POLO TECNOLOGICO DI CAPANNORI ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DISTRETTO ECONOMIA CIRCOLARE
Allegato 1
POLO TECNOLOGICO DI CAPANNORI
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DISTRETTO ECONOMIA CIRCOLARE
PREMESSO CHE:
▪ Con deliberazione n. 75 del 2/11/2016 il C.C. ha istituito il servizio di “Polo Tecnologico”, quale servizio di interesse generale consistente in attività per favorire i processi di nascita di nuove imprese e per sostenere i processi di innovazione e trasferimento tecnologico con l'obiettivo generale di favorire lo sviluppo economico delle territorio perseguendo al contempo i seguenti obiettivi specifici:
1. la sostenibilità ambientale (non solo naturale, ma anche sociale e architettonico/artistico) e del risparmio energetico;
2. lo sviluppo di soluzioni che favoriscano la crescita della cosiddetta “economia circolare”;
▪ Le modalità per l’accesso agli spazi e ai servizi del Polo sono stati definiti con la delibera suddetta prevedendo la possibilità di stipulare accordi di collaborazione con soggetti che operano nel settore della ricerca e per il trasferimento tecnologico e con imprese che intendono sviluppare progetti imprenditoriali o di ricerca tali da configurarsi come sinergici rispetto al polo ;
▪ LUCENSE SCaRL – organismo di ricerca a partecipazione mista pubblico-privata (tra i cui soci figura il Comune di Capannori) che svolge attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e divulgazione finalizzate alla promozione dell’innovazione per la competitività del sistema produttivo – ha manifestato il proprio interesse a collaborare con il Comune di Capannori per le attività relative al “Modulo Nuovi Materiali” presentando un apposito progetto (Allegato 1) che prevede:
a) l'insediamento nel Polo di un laboratorio attrezzato (denominato “RILAB”), quale divisione operativa di Lucense, che si configuri come un centro di ricerca applicata e sperimentazione sui materiali al fine di innovare prodotti e processi anche in ottica di economia circolare e sostenibilità ambientale;
b) il coinvolgimento di soggetti pubblici della ricerca o portatori di specifiche esperienze in ambito di sostenibilità ambientale e recupero dei materiali, che hanno espresso la volontà di partecipare al progetto:
1. ASCIT SERVIZI AMBIENTALI S.p.A., partecipata del Comune di Capannori, che ha maturato un'esperienza di alto livello in materia di organizzazione della raccolta differenziata domiciliare e di tariffazione puntuale;
2. il CENTRO DI RICERCA RIFIUTI ZERO di Capannori che ha l’obiettivo di sviluppare iniziative per ridurre “a monte” l’utilizzo di materiali non riciclabili, in particolare modo negli imballaggi;
3. la SCUOLA SUPERIORE SANT’XXXX di Pisa, istituto universitario pubblico che opera nel campo delle scienze applicate, in grado inoltre di fornire competenze in ambito di fundraising e progettazione per l’accesso a strumenti di finanziamento europei;
CONSIDERATO CHE il progetto presentato da Lucense è coerente con gli obiettivi del Polo tecnologico in quanto persegue l'obiettivo di promozione dell'economia circolare sostenendo la realizzazione di nuovi materiali e l'organizzazione di nuovi processi che coprono l'intero ciclo di vita dei prodotti, dalla loro progettazione al loro recupero e valorizzazione una volta divenuti rifiuti.
tutto ciò premesso,
il Comune di Capannori, con sede in Capannori - Xxxxxx Xxxx Xxxx 0, 00000 Xxxxxxxxx (CF 00170780464) - rappresentato da Xxxx Xxxxxxxx, domiciliato per la carica presso la sede dell’ente stesso, che al presente interviene in qualità di Sindaco e legale rappresentante pro-tempore (di seguito altrimenti indicata come “Comune”);
e
LUCENSE SCaRL, con sede a Lucca, traversa prima di Via della Chiesa di Sorbano del Giudice n 231, Lucca 55100, (P.IVA 01111910467), nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxx, domiciliato per la carica presso Lucense che nel presente interviene nella qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante pro-tempore, (di seguito indicata come Lucense);
CONCORDANO E STIPULANO IL SEGUENTE ACCORDO ART. 1 – OGGETTO DELL’ACCORDO
1. Con la sottoscrizione del presente accordo le parti - Comune di Capannori e Lucense, quale società a partecipazione pubblica, qualificata come “organismo di ricerca” - di seguito denominati “parti”, intendono disciplinare le rispettive attività e i rispettivi impegni per la realizzazione del progetto presentato da Lucense (Allegato 1).
2. Il presente accordo è conforme alle “Modalità per l'accesso agli spazi e ai servizi del Polo Tecnologico di Capannori” approvate con la delibera di Consiglio Comunale n. 75 del 2/11/2016 “Polo tecnologico – Assunzione del servizio e modalità di gestione”.
ART 2 – ATTIVITA' PROGETTUALI
1. In base al progetto presentato da Lucense, quest'ultima e il Comune si impegnano a collaborare reciprocamente per favorire i processi di innovazione e trasferimento tecnologico verso il sistema produttivo in ambito di economia circolare e sostenibile.
2. La collaborazione tra le parti prevede:
a) l'allestimento presso il Polo tecnologico di un laboratorio (denominato Laboratorio RILAB) dedicato ad attività di analisi e ricerca applicata per la realizzazione di nuovi materiali e prodotti e l'organizzazione di nuovi processi diretti allo sviluppo dell'economia circolare;
b) l'ideazione, la realizzazione e la promozione di progetti, iniziative ed eventi per favorire:
• l'innovazione e trasferimento tecnologico, in ambito di economia circolare, verso il sistema delle imprese;
• la diffusione della cultura dell'economia circolare verso imprese, enti e cittadini;
• i collegamenti tra sistema di ricerca e sistema produttivo.
3. Le specifiche attività di sviluppo sperimentale previste dal progetto presentato, pur potendo essere condotte in autonomia da Lucense, dovranno essere svolte coerentemente con le finalità del servizio di Polo tecnologico istituito con delibera del Consiglio Comunale nr. 75 del 2/11/2016. Le stesse attività potranno essere integrate e sviluppate con ulteriori attività sempre in coerenza con le finalità del Polo tecnologico.
4. Lucense potrà avvalersi, sotto la propria responsabilità, per la realizzazione e lo sviluppo del progetto, di tutte le collaborazioni professionali necessarie, anche attraverso l’affidamento della gestione delle attività ad imprese e soggetti con competenze specializzate. Resta inteso che eventuali oneri finanziari che Lucense dovesse sostenere per attivare dette collaborazioni sono a suo completo carico e che pertanto non può essere imputato al Comune alcuno di tali oneri.
5. Lucense si impegna altresì a:
a) fornire supporto scientifico e tecnologico al Comune per l’accesso a bandi e strumenti di finanziamento riguardanti lo sviluppo dell’economia circolare;
b) collaborare con le imprese incubate che potranno richiedere supporto tecnico-scientifico per lo sviluppo di propri progetti;
c) promuovere e attuare iniziative di scouting verso il mondo produttivo al fine di individuare ambiti di sinergia per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico;
d) informare il Comune periodicamente sullo stato di avanzamento del progetto e sui soggetti coinvolti, nonché a relazionare sull’attività svolta, con cadenza annuale, come previsto da successivo art. 6;
e) diffondere il più ampiamente possibile i risultati dell’attività anche con modalità da concordare con il Comune.
6. Le attività sono dettagliate nel progetto presentato da Lucense che, allegato al presente accordo, ne costituisce parte integrante e sostanziale. Il progetto potrà essere modificato ed integrato con ulteriori attività, da condividersi con il Comune, per lo sviluppo e la valorizzazione dello stesso.
7. Il Comune sostiene il progetto e gli obiettivi che lo stesso persegue anche mediante attività che potranno favorire la sua promozione e valorizzazione.
Art. 3 – XXX XXXXX XXXXX - XXXXXXX XXX XXXXXX XX XXXXXXXXX
0. Il Comune di Capannori concede a Lucense l'uso degli spazi individuati dalla planimetria allegata (Allegato 2) per l'allestimento di un laboratorio di ricerca applicata e analisi sui materiali (denominato “Laboratorio RILAB”).
2. Al fine di consentire la fruizione degli spazi stessi, il Comune di Capannori si impegna a:
a) curare la manutenzione straordinaria degli spazi suddetti in modo da garantirne la corretta fruibilità e funzionamento;
b) curare la manutenzione e la pulizia delle aree esterne e degli spazi a comune al fine di garantirne la fruizione da parte di Lucense e dei soggetti esterni da questa coinvolti;
c) farsi carico dell'attivazione delle necessarie utenze (elettricità, connessione alla rete telefonica/internet e relativi servizi, servizi idrici, condizionamento e riscaldamento, smaltimento rifiuti, ecc.) e del pagamento delle stesse salvo il rimborso delle spese da parte di Lucense;
d) assicurare al personale di Lucense e ai soggetti esterni di cui potrà avvalersi l’accesso alla struttura del polo Tecnologico e a i locali di laboratorio di cui al precedente comma 1;
e) mettere a disposizione gratuitamente di Lucense i locali a comune del Polo (reception, sala convegni, sala riunioni, ecc.), su specifica richiesta, per eventi ed incontri attinenti al progetto.
Art. 4 – USO DEGLI SPAZI - IMPEGNI DI LUCENSE
1. Lucense si impegna a :
a) utilizzare gli spazi, comprensivi dei beni di cui al precedente articolo 3 commi 1 e 2, per i quali viene firmato apposito verbale di consegna, per le finalità del progetto presentato e delle attività di cui al presente accordo ;
b) allestire tali spazi per realizzare il Laboratorio RILAB costituito da apparecchiature di proprietà di Lucense o di altri soggetti con cui potrà sottoscrivere specifici accordi, per effettuare prove e analisi e per la ricerca applicata sui nuovi materiali;
c) curare la manutenzione ordinaria e la pulizia degli spazi, degli arredi, delle attrezzature e delle apparecchiature suddette in modo da garantirne la corretta fruibilità e funzionamento;
d) riconsegnare alla scadenza del presente accordo o alla sua risoluzione i locali e i beni concessi in uso nel medesimo stato in cui li ha ricevuti, salvo il deperimento d'uso;
e) risarcire il Comune per eventuali danni da essa cagionati ai locali e alle attrezzature concessi in uso e rispondere di eventuali danni anche causati da collaboratori e soggetti di cui si avvalgono;
f) non effettuare alcuna modifica agli spazi ricevuti in consegna senza l'autorizzazione del Comune;
g) garantire il corretto uso degli spazi da parte di collaboratori o soggetti esterni affidatari della gestione del servizio;
h) farsi carico dell'acquisto del materiale di consumo necessario al funzionamento di dette attrezzature e apparecchiature suddette;
i) utilizzare gli spazi, le attrezzature e le apparecchiature di laboratorio nel rispetto del presente accordo e delle norme vigenti anche in materia di sicurezza;
j) richiedere a propria cura e spese eventuali autorizzazioni, licenze e quant'altro a livello fiscale e tecnico-amministrativo per lo svolgimento delle attività del Laboratorio RILAB;
k) osservare tutte le prescrizioni di legge in tema di:
• tutela ambientale (emissioni atmosferiche, rumori, scarico di effluenti da lavorazioni, smaltimento di rifiuti);
• salubrità, sicurezza ed igiene del posto di lavoro, adempiendo in particolare a tutte le prescrizioni stabilite in materia dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., ivi compresa la nomina, a propria cura e spese, di un responsabile e di un rappresentante della sicurezza e
dell'igiene del lavoro, nonché a predisporre i necessari documenti per la valutazione e la riduzione del rischio da eventuali interferenze.
• prevenzioni infortuni.
2. Lucense si impegna a stipulare, prima della consegna dei locali, una polizza assicurativa per responsabilità civile per eventuali danni derivanti, direttamente o indirettamente, a persone e/o cose dall'utilizzo degli spazi concessi in uso dal Comune.
3. La concessione in uso degli spazi si intende effettuata a Lucense che perlla realizzazione del progetto presentato, potrà avvalersi di soggetti terzi che potranno utilizzare gli spazi stessi concessi a Lucense la quale è in ogni caso direttamente responsabile per quanto attiene a tutti gli obblighi previsti ai commi 1 e 2 del presente articolo.
4. Lucense esonera espressamente, con la firma del presente accordo, il Comune di Capannori da ogni responsabilità derivante dalla violazione delle suindicate normative e da eventuali danni diretti e/o indiretti cagionati a propri dipendenti nonché a terzi.
ART. 5 – IMPEGNI FINANZIARI
1. In considerazione della natura delle attività svolte presso il Polo da parte di Lucense quale organismo di ricerca, e conformemente a quanto stabilito al punto 2.2 della delibera di Giunta n. …..... del , l'utilizzo degli spazi viene concesso, per il primo anno di
attività, esonerando il pagamento della tariffa relativa al canone di concessioone degli spazi. Per i successivi anni, il Comune valuterà, in base allo sviluppo del progetto e al suo carattere di interesse generale, l’esonero totale o parziale dalla tariffa.
2. Lucense si impegna a corrispondere al Comune di Capannori una somma a titolo di rimborso di una quota forfettaria delle spese per consumi generali relativi agli spazi comuni, oltre al rimborso dei consumi attribuibili allo spazio occupato calcolato in maniera più corrispondente ai consumi effettivi ove possibile; il rimborso complessivo viene pagato in misura di € 5.000,00 a titolo di acconto entro il mese di giugno, da conguagliare dopo la rilevazione dei consumi effettivi annuali.
ART. 6 – VERIFICA E MONITORAGGIO
1. Lucense si impegna a trasmettere al Comune di Capannori una relazione, a cadenza annuale, sulle attività svolte e sui risultati conseguiti.
2. Il Comune ha diritto, mediante proprio personale incaricato, di accedere ai locali utilizzati da Lucense e richiedere tutte le informazioni necessarie alla verifica delle attività svolte negli stessi.
ART 7 – DURATA E RECESSO
1. Il presente accordo ha durata di tre anni a partire dalla data di insediamento di Lucense negli spazi attribuiti. E' ammessa la proroga a seguito di valutazione della necessità di proseguire il progetto o di sviluppare ulteriori attività sinergiche con gli obiettivi del polo tecnologico .
2. E' prevista la possibilità per le parti di recedere anticipatamente dandone comunicazione almeno sei mesi prima.
ART 8 – REVOCA
1. La concessione in uso spazi del Polo di cui al presente accordo può essere revocata nei seguenti casi in cui Lucense:
• abbia sottoscritto dichiarazioni, prodotto documenti o effettuato comunicazioni non veritiere su fatti o stati determinanti per l'ammissione alla selezione, salvo i conseguenti rilievi penali;
• durante la permanenza nella struttura, cessi o modifichi l’attività in modo da non rendere più possibile la realizzazione del progetto o comportino variazioni sostanziali al progetto stesso tali da non potersi considerare compatibile con le finalità del Polo;
• senza autorizzazione apporti modifiche ai locali assegnatigli;
• a seguito di grave negligenza, non rispetti le condizioni e gli obblighi dallo stesso sottoscritti;
• non consenta le ispezioni per verificare la rispondenza delle attività svolte rispetto al progetto presentato.
Xxxxx, approvato e sottoscritto da