AVVISO PUBBLICO “PREVENZIONE E CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE”
AVVISO PUBBLICO “PREVENZIONE E CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE”
(Gazzetta Ufficiale n. 217 del 18 settembre 2015)
CONVENZIONE TRA
LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE ANTIDROGA,
codice fiscale 80188230587, con sede in Via della Ferratella in Laterano, 51 – 00000 Xxxx (di seguito denominato anche “Dipartimento”), rappresentato dal Coordinatore dell’Ufficio tecnico- scientifico e affari generali, cons. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
E
L’ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO, costituita da Società Cooperativa Sociale Actl , Società Cul- tura e Lavoro Cooperativa Sociale ora Helios Cooperativa Sociale a seguito di fusione con Oasi Sport Libertas ONLUS Società Cooperativa Sociale, Oasi Sport Libertas ONLUS Società Cooperativa Sociale ora Helios Coo- perativa Sociale a seguito di fusione con Società Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale con sede legale in xxx Xxxxxxx x. 0 xxx. 00000- xxxxx Xxxxx indirizzo XXXxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx., avente capofila Socie- tà Cooperativa Sociale ACTL con sede legale in via Aleardi n. 4– città Terni, codice fiscale 00365330554 di seguito denominata anche soggetto beneficiario, rappresentata da Xxxxxx Xxxxx ;
VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” ed in particolare l’art. 7, comma 2, il quale dispone che il Presidente del Consiglio determina, con proprio decreto, le strutture della cui attività si avvalgono i Ministri o Sottosegretari da lui delegati;
VISTO il Decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, recante “Disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell’art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 ottobre 2009 recante l’istituzione del Dipartimento per le Politiche Antidroga registrato alla Corte dei conti in data 17 novembre 2009 - reg. n. 10 – foglio n. 62;
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx xxxxxxxx 00 novembre 2010 recante la disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx xxx xxxxxxxx 0 ottobre 2012, come modificato dal De- creto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2013 – recante “Ordinamento delle strut-
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ture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri”, registrato alla Corte dei conti in data 21 novembre 2012 - reg. n. 9 – foglio n. 313;
VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., recante norme in materia di procedimento ammini- strativo;
VISTA la Legge 6 novembre 2012, n. 190, recante disposizioni in materia di prevenzione della cor- ruzione e di trasparenza nella pubblica amministrazione;
VISTO il Decreto ministeriale 20 novembre 2012 con il quale si stabilisce l’organizzazione del Di- partimento politiche antidroga;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 dicembre 2016 concernente l’approvazione del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno fi- nanziario 2017;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1 febbraio 2017, registrato alla Corte dei Conti al n. 320 del 9 febbraio 2017, con il quale alla dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx, Consigliere della Pre- sidenza del Consiglio dei ministri, è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento politiche antidroga;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2017, annotato all’Ufficio di bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo-contabile, in da- ta 17 febbraio 2017 al n. 597, con cui è stata assegnata al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx la delega di ge- stione relativa al centro di responsabilità n. 14 del bilancio di previsione della Presidenza del Con- siglio dei ministri;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei ministri 22 maggio 2017, registrato alla Corte dei Conti n. 1207 del 31 maggio 2017, con il quale al xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Consigliere della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stato conferito l’incarico di coor- dinatore dell’Ufficio tecnico-scientifico e affari generali del Dipartimento per le politiche antidroga; VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 giugno 2017 di adozione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
VISTO l’Avviso pubblico “Prevenzione e contrasto al disagio giovanile”, datato 7 settembre 2015, a firma del Coordinatore dell’Ufficio tecnico scientifico e affari generali del Dipartimento per le poli- tiche antidroga, Cons. Patrizia De Rose e del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, Cons. Xxxxxxxx Xxxxxxx, pubblicato in data 10 settembre 2015 sui siti delle relati- ve strutture;
VISTE le “Linee guida per la presentazione dei progetti” allegate all’Avviso sopra citato;
VISTO il comunicato concernente l’avvenuta pubblicazione dell’Avviso di cui alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 217 del 18 settembre 2015;
VISTO il decreto direttoriale del Capo del Dipartimento politiche antidroga in data 08 maggio 2017 con il quale è stata disposta, in particolare, l’approvazione della graduatoria finale dei progetti ri- feriti all’ambito III dell’avviso pubblico , di cui all’allegato A, denominato “Progetti finanziati” an- notato dall’Ufficio del bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo-contabile al n. 2036 del 08/08/2017 nonché il susseguente decreto di impegno delle correlative risorse finanziarie regi- strato alla Corte dei Conti il 20/10/2017 al n. 2081 ;
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VISTA la determinazione direttoriale 5/2017 in data 30-11-2017 del Capo del Dipartimento poli- tiche antidroga, Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, con cui il Coordinatore dell’Ufficio tecnico-scientifico e af- fari generali, Cons. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, è stato delegato all’adozione del presento atto;
VISTA l’autocertificazione prodotta dal soggetto beneficiario ai sensi dell’art. 9, comma 2, dell’Avviso pubblico;
VISTO l’Atto costitutivo nr. Repertorio 59506 del 19/05/2017 relativo all’Associazione temporanea di scopo come sopra indicata e rappresentata;
VISTO il progetto denominato Web I Know! presentato dal soggetto beneficiario e ammesso a co- finanziamento a carico della Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento politiche antidroga per un importo onnicomprensivo di euro 100.131,12 , allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 settembre 2014 recante il Codice di comportamento e di tutela della dignità e dell'etica dei dirigenti e dei dipen- denti della PCM e, in particolare, l’articolo 2, comma 2;
VISTO il “Patto di integrità” allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanzia- le;
RITENUTO necessario procedere alla regolazione dei rapporti tra il Dipartimento e il soggetto beneficiario;
CONVENGONO QUANTO SEGUE
ART. 1
(Premesse e allegati)
1. Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
ART. 2
(Oggetto)
1. Con la presente Convenzione vengono disciplinate:
a) le modalità di svolgimento, da parte del soggetto beneficiario, del progetto in allegato;
b) le modalità di erogazione della compartecipazione finanziaria a carico del Dipartimento;
c) i criteri di valutazione, rendicontazione, monitoraggio e controllo delle attività previste, dei risultati raggiunti e delle spese sostenute.
2. Il soggetto beneficiario è responsabile della realizzazione del progetto e della relativa gestione tecnico-amministrativa ed operativa.
ART. 3
(Durata, avvio attività e proroghe)
1. Il soggetto beneficiario si impegna a concludere il progetto entro 14 mesi a decorrere dalla data di avvio delle attività progettuali.
2. L’avvio delle attività dovrà avvenire inderogabilmente, pena la revoca del finanziamento, entro
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e non oltre 30 giorni dalla stipula della presente convenzione.
3. La comunicazione di inizio attività dovrà essere inviata all’indirizzo: xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx.
4. L’eventuale proroga del termine per la conclusione delle attività potrà essere avanzata una sola volta, per un periodo massimo di 6 mesi, esclusivamente in ragione di cause eccezionali, non imputabili al soggetto beneficiario e debitamente documentate. In ogni caso, la proroga, ove concessa, non potrà comportare oneri finanziari aggiuntivi a carico del Dipartimento.
5. La richiesta di proroga dovrà pervenire all’indirizzo xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx entro il termine perentorio di trenta giorni antecedenti la data prevista per la conclusione del progetto.
6. Il soggetto beneficiario potrà presentare adeguamenti o modificazioni motivati rispetto al progetto iniziale, che non ne alterino l’impostazione e le finalità, da sottoporre alla preventiva approvazione del Dipartimento. Qualora le modificazioni richieste incidano sul piano finanziario, fermo restando l’importo del finanziamento riconosciuto dallo stesso Dipartimento, queste non potranno comunque eccedere la misura del 20% di scostamento tra le macrovoci di spesa in esso contenute e dovranno essere evidenziate e motivate nella relazione e rendicontazione finali. Nel caso in cui superino tale limite, sarà necessario chiederne la preventiva approvazione da parte del Dipartimento, il quale si esprimerà al riguardo mediante PEC, entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di modifiche. Trascorso detto termine, in assenza di comunicazione ufficiale, l’autorizzazione alla modifica sarà da considerarsi acquisita (silenzio-assenso alla modifica).
7. Tutte le richieste di cui al comma 6 del presente articolo dovranno pervenire alla pec xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx non oltre i 60 giorni antecedenti la data prevista per la conclusione del progetto.
ART. 4
(Oneri di attuazione a carico del Dipartimento e modalità di pagamento)
1. Gli oneri previsti per la realizzazione del progetto a carico del Dipartimento ammontano ad euro 74.096,32 (settantaquattromilanovantasei/32) onnicomprensivi.
2. L’erogazione dell’importo avverrà secondo le seguenti modalità:
a) una prima tranche, pari al 30% dell’importo complessivo della presente Convenzione, viene erogata non prima di 30 giorni dalla comunicazione di avvio delle attività previste e dietro presentazione di apposita fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa a garanzia di un pari importo ed avente validità per l’intera durata del progetto ammesso a finanziamento, conforme all’apposito modello pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento, e della relativa richiesta di pagamento;
b) una seconda tranche, pari al 50% del cofinanziamento concesso, viene erogata a conclusione del primo semestre di attività e successivamente alla consegna e approvazione da parte del Dipartimento:
• della relazione sullo stato di avanzamento delle attività svolte nel periodo di riferimento;
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• della documentazione probatoria, attestante la spesa sostenuta pari al 30% del cofinanziamento concesso ed erogato con la prima tranche;
• delle obbligazioni giuridicamente rilevanti assunte dal soggetto beneficiario e/o da idonea documentazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario coerentemente alle previsioni contenute nel piano finanziario, per non meno del 50% dei costi ammessi a cofinanziamento.
A seguito dell’approvazione della predetta documentazione, il soggetto beneficiario potrà emettere la relativa richiesta di pagamento.
c) La restante tranche del 20%, a titolo di saldo, verrà erogata a conclusione del progetto, previa verifica da parte del Dipartimento:
• della relazione tecnica finale relativa alle attività svolte e al grado di raggiungimento dei risultati;
• della rendicontazione finanziaria finale di tutte le spese, corredate dagli idonei giustificativi, debitamente quietanzati, per il tramite di strumenti idonei ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari.
La suddetta documentazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario, dovrà pervenire al Dipartimento, tramite PEC, entro il termine perentorio di 45 giorni successivi alla conclusione del progetto. La violazione del termine perentorio comporterà la decadenza dal diritto di ottenere le somme previste a titolo di saldo. Il Dipartimento provvederà, inoltre, contestualmente al recupero delle somme anticipate e non rendicontate anche mediante escussione, fino alla concorrenza della differenza fra le somme già erogate e i costi sostenuti e rendicontati, della fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa presentata.
A seguito dell’approvazione della documentazione, il soggetto beneficiario potrà emettere la richiesta di pagamento.
Nel caso di spese inferiori a quelle preventivate, il saldo verrà corrisposto fino a concorrenza dell’importo complessivo delle spese effettivamente sostenute al netto dell’importo a carico del soggetto beneficiario.
1. Le erogazioni da parte del Dipartimento avverranno tramite emissione di ordinativi di pagamento, a mezzo di bonifico bancario su conto corrente intestato a Società Cooperativa Sociale ACTL presso BANCA PROSSIMA S.P.A. (IN FORMA ABBREVIATA PROSSIMA S.P.A.) Via XXXXXX XXXXX XXXXXXX, 00 – città Milano., c/c 100000074745/ – IBAN XX00X0000000000000000000000
2. L’ammissione al pagamento sarà comunque subordinata all’avvenuto assolvimento, da parte del soggetto beneficiario, degli obblighi di legge in ordine alla regolarità contributiva, previdenziale ed assistenziale ed al regolare assolvimento degli obblighi in materia d’imposte e tasse.
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ART. 5
(Rendicontazione tecnica e finanziaria)
1. Entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni dalla data di conclusione del progetto dovrà pervenire al Dipartimento, a corredo della documentazione prevista per la corresponsione del saldo, la reportistica tecnica e finanziaria sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario.
2. La reportistica dovrà contenere la descrizione delle attività svolte, dei risultati raggiunti e delle spese sostenute ed essere corredata da conforme dichiarazione resa dal rappresentante legale del soggetto beneficiario ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000.
3. Le spese effettivamente sostenute e documentate dovranno essere comprensive della quota di cofinanziamento a carico del soggetto beneficiario.
4. Nel caso di spese inferiori a quelle preventivate, il saldo verrà corrisposto fino a concorrenza dell’importo complessivo delle spese effettivamente sostenute al netto dell’importo minimo a carico del soggetto beneficiario.
5. Il “Manuale di rendicontazione” a supporto della rendicontazione tecnica e finanziaria delle attività sarà reso disponibile dal Dipartimento con separata comunicazione.
ART. 6
(Valutazione, monitoraggio e controllo)
1. La conformità dei risultati del progetto allegato alla presente Convenzione è sottoposta alla valutazione, al monitoraggio e al controllo del Dipartimento per il tramite degli uffici competenti.
2. Il Dipartimento potrà effettuare visite ad opera di propri rappresentanti e/o delegati volte a verificare, attraverso la disamina documentale e la verifica di eventuali materiali (prodotti tangibili), lo stato e gli esiti, ancorché intermedi, delle attività progettuali in corso di svolgimento, con particolare riferimento alla regolare tracciatura dei flussi economico- finanziari.
3. Il soggetto beneficiario resta obbligato a tenere a disposizione del Dipartimento, in qualsiasi momento, tutta la documentazione relativa al progetto, impegnandosi ad utilizzare modalità operazionali che consentano la chiara e differenziata lettura delle relative attività tecniche e amministrativo-contabili.
ART. 7
(Proprietà e utilizzo degli elaborati e dei prodotti)
1. Gli elaborati originali, la relazione tecnica conclusiva, i materiali prodotti e ogni altra documentazione raccolta in relazione alla presente Convenzione resteranno di proprietà esclusiva del Dipartimento che ne potrà disporre la pubblicazione secondo le modalità ritenute più opportune.
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ART. 8
(Recesso, risoluzione, decadenza e revoca del finanziamento pubblico)
1. Il Dipartimento potrà recedere in qualunque momento dagli impegni assunti con la presente Convenzione nei confronti del soggetto beneficiario qualora nel corso di svolgimento del progetto, intervengano fatti o provvedimenti modificativi della situazione esistente all’atto della stipula della presente Convenzione, o comunque, tali da renderne impossibile, inopportuna, o particolarmente gravosa la sua regolare attuazione. In tale ipotesi saranno riconosciute al soggetto beneficiario solo le spese effettivamente sostenute e documentate per le attività realizzate sino alla data di comunicazione del recesso.
2. Le somme eventualmente anticipate dal soggetto beneficiario in eccedenza rispetto ai costi sostenuti e rendicontati fino alla comunicazione del recesso, dovranno essere tempestivamente restituite al Dipartimento che, in mancanza della tempestiva restituzione, provvederà all’escussione della fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa presentata.
3. In caso di caso di violazione degli obblighi di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Mi- nistri 16 settembre 2014 citato tra le premesse, nonché del Patto di integrità di cui all’art.10, comma 2, il Dipartimento avvierà le procedure per dichiarare la risoluzione o la decadenza del rapporto di cui alla presente convenzione.
4. Il Dipartimento potrà inoltre disporre, in qualsiasi momento, l’interruzione delle attività, con conseguente revoca delle quote del finanziamento già concesse, in caso di accertate cause ostative alla realizzazione del progetto ovvero di irregolarità procedurali, riscontrate anche in esito dei controlli esperiti ai sensi dell’art. 6, comma 2.
ART. 9
(Responsabile del procedimento e referenti)
1. Per il Dipartimento, è designato responsabile del procedimento il coordinatore pro-tempore dell’Ufficio tecnico-scientifico e affari generali (06-67796030 – xxxxxxxxx.xxx@xxxxxxx.xx). Il responsabile del procedimento attesta, tra l’altro, sulla base di relazioni tecniche istruttorie redatte, per quanto di rispettiva competenza, dai dirigenti dei Servizi del Dipartimento - l’avvenuto pieno verificarsi delle condizioni alle quali sono subordinati i trasferimenti finanziari, ai sensi dell’art. 4.
2. E’ altresì individuato, quale referente del Dipartimento da contattare per ogni necessità informativa correlata alla realizzazione delle attività previste dalla presente convenzione e autorizzato a fornire i relativi chiarimenti per conto del Dipartimento stesso sulla base delle direttive all’uopo impartite dal responsabile del procedimento, la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx (tel. 00.0000.0000 – x.xxxxxx@xxxxxxx.xx).
3. Il soggetto beneficiario designa quale proprio referente per l’attuazione della presente convenzione Xxxxx Xxxxxxxxx (tel. 0000000000 xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xx;
4. Ogni comunicazione inviata dal Dipartimento all’indirizzo di posta elettronica di cui al precedente comma, si considera acquisita dal soggetto beneficiario, in assenza di formale
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comunicazioni intervenute a variazione dell’indirizzo medesimo.
ART. 10
(Responsabile anticorruzione e trasparenza e patto di integrità)
1. Per il Dipartimento, è designato responsabile anticorruzione e trasparenza il coordinatore dell’Ufficio tecnico-scientifico e affari generali, cons. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx.
2. Il soggetto beneficiario si impegna espressamente a rispettare in modo rigoroso e puntuale il “Patto di integrità” menzionato tra le premesse e allegato alla presente Convenzione di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
ART. 11
(Norme in materia di privacy)
1. Ciascuno dei sottoscrittori è tenuto ad assumere, per quanto di propria competenza, le iniziative necessarie a garantire che le attività, scaturenti dall’attuazione della presente Convenzione, si realizzino nel rispetto della disciplina nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali.
ART. 12
(Esclusione di responsabilità)
1. Il soggetto beneficiario prende atto che il Dipartimento non assumerà in alcun caso oneri finanziari ulteriori rispetto all’importo stabilito nella presente Convenzione.
2. Qualsiasi impegno e profilo di responsabilità assunto dal soggetto beneficiario nei confronti di terzi farà carico all’assuntore medesimo.
ART. 13
(Divieto di cessione)
1. È fatto espresso divieto al soggetto beneficiario di cedere in tutto o in parte la presente Convenzione, nonché di affidarne l’esecuzione totale o parziale a soggetti esterni o anche ad organismi collegati o controllati.
ART. 14
(Efficacia)
1. La presente Convenzione è vincolante per il soggetto beneficiario dalla data di sottoscrizione.
2. Per il Dipartimento, il presente atto è efficace dalla data di registrazione da parte dei competenti organi di controllo.
ART. 15
(Foro competente)
1. Per tutte le controversie, in ordine all’interpretazione, validità, efficacia o esecuzione delle
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singole clausole della presente Convenzione, è competente in via esclusiva il Foro di Roma.
2. La presente Convenzione è regolata dalla legge italiana. Per quanto non espressamente previsto nella stessa, si fa riferimento al Codice Civile e alle norme di legge applicabili.
ART. 16
(Clausola finale e rinvio norme)
1. La presente Convenzione, comprensiva dei relativi allegati, è sottoscritta con firma digitale ai sensi del Decreto Legge 23 dicembre 2013 n. 145, convertito in Legge 21 febbraio 2014 n. 9.
ART. 17
(Trasparenza)
1. Le informazioni relative alla presente Convenzione, così come disciplinate dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, sono pubblicate nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
PER IL SOGGETTO BENEFICIARIO PER IL DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA
Il rappresentante legale Il Coordinatore dell’Ufficio tecnico Xxxxxx Xxxxx scientifico e affari generali
Cons. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE ANTIDROGA
PATTO DI INTEGRITA’
Tra la PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento per le politiche antidroga e ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO tra Società Cooperativa Sociale Actl (capofila mandataria) e Società Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale (mandante), ora Helios Cooperativa Sociale a seguito di fusione con Oasi Sport Libertas ONLUS Società Cooperativa, Oasi Sport Libertas ONLUS Società Cooperativa Sociale (mandante), ora Helios Cooperativa Sociale a seguito di fusione con Società Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale
OGGETTO: Sottoscrizione convenzioni per la realizzazione dei Progetti assegnatari del finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico “Prevenzione e contrasto al disagio giovanile” (G.U. n. 215 del 18 settembre 2015).
1. Il presente Patto di integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga (anche “Amministrazione”) e Associazione Temporanea di Scopo tra Società Cooperativa Sociale ACTL (capofila mandataria) e Helios Cooperativa Sociale a seguito della fusione per incorporazione della incorporante Società Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale (già mandante) e della incorporata Oasi Sport Libertas ONLUS Società Cooperativa Sociale ( già mandante) (di seguito “soggetto beneficiario”) , di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione.
2. Il soggetto beneficiario si impegna a osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal D.P.C.M. 16 settembre 2014 (Codice di comportamento e di tutela della dignità e dell’etica dei dirigenti e dei dipendenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
3. A tal fine il soggetto beneficiario è consapevole ed accetta che, ai fini della completa e piena conoscenza dei codici sopra citati, l’Amministrazione ha adempiuto all’obbligo di trasmissione di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 62/2013 garantendone l’accessibilità all’indirizzo web xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/
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4. Il soggetto beneficiario si impegna a trasmettere copia dei codici ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n. 62/2013 e al D.P.C.M. 16 settembre 2014, costituisce causa di risoluzione della convenzione, secondo la disciplina del presente atto.
5. Il soggetto beneficiario dichiara, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 16 ter, del decreto legislativo n. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti delle pubbliche amministrazioni, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
6. Il soggetto beneficiario dichiara di essere consapevole che qualora emerga la predetta situazione verrà disposta l’esclusione dall’affidamento in oggetto la risoluzione della Convenzione.
7. Il soggetto beneficiario si impegna a segnalare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento del Progetto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative all’esecuzione del Progetto.
8. Il soggetto beneficiario si impegna a riferire tempestivamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione dell’affidamento nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente.
9. Il soggetto beneficiario prende altresì atto che analogo obbligo dovrà essere assunto da ogni altro soggetto che intervenga, a qualunque titolo, nell’esecuzione dell’affidamento e che tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell’obbligo di denuncia all’Autorità Giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva e ogni altra forma di illecita interferenza.
10. Il soggetto beneficiario è consapevole che, nel caso in cui non comunichi i tentativi di pressione criminale, la convenzione si risolverà di diritto.
11. Il soggetto beneficiario si impegna a rendere noti, su richiesta dell’Amministrazione, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il finanziamento assegnatole nell’ambito dell’Avviso pubblico in oggetto.
12. Il soggetto beneficiario prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il presente Patto di integrità, saranno applicate, a seconda delle fasi in cui lo stesso si verifichi, le seguenti sanzioni, fatte salve le responsabilità comunque previste dalla legge:
a. Risoluzione della convenzione;
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b. Esclusione del concorrente dalle procedure di affidamento indette dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per i successivi 3 (tre) anni.
Il presente Patto di integrità e le sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa conclusione del progetto.
Eventuali fenomeni corruttivi o altre fattispecie di illecito, fermo restando, in ogni caso, quanto previsto dagli artt. 331 e segg. del c.p.p., vanno segnalati al Responsabile Unico del Procedimento e al Responsabile della prevenzione della corruzione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ogni controversia relativa all’interpretazione, e all’esecuzione del presente Patto di integrità tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga e il soggetto beneficiario, sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Il soggetto beneficiario Presidenza Consiglio Ministri
Il rappresentante legale Dipartimento per le politiche antidroga Xxxx. Xxxxxx Xxxxx
Il Coordinatore dell’Ufficio tecnico scientifico e affari generali
Cons. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
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ALLEGATO B - Scheda di progetto
"Avviso pubblico"
"Prevenzione e contrasto al disagio giovanile"
SCHEDA DI PROGETTO
Parte I - Identificazione della proposta
Titolo del progetto |
Web I know! |
Parte II.a Informazioni sul soggetto proponente singolo /capofila
X. Xxxx del soggetto proponente singolo/capofila |
Denominazione Società SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ACTL Indirizzo (sede legale) XXX XXXXXXX 0 Xxxxxx xxxxxxx 00000 Xxxxx XXXXX (XX) Email PEC xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx Sito Web Email Ordinaria xxxx@xxxxxxxx.xx FAX |
Atto pubblico o scrittura privata registrata in data 27/10/1980 Presso NOTAIO XXXXXXXX IN TERNI N. Repertorio Rep. Notarile n. 1667 Codice Fiscale 00365330554 |
Rappresentante legale |
Cognome CORSI Nome XXXXXX Xxxxxxxx Presidente e Legale Rappresentante |
Responsabile del progetto (persona di contatto) |
Cognome Xxxxxxxxx Nome Carlo Funzione Responsabile di progetto Email xxxx@xxxxxxxx.xx Telefono 0000 000000 |
B. Profilo del soggetto proponente singolo /capofila |
Descrivere brevemente il soggetto proponente singolo/capofila,specificando l’ambito teritoriale di azione (locale, regionale, nazionale). Nata a Terni nel 1980, Coop Sociale ACTL conta attualmente 440 occupati tra psicologi, pedagogisti, logoterapisti, sociologi, fisioterapisti, educatori, animatori, operatori sanitari social, ausiliari socio-sanitari. Certificata UNI ENI ISO 9001:2008, gestisce servizi, in Umbria e nel Lazio, di tipo educativo per minori, di prevenzione e contrasto delle dipendenze, socio sanitario per anziani, disabili, minori, disagio adulto, immigrati. Aderisce alla rete nazionale LegaCoop e Confcooperative |
[ ] Associazione di promozione sociale
[x] Cooperativa sociale
[ ] Associazione di volontariato [ ] Fondazione
[ ] Ente morale, ecclesiastico, Asociazione
(specificare come indicato all’art. 3 lettera a) dell’Avviso)
Tipologia
C. Attività del soggetto proponente capofila e associati | |||||
In caso di ATS descrivere le esperienze sviluppate dal soggetto capofila e dagli associati in attività similari realizzate, negli ultimi tre anni (2012-2014), nell’ambito di intervento individuato dal presente Avviso e i finanziamenti ottenuti mediante compilazione della tabella sottostante (Indicare alla fine l’importo complessivo dei finanziamenti ottenuti e la percentuale ottenuta per le iniziative realizzate dal capofila 44%); | |||||
Anno | Comune | Titolo Progetto/ Intervento Sogg. Realizzatore/ | Ente Finanziatore | I m p o r t o Finanziamento | Settore Progetto |
2014 | TERNI | E..sia | Comune di terni | € 30.000,00 | Prevenzione uso e abuso sostanze stupefacenti per giovani e giovani adulti |
2014 | TERNI | Attività estiva scuola Falcone- Borsellino | Regione Umbria | € 2.000,00 | e d u c a t i v o - ricreativo |
2014 | TERNI | A scuola d'estate | Usl Umbria 2 | € 4.500,00 | Politiche giovanili |
2014 | TERNI | Back to school | MIUR | € 1.300,00 | C ont ra st o a l l a d i s p e r s i o n e scolastica |
2013 | TERNI | E...sia | Comune di Terni | € 30.000,00 | Prevenzione uso e abuso sostanze stupefacenti per giovani e giovani adulti |
2013 | TERNI | Patch Social Work | Regione Umbria | € 102.304,00 | p r o g e t t i d i s v i l u p p o e coesione sociale (/prossimità per le famiglie) |
2013 | TERNI | Mettiamoci in GI.O.C.O. | Unione Provincie I t a l i a n e e Dipartimento della Gioventù | € 27.025,00 | Politiche giovanili |
2013 | TERNI | Il sistema della prossimità nei confronti dell'abuso di sostanze e delle dipendenze | Regione Umbria | € 39.000,00 | Prevenzione uso e abuso sostanze stupefacenti per giovani e giovani adulti |
2013 | TERNI | Impariamo insieme | Regione Umbria | € 800,00 | e d u c a t i v o - ricreativo |
2012 | TERNI | CreaNet | Regione Umbria | € 36.053,87 | Politiche giovanili |
2012 | TERNI | R...Estate a Terni | Regione Umbria | € 10.669,34 | Politiche giovanili |
2012 | TERNI | Le culture della convivenza | M i n i s t e r o dell'Interno | € 13.499,43 | S v i l u p p o e coesione sociale |
Totale ATS | € 297.151,64 |
N. regioni in cui soggetto proponente singolo /capofila ha svolto la attività similari a quelle previste nella proposta progettuale negli ultimi 3 anni: 2 |
33
N. anni di attività del soggetto proponente singolo/capofila
Parte II.b Informazioni sugli associati
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale Indirizzo Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx X. 0X Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx PEC XXXXXXXXXXXXXX@XXX.XXXXXXXXXXXXXXX.XX Sito Web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx/ Telefono 0000 000000 FAX 0000 000000 Associato Interno [X] Associato Esterno [ ] |
Rappresentante legale |
Cognome Xxxxxx Nome Teodolinda Funzione Presidente Rappresentante Legale |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [x] Organizza zione terzo settore [ ] Ente pubblico [ ] Impresa sociale [ ] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazio ne per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione La Coop Sociale Cultura e Lavoro opera nel territorio del aprovincia di Terni e della Regione Umbria e coopera attivamente con le altre cooperative su scala locale, nazionale ed internazionale promuovendo ed aderendo a consorzi ed ad altre organizzazioni frutto dell’associazionismo cooperativo. |
Indicare percentuale dei finanziamenti del singolo associato interno sul totale importo finanziamenti ottenuti da tutti i singoli componenti dell'ATS negli ultimi 3 anni (2012 – 2014), in attività similari nell’ambito di intervento individuato dal presente Avviso 25% |
Descrivere il ruolo e i compiti svolti dall’associato interno nello svolgimento delle attività progettuali relative al presente Avviso |
L'associato interno parteciperà, con proprio personale, a tutte le macrofasi e attività previste, di programmazione e di esecuzione. |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato interno apporta al conseguimento degli obiettivi progettuali, in termini di competenze, know how, risorse aggiuntive ecc. finalizzate alla crescita e allo sviluppo sociale della realtà in cui si intende operare. Il valore aggiunto si materializza in professionalità e know how del personale da impiegare (animatori, educatori, psicologi, operatori di unità di strada) in possesso di idonea qualifica, formazione ed esperienza maturata in interventi simili; in risorse tecnico-strumentali possedute e funzionali per la Comunicazione del progetto e, in particolare, per l'ideazione e creazione dello spot di sensibilizzazione previsto come risultato materiale atteso di progetto |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale Indirizzo Xxx Xxx Xxxxxxxxx X. 0X Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxxxxxxx@xxx.xx PEC xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx Sito Web xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxx/ Telefono 0744/306626 FAX 0744/306628 Associato Interno [X] Associato Esterno [ ] |
Rappresentante legale |
Xxxxxxx Xxxxxxx Nome Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Presidente Rappresentante Legale |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [x] Organizza zione terzo settore [ ] Ente pubblico [ ] Impresa sociale [ ] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazi one per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione La Coop Sociale Oasi Sport Libertas opera nel territorio della provincia di Terni in servizi educativi per minori, di animazione e prevenzione del didagio a favore dei giovani, di sport integrato, ovvero di tipo motorio-sportivo-riabilitativo anche per perosne con disabilità psicofisica e anziani. Oltre all'ambito territoriale Oasi Sport LIbertas aderisce alla rete nazionale di Confcooperative e al Comitato Italiano Paralimpico |
Indicare percentuale dei finanziamenti del singolo associato interno sul totale importo finanziamenti ottenuti da tutti i singoli componenti dell'ATS negli ultimi 3 anni (2012 – 2014), in attività similari nell’ambito di intervento individuato dal presente Avviso 25% |
Descrivere il ruolo e i compiti svolti dall’associato interno nello svolgimento delle attività progettuali relative al presente Avviso |
L'associato interno parteciperà, con proprio personale, a tutte le macrofasi e attività previste, di programmazione e di esecuzione. |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato interno apporta al conseguimento degli obiettivi progettuali, in termini di competenze, know how, risorse aggiuntive ecc. finalizzate alla crescita e allo sviluppo sociale della realtà in cui si intende operare. Il valore aggiunto si materializza in professionalità e know how del personale da impiegare (animatori, educatori) in possesso di idonea qualifica, formazione ed esperienza maturata in interventi simili. E' inoltre in possesso di parte della strumentazione e delle competenze necessarie per supportare l'azione finalizzata alla realizzaizone di uno spot di sensibilizzazione sull'uso controllato e consapevole del web onde evitare il reperimento e il successivo consumo di sostanze psicoattive. |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Usl Umbria2 Indirizzo Xxxxx X. Xxxxxxxx X. 00 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxxxxxxx0@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx PEC xxxxxxxxx0@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxxxxx0.xx Telefono 0000 0000 XXX ax 0000 000000 Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Fratini Nome Xxxxxx Funzione Direttore Generale |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizza zione terzo settore [x] Ente pubblico [ ] Impresa sociale [ ] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministra zione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Il Servizio Sert della Usl Umbria 2 opera a livello regionale-interprovinciale (provincia di Terni e di Perugia) attraverso interventi di prevenzione, diagnosi, terapia e recupero, anche attraverso programmi di riduzione del danno, rivolti a soggetti che facciano uso e/o abuso di sostante psicotrope legali e illegali (alcool, farmaci, droghe leggere e pesant) |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si |
richiede il cofinanziamento. Il valore aggiunto apportato si concretizza in: 1) équipe multidisciplinare (dottori, psicologi, asssistenti scoiali) in grado di affrontare i temi in chiave preventiva e reattiva di cura (ove necessario) 2) rete territoriale di propri centri e strutture in grado di amplificare i contenuti del progetto anche al di là dell'ambito locale ove ricadono direttamente le azioni 3) monitoraggio costante da parte del Servizio Sert, anche dopo la conclusione del progetto, circa il connubio sostanze-web |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni Indirizzo X.xxx Xxxxxxx X. 0 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx PEC xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxx.xxxxx.xx Telefono 0744/5491 FAX Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Malafoglia Nome Francesca Funzione Assessore Politiche sociali, Welfare, Associazionismo |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [x] Ente pubblico [ ] Impresa sociale [ ] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Comune di Terni |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. le attività aggiuntive si tradurranno nel concreto: nella realizzazione di attività in luoghi ulteriori a quelli programmati, ovvero Biblioteche e centrio giovanili; nelle azioni di monitorsaggio delle azioni svolte dal presente progetto; nel coordinamento, confronto e programmazione multidisciplinare (tra servizi sociali, servizi sanitari della Usl, mondo scolastico e dell'associazionismo) per replicare il pogetto in altre scuole e servizi non coinvolte dal presente progetto |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Liceo Classico G.C. Tacito di Terni Indirizzo Xxx Xxxxxx X. 00 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxx000000@xxxxxxxxxx.xx PEC xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxxxx.xxx.xx Telefono 0000000000 FAX Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Bambini Nome Xxxxxxx Funzione Dirigente Scolastico |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [ ] Impresa sociale [ ] Ente pubblico [x] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Ambito comunale e del comprensorio ternano |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. Le risorse messe a disposizione si traducono in aule didattiche, aula magna, laboratori; docenti |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Liceo Artistico Metelli di Terni Indirizzo Xxxxxx Xxxxxxxxxx X. 0 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxx000000@xxxxxxxxxx.xx PEC xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Telefono 0000 000000 FAX Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Bambini Nome Xxxxxxx Funzione Dirigente Scolastico |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [ ] Impresa sociale [ ] Ente pubblico [x] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Ambito comunale e del comprensorio di Terni |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. Le risorse messe a disposizione si traducono in aule didattiche, aula magna, laboratori multimediali anche in funzione della realizzaizone dello spot video; docenti |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato Provincia di Terni Indirizzo Xxxxx xxxxx Xxxxxxxx X. 0 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx PEC xxxxxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Sito Web xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxx.xx Telefono 0000 000000 FAX 0000000000 Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Xx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx Funzione Presidente |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [x] Ente pubblico [ ] Impresa sociale [ ] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Provincia di Terni |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. Le risorse messe a disposizione si traducono in dirigenti e/o uffici di supporto afferenti i servizi scolastici; sale riunioni |
A. Dati dell’associato: |
Denominazione Associato I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni Indirizzo X.xx Xxxxxxxx X. 0 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx PEC xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx Telefono 0000 000000 FAX 0000 000000 Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Cuccuini Nome Xxxxxxx Funzione Dirigente Scolastico |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [ ] Impresa sociale [ ] Ente pubblico [x] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Comunale e del comprensorio ternano |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. Le risorse messe a disposizione si traducono in aule didattiche, aula magna, laboratori; docenti |
X. Xxxx dell’associato: |
Denominazione Associato Scuola Media A. De Filis Indirizzo Xxx X. Xxxxxxxxx X. 0 Xxxxxx xxxxxxx Xxxxx XXXXX (XX) Email xxxx000000@xxxxxxxxxx.xx PEC xxxx000000@xxx.xxxxxxxxxx.xx Sito Web xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx.xx Telefono 0000 000000 FAX 0000 00000 Associato Interno [ ] Associato Esterno [X] |
Rappresentante legale |
Cognome Xxxxxxxx Nome Xxxxx Funzione Dirigente Scolastico |
B. Profilo dell'Associato | Tipo | [ ] Organizzazione terzo settore [ ] Impresa sociale [ ] Ente pubblico [x] Scuola, Università, Ente di Ricerca [ ] altra pubblica amministrazione per ambito II e III |
Descrivere brevemente l’associato, specificando l’ambito territoriale di azione Comune e comprensorio di Terni |
Descrivere il valore aggiunto che l’associato esterno apporta specificando: 1. le ulteriori risorse e la tipologia delle stesse se finanziaria o di prestazioni e/o attività; 2. che le stesse sono aggiunte rispetto a quelle del progetto; 3. le ulteriori prestazioni o servizi di cui consente la realizzazione rispetto a quelli previsti nella proposta progettuale per cui si richiede il cofinanziamento. Le risorse messe a disposizione si traducono in aule didattiche, aula magna, laboratori; docenti |
Parte III Informazioni sul progetto
1. Durata del progetto (Durata complessiva delle attività in mesi, max 24 mesi) |
14 |
Importo totale del progetto | Finanziamento richiesto | Cofinanziamento a carico del soggetto proponente | Percentuale del cofinanziamento del soggetto proponente sull’ Importo totale del progetto |
€ 100.131,12 | € 74.096,32 | € 26.034,80 | 26,00% |
Specificare come viene garantito il cofinanziamento: risorse finanziarie proprie, risorse umane, risorse strumentali. Il cofinanziamento è garantito dall'impiego di proprie risorse umane: responsbaile di progetto; coordinatori di progetto; addetto alla comunicaizone; responsabile di monitoraggio; educatori; psicologi; impiegati amministrativi. | |||
Specificare le ulteriori risorse necessarie per la copertura del costo del progetto se superiore alla somma del finanziamento e del cofinanziamento (indicare fonte e destinazione documentabili) Non pertinente |
2. Localizzazione dell’intervento |
Regioni n. 1 Specificare le Regioni Umbria Comune/i - Luogho/i in cui è ubicato l'intervento Terni |
3. Contesto e motivazione |
Illustrazione dei problemi e bisogni da cui origina l'intervento proposto: Il Web è tra le fonti più popolari di informazione e vendita di droghe tra i giovani (indagine Ue) |
Contestualizzazione sociale, territoriale e/o settoriale puntuale: L’Umbria ha un tasso di mortalità per droga 3 volte superiore a quello nazionale (fonte: Regione) |
Identificazione degli attori coinvolti (ulteriori rispetto al soggetto proponente singolo o ai componenti interni ed esterni ATS) Si prevede la possibilità di coinvolgere, oltre ai 7 associati esterni, rappresentanti delle forze dell'ordine, e segnatamente la Polizia Postale, ulteriori scuole medie e superiori (in special modo nei workshop e per la replicabilità futura del progetto), e la rete dei Centri di Aggregaziione Giovanile di Terni facenti riferimento all'Assessorato del Comune associato esterno |
Inserimento della proposta in iniziative, programmi e/o progetti esistenti a livello locale, nazionale e/o europeo. La presente proposta si pone in continuità e come sviluppo del progetto di prevenzione delle tossicodipendnze “Unità di strada”, ideato e realizzato dai soggetti partner aderenti alla costituenda ATS in collaborazione con il Comune e la Usl. Si collega, inoltre, con i progetti nazionali S.O.N. support, "per una scuola senza droghe – Dipartimento Politiche antidroga - e "la salute vien cliccando". |
3. Obiettivi |
Descrizione dell’obiettivo generale e di quelli specifici del progetto tenendo conto di quanto indicato dall’art. 1 dell’Avviso In coerenza con l’art 1 del presente Avviso, l’obiettivo generale del progetto è attivare un processo di sensibilizzazione che favorisca un uso consapevole e controllato del web da parte dei giovani e prevenga l’accesso degli stessi a siti pericolosi per il reperimento di sostanze psicoattive. Obiettivi specifici: • Diffondere tra i minori una maggiore consapevolezza sui rischi del web in relazione al reperimento di sostanze psiocattive pericolose per la salute attraverso momenti di informazione e di partecipazione attiva dei ragazzi che verranno coinvolti nel progetto. • Prevenire/impedire l’accesso dei minori in età 11 -18 a siti pericolosi in relazione ai temi trattati • Rendere i genitori consapevoli dei rischi del web e fornire loro strumenti adeguati di controllo • diffondere il tema web e sostanze psicoattive a livello non solo locale, ma regionale e nazionale • creare una rete di lavoro che sia attiva oltre la durata del progetto |
4. Destinatari e beneficiari |
Identificazione dei destinatari diretti del progetto (giovani talenti): Tipologia (età ecc.): I destinatari diretti sono minori tra gli 11 e 18 anni di età. Il progetto prevede una divisione del target tra: - alunni che frequentano le scuole medie - studenti che frequentano le scuole superiori. Tale distinzione è preliminarmente strategica, in quanto, nel perseguire un unico obiettivo, risulta tuttavia necessario modulare ed adattare contenuti e modalità di azione in base ai giovani, i cui bisogni, attitudini e profili variano di molto all'interno della fascia 11-18 anni. Le azioni di sensibilizzazione si rivolgeranno ai gruppi classe delle scuole associate esterne. Numero previsto: 140 Criteri di selezione: La selezione dei destinatari, ovvero dei gruppi classe, avverrà in collaborazione con il corpo docente e con il dirigente scolastico in base a criteri didattici e socio-psicopedagogici, ovvero considerando le fasce: 12-14 anni, come età in cui i ragazzi iniziano a condividere con il gruppo esperienze e interessi e possono rivelarsi più sensibili a sperimentare la trasgressione. Tale fascia di età segna anche il passaggio alle scuole superiori, in cui la dimensione di gruppo viene maggiormente amplificata. Coerentemente, verranno dunque individuate 2 classi della scuola media: una classe del secondo anno e una classe del terzo anno; 16-18 anni (come seconda fascia di età individuata e che corrisponde, secondo l'Indagine 2014 del Dipaertimento Politiche Antidroga, al picco dei consumi di cannabis tra gli studenti), in cui i ragazzi sono prossmi alla maggiore età e devono quindi, anche in ragione di una presuppsota maggiore consapevolezza acquisita delle proprie azioni, essere sensibilizzati non solo sull danno derivante dall'uso di sostsanze psicoattive, ma anche delle implicazioni penali che comporta l'acquisto (vendita) di tali sostanze via web. Coerentemente, verranno dunque individuate 6 classi della scuola superiore: tre del terzo anno e tre del quinto anno equamente distribuite per ciascuna delle tre scuole superiori individuate. Contesto sociale di intervento: L'intervento si inserisce nei contesti educativo-istituzionali delle scuole medie e medie superiori. In generale, in base alla relazione annuale 2014 svotla dal Dipartimento Politiche Antidroga, si può affermare che è aumentato, nell'utlimo triennio, il consumo di sostanze stupefacenti tra gli studenti, soprattutto della cannabis (23,5% di consumatori); cocaina e allucinogeni sono rimasti invariati (2%). Il confronto tra i consumi di sostanze, differenziati per genere, evidenzia un aumento dei consumatori di cannabis per entrambi i generi, anche se più pronunciato nelle femmine. E' poi da notare che, se si considera, tra gli studenti, il consumo di almeno una sostanza illegale negli ultimi 12 mesi, la perecentuale di consumatori sale al 27,8%. E' inoltre in aumento l'uso di sedativi non prescritti da parte soprattutto delle ragazze. Il picco del consumo, per quantità e frequanza, si registra nella fascia di popolazione 16-18 anni di età. In Umbria, come già riportato, il livello di morte legata all'uso di droga è tre volte quello nazionale (fonte Regione Umbria). A completamento del quadro contestuale, è da rlevare, infine, la composizione marcatamente multiculturale della popolazione studentesca: si pensi, infatti, che nel Comune di Terni i minori stranieri fino a 18 anni sono 2.571, ovvero un quinto di tutta la popolazione straniera residente. |
Identificazione beneficiari indiretti: Destinatari indiretti sono: le famiglie degli alunni e degli studenti beneficari diretti tutti i ragazzi residenti nel territorio regionale e nazionale Numero previsto: 5000 Motivazione della scelta: La scelta di coinvolgere le famiglie, ovvero le figure ginitoriali, quali destinatari indiretti è motivata dalla funzione di informazione, formazione e prevenzione necessaria per supportare e rafforzare l'azione di sensibilizzazione rivolta ai minori. Le famiglie saranno infatti edotte circa i pericoli del web, inteso come mezzo di reperimento di sostanze psicoattive, e sugli strumenti più idonei ed efficaci per controllare e monitorare la navigazione web dei figli. Allo stesso modo, attraverso la creazione e la distribuzione del video spot di sensibilizzazione, i contenuti di progetto saranno veicolati e trasmessi in tutto il territorio regionale e nazionale raggiungendo quindi una platea di giovani assai più estesa di quella direttamente coinvolta dal progetto medesimo. |
5. Attività | |
Descrizione delle attività da realizzare nel progetto, distinte per le singole Macrofasi. compilando per ciascuna Macrofase la tabella seguente. | |
MACROFASE 1 OBBLIGATORIA | Titolo: Gestione coordinamento e rendicontazione del progetto Gestione coordinamento e rendicontazione del progetto |
Durata 14 | Xxxxxxxx responsabile: Coop Sociale Actl, Capofila |
Attività: Descrivere le strategie e le specifiche attività previste compilando le schede che seguono |
Titolo Attività | Descrizione Attività | Ente Associato |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | PROPONENTE |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Usl Umbria2 |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | Provincia di Terni |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed esterni | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Tavolo tecnico | Creazione e mantenimento del tavolo operativo degli associati interni ed | Scuola Media A. De Filis |
esterni | ||
Rendicontazione | controllo timesheet e fatturazione | PROPONENTE |
Rendicontazione | controllo timesheet e fatturazione | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Rendicontazione | controllo timesheet e fatturazione | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Regia di progetto | Cooridnamento e gestione del progetto da parte degli associati interni | PROPONENTE |
Regia di progetto | Cooridnamento e gestione del progetto da parte degli associati interni | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Regia di progetto | Cooridnamento e gestione del progetto da parte degli associati interni | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Prodotti della Macrofase: Creazione di una cabina di regia degli associati interni: redazione di un piano operativo nel rispetto dei contenuti di progetto; individuazione dei responsabili di ciascuna macrofase a supporto del coordinatore di progetto; individuazione del personale da impiegare nelle attività e definizione degli strumenti di supporto alla rendicontazione (registri presenza, timesheet ecc.) Creazione del tavolo tecnico, insieme agli associati esterni, per la pianificazione operativa delle azioni. |
Risultati della Macrofase: Si prevedono n.14 incontri del tavolo tecnico in cui programmare, insieme agli associati esterni, le attività secondo durata, frequenza e professionalità da impiegare. In almeno tre incontri saranno presenti anche tutte le figure professionali incaricate di realizzare le attività di sensibilizzazione presso le scuole e alle famiglie, al fine di condividere metodologie e contenuti da affrontare. Per ciascun incontro verrà prodotto apposito verbale da allegare ai report di monitoraggio |
MACROFASE 2 | Titolo: Gestione coordinamento e rendicontazione del progetto Comunicazione delle attività e dei risultati del progetto |
Durata 14 | Xxxxxxxx responsabile: Coop Sociale Actl, Capofila |
Attività: Descrivere le strategie e le specifiche attività previste compilando le schede che seguono |
Titolo Attività | Descrizione Attività | Ente Associato |
Comunicato stampa iniziale | Presentazione del progetto | PROPONENTE |
Comunicato stampa iniziale | Presentazione del progetto | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Comunicato stampa iniziale | Presentazione del progetto | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Usl Umbria2 |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | PROPONENTE |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Provincia di Terni |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Conferenza e comunicato stampa finale | Diffusione dei risultati raggiunti | Scuola Media A. De Filis |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | PROPONENTE |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Usl Umbria2 |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Provincia di Terni |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Web I know | 3 Workshop di scambio e confronto di buone prassi e presentazione di tutti i video spot realizzati | Scuola Media A. De Filis |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Usl Umbria2 |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | PROPONENTE |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Provincia di Terni |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Spot video di sensibilizzazione | Presentazione dello spot selezionato dal tavolo tecnico e sua diffusione attraverso la rete locale e nazionale | Scuola Media A. De Filis |
Sito web | creazione e mantenimento del sito web di progetto per la comunicazione e diffusione dei contenuti | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Sito web | creazione e mantenimento del sito web di progetto per la comunicazione e diffusione dei contenuti | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Sito web | creazione e mantenimento del sito web di progetto per la comunicazione e diffusione dei contenuti | PROPONENTE |
Realizzazione guida "Web sicuro" | Guida pratica informativa per le famiglie sulla navigazione protetta e controllata | PROPONENTE |
Realizzazione guida "Web sicuro" | Guida pratica informativa per le famiglie sulla navigazione protetta e controllata | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Realizzazione guida "Web sicuro" | Guida pratica informativa per le famiglie sulla navigazione protetta e controllata | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Prodotti della Macrofase: Comunicato stampa iniziale; conferenza stampa finale; depliant informativi e locandine di promozione dei workshop; 3 workshop (da svolgersi nella Provincia di Terni e nel territorio perugino della Usl Umbria2: 1 a Terni, 1 ad Orvieto, 1 a Foligno) sullo scambio di buone prassi e a cui parteciperanno scuole, professionisti, docent; 5 video spot di sensibilizzazione da presentare ai workshop (il tavolo tecnico ne sceglierà uno da diffondere), 1 sito web di progetto; 1 guida web sicuro per famiglie |
Risultati della Macrofase: almeno 500 partecipanti ai workshop almeno 10 sedi della Usl Umbria 2 coinvolte per diffondere materiale informativo del progetto (oltre le sedi di Terni, nelle città di Orvieto, Narni, Spoleto, Foligno) 2 associazioni di categoria, LegaCoop e ConfCoopertive, e 1 rete Tv di Comunità del Corecom Umbria coinvolte per la diffusione nazionale del video spot selezionato almeno 3000 contatti/accessi al sito web di progetto almeno 1.000 peronse informate tramire guide, depliant e locandine distribuite |
MACROFASE 3 | Titolo: Gestione coordinamento e rendicontazione del progetto Monitoraggio e valutazione |
Durata 14 | Xxxxxxxx responsabile: Coop Sociale Actl, Capofila |
Attività: Descrivere le strategie e le specifiche attività previste compilando le schede che seguono |
Titolo Attività | Descrizione Attività | Ente Associato |
Indagine di soddisfazione | Creazione, diffusione, ritiro e analisi dei questioanri | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Indagine di soddisfazione | Creazione, diffusione, ritiro e analisi dei questioanri | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Indagine di soddisfazione | Creazione, diffusione, ritiro e analisi dei questioanri | PROPONENTE |
Monitoraggio di medio termine | Redazione Report | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Monitoraggio di medio termine | Redazione Report | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Monitoraggio di medio termine | Redazione Report | PROPONENTE |
Monitoraggio e valutazione conclusiva | Report finale | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Monitoraggio e valutazione conclusiva | Report finale | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Monitoraggio e valutazione conclusiva | Report finale | PROPONENTE |
Prodotti della Macrofase: Gli strumenti e gli indicatori utilizzati (funzionali anche per una corretta rendicontazione) prevedono:registri presenza delle professionalità da impiegare; timesheet di riepilogo; verbali delle riunioni di verifica; numero di presenze alle attività dei destinatari; questionari di soddisfazione (degli studenti, delle famiglie, degli associati esterni); numero e tipo di prodotti informativi e promozionali del progetto realizzati. Gli esiti saranno contenuti nel report di medio termine e finale. |
Risultati della Macrofase: 100% di attività di sensibilizzaizone e comunicazione effettivamente svolte rispetto a quelle previste (ore, frequenza, professionalità coinvolte, n. e tipo di prodotti realizzati); 100% di classi scolastiche effettivamente beneficiarie rispetto a quelle previste; 80-100% di giovani ragazzi e ragzzze coinvolti nelle attività rispetto a quelli previsti; gradimento delle attività > al 75% (soddisfazione di studenti, famiglie e associeti esterni); % di associati esterni effettivamente partecipi |
MACROFASE 4 | Titolo: Gestione coordinamento e rendicontazione del progetto Realizzazione delle attività progettuali |
Durata 8 | Xxxxxxxx responsabile: Coop Sociale Actl, Capofila |
Attività: Descrivere le strategie e le specifiche attività previste compilando le schede che seguono |
Titolo Attività | Descrizione Attività | Ente Associato |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | PROPONENTE |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Usl Umbria2 |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Provincia di Terni |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Attività di sensibilizzazione degli studenti | Informazione sui pericoli del web e dell'suo di sostanze psicoattive | Scuola Media A. De Filis |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | PROPONENTE |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Usl Umbria2 |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Provincia di Terni |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Attività di sensibilizzazione e informazione delle famiglie | Informazione sui pericoli del web e degli stumenti di controllo e prevenzione | Scuola Media A. De Filis |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | PROPONENTE |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | Scuola Media A. De Filis |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Attività laboratoriali multimediali con i ragazzi | Ideazione e creazione di 5 video spot di sensibilizzazione | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Usl Umbria2 |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Assessorato Politiche Sociali, Welfare e Associazionimso Comune di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Liceo Classico G.C. Tacito di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Liceo Artistico Metelli di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Provincia di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | I.I.S.P.T.C Xxxxxxxxxx-Cesi di Terni |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | Scuola Media A. De Filis |
Selezione del video vincitore | Il tavolo tecnico di tutti gli associati seleziona il video da promuovere | PROPONENTE |
Formazione perosnale | Individuazione di un esperto esterno informatico per la formaizone del perosnale propedeutica agli incontri con gli studenti e le familgie | Cultura e Lavoro Cooperativa Sociale |
Formazione perosnale | Individuazione di un esperto esterno informatico per la formaizone del perosnale propedeutica agli incontri con gli studenti e le familgie | Oasi Sport Libertas Cooperativa Sociale |
Formazione perosnale | Individuazione di un esperto esterno informatico per la formaizone del perosnale propedeutica agli incontri con gli studenti e le familgie | PROPONENTE |
Prodotti della Macrofase: N.2 giornate di formazione degli educatori N.2 Incontri di sensibilizzazione di 2h ciascuno per 8 classi N.2 Incontri di informazione delle famiglie per un totale di 16 incontri di 2h ciascuno con esperto esterno. Creazione di 5 gruppi (1 gruppo per scuola + 1 gruppo dei Centri di Aggregazione Giovanili di Tenri) N. 6 laboratori di 3h ciascuno per 5 ciascun gruppo N. 5 video spot di sensibilizzazione realizzati N. 1 video selezionato dal tavolo tencico da diffondere a livello locale-nazionale |
Risultati della Macrofase: Ciclo di incontri per gli studenti: 32 ore totali Ciclo di incontri per le familgie: 32 ore totali Incontri laboratoriali pe video: 90 ore totali Realizzazione di 5 video: i video saranno presentati ai 3 workshop previsti e valutati dal tavolo tecnico di progetto. Il migliore sarà diffuso a livello locale e nazionale attraverso la rete LegaCoop, ConfCooperative e Tv di Comunità del Corecom Umbria. |
Individuazione esperto per la formazione del personale: 2 giornate |
6. Risultati attesi e definizione indicatori |
Descrizione dei risultati finali attesi dalla azione progettuale proposta avendo cura di specificare gli indicatori qualitativi e quantitativi misurabili tenendo presente l’elenco seguente e le relative modalità di misurazione (all’inizio, durante e al temine delle attività progettuali) a titlo esemplificativo: |
● N. di servizi con finalità sociale offerti alla collettività con lo svolgimento delle attività progettuali ● N. di giovani occupati (ulteriori rispetto ai destinatari) nelle attività di progetto (max 35 anni) ● N. di organizzazioni non profit coinvolte nella realizzazione del progetto ● N. di enti pubblici e tipologia coinvolti nella realizzazione delle attività di progetto ● Indagini quali/quantitative che si prevede di effettuare in relazione alle attività poste in essere ● Elementi di sostenibilità nel tempo delle azioni progettuali (risorse ecc. da indicare al punto 8) |
Descrizione N.14 incontri del tavolo tecnico N.2 giornate di formazione tecnica per educatori N.8 classi coinvolte (2 medie e 6 superiori) N.16 incontri di sensibilizzazione per alunni e agli studenti delle scuole individuate (2 incontri per calsse) N.16 incontri con genitori e famiglie degli alunni e degli studenti beneficiari (2 incontri per ciascuno degli 8 gruppi di famiglie) N.25 incontri di laboratorio multimediale con i giovani per la realizzazione di uno spot video N.5 spot video di sensibilizzazione sul connubio web-sostanze psicoattive (ogni scuola realizzerà un video. Un altro verrà realizzato dai Centri di Aggregazione Giovanile) N.1 video spot selezionato dal tavolo tecnico da diffondere localmente e al nazionale N.1 sito web per diffondere il progetto N.1 guida per famiglie ed enti sul web sicuro N.3 workshop regionali per scambio buone prassi N.3 giovani con disagio psicosociale coinvolti nelle azioni e indicati dai Servizi del Comue N.1 report di medio termine N.1 report finale |
7. Impatto a livello locale |
Descrizione dell’impatto previsto del progetto a livello locale |
Attraverso le sinergie degli associati, interni ed esterni, prevediamo un notevole impatto di progetto in termini territoriali e di popolazione target raggiunta. Attraverso il supporto degli associati esterni si potrà ottenere, in primo luogo, una futura replicabilità degli interventi in altre scuole e istituti di Terni e, in secondo luogo, la diffusione progettuale, e in particolare del video spot di sensibilizzazione, su tutto il territorio locale e nazionale. L'impatto potrà essere misurato in termini di: maggiore informazione e consapevolezza dei rischi derivanti dal commercio web e uso di sostanze psicoattive (sia da parte dei minori che delle famiglie); maggior grado di controllo da parte delle famiglie circa la corretta navigazione on line dei figli; riduzione dei flussi web "commerciali" finalizzati all'acquisto di sostenze psicoattive e/o incremento delle segnalazioni di siti sospetti; riduzione dell'uso/abuso di sostanze psicotrope tra la popolazione strudentesca. |
8. Elementi di sostenibilità e di continuità della proposta nel tempo |
Es. descrizione delle opportunità derivanti dal progetto per la continuità delle azioni dopo la sua conclusione. |
Grazie al coinvolgimento del Comune di Terni e della Provincia sarà possbile replicare il progetto, coinvolgendo anche altre scuole/istituti.Grazie al coinvolgimento della Usl Umbria 2, l'azione di monitoraggio potrà continuare anche dopo la conclusione del progetto, attraverso la presa in carico e segnalazione di casi di uso di sostanze reperite via web. Per la continuità del progetto si prevede inoltre una costante azione di coprogettazione pubblico-privato sociale ricercando e ottimizzando diverse risorse comunitarie, nazionali, regionali relative alle politiche giovanili; Fondo nazionale per le |
Politiche Giovanili gestito dalla Regione in base all’accordo-quadro con l’autorità governativa; Legge regionale e Piano sociale sulla partecipazione giovanile; Agenda Urbana dell’Umbria relativa alle politiche giovanili innovative; progetto unità di xxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxx x XXX Xxxxxx 0 impegnata nel monitoraggio dei fenomeni di consumo di sostanze e nel contrasto alle dipendenze |
9. Coinvolgimento di giovani in condizioni di disagio |
Descrizione dettagliata del coinvolgimento dei giovani in condizioni di disagio nelle attività progettuali, con quale ruolo e il tipo di categoria a cui appartengono. |
Le cooperative aderenti alla costituenda ATS gestiscono, da molti anni, servizi e progetti rivolti a giovani in condizione di disagio economico-sociale e di disabilità. In particolare collaborano, attraverso convenzioni, protocolli ed appalti, con i sistemi SAL (Servizio Avviamento Lavoro) del Comune di Terni e SIL (Serizio inserimento lavorativo) della USL Umbria 2 e Servizio L. 68 della Provincia di Terni. Tali servizi, anche in coerenza con i contenuti e le azioni del programma Xxxxxxxx Xxxxxxx, stanno portando avanti interventi specifici per i giovani di orientamento, formazione ed inserimento lavorativo. Il progetto in questione verrà inserito in questo ambito e coinvolgerà, su indicazione dei Servizi Comunali di cui sopra, 3 giovani in condizione accertata di disagio che verranno inseriti con le modalità del tirocinio lavorativo. |
10. Coinvolgimento di giovani donne |
Descrizione dettagliata del coinvolgimento di giovani donne nelle attività progettuali e con quale ruolo |
Le cooperative coinvolte nel progetto gestiscono diversi progetti di servizio civile nei quali sono coinvolte numerose giovani. In particolare alcuni progetti in atto riguardano l’inclusione dei giovani in condizioni di disagio e la prevenzione primaria e secondaria. 10 giovani donne coinvolte in questi progetti verranno inserite nelle attività progettuali. Ciò costituirà un indubbio valore aggiunto poiché permette di avere un ulteriore punto di vista, esterno e rappresentativo da giovani donne |
12. Ulteriori elementi |
Indicare sinteticamente informazioni documentabili relative ai seguenti elementi |
● Proponenti che svolgano attività in rete con altri attori ● Esperienza maturata dal soggetto proponente singolo, capofila e associati, nelle attività proposte (es. nr. interventi svolti e rilevanza – in termini finanziari o di impatto socio economico, per riconoscimenti ricevuti ecc - ) ● Esperienza maturata dal soggetto proponente singolo, capofila e associati in attività di promozione dell'imprenditorialità giovanile (nr. interventi svolti e rilevanza – in termini finanziari, di impatto, per riconoscimenti ricevuti ecc) ● Esperienza maturata dal soggetto proponente singolo, capofila e associati in iniziative realizzate con coinvolgimento di giovani ed in particolare di giovani donne (nr. interventi svolti e rilevanza – in termini finanziari, di impatto, per riconoscimenti ricevuti ecc - documentabile) ● Competenze professionali dei talenti e degli altri operatori coerenti con finalità e obiettivi del progetto (titoli di studio, accademici, riconoscimenti ufficiali ecc.) |
La costituenda ATS 1) opera in rete con: Tribunale dei Minori, Usl, Servizi Sociali comunali, Centri per l’Impiego, Atenei italiani per lo svolgimento di tirocini pre e post lauream, Servizio Civile Nazionale e SCN Garanzia Giovani, associazioni di volontariato e di promozione sociale, LegaCoop e Confcooperative. 2) ha maturato esperienza nell’ambito delle politiche giovanili (gestione Centri di Aggregazione, servizi educativi nelle scuole, sostegno scolastico pomeridiano) nella promozione della salute e prevenzione delle dipendenze (servizi di unità di strada), della sostegno alla genitorialità (incontri protetti, gestione di Comunità educative), della integrazione sociale e interculturale dei giovani e con particolare riguardo alle giovani donne (servizi di mediazione culturale e progetti FEI del Ministero dell’Interno) 3) assicura idonee professionali: educatori, animatori sociali, psicologi, operatori di strada, pedagogisti |