REGIONE MOLISE
REGIONE MOLISE
GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
(cod. DP.A1.02.1E.01) SERVIZIO SUPPORTO ALL'AUTORITA' DI GESTIONE DEL POR FESR-FSE PER PROCEDURE DI APPALTO ED ALTRI MACROPROCESSI DIVERSI DAGLI AIUTI
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4913 DEL 22-09-2020
OGGETTO: POC MOLISE 2014-2020 – SNAI ALTO MEDIO SANNIO. INTERVENTO VALORIZZAZIONE DEL SITO ARCHEOLOGICO DEL SANTUARIO DELLE GENTI ITALICHE DI PIETRABBONDANTE E DEL "SISTEMA PAGICO" DELLE CINTE FORTIFICATE", CUP B82I19000210001, BENEFICIARIO/ SOGGETTO ATTUATORE: COMUNE DI PIETRABBONDANTE. PRATT24497. CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO
La presente proposta di determinazione è stata istruita e redatta dalla Struttura di Servizio che esprime parere favorevole in ordine alla legittimità della stessa, anche ai fini del rispetto dell’articolo 56 (impegni di spesa), commi 3 e 5, e dell’articolo 57 (liquidazione della spesa), del decreto legislativo n.118/2011, attesta, altresì, di aver valutato l’opportunità e la convenienza economica dell’atto che si propone.
L’Istruttore/Responsabile d’Ufficio XXXXXXXX XXXXX
Campobasso, 22-09-2020
Capitolo | CIG / CUP | Creditore | Importo | Impegno |
65003.0 POC ex FESR 2014/2020- FINANZIAMENTI STATO- TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA'CULTURALI- CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A AMMINISTRAZIONI U.2.03.01.02.003 Contributi agli investimenti a Comuni | CUP B82I19000210001 | COMUNE DI PIETRABBONDANTE C.F. 80050690942 Part. IVA 61480943 | 58.800,00 58.800,00 78.400,00 | 2020.3715.1. |
65004.0 POC ex FESR 2014/2020 FINANAZIAMENTO REGIONALE-TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA' CULTURALI-CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A AMM LOCALI U.2.03.01.02.003 Contributi agli investimenti a Comuni | CUP B82I19000210001 | COMUNE DI PIETRABBONDANTE C.F. 80050690942 Part. IVA 61480943 | 25.200,00 25.200,00 33.600,00 | 2020.3716.1. |
Campobasso, 22-09-2020
L’Istruttore Il Direttore del Servizio
XXXXX XXXXXXXXXX MARILINA DI XXXXXXXX
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
VISTO il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;
VISTA la L. R. 23.03.2010, n.10 e ss.mm.ii.;
VISTI
· il Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
· la Decisione C(2014) 8021 final del 29 ottobre 2014, con cui la Commissione europea ha
approvato l’Accordo di Partenariato con l’Italia (di cui alla delibera CIPE n. 18/2014);
· il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5.02.2018 contenente il Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
· il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
· il Reg. (UE) 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio: modifica dei Reg. (UE) n.1301/2013, (UE) n.1303/2013 e (UE) n.508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);
VISTE, in particolare, le disposizioni del Regolamento (UE) n. 1303/2013 sopra citato relative alla programmazione integrata territoriale finanziata dai fondi comunitari SIE 2014-2020 e, in particolare:
· l’articolo 36 “Investimenti territoriali integrati” che definisce e disciplina lo Strumento di attuazione denominato ITI;
· l’articolo 96, comma 4 e l’articolo 126 in merito rispettivamente alle zone geografiche particolarmente colpite dalla povertà e alle zone caratterizzate da svantaggi naturali o demografici;
· l’allegato I, punto 3.3 e punto 6 in merito rispettivamente alla Promozione di approcci integrati e alle Modalità per fronteggiare le principali sfide territoriali;
VISTI altresì:
· il Documento “Metodi e Obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020”, presentato dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali il 27 dicembre 2012, che individua la strategia per le “Aree Interne”, unitamente all’Agenda Urbane e al Mezzogiorno, quale una delle opzioni strategiche per la programmazione dei fondi comunitari 2014-2020;
· l’Accordo di Partenariato tra Stato Italiano e Unione Europea, adottato dalla Commissione Europea in data 29 ottobre 2014 con decisione C(2014) 8021;
RICHIAMATA, nello specifico, la Sezione 3 dell’Accordo di Partenariato recante “Approccio integrato allo sviluppo territoriale da realizzare mediante i fondi SIE” che, tra l’altro:
- stabilisce “le coordinate principali delle due direttrici strategiche territoriali della programmazione 2014-2020 dedicate rispettivamente alle aree urbane ed alle aree interne, soprattutto per chiarirne i contorni e le differenze” e “gli indirizzi e le disposizioni per l’utilizzo delle due principali modalità di intervento previste dal Regolamento generale dei Fondi SIE (ITI e CLLD)”;
- definisce le Aree interne quali “aree oggi particolarmente fragili, sovente geograficamente interne, che hanno subito nel tempo un processo di marginalizzazione e declino demografico e le cui significative potenzialità di ricchezza naturale, paesaggistica e di saper fare vanno recuperate e valorizzate con politiche integrate sul lato dello sviluppo economico e su quello dell’adeguatezza dei servizi alle comunità” e le Aree urbane quali “i contesti in cui convivono in maniera più esplicita che altrove risorse e criticità, asset rilevanti e nodi irrisolti per lo sviluppo regionale (…) il luogo collettivo principale della diversificazione dei percorsi di intere comunità in cui spesso gli effetti di un rapido sviluppo economico convivono con situazioni di emarginazione e disagio”;
- con riferimento alle Aree Interne, recepisce l’istituzione della “Strategia Nazionale per le Aree Interne del Paese” – parte integrante del Piano Nazionale di Riforma (PNR) – alla quale concorrono i diversi Fondi SIE, secondo un approccio proprio a ciascun Fondo e sulla base dell’analisi dei fabbisogni specifici individuati nell’ambito di ciascun Programma, attraverso progetti di sviluppo locale, integrati da un intervento nazionale (finanziato con Legge di Stabilità) volto ad assicurare alle comunità coinvolte un miglioramento dei servizi essenziali di istruzione, salute e mobilità;
VISTE, con riguardo alla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI):
· la Legge 147/2013 del 27 dicembre 2013, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)” che all’art 1, commi 13 e 14, individua le risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne - triennio 2014/2016 per un totale di 90 milioni di euro;
· la Legge 190/2014 del 23 dicembre 2014, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)”, che individua, all’art 1, commi 674 e 675, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2015/2017 - per un totale di 90 milioni, incrementando a 180 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Legge 208/2015 del 28 dicembre 2015, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, che individua, all’art 1, commi 611 e 612, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2016/2018 - per un totale di 10 milioni, incrementando a 190 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Delibera CIPE n. 9 del 28 Gennaio 2015 “Programmazione dei fondi strutturali di investimento europei 2014-2020. Accordo di partenariato - strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese: indirizzi operativi”, nella quale è stabilito tra l’altro, il riparto delle sole risorse finanziarie stanziate della succitata legge di stabilità 2014 sopra richiamata a favore di 23 aree progetto, pari ad una dotazione di 3,74 M € per ciascuna area;
· la Delibera Cipe n. 43 del 10 agosto 2016 “Accordo di partenariato Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese. Ripartizione delle risorse stanziate con la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015)”, pubblicata nella GU n.301 del 27/12/2016, che disciplina il riparto delle risorse alle 23 aree progetto individuate a livello nazionale nonché la governance, le modalità di trasferimento e il monitoraggio;
· la delibera CIPE n. 80/2017 recante disposizioni su “Accordo di Partenariato - strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del paese - ripartizione delle risorse stanziate con la legge di stabilità 2016 e semplificazione del processo di attuazione, con particolare riguardo alle aree colpite dal sisma del 2016”, modificativa ed integrativa della delibera CIPE n. 9/15;
· la Legge n. 205 del 27/12/2017 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” pubblicata nella G.U. del 29/12/2017 che dispone l’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativa agli interventi a favore dello sviluppo delle aree interne, incrementata di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021; per effetto di tale disposizione, l’autorizzazione di spesa a favore delle aree interne, a valere sulle dotazioni del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987, è pari, complessivamente, a 281,18 milioni di euro;
· la Delibera CIPE n. 51 del 25 ottobre 2018 “Accordo di Partenariato 2014-2020. Cofinanziamento Nazionale dei programmi operativi europei e programmazione degli interventi complementari (a valere sul Fondo di rotazione di cui alla Legge183 del 1987, art. 5). Presa d’atto delle procedure di riprogrammazione e modifica del punto 1.1. della Delibera n. 10 del 2015”;
· la nota Ares(2018)5053529 - 02/10/2018 “Revisione del tasso di cofinanziamento dei Programmi operativi relativamente alle Regioni meno sviluppate e in transizione” che stabilisce: “le risorse liberate a seguito della riduzione del tasso di co-finanziamento nazionale, sia per i programmi che già beneficiano di un Programma operativo complementare (POC) che per quelli che ne beneficeranno a seguito della riprogrammazione, verranno utilizzate esclusivamente nei medesimi territori e con le finalità proprie della politica di coesione dell’Unione europea in linea con la Delibera CIPE del 28 gennaio 2015”;
· la delibera Cipe n. 52 del 25.10.2018 (pubblicato in GU il 17.5.2019) Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese - Ripartizione delle risorse stanziate con la legge di bilancio 2018 per il triennio 2019- 2021 e modifica delle modalità di trasferimento delle risorse;
· la delibera CIPE n. 72 del 21 novembre 2019 (pubblicata in GU n. 65 del 12.03.2020) “Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese – Modifica dei termini per la sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro”;
RICHIAMATI
· il Programma Operativo Molise FESR – FSE 2014-2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4999 del 14 luglio 2015; successivamente integrato e modificato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2018) 3705 del 20.06.2018 e C(2018) 8984 del 19.12.2018 e C(2020) 1989 del 1.4.2020;
· i criteri di selezione delle operazioni riferiti a ciascuna Azione del Programma, approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR FSE 2014/2020, istituito con DGR n. 535/2015, con procedura scritta n.2/2016, successivamente integrati e modificati con procedura scritta nn. 1/2018, 4/2018, 5/2018 e 1/2020;
· il Programma di Sviluppo Rurale Molise 2014-2020 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione EuropeaC(2015) 4623 del 2 luglio 2015, come da ultima modifica del 11/09/2018;
· il Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) POR MOLISE FESR – FSE 2014/2020, di cui alla DGR n. 626 del 28/12/2016 integrato e modificato con DD del I Dipartimento n.146/2018, n. 17 del 29.03.2017 n. 34/2018, n. 48/2018, n.54/2018, n. 171 del 18.12.2018 e n. 62 del 28.06.2019;
· la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 141 del 26.11.2018 ad oggetto “Interventi Infrastrutturali - Approvazione Disciplinare di Finanziamento e Manuale di Rendicontazione” successivamente integrato con DD n. 81 del 22.07.2019 e n. 107 del 13.8.2019 e DD n.59 del 29.05.2020;
· la DGR n. 8 del 23.01.2019 che da ultimo ha preso d'atto della decisione di esecuzione c (2018) 8984 final, che ha modificato la decisione esecutiva c(2015) 4999 e approva la versione aggiornata del POR MOLISE FESR FSE 2014-2020;
· il Programma Operativo Complementare Molise 2014-2020 che, adottato con DGR n 168 del 20.05.2019, è stato approvato dal CIPE nella seduta del 24 luglio 2019, giusta Delibera CIPE n. 44/2019 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 14.11.2019;
· la suindicata DGR n 168 del 20.05.2019 che ha definito, altresì, le coperture finanziarie "POR-POC"
delle strategie urbane e delle Aree Interne SNAI di cui al Por Fesr-Fse Molise 2014-2020;
· la DGR n. 435 dell’11/11/2019 avente ad oggetto “POR MOLISE FESR FSE 2014-2020 (CCI 2014IT16M2OP001), approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015)4999 final del 14/07/2015, Decisione C(2018) 3705 final del 20/06/2018 e Decisione C(2018) 8984 final del 19.12.2018 – Riprogrammazione del POR FESR FSE 2014/2020. Procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza n. 1/2019. Adempimenti”;
· la DGR n. 393 del 14 ottobre 2019 avente ad oggetto “Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI). Approvazione Sistema di Gestione e Controllo (XX.XX.XX.) Legge di Stabilità aree interne Molise redatto ai sensi della delibera CIPE n.9/2015, punto 4 e ss.mm.ii e Schema di Convenzione” con la quale la Giunta Regionale ha approvato il “Sistema Gestione e Controllo (SI. GE. CO.) Legge di Stabilità Aree Interne Molise redatto ai sensi della Delibera CIPE n.9 /2015, punto 4 e ss.mm.ii. corredato dalle “Piste di Controllo”, le “Check List” e lo Schema di Convenzione fra la Regione Molise ed i comuni capofila dell’area interna;
· la Determinazione Dirigenziale n. 5573 del 24.10.2019 con la quale sono stati approvati i disciplinari e la modulistica per la corretta gestione e rendicontazione degli interventi finanziati con Legge di Stabilità ed inseriti nei rispettivi Accordi di Programma Quadro Aree Interne Molise;
· la DGR n.231 del 20/07/2020 di “Approvazione dello schema di accordo tra il Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale ed il Presidente della Regione Molise per la Programmazione dei Programmi Operativi dei fondi strutturali 2014-2020, ai sensi del comma 6 dell’art. 242 del Decreto Legge 19 maggio 2020 n.34, convertito con modificazioni dalla Legge 17 Luglio 2020 n.77”;
· la determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 107 del 13/08/2019, con la quale si è provveduto ad approvare, tra l’altro, in sostituzione integrale di quanto assentito con DD n. 81/2019, il Disciplinare di Concessione del finanziamento e degli obblighi relativi alle fasi di attuazione Interventi Lavori Pubblici ed il Manuale di rendicontazione dei finanziamenti concessi per l’attuazione di interventi pubblici;
- la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 59 del 29.05.2020 con la quale sono stati approvati, a sostituzione integrale della corrispondente già approvata con DD. n.107/2019, i Disciplinari di Concessione del finanziamento e degli obblighi relativi alle fasi di attuazione Interventi Lavori Pubblici (Allegato 1) e per contratti pubblici di beni e servizi (Allegato 2), a cui far riferimento per la concessione dei finanziamenti e la sottoscrizione dei disciplinari stessi con i soggetti beneficiari;
RICHIAMATE, altresì:
- la DGR n. 140 del 26 marzo 2015, ad oggetto "Strategia Nazionale Aree Interne SNAI – Rapporto di istruttoria Comitato Tecnico SNAI. Individuazione delle aree progetto e delle aree pilota. Definizione percorsi successivi”;
- la DGR n. 76 del 19/02/2018 recante “Programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei 2014-2020 “Strategie territoriali". Aree selezionate nell’ambito della Strategie Nazionale Aree Interne (SNAI). Indirizzi operativi”;
RICHIAMATA, in particolare, la DGR n. 77 del 28.2.2020 con la quale è stato deliberato, tra l’altro:
- di approvare, condividendone gli obiettivi, contenuti e strumenti di attuazione, il programma “Investimenti Territoriali Integrati – ITI Area Interna Alto Medio Sannio denominato “Genius loci Stabilitas loci – Il Molise che (r)esiste” come trasmesso dal comune di Agnone con nota n. 2203 del 21.2.2020 ed acquisito al protocollo regionale al n. 32137 del 24.02.2020 corredato del piano finanziario degli interventi da attivare a valere sul POR FESR- FSE e sul POC Molise 2014-2020;
- di dare mandato all’Autorità di Gestione, per il tramite del Direttore del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria FESR-FSE, di procedere all’approvazione delle eventuali modifiche/integrazioni ai documenti dell’area interna ed alle eventuali rimodulazioni delle risorse finanziarie attribuite per l’implementazione della Strategia e delI’ITI Area Interna Alto Medio Sannio che si rendessero necessarie e di provvedere, di concerto con i comuni dell’Area Alto Medio Sannio, alle procedure ed a tutti i successivi adempimenti finalizzati alla realizzazione degli interventi attuativi indicati nell’ITI;
RILEVATO CHE:
- la Conferenza degli amministratori dell’area Interna Alto Medio Sannio nella seduta del 2 luglio 2020 ha approvato la Strategia d’area “Alto Medio Sannio” denominata “Genius loci Stabilitas loci – Il Molise che (r)esiste”, a valle di un complesso e articolato percorso di co_progettazione sia degli interventi per lo sviluppo locale che degli interventi finalizzati al riequilibrio dei servizi di base (Mobilità, Salute, Istruzione);
- il Comune di Agnone, in qualità di capofila dell’area interna Alto Medio Sannio con nota n. 7757 del 10- 07-2020 del 10 ha trasmesso al Comitato Tecnico Aree Interne presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri il documento di Strategia dell’Area Alto Medio Sannio unitamente ai relativi allegati;
- che nel corso della riunione 21.07.2020 il Comitato tecnico aree Interne (CTAI) ha approvato la strategia dell’area interna Alto Medio Sannio;
- Il Comitato Tecnico Aree Interne con mail del 22 luglio 2020 ha comunicato l’avvenuta approvazione della Strategia d’Area ALTO MEDIO SANNIO e ha contestualmente richiesto la condivisione di tale Strategia da parte della Regione Molise, con proprio atto deliberativo;
VISTA la Deliberazione n. 231 del 20 luglio 2020, ad oggetto: "Approvazione dello Schema di accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e il Presidente della Regione per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’articolo 242 del decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77, con la quale, tra l’altro, si è approvato:
- lo schema di Accordo tra il Ministero per il Sud e la coesione territoriale e la Regione Molise per la
riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma dell'articolo 242 del decreto-legge n. 34/2020 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.77;
- il trasferimento delle operazioni selezionate nell'ambito del POR FESR FSE Molise 2014-2020 per un valore pubblico complessivo pari a euro 49.693.903,00, di cui euro 35.458.849,00 provenienti dal FESR e euro 14.235.054,00 provenienti dal FSE, assicurandone la salvaguardia della copertura finanziaria nel meccanismo individuato nell’articolo 242 del Decreto Rilancio e oggetto dell’Accordo tra Governo e Regione, in base al quale:
a) gli impegni già assunti relativi a interventi poi sostituiti da quelli emergenziali sono assicurati attraverso la riprogrammazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) che non soddisfino i requisiti di cui all'articolo 44, comma 7, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazione, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 (comma 4);
b) lo Stato provvederà a ricostituire la copertura finanziaria nel Programma Operativo Complementare (POC), su cui verranno assegnate (i) le risorse erogate dall'Unione europea a rimborso delle spese rendicontate per le misure emergenziali anticipate a carico dello Stato destinate al contrasto e la mitigazione degli effetti sanitari, economici e sociali generati dall'epidemia COVID- 19 (comma 2 articolo 242); (ii) le risorse a carico del Fondo di Rotazione all'articolo 5 della legge 1 6 aprile 1987, n. 183 non più necessarie per effetto della revisione del tasso di cofinanziamento UE fino al 100% per l’anno contabile 2020-2021 a ulteriore salvaguardia e implementazione delle iniziative già attivate nel programma dei fondi strutturali europei di riferimento (comma 3);
c) ad avvenuta ricostituzione del POC, le risorse di cui al comma 4 dell’articolo 242 ritornano nelle disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione;
DATO ATTO che in data 21 luglio 2020 è stato sottoscritto il corrispondente accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e il Presidente della Regione per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’articolo 242 del decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 290 del 07.08.2020 con la quale, tra l’altro si è provveduto:
- ad approvare, condividendone obiettivi, contenuti e strumenti di attuazione, la Strategia dell’Area Alto Medio Sannio, corredata dalle schede intervento, dal quadro finanziario e dallo schema riepilogativo dei risultati attesi/indicatori di risultato
- a demandare al Direttore del Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale nonché Autorità di Gestione del POR FESR-FSE Molise 2014-20 la trasmissione della stessa DGR al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’approvazione delle modifiche/integrazioni alla Strategia dell’Area Alto Medio Sannio che si rendessero necessarie, prima della predisposizione e della successiva approvazione dell’APQ, anche sulla base delle richieste formulate da parte del Comitato Tecnico Aree Interne e tutti i successivi adempimenti propedeutici alla predisposizione e sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro;
VISTA E RICHIAMATA la Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 72 del 17.06.2020 con la quale, tra l’altro, è stato disposto:
- di esprimere parere positivo in merito alla verifica di ammissibilità al POC Molise 2014-2020, dell’intervento denominato “Valorizzazione di Sito archeologico del Santuario delle genti Italiche di Pietrabbondante e del “Sistema Pagico” delle Cinte Fortificate”, CUP B82I19000210001, beneficiario/ soggetto attuatore Comune di Pietrabbondante (acquisito al prot. regionale al n. 62683/2020 del 17.04.2020) allegato quale parte integrante e sostanziale alla medesima determinazione direttoriale;
- di dare atto che per il proseguo delle procedure di competenza della Regione Molise relativamente al presente Intervento, il responsabile è il Direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers- Fse per Procedure di Appalto ed altri Macroprocessi diversi dagli Aiuti, al quale è stato attribuito il budget, a valere sui pertinenti capitoli 65003 e 65004, secondo la distribuzione temporale sotto indicata:
STANZIAMENTO A CARICO DEL POC MOLISE 2014-2020 – AZIONE 5.2.1
Importo procedura euro 280.000,00 Fabbisogno Anno 2020 euro 84.000,00
Fabbisogno Anno 2021 euro 84.000,00
Fabbisogno Anno 2022 euro 112.000,00
VISTO CHE:
- le risorse destinate al POC Molise 2014-2020 derivano dalla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale sul POR FESR FSE Molise 2014-2020 sono ripartite secondo la previsione della delibera CIPE 10/2015 nel seguente modo:
- 70% a valere sul Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183,
- 30% a valere sul bilancio regionale;
VISTO CHE l’intervento in questione:
- si inserisce nell’ambito dell’Asse 5 “Ambiente, Cultura e Turismo” del POC Molise 2014-2020 “Azione 5.2.1- Azione 5.2.1 - Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere il processo di sviluppo RA 6.7 Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione”;
- concorre all’attuazione dell’intervento classificato nell’ITI Area Interna Alto medio Sannio alla scheda D2 Interventi 2.3.1 Patrimonio Culturale: borghi, aree archeologiche e piccoli musei;
DATO ATTO CHE:
- al POC Molise si applica il Sistema di gestione e controllo del POR FESR FSE Molise 2014-2020, a cui si rinvia integralmente e la funzione di Organismo responsabile e titolare è attribuita all’Autorità di Gestione del Programma Operativo FESR FSE 2014 2020 della Regione Molise;
- è stato acquisito, dal competente Servizio “Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondo FESR FSE” l’esito favorevole del pertinente controllo di I livello, disciplinati, nello specifico, dal “Manuale delle procedure dell’AdG” del POR FESR FSE 2014/2020 (SIGECO), ex art. 72 del Regolamento (UE) 1303/2013, con la normativa comunitaria, nazionale e regionale e con i criteri di selezione approvati ( giusta nota n. 83364 del 27/05/2020);
- nel SIGECO al POR Molise 2014-2020, per la categoria di intervento “Realizzazione di lavori pubblici - Acquisizione di beni e/o servizi stipula convenzioni - Macroprocessi diversi dagli aiuti modalità di gestione: a regia regionale”, nel cui campo di applicazione, rientra l’Azione 5.2.1 il Servizio regionale di riferimento per l’attuazione è il Servizio Supporto all'AdG del POR FESR-FSE per procedure di appalto ed altri macroprocessi diversi dagli aiuti;
CONSIDERATO di dover adottare, quale quadro normativo per l’attuazione e la rendicontazione della spesa a valere sul POC Molise 2014-2020 riferita ai costi ammissibili, modalità di rendicontazione, espletamento dei controlli di I livello e la gestione delle domande di pagamento per gli interventi pubblici, e di far riferimento:
- alla Determinazione del Direttore del I dipartimento n. 59 del 29-05-2020 con la quale sono stati approvati i nuovi schemi di disciplinari di Concessione del finanziamento e degli obblighi relativi alle fasi di attuazione per Interventi Lavori Pubblici (Allegato 1) e per contratti pubblici di beni e servizi (Allegato 2);
- alla Determinazione del Direttore del I Dipartimento n.107/2019 per quanto attiene al Manuale di rendicontazione dei finanziamenti concessi per l’attuazione di interventi pubblici;
- alla Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 81 del 22.07.2019, per quanto attiene alla
modulistica per l’attuazione;
VISTA:
- la scheda di sintesi progettuale presentata dal Comune di Pietrabbondante, giusta prot. 62683/2020 del 17.04.2020 agli atti del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondo FESR-FSE;
- la documentazione propedeutica alla concessione del finanziamento in questione, contenente tra l’altro:
- Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 30.06.2020 di approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2020/2022 e programma annuale 2020, con relativi allegati, tra cui figura anche l’intervento in questione, con codice CUI L00061480943202000009 e CUP B82I19000210001;
- Decreto Sindacale n. 12 del 07/10/2019 di nomina del RUP
- la documentazione trasmessa dal Comune ed acquisita al prot. 139790 dell’11.09.2020, in seguito alla richiesta di integrazione documentale avanzata dallo scrivente Servizio con nota prot. 103415 del 30.06.2020 e successivo prot. 126569/2020, contenente:
- la distinta delle competenze tecniche predisposta e vistata per congruità dal RUP;
- la Scheda di verifica “Aiuti di Stato” compitala e firmata dal Legale rappresentante dell’Ente;
- cronoprogramma aggiornato;
PRESO ATTO della creazione, nel sistema di monitoraggio regionale- piattaforma MOSEM, della procedura di attivazione determinata per l’area Snai Alto Medio Sannio ed in relazione all’azione 5.2.1 - CODICE PRATT24497
RITENUTO
- di dover proporre la concessione del finanziamento per l’intervento in questione, in favore del Comune di Pietrabbondante, con le modalità ed i termini stabiliti nel Disciplinare di concessione, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sulla base dello schemi di disciplinare approvato con Determinazione direttoriale n. 59/2020;
- di dover procedere agli impegni di spesa per l’intervento denominato “Valorizzazione di Sito archeologico del Santuario delle genti Italiche di Pietrabbondante e del “Sistema Pagico” delle Cinte Fortificate”, CUP B82I19000210001, beneficiario/ soggetto attuatore Comune di Pietrabbondante, attivato con Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 72 del 17-06-2020, per l’importo di € 280.000,00, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione della prevedibile esigibilità della medesima, imputandola – per singolo capitolo di cofinanziamento – come di seguito riportato:
CAPITOLO 65003 - POC EX FESR 2014/2020- FINANZIAMENTI STATO- TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA' CULTURALI - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A
AMMINISTRAZIONI, Missione 05, Programma 03, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4 - 2.3.1.02 “Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali”
- Esercizio finanziario 2020: € 58.800,00
- Esercizio finanziario 2021: € 58.800,00
- Esercizio finanziario 2022: € 78.400,00
CAPITOLO 65004 - POC EX FESR 2014/2020 - FINANAZIAMENTO REGIONALE-TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA' CULTURALI-CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI, Missione 05,
Programma 03, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4 - 2.3.1.02 “Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali”
- Esercizio finanziario 2020: € 25.200,00
- Esercizio finanziario 2021: € 25.200,00
- Esercizio finanziario 2022: € 33.600,00
- necessario attivare la procedura per l’acquisizione del nulla osta – tramite piattaforma informatica URBI - da parte del Direttore del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria - fondo FESR – FSE - Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale, titolare dei capitoli 65003 e 65004;
RICHIAMATA la determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 103 del 26-08-2020 con la quale è stato effettuato l’accertamento complessivo di 1.304.860,67: per l’annualità 2020 € 311.576,69; per l’annualità 2021 € 575.988,48 e per l’annualità 2022 € 417.295,50 sul capitolo di entrata 10890 (Titolo 4 – Tipologia 200 – Categoria 0100) del Bilancio Regionale ai sensi e per gli effetti del titolo giuridico, fonte dell’obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, costituita dal POC Molise 2014/2020ex FESR (giusta delibera CIPE n. 44/2019), secondo quanto riportato nella tabella seguente:
Classif. | CAP Entrata | Descrizione | Quota | Vincolo | Richiesta Accertamento anno 2020 | Richiesta Accertamento anno 2021 | Richiesta Accertamento anno 2022 | n. accertamento |
4.200.0100 | 10890 | POC 2014/2020 ex F.E.S.R. | STATO | 415 | 311.576,69 | 575.988,48 | 417.295,50 | 2020.2330.1 |
RICHIAMATI i seguenti provvedimenti:
- Legge Regionale 30 aprile 2020, n.1 “Legge di Stabilità regionale 2020”;
- Legge Regionale 30 aprile 2020, n. 2 “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2020 - 2022”;
- Deliberazione di Giunta Regionale n.145 del 4 maggio 2020 avente ad oggetto "Articolo 39, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. Documento Tecnico di accompagnamento al “Bilancio di previsione pluriennale della Regione Molise per il triennio 2020/2022”, approvato con la Legge Regionale n. 2 del 30 aprile 2020 “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2020 – 2022”;
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 146 del 4 maggio 2020 avente ad oggetto "Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Molise per il triennio 2020/2022 - Art. 39, comma 10 del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii.. Determinazioni";
VISTI, inoltre:
- i provvedimenti di variazione del Bilancio corrente con i quali si è provveduto ad aggiornare il Documento Tecnico di accompagnamento e il Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Molise per il triennio 2020/2022;
RITENUTO:
- di non assoggettare il presente atto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Delibera di Giunta 376 del 01 agosto 2014;
- di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.lgs n. 33 del 14/03/2013 concernente il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
DETERMINA
1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di concedere al Comune di Pietrabbondante (IS), in qualità di soggetto attuatore, il finanziamento complessivo di € 280.000,00, a valere sul POC MOLISE 2014-2020, Asse V – azione 5.2.1 per la realizzazione dell’intervento – SNAI Alto Medio Sannio denominato “Valorizzazione di Sito archeologico del Santuario delle genti Italiche di Pietrabbondante e del “Sistema Pagico” delle Cinte Fortificate”, CUP B82I19000210001, con le modalità ed i termini stabiliti nel Disciplinare di concessione, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con il quadro
economico articolato come segue:
QUADRO ECONOMICO | |
A) LAVORI | euro |
a.1.1) Lavori Pietrabbondante | 116.000,00 |
a.1.2) Lavori Carovilli | 20.000,00 |
a.1.3) Lavori Chiauci | 20.000,00 |
a.1.4) Lavori Pescolanciano | 20.000,00 |
a.2) oneri di sicurezza | 9.300,00 |
A- totale lavori | 185.300,00 |
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'XXX.XX | |
b.1) Iva sui lavori (22%) | 40.706,00 |
b.2) Spese di progettazione (omnicomprensive) | 30.228,00 |
b.3) Spese generali | 3.706,00 |
b.4) Altro (elaborazione e stampa guida pieghevole formato circa cm 64x88) | 20.000,00 |
B -Totale somme a disposizione | 94.700,00 |
TOTALE IMPORTO PROGETTO (A+B) | 280.000,00 |
3. di provvedere a dare copertura finanziaria all’intervento assumendo gli impegni di spesa, garantiti dalle risorse del Bilancio regionale, nel rispetto delle modalità previste dal principio della contabilità finanziaria applicato dal D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e successive modificazioni, in considerazione del cronoprogramma approvato e della prevedibile esigibilità della spesa, per un importo complessivo di € 280.000,00 con imputazione – per singolo capitolo di cofinanziamento – come di seguito riportato:
CAPITOLO 65003 - POC EX FESR 2014/2020- FINANZIAMENTI STATO- TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA' CULTURALI - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A
AMMINISTRAZIONI, Missione 05, Programma 03, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4 - 2.3.1.02 “Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali”
- Esercizio finanziario 2020: € 58.800,00
- Esercizio finanziario 2021: € 58.800,00
- Esercizio finanziario 2022: € 78.400,00
CAPITOLO 65004 - POC EX FESR 2014/2020 - FINANAZIAMENTO REGIONALE-TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA' CULTURALI-CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI, Missione 05,
Programma 03, Titolo 2, Macroaggregato 203, Piano Finanziario Livello 4 - 2.3.1.02 “Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali”
- Esercizio finanziario 2020: € 25.200,00
- Esercizio finanziario 2021: € 25.200,00
- Esercizio finanziario 2022: € 33.600,00
4. di trasmettere la presente determinazione al Direttore del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria - fondo FESR – FSE - Dipartimento della Presidenza della Giunta Regionale, per il previsto nulla osta, da fornire tramite piattaforma informatica URBI;
5. di assoggettare i termini e le modalità della realizzazione dell’intervento a tutto quanto indicato nell’allegato Disciplinare di concessione del finanziamento;
6. di specificare che, in virtù del principio di autonomia delle Amministrazioni locali, questa Regione resta estranea a tutti i rapporti giuridicamente vincolanti ed ai loro effetti che l’Ente attuatore ha posto e porrà in essere verso terzi quale pubblico committente e/o stazione appaltante in dipendenza della realizzazione dell’intervento;
7. di notificare al Comune di Pietrabbondente (IS) copia del presente Provvedimento, unitamente all’allegato disciplinare per la conseguente accettazione e sottoscrizione, nei modi e nei tempi indicati dal medesimo disciplinare, a cui è subordinata l’efficacia del provvedimento di concessione;
8. di fare obbligo al Comune (Soggetto Attuatore) di trasmettere entro 20 giorni solari dalla data di avvenuta notifica del provvedimento di concessione, tramite posta certificata, al Direttore del Servizio “Supporto all’AdG per procedure di appalto e altri macroprocessi diversi dagli aiuti”, copia conforme della deliberazione di completa accettazione di tutte le condizioni fissate per la concessione del finanziamento, nonché una copia del disciplinare firmato digitalmente per accettazione di ogni sua parte dal rappresentante legale del Soggetto attuatore stesso;
9. di notificare, altresì, il presente provvedimento al Comune di Agnone, comune capofila dell’ITI Alto Medio Sannio nonché al Direttore del I Dipartimento, in qualità di Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA), al Direttore del Servizio di Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondi FESR – FSE ed al Direttore del Direttore del Servizio Risorse Finanziarie, Bilancio e Ragioneria Generale;
10. di pubblicare il presente atto, comprensivo dei relativi allegati, nella sezione atti amministrativi del
sito web regionale, all’albo pretorio on line e sul BURM;
11. di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.Lgs n. 33 del 14/03/2013 concernente il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
12. di considerare il presente atto non soggetto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Delibera di Giunta 376 del 01 agosto 2014.
Parere Favorevole del Direttore del Servizio per nulla osta.
Campobasso, 17-09-2020 SERVIZIO COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FONDO
FESR-FSE
Il Direttore XXXXXXXX XXXXXXXX
SERVIZIO SUPPORTO ALL'AUTORITA' DI GESTIONE DEL POR FESR-FSE PER PROCEDURE DI APPALTO ED ALTRI MACROPROCESSI DIVERSI DAGLI AIUTI
Il Direttore XXXXXXXX XXXXXXX
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82