DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dall’art.63 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento del servizio sostitutivo di mensa reso mediante Buoni pasto in forma elettronica al personale dipendente del Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua FonARCom – CIG 9547557D45
INDICE
PREMESSA E INFORMAZIONI GENERALI 3
ART. 1 – REGISTRAZIONE SU PIATTAFORMA TELEMATICA 3
ART. 4 – DESCRIZIONE – CARATTERISTICHE TECNICHE 5
ART. 5 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA 7
ART. 6 – VALORE DEL BUONO PASTO 7
ART. 7 – CONSEGNA DELLA CARD 8
ART. 8 – SISTEMA INFORMATICO 8
ART. 9 – UBICAZIONE DEGLI ESERCIZI CONVENZIONATI 8
ART. 11 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 9
ART. 12 – SOCCORSO ISTRUTTORIO (ART. 83 D. LGS. N. 50/2016) 10
ART. 13 – CONTENUTO DELL’OFFERTA 11
ART. 14 - METODO DI AGGIUDICAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE 15
ART. 15 – MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 21
ART. 16 – OFFERTE XXXXXXXXXXXX XXXXX 00
ART. 17 – COMMISSIONE GIUDICATRICE 22
ART. 18 – CONDIZIONI ECONOMICHE 23
ART. 20 – STIPULA DEL CONTRATTO 23
ART. 21 – RECESSO DA PARTE DI FONARCOM 24
ART. 22 – NULLITA’ DEL CONTRATTO 24
ART. 25 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE 27
ART. 27 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI LEGGE n. 136 DEL 13/08/2010 27
ART. 28 – OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA 27
ART. 29 – GARANZIE DI ESECUZIONE 27
ART. 31 – RIFERIMENTI AD ALTRE NORME 28
ART. 32 – INFORMATIVA PER I TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 28
ART. 33 – CODICE DI COMPORTAMENTO 28
ART. 34 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO 28
ART. 35 – RICHIESTA CHIARIMENTI 29
PREMESSA E INFORMAZIONI GENERALI
FonARCom è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale che finanzia la formazione continua dei lavoratori e dei dirigenti delle imprese italiane.
Costituito nel 2005 da CIFA e CONFSAL e presente nelle sedi di Roma, Milano e Palermo, offre alle aziende l’opportunità di realizzare piani formativi a vantaggio dello sviluppo aziendale e delle risorse umane utilizzando il versamento INPS dello 0,30% delle retribuzioni soggette all’obbligo contributivo.
Il presente documento disciplina la partecipazione alla procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dall’art.63 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., indetta da FonARCom avente ad oggetto il servizio sostitutivo mensa mediante Buoni pasto elettronici a favore dei dipendenti FonARCom.
La procedura di gara si svolgerà esclusivamente in modalità telematica mediante l’utilizzo della “Piattaforma di Gestione delle Gare telematiche”, conforme all’art. 40 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al
D. lgs. n. 82/2005, accessibile dal seguente link: xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, ove sono specificate le modalità di registrazione e le modalità di partecipazione alla presente procedura di gara degli operatori economici, di seguito per brevità “Sistema”.
Gli operatori economici dovranno inserire sul Sistema entro il termine perentorio del 31 gennaio 2023 ore 12:00 la propria offerta comprensiva di tutta la documentazione richiesta dal presente Disciplinare, debitamente firmata digitalmente, nelle modalità indicate nei successivi articoli.
FonARCom non potrà essere in alcun caso ritenuto responsabile per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Nel testo della documentazione di gara i termini: impresa – concorrente – operatore economico – affidatario
– aggiudicatario – ditta appaltatrice – ditta aggiudicataria, vengono utilizzati indifferentemente con riferimento al soggetto interessato a partecipare alla gara e all’aggiudicatario; FonARCom può essere altresì definito Fondo, Stazione Appaltante, Committente, S.A..
ART. 1 – REGISTRAZIONE SU PIATTAFORMA TELEMATICA
Per poter presentare la propria offerta tramite il Sistema ciascun operatore deve procedere alla Registrazione da effettuarsi sul sistema all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
In caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.) o Consorzio costituendo è sufficiente la Registrazione della capogruppo mandataria senza che sia necessaria la Registrazione di tutti i soggetti facenti parte del R.T.I. o del Consorzio. Salvo malfunzionamenti delle reti, dell’infrastruttura e delle tecnologie di comunicazione, la procedura di Registrazione è automatica e avviene rapidamente. In ogni caso, ai fini del rispetto dei termini previsti per l’invio delle offerte e, per prevenire eventuali malfunzionamenti, si consiglia di procedere alla Registrazione con congruo anticipo, prima della presentazione dell’offerta.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione (il legale rappresentante, ovvero un procuratore, generale o speciale, abilitato a presentare offerta) e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata un userid e una password (di seguito anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del D. lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, si obbliga a dare per rato e valido l’operato compiuto dai titolari e/o utilizzatori delle utenze riconducibili all’interno del Sistema all’operatore economico medesimo; ogni azione da questi compiuta all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente imputabili all’operatore registrato.
ART. 2 – OGGETTO
La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio sostitutivo di mensa mediante l’erogazione di Buoni pasto elettronici a favore del personale di FonARCom comunque impiegato (lavoro subordinato, a tempo indeterminato o determinato) ed esclusi i consulenti/collaboratori incaricati con un contratto di prestazione d’opera intellettuale. L’erogazione del servizio dovrà essere gestita tramite un sistema completamente automatizzato provvisto di un portale web e di un applicativo con accesso personale basato su tessere elettroniche personali, da utilizzare presso una rete di servizi convenzionati con i quali l'operatore economico ha stipulato apposite convenzioni, tenendo presente l'offerta di gara e, comunque, le indicazioni contenute all’art. 9 riguardante il numero minimo di esercizi e la relativa distribuzione territoriale.
Il servizio in appalto comprende le seguenti prestazioni:
a) la predisposizione della rete degli esercizi convenzionati come da offerta di gara e, comunque, nel numero minimo e secondo la distribuzione territoriale prevista all’art. 9;
b) l'emissione delle card;
c) l’assistenza tecnica telefonica e via web nei confronti dell’utente;
d) predisposizione di un portale web e di un applicativo per la gestione del Buono pasto da parte dell’utilizzatore e per l’inserimento dell’ordine mensile e la gestione della rendicontazione e dei flussi payroll da parte dell’ufficio preposto di FonARCom;
e) i servizi indicati nel progetto tecnico presentato in sede di gara.
L'Affidatario dovrà mettere in atto tutti gli accorgimenti e le procedure atte a garantire quanto sopra indicato.
ART. 3 – IMPORTO
L’importo presunto e non garantito del corrispettivo del servizio è pari ad euro 402.000,00 (quattrocentoduemila/00) oltre IVA per l’intera durata del contratto (45 mesi), ottenuto moltiplicando il numero
annuo presunto dei Buoni pasto (13.400), per il valore unitario del Buono pasto di euro 8,00 (otto/00). Quest’ultimo rappresenta l’importo unitario a base di gara a cui verrà applicata la percentuale di ribasso offerta in sede di gara. A tale valore, arrotondato alla seconda cifra decimale, dovrà essere applicata l’I.V.A. ai sensi di legge.
Nel costo del servizio sostitutivo di mensa, di cui al presente bando, si considerano interamente comprese tutte le attività connesse allo svolgimento del servizio e tutte le spese ed ogni altro onere, espresso e non, comunque inerente al servizio.
Resta inoltre inteso che, in nessun caso, ivi compresa l’ipotesi di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, la ditta aggiudicataria potrà sospendere la prestazione dei servizi.
Qualora a seguito di accordi interni tra le XX.XX. e il Fondo il valore nominale del Buono venisse modificato, lo sconto offerto dovrà essere applicato sul nuovo valore.
Il Committente avrà la facoltà di chiedere un incremento o decremento del numero dei Buoni pasto in caso di variazione del numero dei dipendenti.
Nel corso di vigenza del contratto d’appalto il Fondo potrà stabilire di modificare il valore nominale del Buono pasto sopra indicato. In tal caso l’aggiudicatario deve continuare ad erogare il servizio a tutte le condizioni previste nel contratto ed il nuovo prezzo del Buono sarà determinato applicando un aumento proporzionale al prezzo originario.
Considerato che nello svolgimento del servizio non vi sono rischi da interferenze tra il personale di FonARCom e il personale dell’aggiudicatario, non può essere determinato un costo per oneri interferenziali per la sicurezza.
ART. 4 – DESCRIZIONE – CARATTERISTICHE TECNICHE
Il servizio sostitutivo di mensa deve essere gestito con sistema completamente informatizzato, basato su tessere personali fornite dall’appaltatore (di seguito denominate “card”) a banda magnetica o con microprocessore di dimensioni e materiale del tutto simili a quelle utilizzate per le carte “bancomat” per ogni dipendente avente diritto al Buono pasto.
I pasti dovranno essere forniti attraverso una rete di esercizi con i quali la ditta appaltatrice abbia stipulato debite convenzioni; le prestazioni dovranno essere rese dai ristoratori previo inserimento della card nel rilevatore automatico collocato in ciascun esercizio.
La ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione dei dipendenti di FonARCom una rete di esercizi, presso i quali dovrà essere garantita la fruizione, fino al valore nominale del Buono, di pasti composti da generi alimentari di buona qualità organolettica.
Gli esercizi dovranno essere convenzionati nel rispetto delle condizioni previste dall’art. 5 del Decreto 7 giugno 2017, n.122 “Regolamento recante disposizioni in materia di servizi sostitutivi di mensa, in attuazione dell’articolo 144, comma 5, del D. lgs. n. 50/2016” e delle prescrizioni del presente Disciplinare. Ai sensi dell’art. 3 del predetto Decreto, il servizio sostitutivo di mensa reso a mezzo dei Buoni pasto è erogato, ferma la necessità del possesso dell'autorizzazione sanitaria di cui al decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 27 e
del rispetto dei requisiti igienico sanitari prescritti dalla normativa vigente, nel caso di preparazione o manipolazione dei prodotti di gastronomia all'interno dell'esercizio, dagli esercizi che svolgono le seguenti attività:
• le somministrazioni di alimenti e bevande effettuate dagli esercizi di somministrazione di cui alle lettere a), b), f) e g) dell’art. 3 del Decreto 7 giugno 2017, n.122;
• le cessioni di prodotti di gastronomia pronti per il consumo, effettuate, dagli esercizi di cui alle lettere
c) d), e) e h) dell’art. 3 del Decreto 7 giugno 2017, n.122.
La ditta aggiudicataria deve garantire, per tutta la durata del contratto, il numero di esercizi convenzionati indicati in offerta; il numero complessivo di esercizi offerto in sede di gara potrà variare solo in aumento e non potrà essere più ridotto, salvo riduzioni dovute a cause di forza maggiore, da concordare preventivamente con FonARCom.
Nel caso in cui si dovessero verificare dei casi di disdetta del convenzionamento di uno o più esercizi convenzionati, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare a FonARCom tali disdette, inviando le relative copie e provvedendo, entro i successivi trenta giorni dalla comunicazione, alla sostituzione con altrettanti esercizi, aventi gli stessi requisiti richiesti dal capitolato tecnico e dal disciplinare di gara, garantendo le stesse condizioni contrattuali.
La ditta aggiudicataria dovrà sostituire tali esercizi, dandone idonea comunicazione a FonARCom, entro trenta giorni lavorativi dalla comunicazione della disdetta, con altri esercizi nelle immediate vicinanze.
FonARCom potrà richiedere la sostituzione di esercizi convenzionati che non ritenga adeguati a prestare il servizio; potrà altresì richiedere un aumento del numero di esercizi convenzionati nelle località indicate, sulla base delle esigenze di servizio, senza aumenti di prezzo.
Il Committente comunicherà tempestivamente all’aggiudicatario eventuali inadeguatezze del servizio offerto (anche sotto il profilo igienico) riscontrate negli esercizi convenzionati, nonché gli eventuali disservizi che si dovessero verificare negli esercizi in questione. L’aggiudicatario è tenuto:
• ad intervenire entro dieci giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione presso l'esercizio affinché sia rimossa la disfunzione segnalata;
• in caso di reiterazione di inadempimenti da parte del medesimo esercizio, nei successivi sette giorni lavorativi dalla nuova comunicazione, ad escluderlo dalla rete dedicata e sostituirlo con altro esercizio che risponda ai requisiti previsti dalla normativa.
In ogni caso FonARCom potrà chiedere direttamente la sostituzione degli esercizi convenzionati qualora ritenga che il disservizio rilevato sia particolarmente grave. L’inottemperanza a quanto ivi prescritto, oltre all’applicazione di penali, potrà comportare la risoluzione del contratto.
Tutte le spese relative all’organizzazione ed alla fornitura del servizio oggetto del presente capitolato sono a carico della ditta aggiudicataria. Nello specifico, quelle relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del D. lgs. n. 50/2016 e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. La Stazione Appaltante
comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
La ditta aggiudicataria dovrà fornire ogni sei mesi, qualora FonARCom ne faccia richiesta, l’elenco aggiornato degli esercizi convenzionati in formato elettronico. FonARCom si riserva di controllare la validità delle prestazioni eseguite dagli esercizi di ristorazione convenzionati e in caso di inadempimenti relativi all’applicazione del contratto procederà a formale specifica contestazione alla ditta appaltatrice.
ART. 5 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA
La card, utilizzabile solo per usufruire del servizio sostitutivo di mensa:
a) dovrà essere utilizzata esclusivamente presso i gestori, convenzionati con la ditta aggiudicataria, esercenti l'attività di ristorazione per la somministrazione di un pasto come previsto all’art. 8 del Capitolato Tecnico;
b) non potrà essere utilizzata da persone diverse dai dipendenti di FonARCom e i dipendenti potranno utilizzarlo esclusivamente per i giorni di effettiva presenza in servizio;
L’Appaltatore è sollevato da ogni responsabilità rispetto ad un uso della card non conforme a quanto sopra indicato.
Le card dovranno riportare le seguenti informazioni minime:
• denominazione e logo FonARCom;
• indicazione della ditta aggiudicataria;
• numero di serie della carta;
• cognome e nome del dipendente.
L’Affidatario garantisce inoltre la sicurezza del sistema elettronico, in particolare l’impossibilità da parte del gestore di modificare i dati delle transazioni (es. n. tessera, data e ora di utilizzo, ecc.).
ART. 6 – VALORE DEL BUONO PASTO
Il valore del Buono pasto, con le caratteristiche previste dal presente capitolato speciale, è stabilito in euro 8,00 (otto/00).
L’importo corrisposto dalla Stazione Appaltante sarà pari al valore del Buono pasto elettronico dedotto lo sconto applicato.
FonARCom può decidere unilateralmente di variare il valore nominale del Buono pasto in corso di contratto.
La variazione del valore nominale comporta l’automatico adeguamento dei parametri economici del contratto derivanti dall’offerta (prezzo del Buono, rimborso agli esercizi convenzionati) in rapporto al nuovo valore, esclusi particolari compensi o indennizzi a favore della ditta aggiudicataria.
Il quantitativo complessivo dei pasti da erogare nel periodo dell’appalto, è stato stimato in circa 50.250, per un totale massimo stimato al 31.12.2026 di 58 dipendenti. Il numero dei pasti è da intendersi presunto e non costituisce impegno per FonARCom, che si riserva la facoltà, nel corso dell’appalto, di apportarvi variazioni in aumento o diminuzione, in virtù delle reali fruizioni, senza che l’aggiudicatario abbia nulla a pretendere.
ART. 7 – CONSEGNA DELLA CARD
La ditta aggiudicataria dovrà garantire, entro 30 giorni consecutivi di calendario dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, senza oneri aggiuntivi per FonARCom, la produzione e la consegna delle card.
Sarà cura di FonARCom fornire i nominativi dei dipendenti aventi diritto al servizio sostitutivo di mensa.
La ditta dovrà provvedere alla consegna delle card in numero di tanti quanti sono i dipendenti aventi diritto al servizio sostitutivo di mensa, segnalati al momento della stipula del contratto.
La magnetizzazione e la sostituzione delle tessere danneggiate, per qualsiasi motivo, o smarrite saranno a carico della ditta aggiudicataria.
La consegna delle card dovrà avvenire presso la seguente sede:
• Xxxxxx xx Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx, 0/X – 00000 Xxxx
ART. 8 – SISTEMA INFORMATICO
La ditta, quale requisito essenziale, deve disporre di un sistema per la gestione completamente informatizzata del servizio, le cui caratteristiche tecnico/funzionali dovranno essere indicate nel progetto tecnico.
La ditta deve garantire che tale sistema non permetta la manomissione sulle card, sul sistema di raccolta, trasmissione, archiviazione e visualizzazione delle transazioni ed informazioni collegate.
Deve essere inoltre garantita l’integrità dei dati e, in particolare, la perfetta rispondenza tra i Buoni elettronici messi a disposizione dei dipendenti e gli addebiti effettuati dalla ditta.
ART. 9 – UBICAZIONE DEGLI ESERCIZI CONVENZIONATI
La ditta aggiudicataria deve garantire ed organizzare il servizio attraverso una rete di esercizi pubblici convenzionati nelle vicinanze (max 500 metri) delle seguenti localizzazioni:
SEDE | NUMERO MINIMO ESERCIZI CONVENZIONATI |
Xxxxxx xx Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx, 0/X – 00000 Xxxx | 20 |
Via Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 17 – 00000 Xxxxxx | 10 |
Via Xxxxxxx Xxxxxxx, 55 – 00000 Xxxxxxx | 10 |
La ditta aggiudicataria dovrà fornire a FonARCom, entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione dell’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione, l’elenco autocertificato di tutti gli esercizi convenzionati che sarà portato a conoscenza del personale. Tale elenco potrà essere modificato, stipulando nuove convenzioni con esercizi in aggiunta o sostituzione, per ragioni inerenti la qualità delle prestazioni o l’economicità delle stesse.
Qualsiasi modifica inerente gli esercizi convenzionati dovrà essere tempestivamente comunicata a FonARCom in modo da consentire una puntuale informazione ai dipendenti interessati. Resta inteso che il servizio dovrà essere garantito anche nel periodo estivo.
ART. 10 – PROCEDURA DI GARA
Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi dall’art.63 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 2 del medesimo decreto;
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/bandi-di-gara
ART. 11 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono legittimati a presentare offerta nella presente procedura gli operatori economici in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale previsti dagli articoli 80 e 82 del D. lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
Gli operatori economici interessati al servizio dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti:
1. assenza dei motivi di esclusione dalle gare pubbliche di cui all'art. 80 del D. lgs. n. 50/2016;
2. iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara, ovvero, nei casi previsti, ad uno dei registri commerciali indicati dall’allegato XVI al D. lgs. n. 50/2016;
3. Capacità economica e finanziaria ai sensi dell'art. 83, c. 4 del D. lgs. n. 50/2016 da dimostrare mediante:
3.1. dichiarazione concernente il fatturato nel servizio oggetto dell’appalto prestato negli ultimi tre esercizi finanziari chiusi ed approvati non inferiore a euro 500.000,00 annui. Detto requisito dovrà essere attestato nell’apposita sezione del DGUE (parte IV – lettera B); ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività. Ai sensi dell’art. 86, comma 4, D. lgs. n. 50/2016, l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla S.A.;
3.2. relazione redatta da una Società di revisione iscritta nel registro istituito presso il Ministero della Giustizia ai sensi dell'articolo 2409-bis del codice civile che certifichi, ai sensi dell’art. 144, comma 3, D. lgs. n. 50/2016, che l’attività finalizzata a rendere per il tramite di esercizi
convenzionati il servizio sostitutivo di mensa aziendale, è svolta esclusivamente da società di capitali con capitale sociale versato non inferiore a euro 750.000,00 (settecentocinquantamila/00). Gli operatori economici attivi nel settore dell'emissione di Buoni pasto aventi sede in altri Paesi dell'Unione europea possono esercitare l'attività di cui al comma 3 del citato articolo 144 se a ciò autorizzati in base alle norme del Paese di appartenenza. Le società di cui al comma 3 possono svolgere l'attività di emissione dei Buoni pasto previa segnalazione certificata di inizio attività dei rappresentanti legali comprovante il possesso dei requisiti richiesti di cui al comma 3 e trasmessa ai sensi dell'art. 19, L. 241/90 s.m.i., al Ministero dello Sviluppo Economico. Il requisito deve provarsi mediante la produzione dei bilanci o di estratti di bilancio, qualora la pubblicazione del bilancio sia obbligatoria in base alla legislazione del paese di stabilimento dell'operatore economico;
4. Capacità tecnica e professionale ai sensi dell’art. 83, c. 6 del D. lgs. n. 50/2016 da dimostrare mediante:
4.1. un elenco di servizi analoghi a quelli di cui alla presente gara (il settore di attività è il servizio sostitutivo di mensa mediante Buoni pasto sia cartacei che elettronici), eseguiti nel triennio solare 2019-2020-2021 il cui fatturato sia pari o superiore all’importo richiesto come requisito, corredato dai certificati di corretta esecuzione e buon esito dal quale deve risultare l'oggetto, i destinatari, l'importo e il periodo di esecuzione dei servizi stessi, con l’indicazione degli importi e periodi nell'apposita sezione del DGUE (Parte IV, lettera C), che il soggetto proponente ha eseguito;
4.2. certificazione attestante il possesso del sistema di qualità UNI EN ISO 9001/2008, ovvero UNI EN ISO 9001:2015. La certificazione dovrà essere posseduta dalle singole imprese, anche se inquadrate nella fattispecie del R.T.I. o del Consorzio o di altra associazione con autonomia gestionale, intesa quale diretta e concreta disponibilità degli elementi di fatto che caratterizzano l’organizzazione produttiva. Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1, D. lgs.
n. 50/2016, la S.A. accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati. Si evidenzia che risulta necessario presentare (in caso di documentazione di offerta presentata dal procuratore speciale) originale o copia conforme della procura speciale.
La Stazione Appaltante verifica i requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario (fatte salve le disposizioni di natura transitoria di cui all'art. 216, comma 13, del d.lgs. n. 50/2016) tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, istituita presso l’Autorità, mediante il Fascicolo Virtuale dell’operatore economico (FVOE). A tal fine, l’operatore economico, dopo la registrazione al servizio FVOE, indicherà al sistema il CIG relativo alla presente gara. Il sistema rilascerà un “PASSOE” (documento che attesta che l’operatore può essere verificato tramite il Fascicolo virtuale) da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
ART. 12 – SOCCORSO ISTRUTTORIO (ART. 83 D. LGS. N. 50/2016)
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta
economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del D. lgs. n. 50/2016.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione. In caso di inutile decorso del termine il concorrente è escluso dalla gara e dell’esclusione sarà data comunicazione all’A.N.A.C. in ottemperanza alle vigenti norme di legge.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del D. lgs. n. 50/2016 è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Si evidenzia che FonARCom, così come previsto dall’art. 83, comma 9 del D. lgs. n. 50/2016, potrà procedere all’esclusione diretta, senza previo ricorso al soccorso istruttorio sopra delineato nel caso in cui “le carenze della documentazione non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa”.
ART. 13 – CONTENUTO DELL’OFFERTA
SEZIONE “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Nella sezione “Documentazione Amministrativa”, il concorrente dovrà caricare la seguente documentazione:
1) Istanza di partecipazione redatta secondo il modello sub Allegato A unito al presente Disciplinare. La domanda è sottoscritta digitalmente:
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
• nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare. In particolare:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di
organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Il concorrente allega:
• copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
• copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente (da allegare alla domanda) risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura.
2) il c.d. Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) di cui all’art. 85 del D. lgs. n. 50/2016, reso disponibile dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con le Linee Guida n. 3 del 18 luglio 2016 (v. G.U.R.I. – Serie generale - n. 174 del 27 luglio 2016) ed attestante l’insussistenza dei motivi di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto previsti dall’art. 80 del D. lgs. n. 50/2016 nonché il possesso dei requisiti di partecipazione stabiliti dal precedente art. 3. Tale DGUE deve essere compilato, secondo le istruzioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con le Linee Guida n. 3 del 18 luglio 2016, utilizzando il modello sub Allegato B unito al presente Disciplinare;
3) copia del documento di identità del sottoscrittore del DGUE;
4) il “PASSOE” relativo alla procedura di gara, attestante che il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico-finanziario da parte dell’operatore economico può essere verificato mediante il sistema “FVOE”;
5) documentazione attestante l'intervenuta costituzione della cauzione di gara pari al 2% dell’importo presunto dell’appalto, pari a euro 8.040,00 (ottomilaquaranta/00), ovvero garanzia ridotta del 50% allegando, in base all’art. 93 comma 7 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i. le certificazioni ivi indicate. Tale cauzione, prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa, dovrà, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’amministrazione appaltante e dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. In caso di scadenza, secondo il nuovo schema tipo 1.1 approvato con D.M. 123/2004 - aggiornato al D.M. 31/2018, la cauzione stessa conterrà al proprio interno l’impegno a rinnovare la sua validità. La cauzione provvisoria è a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto da parte dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso, mentre ai non aggiudicatari sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione;
6) la ricevuta attestante l’avvenuto pagamento in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) pari a euro 35,00 ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della l. 23/12/2005, n. 266. Per maggiori chiarimenti sulle modalità di effettuazione di tale versamento si rinvia a quanto prescritto dall’Autorità (v. Delibera Anac n. 830 del 21 dicembre 2021) e si rinvia, in ogni caso, alla consultazione del sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx;
7) nell'ipotesi in cui il concorrente, singolo o in forma riunita, intenda ricorrere all'istituto dell'avvalimento, all'interno della medesima Sezione, dovrà essere caricata, a pena di esclusione, la documentazione prevista all'art. 89 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (compreso il DGUE dell'Impresa Ausiliaria);
8) copia della procura nel caso in cui la documentazione di gara sia sottoscritta da un procuratore.
SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI
Il concorrente è tenuto a dichiarare, quali tra le informazioni fornite, inerenti l’offerta presentata, costituiscono segreti tecnici e commerciali e, pertanto, le ritiene coperte da riservatezza (ex art. 53 D. lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.). A questo proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte dell’offerente. Il Fondo, in ogni caso, procederà comunque a valutare l’esistenza dei segreti indicati dall’operatore economico nonché l’effettiva opponibilità alle richieste di accesso avanzate dagli altri concorrenti, alla luce della recente normativa in materia e della recente giurisprudenza.
SEZIONE “OFFERTA TECNICA”
Nella Sezione “Offerta tecnica” sarà caricata l’Offerta tecnica, di seguito gli elementi che saranno valutati:
A. “Rete degli esercizi offerta”:
Il concorrente dovrà allegare la scheda “Rete degli esercizi offerta” secondo il modello sub Allegato D nella quale sarà indicato, per ciascun Comune (Roma, Milano, Palermo), il numero complessivo degli esercizi già convenzionati e attivi alla data di presentazione dell’offerta.
La S.A. ritiene ammissibile la ricezione di offerte tecniche attestanti numeri di esercizi convenzionati inferiori rispetto ai numeri minimi richiesti (v. artt. 8.1 e 8.3, CT), purché l’Operatore economico (aggiudicatario) sia in grado di dimostrare l’avvenuto convenzionamento nella misura pari al 100% dei numeri minimi richiesti da questa S.A. entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione dell’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione, fermo restando che i relativi punteggi tecnici saranno attribuiti dai commissari di gara sulla base dei valori dichiarati e posseduti dall’Operatore economico al momento della presentazione dell’offerta.
La S.A. procederà alla verifica in capo all’aggiudicatario di quanto dichiarato in sede di offerta mediante richiesta di:
• elenco autocertificato delle convenzioni attive, inviato entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione dell’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione, con un numero minimo di esercizi ripartiti secondo quanto previsto all’art. 9 del presente Disciplinare di Gara;
• esibizione di almeno una fattura emessa negli ultimi dodici mesi, per gli esercizi già convenzionati, e di esibizione – entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione dell’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione – della convenzione stipulata, per gli altri esercizi. Nel caso di convenzione stipulata entro i 12 mesi antecedenti il termine di scadenza delle offerte e in mancanza di fatture già emesse, la comprova potrà essere data anche mediante esibizione della convenzione stessa.
B. “Progetto tecnico”:
Il concorrente dovrà produrre una relazione - massimo 10 facciate, formato A4, font Arial minimo 9 – contenente illustrazione, almeno, dei seguenti punti:
− funzionalità e sicurezza del portale web e dell’applicativo di gestione dei Buoni pasto;
− modalità di assistenza offerte al Fondo;
− modalità e tempistica di consegna delle tessere e attivazione del servizio;
− aggiornamento degli esercizi convenzionati;
− sistemi tempestivi di blocco nel caso di smarrimento o furto della tessera e rimborso dei Buoni pasto illegittimamente consumati prima e/o dopo la comunicazione di smarrimento o furto;
− di ogni altro elemento utile a valutare la qualità del servizio offerto.
Criteri motivazionali: L’attribuzione del punteggio all’elemento avviene con un giudizio di insieme, valutandosi positivamente la completezza ed efficienza del sistema e delle informazioni fruibili dalla S.A. nel corso di esecuzione del servizio, l’accessibilità e intellegibilità del portale.
C. “Riduzione tempi di sostituzione card”:
Il concorrente dovrà indicare il tempo massimo offerto per la sostituzione delle card, espresso in giorni naturali e consecutivi, fermo restando il limite massimo di 5 giorni. Eventuali indicazioni di termini maggiori daranno luogo a punteggio pari a 0.
Non è ammessa l’offerta di termine pari a 0. L’eventuale indicazione di termine pari a 0 verrà considerata, ai fini dell’attribuzione del punteggio, pari a 1. I termini di riduzione sono vincolanti per l’aggiudicatario in sede di esecuzione del contratto e devono riferirsi alle card nominative assegnate ai singoli dipendenti.
Il massimo punteggio sarà attribuito all’offerta che prevede il minor tempo di sostituzione.
D. “Commissione applicata agli esercenti”:
Il concorrente dovrà dichiarare la percentuale massima di commissione che potrà essere applicata agli esercizi convenzionati e da convenzionarsi per l’esecuzione del presente appalto.
Ciò detto, in riferimento all’entrata in vigore della normativa nel settore merceologico di riferimento (art.26 bis della Legge n. 91 del 15 luglio 2022), si conferma quanto indicato all’art. 144, co. 6, lettera c) del D. lgs. n. 50/2016, ossia che lo sconto incondizionato verso gli esercenti dovrà essere nella misura non superiore del 5% del valore nominale del buono pasto.
Il massimo punteggio sarà attribuito all’offerta che prevede la minore commissione percentuale, trattenuta dal concorrente agli esercenti sul rimborso del valore nominale del Buono.
La S.A. procederà alla verifica in capo all’aggiudicatario di quanto dichiarato in sede di offerta, mediante richiesta di esibizione, per gli esercizi già convenzionati e attivi alla data di presentazione, di eventuale specifica appendice ai contratti stipulati contenente le nuove condizioni offerte.
E. “Termini di pagamento agli esercizi convenzionati”:
Il concorrente dovrà indicare il termine di pagamento dei corrispettivi – espresso in numero di giorni – da conteggiarsi dalla data di emissione della fattura, che si impegna ad applicare agli esercizi convenzionati e da convenzionarsi per l’esecuzione del presente appalto.
Il termine minimo di pagamento offerto dal concorrente non potrà avere valore inferiore a 1 giorno.
L’eventuale indicazione di termine inferiore a 1 giorno verrà considerata, ai fini dell’attribuzione del punteggio, pari a 1.
La S.A. procederà alla verifica in capo all’aggiudicatario di quanto dichiarato in sede di offerta, mediante richiesta di esibizione, per gli esercizi già convenzionati e attivi alla data di presentazione, di eventuale specifica appendice ai contratti stipulati contenente le nuove condizioni offerte.
Il massimo punteggio sarà attribuito all’offerta che prevede i termini di pagamento minori.
Avvertenze:
L’omissione di uno o più dei documenti richiesti e costituenti l’offerta tecnica comporta la non attribuzione del punteggio all’elemento di valutazione a cui è riferito il documento omesso. Il superamento dei limiti massimi di facciate sopra indicati comporta la non valutazione di quanto prodotto in eccedenza. Non sono comunque conteggiati nel numero massimo delle facciate eventuali copertine e sommari. Tutti i documenti componenti l’offerta tecnica dovranno essere privi di qualsiasi indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico, o comunque di riferimenti all’offerta economica, pena l’esclusione dell’offerta dalla gara.
Si segnala che la mancata sottoscrizione della Offerta Tecnica con le modalità prescritte dal presente Disciplinare costituisce immediata causa d’esclusione dalla gara, senza possibilità di soccorso istruttorio.
SEZIONE “OFFERTA ECONOMICA”
Nella Sezione “Offerta economica” l’Operatore economico dovrà compilare l’Allegato C esprimendo il ribasso percentuale offerto sul prezzo unitario posto a base d’asta, ossia sul valore nominale del Buono pasto pari a euro 8,00 (otto/00) al netto di IVA di legge (con un massimo di due cifre decimali dopo la virgola). La percentuale di ribasso deve essere espressa sia in cifre che in lettere; in caso di contrasto, prevarrà l’offerta espressa in lettere. Eventuali cifre decimali oltre la seconda, non verranno prese in considerazione ai fini della valutazione ed attribuzione del punteggio. Le offerte che, per errore, fossero espresse con la sola indicazione in cifre o con la sola indicazione in lettere del ribasso proposto, non verranno escluse per tale omissione;
ART. 14 - METODO DI AGGIUDICAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
L’aggiudicazione verrà effettuata con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in conformità all’art. 95, comma 6, del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., con attribuzione di punti 30 (massimo) per l’offerta economica e di punti 70 (massimo) per l’offerta tecnica.
Tutte le operazioni di verifica e valutazione verranno affidate a una Commissione appositamente nominata dalla S.A..
La valutazione delle offerte tecniche verrà svolta in base ai criteri indicati nella tabella e algoritmo di seguito riportati.
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa viene effettuato secondo il metodo “aggregativo compensatore”, con la seguente formula:
Ptot = Ai + Bi + Ci + Di + Ei + Fi
Dove: Ptot è il punteggio complessivo;
Ai è il punteggio attribuito a: Rete degli esercizi offerta Bi è il punteggio attribuito a: Progetto tecnico
Ci è il punteggio attribuito a: Riduzione tempi di sostituzione card Di è il punteggio attribuito a: Commissione applicata agli esercenti
Ei è il punteggio attribuito a: Termini di pagamento agli esercizi convenzionati Fi è il punteggio attribuito a: Xxxxxx
I punteggi verranno attribuiti secondo quanto specificato di seguito:
Elementi di valutazione | Natura | Metodo |
A. Rete degli esercizi | Quantitativa | Proporzionale |
B. Progetto tecnico | Qualitativa | Discrezionale |
C. Riduzione tempi di sostituzione card | Quantitativa | Proporzionale |
D. Commissione applicata agli esercenti | Quantitativa | Proporzionale |
X. Xxxxxxx di pagamento agli esercizi convenzionati | Quantitativa | Proporzionale |
F. Prezzo | Quantitativa | Proporzionale verso il migliore |
A ciascuno degli elementi dei criteri sopra indicati con “assegnazione discrezionale” ogni commissario, sulla base della propria discrezionalità tecnica, attribuirà un coefficiente variabile tra zero e uno, indicando al massimo due cifre decimali dopo la virgola sulla base della seguente scala di valutazione:
GIUDIZIO | COEFFICIENTE | SUGGERIMENTI VALUTATIVI |
Non apprezzabile | 0 | Trattazione del tutto mancante o inadeguata. |
Insufficiente | Da 0.01 a 0.24 | Trattazione e/o descrizioni lacunose che denotano scarsa rispondenza della proposta rispetto al tema costituente il criterio e/o sub criterio oggetto di valutazione. |
Mediocre | Da 0.25 a 0.49 | Trattazione troppo sintetica e/o che presenta alcune lacune, e/o non del tutto rispondente o adeguata alle esigenze della Stazione Appaltante, contraddistinta comunque da una sufficiente efficacia della proposta rispetto al tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione. |
Discreto | Da 0.50 a 0.74 | Trattazione completa ma appena esauriente o, pur esauriente, non del tutto completa, rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una discreta efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione. |
Buono | Da 0.75 a 0.95 | Trattazione completa dei temi richiesti, con buona rispondenza degli elementi costitutivi dell’offerta alle esigenze della Stazione Appaltante e buona efficacia della proposta rispetto al tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione. |
Eccellente | 0.95 a 1.00 | Il parametro preso in esame viene giudicato eccellente. Risulta del tutto aderente alle aspettative della Stazione Appaltante. La sua presentazione risulta esaustiva ed ogni punto di interesse viene illustrato con puntualità e dovizia di particolari utili ed efficaci in rapporto alla natura del parametro considerato. Le |
relazioni illustrano con efficacia le potenzialità dell’operatore economico candidato ed evidenziano le eccellenti caratteristiche di offerta prestazionale. |
Quindi, la Commissione di gara calcolerà la media aritmetica dei coefficienti assegnati dai componenti per ogni elemento di valutazione. Il punteggio tecnico attribuito a ciascun concorrente per ogni elemento di valutazione è quindi ottenuto moltiplicando la media dei coefficienti per il corrispondente punteggio tecnico massimo. Ai fini dell’attribuzione del punteggio vengono prese in considerazione le prime due cifre decimali.
A. Rete degli esercizi
Il punteggio massimo attribuibile a tale criterio è pari a 30 punti.
Fermo restando il rispetto del numero minimo di esercizi convenzionati nelle vicinanze (max 500 metri) delle seguenti localizzazioni:
SEDE | NUMERO MINIMO ESERCIZI CONVENZIONATI |
Xxxxxx xx Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx, 0/X – 00000 Xxxx | 20 |
Via Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 17 – 00000 Xxxxxx | 10 |
Via Xxxxxxx Xxxxxxx, 55 – 00000 Xxxxxxx | 10 |
alle offerte è attribuito un punteggio determinato dalla seguente formula:
Ai= (Ni-Nb) / (Nm-Nb) Dove
Ai = Coefficiente attribuito al concorrente i
Ni=Numero di esercizi da convenzionare offerti dal concorrente Nb= Numero minimo esercizi da convenzionare
Nm= Numero massimo di esercizi da convenzionare offerto dai concorrenti
Si procederà all'esclusione dell'offerta qualora non sia garantita l'attivazione del numero minimo di convenzioni con esercizi commerciali di Roma, Milano e Palermo.
B. Progetto tecnico
Il punteggio massimo attribuibile a tale criterio è pari a 25 punti secondo i criteri riportati nella seguente formula:
Bi = V(b) i * 25
dove:
Bi = punteggio assegnato all’elemento di valutazione
V(b) i = coefficiente attribuito dalla Commissione all’offerta i-esima variabile tra 0 e 1
C. Riduzione tempi di sostituzione card
Il punteggio massimo attribuibile a tale criterio è pari a 3 punti secondo i criteri riportati nella seguente formula:
Ci = V(c)i * 3
dove:
Ci = punteggio assegnato all’elemento di valutazione
V(c) i = coefficiente attribuito dalla Commissione all’offerta i-esima con la seguente formula:
(5 – Ti )/(5 – Tmin)
dove:
Ti = tempo di sostituzione offerto dall’i-esimo concorrente. Tmin = tempo minore tra quelli offerti.
D. Commissione applicata agli esercenti
Il punteggio massimo attribuibile a tale criterio è pari a 6 punti secondo i criteri riportati nella seguente formula:
Di = V(d)i * 6
dove:
Di = punteggio assegnato all’elemento di valutazione
V(d) i = coefficiente attribuito dalla Commissione all’offerta i-esima con la seguente formula:
V(d)i = Cmin / Ci
dove:
Cmin = commissione minore applicata agli esercenti dai concorrenti. Ci = commissione applicata agli esercenti dall’i-esimo concorrente.
X. Xxxxxxx di pagamento agli esercenti convenzionati
Il punteggio massimo di 6 punti è attribuito sulla base del termine massimo di pagamento delle fatture agli esercizi convenzionati offerto dal concorrente, che deve essere comunque contenuto entro il limite massimo di quarantacinque giorni naturali e consecutivi. L’attribuzione avviene sulla base della seguente formula:
Po = Ci * 6 dove
Po = punteggio assegnato all’offerta considerata
Ci = coefficiente variabile fra 0 (zero) ed 1 (uno) calcolato come segue:
Ci = (Tm – Ti) / (Tm – Tn) dove
Ti = termine di pagamento espresso in giorni, offerto dal concorrente;
Tm = termine di pagamento massimo, espresso in giorni, posto a base di gara = 30 (trenta gg); Tn = termine di pagamento minimo, espresso in giorni, offerto dai concorrenti.
FonARCom si riserva di effettuare in fase esecutiva verifiche sul rispetto di quanto dichiarato.
F. Prezzo
Il punteggio massimo attribuibile a tale criterio è pari a 30 punti secondo il criterio della proporzionalità inversa sul ribasso: l’offerta di ciascun fornitore viene messa in relazione inversamente proporzionale al ribasso più alto. Il ribasso più alto prende il massimo del punteggio economico previsto e a tutti gli altri viene attribuito un punteggio inferiore proporzionalmente a quanto è peggiore l’offerta fatta. La formula applicata è la seguente:
Pi = Pmax * (Ri/Rmax)
dove:
Pi = punteggio economico del singolo partecipante Rmax = ribasso più alto offerto
Ri = ribasso offerto dal partecipante di cui viene calcolato il punteggio Pmax = il punteggio economico massimo
Nel modulo offerta (Allegato C) dovrà essere indicato, in cifre ed in lettere, il ribasso percentuale unico che intende praticare sul valore nominale del Buono pasto che è determinato in euro 8,00 (otto/00).
Tale percentuale di ribasso, rimarrà fissa ed invariabile per tutta la durata della fornitura così come previsto dall’art. 144 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Qualunque sia il ribasso percentuale offerto, il valore spendibile di
ogni singolo Buono è sempre pari a euro 8,00 (otto/00). Il ribasso verrà applicato sul valore nominale del Buono di euro 8,00 (otto/00) ed all’importo così ottenuto verrà aggiunta l’IVA di legge.
Le offerte devono contenere esplicito obbligo della ditta aggiudicataria a mantenere valida la propria proposta per almeno 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte secondo quanto previsto dall’art. 32, comma 4 D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Decorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, la ditta aggiudicataria, con espressa dichiarazione scritta da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere dalla stessa.
Nel caso in cui non venga inviata alcuna comunicazione l’offerta si intende valida anche oltre il termine sopra indicato.
Tutti i documenti e le dichiarazioni, nonché l’offerta economica dovranno essere sottoscritti dai concorrenti,
a pena di esclusione dalla gara.
ART. 15 – MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La presentazione dell’offerta dovrà avvenire mediante l’utilizzo della Piattaforma di Gestione delle Gare Telematiche xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/, nel rispetto del termine stabilito, ovverosia entro e non oltre la data del 26 gennaio 2023, h. 18:00. Non saranno prese in considerazione offerte pervenute con modalità diverse.
Alla prima seduta di gara, il seggio di gara procederà all'accertamento della tempestività delle offerte pervenute, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa di cui alla busta 1 (Documentazione Amministrativa) al fine di stabilire per ciascun concorrente l'ammissione alla gara.
Ove lo ritenga opportuno, il seggio di gara potrà procedere alla verifica dei requisiti su alcuni partecipanti o procedere ai sensi dell’art. 83 a soccorso istruttorio, concedendo il termine perentorio di 10 giorni per le integrazioni richieste. Successivamente si procederà all’apertura delle offerte tecniche ed alla relativa valutazione con attribuzione dei punteggi tecnici.
La prima seduta telematica avrà luogo in data 27.01.2023, h. 10:00. Ai sensi dell’articolo 85, c. 2, del D. Lgs.
n. 50/2016 e s.m.i., l’operatore economico si avvarrà del DGUE per presentare la propria offerta e rendere le dichiarazioni necessarie alla partecipazione alla presente procedura.
Salvo diversa indicazione, qualsiasi documento allegato all’interno della Piattaforma dall’operatore economico in relazione alla presente procedura ed alla presentazione dell’offerta, dovrà essere:
• sottoscritto con la firma digitale, secondo le modalità di cui all’articolo 1, c. 1, lettera s), del CAD, il cui relativo certificato sia in corso di validità;
• reso ai sensi e nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i..
N.B.: è responsabilità degli operatori economici, in ogni caso, l’invio tempestivo e completo di quanto richiesto nel termine perentorio indicato, tenendo conto che la Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione delle offerte (“Fine ricezione offerte”).
La presentazione dell’offerta mediante Piattaforma, infatti, è a totale ed esclusivo rischio dell’operatore economico, così come la mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e/o trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della S.A. laddove per ritardo ovvero per disguidi tecnici e/o di altra natura, o per qualsivoglia altro motivo, l’offerta non pervenisse entro il previsto termine perentorio di scadenza.
Gli operatori economici sono pertanto invitati ad avviare tali attività con largo anticipo rispetto al previsto termine perentorio di scadenza onde evitare la non completa e quindi la mancata trasmissione dell’offerta, decorso tale termine.
Si raccomanda di prestare la massima attenzione nelle operazioni di caricamento degli allegati all’interno della sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o, comunque, di non fornire i dati dell’offerta economica nella Documentazione Amministrativa né in altre sezioni diverse da quella ad essa dedicata, pena l’esclusione dalla procedura.
Si specifica che tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara, ivi inclusa l’offerta, deve essere comunque redatta in lingua italiana o accompagnata da traduzione giurata che ne attesti la conformità al testo originale in lingua madre. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio dell’offerente assicurare la fedeltà della traduzione. A prescindere dal numero delle dichiarazioni e/o documenti sottoscritti, è sufficiente la produzione di una copia della documentazione attestante i poteri del sottoscrittore per ciascun soggetto sottoscrittore.
ART. 16 – OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
La S.A., sulla scorta della graduatoria, procederà all’individuazione e alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 3 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
ART. 17 – COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice verrà nominata alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle offerte, ai sensi e per gli effetti dell’art. 77 del D. lgs. n. 50/2016.
In ossequio al principio della pubblicità delle sedute, la commissione nominata per la procedura in oggetto consentirà alle ditte partecipanti di poter assistere alle operazioni della Commissione di gara (ove non vi sia l’obbligo di seduta riservata previsto dalla vigente normativa).
La Commissione appositamente nominata ai sensi degli artt. 77 e 216, D. lgs. n. 50/2016, procederà, in seduta riservata, a verificare la rispondenza delle caratteristiche/requisiti minime/i dichiarate/i nelle offerte tecniche con quelle/i previste/i nei documenti di gara, a pena di non accettazione dell'offerta. Terminata la fase di verifica di cui sopra, la Commissione procederà all’attribuzione del punteggio tecnico secondo il metodo, i criteri, gli elementi di valutazione, i rispettivi pesi e le modalità indicati nel precedente art. 14.
Nel caso di anomalia, o comunque qualora si intenda procedere ai sensi dell’art. 97, del D. lgs. n. 50/2016 per la valutazione di congruità delle offerte, la Commissione comunica al responsabile del procedimento i nominativi dei concorrenti le cui offerte sono risultate anomale o che hanno presentato un’offerta non ritenuta congrua; lo stesso responsabile del procedimento procederà, anche avvalendosi della stessa Commissione di gara, ad effettuare tutte le attività di verifica.
La Commissione, infine, in seduta aperta al pubblico dichiarerà eventualmente l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica sono risultate non congrue procedendo alla formulazione della graduatoria provvisoria di merito e alla proposta di aggiudicazione.
Qualora il possesso dei requisiti non risulti confermato dalle predette verifiche, si procederà all’esclusione dalla gara del concorrente e alla segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione.
Terminati i controlli, in caso di esito positivo si provvederà all’aggiudicazione.
ART. 18 – CONDIZIONI ECONOMICHE
La percentuale di sconto indicata nell'offerta economica (Allegato C) sarà da ritenere fissa ed invariabile per tutta la durata del contratto.
ART. 19 – DURATA
La durata della fornitura è fissata in mesi 48 (quarantotto) a decorrere dalla data di aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 106 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’Azienda si riserva allo scadere del contratto il diritto di proroga alle medesime condizioni contrattuali, limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente.
Ai sensi dell’art. 63 comma 5 del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’Azienda si avvale della facoltà di affidare per un uguale o minore periodo la fornitura alle medesime condizioni contrattuali ed economiche.
ART. 20 – STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di verifica dell’offerta economica la commissione formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza in una sola offerta valida ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i..
Qualora nessuna offerta risulti idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai
subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema FVOE.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione e alla segnalazione all’ANAC. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del D. Lgs. n.159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La Stazione Appaltante si riserva di procedere all’avvio dell’esecuzione del contratto in pendenza di stipulazione, una volta divenuta efficace l’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i..
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
ART. 21 – RECESSO DA PARTE DI FONARCOM
FonARCom ha il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal successivo contratto, previa formale comunicazione via PEC al contraente con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite.
ART. 22 – NULLITA’ DEL CONTRATTO
Il contratto stipulato con la ditta che si riscontri trovarsi nella fattispecie di cui all’art. 53 comma 16 ter. D. lgs. n. 165/2001 è nullo.
ART. 23 – PENALITA’
1. Per il servizio non effettuato, o effettuato in maniera difforme dal Capitolato e dal Contratto, e comunque qualora il Fornitore non ottemperi a quanto ivi previsto, il Committente si riserva di applicare le seguenti penali, nella misura qui di seguito stabilita:
INADEMPIMENTO | PENALE | |
a) | Per la mancata erogazione del servizio per qualsiasi causa, tranne che per cause di forza maggiore: | € 200,00 per ogni giorno lavorativo di mancata erogazione del servizio. |
b) | Per il rifiuto, non giustificato, di erogare il servizio sostitutivo di mensa mediante buono pasto elettronico, da parte degli esercizi commerciali facenti parte della rete: | € 100,00 per ogni buono pasto elettronico non accettato. |
c) | Per il mancato intervento di rimozione della disfunzione segnalata, entro il termine di 10 giorni lavorativi dalla comunicazione del Committente: | € 50,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo oltre il decimo. |
d) | Per la mancata sostituzione dell’esercizio convenzionato, entro il termine di 30 giorni lavorativi dalla comunicazione, a seguito di reiterati inadempimenti: | € 70,00 per ogni giorno di ritardo |
e) | Per la mancata fornitura, entro il termine di 30 giorni consecutivi di calendario dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione, delle tessere elettroniche per il numero totale dei dipendenti del Committente: | € 25,00 per ogni giorno di ritardo |
f) | Per la mancata sostituzione delle tessere elettroniche danneggiate o smarrite, entro il termine indicato in sede di offerta: | € 25,00 per ogni giorno di ritardo |
g) | Per il ritardo rispetto ai termini di ricarica dei Buoni pasto come indicati nell’articolo 9 del Capitolato Tecnico: | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
h) | Per il ritardo rispetto ai termini per l’attivazione di un sito internet per la gestione elettronica delle Richieste di Approvvigionamento: | € 100,00 per ogni giorno di ritardo |
i) | Per la non conformità/rispetto dei termini di pagamento del compenso/corrispettivo agli esercizi convenzionati, rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta: | € 100,00 per ogni giorno di ritardo. |
l) | Per l’omessa redazione, compilazione ed esibizione (su richiesta del Committente) dell’Elenco aggiornato degli esercizi convenzionati facenti parte della rete/network: | € 50,00 per ogni omissione |
m) | Per l’omessa comunicazione di variazioni all’elenco degli esercizi convenzionati facenti parte della rete: | € 50,00 per ogni omissione |
n) | Per l’impiego, nell’esecuzione del servizio, di personale non regolarmente assunto: | € 100,00 per ogni giorno, accertato, di impiego di personale non regolarmente assunto. |
o) | Per ogni inosservanza del divieto di chiedere ai fruitori del servizio e/o dipendenti elargizioni, benefit e/o compensi di sorta, per poter beneficiare del buono pasto e/o utilizzare la tessera elettronica: | € 200,00 per ogni inosservanza del divieto. |
p) | Per la mancata esistenza dell’esercizio all’indirizzo definito negli Elenchi | € 200,00 per ogni mancanza |
q) | Per interruzione e/o sospensione del servizio a causa di scioperi del personale, direttamente imputabili al Fornitore, quali, a titolo esemplificativo, la mancata o ritardata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (C.C.N.L.): | € 200,00 per ogni giorno di interruzione e/o sospensione del servizio. |
r) | Per interruzione e/o sospensione del servizio a causa di interruzione e/o sospensione dell’attività degli esercizi convenzionati, direttamente imputabili al Fornitore, quali, a titolo esemplificativo, la mancata o ritardata corresponsione del compenso/corrispettivo spettante agli esercizi: | € 200,00 per ogni giorno di interruzione e/o sospensione del servizio. |
s) | Per ogni altra inadempienza, omissione, infrazione e/o violazione rispetto a quanto prescritto dal Capitolato o dal Contratto, non espressamente prevista dall’art. 23 del presente Disciplinare di Gara: | Potrà essere applicata una penalità variabile tra € 50,00 e € 200,00, per ogni singola inadempienza, omissione, infrazione e/o violazione. |
2. Il Committente contesta le infrazioni, omissioni e/o inadempienze, mediante lettera raccomandata a/r o mediante Pec. Il Fornitore può presentare per iscritto le proprie controdeduzioni entro quindici giorni dal ricevimento della contestazione. Entro dieci giorni successivi al ricevimento delle controdeduzioni, il Committente comunica l’accettazione o meno delle controdeduzioni presentate dal Fornitore e l’eventuale applicazione di penali, oltre alla richiesta di rimborso delle eventuali spese, comunque documentate, che il Committente abbia dovuto sostenere per effettuare il servizio in proprio o a mezzo di terzi soggetti. In caso di mancato ricevimento delle controdeduzioni da parte del Fornitore, il Committente procede all’applicazione delle penali. Le penali potranno essere applicate cumulativamente;
3. È fatto salvo, in ogni caso, il diritto del Committente di rivalersi sul Fornitore per l’eventuale maggiore danno patito per gli inadempimenti oggetto di penali;
4. L’eventuale sanzione di una seconda penale applicata nell’arco di un semestre, ovvero, l’eventuale sanzione di una terza penale applicata durante l’intero periodo di vigenza del contratto, consentirà a FonARCom la risoluzione del contratto (clausola risolutiva espressa), incamerando altresì l’intero importo della cauzione, a titolo di risarcimento forfettario dei danni, come descritto nell’Art. 15 del Capitolato d’Appalto;
5. L’ammontare delle penali applicate, così come le spese sostenute dal Committente per l’effettuazione del servizio in proprio o a mezzo di terzi soggetti, può essere trattenuto sul primo pagamento in scadenza da parte del Committente. In caso di incapienza, il Committente, ai fini della riscossione delle penali applicate e delle suddette spese, può rivalersi sulla garanzia definitiva.
ART. 24 – SUBAPPALTO
Al fine di garantire una gestione unitaria del servizio in affidamento ed una diretta interlocuzione della S.A. con l’esecutore dello stesso ed in considerazione della peculiare natura del servizio oggetto di gara, che presuppone la partecipazione di soggetti dotati di rilevante solvibilità finanziaria, nella presente procedura non è ammesso il ricorso all’istituto del subappalto.
Sarà altresì ammesso ricorrere, in caso di aggiudicazione, al contratto di collaborazione continuativa - subcontratto ex art. 105, comma 3, lett. c bis), D. lgs. n. 50/2016.
ART. 25 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE
Le fatture dovranno essere redatte a norma di legge e dovranno fare riferimento al numero d’ordine comunicato.
L’articolo 25 del D.L. 66/2014 stabilisce che in ogni fattura venga inserito il codice CIG (salvo nei casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità).
ART. 26 – PAGAMENTI
I pagamenti delle fatture saranno effettuati nei termini di legge dalla data di ricevimento delle stesse. Qualora si verifichino contestazioni, i termini di pagamento verranno sospesi e riprenderanno a decorrere dalla definizione della pendenza.
ART. 27 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI LEGGE n. 136 DEL 13/08/2010
Ai sensi dell’art. 3 della Legge nr. 136/2010, tutti i movimenti finanziari relativi al servizio devono essere registrati sui conti correnti bancari o postali dedicati, anche se non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A.
I pagamenti delle fatture verranno pertanto effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario e postale con conto corrente dedicato.
Con la comunicazione di affidamento del servizio, il Fondo richiederà al soggetto aggiudicatario di comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Il contratto si intende risolto nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A.
È fatto obbligo al fornitore, pena la nullità del contratto, di assumere a proprio carico tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 nr. 136.
ART. 28 – OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA
Il Committente in merito alla presenza dei rischi dati da interferenze, come da art. 26 D. lgs. n. 81/2008, vista la determinazione n. 3/2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti Pubblici di lavori, Servizi e Forniture, precisa che non è stato predisposto il DUVRI in quanto, viste le attività oggetto dell’appalto, non si sono riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi.
Gli oneri relativi risultano pari a zero in quanto non sussistono rischi interferenti da valutare. Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e/o lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
ART. 29 – GARANZIE DI ESECUZIONE
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti, la Ditta aggiudicataria dovrà costituire, entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, un deposito cauzionale definitivo infruttifero pari al 10% dell’importo contrattuale stimato.
La fidejussione bancaria o la polizza fideiussoria dovranno avere una scadenza posteriore di almeno 4 mesi rispetto a quella fissata per la scadenza del contratto. In caso di proroga della fornitura oltre i termini contrattuali stabiliti in sede di aggiudicazione, la cauzione definitiva dovrà essere rinnovata, alle stesse condizioni di cui sopra, per un periodo non inferiore alla durata della proroga.
La cauzione definitiva resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente, senza interessi, previo:
• accertamento che il fornitore abbia adempiuto interamente alle condizioni dell’appalto
• accertamento che il fornitore abbia adempiuto ad ogni altro obbligo inerente la prestazione. È in facoltà del Fondo di incamerare, in tutto od in parte, la cauzione definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria.
In caso di mancata produzione della documentazione o mancata corrispondenza dei dati da questa risultanti rispetto a quanto dichiarato, si procederà all'incameramento della cauzione provvisoria e, ricorrendone i presupposti, si aggiudicherà la gara a favore del concorrente che segue in graduatoria.
ART. 30 – FORO COMPETENTE
Le eventuali controversie che dovessero insorgere nell’esecuzione o nell’interpretazione del contratto fra l’Amministrazione appaltante e l’aggiudicatario, saranno deferite alla competenza esclusiva del Foro di Roma.
ART. 31 – RIFERIMENTI AD ALTRE NORME
Per quanto non disposto nel presente capitolato si fa espresso riferimento, in quanto non contrastanti con le presenti disposizioni, alle leggi ed ai regolamenti vigenti e disciplinanti la materia oggetto della fornitura.
ART. 32 – INFORMATIVA PER I TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati acquisiti dal Fondo FonARCom, in qualità di Titolare del Trattamento, saranno trattati per dar seguito a quanto previsto nel contratto, nel rispetto dei principi previsti dall'art. 5 del Regolamento Europeo 679/16 e garantendo la liceità del trattamento secondo quanto riportato nell'art. 6 del medesimo Regolamento. L’informativa completa è consultabile sul sito istituzionale di FonARCom.
ART. 33 – CODICE DI COMPORTAMENTO
L’affidatario si impegna, nei rapporti con il Fondo FonARCom, ad attenersi rigorosamente alle norme contenute nel Codice Etico e nel MOGC parte generale di FonARCom, reperibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xx e alle prescrizioni normative di cui al D. lgs. n. 231/2001, accettandone integralmente tutti i termini e le condizioni che dichiara di conoscere ed approvare.
ART. 34 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Si dà atto, che il responsabile Unico del Procedimento, individuato ai sensi dell’art. 31 del D. lgs. n. 50/2016 è il Responsabile Amministrativo Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx.
ART. 35 – RICHIESTA CHIARIMENTI
Gli interessati possono chiedere notizie e chiarimenti inerenti la presente gara utilizzando esclusivamente l’indirizzo PEC xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx entro e non oltre il termine di 6 (sei) giorni dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte.
Alle eventuali richieste di chiarimento sarà data apposita risposta mediante pubblicazione di FAQ sul sito istituzionale del Fondo, nella pagina relativa alla procedura di gara.
La presente procedura di gara, oltre al presente Disciplinare, consta dei seguenti documenti: Allegato A – “Istanza di partecipazione”
Allegato B – “DGUE”
Allegato C – “Offerta economica” Allegato D – “Rete degli esercizi offerta”
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx