ACCORDO PROVINCIALE
ACCORDO PROVINCIALE
Il giorno 12 gennaio 2022 a Teramo presso la sede dell’Associazione Costruttori Edili della Provincia di Teramo (Ance Teramo) in Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx x. 0,
tra
• l'Associazione Costruttori Edili della provincia di Teramo (Xxxx Xxxxxx), rappresentata dal Presidente Xxxx Xxxxxxxx, dal Vice Presidente delegato alla Relazioni Industriali Xxxx Xxxxxxxx, dal Presidente di Cassa e Scuola Edile - E.F.S.E. Xxxxxxxxxx Xxxxxx, assistiti dal Direttore Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
ed, in ordine alfabetico,
• la Federazione Nazionale Lavoratori Xxxxx Xxxxxx e del Legno (Feneal Uil – Adriatica Gran Sasso) aderente all'Unione Italiana del lavoro della provincia di Teramo, rappresentata dal Segretario provinciale Xxxxx Xx Xxxxxx;
• la Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni ed Affini (Filca Cisl), aderente alla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori della Provincia di Teramo, rappresentata dal Segretario provinciale Xxxxxxxxx Xx Xxxxxxx;
• la Federazione Italiana Lavoratori Legno Edilizia Industria Affini Estrattive (Fillea Cgil), aderente alla Confederazione Generale Italiana del lavoro, rappresentata dal Segretario provinciale Xxxxxxx Xxxxxxxxx;
VISTI
− il Protocollo sugli Enti Bilaterali del CCNL 18 Luglio 2018;
− l’Accordo sul nuovo schema di bilancio tipo Casse Edili approvato dalle Parti Sociali nazionali con Accordo del 19 luglio 2021;
si conviene e stipula quanto segue
Articolo 1
(Fondi “Prestazioni lavoratori” e “Prestazioni imprese”)
Le Parti convengono di costituire, nell’ambito della gestione ordinaria Cassa Edile, due fondi denominati “Prestazioni lavoratori” e “Prestazioni imprese”.
Nel primo confluiranno tutte le risorse derivanti dall’applicazione dell’aliquota dello 0,45% sull’imponibile Cassa Edile.
Nel secondo confluiranno tutte le risorse derivanti dall’applicazione dell’aliquota dell’1,05% sull’imponibile Cassa Edile.
Articolo 2 (Prestazioni lavoratori)
Il richiamato Protocollo Enti Bilaterali del Contratto Nazionale dispone che ai lavoratori debbano essere erogate prestazioni ed assistenze nella misura massima dello 0,45% della massa salari denunciata e versata in Cassa Edile. Detto importo complessivo verrà determinato dai competenti organi della Cassa Edile di Teramo e reso disponibile a consuntivo per il pagamento delle prestazioni ed assistenze ai lavoratori.
L’importo delle prestazioni ed assistenze da riservare ai lavoratori verrà ogni anno determinato in funzione delle effettive disponibilità.
Pertanto, qualora il pagamento delle prestazioni ed assistenze ai lavoratori dovesse eccedere la disponibilità del fondo “Prestazioni lavoratori” riferita ad una determinata annualità, il deficit dovrà essere decurtato dalla disponibilità dell’annualità successiva.
Viceversa qualora le anzidette prestazioni ed assistenze dovessero essere liquidate in misura minore rispetto alle disponibilità, l’eccedenza sarà accantonata nello stesso fondo.
Articolo 3 (Prestazioni imprese)
Il richiamato Protocollo Enti Bilaterali del Contratto Nazionale dispone che alle imprese debbano essere erogate prestazioni ed assistenze nella misura massima dell’1,05% della massa salari denunciata e versata in Cassa Edile. Detto importo complessivo verrà determinato dai competenti organi della Cassa Edile di Teramo e reso disponibile a consuntivo per il pagamento delle prestazioni ed assistenze alle imprese.
L’importo delle prestazioni ed assistenze da riservare alle imprese verrà ogni anno determinato in funzione delle effettive disponibilità.
Pertanto, qualora il pagamento delle prestazioni ed assistenze alle imprese dovesse eccedere la disponibilità del fondo “Prestazioni imprese” riferita ad una determinata annualità, il deficit dovrà essere decurtato dalla disponibilità dell’annualità successiva.
Viceversa qualora le anzidette prestazioni ed assistenze dovessero essere liquidate in misura minore rispetto alle disponibilità, l’eccedenza sarà accantonata nello stesso fondo.
Articolo 4
(Massimali prestazioni ed assistenze ai lavoratori)
Fermo quanto indicato nel precedente articolo 2 in ordine alla disponibilità finanziaria del fondo “prestazioni lavoratori”, dal 1° ottobre 2021 i massimali delle prestazioni ed assistenze ai lavoratori di cui agli articoli 17, 18 e 23 del Regolamento prestazioni Cassa Edile si intendono raddoppiati negli importi. Sempre dalla stessa data decorreranno tre nuove prestazioni come di seguito specificate:
1. Premio Prima Occupazione per un massimo di 100 richieste annue da €. 350 cadauna Requisiti: nuovo iscritto in Cassa Xxxxx Xxxxxx, età inferiore ai 30 anni, 12 mesi di anzianità e almeno 1000 ore versate nello stesso periodo, attivo alla data di presentazione della domanda; tutte le richieste devono essere presentate nei sei mesi successivi alla maturazione del requisito.
2. Contributo Nascita Figli per un massimo di 100 richieste annue da €. 250 cadauna Requisiti: iscritto in Cassa Xxxxx Xxxxxx, attivo alla data di presentazione della domanda, con almeno 1000 ore versate negli ultimi 12 mesi; la domanda va presentata entro 6 mesi dalla data di nascita del bambino.
3. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx Xxxx per figli per un massimo di 100 richieste annue da €. 100 cadauna Requisiti: iscritto in Cassa Xxxxx Xxxxxx, attivo alla data di presentazione della domanda, con almeno 1000 ore versate negli ultimi 12 mesi; la domanda va presentata entro 6 mesi dalla data del pagamento della retta.
Le prestazioni eccedenti il numero massimo riconosciuto verranno liquidate esclusivamente in caso di eccedenza del fondo di cui all’articolo 2, in maniera proporzionale rispetto al numero e rispettando l’ordine cronologico delle stesse.
Articolo 5 (Determinazione delle prestazioni imprese)
Fermo quanto indicato nel precedente articolo 3 in ordine alla disponibilità finanziaria del fondo “prestazioni imprese”, l’ANCE Teramo indicherà al Comitato di Presidenza della Cassa Edile quali e con quali modalità erogare le prestazioni alle imprese.
Letto, confermato e sottoscritto. Teramo, lì 12 gennaio 2022
ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI FeNEAL UIL ADRIATICA GRAN SASSO
ANCE TERAMO
FILCA CISL – TERAMO
FILLEA CGIL – TERAMO