Contract
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E TECNICI NECESSARIO ALL’A. O. U. DI SASSARI
Indice:
Art. 1 OGGETTO
Art. 2 DURATA DELL’APPALTO - VALORE DELL’APPALTO E BASE DI GARA
Art. 3 FIGURE DELL’APPALTATORE E DELLA STAZIONE APPALTANTE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO
Art. 4 PROGETTO ESECUTIVO DEGLI INTERVENTI SUGLI IMPIANTI “UNA TANTUM” Art. 5 LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Art. 6 PROGETTI DI ADEGUAMENTO
Art. 7 MODALITÀ’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Art. 8 GAS MEDICINALI E TECNICI
Art. 9 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA Art. 10 GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE ATTIVITÀ’
Art. 11 ONERI NON COMPRESI NELL’APPALTO Art. 12 GESTIONE DEL PERSONALE
Art. 13 REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ Art. 14 VARIAZIONI AL SERVIZIO
Art. 15 FONTE DI FINANZIAMENTO – FATTURAZIONE e PAGAMENTI – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI – ADEGUAMENTO DEI PREZZI
Art. 16 RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE – ASSICURAZIONE Art. 17 OBBLIGAZIONI DELLA COMMITTENTE
Art. 18 CONSEGNA, PREDISPOSIZIONE LOCALI, TEMPI DI INSTALLAZIONE E AVVIAMENTO / COLLAUDI
Art. 19 GARANZIA SUGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO Art. 20 ONERI E SPESE ESCLUSE DALL’APPALTO
Art. 21 PENALITA’
Art. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Art. 23 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Art. 24 DISCIPLINA DEL CONTRATTO - RISERVATEZZA
ART. 1 OGGETTO
L’appalto ha ad oggetto l’affidamento del servizio di fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici necessaria all’A.O.U. di Sassari.
L’Appaltatore dovrà provvedere per tutta la durata dell’Appalto all’esecuzione di tutte le attività connesse al servizio di fornitura presso tutti i siti dell’A.O.U. di Sassari.
Il progetto proposto dalle Ditte offerenti dovrà comprendere l’insieme delle seguenti attività più precisamente dettagliati nel seguito del presente Capitolato:
1.1 FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E TECNICI (QUOTA VARIABILE LEGATA AI CONSUMI DI GAS)
a) Fornitura dei gas medicinali e tecnici allo stato liquido e gassoso, in contenitori mobili omologati e tracciabili di varia capacità;
b) Fornitura di ossigeno allo stato liquido (compreso il carico) per i n. 2 serbatoi di stoccaggio – da acquisire in comodato d’uso gratuito – e da installare nei due siti predisposti a valle degli edifici “Biologici” dell’A.O.U. e a monte dell’edificio del Materno Infantile. I serbatoi devono avere adeguata capacità in funzione dei fabbisogni del complesso ospedaliero tali da garantire un’autonomia di almeno una settimana, devono essere completi di tutti gli accessori per la decompressione del gas, la sicurezza, il prelievo di campioni, comprese le sonde e i relativi dispositivi elettrici ed elettronici per la misura del livello del gas presente nel serbatoio e la rilevazione e controllo delle pressioni, ecc.: detto sistema dovrà essere di tipo perfettamente compatibile e interfacciabile con il sistema di controllo e allarme che l’Amministrazione sta installando con apposito separato appalto. Sono inoltre comprese le necessarie valvole di intercettazione, sezionamento, il fissaggio del serbatoio al basamento predisposto, il collegamento all’impianto di terra, il collegamento alle tubazioni di distribuzione predisposte, gli oneri per la redazione e la consegna agli enti preposti (VVF, ecc.) delle pratiche volte all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni;
1.2 SERVIZI E FORNITURE (QUOTA FISSA DEL CANONE INDIPENDENTE DALLA QUANTITA’ DEI GAS FORNITI)
a) Trasporto da e verso il deposito dell’Appaltatore e all’interno del complesso ospedaliero, distribuzione, collegamento dei contenitori pieni (e scollegamento dei vuoti) alle reti e/o ai riduttori dei contenitori mobili di gas compressi nei reparti di Degenza, Ambulatori, Servizi Diagnostici, Laboratori, centrali gas, ecc. dell’A.O.U. di Sassari, rimozione dei vuoti e il loro trasporto nei depositi esterni e/o al deposito dell’Appaltatore. Sono compresi gli oneri per lo slaccio dei vuoti e per il collegamento delle bombole piene alle reti ovvero il collegamento dei riduttori di pressione per le bombole installate nelle degenze/ambulatori/laboratori, gli oneri per la fornitura e sostituzione dei raccordi di collegamento alle rampe (quando danneggiati o incapaci di garantire la tenuta);
b) Fornitura a noleggio e posa in opera di n. 3 Computer dotati di unità centrale con sistema operativo WINDOWS 7, software MS OFFICE 7, hardware con processore di ultima generazione, n. 2 HD min. 500 GB ciascuno, RAM 8GB, masterizzatore/lettore DVD, min. 6 prese USB di ultima generazione, scheda di rete, scheda video di adeguate caratteristiche, Monitor LCD 19” alta risoluzione, UPS min 1000VA, sui quali sarà installato, sempre a carico dell’Appaltatore, il software per la gestione e il controllo del servizio;
c) Fornitura a noleggio di n. 2 unità portatili (palmari / Ipad ecc.) per la rilevazione in campo dei dati dei contenitori (bombole, ecc.) ai fini della verifica della tracciabilità, compreso il necessario
software, gli alimentatori e i cavi di collegamento con i computer fissi per il trasferimento dei dati (che però potrà avvenire anche via GSM o Bluetooth o equivalente);
d) Fornitura a noleggio di un’apparecchiatura per il servizio periodico di monitoraggio e misura delle concentrazioni dei gas anestetici e degli alogenati nelle otto sale operatorie degli edifici chirurgici, nelle tre sale operatorie del palazzo materno infantile e nella sala parto del palazzo Materno infantile, nella Sala di angiografia del palazzo delle medicine; il noleggio deve comprendere la fornitura del Software di acquisizione e elaborazione, gli oneri per la taratura annuale, l’aggiornamento del software, l’eventuale sostituzione di sonde e accessori danneggiati o non funzionanti, la manutenzione dello strumento (Scheda tecnica 1);
e) Fornitura a noleggio dello strumento integrato per l’analisi delle unità terminali dell’impianto di distribuzione dei gas medicinali comprensivo di sensore elettrochimico per rilevazione titolo O2 e sensore per N2O, due sonde per gas compressi e Vuoto, connettori per gas specifici UNI e AFNOR per ossigeno, aria medicale aria strumentale, protossido d’azoto e vuoto; noleggio deve comprendere la fornitura del Software di acquisizione e elaborazione, il notebook configurato per la gestione e installazione del software, gli oneri per la taratura annuale, l’aggiornamento del software, l’eventuale sostituzione di sonde e accessori danneggiati o non funzionanti, la manutenzione dello strumento (Scheda tecnica 2);
f) Fornitura di carrelli porta bombole di varie misure secondo richiesta dell’Amministrazione;
g) Fornitura e installazione, gestione e aggiornamento continuo dei dati inerenti il servizio e aggiornamento periodico del software WEB, compatibile con la piattaforma aziendale, per la gestione informatizzata delle forniture, degli stoccaggi, delle caratteristiche ai fini della tracciabilità e ai fini amministrativi (consumi, fatturazione, ecc.) dei gas medicinali e tecnici. Il software dovrà essere installato su almeno 3 terminali. Il software fornito dovrà essere compatibile ed eventualmente interfacciabile col software di controllo dei parametri (pressioni, ecc.) e allarmi di funzionamento provenienti da tutte le centrali di decompressione dei gas sia in bombole che liquidi e dai compressori per l’aria medicinale, dalle centrali di produzione del vuoto e dell’evacuazione dei gas anestetici, installato dall’Amministrazione con altro apposito appalto;
h) Attività di conduzione e gestione del servizio, con valutazione dei fabbisogni giornalieri e settimanali dei vari reparti, centrali, ambulatori, laboratori, ecc. e conseguente programmazione delle forniture e delle scorte, trasmissione al responsabile della farmacia Ospedaliera delle schede riassuntive dettagliate dei fabbisogni rilevati e di tutti gli aggiornamenti via via eseguiti. Aggiornamento costante del software, supporto al responsabile preposto della farmacia per tutto quanto attiene agli aspetti inerenti la conduzione, gestione, programmazione e rendicontazione del servizio sia ordinario che straordinario, delle analisi, ecc.;
i) Realizzazione di:
I. Servizio di pronta reperibilità in emergenza, h24 e 7gg su 7gg, che dovrà garantire, anche al di fuori del normale orario di lavoro fissato per convenzione dalle 8.00 alle 17.00 dei giorni dal lunedì al venerdì, e in caso di richiesta in emergenza proveniente dall’Amministrazione, che dovrà provvedere alla realizzazione della fornitura e collegamento alle reti/apparecchiature, terminali mobili di riduzione / erogazione nel reparto/centrale/laboratorio che lo ha richiesto, del gas medicinale o di laboratorio entro i limiti di tempo indicati al punto successivo. Gli oneri per garantire reperibilità dell’operatore/trasportatore si intendono ricompresi nel canone.
L’Appaltatore dovrà fornire il numero telefonico unico, attivo h24 e 7 gg. su 7 gg, da chiamare in caso di emergenza. Si precisa che eventuali interventi in ore al di fuori del normale orario di lavoro e/o in giornate festive per il rifornimento di gas medicinali, qualora imputabile a carenza di programmazione da parte dell’Appaltatore, sarà a completo carico dell’Appaltatore stesso;
II. Servizio in emergenza: Trasporto, consegna e collegamento agli impianti e/o alle apparecchiature e/o ai terminali di erogazione mobili delle bombole, entro trenta minuti dal momento dell’effettuazione della chiamata, dei gas richiesti nella chiamata in emergenza dai reparti dell’A.O.U. di Sassari. I singoli interventi effettuati dovranno essere sottoscritti dal responsabile/preposto del reparto che lo ha effettuato. Detta forniture in emergenza saranno compensati corrispondendo, oltre al costo del gas fornito, un diritto di chiamata di
€ 100,00 dalle 17.00 alla 20.00 dei giorni da lunedì a venerdì e dalle 8.00 alle 17.00 del sabato, e di € 150,00 nei giorni festivi a partire dalle 20.00 del giorno precedente il festivo e fino alle
8.00 del primo giorno feriale successivo e in orario notturno (dalle 20.00 alle 8.00) dei giorni feriali;
La ritardata o mancata fornitura del gas richiesto in chiamata di emergenza è ritenuto grave inadempimento contrattuale, darà luogo all’applicazione delle penali e anche alla risoluzione del contratto, con le modalità indicate nel proseguo del presente Capitolato.
j) Servizio, secondo le modalità descritte nel presente capitolato, di verifica sulla qualità dei gas, aria medicale (a valle dei filtri di centrale e sulle prese terminali, n. 3 + 3 verifiche) e ossigeno (su tre prese di erogazione, n. 3 verifiche); le suddette misure dovranno essere effettuate con cadenza quadrimestrale (6 misure sull’aria e 3 sull’ossigeno, ogni 4 mesi);
k) Realizzazione di corsi di formazione teorico pratici, di non meno di 8 ore ciascuno, rivolti agli operatori (medici, infermieri e tecnici) che utilizzano i gas medicinali e tecnici e i relativi impianti, volti sia all’istruzione per il normale e corretto utilizzo, sia per le procedure da attuare su impianti mobili e fissi in caso di emergenza. I suddetti corsi, che dovranno avere validità legale e saranno certificati ai fini ECM, saranno dimensionati per almeno 800 persone complessive da suddividere in gruppi di non più di 40 persone per corso. Saranno a completo carico dell’Appaltatore tutti gli oneri per l’organizzazione, la logistica, il materiale didattico necessario. La formazione deve essere garantita anche a nuovo personale (medici, infermieri e tecnici) che dovesse essere assunto durante il periodo di durata contrattuale.
1.3 LAVORI UNA TANTUM PREVISTI IN APPALTO
a) Adeguamento della centrale ossigeno, sita a valle degli “edifici Biologici”;
b) Adeguamento della centrale ossigeno, sita in prossimità del Palazzo “Materno Infantile”;
c) Adeguamento della centrale del protossido d’azoto, sita a valle degli “edifici Biologici”;
d) Adeguamento della centrale del protossido d’azoto, sita in prossimità del Palazzo “Materno Infantile”;
e) Realizzazione delle nuove dorsali di distribuzione in alta pressione dei gas medicinali ossigeno e protossido d’azoto a partire dalle centrali ristrutturate degli edifici “Biologici” e del palazzo “Materno Infantile” compresi i collegamenti alle dorsali interne degli edifici servizi;
Sarà cura dell’Appaltatore assistere l’A.O.U. di Sassari nelle eventuali procedure autorizzative con gli organismi preposti, prevedendo la realizzazione di elaborati grafici e relazioni specialistiche.
Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite nel rispetto delle normative vigenti e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza (ad es. DLgs 81/2008 e s.m.i.)
Le Ditte offerenti dovranno produrre in fase di gara un “Progetto definitivo relativo agli interventi proposti”
Adempimenti ulteriori a carico dell’Appaltatore:
Il servizio proposto dall’offerente dovrà prevedere inoltre:
f) La fornitura su semplice richiesta dell’Amministrazione delle certificazioni di legge dei gas medicinali, ai fini della tracciabilità dei lotti, della qualità dei gas compressi e liquidi forniti;
g) La realizzazione delle scorte di gas medicinali e tecnici presso gli ambienti e/o gli appositi depositi/siti che saranno individuati dall’Amministrazione nel complesso ospedaliero dell’A.O.U. di Sassari; la quantità di gas stoccati presso i depositi individuati nel complesso ospedaliero dell’A.O.U. non dovrà eccedere quanto necessario al fine di garantire la copertura del servizio nel lasso di tempo necessario per ricostituire le scorte dal deposito dell’Appaltatore e/o per far fronte al fabbisogno di giornate festive; il quantitativo di gas depositati non potrà eccedere comunque i quantitativi che gli organi di controllo (VVF, RSPP, ecc.) riterranno non superabili al fine di garantire la sicurezza di personale, pazienti e operatori;
h) La realizzazione di idonee scorte di gas medicinali e tecnici capaci di garantire una autonomia di almeno una settimana, con normali consumi, per qualunque gas medicinale e/o tecnico presso il deposito dell’Appaltatore (l’Amministrazione potrà verificare in qualunque momento la disponibilità di detti gas);
Il servizio dovrà risolvere ogni problema connesso alle esigenze di fornitura dei gas medicinali e tecnici in modo che l’A.O.U. di Sassari risulti sollevata da ogni incombenza relativa; l’appalto è concepito come obbligazione di risultato: il risultato atteso è dato dalla perfetta gestione in forma imprenditoriale del servizio oggetto di affidamento assicurando i risultati descritti nel presente Capitolato correlativamente alle obbligazioni richieste ed i migliori risultati descritti in progetto offerta accettato; il servizio dovrà, pertanto, includere ogni prestazione necessaria a tale scopo, anche se non espressamente prevista in atti di gara ed in offerta.
SI PRECISA CHE:
La durata dell’appalto sarà suddivisa in due distinte fasi temporali che consisteranno in:
• Una fase di avviamento provvisorio: della durata massima di 90 giorni, necessaria alla corretta definizione delle parti accessorie al servizio principale posto a base di gara e alla realizzazione degli interventi adeguamento impiantistico previsti in appalto, alla predisposizione e avviamento del software, alla definizione e programmazione dei calendari dei corsi di formazione. L’avviamento provvisorio consentirà anche di raggiungere, in breve tempo, la necessaria ottimizzazione del servizio e si concluderà con un collaudo formale della fase transitoria. Il servizio di fornitura dei gas
dovrà invece essere attivato immediatamente ed entrare immediatamente a regime in modo da garantire la continuità e sicurezza dei servizi ospedalieri e di emergenza resi dall’A.O.U. di Sassari.
• Una fase di regime: successiva all’esito positivo di collaudo dell’avviamento provvisorio, in cui il servizio oggetto di gara verrà erogato nella piena rispondenza alle specifiche contrattuali.
ART. 2 DURATA DELL’APPALTO - VALORE DELL’APPALTO E BASE DI GARA
La durata dell’appalto è fissata in anni 5 (cinque) decorrenti dalla data del verbale di avviamento provvisorio del servizio. Si ricorda che la durata del periodo di avviamento provvisorio del servizio è fissata in giorni 150 (centocinquanta).
L’importo complessivo presunto quinquennale a base d’asta è di € 3.514.101,80 (tremilionicinquecentoquattordicimilacentouno/80) – Iva esclusa, di cui €. 40.196,02 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso
L’importo complessivo presunto quinquennale a base d’asta è così determinato:
A) Quota variabile di cui all’Art. 1.1 “Fornitura dei gas medicinali e tecnici (quota variabile legata ai consumi di gas)” € 2.913.101,80 di cui € 29.131,02 per oneri della sicurezza.
B) Quota fissa di cui all’Art. 1.2 “Servizi e forniture (quota fissa del canone indipendente dalla quantità dei gas forniti)” € 471.000,00 di cui € 7.065,00 per oneri per la sicurezza.
C) Quota fissa di cui all’Art. 1.3 “Lavori una tantum previsti in appalto” € 130.000,00 di cui
€ 4.000,00 per oneri della sicurezza.
L’importo complessivo presunto a base d’asta è stato calcolato sulla base delle caratteristiche minime del servizio indicate nel presente Capitolato tenendo conto dei lavori di adeguamento da effettuare nei primi 90 giorni e dei servizi richiesti (corsi, monitoraggio gas anestetici in sala operatoria, ecc.).
Resta inteso che la A.O.U. di Sassari si riserva la facoltà di variare la fornitura messa a base di gara, in aumento o diminuzione, nei limiti previsti dalla normativa vigente (art. 114 DLgs. 163/2006 e s.m.i. e D.P.R. 207/2010).
ART. 3 FIGURE DELL’APPALTATORE E DELLA STAZIONE APPALTANTE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO
Per la corretta ed efficiente gestione del servizio l’Appaltatore dovrà garantire presso l’A.O.U. o in proprio ufficio in ambito urbano della città di Sassari, un ”Responsabile dell’Appalto” referente delegato dell’Appaltatore facilmente individuabile e contattabile che abbia la facoltà ed i mezzi occorrenti per tutte le provvidenze che riguardano adempimenti ed oneri contrattuali per tutti i servizi appaltati.
Tutte le eventuali contestazioni riguardanti l’esecuzione dei servizi ed ogni altra incombenza prevista dal presente capitolato, verranno effettuate in contraddittorio con il suddetto Responsabile dell’appalto e si intenderanno fatte direttamente con l’Appaltatore.
La corretta gestione dell’appalto sarà verificata dall’Amministrazione dell’A.O.U. attraverso un “Direttore dell’esecuzione del Contratto” (di cui all’art. 300 del DPR 207/2010 e s.m.i.), figura che potrà anche coincidere col RUP e che dovrà sovrintendere alle attività di monitoraggio, indirizzo e controllo.
Sarà onere del responsabile dell’appalto coordinarsi con il responsabile dell’appalto del servizio di manutenzioni degli impianti gas medicinali, al fine di concordare, per iscritto con apposito verbale da trasmettere all’Amministrazione per la necessaria approvazione, le modalità operative in caso di interferenze e per la gestione delle emergenze che possano interessare entrambe i servizi (es. fughe di gas che richiedano interventi nelle centrali, sulle reti, ovvero forniture di bombole di gas compressi in emergenza, ecc.).
ART. 4 PROGETTO ESECUTIVO DEGLI INTERVENTI SUGLI IMPIANTI “UNA TANTUM”
Sulla scorta del progetto definitivo presentato in sede di gara, l’Appaltatore dovrà presentare, entro 30 giorni la data di stipula del contratto, il progetto esecutivo degli interventi, corredato di tutti gli elaborati previsti dalla vigente normativa e perfettamente coerente e conforme agli interventi richiesti dall’Amministrazione con le eventuali migliorie proposte in sede di gara.
ART. 5 LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Le attività sanitarie dell’A.O.U. sono dislocate nei seguenti edifici, con l’indicazione dei posti letto, degli ambulatori da impiegare ai fini del calcolo delle tubazioni di adduzione dei gas agli stabili:
N. | EDIFICI | DESTINAZIONI PRESENTI e TIPOLOGIA DELLA DISTRIBUZIONE DEI GAS | NUMERO POSTI LETTO | NUMERO AMBULATORI |
ATTUALI: 60 P.L. DEGENZA | ||||
1 | Xxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxx X. Xxxxxx, 00 | DEGENZE, AMBULATORI e RIANIMAZIONE Edificio parzialmente servito da rete centralizzata | 14 P.L. RIANIMAZ. IN PREVISIONE AGGIUNTIVI 60 P.L. DEGENZA | ATTUALI: 20 IN PREVISIONE AGGIUNTIVI: 10 |
ATTUALI: n. 250 P.L DEGENZA; | ||||
n. 8 SALE OPERAT. | ||||
2 | Palazzo delle Chirurgie (Le “Stecche”) - Viale S. Xxxxxx, 43 | DEGENZE, AMBULATORI, SALE OPERATORIE E FUTURA RIANIMAZIONE Palazzi servizi da rete centralizzata | IN PREVISIONE AGGIUNTIVI n. 16 P.L. RIANIMAZ. n. 6 sale operatorie | ATTUALI: 40 IN PREVISIONE AGGIUNTIVI: 10 |
n. 20 P.L. DEGENZE |
3 | Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxx X. Xxxxxx, 00 | DEGENZE, AMBULATORI Palazzo non dotato, se non in ridotte porzioni, di impianto gas centralizzato | ATTUALI: n. 50 P.L DEGENZA; n. 1 sala Angiografica | ATTUALI: 20 |
4 | Palazzo dell’Istituto di Scienze Radiologiche e dell’Istituto di Neurologia – Via Matteotti | AMBULATORI Palazzo non dotato di rete gas centralizzata | ATTUALI: 12 | |
5 | Edificio Materno- Infantile – Viale S. Xxxxxx | XXXXXXX, SALE OPERATORIE, AMBULATORI, TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Palazzo parzialmente dotato di impianto gas centralizzato | ATTUALI: n. 150 P.L DEGENZA; n. 4 SALE OPERAT. n. 2 SALE PARTO n. 30 P.L:. Terapia intensiva Neonatale | ATTUALI: 20 |
6 | Ambulatori della U.O. di neurologia presso la struttura di San Camillo | AMBULATORI Ambulatori non serviti da rete gas centralizzata | ATTUALI: 2 | |
7 | Laboratori del palazzo dell’Istituto di Igiene in Via Padre Xxxxxxxx | LABORATORI Laboratori serviti quasi totalmente da rete gas centralizzata | ||
8 | Laboratori del palazzo dell’Istituto di Anatomia patologica in Via Matteotti | LABORATORI Palazzo dotato di rete gas centralizzata | ||
9 | Laboratori degli edifici “Biologici” in Xxxxx X. Xxxxxx 00x | LABORATORI – AMBULATORI ODONTOIATRIA Edifici non dotati de rete centralizzata se non nel reparto di Odontoiatria | ATTUALI: 10 |
La fornitura dei gas medicinali e tecnici in bombole di varia dimensione, secondo le richieste, dovrà essere garantita anche per i reparti attualmente ospitati nel “Palazzo Rosso” della ASL n. 1 In Xxxxx X. Xxxxxx xx Xxxxxxx.
ART. 6 PROGETTI DI ADEGUAMENTO
L’Appaltatore dovrà effettuare a sue spese gli interventi di adeguamento impiantistico richiesti entro 90 (novanta) giorni dalla firma del contratto.
Le Ditte offerenti per formulare le proposte dovranno valutare dettagliatamente la situazione del patrimonio edilizio ed impiantistico e le attività svolte all’interno degli edifici, quindi proporre il progetto delle reti di tubazioni da realizzare e dell’adeguamento delle centrali dei gas compressi e liquidi, tenendo conto dello stato di fatto e delle destinazioni d’uso previste per le parti al rustico dell’edificio delle Chirurgie, dei futuri ampliamenti degli impianti gas medicinali nel Palazzo Clemente, nel Palazzo Materno Infantile, nel Palazzo della medicina Interna.
L’Appaltatore dovrà realizzare i lavori di adeguamento degli impianti nel rispetto delle esigenze dettate dalla permanenza dei pazienti ricoverati, in regime ambulatoriale e/o di visita e in modo da non determinare l’interruzione del servizio o, quanto meno, da rendere le interruzioni più brevi possibili ricorrendo, ove necessario, al lavoro straordinario, notturno e festivo, alla fornitura straordinaria, compensata nel prezzo del servizio, di gas in bombole da collegare alle prese di emergenza e/o distribuire nei reparti per garantire la continuità del servizio. Il tutto senza che l’Appaltatore possa pretendere compensi speciali di sorta per dette attività.
Resta inteso che tutti i lavori di adeguamento potranno essere avviati solo dopo esplicita autorizzazione scritta dell’Amministrazione conseguente a esplicita richiesta scritta formulata dall’Appaltatore, richiesta nella quale dovranno essere chiaramente indicati gli impianti interessati, gli eventuali disservizi e interruzioni che saranno prodotte, la durata dei disservizi-interruzioni di forniture di gas, gli apprestamenti (gas in bombole, ecc.) che saranno predisposti sia per ovviare alle interruzioni che per la sicurezza. I lavori saranno eseguiti nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza (D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.), nel rispetto delle normative specifiche di riferimento (compresa la norma UNI EN ISO 7396, ecc), delle procedure autorizzative prescritte dai Regolamenti Edilizi e dalle normative tecniche di attuazione urbanistiche (concessioni edilizie, autorizzazioni, denuncia inizio attività, pareri e nulla osta dei vigili del fuoco, ecc...).
L’Appaltatore dovrà garantire che tutti i materiali di risulta conseguenti i lavori vengano rimossi e smaltiti a proprie spese, nel rispetto della legislazione e normativa vigente.
ART. 7 MODALITÀ’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’Appaltatore dovrà garantire i servizi oggetto del presente appalto 24 h su 24h e 365 giorni l’anno, per tutta la durata del contratto e per tutti i siti dell’A.O.U. di Sassari come più sopra indicati, con normali orari di lavoro (8.00-17.00 nei giorni feriali) e attraverso il servizio di reperibilità e pronto intervento su richiesta dalle 17.00 alle 8.00 del giorno successivo, compresi (h24) il sabato, la domenica tutti i giorni festivi. L’Appaltatore dovrà garantire l’impiego di personale qualificato assicurando l’erogazione continuativa dei gas sia medicinali che tecnici richiesti dall’Amministrazione.
Lo stesso Responsabile, oltre ad effettuare le attività di routine legate ai servizi, dovrà inoltre svolgere le seguenti funzioni:
a) ATTIVITÀ’ DA SVOLGERE NELL’APPALTO
Sono di seguito elencate, in maniera non esaustiva, le attività ordinarie e in emergenza che l’Appaltatore dovrà svolgere nell’ambito dell’appalto.
• Ordinarie:
o Gestione informatizzata delle forniture;
o Aggiornamento del Data Base del software con inserimento dei dati;
o Organizzazione e gestione delle scorte di gas compressi in bombole presso i depositi esterni agli edifici e nelle centrali di decompressione dell’A.O.U.
o Organizzazione e gestione dei riempimenti dei serbatoi criogenici di Ossigeno, in modo che la quantità stoccata in ciascun serbatoio non scenda mai al di sotto del 40% della capacità utile.
o Organizzazione e gestione e di una adeguata scorta nel deposito certificato del concorrente che avere riserve tali garantire il fabbisogno esclusivo dei gas medicinali e tecnici necessari all’A.O.U. per almeno sette giorni in assenza di rifornimenti.
o Organizzazione e gestione delle scorte di gas compressi in bombole, ove necessario, nei reparti ospedalieri, negli ambulatori, nei laboratori all’interno degli edifici dell’A.O.U. di Sassari;
o Organizzazione del servizio di trasporto, consegna, distribuzione e ritiro dei contenitori mobili di gas compressi;
o Coordinamento delle operazioni giornaliere di ripristino delle scorte di gas presso tutti i siti dell’A.O.U. di Sassari;
o Tenuta e aggiornamento di un Registro di “Carico-Scarico” compresa la trascrizione dei dati di eventuali eventi straordinari (tutti i dati dovranno comunque essere riportati entro 48 ore nel software in modo da essere visionabili anche dai preposti dell’Appaltatore;
o Programmazione mensile dei turni di reperibilità h24 del personale;
o Gestione delle priorità;
o Redazione dei manuali d’uso degli impianti.
o Gestione e tenuta di un magazzino con i ricambi più importanti necessari per il corretto e continuo funzionamento degli impianti (riduttori di pressione di centrale, valvole di sicurezza, riccioli, manometri di misura,sensori di pressione, valvole di intercettazione, flessibili di raccordo bombola-rampa, catenelle di bloccaggio bombole, supporti bloccaggio bombole a parete, ecc)
o Verifica dello stato di conservazione delle bombole, verifica della data di omologazione e durata di utilizzo dei recipienti in pressione, verifica della presenza delle etichette previste dalle normative, sostituzione delle bombole che presentino danneggiamenti conseguenti a cadute e/o altri eventi, verifica della tenuta dei rubinetti delle bombole, verifica della integrità dei filetti di raccordo, ecc.
• In Emergenza:
o Gestione dinamica delle situazioni di emergenza
o Fornitura entro 30 minuti dalla richiesta in emergenza da parte del responsabile/preposto dei reparti di bombole di gas di qualunque tipo e formato (la richiesta in emergenza si ritiene al di fuori del normale orario di lavoro e dei locali e siti previsti nel presente capitolato, non deve essere imputabile alla mancata programmazione e approvvigionamento dei gas ai reparti, deve essere relativa ad eventi imprevisti e imprevedibili e deve essere certificata dal personale addetto dell’Amministrazione).
o Risoluzione di eventuali indisponibilità di personale mediante sostituzione con altro personale idoneo, avente stesse caratteristiche e stesso inquadramento
o Utilizzo del personale in pronta disponibilità per smaltire improvvisi carichi di lavoro.
b) REGISTRO DI CARICO SCARICO E SOFTWARE DI GESTIONE DEL SERVIZIO E DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI
L’Appaltatore dovrà provvedere a tutte le attività di compilazione, tenuta ed aggiornamento di un Registro, denominato ”Registro di Carico-Scarico”, nel quale dovranno essere riportate tutte le informazioni relative alle forniture e ai servizi oggetto dell’appalto per ogni singola fornitura dei gas in bombola (dette informazioni dovranno essere anche riportate nel software WEB consultabile 24h su 24h dal personale addetto dell’A.O.U.)
In particolare dovranno essere previste almeno le seguenti informazioni:
• Identificativo del sito dell’A.O.U. di Sassari presso il quale dovrà essere eseguita la fornitura;
• Informazioni e descrizione della fornitura;
• Identificativo del tecnico dell’Appaltatore e del Direttore dell’Esecuzione del Contratto;
• Dati approvvigionamento gas medicinale e/o tecnico fornito;
• Eventuali dati dei vuoti prelevati dal sito;
• Dati della giacenza delle bombole piene presso il sito;
• Dati delle giacenze delle bombole vuote presso il sito.
L’aggiornamento dovrà essere effettuato entro e non oltre il giorno successivo all’effettuazione delle attività.
Qualsiasi attività inerente la fornitura ed i servizi oggetto dell’appalto dovrà essere riportata nel Registro.
Le unità lavorative dell’Appaltatore dovranno compilare il ”Registro di Carico – Scarico” depositato presso i locali delle strutture sanitarie apponendo il nome e il cognome dell’unità lavorativa, la firma, la data e l’ora, la descrizione dell’attività eseguita e le eventuali disposizioni.
Il ”Registro Carico-Scarico” cartaceo dovrà essere fornito dall’Appaltatore e prima del suo utilizzo, dovrà essere previdimato dall’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari.
Il registro dovrà essere sempre accessibile e consultabile su semplice richiesta dell’Amministrazione
Oltre alla gestione del “Registro di Carico-Scarico” cartaceo l’Appaltatore avrà il compito di provvedere alla gestione informatizzata dei dati, secondo quanto previsto dall’Art. 10 “Gestione Informatizzata delle Attività” riportando sul software le informazioni inserite in detto registro entro 24 ore dalla data della loro iscrizione nel registro stesso
Fermo restando che il servizio dovrà essere svolto dall’Appaltatore in completa autonomia gestionale, l’Amministrazione dell’A.O.U. potrà esprimere proprie esigenze che compatibilmente con i piani di lavoro impostati, dovranno essere accolte. In particolare l’Amministrazione dell’A.O.U. potrà richiedere di modificare le fasce orarie di intervento al fine di ridurre l’intralcio alle normali attività cliniche e sanitarie.
Il Servizio oggetto del presente Capitolato potrà subire variazioni, valutabili nei limiti di legge, che potranno essere dovute a nuove esigenze in generale, nuove acquisizioni, dismissioni, ristrutturazioni di aree, installazione di nuovi impianti gas medicinali in sostituzione degli attuali o in parti degli edifici nei quali attualmente non sono presenti, ecc..
Per l’espletamento del servizio le Ditte offerenti dovranno prevedere un organico del personale opportunamente formato ed abilitato.
c) PRONTA REPERIBILITÀ E TEMPI DI INTERVENTO
Per far fronte ad improvvise richieste di fornitura di gas, l’Appaltatore dovrà garantire un Servizio di Pronta Reperibilità.
Il servizio di Reperibilità dovrà essere attivo 24/24 ore, dal lunedì alla domenica per tutti i giorni dell’anno, festivi inclusi, in modo da assicurare in qualsiasi momento tutti i tempestivi interventi di urgenza che si rendessero necessari in situazioni di emergenza e/o di necessità.
L’Appaltatore dovrà rendere disponibile un recapito telefonico, sempre presidiato 24/24 ore, cui inviare le richieste di emergenza.
L’attività del servizio di Pronta Reperibilità dovrà essere documentata e fornita all’Amministrazione dell’A.O.U. periodicamente e riportata in apposita sezione del programma WEB di gestione del servizio a disposizione dell’Amministrazione.
d) TRASPORTO E CONSEGNA DI GAS LIQUEFATTI E IN RECIPIENTI MOBILI
L‘Appaltatore dovrà effettuare il servizio di gestione, trasporto e distribuzione dei contenitori mobili compressi, in particolare il servizio prevede:
1. il trasporto, la consegna e distribuzione dei recipienti mobili contenenti gas compressi nei Reparti di Degenza, Ambulatori, Servizi Diagnostici, Laboratori, centrali gas medicinali e tecnici, ecc. dell’A.O.U. di Sassari;
2. la sostituzione giornaliera dei vuoti con pieni e di ripristino delle scorte di gas presso tutti i siti dell’A.O.U. di Sassari;
3. il trasporto, la consegna e il travaso dei gas allo stato liquido.
Per quanto attiene alla consegna dell’Ossigeno liquido, l’Appaltatore dovrà utilizzare autocisterne munite di pompa elettrica da collegare alla presa predisposta, per il travaso senza previa riduzione della pressione del serbatoio da caricare.
L’Appaltatore dovrà garantire la gestione informatizzata di tutte le attività connesse al servizio secondo quanto previsto dall’Art. 10 “Gestione Informatizzata delle Attività” anche con le seguenti ulteriori informazioni:
• Storico degli approvvigionamenti per ogni sito gas medicinale e tecnico fornito;
• Storico dei vuoti prelevati per ogni sito;
• Storico delle giacenze delle bombole piene;
• Storico delle giacenze della bombole vuote.
e) CORSI DI FORMAZIONE RIVOLTI AL PERSONALE DELL’ A.O.U.
L’Appaltatore dovrà programmare, attivare e completare entro 90 giorni dalla data di affidamento del servizio, in contradditorio con l’Amministrazione, i richiesti corsi di formazione diretti al personale medico, infermieristico e tecnico dell’A.O.U. di Sassari.
I corsi teorico-pratici saranno orientati all’acquisizione da parte del personale medico e infermieristico e tecnico di informazioni normative, sull’utilizzo e sulla sicurezza inerente i gas medicinali, con una parte pratica volta all’acquisizione delle abilità operative necessarie per gestire in maggiore sicurezza il gas erogato sia con i mezzi mobili che attraverso l’impianto fisso sia in situazioni ordinarie che di emergenza. Il xxxxx xxxxx xxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxx xx xxxx dell’A.O.U. di Sassari e dovrà coinvolgere non meno di 800 persone per corso, suddivise in gruppi di non più di 40 persone e della durata di non meno di 8 ore per ogni gruppo.
I corsi dovranno essere certificati, avere validità legale ai fini della formazione ed ai fini ECM e dovranno essere rilasciati ai partecipanti idonei attestati di partecipazione.
La Ditta concorrente dovrà indicare progetto offerta il programma del corso di formazione, nel rispetto dei minimi indicati sopra.
Ogni corso dovrà essere articolato a partire dalle nozioni generali fino alle operazioni pratiche e, inoltre, dovrà contenere tutti i riferimenti normativi attualmente in vigore in Italia e le proiezioni normative dei prossimi anni in ambito Europeo.
Il primo corso di formazione dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla firma del contratto e dovrà essere modulato in accordo con la Struttura di Prevenzione e Protezione dell’A.O.U. di Sassari in fase di avvio provvisorio l’Appaltatore dovrà consegnare all’A.O.U. di Sassari il programma del corso di formazione, l’elenco dei docenti qualificati e il possibile calendario.
f) ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA
Dieci giorni prima della data fissata per la consegna e l’avvio provvisorio del servizio, l’Appaltatore dovrà presentare il POS per le attività di gestione ordinaria e in emergenza delle forniture di gas medicinali e tecnici, POS che dovrà essere coordinato col DUVRI fornito dall’Amministrazione. IL POS dovrà essere e sottoscritto da tutte le figure previste dalla vigente normativa, sia dell’Appaltatore che dell’Amministrazione.
Entro 15 giorni dalla data di consegna e avviamento provvisorio del servizio, l’Appaltatore dovrà presentare il progetto esecutivo degli interventi di adeguamento richiesti di centrali e reti, oltre a quelli aggiuntivi eventualmente proposti in sede di gara quali migliorie corredato del PSC (piano della sicurezza e coordinamento) e del relativo POS (Piano Operativo della Sicurezza).
Dovranno essere nominati tutti i referenti e i preposti per le varie attività previste in appalto e trasmesse all’Amministrazione le copie dei verbali/lettere di nomina sottoscritte per accettazione da parte del referente/preposto nominato.
Il tutto in conformità alla vigente normativa D. Lgs 81/2008.
I citati documenti dovranno contenere le procedure di sicurezza per contenere i potenziali rischi di tipo lavorativo, interferenziali, antincendio e legati alle situazioni d’emergenza. Il documento sarà redatto sulla base dell’analisi dei rischi specifica relativa ai gas medicinali, tecnici ed ai servizi connessi oggetto della presente gara.
L’Appaltatore dovrà fornire le misure di prevenzione e protezione da attuare, il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, il piano di interventi programmati per la sicurezza presso i siti dell’A.O.U. di Sassari nei quali vengano utilizzati i gas per uso medicinale, tecnico e di laboratorio, con specifico riferimento alle condizioni di impiego di detti gas nell’ambiente interessato.
ART. 8 GAS MEDICINALI E TECNICI
a) QUANTITÀ, CARATTERISTICHE E STATO FISICO DEI GAS
La Ditta dovrà fornire all’A.O.U. di Sassari i gas medicinali e tecnici nelle quantità (fabbisogno annuo) descritte nelle tabelle seguenti:
Gas Medicinali Liquidi
Gas Liquidi in Contenitore Evaporatore | Unità di Misura | Q.tà presunta Annuale |
Ossigeno Medicinale Liquido in tank | litri | 150.000 |
Gas Medicinali in bombole
Descrizione | Unità di misura | Stima consumi (annui) |
Azoto liquido F.U. in contenitore mobile di diversa capacità | litri | 35.000 |
Ossigeno terapeutico liquido F.U. In contenitori mobili di diversa capacità | litri | 2.000 |
Anidride Carbonica F.U. in bombola da 5 litri | bombole | 12 |
Anidride Carbonica F.U. in bombola da 20 litri | bombole | 20 |
Aria F.U. in bombole da 5 litri | bombole | 50 |
Aria F.U. in bombole da 40 litri | bombole | 50 |
Ossigeno terapeutico gassoso F.U. in bombola da litri 5 | bombole | 348 |
Ossigeno terapeutico gassoso F.U. in bombole da 10 litri | bombole | 19 |
Ossigeno terapeutico gassoso F.U. in bombole da 20 litri | bombole | 40 |
Ossigeno terapeutico gassoso F.U. in bombole da 40 litri | bombole | 784 |
Miscele Binarie in bombola di varia capacità | bombole | 5 |
Miscele Ternarie in bombola di varia capacità | bombole | 4 |
Miscele Quaternarie in bombola di varia capacità | bombole | 6 |
Miscele di ossido di azoto (300-500 ppm) in bombola da 20 litri | bombole | 25 |
Protossido d'Azoto F.U. in bombola da 30 Kg | bombole | 40 |
Gas Tecnici
Descrizione | Unità di misura | Stima consumi (annui) |
Elio liquido in contenitore mobile di diversa capacità | litri | 400 |
Acetilene 2.5 in bombola da 40 litri contenente 5 Kg | kg | 15 |
Anidride Carbonica F.U. in bombola con pescante, da 20 litri di capacità | bombole | 00 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx X.X. in bombola senza pescante, da 40 litri di capacità | bombole | 44 |
Argon 5.0 in bombole da 5 litri | bombole | 1 |
Argon 5.0 in bombole da 40 litri | bombole | 3 |
Argon 5.5 in bombole da 10 litri | bombole | 6 |
Argon 5.5 in bombole da 14 litri | bombole | 5 |
Argon 5.5 in bombole da 40 litri | bombole | 8 |
Azoto 5.0 in bombola da litri 40 | bombole | 16 |
Azoto 5.5 in bombola da litri 40 | bombole | 3 |
Elio 5.5 in bombole da 40 litri | bombole | 6 |
Idrogeno 4.5 per gascromatografia in bombole da 40 litri | bombole | 1 |
I gas terapeutici e le miscele a più componenti, in fase di consegna, dovranno essere necessariamente accompagnate dai relativi certificati di analisi che attestino l’effettiva concentrazione dei gas presenti nelle bombole.
Le quantità specificate dovranno ritenersi indicative e rappresentano i dati di consumo presunto annuo per l’A.O.U. di Sassari.
Tali quantità potranno variare in più o in meno in relazione alle effettive esigenze dei singoli servizi; potranno inoltre variare le tipologie di confezionamento (es. bombole di diversa capacità).
L’Appaltatore dovrà inoltre fornire su richiesta dell’A.O.U. di Sassari, i gas per uso tecnico e di laboratorio in contenitori portatili, adeguati alle esigenze dei vari servizi e nel rispetto della normativa vigente.
b) QUALITÀ DEI PRODOTTI LIQUIDI E GASSOSI E CONFEZIONAMENTO
I prodotti gassosi per uso tecnico e/o di laboratorio dovranno avere le caratteristiche, di volta in volta specificatamente richieste in funzione dell’uso cui vengono destinati.
I gas forniti da utilizzarsi a scopo terapeutico dalla Stazione Appaltante avranno requisiti di purezza secondo quanto stabilito nelle relative monografie della Farmacopea Ufficiale Italiana, ultima edizione, e che sono prodotti, immagazzinati e distribuiti dalla Ditta Aggiudicataria secondo la normativa vigente (in particolare il D.Lgs. 219/2006 e relative disposizioni di attuazione di cui al Decreto 29/02/2008).
I gas (liquefatti e gassosi) medicinali dovranno corrispondere ai requisiti di purezza prevista dalla Farmacopea Ufficiale.
Per tutti i gas medicinali, dovrà essere assicurata la tracciabilità dei lotti di produzione e l’etichettatura dei recipienti secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Le Ditte offerenti dovranno presentare copia del certificato con il numero di A.I.C. comprovante l’ottenimento dell’autorizzazione all’immissione in commercio per ciascun gas medicinale.
Per i gas medicinali per cui non è ancora stata rilasciata A.I.C., le Ditte offerenti dovranno presentare in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. 219/2006 copia dell’istanza per l’ottenimento dell’A.I.C. relativamente a tutti quei gas medicinali per i quali sono già decorsi i termini stabiliti dal Decreto attuativo del 29.02.2008.
Le Ditte offerenti dovranno anche dichiarare l’impegno a presentare la predetta istanza nei termini prescritti per tutti gli altri gas medicinali oggetto del presente appalto durante il periodo della fornitura.
Le Ditte offerenti dovranno altresì presentare le attestazioni certificanti l’abilitazione a marcare CE secondo il D. Lgs. 46/97 (la direttiva 93/42/CEE) per quanto attiene alla realizzazione delle reti gas previste in appalto. Qualora intendessero subappaltare detti lavori dovranno dichiararlo espressamente in sede di presentazione dell’offerta.
I prodotti gassosi per uso tecnico e/o di laboratorio avranno le caratteristiche, di volta in volta specificatamente richieste, in funzione dell’uso cui vengono destinati.
Tali caratteristiche devono essere documentate dalla Ditta aggiudicataria con la presentazione delle relative schede tecniche di prodotto e di sicurezza recanti tutte le informazioni sugli standard di qualità.
c) CONTENITORI
I prodotti gassosi dovranno essere forniti in pacchi bombole o bombole. Le bombole, avranno il corpo e l’ogiva colorati secondo quanto previsto dalla normativa vigente (in particolare D.M. Trasporti del 07/01/1999 e D.M. Trasporti del 14/10/1999). In particolare le bombole dovranno avere:
1. punzonato:
• nome o marchio del fabbricante;
• numero di serie;
• natura del gas contenuto;
• pressione max di esercizio;
• pressione di collaudo;
• capacità della bombola;
• tara della bombola;
• data ultimo collaudo;
• nome o marchio del proprietario;
2. stampigliato:
• numero UN e nome del gas (secondo A.D.R. eventuale indicazione del grado di purezza);
• simbolo rappresentativo del tipo di pericolo secondo A.D.R. (combustibile, comburente, tossico);
• composizione qualitativa della miscela ed eventuale sigla commerciale di miscele catalogate per applicazione;
Sulle bombole di ossigeno di emergenza e di aria medicale da collocare nei vari reparti non dotati di impianto centralizzato, al fine di evitare rischi dovuti alla compressione adiabatica durante l’uso, devono essere installate a cura del tecnico che le porta nei locali di utilizzo, su richiesta dei servizi interessati, di una valvola riduttrice – flussometrica conformi alle norme vigenti e marcata CE (D.Lgs. 46/97 e s.m.i.), per la quale deve essere fornito il numero di registrazione al repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici.
Di tali bombole la Ditta Offerente dovrà fornire ampia documentazione tecnica.
I prodotti liquefatti saranno forniti e travasati a cura della Ditta in appositi serbatoi-erogatori fissi di stanza presso la Stazione Appaltante e forniti in comodato d’uso dall’Appaltatore stesso.
I serbatoi-erogatori, normalmente detti evaporatori freddi, dovranno essere corredati da adeguati dispositivi di sicurezza e gassificazione e dovranno portare le seguenti indicazioni:
• data di collaudo e costruzione;
• specifiche tecniche: capacità, temperatura max e minima di esercizio;
• schema dell’impianto in modo da consentire una rapida identificazione di valvole ed interruttori sui quali intervenire in casi di urgenza;
• adeguate strumentazioni e/o sistemi che ci consentano la rapida identificazione del tipo di prodotto contenuto.
Le ditte offerenti dovranno produrre in sede di offerta ampia documentazione tecnica delle bombole, dei pacchi bombola e delle valvole che verranno fornite.
I prodotti liquefatti dovranno essere forniti e travasati a cura dell’Appaltatore negli appositi serbatoi- erogatori fissi o mobili d’istanza presso l’A.O.U. di Sassari.
L’Appaltatore dovrà a propria cura e spese verificare e far in modo che:
▪ I contenitori che entreranno negli edifici (reparti, ambulatori, laboratori, ecc.) dovranno essere preventivamente puliti esternamente da sporcizia e depositi di polvere, anche con l’uso di appositi detergenti igienizzanti aventi caratteristiche che dovranno essere oggetto di preventiva autorizzazione da parte dell’Amministrazione appaltante.
▪ I contenitori siano in buono stato di conservazione, non presentare tracce di ruggine, ammaccature e deformazioni dovute ad urti che possano risultare pregiudizievoli, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, per la sicurezza e l’igiene.
L’Appaltatore è comunque tenuto ad allontanare quei contenitori che i responsabili addetti al servizio dell’Amministrazione giudicheranno inidonei all’utilizzo nei locali ospedalieri sia per la presenza di deformazioni, ruggine, che per la scarsa pulizia.
Nel “Registro di carico-scarico” e nel software di gestione dovrà essere dato conto immediatamente dell’evento e il contenitore allontanato dovrà essere immediatamente sostituito dall’Appaltatore con oneri a completo carico dello stesso Appaltatore
d) CONTROLLI QUALITATIVI DEI GAS EROGATI E FORNITI – CONTROLLI DI SICUREZZA DEL CONTENUTO DI ANESTETICI IN SALA OPERATORIA – CONTROLLO DELLE QUANTITA’ FORNITE
1. SERVIZIO DI VERIFICA E CONTROLLO QUALITATIVO DEI GAS MEDICINALI EROGATI E FORNITI
L’A.O.U. di Sassari affida all’Appaltatore anche il servizio di verifica e controllo qualitativo dei gas erogati dai terminali ossigeno e aria medicale prodotta dalle centrali a compressori. L’Appaltatore dovrà eseguire, fino a tre volte all’anno e per tutta la durata del servizio, le analisi per la verifica della rispondenza delle caratteristiche, imposte dalla vigente farmacopea e dalle specifiche normative, dell’ossigeno erogato dai terminali e dell’aria compressa medicale prodotta nelle apposite centrali (n. 3 centrali) e erogata nei terminali (n. 3 terminali). Per ognuna delle sessione di analisi, i prelievi dei suddetti gas medicinali da sottoporre ad analisi saranno effettuati in contradditorio, alla presenza del preposto indicato dalla farmacia aziendale.
Relativamente all’ossigeno, i prelievi saranno effettuati in n. 3 prese terminali indicati dall’Amministrazione.
Relativamente all’aria medicale, il prelievo e la conseguente analisi sarà effettuata contestualmente oltre che nei terminali indicati dall’Amministrazione, anche nella corrispondente centrale di produzione, effettuando il prelievo nei punti di immissione in rete dell’aria medicinale prodotta dai compressori e trattata dalle apparecchiature di deumidificazione e filtraggio (comunque a valle dei serbatoi di accumulo e dei filtri di trattamento);
Sono compresi nel canone gli oneri per il prelievo dei campioni, il loro invio a laboratorio certificato, la trasmissione dei risultati certificati. L’Appaltatore dovrà indicare in sede di gara quale laboratorio intende avvalersi producendo le relative certificazioni di idoneità e autorizzazione del laboratorio stesso secondo la vigente normativa.
La mancata, incompleta o ritardata realizzazione o fornitura dei risultati delle analisi costituirà grave inadempienza contrattuale darà luogo all’applicazione delle penali previste in altra parte del Capitolato.
Il controllo della qualità dei gas disciolti e compressi in bombole forniti dovrà essere effettuato e certificato dal produttore /Appaltatore.
Le ditte concorrenti dovranno indicare in fase di offerta il Laboratorio accreditato e/o certificato che effettuerà le analisi.
Le spese sostenute per le analisi qualitative saranno completamente a carico dell’Appaltatore. Le ditte concorrenti, in fase di offerta nella apposita relazione dovranno indicare:
• il Laboratorio accreditato e/o certificato che effettuerà le analisi;
• il piano di campionatura,
• la procedura per il prelievo dei campioni dei gas
• la metodica analitica adottata
• bozza delle tabelle, relazioni e certificazioni, che saranno prodotte a seguito delle verifiche
Nel caso in cui in seguito ai risultati delle analisi, il prodotto risulti non conforme, l’Appaltatore dovrà provvedere all’immediata sostituzione con gas conforme.
Qualora l’Appaltatore non provvedesse all’immediata sostituzione sarà facoltà dell’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari effettuare l’acquisto presso un altro fornitore, fermo restando che tutte le maggiori spese saranno a carico dell’Appaltatore unitamente alle penalità di cui al presente Capitolato.
Alle stesse penalità soggiacerà l’Appaltatore in caso di mancata somministrazione.
Qualora, dai rilievi effettuati emergesse che la non conformità del gas erogato dai terminali, fosse imputabile allo stato della rete, l’Appaltatore ne dovrà dare immediata comunicazione per le necessarie verifiche in contradditorio con l’Amministrazione.
Le spese sostenute per l’approvvigionamento sostitutivo, aumentate della penale, verranno trattenute dall’A.O.U. di Sassari, senza obbligo di preventiva comunicazione sull’importo dovuto all’Appaltatore per le forniture già effettuate ed, occorrendo, sulla cauzione.
In quest’ultimo caso la cauzione dovrà essere reintegrata da parte del depositario entro i termini fissati dall’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari.
2. CONTROLLO DELLE QUANTITA’ DI GAS FORNITI E DELLO STATO DI CARICA DEI VUOTI RITIRATI
Il controllo delle quantità fornite dei gas sarà effettuato, su semplice richiesta dell’Amministrazione e in contraddittorio fra i tecnici preposti e incaricati dall’Appaltatore e dall’Amministrazione, nei seguenti modi:
i. per i gas liquefatti l’A.O.U. di Sassari si riserva la facoltà di effettuare la pesatura dell’automezzo prima e dopo lo scarico. Gli oneri per tali operazioni saranno a carico dell’Appaltatore.
ii. per i gas in bombole e in pressione (escluso il protossido d’azoto), mediante la misura a campione delle pressioni delle bombole cariche fornite e delle bombole “vuote” che vengono ritirate
iii. per i gas in fase liquida all’interno di bombole si ricorrerà, per la valutazione dello stato di carica, alla pesatura delle stesse
Agli effetti della liquidazione delle fatture si riconoscerà come quantità quella accertata all’atto di ogni consegna.
Le eventuali difformità riscontrate e accertate, al di fuori dei limiti normali di tolleranza, saranno considerate grave inadempienza contrattuale, e comporteranno l’applicazione delle penali e, in caso di reiterata (più di due volte) della singola infrazione, la risoluzione in danno del contratto di appalto.
e) TRACCIABILITÀ DEI CONTENITORI MOBILI
La Ditta Aggiudicataria dovrà implementare un sistema di tracciabilità dei contenitori mobili interno al perimetro della Stazione Appaltante a cui faranno riferimento i Responsabili del Servizio Farmacia.
Il Sistema Informativo di gestione dell’appalto dovrà avere una parte dedicata alla gestione della Tracciabilità che dovrà essere basata su tre componenti principali:
• sistema di identificazione del recipiente mobile
• sistema di identificazione e tracciabilità del lotto farmaceutico
• nota informativa riguardante lo stato di utilizzo del recipiente
Il sistema informatizzato proposto dovrà garantire attraverso elaborazioni e procedure le seguenti funzionalità:
• Memorizzazione delle informazioni acquisite
• Strutturazione e correlazione di tali informazioni con il Servizio Farmaceutico della Stazione Appaltante
• Aggiornamento dei magazzini interni
• Produzione di report e analisi
• Procedure per la rintracciabilità di qualsiasi bombola in qualsiasi periodo di tempo
• Procedure per la tracciabilità dei lotti di produzione di tutti i gas medicinali
La Ditta Aggiudicataria dovrà inserire nei corsi formativi una parte relativa all’utilizzo del sistema ai delegati della Stazione Appaltante.
Il concorrente dovrà indicare nel progetto offerta la metodologia che la stessa intende adottare per implementare il software gestionale informativo e di gestione degli allarmi con le informazioni e procedure necessarie all’acquisizione, memorizzazione e gestione del flusso di informazioni relativo alla consegna e movimentazione dei contenitori mobili, dei loro contenuti e dei lotti farmaceutici.
Art. 9 INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA
L’Appaltatore dovrà effettuare tutti gli interventi di adeguamento di seguito elencati, operando in conformità e con riferimento alle norme e leggi vigenti in materia di sicurezza e di tutela ambientale (norma UNI EN ISO 7396-1, D.Lgs. 81/08, D.Lgs. 242/96, D.Lgs. 46/97, D.M. 18/09/2002, etc.).
L’Appaltatore al termine degli interventi/adeguamenti richiesti e degli ulteriori eventualmente proposti come offerta migliorativa, dovrà rilasciare la documentazione finale prevista dalla legislazione vigente (apposito certificato attestante la piena conformità degli impianti alle norme e leggi vigenti, collaudi di cui alle norme UNI EN ISO 7396-1, ecc.) e il Libretto di Impianto aggiornato. Allo scopo di garantire la coerenza con i requisiti essenziali forniti dal D.L. N. 46 del 24/2/97, la progettazione e la realizzazione degli impianti gas medicinali dovranno essere effettuati secondo quanto previsto dalle norme UNI EN ISO 7396.
Ai fini della valutazione tecnica degli interventi proposti, le ditte concorrenti, effettuati i dovuti sopralluoghi, dovranno presentare in sede di offerta tecnica un Progetto definitivo contenente il dettaglio degli interventi richiesti dall’amministrazione e degli eventuali ulteriori interventi offerti quale miglioria con oneri compresi nella relativa parte del canone offerto in sede di gara. Il progetto dovrà essere redatto sulla scorta delle attuali norme legislative e tecniche di riferimento e dovrà tener conto del rischio connesso con l’uso e la gestione dei gas medicinali.
Nel progetto definitivo dovranno essere inclusi obbligatoriamente i seguenti interventi minimi individuati dalla A.O.U. di Sassari, ovvero:
a) ADEGUAMENTO DELLA CENTRALE DI OSSIGENO SITA NEI PRESSI DEGLI EDIFICI DEL “COMPLESSO BIOLOGICO‛:
• Fonte criogenica dell’Ossigeno:
o Realizzazione dei necessari apprestamenti e il collegamento provvisorio di adeguate quantità di gas in bombole compressi per effettuare la sostituzione dell’attuale serbatoio presente con il nuovo fornito in comodato dall’appaltatore, in modo da operare in sicurezza garantendo la continuità di erogazione agli edifici serviti. È compresa la fornitura in opera degli accessori di sicurezza, per la misura, per la decompressione e l’invio in rete in fase gassosa, comprese le tubazioni in rame per Gas medicinali a norma EN 13348 in quantità e con sezione adeguata per il collegamento agli impianti esistenti (centrale con seconda e terza fonte).
o Realizzazione del collegamento di messa a terra del serbatoio criogenico,
o Realizzazione di un muro di separazione con la zona bombole NO2,
o Installazione di gruppo attacco specifico EIGA per il rifornimento ossigeno,
o Realizzazione di un sistema di controllo della temperatura – ISPEL circ. 53/2003 da interfacciare con il sistema di supervisione e allarme previsto dall’amministrazione e da installare con concomitante appalto affidato ad altra ditta.
o Installazione di un indicatore di livello di ossigeno criogenico da interfacciare con il sistema di supervisione e allarme previsto dall’amministrazione e da installare con concomitante appalto affidato ad altra ditta.
• Nuova fonte secondaria e di riserva dell’ossigeno a 4 pacchi da 16 bombole da 50 litri ciascuno:
o Smantellamento e smaltimento della vecchia centrale con bonifica del locale,
o Fornitura e posa in opera del gruppo di inversione automatica,
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, serpentoni collegamento pacchi, ecc,
o Allarme locale con porta seriale per riporto a distanza in zona sempre presidiata.
o Fornitura e posa in opera di segnaletica specifica.
b) CENTRALE DI OSSIGENO DA COLLOCARE NEI PRESSI DELL’EDIFICIO MATERNO INFANTILE
• Fonte primaria criogenica nella pineta dell’Istituto di Igiene nella zona adiacente al fabbricato Materno Infantile:
o Realizzazione dei necessari apprestamenti e il collegamento provvisorio di adeguate quantità di gas in bombole compressi per effettuare la sostituzione dell’attuale serbatoio presente con il nuovo fornito in comodato dall’appaltatore, in modo da operare in sicurezza garantendo la continuità di erogazione agli edifici serviti. È compresa la fornitura in opera degli accessori di sicurezza, per la misura, per la decompressione e l’invio in rete in fase gassosa, comprese le tubazioni in rame per Gas medicinali a norma EN 13348 in quantità e con sezione adeguata per il collegamento agli impianti esistenti (centrale con seconda e terza fonte).
o Realizzazione del collegamento di messa a terra del serbatoio criogenico,
o Realizzazione di un muro di separazione con la zona bombole NO2,
o Installazione di gruppo attacco specifico EIGA per il rifornimento ossigeno,
o Realizzazione di un sistema di controllo della temperatura – ISPEL circ. 53/2003 da interfacciare con il sistema di supervisione e allarme previsto dall’amministrazione e da installare con concomitante appalto affidato ad altra ditta.
o Installazione di un indicatore di livello di ossigeno criogenico da interfacciare con il sistema di supervisione e allarme previsto dall’amministrazione e da installare con concomitante appalto affidato ad altra ditta.
• Nuova fonte secondaria e di riserva costituite ciascuna da n. 3 pacchi da 16 bombole da 50 litri ciascuno:
o Fornitura e posa in opera del gruppo di inversione automatica,
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, ecc,
o Realizzazione linea ad alta pressione esterna per collegamento pacchi bombole
o Adeguamento del nuovo locale Centrale di Ossigeno anche per consentire il facile accesso dei pacchi bombole
o Allarme locale con porta seriale per riporto a distanza in zona sempre presidiata
o Fornitura e posa in opera di segnaletica specifica.
o Smantellamento e smaltimento della vecchia centrale con bonifica del locale.
c) ADEGUAMENTO DELLA CENTRALE DI DECOMPRESSIONE DEL PROTOSSIDO DI AZOTO SITA NEI PRESSI DEL COMPLESSO DEGLI “EDIFICI BIOLOGICO”:
• Nuova centrale a bombole
o Smantellamento e smaltimento della vecchia centrale con bonifica del sito,
o Fornitura e posa in opera del gruppo di inversione automatica (I fonte e II fonte),
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, serpentine e rastrelliere per bombole da 40 litri,
o Fornitura e posa in opera di quadro terza fonte
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, serpentine e rastrelliere per bombole
o Allarme locale con porta seriale per riporto a distanza in zona sempre presidiata
o Fornitura e posa in opera di segnaletica specifica
o
d) ADEGUAMENTO DELLA CENTRALE DI DECOMPRESSIONE DEL PROTOSSIDO DI AZOTO SITA NEI PRESSI DELL’EDIFICIO MATERNO INFANTILE:
• Nuova centrale a bombole:
o Smantellamento e smaltimento della vecchia centrale con bonifica del sito,
o Fornitura e posa in opera del gruppo di inversione automatica (I fonte e II fonte),
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, serpentine e rastrelliere per bombole da 40 litri,
o Fornitura e posa in opera di quadro terza fonte
o Fornitura e posa in opera di rampe, valvole di spurgo, serpentine e rastrelliere per bombole
o Allarme locale con porta seriale per riporto a distanza in zona sempre presidiata
o Fornitura e posa in opera di segnaletica specifica.
e) ADEGUAMENTI DELLE LINEE DI DISTRIBUZIONE:
1. Realizzazione della nuova dorsale ossigeno alta pressione per Ossigeno in rame per Gas medicinali a norma EN 13348, con diametri minimi indicati nella Tavola A allegata, nel tratto dalla centrale (con serbatoio criogenico e seconda e terza fonte) fino alla prima stecca degli edifici Chirurgici e min. DN 28 da questa posizione fino alla colonna montante nell’ex vano ascensore nel palazzo Xxxxxxxx. È compreso lo stacco dalla dorsale principale per servire gli ambulatori di odontoiatria. (I diametri indicati sono i minimi al di sotto dei quali non è comunque consentito andare. In ogni caso il diametro da installare dovrà essere determinato dal costruttore dell’impianto e dovrà essere idoneo sulla base del fabbisogno delle degenze e ambulatori degli Edifici delle Chirurgie e del Palazzo Clemente, dell’odontoiatria, tenendo anche conto delle sale operatorie e ambulatori in esercizio sia negli edifici chirurgici che nel palazzo Xxxxxxxx, della futura nuova rianimazione con 13 posti letto da realizzare negli edifici chirurgici e delle sei sale operatorie al rustico di prossimo completamento sempre nei medesimi edifici chirurgici). Sono compresi i collegamenti alle reti di distribuzione con l’interposizione di quadri con valvole di sezionamento sulle derivazioni/collegamenti dotati di sensore elettrico di posizione e indicazione led dello stato. Sono compresi gli oneri per la fornitura e il collegamento alle prese di emergenza delle necessarie bombole di ossigeno durante le fasi di collegamento della nuova dorsale alle reti esistenti. Le reti nuove dovranno essere svuotate dai gas (azoto in particolare) utilizzato durante la fase di costruzione e flussate con ossigeno per almeno 15 secondi prima di essere collegate alle reti esistenti. Sono compresi gli oneri per apertura e richiusura dei cavedi esistenti, l’eventuale realizzazione di scavi per tratti non serviti dai cavedi, lo staff aggio delle tubazioni, le saldature ecc., compresa la fornitura e posa in opera delle apposite cassette valvole di zona e la remotazione, con idonei cavi, dei sensori di posizione delle valvole nel posto di guardiania del Palazzo Clemente). La realizzazione dovrà avvenire a cura di installatore dotato di certificazione di qualità per la realizzazione delle reti gas medicinali e di autorizzazione per l’apposizione del marchio CE sulle stesse. La nuova dorsale dovrà essere certificata a norma UNI EN 7396-1.
2. Realizzazione della nuove dorsale in rame a norma EN 13348 del Protossido d’Azoto a partire dalla centrale esistente del protossido d’azoto a valle degli edifici biologici fino al Palazzo delle Chirurgie in corrispondenza del corridoio della prima Stecca al piano seminterrato. Le tubazioni avranno diametro non inferiore a DN22. I diametri saranno comunque adeguati tenendo presente che nella configurazione finale le sale operatorie negli edifici delle chirurgie diverranno 14 in totale con almeno 2 prese per sala e dell’ambulatorio chirurgico dell’odontoiatria. Sono compresi i collegamenti alle reti di distribuzione con l’interposizione di quadri con valvole di sezionamento sulle derivazioni/collegamenti dotati di sensore elettrico di posizione e indicazione led dello stato. Sono compresi gli oneri per la fornitura e il collegamento alle prese di emergenza delle necessarie bombole di gas specifico durante le fasi di collegamento delle nuove dorsali alle reti esistenti. Le reti nuove dovranno essere svuotate dai gas (azoto in particolare) utilizzato durante la fase di costruzione e flussate con gas specifico per almeno 15 secondi prima di essere collegate alle reti esistenti. Sono compresi gli oneri per apertura e richiusura dei cavedi esistenti, l’eventuale realizzazione di scavi per tratti non serviti dai cavedi, lo staffaggio delle tubazioni, le saldature ecc., compresa la fornitura e posa in opera delle apposite cassette valvole di zona e la remotazione, con idonei cavi, dei sensori di posizione delle valvole nel posto di guardiania del Palazzo Clemente). La realizzazione dovrà avvenire a cura di installatore dotato di certificazione di qualità per la realizzazione delle reti gas medicinali e di autorizzazione per l’apposizione del marchio CE sulle stesse. Le nuove dorsali dovranno essere certificate a norma UNI EN 7396-1.
3. Realizzazione delle nuove dorsali gas medicinali alta pressione per Ossigeno, Aria medicale, Protossido d’Azoto e della dorsale del Vuoto dalle centrali esistenti nel palazzo materno infantile e fino all’edificio della clinica Medica, passando all’interno del Tunnel che collega i tre edifici (materno infantile, palazzo della neuroradiologia e palazzo delle medicine), con tubazioni in rame EN 13348 con diametri non inferiori a quelli indicati nella Tavola A allegata. Saranno quindi realizzati i collegamenti alle reti esistenti dei palazzi e dei reparti di radioterapia, risonanza magnetica e TAC con l’interposizione di quadri con valvole di sezionamento sulle derivazioni/collegamenti dotati di sensore elettrico di posizione e indicazione led dello stato da remotare in modo da essere collegati al sistema di supervisione dell’impianto gas medicinali realizzato con altro appalto. Sono compresi gli oneri per la fornitura e il collegamento alle prese di emergenza delle necessarie bombole di gas specifico durante le fasi di collegamento delle nuove dorsali alle reti esistenti. Le reti nuove dovranno essere svuotate dai gas (azoto in particolare) utilizzato durante la fase di costruzione e flussate con gas specifico per almeno 15 secondi prima di essere collegate alle reti esistenti. Sono compresi gli oneri per apertura e richiusura di controsoffitti e/o cavedi esistenti, l’eventuale realizzazione di scavi per tratti non serviti dai cavedi, lo staff aggio delle tubazioni, le saldature ecc., compresa la fornitura e posa in opera delle apposite cassette valvole di zona e la remotazione, con idonei cavi, dei sensori di posizione delle valvole nel posto di guardiania del Palazzo Clemente). La realizzazione dovrà avvenire a cura di installatore dotato di certificazione di qualità per la realizzazione delle reti gas medicinali e di autorizzazione per l’apposizione del marchio CE sulle stesse. Le nuove dorsali dovranno essere certificate a norma UNI EN 7396-1.
f) BONIFICA VECCHI IMPIANTI E INERVENTI VARI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA
È compresa nell’appalto:
• la bonifica impianti esistenti, a seguito dell’installazione dei nuovi da cavedi, facciate esterne dell’edificio
• La riparazione/sostituzione se necessaria delle porte di accesso alle centrali dei gas
• La sostituzione di tutte le serrature di porte e cancelli di accesso alle varie centrali e aree di stoccaggio, con fornitura di ameno due copie di tutte le chiavi all’amministrazione
• L’apposizione di cartelli con indicazione dei locali tecnici dei gas, dei depositi di stoccaggio, ecc.
• Cartelli con le istruzioni per collegamento delle bombole a gli impianti fissi
• Cartelli con le indicazioni in caso di incendio o di perdite di gas
• Redazione delle tavole grafiche con gli schemi dettagliati planimetrici e funzionali degli impianti, comprese le parti elettriche di allarme e gestione
• Apposizione dei cartelli con i divieti di accesso, i divieti di sosta nelle vie/cancelli di accesso alle centrali di stoccaggio e ai depositi dell’ossigeno Criogenico
g) MODALITÀ DI PROGETTAZIONE, PREDISPOSIZIONE ED ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO AI FINI DELLA SICUREZZA E DELLA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO
Resta inteso che a fine intervento un tecnico abilitato dell’Appaltatore dovrà effettuare la verifica di funzionamento degli impianti e dovrà rilasciare tutta la documentazione finale prevista dalla legislazione vigente (dichiarazione di conformità, collaudi di cui alle norme UNI EN ISO 7396, ecc), oltre alla marcatura CE degli impianti gas medicinali certificati, fornendo tutta la necessaria documentazione.
Tutti gli interventi di adeguamento dovranno essere eseguiti lasciando gli impianti esistenti in normale esercizio, effettuando solo le necessarie interruzioni programmate per i collegamenti delle nuove parti di reti/impianti realizzate, previa predisposizione, per ogni intervento, di un piano dettagliato delle operazioni e degli apprestamenti integrativi che saranno predisposti per evitare pericolose interruzioni ai reparti dell’erogazione dei gas. Il piano dovrà essere presentato con congruo anticipo rispetto alla esecuzione degli interventi, avere dettagliate le tempistiche e le modalità di esecuzione e dovrà essere approvato dall’amministrazione prima che possano essere eseguiti gli interventi. Si precisa che gli interventi che possono creare maggiore disagio e problemi relativamente alla fornitura ai singoli reparti dei gas medicinali e del vuoto dovranno essere eseguiti nelle ore di minore utilizzo dei gas, ovvero, se necessario, anche nelle ore serali e notturne e nelle giornate semifestive e festive, quando è ridotta, particolarmente l’attività dei reparti operatori. In ogni caso l’appaltatore dovrà predisporre opportune sorgenti ausiliarie in bombole da collegare ai quadri di reparto, predisponendo una adeguata riserva in funzione del tempo di interruzione delle fonti primarie, ovvero fornire ai reparti interessati aspiratori elettrici per il vuoto o sistemi tipo venturi con le relative necessarie bombole di aria compressa medicale per realizzare le aspirazioni dove necessario. Nei reparti dove non fosse possibile realizzare il collegamento delle sorgenti di emergenza, dovranno essere fornite le necessarie bombole di ossigeno, complete di riduttori e flussimetri e di aria compressa con riduttori e venturi per la realizzazione del vuoto. Tutti gli oneri per questi apprestamenti sono a carico dell’appaltatore.
Le Ditte Concorrenti dovranno produrre nella propria offerta tecnica la proposta di adeguamento, considerando che gli ulteriori interventi in aggiunta a quelli minimi segnalati dall’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari saranno oggetto di valutazione da parte della commissione di gara.
Gli interventi di adeguamento indicati e gli ulteriori eventualmente proposti in sede di gara dall’appaltatore come migliorie proposti dovranno essere eseguiti e completati dall’Appaltatore entro i primi tre mesi dalla firma del contratto. L’Appaltatore entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data della firma del contratto, dovrà presentare il Progetto Esecutivo che dovrà essere formalmente approvato dall’Amministrazione dell’A.O.U.
L’Appaltatore dovrà quindi presentare il Progetto Esecutivo degli interventi entro e non oltre 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di approvazione del progetto definitivo. Il progetto definitivo presentato in fase di gara rappresenta il dettaglio tecnico (ed economico) degli interventi che l’Appaltatore dovrà realizzare. Tutti i progetti definitivi realizzati delle ditte concorrenti, diventeranno di proprietà dell’A.O.U. e le ditte concorrenti non avranno diritto ad alcun compenso progettuale.
Resta inteso che l’Appaltatore dovrà fornire tutto quanto previsto nel progetto definitivo prodotto in fase di gara e nel successivo progetto esecutivo. Il progetto esecutivo dovrà essere realizzato, senza alcun specifico compenso, intendendosi già avvenuta la remunerazione attraverso il rateo offerto in sede di gara. Le ditte concorrenti dovranno effettuare a loro spese tutte le opere provvisorie ed accessorie necessarie per la realizzazione degli interventi proposti.
L’Appaltatore dovrà garantire che tutti i materiali di risulta conseguenti ai lavori, vengano rimossi e smaltiti a proprie spese nel rispetto della legislazione e normativa vigente.
La documentazione relativa al progetto esecutivo dovrà essere consegnata all’A.O.U. di Sassari sia su supporto cartaceo che informatico (standard WORD ed EXCELL for windows per le relazioni e AUTOCAD per gli elaborati grafici).
Art. 10 GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE ATTIVITÀ
L’Appaltatore dovrà garantire la gestione informatizzata di tutte le attività connesse al Servizio di “Fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici” oggetto dell’appalto, che riguarderà in particolare:
• la gestione della versione informatizzata del Registro Carico-Scarico‛;
• la registrazione di tutte le richieste effettuate dagli utenti;
• la registrazione e la gestione di tutte le attività eseguite;
• lo storico di tutte le attività per ogni sito: degli approvvigionamenti di gas medicinale e tecnico fornito, dei vuoti prelevati, delle giacenze delle bombole piene e delle giacenze della bombole vuote.
• la registrazione e gestione dei collaudi;
• il monitoraggio dei tempi di fornitura dalle chiamate;
• la stampa di report periodici sull’andamento dell'attività
• il monitoraggio degli interventi del personale addetto
• l’esportabilità dei dati nei formati più usati (DOC XLS DXF DWG ecc).
Le funzionalità precedentemente descritte dovranno essere accessibili tramite un software fruibile in modalità web-based. Tale soluzione consentirà all’Amministrazione dell’A.O.U. di avere uno strumento di controllo e monitoraggio, in tempo reale, indipendente dalla piattaforma e dalla tipologia di connessione della postazione client rendendo l’applicativo utilizzabile da qualunque computer con un semplice browser. Considerata la struttura dinamica delle informazioni si avrà la possibilità di accedere in qualsiasi momento al sistema per poter coordinare al meglio tutte le attività. L’accesso alle funzionalità sarà differenziato in funzione della tipologia professionale a cui si appartiene. Il riconoscimento degli utenti avverrà tramite l’inserimento di uno username e di una password. L’Appaltatore, su richiesta, dovrà fornire all’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari rendicontazioni periodiche sugli interventi effettuati, utilizzabili ai fini statistici e di verifica.
Le ditte concorrenti in sede di offerta dovranno indicare nella apposita relazione prevista nel disciplinare le procedure e le modalità di gestione del sistema informativo utilizzato.
L’Appaltatore dovrà fornire e rendere operativo un sistema per il monitoraggio degli impianti di stoccaggio, miscelazione e distribuzione gas per uso medicale.
Il sistema sarà costituito da un’unità centrale di Telecontrollo (su personal computer installati nei posti indicati dall’amministrazione) sui quali sarà installato il software di monitoraggio.
L’unità centrale avrà sia il compito di ricevere gli allarmi provenienti dai dispositivi periferici, sia quello di interrogare i dispositivi periferici per consultarne i dati (Monitoraggio degli stoccaggi). Il software dovrà essere interfacciato con quello, in fase di installazione da parte di altra ditta, per la rilevazione e controllo degli allarmi e dei parametri delle centrali gas medicinali compressi, liquefatti e delle centrali di produzione dell’aria compressa, del vuoto e dell’evacuazione gas anestetici. Il tutto al fine di poter visualizzare allarmi e
stato degli impianti anche con il software per la gestione del servizio ma, soprattutto, al fine di raccogliere dati da utilizzare per le statistiche sia su consumi che sul funzionamento delle centrali.
Caratteristiche funzionali e tecniche minime del software da fornire.
Il software dovrà registrare le misure di livello e pressione provenienti dagli stoccaggi e dalle centrali ed effettuate con il sistema di rilevazione e allarme in fase di installazione, informazioni che dovranno essere completate di data ed ora alla quale sono state effettuate.
Il software dovrà quindi monitorare l’abbassamento del livello degli stoccaggi e, qualora il consumo risulti superiore al valore di riferimento programmato dall’utente attivare una procedura di allarme.
Il software memorizzerà nell’Archivio Misure gli aggiornamenti ricevuti e, sulla base di questi, elaborerà le seguenti informazioni relative alle centrali a servizio degli impianti fissi:
• Distribuzione gas liquefatti: indica la scorta liquida residua, la quantità da rifornire, tipo del gas liquefatto e capacità del serbatoio di tutti gli stoccaggi. Indica inoltre i dati relativi al numero di lotto di produzione del gas, la data di produzione del gas, la data di consegna nel deposito, la data di collegamento all’impianto e i nominativi dei tecnici che hanno effettuato il collegamento agli impianti e riferimenti di bolla di consegna.
• Distribuzione gas compressi: indica la scorta residua attuale e la previsione dello svuotamento, relativamente a tutti gli stoccaggi di gas. Indica, inoltre, i dati dei contenitori presenti nelle varie centrali di stoccaggio, riportando il numero/codice del contenitore, la tipologia del gas, la tipologia del contenitore, il numero di lotto, la data di imbottigliamento del gas, la data di consegna nel deposito, la data di collegamento all’impianto e i nominativi dei tecnici che hanno effettuato il collegamento agli impianti e riferimenti di bolla di consegna.
• Andamento livelli e consumi: indica gli andamenti storici di livelli e pressioni degli stoccaggi e di consumi di prodotto.
Per quanto attiene ai gas forniti in bombole per i reparti/ambulatori che non sono collegati ad impianti centralizzati e per i laboratori degli edifici non a vocazione ospedaliera, il software, attraverso il continuo inserimento dei dati da parte dell’appaltatore, dovrà monitorare e informare su:
x. Xx quantità di gas in bombole (e il numero di bombole secondo la tipologia del gas e la dimensione del contenitore) che è stato fornito ed è presente nei vari edifici/degenze, ambulatori, laboratori e depositi esterni agli edifici, riportando il codice/numero di matricola di ogni singolo contenitore fornito e presente nei locali aree di stoccaggio dell’A.O.U.
b. Indicazione dei numeri di lotto e dei luoghi di produzione e imbottigliamento del gas di ogni contenitore e le altre informazione ai fini della tracciabilità dei lotti dei gas forniti.
c. La data/ora di tutte le consegne/ritiri effettuati con indicati gli estremi delle bolle e le quantità suddivise per tipologia di gas e di contenitore consegnate/ritirate
d. Le date/ore di prevista consegna di gas, suddivise per tipologia e per tipo di contenitore che dovranno essere consegnate, con previsione annuale
Il software dovrà altresì:
e. Consentire la verifica da parte dell’amministrazione del parco bombole presente nei locali/aree/stoccaggi/centrali del complesso degli edifici dell’A.O.U. di Sassari, mediante rilevazione dei codici a barre (o di altro tipo) presenti sulle bombole, rilievo da effettuarsi con apposito lettore portatile di codici a barre (o di codici similari) dotato di memoria e interfacciabile col software per scaricare i dati rilevati in campo. Il software dovrà consentire di effettuare la verifica di riscontro fra quanto rilevato in campo e quanto dichiarato/caricato
dal fornitore sul software. È compresa la fornitura del lettore e la manutenzione dello stesso al fine di garantirne l’efficienza. In caso di guasto del lettore dovrà essere garantita l’immediata sostituzione con oneri a carico dell’appaltatore.
f. Consentire di effettuare /ricevere comunicazioni e/o ordini via WEB
g. Consentire la stampa di reportistica di diversa tipologia, di dati attuali e storici, di informazioni circa caratteristiche di gas e contenitori, informazioni di tipo fiscale (bolle, ecc.), stampe di dati e grafici riepilogativi di consumi, quantità stoccate, fornite su diversi periodi selezionabili a piacimento e altre possibili report secondo le indicazioni ed esigenze che saranno prospettate dall’amministrazione.
Il sistema dovrà altresì monitorare, elaborando i dati ricevuti dal software di controllo delle centrali in fase di installazione da parte di altra società, gli stati di tutti i compressori e le ventilanti e dei filtri per la produzione dell’aria medicale, del vuoto e dell’evacuazione dei gas anestetici di tutte le centrali presenti (Palazzo Clemente (Aria, vuoto e evacuazione gas), Edifici Chirurgici (Aria, Vuoto e evacuazione gas), Palazzo Materno Infantile (Aria, Xxxxx e evacuazione gas), palazzo delle Medicine (Vuoto), Edifici Biologici (Vuoto). I parametri da misurare, riportare e registrare saranno i seguenti:
a) stato dei singoli compressori, motori, ventilanti, ecc. (acceso/spento/allarme)
b) Parametri di rete elettrica (presenza/assenza tensione elettrica)
c) Pressioni dell’aria, del vuoto dell’evacuazione. Il software dovrà inoltre segnalare:
a) La posizione delle valvole di intercettazione di zona di nuova fornitura (col presente appalto)
Il software dovrà registrare
b) Gli eventi di allarme provenienti dal software di gestione delle centrali in fase di installazione da parte di altra impresa, al fine di creare un archivio da utilizzarsi per statistiche.
Il software dovrà essere espandibile e predisposto per:
a) ricevere i dati delle posizioni delle ulteriori valvole di zona che saranno installate in futuro
b) ricevere i dati di pressione e degli stati di allarme dai quadri di riduzione di reparto che saranno collegati in futuro
È compresa la fornitura di n. 3 PC desktop di ultima generazione e di due palmari/i-pad per la gestione del servizio, con caratteristiche minime indicate in altra parte del presente capitolato
Art. 11 ONERI NON COMPRESI NELL’APPALTO
Saranno a carico dell’A.O.U. di Sassari la fornitura di energia elettrica (motrice e luce) occorrente per l’esercizio degli impianti e la messa a disposizione dell’infrastruttura telematica (reti dati, collegamenti alla stessa).
Art. 12 GESTIONE DEL PERSONALE
Per lo svolgimento del servizio che forma oggetto del presente appalto l’Appaltatore dovrà impiegare esclusivamente proprio personale qualificato e regolarmente assunto.
Sarà obbligo dell’Appaltatore formare il personale utilizzato per il servizio. Tale formazione, completamente a carico dell’Appaltatore dovrà essere effettuata prima dell’avvio provvisorio dell’appalto L’Appaltatore in fase di offerta dovrà indicare l’intervento formativo previsto.
Al riguardo l’Appaltatore si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge l’appalto anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle
associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalle dimensioni e struttura dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali ed ogni altro adempimento sono a totale carico dell’Appaltatore, in qualità di unico responsabile.
Dell’avvenuto adempimento di tali obblighi l’Appaltatore dovrà dar prova, mediante dichiarazione resa ai sensi della Legge 4/1/68, n.15 e s.m.i. mensilmente, a presentazione fattura.
L’Appaltatore esonera l’A.O.U. da ogni responsabilità civile e penale derivante dall’esecuzione del contratto sollevando altresì da ogni responsabilità l’A.O.U. stessa per eventuali azioni dei dipendenti derivanti da inosservanze del contratto nazionale di lavoro e/o inadempienze.
L’Appaltatore non potrà in nessun modo avanzare pretese relative alla posizione dei propri dipendenti che restano esclusivamente inquadrati nell’organico della propria azienda con un rapporto di subordinazione diretto.
L’Appaltatore è obbligato a comunicare con lettera raccomandata la qualifica delle unità di personale risultante dai libri immatricolazione, alla data di assunzione dell’esercizio così come gli aggiornamenti successivi.
L’Appaltatore è tenuto a fornire al proprio personale idonea divisa di lavoro, uniforme e ogni altro indumento protettivo necessario. Tali indumenti dovranno essere necessariamente indossati dalle unità di personale durante i turni di servizio. Le specifiche delle divise dovranno essere concordate in fase di avvio del servizio dall’Amministrazione della A.O.U. di Sassari.
Xxxxx divise dovranno essere apposte targhette personali di riconoscimento e/o appositi contrassegni distintivi che riportino:
• i riferimenti dell’Appaltatore;
• il nome dell’addetto e il numero di matricola;
• una foto di riconoscimento.
• le altre indicazioni previste dalla vigente normativa sulla sicurezza ed eventualmente richieste dall’Amministrazione appaltante
Il lavaggio, la manutenzione e la stiratura degli indumenti di lavoro sarà a carico dell’Appaltatore. L’Appaltatore dovrà fornire l’organico del personale impiegato con l’indicazione delle qualifiche e mansioni e delle eventuali sostituzioni e/o nuove assunzioni che si verifichino durante il corso dell’appalto.
Sono a carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all’organizzazione e gestione dei corsi di preparazione e aggiornamento in materia per il proprio personale; il concorrente dovrà pertanto dettagliare in offerta il programma di formazione e addestramento e la relativa procedura interna di Sistema Qualità.
Tutto il personale impiegato, per l’espletamento del Servizio di che trattasi, dovrà osservare le norme igieniche vigenti e dovrà sottoporsi, con onere a carico dell’Appaltatore, alle visite mediche periodiche, alle eventuali vaccinazioni ed alle altre prescrizioni previste dalle disposizioni in vigore, con produzione delle relative certificazioni.
Nello svolgimento del servizio l’Appaltatore eviterà qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento delle attività nelle strutture oggetto dell’appalto.
Il personale dell’Appaltatore dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto e dovrà essere di assoluta fiducia e provata riservatezza. L’Appaltatore si impegna a richiamare, sanzionare e, nel caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile. Le segnalazioni e le richieste dell’Amministrazione dell’A.O.U., in questo caso, saranno impegnative per l’Appaltatore.
L’Appaltatore dovrà garantire durante il periodo contrattuale il rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.).
In sede di offerta i concorrenti dovranno evidenziare in offerta tutte le informazioni relative all’impiego delle unità di personale per l’espletamento del servizio.
Art. 13 REGOLAMENTO PER IL CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ
L’Appaltatore dovrà adottare il Regolamento di Controllo delle Attività che prevede l’emissione dei seguenti documenti da inviare periodicamente all’Amministrazione dell’A.O.U. di Sassari:
• entro il giorno 10 del mese successivo una nota riepilogativa sulle attività del mese di riferimento contenente:
o il riepilogo delle quantità rese in fornitura dei gas medicinali e tecnici;
o le attività eseguite presso ogni sito: approvvigionamenti di gas medicinale e tecnico fornito, vuoti prelevati, giacenze delle bombole piene e giacenze delle bombole vuote;
o report di xxxxxxxxx relativi alla registrazione di tutti gli interventi eseguiti;
o l’eventuale aggiornamento del patrimonio impiantistico;
o il totale delle chiamate in pronta reperibilità ricevute con evidenza dei tempi di interventi fornitura dalla chiamata;
o l’elenco nominativo dei dipendenti con evidenza dei turni di lavoro svolti;
o la contabilizzazione delle attività;
• report periodici sull’andamento dell’attività;
• comunicazione del personale adibito alla gestione dell’appalto presso l’A.O.U. di Sassari;
• comunicazione dei nominativi del personale neo-assunto, insieme alla attestazione della formazione eseguita;
• le fatture emesse relative al servizio, dovranno essere necessariamente accompagnate dalla lista delle unità di personale che hanno svolto i servizi in oggetto presso le sedi dell’A.O.U. con attestazione/autodichiarazione del regolare versamento dei contributi INPS e INAIL a favore delle stesse unità di personale.
Le modalità di controllo ed il relativo sistema di reporting potranno essere proposte dal Concorrente in offerta.
L’Amministrazione e gli organi competenti si riservano inoltre la facoltà di effettuare sopralluoghi e tutti i controlli che riterranno necessari, per verificare la correttezza del servizio svolto, il decoro del personale e l’esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente Capitolato.
I controlli si riferiranno anche agli standard qualitativi e quantitativi che l’Appaltatore avrà descritto in offerta.
L’Amministrazione e gli organi competenti si riservano la facoltà di controllare previa richiesta all’Appaltatore il “Registro Carico-Scarico” presente presso i locali delle strutture sanitarie.
L’Appaltatore dovrà essere in grado di garantire all’Amministrazione, in qualsiasi momento venga richiesto, la piena tracciabilità del servizio.
Art. 14 VARIAZIONI AL SERVIZIO
Le attività oggetto del servizio indicate nel presente Capitolato, sono puramente orientative: la reale attività sarà determinata in modo dinamico, durante tutto il periodo contrattuale, in base a oggettive esigenze della
A.O.U. di Sassari.
ART. 15 FONTE DI FINANZIAMENTO – FATTURAZIONE e PAGAMENTI – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI – ADEGUAMENTO DEI PREZZI
L’Appalto è finanziato con risorse proprie di bilancio.
Il servizio sarà contabilizzato sulla base delle quantità effettivamente rese e del servizio erogato:
I pagamenti relativi alla fornitura, ai servizi ed ai lavori di adeguamento verranno corrisposti sull’arco del periodo di durata contrattuale
I pagamenti saranno effettuati, previa emissione di fatture fiscalmente valide, entro i termini di legge dalla data di ricevimento delle fatture.
Le modalità di emissione delle fatture relative a:
a) quota variabile legata ai consumi di gas (art. 1.1 “Gestione ordinaria compensata con la quota variabile legata ai consumi di gas”);
b) quota fissa del canone per servizi e forniture indipendente dalla quantità dei gas forniti (art. 1.2 “Costi di servizi e forniture compensati con una quota fissa del canone indipendente dalla quantità dei gas forniti);
c) quota per lavori (art. 1.3 “Lavori una tantum previsti in appalto”). saranno concordate con l’Appaltatore.
Le fatture, relative alla fornitura dei gas e ai servizi accessori a canone fisso dovranno essere dettagliate per attività svolte presso le sedi della A.O.U. di Sassari, tali da consentire un facile riscontro con le attività richieste e risultanti dai controlli della A.O.U. di Sassari.
Le fatture consegnata dall’Appaltatore dovranno essere necessariamente accompagnate dai seguenti documenti:
- documenti attestanti tutte le singole prestazioni effettuate nei diversi siti della A.O.U. di Sassari;
- riepilogo mensile del servizio suddiviso per impianto, tipologia e sito;
- autodichiarazione di regolarità contributiva attestante il regolare versamento dei contributi a favore dei propri dipendenti.
Tale documentazione sarà considerata unico documento valido per la contabilizzazione del servizio.
Si intendono non pervenute le fatture non corredate da quanto richiesto e difformi dalle precedenti indicazioni.
SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI
Durante l’esecuzione dell’appalto, in presenza di inadempienze emerse e formalmente contestate dal competente Ispettorato del Lavoro, la A.O.U. di Sassari si riserva di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento a favore dell’Aggiudicataria per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti, fino a che non si sarà ufficialmente accertato che il debito verso i lavoratori sia stato saldato ovvero che l’eventuale vertenza sia stata conclusa. Per tale sospensione l’appaltatore non potrà opporre eccezioni né avanzare pretese di risarcimento del danno.
La sospensione viene notificata in forma amministrativa e non giudiziale.
L’obbligazione di pagamento, ad ogni fine civilistico, è sempre domiciliata presso il Tesoriere dell’Azienda. L’Appaltatore potrà richiedere che i pagamenti abbiano luogo, ad esempio, a mezzo bonifico, ed in tali casi i tempi ulteriori per l’incasso rispetto a quelli d’emissione del mandato presso il Tesoriere non sono computabili nei termini di pagamento.
Ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. l’Appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nella consapevolezza che, nel caso in cui le transazioni vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa il contratto viene risolto ipso jure. L’Appaltatore comunicherà all’Azienda gli estremi identificativi del conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e alle forniture pubblici entro sette giorni dalla sua accensione nonché, nello stesso termine le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Parimenti, l’Appaltatore dovrà comunicare all’Azienda ogni modifica in merito a tale conto corrente ed alle persone incaricate ad operare su questo.
L'Appaltatore, che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne da' immediata comunicazione all’Amministrazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede l’Amministrazione appaltante.
Il numero CIG dovrà essere riportato nelle fatture e negli strumenti di pagamento relativi all’appalto di che trattasi.
I prezzi di aggiudicazione rimarranno fissi ed invariabili per il primo anno dalla stipulazione del contratto; nei quattro anni successivi saranno aggiornati di anno in anno in base:
A) se esistenti, alle percentuali di variazione sopravvenute nei periodi di riferimento dei costi standardizzati di cui all’art. 7, commi 4 lett. c) e 5 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
B) in mancanza dei dati di cui alla precedente lettera A), in misura pari al 75% dell’aumento dei prezzi per i beni al consumo secondo gli indici ISTAT, calcolati con base 100 alla data di stipulazione del contratto.
Art. 16 RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE – ASSICURAZIONE
A) L’Appaltatore è responsabile della corretta fornitura, installazione, avviamento e messa a regime del servizio di fornitura di gas medicinali e tecnici oggetto del presente appalto e della realizzazione dei lavori e forniture accessorie previste nello stesso appalto;
B) L’Appaltatore assume a suo carico tutti gli oneri inerenti all’assicurazione del proprio personale occupato nelle lavorazioni oggetto della fornitura ed ogni responsabilità, sia civile che penale, in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente da detto personale, dipendenti o sub affidatari, alle persone ed alle cose, sia nei riguardi della A.O.U. di Sassari che di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nella esecuzione delle prestazioni stabilite o anche come semplice conseguenza dei servizi stessi. L’Appaltatore si impegna a liberare l’Azienda Sanitaria ed i suoi incaricati da qualsiasi pretesa, azione o molestia che possa derivare da terzi, per i titoli di cui sopra
C) Sono inoltre a carico dell’Appaltatore tutti i rischi di ogni genere per perdite, furti, incendi, danni, atti vandalici relativamente a tutti i prodotti, gli ambienti ed i materiali utilizzati per l’esecuzione dei servizi offerti, a partire dalla data di stipula del contratto e fino a tutta la durata contrattuale. L’Appaltatore si assumerà ogni responsabilità per i danni arrecati all’A.O.U. di Sassari ed a terzi nell’esecuzione degli adempimenti contrattuali.
A tal fine l’Appaltatore si obbliga a stipulare apposita polizza assicurativa di RESPONSABILITÀ CIVILE DANNI con vincolo a favore della A.O.U. di Sassari, con massimale non inferiore a EURO 3.000.000,00 (tre milioni) per sinistro, che contenga tale clausola: premesso che l’Ente Appaltante (Assicurato) ha aggiudicato all’Appaltatore (Contraente) la fornitura di beni e servizi nell’ambito del contratto che si allega alla presente, la Società Assicuratrice si impegna a risarcire agli aventi diritto, incluso l’assicurato ed i suoi dipendenti, qualunque danno causato dal Contraente e/o da un eventuale sub-appaltatore e\o dai soggetti dei quali essi siano tenuti a rispondere, avvenuto nell’esecuzione del contratto.
L’Assicuratore, dà inoltre espresso atto che la garanzia della presente assicurazione è vincolata alla A.O.U. di Sassari e non potrà in alcun modo essere ridotta da qualsiasi altro danno dovesse intervenire a carico del medesimo contraente.
L’assicurazione è prestata per una durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data di firma del contratto.
La garanzia assicurativa di cui al presente articolo non deve recare clausole che preveda scoperti o franchigie opponibili all’Azienda e deve prevedere una clausola che tenga indenne l’Amministrazione appaltante dall’omesso versamento dei premi.
A solo titolo esemplificativo e non limitativo si intendono in garanzia le responsabilità del Contraente e\o dell’Assicurato:
I. quali produttori dei beni e dei servizi oggetto del presente appalto, per danni derivanti dalla gestione dei servizi previsti nell’appalto;
II. per danni da inquinamento ambientale, fino ad un massimo del 10% del massimale per evento;
III. per fatti dolosi dei soggetti dei quali il Contraente e\o l’Assicurato debbano rispondere;
IV. per danni derivanti dalla violazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
V. per danni causati dalla violazione della vigente normativa sulla Privacy;
VI. per danni che generino rivalsa degli enti di previdenza o assistenza di personale dipendente del Contraente, dell’Assicurato o di Terzi (o richieste dei dipendenti medesimi o dei loro aventi causa) anche se coinvolti nell’esecuzione delle forniture e servizi oggetto del contratto;
VII. per fatti, non rientranti in assicurazioni obbligatorie, la cui responsabilità venga addebitata al Contraente e \ o all’Assicurato ai sensi dell’art. 2049 C.C,;
VIII. per danni rientranti in assicurazioni obbligatorie alle quali sia consentito, per diritto o per fatto, la rivalsa nei confronti di uno dei soggetti tutelati dalla presente copertura;
IX. per danni derivanti dallo smaltimento di ogni tipo di rifiuto;
X. per danni conseguenti alla violazione e\o uso non autorizzato di marchi di fabbrica, brevetti, diritti d’autore, diritti di disegno nonché alla divulgazione di segreti commerciali e\o informazioni commerciali confidenziali sempre ché non costituiscano ipotesi di dolo a carico dell’Assicurato e con rivalsa nei confronti del Contraente qualora sia configurabile un dolo di quest’ultimo;
XI. per danni causati da soggetti dei quali il Contraente debba rispondere, commessi al di fuori degli impegni di cui al contratto ma in qualche modo ad esso riconducibili;
XII. per danni a persone e a cose (anche non di proprietà dell’Assicurato) causate nell’esecuzione dell’Appalto (incendio, danni da acqua, mancata o carente custodia, rumore, vibrazione etc.).
D) L’Appaltatore è tenuto all’osservanza di tutti gli obblighi verso i propri dipendenti previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazione sociale, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi; si obbliga, altresì, ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nei lavori oggetto della fornitura, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data di stipulazione del contratto di fornitura;
E) L’Appaltatore dovrà erogare i servizi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti compreso il DLgs 81/2008 e s.m.i. in materia di prevenzione infortuni e sicurezza sul lavoro. L’Appaltatore dovrà pertanto far osservare ai propri dipendenti, nonché ai terzi presenti sui luoghi di lavoro, tutte le
norme specifiche ed adotterà tutti quei provvedimenti opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene degli ambienti di lavoro predisponendo uno specifico Piano di Sicurezza che verrà presentato prima dell’inizio dei lavori. Tutte le irregolarità dovranno essere comunicate all’Azienda Ospedaliero Universitaria. L’Appaltatore garantirà al proprio personale un’adeguata formazione ed informazione circa i rischi specifici della loro attività, nonché sulle misure di protezione e prevenzione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell’ambiente. Il personale dovrà, inoltre, essere dotato di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi in relazione alla tipologia di attività oggetto del servizio. L’Appaltatore fornirà alla A.O.U. di Sassari, prima dell’avvio dei servizi, la documentazione delle attività informative e formative svolte ed il Piano di Sicurezza redatto;
F) L’Appaltatore, nel caso di scioperi o di assemblee sindacali, dovrà garantire la continuità del servizio almeno in misura sufficiente a non interrompere i servizi sanitari aziendali secondo le intese definite dal CCNL e dai contratti decentrati a livello aziendale. Gli scioperi e/o le assemblee sindacali dovranno essere segnalati all’Azienda con un congruo anticipo, e sarà comunque concordato, in tali casi, un piano organizzativo; nell’ipotesi di sospensione del servizio per causa di forza maggiore, e se il servizio di emergenza sostitutivo non dovesse risultare idoneo a soddisfare le esigenze previste, l’Azienda provvederà allo svolgimento dello stesso nel modo che riterrà più opportuno riservandosi di addebitare all’Appaltatore inadempiente il maggior onere sostenuto.
G) L’accettazione dei gas, da parte dell’Azienda, non solleva l’Appaltatore da ogni genere di responsabilità, comprese quelle di natura penale, delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti, alle imperfezioni ed ai vizi apparenti od occulti del gas consegnato, non potuti rilevare all’atto della consegna. Analogamente la Ditta aggiudicataria non sarà sollevata dalle responsabilità, anche di natura penale, delle proprie obbligazioni in ordine a difetti, vizi od imperfezioni apparenti od occulti legati alla manutenzione, erogazione e gestione del servizio;
H) Ciascuna delle Parti deve aderire alla richiesta dell’altra di constatare e verbalizzare in contraddittorio qualsiasi situazione o fatto impeditivo della regolare esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato e che si sia verificato durante l’esecuzione del servizio. Tale richiesta dovrà essere avanzata quando la situazione o il fatto verificatosi sia ancora constatabile. In caso di mancata richiesta o di richiesta intempestiva le conseguenze graveranno sul responsabile della omissione. In ogni caso le contestazioni non potranno più essere effettuate oltre 3 mesi dal termine del contratto. Qualora, a seguito della contestazione da parte dell’Azienda, dovesse risultare che il personale tecnico dell’Appaltatore o da questa delegato non effettua gli interventi previsti in maniera conforme a quanto previsto dal presente Capitolato, l’Appaltatore si impegna ad eliminare a proprie spese le difformità constatate;
I) L’appaltatore dovrà rilasciare tutta la documentazione tecnica, certificativa e di legge prevista anche per le forniture e i lavori accessori;
J) L’Appaltatore dovrà rilasciare, per i lavori eseguiti sugli impianti, una garanzia di almeno due anni a copertura di difetti dei materiali installati e di almeno cinque anni su eventuali difetti di costruzione;
K) L’Appaltatore assume l’obbligo di agire in modo che il personale incaricato di effettuare le prestazioni contrattuali mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga comunque in
possesso, non li divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento, ai sensi della vigente legislazione in materia di riservatezza dei dati personali e sensibili. L’Appaltatore sarà responsabile per l’esatta osservanza di questi obblighi anche da parte dei propri dipendenti, collaboratori, consulenti, subappaltatori e loro dipendenti. In caso di inosservanza dei predetti obblighi l’Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare il contratto risolto, fermo restando che l’Appaltatore sarà chiamato a rispondere anche degli eventuali danni subiti.
Art. 17 OBBLIGAZIONI DELLA COMMITTENTE
L’A.O.U. si impegna a garantire un accesso libero, agevole e sicuro alle zone di intervento del personale dell’appaltatore e di coloro che da quest’ultimo saranno delegati ad intervenire.
L’A.O.U. si impegna, inoltre, a garantire l’accesso ai locali ed aree ove siano situati i Beni oggetto del presente Capitolato.
L’A.O.U., inoltre, si impegna ad attuare tutti i comportamenti necessari affinché tutte le operazioni oggetto del presente Appalto si possano svolgere nel rispetto delle norme in materia di prevenzione degli infortuni e, comunque, in condizioni di piena sicurezza per la salute e per l'igiene del personale dell’Aggiudicataria o da essa delegato.
Art. 18 CONSEGNA, PREDISPOSIZIONE LOCALI, TEMPI DI INSTALLAZIONE E AVVIAMENTO / COLLAUDI
Prima della stipula del contratto (e dell’avvio del servizio) l’Amministrazione provvederà, ai sensi della legislazione vigente, alle nomine dei tecnici di propria fiducia quali il Responsabile dell’Amministrazione e il “Direttore dell’Esecuzione del Contratto” di cui all’art. 300 del DPR 207/2010 e s.m.i..
Il Responsabile dell’Amministrazione e/o il “Direttore dell’Esecuzione del Contratto” potranno, ad insindacabile giudizio, richiedere all’Appaltatore eventuali varianti all’offerta tecnica che riterranno necessarie per rendere le forniture ed i servizi proposti dall’Appaltatore più confacenti alle proprie esigenze e comunque nel rispetto del vincolo che dette varanti non dovranno comportare variazioni nell’ammontare globale degli investimenti.
L’Appaltatore dovrà predisporre entro la data di stipula del contratto e comunque prima della consegna del servizio, un Piano Dettagliato di Lavoro, nel quale dovranno essere indicati in particolare: l’organizzazione, il coordinamento di tutte le attività e la pianificazione temporale delle attività programmate di Fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici, con i relativi luoghi di intervento; in particolare, tale documento potrà essere utilizzato dagli Organi di Controllo dell’A.O.U. per verificare le specifiche di intervento e la relativa frequenza.
Entro 15 giorni dalla presentazione del Piano Dettagliato di Lavoro il Responsabile dell’Amministrazione e il Direttore dell’esecuzione del contratto, in contraddittorio con l’Appaltatore, provvederanno all’approvazione del medesimo, che costituirà la Linea Guida per tutte le attività da svolgere nella fase di messa in esercizio del servizio di Fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici.
Entro i 30 giorni successivi alla stipula del contratto, si provvederà alla consegna e all’avviamento provvisorio del servizio posto a gara (che avrà una durata massima di 90 giorni come specificato in altra parte del Capitolato), mediante redazione di un verbale di avviamento provvisorio redatto dal Direttore dell’esecuzione del contratto e sottoscritto dalle parti. Nel verbale di avviamento provvisorio del servizio dovrà essere indicato anche il riferimento del Responsabile/“Direttore dell’Esecuzione del Contratto” che rappresenterà l’Appaltatore stesso per la gestione dell’appalto, e il riferimento di tutti i Responsabili dei singoli servizi oggetto dell’appalto.
L’Appaltatore nel periodo di avviamento provvisorio dovrà effettuare gli interventi di adeguamento e tutte le attività di messa a pieno regime del servizio: verifiche e controlli funzionali, interventi di adeguamento normativo, formazione del personale, sistema informativo, ecc.
Alla scadenza del periodo di avviamento provvisorio, il “Direttore dell’Esecuzione del Contratto” e il Responsabile dell’Amministrazione:
a) verificheranno l’effettiva rispondenza delle attività effettuate riservandosi il diritto di ordinare all’appaltatore, senza alcun onere aggiuntivo per la A.O.U. di Sassari ulteriori prescrizioni di attività ritenute necessarie per rendere il servizio di avviamento correttamente eseguito;
b) procederanno alla redazione dell’eventuale verbale di favorevole collaudo del servizio di avviamento provvisorio della Fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici, dei servizi accessori e dei lavori, servizi e forniture “una tantum”. Detto verbale sarà sottoscritto dalle parti.
Si dichiarerà pertanto conclusa la fase transitoria e il servizio entrerà nella fase ordinaria di esecuzione.
Art. 19 GARANZIA SUGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO
L’Appaltatore garantirà l’elevata qualità dei materiali usati e la realizzazione a regola d’arte degli interventi, nonché il regolare funzionamento di tutto quanto offerto, restando obbligato a risponderne durante il periodo di garanzia appresso specificato.
Il periodo di garanzia si intende fino alla data di scadenza del contratto, fissato in 5 (cinque) anni dalla data del verbale di avviamento provvisorio del servizio di Fornitura dei Gas Medicinali e Tecnici.
Art. 20 ONERI E SPESE ESCLUSE DALL’APPALTO
Resta inteso che per tutti i servizi, forniture e lavori offerti in fase di gara sono a carico dell’Appaltatore tutti i fattori produttivi (personale, materie prime, locali per ufficio e relative attrezzature, deposito generale, mezzi di trasporto, ecc.).
Sono, invece, a carico della A.O.U. di Sassari, l’IVA, gli oneri e le relative spese per il riscaldamento, l’illuminazione, l’energia elettrica, l’acqua, i servizi igienici e quant’altro (es. prese di corrente, collegamenti di vario genere ecc.) si riveli necessario ad effettuare le prestazioni oggetto del presente Appalto come riportato in precedenza.
Art. 21 PENALITA’
Oltre che negli altri casi previsti dal presente Capitolato, sono sanzionabili con l’irrogazione di penali, commisurate alla gravità dell’evento, tutte le violazioni delle norme contrattuali commesse dall’Appaltatore, chiunque sia l’autore materiale dell’evento (incluso quindi l’operato di subappaltatori, soggetti di cui l’appaltatore si sia avvalso ecc).
Sono quindi sanzionabili, a puro titolo esemplificativo i casi in cui l’Appaltatore:
a) si rende colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio fornito;
b) non adempie o adempie con ritardo a quanto previsto dal contratto e dalla normativa in materia;
c) non rispetta quanto stabilito nell’art. “Regolamento per il controllo delle attività” presente nel Capitolato.
La gravità dell’evento è da valutarsi (le circostanze, che concorrono tra loro, NON sono numerate in ordine di importanza):
1) ove determinabile, in termini di valore economico della prestazione negativa, irregolarmente resa, ritardata, omessa, ecc. anche in valore percentuale sul costo complessivo d’appalto;
2) in termini di incidenza reale o potenziale sulla qualità e sull’efficienza, sull’efficacia, sulla continuità del servizio;
3) alla luce dei danni effettivi e/o dell’esposizione a rischio di danno (con riferimento al rischio che si sarebbe evitato o ridotto proprio in virtù della prestazione se resa regolarmente e puntualmente) che l’Azienda o un terzo (ad esempio, l’assistito) ha subito;
4) della reiterazione di eventi che sono causa di applicabilità di penali;
5) di ogni altra circostanza rilevante nel caso di specie.
L’evento è sempre connotato da massima gravità: a) nel caso in cui provochi il blocco, in tutto o in parte, del normale svolgimento dell’attività medica; b) nel caso in cui esista nesso eziologico con danni alle persone, chiunque esse siano.
Eventi tra loro diversi e la ripetizione in giorni separati di eventi anche identici o simili tra loro, sono considerati eventi diversi e disgiunti ai fini dell’applicabilità delle penali.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto dell’Azienda al risarcimento di eventuali maggiori danni subiti o ulteriori oneri sostenuti.
Le penali ed i danni potranno essere ritenuti sui corrispettivi e/o sulla garanzia definitiva che l’Appaltatore è obbligato, in tali casi, a reintegrare.
Importi delle penalità
In caso di inosservanza dei termini di consegna e/o di installazione e/o di funzionamento (anche temporaneo o successivo al collaudo) di ciascuna fornitura del servizio oggetto della presente gara, e salvo cause che l’Appaltatore provi non imputabili alla stessa, la A.O.U. di Sassari applicherà, per ogni giorno di ritardo e/o di non funzionamento, una penale pari al rateo giornaliero del servizio perso.
Trascorsi comunque 60 (sessanta) giorni di ritardo, la Stazione appaltante avrà facoltà di risolvere l’intero contratto, con esecuzione in danno, sia per l’intera fornitura che per parti di essa e con rivalsa sulla cauzione senza autorizzazione alcuna del fideiussore o dell’Appaltatore.
Gli importi che verranno applicati a titolo di penale sono suddivisi in tre fasce di penalità secondo una classificazione per livello di gravità: Lieve, Media e Grave.
Si riporta di seguito in tabella una classificazione delle tipiche infrazioni.
L’elenco riportato è da ritenersi non esaustivo e sarà applicato, anche per similitudine, ad altre infrazioni non espressamente indicate nella suddetta tabella, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione.
Livello | Esempi | Penale |
Lieve | Mancanza di tesserini di riconoscimento identificativo del personale (per ogni infrazione); Scarsa Igiene del personale (per ogni infrazione); Scarsa Igiene delle divise del personale (per ogni infrazione) Scarsa igiene dei contenitori (bombole) fornite ai reparti; Mancato rispetto dei tempi previsti per il prelievo dei campioni di gas da sottoporre ad analisi; Mancato rispetto dei tempi di consegna previsti; Mancato rispetto delle modalità di espletamento dei servizi; Inaccessibilità temporanea (fino a 4 ore) al portale del sistema informativo. Ritardo nell’avvio dei lavori e servizi accessori rispetto a quanto previsto dal presente Capitolato | € 300,00 |
Livello | Esempi | Penale |
Ritardo nella conclusione dei lavori e/o delle singole fasi rispetto a quanto previsto dal presente Capitolato | ||
Media | Utilizzo di attrezzature non conformi a quanto dichiarato; Comportamento dei dipendenti non corretto e non consono all’ambiente dell’A.O.U.; Mancata pulizia quindicinale o in caso di eventi particolari delle centrali dei gas compressi Mancato rispetto dei programmi di formazione del personale; Mancato o ritardato, per più di due giorni, aggiornamento del sistema informativo. La penalità è applicata per ogni infrazione e per giorno di ritardo; Inaccessibilità temporanea (fino a 2 giorni) al portale del sistema informativo. | € 500,00 |
Grave | Mancata reperibilità del Referente/Responsabile Riempimento del serbatoio criogenico con modalità non conformi alle prescrizioni di capitolato Pessime condizioni igieniche e/o stato di conservazione dei contenitori e/o pessime condizioni igieniche delle centrali; Ritardo maggiore di 15 minuti sul tempo previsto come massimo per gli interventi in emergenza. Mancato rispetto dei livelli di qualità dei gas offerti; Mancato rispetto dei livelli di qualità del servizio offerto; Blocco di attività sanitarie per oltre 2 ore; Inaccessibilità temporanea (oltre 2 giorni) al portale del sistema informativo. | € 1.500,00 |
L’applicazione delle penali avverrà a mezzo di apposite note comunicate formalmente dall’Amministrazione all’Appaltatore, a seguito di accertamento della violazione. Detta comunicazione conterrà le motivazioni adeguate per l’individuazione della tipologia di penale prevista, sulla base della classificazione seguente. L’Appaltatore è obbligato a conformarsi all’applicazione della penale irrogata, a meno di palesi illogicità nelle motivazioni.
Modalità di applicazione delle penalità
L’ammontare delle penalità verrà detratto direttamente sul credito vantato dall’Appaltatore. Mancando crediti o essendo insufficienti, l’ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione definitiva.
Le penalità sono notificate all’Appaltatore in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale.
L’ammontare delle penalità è addebitato, di regola, nel momento in cui viene disposto il pagamento della fattura.
Le penali saranno applicabili per ciascun evento di violazione nel rispetto della seguente procedura:
a) entro i 10 (dieci) giorni lavorativi successivi alla redazione del verbale, l’appaltatore potrà far pervenire le proprie controdeduzioni. Decorso inutilmente tale termine, la A.O.U. di Sassari potrà dar corso all’applicazione delle penali senza ulteriori adempimenti,
b) una volta ricevute le controdeduzioni, la A.O.U. di Sassari applicherà la sanzione nella misura ritenuta congrua ovvero accoglierà le giustificazioni addotte.
Nel caso di applicazione di penali, l’Azienda otterrà il pagamento delle stesse esclusivamente tramite emissione di nota di credito da parte dell’appaltatore per l’importo delle penali applicate. Nel periodo intercorrente l’emissione della nota di credito, l’Azienda potrà trattenere quota della rata di canone equivalente all’importo complessivo della penale applicata.
Art. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre che nei casi previsti da specifiche clausole di risoluzione del contratto contenute in altre parti del presente Capitolato, il contratto potrà essere dichiarato risolto dall’Azienda:
A) DI DIRITTO:
• in caso di ritardi o inadempienze nell’esecuzione del contratto da parte dell’Appaltatore; la A.O.U. di Sassari si riserva la facoltà di risolvere il contratto medesimo “ipso facto et jure” secondo quanto previsto dalla disciplina dettata dagli artt. 1453 e ss. del Codice Civile, con il conseguente incameramento del deposito cauzionale. Se il servizio non sarà eseguito nel pieno rispetto delle prescrizioni contrattuali, l’Azienda potrà avvalersi della diffida ad adempiere (art. 1454 c.c.), assegnando un congruo termine all’Aggiudicatario per la corretta esecuzione. Se il termine assegnato decorrerà inutilmente, il contratto sarà risolto di diritto mediante una semplice comunicazione;
• in caso di esito negativo del collaudo
• frode nell’esecuzione dei servizi da parte dell’Appaltatore o di altri soggetti comunque interessati all’esecuzione del contratto;
• gravi inadempienze alle prescrizioni contrattuali sulla base delle segnalazioni degli organi preposti al controllo;
• inadempienza relativamente alla continuità delle forniture dei gas sia disciolti che in contenitori che abbiano arrecato pregiudizio o pericolo nell’attività assistenziali e/o di laboratorio
• ripetute inadempienze nella tenuta e aggiornamento dei registri e del software
• in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti dalle disposizioni di legge o di regolamento, dal contratto d’appalto e dal CCNL e relativi accordi integrativi applicabili al personale impiegato in appalto;
• in caso di violazione degli obblighi sul rispetto del trattamento giuridico o economico o previdenziale o assistenziale o assicurativo nei confronti del personale dipendente dall’appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
• in caso di violazione delle norme sulla sicurezza e salute dei lavoratori commessa dall’appaltatore o da subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
• in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti in contratto d’appalto;
• in caso di impossibilità, per qualunque altra circostanza, anche indipendente dalla volontà dell’appaltatore, di conseguire il risultato complessivo che costituisce l’oggetto del presente capitolato;
• in caso applicazione di penali per due volte nell’arco di 6 mesi (computando retroattivamente dall’ultima penale irrogata) o per tre volte nella misura massima nel periodo di durata contrattuale;
B) PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA, SE NECESSARIA:
• in caso di cessione della ditta, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento a carico del soggetto aggiudicatario (salvi i casi di possibilità di subentro e sostituzione del soggetto nelle obbligazioni assunte previsti dall’ordinamento al tempo dei fatti vigente);
• negli altri casi previsti dalla legislazione pubblicistica e civilistica vigente.
In tali ipotesi (risoluzione di diritto e previa formale costituzione in mora) l’Azienda:
- potrà affidare, anche temporaneamente, il servizio ad altro offerente scorrendo la graduatoria o, in alternativa, potrà affidarlo ad altra Impresa individuata con negoziazione diretta e gli eventuali maggiori oneri saranno a carico dell’Affidatario;
- procederà all’incameramento della cauzione definitiva fatto salvo il diritto al risarcimento integrale dei danni e delle spese.
Si precisa che l’elencazione delle ipotesi di cui sopra non ha valore limitativo ma esemplificativo.
DIRITTO DI RECESSO
Il diritto di recesso è regolato dal C.C. salvo quanto previsto dal presente articolo
L’Azienda ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi tempo, con preavviso di 90 giorni, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
L’esecuzione in danno non esime la ditta inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
ART. 23 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Sono a carico dell’Appaltatore le spese contrattuali, incluse imposte, tasse e spese di scritturazione e registrazione. A carico dell’Appaltatore restano, inoltre, le imposte e gli altri oneri che direttamente o indirettamente, gravino sul servizio, oggetto dell’appalto. Il contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) regolata dalle norme di legge.
ART. 24 DISCIPLINA DEL CONTRATTO - RISERVATEZZA
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, dal bando, dal Disciplinare e dagli altri atti di gara e dalle norme in esse richiamate, si applicano, in ordine di prevalenza ed in quanto compatibili: il Capitolato generale d’appalto dell’A.O.U. di Sassari; le norme pubblicistiche e, in subordine, civilistiche vigenti in materia al momento di stipulazione del contratto.
In materia di riservatezza, all’appalto, ed in particolare ai dati sensibili inerenti i requisiti generali di qualificazione ed alle parti tecniche delle offerte, se inerenti segreti tecnici e commerciali, si applicano: la Direttiva 2004/18/CE; il D.lgs 196/2003; il D.lgs 163/2006, D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207.