PROTOCOLLO D'INTESA
m_pi.AOODGOSV.REGISTRO UFFICIALE.U.0023329.30-09-2021
PROTOCOLLO D'INTESA
tra
Ministero dell'istruzione
(di seguito denominato MI)
e
Toyota Motor Italia S.p.a.
(di seguito denominata TMI)
“Rafforzare le competenze dei giovani per
il Ioro orientamento formativo e la futura occupabilità”
VISTI
— il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, di “Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado”, e successive modifiche e integrazioni;
— la Xxxxx 00 marzo 1997, n. 59 e, in particolare, l'articolo 21, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;
— la legge delega 28 marzo 2003, n. 53, recante “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;
— il decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77, di "Definizione delle norme generali relative aII'aIternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;
— il decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, contenente “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell'articolo 4, commi 58 e 68 Xxxxx 00 giugno 2012, n. 92”;
— la Xxxxx 00 luglio 2015, n. 107, di “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
— il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, di “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, Iettera d), della Xxxxx 00 luglio 2015, n. 107”;
— il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, recante “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, Iettera i), della Xxxxx 00 luglio 2015, n. 107”;
— il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante “Norme per la promozione deIl'incIusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, Iettera c), della Xxxxx 00 luglio 2015, n. 107”;
— Iegge del 30 dicembre 2018, n. 145, “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” e, in particolare l'art. 1, commi 784 e seguenti, con riguardo ai “Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento” (PCTO);
— il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della Xxxxx 00 marzo 1997, n. 59”;
— il decreto del Presidente della Repubblica 22 Giugno 2009, n. 122, “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1°
settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n.
169”;
— i decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, nn. 87, 88 e 89 recanti, rispettivamente, norme concernenti il riordino degli istituti professionali, degli istituti tecnici e dei licei, ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto Xxxxx 00 giugno 2008,
n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Xxxxx 0 agosto 2008, n. 133;
— il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 7 ottobre 2010, n. 211, “Regolamento recante indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione all'articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento”;
— il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro del Iavoro e delle politiche sociali e il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, 3 novembre 2017, n. 195, “Regolamento recante la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di Xxxxxx agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”;
— il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro del Iavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell'economia e delle finanze,
17 maggio 2018, recante “Criteri generali per favorire il raccordo tra il sistema dell'istruzione professionale e il sistema di istruzione e formazione professionale e per la realizzazione, in via sussidiaria, di percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale”;
— il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 maggio 2018,
n. 427, di “Recepimento deII’Accordo, sancito nella seduta della Conferenza Stato Regioni del 10 maggio 2018, Rep.atti n.100/CSR, riguardante la definizione delle fasi dei passaggi tra i percorsi di istruzione professionale e i percorsi di istruzione e formazione professionale compresi nel repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale, e viceversa, in attuazione dell'articolo 8, comma 2 del decreto legislativo del 13 aprile 2017, n. 61”;
— il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro del Iavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro della salute, 24 maggio 2018, n. 92, “Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, Iettera d, della legge 13 luglio 2015, n.107”;
— il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 4 settembre 2019, n.774 recante le “Linee guida in merito ai percorsi per le competenze trasversali
e per l'orientamento, di cui all'articolo 1, comma 785, della legge 30 dicembre 2018,
n.145”.
— il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con in Ministero dell'economia e delle finanze 23 agosto 2018, n. 766, “Linee guida per favorire e sostenere l'adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione professionale”;
— la direttiva 15 luglio 2010, n. 57, di “Adozione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti tecnici a norma dell'articolo 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88”;
— la direttiva 28 luglio 2010, n. 65, di “Adozione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali a norma dell'articolo 8, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87”;
— la direttiva 16 gennaio 2012, n. 4, di “Adozione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli Istituti tecnici a norma dell'articolo 8, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 - Secondo biennio e quinto anno”;
— la direttiva 16 gennaio 2012, n. 5, di “Adozione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali a norma dell'articolo 8, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87- Xxxxxxx xxxxxxx e quinto anno”;
— le risoluzioni, gli atti e le raccomandazioni deII’Unione europea in materia di
istruzione, formazione e Iavoro;
— il precedente Protocollo di Intesa tra MIUR e TOYOTA MOTOR ITALIA S.p.A., sottoscritto il 10 aprile 2017;
TENUTO CONTO
• dell'accordo di partenariato 2014-2020 tra l'UE e l'ItaIia, approvato il 29 ottobre 2014, per lo sviluppo del Paese nell'ottica di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, in linea con le strategie di Europa 2020 e, in particolare, deII’Obiettivo Tematico 10 “Investire nelle competenze, xxXx'istruzione e nell'apprendimento permanente” per migliorare la qualità, l'efficacia e l'efficienza del sistema scolastico nazionale, anche allo scopo di favorire una più agevole transizione dalla scuola al Iavoro attraverso l'ampliamento della formazione pratica e la diffusione dell'apprendimento basato sul Iavoro, in particolare nel ciclo di istruzione secondaria superiore e terziaria;
• delle prescrizioni del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e del GDPR - Regolamento Generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679;
• che nell'anno 2020 è venuto a scadenza il Protocollo d'intesa tra il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e TMI, avente ad oggetto il
rafforzamento del rapporto tra scuola e mondo del Iavoro nel settore deII'automotive;
• che il suddetto Accordo trae origine dal pluridecennale rapporto di partenariato tra il Ministero e TMI, iniziato nell'anno 1995 e proseguito per effetto del rinnovo di successivi Protocolli d'intesa, in base al quale è stato sviluppato un Programma formativo dedicato agli Istituti tecnici e professionali denominato T-TEP (Toyota — Technical Education Program), finalizzato aIl'armonizzazione delle competenze curricolari delle studentesse e degli studenti agli standard richiesti nel settore automotive del mercato del Iavoro, nonché all'aggiornamento del personale docente;
• che il suddetto Programma formativo, in attuazione dell'art. 8 del già citato decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, ha visto la costituzione di una rete di 19 istituzioni scolastiche, denominata “Automotive Network”, che ha prodotto risultati positivi in termini di:
o adeguamento dei percorsi formativi, nei limiti dei vincoli ordinamentali, per renderli quanto più connessi alle mutevoli esigenze del mercato del Iavoro;
o potenziamento delle attività laboratoriali degli istituti aderenti al Programma formativo, attraverso la dotazione di apparecchiature ad alto contenuto tecnologico fornite da TMI in comodato d'uso gratuito;
o valorizzazione e implementazione di conoscenze, abilità e competenze previste nei profili scolastici delle studentesse e degli studenti ospitati in stage presso i partner commerciali, ovvero le Reti ufficiali di vendita e assistenza Toyota e Lexus;
o qualificazione dei docenti attraverso iniziative di formazione organizzate da TMI, sia in presenza che on-line;
o certificazione delle competenze acquisite da parte delle studentesse e degli studenti;
• che per effetto dei positivi risultati ottenuti, i 19 istituti del Programma T-TEP intendono portare avanti un nuovo Progetto formativo, denominato “T-TEP 2.0”, quale evoluzione del precedente Programma, con la previsione di un ulteriore adeguamento degli standard formativi, delle attrezzature didattiche e dell'aggiornamento dei docenti, nonché dell'apertura della rete ad altre istituzioni scolastiche che garantiscano standard di impianti e attrezzature didattiche (hardware e software) idonei agli obiettivi del citato Programma;
PREMESSO CHE
II MI:
• si propone di rafforzare il raccordo tra scuola e territorio per offrire alle studentesse e agli studenti opportunità formative di alto e qualificato profilo, per l'acquisizione di competenze trasversali e titoli di studio spendibili nel mercato del Iavoro in continua evoluzione;
• promuove specifiche iniziative per il potenziamento delle attività laboratoriali, individuando nelle diverse modalità di apprendimento, anche al di fuori dell'ambito scolastico, Io strumento in grado di ottimizzare conoscenze, abilità e competenze previste nei profili dei diplomati;
• promuove la qualificazione del servizio scolastico attraverso la formazione del personale docente e amministrativo, favorendo forme di partenariato con enti pubblici e imprese, anche con l'apporto di esperti esterni per la qualificazione di competenze specialistiche;
• considera necessario contribuire allo sviluppo e all'innovazione tecnologica e produttiva del Paese attraverso la costruzione di un rapporto virtuoso di confronto e di trasferimento tra il know-how operativo e i saperi disciplinari consolidati che costituiscono i curricoli scolastici;
• favorisce e sostiene, in coerenza con le priorità strategiche definite in ambito europeo, l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza, anche attraverso interventi mirati e puntuali;
• opera per facilitare, attraverso l'orientamento, una scelta consapevole dei percorsi di studi di livello terziario, siano essi accademici o non accademici, per favorire, anche attraverso la valorizzazione delle esperienze e il riconoscimento delle competenze maturate in diversi contesti, la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali per le studentesse e gli studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado;
• sostiene il ruolo attivo delle scuole nella creazione di un rapporto costruttivo con i territori, allo scopo di rendere sempre più efficace l'azione didattica e formativa.
TMI:
• rende disponibili le professionalità delle proprie strutture organizzative e del proprio personale per promuovere percorsi formativi atti a sviluppare nei giovani le competenze trasversali utili alla Ioro futura occupabilità;
• intende realizzare sinergie con il sistema educativo nazionale di istruzione e formazione, per contribuire con risorse proprie, nonché con esperienze, conoscenze scientifiche, tecnologiche e gestionali, al miglioramento della formazione tecnico- professionale, tecnologica, scientifica e operativa delle studentesse e degli studenti;
• riconosce gli obblighi formativi che la normativa vigente pone in capo alle strutture ospitanti per i percorsi di apprendimento al di fuori dell'ambiente scolastico;
• è interessata a favorire le iniziative formative negli ambienti operativi, intese come progetti formativi per le scuole, volti a consolidare l'apprendimento fondato sul saper fare, nonché l'orientamento dei giovani verso settori lavorativi che valorizzino le Ioro attitudini;
• ritiene che l'attenzione alle esigenze formative delle giovani generazioni rappresenti una delle azioni prioritarie sul piano della responsabilità sociale, contribuendo allo sviluppo della collettività e alla qualità della vita con iniziative concrete.
Le Parti hanno il comune intento di continuare l'esperienza di partenariato attraverso la firma di un nuovo Protocollo d'intesa, nella prospettiva di una sempre maggiore interazione tra mondo della formazione e sistema dell'impresa e del Iavoro nel settore delI'automotive.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Articolo 1
(Oggetto)
Le Parti, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica, con il presente Protocollo d'intesa intendono promuovere la collaborazione, il raccordo e il confronto tra il sistema educativo di istruzionee formazione e il mondo del Iavoro, al fine di:
— favorire l'acquisizione, da parte delle studentesse e degli studenti, di competenze tecnico-professionali, nonché relazionali e manageriali, nel settore deII'automotive;
• promuovere azioni per l'orientamento dei giovani e per Io sviluppo degli ambienti di apprendimento che attingano alla realtà operativa per la formazione culturale, tecnica, scientifica e aII'etica del Iavoro, anche attraverso l'apporto di esperti di settore nelle diverse attività didattico-educative;
• promuovere, nel rispetto dei Piani triennali dell'offerta formativa adottati dalle scuole nell'ambito della propria autonomia, la collaborazione tra le istituzioni scolastiche e TMI, per la realizzazione di iniziative educative e formative rivolte alle studentesse e agli studenti, sulle tematiche riferite al settore deII'automotive.
Articolo 2
(Impegni delle Parti)
1. II MI - in accordo con TMI - si impegna a:
• promuovere percorsi formativi che permettano l'acquisizione di competenze tecnico- professionali, relazionali, manageriali e comunque trasversali, da parte dei giovani, favorendo l'incontro tra le istituzioni scolastiche e i partner commerciali, ovvero le Reti ufficiali di vendita e assistenza Toyota e Lexus, per la co-progettazione degli obiettivi di apprendimento e la stipula delle relative convenzioni;
• attivare iniziative di informazione rivolte alle studentesse e agli studenti e ai docenti delle istituzioni scolastiche degli indirizzi riferiti al settore deII'automotive, al fine di rendere i percorsi formativi quanto più connessi alle mutevoli esigenze del mercato del Iavoro;
• promuovere l'organizzazione di attività di orientamento per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e per le Ioro famiglie, anche attraverso azioni di sensibilizzazione dei docenti di tale grado di istruzione, per favorire scelte consapevoli e informate sulle filiere formative del settore deII'automotive e sulle relative prospettive occupazionali quali open days e workshop dedicati per i giovani e seminari di aggiornamento per i docenti sulle nuove competenze in materia di mobilità sostenibile e di servizi di mobilità;
• promuovere l'organizzazione di attività di orientamento in uscita a livello territoriale per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, tenuto conto delle prospettive occupazionali offerte dal territorio, anche nella scelta dei percorsi di studi di livello terziario, sia di tipo universitario che non universitario;
• promuovere l'inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità, con percorsi formativi dimensionati in modo di favorire l'autonomia degli studenti stessi, il proseguimento degli studi e l'inserimento nel mondo del Iavoro.
2. TMI - in accordo con il MI - si impegna a:
• fornire agli istituti scolastici il know how in linea con le nuove competenze attese nel settore automotive e con i dettami ordinamentali;
• supportare gli istituti interessati, indicando gli strumenti e le attrezzature per l'implementazione ed il mantenimento degli standard professionali necessari, per la certificazione delle competenze collegate all'evoluzione tecnologica del settore deII'automotive con particolare riguardo aII'ibrido e aII'eIettrico;
• ricercare e selezionare, anche attraverso accordi di rete, per gli istituti tecnici e professionali interessati che garantiscano standard di impianti e attrezzature didattiche (hardware e software) idonei agli obiettivi formativi, i partner commerciali, ovvero le reti ufficiali di vendita e assistenza Toyota e Lexus, disponibili ad accogliere studentesse e studenti in progetti formativi di qualità, che li mettano in grado di acquisire competenze tecnico-professionali, relazionali e manageriali utili alla Ioro futura occupabilità;
— attivare occasioni di confronto e di condivisione con altri soggetti interessati al settore deII'automotive, al fine di favorire l'estensione di forme strutturate di collaborazione tra TMI e sistema scolastico;
• favorire il coordinamento delle iniziative sui temi dell'orientamento scolastico, dei percorsi di qualità finalizzati all'acquisizione, da parte dei giovani, di competenze tecniche, scientifiche, trasversali, manageriali, e aII'etica del Iavoro;
• favorire l'iscrizione nel registro nazionale delI'aIternanza scuola Iavoro di cui all'articolo 1, comma 41, della Iegge 107/2015 da parte degli operatori ufficiali della rete Toyota e Lexus per attività di alternanza scuola-lavoro (PCTO).
Articolo 3
(Comitato paritetico)
1. AI fine di promuovere l'attuazione delle iniziative previste dal presente Protocollo monitorare la realizzazione degli interventi e proporre gli opportuni adeguamenti per il
miglioramento dei risultati, è istituito un Comitato paritetico presieduto da un rappresentante del MI.
2. Il Comitato cura in particolare:
- il monitoraggio e la valutazione dei percorsi formativi come sopra descritti;
- l'organizzazione delle iniziative di informazione e di orientamento di cui all'articolo 2 del presente Protocollo;
- la predisposizione e il monitoraggio delle convenzioni sul territorio relative alla realizzazione dei percorsi formativi, da mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche e delle strutture ospitanti;
- il monitoraggio dell'efficacia dei percorsi formativi e degli ambienti di apprendimento in termini di crescita delle competenze professionali e trasversali acquisite dalle studentesse e dagli studenti, attraverso la raccolta delle valutazioni espresse da questi ultimi in relazione all'efficacia e alla coerenza dei percorsi con il proprio indirizzo di studio;
- l'analisi delle valutazioni dei dirigenti scolastici, in ordine alle strutture con le quali sono stipulate convenzioni relative alle iniziative formative realizzate, con evidenza della specificità, del potenziale formativo e delle eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
3. Il Comitato paritetico predispone annualmente una relazione da inviare al Direttore generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del MI ed alla Direzione di riferimento per la Toyota Academy di TMI, evidenziando le iniziative assunte, i punti di forza e le criticità nell'attuazione del presente Protocollo d'intesa, le eventuali modifiche o integrazioni che si rendano necessarie.
4. Per la partecipazione ai Iavori del Comitato paritetico non sono previsti compensi, emolumenti, indennità, gettoni di presenza, rimborsi spese o altre utilità, comunque denominate.
Articolo 4
(Gestione e organizzazione)
La Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del MI cura, d'intesa con TMI, la costituzione del Comitato paritetico di cui all'articolo 3, nonché, attraverso l'Ufficio IV, i profili gestionali e organizzativi, il coordinamento e la valutazione delle attività e iniziative realizzate sulla base del presente Protocollo d'intesa.
Articolo 5
(Comunicazione)
Le Parti, ciascuna per le proprie competenze, si impegnano a dare la più ampia diffusione possibile al presente Protocollo d'intesa presso gli Uffici scolastici regionali del MI e presso i propri partner commerciali, ovvero le Reti ufficiali di vendita e assistenza Toyota e Lexus, con l'obiettivo di favorire la stipula di convenzioni tra queste ultime e le istituzioni scolastiche e la piena realizzazione delle finalità del presente Protocollo.
Articolo 6
(Durata e oneri)
1. Il presente Protocollo d'intesa decorre dalla data della sua sottoscrizione e ha durata triennale.
2. Dall'attuazione del presente Protocollo non devono derivare nuove o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Roma,
Ministero deII'Istruzione
Il Direttore generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione
Firmato digitalmente da XXXXXXX XXXXX XXXXXXX C = IT
0= MINISTERO
DELL'ISTRUZIONE
Toyota Motor Italia
Il Business Support Director
Firmato digitalmente da: XXXXXXX XXXXXXXX Data: 21/09/2021 12:37:26