alla misura i-esima, si associa un punteggio definito dal Cliente PCR,i .
classe | PCR,i |
A | 10 |
B | 6 |
C | 0 |
Pertanto, il punteggio PCtot da attribuire al Concorrente scaturisce dalla seguente formula:
Ptot,i = Σi P,i (PCO,i+ PCA,i + PCR,i)
Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria non sia in grado di fornire il labelling degli pneumatici ricostruiti, il punteggio verrà ridotto di 1/4.
15.5 Suddivisione Punteggi
La ripartizione dei punteggi massimi attribuibili sarà la seguente:
- Offerta Economica: 40 punti
- Offerta Tecnica: 60 punti
Il riepilogo e la modulazione dei punteggi rispetto ai parametri sopra citati sono riportati nella successiva
tabella 15.5.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | CRITERI DI ASSEGNAZIONE PUNTEGGI | PUNTI | PUNTEGGIOMASSIMO |
Officine mobili e attrezzature a disposizione | Valutazione commissione | 0 - 7 | 7 |
Controllo pressioni | Tipologia di trasmissione dell’informazione | 5 | 15 |
Grado di copertura del sistema TPMS | 0 - 5 | ||
Tempo di messa in servizio del sistema di monitoraggio pressioni | 5 | ||
Rendicontazione e tempi di messa a disposizione documentazione | Disponibilità ogni 7 giorni | 8 | 8 |
Disponibilità ogni 15 giorni | 5 | ||
Disponibilità ogni 30 giorni | 2 | ||
Disponibilità sopra 30 giorni | 0 | ||
Consumi di carburante, aderenza e rumorosità | Ptot,i = Σi P,i (PCO,i+ PCA,i + PCR,i) | 30 | |
Totale | 60 punti |
tabella 15.5
16. Importo dell’appalto
L’importo posto a base di gara ammonta complessivamente e per i tre anni previsti a 309.600,00 euro (trecentonovemilaseicento//00 euro), così distinti:
- Importi soggetti a ribasso:
a.1. Servizio full service:
- importo annuale € 100.000,00;
- anni di contratto 3;
- importo totale full service € 300.000,00;
a.2. Riparazione forature:
- costo singolo intervento: ……………………………………………….…..………………………………………….……..…….. € 40,00;
- n° di interventi previsti/anno 30;
- importo annuo: ………………………………………………………………………………………………..…………………..……….…… € 1.200,00;
- anni di contratto 3;
- importo totale riparazione forature: …………………………………..…..……………………………….…………... € 3.600,00;
A. importo totale soggetto a ribasso (a.1 + a.2) : ….….………………………..………….…….…………….….. € 303.600,00.
- Importi non soggetti a ribasso:
B. Oneri per la sicurezza:
- importo annuale: ……………………………….……….………………………………………………………………………………..…….. € 2.000,00;
- anni di contratto: ………………………………………………………………………………………………………………..…….. 3;
- importo totale non soggetto a ribasso : ….………………………………………….…………….……………….. € 6.000,00; Importo totale gara ( A + B ) ………….………………………………………………………………………………………………..……. € 309.600,00.
Profilo di missione | Scheda Tecnica 3 |
UTILIZZO DELL’AUTOBUS IN SERVIZIO DI LINEA URBANO (CLASSE I) | ||||
parametri | NORMALE | GRAVOSO | MOLTO GRAVOSO | VALORI AZIENDALI |
valori | valori | valori | ||
Velocità Commerciale media (km percorsi/ ore di utilizzo giornaliero) | Superiore a 16 km/h | Tra 13 km/h e 16 km/h | Inferiore a 13 km/h | 19 km/h |
Percorrenza media annua ( km/anno) | Inferiore a 50.000 km | Tra 50.000 km e 60.000 km | Superiore a 60.000 km | 55.000 km |
Pendenza media riscontrata | Inferiore a 6% | Tra 6% e 10% | Superiore a 10% | 11% |
Stato delle strade | Normale/Accettabile | Dissestato (oltre il 10% percorso) | Molto dissestato (oltre il 20% percorso) | Molto dissestato |
Percorrenza con utilizzo di catene da neve (% rispetto percorrenza annua) | 0 % | Fino al 15% | Oltre il 15% | 0 % |
Profilo di missione | Scheda Tecnica 1.1 Pag 2/2 |
UTILIZZO DELL’AUTOBUS IN SERVIZIO DI LINEA URBANO (CLASSE II) | ||||
parametri | NORMALE | GRAVOSO | MOLTO GRAVOSO | VALORI AZIENDALI |
valori | valori | valori | ||
Velocità Commerciale media (km percorsi/ ore di utilizzo giornaliero) | Superiore a 32 km/h | Tra 32 km/h e 27 km/h | Inferiore a 27 km/h | 25 km/h |
Percorrenza media annua ( km/anno) | Inferiore a 85.000 km | Tra 85.000 km e 90.000 km | Superiore a 90.000 km | 75.000 km |
Pendenza media riscontrata | Pendenza 3% per non più del 20% dell’impiego giornaliero | Pendenza 3% per non più del 50% dell’impiego giornaliero | Pendenza 3% per non più del 80 % dell’impiego giornaliero | 3% per 80% |
Stato delle strade | Normale/Accettabile | Dissestato (oltre il 10% percorso) | Molto dissestato (oltre il 20% percorso) | Molto dissestato |
Percorrenza con utilizzo di catene da neve (% rispetto percorrenza annua) | 0 % | Fino al 15% | Oltre il 15% | 250 % |
Profilo di missione | Scheda Tecnica 3 |
x.xx. | modello | classe | n.assali | misura asse xxx.xx | misura 1 asse xxxx.xx | misura 2 asse xxxx.xx | M+S | km 2017 | prev. 2018 | totale |
310 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 8.071 | 5.000 | 75.000 | |
311 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 12.753 | 10.000 | ||
312 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 21.516 | 10.000 | ||
379 | Avancity Plus NU/3P | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 51.965 | 50.000 | ||
342 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 52.773 | 40.000 | 600.000 | |
343 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 48.418 | 40.000 | ||
344 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 64.192 | 40.000 | ||
345 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 25.645 | 40.000 | ||
346 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 49.252 | 40.000 | ||
348 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 29.517 | 40.000 | ||
349 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 38.502 | 40.000 | ||
350 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 34.400 | 40.000 | ||
351 | Citelis 12 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 40.082 | 40.000 | ||
359 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 36.688 | 40.000 | ||
360 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 59.561 | 40.000 | ||
361 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 65.772 | 40.000 | ||
362 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 42.674 | 40.000 | ||
363 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 54.427 | 40.000 | ||
364 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 28.885 | 40.000 | ||
272 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 34.823 | 20.000 | 260.000 | |
275 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 23.298 | 20.000 | ||
277 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 17.012 | 20.000 | ||
278 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 10.715 | 20.000 | ||
281 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 24.280 | 20.000 | ||
282 | Cityclass 491.E.12.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 6.850 | 20.000 | ||
314 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 13.020 | 20.000 | ||
316 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 31.073 | 20.000 | ||
317 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 22.364 | 20.000 | ||
319 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 30.726 | 20.000 | ||
320 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 35.299 | 20.000 | ||
321 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 18.928 | 20.000 | ||
328 | Cityclass 591.E.12.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 22.164 | 20.000 | ||
390 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 82.817 | 55.000 | ||
391 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 68.731 | 55.000 | ||
392 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | no | 72.191 | 55.000 | ||
403 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
404 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
405 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
406 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | 715.000 |
000 000 000 410 411 412 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | ||||
CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | ||||
CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | ||||
CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | ||||
CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | prossimo inserimento | 55.000 | ||||
399 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | 220.000 | ||
400 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
401 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
402 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
285 | Europolis 203.E.9.26 | I | 2 2 | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | no | 9.681 | 10.000 | 45.000 | |
289 | Europolis 203.E.9.26 | I | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | no | 18.086 | 15.000 | |||
322 | Europolis 203.E.9.26 | I | 2 | 255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | 255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | no | 24.561 | 20.000 | ||
341 | MAN AG A76 NM223.3 | I | 2 | 285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | 285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | no | 17.688 | 10.000 | 10.000 | |
372 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 64.606 | 50.000 | 250.000 | |
373 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 57.272 | 50.000 | ||
374 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 73.019 | 50.000 | ||
375 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 73.230 | 50.000 | ||
355 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 63.754 | 50.000 | ||
335 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 66.862 | 45.000 | 865.000 | |
336 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 50.500 | 45.000 | ||
337 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 47.762 | 45.000 | ||
352 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 57.003 | 55.000 | ||
353 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 56.294 | 55.000 | ||
354 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 60.881 | 55.000 | ||
365 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 61.877 | 55.000 | ||
366 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.348 | 55.000 | ||
367 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 61.115 | 55.000 | ||
368 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 65.779 | 55.000 | ||
369 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.082 | 55.000 | ||
370 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 76.247 | 55.000 | ||
371 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 50.798 | 55.000 | ||
376 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.218 | 60.000 | ||
377 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 72.752 | 60.000 | ||
378 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 68.738 | 60.000 | ||
385 | Vivacity8 CU/2P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 315/60 R 22,5 | no | 54.021 | 60.000 | 300.000 | |
386 | Vivacity9 MU/3 P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 385/55 R 22,5 | no | 65.230 | 60.000 | ||
387 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 385/55 R 22,5 | no | 61.622 | 60.000 | ||
388 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 385/55 R 22,5 | no | 59.138 | 60.000 | ||
389 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | 385/55 R 22,5 | no | 51.262 | 60.000 |
393 | M231 | I | 2 | 315/60 R22,5 152/148 J | 315/60 R22,5 152/148 J | no | 66.715 | 40.000 | 80.000 | |
394 | M231 | I | 2 | 315/60 R22,5 152/148 J | 315/60 R22,5 152/148 J | no | 57.123 | 40.000 | ||
382 | Navigo City | II | 2 | 235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | 235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | si | 86.491 | 75.000 | 150.000 | |
383 | Navigo City | II | 2 | 235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | 235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | si | 79.241 | 75.000 | ||
380 | IVECO 380E.12.38 HD | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148K) S.D. | 295/80 R 22,5 (152/148K) S.D. | si | 9.786 | 35.000 | 280.000 | |
381 | Volvo B12B FS 420 Barbi | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D | si | 49.733 | 35.000 | ||
395 | Mercedes 404 | II | 2 | 295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | 295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | si | 83.859 | 35.000 | ||
396 | Neoplan N313 SHD | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D | si | 43.502 | 35.000 | ||
397 | Mercedes Evobus GMBH 0404 | II | 2 | 295/80 R22,5 (152/147) M S.D. | 295/80 R22,5 (152/147) M S.D. | si | 2.974 | 35.000 | ||
604 | IrisBus New Domino | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148K) S‐D | 295/80 R 22,5 (152/148K) S‐D | si | 29.075 | 35.000 | |||
606 | SETRA S 416 HDH | 3 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D‐S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D‐S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D‐S | si | 24.061 | 35.000 | ||
607 | Volvo B12B 420 Barbi | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D‐S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S‐D‐S | si | 31.721 | 35.000 | |||
506 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 10.868 | 13.300 | 199.500 | |
507 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 14.370 | 13.300 | ||
508 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 10.732 | 13.300 | ||
510 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 6.812 | 13.300 | ||
511 | FIAT IVECO 50.13 HAPPY | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 8.066 | 13.300 | ||
512 | FIAT IVECO 50.13 HAPPY | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 11.381 | 13.300 | ||
513 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 13.909 | 13.300 | ||
514 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 13.322 | 13.300 | ||
515 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 18.454 | 13.300 | ||
516 | FIAT IVECO 50C15 p. 3750 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 15.585 | 13.300 | ||
517 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 9.943 | 13.300 | ||
518 | FIAT IVECO 50C15 p. 3750 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 15.034 | 13.300 | ||
519 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 16.190 | 13.300 | ||
520 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 16.189 | 13.300 | ||
521 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 19.158 | 13.300 | ||
333 | Orlandi Happy 65C/70 | II | 2 | 225/75 R 16C (118/116N) S‐D | 225/75 R 16C (118/116N) S‐D | si | 31.163 | 25.000 | 37.600 | |
602 | IndCar XX 000 XXXX 0 Xxxxxx | GT | 2 | 225/75 R17,5 (128/126M) S‐D | 225/75 R17,5 (128/126M) S‐D | no | 2.000 | 2.500 | ||
323 | Europolis 200E.8.16 | I | 2 | 225/75 R 22,5 (128/126M) S/D | 225/75 R 22,5 (128/126M) S/D | no | 0 | 100 | ||
522 | FIAT IVECO 100E21 p. 4815 | SB | 2 | 225/75 R 17,5 (128/126J) S‐D | 225/75 R 17,5 (128/126J) S‐D | no | 4.973 | 10.000 | ||
523 | Xxxxxxxx Xxxx 613 DF 42/60 | SB | 2 | 215/75 R16C (113/111) M S.D. | 215/75 R16C (113/111) M S.D. | no | 12.688 | 15.000 | 15.000 | |
524 | DAIMLER AG 670 MB 816 DF T/75 | SB | 2 | 205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | 205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | no | 12.152 | 15.000 | 15.000 | |
8 | FIAT 8210.62K | SV | 2 | 13R22,5 (154/150K) S.D. | 13R22,5 (154/150K) S.D. | no | 919 | 1.000 | 1.000 | |
3.789.999 | 4.118.100 |
modello | classe | n.assali | misura asse xxx.xx | misura 1 asse xxxx.xx | misura 2 asse xxxx.xx | M+S | km 2017 | prev. 2018 | totale | |
310 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 8.071 | 5.000 | 75.000 | |
311 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 12.753 | 10.000 | ||
312 | AvantCity | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 21.516 | 10.000 | ||
379 | Avancity Plus NU/3P | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 51.965 | 50.000 | ||
342 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 52.773 | 40.000 | 600.000 | |
343 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 48.418 | 40.000 | ||
344 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 64.192 | 40.000 | ||
345 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 25.645 | 40.000 | ||
346 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 49.252 | 40.000 | ||
348 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 29.517 | 40.000 | ||
349 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 38.502 | 40.000 | ||
350 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 34.400 | 40.000 | ||
351 | Citelis 12 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 40.082 | 40.000 | ||
359 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 36.688 | 40.000 | ||
360 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 59.561 | 40.000 | ||
361 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 65.772 | 40.000 | ||
362 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 42.674 | 40.000 | ||
363 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 54.427 | 40.000 | ||
364 | Citelis 10,5 mt | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 28.885 | 40.000 | ||
272 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 34.823 | 20.000 | 260.000 | |
275 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 23.298 | 20.000 | ||
277 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 17.012 | 20.000 | ||
278 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 10.715 | 20.000 | ||
281 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 24.280 | 20.000 | ||
282 | Cityclass 491.E.12.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 6.850 | 20.000 | ||
314 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 13.020 | 20.000 | ||
316 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 31.073 | 20.000 | ||
317 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 22.364 | 20.000 | ||
319 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 30.726 | 20.000 | ||
320 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 35.299 | 20.000 | ||
321 | Cityclass 491.E.10.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 18.928 | 20.000 | ||
328 | Cityclass 591.E.12.29 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 22.164 | 20.000 | ||
390 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 82.817 | 55.000 | 715.000 | |
391 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 68.731 | 55.000 | ||
392 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | no | 72.191 | 55.000 | ||
403 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
404 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
405 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
406 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
407 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 |
408 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
409 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
410 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
411 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
412 | CityMood10 NU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | prossimo inserimento | 55.000 | |||
399 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | 220.000 | ||
400 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
401 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
402 | Heuliez GX 137 | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 455/45 R22,5 | prossimo inserimento | 55.000 | |||
285 | Europolis 203.E.9.26 | I | 2 | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | no | 9.681 | 10.000 | 45.000 | |
289 | Europolis 203.E.9.26 | I | 2 | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | 255/70 R 22,5 140/137M S/D | no | 18.086 | 15.000 | ||
322 | Europolis 203.E.9.26 | I | 2 | 255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | 255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | no | 24.561 | 20.000 | ||
341 | MAN AG A76 NM223.3 | I | 2 | 285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | 285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | no | 17.688 | 10.000 | 10.000 | |
372 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 64.606 | 50.000 | 250.000 | |
373 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 57.272 | 50.000 | ||
374 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 73.019 | 50.000 | ||
375 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 73.230 | 50.000 | ||
355 | VivaCity Plus CU/2P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 315/60 R 22,5 (152/148J) | no | 63.754 | 50.000 | ||
335 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 66.862 | 45.000 | 865.000 | |
336 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 50.500 | 45.000 | ||
337 | Vivacity MU/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 47.762 | 45.000 | ||
352 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 57.003 | 55.000 | ||
353 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 56.294 | 55.000 | ||
354 | Vivacity MU/EEV | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 60.881 | 55.000 | ||
365 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 61.877 | 55.000 | ||
366 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.348 | 55.000 | ||
367 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 61.115 | 55.000 | ||
368 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 65.779 | 55.000 | ||
369 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.082 | 55.000 | ||
370 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 76.247 | 55.000 | ||
371 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 50.798 | 55.000 | ||
376 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 64.218 | 60.000 | ||
377 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 72.752 | 60.000 | ||
378 | VivaCity Plus MU/3P/E5 | I | 2 | 315/60 R 22,5 (152/148J) | 385/55 R 22,5 160 J | no | 68.738 | 60.000 | ||
385 | Vivacity8 CU/2P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 315/60 R 22,5 | no | 54.021 | 60.000 | 300.000 | |
386 | Vivacity9 MU/3 P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 385/55 R 22,5 | no | 65.230 | 60.000 | ||
387 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 385/55 R 22,5 | no | 61.622 | 60.000 | ||
388 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 385/55 R 22,5 | no | 59.138 | 60.000 | ||
389 | Vivacity9 MU/3P/E6 DSL | I | 2 | 275/70 R 22,5 (148/145 J) S-D | 385/55 R 22,5 | no | 51.262 | 60.000 | ||
393 | M231 | I | 2 | 315/60 R22,5 152/148 J | 315/60 R22,5 152/148 J | no | 66.715 | 40.000 | 80.000 | |
394 | M231 | I | 2 | 315/60 R22,5 152/148 J | 315/60 R22,5 152/148 J | no | 57.123 | 40.000 |
382 | Navigo City | II | 2 | 235/75 R 17,5 (132/130M) S-D | 235/75 R 17,5 (132/130M) S-D | si | 86.491 | 75.000 | 150.000 | |
383 | Navigo City | II | 2 | 235/75 R 17,5 (132/130M) S-D | 235/75 R 17,5 (132/130M) S-D | si | 79.241 | 75.000 | ||
380 | IVECO 380E.12.38 HD | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148K) S.D. | 295/80 R 22,5 (152/148K) S.D. | si | 9.786 | 35.000 | 280.000 | |
381 | Volvo B12B FS 420 Barbi | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D | si | 49.733 | 35.000 | ||
395 | Mercedes 404 | II | 2 | 295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | 295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | si | 83.859 | 35.000 | ||
396 | Neoplan N313 SHD | II | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D | si | 43.502 | 35.000 | ||
397 | Mercedes Evobus GMBH 0404 | II | 2 | 295/80 R22,5 (152/147) M S.D. | 295/80 R22,5 (152/147) M S.D. | si | 2.974 | 35.000 | ||
604 | IrisBus New Domino | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148K) S-D | 295/80 R 22,5 (152/148K) S-D | si | 29.075 | 35.000 | |||
606 | SETRA S 416 HDH | 3 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D-S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D-S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D-S | si | 24.061 | 35.000 | ||
607 | Volvo B12B 420 Barbi | 2 | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D-S | 295/80 R 22,5 (152/148M) S-D-S | si | 31.721 | 35.000 | |||
506 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 10.868 | 13.300 | 199.500 | |
507 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 14.370 | 13.300 | ||
508 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 10.732 | 13.300 | ||
510 | FIAT IVECO 49.12 THESI | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 6.812 | 13.300 | ||
511 | FIAT IVECO 50.13 HAPPY | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 8.066 | 13.300 | ||
512 | FIAT IVECO 50.13 HAPPY | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 11.381 | 13.300 | ||
513 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 13.909 | 13.300 | ||
514 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 13.322 | 13.300 | ||
515 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 18.454 | 13.300 | ||
516 | FIAT IVECO 50C15 p. 3750 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 15.585 | 13.300 | ||
517 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 9.943 | 13.300 | ||
518 | FIAT IVECO 50C15 p. 3750 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 15.034 | 13.300 | ||
519 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 16.190 | 13.300 | ||
520 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 16.189 | 13.300 | ||
521 | FIAT IVECO 50C15 p. 3950 | SB | 2 | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | 195/75 R16C (107/105N) S.D. | no | 19.158 | 13.300 | ||
333 | Orlandi Happy 65C/70 | II | 2 | 225/75 R 16C (118/116N) S-D | 225/75 R 16C (118/116N) S-D | si | 31.163 | 25.000 | 37.600 | |
602 | IndCar XX 000 XXXX 0 Xxxxxx | GT | 2 | 225/75 R17,5 (128/126M) S-D | 225/75 R17,5 (128/126M) S-D | no | 2.000 | 2.500 | ||
323 | Europolis 200E.8.16 | I | 2 | 225/75 R 22,5 (128/126M) S/D | 225/75 R 22,5 (128/126M) S/D | no | 0 | 100 | ||
522 | FIAT IVECO 100E21 p. 4815 | SB | 2 | 225/75 R 17,5 (128/126J) S-D | 225/75 R 17,5 (128/126J) S-D | no | 4.973 | 10.000 | ||
523 | Xxxxxxxx Xxxx 613 DF 42/60 | SB | 2 | 215/75 R16C (113/111) M S.D. | 215/75 R16C (113/111) M S.D. | no | 12.688 | 15.000 | 15.000 | |
524 | DAIMLER AG 670 MB 816 DF T/75 | SB | 2 | 205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | 205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | no | 12.152 | 15.000 | 15.000 | |
8 | FIAT 8210.62K | SV | 2 | 13R22,5 (154/150K) S.D. | 13R22,5 (154/150K) S.D. | no | 919 | 1.000 | 1.000 | |
3.789.999 | 4.118.100 |
Scheda Tecnica 14
SCHEDA CODICI ASSALI | ||
Dimensioni pneumatico | Sigla | km previsti (K) |
Pneumatici Originali ‐ Assali anteriori | ||
195/75 R16C (107/105N) S.D. | SBA195/75 | 199.500 |
205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | SBA205/75 | 15.000 |
215/75 R16C (113/111) M S.D. | SBA215/75 | 15.000 |
225/75 R 16C (118/116N) S‐D | GTA225/75 | 37.600 |
235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | EXA235/75 | 150.000 |
255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | URA255/70 | 45.000 |
275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | URA275/70 | 2.170.000 |
285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | URA285/70 | 10.000 |
295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | EXA295/80 | 280.000 |
315/60 R 22,5 (152/148J) | URA315/60 | 1.195.000 |
13R22,5 (154/150K) S.D. | SVA13R | 1.000 |
subtotale | 4.118.100 |
Pneumatici originali ‐ Assali posteriori | ||
195/75 R16C (107/105N) S.D. | SBP195/75 | 119.700 |
205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | SBP205/75 | 15.000 |
215/75 R16C (113/111) M S.D. | SBP215/75 | 15.000 |
225/75 R 16C (118/116N) S‐D | GTP225/75 | 17.600 |
235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | EXP235/75 | 35.000 |
255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | URP255/70 | 45.000 |
000/00 X 00,0 (000/000 X) X‐X | URP275/70 | 990.000 |
285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | URP285/70 | 10.000 |
295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | EXP295/80 | 120.000 |
315/60 R 22,5 (152/148J) | URP315/60 | 234.000 |
385/55 R22,5 | URP385/55 | 663.000 |
455/45 R22,5 | URP455/45 | 132.000 |
13R22,5 (154/150K) S.D. | SVP13R | 1.000 |
subtotale | 2.397.300 |
Pneumatici M+S Snowflake ‐ Assali posteriori | ||
225/75 R 16C (118/116N) S‐D | GTMS225/75 | 10.000 |
235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | EXMS235/75 | 15.000 |
295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | EXMS295/80 | 112.000 |
subtotale | 000.000 |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx x/x Xxxxxxxxxx ‐ Xxxxxx posteriori | ||
195/75 R16C (107/105N) S.D. | SBP195/75‐R | 79.800 |
205/75 R 17,5 (124/122) M S.D. | SBP205/75‐R | 0 |
215/75 R16C (113/111) M S.D. | SBP215/75‐R | 0 |
225/75 R 16C (118/116N) S‐D | GTP225/75‐R | 10.000 |
235/75 R 17,5 (132/130M) S‐D | EXP235/75‐R | 100.000 |
255/70 R 22,5 (140/137M) S/D | URP255/70‐R | 0 |
275/70 R 22,5 (148/145 J) S‐D | URP275/70‐R | 660.000 |
285/70 R 19,5 (145/143 M) S.D. | URP285/70‐R | 0 |
295/80 R 22,5 (139/143K) S.D. | EXP295/80‐R | 48.000 |
315/60 R 22,5 (152/148J) | URP315/60‐R | 156.000 |
385/55 R22,5 | URP385/55‐R | 442.000 |
455/45 R22,5 | URP455/45‐R | 88.000 |
13R22,5 (154/150K) X.X. | XXX00X‐X | 0 |
subtotale | 1.583.800 |