Classificazione del documento: Consip Public
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Oggetto: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. N. 50/2016 per per l’affidamento di servizi di monitoraggio per la Service Control Room di inail. ID 2154
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx;
*** CHIARIMENTI
1) Domanda
Capitolato tecnico, §3.1 e §4.1. Il capitolato tecnico definisce come oggetto della fornitura "la migrazione su una nuova soluzione di monitoraggio" messa a disposizione dal fornitore; nel contempo la gara Consip id. 2139 - oggetto "FORNITURA DEL RINNOVO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEI PRODOTTI SOFWARE COMPUTER ASSOCIATES DI INAIL, SUPPORTO SPECIALISTICO E FORNITURA DI ULTERIORI LICENZE SW" - contempla la fornitura della
manutenzione della attuale soluzione di monitoraggio basata su sw CA. Con riferimento alla soluzione software di monitoraggio attualmente in essere presso la vs Amministrazione, costituita dalla piattaforma CA, in considerazione altresì delle procedure di approvvigionamento già avviate dal medesimo Ente in relazione al rinnovo del rispettivo servizio di manutenzione e supporto ed alla estensione del numero di licenze acquisite (cd Gara CONSIP id. 2139), si chiede di confermare se tale soluzione possa essere impiegate nell'ambito della proposta del Fornitore. In caso affermativo si chiede di chiarire la versione e le licenze della piattaforma software, e lo strumento amministrativo attraverso cui pervenire alla rispettiva possibilità di impiego, quale ad esempio il comodato d'uso, il trasferimento di proprietà, ecc ..., specificando in tal caso l'eventuale onere a carico del Fornitore.
Risposta
Si conferma che la soluzione di monitoraggio proposta dal Fornitore può comprendere qualunque piattaforma o componente tecnologico di mercato, a condizione che la soluzione integrata proposta soddisfi i requisiti descritti nel Capitolato Tecnico e le caratteristiche migliorative eventualmente proposte nell’Offerta Tecnica. Si precisa che, come indicato al par. 3.1 del Capitolato Tecnico, l’utilizzo della nuova soluzione di monitoraggio è strutturato in forma di servizio, pertanto gli oneri e le modalità di acquisizione delle eventuali licenze d’uso di prodotti di mercato sono a carico esclusivamente del Fornitore, che ne rimane titolare, non essendo prevista nessuna modalità di trasferimento di proprietà dall’Amministrazione al Fornitore o viceversa; come indicato al par. 6.2 del Capitolato Tecnico e all’art. 16 S “Corrispettivo” dello Schema di Contratto, l’Amministrazione corrisponderà al Fornitore un canone fisso e costante per l’utilizzo della soluzione, a partire dalla data di messa in esercizio della soluzione stessa e fine al termine del contratto. Si ricorda infine che, come specificato al par. 4.2 del Capitolato Tecnico, qualora la soluzione proposta preveda l’installazione di componenti “on premise”, questa deve includere anche i componenti hardware necessari.
2) Domanda
Capitolato tecnico, §4.2. Per l’erogazione del servizio di Service Control Room, il Fornitore deve predisporre, rendere operativa e mantenere in piena efficienza nel corso di vigenza del contratto una soluzione di monitoraggio integrata che soddisfi i requisiti descritti nel presente Capitolato Tecnico e le caratteristiche migliorative eventualmente proposte nell’Offerta Tecnica. Con riferimento alla soluzione software di monitoraggio, si chiede di confermare che quanto sarà proposto dal Fornitore, qualora sia diversa dalla piattaforma CA già impiegata dall'Amministrazione o comunque qualora le licenze di quest'ultima già presenti non siano utilizzabili dal Fornitore, essa dovrà essere messa a disposizione in modalità a servizio dal Fornitore stesso, che ne resta di conseguenza anche proprietario della medesima.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 1.
3) Domanda
Capitolato tecnico, §2.2.1. Le soluzioni verticali attualmente utilizzate dalla Service Control Room sono di seguito riportate...(omissis) DYNATRACE: soluzione centralizzata che consente il monitoraggio dell’intera catena tecnologica
dei servizi ed applicazioni in ottica End to End (applicativo, infrastrutturale, EUE) integrata con CA SOI. In relazione alle licenze software Dynatrace già attualmente in essere presso l'Amministrazione (Capitolato Tecnico, §2.2.1), si chiede di confermare se le medesime possano essere impiegate nell'ambito della proposta del Fornitore. In caso affermativo si chiede di chiarire la versione della piattaforma software, e lo strumento amministrativo attraverso cui pervenire alla rispettiva possibilità di impiego, quale ad esempio il comodato d'uso, trasferimento proprietà, ecc , specificando in
tal caso l'eventuale onere a carico del Fornitore.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 1.
4) Domanda
Capitolato Tecnico, §11. CLAUSOLA SOCIALE. L’aggiudicatario del contratto di appalto, è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze del fornitore uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, e secondo i termini e le condizioni stabilite nelle Linee Guida ANAC n. 13 del 13.2.2019......
(omissis) L’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nel paragrafo 11 del Capitolato Tecnico. Con
riferimento all'elenco del personale oggetto della cd. Xxxxxxxx Sociale, si chiede di specificare per lo stesso almeno le seguenti informazioni per ogni persona:
RAL annuale;
eventuale presenza di superminimi, premi, benefit, ecc.;
eventuale presenza e natura di sgravi contributivi con relativa data di applicazione e scadenza;
anzianità sui servizi oggetto della fornitura;
titolo di studio posseduto in relazione alla classificazione indicata nell'allegato "Profili Professionali";
presenza di certificazioni possedute richieste dall'allegato "Profili Professionali";
servizio oggetto della fornitura su cui è impiegata la persona.
Risposta
Relativamente al personale impiegato in modalità continuativa dal fornitore uscente, si forniscono di seguito ulteriori informazioni aggiuntive rispetto a quanto già riportato nel paragrafo 11 “clausola sociale” del Capitolato Tecnico.
ID | FIGURA | MONTE ORE SETT. | CCNL APPLICATO | QUALIFICA E LIVELLO RETRIBUTIVO | SCATTI DI ANZIANITA ' (numero) | SEDE DI LAVORO | RAL ANNUALE | Superminimo mensile | Premi | Rimborso km mensile | Fringe Benefit mensile | Tipo rapporto di lavoro | Anzianità sul servizio | Titolo di studio in relazione alla classificazione indicata nell'allegato "Profili Professionali" | Servizio oggetto della fornitura | |||
1 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 3° Livello | 0 | Roma | 22.434,36 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 06/2016 | cultura equivalente | Service Control Room |
2 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 4° Livello | 1 | Roma | 24.347,70 € | 158,89 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 07/2017 | cultura equivalente | Service Control Room |
3 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 6° Livello | 2 | Roma | 28.459,34 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 06/2018 | cultura equivalente | Service Control Room |
4 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 6° Livello | 5 | Roma | 29.879,33 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 01/2018 | cultura equivalente | Service Control Room |
5 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 5° Livello | 2 | Roma | 26.435,50 € | 167,23 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 09/2014 | cultura equivalente | Service Control Room |
6 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 4° Livello | 1 | Roma | 24.452,48 € | 166,95 € | - | € | 485,34 € | - | € | ordinario | 06/2016 | cultura equivalente | Service Control Room | |
7 | Sistemista | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 5° Livello | 1 | Roma | 26.409,89 € | 194,90 € | - | € | 270,00 € | - | € | ordinario | 01/2018 | cultura equivalente | Service Control Room | |
8 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 0 | Roma | 19.460,48 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 04/2018 | Diploma di maturità | Service Control Room |
9 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 0 | Roma | 19.460,48 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 07/2017 | Diploma di maturità | Service Control Room |
10 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 3° Livello | 0 | Roma | 21.525,79 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 01/2017 | Diploma di maturità | Service Control Room |
11 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 3° Livello | 0 | Roma | 21.525,79 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 01/2017 | Diploma di maturità | Service Control Room |
12 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 1° Livello | 0 | Roma | 17.676,75 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 05/2018 | Diploma di maturità | Service Control Room |
13 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 3° Livello | 1 | Roma | 21.962,07 € | 46,97 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 06/2016 | Diploma di maturità | Service Control Room |
14 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 2 | Roma | 21.241,48 € | 132,28 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 01/2017 | Diploma di maturità | Service Control Room |
15 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 0 | Roma | 19.460,48 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 01/2018 | Diploma di maturità | Service Control Room |
16 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 0 | Roma | 19.460,48 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | apprendistato | 07/2018 | Diploma di maturità | Service Control Room |
17 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 6° Livello | 3 | Roma | 29.934,06 € | 115,49 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 09/2016 | Diploma di maturità | Service Control Room |
18 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 3° Livello | 1 | Roma | 21.851,44 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 01/2017 | Diploma di maturità | Service Control Room |
19 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 2° Livello | 2 | Roma | 20.015,84 € | 38,00 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 06/2016 | Diploma di maturità | Service Control Room |
20 | Operatore | 40 | Metalmeccanico Industria | Impiegato - 5° Livello | 5 | Roma | 25.917,45 € | 38,46 € | - | € | - | € | - | € | ordinario | 10/2018 | Diploma di maturità | Service Control Room |
5) Domanda
Risposta
Non si conferma. Ai fini del conteggio dei servizi/applicazioni si fa riferimento al catalogo servizi e relativa mappa applicativa ufficiale di INAIL censita sul sistema di EA. Il concetto di servizio è orientato al business ed è tipicamente composto da n applicazioni. Ulteriori informazioni saranno fornite al fornitore a valle della stipula.
6) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Numero di transazioni utente/business monitorate: 450". Si chiede conferma che per transazione utente/business monitorata sia da intendere la definizione di URL o uri particolare che indica la suddetta transazione utente/business (esempio xxx.xxxxx.xx/xxxxx.xxx = Login Portale Inail) Risposta
Si conferma
7) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Numero di scenari utente simulati: 90". Si chiede conferma che per scenario utente simulato sia da intendere un monitoraggio sintetico eseguito da una o più locations.
Risposta
Si conferma
8) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Infrastruttura IT monitorata (ambiente di certificazione e Produzione):
o Server Fisici: 300
o Server Virtuali: 3.000".
Con riferimento a quanto riportato al par. 2.2.2 pag. 6, ed in particolare per quanto attiene caratteristiche e dimensioni della infrastruttura IT monitorata, si richiede di fornire per ogni server fisico o virtuale:
a) modello host
b) tipo host (Sistema operativo)
c) RAM - CPU allocate
d) ruolo dell’host (es: db server, app server, web server, …)
e) tipologia e quantità istanze middleware/database configurati (tomcat, SAP, jboss, websphere, istanze oracle,
…)
Risposta
a) Server fisici: 100 Rack Mounted con prevalenza Hp Proliant DL560 (DB server); 216 Blade BL460 G8 e G9 per ambienti virtuali (VM Hypervisor); 2 IBM Pseries 90880 MHE (DB Server); 2 IBM Pseries P795 9119 FHB (2 DB Server); 0 XXX XXX XXX00 (XX0 Server)
b) Sistemi operativi utilizzati: Linux, Windows 2003, 2008, 2012, NT, AIX
c) RAM e CPU
a. Media RAM per Server fisico 256 GB per Hp Proliant DL560
b. Media RAM per Server fisico 320 GB per BL460 G8 e G9
c. RAM Pseries P795: 1 TB
d. RAM Pseries Pseries 90880: 4 TB
e. Media RAM per Server Virtuale: 16 GB
f. Socket BL460 G8 e G9: 2
g. Socket Hp Proliant DL560: 4
h. Socket per Pseries P795: 96
i. Socket Pseries Pseries 90880: 96
j. Media vCore per Server Virtuale: 8
d) Ruolo Host: 120 Web Server; 2000 App Server; DB Server (vedi punto a); altre tipologie di server: circa 600
e) Numero istanze middleware per Tipologia (ambienti certificazione e produzione):
Apache: 82
IIS: 20
JBOSS: 900
Weblogic: 5600
Tomcat: 15
WebMethods: 20 Numero DB gestiti:
Oracle: 52 DB e 100 istanze
SQL: 65 istanze
DB2 z: 5 DB
DB2-LUW: 5 DB
Altri DB (MySQL, PostGres,..): 10 istanze
Ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula. Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
9) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Numero di scenari utente simulati: 90". Si richiede di fornire per ogni scenario utente simulato:
a) da quante location dovranno essere eseguiti i monitoraggi
b) se le location dovranno essere interne alla rete INAIL o location esterne alla rete INAIL
c) con quale frequenza debba essere eseguito il monitoraggio
d) da quanti passi mediamente siano composte le transazioni utente simulate
e) la conferma che le transazioni siano esclusivamente di tipo Web (http/https)
Risposta
a) Tale elemento potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
b) Sia interna sia esterna
c) Tale elemento potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
d) Mediamente 7
e) Non sono previsti vincoli di protocollo
10) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Numero di servizi/applicazioni in monitoraggio: 180". Si richiede di fornire per ogni servizio/applicazione in monitoraggio:
a) tipologia di architettura/tecnologia
b) numero e ruolo dei server che ne compongono l’architettura
c) numero di user sessions mensili e annuali effettuate dagli utenti
d) numero di utenti distinti
e) numero di hit (web request) gestite
f) classe di complessità (alta, media o bassa) secondo la ripartizione indicata nel capitolato tecnico (pag. 6)
Risposta
a) il parco applicativo INAIL è complesso e composto da architetture:
o a tre livelli (FE – Apache/IIS; BE – JBOSS/Weblogic/Tomcat/WebMethods – DB (come indicato nel capitolato – Oracle, SQL Server, DB2, DB2 LUW)
o a microservizi su piattaforma OpenShift
b) Si veda la risposta alla domanda n. 8
c) Si consideri come valore complessivo indicativo circa 17.000.000 di user session mensili
d) Per i servizi/applicazioni rivolti all’utenza interna INAIL si considerino circa 9000 utenti finali; per i servizi/applicazioni istituzionali si considerino utenti nell’ordine di milioni, considerando che i servizi sono esposti ad utenza finale quali assicurati, aziende, casalinghe.
e) Si rimanda a quanto riportato nel Capitolato Tecnico al par. 2.2.2
f) Ulteriori informazioni saranno fornite al fornitore a valle della stipula
Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
11) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 2.2.2 - pag 6 - "Nel corso della fornitura si prevedono indicativamente le seguenti evoluzioni:". Per quanto riguarda le evoluzioni previste durante la fornitura si richiede:
a) il numero di applicazioni che si aggiungeranno alle 180 già in perimetro
b) il numero di server fisici e virtuali che si aggiungeranno al perimetro
c) per ogni server aggiuntivo, i dettagli di sizing: modello host,tipo host (Sistema operativo),RAM - CPU ,ruolo dell’host (es: db server, app server, web server, …);tipologia e quantità istanze middleware/database configurati (tomcat, jboss, websphere, …)
Risposta
Come indicato nel paragrafo 6.3.1 del Capitolato Tecnico, la baseline di riferimento è di 290 applicazioni. Si precisa inoltre che i numeri di riferimento in termini di servizi/applicazione oggetto di monitoraggio è indicativo, in quanto oggetto di variazioni in funzione delle attività di evoluzione del catalogo servizi e del parco applicativo
Con riferimento alle richieste b e c, ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula. Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
12) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 4.2.1. pag 9 – “Monitoraggio componente Cloud pubblico, privato e Ibrido (IAAS, PAAS e SAAS)”. Si prega di confermare che si intenda la possibilità di importare metriche fornite dal provider per concorrere alla problem determination, (ad esempio possibilità di importare metriche AWS cloudwatch piuttosto che azure dal cloud publico, o VMWare per il cloud privato).
Risposta
Le modalità di monitoraggio della componente Cloud pubblico, privato e ibrido potranno essere proposte dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
13) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 4.2.1. pag 11 - REQ. 17. Si chiede di confermare che si intenda la possibilità di tracciare le transazioni fino al CICS/DB2 identificando quelle che sono state iniziate dalla parte distribuita / Mobile App.
Risposta
Si conferma nell’accezione di monitoraggio fino al DB2 installato sull’Host Mainframe. Il CICS non è utilizzato.
14) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 4.2.1. pag 11 - REQ. 17. Si chiede di fornire il numero di regioni CICS interessate e i relativi MIPS.
Risposta
Il CICS non è utilizzato.
15) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par 4.2 - pag 8. Si chiede di confermare che nell'ambito della fornitura debba essere incluso il servizio di connettività tra i DC del cliente e la service control room del fornitore dove è posta la soluzione di monitoraggio.
Risposta
Si conferma.
16) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par. 6.1 - pag 18. Si prega di confermare che la Committente metterà a disposizione del fornitore aggiudicatario, senza alcun onere aggiuntivo, la piattaforma HW e SW attuale di monitoraggio ai fini dell'erogazione del servizio fino al termine del progetto di migrazione sulla nuova soluzione.
Risposta
Si conferma.
17) Domanda
Appendice 1 Capitolato tecnico. Par. 4.4 - pag 15 Nuova soluzione di SLA management. Si chiede di chiarire se la descrizione della soluzione opzionale di SLA Management sia da intendersi collocata nell'ambito del paragrafo 8.4 dell'indice di offerta tecnica "Servizio di supporto in ambito Reporting e Service Level Management" e che la corrispondente valutazione tecnica sia da ritenersi ricadente nell'ambito del criterio 6.4 (pt max 3) di cui al Disciplinare di Gara pag. 33 "Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica".
Risposta
Si conferma.
18) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 2.2.2, pag. 6 Testo:
[...]
“Nel corso della fornitura si prevedono indicativamente le seguenti evoluzioni:
1. Gestione di almeno 2 due scenari simulati per ogni servizio/applicazione monitorata e 5 transazioni di Business specifiche per ciascun servizio/applicazione, oltre al monitoraggio di tutte le transazioni attivate da navigazione dell’utente via Browser (Web, Mobile e App),
2. Transazioni utente/business specifiche monitorate: circa 1400
3. Scenari simulati: circa 550.” [...]
Domanda:
Si chiede di chiarire se le stime riportate negli scenari evolutivi relativi ai punti 2 e 3, ovvero:
Transazioni utente/business specifiche monitorate: circa 1400
Scenari simulati: circa 550
sono da considerarsi comprensive di quanto riportato nel punto 1:
Gestione di almeno 2 due scenari simulati per ogni servizio/applicazione monitorata pari a 360 scenari simulati
Gestione di 5 transazioni di Business specifiche per ciascun servizio/applicazione pari a 900 transazioni nell’ipotesi che il numero di servizi/applicazioni in monitoraggio siano pari a 180 come riportato nel Capitolato Tecnico di gara.
Risposta
Si conferma.
Si precisa inoltre che:
i numeri di riferimento in termini di numero di servizi applicazione oggetto di monitoraggio è indicativo, in quanto il numero di servizi/applicazioni è oggetto di variazioni in funzione delle attività di evoluzione del catalogo servizi e del parco applicativo.
le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
19) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 4.2 e 4.2.1, pag.8 e 9 Testo:
“La soluzione adottata [...] deve garantire che [...] siano implementate una serie di estensioni della soluzione di monitoraggio focalizzati su:
[...]
monitoraggio di nuovi ambiti tecnologici erogati in modalità IaaS, PaaS e SaaS”
“Di seguito un elenco indicativo e non esaustivo delle principali metriche/eventi che il monitoraggio per componente dovrà garantire:
[...]
Monitoraggio componente Cloud pubblico, privato e Ibrido (IAAS, PAAS e SAAS)”
Domanda:
Si chiede di chiarire a quali ambiti tecnologici/componenti cloud (pubblico, privato e ibrido) si fa riferimento.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.12.
20) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 4.2.1, pag. 10 Testo:
“Di seguito i requisiti funzionali minimi che la soluzione dovrà garantire:
REQ. 02 La creazione di dashboard custom ad hoc da utilizzare internamente e allo stesso tempo da mettere a disposizione dei gruppi di conduzione sistemistica.
REQ. 08 La creazione di dashboard custom dinamiche (es: per tier applicativi, business transaction, ecc) da utilizzare internamente e allo stesso tempo da mettere a disposizione degli uffici di Esercizio e Sviluppo Applicativo”
Domanda:
Si chiede di chiarire quali siano le differenze tra le dashboard richieste nei requisiti 02 e 08 con particolare riferimento al concetto di dashboard dinamica richiesto solo per la dashboard del requisito 08.
Si chiede di chiarire a quali ambiti tecnologici/componenti cloud (pubblico, privato e ibrido) si fa riferimento.
Risposta
Il REQ 2 è specifico per il contesto infrastrutturale. Il REQ 8 è relativo al contesto applicativo.
21) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 4.2, pag. 8 Testo:
“La soluzione proposta, qualora preveda l’installazione di componenti “on premise”, deve includere anche i componenti hardware necessari: la soluzione deve infatti operare in un’infrastruttura dedicata e separata dall’infrastruttura applicativa dell’Istituto, ad eccezione di eventuali agent per la raccolta dei dati di monitoraggio.”
Domanda:
Si chiede di confermare che, nell’ipotesi in cui la piattaforma di erogazione dei servizi di monitoraggio per la Service Control Room di INAIL sia installata presso i DC del Fornitore, la connettività sia a carico del Fornitore stesso.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 15.
22) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 11, pag. 31 Testo:
“Come specificato nel Contratto, il Fornitore si impegna, per tutta la durata del contratto, laddove il dimensionamento del servizio oggetto del contratto richieda di dotarsi di personale aggiuntivo, ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice.”
Domanda:
Nella documentazione di gara la Stazione Appaltante prevede una clausola sociale, nei limiti delle disposizioni normative vigenti, finalizzata a garantire i livelli occupazionali esistenti e con impegno dell’appaltatore subentrante a garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro del personale già coinvolto nell’appalto.
Attesa la previsione di cui alla citata normativa e, in particolare, dell’Art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 (Clausole sociali del bando di gara e degli avvisi) si rappresenta come di norma l’applicazione di tale clausola appare legittima se essa è interpretata nel senso che l'appaltatore subentrante deve prioritariamente assumere gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dell'appaltatore uscente, ma solo a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l'organizzazione d'impresa prescelta dall'imprenditore subentrante, senza però che tale clausola comporti l'obbligo per l'impresa aggiudicataria di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata tutto il personale già utilizzato dalla precedente impresa affidataria del servizio.
Si chiede di confermare la suddetta interpretazione circa la non obbligatorietà dell’assunzione del personale precedentemente coinvolto nell’appalto.
Risposta
La c.d. clausola sociale, inserita nell’ambito della presente procedura di gara, va intesa in senso conforme all’orientamento giurisprudenziale costante nel senso che “la c.d. clausola sociale deve essere interpretata conformemente ai principi nazionali e comunitari in materia di libertà di iniziativa imprenditoriale e di concorrenza…”, “….conseguentemente l’obbligo di riassorbimento dei lavoratori alle dipendenze dell’appaltatore uscente, nello stesso posto di lavoro e nel contesto dello stesso appalto, deve essere armonizzato e reso compatibile con l’organizzazione di impresa prescelta dall’imprenditore subentrante..”, “…la clausola non comporta invece alcun obbligo per l’impresa aggiudicataria di un appalto pubblico di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata il personale già utilizzato dalla precedente impresa o società affidataria (cfr. Cons. Stato, III, n. Classificazione Consip Public 1255/2016; n. 5598/2015; vedi anche, IV, n. 2433/2016)” (così Cons. Stato, Sez. III, 5/5/2017, n. 2078, da ultimo Cons. Stato, Sez. V, 17 gennaio 2018 n. 272).
23) Domanda
Documento:
Capitolato Tecnico, par. 11, pag. 31 Domanda:
Nella documentazione di gara la Stazione Appaltante prevede una clausola sociale, nei limiti delle disposizioni normative vigenti, finalizzata a garantire i livelli occupazionali esistenti e con impegno dell’appaltatore subentrante a garantire la prosecuzione dei rapporti di lavoro del personale già coinvolto nell’appalto. In relazione a ciò si chiede di poter conoscere i seguenti dati relativi al personale già impiegato nell’appalto oggetto della presente procedura di gara:
Numero persone coinvolte nell’ambito della “clausola sociale”
Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicato
Sede di Appartenenza
Età anagrafica
Data assunzione
Xxxxxxxx (addetto al servizio, team leader, staff)
Livello di inquadramento contrattuale, nr. scatti di anzianità (con indicazione della data del prossimo scatto), full time/part time (con indicazione della %), tempo determinato/indeterminato (riportando per questi ultimi oltre che la data di assunzione anche la data di scadenza del contratto)
Elementi retributivi indicando: (retribuzione contrattuale, quota annua TFR, superminimi assorbibili, superminimi non assorbibili, fringe benefits, retribuzioni variabili, premi individuali e collettivi, MBO etc.);
Consistenza TFR maturato con indicazione della destinazione (Azienda, fondo complementare) e la consistenza del TFR in azienda
Breve descrizione di tutte le cause pendenti o minacciate in tema di diritto del lavoro, con indicazione dello stato e della consistenza economica
Documentazione con la quale si certifica la regolarità contributiva ed il pagamento delle retribuzioni
Personale sospeso (maternità, aspettativa etc.)
Residuo ferie, rol ed ex festività
Agevolazioni contributive riportando codice agevolazione, data inizio e data fine
Lavoratori disabili, in adempimento alla L. 68/99
Persone autorizzate al congedo ai sensi della legge 104/92
Dipendenti prossimi alla pensione
Dipendenti assunti in data successiva al 7 marzo 2015 (data di entrata in vigore del D.lgs. 23/2015 che ha modificato l’art. 18 St. lavoratori).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 4.
24) Domanda
Documento:
Disciplinare, par. 3, pag. 7 Domanda:
Si rammenta che l’Art. 48 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici), comma 2, del D.Lgsvo n. 50/2016 e smi prevede che “Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie.“
Pertanto, si chiede di confermare la possibilità di partecipazione alla Gara di Appalto nella forma di “Raggruppamento Temporaneo di Imprese di tipo “verticale” ed a tal fine si chiede a codesta Stazione Appaltante di volere indicare specificatamente la prestazione principale e quella secondaria.
Risposta
Non si conferma, considerato che, come indicato nel Bando di gara, par. II.1.2), e nel Disciplinare di gara, par. 3 “Oggetto dell’appalto, importo e suddivisione in lotti”, le prestazioni richieste sono tutte di tipo principale.
Ad ogni buon conto, si rammenta - per quanto riguarda le scelte organizzative di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese - che il criterio direttivo, secondo quanto specificato dal Consiglio di Stato con le recenti sentenze n. 2641/2019 e n. 517/2019, deve essere la coerenza della ripartizione delle prestazioni tra le imprese raggruppate con le capacità da ciascuna possedute e richieste ai fini dell’esecuzione delle prestazioni oggetto di gara, ferma restando la comune responsabilità solidale in ordine all’oggetto dell’appalto complessivamente considerato (come previsto al par.
23.1 del Disciplinare di gara).
25) Domanda
Riferimento pag. 4 del Capitolato Tecnico – “l’obiettivo di monitorare i servizi critici erogati in ottica “end to end”, integrando in un’unica vista di servizio tutte le componenti (infrastrutturali e non) interne ed esterne (incluse componenti IaaS, PaaS e SaaS) che concorrono all’erogazione degli stessi”.
Si chiede cortesemente di specificare:
a) quanti dei 3300 server fisici e virtuali concorrono a fornire i servizi definiti critici da INAIL e sono pertanto da sottoporre a monitoraggio end-to-end;
b) quanti di questi server hanno necessità di analisi fino al livello del codice;
c) la numerosità dei server suddivisi per ruolo: quanti Web Server, quanti Application Server, quanti DB Server, quanti server di supporto infrastrutturale;
d) Dimensioni della RAM dei server da monitorare
Risposta
a) Il monitoraggio “end to end” deve essere garantito per tutti i servizi/applicazioni.
b) L’analisi a livello di codice deve essere garantito per tutti i servizi/applicazioni.
c) Si veda la risposta alla domanda n. 8.
d) Si veda la risposta alla domanda n. 8.
26) Domanda
Riferimento pag. 6 del Capitolato Tecnico – “Numero di servizi/applicazioni in monitoraggio: 180”.
Si chiede cortesemente di specificare se per “servizi/applicazioni” si intenda la radice URL o sottoradice uri che indica il suddetto servizio/applicazione (esempio xxx.xxxxx.xx = Portale Inail).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 5.
27) Domanda
Riferimento pag. 6 del capitolato tecnico – “Numero di transazioni utente/business monitorate: 450”.
Si chiede cortesemente di specificare se per “transazioni utente/business” si intendano particolari URL o uri che indicano la suddetta transazione utente/business (esempio xxx.xxxxx.xx/xxxxx.xxx = Login Portale Inail).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 6.
28) Domanda
Riferimento pag. 6 del Capitolato Tecnico – “Numero di scenari utente simulati: 90”.
Riferimento REQ. 12, pag. 10 del Capitolato Tecnico – “Simulazione di scenari di navigazione critici in ottica utente al fine di verificare la disponibilità dei servizi ed applicazioni”.
In merito agli scenari simulati (inclusi quelli previsti in ottica evolutiva), si chiede cortesemente di specificare:
a) se siano eseguiti da robot esterni ad INAIL (cloud pubblico) o da robot interni (presenti su rete interna INAIL);
b) da quante postazioni sono eseguiti;
c) con quale frequenza vengono mediamente eseguiti;
d) di quanti passi mediamente sono composte le transazioni utente simulate;
e) se si tratti solo di transazioni Web (http/https) o in alterantiva di indicarne la tipologia.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.9.
29) Domanda
Riferimento pag. 6 del Capitolato Tecnico – “sono in corso progetti di reingenerizazione che prevedono lo sviluppo di applicazioni basate su microservizi su piattaforma Openshit”.
Si chiede cortesemente di specificare se sia richiesta una piattaforma che possa instrumentare automaticamente i containers senza la necessità di modificare le immagini base di tali container.
Risposta
Tale elemento potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
30) Domanda
Riferimento pag 9 del Capitolato Tecnico – “Monitoraggio componente Cloud pubblico, privato e Ibrido (IAAS, PAAS e SAAS)”.
Si chiede cortesemente di specificare se si intenda la possibilità di importare metriche fornite dal provider per concorrere alla problem determination (ad esempio la possibilità di importare metriche AWS CloudWatch piuttosto che Azure dal cloud publico o VMWare per il cloud privato).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.12
31) Domanda
Riferimento REQ.10, pag. 10 del Capitolato Tecnico – “L’analisi End to End del codice in modo da fornire informazioni di dettaglio ai gruppi di sviluppo applicativo”.
Si chiede cortesemente di specificare quali siano i linguaggi utilizzati per lo sviluppo dei codici di cui è richiesta l’analisi e il dettaglio (ad esempio Java, .NET, PHP, Golang, Node.js).
Risposta
Attualmente i linguaggi più utilizzati all’interno della DCOD sono Java, .NET, PHP, Node.js, Angular, Cobol. Si precisa che l’adozione di ulteriori linguaggi oltre a quelli citati, dovranno essere gestiti senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione proposta in gara dal fornitore.
32) Domanda
Riferimento REQ. 12, pag. 10 del Capitolato Tecnico – “Monitoraggio dei tempi di rendering del browser utilizzato dagli utenti per ciascuna pagina caricata, delle performance reali di tutte le transazioni utente (critiche e non critiche)”.
Si chiede cortesemente di indicare il numero delle sessioni utente mese/anno da monitorare.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.10.
33) Domanda
Riferimento REQ. 15, pag. 11 del Capitolato Tecnico) – “La funzionalità di “discovery” automatica del flusso transazionale, per singola transazione o per aggregati, che consenta di mappare il percorso ed i sistemi coinvolti per ciascuna applicazione, funzionalità o transazione senza alcuna necessità di intervento sul codice applicativo o configurazione delle applicazioni da monitorare”.
Si chiede cortesemente di specificare se le funzionalità di discovery siano richieste per gli stessi linguaggi di cui al REQ. 10.
Risposta
Si conferma.
34) Domanda
Riferimento REQ. 15, pag. 11 del Capitolato Tecnico – “Funzionalità di tracing per eseguire analisi di dettaglio sulle performance applicative dei sistemi ”.
Si chiede cortesemente di specificare se le funzionalità di tracing siano richieste per gli stessi linguaggi di cui al REQ. 10.
Risposta
Si conferma.
35) Domanda
Riferimento al REQ. 17, pag. 11 del Capitolato Tecnico – “Visibilità reale “end to end” a partire dalle singole azioni utente eseguite sul browser fino al DB, mainframe compreso, con l’immediata scomposizione dei tempi spesi e dei volumi transazionali nei diversi elementi della catena di erogazione del servizio.”
Si chiede cortesemente di specificare:
a) se sia richiesta la possibilità di tracciare le transazioni fino al CICS/DB2, identificandone le transazioni che sono state iniziate dalla parte distribuita/Mobile App;
b) quante siano le regioni CICS interessate e i relativi MIPS.
Risposta
Si vedano le riposte alle domande n.13 e 14.
36) Domanda
Riferimento pag. 17 del Capitolato Tecnico – Progetto di migrazione su nuova soluzione di monitoraggio da concludersi in 6 mesi.
Si chiede cortesemente di specificare i KPI (numerosità e tipologia) da definire e migrare verso il BSM.
Risposta
Il quesito non appare pertinente. A pagina 17, par. 6.1, si fa riferimento al progetto di migrazione dall’attuale soluzione di monitoraggio verticale per componente e di monitoraggio del servizio a quella proposta in fase di gara dal fornitore.
37) Domanda
Riferimento OFFERTA TECNICA – “La Relazione Tecnica: [...] (iii) dovrà essere contenuta entro le 60 (sessanta) pagine”.
Riferimento APPENDICE 1 SCHEDE VALORE AGGIUNTO – “La lunghezza massima di ciascuna Scheda deve essere pari a 3 (tre) pagine. Eventuali pagine eccedenti”
Si chiede di confermare che le pagine delle “Schede Valore Aggiunto”, non rientrino nel conteggio delle pagine della Relazione Tecnica.
Risposta
Non si conferma. La relazione tecnica deve essere contenuta nelle 60 pagine, includendo le pagine delle “Schede valore aggiunto”.
38) Xxxxxxx Xxxxxxxx sociale:
Nel disciplinare di gara, paragrafo “20. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE”
viene indicato a proposito di questo tema
“La commissione, quindi, procederà per ciascun concorrente all’apertura della documentazione presente a Sistema nella Sezione denominata “Piano di assorbimento”, nonché a verificare nei confronti del concorrente risultato primo nella graduatoria, la rispondenza del Piano di assorbimento alla clausola sociale.”
Che viene poi dettagliato al paragrafo “23. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE”
“L’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nel paragrafo 11 del Capitolato Tecnico.
Il concorrente all’atto della presentazione dell’offerta dovrà presentare, con le modalità indicate al precedente paragrafo 17, il Piano di Assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico).
La mancata presentazione del Piano di Assorbimento, anche a seguito dell’eventuale attivazione del soccorso istruttorio, determina l’esclusione dalla gara, in ossequio a quanto stabilito dal combinato disposto dei paragrafi 3.5 e
5.1 delle Linee Guida Anac n. 13, del 13.2.2019.”
Dato che la presentazione del piano di assorbimento è mandatoria, pena esclusione, chiediamo che la tabella del
capitolato tecnico al paragrafo “11. CLAUSOLA SOCIALE” sia integrata con le seguenti informazioni:
RAL effettiva alla data odierna di ogni figura professionale
CV anonimizzato, per verificare la rispondenza delle figure professionali alle figure da Voi richieste nel documento “Allegato 1 Profili Professionali”
o Sistemista (1.4, 1.6, 1.7, 1.8, 1.10, 1.11)
o Operatore (1.13)
o Oltre alla eventuale compatibilità per i ruoli restanti, compresa la migrazione alla soluzione SW da noi proposta
Anzianità lavorativa
Anzianità nel ruolo e nel contratto attuale
Anzianità nell’attuale azienda di appartenenza
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 4.
39) Domanda
Nel capitolo 2.2.1 del capitolato tecnico, viene citato il prodotto CA CEM per l'analisi del traffico, potreste indicare per il traffico analizzato, il volume, il tipo è il numero di sonde utilizzate?
Risposta
Sono presenti 4 Sonde CA MTP (CEM), Traffico http e https, 240Mbps di traffico medio in orario lavorativo (traffico filtrato da TAPS).
40) Domanda
Nel capitolo 2.2.2 del capitolato tecnico, sono riportate le numerosità dell'infrastruttura inerente al contesto di riferimento, potreste fornire per ogni elemento dell'infrastruttura IT monitorata il relativo SO, versione e RAM?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 8.
41) Domanda
Nel capitolo 2.2.2 del capitolato tecnico, sono riportate le numerosità dell'infrastruttura inerente al contesto di riferimento, potreste fornire per ogni elemento relativo agli apparati di rete centrali il modello, SO e versione?
Risposta
Di seguito le informazioni richieste:
0 XXXX Xxxxx XXX-00000-X0
8 Cisco Nexus N7K-C7009
8 Cisco Nexus N5K-C5000UP
44 Cisco Nexus N2K-B22HP-P
30 Cisco Nexus N2K-C2200
18 Cisco Catalyst WS-C2900
15 Cisco Catalyst WS-C3560E
4 Cisco Catalyst WS-C4510R
6 Cisco Catalyst WS-C6500
Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara. Ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula.
42) Domanda
Nel capitolo 2.2.2 del capitolato tecnico, sono riportati i DB oggetto di monitoraggio, in particolare Oracle, SQL Server e DB2 LUW, potreste specificare per ognuno di esso le versioni e il numero di istanze?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 8.
Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
43) Domanda
Nel capitolo 4.2.1, del capitolato tecnico, tra le principali metriche relative al monitoraggio di Database, viene riportato la rilevazione delle performance e della disponibilità dei database. Si intende monitoraggio delle query eseguite dagli application server per quanto concerne i servizi critici monitorati, congiuntamente a metriche del sistema operativo?
Risposta
Non si conferma. La soluzione più idonea potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
44) Domanda
Nel capitolo 2.2.2 del capitolato tecnico, si fa riferimento a scenari simulati, potreste indicare:
• se il controllo viene fatta da robot interni a Inail o da robot esterni (cloud pubblico)
• da quante postazioni sono eseguite
• sono solo transazioni web (http/https)
• la frequenza media
• da quanti passi mediamente sono composte le transazioni utente simulate
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.9.
45) Domanda
Nel capitolo 2.2 del capitolato tecnico, si fa riferimento ad un monitoraggio End-to-End, quanti dei 3300 server fisici e virtuali concorrono a fornire i servizi definiti critici da INAIL e da sottoporre a monitoraggio end-to-end?
Per tali server, potreste fornire le seguenti informazioni:
- Numerosità e ruolo per ciascuno di essi (esempio Web Server, Application Server, DB Server, supporto infrastrutturale...)
- Quanti di questo hanno la necessità di un’analisi a livello di codice
- Dimensioni di RAM per ciascuno di esso
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.8.
46) Domanda
Nel capitolo 2.2.2 del capitolato tecnico, viene fatto riferimento a 450 transazioni utente/business monitorate. Per definizione di transazioni utente/business si intende particolati URL o uri per esempio xxx.xxxxx.xx/xxxxx.xxx = Login Portale Inail?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.6.
47) Domanda
Al capitolo 4.2.1 del capitolato tecnico, nel REQ 10 viene richiesto l'analisi End-to-End del codice. Potreste indicare i linguaggi utilizzati (esempio Java, .NET, PHP, Golang, Node.js) presso Inail per la quale viene richiesta tale analisi?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.31.
48) Domanda
Al capitolo 4.2.1 del capitolato tecnico, nel REQ 12 viene richiesto il monitoraggio dei tempi di rendering del browser. Potreste quanticazione per ogni applicazione il numero delle sessioni utente mese/anno da monitorare?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.10.
49) Domanda
Al capitolo 4.2.1 del capitolato tecnico, nel REQ 15 viene richiesta la possibilità di fare il tracing. Potreste indicare i linguaggi utilizzati (esempio Java, .NET, PHP, Golang, Node.js) presso Inail per la quale è richiesto il tracing?
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.31.
50) Domanda
Al capitolo 4.2.1 del capitolato tecnico, nel REQ 17 viene richiesta la visibilità End-to-End a partire dalle singole azioni utente eseguite sul browser fino al DB, mainframe compreso. Si intende la possibilità di tracciare le transazioni fino al DB2 identificandone le transazioni che sono state iniziate dalla parte distribuita / Mobile App?
Risposta
Si veda la risposta alle domande n. 13 e 14
51) Domanda
Nel Capitolo 2.2.2 viene specificata la dimensione di massima alla data. Si richiede di specificarne l'evoluzione prevista durante la durata del contratto. Si richiede di specificare anche la potenziale numerosità dei container.
Risposta
Per la stima degli attuali potenziali container concorrenti si forniscono le seguenti informazioni relative all’attuale piattaforma Hardware per la versione OpenShift Container Platform 3.7 adottata dall’Istituto in configurazione standard:
1) Certificazione: 12 host virtuali, 48 vCPU e RAM complessiva di 896 Gb
2) Produzione: 15 host virtuali, 108 vCPU e RAM complessiva di 0000 Xx
Ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula. Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
52) Domanda
Nel Capitolo 4.2.2 si descrive la "possibilità di integrazione con eventuali soluzioni di “orchestrazione di interventi” di primo livello adottate dalla DCOD INAIL": si richiede di confermare che l'integrazione sarà tramite API.
Risposta
Non si conferma. La modalità di integrazione ritenuta più opportuna potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
53) Domanda
Capitolato Tecnico. Par. 2.1. CONTESTO ORGANIZZATIVO - Pag. 4. A pag. 4, nel paragrafo 2.3 del capitolato tecnico si riporta che "la struttura organizzativa della DCOD ha costituito un’area, con un team di risorse dedicato alle attività di Service Control Room, focalizzate sulla gestione proattiva degli incidenti con l’obiettivo di monitorare i servizi critici erogati in ottica “end to end”, integrando in un’unica vista di servizio tutte le componenti (infrastrutturali e non) interne ed esterne (incluse componenti IaaS, PaaS e SaaS) che concorrono all’erogazione degli stessi".
Nello specifico, si chiede di chiarire:
• Quanti dei 3300 server fisici e virtuali concorrono a fornire i servizi definiti critici da INAIL e da sottoporre a monitoraggio end-to-end.
• Quanti di questi server hanno necessità di analisi fino al livello del codice.
• La numerosità per ruolo dei Server: quanti sono Web Server, quanti application server, quanti DB Server, quanti supporto infrastrutturale.
• Dimensioni della RAM dei server da monitorare.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.8.
54) Domanda
Capitolato Tecnico. 2.2.2 Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo - Pag. 6. In riferimento al par.2.2.2, pag.6 del capitolato tecnico si riporta come dimensione di massima il “Numero di servizi/applicazioni in monitoraggio: 180”. Si chiede di specificare se per definizione di servizi/applicazioni si intende la radice URL oppure la sottoradice uri.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.5.
55) Domanda
Capitolato Tecnico. 2.2.2 Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo - Pag. 6. In riferimento al par.2.2.2, pag.6 del capitolato tecnico si riporta come dimensione di massima il “Numero di transazioni utente/business monitorate: 450”.
Si chiede di specificare se per definizione di transazioni utente/business si intendono specifiche URL oppure le sottoradici uri (esempio xxx.xxxxx.xx/xxxxx.xxx = Login Portale Inail).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.6.
56) Domanda
Capitolato Tecnico. 2.2.2 Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo - Pag. 6. 4.2.1 Monitoraggio per componente - Pag. 10. In riferimento al par.2.2.2, pag.6 del capitolato tecnico si riporta come dimensione di massima il “Numero di scenari utente simulati: 90”, e in riferimento al par.4.2.1, pag.10, tabella requisiti, REQ.12 si richiede la ”Simulazione di scenari di navigazione critici in ottica utente al fine di verificare la disponibilità dei servizi ed applicazioni”.
A tal proposito, si prega di confermare se possono considerarsi scenari (anche in ottica evolutiva) gli scenari rieseguiti da robot esterni ad Inail (cloud pubblico) o da robot interni (in rete interna inail).
Si chiede altresì di specificare:
• da quante postazioni devono essere eseguiti,
• con quale frequenza devono essere mediamente eseguiti,
• di quanti passi devono essere mediamente composte le transazioni utente simulate,
• se trattasi esclusivamente di transazioni Web (http/https).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.9.
57) Domanda
Capitolato Tecnico. 4.2.1 Monitoraggio per componente - Pag. 10. In riferimento al par.4.2.1, pag.10, tabella requisiti, REQ.12 si richiede il “Monitoraggio dei tempi di rendering del browser utilizzato dagli utenti per ciascuna pagina caricata, delle performance reali di tutte le transazioni utente (critiche e non critiche)“.
Si chiede di specificare il numero delle sessioni utente mese/anno da monitorare.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 10.
58) Domanda
Capitolato Tecnico. 4.2.1 Monitoraggio per componente - Pag. 9. In riferimento al par.4.2.1, pag.9 del capitolato tecnico tra le principali metriche/eventi che il monitoraggio per componente dovrà garantire si riporta il “Monitoraggio componente Cloud pubblico, privato e Ibrido (IAAS, PAAS e SAAS)”.
Si chiede se per il cloud pubblico deve essere inclusa la possibilità di importare metriche fornite dai provider per concorrere alla problem determination, (ad esempio possibilità di importare metriche AWS cloudwatch piuttosto che metriche Azure) e per il cloud privato importare metriche da VMWare.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 12.
59) Domanda
Capitolato Tecnico. 4.2.1 Monitoraggio per componente - Pag. 11. In riferimento al par.4.2.1, pag.10, tabella requisiti, nel REQ.17 si richiede la “Visibilità reale “end to end” a partire dalle singole azioni utente eseguite sul browser fino al DB, mainframe compreso, con l’immediata scomposizione dei tempi spesi e dei volumi transazionali nei diversi elementi della catena di erogazione del servizio.”
A tal proposito, si chiede di specificare:
• se è altresì richiesta la possibilità di tracciare le transazioni fino al CICS/DB2 identificandone le transazioni che sono state avviate dalla parte distribuita / Mobile App;
• quante sono le regioni CICS interessate e i relativi MIPS.
Risposta
Si vedano le risposte alle domande n.13 e 14.
60) Domanda
Capitolato Tecnico. 4.4 Nuova soluzione di SLA management - Pag. 15. Nel par. 4.4 è riportato quanto segue:
"Qualora richiesto dalla Committente, il Fornitore deve predisporre, rendere operativa e mantenere in piena efficienza una nuova soluzione software, in sostituzione di quella attualmente utilizzata, a supporto della misurazione e del calcolo dei livelli di servizio previsti dai contratti stipulati con i vari fornitori di servizi IT e sui servizi erogati verso gli utenti interni ed esterni e verso le eventuali PPAA cui INAIL eroga servizi."
SI chiede una descrizione della soluzione di SLA Management attualmente utilizzata.
Risposta
Attualmente è implementata una soluzione custom basata sulla soluzione USU Service Intelligence/Penthao.
61) Domanda
Capitolato Tecnico. Par. 9.1 Pianificazione - Pag. 26. Nella sezione Piani di lavoro progettuali del par. 9.1 è riportato quanto segue: "I dettagli della pianificazione per la migrazione su una nuova soluzione di monitoraggio e per l’introduzione di una nuova soluzione di SLA management sono riportati rispettivamente nei paragrafi 7.2 e 7.3."
Si chiede di confermare che tale rimando costituisca un refuso e che i dettagli della pianificazione per la migrazione su una nuova soluzione di monitoraggio e per l’introduzione di una nuova soluzione di SLA management sono riportati rispettivamente nei paragrafi 6.1 e 6.4.
Risposta
Si conferma che trattasi di refuso. Il puntamento corretto è ai paragrafi 6.1 e 6.4.
62) Domanda
Disciplinare. Par. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Pag. 31. Con riferimento al subcriterio 5.1 Caratteristiche delle soluzioni di monitoraggio verticali proposte del criterio di valutazione 5 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, si chiede di meglio specificare la caratteristica "valutazione e ranking da parte di eventuali analisti di mercato (posizionamento attuale e roadmap evolutive)" in quanto gli analisti di mercato, in generale, valutano e stilano classifiche dei provider/vendor secondo criteri di valutazione articolati che comprendono ulteriori dimensioni rispetto a posizionamento attuale della soluzione e roadmap evolutive.
Si chiede, inoltre, se, per la caratteristica in oggetto, saranno considerate equivalenti soluzioni classificate dagli analisti di mercato nella medesima fascia della classifica (ad es. quadrante).
Poichè le soluzioni di monitoraggio verticale proposte potrebbero avere ranking diversi, si chiede, infine, di specificare le modalità di attribuzione del punteggio complessivo della caratteristica in oggetto.
Risposta
Si conferma che, tra gli elementi di valutazione del sub-criterio 5.1 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, saranno presi in considerazione la valutazione e il ranking effettuati da parte di eventuali analisti di mercato relativamente alle caratteristiche relative al posizionamento attuale e alle roadmap evolutive. Tali elementi saranno considerati, nell’ambito dell’articolazione della proposta dei concorrenti, per determinare il punteggio complessivo della caratteristica migliorativa.
63) Domanda
Disciplinare. Par. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Pag. 31. Con riferimento al subcriterio 5.1 Caratteristiche delle soluzioni di monitoraggio verticali proposte del criterio di valutazione 5 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, si chiede di specificare a quale ambito territoriale faccia riferimento la caratteristica "livello di diffusione delle soluzioni presso altre organizzazioni pubbliche o private".
Si chiede, inoltre, di precisare quali metriche saranno utilizzate per valutare il livello di diffusione (ad es. numero di clienti e/o dimensione media dell'installazione e/o ricavi, ecc.).
Poichè le soluzioni di monitoraggio verticale proposte potrebbero avere livelli di diffusione diversi, si chiede, infine, di specificare le modalità di attribuzione del punteggio complessivo della caratteristica in oggetto.
Risposta
Si precisa che, nell’ambito del sub-criterio 5.1 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, il livello di diffusione delle soluzioni presso altre organizzazione pubbliche o private fa riferimento all’ambito territoriale italiano/europeo. Tale elemento sarà considerato, nell’ambito dell’articolazione della proposta dei concorrenti, per determinare il punteggio complessivo della caratteristica migliorativa.
64) Domanda
Disciplinare. Par. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Pag. 32. Con riferimento al subcriterio 5.2 Caratteristiche della soluzione di Service Monitoring del criterio di valutazione 5 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, si chiede di meglio specificare la caratteristica "valutazione e ranking da parte di eventuali analisti di mercato (posizionamento attuale e roadmap evolutive)" in quanto gli analisti di mercato in generale valutano e stilano classifiche dei provider/vendor secondo criteri di valutazione articolati che comprendono ulteriori dimensioni rispetto a posizionamento attuale della soluzione e roadmap evolutive.
Si chiede, inoltre, se, per la caratteristica in oggetto, saranno considerate equivalenti soluzioni classificate dagli analisti di mercato nella medesima fascia della classifica (ad es. quadrante).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.62.
65) Domanda
Disciplinare. Par. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Pag. 32. Con riferimento al subcriterio 5.2 Caratteristiche della soluzione di Service Monitoring del criterio di valutazione 5 Caratteristiche della soluzione di monitoraggio, si chiede di specificare a quale ambito territoriale faccia riferimento la caratteristica "livello di diffusione delle soluzioni presso altre organizzazioni pubbliche o private".
Si chiede, inoltre, di precisare quali metriche saranno utilizzate per valutare il livello di diffusione (ad es. numero di clienti e/o dimensione media dell'installazione e/o ricavi, ecc.).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.63.
66) Domanda
Disciplinare. Par. 23. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE - Pag 43. Al par. 23 del
Disciplinare è riportato quanto segue: "Il concorrente all’atto della presentazione dell’offerta dovrà presentare, con le modalità indicate al precedente paragrafo 17, il Piano di Assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico)."
Poiché nel par. 17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE non sono presenti prescrizioni relative alle modalità di presentazione del Piano di assorbimento, si chiede di confermare che le modalità di presentazione dello stesso siano quelle riportate al par. 16. CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA - pag. 27.
Risposta
Si conferma che trattasi di refuso. Le modalità di presentazione del Piano di Assorbimento sono indicate al paragrafo 16 “Contenuto dell’offerta economica” del Disciplinare di gara.
67) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali. Paragrafo 1G Pagina 2. Modalità di presentazione offerta fornitore. Con riferimento all’art. 1G, si chiede di confermare che l’offerta del Fornitore sarà
allegata al contratto e che pertanto, per quanto non regolato dal contratto stesso, si farà riferimento a quanto previsto nell’offerta stessa.
Risposta
Si rammenta che l’art. 1 G dello Schema di Contratto Condizioni Generali prevede al comma 1 che: “Le premesse di cui alle Condizioni Speciali di contratto, gli allegati, gli atti e i documenti ivi richiamati, ancorché non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto”. Al comma 2 si precisa che “L’esecuzione del presente contratto è regolata, oltre che da quanto disposto nel medesimo e nei suoi allegati: […]”. Al successivo comma 3 si chiarisce che “In caso di discordanza o contrasto, gli atti ed i documenti tutti della gara prodotti dalla Consip nella sua qualità di centrale di committenza per le acquisizioni di beni e servizi in favore della Committente prevarranno sugli atti ed i documenti della gara prodotti dall’Impresa, ad eccezione di eventuali proposte migliorative formulate dall’Impresa ed accettate da Consip ovvero dalla Committente, per quanto di rispettiva competenza”.
Inoltre, nelle “Premesse” alle Condizioni Speciali di Contratto sopracitate sono richiamati sia l’Offerta tecnica che l’Offerta economica presentate dal Fornitore Aggiudicatario della procedura di gara.
68) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali + XX 0000 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Speciali. Paragrafo 4G+7G+5S. Informazioni residuali. Con riferimento agli artt. 4G, 7G e 5S, confermare il diritto in ogni caso del Fornitore di utilizzare, nella propria attività commerciale, le idee, i concetti e il know-how che restino impresse nella memoria dei dipendenti del Fornitore coinvolti nell’esecuzione del contratto (Informazioni Residuali).
Risposta
Le competenze e le conoscenze di carattere generale acquisite dai dipendenti del Fornitore nel corso delle attività lavorative restano patrimonio culturale e professionale degli stessi anche al fine del riutilizzo in altri appalti. Resta fermo che tutto quanto realizzato ed eseguito in adempimento specifico del contratto derivante dalla presente procedura di gara, così come tutte le notizie, i dati e le informazioni riguardanti specificatamente la Committente e/o le Amministrazioni interessate che vengono appresi in corso dell’esecuzione contrattuale sono oggetto dei diritti di proprietà e degli obblighi di riservatezza meglio disciplinati negli articoli citati del Contratto Condizioni Generali e Speciali.
69) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali. Paragrafo 5G. Con riferimento all’art. 5G, si chiede di confermare che l’ambito di applicazione del primo comma si deve intendere riferito ad eventuali violazioni relative a prodotti o attività del Fornitore.
Risposta
La previsione riguarda la generalità dei dispositivi e delle soluzioni tecniche che saranno impiegati nella esecuzione del presente appalto dal Fornitore.
70) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali + XX 0000 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Speciali. Paragrafo 7G + 5S . Con riferimento agli artt. 7G e 5S, confermare che il software che rimarrà di proprietà della Committente è solo l’eventuale software sviluppato dal Fornitore appositamente per la Committente nell’ambito dell’oggetto del Contratto, restando di proprietà del Fornitore qualsiasi software o altro materiale preesistente utilizzato dal Fornitore per effettuare i servizi previsti nel contratto e/o licenziato alla Committente nell’ambito del medesimo contratto.
Risposta
Fermo restando quanto previsto al comma 1 di entrambi i citati articoli, secondo il quale “La Committente e/o l’Amministrazione acquisisce/acquisiscono il diritto di proprietà e, quindi, di utilizzazione e sfruttamento economico, di tutto quanto eventualmente realizzato dall’Impresa in esecuzione del presente contratto (a titolo meramente esemplificativo ed affatto esaustivo, trattasi degli elaborati e più in generale di creazioni intellettuali ed opere
dell’ingegno), dei relativi materiali e documentazione creati, inventati, predisposti o realizzati dall’Impresa o dai suoi dipendenti nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente contratto”, con riferimento al “software” si conferma che rimarrà di proprietà della Committente solo l’eventuale software sviluppato dal Fornitore appositamente per la Committente nell’ambito dell’oggetto del Contratto, restando di proprietà del Fornitore qualsiasi software o altro materiale preesistente utilizzato dallo stesso per effettuare i servizi previsti nel contratto e/o licenziato alla Committente nell’ambito del medesimo contratto.
Difatti è indicato nell’articolo 5S “Proprietà del software sviluppato e dei prodotti in genere” comma 6 del Contratto, “Restano esclusi dalla titolarità della Committente tutti i marchi (inclusi i marchi di servizio), brevetti, diritti d’autore e tutti gli altri diritti di proprietà intellettuale relativi ai prodotti di mercato”, relativamente ai prodotti di mercato proposti e messi a disposizione dal Fornitore per effettuare i servizi previsti.
71) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali. Paragrafo 8G Polizza Assicurativa. Con riferimento all’art. 8G e all’Allegato 10, si chiede conferma che
1. Non è necessario che i singoli tipi di copertura assicurativa indicati nel contratto siano separatamente dettagliati nelle polizze assicurative, essendo sufficiente che, da un punto di vista sostanziale, sia garantita la copertura di tutti gli elementi richiesti dal contratto;
2. Ove siano coinvolti subappaltatori del Fornitore, l’obbligo del Fornitore di assicurare danni causati da persone di cui l’aggiudicatario è tenuto a rispondere è considerato adempiuto tramite la stipula di idonea polizza assicurativa direttamente da parte degli stessi subappaltatori;
3. In caso di RTI; non è necessario che le Polizze sopra citate coprano responsabilità connesse ad attività rese da partners di RTI non aventi il ruolo di mandataria, ove gli eventuali partners di RTI non aventi il ruolo di mandataria dispongano di loro proprie coperture assicurative, coerenti con i requisiti richiesti dal bando di gara.
Risposta
1. Le valutazioni inerenti la conformità della documentazione prodotta ai fini delle coperture assicurative potranno essere opportunamente svolte unicamente nell’ambito delle attività di verifica di cui al Disciplinare di gara rispetto alla documentazione consegnata dal concorrente aggiudicatario. Ad ogni modo, si richiamano sul punto le previsioni di cui al par. 23.3 “Polizza Assicurativa” secondo cui l’operatore dovrà a) produrre una o più polizze assicurative contratte specificatamente per l’appalto conformi alle condizioni e alle clausole previste nell’Allegato 10 al presente Disciplinare di gara; ovvero (in via alternativa) b) produrre una o più polizze di cui è provvisto, integrate e/o modificate affinché siano resi conformi ai contenuti e alle condizioni dell’Allegato 10 al Disciplinare di gara.
2. Con riferimento al quesito afferente il subappalto si confermano le previsioni del Disciplinare di gare ove si stabilisce che “Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’Aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti della dell’Amministrazione delle prestazioni subappaltate”. Pertanto a tal fine la copertura assicurativa dovrà prevedere tra gli assicurati anche i subfornitori e i subappaltatori come, peraltro, previsto dall’Allegato 10.
3. Con riferimento alla produzione della documentazione relativa alle coperture assicurative in caso di R.T.I. si rinvia alle modalità di presentazione illustrate dal Disciplinare di gara e segnatamente: “idonea copertura assicurativa..” “…dovrà essere presentata: - in caso di RTI o di Consorzi ordinari di tipo orizzontale, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 48, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016;…”
72) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali + XX 0000 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Speciali. Paragrafo 16G e 21S Trattamento dei dati personali. Con riferimento all’art. 16G e 21S “Trattamento dei dati personali” confermare che:
1. il Responsabile non risponderà della raccolta dei Dati e degli obblighi connessi (per es., raccolta del consenso degli Interessati), nonché della pertinenza ed esattezza dei Dati. Il Titolare sarà pertanto responsabile in ordine ad ogni contestazione da chiunque sollevata a tale proposito nonché di eventuali violazioni derivanti da istruzioni incomplete o errate impartite dal Titolare che, pertanto lo terrà indenne da qualsiasi pretesa conseguente o connessa.
2. Il Titolare è responsabile nel determinare i fini ed i mezzi per il trattamento, da parte del Fornitore, dei Dati Personali forniti nell’ambito del contratto e, pertanto, accettando le misure di sicurezza adottate dal Fornitore, come descritte nell’offerta tecnica del Fornitore, conferma il proprio giudizio di adeguatezza di tali misure.
3. Si chiede di confermare se, laddove fosse previsto un RTI, si prevede un Responsabile esterno del trattamento unico per il RTI ovvero se è possibile prevedere un responsabile esterno per conto di ciascuna società del RTI
Risposta
1. Con la nomina a Responsabile del trattamento di dati, la Committente/Titolare fornirà adeguate istruzioni al Responsabile sul trattamento da effettuare; con la sottoscrizione del contratto il Responsabile si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove previsto, nei confronti delle persone fisiche di cui vengano forniti alla Committente i dati personali necessari per l’esecuzione del contratto e per le finalità ivi descritte;
2. si conferma che il Titolare decide le finalità e le modalità del trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza; il Fornitore/Responsabile sarà tenuto ad adottare le misure minime di sicurezza dei dati personali previste per legge, nonché tutte le misure preventive ed idonee ad assicurare un livello di sicurezza almeno equivalente a quello previsto dalla Committente;
3. si conferma che, ove ritenuto necessario, la Committente potrà nominare un Responsabile del trattamento dei dati per conto di ciascuna società del RTI
73) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali. Paragrafo 20S Clausola Sociale. Con riferimento all’art. 20S “Clausola sociale” confermare che:
1. il Fornitore sia tenuto ad assorbire personale del fornitore uscente solo nella misura in cui il Fornitore o i propri subappaltatori non abbiano personale idoneo a svolgere i servizi;
2. Nel caso il Fornitore sia un RTI, sia possibile che le eventuali proposte di assunzione nei confronti del personale necessario avvengano da parte di ciascun componente dell’RTI in base alle specifiche attività svolte sia dal personale oggi impiegato sulle specifiche tipologie di servizio, che dai partner di RTI (sempre in base alle specifiche tipologie di servizio reso). Diversamente, si chiede conferma della possibilità che l'eventuale personale riceva una proposta di assunzione da parte di uno solo dei partner dell’RTI, a prescindere dalla tipologia di servizi erogati dal predetto partner di RTI;
3. Sia possibile assumere il personale con contratto a tempo determinato di una durata massima pari a 24 mesi o in alternativa assunzione con contratto a tutele crescenti;
Risposta
Si conferma quanto indicato dall’operatore economico. Si richiama difatti sia l’orientamento giurisprudenziale consolidato sull’interpretazione della clausola sociale già citato nella risposta alla domanda n. 22 sia il par. 11 del Capitolato Tecnico precisa quanto segue “Come specificato nel Contratto, il Fornitore si impegna, per tutta la durata del contratto, laddove il dimensionamento del servizio oggetto del contratto richieda di dotarsi di personale aggiuntivo, ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice.
Sempre sulla scorta della citata giurisprudenza si ribadisce che la clausola sociale consente una ponderazione con il fabbisogno di personale per l’esecuzione del nuovo contratto e con le autonome scelte organizzative ed imprenditoriali del nuovo appaltatore. Il riassorbimento del personale è imponibile nella misura e nei limiti in cui sia compatibile con il fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo contratto e con la pianificazione e l’organizzazione del lavoro elaborata dal nuovo assuntore.
La clausola non comporta invece alcun obbligo per l'impresa aggiudicataria di un appalto pubblico di assumere a tempo indeterminato il personale già utilizzato dalla precedente impresa, fermo restando che la preferenza accordata agli addetti dell’appaltatore uscente, rispetto a soggetti terzi, dovrà assicurare loro una stabilità occupazionale pari almeno alla durata dell’appalto aggiudicato.
74) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Generali. Paragrafo 20S Clausola Sociale. Con riferimento all’art. 20S “Clausola sociale” si chiede inoltre di chiarire:
1. come avverrà l'eventuale passaggio del personale al Fornitore. Se è richiesto che venga formulata una proposta di assunzione su base individuale. Se è previsto che il personale coinvolto nel passaggio si dimetterà per farsi assumere dal Fornitore;
2. le differenti tipologie di mansioni oggi svolte dal personale coinvolto nel passaggio;
3. tutti i dettagli e le informazioni rilevanti per ciascuna posizione individuale (e.g. salari, media bonus ultimi 3 anni, etc), con particolare riferimento alla tipologia di contratto in essere e alla sua durata.
Risposta
Le modalità dell’eventuale assorbimento delle risorse verranno concordate in occasione dell’avvio delle prestazioni contrattuali fra il Fornitore uscente e il Fornitore aggiudicatario.
Si veda anche la risposta alla domanda n.4.
75) Domanda
ID 2154 Service Control Room INAIL Appendice 2 Contratto C.Speciali. Paragrafo 16 Corrispettivo. Con riferimento al comma 12 dell’art. 16S “Corrispettivo” – “Ai sensi dell’art. 35, comma 18, del Codice, così come novellato dal D.L. 32/2019, IL fornitore può ricevere, entro 15 giorni dall’effettivo inizio della prestazione, un’anticipazione del prezzo pari al 20 per cento del valore del Contratto stesso.”
si chiede di voler confermare che – stante il rispetto di quanto novellato dall’art. di legge citato – l’anticipazione del prezzo a cui si fa riferimento possa essere applicata non all’intero valore complessivo del contratto, ma a ogni singola fase e periodo oggetto di fatturazione;
Risposta
Non si conferma.
76) Domanda
Allegato 1 al Capitolato Tecnico – Descrizione dei profili professionali. Paragrafo 1.1. Responsabile del contratto. Pagina 5. Certificazioni “IT governance quale COBIT Implementation/Assessor, oppure ISACA CGEIT, oppure altra certificazione di livello equivalente o superiore;”. Si chiede alla stazione appaltante di confermare che la certificazione ISO 20000 Lead Auditor sia considerata equivalente o superiore a quelle indicate.
Risposta
Non si conferma.
77) Domanda
Allegato 1 al Capitolato Tecnico – Descrizione dei profili professionali. Paragrafo 1.1. Responsabile del contratto. Pagina 5. Certificazioni “IT governance quale COBIT Implementation/Assessor, oppure ISACA CGEIT, oppure altra certificazione di livello equivalente o superiore;”. Si chiede alla stazione appaltante di confermare che la certificazione ISO 27001 Lead Auditor sia considerata equivalente o superiore a quelle indicate.
Risposta
Non si conferma.
78) Domanda
Capitolato Tecnico. Paragrafo 4.2 Pagina 8. Utilizzo della nuova soluzione di monitoraggio. Si chiede alla stazione appaltante di confermare che, allo scopo di verificare proattivamente non solo guasti bloccanti, ma anche guasti legati a componenti ridondate dei sistemi, il monitoraggio degli ambienti pSeries debba comprendere capacità di controllo funzionale e di performance delle componenti: CEC (Hardware), HMC (hypervisor) e VIOS (virtualizzatore I/O di rete e storage).
Risposta
Non si conferma. La soluzione più idonea potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
79) Domanda
Capitolato Tecnico. Paragrafo 2.2.2. Pagina 6. Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo - DB/2 LUW. Si chiede alla stazione appaltante di confermare che, allo scopo di verificare proattivamente il corretto funzionamento e le performance delle componenti applicative e infrastrutturali attestate sul DB/2 LUW, il monitoraggio degli ambienti DB/2 si intenda esteso all’identificazione delle tabelle in stato di lock conflict, SQL activities, SQL Statement, Connection Status e HADR.
Risposta
Non si conferma. La soluzione più idonea potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.1 “Servizi standard di Service Control Room” del Disciplinare di gara.
80) Domanda
Disciplinare. Paragrafo 17.1. Pagina 34. Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica Si chiede alla stazione appaltante di confermare che in luogo di un coefficiente pari a 0,25 per ogni scheda compilata, fino ad un massimo di 4 schede, si intenda un coefficiente pari a 1 punto, tale da permettere di ottenere potenzialmente il punteggio tabellare di 4 punti, come indicato.
Risposta
Si fa presente che il coefficiente pari a 0,25 per ogni scheda compilata, fino a un massimo di 4 schede, porta ad un coefficiente massimo pari a 1, che consente di ottenere il massimo dei 4 punti previsti (1 x 4). Un coefficiente inferiore, pari ad esempio a 0,5 (ovvero due schede), comporterebbe l’attribuzione di un punteggio inferiore (nel caso di esempio 0,5 x 4 = 2 punti).
81) Domanda
Disciplinare § 23 - Clausola sociale e altre condizioni particolari di esecuzione
In riferimento a quanto previsto al paragrafo 23 del disciplinare, si chiede di voler chiarire quale degli approcci di seguito indicati sia da seguire relativamente alla predisposizione ed allegazione del piano di assorbimento:
i) In caso di assenza di necessità - al momento di presentazione dell’offerta - di manodopera aggiuntiva rispetto a quella già presente nell’organico del Concorrente, possa non essere presentato il suddetto piano senza che il Concorrente subisca come conseguenza della mancata presentazione l’esclusione della gara ovvero debba comunque essere presentato riportando esplicitamente la previsione che non si è proceduto a valorizzare il documento in considerazione del fatto che al momento di presentazione dell’offerta l’organico era al completo; ovvero, in alternativa a quanto indicato al punto i)
ii) In caso di assenza di necessità -al momento di presentazione dell’offerta - di manodopera aggiuntiva rispetto a quella già presente nell’organico del Concorrente, il Concorrente stesso debba comunque presentare un piano di assorbimento indicando:
a) le risorse che potrebbero essere individuate come necessarie in corso di contratto, quindi in numero anche inferiore rispetto a quello indicato nella tabella 11 del Capitolato Tecnico (pari a max 20 unità);
b) tutte le risorse
fermo restando che le risorse verranno assorbite solo nel caso in cui le competenze siano allineate con le esigenze tecnico organizzative del contratto e purchè siano in necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante.
Risposta
Nel piano di assorbimento il concorrente è chiamato anche a rappresentare attraverso quali modalità procederà ad assumere il personale dell’appaltatore uscente, laddove il fabbisogno, ancorché non esistente al momento di presentazione dell’Offerta, dovesse emergere all’atto della stipula ovvero in corso di esecuzione quale conseguenza di eventi sopravvenuti (assunzione “medio tempore” di nuovi appalti da parte dell’operatore economico; dimissione dei lavoratori individuati per l’esecuzione delle prestazioni; ecc).
Resta ferma la giurisprudenza già citata nonché il principio secondo cui “la clausola sociale funge da strumento per favorire la continuità e la stabilità occupazionale dei lavoratori, ma nel contempo non può esser tale da comprimere le esigenze organizzative dell'impresa subentrante che ritenga di potere ragionevolmente svolgere il servizio utilizzando una minore
componente di lavoro rispetto al precedente gestore, e dunque ottenendo in questo modo economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella procedura di affidamento (Cons. di Stato sez. V n. 2433/2016; cfr. in termini anche: III, 30 marzo 2016, n. 1255, 9 dicembre 2015, n. 5598, 5 aprile 2013, n. 1896; V, 25 gennaio 2016, n. 242; VI, 27
novembre 2014, n. 5890)
82) Domanda
Disciplinare § 23 - Clausola sociale e altre condizioni particolari di esecuzione
Si chiede di voler confermare che nel piano di riassorbimento sia sufficiente indicare:
- le risorse che si intendono assorbire (riferendole alla tabella di cui al par.11 del Capitolato Tecnico);
- l’inquadramento ed il trattamento economico applicabile alle stesse
Xxx non sufficienti le informazioni sopra riportate, si chiede di voler far conoscere quali ulteriori informazioni il piano di riassorbimento debba contenere.
Risposta
Come previsto dal Disciplinare di gara il Piano di Assorbimento dovrà essere atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale inerente l’inquadramento contrattuale e il trattamento economico nel suo complesso.
83) Domanda
Disciplinare § 23 - Clausola sociale e altre condizioni particolari di esecuzione
Si chiede di voler confermare che in caso di partecipazione in RTI il piano di riassorbimento debba essere valorizzato per singola azienda facente parte del RTI e che nel caso in cui una delle aziende non necessiti di manodopera aggiuntiva rispetto a quella già presente nell’organico del Concorrente, lo stesso possa procedere a non valorizzare la propria parte ovvero debba valorizzarla riportando esplicitamente la previsione che non si è proceduto a valorizzare il documento in considerazione del fatto che al momento di presentazione dell’offerta l’organico era al completo.
Risposta
Si conferma che, all’atto di presentazione dell’offerta, in caso di partecipazione di RTI, il piano di assorbimento debba essere valorizzato da ciascuna azienda facente parte del Raggruppamento medesimo, la quale dovrà illustrare le modalità di applicazione della clausola sociale in base alle proprie esigenze ed organizzazione in relazione alle attività contrattuali che eseguirà in caso di aggiudicazione.
84) Domanda
Capitolato Tecnico § 11 - Clausola Sociale
Si chiede di voler integrare la tabella riportata nel Capitolato con l’età anagrafica delle risorse (data di nascita), data di assunzione, il costo di ciascuna singola risorsa (indicazione della retribuzione, fissa ed eventuale variabile, con il dettaglio delle voci che la compongono), la tipologia di contratto individuale applicato ed i benefit percepiti da ciascuna di esse. Si
chiede altresì fornire l’indicazione del/dei datore/i di lavoro nonché se lo stesso/se gli stessi ha/hanno già prestato consenso al rilascio delle risorse ovvero se è necessaria ancora la loro approvazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.4.
85) Domanda
Condizioni speciali di Contratto - art. 16 comma 13
Al fine di poter richiedere l’anticipazione del prezzo, si chiede di voler indicare se la redazione del Cronoprogramma sarà a cura dell’Amministrazione o del Concorrente.
Nel caso in cui sia il Concorrente a dovere predisporre il suddetto Cronoprogramma, si chiede di voler indicare quali informazioni lo stesso documento debba contenere ovvero se lo stesso coincida con il Piano di Lavoro di cui all’ARTICOLO 10 S PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ.
Risposta
Le modalità di anticipazione del prezzo, ivi compresa la predisposizione del cronoprogramma di cui all’art. 35 comma 18 Dlgs 50/2016, saranno concordate fra la Committente e il Fornitore Aggiudicatario in sede di stipula contrattuale.
86) Domanda
Allegato 5, Offerta Tecnica - Appendice 1, Schede valore aggiunto
La Relazione Tecnica non dovrà superare le 60 (sessanta) pagine.
Si chiede se nel numero massimo di pagine indicato (60) per la Relazione Tecnica siano comprese anche le pagine delle Schede Valore Aggiunto, pari ad un massimo di 3 pagine per scheda (ovvero fino ad un massimo di 12 pagine per 4 schede).
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.37.
87) Domanda
Capitolato Tecnico § 17.1 - Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Si chiede di confermare se, per le Schede Xxxxxx Xxxxxxxx, il punteggio tabellare verrà assegnato sulla base della loro presenza nella Relazione Tecnica, sebbene sia richiesto di descrivere le esperienze maturate nell’ambito dell’erogazioni di servizi di Control Room.
Risposta
Le esperienze maturate nell’ambito dell’erogazione di servizi di Control Room dovranno essere descritte attraverso la compilazione delle “schede valore aggiunto”, ciascuna delle quali, compilata secondo lo schema indicato nell’Allegato 5 “Offerta tecnica” e completa in ogni sua parte, dovrà compiutamente descrivere una specifica esperienza maturata.
88) Domanda
Capitolato Tecnico § 11 - Clausola Sociale
Relativamente ai dati del personale impiegato dal fornitore uscente si chiede di indicare per ogni figura:
- Una descrizione del profilo sintesi con una sintesi degli skill di cui è in possesso, con riferimento ai servizi oggetto della presente gara
- Il titolo di Studio
- L'anzianità lavorativa
- Le eventuali certificazioni in possesso
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.4.
89) Domanda
Allegato 5, Offerta Tecnica
Si richiede di voler confermare che nelle tabelle e nei grafici è possibile utilizzare un font di carattere inferiore a 10 pur salvaguardando la leggibilità.
Risposta
Il testo contenuto nelle eventuali tabelle dovrà essere redatto con font di dimensioni non inferiori a 10. Laddove invece i testi siano integrati in figure e siano finalizzati a referenziare elementi inclusi in tali oggetti, la dimensione del font può essere inferiore a 10, salvaguardando in ogni caso la loro leggibilità.
90) Domanda
Disciplinare di gara § 16 - Contenuto dell’offerta economica
“b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;”
Si chiede di confermare che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, essendo i servizi oggetto dell’appalto di natura intellettuale, i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché il costo della manodopera, non debbano essere indicati.
Risposta
Non si conferma. Come indicato nel paragrafo 16 “Contenuto dell’offerta economica” del Disciplinare di gara, l’offerta economica deve contenere, a pena di esclusione, la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché la stima dei costi della manodopera.
91) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.1 - Elementi caratteristici della Service Control Room attuale "DYNATRACE: soluzione centralizzata che consente il monitoraggio dell’intera catena tecnologica dei servizi ed applicazioni in ottica End to End (applicativo, infrastrutturale, EUE) integrata con CA SOI"
Si chiede di chiarire se si tratta di tecnologia agentless (NAM) o agent based (AppMon/OneAgent).
Risposta
Si precisa che trattasi di tecnologia Agent Based.
92) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.1 - Elementi caratteristici della Service Control Room attuale
"CA Spectrum: soluzione che consente il monitoraggio infrastrutturale delle componenti Server"
Si chiede di confermare che il riferimento sia al monitoraggio dei network device.
Risposta
Non si conferma
93) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.2 - Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo
"Gestione di almeno 2 due scenari simulati per ogni servizio/applicazione monitorata e 5 transazioni di Business specifiche per ciascun servizio/applicazione, oltre al monitoraggio di tutte le transazioni attivate da navigazione dell’utente via Browser (Web, Mobile e App)" Si chiede di confermare che gli scenari simulati (monitoraggio sintetico) NON richiedano l'esecuzione di transazioni con particolari tipologie di autenticazione (MFA o SCA).
Risposta
Si conferma.
Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
94) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.2; ARTICOLO 5S del Contratto C. Speciali
Nel paragrafo 4.2 del Capitolato Tecnico si desume che la soluzione di monitoraggio debba essere dismessa a fine contratto.
Si chiede quindi conferma che, nel caso specifico della soluzione in oggetto, la Committente non acquisisca il diritto di proprietà, come affermato per il SW sviluppato e per i prodotti in genere all'ARTICOLO 5S del Contratto C. Speciali. Si chiede anche conferma del fatto che le licenze dei prodotti su cui è basata la soluzione di monitoraggio debbano essere intestate al Fornitore e non all'Amministrazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n. 1.
95) Domanda
Capitolato Tecnico § 6.3.1 - Baseline di riferimento e incrementi annuali
Si chiede di confermare se le baseline dell'anno 1 rimangono costanti negli anni successivi e quindi non incrementano di anno in anno.
Risposta
Si conferma che i valori di base line rimangono costanti nel corso di validità del contratto e non aumentano di anno in anno.
96) Domanda
Capitolato Tecnico § 6.3.2 - Definizione dei canoni trimestrali e dei conguagli annuali
Dal momento che il conguaglio viene pagato con i canoni dell'anno successivo rispetto all'anno in cui c'è stato l'incremento, nel caso in cui i servizi/applicazioni all'ultimo anno di contratto siano maggiori rispetto alle baseline, come viene pagato il conguaglio?
Risposta
Come indicato nel paragrafo 6.3.2 “Definizione dei canoni trimestrali e dei conguagli annuali” del Capitolato Tecnico, per i servizi di monitoraggio servizi/applicazioni e di configurazione nuovi servizi/applicazioni, l’eventuale conguaglio, rispetto ai canoni base, viene corrisposto una tantum al termine dell’anno di riferimento; pertanto, qualora al termine dell’ultimo anno si siano verificate le necessarie condizioni, il conguaglio verrà corrisposto anche per l’ultimo anno di contratto. Per il servizio di manutenzione/change dei modelli di servizio/applicazione, invece, l’eventuale canone aggiuntivo da corrispondere nel corso dell’ultimo anno di riferimento sarà commisurato al numero di servizi/applicazioni sottoposti a monitoraggio, eccedenti il valore di baseline, rilevato all’inizio dell’ultimo anno di riferimento.
97) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.1 - Elementi caratteristici della Service Control Room attuale
Sulla base di quanto riportato nel capitolo 2.2.1 "Elementi caratteristici della Service Control Room attuale", in relazione alla catena tecnologica monitorata, si evince che l'architettura di tale catena sia composta da:
- un layer di Front End (FE), composto dalle applicazioni Web e Mobile. Lo strato di DMZ in cui si prevedono eventualmente reverse proxy e firewall perimetrali, sono compresi nel layer di FE? In caso di risposta negativa è possible avere una descrizione tecnologica dello strato di DMZ?
- un layer di AS, per i quali si richiede di specificarne il parco tecnologico
- un layer di Database, dal quale si richiede conferma che l'unica sorgente di accesso sia rappresentata dai servizi presenti su layer AS, altrimenti, al fine di avere un quadro maggiormente chiaro sui flussi presenti/da realizzare, quali sono le fonti di accesso al DB, considerando sia il traffico internet che intranet
- si richiede di specificare se sono previsti altri layer oltre a quanto evidenziato nel precedente elenco
Risposta
a) Si conferma.
b) Si conferma, Si veda la risposta alla domanda n. 8.
c) Non si conferma, gestione batch
d) Non ci sono altri layer.
Ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula. Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
98) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.2 - Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo
Si richiede di specificare se sono previsti flussi da monitorare che prevedono
- l'interazione tra i sistemi del parco infrastruttura INAIL, con sistemi esterni o terze parti;
- una sorgente geografica diverse dall'Italia, in caso specificare la sede/origine
Risposta
1) Si conferma
2) I servizi erogati da INAIL sono fruibili worldwide
99) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.2 - Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo
Sulla base dei server presenti nel bando di gara, allegato ID 2154, si richiede cortesemente di specificare per i 300 server fisici
- la numerosità di risorse dedicate in termini di CPU, RAM, SpazioDisco (GB), Numerosità interfacce di rete, Velocità interfacce di rete
- quanti dei 300 server sono allocati su layer di FE
- quanti dei 300 server allocati su layer di FE, servono traffico intranet
- quanti dei 300 server allocati su layer di FE, servono traffico internet
- quanti dei 300 server sono allocati su layer di AS
- quanti dei 300 server sono allocati su layer di Database
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.8
100) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.2 - Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo
Sulla base dei server presenti nel bando di gara, allegato 2154, si richiede cortesemente di specificare per i 3000 server virtuali:
la numerosità di risorse dedicate in termini di vCPU, RAM, SpazioDisco (GB), Numerosità interfacce di rete, Velocità interfacce di rete
quanti dei 3000 server sono allotati su layer di FE
quanti dei 3000 server allocati su layer di FE, servono traffico intranet
- quanti dei 3000 server allocati su layer di FE, servono traffico internet
- quanti dei 3000 server sono allotati su layer di AS
- quanti dei 3000 server sono allocati su layer di Database
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.8.
101) Domanda
Capitolato Tecnico § 2.2.2 - Elementi caratteristici dell’ambiente elaborativo
Sono presenti siti Data Center di Business Continuity o di Disaster Recovery?
- In caso affermativo, dove sono collocati i siti a livello geografico?
- Qual è la distribuzione dei server fisici, virtuali, apparati di rete all'interno di tali siti?
Risposta
Esiste un sito di Business continuity a circa 30 km.
Esistono due siti di DR a circa 600km: uno solo per la parte solo dati (INAIL), ed uno di dimensioni ridotte con la parte dati e quella computazionale (legato al primo servizio di Hosting Evoluto che INAIL eroga per altre PPAA).
La distribuzione degli apparati sui due siti di business continuity è equivalente.
Ulteriori informazioni saranno fornite al Fornitore a valle della stipula. Si precisa, che le indicazioni riportate sono da considerarsi indicative, e che eventuali variazioni dovranno essere gestite dal fornitore, senza alcun costo o impatto aggiuntivo rispetto alla soluzione di monitoraggio proposta in gara.
102) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.2.1 - Monitoraggio per componente
Si richiede chiarimenti in merito al requisito REQ.10.
- indicare la tipologia di codice che dovrà essere monitorato
- Indicare che tipo di informazioni dovranno essere forniti ai team di sviluppo e su quante applicazioni dovrà essere eseguita l'analisi.
Risposta
Si veda risposta alla domanda 31 per il primo punto. Con riferimento al secondo punto, sarà cura del fornitore proporre la modalità di monitoraggio ritenuta più opportuna.
103) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.2.1 - Monitoraggio per componente
Si richiede chiarimento sulla numerosità e tipo di transazioni di business per le quali dovrà essere effettuata la diagnostica così come richiesto sul REQ. n° 14.
Risposta
Si rimanda a quanto già riportato nel capitolato tecnico al paragrafo 2.2.2.
104) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.2.2 - Monitoraggio per servizio
"Di seguito le principali macro-funzionalità, requisiti minimi, che la soluzione di monitoraggio del servizio dovrà garantire: - Modellazione dei servizi, integrando in un’unica vista i componenti tecnologici che lo compongono, con possibilità di navigazione dei modelli inseriti" Si chiede gentilmente di chiarire se è già in essere un Business e Technical Service Catalogue, che descrivono i modelli di servizio e le relative catene tecnologiche.
Risposta
Si conferma che esistono un Catalogo Servizi Business e relativa mappa applicativa. I modelli di servizio e relative catene sono in essere solo per i servizi attualmente monitorati.
105) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.3 - Servizi standard di Service Control Room
"interventi di I livello ed eventuale indirizzamento di ticket verso i gruppi operativi applicativi o infrastrutturali che prendono in carico la gestione della risoluzione dell’anomalia potenziale o reale rilevata"
Si chiede gentilmente di chiarire se gli interventi di I livello afferiscono solamente alle piattaforme di monitoraggio o anche ai servizi monitorati; nel caso di I livello esteso ai servizi monitorati, si chiede altresì di chiarire se il perimetro in ambito Service Desk è di supporto alla funzione, attraverso Procedure Standard Operative documentate (SOP) associate ai servizi monitorati o se si richiede un ruolo più specialistico di triage.
Risposta
Gli interventi di I livello sono estesi ai servizi monitorati.
Come indicato nei paragrafi 4.3.2 e 4.3.3 del Capitolato Tecnico, le procedure Standard Operative saranno oggetto di definizione continua e rientra nell’oggetto della presente gara il supporto all’Ufficio Esercizio Infrastrutture nella definizione delle stesse da parte del fornitore.
106) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.3.2 - Servizio di configurazione di nuovi servizi/applicazioni "Identificazione dei valori soglia degli eventi/metriche di disponibilità e performance, effettuata a valle di un’analisi integrata di tutte le componenti, applicative e infrastrutturali, che compongono il servizio, e successiva classificazione delle soglie di allarme e di warning, a cui sono associati opportuni Indicatori di qualità dedicati;"
Si chiede gentilmente di chiarire se nell'ambito di questa attività è previsto un interfacciamento con il processo di Service Level Management.
Risposta
La definizione di dettaglio delle modalità e delle interazioni per la definizione di soglie/metriche di disponibilità e performance potrà essere proposto dal concorrente nell’Offerta Tecnica, in relazione al criterio di valutazione 6.3 “Servizio di supporto alla progettazione in ambito monitoraggio” del Disciplinare di gara.
107) Domanda
Capitolato Tecnico § 4.4 - Nuova soluzione di SLA management
"Qualora richiesto dalla Committente, il Fornitore deve predisporre, rendere operativa e mantenere in piena efficienza una nuova soluzione software, in sostituzione di quella attualmente utilizzata"
Si chiede gentilmente di chiarire quale soluzione software è attualmente utilizzata per lo SLA Management
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.60
108) Domanda
Si richiede di confermare che limitatamente ai testi delle immagini e delle tabelle si possa utilizzare un font inferiore a quanto richiesto pur preservando la leggibilità del contenuto.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.89.
109) Domanda
Disciplinare di gara, par. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica. Con riferimento a quanto previsto al punto 9 della Griglia di valutazione "Valore aggiunto in ambito Service Control Room", si chiede di verificare/confermare le modalità di attribuzione del punteggio tabellare previsto. In particolare, non è chiaro a codesta società quanto riportato: "Sarà attribuito un coefficiente ottenuto sommando 0,25 per ogni Scheda compilata, fino ad un massimo di 4 schede", rispetto ai 4 punti tabellari previsti da griglia pubblicata.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.80.
110) Domanda
Disciplinare di gara, par. 3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI. Con riferimento a quanto riportato nel paragrafo 3. OGGETTO DELL'APPALTO, IMPORTO e SUDDIVISIONE IN LOTTI: "Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 6.925.479,87 calcolati sulla base dei seguenti elementi: per i servizi remunerati a canone è stato calcolato il numero di risorse necessarie all’erogazione dei servizi, sulla base del dimensionamento delle attività previste (baseline di riferimento più eventuali attività extra come descritto nel Capitolato Tecnico) e dell’effort operativo stimato, ipotizzando inoltre l’utilizzo di operatori inquadrati al IV livello del CCNL Metalmeccanici per il servizio di monitoraggio e di sistemisti inquadrati al VI livello del CCNL Metalmeccanici per gli altri servizi; per i servizi a consumo è stato considerato il numero di giorni/persona richiesto per ogni profilo professionale, ipotizzando l’utilizzo di risorse inquadrate nei livelli VI, VII e Quadro del CCNL Metalmeccanici". Si richiede alla stazione appaltante di specificare come interpretare tale valore nel caso fossero utilizzare contratti collettivi differenti dal Metalmeccanico, e se tale valore rappresenta un vincolo ai fini della giustificazione economica.
Risposta
I costi della manodopera indicati al paragrafo 3 del Disciplinare di gara sono frutto di una stima effettuata dalla Consip Spa, sulla base degli elementi indicati al medesimo paragrafo 3. Come previsto dal paragrafo 16 del suddetto Disciplinare, il concorrente dovrà quantificare in Offerta economica i propri costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del D.Lgs. 50/2016, che potranno essere oggetto dell’eventuale verifica di anomalia dell’offerta ai sensi dell’art. 97 D.Lgs. 50/2016.
Per completezza, si rammenta altresì che come previsto dal capitolo 22 del Disciplinare di gara “Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice”.
I costi della manodopera non potranno risultare più bassi rispetto ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all’art. 23, comma 16, del D.Lgs. n. 50/2016. Ciò anche nell’eventualità in cui l’operatore applichi un CCNL diverso da quello individuato da questa stazione appaltante negli atti di gara (CCNL Metalmeccanici).
Divisione Sourcing ICT Il Responsabile
(Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)