DISCIPLINARE DI GARA
OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI AREA CON ANNESSO IMMOBILE DA ADIBIRSI A “CHIOSCO-BAR” SITA IN GENOVA PER LA DURATA DI ANNI 6 - CIG 7751544876
DISCIPLINARE DI GARA
QUADRO RIEPILOGATIVO
Valore a base d’asta della concessione (riferito all’anno) | € 5.800,00 |
Categoria del servizio | Concessione di area con annesso immobile da adibirsi a “chiosco-bar” |
Criterio di aggiudicazione | Offerta al massimo rialzo sul prezzo a base d’asta ammontante ad € 5.800,00, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016 |
Durata del contratto | Dal 01.03.2019 al 28.02.2025 |
Termine per il ricevimento delle offerte | Entro le ore 12.00 del 28.01.2019 |
Inizio procedura di valutazione offerte | Alle ore 10.00 del 30.01.2019 |
1 – STAZIONE APPALTANTE (CONCEDENTE)
1.1 La Stazione Appaltante è l’ASL 3 – Sistema Sanitario Xxxxxxx Xxxxxxx -
Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx,
0 – Persona di contatto dr. Xxxxxxxx Xxxxxx Tel.: 010/0000000 Fax.: 010/0000000 – 00000 Xxxxxx
– E-mail xxxxxxxxxxxxxx@xxx0.xxxxxxx.xx – indirizzo internet xxx.xxx0.xxxxxxx.xx
1.2 L’appalto in oggetto è disposto con deliberazione n. 683 del 28.12.2018 e la procedura scelta è in linea con quanto indicato negli artt. 164 e seguenti del D.Lgs. 50/2016, che trattano la disciplina dei contratti di concessione, e nella Delibera ANAC n. 1300 del 14 dicembre 2016.
1.3 La presente procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di
modalità di comunicazione in forma elettronica, ai sensi dell’art. 40 Codice dei contratti. La
Stazione appaltante utilizza il
Sistema di intermediazione telematica di
Regione Lombardia
denominato “Sintel” al quale è possibile accedere attraverso l’indirizzo internet corrispondente
all’URL: xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Per poter presentare offerta e prendere parte alla
procedura, ciascun operatore è tenuto ad eseguire preventivamente la Registrazione a Sintel
accedendo al portale della Centrale Regionale Acquisti all’indirizzo internet:
xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione “Registrazione”, ed in seguito a qualificarsi per Asl 3 – Sistema Sanitario Regione Liguria. La registrazione è del tutto gratuita, non comporta
in capo al concorrente che la richiede l’obbligo di presentare l’offerta, né alcun altro onere o
impegno. In caso di Raggruppamento temporaneo di Operatori Economici o Consorzio costituendo
è sufficiente la Registrazione a Sintel della capogruppo mandataria/delegataria senza che sia
necessaria la Registrazione di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento del Consorzio.
Peraltro, l’operatore già registrato che intenda presentare offerta quale mandataria/delegataria
designata di un Raggruppamento o Consorzio deve effettuare una nuova Registrazione (ad hoc) all’interno della quale vengono individuati gli operatori mandanti/deleganti.
2 – DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 Documenti di gara:
La documentazione di gara comprende:
2) Istanza di partecipazione con dichiarazioni (Allegato A al Disciplinare);
3) DGUE (Allegato B al Disciplinare);
4) Attestazione di sopralluogo (Allegato C al Disciplinare)
5) Modello Offerta Economica (Allegato D al Disciplinare);
6) Schema di “Atto di concessione”.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet xxx.xxx0.xxxxxxx.xx e sulla piattaforma SINTEL all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
2.2. Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti, da formulare in lingua italiana, almeno 10 giorni prima della scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte.
Oggetto: “Procedura aperta per
l’affidamento in concessione di area con
annesso immobile da
adibirsi a chiosco-bar sita in Genova per la durata di anni 6” dedicato alla presente procedura. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
I concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del D. Lgs. 50/2016.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra
stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxx0.xxxxxxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali
forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati alla stazione appaltante;
diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
3 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE, SUDDIVISIONE IN LOTTI E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
3.1 La concessione è costituita da un unico lotto poiché caratterizzata da una sostanziale
omogeneità tecnico-operativa delle prestazioni richieste, nonché dalla consequenzialità delle fasi in cui la medesima si articola, che non possiedono una autonoma funzionalità tale da rendere utile ed economico il frazionamento della concessione ed efficiente l’impiego del personale.
L’appalto consiste nell’affidamento in concessione di un’area con annesso immobile da adibirsi a “Chiosco-bar”, situati nelle immediate vicinanze dell’ingresso principale del Polo Ospedaliero San Carlo, sito in Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx (xx termine di Via Tosonotti), identificati rispettivamente:
- l’area al Catasto Terreni di Genova Sez. 2, foglio 31, mapp. 763
- il chiosco al Catasto Fabbricati di Genova Sez. Vol. foglio 31, particella 763, superficie catastale mq. 36, categoria C/1 classe 10;
e meglio individuati nelle rispettive planimetrie e nella documentazione fotografica allegate sub “A”, sub “B” e sub “C” allo schema di “Atto di concessione” presente nella documentazione di gara.
Descrizione dell’immobile
L’immobile è costituito da elementi modulari in struttura metallica e pareti in pannelli tipo “sandwich”. I dati di consistenza sono i seguenti:
- Superficie coperta: 47,70 mq. (compresi cornicioni perimetrali);
- Superficie lorda: 32,75 mq.;
- Superficie catastale: 36,00 mq.;
- Superficie netta: 31,62 mq.
Si precisa che – oltre all’area - oggetto della concessione è esclusivamente il fabbricato, completo dei relativi impianti, mentre tutti gli arredi (banconi, piani di lavoro, armadiature, elettrodomestici,
apparecchiature, ecc.) sono
di proprietà del gestore uscente. Salvo
diversi accordi che
l’aggiudicatario potrà contrarre libero da arredi.
La procedura di affidamento,
con il gestore uscente, il fabbricato si intende concesso in uso
attivata ai sensi dell’art. 43 del Regolamento Regione Liguria
08.03.2013, n. 1, è da espletarsi secondo quanto descritto più specificatamente nel presente disciplinare di gara e nello schema dell’”Atto di concessione”, che contengono le norme inerenti la procedura di appalto, i requisiti di partecipazione alla gara, la documentazione richiesta, le
modalità di presentazione e compilazione dell’offerta e, più in generale, carattere generale regolanti la procedura.
tutte le condizioni di
3.2 Il chiosco e l’area in oggetto dovranno essere destinati allo svolgimento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui al capo VI della L. R. Liguria 02.01.2007, n. 1 “Testo Unico in materia di commercio”. In particolare, il concessionario dovrà:
- utilizzare il fabbricato oggetto della concessione, pena decadenza dalla stessa, esclusivamente per l’attività di chiosco-bar;
- tenere il chiosco-bar aperto al pubblico sei giorni alla settimana per almeno dodici ore al giorno;
- eseguire le opere di manutenzione ordinaria;
- non eccedere i limiti assegnati né variarli;
- non erigere opere senza previa autorizzazione del concedente;
- non indurre alcuna servitù nelle aree attigue a quella concessa, né recare intralci agli usi pubblici cui il confinante Ospedale è destinato;
- non sub concedere in tutto o in parte il bene oggetto della concessione, né introdurvi oggetti o materiali in ogni caso pericolosi;
- non trasferire la concessione a terzi;
- dare all’ASL3 un preavviso di almeno 3 mesi, nel caso in cui intenda recedere dalla concessione.
3.3 La concessione in oggetto viene aggiudicata con procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs.
n. 50/2016, seguendo il criterio dell’offerta al massimo rialzo rispetto all’importo posto a base
d’asta pari ad € 5.800,00, ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016.
Risulterà aggiudicatario chi avrà offerto l’importo più alto rispetto all’importo posto a base d’asta, come sopra indicato.
Nel caso di parità, si procederà a richiedere ai candidati interessati, in sede di gara, di formulare una richiesta di offerta migliorativa che verrà verbalizzata e controfirmata dal Presidente del Seggio di gara. Qualora i candidati non siano tutti presenti, si procederà mediante sorteggio.
Non sono ammesse offerte economiche al ribasso e, quindi, né inferiori né uguali al canone di concessione annuo posto a base d’asta.
3.4 La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione per ragioni di opportunità motivate e/o derivanti da controlli effettuati ex post e/o per cause di forza maggiore sopraggiunte.
3.5 L’esito dell’aggiudicazione potrà essere visionato sul sito xxx.xxx0.xxxxxxx.xx, nella sezione
dedicata ai Bandi di gara e sul portale xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
4. VALORE DELLA CONCESSIONE E IMPORTO A BASE DI GARA
4.1 L’importo a base di gara, quale canone annuo di concessione ammonta ad € 5.800,00.
soggetto al rialzo,
4.2 Ai fini della determinazione delle procedure si precisa che il valore della concessione, per tutta la durata del contratto compreso l’eventuale rinnovo, è stimato in € 69.600,00.
Non sussistendo rischi interferenziali, l’importo per oneri della sicurezza per rischi di interferenza è pari ad € 0,00.
4.3 L’importo sopra richiamato è inferiore alla soglia di cui all’art. 35 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 50/2016, nonchè alla soglia prevista dall’art. 36 del medesimo D.Lgs. 50/2016 che consentirebbe il ricorso alla procedura negoziata: tuttavia, per favorire la massima partecipazione, la Stazione Appaltante ha ritenuto opportuno adottare una procedura aperta.
5 - DURATA DELL’APPALTO
5.1 La durata della concessione è stabilita in anni 6 (sei) con possibilità di rinnovo per ulteriori 6 (sei) anni, con decorrenza presunta dal 01.03.2019.
La data di decorrenza potrà comunque variare per motivate esigenze dell’Azienda concedente senza che il concessionario abbia nulla a che pretendere come mancato guadagno o spese sostenute di qualsiasi genere.
5.2 Oltre il termine suindicato, è prevista la possibilità di proroga della concessione limitata al
tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo concessionario, come consentito dall’art. 106 comma 11 del D. Lgs. N. 50/2016. In tal caso il concessionario è tenuto alla prosecuzione della concessione alle stesse - o più favorevoli – condizioni, a richiesta dell’Azienda concedente.
6 - SOGGETTI AMMESSI
6.1 Sono ammessi alla gara i soggetti di cui all’art. 45, comma 2, D. Lgs. n. 50 del 18.04.2016, purché in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 6 e precisamente:
a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad uno di essi, conto proprio e dei mandanti;
qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615- ter del codice civile;
f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240.
Con riferimento ai soggetti di cui alle lettere d) ed f) i requisiti di cui all’art. 6 lett. a), b), c) devono essere posseduti da tutti gli operatori economici facenti parte del raggruppamento; i requisiti di cui alle lettere d), e) devono essere posseduti dal capogruppo in misura maggioritaria, e dai mandanti in misura non inferiore all’importo della quota parte di servizio che intendono assumere.
Per quanto concerne la partecipazione degli operatori economici di cui alle lettere b) e c) si
rimanda all’art. 47 del D. Lgs. 50/2016, mentre per quelli di cui alle lettere d), e) all’art. 48 del medesimo decreto.
Il possesso dei requisiti viene dichiarato in sede di gara dal concorrente ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 20.12.2000, n. 445.
6.2 Tutte le prescrizioni indicate nel presente articolo vanno osservate a pena di esclusione dalla gara.
6.3 Gli operatori economici con sede in altri Stati Membri dell’Unione Europea possono partecipare attenendosi alle condizioni di cui all’art. 45 del Codice, nonché degli atti di gara.
Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra loro in una situazione di controllo, di cui all'articolo 2359 del codice civile e verranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali l’amministrazione appaltante accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Sono esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs n. 165/2000.
7 - SUBAPPALTO
In riferimento alla particolarità delle prestazioni oggetto dell’appalto, con specifico riguardo
all’utenza cui lo stesso è rivolto, non è ammesso il subappalto.
8 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno essere, alla data di presentazione dell’offerta, in possesso dei seguenti requisiti, pena l’esclusione:
8.1 Requisiti di idoneità generale:
- avere compiuto 18 anni;
- cittadinanza italiana o di un altro paese dell’Unione Europea;
- requisiti di capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
- non avere alcuna lite pendente né posizioni debitorie con l’Azienda
e non essersi resi
inadempienti o colpevoli di negligenza nell’eseguire prestazioni per l’Azienda stessa o per altre amministrazioni pubbliche;
- possesso dei requisiti ed assenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., comprese quelle previste dalla normativa antimafia D.P.R. n. 252/98 e ss. mm. ii.;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali (INPS e INAIL) a favore dei lavoratori, secondo la vigente legislazione;
- iscrizione al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per la Categoria oggetto di appalto o
iscrizione ad albo analogo per gli altri stati europei, per un ramo di attività compatibile con l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii. (se non ancora in possesso al momento della partecipazione il concorrente dovrà sottoscrivere l’impegno a iscriversi al Registro delle Imprese della CCIAA territorialmente competente).
8.2 Requisiti morali e professionali per l’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui alla L.R. Liguria 03.01.2007, n. 1 “Testo Unico in materia di commercio”:
Requisiti morali: ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 1/2007 non possono somministrazione di alimenti e bevande coloro che:
esercitare l’attività di
a) sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b) hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;
c) hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del Codice Penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d) hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e) hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio
precedente, all’inizio dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
preparazione e nel
f) sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla Legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla Legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza;
g) hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi.
Si precisa che:
- Il divieto di esercizio dell’attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione;
- Il divieto di esercizio dell’attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato, sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione;
- In caso di società, associazioni od organismi collettivi, i requisiti morali di cui ai commi 1 e 2 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 3, del D.P.R. 252/1998.
In caso di impresa individuale i requisiti sopra richiamati devono essere posseduti dal
titolare e dall’eventuale altra persona preposta all’attività commerciale.
Requisiti professionali: ai sensi dell’art. 13 della L.R. n. 1/2007, deve essere posseduto dal titolare dell’impresa individuale o suo delegato o, in caso di società, associazione od organismi collettivi dal legale rappresentante, o da altra persona preposta all’attività commerciale, uno dei seguenti requisiti professionali:
a)aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano;
b) avere, per almeno due anni anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato la propria attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Si precisa che sia per le imprese individuali sia in caso di società, associazioni od organismi collettivi, i requisiti professionali sopra indicati devono essere posseduti dal titolare o
rappresentante legale ovvero, in alternativa, all’eventuale persona commerciale.
preposta all’attività
In caso di Consorzi o raggruppamenti tutti i requisiti di ordine generale e le condizioni minime
previste dal presente disciplinare, devono essere posseduti, alla data di presentazione dell’offerta, da tutte le ditte associate.
9 - OBBLIGO DI SOPRALLUOGO
9.1 Il sopralluogo presso l’area e l’immobile oggetto di concessione è obbligatorio, tenuto conto
che è necessario che le offerte
vengano formulate, ai sensi dell’art. 79
comma 2 del Codice,
soltanto a seguito di una visita dei luoghi.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
9.2 La richiesta di sopralluogo và inoltrata ai seguenti contatti: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx0.xxxxxxx.xx tel. 010/0000000 e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta deve essere inviata entro le ore 9.00 del 18.01.2019.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 2 giorni di anticipo. Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad
effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti. La rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
Stazione Appaltante
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di
imprese di rete e, se costituita in RTI, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48,
comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del
mandatario/capofila. In caso di
raggruppamento temporaneo o consorzio
ordinario non ancora
costituiti, aggregazione di imprese di rete non ancora costituita in RTI, il sopralluogo può essere
effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori
economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente. In caso di consorzio, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure daII’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
9.3 La mancata allegazione del certificato rilasciato dalla Stazione Appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi oggetto di concessione, è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice di cui al successivo punto 12.
10 - PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
Trattandosi di contratto di importo inferiore a € 150.000,00 non è dovuto il versamento del contributo a favore dell’ANAC.
11 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
11.1 La domanda, l’offerta economica e la documentazione ad esse relative devono essere
redatte e trasmesse alla Stazione Appaltante esclusivamente in formato elettronico
attraverso Sintel, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 28.01.2019, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura.
La dicitura da indicare è “Gara per affidamento in concessione di area con annesso immobile da adibirsi a Chiosco-bar – Scadenza 28.01.2019.”.
11.2 Per procedere, l’operatore economico registrato a Sintel accede all’interfaccia “Dettaglio”
della presente procedura e quindi all’apposito percorso guidato “Invia offerta”, che consente di predisporre:
- una “busta telematica” contenente la documentazione amministrativa;
- una “busta telematica” contenente l’offerta economica.
Si precisa che l’offerta viene inviata alla Stazione Appaltante solo dopo il completamento di tutti gli step componenti il percorso guidato “Invia offerta” di cui alla piattaforma Sintel.
Pertanto, al fine di limitare il rischio di non inviare correttamente la propria offerta, si raccomanda all’operatore economico di:
- accedere tempestivamente al percorso guidato “Invia offerta” in Sintel per verificare i contenuti richiesti dalla Stazione Appaltante e le modalità di inserimento delle informazioni. Si segnala che la funzionalità “Salva” consente di interrompere il percorso “Invia offerta” per completarlo in un momento successivo;
- compilare tutte le informazioni richieste e procedere alla sottomissione dell’offerta con congruo anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle offerte. Si raccomanda di verificare attentamente in particolare lo step 5 “Riepilogo” del percorso “Invia offerta”, al fine di verificare che tutti i contenuti della propria offerta corrispondano a quanto richiesto dalla Stazione Appaltante, anche dal punto di vista del formato e delle modalità di sottoscrizione.
N.B. Come precisato nel documento allegato “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel” cui si rimanda, in caso sia necessario allegare più di un file in uno dei campi predisposti nel
percorso guidato “Invia offerta”,
questi devono essere inclusi in un’unica
cartella compressa in
formato .zip (o equivalente). Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenze.
11.3 Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - DGUE,
domanda di partecipazione e offerta economica - devono essere sottoscritte digitalmente dal
rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. Le dichiarazioni sono redatte sui modelli allegati al presente disciplinare, che il concorrente è tenuto ad adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche.
11.4 Il mancato ricevimento di tutta o di parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporta l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura. E’ in ogni caso responsabilità dei concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste pena l’esclusione dalla presente procedura.
11.5 Per ulteriori indicazioni e approfondimenti riguardanti il funzionamento, le condizioni di
accesso ed utilizzo del Sistema, nonché il quadro normativo di riferimento, si rimanda alle
“Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma Sintel” reperibili sulla piattaforma stessa.
Specifiche e dettagliate indicazioni sono inoltre contenute nei Manuali d’uso per gli Operatori Economici e nelle Domande Frequenti, cui si fa espresso rimando, messi a disposizione sul portale dell‘Azienda Regionale Centrale Acquisti xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx nella sezione Help&Faq; “Guide e Manuali” e “Domande Frequenti degli Operatori Economici”.
Per ulteriori richieste di assistenza sull’utilizzo di Sintel, si prega di contattare il Contact Center di ARCA scrivendo all’indirizzo email xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx oppure telefonando al numero verde 800.116.738.
11.6 L’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato da SINTEL, come risultante dai log del
Sistema. Il concorrente potrà presentare una nuova offerta entro e non oltre il termine sopra
indicato, previsto per la presentazione della medesima: questa nuova offerta sarà sostitutiva a tutti gli effetti della precedente e, pertanto, non è necessario provvedere alla richiesta scritta di ritiro dell’offerta precedentemente inviata poiché XXXXXX automaticamente annulla l’offerta precedente (stato “sostituita”) e la sostituisce con la nuova.
11.7 I concorrenti esonerano la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità inerente il mancato o imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari sia a raggiungere SINTEL sia ad inviare i documenti indispensabili per la partecipazione alla procedura. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di sospendere o rinviare la procedura qualora da parte del Gestore del Sistema vi siano tempestive comunicazioni su eventuali malfunzionamenti o anomalie nel funzionamento della piattaforma o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a SINTEL o che impediscano di formulare l’offerta.
11.8 II Sistema utilizzato dalla Stazione Appaltante garantisce il rispetto della massima segretezza
e riservatezza dell'offerta e dei documenti che la compongono, assicurando la provenienza e
inalterabilità della stessa. II concorrente prende atto ed accetta che la trasmissione dell'offerta avvenga attraverso dispositivi informatici e reti telematiche di comunicazione che non offrono garanzie circa la tempestività e la completezza della trasmissione dell'offerta. La presentazione dell'offerta mediante il Sistema avviene ad esclusivo rischio del concorrente, che si assume ogni responsabilità e qualsiasi rischio relativo alla mancata o tardiva ricezione dell'offerta ed esonera la Stazione Appaltante e Lombardia Informatica da qualsiasi responsabilità al riguardo.
ARCA Gestore del Sistema e la stazione appaltante non potranno essere ritenuti responsabili, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, ove l'offerta non pervenga entro il termine perentorio sopra indicato.
12 - SOCCORSO ISTRUTTORIO
Nella gestione della presente procedura si applica il principio del “Soccorso Istruttorio”, di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs n° 50/2016 e ss.mm.ii.: le carenze di qual siasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso tale procedura. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con
esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine – non superiore a 10 giorni - affinché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto ed i soggetti che li devono rendere. Decorso inutilmente tale termine, il concorrente sarà escluso dalla procedura di gara.
13 – DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE PER PARTECIPARE ALLA GARA
La documentazione occorrente
per partecipare alla gara, da rendersi con
le modalità di cui al
precedente punto 11, è la seguente:
13.1 CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La busta A contiene la domanda di partecipazione con le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Nell’apposito campo “Requisiti amministrativi” presente sulla piattaforma SINTEL il concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare la documentazione amministrativa, consistente in un unico file in formato “.zip” ovvero "rar" ovvero ".7z" ovvero equivalenti software di compressione dati, che contenga i seguenti documenti, ciascuno dei quali debitamente compilato e firmato digitalmente, pena l’esclusione, dal legale rappresentante o da un soggetto con comprovati poteri di firma:
- Istanza di partecipazione alla gara, redatta in lingua italiana, unica e sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti partecipanti alla procedura, corredata da dichiarazione con la quale lo/gli stesso/i attesta - ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 – tra l’altro, l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016, il possesso dei requisiti di partecipazione, l’avvenuta presa visione di tutte le clausole contenute nel disciplinare di gara con relativi allegati e
nello schema di “Atto di concessione”, accettandole senza riserva. Tale istanza/dichiarazione
dovrà essere redatta sulla base del modello Allegato A del presente Disciplinare.
In caso di partecipazione in forma associata o di consorzio, deve essere anche presentata tutta la documentazione indicata agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii.. Le dichiarazioni, di cui al precedente comma, devono essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di
concorrente singolo e devono d’identità del sottoscrittore. Nel
essere corredate da copia fotostatica di caso di concorrente costituito da imprese
un valido documento riunite, le medesime
dichiarazioni devono essere prodotte da ciascun concorrente che costituisce l’associazione.
Poiché è consentita, in luogo dell’autenticazione della firma, la presentazione unitamente
all’istanza di copia fotostatica di un documento d’identità, in corso di validità, del sottoscrittore, tale documento deve essere allegato a pena di esclusione.
- Documento di Gara Unico Europeo
Il concorrente compila il DGUE in formato word di cui allo schema allegato al D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione dalla Stazione Appaltante (Allegato B del presente Disciplinare) in ordine all’inesistenza di una delle cause di esclusione prevista dall’art. 80 del D. Lgs. N. 50/2016 ed il possesso dei requisiti
richiesti di cui all’art. 83 del medesimo decreto, con indicazione di tutti i normativa.
Il DGUE deve essere presentato:
soggetti previsti dalla
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del
Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
ha ceduto l’azienda
- Garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii.. g li operatori
economici partecipanti devono presentare, a pena esclusione, una “garanzia provvisoria”
dell’importo di € 116,00 a favore dell’ASL 3 pari al 2% del valore della concessione sotto forma di:
a) cauzione:
• fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’art. 49 comma 1 del D. Lgs. 21.11.2007,
n. 231 in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento su IBAN IT 61Z0617501406000002379490;
• da titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ASL 3 – Servizio Sanitario Regione Liguria;
b) fidejussione:
• bancaria;
• assicurativa;
• rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze, autorizzazione che deve essere presentata in copia unitamente alla polizza, e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n.
58 e che abbiano i requisiti assicurativa.
minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria
In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione questa dovrà:
1. essere redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle Attività
Produttive del 23 marzo 2004, n. 123;
2. essere prodotta in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
3. avere validità per 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta, con obbligo di estensione della relativa validità per un egual periodo a semplice richiesta scritta dell’ASL 3 – Servizio Sanitario Regione Liguria;
4. qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;
5. prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo il fideiussore restare obbligato in solido con il debitore;
b. la rinuncia del fideiussore ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
c. l’operatività della polizza fideiussoria entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta
dell’ASL 3 – Sistema Sanitario Regione Liguria. Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la
cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto di servizio, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Si precisa inoltre che:
a) In caso di partecipazione alla gara di raggruppamenti temporanei, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra gli operatori economici, prevista dall’art. 45, comma 5 del D. Lgs. 50/2016;
b) ai sensi dell’art. 93 comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016, l'importo della garanzia è ridotto nelle misure ivi indicate per gli operatori economici in possesso delle certificazioni previste;
c) in caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di concorrenti, ovvero di consorzi non ancora costituiti, tutte le imprese che ne prendono parte devono essere in possesso delle predette certificazioni, attestate da ciascuna società secondo le modalità sopra previste;
d) in caso di partecipazione di raggruppamenti temporanei di concorrenti o di aggregazioni tra
imprese aderenti ad un contratto di rete, i requisiti per beneficiare delle devono essere posseduti da tutti gli operatori economici;
riduzioni sopra citate
e) in caso di avvalimento ai sensi dell'articolo 89 del d. Lgs. 50/2016, i requisiti per beneficiare
delle riduzioni devono essere posseduti in ogni caso dall'operatore economico concorrente,
indipendentemente dalla circostanza che siano posseduti dall'impresa/e ausiliaria/e.
Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, venga riaperto o prorogato il termine per la presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare corrispondentemente il periodo di validità del documento di garanzia, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Ente appaltante.
Le polizze devono essere prodotte, pena l’esclusione, utilizzando gli Ministero delle attività produttive con Decreto n. 123 del 12.03.2004.
schemi approvati dal
- Impegno di un fideiussore ai sensi ai sensi dell’art. 93 c.8 del D. Lgs. 50/2016, anche diverso
da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per
l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 (se del caso) del D. Lgs. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario.
- Attestazione dell’avvenuto sopralluogo.
Dovrà essere allegata l’Attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dalla Stazione Appaltante. (Allegato C del presente Disciplinare).
- “PASSoe” rilasciato dal servizio AVCPass comprovante la registrazione al servizio per la verifica
del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC, ottenuto mediante l’utilizzo dei sistema
AVCPass. È necessario procedere alla registrazione dell’Impresa accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute. Si precisa che, nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara non in forma singola, il PASSoe dovrà riportare l’indicazione di tutte le Imprese partecipanti in ATI, Consorzio, GEIE, aggregazione di imprese in rete, nonché il nominativo del progettista/studio associato o indicato.
13.2 – CONTENUTO DELLA BUSTA TELEMATICA B - OFFERTA ECONOMICA
La busta “B - Offerta economica” dovrà contenere, a pena esclusione, l’offerta economica.
Il concorrente deve rimettere l’offerta economica seguendo i passaggi della Piattaforma Sintel.
Nel percorso guidato di Xxxxxx, l’operatore economico deve, a pena di nullità, caricare a sistema, negli appositi campi, l’importo del prezzo offerto per il servizio, al netto dell’Iva e superiore rispetto a quello posto a base d’asta, con un massimo di tre decimali separati dalla virgola (non deve essere utilizzato alcun separatore delle migliaia). L’importo offerto dovrà essere espresso sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, prevale quella più favorevole per l’Azienda.
Dovrà inoltre essere indicata la stima:
- dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del D. Lgs. n. 50/16. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto della concessione;
- dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95 comma 10, D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
L’offerta economica dovrà essere formulata utilizzando la modulistica predisposta dalla Stazione Appaltante (Allegato D Offerta Economica del presente Disciplinare) contenente anche la stima dei costi sopra citati..
Saranno escluse:
- le offerte di importo inferiore o pari all’importo a base d’asta;
- le offerte condizionate e/o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad altra offerta propria od altrui;
- le offerte alternative e/o plurime e/o espresse in maniera difforme da quanto richiesto con il presente disciplinare.
L'operatore economico dovrà inoltre assolvere all’obbligo dell’imposta di bollo di € 16,00 relativo all’Offerta economica, mediante il pagamento tramite modulo F23 dell’Agenzia delle Entrate, specificando:
- nel campo 6 “Ufficio o Ente” il Codice TLG (corrispondente all’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx xx Xxxxxx);
- xxx xxxxx 00 “Estremi dell’atto o del documento” il numero di CIG relativo alla procedura di gara in oggetto;
- nel campo 11 “Codice Tributo” il codice 456T ;
- nel campo 12 “Descrizione” la dicitura IMPOSTA DI BOLLO.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di operatori economici già costituito l’offerta economica
dovrà essere firmata dalla sola impresa delegataria/mandataria, mentre nel caso di
Raggruppamento temporaneo di operatori economici non ancora formalmente costituito la stessa
offerta economica dovrà essere sottoscritta da ciascun rappresentante economici raggruppandi o da loro procuratore.
legale degli operatori
A pena esclusione dalla gara, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione, di cui al precedente paragrafo 11.
14 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
14.1 Le operazioni di gara saranno espletate da un Seggio di gara appositamente nominato e saranno scandite dalle fasi di seguito indicate:
La prima seduta avrà luogo il giorno 30.01.2019 alle ore 10.00 presso la sede amministrativa dell’ASL3 Via Bertani n. 4 – Genova e vi potranno partecipare gli offerenti e/o persone munite di specifica delega: in assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o data successiva, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo PEC e/o attraverso la piattaforma Sintel almeno un giorno prima della data fissata. Parimenti, le eventuali successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo PEC e/o Sintel almeno un giorno prima della data stabilita.
Il Seggio di gara procederà,
nella prima seduta pubblica, a verificare
la completezza della
documentazione amministrativa presentata. In particolare, procederà a:
a) Verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) Attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 12;
c) Redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) Proporre le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara per l’adozione del relativo
provvedimento e per gli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di
chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i
documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La verifica avverrà, ai sensi dell’art. 81 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
14.2 Nel caso in cui la documentazione presentata sia regolare e tutti gli operatori siamo ammessi, il Seggio di Gara proseguirà, in seduta pubblica, all’apertura dei file contenenti la “busta B” presenti
sulla piattaforma telematica con l’offerta economica dei concorrenti ammessi, dando lettura dei
valori offerti e procederà ad individuare, sulla base della graduatoria, il miglior offerente.
Nel caso in cui si renda necessario attivare la procedura di soccorso istruttorio, il Seggio di gara stabilirà la nuova data utile allo svolgimento della seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche.
Al termine dei lavori il Seggio di gara procederà a formulare della graduatoria finale e a proclamare
aggiudicatario provvisorio il concorrente collocato al primo posto in graduatoria, dandone
comunicazione orale ai presenti. La miglior offerta presentata dal soggetto che risulterà aggiudicatario costituirà l’importo del canone di concessione.
14.3 Si precisa che le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio, di cui al precedente paragrafo 12. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85 del D. Lgs. 50/2016, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica, la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono
irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza
che non consentono
di dichiarazioni non
essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di
cui al periodo precedente, senza applicare alcuna sanzione. Per quanto indicato, si rinvia all’art. 83, comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
non espressamente
15 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Alla presente procedura di gara non si applica la procedura di verifica delle anomalie delle offerte,
trattandosi di concessione da
aggiudicarsi mediante procedura aperta
seguendo il criterio
dell’offerta al massimo rialzo sull’importo posto a base di gara, in cui consiste nella definizione di un canone annuo posto a base di gara.
16 - PRECISAZIONI
l'elemento economico
16.1 Si forniscono le seguenti ulteriori precisazioni:
a) la partecipazione alla gara comporta l’esplicita ed incondizionata accettazione di tutte le
condizioni innanzi riportate; non saranno quindi ammesse offerte condizionate;
b) all’aggiudicataria sarà richiesto di fornire cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016;
c) antecedentemente alla stipula dell’obbligazione contrattuale, la Stazione Appaltante effettuerà in
capo al soggetto aggiudicatario le verifiche di cui all’art. 71, comma 2 del D.P.R. 445/2000 in
ordine alle dichiarazioni ex art. 46 del D.P.R. 445/2000 e le altre verifiche consentite dalla legge riguardo alle dichiarazioni ex art. 47 del D.P.R. 445/2000 presentate in sede di gara. Qualora dai predetti controlli emerga la non veridicità del contenuto delle stesse il dichiarante decadrà, a norma dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera: in tal caso, la Stazione Appaltante procederà a formalizzare la denuncia e ad incamerare la cauzione provvisoria;
e) l’aggiudicazione è comunque subordinata al rispetto degli adempimenti previsti dalla vigente normativa c.d. “antimafia”, alla verifica dei requisiti relativi alla regolarità contributiva ex art. 2 del D. Legge 210/2002 convertito dalla Legge 266/2002, nonché all’integrazione di ogni altra documentazione ritenuta necessaria per la verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara.
16.2 La Stazione Appaltante si riserva:
1) di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida dal Seggio di gara;
2) di non aggiudicare la gara qualora nessuna delle offerte sia ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o non in linea con gli obiettivi della Stazione Appaltante o non più rispondente a ragioni di pubblico interesse per eventi sopravvenuti;
3) di prorogare la data della gara senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo;
4) di richiedere ai concorrenti chiarimenti circa l’offerta economica presentata con riserva di
esclusione qualora non vengano fornite valide spiegazioni;
5) di effettuare tutti i controlli prescritti ex lege.
Nulla sarà dovuto dalla Stazione Appaltante al verificarsi dei punti 2 e 3.
17 - TERMINE DI VALIDITÀ’ DELL’OFFERTA
17.1 L’offerta avrà una validità offerte.
di 180 giorni dalla scadenza fissata per la presentazione delle
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata a norma dell’art. 16 del
D.P.R. 955/82 e s.m.i..
17.2 Qualora l’aggiudicatario non abbia ottemperato a quanto richiesto o risulti carente dei requisiti di cui all’antimafia, o qualora venga accertato che l’aggiudicatario si trovi in una delle condizioni che non consentano la stipulazione dei contratti con la Pubblica Amministrazione, si procederà alla
revoca dell’aggiudicazione e a richiedere il risarcimento degli eventuali danni conseguenti alla
mancata conclusione dell’obbligazione contrattuale. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di contattare il secondo classificato e, ove necessario, di contattare nello stesso modo e nel rispetto dell’ordine di graduatoria i successivi classificati.
18 - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
18.1 La Stazione Appaltante, successivamente al buon esito della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara, provvede ad effettuare l’aggiudicazione definitiva.
L’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito all’art. 32 del D. Lgs. n° 50/ 2016 e ss.mm.ii. e il contratto relativo al presente appalto è stipulato mediante forma pubblico - amministrativa, entro sessanta giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione, fatta salva la facoltà della Stazione Appaltante di concordare con l’aggiudicatario diverso termine in differimento.
L’esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace, salvo che, secondo i presupposti e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32, comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., l’Azienda ne chieda l’esecuzione anticipata in via d’urgenza.
18.2 Prima della stipula del contratto la Stazione Appaltante procederà all’acquisizione dei
seguenti documenti da parte della ditta affidataria e/o di altre Pubbliche rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente:
a) documenti sostituiti in sede di gara da autocertificazioni e autodichiarazioni;
Amministrazioni, nel
b) garanzia fideiussoria definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) dell’importo di cui all’art. 1 adeguato in base alle risultanze di gara, secondo quanto previsto dall’art. 103 del D. Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii..
19 - ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
19.1 L’aggiudicazione sarà perfetta ed efficace in via definitiva soltanto dopo che la Stazione
Appaltante avrà effettuato con esito positivo le verifiche ed i controlli in capo all’aggiudicatario circa
il possesso di tutti i requisiti di
partecipazione richiesti nella disciplinare
di gara, nonché quelli
richiesti dalle vigenti disposizioni normative per la stipula della convenzione. Il vincolo giuridico contrattuale tra le parti sorge, ai sensi della legge, dalla data di ricevimento, da parte del vincitore, della comunicazione di avvenuta efficacia dell’aggiudicazione.
19.2 L’operatore economico risultato aggiudicatario dovrà produrre All’ASL 3 – Sistema Sanitario Regione Liguria la documentazione da questa richiesta per la formalizzazione del rapporto contrattuale. In particolare:
L’Aggiudicatario dovrà stipulare idonea e specifica polizza assicurativa comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCT) nello svolgimento dell’attività.
L’Aggiudicatario è altresì tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. Qualora l’Aggiudicatario non assolva ai suddetti obblighi, il contratto oggetto dell’appalto si risolve di diritto, ai sensi del comma 8 dell’art. 3 della L. 136/2010.
L’Aggiudicatario dovrà presentare al Comune nel quale è ubicato il chiosco di cui trattasi la documentazione utile ad acquisire il titolo abilitativo all’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e bevande e a corrispondere all’Ente stesso quanto dovuto per la TARI (tassa rifiuti) in vigore e altre tasse eventualmente di competenza.
Le spese relative alla pubblicazione dell’Avviso di gara per estratto , ai sensi del D.M. 2
dicembre 2016 (GU 25.1.2017
n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario
e dovranno essere
rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese
di pubblicazione è pari a € 3.050,00 Iva
inclusa. La stazione
appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto e le spese inerenti le utenze (acqua, luce, gas, tassa rifiuti). Le citate utenze dovranno essere intestate al concessionario con oneri di voltura a proprio carico, in concomitanza o prima della consegna dei locali.
20 - CAUSA DI RISOLUZIONE DERIVANTE DAL “REGOLAMENTO RECANTE CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI”
La concessione si intende automaticamente decaduta in caso di violazione degli obblighi derivanti dalle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del D.P.R. n. 62/2013 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del Decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165). Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 62/2013, si informa che il
Regolamento recante il codice
di comportamento dei dipendenti pubblici
è pubblicato sul sito
internet aziendale xxx.xxx0.xxxxxxx.xx (Amministrazione trasparente - disposizioni generali – atti generali – codice di comportamento) e che, seguendo lo stesso percorso, si può altresì prendere visione della deliberazione di approvazione del Piano anticorruzione. L’aggiudicatario è invitato a curare la diffusione ai collaboratori a qualsiasi titolo, anche professionale, dell’impresa in quanto fornitrice di servizi in favore dell’Azienda.
21 - ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n° 50/2016 e ss.mm.ii., il Responsabile del Procedimento può richiedere l’esecuzione anticipata del contratto..
22 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della L. n. 241/90 e ss.mm.ii. il responsabile unico del procedimento è il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxx Responsabile della S.C. Programmazione e gestione delle forniture dell’ASL3.
23 – PUBBLICAZIONI
Ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., gli atti inerenti la presente procedura di gara
vengono pubblicati ed aggiornati sul portale della procedura SINTEL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, sul sito xxx.xxx0.xxxxxxx.xx.
all’indirizzo internet:
Un estratto del presente disciplinare è altresì pubblicato su cinque quotidiani, di cui due a cronaca nazionale e tre a cronaca locale.
24 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI/ INFORMATIVA
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 679/2016 UE “Regolamento generale sulla protezione dei dati” nonché del D. Lgs. 196/2003 per quanto applicabile, si precisa che i dati personali forniti dai concorrenti nell’ambito della presente procedura di gara saranno trattati da questa Azienda per le sole finalità connesse alla gestione della presente procedura. Il trattamento dei dati, il cui conferimento è obbligatorio, viene effettuato per finalità relative all'esecuzione di compiti di interesse pubblico e per l'esercizio di pubblici poteri, nonché per adempiere ad obblighi di legge ai sensi dell'art. 6 del Regolamento europeo 2016/679 ed è improntato ai principi di liceità e correttezza nel pieno rispetto degli obblighi di riservatezza e di quanto stabilito dalla normativa sopra richiamata. Il Titolare del trattamento dei dati è l’ASL3 – Sistema Sanitario Regione Liguria, nella persona del suo legale rappresentante.
I dati potrebbero essere trattati da soggetti pubblici e privati di cui l'Azienda si avvale come Responsabili del trattamento, per attività strumentali alle finalità indicate.
Potranno, inoltre, essere comunicati a soggetti pubblici e/o diffusi per l'osservanza di obblighi di legge, sempre nel rispetto della vigente normativa in tema di protezione dati personali.
Non è previsto il trasferimento di dati presso paesi terzi.
I dati saranno conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità indicate e nel rispetto dei correlati obblighi di legge.
Ogni concorrente potrà:
- far valere in qualsiasi momento i propri diritti, ove possibile, in particolare con riferimento al diritto di accesso ai propri dati personali, nonché al diritto di ottenerne la rettifica o la limitazione, l'aggiornamento e la cancellazione, nonché con riferimento al diritto di portabilità e al diritto di
opposizione al trattamento, salvo vi sia un motivo legittimo del Titolare del trattamento che
prevalga sugli interessi dell'interessato, o per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria;
- esercitare i propri diritti rivolgendosi al Titolare o al Responsabile della protezione dei dati, reperibili sul sito istituzionale xxx.xxx0.xxxxxxx.xx
- proporre reclamo all'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, qualora ne ravvisi la necessità.
Si informa infine che:
- il conferimento dei dati è obbligatorio per le finalità connesse all’istanza, ai fini dell’avvio e della conclusione del procedimento:
- il mancato conferimento dei dati comporterà la non accoglibilità dell’istanza;
- il Titolare non adotta alcun processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione, di cui all’art. 22, paragrafi 1 e 4, del Regolamento UE 679/2016.