Accordo operativo tra Regione Puglia e Dipartimento Amministrazione penitenziaria – provveditorato regionale per l’inclusione sociale di persone sottoposte a provvedimenti restrittivi della libertà personale
Accordo operativo tra Regione Puglia e Dipartimento Amministrazione penitenziaria – provveditorato regionale per l’inclusione sociale di persone sottoposte a provvedimenti restrittivi della libertà personale
Contributo sull’integrazione trasversale delle Pari opportunità e non discriminazione
Principio trasversale pari opportunità di genere e per tutti Mainstreaming: inserimento dell’ottica delle pari opportunità di genere e per tutti nella pianificazione delle priorità tematiche | |
Priorità tematiche | Integrazioni alle priorità tematiche |
1. Sviluppo delle opportunità di integrazione sociale | Promozione dell’accesso delle persone esposte al rischio di discriminazione alla formazione professionale e al mdl attraverso le diverse azioni di accompagnamento opportune. Promozione di un approccio orientato alle pari opportunità di genere e per tutti all’insieme dei soggetti istituzionali competenti. |
2. Miglioramento della qualità della detenzione | Promozione di percorsi di sensibilizzazione, informazione e formazione, rivolti alla popolazione carceraria (condannati/e) e agli operatori degli II PP, tesi alla valorizzazione e al rispetto delle diversità. |
3. Miglioramento della qualità dell’esecuzione penale esterna | Promozione di quell’insieme di relazioni tra gli operatori sociali, il sistema locale di welfare e le imprese che faccia riferimento all’inclusione socio-lavorativa nell’ottica delle pari opportunità di genere e per tutti. |
4. Sostegno alle famiglie dei condannati | Predisposizione di misure personalizzate che garantiscano continuità relazionale con le famiglie di appartenenza (con particolare riguardo ai figli/e minorenni) che possano tutelare il nucleo familiare negli aspetti economici, affettivi e sociali. |
5. Azioni di sistema | Assunzione trasversale nelle azioni di sistema indicate delle specifiche esigenze dei diversi gruppi presenti nella popolazione carceraria (in base al genere, etnia, religione, età, disabilità, orientamento sessuale) e individuazione delle soluzioni in grado di rispondere ai differenti bisogni rilevati. |
ISFOL – Gruppo di ricerca Pari opportunità e contrasto alle discriminazioni