Contract
IV VARIANTE PARZIALE AL PIANO INTERVENTI 2016
PROPOSTA ACCORDO PUBBLICO/PRIVATO A MODIFICA DELL’ACCORDO N° 6
REP. 191 DEL 14/06/2013
COMUNE DI ISOLA RIZZA PROVINCIA DI VERONA
REPUBBLICA ITALIANA
Rep. n. …………………. del ………………….
OGGETTO: ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO AI SENSI DELL’ART.
6 L.R. 11/2004 TRA IL COMUNE DI ISOLA RIZZA E IL SIG.
XXXXXXXXXX XXXXXX.
La sottoscritta arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nata a Isola della Scala (VR) il 27.08.1976, domiciliata per la carica in Isola Rizza, presso la sede operativa dell’Area Tecnica dell’Unione dei Comuni Destra Adige, che nella sua qualità di Responsabile del Servizio dell’Area Edilizia
Privata e Territorio, interviene ed agisce in rappresentanza e
nell'esclusivo interesse del Comune di Isola Rizza (codice fiscale 00660940230 e partita I.V.A. 01688640232), giusto decreto di nomina del Presidente dell’Unione dei Comuni Destra Adige – Prot. N° 477 del 20/01/2016, di qui in avanti indicato come “il Comune”, da una parte;
e
Il sottoscritto XXXXXXXXXX XXXXXX, nato a Bovolone in provincia di
Verona Caduti
il 22.08.1960 e residente a Cerea (CAP 37053) in xxx Xxx
x. 0, in qualità di proprietario e affittuario, di qui in avanti
indicato come il “Proponente”, dall’altra parte;-------------------------------
PREMESSO CHE
-
• la Giunta Regionale con Deliberazione n. 1264 del 03.07.2012, pubblicata nel B.U.R. n. 58 del 24.07.2012 ha ratificato, ai sensi dell’art. 15 - comma 6 - della L.R. 11/2004 l’approvazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale dei Comuni di Isola Rizza e San Xxxxxx di Morubio, di qui in avanti denominato “PATI”;---------------
• con deliberazione di presa d’atto del Consiglio Comunale n. 52 del 28.11.2012 è avvenuta l’illustrazione del Documento del Sindaco attinente al Piano degli Interventi che contiene tra le altre priorità il raggiungimento di una prima operatività delle trasformazioni proposte sottoforma di Accordo da parte dei privati ai sensi dell’art. 6, LRV n° 11/04;
• con deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 10.04.2013 sono state approvate le “Linee guida per il Piano degli Interventi sulla perequazione ai sensi dell’art. 35 della LR. n. 11/2004 e sugli accordi di pianificazione ai sensi dell’art. 6 della LR. n. 11/2004”;-----------------
• il Proponente ha presentato in data 05.06.2013 prot. n. 3072 una “Manifestazione di interesse” affinché venga assunta nel primo PI del Comune una iniziativa qualificata di rilevante interesse pubblico;-------
• il Proponente ha presentato in data 10/12/2015 prot. n. 7478 una ulteriore “Manifestazione di interesse” affinché venga modificato con Variante puntuale al PI del Comune il precedente accordo n° 6 sottoscritto in occasione della redazione del Piano degli Interventi;-
• la “Manifestazione di interesse” avanzata risulta coerente e compatibile con il PATI e rispetta la legislazione e la pianificazione sovraordinata;
• la suddetta “Manifestazione di interesse” è risultata come meritevole di condivisione ed è stata pertanto tradotta nel presente “Accordo” modificato e integrato rispetto al precedente;-------------------
PRECISATO CHE
• il presente Accordo è comunque sottoposto al verificarsi della condizione del suo recepimento da parte del Consiglio Comunale con il provvedimento di adozione del PI e alla sua conferma con il provvedimento di approvazione del PI stesso, dopo di che risulta cogente per l’Amministrazione comunale stessa.---------------------------
• il presente Accordo sarà sottoposto all’approvazione finale da parte del Consiglio Comunale, per la ratifica delle modifiche inserite rispetto al precedente .
• in sede di approvazione del PI l’Accordo mantiene la sua validità anche nel caso vengano introdotte variazioni e modificazioni, solo se le stesse lasciano inalterate le caratteristiche urbanistiche generali ed il calcolo dei benefici pubblici previsti dall’Accordo, ovvero decadrà totalmente se le modifiche introdotte in sede di approvazione del PI siano di natura diversa dalle suddette e vengano respinte dal proponente con comunicazione scritta da far pervenire al Comune entro 30 giorni dalla data di efficacia del PI.----------------------
• l’Accordo diverrà attuabile a livello edilizio previo rilascio delle opportune ordinarie autorizzazioni edilizie; i Privati proprietari provvederanno direttamente alla redazione del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione e/o dei progetti edilizi per le richieste dei relativi Permessi di Costruire.
DATO ATTO CHE
• il Proponente è nella piena disponibilità degli immobili siti in Comune di Isola Rizza aventi una superficie catastale complessiva di 34.400,00 mq, identificati catastalmente al foglio n. 19, mappali 314
– 319 – 322 (dei quali è proprietario pieno ed esclusivo) – 155parte
– 43parte (per i quali è in possesso di contratto di affitto), di qui in avanti indicati unitariamente come “l’Area”;-----------------------------------
- fanno parte degli immobili in disponibilità anche i fabbricati della corte esclusi dalla ZTO F ma facenti parte della perimetrazione della corte “Xxxxxxxx”, per i quali vengono ammesse destinazioni d’uso aggiuntive rispetto a quelle già ammesse dalle NTO vigenti, come specificato dall’”art. 31.2 – Indicazioni puntuali riferite ad accordi pubblico/privato” inserito dalla Variante n° 3 al PI.
• per tale Area il PRG prevedeva la destinazione urbanistica di: parte zona “E2” – “Agricola di primaria importanza” e parte “F7” “Nuclei ed edifici di cui all’art. 10 L.R. 24/85 ed art. 28 L.R. 61/85”; mentre il PATI vigente prevede la destinazione urbanistica di “Servizi di interesse comune di maggior rilevanza – di previsione” (Art. 11.8 delle Norme Tecniche) e “Corti rurali” (Art. 12.1);---------------------------
• la Proposta, come rappresentato negli elaborati grafico-relazionali esplicativi presentati e approvati con il primo PI, prevede per l’Area
di cui trattasi, nello spirito di una reciproca collaborazione
pubblico/privato, la seguente iniziativa: l’inserimento di una zona a
servizi nel Primo Piano degli Interventi per la riqualificazione
urbanistica di aree ubicate in via Corte Xxxxxxxx, comprendenti la corte rurale in cui è ubicato il ristorante “Volo Leggero”, con creazione di nuovi servizi e implementazione di quelli esistenti. Su tale area l’intenzione è quella di realizzare, per stralci, una zona a multiservizi comprendente le seguenti attività: ristorazione (attività già esistente), bed&breakfast, alloggi per i piloti, noleggio bici, spazi per il campeggio, spazi dedicati all’aviosuperficie, attività sportive e di benessere (aree verdi, piscina, sauna), residenza per il custode. La richiesta di accordo pubblico/privato comporta l’impegno alla sottoscrizione di una convenzione con il Comune, nella quale, a fronte dell’inserimento dell’area nel piano, il richiedente si impegna al mantenimento dell’interesse pubblico dell’area tramite alcuni servizi da rendere alla collettività secondo le condizioni concordate con il Comune. La proposta comprende anche l’aggiornamento della schedatura della corte rurale, con l’assegnazione dei gradi di protezione agli edifici esistenti, delle destinazioni d’uso ammesse, nonché delle linee preferenziali di collocazione di eventuali ampliamenti.
Per tale ambito, ora oggetto di richiesta di modifica, la Variante n° 4
al PI, prevede un accordo che riguarda la riperimetrazione
dell’ambito e la riclassificazione dell’area su cui insiste il fabbricato a zona agricola, prevedendo una normativa puntuale con il nuovo art. Art. 31.2 – Indicazioni puntuali riferite ad accordi pubblico/privato, aggiornando l’ambito di ZTO F e ammettendo per la porzione di fabbricato riperimetrato in zona agricola le destinazioni d’uso previste per le corti rurali, di cui all’art. 31 NTO e la realizzazione di birrifici all’interno dei locali già esistenti corrispondenti a una porzione di fabbricato appartenente al complesso del “Volo Leggero”, parti della Corte Rurale ma esclusi dalla ZTO F, fatto salvo il rispetto delle
vigenti normative igienico-sanitarie;---------------------------------------------
• l’area manterrà nel PI la destinazione urbanistica di “F2 – Aree per attrezzature di interesse comune” già approvate con il PI e con l’accordo precedente, e verrà risagomata una porzione di ZTO F escludendo il fabbricato d’angolo che viene classificato in zona agricola all’interno della Corte Rurale, rimandando, pertanto, alle
Norme Tecniche del Piano degli Interventi per tutto ciò che non è
disciplinato dal presente accordo;
• le parti dichiarano di conoscere ed accettare i seguenti elaborati grafico-relazionali esplicativi dell’oggetto dell’Accordo medesimo, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, pur non essendo materialmente allegati allo stesso:
Relazione programmatica di sintesi della proposta, contenente:--------
- individuazione degli ambiti di intervento su estratto della tav. 4 del PATI, su estratto del PI in scala 1:5.000 e su planimetria
catastale;
- dimostrazione catastale della piena titolarità e disponibilità da parte del Proponente degli Immobili sui quali viene formulata la proposta;
- tabella dei dati di progetto e dei parametri dimensionali;----------
- analisi dell’utilità pubblica;
- documentazione fotografica;
- proposta di schedatura degli edifici.--------------------------------------
CONSIDERATO INOLTRE
• che il Privato asserisce e conferma che la proposta non reca pregiudizio ai diritti di terzi;
• che il Comune, ritiene la proposta in oggetto condivisibile e di rilevante interesse pubblico, in quanto:----------------------------------------
▪ dal punto di vista urbanistico e ambientale appare coerente con la localizzazione e le condizioni degli Immobili e con gli indirizzi generali di sviluppo e di corretta gestione del territorio poste alla base del PATI;
▪ dal punto di vista sociale ed economico appare rispondente ai
bisogni ed agli interessi della comunità locale ed agli obiettivi di sviluppo, di miglioramento e potenziamento dei servizi;--------------
TRA LE PARTI SI CONVIENE QUANTO SEGUE--------------------------
Art.1 – Premesse-------------------------------------------------------------------
Le premesse costituiscono parte integrante dell’accordo.----------------
Art.2 – Finalità-----------------------------------------------------------------------
Le parti si impegnano, con riferimento alle proprie rispettive specifiche competenze, ad assumere in forma coordinata tutte le iniziative utili a sviluppare i programmi oggetto del presente Accordo, in particolare in tutte le fasi di lavoro che si potranno sviluppare dalla pianificazione degli interventi alla fase attuativa.----------------------------
In particolare:
-
a) il Proponente, a garanzia dell’adempimento e del rispetto degli impegni assunti si impegna:
1. a sottoscrivere, all’approvazione della Variante al Piano degli Interventi, una convenzione regolante i rapporti con il Comune di Isola Rizza in relazione al funzionamento della zona a servizi;----------
2. Sono sempre ammessi interventi che portino a convenzionare a parte le attività previste (anche relative alla porzione di fabbricato riclassificato in zona agricola) sulla base di un interesse pubblico manifestato dall’Amministrazione attraverso deliberazione di Giunta Comunale, a completamento di quanto già previsto per la ZTO F2 corrispondente all’Accordo n° 6 sottoscritto.-----------------------------
b) il Comune si impegna:
1. a rendere operativi, nei limiti dei poteri di sua competenza, i contenuti urbanistici della Proposta presentata dalla Ditta;---------------
Art.3 – Attuazione degli interventi--------------------------------------------
Gli interventi, in adempimento alle previsioni del PI, saranno definiti in modo puntuale in sede di pianificazione attuativa o di rilascio del permesso di costruire.
In sede di pianificazione attuativa o di titolo abilitativo potranno
essere introdotte modifiche migliorative che non pregiudichino
l’equilibrio tra interessi pubblici e privati.--------------------------------------
Art.4 – Validità dell’accordo----------------------------------------------------
In sede di approvazione del PI, o con un nuovo PI, l’Amministrazione potrà far decadere le previsioni relative all’Accordo per quelle aree in cui non è stata firmata la convenzione, ovvero per quelle aree in cui,
decorsi cinque anni dall’entrata in vigore del PI approvato dal
Consiglio comunale, non siano stati approvati i pertinenti progetti esecutivi o, laddove previsti, i relativi PUA.-----------------------------------
In caso di non attuazione delle disposizioni previste dall’accordo o di non convenzionamento (quando previsto), l’area verrà riclassificata come agricola, in riferimento alla normativa prevista per la Corte schedata con il PRG/PI.
Art.5 – Norme integrative--------------------------------------------------------
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo, trovano applicazione le disposizioni contenute nei commi 2 e seguenti dell’art. 11 della L. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni nonché, in quanto compatibili, i principi del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti.-------------------------------------------
Art.6 – Obbligazioni di carattere generale --------------------------------
Il Proponente assume per sé e per i successori o aventi causa tutti gli oneri e gli obblighi oggetto del presente accordo in modo vincolante e irrevocabile fino al loro completo assolvimento.-------------
Qualora al Proponente dovessero subentrare altri soggetti attuatori, gli stessi saranno ritenuti solidalmente responsabili tra loro per tutte le obbligazioni di cui al presente accordo.-------------------------------------
Art.7 – Recesso e controversie-----------------------------------------------
Il Comune per ragione di pubblico interesse e dandone tempestiva comunicazione scritta alla parte privata, può recedere unilateralmente dal presente accordo.-----------------------------------------
Le controversie in materia di formazione, conclusione ed esecuzione degli obblighi derivanti dal presente accordo sono riservate a norma dell’art.11 comma 5 della Legge 241/90 alla giurisprudenza esclusiva del giudice amministrativo.
Art.8 – Spese e tasse--------------------------------------------------------------
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti al presente Accordo e per la eventuale convenzione definitiva (PUA), sono a carico della parte privata con richiesta di ogni beneficio di legge applicabile alla presente convenzione e in particolare dei benefici di legge n° 666 del 28/6/43.
IL COMUNE DI ISOLA RIZZA:
Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx
IL PROPONENTE: Xxxxxxxxxx Xxxxxx