DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 dicembre 2022, n. 1840

XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 dicembre 2022, n. 1840

Legge Regionale n. 59/2017, art. 6. Approvazione schema di Convenzione per la gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà con l’Ente Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale.

L’Assessore all’Agricoltura, Risorse agroalimentari, Alimentazione, Riforma Fondiaria, Caccia e Pesca, Foreste, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dalla PO “Osservatorio Faunistico Regionale”, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, e dalla PO “Programmazione e Raccordo Funzionale e Organizzativo, con Attività Tecnico- Amministrative e di controllo”, dott.ssa Xxxxxx Xxx confermata dalla Dirigente ad interim del Servizio Valorizzazione e Tutela delle Risorse Naturali e Biodiversità, nonché Dirigente dalla Sezione Gestione sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, riferisce quanto segue.

Premesso che:

L’Osservatorio Faunistico Regionale, con sede in Bitetto (BA), ai sensi dell’art. 6 della Legge Regionale n. 59 del 20 dicembre 2017, è la struttura tecnica della Regione Puglia con funzioni di indirizzo, programmazione e coordinamento. Tra le finalità perseguite è prevista la ricezione per la cura e la riabilitazione della fauna selvatica conferita dai competenti organi, associazioni e privati cittadini, la custodia giudiziaria della fauna posta sotto sequestro, nonché la detenzione e la eventuale riproduzione sperimentale di esemplari per i quali non è stata possibile la riabilitazione e la restituzione all’ambiente naturale. La Legge Regionale n. 59 del 21 dicembre 2017, all’art. 6, prevede, inoltre, che l’Osservatorio Faunistico regionale coordini le attività di proprie strutture territoriali dedicate alle funzioni di supporto nel censimento e nella raccolta dei dati inerenti la fauna selvatica (art. 6 co. 3 lettera d), ai fini di rilevazione della consistenza delle popolazioni faunistiche, nell’ottica di programmazione a protezione della fauna, per il miglioramento degli habitat e per l’applicazione delle Direttive Comunitarie in materia di tutela della biodiversità.

Il medesimo art. 6 della Legge Regionale 59/2017 prevede che il Centro regionale per il recupero della fauna selvatica in difficoltà abbia come finalità il coordinamento delle attività dei centri territoriali di prima accoglienza. La presenza dei centri territoriali garantisce una più efficace gestione dei recuperi ed un miglioramento della capacità di raccolta dati sul territorio.

La funzione dell’Osservatorio e dei centri territoriali per il soccorso della fauna in difficoltà è strettamente legata alle finalità generali di protezione cui si ispira la normativa nazionale e regionale di settore, ma è altresì strumentale al rispetto della normativa naturalistica comunitaria, nell’ambito di cui la Direttiva 79/409 CEE, detta “Direttiva Uccelli”, e la Direttiva 92/43 CEE, detta “Habitat”, rappresentano i massimi riferimenti per gli Stati membri dell’Unione Europea in materia di conservazione degli uccelli, della fauna in generale, della flora e degli habitat naturali.

Al fine di garantire tutte le azioni di tutela della biodiversità previste dalla normativa europea, nazionale e regionale, è essenziale che i centri già presenti e attivi sul territorio pugliese proseguano la propria attività, e che siano incrementati e migliorati i rapporti, lo scambio di informazioni e la pianificazione congiunta dei progetti di carattere scientifico con l’Osservatorio Faunistico Regionale.

È essenziale, altresì, per agevolare e incrementare il recupero e la reimmissione in natura degli animali salvatici ritrovati feriti o malati, la stabilizzazione di una rete di centri di primo soccorso per la fauna selvatica in difficoltà, che siano effettive articolazioni dell’Osservatorio Regionale.

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale sono state istituite con la legge regionale del 23 dicembre 2002, n. 24 per le seguenti finalità: conservare e recuperare le biocenosi, i valori paesaggistici, gli equilibri ecologici ed idraulici, salvaguardare i valori storico-architettonici e le attività agro- silvo-pastorali e tradizionali. Si estendono per una superficie di 1.081,34 ettari, sono ubicate lungo la splendida fascia costiera e nell’immediato entroterra del territorio di Manduria in provincia di Taranto.

Sono costituite da quattro aree naturali protette:

• Salina dei Monaci

• Palude del Conte

• bosco Cuturi e Rosa marina

• foce del fiume Chidro

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale sono divenute soggetto affidatario del “Servizio di Accoglienza, primo soccorso e trasferimento della fauna selvatica ferita o in difficoltà” e dispongono di mezzi, luoghi e personale specializzato per lo svolgimento delle attività di prima accoglienza della fauna.

Con DGR n. 1876 del 24.10.2018, è stato approvato lo schema di protocollo per il riconoscimento della funzione di centro di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà alle Riserve Naturali, e il protocollo è stato sottoscritto e repertoriato al n. 021283 del 21.11.2018 per la durata di anni due, senza attribuzione di alcun contributo economico a carico della Regione.

Con DGR n. 63 del 15.12.2020, è stato rinnovato lo schema di protocollo per il riconoscimento della funzione di centro di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà alle Riserve Naturali, per la durata di anni due, con un contributo economico a carico della Regione pari a € 15.000,00.

A seguito di corrispondenza tra le Riserve Naturali R.O. del Litorale Tarantino Orientale e la Sezione Gestione Sostenibile delle Risorse Forestali e Naturali (nota prot. 45797 del 20/09/2022) acquisita al prot. 141 del 4 ottobre 2022 della segreteria dell’Assessorato, corredata di una relazione sulle attività svolte nel biennio precedente e la proposta di rinnovo della collaborazione con una richiesta di contributo di € 25.000,00 per il servizio di gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà, oltre che le attività di inanellamento sia delle specie da liberare presso il centro che, all’occorrenza, presso l’Osservatorio faunistico di Bitetto.

PRESO ATTO che:

La vigente normativa in materia di accordi fra Pubbliche Amministrazioni prevede lo strumento degli “Accordi” ai sensi dell’art. 15 della legge 241/90, per attività di comune e reciproco interesse.

In attuazione delle direttive UE, l’art. 5, comma 6, D.Lgs. 50/2016 dispone che un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell’ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a) l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune;

b) l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico;

c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione.

L’orientamento più volte espresso dall’ANAC in materia di accordi ex art. 15 L. 241/1990 in base al quale:

• lo scopo dell’accordo deve essere rivolto a realizzare un interesse pubblico effettivamente comune ai partecipanti, da valutarsi alla luce delle finalità istituzionali degli enti coinvolti;

• alla base dell’accordo deve rinvenirsi una reale suddivisione di compiti e responsabilità;

• i movimenti finanziari tra i soggetti devono configurarsi come mero ristoro delle spese sostenute, dovendosi escludere la sussistenza di un corrispettivo per i servizi resi;

• il ricorso all’accordo non può interferire con la libera circolazione dei servizi e l’accordo non può essere strumentale all’elusione delle norme sulla concorrenza in tema di appalti pubblici.

L’ammontare complessivo del Progetto è pari € 35.000,00, di cui massimo € 25.000,00 a carico della Regione Puglia e € 10.000,00 a carico delle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale.

Il costo complessivo, quindi, è da intendersi quale contributo alle spese vive o dirette ed effettivamente sostenute.

Il costo complessivo, quindi, è da intendersi quale contributo alle spese vive o dirette così come individuate dal progetto ed effettivamente sostenute.

I movimenti finanziari tra le amministrazioni partecipanti si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute, ovvero come mero rimborso di costi reali, essendo escluso il pagamento di un corrispettivo comprensivo di un margine di guadagno.

La verifica positiva di tutte le condizioni sopra riportate esclude ogni interferenza del progetto con i principi di libera circolazione dei servizi e di concorrenza presidiati dalle norme in materia di appalti pubblici.

La copertura finanziaria per il presente accordo è garantita dalle somme stanziate nel bilancio autonomo a valere sulla Missione 16 Programma 2 Titolo 1, capitolo 4967.

Garanzie di riservatezza

“La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.”

Valutazione di impatto di genere

La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della D.G.R. n. 302 del 07/03/2022. L’impatto di genere stimato è:

❏ diretto

❏ indiretto X neutro

SEZIONE COPERTURA FINANZIARIA DI CUI AL D. LGS. 118/2011 E SS.MM.II.

Il presente provvedimento comporta una spesa a carico del bilancio regionale pari ad €. 25.00,00 annui.

Ai conseguenti atti di impegno per l’e.f. 2023 e successivi, provvederà la Sezione Gestione Sostenibile delle risorse forestali e Naturali, a valere sulla Missione 16 Programma 02 Titolo 1 capitolo di spesa 4967 del Bilancio Autonomo per €. 25.000,00.

CRA	Capitolo di spesa	declaratoria	Codice piano dei conti fi- nanziario	importo
14.03	4967	Spese gestione Osservatorio faunistico e centro recupero rapaci. Trasferimenti correnti ad amministrazione locali.	1.04.01.02	€. 25.000,00

Il presente provvedimento garantisce il rispetto dei vincoli di finanza pubblica, garantendo il pareggio di

bilancio in aderenza alle disposizioni di cui alla Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e per il triennio 2022-2024), commi da 541 a 545.

Il presente provvedimento rientra nelle competenze della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 51 comma 3 del D.Lgs. 118/2011e a norma dell’art 4 comma 4 lettera k) della L.R. 7/97.

L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie illustrate, ai sensi dell’Art. 4 comma 4, lettera e) della L.R. 7/1997 propone alla Giunta di adottare il seguente atto finale:

1. di approvare l’accordo di collaborazione riguardante la “Gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà” delle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare lo schema di Accordo tra la Regione Puglia e le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, di cui all’allegato “B”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di dare mandato alla Sezione Gestione Sostenibile delle Risorse Forestali e Naturali, nella persona del Dirigente di Sezione, per la sottoscrizione dell’Accordo e di tutti i successivi atti di impegno e liquidazione di spesa rivenienti dall’accordo tra gli Enti sottoscrittori;

4. di disporre la pubblicazione nel B.U.R.P.

I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato, è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, dagli stessi predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.

La P.O. Osservatorio faunistico regionale

xxxx. Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx

PO “Programmazione e Raccordo Funzionale e Organizzativo,

dott.ssa Xxxxxx Xxx

Il Dirigente del Servizio ad interim e

Dirigente della Sezione xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx

Il sottoscritto Direttore del Dipartimento in applicazione di quanto previsto dal DPGR n. 443/2015 non ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera alcuna osservazione.

Il Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell’Ambiente

Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx

L’Assessore all’Agricoltura, Risorse agroalimentari, Alimentazione, Riforma Fondiaria,

Caccia e Pesca, Foreste

Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx

LA GIUNTA

- Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore alle Risorse Agroalimentari;

- Viste le attestazioni poste in calce al presente provvedimento dalle PO istruttori e dal dirigente di Servizio e Sezione;

- A voti unanimi espressi nei modi di legge,

DELIBERA

1. di approvare l’accordo di collaborazione riguardante la “Gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà” delle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare lo schema di Accordo tra la Regione Puglia e le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, di cui all’allegato “B”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di dare mandato alla Sezione Gestione Sostenibile delle Risorse Forestali e Naturali, nella persona del Dirigente di Sezione, per la sottoscrizione dell’Accordo e di tutti i successivi atti di impegno e liquidazione di spesa rivenienti dall’accordo tra gli Enti sottoscrittori;

4. di disporre la pubblicazione nel B.U.R.P.

Il Segretario della Giunta regionale	Il Presidente della Giunta regionale
XXXX XXXXXXX	XXXXXXX XXXXXXXX

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

Allegato A

Il presente allegato è composto da n. 7 facciate

Il dirigente di sezione Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx

Xxxxxxxx Xxxxxxxxx 06.12.2022 10:45:09 GMT+00:00

PROGETTO DI COLLABORAZIONE TRA

REGIONE PUGLIA

- SEZIONE GESTIONE SOSTENIBILI E TUTELA DELLE RISORSE FORESTALI - E

RISERVE NATURALI R.O. DEL LITORALE TARANTINO ORIENTALE

- ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA) -

relativa a:

Gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

Premessa

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale sono state istituite dalla Xxxxxxx Xxxxxx xxx Xxxxx Xxxxxxxxx xx 00 del 23 dicembre 2002 e sono un Ente pubblico con una superficie di 1.081,34 ettari e sono ubicate lungo la fascia costiera, e nell'immediato entroterra, del territorio di Manduria, in provincia di Taranto.

Di seguito una breve scheda.

Ragione Sociale	Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale
Forma giuridica	Ente pubblico
Codice fiscale	90146880738
Partita Iva	///
Indirizzo della sede legale (indicare anche il C.A.P.)	Xxx Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxx x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx 00000 Xxxxxxxx (XX)
Indirizzo di posta elettronica ordinaria	xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx
Indirizzo di posta elettronica certificata	xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Ruolo nella proposta progettuale	Gestore del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà

Introduzione

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale perseguono le seguenti finalità:

a) conservare e recuperare le biocenosi, con particolare riferimento agli habitat e alle specie animali e vegetali contenuti nelle direttive 79/409/CEE del Consiglio, del 2 aprile 1979, concernente la conservazione degli uccelli selvatici e 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatica, nonché i valori paesaggistici, gli equilibri ecologici, gli equilibri idraulici e idrogeologici;

b) salvaguardare i valori e i beni storico-architettonici, antropologici e le attività agrosilvo-pastorali e tradizionali;

c) incrementare la superficie e migliorare la funzionalità ecologica degli ambienti umidi e degli ambienti forestali (lecceta);

d) recuperare la funzionalità del sistema dunale;

e) promuovere attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, nonché attività ricreative sostenibili;

f) allestire infrastrutture per la mobilità lenta e l’accoglienza diffusa;

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

g) recuperare e riqualificare il sistema insediativo a ridosso della fascia costiera al fine di ridurne l’impatto ambientale e paesaggistico;

h) promuovere e riqualificare attività economiche,in particolare nei settori del turismo, dell’agricoltura, dell’artigianato e dei servizi, compatibili con le finalità di cui ai punti a) e b), al fine di migliorare la qualità della vita delle popolazioni residenti.

Il Centro è stato riconosciuto con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1876 del 24 ottobre 2018, che lo ha identificato come Centro Territoriale di prima accoglienza della fauna selvatica omeoterma affidandolo alle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale - Manduria (TA), senza oneri a carico della Regione Puglia e giusto protocollo d’intenti sottoscritto. Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 63 del 15 dicembre 2020, è stato approvato il rinnovo del riconoscimento della qualifica di Centro Territoriale di prima accoglienza della fauna selvatica omeoterma alle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale - Manduria (TA), concedendo un contributo regionale pari a € 15.000,00 annuali.

Considerato tutte le attività svolte dal Centro scrivente, come da convenzione stipulata:

a) Accoglienza di tutti gli esemplari di fauna selvatica omeoterma (uccelli, mammiferi) rinvenuti feriti o in difficoltà;

b) Comunicazioni e confronto con il Xxxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxx xxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX);

c) Comunicazioni e attività amministrative correlate all'accoglienza e alla cura degli animali selvatici;

d) Pronto soccorso veterinario;

e) Trasferimento al Centro regionale di recupero della fauna selvatica in difficoltà di Bitetto BA, degli esemplari che necessitano di successive e particolari cure e riabilitazione;

f) Liberazione degli esemplari recuperati, previo inanellamento, in accordo e coordinamento con la struttura regionale di Bitetto BA;

g) Gestione di una banca dati relativa all'accoglimento della fauna in difficoltà;

h) Mantenimento e cura degli esemplari accolti fino alla loro liberazione o all'eventuale trasferimento al Centro regionale di recupero;

i) Incenerimento delle spoglie degli esemplari giunti morti o deceduti presso il centro o trasferimento delle spoglie di esemplari di specie di notevole interesse scientifico e naturalistico a strutture idonee alla loro accoglienza;

j) Eventuale supporto alla Regione nella predisposizione di misure atte all'attuazione del Reg. (UE) n. 1143/2014 e del D.Lgs. n. 230/2017 inerente disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione di specie esotiche invasive;

k) Relazione attività svolta dal Centro con cadenza annuale;

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

l) Realizzazione, in accordo e collaborazione con l'Osservatorio Faunistico Regionale, di studi, ricerche e monitoraggi delle specie appartenenti alla fauna omeoterma.

Tutte le attività sono state svolte seguendo pedissequamente le indicazioni contenute nella nuova Legge Regionale n°

59 del 20 dicembre 2017, ‘Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma, per la tutela e la programmazione delle risorse faunistico-ambientali e per il prelievo venatorio’.

Si evidenzia che, negli ultimi anni, nonostante l’emergenza COVID, il numero degli animali ricoverati è andato via via aumentando ed ha superato nel 2021 le 500 unità, con un aumento considerevole rispetto all’anno precedente. Nella tabella seguente si evidenzia il trend dei recuperi effettuati dal Cento fauna territoriale, affidato alle Riserve Naturali:

ANNO	2018	2019	2020	2021
N° selvatici ricoverati	87	93	127	506

Le motivazioni di questo fenomeno sono da ricercare non solo nell’aumentata sensibilità della popolazione locale e regionale in gran parte dovuta proprio all’attività di promozione del Gestione del centro territoriale di prima accoglienza fauna selvatica in difficoltà operata in sinergia con l’Osservatorio Faunistico Regionale, ma anche ai cambiamenti climatici che creando condizioni ambientali estreme, mettono sempre di più a dura prova le capacità di sopravvivenza e di adattamento della fauna selvatica ai nuovi habitat. Le temperature estive altissime che si sono verificate nel luglio dello scorso anno hanno rappresentato una criticità inaspettata e persistente per mammiferi ed uccelli del luogo i quali a centinaia sono stati raccolti e conferiti all’Osservatorio in tempi ristrettissimi.

Importante è stata la capacità di risposta del Centro territoriale, che ha mobilitato il proprio staff, attivo dalle 8.00 alle

20.30 anche per la campagna antincendio boschivo, offrendo una assistenza specialistica e costante alla fauna in difficoltà.

Per venire incontro alle necessità sopra evidenziate, il Centro ha attivato un numero dedicato -331/9768753 - e ha aumentato le unità di personale a disposizione, tenendo fede a quanto stabilito dalle precedenti convenzioni, offrendo orari di servizio al pubblico 7 giorni su 7 sia nel periodo invernale sia in quello estivo, fino alle ore 20.00. L’impegno profuso a favore della fauna in difficoltà non può essere considerato un intervento a spot e non si esaurisce con il conferimento della stessa al centro di recupero. Questo momento è piuttosto il punto di avvio delle attività che spesso sono contemporaneamente rivolte a centinaia di soggetti, molto frequentemente anche 24 ore su 24.

Proposta di collaborazione

Il radicamento del Centro sul territorio e il suo riconoscimento come punto di riferimento scientifico, culturale, e formativo obbligano a un impegno sempre maggiore ed ad una razionalizzazione delle attività che al suo interno

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

debbono svolgersi. Non bisogna ignorare, infine, che la struttura deve istituzionalmente continuare ad assolvere ai compiti istituzionali di assistenza della fauna selvatica in difficoltà, che è patrimonio indisponibile dello Stato.

Si rende opportuno continuare al collaborazione con l’Osservatorio per il 2023, con possibilità di proroga, delle attività da realizzare. Durante l’anno sarà predisposto un calendario di liberazioni di selvatici riabilitati, evitando altresì notevoli costi per i trasporti e i ricoveri all’Osservatorio faunistico di Bitetto, soprattutto nel periodo estivo di intensa attività. Le liberazioni, che saranno sempre comunicate per tempo agli uffici regionali e secondo un calendario condiviso, prevederanno ricoveri di maggiore durata nelle strutture del nostro Centro e l’incarico obbligatorio di un inanellatore accreditato per la liberazione. Tale attività, all’occorrenza, sarà svolta anche presso l’Osservatorio Faunistico di Bitetto.

Si conferma, inoltre, che il Centro ha in dotazione adeguata attrezzatura scientifica per il primo soccorso (acquistata con fondi dedicati del Monitoraggio D.D. 504/2019 - Azione A.3) e una piccola voliera presso Masseria Marina – Casa del Parco.

Costi per la collaborazione tecnico-scientifica

Si stima una spesa complessiva da affrontare per l’annualità 2023 pari ad € 35.000,00; pertanto, si richiede contributo regionale di € 25.000,00 nell’ambito dell’Accordo ex art. 15 legge 241/90 che si intende instaurare. L’importo richiesto si è basato sul numero dei ricoveri e recuperi avutisi nel 2021.

Di seguito la ripartizione dei costi da sostenere annualmente.

1. Area dotazione scientifica e attrezzatura

• Attrezzatura scientifica potenziamento attività e materiale di consumo Totale: € 3.000,00

Implementazione delle attrezzature scientifiche di primo soccorso e fornitura di materiale di consumo per gli animali ricoverati e per gli esami da effettuare.

2. Area gestione servizio

• Servizi veterinari e primo soccorso

• Noleggio furgone per trasporti e recuperi

• Servizi di inanellamento e rilascio fauna riabilitata Totale: € 20.000,00

Parte integrante del nostro Centro territoriale di Prima Accoglienza della Fauna Selvatica in difficoltà sono le prestazioni veterinarie che vengono offerte 365 giorni all’anno, con pronto soccorso ricovero, terapie varie, radiografie, trattamenti antiparassitari, alimentazione con alimenti specifici, in attesa del trasferimento all‘Osservatorio Faunistico di Bitetto.

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

Per rendere più agevole e meno stressante questo trasferimento pensiamo di noleggiare, in continuità con il 2021 e 2022, un veicolo adatto per questo scopo, almeno per il periodo primaverile-estivo quando sono più frequenti i casi di ricovero di fauna in difficoltà.

Il Centro si avvarrà di veterinario specializzato, inanellatore riconosciuto, e 2 addetti tecnici di supporto.

3. Area divulgativa

• Laboratori scuole (biodiversità faunistica e floristica – 10 sessioni)

• Gadget/brochure di progetto Totale: € 5.000,00

Una grossa parte dei nostri visitatori sono le comunità scolastiche. In questo periodo di pandemia abbiamo pensato, considerato la loro impossibilità di venirci a visitare, di mantenere vivi i contatti andando noi a trovarli per parlargli di biodiversità animale e vegetale. Xxxxxxx pensato di farlo con dieci sessioni di incontri realizzate in più scuole della zona.

Inoltre, per rendere più interattiva la collaborazione, le comunità scolastiche saranno coinvolte nella creazione di alcuni gadget, che saranno loro donati alla fine dell’esperienza formativa.

4. Area formativa

• Corso di formazione alle associazioni e volontari dell’area protetta

• Seminario conclusivo (novembre 2023) Totale: € 2.000,00

Le Riserve Naturali, svolgendo molte attività didattico divulgative, sentono il bisogno di formare correttamente i propri operatori e quelli delle Associazioni che orbitano intorno. Con questa finalità si intende informare e formare i cittadini dell’area sul mondo della fauna selvatica, illustrando le basi della loro biologia, comportamento, manipolazione, modalità di segnalazione e trasporto al Centro Recupero.

Il seminario conclusivo informerà le comunità della zona delle attività svolte e che ci si promette di affrontare in futuro.

5. Area amministrativa/contabile

• Servizi accettazione e segreteria

• Predisposizione documenti amministrativi e contabili e procedure di gara Totale: € 5.000,00

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

®

ENTE GESTORE COMUNE DI MANDURIA (TA)

La segreteria gestirà l’accettazione degli animali, registrando il tutto sui modelli predisposti. Gestione del numero di telefono dedicato e smistamento ai tecnici per le operazioni consequenziali.

Il personale d’ufficio si occuperà della gestione amministrativa e contabile del Centro. In particolare per la parte amministrativa gestirà la predisposizione dei documenti programmatici e l’invio della corrispondenza con la Regione Puglia.

Per la parte contabile le procedure di gara sui portali dedicati e la rendicontazione obbligatoria annuale.

Il direttore Il sindaco di Manduria – Autorità di Xxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Xxx Xxx Xxxxx X. Xxxxxxxxx - x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx (XX)

Tel. 000 0000000 • C.F. 90146880738 • CUU UFRMJJ

e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx – pec: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx - facebook: riserve naturali litorale tarantino orientale instagram: @riservenaturali_lto – twitter: @salinamonaci

	Allegato B
	Il presente allegato è composto da n. 09 facciate
	Il dirigente di sezione
	Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
	Xxxxxxxx Xxxxxxxx ACCORDO 06.12.2022 10:45:0 GMT+00:00	e 9
	tra
	La Regione Puglia, di seguito ‘Regione’, nella persona del Dirigente pro tempore
	della Sezione Gestione Sostenibile delle Risorse Forestali e Naturali, dott ,
	nato a ………..il domiciliato per la carica presso l’Assessorato alle Risorse
	Agroalimentari della Xxxxxxx Xxxxxx, xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx x. 00/00, Xxxx.
	E
	Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, Ente
	gestore il Comune di Manduria, di seguito ‘Riserve, nella persona dell’Autorità di
	Gestione alla firma del presente atto dott. …………….. nato a ………………..il ………………
	domiciliato per la carica presso la sede del Comune di Manduria, xxx Xxx X.
	Xxxxxxxxx, 00000 Xxxxxxxx (XX).
	Premesso che:
	L’Osservatorio Faunistico Regionale, con sede in Bitetto (BA), ai sensi dell’art. 6
	della Legge Regionale n. 59 del 20 dicembre 2017, è la struttura tecnica della
	Regione Puglia con funzioni di indirizzo, programmazione e coordinamento. Tra le
	finalità perseguite è prevista la ricezione per la cura e la riabilitazione della fauna
	selvatica conferita dai competenti organi, associazioni e privati cittadini, la custodia
	giudiziaria della fauna posta sotto sequestro, nonché la detenzione e la eventuale
	riproduzione sperimentale di esemplari per i quali non è stata possibile la
	riabilitazione e la restituzione all’ambiente naturale. La Legge Regionale n. 59 del 21
	1

dicembre 2017, all’art. 6, prevede, inoltre, che l’Osservatorio Faunistico regionale

coordini le attività di proprie strutture territoriali dedicate alle funzioni di supporto

nel censimento e nella raccolta dei dati inerenti la fauna selvatica (art. 6 co. 3

lettera d), ai fini di rilevazione della consistenza delle popolazioni faunistiche,

nell’ottica di programmazione a protezione della fauna, per il miglioramento degli

habitat e per l’applicazione delle Direttive Comunitarie in materia di tutela della

biodiversità.

Il medesimo art. 6 della Legge Regionale 59/2017 prevede che il Centro regionale

per il recupero della fauna selvatica in difficoltà abbia come finalità il

coordinamento delle attività dei centri territoriali di prima accoglienza. La presenza

dei centri territoriali garantisce una più efficace gestione dei recuperi ed un

miglioramento della capacità di raccolta dati sul territorio.

La funzione dell’Osservatorio e dei centri territoriali per il soccorso della fauna in

difficoltà è strettamente legata alle finalità generali di protezione cui si ispira la

normativa nazionale e regionale di settore, ma è altresì strumentale al rispetto della

normativa naturalistica comunitaria, nell’ambito di cui la Direttiva 79/409 CEE,

detta “Direttiva Uccelli”, e la Direttiva 92/43 CEE, detta “Habitat”, rappresentano i

massimi riferimenti per gli Stati membri dell’Unione Europea in materia di

conservazione degli uccelli, della fauna in generale, della flora e degli habitat

naturali.

Al fine di garantire tutte le azioni di tutela della biodiversità previste dalla

normativa europea, nazionale e regionale, è essenziale che i centri già presenti e

attivi sul territorio pugliese proseguano la propria attività, e che siano incrementati

e migliorati i rapporti, lo scambio di informazioni e la pianificazione congiunta dei

progetti di carattere scientifico con l’Osservatorio Faunistico Regionale.

2

È essenziale, altresì, per agevolare e incrementare il recupero e la reimmissione in

natura degli animali salvatici ritrovati feriti o malati, la stabilizzazione di una rete di

centri di primo soccorso per la fauna selvatica in difficoltà, che siano effettive

articolazioni dell’Osservatorio Regionale.

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale sono state

istituite con la legge regionale del 23 dicembre 2002, n. 24 per le seguenti finalità:

conservare e recuperare le biocenosi, i valori paesaggistici, gli equilibri ecologici ed

idraulici, salvaguardare i valori storico-architettonici e le attività agro-silvo-pastorali

e tradizionali. Si estendono per una superficie di 1.081,34 ettari, sono ubicate lungo

la splendida fascia costiera e nell’immediato entroterra del territorio di Manduria in

provincia di Taranto.

Sono costituite da quattro aree naturali protette:

• Salina dei Monaci

• Palude del Conte

• bosco Cuturi e Rosa marina

• foce del fiume Chidro

Le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale sono

divenute soggetto affidatario del “Servizio di Accoglienza, primo soccorso e

trasferimento della fauna selvatica ferita o in difficoltà” e dispongono di mezzi,

luoghi e personale specializzato per lo svolgimento delle attività di prima

accoglienza della fauna.

Con DGR n. 1876 del 24.10.2018, è stato approvato lo schema di protocollo per il

riconoscimento della funzione di centro di prima accoglienza fauna selvatica in

difficoltà alle Riserve Naturali, e il protocollo è stato sottoscritto e repertoriato al n.

021283 del 21.11.2018 per la durata di anni due, senza attribuzione di alcun

3

contributo economico a carico della Regione.

Con DGR n. 63 del 15.12.2020, è stato rinnovato lo schema di protocollo per il

riconoscimento della funzione di centro di prima accoglienza fauna selvatica in

difficoltà alle Riserve Naturali, per la durata di anni due, con un contributo

economico a carico della Regione pari a € 15.000,00.

A seguito di corrispondenza tra le Riserve Naturali R.O. del Litorale Tarantino

Orientale e la Sezione Gestione Sostenibile delle Risorse Forestali e Naturali (nota

prot. 45797 del 20/09/2022) acquisita al prot. 141 del 4 ottobre 2022 della

segreteria dell’Assessorato, corredata di una relazione sulle attività svolte nel

biennio precedente e la proposta di rinnovo della collaborazione con una richiesta

di contributo di € 25.000,00 per il servizio di gestione del centro territoriale di prima

accoglienza fauna selvatica in difficoltà, oltre che le attività di inanellamento sia

delle specie da liberare presso il centro che, all’occorrenza, presso l’Osservatorio

faunistico di Bitetto.

Pertanto, si conviene e stipula quanto segue:

Art. 1

(Premessa)

Tutto quanto in premessa è parte integrante del presente Accordo.

Art. 2

(Obiettivo)

Obiettivo generale del presente Accordo è la definizione di un rapporto di

collaborazione tra le Parti per lo sviluppo di attività di comune interesse nell’ambito

della tutela della fauna selvatica, secondo i principi e le finalità di cui alla legge

regionale n. 59/2017.

La Regione Puglia ottiene la Gestione del centro territoriale di prima accoglienza

4

fauna selvatica in difficoltà, secondo modalità stabilite dalle Riserve Naturali che

mette a disposizione le proprie strutture e il personale specializzato a seconda della

tipologia di intervento da svolgere in favore dell’Osservatorio Faunistico regionale,

con l’obiettivo di beneficiare dell’assistenza prestata agli esemplari di fauna

selvatica da curare, riabilitare e liberare in natura.

Art. 3

(Attività del Centro)

Le attività che si prevedono per il 2023 sono di seguito elencate:

✓ Accoglienza di tutti gli esemplari di fauna selvatica omeoterma (uccelli,

mammiferi) rinvenuti feriti o in difficoltà.

✓ Comunicazioni e confronto con il Centro regionale di recupero della fauna

selvatica in difficoltà di Bitetto (BA).

✓ Comunicazioni e attività amministrative correlate all'accoglienza e alla cura degli

animali selvatici.

✓ Pronto soccorso veterinario.

✓ Trasferimento al Centro regionale di recupero della fauna selvatica in difficoltà

di Bitetto BA, degli esemplari che necessitano di successive e particolari cure e

riabilitazione.

✓ Liberazione degli esemplari recuperati, previo inanellamento, in accordo e

coordinamento con la struttura regionale di Bitetto BA.

✓ Fornire supporto, all’occorrenza, all’attività di inanellamento presso

l’Osservatorio Faunistico di Bitetto.

✓ Gestione di una banca dati relativa all'accoglimento della fauna in difficoltà.

✓ Mantenimento e cura degli esemplari accolti fino alla loro liberazione o

all'eventuale trasferimento al Centro regionale di recupero.

5

✓ Incenerimento delle spoglie degli esemplari giunti morti o deceduti presso il

centro o trasferimento delle spoglie di esemplari di specie di notevole interesse

scientifico e naturalistico a strutture idonee alla loro accoglienza.

✓ Eventuale supporto alla Regione nella predisposizione di misure atte

all'attuazione del Reg. (UE) n. 1143/2014 e del D.Lgs. n. 230/2017 inerente

disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione di specie

esotiche invasive.

✓ Relazione attività svolta dal Centro con cadenza annuale.

Art. 4

(Xxxxxx e rinnovi)

La durata del presente Accordo è di anni 1 (uno) a decorrere dalla data di

sottoscrizione delle Parti, eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno.

Ciascuna Parte può recedere dal presente Accordo, dandone preavviso scritto di

almeno 15 giorni all’altra parte e restando esclusa qualsiasi reciproca pretesa a

titolo di indennizzo e/o risarcimento a causa di tale recesso. Eventuali rinnovi

potranno essere concessi dalla Regione Puglia, su richiesta del Centro,

esclusivamente in presenza di comprovati motivi ed a condizione che non vengano

alterati gli obiettivi e le attività previsti. In nessun caso eventuali rinnovi potranno

comportare oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, ma l’Accordo potrà

essere rinnovato solo alle medesime condizioni già stabilite.

Art. 5

(Finanziamento)

I movimenti finanziari tra i soggetti sottoscriventi il presente accordo, nell’ottica di

una reale divisione di compiti e responsabilità, si configurano come recupero delle

spese sostenute, essendo escluso il pagamento di un vero e proprio corrispettivo,

6

comprensivo di un margine di guadagno.

La Regione Puglia contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo del presente

Accordo con la somma complessiva massima di € 25.000,00 per un anno, in favore

delle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale. Il

contributo erogato in alcun modo potrà determinare il sorgere di rapporti

contrattuali o di dipendenza tra il personale ricercatore delle Riserve Naturali e la

Regione Puglia.

L’effettiva erogazione di che trattasi è subordinata alla piena osservanza degli

obblighi posti a carico dell’Amministrazione Regionale per il rispetto dei vincoli alla

spesa regionale dalla normativa vigente sul Patto di Stabilità interno.

Il Centro contribuisce alla realizzazione degli obiettivi dell’Accordo, assicurando la

disponibilità delle proprie strutture, attrezzature, mezzi, nonché sostenendo il costo

vivo del personale ricercatore, scelto e impegnato nominalmente ad esclusiva cura

del Centro, secondo le proprie norme e procedure, per quota parte del tempo

lavorativo effettivamente impiegato per lo svolgimento delle attività sottese al

presente accordo.

Art. 6

(Modalità di erogazione del contributo spese)

L’importo stabilito al precedente art. 5, sarà erogato secondo le seguenti modalità:

a) Anticipazione del 60% a seguito della sottoscrizione dell’Accordo e al momento

della concessione di eventuale proroga;

b) Il 40% a saldo prima della chiusura dell’esercizio finanziario e previa

presentazione di relazione finale sulle attività, contenente rendicontazione dei costi

generali sostenuti nell’anno, articolata secondo voci di spesa relative al personale,

alle spese mediche di cura e riabilitazione e al servizio di rilascio in natura della

7

fauna selvatica, ivi compreso il trasporto degli esemplari.

Art. 7

(Inadempimenti e obblighi)

L’inadempimento da parte delle Riserve Naturali ripetto all’impegno di gestire il

centro di prima accoglienza, come dettagliata nell’art. 3 del presente Accordo,

comporterà la risoluzione della stessa da parte della Regione, fatto salvo il diritto di

richiedere il risarcimento dei danno arrecati dall’inosservanza dell’obbligo assunto.

Art. 8

(Controversie)

La Parti si impegnano a concordare, in uno spirito di reciproca collaborazione,

eventuali procedure e adempimenti non specificati nel presente Accordo che si

rendano necessari per un ottimale conseguimento degli obiettivi nell’interesse

comune, definendo amichevolmente eventuali controversie che possano sorgere

nel corso del rapporto. Nel caso in cui non sia possibile raggiungere alcuna intesa in

merito a questioni sopravvenute, le Parti convengono di risolvere ogni eventuale

controversia presso il competente Foro di Bari.

Art. 9

(Trattamento dei dati personali)

Il presente Accordo viene sottoscritto nel rispetto del Regolamento Generale sulla

Protezione dei Dati, (Reg. UE 2016/679, D.Lgs 196/2003) e con la sottoscrizione

viene espresso consenso al trattamento dei dati, nei limiti, per le finalità e per la

durata dell’Accordo.

Art. 10

(Registrazione)

Le parti convengono che il presente accordo, non avendo per oggetto prestazioni a

8

contenuto patrimoniale, sarà registrata in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 comma 2

del DPR n. 131/86 e ss.mm.ii. L’eventuale imposta di registro e le spese di bollo

sono a carico delle Riserve Naturali.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente

Regione Puglia – Dirigente della Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse

Forestali e Naturali

Dott. ………………………

Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale

Dott. ……………………….

9