Allegato 1 - Dichiarazione sostitutiva relativa ai requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnica-professionale
Allegato 1 - Dichiarazione sostitutiva relativa ai requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnica-professionale
FACSIMILE – DICHIARAZIONE da rendere da parte di ogni concorrente per la partecipazione alla gara
Spett.le Regione Marche
P.F. Informatica e Crescita digitale Xxx Xxxxxxx x. 00
00000 XXXXXX
RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000
In risposta alla RdO n.
Il sottoscritto , nato a il , domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante della società , così come dettagliatamente identificata nel documento di offerta prodotto in risposta alla richiesta di XxX in epigrafe,
(in RTI o Consorzio costituito o costituendo con le Imprese ) – CCNL applicato N. dipendenti pari a - Ufficio dell’Agenzia delle Entrate presso il quale la società è iscritta di seguito denominata “Impresa”,
- ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole, altresì, che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione il soggetto concorrente rappresentato decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
- ai fini della partecipazione alla presente procedura
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
▪ di confermare le dichiarazioni soggettive relative ai requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n.50/2016 (nel seguito: Codice) rese in sede di abilitazione al MEPA ed aggiornate in data ovvero di integrare tali dichiarazioni con quanto segue:
▪ che l’impresa ha realizzato negli esercizi finanziari 2016-2017-2018 un fatturato globale non inferiore a Euro 800.000,00 (IVA esclusa) e specifico, nel settore oggetto di gara, non inferiore a Euro 500.000,00 (IVA esclusa). Il fatturato è da intendersi quale cifra complessiva del triennio o nel minor periodo di attività dell’impresa come riportato nella tabella sottostante:
FATTURATO D’IMPRESA
ESERCIZI FINANZIARI | FATTURATO GLOBALE | FATTURATO SPECIFICO |
2016 | ||
2017 | ||
2018 | ||
Somma esercizi |
Per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, le società partecipanti potranno comprovare la propria capacità economica e finanziaria mediante la presentazione di altra documentazione la cui idoneità sarà valutata dalla stazione appaltante, come ad esempio:
▪ Dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 1.9.1993 n. 385;
In caso di RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI,
AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE, attenersi alle seguenti modalità:
Tali requisiti devono essere posseduti cumulativamente dalle imprese che fanno parte del raggruppamento secondo quanto stabilito dall’art. 48 del Codice ed esplicitato come segue:
in caso di raggruppamento di tipo orizzontale: la mandataria (o indicata come tale nel caso di raggruppamento non ancora costituito) oppure, in caso di consorzio, da una delle imprese consorziate (o partecipanti al futuro consorzio se non ancora costituito) deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83,
comma 8 del Codice. La misura minima dei requisiti da dimostrarsi in capo ai singoli concorrenti partecipanti è almeno il 20% fino al raggiungimento da parte dell’intero R.T.I. del 100%.
In caso di RTI verticale/misto: la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
Ogni impresa partecipante deve possedere una percentuale del valore complessivo del fatturato, nella misura pari alla percentuale di esecuzione dell’appalto complessivo fino al raggiungimento da parte dell’intero R.T.I. del 100%.
Per il principio della corrispondenza tra le fasi di qualificazione e di esecuzione del contratto, tali percentuali vanno mantenute anche nell’offerta economica e nella ripartizione delle attività contrattuali tra le società del raggruppamento.
Nel caso di costituzione o inizio dell’attività da meno di tre anni di una delle imprese componenti il RTI sia costituito sia costituendo o impresa consorziata o che intende consorziarsi in caso di Consorzio costituito o costituendo si applica quanto stabilito dall’art. 83 del Codice.
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara, deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
o-o-o-o-o
▪ Di aver costituito una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto e cioè di importo pari a Euro 4.408,00 (quattromilaquattocentotto/00), salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice, secondo quanto di seguito indicato.
La garanzia dovrà essere corredata da una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto
bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. con versamento presso UBI BANCA S.P.A - VIA MARSALA 60121 ANCONA IBAN: IT 93S0311102600000000003740, in contanti fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231-, con bonifico o in assegni circolari;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
• xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
• xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/intermediari_non_abilitati.pdf
• xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di di garanzia costituita tramite fideiussione, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 19/1/2018 n. 31 (G.U. 10/4/2018 n. 83);
4) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
• documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
• copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di di garanzia costituita tramite contanti, bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico, dovrà essere prodotto un documento di impegno al rilascio della garanzia definitiva, qualora l'offerente risultasse affidatario. Lo stesso documento dovrà essere prodotto nel caso si intenda ricorrere ad un altro fideiussore per la garanzia definitiva.
Ai sensi del comma 8 dell’art. 93 del Codice, l’impegno non deve essere prodotto dalle microimprese, piccole e medie imprese e dai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da MPMI.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
La stazione appaltante svincola le garanzie provvisorie dei non aggiudicatari entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione.
o-o-o-o-o
▪ Di avere competenza in ordine alla prestazione da espletare, avendo eseguito in ambito nazionale, nel triennio anteriore alla data di pubblicazione del presente bando, forniture di:
Servizi software per la gestione economica e giuridica del personale per le regioni,
rientranti nelle categorie di servizi e/o forniture oggetto della gara (CPV (72267100-0
- Servizi di manutenzione di software applicativo), svolti con buon esito e senza contestazioni di sorta, per un importo complessivo di almeno 200.000 euro (iva esclusa) (per gli appalti pluriennali andrà computata la sola quota parte fatturata in
detto triennio).
I servizi vanno elencati nella tabella che segue in ordine di attinenza con l’oggetto contrattuale e riferiti ad un ente delle dimensioni della Regione Marche.
Data | Descrizione fornitura | Ente o azienda | Importo |
Profilo: RESPONSABILE DI PROGETTO | |||
Titolo di studio | Laurea in discipline tecnico/informatiche o cultura equivalente | ||
Esperienze lavorative e competenze professionali | Anzianità lavorativa di almeno 10 anni nella funzione di responsabile di progetto e/o project manager, di cui almeno 5 anni di progetti relativi a sistemi per la gestione del personale. | ||
Competenze definite nel profilo UNI 11621-2 denominati “PROJECT MANAGER”, principalmente nell’ambito di progetti relativi all’implementazione di sistemi per la gestione del personale | Livello | Anni | |
A.4. Pianificazione di Prodotto o di Servizio | e-4 | 5 | |
E.2. Gestione del Progetto e del Portfolio | e-4 | 5 | |
E.3. Gestione del Rischio | e-3 | 5 | |
E.4. Gestione della Relazione | e-3 | 5 | |
Conoscenze | K1: Normativa relativa al trattamento economico e giuridico del personale delle Regioni. K2: Processi connessi alla gestione del personale nelle regioni K3 le metodologie di Project Management (es. tecniche agili) K4 le best practice (metodologie) e gli standard nella analisi del rischio K5 come misurare ed impiegare risorse per soddisfare i requisiti degli stakeholder |
Skill (è capace di:) | S1 identificare tutti i possibili obiettivi del prodotto o del servizio S2 garantire e gestire informazioni adeguate a chi prende le decisioni S3 gestire il ciclo di produzione del prodotto / servizio (incluso il processo di richiesta di modifica formale) S4 identificare i rischi di progetto e definire piani di azione per mitigarli S5 definire un piano di progetto suddividendolo in singoli task di progetto S6 comunicare lo stato d’avanzamento del progetto a tutte le parti interessate evidenziando argomenti come il controllo dei costi, la calendarizzazione dei risultati, il controllo qualità, l’annullamento dei rischi ed i cambiamenti alle specifiche di progetto. S7 delegare i task e gestire in modo appropriato i contributi dei membri del team S8 sviluppare empatia verso le esigenze del cliente S9 applicare standard e tool di project management | ||
Profilo: ANALISTA PROGRAMMATORE | |||
Titolo di studio | Laurea in discipline tecnico/informatiche o cultura equivalente | ||
Esperienze lavorative e competenze professionali | Anzianità lavorativa di almeno 5 anni nella funzione di progettista e sviluppatore software ed architetture in progetti relativi a sistemi per la gestione del personale. | ||
Competenze definite nel profilo UNI 11621-2 denominato “DEVELOPER”, principalmente nell’ambito di progetti relativi a sistemi per la gestione del personale. | Livello | Anni | |
B.1. Sviluppo di Applicazioni | e-3 | 5 | |
B.2. Integrazione dei Componenti | e-2 | 5 | |
B.3. Testing | e-2 | 5 | |
B.5. Produzione della documentazione | e-3 | 5 | |
C.4. Gestione del problema | e-3 | 5 | |
Conoscenze | K1: Standard per lo sviluppo software nella Regione Marche; K2:linguaggio Java. K3 linguaggio PL-SQL K3 la progettazione funzionale & tecnica K4 i sistemi operativi e le piattaforme software Linux, Windows K5 l’Integrated Development Environment (IDE) K6 l’Interface Definition Languages (IDL) K7 la sicurezza K8 le tecniche di interfaccia tra moduli, sistemi e componenti K9 le tecniche di test d’integrazione K10 le tecniche, le infrastrutture e gli strumenti utilizzati nel processo di testing K11 il ciclo di vita di un processo di testing K12 i differenti tipi di test (funzionale, integrazione, performance, usabilità, stress etc.) K13 gli standard nazionali ed internazionali che definiscono i criteri di qualità per il testing K14 le tecnologie web, cloud e mobile K15 le procedure di reporting generalizzate K16 il collegamento tra gli elementi dell’infrastruttura di sistema e l’impatto del guasto sui processi di business correlati |
Skill (è capace di:) | S1 eseguire e valutare i test confrontandoli con le specifiche di prodotto S2 progettare e sviluppare le interfacce utente, le componenti software relative al business S3 gestire e garantire un alto livello di coesione e qualità S4 utilizzare modelli di dati S5 eseguire e valutare i test nell’ambiente finale del cliente S6 cooperare con il team di sviluppo e i progettisti dell’applicazione S7 misurare le performance di sistema prima, durante e dopo l’integrazione di sistema S8 documentare e registrare le attività, i problemi e le relative attività di riparazione S9 creare e gestire un piano di test S10 gestire e valutare il processo di test S11 progettare i test dei sistemi ICT S12 preparare e condurre i test dei sistemi ICT S13 sviluppare il reporting e la documentazione dei test e dei relativi risultati S14 monitorare i problemi durante il ciclo e di vita e comunicarlo efficacemente S15 identificare potenziali guasti dei componenti critici e mitigare i loro effetti | ||
Profilo: SOLUTION SPECIALIST | |||
Titolo di studio | Laurea in discipline tecnico/informatiche o cultura equivalente | ||
Esperienze lavorative e competenze professionali | Anzianità lavorativa di almeno 5 anni nella funzione di specialista di prodotto e di soluzioni in progetti relativi alla gestione del personale. | ||
Competenze definite nel profilo UNI 11621-2 denominato “BUSINESS ANALYST”, principalmente nell’ambito di progetti relativi alla gestione del personale: | Xxxxxxx | Xxxx | |
A.1. Allineamento Strategie SI e di Business | e-4 | 5 | |
A.3. Sviluppo del Business Plan | e-4 | 5 | |
D.11. Identificazione dei Fabbisogni | e-4 | 5 | |
E.5. Miglioramento del Processo | e-4 | 5 | |
Ulteriori e-competence: | |||
E.7. Gestione del Cambiamento del Business | e-4 | 5 | |
E.8. Gestione della Sicurezza dell’Informazione | e-4 | 5 | |
D.10. Gestione dell’Informazione e della Conoscenza | e-5 | 5 | |
C.2. Supporto alle modifiche / evoluzioni del Sistema | e-4 | 5 | |
Conoscenze | K1: Struttura organizzativa della Regione Marche; K2: Processi di gestione del personale utilizzati dalla Regione Marche K3 le tecniche di analisi SWOT e della competizione considerando le caratteristiche del prodotto e l’ambiente di mercato in cui si pone K4 le tecniche di valutazione dei rischi e delle opportunità K5 l’impatto dei cambiamenti del business sugli aspetti legali | ||
Skill (è capace di:) | S1 analizzare gli sviluppi futuri nel processo di business e nell’applicazione della tecnologia S2 determinare i requisiti per i processi collegati ai servizi ICT S3 identificare e analizzare le necessità di lungo termine del cliente / utente S4 analizzare la fattibilità in termini di costi e benefici S5 rivedere e analizzare gli impatti delle implementazioni S6 comprendere il contesto giuridico e normativo per integrarlo nelle esigenze di business S7 costruire una dettagliata analisi SWOT S8 ottimizzare tempi e obiettivi di consegna del portfolio progetti ottenendo il consenso sulle priorità degli stakeholder S9 raccogliere la conoscenza interna ed esterna e i fabbisogni di informazione S10 formalizzare i requisiti del cliente |
Profilo: SISTEMISTA E DATABASE ADMINISTRATOR | |||
Titolo di studio | Laurea in discipline tecnico/informatiche o cultura equivalente | ||
Esperienze lavorative e competenze professionali | Anzianità lavorativa di almeno 5 anni nella funzione di specialista di prodotto e di soluzioni in progetti relativi a Sistemi basati su DB Oracle, PostgreSQL, Talend e SpagoBI/Knowage | ||
Competenze definite nel profilo UNI 11621-2 denominato “SYSTEMS ADMINISTRATOR”, principalmente nell’ambito di progetti relativi a Sistemi basati su DB Oracle, PostgreSQL, Talend e SpagoBI/Knowage: | Livello | Anni | |
B.2. Integrazione dei Componenti | e-2 | 5 | |
B.3. Testing | e-2 | 5 | |
C.1. Supporto dell’utente | e-3 | 5 | |
C.4. Gestione del problema | e-2 | 5 | |
E.8. Gestione della Sicurezza dell’Informazione | e-2 | 5 | |
Ulteriori e-competence: | |||
D.10. Gestione dell’Informazione e della Conoscenza | e-3 | 5 | |
B.1. Sviluppo di Applicazioni | e-3 | 5 | |
A.6. Progettazione di Applicazioni | e-1 | 5 | |
Conoscenze | K1: progettazione di datamart, ETL e cruscotti di BI basati su SpagoBi/Knowage; K2: interoperabilità tra i DB Oracle e PostgreSQL K3 le tecniche di interfaccia tra moduli, sistemi e componenti K4 le tecnologie web, cloud e mobile K5 le strutture del database e l’organizzazione dei suoi contenuti K6 l’applicazione e la disponibilità degli strumenti di diagnostica K7 il collegamento tra gli elementi dell’infrastruttura di sistema e l’impatto del guasto sui processi di business correlati. K8 le best practice e gli standard nella gestione della sicurezza delle informazioni K9 i rischi critici per la gestione della sicurezza K10 l’approccio all’auditing interno del sistema informativo K11 le tecniche di rilevamento di sicurezza, compreso il mobile e il digitale K12 le tecniche di attacco informatico e le contromisure per evitarli K13 la computer forensics K14 i componenti hardware / i componenti software / i moduli vecchi, esistenti e nuovi K15 l’impatto che l’integrazione di sistemi ha sul sistema / organizzazione esistente |
Skill (è capace di:) | S1 misurare le performance di sistema prima, durante e dopo l’integrazione di sistema S2 rispondere con i prodotti esistenti alle necessità dei clienti S3 verificare che capacità ed efficienza dei sistemi integrati rispondano alle specifiche S4 proteggere / effettuare il back-up dei dati per garantire la loro integrità durante l’integrazione di sistema S5 analizzare i sintomi per identificare l’area dove si manifestano gli errori utente o i guasti tecnici S6 effettuare il deploy degli strumenti di supporto necessari a tracciare sistematicamente la causa dell’errore o del guasto tecnico. S7 identificare potenziali guasti dei componenti critici e mitigare i loro effetti S8 condurre gli audit per la gestione del rischio e la sua minimizzazione S9 allocare risorse adeguate per la manutenzione, bilanciando costo e rischio. S10 analizzare gli asset critici dell’azienda ed identificare debolezze e vulnerabilità riguardo ad intrusioni o attacchi S11 costruire un piano di gestione del rischio per fornire e produrre piani di azione preventivi S12 effettuare auditing di sicurezza S13 applicare tecniche di monitoraggio e collaudo S14 stabilire un piano di ripristino S15 implementare il piano di ripristino in caso di crisi |
▪ che, nel rispetto delle specifiche condizioni stabilite nella lettera invito-disciplinare, nello schema di contratto, nonché nell’art.105 del Codice, l’Impresa, in caso di aggiudicazione: (barrare una delle ipotesi ALTERNATIVE che ricorre)
non intende affidare alcuna attività oggetto della presenta gara in subappalto;
intende affidare in subappalto, nella misura non superiore al 40%, le seguenti attività:
- (In caso di consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016), che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 48, comma 7, del D. Lgs. 50/2016, l’Impresa concorre con le seguenti imprese consorziate (specificare quali):
- (in caso di R.T.I. costituiti o costituendi, nonché di consorzi costituendi)
a) che la partecipazione alla presente gara viene effettuata congiuntamente dalle seguenti imprese:
(indicare denominazione e ruolo all’interno del RTI: mandante/mandataria);
b) che, a corredo dell’offerta congiunta sottoscritta da tutte le Imprese raggruppande/costituende (o dall’Impresa capogruppo o dal consorzio in caso di RTI o consorzi già costituiti), la ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento (o Consorzio) è la seguente:
Sigla | Descrizione attività e/o servizi | Impresa | % |
Nota: aggiungere più righe nel caso più imprese concorrano a più attività dello stesso prodotto/servizio indicando nella colonna “%” la percentuale prevista di partecipazione al singolo prodotto/servizio La somma delle percentuali per ogni prodotto/servizio deve essere pari a 100.
c) (in caso di RTI o di Consorzi costituendi) che in caso di aggiudicazione si impegna a costituire un RTI/Consorzio conformandosi alla disciplina di cui all’art. 48 del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata mandataria la quale stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
▪ che, ai sensi di quanto specificamente previsto nella lettera invito - disciplinare, con riferimento alla presente gara, non ha presentato offerta in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero singolarmente e quale componente di un raggruppamento di imprese o consorzio;
▪ di aver giudicato, in base ai calcoli, i prezzi medesimi di sua convenienza, nel complesso remunerativi e tali da consentire l’offerta globale effettuata;
▪ che l’impresa ed i lavoratori che verranno utilizzati per l’esecuzione dell’appalto sono in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi dell’art. 26 comma 1 lettera
a) del D.Lgs. 81/08;
▪ di accettare senza riserva, eccezione, condizione, esclusione e opposizione alcuna tutte le modalità e le procedure di aggiudicazione nonché tutte le altre clausole dell’appalto specificate in modo dettagliato nella lettera di invito-disciplinare, nel capitolato tecnico e nelle vigenti disposizioni ad essi comunque connesse;
▪ di obbligarsi ad eseguire, per il prezzo offerto, rimanendo esso fisso ed invariabile, la fornitura oggetto della presente procedura;
▪ di rinunciare nel modo più ampio a chiedere onorari, indennizzi, rimborsi e compensi di sorta in dipendenza della partecipazione alla gara, qualunque sia l’esito della procedura;
▪ di assumersi la incondizionata e piena responsabilità nei riguardi della esatta corrispondenza della fornitura oggetto del presente appalto, alle prescrizioni del capitolato tecnico e del perfetto funzionamento di quanto risultante dai deliverables rilasciati;
▪ di esonerare la Regione Marche da ogni responsabilità in merito ai rapporti tra essa appaltatrice e gli eventuali subappaltatori per quelle parti che fosse necessario subappaltare, nonché per qualsiasi onere e responsabilità derivanti da diritti di proprietà intellettuale all’uso di brevetti e a diritti di autore;
▪ di fornire in ogni caso tutte le complete garanzie di legge per vizi, difetti e danni causati dalla esecuzione della fornitura oggetto della presente procedura, senza riserva, eccezione, condizione, esclusione e opposizione alcuna;
▪ di obbligarsi a mantenere valida l’offerta per il termine di sei mesi dalla data di presentazione della stessa;
▪ che la società si impegna ad esonerare, con la sottoscrizione di apposita dichiarazione, l’Amministrazione regionale da ogni responsabilità derivante da danni a cose e persone oltre che quelli eventualmente afferenti agli interessati e derivanti dall’espletamento delle attività previste dal presente capitolato;
▪ di accettare tutto quanto riportato nell’apposito capitolato tecnico;
▪ di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge;
▪ di accettare i termini di pagamento indicati;
▪ di avere pieno titolo ad operare su tutte le componenti del prodotto AREAS-HR-REMA, fornito dalla società Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., e concesso in licenza d’uso perpetuo alla Regione Marche. Allega per questo la relativa dichiarazione conforme all’allego
n.7 sottoscritta dal rappresentante legale dell’impresa;
▪ di aver preso piena conoscenza e di accettare quanto espresso negli atti posti a base della procedura, ovvero richiamati e citati, prendendo atto e accettando le norme che regolano la procedura di gara e, quindi, di aggiudicazione e di esecuzione del relativo Contratto, nonché di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarli in ogni loro parte;
▪ di aver preso piena conoscenza dei requisiti minimi dell’offerta indicati negli atti a base della procedura;
▪ di aver considerato e valutato, tutte le condizioni, incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, che possono influire sulla determinazione dell’offerta, di aver considerato e valutato tutte le condizioni contrattuali e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del Contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’Offerta Economica;
▪ di essere consapevole di dover indicare nell’offerta le misure percentuali di incidenza delle spese generali e dell’utile anche ai sensi e per gli effetti degli artt. 32 comma 8 e n. 107 commi 1,2 e 4 del Codice;
▪ di aver tenuto conto nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le forniture, con i relativi servizi;
▪ di accettare, in caso di aggiudicazione in proprio favore, le eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici della stazione appaltante;
▪ nel caso il contratto preveda il pagamento di parte o tutto il corrispettivo “a corpo”, dichiara di prendere atto che le indicazioni delle voci e quantità riportate nella lista in offerta economica, non ha valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso la stessa, convenuto a corpo e, pertanto, fisso ed invariabile e che quindi, resta a carico dell’impresa stessa l’obbligo di computare, in sede di predisposizione della propria offerta, l’intera opera, facendo
riferimento agli elaborati grafici, al capitolato speciale d’appalto nonché a tutti gli altri documenti costituenti l’appalto e di cui è previsto facciano parte integrante del contratto;
▪ di essere disponibile ad iniziare ad eseguire, la fornitura anche in pendenza della stipulazione del contratto;
▪ fatta salva la disciplina prevista dalla legge 241/90 e dall’art. 53 del D. Lgs. 50/2016, (barrare una delle ipotesi ALTERNATIVE che ricorre)
[ ] di acconsentire ad eventuali richieste di accesso da parte di altri concorrenti alle informazioni fornite nell’ambito delle offerte o a giustificazione delle medesime;
[ ] di non acconsentire l’accesso nelle parti di informazioni specificate che costituiscono, secondo motivata, circostanziata e comprovata dichiarazione allegata, segreti tecnici o commerciali (in mancanza di tale allegato, la presente dichiarazione si intende assertiva. Nella dichiarazione di diniego si dovranno indicare con precisione le parti sottratte all’accesso con le relative motivazioni in fatto e diritto);
▪ che la parte delle attività contrattuali eventualmente da svolgere presso la propria sede sarà eseguita presso sedi o dipendenze in territorio UE e comunque in Stati che abbiano attuato la convenzione di Strasburgo del 28 gennaio 1981 in materia di protezione delle persone rispetto al trattamento di dati o che comunque assicurino adeguate misure di sicurezza dei dati stessi;
▪ che il personale impiegato per l’esecuzione delle attività contrattuali ha padronanza della lingua italiana;
▪ di non impiegare, per le attività connesse all’appalto, personale in potenziale conflitto di interessi di cui all’ art. 53 co. 16ter del D.Lgs. n. 165/2001 ovvero che abbia cessato il rapporto di dipendenza con la Regione Marche da meno di tre anni ed abbia esercitato, negli ultimi tre anni di servizio, poteri autoritativi o negoziali riconducibili al presente appalto;
▪ che per la ricezione di ogni eventuale comunicazione inerente la gara in oggetto o di richieste di chiarimento o integrazione della documentazione presentata, che la stazione appaltante
invierà anche solo a mezzo fax, l’Impresa elegge domicilio in Via
, tel. , fax Posta Elettronica
Tradizionale: , Posta Elettronica Certificata:
indicando, come preferibile, la comunicazione a mezzo (indicare Fax o PEC);
▪ di assumere, in caso di affidamento dell’appalto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 Agosto 2010 n.136. A tal fine si impegna:
▪ a) ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del presente appalto;
▪ b) a comunicare alla Regione Marche gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;
▪ c) a prevedere nei contratti che saranno sottoscritti con imprese a qualsiasi titolo interessate a lavori/servizi/forniture oggetto del presente appalto, quali ad esempio subappaltatori/subcontraenti, la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, a pena di nullità assoluta dei contratti stessi;
▪ d) se ha notizia dell’inadempimento agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui alla precedente lettera c), a risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, informando contestualmente sia la Regione Marche che la prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente.
▪ Il concorrente dichiara di essere consapevole che ai fini di verificare l’applicazione della norma, la Regione Marche potrà richiedere all’appaltatore copia dei contratti di cui alla lettera c); l’impresa si impegna fin d’ora a provvedere ad adempiere alla richiesta entro i termini che verranno dati.
▪ Il concorrente dichiara di essere a conoscenza che la Regione Marche risolverà il contratto in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o delle società Poste Italiane S.p.A.
▪ di essere a conoscenza che, qualora CONSIP attivi, nelle more dell’espletamento della presente procedura, una convenzione parametri prezzo-qualità più conveniente, l’Amministrazione regionale non perverrà all’aggiudicazione;
▪ di impegnarsi a non pervenire alla stipula del contratto, qualora sia attivata una nuova convenzione Consip;
▪ di essere informato, ai sensi e per gli effetti di quanto stabilito dal capo III° del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE 2016/679), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nella lettera invito - disciplinare di gara, che qui si intende integralmente trascritto;
▪ di essere a conoscenza che la stazione appaltante si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
▪ di essere consapevole che l’accertamento della non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, comporterà la propria esclusione dalla procedura per la quale è rilasciata, o, se risultato aggiudicatario, la decadenza dalla medesima e la facoltà per la stazione appaltante di escutere la garanzia presentata a corredo dell’offerta;
▪ di essere consapevole, inoltre, che, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del Contratto, questo potrà essere risolto di diritto dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 1456 codice civile;
▪ di essere consapevole, inoltre, che, ai sensi dell’art.83, comma 9 del Codice, la stazione appaltante, in caso rilevi la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa (con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica), assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. Resta salva la facoltà della stazione appaltante, nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, di chiedere al concorrente chiarimenti o precisazioni.
Luogo e data
X.xx
(nome cognome)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.
N.B. in caso di sottoscrizione con Firma Elettronica Qualificata in luogo della Firma Digitale, è necessario unire la copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 D.P.R.
Allegato 3 – Disciplinare - Capitolato tecnico
Oggetto: Art. 36 D.Lgs. n. 50/2016 co. 2 lett. b) – MEPA – Acquisizione di servizi professionali per la manutenzione, assistenza, supporto e formazione del sistema per la gestione giuridica ed economica del personale “AREAS-HR-REMA”, durata 12 mesi, base d’appalto 220.400 Euro – CIG 811368048C
Codici di riferimento:
Codice CPV principale: 72267100-0 - Manutenzione di software applicativo. Codice CPV secondario: 72212000-4 Servizi sviluppo software applicativo. Codice CIG: 811368048C
1. DISCIPLINARE
1.1 Ambito di applicazione
Le condizioni specificate nel presente atto, subordinate alla normativa per gli acquisti sul Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione gestito da Consip SpA, nel seguito indicato brevemente con la sigla “MEPA”, alle regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione ed alle Condizioni Generali di Contratto relative al bando di abilitazione relativo al meta prodotto oggetto della Richiesta di Offerta, nel seguito indicata brevemente con la sigla “RDO”, regolano e precisano ulteriormente gli obblighi delle parti in tutta la procedura contrattuale, dalla scelta del contraente fino all’esecuzione ed alla conclusione del contratto.
1.2 Ambito Soggettivo
Ai fini del presente atto, si intende per:
1. stazione appaltante: il dirigente della struttura regionale denominata “Posizione di Funzione Informatica e crescita digitale”;
2. concorrente: l’operatore economico registrato che risponde alla RDO immessa dalla stazione appaltante nel sistema informatico del MEPA;
3. aggiudicatario: l’operatore economico che ha offerto il prezzo più basso/offerta economicamente vantaggiosa, secondo quanto indicato dalla piattaforma informatica del MEPA ed al quale è stata inviata l’accettazione della RDO da parte della stazione appaltante;
4. RUP: il responsabile unico della procedura, nella persona dell’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, funzionario della Stazione appaltante;
5. Direttore dell’esecuzione: che verrà nominato con atto successivo all’indizione
6. Gruppo di progetto: Gruppo tecnico di assistenza al DE nell’ambito del servizio “Risorse Umane, Organizzative e Strumentali”.
1.3 Accettazione condizioni ed obblighi delle parti
Il RUP, firmando digitalmente il presente atto si impegna a rispettare e far rispettare gli obblighi
a carico dell’Amministrazione regionale nei limiti di competenza previsti dalla L. 241/1990.
Il rappresentante legale del concorrente, controfirmando digitalmente il presente atto firmato dal RUP, ovvero aggiungendo la sua firma digitale, accetta esplicitamente tutte le condizioni di presentazione delle offerte e dell’eventuale successiva fornitura in esso stabilite e si impegna a rispettare e a far rispettare tutti gli obblighi a carico del soggetto rappresentato.
La stazione appaltante, firmando la conferma di RDO tramite la piattaforma MEPA, aggiudica la fornitura condizionatamente al rispetto, da parte dell’aggiudicatario, dei termini stabiliti nella procedura telematica di acquisto (RDO) e nel presente atto.
La Stazione appaltante aggiudica la fornitura condizionatamente al rispetto, da parte dell’aggiudicatario, dei termini stabiliti nella procedura telematica di acquisto (RDO) e nel presente atto.
1.4 Valore - Durata della fornitura - Proroga
Il valore posto a base d’asta della fornitura è pari ad € 220.400 (IVA esclusa). La durata contrattuale della fornitura è prevista al massimo per 12 (quindici) mesi.
Non sono previsti rinnovi o proroghe.
1.5 Presentazione dell’offerta e formazione della graduatoria
Il concorrente deve formulare la propria offerta inserendo nel sistema la documentazione standard richiesta dal sistema di e-procurement, il presente documento sottoscritto per accettazione e gli altri documenti specifici richiesti dalla Stazione Appaltante.
Laddove non diversamente specificato, si considerano come prevalenti le dichiarazioni presenti nei documenti specifici richiesti dalla Stazione Appaltante.
Tutti i documenti specifici, dovranno essere predisposti utilizzando come riferimento gli schemi inseriti nella RdO/lotto di interesse. Tali schemi potranno essere completati usando uno strumento di word processing e dovranno essere successivamente trasformati in formato PDF/A (standard ISO 19005) ed infine firmati digitalmente dal legale rappresentante.
Non saranno accettati come validi documenti specifici presentati in formato diverso da PDF/A, anche se sottoscritti digitalmente.
Alla chiusura della RDO, verrà nominata una commissione di gara che provvederà, usando gli strumenti e le procedure previste dalla piattaforma MEPA a:
a) verificare la correttezza delle offerte pervenute ed all’eventuale esclusione dalla graduatoria provvisoria delle offerte che presenteranno irregolarità sostanziali;
b) aprire l’offerta tecnica che sarà valutata automaticamente dal sistema MEPA;
c) aprire le offerte economiche consentendo al sistema di e-procurement di formare la classifica della gara sulla base delle regole ed i criteri impostati nel sistema e riportati nel paragrafo 1.5.
In caso di punteggio di pari merito, si proporrà l’aggiudicazione al concorrente che ha presentato
il prezzo complessivo più basso.
In caso ancora di parità del prezzo complessivo, si procederà ad analizzare il modulo lista di dettaglio e, scorrendo in ordine di posizione, prescegliere l’offerta che riporta il prezzo più basso per il singolo articolo.
In caso di assoluta identità delle offerte economiche, si si proporrà l’aggiudicazione al concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio tecnico qualitativo (assegnato automaticamente dalla piattaforma).
In caso ancora di parità, si procederà al sorteggio elettronico ovvero, se non previsto dal sistema di e-procurement, secondo il seguente algoritmo pseudo-casuale:
a) si effettua la somma, modulo 91, dei codici ascii delle cifre dei codici fiscali di tutti i componenti la Commissione di valutazione e delle cifre significative, centesimi compresi dell’offerta economica;
b) a tale valore si sommano, con le stesse regole, i codici fiscali/Partita IVA di ciascuno dei concorrenti risultati pari-merito;
c) si proporrà l’aggiudicazione al concorrente che avrà ottenuto il valore maggiore. In caso si ottenga lo stresso valore, si ripercorre l’algoritmo di calcolo all’indietro, cifra per cifra, fino ad ottenere valori diversi.
L’aggiudicazione sarà disposta dal Dirigente della Stazione appaltante ai sensi dell’art. 32 comma 5 del D.Lgs n. 50/2016.
1.6 Comunicazioni e informazioni all’ANAC
La stazione appaltante provvederà a comunicare al Casellario Informatico le informazioni di cui alla Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (attuale X.X.XX.) n. 1 del 10/01/2008.
La stazione appaltante intende utilizzare, per la verifica dei requisiti di ordine generale, di capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria il sistema AVCPass; pertanto, l’aggiudicatario provvisorio (risultante dalla Piattaforma MEPA) dovrà presentare il relativo PassOE.
1.7 Criteri e parametri di valutazione delle offerte
Per la valutazione della offerta economicamente più vantaggiosa si è scomposta la valutazione degli elementi di natura qualitativa-quantitativa (A), separandola da quella riferita ad elementi di natura quantitativa (B-prezzo), secondo la tabella che segue e determinata in base all’effettivo interesse nella negoziazone:
Criteri valutazione offerta | Peso | |
A | Valutazione offerta tecnica: parametri quantitativi calcolati automaticamente dal sistema | 70 |
B | Valutazione offerta economica totale | 30 |
TOTALE | 100 |
La scelta di prevedere dei criteri tecnici valutabili quantitativamente e quindi non discrezionali consente di semplificare ed accelerare notevolmente la procedura di affidamento, garantendo
comunque un adeguato rapporto qualità/prezzo nell’erogazione dei servizi.
1.7.1Valutazione qualitativa offerta tecnica
Non è prevista una valutazione qualitativa discrezionale dell’offerta tecnica ma solo quella quantitativa indicata nel paragrafo successivo.
1.7.2Valutazione quantitativa dell’offerta tecnica
I seguenti requisiti quantitativi verranno riportati nelle schede dei servizi/prodotti associati alla RDO ed il relativo punteggio verrà calcolato automaticamente dal sistema di e-procurement in base alle seguenti regole:
a) se il requisito è di Tipo = “Ribasso”, (es. nel caso di tempi/difetti), verrà utilizzata la seguente formula lineare “al ribasso” per calcolare il punteggio Vm:
Vm = Peso*(Base - N)/(Base - OffertaMinima) dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso” Base = Valore indicato nella colonna Base
N = valore offerto (che non potrà essere superiore a Base, pena esclusione) OffertaMinima = Valore della migliore offerta (massimo ribasso)
b) se il requisito è di Tipo = “Rialzo” (es. nel caso di quantità/pregi/…), verrà utilizzata la formula lineare “al rialzo”:
Vm = Peso * N/(OffertaMassima) dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che non potrà essere inferiore a quanto indicato nella colonna Base, pena esclusione)
Massimo assoluto = Valore della migliore offerta (maxxxxx xxxxxx)
c) se il requisito è di Tipo = “Min..Max”, verrà utilizzata la formula lineare “al rialzo”: Vm = Peso*(N - Base)/(Soglia - Base)
dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che deve essere ricompreso nel range indicato nelle colonne Base e Soglia, comunque non inferiore a Base mentre potrà essere superiore a Soglia ma sarà valutato come Soglia)
d) se il requisito è di Tipo = “Max..Min”, verrà utilizzata la formula lineare “al ribasso”: Vm = Peso*(Base - N)/(Base - Soglia)
dove:
Peso = valore indicato nella colonna “peso”
N = valore offerto (che deve essere ricompreso nel range indicato nelle colonne Base e Soglia, comunque non superiore a Base mentre potrà essere inferiore a Soglia ma sarà valutato come Soglia)
e) se il requisito è di Tipo = “Elenco”, verranno attribuiti i punteggi indicati nella colonna “Base” in corrispondenza delle caratteristiche elencate nella colonna U.M.
Le caratteristiche tecniche premianti che verranno valutate automaticamente dal sistema in base ai valori inseriti nelle schede di fornitura sono i seguenti:
Cod | Descrizione | Peso | Base | Soglia | Tipo | U.M. |
A1 - MAC - Servizi di manutenzione correttiva/adeguativa | 28 | |||||
A11 | Manutenzione correttiva Tempi di ripristino massimi in ore. Il concorrente dovrà formulare un'offerta migliorativa rispetto ai livelli di servizio minimi che seguono | |||||
A111 | TR1A -Anomalia bloccante <=8h | 3 | 8 | Ribasso | ore | |
A112 | TR1B - Anomalia bloccante <=12h | 3 | 12 | Ribasso | ore | |
A113 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 2 | 80 | 100 | Min..Max | % |
X000 | XX0X - Xxxxxxxx grave <= 24h | 2 | 24 | Ribasso | ore | |
A115 | TR2B -Anomalia grave <=36h | 2 | 36 | Ribasso | ore | |
A116 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 2 | 80 | Rialzo | % | |
A117 | TR3A -Anomalia media <=36h | 2 | 36 | Ribasso | ore | |
A118 | TR3B - Anomalia media <=48h | 1 | 48 | Ribasso | ore | |
A119 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 1 | 80 | 100 | Rialzo | % |
A11 A | TR4A -Anomalia lieve <=48h | 1 | 48 | Ribasso | ore | |
A11 B | TR4B -Anomalia lieve <=56h | 2 | 56 | Ribasso | ore | |
A11 C | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 2 | 80 | 100 | Rialzo | % |
A12 | Manutenzione adeguativa Servizi di adeguemento dell'applicazione inclusi nel canone (massimale 20%), sceglere da menù a tendina: AT=Adeguativa Tecnologica; ATN= AT+Normativa Nazionale; ATNR= ATN+Normativa Regionale. | 5 | 0,2,5 | Elenco | AT;ATN; ATNR | |
A2 -GESA - Gestione sistema ed applicativi software | 4 | |||||
A21 | tempi massimi attivazione xxxxxxx.Xx concorrente dovrà formulare un'offerta migliorativa rispetto ai livelli di servizio minimi che seguono | |||||
A211 | Tempo avvio intervento di gestione sistema < 10 gg | 2 | 10 | Ribasso | gionri | |
A212 | Tempo avvio intervento di personalizzazione < 20 gg | 2 | 20 | Ribasso | gionri | |
A3 -PASC - Passaggio consegne – dati e documentazione tecnica | 4 | |||||
A31 | tempi massimi attivazione xxxxxxx.Xx concorrente dovrà formulare un'offerta migliorativa rispetto ai livelli di servizio minimi che seguono | |||||
A311 | Tempo avvio intervento formativo < 10 gg | 2 | 10 | Ribasso | gionri | |
A312 | Tempo consegna documentazione tecnica completa < 30 gg | 2 | 30 | Ribasso | gionri | |
A4 -SUP - Supporto specialistico organizzativo | 6 |
A51 | tempi massimi attivazione servizi. Il concorrente dovrà formulare un'offerta migliorativa rispetto ai livelli di servizio minimi che seguono: | |||||
A411 | Tempo avvio intervento di change management < 10 gg | 2 | 10 | Ribasso | gionri | |
A412 | Tempo progettazione intervento di supporto organizzativo < 20 gg | 2 | 20 | Ribasso | gionri | |
A413 | Tariffa Forfetaria? | 2 | 0,5 | Elenco | No;Si | |
A5 -ASFO - Assistenza e formazione | 28 | |||||
A51 | Tempi massimo di attesa per la risposta telefonica. Il concorrente dovrà formulare un'offerta migliorativa rispetto ai livelli di servizio minimi che seguono | |||||
A511 | Tempo di attesa TA1 <= 50 s | 2 | 50 | Ribasso | secondi | |
A512 | Incidenza casi TA1 >= 80% | 2 | 80 | 100 | Min..Max | % |
A513 | Tempo di attesa TA2 <= 90 s | 2 | 90 | Ribasso | secondi | |
A514 | Incidenza casi TA2 >= 97% | 2 | 97 | 100 | Min..Max | % |
A515 | Incidenza chiamate perdute <= 5% | 2 | 5 | Ribasso | % | |
A52 | Tempi massimi di chiusura ticket | |||||
A521 | TR1A - Problema bloccante <= 8h | 3 | 8 | Ribasso | ore | |
A522 | TR1B - Problema bloccante <= 12h | 3 | 12 | Ribasso | ore | |
A523 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 2 | 80 | 100 | Min..Max | % |
A524 | TR2A - Problema grave <= 24h | 2 | 24 | Ribasso | ore | |
A525 | TR2B - Problema grave <=36h | 1 | 36 | Ribasso | ore | |
A526 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 1 | 80 | 100 | Min..Max | % |
A527 | TR3A - Problema lieve <=36h | 1 | 36 | Ribasso | ore | |
A528 | TR3B - Problema media <=48h | 1 | 48 | Ribasso | ore | |
A529 | Incidenza % casi XX0X/xxxx XX0X >=80% | 1 | 80 | 100 | Min..Max | % |
A62 A | Riduzione % tempi per urgenze >= 20% | 3 | 20 | Rialzo | % | |
TOTALE PESI | 70 |
Nota:
Laddove non specificato diversamente, i tempi si intendono espressi in orario lavorativo. Occorre distinguere tra due situazioni oggettive di fornitura dei servizi:
a) servizi di sviluppo, di assistenza programmata, e di manutenzione correttiva “non urgente”: si farà riferimento ad una settimana lavorativa articolata in 5 giorni, dal lunedì al venerdì non festivi, e con orario giornaliero operativo di otto ore, dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00 (tempo netto-operativo).
b) servizi di assistenza su chiamata, relativi a problemi urgenti o indifferibili: si farà riferimento ai tempi di apertura degli uffici regionali che potrebbero estendersi, in alcuni casi, oltre l’orario di lavoro standard. Il tempo di risoluzione/workaround si intende calcolato “continuativamente”, dalla segnalazione del problema stesso (tempo naturale per risoluzione problemi in emergenza).
1.7.3Valutazione offerta economica
La valutazione dell’offerta economica, sarà determinato dal sistema di e-procurement sulla base della seguente formula matematica:
B = PB x [0,80 + 0,20 x (Ri – Rs)/(Rm – Rs)] per Ri maggiore di Rs
B = PB x [0,80 x (Ri / Rs)] per Ri minore o uguale ad Rs dove:
Rm è il ribasso risultato più conveniente (e quindi più alto)
Ri è il ribasso sull’offerta da valutare
Rs è il ribasso soglia calcolato come media aritmetica dei valori dei ribassi proposti da tutti i concorrenti
PB è ilo peso associato alla componente economica dell’offerta B = punteggio relativo all’offerta economica totale
1.7.4Valutazione complessiva delle offerte
Il sistema di e-procurement effettuerà automaticamente la somma dei punteggi conseguiti da ciascun concorrente per le ripartizioni A, e B
La Commissione provvede a verificare se vi siano offerte anormalmente basse ed eventualmente procedere secondo quanto previsto dagli artt. 97 del D. Lgs n. 50/2016 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Amministrazione appaltante si riserva ogni più ampia facoltà di non procedere all’aggiudicazione del servizio qualora, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità dell’intervento in oggetto, oppure se nessuna delle offerte presentate soddisfi le esigenze dell’Amministrazione.
1.8 Verifica possesso dei requisiti - Termini di esecuzione del contratto
A seguito della proposta di aggiudicazione il responsabile del procedimento procederà alla verifica del possesso dei requisiti:
A. di carattere generale di cui all’art.80 del Codice. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, di cui alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016;
B. di capacità economica e finanziaria e tecnico-professionale dichiarati nell’Allegato 1. In particolare:
a) Per quanto riguarda il fatturato globale e specifico, il concorrente dovrà produrre, alternativamente:
a) una dichiarazione firmata digitalmente e resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del DPR n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione;
b) copia dei bilanci consuntivi di cui sopra con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
I soggetti che non sono obbligati al rispetto degli schemi previsti dagli art. 2424 e 2425 cc, sono tenuti a produrre, alternativamente:
c) una relazione rilasciata, nella forma di cui all’articolo 47 del DPR n. 445/2000, da società di revisione contabile, autorizzata ai sensi delle vigenti disposizioni, o da commercialista iscritto all’albo professionale che assumono responsabilità solidale
con il concorrente in ordine alla indicazione e quantificazione dei predetti requisiti ed al loro riferimento con gli atti contabili depositati;
d) le fatture attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione ovvero i certificati costituenti la documentazione probatoria dei requisiti di capacità tecnica e professionale secondo la disciplina del presente atto e complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
b) Per quanto riguarda i servizi analoghi alle categorie di servizi e/o forniture oggetto della gara (CPV72267100-0 - Manutenzione di software e 72212000-4 Servizi sviluppo software applicativo), svolti con buon esito e senza contestazioni di sorta Il concorrente dovrà dimostrare, secondo le previsioni del comma 8 dell’art. 83 di aver svolto i servizi elencati nell’allegato 1 in uno dei seguenti modi:
a) In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
• copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
• dichiarazione del concorrente contenente l’oggetto del contratto, il CIG (ove disponibile) e il relativo importo, il nominativo del contraente pubblico e la data di stipula del contratto stesso unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
b) In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
• originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
• originale o copia autentica dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto.
c) Per quanto riguarda la disponibilità delle figure professionali richieste, il concorrente dovrà produrre:
a) l’elenco riepilogativo delle risorse professionali che saranno messe a disposizione per lo svolgimento dei relativi servizi, secondo il seguente schema:
Codice | Profilo/i previsto in allegato 1 | Cognome e nome | Profili UNI di competenza (max 6) | Titolo o titoli di studio posseduti con relativa qualifica EQF | Certificazioni UNI 11621-2 |
1 | |||||
2 | |||||
3 | |||||
.. |
NOTE:
1. per le qualifiche EQF, usare la seguente tabella di corrispondenza:
livelli EQF | Livelli e-CF | Cicli EU | Livello Istruzione (da Processo di Bologna) |
8 | e-5 | III ciclo | Dottorato/PhD |
7 | e-4 | laurea magistrale/Master universitario | |
6 | e-3 | laurea /Bachelor (laurea triennale) | |
5 | e-2 | II ciclo | Istruzione tecnica superiore |
4 | Istruzione secondaria | ||
3 | e-1 | I ciclo | Istruzione secondaria di primo grado |
2. Elencare le certificazioni rilasciate:
a. dal sistema di certificazione previsto dalle professioni organizzate in ordini e collegi ovvero dalle le istituzioni di autogoverno delle professioni definite all’art. 1 del R.D.L. 1924 n.103/1924 riconosciute e dall'art. 1, d.lgs.lgt. 382/1944 (Corte Cost. 284/86);
b. da un organismo accreditato, ai sensi dell’art. 7 comma 1 lett. f) della L. 4/2013, dall’ente unico nazionale di accreditamento (ACCREDIA) ed in corso di validità.
b) Una tabella di mappatura dei profili professionali richiesti e delle relative evidenze in capo alle figure elencate nella tabella precedente, dedotti dai CV di ciascuna risorsa, secondo il seguente schema.
Profilo: 1 …. | ||||||||||
MINIMO PREVISTO | OFFERTO | COMPROVA | ||||||||
Competenze professionali//prof ili ICT | competenza e-CF | Live llo | Codi ce | Liv ello | Anni | Descrizione | Motivazione | Date (da/a) | Ente/Socie tà/RUP | Note |
Anzianità lavorativa: …. | ||||||||||
Profilo UNI 11621- 1-2017: N. 1 | e-competence n. 1 | e-x | descrizione sintetica esperienza/pr ogetto | evidenza della competenza/co noscenza/capa cità acquisita | ||||||
e-x | … | |||||||||
e-competence n. 2 | e-y | descrizione sintetica esperienza/pr ogetto | evidenza della competenza/co noscenza/capa cità acquisita | |||||||
e-y | ||||||||||
…. | … | |||||||||
e.-competence aggiuntive | e-competence n. 1 | e-x | descrizione sintetica esperienza/pr ogetto | evidenza della competenza/co noscenza/capa cità acquisita | ||||||
e-x | … | |||||||||
e-competence n. 2 | e-y | descrizione sintetica esperienza/pr ogetto | evidenza della competenza/co noscenza/capa cità acquisita | |||||||
e-y | ||||||||||
…. | … | |||||||||
… | … | … | … | … | … | … | … | … | … |
NOTE:
a) Nexxx xxxxxxx “Codice” va riportato il codice di riferimento, nell’elenco riepilogativo delle risorse professionali, associata alla competenza
b) Nelle colonne del gruppo “OFFERTO” vanno riportati, minimi o migliorativi, in ogni riga relativa a ciascuna “e-competence”:
I. il livello e gli anni di esperienza;
II. la descrizione dell’esperienza fatta e la motivazione di riconducibilità alla competenza dichiarata, oppure la certificazione UNI 11621-2;
III. le descrizioni delle esperienze fatte e le motivazioni di riconducibilità alle conoscenze e skill, minimi o migliorativi;
c) Nelle colonne del gruppo “COMPROVA” vanno riportate, le evidenze/elementi di (certificazioni, progetti, ecc.) di comprova ai sensi del comma 8 dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, per ciascuna delle e-competence, conoscenze e skill dichiarati/offerti, ovvero:
I. le date di inizio e fine dell’esperienza/conoscenza/attività;
II. l’ente o la società committente. Nel caso di Ente pubblico, indicare i riferimenti del RUP da contattare per eventuali verifiche;
III. eventuali note aggiuntive. Si precisa che:
• un’esperienza può coprire più competenze ma vanno motivate le ragioni;
• i dettagli relativi ad una esperienza possono essere riportati solo alla prima ricorrenza;
• le certificazioni delle società possono riguardare più esperienze, purché vengano chiaramente identificate dalla relativa descrizione breve univoca;
• le dichiarazioni dovranno essere asseverate con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 da parte di:
o soggetto titolare del CV, in caso di incarico diretto;
o datore di lavoro, affidatario della commessa, alle cui dipendenze il soggetto ha svolto l’attività e maturato l’esperienza.
d) Alle dichiarazioni dovranno inoltre essere allegate le copie semplici dei titoli di studio e delle certificazioni possedute (ovvero, nel caso rilasciati da istituzioni pubbliche, i dati di riferimento e titolarità ivi riportati) accompagnate da una dichiarazione rilasciata ai sensi del DPR n. 445/2000 in cui si dichiari la conformità all’originale dei documenti e dove sono conservati gli originali. Nel caso gli originali sono conservati presso soggetti privati, o presso il soggetto interessato, si deve produrre anche la dichiarazione di disponibilità ad essere esibiti, a richiesta dell’Amministrazione
1.9 Termini di esecuzione del contratto
La fornitura verrà aggiudicata, previa verifica del possesso dei requisiti, con Decreto del Dirigente della Stazione appaltante al quale seguirà la comunicazione all’aggiudicatario ed ai controinteressati.
Prima di procedere alla firma della conferma d’ordine, l’aggiudicatario dovrà provvedere a:
a) costituire una cauzione definitiva ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del decreto legislativo 50/2016 e trasmettere tale documentazione in originale alla P.F. Informatica e Crescita Digitale della Regione Marche;
b) assolvere agli oneri di bollo con le modalità previste dall’art. 15 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 ovvero in base alle modalità individuate dalla lettera a) dell’art. 3 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e cioè mediante versamento all’intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate che rilascia apposito contrassegno;
c) comunicare le coordinate bancarie quale conto dedicato in base all’art. 3 comma 7 della Legge n.136 del 13/08/2010;
d) comunicare, se del caso, gli estremi del subappalto (prestazioni ed imprese subappaltanti);
e) Restituire, debitamente sottoscritte, le condizioni contrattuali di dettaglio, secondo lo schema in allegato n. 6.
2. CAPITOLATO TECNICO
2.1 Riferimenti normativi
- D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii.;
- D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
- Legge 9 gennaio 2004, n. 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”;
- D.P.R. 1 marzo 2005, n. 75: “Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”;
- Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (G.U. 8 agosto 2005, n. 183): “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”;
- L. 4/2013 – “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”
- Norme UNI 11506/2017, UNI 11621-1/2017, UNI 11621-2/2017, UNI EN 16234-1:2016
relative ai profili professionali per l’ICT
- AGID “Linee guida per la qualità delle competenze digitali nelle professionalità ICT”, xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxx/xx-xxxxxxxxxxxxxxxxxx- docs/it/stabile/doc/competenze_specialistiche/lg-competenze/lineeguida-competenze.html
2.1 Contesto di riferimento e finalità
La Regione Marche ed in particolare la P.F. Organizzazione, Amministrazione del Personale e Scuola Regionale di Formazione della Pubblica Amministrazione, utilizza, per la gestione del personale, un sistema informativo composto dai seguenti principali sottosistemi:
1) Gestione economica e fiscale del personale regionale dipendente della Giunta, del Consiglio, degli ERSU, dell’ASSAM e dell’ARS (AREAS-HR-REMA);
2) Gestione economica e fiscale dei collaboratori (GE-COL);
3) Gestione giuridica del personale dipendente della Giunta regionale (Sicurezza);
4) Rilevamento e gestione presenze-assenze pe il personale dipendente della Giunta regionale (RILPRES-RM).
L’integrazione tra i diversi sistemi è iniziata nel 2015 con l’acquisizione del sistema AREAS-REMA in adesione all’accordo quadro regionale, rep. n.1214/2012, per servizi di manutenzione, assistenza, supporto e formazione relativo al modulo SIA - Gestione economica del personale e con la successiva acquisizione di servizi informatici specializzati, in adesione al contratto quadro Consip denominato “Sistemi Gestionali Integrati per le Pubbliche Amministrazioni – ID Sigef 1607”.
Allo stato attuale sono stati sviluppati dei servizi di integrazione tra i diversi sistemi ed in particolare tra quelli consolidati e ovvero il sistema AREAS-HR-REMA ed il sistema RILPRES- RM.
Nel realizzare l’integrazione tra AREAS-HR-REMA e Sicurezza, si sono evidenziate delle forti differenze e problematiche semantiche nei dati e nei processi che hanno richiesto un’attività di
analisi per il riesame/adeguamento dei processi e la conseguente necessità di ampliare funzionalmente il sottosistema denominato “Sicurezza”.
A seguito di una valutazione comparativa ai sensi ai sensi dell’art. 68 del D.Lgs. n. 82/2005, tra diverse possibili alternative, si è ritenuto conveniente, in termini di economicità e rapidità di intervento, riutilizzare il modulo applicativo “giuridico del personale”, presente nel “SIA-AREAS – Sistema Informativo sanitario unico regionale – sottosistema Amministrativo e del personale”, già in esercizio presso le Aziende Sanitarie dal 2011, personalizzandolo per le esigenze della Regione Marche con l’ottica di rendere disponibile tale sistema o parti di esso anche al Consiglio ed agli altri Enti, dipendenti.
Allo stesso modo, si è ritenuto conveniente, in termini di economicità e rapidità di intervento, estendere le funzionalità del sottosistema AREAS-HR-REMA al fine di includere la Gestione economica e fiscale dei collaboratori.
Con tali interventi, consistenti nella personalizzazione, formazione e supporto di sistemi già esistenti, si intende razionalizzare le attività ed i processi utilizzando i soli sottosistemi “AREAS- HR-REMA” e “RILPRES-RM”. Ci si aspetta anche una semplificazione e razionalizzazione delle attività di integrazione con gli altri sistemi trasversali della regione;
2.2 Standard tecnologici di riferimento per i SI della Regione Marche
Tutti i servizi resi dovranno rispettare, in quanto applicabile, i requisiti tecnici e tecnologici comuni stabiliti dalla Regione Marche e pubblicati sul sito istituzionale:
In particolare occorre far riferimento ai seguenti documenti:
• Infrastrutture tecnologiche abilitanti della Regione Marche comprensive dei seguenti allegati:
o Standard sviluppo sw
o Mcloud
2.3 Oggetto della fornitura
Il presente capitolato ha per oggetto l’acquisizione di servizi professionali per la manutenzione, assistenza, gestione e supporto e formazione del sistema per la gestione giuridica ed economica del personale “AREAS-HR-REMA”.
In dettaglio, l’Amministrazione Regionale intende richiedere i seguenti servizi che si inquadrano nei Servizi per l’Information Communication Technology”, sottocategoria “5 - catalogo dei servizi sviluppo e gestione applicazioni software”, servizio: CPV 72000000-5 – Servizi Applicativi:
Tutti i servizi resi dovranno rispettare i requisiti tecnici e tecnologici comuni indicati nei paragrafi precedenti ed essere adeguati al contesto applicativo illustrato.
Al fine di qualificare e quantificare l’impegno richiesto per lo svolgimento di tali attività queste verranno descritte in apposite schede sintetiche così strutturate:
Codice Attività | Codice breve da usare per i riferimenti all’attività |
Denominazione | Titolo identificativo del servizio |
Descrizione | Descrizione del servizio |
Soggetti principali | Elenco dei soggetti ed attori principalmente interessati al servizio. Sono i soggetti individuati nel paragrafo 2.6 – Descrizione dei servizi |
Servizi da erogare | Descrizione, al massimo dettaglio possibile, del servizio da svolgere e degli obiettivi da raggiungere. |
Impegno/onere stimato | Il valore indicato può variare a seconda delle caratteristiche de servizio che possono essere raggruppate in due distinte tipologie primarie: a) Servizi “a corpo” – l’onere viene stimato dal concorrente applicando una percentuale sul valore del bene da mantenere. Gli oneri si intendono fissi e non modificabili, a meno di eventi imprevisti ed imprevedibili e pertanto è necessario prevedere un opportuno margine di flessibilità. b) Servizi “a misura” – L’onere viene stimato usando una metrica basata su “Punti Oggetto” (Object Point) o “Punti Funzione” (Function Point) o giorni- persona (di otto ore ciascuno) sulla base di report storici e dalla letteratura tecnica, per l’intera durata contrattuale, considerando le competenze e capacità tecnico professionali richieste nei requisiti di partecipazione, la conoscenza della tecnologia di base e del dominio applicativo. In caso di utilizzo della metrica “giorni-persona”, il corrispettivo deve essere calcolato a priori sulla base della stima delle figure professionali da impiegare, considerando la stima come un massimale di giorni uomo che costituisce un riferimento soggetto a riduzione al momento della rendicontazione effettiva mentre, solo in casi eccezionali e a fronte di eventi imprevisti di forza maggiore, potrà essere aumentato, previa comunque approvazione da parte dell’Amministrazione. |
Codice Attività | 1 - MAC |
Descrizione | Manutenzione ordinaria, Adeguativa, Correttiva |
Soggetti principali | Operatori |
Servizi da erogare | Il servizio deve coprire la manutenzione, adeguamento e correzione del sistema HR- AREAS e del software aggiuntivo, sviluppato "ad-hoc", volto a soddisfare le esigenze espresse dall’Amministrazione. Nella fattispecie, i sotto casi inclusi in questo servizio sono: • Manutenzione ordinaria. In tale servizio vanno ricompresi i piccoli interventi di breve durata finalizzati ad aumentare la fruibilità dell’applicazione (es. la modifica di una transazione o di un tabulato per una diversa prospettazione dei dati, la modifica di una segnalazione, ecc.) che non comportano una variazione della consistenza della baseline del sistema. • Manutenzione correttiva. In tale servizio ricomprende la diagnosi e la rimozione delle cause e degli effetti, sia sulle interfacce utente che sulle basi dati, dei malfunzionamenti delle procedure e dei programmi in esercizio ed in genere di tutti i componenti del sistema non in garanzia. I malfunzionamenti, le cui cause non sono imputabili a difetti presenti nel software, ma ad errori tecnici, operativi o |
d’integrazione con altri sistemi (ad esempio interruzione del collegamento TP, uso improprio delle funzioni, ecc.), oppure relativi a software in garanzia (del fornitore uscente), comportano, da parte del servizio di manutenzione correttiva, il solo supporto all’attività diagnostica sulla causa del malfunzionamento, a fronte della segnalazione pervenuta, ma sono poi risolti da altre strutture di competenza. Analogamente per il software realizzato/modificato nel corso del medesimo AS, i malfunzionamenti dovranno essere risolti nell’ambito dei servizi realizzativi in quanto coperto dalla garanzia. • Manutenzione Adeguativa: comprende l’attività volta ad assicurare la costante aderenza delle procedure e dei programmi all’evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti (organizzativi, normativi, d’ambiente). tale servizio, normalmente, viene innescata dall’esigenza di: - adeguamenti dovuti a cambiamenti di condizioni al contorno (ad esempio per variazioni al numero utenti, per migliorie di performance, per aumento delle dimensioni delle basi dati, ecc.); - adeguamenti necessari a seguito di innalzamento di versioni del software di base; - adeguamenti intesi all’introduzione di nuovi prodotti o modalità di gestione del sistema; - migrazioni di piattaforma; - modifiche, anche massive, non a carattere funzionale, alle applicazioni (ad esempio cambiamento di titoli sulle maschere, ecc.). Costituirà un elemento premiante se, nell’offerta tecnica, al parametro A12, si intendono ricompresi nel canone annuale i servizi di adeguamento innescati da variazioni normative a livello Nazionale (ATN) o anche da normative di livello Regionale (ATNR). | |||||
Impegno/oner e stimato | L’onere previsto va valutato “a corpo” in base alla consistenza (baseline) del sistema così determinata: 20.000 FP per il sistema a licenza e 1.000 FP per il software sviluppato ad-hoc. | ||||
Codice Attività | 2 - GESA | ||||
Descrizione | Gestione sistema ed applicativi software | ||||
Soggetti principali | Utenti | ||||
Servizi da erogare | Il servizio ricomprende l’insieme di attività, risorse e strumenti di supporto per la gestione delle applicazioni e delle loro relative basi dati. Le risorse del Fornitore preposte al servizio dovranno acquisire e mantenere un’ottima preparazione sia funzionale sia tecnica sui sistemi e sulle applicazioni dell'area HR. Tali risorse dovranno lavorare in sinergia con l'utente e con gli altri servizi al fine di rispondere prontamente ed efficacemente alle diverse attività contenute nel servizio stesso. I principali gruppi di attività, illustrate in maggior dettaglio al capitolo 4, sono i seguenti: - Gestione delle funzionalità in esercizio - Presa in carico di nuove funzionalità in esercizio - Supporto agli utenti, per l’uso appropriato delle funzioni secondo le modalità previste nei manuali d’uso; - Pianificazione funzionale del servizio - Realizzazione di prodotti/servizi extra baseline - Affiancamento per trasferimento know-how Nello specifico le attività vanno riferite al sistema giuridico del personale, all’ampliamento funzionale del sistema AREAS-REMA ed alla predisposizione di un DWH Secondo le esigenze della struttura committente. | ||||
Impegno/oner e stimato | L’onere previsto va valutato “a misura”, pari a circa 220 GP per l'intero periodo contrattuale, applicando una tariffa relativa al seguente mix di profili professionali: | ||||
N | Profilo UNI 11621-2 | % GL |
12 | PROJECT MANAGER (CAPO PROGETTO) | 5% | |||
3 | DATABASE ADMINISTRATOR (AMMINISTRATORE DI DATABASE) | 31% | |||
4 | DEVELOPER (SVILUPPATORE) | 64% |
Codice Attività | 3 – PASC |
Descrizione | Passaggio consegne – dati e documentazione tecnica – parallelo |
Soggetti principali | Utenti, società subentrante |
Servizi da erogare | Al termine della fornitura si dovrà prevedere il trasferimento del know how, il rilascio di eventuale codice realizzato e di ogni altra elaborazione digitale o cartacea, la diffusione delle informazioni e la spiegazione dei documenti elaborati nel corso della fornitura, relativamente al software sviluppato "ah-hoc", per mezzo di una specifica attività di formazione ed affiancamento al personale regionale. |
Impegno/oner e stimato | L’onere previsto è valutato “ a corpo” sulla base della consistenza degli asset interessati (1000 FP). |
Codice Attività | 4 - SUP | ||||
Descrizione | Supporto specialistico organizzativo | ||||
Soggetti principali | Operatori, Utenti | ||||
Servizi da erogare | Consiste nell’erogazione di supporto specialistico consulenziale per il “change management”, in caso di attività particolarmente critiche, impattanti o complesse richieste dall’Amministrazione. Il Mix di professionalità previsto, specializzato per l'area "Risorse Umane", è il seguente: | ||||
Impegno/oner e stimato | N | Profilo UNI 11621-2 | % GL | ||
12 | PROJECT MANAGER (CAPO PROGETTO) | 2% | |||
10 | ICT TRAINER (DOCENTE ICT) | 52% | |||
1 | BUSINESS ANALYST (ANALISTA DI BUSINESS) | 30% | |||
7 | ICT CONSULTANT | 8% | |||
2 | BUSINESS INFORMATION MANAGER | 8% | |||
L’onere previsto va valutato “a misura”, secondo il quantitativo in GP richiesto dalla scheda tecnica ed in base alla tariffa media del mix. Nel caso venga richiesto l’intervento di una specifica figura professionale, di procederà ad applicare la tariffa relativa a tale profilo, secondo il listino unitario offerto. Costituisce elemento premiante la possibilità di poter utilizzare a tariffa media anche per interventi che richiedono figure specifiche, nei limiti del 20% di maggior oneri complessivi. Le attività si intendono normalmente svolte nell’orario di lavoro ordinario presso la sede del committente, pertanto la tariffa offerta deve specificare la componente relativa al costo di trasferta. L’eventuale maggiorazione da applicare alla tariffa, per l’esecuzione di attività al di fuori del normale orario di lavoro, va indicata negli appositi allegati all’offerta. |
Codice Attività | 5 - ASFO |
Descrizione | help desk, assistenza e formazione | ||||
Soggetti principali | Utenti | ||||
Servizi da erogare | Il servizio fornisce agli utenti interni all’Amministrazione un insieme di servizi integrati di assistenza che comprendono: a) Il servizio di help-desk telefonico e di assistenza di secondo livello da remoto che preveda, al minimo: - la messa a disposizione di strumenti che consentano la fruizione delle applicazioni operative sotto internet; - il trasferimento del know-how in caso di sostituzione operatori; - la piena operatività di strumenti che consentano la gestione di un archivio delle richieste di assistenza, quali: o la registrazione delle richieste di assistenza; o la gestione della risoluzione del problema; o il monitoraggio delle recidive sui ticket; o il monitoraggio delle richieste di assistenza (livelli di servizio); o la reportistica di sintesi. b) Interventi on site per formazione e assistenza (a misura) | ||||
Impegno/oner e stimato | Il servizio viene stimato “a corpo” ed a misura. Per l'intero periodo contrattuale si prevede un costo omnicomprensivo, equivalente a 100 GP e dei servizi di formazione on site "a misura" (training on the job) per altrettanti 100 GP, per un totale di 200 GP. Per i servizi a misura va applicata una tariffa relativa al seguente mix di profili professionali: | ||||
N | Profilo UNI 11621-2 | % GL | |||
12 | PROJECT MANAGER (CAPO PROGETTO) | 2% | |||
14 | SERVICE DESK AGENT (OPERATORE DI HELP DESK) | 52% | |||
7 | ICT CONSULTANT | 46% |
2.4 Modalità di esecuzione dei servizi
Fermo restando quanto indicato nelle schede di sintesi, in questo capitolo verranno ulteriormente specificate le modalità di erogazione di ciascun servizio.
2.5.1 MAC - Manutenzione ordinaria, Adeguativa, Correttiva
Il servizio ricomprende tre macro-tipologie, distinte come di seguito illustrate.
2.5.2 Manutenzione Ordinaria
Il servizio di manutenzione Ordinaria deve essere opportunamente organizzato dal Fornitore al fine di garantire i seguenti servizi:
a) L’adozione delle misure preventive atte ad evitare possibili malfunzionamenti, o malfunzionamenti segnalati più volte. Vanno incluse in tali misure, oltre che interventi di modifica del software, interventi di miglioramento della qualità della documentazione on-line, eventuali proposte di interventi formativi, suggerimenti per il miglioramento dei processi (BPI
– Business Process Improvement).
b) Il monitoraggio delle performance del sistema e l’individuazione delle cause di rallentamento. Periodicamente il fornitore dovrà verificare le performance del sistema sulla base di un elenco di test proposti dal fornitore e concordati annualmente con il DE. In caso di degrado di performance il Fornitore dovrà determinarne la causa e risolverla entro i tempi ed indici stabiliti dai livelli qualitativi TR3A e TR3B (Anomalia media) ovvero, nel caso non dipenda dalla procedura informatica, dovrà fornire una puntuale relazione tecnica in cui si indicano le cause e si propone una possibile soluzione.
c) La consegna delle nuove revisioni dei programmi applicativi, limitatamente ai prodotti “proprietari”, resesi necessarie a seguito dell'aggiornamento del software di base, e/o della rimozione di eventuali malfunzionamenti. Le nuove release dei prodotti non modificano la baseline e quindi la consistenza ai fini della valorizzazione della MAC. Nel caso una release sia necessaria per correggere un malfunzionamento, devono essere garantiti dei tempi minimi di rilascio, dipendentemente dalla gravità del malfunzionamento, così come indicato nei livelli ed indici di qualità del gruppo “A11”. Occorre garantire il perfetto allineamento del sistema all’ultima versione disponibile, purché tale versione sia effettivamente stabile e compatibile con le eventuali personalizzazioni presenti presso l’Amministrazione.
d) La consegna formale dei moduli aggiuntivi, sviluppati ad hoc nei servizi MEV e validati dal committente, con la garanzia di perfetta integrazione con gli eventuali prodotti di software proprietario.
e) La produzione e aggiornamento continuo di documenti, che illustrino dettagliatamente le procedure da seguire per il completo ripristino dei sistemi applicativi, a seguito di un eventuale anomalia degli stessi. Tali documenti andranno messi a disposizione del NOC del datacenter, al fine di consentire un intervento del personale del NOC in completa autonomia in caso di necessità.
f) Le attività a livello applicativo di mantenimento delle configurazioni di Business Continuity e Disaster Recovery, già esistenti o messe a punto nell’ambito del servizio CONF.
g) Nel caso siano previste interfacce di cooperazione applicativa, dovranno essere previsti nell’ambito del servizio MAC, la produzione e l’aggiornamento costante di una ricca documentazione che consenta il corretto utilizzo delle interfacce, completa di esempi che illustrino i diversi casi d’uso possibili e gli scenari applicativi. Tale documentazione dovrà essere aggiornata, anche in seguito all’esperienza di utilizzo della stessa da parte di fornitori terzi e alle indicazioni di miglioramento da questi proposte.
h) Qualora l’integrazione di un sistema terzo richieda sviluppi di ulteriori interfacce e/o l’evoluzione di quelle esistenti, il relativo onere potrà essere gestito nel servizio MEV esclusivamente su esplicita richiesta del direttore dell’esecuzione. In ogni caso qualunque modifica alle interfacce applicative dovrà essere autorizzata dal direttore dell’esecuzione, anche qualora questa non sia posta a carico della presente fornitura, ma venga commissionata direttamente dal fornitore del sistema terzo che la richiede
i) Il servizio di coordinamento della comunicazione con l’Amministrazione, della pianificazione e valutazione delle attività, del team di lavoro nonché di gestione delle attività di controllo del raggiungimento degli obiettivi della fornitura.
2.5.3 Manutenzione Correttiva
Il servizio di manutenzione Xxxxxxxxxx viene innescato da una segnalazione di impedimento all’uso dell’applicazione di una o più delle sue funzioni, segnalazione che potrebbe provenire dai servizi HLP/GEM/REM. Per impedimento si intende una malfunzione vera e propria dell’applicazione o gli effetti che tale malfunzione ha causato alla base dati (es. anomalie in un programma batch che corrompono la base dati).
Il servizio deve essere opportunamente organizzato dal Fornitore al fine di garantire:
1. La rimozione tempestiva di eventuali malfunzionamenti delle procedure applicative segnalati dagli utenti ovvero delle difformità dei risultati ottenuti rispetto a quanto atteso. Il servizio HLP/REM dovrà essere messo nelle condizioni di avere opportuni meccanismi e procedure che consentano di discriminare oggettivamente, se l’eventuale malfunzionamento sia conseguenza di un’operazione non corretta eseguita dall’utente involontariamente, a causa di una scarsa qualità del manuale operativo disponibile on-line, esaminando il tracciato delle operazioni. Nei casi il malfunzionamento discenda da un’errata operazione compiuta consapevolmente dall’utente, l’onere della rimozione del malfunzionamento verrà posta in carico al servizio HLP/REM/GESA e comunque risolta. Nei casi in cui il malfunzionamento discenda da un errore applicativo, dopo aver registrato il ticket nell’ambito del servizio HLP/REM, si dovrà attivare il gruppo di sviluppo, al fine di adeguare l’eventuale software in corso di sviluppo/modifica/collaudo; all’avvenuta messa in esercizio della patch correttiva, il fornitore dovrà chiudere l’eventuale ticket aperto dal servizio HLP/REM.
2. Produrre dei contributi di competenza sistemistica e specialistica di prodotto necessari alla corretta soluzione del malfunzionamento;
3. Partecipazione alle attività di test in ambiente assimilabile all’ambiente di esercizio della soluzione realizzata;
4. gestione della configurazione;
5. in caso di malfunzioni su programmi di interfaccia verso l’esterno, validazione tecnica e controllo dei risultati del contenuto dei flussi informativi destinati a strutture esterne o dei dati esposti negli elaborati del sistema;
6. allineamento della documentazione.
Inoltre, nel caso in cui i sistemi dell’Amministrazione comprendano pacchetti e/o sw personalizzato o integrato, il servizio di manutenzione correttiva:
1. in caso di malfunzionamenti sulla componente di pacchetto di mercato è finalizzato a diagnosticare la natura del malfunzionamento distinguendo se questo è
I. all’interno del codice sorgente del pacchetto di mercato o
II. all’interno del software parametrizzato/personalizzato:
nel caso I) il servizio è tenuto alla tempestiva apertura della segnalazione sul contratto di manutenzione dello specifico pacchetto ed alla successiva verifica dell’esito dell’intervento effettuato; le risorse deputate al servizio dovranno dimostrare un’approfondita conoscenza del pacchetto utilizzato dall’Amministrazione, tale da azzerare i rischi di apertura di segnalazioni di malfunzionamento errate ovvero segnalazioni che si risolvono con parametrizzazione del pacchetto;
nel secondo caso XX) vale quanto già indicato per le malfunzioni sul sw ad hoc.
Laddove applicabile, il servizio include la validazione tecnica ed il controllo dei risultati del contenuto dei flussi informativi da/per il pacchetto.
Le modalità di erogazione sono indicate nel capitolo 3. Le richieste di assistenza che non sono riconducibili ad un malfunzionamento del sistema dovranno comunque essere soddisfatte nei tempi TR3x o TR4x, a seconda della situazione oggettiva segnalata dall’utente.
Indicatori livelli di servizio:
I seguenti indicatori del livello di servizio devono essere indicate dal concorrente nelle schede di benchmark, relativamente a ciascun lotto. In fase di AS l’Amministrazione può decidere di omettere di richiedere un miglioramento di tali indicatori, rispetto a quanto offerto in sede di AQ ed oggetto di valutazione tecnica.
• Tempo di ripristino TR1A e TR1B (Anomalia bloccante): tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’ HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “1”, “anomalia bloccante”, in cui l’intero HW e/o SW è indisponibile agli utenti e/o gravemente degradato e/o è impossibile far funzionare le operazioni di sistema o le applicazioni mission critical.
• In particolare, TR1A indica il primo intervallo massimo richiesto tra il tempo di apertura del ticket e il tempo di termine dell’intervento di manutenzione indicato nella chiusura del ticket dall’operatore del servizio MAC al momento dell’installazione della patch.
• Incidenza casi TR1A: incidenza degli interventi da chiudere entro i tempi indicati nel Tempo di ripristino TR1A;
• Tempo di ripristino TR2A e TR2B (Anomalia grave): tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’ HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “2”, “anomalia grave”, in cui le funzioni critiche dell’HW e/o del SW sono indisponibili agli utenti e/o gravemente degradate e/o il sistema è operativo seppure con funzionalità ridotte e/o il sistema è instabile con interruzione periodica e/o le applicazioni mission critical anche se non direttamente coinvolte, hanno registrato interruzioni sostanziali del sistema.
• Incidenza casi TR2A: incidenza degli interventi da chiudere entro il tempo indicato nel Tempo di ripristino TR2A;
• Tempo di ripristino TR3A e TR3B (Anomalia media): tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’ HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “3”, “anomalia media”, in cui le funzioni non critiche dell’HW e/o del SW sono indisponibili agli utenti agli utenti e/o gravemente degradate, oppure funzioni critiche sono lievemente degradate e/o il sistema è pienamente operativo, ma si riscontrano errori che non incidono sulla utilizzabilità. Vanno ricompresi in tale categoria il rilascio delle patch applicative a seguito della segnalazione utente.
• Incidenza casi TR3A: incidenza degli interventi da chiudere entro il tempo indicato nel Tempo di ripristino TR3A;
• Tempo di ripristino TR4A e TR4B (Anomalia lieve) : tempi entro i quali il fornitore dovrà provvedere all’intervento di manutenzione per riportare l’ HW e /o SW alla piena funzionalità nei casi di gravità “4”, “anomalia lieve”, in cui le funzioni non critiche dell’HW e/o del SW sono lievemente degradate. Vanno ricompresi in tale categoria il rilascio delle patch applicative a seguito della segnalazione utente.
• Incidenza casi TR4A: incidenza degli interventi da chiudere entro il tempo indicato nel Tempo di ripristino TR4A;
2.5.4 Manutenzione Adeguativa
Il servizio di manutenzione Adeguativa consiste nel rilascio di modifiche agli applicativi conseguenti a variazioni di legge o regolamenti nazionali/regionali o adeguamenti tecnologici.
I tempi di rilascio delle modifiche devono essere coerenti con le relative scadenze attuative ovvero devono consentire agli utilizzatori di:
a) avere chiare indicazioni in merito a come la normativa è stata recepita nell’applicativo così come personalizzato per la Regione Marche e quindi valutare la necessità di ordinare eventuali integrazioni dipendenti dal particolare contesto aziendale.
b) avere la possibilità, opportunamente documentata nella manualistica di effettuare delle prove e verificare i risultati in ambiente di test o comunque in modalità non distruttiva.
A titolo di mero esempio, si riportano alcune casistiche ed i relativi tempi minimi da garantire.
⎯ Rilascio di modifiche che impattano nella profilatura degli utenti. Se una funzionalità comporta la modifica dei profili, deve essere fornito un meccanismo (SQL Update) che consenta di aggiornare tali profili in maniera il più possibile automatica e comunque prima dell’obbligo associato alla modifica.
⎯ Xxxxxxxx di modifiche relative alla produzione di estrazioni dati con tracciato record specifico devono essere effettuate con un congruo anticipo in modo da consentire l’inserimento/gestione dei dati aggiuntivi in tempi compatibili con le scadenze previste dalla normativa.
2.6 GESA - Gestione sistemi ed applicativi software
a) Gestione delle funzionalità in esercizio:
• esecuzione delle richieste di intervento effettuate dall’utente;
• intercettazione e registrazione dei problemi alla fonte, classificazione, eventuale riproduzione dell’errore e, se necessario, conseguente attivazione del servizio di garanzia software e/o di Manutenzione Correttiva, laddove previsto, e verifica dell’esito dell’intervento effettuato. A tale proposito il Fornitore registrerà le informazioni utili alla verifica degli indicatori di qualità del servizio e alla produzione di opportuna reportistica;
• validazione tecnica e controllo dei risultati delle elaborazioni, al fine di assicurare l’integrità e la correttezza dei dati presenti sulla base informativa, del contenuto dei flussi informativi provenienti o destinati ad organismi esterni e dei dati esposti negli elaborati del sistema;
• ripristino base dati;
• modifiche di parametri di esecuzione o di tabelle di riferimento o decodifica;
• verifica ed aggiornamento di eventuale documentazione specifica della gestione applicativa contenente FAQ, modi d’uso, modalità di esecuzione di particolari attività del servizio di gestione (ad esempio manutenzione preventiva, ecc.) in collaborazione con i gruppi di sviluppo che sono responsabili della manualistica utente e di gestione;
• gestione della configurazione.
b) Presa in carico di nuove funzionalità in esercizio:
• schedulazione e pianificazione della presa in carico di nuove funzionalità attraverso apposite sessioni di formazione erogate dal soggetto che ha sviluppato il software;
• schedulazione e pianificazione del rilascio in esercizio di nuove funzionalità;
• verifiche tecniche specifiche su procedure, parametri e tabelle, manuale utente, manuale di gestione, definizioni relative ai dati, ecc..;
• supporto alla predisposizione dell’ambiente di esercizio, e quanto necessario a consentire l’inizio delle attività da parte degli utenti;
• gestione della nuova configurazione.
• Assistenza tecnico/funzionale agli utenti:
• affiancamento all’utente finale volto ad istruirlo all’uso delle funzionalità sia nuove che già presenti in esercizio.
c) Supporto agli utenti, per l’uso appropriato delle funzioni secondo le modalità previste nei manuali d’uso:
• preparazione di documentazione aggiuntiva rispetto a quella a corredo dei sistemi in esercizio, (es. documenti di sintesi, demo, presentazioni, ecc.);
• predisposizione dell’ambiente dimostrativo (es. base dati, utenze specifiche, ecc).
d) Pianificazione funzionale del servizio:
• disponibilità del servizio on line (funzionalità TP);
• controllo e fasatura dell’introduzione di nuove versioni di software di base (anche in via estemporanea e/o transitoria) nell’ambiente gestionale;
• pianificazione ed esecuzione di elaborazioni di prova, con relativa ripresa di dati reali, a scopo di manutenzione preventiva, per anticipare l’esito dell’elaborazione di procedure critiche per l’Amministrazione.
e) Realizzazione di prodotti/servizi extra baseline:
• realizzazione di prodotti informatici o erogazione di servizi specifici, per soddisfare particolari e puntuali esigenze dell’utente, non risolvibili con le funzionalità disponibili nel sistema informativo e che di norma non entrano a far parte stabile del parco applicativo. Tipico esempio può essere un intervento la realizzazione di un prospetto informativo “usa e getta”. La realizzazione di tali prodotti dovrà seguire comunque una metodologia formale coerente con la norma ISO/IEC/IEEE 29148, prevedendo al minimo:
o L’attività di “Raccolta richieste” viene svolta dal fornitore, anche sulla base delle segnalazioni pervenute all’assistenza o di interviste programmate. Il documento elenca sommariamente le richieste ed una prima stima di Effort.
o L’approvazione, anche parziale/con riserva, da parte del Direttore dell’esecuzione (DE), del Documento dei requisiti (DocRequisiti) che contiene anche il preventivo dell’effort richiesto Ep0 in GP/FP/NOP.
o sviluppo e completamento di tutte le funzionalità previste, secondo la metodologia scelta dal fornitore che potrebbe prevedere anche sei rilasci intermedi;
o Consegna e validazione dello sviluppo fatto. Se la validazione/collaudo è positivo oppure vi sono non conformità correggibili in meno del 20% di Ep0 allora
▪ Si procede al raffinamento finale ed al successivo rilascio in produzione. Altrimenti
▪ Si analizzano le problematiche, le possibili patologie ed i relativi rimedi, correggendo il DocRequisiti e ripartendo con lo sviluppo
o Le Attività di sviluppo vengono approvate dal DE a seguito della consegna della documentazione tecnica completa e dopo un esercizio di almeno un mese senza contestazioni rilevamenti da parte del Committente/utilizzatore.
• Garanzia: gni prodotto sw realizzato/modificato deve essere pienamente rispondente ai requisiti funzionali espressi, alle normative vigenti (vedi accessibilità), ai requisiti non funzionali (sicurezza, usabilità, prestazionalità, manutenibilità, ecc.) nonché agli standard, linee guida e miglior prassi disponibile per lo sviluppo software.
Ne discende che eventuali anomalie, difettosità residua non intercettata durante le fasi di test del fornitore e di collaudo dell’ente, riscontrabili sulle funzionalità realizzate e/o modificate durante l’intera fornitura devono essere rimosse, come parte integrante dei servizi che li hanno realizzati, a totale carico del Fornitore. Pertanto, l’impresa dovrà garantire la tempestiva rimozione dei difetti del software nuovo e/o modificato nonché la correzione e/o il ripristino delle basi dati deteriorate come ripercussione dei difetti nei tempi indicati da TRxy (o come indicato dall’Amministrazione in Appalto Specifico o migliorato dal Fornitore in Offerta Tecnica di AS).
Si precisa che gli interventi correttivi dovranno riguardare anche la documentazione a corredo.
Per tutto il software rilasciato il Fornitore deve produrre/aggiornare la relativa documentazione. La documentazione deve rispondere a requisiti di accuratezza, comprensibilità e più in generale usabilità.
Pertanto, deve essere garantita, come parte integrante dei servizi realizzativi, la correzione gratuita dei difetti riguardanti:
• gli oggetti software nuovi e/o modificati;
• le basi dati / flussi dati deteriorati come ripercussione dei difetti;
• la documentazione a corredo al software.
f) Affiancamento per trasferimento know-how:
L’Amministrazione potrà richiedere in AS dei servizi opzionali necessari al corretto svolgimento del servizio come l’attività di “training on the job” a terzi individuati dall’Ente, finalizzata a trasmettere il know how funzionale applicativo e tecnico-sistemistico necessario alla gestione del software in esercizio. Per queste attività dovranno essere individuate delle specifiche risorse professionali, anche appartenenti a diversi servizi (ad es. l’operatore di publishing, ecc.).
Potranno essere attivati anche più obiettivi per trasferimenti parziali relativamente a specifiche attività/applicazioni, ecc.
2.7 PASC – Passaggio consegne - dati e documentazione tecnica – parallelo
Fermo restando quanto indicato nella scheda di sintesi al capitolo precedente, il fornitore dovrà prevedere il piano di uscita ovvero quanto necessario per un eventuale subentro da parte di un nuovo fornitore. A livello indicativo ma non esaustivo, l’offerta tecnica dovrà precisare:
a) le modalità operative con cui si prevede di passare le consegne, specifico per l’ambito applicativo/tecnologico. Ad esempio, quante sessioni formative/informative prevedere, in base al “peso” della baseline di riferimento (FP, Numero Utenti/postazioni/asset, Potenza computazionale, Quantità di memoria, Velocità di trasmissione, Istanze/Database/Tabelle, Potenza elettrica assorbita, …), quante in presenza e quante a distanza, tipologia della documentazione, prerequisiti culturali e modalità di verifica dell’efficacia delle sessioni formative, test di riscontro, ….
b) Descrizione della documentazione tecnica specifica per il passaggio di consegne e la descrizione, anche semantica, dei dati di proprietà inalienabile dell’Amministrazione.
c) Modalità consigliate per eseguire il parallelo: disponibilità dei dati, strumenti di verifica e controllo, interfacce di allineamento “massivo” dei dati, ecc.
d) Servizi minimi offerti nel periodo di subentro, stima dei costi a carico del fornitore subentrante;
e) Servizi aggiuntivi opzionali a disposizione per disponibile per il “parallelo” e modalità di calcolo dei costi.
f) In generale, vanno distinte le due tipologie di servizi:
a) da erogarsi a favore del committente e che dovranno essere ricompresi nel valore dell’AS da parte dell’Amministrazione;
b) da erogarsi a favore del soggetto subentrante e che saranno posti a carico dello stesso oltre ai servizi ordinari necessari a garantire la continuità dei servizi per tutta la fase di subentro/parallelo;
2.8 SUP – Supporto specialistico organizzativo
Fermo restando quanto indicato nella scheda di sintesi al capitolo precedente, si precisa che si intendono ricompresi, a richiesta dell’utente ovvero del DE:
• Know How specialistico e sistemistico
▪ problem solving di alto livello su tematiche funzionali/amministrative;
▪ consulenza specialistica di tematica finalizzata al rispetto degli iter amministrativi;
▪ assistenza operativa diretta presso l’utente per la soluzione di problematiche di alto livello;
▪ supporto al servizio di Gestione Applicativi per le problematiche di alto livello;
▪ supporto sistemistico e supporto specialistico per l’utilizzo di prodotti software;
▪ supporto di alto livello per attività di change management;
▪ supporto specialistico per la predisposizione di relazioni tecniche per studi di fattibilità, redazione di documenti di architettura, individuazione dei requisiti di sistema, valutazioni, ecc..
▪ riparazione prodotti hardware e software
• Attività di analisi
▪ supporto tematico per la redazione di studi, analisi di fattibilità, stima dei tempi e costi, stima dei benefici, comparazione tra diverse possibili soluzioni, valutazione di soluzioni che prevedano l’utilizzo e l’eventuale personalizzazione di prodotti software presenti sul mercato;
▪ analisi dei processi;
▪ analisi della sicurezza informatica;
▪ esecuzione di sperimentazioni (che non producano software applicativo);
▪ sviluppo di prototipi, di tipo “usa e getta”, per esigenze non direttamente collegabili ai servizi realizzativi.
• Redazione documentazione
▪ creazione o aggiornamento di documentazione non collegata a specifici interventi di sviluppo od in generale ai servizi realizzativi;
▪ redazione di presentazioni;
▪ divulgazione delle informazioni, attraverso la predisposizione di pubblicazioni, brochure, bozzetti grafici, template;
▪ consulenza specialistica di tematica su materie amministrativo-contabili;
▪ supporto per le fasi di produzione dei report, di interpretazione e analisi dei risultati, di presentazione e discussione degli stessi;
▪ predisposizione e distribuzione del materiale (anche di tipo multimediale) che si renderà necessario per la formazione e/o la diffusione dei sistemi e delle metodologie sottese.
• Attività di data entry: finalizzata all’alimentazione iniziale o al recupero di dati/documenti o attività di supporto alle migrazioni;
• Attività di presidio: supporto sistemistico alla gestione delle applicazioni realizzate/modificate dai servizi base, compresa
Normalmente gli interventi vengono eseguiti presso la sede indicata nella richiesta. Il Direttore dell'esecuzione o i suoi referenti potranno autorizzare, se del caso, eventuali attività da svolgere presso la sede del fornitore e/o tramite collegamento remoto.
In ogni caso, al termine di ciascuna attività di intervento, il tecnico dovrà compilare un rapportino di intervento.
Nel rapportino dovranno essere elencate tutte le attività svolte, l’eventuale referente per conto del quale ha effettuato l'intervento (ed indicato nella richiesta di intervento), e dovrà essere firmato dall’esecutore e controfirmato dall’eventuale referente o dal D.E. stesso per riscontro.
Nel caso un intervento non venga riscontrato dall’eventuale referente aziendale e non contestato per 60 giorni, questo si considererà comunque accettato da parte del referente aziendale, che quindi ne autorizzerà automaticamente la relativa liquidazione.
2.9 ASFO – Assistenza, help desk e formazione
In tale servizio vengono ricompresi
2.10 Assistenza ed help desk
Tale servizio, da erogare “a corpo”, oltre quanto indicato nella scheda di sintesi, comprende i seguenti sotto-servizi/attività:
a) Call center inteso come un unico punto di contatto logico (SPoC – Single Point of Contact) multicanale al quale l’utente può rivolgersi e da predisporre a cura del fornitore, tenuto conto della platea di possibili utenti.
b) Lavorazione delle richieste ovvero:
• ricezione del contatto e, in caso di canali sincroni, accoglienza dell’utente;
• classificazione ed inserimento della Richiesta nei sistemi preposti alla gestione dell’utenza;
• presa in carico della Richiesta attraverso l’apertura di un Ticket per la sua tracciatura;
• analisi della Richiesta con erogazione delle informazioni richieste o risoluzione immediata di problematiche semplici, ricorrenti, anche attraverso la consultazione di basi dati contenenti informazioni specifiche, che possono essere messe a disposizione dall’Amministrazione (basi dati di conoscenza);
• eventuale inoltro della richiesta verso altro operatore di I° livello specializzato oppure al II° Livello in modalità “warm transfer”, cioè trasferendo in maniera contestuale tutte le informazioni raccolte e necessarie alla gestione della Richiesta;
• effettuazione delle necessarie attività di back-office che determinano la risoluzione e la chiusura della Richiesta, anche attraverso l’eventuale comunicazione dell’informazione o soluzione della problematica aperta verso l’utente specifico;
• analisi e riesame periodico delle Richieste al fine di prevenire le richieste più ricorrenti e migliorare gli indici di servizio, anche attraverso il miglioramento delle basi dati di conoscenza.
c) Esecuzione intervento di II° livello, consistente nell’analisi approfondita della segnalazione passata dal 1^ livello al fine di determinare la natura e la causa/effetto della segnalazione e quindi:
a) nel caso la segnalazione derivi da un malfunzionamento del sistema/applicativo, la inoltra al servizio “MAC”, prevedendo eventualmente un contraddittorio nei casi di dubbia interpretazione o di necessità di “scalare” il problema ad altri soggetti/servizi/strutture. La casistica va documentata e segnalata al servizio di I° livello che dovrà predisporre gli opportuni strumenti finalizzati ad evitare futuri errori di smistamento;
b) nel caso la segnalazione sia conseguenza di un’operazione non corretta eseguita dall’utente, analizzando il log delle operazioni laddove disponibile, in contraddittorio con l’utente se necessario, oltre a risolvere il problema, si dovrà determinare se la causa del malfunzionamento è imputabile ad una scarsa conoscenza della procedura questo dovrà essere evidenziato nei report periodici al fine di concordare con il DE eventuali azioni di miglioramento (formazione, manualistica, ridisegno interfaccia utente, ecc);
c) nel caso la segnalazione sia relativa ad attività specialistiche di supporto (estrazioni o caricamenti massivi di dati, ecc) non eseguibili dall’utente, si procederà ad eseguire le operazioni richieste, fermo restando la necessità di classificarla ai fini del rendiconto come assistenza “a misura” ed all’analisi periodiche sulla qualità del servizio complessivo;
Nell’offerta si dovranno descrivere specifici processi operativi per:
o la gestione di picchi di carico, sia imprevisti sia prevedibili, che dovessero presentarsi nel corso dell’erogazione del servizio;
o la raccolta e la gestione dei reclami strettamente inerenti la qualità del servizio di Contact Center. Il reclamo deve essere opportunamente tracciato, in altri termini deve essere possibile ricostruire la storia del reclamo, dall’origine alla eventuale soluzione, attraverso anche degli stati intermedi di trattamento dello stesso;
o la richiamata dell’utente a conferma della chiusura del ticket, nel caso di problemi passati al 2^ livello.
Le attività sopra elencate vengono considerate “a canone fisso”, sulla base del n° di ticket stimati dall’Amministrazione, al netto delle attività ricomprese nella MAC. Tale numero è revisionabile annualmente: nel caso i report dimostrino chiaramente uno scostamento superiore al 20%, gli effetti dei quali si prevede che permarranno nel tempo, si provvederà a rideterminare il nuovo canone per l’anno successivo, considerando un adeguamento (in più o in meno) pari al 50% di quanto rendicontato. Nel caso di eventi previsti, infatti, è compito ed onere del Fornitore garantire la qualità del sistema, proponendo preventivamente misure opportune efficaci, anche ricorrendo ai servizi FAS, MEV o MAC, a seconda dei casi.
I corrispettivi a copertura degli scostamenti, in caso di aumento, dovranno essere disciplinati negli AS, in coerenza a quanto sopra indicato.
2.11 Assistenza e Formazione on-site
I servizi di formazione e assistenza “on-site” vengono ordinati o dal Direttore dell’esecuzione o dall’utente, utilizzando opportuni strumenti di tracciabilità e rendicontazione.
Le figure professionali da prevedere devono possedere conoscenze ed abilità secondo il Mix di professionalità indicate nella scheda di sintesi.
Nel caso si richiedano delle professionalità verticali specializzate, il fornitore dovrà garantire fino a due figure contemporanee dello stesso profilo di competenza.
Il dettaglio di ciascun servizio viene specificato nel seguito.
I corsi in aula prevedono, in genere, che il programma sia concordato tra Amministrazione e il Fornitore. Per ogni giorno di corso erogato in aula, la risorsa del Fornitore farà redigere verbale di presenza delle risorse cliente. Inoltre a fine intervento raccoglierà i questionari di rilevamento del gradimento del corso.
Si prevedono tre tipologie di servizi:
a) formazione agli operatori: rivolta prevalentemente agli operatori che utilizzano le funzionalità dei moduli applicativi;
b) formazione Super User: rivolta agli amministratori del sistema a livello regionale per quanto riguarda le funzionalità avanzate quali: profilatura, parametrizzazione, configurazione, definizione di report ecc.
c) formazione “a domanda” (“training on the job”) o interventi tecnico-sistemistici necessari alla gestione del software in esercizio o al ripristino di informazioni, a seguito di incidenti.
3. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA
3.1 Ruoli e responsabilità
Il direttore dell’esecuzione, con il supporto tecnico del gruppo di progetto propone le nuove funzionalità da sviluppare, le modifiche delle funzioni già esistenti e le priorità di espletamento delle attività.
L’Aggiudicatario dovrà nominare, all’inizio dei lavori, il Responsabile dell’attuazione (RA), al quale sarà affidata la responsabilità di tutte le attività di cui si compone il progetto. Nell’ambito dello svolgimento di alcune attività, il Responsabile dell’attuazione, si dovrà preoccupare di attivare una stretta collaborazione con il gruppo di progetto e di concordare con loro le modalità di erogazione dell’attività.
3.2 Pianificazione delle attività contrattuali
L’Aggiudicatario, alla consegna delle prestazioni, dovrà iniziare immediatamente a garantire i servizi di assistenza e manutenzione secondo i livelli di servizio offerti e produrre una prima versione del progetto di consolidamento del sistema Economico-Giuridico. La seguente tabella riassume la sequenza delle attività in mesi e le eventuali scadenze vincolanti e prevalenti rispetto a quelle pianificate:
Tipo Servizio | Descrizione | Inizi o | Durata in mesi | Fine prog | Scadenza |
MAC.1 | Prima fase di consolidamento del sistema che ricomprende tutte le attività di manutenzione adeguativa | 0 | 1 | 1 | 31/12/19 |
applicativo che sono state sospese al temine del contratto precedente; | |||||
GESA.1 | Prima fase di consolidamento del sistema che ricomprende tutte le attività di gestione dell’applicativo che sono state sospese al temine del contratto precedente; | 0 | 1 | 1 | 31/12/19 |
SUP | Supporto specialistico organizzativo correlato all’avvio del sistema giuridico del personale e moduli connessi | 0 | 1 | 1 | 31/12/19 |
ASFO.1 | Assistenza e formazione on site intensiva per l’avvio del sistema giuridico del personale e moduli connessi | 0 | 1 | 1 | 31/12/19 |
MAC.2 | Canone MAC in esercizio | 0 | 12 | 12 | |
GESA.2 | Attività di gestione dell’applicativo nella fase di esercizio | 0 | 12 | 12 | |
ASFO.2 | Assistenza e formazione nella fase di esercizio | 0 | 12 | 12 |
3.3 Gestione della fornitura
Il Responsabile dell’attuazione provvederà a pianificare ed organizzare tutte le attività che consentono l’espletamento della fornitura, nel rispetto dei requisiti di tempi, costi e qualità di cui al presente documento, al contratto ed ai relativi allegati. Eventuali scostamenti dovranno essere segnalati tempestivamente, indicandone la causa.
Le difformità riscontrate verranno segnalate dal Direttore dell’esecuzione all’Affidatario che provvederà a risolvere tali difformità. Nel caso le difformità prevedano delle penali, queste saranno calcolate dal Direttore dell’esecuzione e verrà prodotto un verbale di accertamento, condiviso con l’Affidatario, nel quale si concorda la modalità della relativa liquidazione. Il Direttore dell’esecuzione, a suo insindacabile giudizio, può richiedere la sostituzione delle risorse non ritenute idonee con risorse conformi ai profili tipo dichiarati in sede di offerta.
L’eventuale sostituzione del personale indicato in sede di offerta ed avvio dei servizi da parte del Fornitore dovrà essere sottoposta ad autorizzazione da parte del Direttore dell’esecuzione.
Il personale del Fornitore adibito ai servizi dovrà essere in numero sufficiente a garantire il corretto ed efficace svolgimento degli adempimenti richiesti anche se questo numero dovesse essere superiore a quello dichiarato in sede di progetto-offerta.
In ogni caso il Fornitore è in via esclusiva responsabile del proprio personale e risponde di eventuali danni a cose e persone cagionati nel corso dell’esecuzione contrattuale.
3.4 Controllo della fornitura, verifiche intermedie e verifica di conformità
Al fine di verificare l’andamento dei servizi, l’Aggiudicatario è tenuto a produrre e a consegnare al Direttore dell’esecuzione, con periodicità semestrale ovvero alle scadenze considerate vincolanti, un documento sottoscritto (anche in versione digitale) di Stato Avanzamento Lavori (SAL), relativo ai servizi erogati, da cui si evinca:
1) servizi prestati con evidenziate le attività svolte; nel caso dei servizi a misura devono essere riportate le giornate/uomo impiegate, ed eventualmente i casi di mancato rispetto di quanto pianificato nel Progetto esecutivo e degli SLA imposti;
2) il rispetto della pianificazione temporale di attività assegnate, come definito dal Progetto esecutivo e la ragione di eventuali ritardi;
3) eventuali prodotti rilasciati ed opportunamente documentati;
4) indicazioni su possibili problemi riscontrati e proposte per la loro soluzione;
5) proposte di eventuali ottimizzazioni/migliorie da apportare all’organizzazione del servizio.
La documentazione approvata dal Direttore dell’esecuzione, sentito il Gruppo di Progetto, autorizzerà il pagamento dei corrispettivi per i servizi erogati in ciascun semestre di riferimento al netto delle eventuali penali.
Per il collaudo previsto nel caso di subentro o al termine del contratto, si procederà alla verifica di conformità secondo le seguenti modalità.
1) Il RA consegna un elenco di casi di prova esaustivo delle funzionalità fornite.
2) Il direttore dell’esecuzione, approva l’elenco dei casi di prova nei dieci giorni solari successivi alla presentazione, ovvero richiederà delle modifiche che dovranno essere apportate dall’Aggiudicatario entro i successivi sette giorni solari dalla data della richiesta.
3) Approvata la lista dei casi di prova, si precederà ad effettuare le prove entro i quindici giorni successivi. Le prove sono effettuate da un utente del sistema, nominato dal direttore dell’esecuzione, alla presenza dell’Affidatario e del direttore dell’esecuzione stesso. Alla fine delle prove verrà stilato un verbale che dia evidenza dell’esito positivo o negativo delle prove.
4) Nel caso di esito negativo ovvero nel caso si siano rilevate dei difetti o non conformità, l’Affidatario ha l’obbligo di provvedere alla rimozione di tali difetti e difformità entro i 30 giorni successivi.
La successiva fase di collaudo non dovrà evidenziare ulteriori difetti, pena la risoluzione del contratto, la sospensione dei pagamenti e l’eventuale incameramento della cauzione.
Durante il periodo di garanzia, l’Aggiudicatario è comunque tenuto a risolvere eventuali difetti che si dovessero manifestare successivamente al collaudo positivo del sistema.
La verifica di conformità finale dovrà essere eseguita entro 60 giorni dal termine del contratto.
Nel caso non si sia ancora proceduto con l’affidamento e all’esecuzione del nuovo contratto, l’appaltatore assicura la prosecuzione dei servizi di assistenza e manutenzione minimi indispensabili, senza soluzione di continuità per un periodo al massimo di 180 giorni.
Il certificato di verifica di conformità verrà rilasciato solo alla completa e corretta esecuzione di tutti gli obblighi contrattuali, compreso l’eventuale passaggio di consegna e la prosecuzione dei servizi di assistenza e manutenzione.
3.5 Documentazione prodotta
Per tutti i servizi oggetto del contratto il Fornitore dovrà produrre, aggiornare in corso d’opera, gestire e consegnare al Direttore dell’esecuzione tutta la documentazione di progetto comprendente, oltre alla reportistica, anche le specifiche di realizzazione del servizio.
La documentazione di progetto stessa dovrà essere aggiornata a seguito di varianti dei servizi e sarà oggetto di verifica di conformità.
3.6 Durata della fornitura
La durata della fornitura è di 12 (quindici) mesi.
I termini decorrono, in entrambi i casi, dalla data di consegna delle prestazioni, da effettuarsi a cura del Direttore dell’esecuzione e riportata in un apposito verbale.
Alla scadenza dell’appalto tutte le modifiche ordinate dalla Stazione Appaltante saranno oggetto di verifica di conformità come precedentemente indicato.
3.7 Modalità di esecuzione dei lavori
3.7.1Sede di lavoro
Le attività, oggetto della gara verranno eseguite presso la sede della società aggiudicataria.
E’ facoltà del responsabile del procedimento consentire, per motivi di opportunità e convenienza, che alcune attività possano essere svolte presso la sede della Regione Marche, nel qual caso dovrà essere prodotto il dettaglio delle attività svolte e la durata dell’intervento.
L’affidatario dovrà garantire che le figure proposte possano raggiungere autonomamente la sede di lavoro. Il raggiungimento di tali sedi dovrà avvenire con propri mezzi.
La sede di lavoro, per alcune attività specifiche indicate dal Direttore dell’esecuzione, potrà essere ubicata anche fuori regione.
3.7.2Avvio dell’esecuzione
LA P.F. Informatica e crescita digitale si riserva la facoltà di dare avvio all’esecuzione anticipata della fornitura nelle more della stipula del contratto (art. 32, commi 8 e 11 del D.Lgs. n. 50/2016); in tal caso la durata del contratto decorre dalla data del verbale di avvio del servizio. Altrimenti l’effettivo inizio del servizio dovrà avvenire entro il termine massimo di 2 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto.
3.7.3Servizi di manutenzione e garanzia
Attraverso l’erogazione dei servizi di manutenzione il Fornitore dovrà garantire la piena funzionalità di tutti i moduli software oggetto della Fornitura per tutto il periodo di erogazione dei servizi relativamente a tutto il sw collaudato (o forma equivalente) in tale periodo.
Il Fornitore dovrà assicurare, per tutto il periodo di durata del contratto, la fornitura di tutte le “Release” e versioni successive dei componenti software modificati secondo quanto previsto dai servizi MAC.
I prodotti software consegnati dovranno essere garantiti per una durata massima di ulteriori dodici mesi successivi per tutti i prodotti collaudati (o forma equivalente) in sede di verifica finale. La garanzia si intende prestata allo scopo di risolvere i problemi nascosti, non rilevati in sede di collaudo, secondo i livelli di servizio minimi di ripristino indicati nel contratto, provvedendo a intervenire, se necessario, presso la sede di installazione (modalità "on-site"), e ponendo in essere ogni attività necessaria per il funzionamento e per la risoluzione dei malfunzionamenti
Le suddette garanzie devono essere prestate in proprio dall’Impresa anche per il fatto del terzo, intendendo l’Amministrazione restare estranea ai rapporti tra l’impresa e le ditte fornitrici.
3.7.4Start up e trasferimento tecnologico
Come indicato precedentemente, nel caso di subentro di un diverso operatore economico, dovrà essere effettuato un passaggio di consegne dal precedente fornitore del servizio, come previsto nel servizio PASC
Il calendario delle giornate di formazione verrà concordato in maniera autonoma tra i due fornitori, e a conclusione dell’attività di passaggio delle consegne dovrà essere prodotta una relazione delle attività espletate firmata da entrambi i fornitori e consegnata al Responsabile del Procedimento, che dovrà essere comunque coinvolto qualora dovessero emergere controversie tra i due soggetti.
Le giornate di formazione sono a totale carico della ditta aggiudicataria ovvero non saranno computate nel periodo di servizio.
3.8 Guida alla compilazione dell’offerta
Ai fini di una valutazione coerente, obiettiva e comparativa della qualità delle offerte, il concorrente deve strutturare la propria offerta, per una chiara ed esauriente esposizione delle caratteristiche oggetto di valutazione, secondo lo schema indicato all’allegato 5 ed inserire i parametri tecnici quantitativi usando le schede messe a disposizione dal sistema MEPA.
È possibile ed è auspicabile che venga fornita della documentazione integrativa e maggiormente esplicativa, purché vi siano gli opportuni riferimenti laddove lo si ritenga necessario.
3.9 Penali
Nel caso l’appaltatore non rispetti le tempistiche ed i livelli di servizio minimi previsti dal capitolato e quelli garantiti in sede di offerta, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di contestare tali irregolarità in forma scritta e pretendere il risarcimento previsto, fermo restando che qualora il mancato rispetto dei livelli minimi di servizio, nonché dei tempi consegna di deliverable, comportino per la struttura l’impossibilità di ottemperare ad adempimenti cogenti ciò comporta la possibilità di rescissione del contratto da parte della stazione appaltante.
La modalità di liquidazione del risarcimento viene concordata con l’appaltatore e può prevedere o riduzioni del corrispettivo finale, o eventuali compensazioni con equivalenti prestazioni di servizi nell’ambito dell’oggetto contrattuale. Nel caso di compensazione, i servizi verranno valutati secondo le tariffe unitarie indicate in sede di offerta.
Periodicamente, il Direttore dell’esecuzione verifica i livelli di servizio e, se rileva che tali livelli sono violati dall’appaltatore in più del 30% dei casi, o che il medesimo livello di servizio non risulta rispettato per più di 2 periodi di osservazione consecutivi, lo comunica al responsabile del procedimento che si riserva il diritto di rescindere dal contratto di appalto.
La richiesta o il pagamento delle penali non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
É ammessa, su motivata richiesta dell'appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando, su proposta del direttore dell’esecuzione, il responsabile unico della procedura accerti che il mancato rispetto del livello di servizio non è imputabile all'appaltatore, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'appaltatore.
Nel caso non vengano rispetti i livelli minimi di servizio garantiti, si applicheranno le seguenti penali
Cod | Descrizione | Penale |
A11 - Servizi assistenza tecnica (SA. Supporto e Assistenza) e trasferimento di know-how al termine della fornitura (PC. Passaggio consegne) | ||
AS1 | Tempo massimo garantito per rilevamento autonomo di incidenti/malfunzionamenti (tramite sistema di monitoraggio automatico), dal momento del loro verificarsi, e relativa segnalazione ai soggetti preposti | 1 Euro ogni minuto di ritardo |
AS2 | Tempo massimo garantito per prima risposta/workaround a seguito di richiesta da parte degli utenti | 50 Euro ogni ora di ritardo |
AS3 | Tempo di ripristino del software installato a seguito di malfunzionamento, dalla richiesta avanzata dal Direttore di esecuzione | 30 Euro ogni ora di ritardo |
AS4 | Tempo per recupero dati persi per difetto o malfunzionamento, dalla richiesta avanzata dal Direttore dell’esecuzione. | 30 Euro ogni ora di ritardo |
AS5 | Numero giornate previste on-site per passaggio consegne nel biennio | 300 euro per ogni giornata non erogata |
A12 - Servizi di manutenzione correttiva/adeguativa, sviluppo e consolidamento del sistema (MC. Manutenzione Correttiva) e (ME. Manutenzione Evolutiva) | ||
MA1 | Tempo massimo garantito per inizio intervento manutentivo a seguito di segnalazione da parte dei soggetti preposti | 30 Euro ogni ora di ritardo |
MA2 | Numero giornate complessivamente offerte per manutenzione correttiva ed evolutiva nel biennio | 300 euro per ogni giornata non erogata |
MA3 | Percentuale di giornate orientate alle attività manutentive di tecnici on–site previste presso la Regione Marche. | 150 euro per ogni giornata non erogata on- site |
MA4 | Tempo massimo di fermo macchina server a seguito di aggiornamenti pesanti | 50 Euro ogni ora di ritardo |
MA5 | Tempo massimo correzione malfunzionamento grave | 50 Euro ogni ora di ritardo |
MA6 | Tempo massimo correzione malfunzionamento parziale o locale | 30 Euro ogni ora di ritardo |
Il Responsabile del procedimento (Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx)
Allegato 4 – SCHEMA OFFERTA TECNICA ELEMENTI ADDIZIONALI
Art. 36 D.Lgs. n. 50/2016 co. 2 lett. b) – MEPA – Acquisizione di servizi professionali per la manutenzione, assistenza, supporto e formazione del sistema per la gestione giuridica ed economica del personale “AREAS-HR-REMA”, durata 12 mesi, base d’appalto 220.400 Euro – CIG 811368048C
Ragione Sociale:
Partita IVA/Codice Fiscale:
La presente offerta tecnica addizionale completa quanto inserito nella scheda standard predisposta dal sistema di e- procurement ed è stata predisposta al fine di avere un utile e pratico strumento per corretta gestione della fornitura. Tale offerta tecnica non è sottoposta a valutazione qualitativa in quanto tale valutazione è limitata ai soli elementi inseriti nelle schede impostate sulla piattaforma MEPA
<L’offerta tecnica relativa alla corretta esecuzione dei servizi richiesti dal capitolato tecnico, si compone dei seguenti elementi numerati: (esempio)>
Capitolo 0 – Esperienza e competenza del concorrente nell’oggetto dell’appalto
Descrivere le competenze tecniche del concorrente sviluppando i seguenti punti:
Capitolo 0.1 – Fornitura campione
A101 – Fornitura Campione. Descrivere la fornitura dichiarata come “campione” nell’allegato “1 - Dichiarazione sostitutiva relativa ai requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica-professionale”. Non superare le due cartelle nella descrizione di tale fornitura, rimandando ad eventuali allegati nel caso si debbano inserire figure, schemi o diagrammi complessi. considerate migliori le forniture svolte presso una struttura delle dimensioni della Regione Marche, forniture svolte in stretta collaborazione con i funzionari responsabili dei servizi e che quindi evidenzino maggiori analogie, nella modalità di sviluppo, nell’architettura e nelle specifiche funzionali e tecniche, con quanto richiesto dal capitolato tecnico.
Capitolo 0.2 – team di lavoro
A102 Struttura organizzativa proposta e CV del team di lavoro.
Elencare le competenze e professionalità di ciascuna figura professionale messa a disposizione per lo svolgimento dei servizi richiesti, in coerenza con quanto dichiarato nell’allegato 1 - “Dichiarazione sostitutiva relativa ai requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica-professionale” ed arricchendolo laddove si intenda offrire una competenza maggiore rispetto a quella base prevista, sia relativamente al livello e-CF, sia agli anni di esperienza ed alla specificità della stessa nelle tematiche previsti dall’appalto ed attenendosi allo schema previsto dalla norma UNI 11621-2. Secondo gli schemi di seguito proposti>
Profilo: RESPONSABILE PROGETTO ( )
e-competence (PROJECT MANAGER) | Livello | Anni di esperienza | Descrizione delle tematiche affrontate motivandone l’analogia |
A 4. Pianificazione di Prodotto o di Servizio (nell’ambito di ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze fatte indicando il numero di anni con al massimo una cifra decimale | |
E.2. Gestione del Progetto e del Portfolio (nell’ambito di ) |
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
E.3. Gestione del Rischio (nell’ambito di ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
E.4. Gestione della Relazione (nell’ambito di ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
e-competence aggiuntive) | Livello | Anni di esperienza | Descrizione delle tematiche affrontate motivandone l’analogia |
A2. Gestione dei Livellii di Servizio (nell’ambito di …….t) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze fatte indicando il numero di anni con al massimo una cifra decimale | |
C.3. Erogazione del servizio(nell’ambito di …….) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. |
Si dovrà inoltre produrre una tabella per le conoscenze ed una per le capacità secondo i seguenti formati, evidenziando eventuali elementi aggiuntivi rispetto al minimo richiesto:
Conoscenze | Descrizione relativa evidenza |
K1: ………… | Indicare la data e l’evento formativo dal quale deriva la conoscenza dichiarata (corsi, seminari, master, ecc.) … Aggiungere tante righe quante sono gli eventi che si vogliono portare ad evidenza della conoscenza acquisita |
K2: …… | …… |
Capacità | Descrizione relativa evidenza |
S1: ………… | Indicare il periodo e l’esperienza fatta dalla quale deriva la capacità dichiarata (fornitura, consulenza, ecc.) … Aggiungere tante righe quante sono le espwerienze che si vogliono portare ad evidenza della conoscenza acquisita |
S2: …… | …… |
Profilo: SOLUTION SPECIALIST – )
e-competence (BUSINESS ANALYST) | Livello | Anni di esperienza | Descrizione delle tematiche affrontate motivandone l’analogia |
A.1. Allineamento Strategie SI e di Business (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze fatte indicando il numero di anni con al massimo una cifra decimale | |
A.3. Sviluppo del Business Plan Business (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
E.5. Miglioramento del Processo Business (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
D.11. Identificazione dei Fabbisogni Business (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
e-competence (SYSTEMS ANALYST) | Livello | Anni di esperienza | Descrizione delle tematiche affrontate motivandone l’analogia |
A.5. Progettazione di Architetture Business (di progetti relativi a soluzioni intranet in tecnologia Microsoft SharePoint) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze fatte indicando il numero di anni con al massimo una cifra decimale | |
B.6. Ingegneria dei Sistemi (di progetti relativi a soluzioni intranet in tecnologia Microsoft SharePoint) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. | |
e-competence aggiuntive) | Livello | Anni di esperienza | Descrizione delle tematiche affrontate motivandone l’analogia |
A.6. Progettazione di Applicazioni (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze fatte indicando il numero di anni con al massimo una cifra decimale | |
B.1. Sviluppo di Applicazioni (di progetti relativi a ) | |||
… | …. | Aggiungere tante righe quante sono le esperienze. |
Si dovrà inoltre produrre una tabella per le conoscenze ed una per le capacità secondo i seguenti formati, evidenziando eventuali elementi aggiuntivi rispetto al minimo richiesto:
Conoscenze | Descrizione relativa evidenza |
K1: ………… | Indicare la data e l’evento formativo dal quale deriva la conoscenza dichiarata (corsi, seminari, master, ecc.) … Aggiungere tante righe quante sono gli eventi che si vogliono portare ad evidenza della conoscenza acquisita |
K2: …… | …… |
Capacità | Descrizione relativa evidenza |
S1: ………… | Indicare il periodo e l’esperienza fatta dalla quale deriva la capacità dichiarata (fornitura, consulenza, ecc.) … Aggiungere tante righe quante sono le espwerienze che si vogliono portare ad evidenza della conoscenza acquisita |
S2: …… | …… |
…………………………………………… elencare tutti i profili che si intendono valutare qualitativamente
Si ricorda che le competenze specifiche dichiarate per ciascun profilo, anche se anonimo, è comunque impegnativo per la ditta e soggetto a comprova nei casi previsti.
Capitolo 1 - Servizi A1 – MAC – manutenzione ordinaria, correttiva ed adeguativa
Capitolo 1.1 - Manutenzione Ordinaria
<A111 Modalità di svolgimento del servizio di Manutenzione Ordinaria ovvero le attività previste per prevenire possibili malfunzionamenti, il degrado del sistema ed i rilasci delle nuove release. Saranno considerate migliori le proposte che prevedono l’implementazione e l’utilizzo di un sistema di monitoraggio sistemistico e applicativo, utilizzando preferibilmente il sistema “Nagios” in uso da parte della Regione, in grado di allertare tempestivamente in caso di malfunzionamento o decadimento delle prestazioni del servizio informativo, >
Capitolo 1.2 - Manutenzione Correttiva
<A12 Illustrare le Modalità di identificazione delle cause di errore. Saranno considerate migliori le offerte che prevedano dei sistemi automatici (AGENT) di identificazione e classificazione della gravità degli errori allertando di conseguenza i relativi responsabili tramite il sistema di monitoraggio >
Capitolo 1.3 - Manutenzione Adeguativa
<A13 Illustrare il grado di iniziativa del fornitore. Saranno considerate migliori le offerte che prevedano l'intervento proattivo del fornitore in caso di eventi coperti dal servizio>.
Capitolo 2 – Servizi A2 –Gestione sistema ed applicativi software (GESA)
Capitolo 2.1 – Modalità organizzative
<A21 – Illustrare le modalità organizzative adottate, secondo quanto richiesto dal capitolato>
Capitolo 2.2 – Profili professionali
<A22 – Illustrare le competenze professionali dei soggetti incaricati a svolgere tale servizio, in coerenza con le previsioni del capitolato>
Capitolo 3 – Servizi A3 –Passaggio consegne – dati e documentazione tecnica – parallelo (PASC)
<A31 – Illustrare le modalità organizzative adottate, gli strumenti e la tipologia di documentazione prodotta, in coerenza alle previsioni del capitolato>
Capitolo 4 – Servizi A4 – Supporto specialistico organizzativo (SUP)
Capitolo 4.1 – Modalità organizzative
<A41 – Illustrare le modalità organizzative adottate, secondo quanto richiesto dal capitolato>
Capitolo 4.2 – Profili professionali
<A42 – Illustrare le competenze professionali dei soggetti incaricati a svolgere tale servizio, in coerenza con le previsioni del capitolato>
Capitolo 5 – Servizi A5 – help desk, assistenza e formazione (ASFO)
Capitolo 5.1 – Modalità organizzative
<A51 – Illustrare le modalità organizzative adottate, secondo quanto richiesto dal capitolato>
Capitolo 5.2 – Profili professionali
<A51 – Illustrare le competenze professionali dei soggetti incaricati a svolgere tale servizio, in coerenza con le previsioni del capitolato>
Appendice – Ulteriori precisazioni
< Inserire eventuali ulteriori elementi utili ai fini di una compiuta e puntuale valutazione delle caratteristiche di merito da parte della commissione, secondo quanto previsto nel disciplinare di gara>
Luogo e Data
Il legale rappresentante
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa
Allegato 5 – OFFERTA ECONOMICA – MODULO LISTA
Art. 36 D.Lgs. n. 50/2016 co. 2 lett. b) – MEPA – Acquisizione di servizi professionali per la manutenzione, assistenza, supporto e formazione del sistema per la gestione giuridica ed economica del personale “AREAS-HR-REMA”, durata 5 mesi, base d’appalto 220.400 Euro – CIG 811368048C
Ragione Sociale:
Partita IVA/Codice Fiscale:
Descrizione | U.M | P.unitario | Quantità | Importo Annuale | Totale contrattuale |
MAC - software su licenza | Corpo | 20.000 | |||
MAC - software ad-hoc | Corpo | 1.000 | |||
GESA - Servizi di gestione sistema | gg-pers | ||||
PASC - Passaggio consegne | A corpo | ||||
SUP - Supporto specialistico organizzativo | gg-pers | ||||
ASFO - Assistenza all'utente | a corpo | ||||
ASFO - Formazione | gg-pers | ||||
Totale |
Totale Generale della Fornitura (IVA esclusa) :
a) in Euro ed in cifre:
b) in Euro ed in lettere:
Gli importi sopra indicati devono essere coerenti con l’importo inserito nel sistema di e-procurement che si considera, in ogni caso, come prevalente ai fini della determinazione.
NOTA BENE: LO SCHEMA SOPRA RIPORTATO DEVE ESSERE COMPLETO DI TUTTE LE INFORMAZIONI RICHIESTE, SECONDO LE DISPOSIZIONI CHE SEGUONO:
a) Le colonne “Costo unitario” e “Quantità offerta” vanno comunque compilate in quanto rilevano ai fini della valutazione delle eventuali offerte anomale, tenuto conto dei valori minimi indicati nelle schede riepilogative
dell’oggetto della fornitura. Nel caso l’unità di misura (U-M) sia in “gg-pers” il costo medio giornaliero delle risorse impiegate deve essere coerente con i contratti di lavoro applicati.
b) L’importo risultante dal prodotto “Quantità offerta” x “Costo unitario” deve essere coretto, così come corretta deve essere il TOTALE. In caso di errori, questi vengono coretti d’ufficio a partire dal valore dell’offerta totale inserita nel sistema MEPA. Qualora non sia possibile una correzione non ambigua, si richiederanno chiarimenti in merito prima di procedere alla valutazione delle eventuali anomalie.
c) La voci che hanno nella colonna “Modalità” la descrizione “A corpo” vanno completate comunque con le indicazioni “Quantità offerta” e “Costo unitario” ma tali valori rilevano solo ai fini dell’anomalia dell’offerta ed al fine di valutare eventuali variazione di prestazione, in aumento o in diminuzione, che si rendessero necessarie, entro i limiti e competenze previsti dagli atti contrattuali.
d) Tutti i corrispettivi relativi ai servizi a corpo e a misura, verranno erogati solo all’esito della verifica tecnica qualitativa-quantitativa di conformità ovvero con obbligo di ripetizione non onerosa qualora risultino non conformi.
E DICHIARA
Ai sensi degli articoli 86, comma 3-bis e 87, comma 4, D.Lgs 183/06, che il valore offerto è comprensivo dei costi di sicurezza aziendali, non derivanti da interferenza, specificatamente connessi con la propria attività ed organizzazione che, per l’intero periodo di durata della fornitura, ammontano a (IVA esclusa):
in numeri:
in lettere:
DICHIARA INOLTRE
Ai fini della valutazione dell’eventuale anomalia dell’offerta ed ai sensi e per gli effetti degli artt. n. 32 comma 8 e n. 107 commi 1,2 e 4, del D.Lgs. n. 50/2016, che le percentuali di incidenza delle spese generali e dell’utile sui prezzi offerti sono i seguenti:
Descrizione | % costi generali | %utile |
Per i sevizi di gestione del sistema e supporto (GESA e SUP) | ||
Per i servizi di assistenza e manutenzione (MAC e AFSO) | ||
Per i servizi di passaggio consegne (PASC) |
Luogo e Data di compilazione (timbro e firma rappresentante legale della
Società)
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa
Allegato 6 – ELEMENTI CONTRATTUALI DI DETTAGLIO (SCHEMA)
Il seguente schema dovrà essere completato e sottoscritto dall’esecutore ad integrazione della documentazione di gara e del “DOCUMENTO DI STIPULA”, sottoscritto per accettazione dal Punto Ordinante per conto della Stazione appaltante.
ARTICOLO 1 - Efficacia, norme regolatrici e disciplina applicabile
Il presente atto spiega i suoi effetti dalla data della sua sottoscrizione ed ha termine con la conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui all’art. 102 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni ed integrazioni (nel prosieguo indicato come “Codice”)
Costituiscono, parte integrante e sostanziale della documentazione contrattuale, anche se non materialmente allegati, i seguenti documenti, le cui disposizioni, ai fini di eventuali mutue contraddizioni o contrasti, si applicano gerarchicamente come segue:
a) il Patto d’integrità sottoscritto dalle parti in fase di partecipazione alla gara;
b) la documentazione contrattuale relativi al bando di abilitazione Consip denominato “SERVIZI” categoria “Servizi per l’Information Communication Technology”, sottocategoria “5 - catalogo dei servizi sviluppo e gestione applicazioni software”, servizio: CPV 72000000-5 – Servizi Applicativi.
c) il “DOCUMENTO DI STIPULA DEL CONTRATTO RELATIVO ALLA RDO n. ”, generato automaticamente dal sistema MEPA e che raccoglie tutti gli elementi essenziali del rapporto giuridico che si viene ad instaurare a seguito dell’aggiudicazione;
d) il presente atto, che definisce in maggior dettaglio gli elementi essenziali contenuti nel documento precedente, richiamando le norme applicabili e raccordandosi ad esse;
e) il Disciplinare di gara – Capitolato tecnico, già sottoscritto dall’esecutore per accettazione in fase di partecipazione alla gara;
f) l’offerta dell’esecutore e gli ulteriori elaborati progettuali presentati dall’esecutore;
Costituiscono inoltre, parte integrante e sostanziale della documentazione contrattuale, anche se non materialmente allegati, i seguenti documenti:
g) la Cauzione definitiva;
h) il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che risulta regolare Si dà atto infine che:
- è stata effettuata la visura camerale da parte del responsabile del procedimento e che questa è regolare;
- ai sensi del D. Lgs. n.81/2008 conformemente alla determinazione n.3 del 5 marzo 2008 della Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, considerata la tipologia della fornitura, trattandosi di servizi di natura intellettuale anche se effettuati presso la stazione appaltante, non è necessario redigere il Documento di valutazione dei Rischi integrativo e di conseguenza non si prevedono costi aggiuntivi per la sicurezza da interferenze da considerare nella base di appalto;
ARTICOLO 2 - Ambito Soggettivo
Ai fini del presente atto, si intende per:
1. stazione appaltante: La Regione Marche rappresentata dal dirigente della struttura regionale denominata “Posizione di Funzione Informatica e Crescita digitale” che sottoscrive il “DOCUMENTO DI STIPULA DEL CONTRATTO RELATIVO ALLA RDO n. ” ed il presente atto;
2. esecutore: la società rappresentata da che sottoscrive il presente atto.
3. Delegato del Titolare: la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx, domiciliata per la carica ad Ancona, presso gli Uffici della Giunta Regione Marche – xxx Xxxxxxx xx Xxxxxxxx, 0, quale Dirigente della P.F. Informatica e crescita digitale, giusta DGR n. 152/2017, in qualità di delegato del Titolare del trattamento dei dati personali, con riferimento alle attività oggetto del presente atto, ai sensi dell’art. 4 delle misure organizzative di cui alla DGR n. 1504/2018 che assegna ai dirigenti delle strutture della Giunta regionale, in qualità di “delegati”, la competenza a effettuare i trattamenti di dati personali necessari all’esercizio delle funzioni loro assegnate.
4. Responsabile esterno: il legale rappresentante, che accetta, quale Responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (infra: GDPR) nonché del D. Lgs. 196/2003 – “Codice in materia di protezione dei dati personali” (infra Codice Privacy) e dell’art. 5 delle misure organizzative di cui alla DGR n. 1504/2018, con riferimento alle attività di cui al presente atto ed alla disciplina specifica di cui al successivo art. 21.
5. RUP: il responsabile unico della procedura, Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, funzionario della “Posizione di Funzione Informatica e Crescita digitale”.
6. Direttore dell’esecuzione:
7. Gruppo di progetto: Gruppo tecnico di assistenza al DE nell’ambito del servizio “Risorse Umane, Organizzative e Strumentali”.
ARTICOLO 3 - Xxxxxx Xxxxxxxxx
Oggetto del presente atto, anche ai fini del trattamento dei dati relativa al trattamento dati soggetti a privacy di cui all’art. 28 del GDPR, è la prestazione da parte dell’esecutore, in conformità al capitolato tecnico posto a base di gara, all’offerta e agli ulteriori elaborati progettuali presentati dall’esecutore e richiamati all’art. 1 del peesente atto.
ARTICOLO 4 - Corrispettivo
Il corrispettivo, omnicomprensivo, fisso e invariabile, per la prestazione oggetto del presente atto, stabilito a corpo e misura, è pari a complessivi Euro (oltre l’IVA), di cui Euro
per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Il predetto corrispettivo si riferisce all’esecuzione della prestazione assunta a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni di cui al presente atto.
L’esecutore non potrà vantare diritto ad altri compensi ovvero ad adeguamenti o aumenti del corrispettivo contrattuale, salvo quanto espressamente previsto dal presente atto.
Tutti gli importi di cui al presente atto devono intendersi al netto dell'IVA.
ARTICOLO 5 - Varianti
Xxxx esclusivi fini della disciplina delle varianti alla prestazione affidata con il presente atto, apportate in corso di esecuzione, nonché dei poteri discrezionali del direttore dell’esecuzione, il corrispettivo oggetto del presente atto risulta composto dalle seguenti categorie omogenee:
a) Servizi di Manutenzione software ordinaria, adeguativa, gestione del sistema e passaggio consegne, identificati alle sigle MAC, GESA e PASC, per un importo complessivo pari a Euro
b) Sevizi di supporto organizzativo, identificato dalla sigla SUP, per un importo complessivo pari a Euro
c) Servizi di assistenza e formazione, identificato dalla sigla ASFO, per un importo complessivo pari a Euro
Ai fini del presente atto, le variazioni introdotte si considerano tali da alterare l’impostazione progettuale, ovvero sostanziali, ovvero ancora tali da mutare sostanzialmente la natura della prestazione assunta, qualora comportino un aumento o una diminuzione delle predette singole categorie omogenee pari o superiore al 20% della loro previsione originaria.
Ai fini del presente articolo, le variazioni in aumento o in diminuzione si cumulano in valore assoluto e sono sempre rapportate agli importi originari singolarmente interessati.
Le varianti sono ammesse nei casi e nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 106 del Codice.
Gli ordini di variazione del direttore dell’esecuzione fanno espresso riferimento all'intervenuta approvazione, salvo il caso in cui l’ordine ha ad oggetto prestazioni disposte per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenute entro un importo non superiore al 10 per cento delle predette categorie omogenee componenti il corrispettivo del presente atto e che non comportino un aumento del corrispettivo medesimo.
ARTICOLO 6 - Xxxxxx, avvio dell’esecuzione, proroghe e sospensioni
Il termine per dare ultimata la prestazione oggetto del presente atto è pari a massimo 12 mesi a decorrere dalla data di avvio dell’esecuzione, subordinata alla redazione di specifico verbale redatto in conformità del Codice.
Nel caso in cui, in conformità alle disposizioni vigenti in materia, la prestazione sia stata avviata prima della stipulazione del presente atto, il relativo verbale deve indicare le prestazioni che l’esecutore ha dovuto avviare ed eseguire immediatamente. La stipulazione del presente atto determina la decadenza delle limitazioni poste in sede di avvio in via d’urgenza.
La sospensione e la ripresa dell’esecuzione del presente atto è regolata dall’art. 107 del Codice.
In particolare, ove insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento delle prestazioni, l'esecutore è tenuto a
proseguire le parti eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale di quelle non eseguibili in conseguenza di detti impedimenti, dandone atto in apposito verbale. Alla sospensione parziale si applica la disciplina generale prevista dal presente articolo e la sua durata è pari ad un numero di giorni solari determinato dal prodotto dei giorni solari di sospensione parziale per il rapporto tra l’ammontare delle prestazioni non eseguite per effetto della sospensione parziale e il corrispettivo totale delle prestazioni previsto nello stesso periodo di sospensione parziale secondo il “cronoprogramma” previsto negli atti di gara.
ARTICOLO 7 - Xxxxx, obblighi e adempimenti a carico dell’esecutore
Sono a carico dell’esecutore gli oneri tributari e le spese contrattuali ad eccezione di quelli che fanno carico al committente per legge.
L’esecutore che non conduce personalmente l’esecuzione del presente atto, deve individuare, entro cinque giorni solari dalla stipulazione del presente atto, un rappresentante al quale il committente, nella persona del responsabile del procedimento o del direttore dell’esecuzione, possa fare riferimento per ogni aspetto riguardante le attività contrattuali. La rappresentanza deve risultare da apposito mandato conferito nei modi previsti dalla legge avuto all’oggetto del mandato, depositato presso il committente. In presenza di tale mandato, l’esecutore rimane responsabile dell’operato del suo rappresentante. Quando ricorrono gravi e giustificati motivi, il committente, previa motivata comunicazione all’esecutore, ha diritto di esigere il cambiamento immediato del suo rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’esecutore o al suo rappresentante
Sono a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui al presente atto, gli oneri e i rischi relativi alla prestazione oggetto del presente atto medesimo, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per eseguire la prestazione stessa o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione contrattuale.
Sono a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo di cui al presente atto, gli oneri relativi alle verifiche che potranno essere eseguite dal committente anche avvalendosi di Organismi di Ispezione accreditati secondo le norme europee.
L’esecutore si obbliga ad eseguire le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente atto e nella documentazione richiamata.
Le prestazioni contrattuali dovranno necessariamente essere conformi alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nel presente atto e nella documentazione richiamata; in ogni caso, l’esecutore si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate.
Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del presente atto, resteranno ad esclusivo carico dell’esecutore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo indicato nel presente atto, l’esecutore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tal titolo, nei
confronti del committente assumendosene ogni relativa alea. È fatta eccezione per le norme e le prescrizioni poste normativamente a carico del committente.
L’esecutore si impegna espressamente a:
a) impiegare, a sua cura e spese, le strutture ed il personale necessario per l’esecuzione delle prestazioni secondo quanto specificato nel presente atto e nei documenti di gara richiamati;
b) rispettare, per quanto applicabili, le norme internazionali vigenti per la gestione e l’assicurazione della qualità delle proprie prestazioni;
c) predisporre gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a consentire al committente di monitorare la conformità della prestazione alle norme previste nel presente atto e nei documenti di gara richiamati;
d) predisporre gli strumenti e i metodi, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizi, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza;
e) osservare, nell’adempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni, le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dal committente;
f) comunicare tempestivamente al committente le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione del presente atto, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili;
g) non opporre al committente qualsivoglia eccezione, contestazione e pretesa conseguenti alla prestazione assunta;
h) manlevare e tenere indenne il committente dalle conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
Le attività necessarie per l’espletamento della prestazione oggetto del presente atto, eventualmente da svolgersi presso le sedi operative del committente, devono essere eseguite senza interferire con l’attività assistenziale e con il normale lavoro degli uffici. Modalità e tempi di espletamento devono comunque essere concordati con il committente. L’esecutore prende atto che, nel corso dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, le strutture del committente continueranno ad essere utilizzate dal relativo personale e da terzi autorizzati.
L’esecutore si impegna, pertanto, ad eseguire le predette prestazioni salvaguardando le esigenze del committente o di terzi autorizzati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni alla attività lavorativa in atto.
L’esecutore rinuncia espressamente a qualsiasi pretesa o richiesta di compenso nel caso in cui l’esecuzione delle prestazioni contrattuali dovesse essere ostacolata o resa più onerosa da attività svolte dal committente o da terzi autorizzati, prevedibili in sede di offerta.
L’esecutore si impegna ad avvalersi di personale specializzato, in relazione alle diverse prestazioni contrattuali; detto personale potrà accedere presso le sedi operative del committente nel rispetto delle relative prescrizioni di accesso, fermo restando che sarà cura ed onere dell’esecutore verificare preventivamente tali procedure.
L’esecutore si obbliga a consentire al committente di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’esecutore si obbliga a rispettare le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dal committente.
L’esecutore si obbliga a dare immediata comunicazione al committente di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui al presente atto.
L’esecutore prende atto ed accetta che la prestazione oggetto del presente atto deve essere prestata con continuità anche in caso di eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici del committente.
Sono, infine, a carico dell’esecutore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, gli oneri e rischi relativi alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale esecuzione della prestazione, ivi compresi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, quelli relativi:
a) all’imballaggio delle forniture, eseguito con i materiali necessari, conforme alla norme in vigore, a seconda della loro natura
b) al trasporto, al disimballo ed alla collocazione delle forniture nei locali del committente indicati nel presente atto
c) all’eventuale identificazione dei prodotti forniti
d) allo sgombero e all’asporto, a consegna ultimata, dei materiali residui, ivi compresi quelli di imballaggio
In caso di inadempimento da parte dell’esecutore rispetto agli obblighi precedenti, il committente, fermo il diritto al risarcimento del relativo danno, ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente atto ai sensi delle successive disposizione in tema di risoluzione.
ARTICOLO 8 - Diritti di proprietà
I moduli applicativi sono di proprietà dell’esecutore che ne consente l’utilizzo in licenza d’uso.
La proprietà dei codici software relativi alle personalizzazioni sviluppate per ordine e specifiche della stazione appaltante è della Regione Marche e pertanto l’appaltatore rilascia la documentazione di analisi ed il codice sorgente in accordo ai principi di qualità e “riusabilità” del software, come definiti dalla norma ISO/IEC 9126 e dalle linee guida pubblicate dall’Agenzia per l’Italia Digitale in attuazione dagli articoli 68 “Analisi comparativa delle soluzioni” e 69 “Riuso delle soluzioni e standard aperti” del Codice dell’amministrazione digitale – D.Lgs. n. 82/2005, che si intendono qui integralmente richiamati, ancorché non materialmente allegati.
L’esecutore si impegna a garantire il corretto funzionamento ed integrazione di tale codice con il resto della procedura ed a garantire la copertura della relativa assistenza e manutenzione, con gli stessi livelli di servizio e senza alcun aggravio di oneri per la stazione appaltante.
La proprietà dei dati è della Regione Marche che ne vieta ogni diffusione e utilizzo salvo esplicita autorizzazione della Stazione Appaltante.
Al fine di garantire alla Regione la piena proprietà dei dati, l’appaltatore rilascia la documentazione tecnica necessaria.
L’aggiudicatario non può prelevare il materiale prodotto su commessa regionale, utilizzarlo o diffonderlo al di fuori dell’ufficio preposto allo svolgimento dell’attività oggetto della fornitura, salvo nei casi previsti precedentemente o espressamente autorizzati dalla Regione Marche.
ARTICOLO 9 - Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’esecutore si obbliga ad ottemperare agli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di salute, igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché in materia previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico i relativi oneri. L’esecutore si obbliga, altresì, ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del presente atto alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’esecutore si obbliga, infine, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui sopra vincolano l’esecutore anche nel caso in cui questi non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente atto.
ARTICOLO 10 - Garanzie
L’esecutore garantisce la titolarità di ogni diritto connesso con la realizzazione della prestazione assunta e dichiara che tali suoi diritti sono liberi da vincoli o diritti a favore di terzi.
L’esecutore garantisce espressamente che le prestazioni oggetto del presente atto sono rese esenti da vizi dovuti a progettazione, ad errata esecuzione o a deficienze dei materiali impiegati, che ne diminuiscano il valore o che le rendano inidonee, anche solo parzialmente, all’uso cui sono destinate.
Le suddette garanzie sono prestate in proprio dall’esecutore anche per il fatto del terzo, intendendo il committente restare estraneo ai rapporti tra l’esecutore e i suoi fornitori o prestatori di servizi.
Il committente e l’esecutore convengono che i termini di prescrizione dell’azione di cui agli articoli 1495 e 1667 del codice civile decorrono dalla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Codice, secondo la disciplina del presente atto.
Il termine per la denuncia dei vizi non riconoscibili di cui agli articoli 1495 e 1511 del codice civile viene convenuto in 30 giorni dalla scoperta.
L’esecutore si obbliga a prestare il servizio di manutenzione in garanzia delle prestazioni oggetto del presente atto di cui al capitolato speciale descrittivo e prestazionale e all’offerta, per un periodo di 24 mesi, a decorrere dalla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Regolamento, secondo la disciplina del presente atto.
In particolare, il servizio di manutenzione in garanzia, consiste sia nella riparazione di guasti, blocchi o altri inconvenienti che dovessero verificarsi, sia nella messa a disposizione delle parti di ricambio in sostituzione di quelle malfunzionanti. Le parti di ricambio devono essere identiche alle parti sostituite e vengono fornite dall’esecutore senza alcun onere aggiuntivo per il committente; le parti sostituite verranno ritirate dall’esecutore che ne acquisisce la proprietà. L’esecutore dovrà utilizzare parti di ricambio di primaria qualità e nuove di fabbrica prodotte dallo
stesso costruttore qualora possibile.
Per ogni intervento in garanzia dovrà essere redatta dal direttore dell’esecuzione e dall’esecutore un’apposita “Nota di ripristino”, in formato cartaceo od elettronico, nella quale dovranno essere registrati l’ora della chiamata e quella dell'avvenuta consegna del pezzo di ricambio, nonché le prestazioni effettuate. Il servizio di manutenzione in garanzia dovrà essere erogato dall’esecutore a propria cura e spese e senza alcun onere aggiuntivo per il committente, intendendosi ricompreso nel corrispettivo di cui al presente atto.
Si precisa che il servizio di manutenzione in garanzia dovrà essere prestato dall’esecutore secondo tempistica e modalità previste nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nell’offerta. Le richieste di intervento verranno gestite dall’esecutore tramite un tecnico specializzato.
Ove la soluzione del malfunzionamento non intervenga entro i termini previsti dalla documentazione sopra richiamata, il committente applica le penali di cui al presente atto rivalendosi sulla somma specificatamente trattenuta salvo in ogni caso il risarcimento del maggiore danno. Le penali si applicano ad ogni prestazione per la quale la soluzione del malfunzionamento non sia intervenuta entro il termine in parola.
Ove il ripristino del malfunzionamento richieda un tempo superiore a quello innanzi stabilito comportando trasferimenti in luogo diverso dai locali del committente, l’esecutore, previa comunicazione al direttore dell’esecuzione, deve provvedere alla temporanea sostituzione ferme restando le caratteristiche tecniche e funzionali e l’applicazione delle penali di cui al presente atto, sino al momento della risoluzione del malfunzionamento. Qualora il fermo o il malfunzionamento coinvolga prestazioni funzionalmente collegate, il committente procede all’applicazione delle penali anche per tali prestazioni.
Al fine di assicurare la corretta prestazione del servizio di garanzia e l’applicazione delle eventuali penali, viene trattenuto dal conto finale un importo pari al cinque per cento del complessivo corrispettivo contrattuale. Tale importo verrà restituito al termine del periodo di garanzia, al netto di eventuali penali.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 113 del Codice, l’esecutore ha costituito una cauzione definitiva pari a .
Ai fini del progressivo svincolo della cauzione definitiva a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, i documenti da consegnare preventivamente all'istituto garante sono quelli disciplinati dall’articolo del presente atto avente ad oggetto “Pagamento del corrispettivo”.
L'ammontare residuo, pari al 20 per cento dell'iniziale importo garantito, è svincolato a seguito della disciplina del presente atto riguardante la “verifica di conformità”.
Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga.
La cauzione definitiva copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del presente atto e cessa di avere effetto solo alla data di conclusione degli adempimenti connessi alla verifica di conformità di cui al Regolamento, secondo la disciplina del presente atto.
La cauzione definitiva è rilasciata a prima e semplice richiesta, incondizionata, irrevocabile, con rinuncia alla preventiva escussione, estesa a tutti gli accessori del debito principale, in favore del
committente a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1938 codice civile, nascenti dall’esecuzione del presente atto.
In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in forma scritta del committente.
In caso di inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo il committente ha facoltà di dichiarare risolto il presente atto.
ARTICOLO 11 - Espletamento e ultimazione della prestazione
Ogni prestazione resa deve essere accettata dal direttore dell’esecuzione secondo le modalità indicate nel capitolato tecnico.
Ultimate le prestazioni l’esecutore deve darne apposita comunicazione al direttore dell’esecuzione e al responsabile del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 102 del Codice.
ARTICOLO 12 - Verifica di conformità
Le prestazioni acquisite sono soggette a verifica di conformità secondo quanto disposto dall’art. 106 del Codice e seguendo la disciplina stabilita nel capitolato tecnico al paragrafo “5.4 Controllo della fornitura, verifiche intermedie e verifica di conformità”
ARTICOLO 13 - Pagamento del corrispettivo
Le modalità di pagamento del corrispettivo sono le seguenti:
a) a scadenza di ogni semestre, ed alla presentazione da parte del RA di apposita relazione sulle attività svolte, verranno liquidate:
1. la quota relativa alle attività a corpo, decurtata di eventuali penalità relative al mancato rispetto degli SLA;
2. le attività svolte e liquidabili a misura, purché approvate e verificate conformi dal direttore dell’esecuzione ovvero al netto di eventuali penali. Per queste, la relazione del RA dovrà contenere il dettaglio delle prestazioni erogate nel periodo, relative alle attività concordate, svolte con le modalità descritte nel capitolato speciale. I costi unitari di tali attività saranno desunti dal prezzo dei servizi esplicitati nell’offerta economica.
L’appaltatore potrà emettere le fatture a fronte ed in coerenza con l’emissione dei certificati di pagamento ovvero del conto finale da parte del direttore dell’esecuzione che quindi determinerà il corrispondente importo esigibile.
Per ciascuna rata, il direttore dell’esecuzione determinerà l’importo effettivo da liquidare, tenendo conto delle eventuali penali o riserve ed applicando la ritenuta dello 0,50% (zerocinquantapercento), così come previsto dal comma 5 dell’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2013.
Tutti gli importi previsti si intendono al netto di eventuali penali o variazioni della fornitura che quindi dovranno essere applicate in corrispondenza di ciascun periodo di competenza.
La stazione appaltante acquisisce il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all’appaltatore e agli eventuali suoi sub contraenti:
a) per il pagamento delle prestazioni in corso di esecuzione;
b) per il certificato di verifica di conformità e il pagamento del saldo finale.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'appaltatore o del sub contraente, il responsabile unico della procedura invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’appaltatore, a provvedervi entro i successivi trenta giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante provvede all’avvio della medesima procedura prevista in caso di inadempienza contributiva. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui trattasi, il responsabile unico della procedura provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
Nelle predette ipotesi, in caso di documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, il responsabile unico della procedura trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva è disposto dalla stazione appaltante direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
Dal 31 marzo 2015 decorre l’obbligo della fatturazione esclusivamente in forma elettronica nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge n. 66/2014, convertito nella legge n. 89/2014.
Le fatture dovranno essere intestate a Regione Marche - P.F. Sistemi informativi e telematici – Via Tiziano n.44 – 60125 Ancona e dovranno essere emesse nel formato indicato nell’allegato A al decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze 3 aprile 2013, n. 55.
Al fine di assicurare il corretto e tempestivo recapito al responsabile del procedimento, è necessario inserire nella fattura le seguenti informazioni:
Informazione | Valore | Campo nel quale va inserita l’informazione |
Codice univoco ufficio | 2DM3CR | “CodiceDestinatario” (1.1.4) |
Ordine di acquisto | verrà trasmesso successivamente | “IdDocumento” (2.1.2.2) |
Identificativo del responsabile del procedimento | TRJMSM57S23B474Z | “Riferimento Amministrazione” (2.2.1.15) |
Identificativo fascicolo | “RiferimentoTesto” (2.2.1.16.2) | |
Codice unico di progetto (CUP) | “CodiceCUP” (2.1.2.6) | |
Codice identificativo di gara (CIG) | 811368048C | “CodiceCIG” (2.1.2.7) |
Deve essere inserito, inoltre, il codice IBAN nel campo “IBAN” (2.4.2.13).
L’importo delle fatture verrà pagato dalla stazione appaltante alla società entro 30 (trenta) giorni solari dalla data di ricevimento della fattura, e comunque previa produzione della documentazione precedente, secondo le coordinate bancarie indicate dalla stessa e riservate a commesse pubbliche (nel rispetto di quanto previsto dalla legge n.136 del 13/08/2010) sul conto corrente dedicato IBAN: , presso la , sul quale
sono delegati ad operare i soggetti indicati nella nota prot. n.
.
del
L’appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note alla stazione appaltante le variazioni che si verificassero circa le modalità di accredito di cui sopra. In difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni venissero pubblicate nei modi di legge, l’appaltatore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Restano fermi tutti gli obblighi e gli adempimenti previsti dall’articolo 35 della Legge n. 248/2006.
Le fatture emesse ai fini del presente articolo, qualora munite di espresso nulla osta a firma del responsabile unico della procedura, costituiscono la documentazione utile per la riduzione della garanzia fideiussoria costituita dall’appaltatore ai sensi e per gli effetti dell’articolo 103 del decreto legislativo 50/2016.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso l’appaltatore potrà sospendere l’esecuzione del presente atto, salvo quanto diversamente previsto nell’atto medesimo.
Qualora l’appaltatore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il presente atto potrà essere risolto di diritto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata A/r, da parte della stazione appaltante.
Si procede al pagamento della rata di saldo non oltre 30 giorni solari successivi alla conclusione
delle operazioni di verifica di conformità.
Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione delle prestazioni ai sensi del codice civile.
ARTICOLO 14 - Tracciabilità Flussi Finanziari
L’esecutore si impegna a rendere tracciabili tutti i movimenti finanziari relativi ai beni oggetto della presente fornitura, osservando puntualmente quanto previsto dal c. 1, art. 3, della Legge 136 del 13/08/2010.
Nel caso in cui quanto previsto dal precedente comma non venisse rispettato, il contratto si intende risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. così come previsto dal comma 8, art. 3, della Legge n. 136 del 13/08/2010.
Il codice identificativo gara (CIG) è il seguente: 811368048C
ARTICOLO 15 – Subappalto
L’esecutore in sede di offerta non ha indicato alcuna prestazione da affidare in subappalto.
ALTERNATIVAMENTE
L’esecutore, conformemente a quanto indicato in sede di offerta, intende affidare in subappalto l’esecuzione delle attività di seguito indicate
_ _ _ _ _
L’affidamento in subappalto è subordinato al rispetto delle seguenti disposizioni.
L’esecutore è responsabile dei danni che dovessero derivare al committente o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
I subappaltatori devono mantenere per tutta la durata del contratto di subappalto i requisiti richiesti dalla documentazione di gara, nonché dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
L’esecutore si impegna a depositare presso il committente, almeno 30 giorni solari prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività oggetto del subappalto, la copia autentica del contratto di subappalto e la documentazione prevista dall’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’esecutore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti del committente della perfetta esecuzione del presente atto anche per la parte subappaltata.
L’esecutore si obbliga a manlevare e tenere indenne il committente da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi collaboratori.
L’esecutore si obbliga a risolvere tempestivamente il contratto di subappalto, qualora durante
l’esecuzione dello stesso vengano accertati dal committente inadempimenti del subappaltatore; in tal caso l’esecutore non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte del committente, né al differimento dei termini di esecuzione del presente atto.
L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
In caso di inadempimento da parte dell’esecutore agli obblighi di cui ai precedenti commi, il committente avrà facoltà di risolvere il presente atto, salvo il diritto al risarcimento del danno.
L’esecutore conferma, con la sottoscrizione del presente atto, che, nella contrattazione e nella stipula del contratto di xxxxxxxxxx, prenderà attentamente in considerazione e pondererà in maniera adeguata le condizioni contrattuali ed i termini di pagamento stabiliti nel presente atto.
L’esecutore dovrà praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari contrattuali, con ribasso non superiore al venti per cento. L’esecutore corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; il committente, sentito il direttore dell’esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione della presente disposizione. L’esecutore è solidamente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
La perdita dei requisiti in capo al subappaltatore comporta la decadenza dell’autorizzazione al subappalto.
ARTICOLO 16 - Risoluzione e Recesso
Oltre ai casi specificatamente previsti in altre parti del presente Capitolato, la Stazione Appaltante potrà dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, nelle ipotesi di grave inadempimento degli obblighi e degli oneri assunti con il rapporto contrattuale ovvero reiterato inadempimento, anche non grave, dei suddetti obblighi e oneri oppure:
• cessazione o qualunque sospensione unilaterale delle attività, anche se motivata dall’esistenza di controversie con la Stazione Appaltante;
• affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto nel presente Capitolato e nell’offerta presentata dall’Esecutore in sede di gara;
• cessione, totale o parziale, diretta o indiretta, del Contratto in violazione di quanto previsto dalla normativa vigente in materia, ovvero cessione non autorizzata dei crediti derivanti dal Contratto stesso ovvero conferimento, in qualsiasi forma, di procure all’incasso;
• mancata completa reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Stazione Appaltante;
• mancata copertura assicurativa dei rischi da responsabilità civile, in ordine allo svolgimento di tutte le attività contrattuali, per l’intera durata dell’appalto;
• violazione dei diritti di brevetto e/o di autore e in genere di privativa altrui, commessa dall’Esecutore in ragione del presente appalto e accertata con sentenza passata in giudicato.
La Stazione Appaltante, nel caso di giusta causa, ha altresì diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. In particolare, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
• venga accertata, successivamente alla stipula del contratto, l’insussistenza dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016, ovvero la perdita degli stessi nel corso dell’esecuzione del presente appalto;
• venga depositato un ricorso, nei confronti o contro l’Esecutore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Esecutore;
• venga intentata, in ragione del presente appalto, un’azione giudiziaria per violazioni dei diritti di brevetto e/o di autore e in genere di privativa altrui;
• sopraggiungano concrete ragioni di interesse pubblico, debitamente documentate e non imputabili alla Stazione Appaltante, che facciano venire meno la necessità/opportunità di prosecuzione dell’appalto.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l‘Esecutore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società Appaltante e/o alla Regione Lazio.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa dichiarato dalla Stazione Appaltante, l’Esecutore avrà il diritto al corrispettivo relativo alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, decurtate degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto, fermo restando quanto previsto in relazione all’approvazione del maturato, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa, anche di natura risarcitoria e a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese sostenute in esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
ARTICOLO 17 - Brevetti industriali e diritti d’autore
L’esecutore assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui; l’esecutore, pertanto, si obbliga a manlevare il committente dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione a diritti di che trattasi.
Qualora venga promossa nei confronti del committente azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sulle prestazioni contrattuali, l’esecutore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, il committente è tenuto ad informare prontamente per iscritto l’esecutore delle suddette iniziative giudiziarie.
Nell’ipotesi di azione giudiziaria tentata nei confronti del committente, lo stesso, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente atto, recuperando o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per le prestazioni rese.
ARTICOLO 18 – Adempimenti dell’esecutore derivanti dal documento denominato “Patto di integrità e disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e
dell’illegalità nella pubblica amministrazione”
Con la sottoscrizione del presente atto, il Fornitore conferma la piena conoscenza degli obblighi, degli oneri e del connesso regime sanzionatorio, previsti nel documento denominato “Patto di integrità e disposizioni in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” presentato in sede di gara, con particolare riferimento a quelli concernenti la fase di esecuzione della prestazione assunta.
ARTICOLO 19 - Condizione risolutiva espressa
Il presente atto è soggetto alla condizione risolutiva di cui all’articolo 92, commi 3 e 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011 n.° 159 e successive modificazioni ed integrazioni “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 ”.
ARTICOLO 21 – Disciplina relativa al trattamento dati soggetti a privacy
Il Responsabile esterno, designato all’art. 2 del presente atto, effettua, per conto del Titolare, il trattamento dei dati personali necessari per lo svolgimento delle attività disciplinate dal presente Contratto.
1. Oggetto e finalità del trattamento - Tipologie dei dati - Interessati Il trattamento dei dati personali è così individuato:
• Oggetto: l’oggetto indicato all’art. 3 del presente atto – Xxxxxx Xxxxxxxxx;
• Finalità: il trattamento dei dati è finalizzato allo svolgimento delle attività e all’esecuzione delle prestazioni di cui all’Oggetto;
• Durata: sino alla scadenza del presente atto;
• Tipologia di dati personali trattati:
o dati identificativi (e.g. nome, cognome, codice fiscale, email, pec, indirizzo, numero del documento identificativo, firma autografa)
o dati statistici o altri dati di navigazione in rete (e.g. dati trattati tramite strumenti analitici etc.)
o dati di fatturazione, contabilità e pagamenti
o Dati Giuridici ed economici del personale dipendente enetici
o Dati relativi la salute
o Dati bancari
o ……………………………..
• Protezione dati: I dati trattati dal Responsabile esterno sono:
o In chiaro;
o pseudoanonimizzati/ mascherati;
o crittografati;
In relazione alla rischiosità del trattamento definita dal Titolare il Responsabile esterno nell’ambito delle attività contrattualmente previste dal contratto garantisce di applicare le seguenti misure di sicurezza applicativa:
▪ profilazione degli accessi in base a ruolo;
▪ utilizzo credenziali uninominali;
▪ autenticazione delle utenze username/password
▪ utilizzo di password sicure
▪ autenticazione utenze multifattore
▪ mascheratura della base dati
▪ encryption dei dati
▪ tracciatura degli accessi
▪ tracciatura delle modifiche
▪ protezione dei dati estratti
▪ validazione dei dati in input
▪ protezione delle comunicazioni client/server
▪ archivi separati tra dati generici e dati sensibili o giudiziari
• Categorie di interessati:
o Dipendenti
o Utenti di un servizio
o ……………………
2. Obblighi del Responsabile esterno
il Responsabile esterno, oltre a quanto previsto dall’art. 7 del presente atto, tenendo conto della natura, dell’ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, della tipologia di dati personali trattati, delle categorie di interessati nonché dei rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche, si impegna nei confronti del Titolare a:
• trattare i dati personali nel rispetto dei princìpi e delle disposizioni del GDPR, del Codice Privacy, dagli indirizzi e dai provvedimenti a carattere generale emanati dal Garante in materia di protezione dei dati personali e da ogni altra vigente normativa in materia di protezione dei dati personali;
• trattare i dati personali esclusivamente per le finalità sopra indicate e per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali;
• attenersi alle istruzioni documentate fornite dal Titolare del trattamento.
Sono considerate istruzioni documentate le prescrizioni previste dal presente atto, dagli eventuali suoi allegati e dalla presente designazione, e ogni altra eventuale comunicazione scritta del Delegato del Titolare concernente le modalità di trattamento dei dati da parte del Responsabile esterno.
Il Responsabile esterno informerà il Delegato del titolare qualora ritenga che un’istruzione impartitagli da quest’ultimo violi il Regolamento o altre disposizioni europee o nazionali relative alla protezione dei dati;
• garantire la massima riservatezza dei dati personali trattati nell’ambito del presente contratto;
• non divulgare, diffondere o rendere noti - per alcuna ragione ed in alcun momento, presente o futuro ed anche una volta cessati i trattamenti oggetto del Contratto - i dati personali ricevuti dal Titolare o pervenuti a sua conoscenza in relazione all’esecuzione del Contratto, se non previamente autorizzato per iscritto dal Titolare, fatti salvi eventuali obblighi di legge o ordini dell’Autorità Giudiziaria e/o di com-petenti Autorità amministrative;
• attuare in modo efficace i principi della “privacy by design” e “privacy by default” (protezione dei dati fin dalla progettazione e protezione per impostazione predefinita - art.25 del GDPR) adottando le necessarie e opportune politiche inter-ne e misure tecniche ed organizzative;
• non trasferire, né in tutto né in parte, in un Paese terzo o a un’organizzazione internazionale i dati personali trattati ai sensi del presente atto, senza la previa autorizzazione del Delegato del titolare e attenendosi alle istruzioni da questo fornite;
Se il Responsabile esterno del trattamento è tenuto a procedere ad un trasferimento dei da-ti verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale, in virtù delle leggi dell’Unione o delle leggi dello stato membro al quale è sottoposto, deve informare il Titolare del trattamento di quest’obbligo giuridico prima del trattamento, a meno che le
leggi interessate proibiscano una tale informazione per rilevanti motivi di interesse pubblico.
3. Trattamento dei dati particolari e relative condanne penali e reati
Relativamente al trattamento dei dati appartenenti a categorie particolari e/o relativi a condanne penali, reati e misure di sicurezza (artt.9 e 10 GDPR), il Responsabile esterno deve:
• prestare particolare attenzione al trattamento dei dati personali rientranti nelle categorie particolari e/o relative a condanne penali o reati degli interessati conosciuti, anche incidentalmente, in esecuzione dell’incarico affidato, procedendo alla loro raccolta e archiviazione solo ove ciò si renda necessario per lo svolgimento delle attività di competenza e istruendo in tal senso le persone autorizzate che operano all’interno della propria struttura;
• conservare la documentazione contenente dati particolari e/o relativi a condanne penali e reati adottando specifiche misure idonee al fine di evitare accessi non autorizzati e/o qualunque violazione;
• vigilare affinché i dati personali degli interessati vengano comunicati solo a quei soggetti preventivamente autorizzati dal Titolare, che presentino garanzie sufficienti secondo le procedure di autorizzazione disposte e comunicate dal Titolare. Sono altresì consentite le comunicazioni richieste per legge nei confronti di soggetti pubblici;
• sottoporre preventivamente al Titolare, per una sua formale approvazione, le richieste di dati da parte di soggetti esterni;
• segnalare eventuali criticità nella gestione della documentazione contenente dati personali particolari e/o relativi a condanne penali e reati al fine di consentire idonei interventi da parte del Titolare.
4. Diritti degli interessati
Il Responsabile esterno si impegna attraverso misure tecniche e organizzative adeguate alla natura del trattamento, ad assistere il Delegato del titolare nell’adempimento dei obblighi di informazione di cui all’articolo 13 del GDPR.
In particolare il Responsabile si impegna a comunicare, senza ingiustificato ritardo, al Titolare ogni richiesta di esercizio dei diritti previsti dagli artt. da 15 a 22 del GDPR, trasmessa dagli interessati.
Il Responsabile esterno, al momento della raccolta dei dati, deve fornire alle persone interessate dalle operazioni di trattamento le informazioni relative ai trattamenti dei dati da effettuarsi. La formulazione ed il formato dell’informativa deve essere convenuta con il Tito- lare prima della raccolta dei dati.
5. Misure di Sicurezza
Il Responsabile esterno si obbliga ad adottare misure di sicurezza adeguate ai/l trattamenti/o effettuati/o, tra le quali quelle di cui all’art. 32 del GDPR, idonee a eliminare i potenziali rischi presentati dal trattamento dei dati quali, a titolo esemplificativo, la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso, in modo accidentale o illegale, e/o risultanti dalla valutazione di impatto.
Il livello minimo delle misure di sicurezza dovrà essere congruo almeno al livello “standard” definito nella Circolare 2/2017 di Agid “Misure minime di sicurezza per Pubbliche Amministrazioni” e se applicabile valutando la conformità alla Direttiva (UE) 2016/1148. Tali misure dovranno essere comunicate al delegato del titolare entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente atto e dovranno essere predisposte tenendo conto della natura, dell’oggetto e delle finalità del trattamento, così come della probabilità di una violazione di dati personali e della gravità dei rischi da essa potenzialmente derivanti per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
Nei casi in cui si evidenziasse una non piena corrispondenza tra la tipologia di trattamento prevista dal presente atto e le misure di sicurezza attivate, il Responsabile esterno si impegna
a comunicarlo per scritto al Delegato del titolare, fornendo al medesimo l’effettuata analisi del rischio e indicando le misure di sicurezza ritenute adeguate.
6. Sub-responsabili
Il Responsabile esterno si obbliga a non ricorrere ad un altro Responsabile senza la previa autorizzazione scritta del Delegato del titolare.
Il Responsabile dovrà in ogni caso garantire:
• che ciascun sub-responsabile presti garanzie adeguate ai fini della normativa sul trattamento dei dati con riferimento alle misure tecniche e organizzative adottate per il trattamento dei dati personali, assicurandosi che cessi immediatamente il Trattamento dei Dati Personali qualora dette garanzie non siano più prestate;
• che ciascun sub-responsabile sia soggetto ad adeguati obblighi di riservatezza e vincolato da un accordo scritto di contenuto sostanzialmente analogo al presente contratto, notificando prontamente eventuali violazioni di detto accordo da parte dello stesso.
Il contratto di nomina del Sub-responsabile non potrà indicare la possibilità del Sub-respon- sabile di avvalersi, senza la previa autorizzazione scritta del Titolare, di un ulteriore sub- responsabile.
7. Autorizzati al Trattamento
Il Responsabile esterno dovrà garantire che i dati personali siano trattati soltanto da persone inserite nell’ambito della sua organizzazione imprenditoriale e ad esso legati da rapporti di subordinazione e/o collaborazione a qualsiasi titolo, soggetti alla autorità, direzione, coordinamento e vigilanza del Responsabile esterno stesso.
Il Responsabile esterno nominerà i predetti soggetti autorizzati al trattamento ai sensi dell’art.
29 del GDPR, impartendogli le relative istruzioni in conformità al presente contratto, curandone la formazione e l’aggiornamento e vigilando regolarmente e periodicamente sul loro operato.
Attraverso tali nomine, il Responsabile esterno garantisce espressamente l’impegno alla riservatezza degli autorizzati al trattamento dei dati, assicurando che i dati personali siano trattati nel rispetto della normativa in materia e del presente contratto.
Nel caso di trattamento di dati personali e/o particolari e/o relativi a condanne penali e/o reati, il Responsabile esterno e i propri dipendenti e collaboratori sono tenuti, oltre a quanto specificatamente previsto dal GDPR, ad una condotta equipollente al segreto professionale e al segreto d'ufficio, e comunque a trattare i dati in materia confidenziale e riservata, evitando qualsiasi occasione di conoscibilità superflua da parte di soggetti non autorizzati o non titolati.
8. Amministratori di sistema
Nell’ipotesi in cui il presente atto abbia ad oggetto lo svolgimento da parte del Responsabile esterno anche dei servizi di “amministrazione di sistema”, esso si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi previsti nel Provvedimento del Garante della Privacy 27.11. 2008 - (G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008) “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema” e, in particolare, a:
• designare quali amministratori di sistema soggetti che, tenuto conto delle loro esperienza professionale, in particolare con riferimento alle capacità ed affidabilità dimostrate nello svolgimento delle proprie mansioni, sono in possesso dei requisiti richiesti dal predetto provvedimento per assolvere la funzione di amministratore di sistema e garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali (ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza)
• fornire al Titolare gli estremi identificativi degli amministratori di sistema designati, al fine di permettere al Titolare stesso di adempiere, a sua volta, alle prescrizioni dettate dal citato provvedimento, provvedendo, altresì, ad aggiornare tale elenco ogniqualvolta necessario;
• svolgere tutti i controlli sull’operato degli amministratori di sistema designati, nonché sugli accessi logici ai sistemi di elaborazione ed agli archivi elettronici effettuati dagli stessi amministratori di sistema, in conformità alle previsioni del provvedimento citato.
9. Registro dei trattamenti
Il Responsabile esterno deve, ai sensi dell’art. 30, comma 2 del GDPR, tenere il registro delle categorie di attività relative al trattamento dei dati personali effettuate per conto del Delegato del titolare secondo lo schema tipo allegato (vedere Allegato 1 - scheda 3 della DGR 1504/2018) a partire dall’ avviamento del trattamento e, su richiesta, mettere tale registro a disposizione del Delegato del titolare e/o del Garante per la protezione dei dati personali.
10. Violazioni dei dati personali
Il Responsabile esterno deve notificare al Delegato del titolare eventuali violazioni dei dati personali senza ingiustificato ritardo, comunque entro e non oltre le 24 ore, e in modo da consentirgli di notificare la violazione all’Autorità Garante entro il prescritto termine di 72 ore, riportando almeno:
• la natura della violazione dei dati personali compresi, ove possibile, le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione;
• il nome e i dati di contatto del responsabile della protezione dei dati o di altro punto di con- tatto presso cui ottenere più informazioni;
• la descrizione delle probabili conseguenze della violazione dei dati personali;
• una descrizione delle misure adottate o di cui si propone l'adozione da parte del titolare del trattamento per porre rimedio alla violazione dei dati personali e anche, se del caso, per attenuarne i possibili effetti negativi;
Il Responsabile esterno assicura, in ogni caso, la massima collaborazione per approfondire e precisare tutti gli elementi ed aspetti della violazione.
È fatto obbligo di mantenere l’assoluto riserbo sulle violazioni intercorse. Al riguardo tali notizie non dovranno essere in alcun modo diffuse in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione. La comunicazione della violazione è ammessa solo tra il Titolare e/o altro soggetto da questo indicati e il Responsabile esterno, fatte salve quelle richieste dalla legge o da autorità pubbliche.
11. Audit e ispezioni
Il Responsabile esterno si obbliga a mettere a disposizione del delegato del titolare tutte le informazioni e la documentazione necessaria a dimostrare il rispetto degli obblighi di cui alla presente designazione e di cui all’art. 28 del GDPR, nonché consentire e contribuire alle attività di verifica, revisione e controllo, eseguite dal delegato del Titolare o da altro soggetto da questi incaricato, nonché dal DPO nominato dal Titolare.
Il Responsabile esterno si obbliga, a seguito di richiesta del Titolare pervenuta almeno 15 giorni prima, salva la sussistenza di particolari esigenze, a consentire al Titolare stesso o ad altro soggetto da questi indicato, di condurre attività ispettive presso le proprie sedi – e/o quelle dei sub-responsabili - o gli altri luoghi ove i dati personali sono trattati e/o custoditi, al fine di verificare la conformità del trattamento dei dati personali al presente disciplinare e alla normativa sul trattamento dei dati personali.
Il Titolare si impegna a condurre l’ispezione esclusivamente per quanto strettamente necessario a verificare il rispetto del presente contratto e della vigente normativa sulla tutela dei dati personali, durante il normale orario di lavoro e secondo modalità idonee a non disturbare irragionevolmente la normale attività del Responsabile esterno.
12. Informazione e collaborazione: Il Responsabile esterno:
• assiste e collabora con il titolare nel garantire il rispetto degli obblighi previsti dagli artt. da 31 a 36 del GDPR, in presenza delle condizioni ivi previste;
• si impegna a fornire assistenza al Titolare per l’adempimento dei suoi obblighi in materia di valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, conformemente a quanto previsto dall’art.35 del GDPR e nella eventuale consultazione del Garante per la protezione dei dati personali, prevista dall’art.36 del GDPR;
• comunica sollecitamente al Titolare qualsiasi modificazione di assetto organizzativo o di struttura proprietaria che dovesse intervenire successivamente all’affidamento dell’incarico, affinché il Titolare possa accertare l’eventuale sopravvenuta mancanza dei requisiti previsti dalla vigente normativa o il venir meno delle garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate per il corretto trattamento dei dati oggetto del presente atto;
• informa prontamente il Titolare delle eventuali carenze, situazioni anomale o di emergenza rilevate nell’ambito del servizio erogato - in particolare ove ciò possa riguardare il trattamento dei dati personali e le misure di sicurezza adottate dal Responsabile - e di ogni altro episodio o fatto rilevante che intervenga e che riguardi comunque l'applicazione del GDPR o della normativa nazionale;
• si impegna a comunicare al Titolare l’adesione a codici di condotta approvati ai sensi dell’art. 40 del GDPR, e/o l’ottenimento di certificazioni che impattano sui servizi offerti al Titolare, intendendo anche quelle disciplinate dall’art. 42 del GDPR;
• si obbliga ad informare tempestivamente il Titolare in merito a richieste ed ispezioni eseguite da parte del Garante Privacy o dell’Autorità Giudiziaria con riferimento ai trattamenti dei dati personali;
• si impegna altresì a collaborare col Titolare, nei limiti delle rispettive competenze, in caso di indagine svolta dalle autorità indicate al precedente capoverso.
13. Restituzione e cancellazione dei dati
Il Responsabile esterno si impegna ad interrompere ogni trattamento effettuato per conto del Titolare, a restituire al Titolare e cancellare i dati personali entro 90 giorni dalla data di cessazione dell’incarico, da intendersi come tempo tecnico necessario per il completamento delle verifiche sui dati personali da restituire e cancellare, da compiersi di concerto con il Titolare.
Il Responsabile esterno deve documentare per iscritto l’intervenuta distruzione dei dati.
È fatto salvo il diritto del Responsabile esterno di conservare i dati personali, previa l’adozione di opportune misure di minimizzazione del trattamento, anche successivamente alla data di cessazione dell’incarico, al fine di ottemperare a specifici obblighi disposti dal diritto nazionale o dell’Unione, nonché per finalità riconnesse alla difesa dei propri interessi in giudizio.
Il Responsabile esterno si impegna ad assicurare che qualsivoglia sub-responsabile interrompa ogni trattamento dei dati personali secondo quanto stabilito dal presente comma.
14. Manleva
Il Responsabile esterno dichiara sin d’ora di mantenere indenne e manlevare il Titolare da qualsiasi danno, onere, spesa, nonché dei costi subiti (anche in termini di danno reputazionale) che dovesse derivare al Titolare stesso a seguito della violazione, anche da parte di Sub – Responsabili, della disciplina in materia di protezione dei dati personali o delle istruzioni contenute negli atti di nomina a Responsabile del trattamento, anche in seguito a comportamenti addebitabili ai loro dipendenti, rappresentanti, collaboratori a qualsiasi titolo.
15. Proprietà dei dati
Il trattamento dei dati personali da parte del Responsabile esterno, qualunque ne sia la finalità e la durata, non produce alcun effetto o mutamento relativamente alla proprietà dei dati trattati, che pertanto rimangono nella assoluta ed esclusiva disponibilità del proprietario degli stessi e non potranno essere venduti, ceduti, o in alcun modo alienati, in tutto o in parte, a terzi.
16. Normativa applicabile
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si fa espresso riferimento alla normativa, sia europea sia nazionale, in materia di protezione dei dati personali nonché al Contratto.
ARTICOLO 20 - Foro competente
Per tutte le questioni relative ai rapporti tra l’esecutore e il committente nascenti dal presente atto, compresa la disciplina relativa al trattamento dati soggetti a privacy, sarà competente in via esclusiva il Foro competente per territorio in relazione alla sede del committente.
o – o – o – o
Il presente contratto viene redatto in formato elettronico e, dopo essere stato letto e confermato, viene sottoscritto digitalmente dall’esecutore.
Il sottoscritto esecutore dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati.
Ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 codice civile, il sottoscritto dichiara di accettare tutte le condizioni e patti ivi contenuti e di avere attentamente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole.
APPENDICE - Schemi da adottare all’avvio o durante l’esecuzione del contratto
1) Comunicazione elenco Sub-Responsabili (Art. 21 comma 6)
Il Responsabile esterno è autorizzato a sub-appaltare parte delle operazioni di trattamento ai seguenti sub-responsabili (siano essi o meno appartenenti al Gruppo del Responsabile).
La seguente tabella mappa i sub-Responsabili ingaggiati dal Responsabile.
Paese in cui è stabilito il Titolare | Responsabile | Sub-Responsabili |
es. Italia |
Restano esclusi i servizi non forniti dal Responsabile e soggetti a separati accordi tra il Sub-Responsabile e il Titolare.
La tabella dei sub-responsabili verrà aggiornata di volta in volta e sottoposta al Titolare in modo che possa
opporsi all’impiego di nuovi sub-responsabili
Allegato 7 – Possesso del diritto di sfruttamento commerciale del prodotto AREAS-HR
(da allegare alla documentazione di gara – Busta A)
Art. 36 D.Lgs. n. 50/2016 co. 2 lett. b) – MEPA – Acquisizione di servizi professionali per la manutenzione, assistenza, supporto e formazione del sistema per la gestione giuridica ed economica del personale “AREAS-HR-REMA”, durata 12 mesi, base d’appalto 220.400 Euro CIG 811368048C
RILASCIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000
In risposta alla RdO n.
Il sottoscritto , nato a il , domiciliato per la carica presso la sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante della società , così come dettagliatamente identificata nel documento di offerta prodotto in risposta alla richiesta di XxX in epigrafe,
- ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole, altresì, che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione il soggetto concorrente rappresentato decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
- ai fini della partecipazione alla presente procedura
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
Di essere in possesso:
- di tutti i diritti di sfruttamento commerciale del software denominato “AREAS-HR-REMA”, oggetto della gara, così come personalizzato e concesso in licenza d’uso alla Regione Marche;
- del diritto e capacità di modificare e manutenere tutti i programmi e DBMS ricompresi nel software denominato “AREAS-HR-REMA”, oggetto della gara, così come personalizzato e concesso in licenza d’uso alla Regione Marche;
Luogo e data
X.xx il Legale Rappresentante
- (nome cognome)
-
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa