Contract
ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN REGIME DI SERVIZIO INTEGRATO CON L’ASSISTENZA DOMICILIARE DI COMPETENZA SANITARIA
PARTE 1ª
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
INDICE
ART. | 1 | OGGETTO |
ART. | 2 | DURATA DELL’APPALTO E MODALITA’ |
ART. | 3 | IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO E FINANZIAMENTO |
ART. | 4 | PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE |
ART. | 5 | SOGGETTI IDONEI A PARTECIPARE ALL’APPALTO |
ART. | 6 | SERVIZIO |
ART. | 7 | OBBLIGHI DELLA DITTA |
ART. | 8 | TUTELA DEI DATI PERSONALI |
ART. | 9 | PAGAMENTI |
ART. 10 CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO ART. 11 SCIOPERO E INTERRUZIONE DEL SERVIZIO ART. 12 CAUSE RISOLUZIONE
ART. 13 PENALITA’
ART. 14 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI ART. 15 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE ART. 16 RINVIO
PARTE 2ª DISCIPLINARE D’ONERI INDICE
ART. 1 OGGETTO
ART. 2 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
ART. 3 MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
ART. 4 PROCEDURA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
PARTE 1ª
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Per la gestione dell’assistenza domiciliare socio- assistenziale in regime di servizio integrato con l’assistenza domiciliare di competenza sanitaria
(A.D.I.)
ART.1 OGGETTO
Il presente Capitolato speciale d’appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione dell’assistenza domiciliare socio-assistenziale in regime di servizio integrato con l’assistenza domiciliare di competenza sanitaria (art. 3 del D.P.C.M. 14/02/2001, art.11 della L.R. n. 19/06 e art. 88 del Reg. Reg. n. 04/07 e s.m.i.), in favore di anziani, adulti e minori in condizione di non autosufficienza e dei rispettivi nuclei familiari residenti nell’ambito territoriale comprendente i Comuni di Manfredonia (comune capofila), Mattinata e Monte Sant’Angelo, di seguito denominato Ambito territoriale.
ART. 2
DURATA DELL’APPALTO E MODALITA’
L’ appalto avrà la durata di 24 mesi, a decorrere dalla data di affidamento del servizio, per un numero presunto di ore professionali non inferiori a 34.736 di servizio effettivo alle persone. Il servizio dovrà essere reso dal lunedì alla sabato, e solo in casi di urgenza nei giorni festivi, attraverso un servizio di reperibilità distribuito nell’arco della giornata, nella fascia oraria dalle 08,00 alle 20,00.
Nel periodo di esecuzione del presente Capitolato l’Ambito territoriale si riserva la facoltà di modificare, entro il limite del quinto d’obbligo, il monte ore complessivo, alle stesse condizioni e modalità contrattuali.
ART 3
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO E FINANZIAMENTO
Per tutta la durata dell’appalto l’importo complessivo è di € 506.195,98 al netto dell’ IVA da intendersi comprensivo di tutti gli oneri, spese e prestazioni occorrenti per garantire un puntuale ed ineccepibile servizio, ivi compresi gli oneri per la sicurezza quantificati in € 1.500,00 non soggetti al ribasso d’asta.
La spesa è finanziata con i fondi a disposizione del Piano Sociale di Zona 2005-2008 dell’Ambito territoriale.
ART. 4
PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Per l'affidamento del servizio in oggetto, si procederà ai sensi del D.lgs. 163/06, per quanto non variato da presente atto, e tenendo conto degli indirizzi in materia di affidamento di servizi alla persona di cui al DPCM 30.03.01, della L.R. n. 19/06 (art.55), nonché del Regolamento regionale n. 4/2007 e s.m.i. Il sistema di aggiudicazione prescelto è quello della procedura aperta con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa - artt. 55 e 83 X.xx Lgs. n.163/2006.
Ogni specifica è rimandata al Disciplinare d’oneri.
ART. 5
SOGGETTI IDONEI A PARTECIPARE ALL’APPALTO
In conformità a quanto previsto all’art. 21, co.2 del Regolamento regionale 4/2007 e s.m.i. possono partecipare alla gara tutti i soggetti privati, con o senza finalità di lucro, che presentino organizzazione d’impresa, operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente Capitolato e che siano in possesso dei requisiti di cui al Disciplinare d’oneri.
ART. 6 SERVIZIO
Per la gestione del servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale in regime di servizio integrato con l’assistenza domiciliare di competenza sanitaria – A.D.I., la ditta dovrà garantire:
- funzioni di coordinamento e organizzazione delle attività del servizio in stretta sinergia con il Responsabile dell’Ufficio di Piano, i responsabili degli uffici di servizio sociale comunali, il responsabile del servizio infermieristico e riabilitativo domiciliare dell’Asl, mediante le prestazioni professionali di n. 1 assistente sociale per un monte ore settimanale non inferiore a 30 e un complessivo di ore per l’intera durata dell’appalto pari a 3.120;
- assistenza diretta presso il domicilio degli utenti mediante le prestazioni professionali di almeno n. 8 assistenti domiciliari, ciascuno dei quali impegnato per un monte ore settimanali pari a 38 e un complessivo di ore per l’intera durata dell’appalto pari a 31.616;
- una media settimanale di ore di assistenza per utente pari a 8, (minimo 4 e massimo 12);
- l’assunzione a proprio carico delle spese connesse per gli spostamenti degli operatori, laddove tali spostamenti richiedano l'utilizzo di autoveicolo;
- l’assunzione di ogni responsabilità derivante dalla gestione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico - sanitario, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi mediante stipula di apposita polizza assicurativa secondo quanto previsto al successivo art. 7 – 7.1, nonché ogni altra certificazione e abilitazione necessaria ad espletare il servizio di che trattasi;
- strumenti e materiale occorrente per l'erogazione del servizio;
- sede operativa idonea e funzionante in almeno uno dei comuni dell’Ambito Territoriale;
- recapito telefonico attivo durante l’intera settimana, dal lunedì al sabato, dalle ore 8,00 alle ore 20,00 e solo in casi di urgenza nei giorni festivi attraverso un servizio di reperibilità distribuito nell’arco della giornata, nella fascia oraria dalle 08,00 alle 20,00.
- quant’altro necessario al regolare espletamento del servizio.
6.1 – FINALITA’ ED OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Il servizio, considerato nella sua interezza come contestuale e coordinato intervento di prestazioni sociali e sanitarie erogate presso il domicilio dell’utente, sulla base di progetti personalizzati redatti sulla scorta di valutazioni multiprofessionali, condivide con altre tipologie di prestazioni domiciliari le seguenti finalità ed obiettivi generali:
- mantenere la persona nel proprio contesto di vita attraverso interventi a sostegno della famiglia e della persona con prestazioni sociosanitarie integrate svolte in regime domiciliare ovvero nel contesto della vita quotidiana;
- utilizzare il ricorso ai servizi residenziali, a ciclo diurno o continuativo, in via subordinata ed esperendo modalità che circoscrivono di norma ad un periodo programmato la prestazione, sulla base di un definito piano di intervento;
- costituire una valida alternativa sia all’assistenza sanitaria prestata in regime di ricovero ospedaliero, che alla istituzionalizzazione;
- adottare modalità di intervento mirate al recupero, al reinserimento, all'autonomia, alla salvaguardia della vita affettiva e di relazione dell’utente;
- ridurre i ricoveri impropri e incongrui negli ospedali e nelle strutture residenziali;
- ridurre la permanenza in ospedale e favorire la de-ospedalizzazione, attraverso l’istituto della dimissione socio-sanitaria protetta;
- sviluppare una modalità d’intervento incentrata sul lavoro d’equipé al fine di realizzare l’effettiva integrazione delle prestazioni;
- sostenere la famiglia nei compiti di cura, con il coinvolgimento della stessa in una collaborazione solidale e partecipata ai piani assistenziali e con trasmissione delle eventuali competenze necessarie per l’autonomia dell’intervento.
6.2 - DESTINATARI
Le prestazioni socio-assistenziali in regime di servizio integrato con le prestazioni infermieristico-riabilitative sanitarie svolte presso il domicilio sono rivolte a persone in condizioni di non autosufficienza o ridotta autosufficienza temporanea o protratta, derivante da condizioni critiche di bisogno socio-sanitario o patologiche, ed in particolare, e a puro titolo esemplificativo, persone che si trovino nelle seguenti condizioni:
- anziani e disabili, minori e adulti in condizioni gravi di salute, nonché affetti da patologie geriatriche con limitazione dell’autonomia;
- persone con patologie acute temporaneamente invalidanti trattabili a domicilio;
- pazienti in dimissione socio-sanitaria protetta da reparti ospedalieri;
- persone con disabilità, pluripatologie e patologie cronico-degenerative che determinano limitazione della autonomia;
- persone con patologie oncologiche in fase avanzata;
- persone affette da patologie HIV correlate in fase avanzata;
- persone con patologie in fase terminale.
6.3 - CRITERI DI AMMISIONE
Le condizioni di ammissibilità sono caratterizzate dall’emergenza di bisogni complessi di natura socio-sanitaria. L’accesso al servizio è pertanto subordinato alla valutazione integrata da parte dell’ Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) dell’Ambito territoriale. Ad essa compete la predisposizione del piano assistenziale individualizzato (PAI), nonché la verifica e valutazione dell’intervento posto in essere.
La ditta aggiudicataria non ha alcun competenza in merito alla selezione degli utenti ammessi ad usufruire del servizio. La segnalazione degli assistiti e le ore di assistenza da prestare per ciascuno di essi saranno comunicate dal Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale sulla base delle indicazioni contenute nel piano assistenziale individualizzato predisposto dall’ UVM.
E’ facoltà dell’Ambito territoriale, attraverso il responsabile dell’ufficio di piano o suo delegato, intervenire sull'abbinamento utente/operatore nel rispetto del criterio di compatibilità con gli utenti nonché della funzionalità del servizio (es: operatore per gruppo di utenti domiciliati nella stessa zona). Qualora si ravvisi nel corso del servizio l'instaurarsi di incompatibilità utente/operatore, il Responsabile dell’Ufficio di Piano o suo delegato richiederà alla ditta l’immediata sostituzione dell’operatore.
In ogni caso la ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare l'elenco degli abbinamenti al Responsabile dell’Ufficio di Piano.
Al fine di conservare i rapporti umani che andranno ad instaurarsi fra l'assistito e l'operatore, la ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi, in linea di massima, ad assicurare, nei termini di cui all’offerta tecnica, l'intervento dello stesso operatore presso l'utente assistito.
Qualora si ravvisi la necessità di variare il progetto assistenziale individualizzato alla ditta ne sarà data tempestiva comunicazione indicandone la motivazione.
Nel caso in cui l'utente è temporaneamente assente, l'operatore domiciliare a lui abbinato potrà essere destinato in favore di altri utenti in forma occasionale.
6.4 - TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI
Le prestazioni oggetto del presente capitolato, fermo restando le funzioni e i compiti di coordinamento operativo del servizio assicurate dall’Assistente Sociale e precisate al paragrafo 6.5, sono riconducibili prevalentemente alle seguenti aree:
X. Xxxx della persona
➢ Aiuto nella mobilizzazione (es. alzare e coricare la persona)
➢ Igiene personale (bagno totale o parziale, spugnature a letto, cura dei capelli, cura delle unghie, cambio biancheria e presidi, aiuto nella vestizione, ecc.)
➢ Controllo/aiuto nell’assunzione dei pasti;
➢ Sostegno nella deambulazione e nei piccoli spostamenti negli spazi interni ed esterni;
➢ Aiuto nell’uso di ausili (carrozzine, girelli, sollevatori, bagni attrezzati, presidi ortopedici in genere), favorendo gli spostamenti anche negli ambienti che presentano barriere architettoniche;
➢ Prestazioni igienico-sanitarie di semplice attuazione quando complementari alle attività sanitarie (mobilizzazione, massaggi e frizioni per prevenire piaghe da decubito, rilievo della temperatura ecc.), che non siano riservate a competenze specifiche di altre figure professionali;
➢ Monitoraggio dello stato di benessere delle persone, in stretta collaborazione con i familiari, se presenti, e l’assistente sociale di riferimento.
B. Aiuto domestico
➢ Governo e pulizia della abitazione con particolare cura all’igiene e all’areazione dell’ambiente;
➢ Pulizia degli arredi, riordino del letto e di tutti gli spazi quotidianamente fruiti dall’utente;
➢ Preparazione dei pasti;
➢ Cambio, lavaggio, rammendo e stiratura del vestiario a domicilio, (compresi le lenzuola, al bisogno, e i tendaggi, almeno due volte l’anno), o in assenza di lavabiancheria, tramite servizi esterni indicati dal competente Servizio Sociale dei Comuni e a cura dell’operatore;
C. Supporto alla vita di relazione
➢ Cura dei rapporti con i familiari e la comunità, aiuto nell’adempimento di pratiche amministrative ordinarie;
➢ Accompagnamenti finalizzati a mantenere la vita di relazione e la partecipazione ad attività professionali, di studio e di tempo libero, da effettuarsi con mezzi comunque assicurati dalla Ditta e sotto l’esclusiva responsabilità di quest’ultima.
Le prestazioni socio-assistenziali si dovranno integrare e coordinare con le prestazioni domiciliari infermieristiche e riabilitative sanitarie, attribuite per competenza alla Asl, sulla base delle indicazioni dell'Ufficio di Piano, ovvero del Piano assistenziale individualizzato predisposto da U.V.M.
6.5 - PERSONALE E CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE L’aggiudicatario dovrà garantire, nello svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato, almeno le seguenti figure professionali:
• n. 1 assistente sociale regolarmente iscritto all’albo professionale;
• n. 8 assistenti domiciliari, in possesso del titolo di studio di scuola dell’obbligo e un’esperienza, opportunamente documentata, nel campo dell’assistenza domiciliare e/o attività assistenziale in favore delle persone in condizione di non autosufficienza.
Sarà cura della ditta appaltatrice provvedere alla formazione specifica in relazione alle diverse aree di bisogno per la durata di almeno 20 ore.
Al fine di garantire la continuità e le condizioni lavorative acquisite dal personale attualmente impiegato nell’espletamento del servizio oggetto del presente Capitolato e dunque a salvaguardia delle posizioni lavorative già attive, così come previsto dal Regolamento regionale
n. 4/07, art. 21 comma 6, e in considerazione di quanto contemplato dalle norme contrattuali regolanti gli attuali rapporti di lavoro, l’impresa subentrante nella gestione del servizio ha l’obbligo di assunzione del personale già operante con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con gli inquadramenti in atto, ferma restando la risoluzione del rapporto di lavoro con l’impresa cessante e la conforme volontà del lavoratore.
L’aggiudicataria dovrà pertanto provvedere all’assunzione di:
- n. 1 assistente sociale
- n. 5 operatori domiciliari
già impiegati nel servizio, concordandone con l’impresa uscente le modalità di passaggio.
Per quanto attiene al ruolo e alle funzioni dell’assistente sociale questi garantirà:
- il coordinamento del servizio secondo le indicazioni fornite dal responsabile dell’ufficio di piano o suo delegato;
- l’organizzazione e il raccordo degli interventi con la rete territoriale dei servizi e in primo luogo con i referenti dei servizi sociali comunali e dei servizi sanitari interessati;
- la verifica della compatibilità tra utente ed operatore con impegno alla sostituzione nei casi di incompatibilità;
- la predisposizione delle schede relative alle prestazioni con la consegna delle stesse all’Ambito territoriale, la vidimazione, ritiro e deposito delle stesse presso il domicilio dell'utente;
- l’attività di reporting e monitoraggio del servizio secondo procedure e modalità preventivamente concordate con il responsabile dell’ufficio di piano o suo delegato;
- relazione sull'andamento e sulla valutazione del servizio reso, da trasmettere semestralmente a cura del rappresentante legale dell’impresa;
- attivazione per l'utilizzo di ore non rese in favore di altri utenti o per il servizio occasionale.
Per quanto attiene al ruolo e alle funzioni degli assistenti domiciliari si rinvia alle prestazioni indicate al precedente paragrafo 6.4.
Il personale impegnato, dovrà essere di indiscussa moralità, dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto ed un atteggiamento consono alla delicatezza delle persone a cui il servizio è diretto e dovrà garantire alle prestazioni il massimo dell'igienicità soprattutto per quanto riguarda la pulizia personale con l'utilizzo di tutto il materiale igienico all'uopo richiesto (guanti, camici, zoccoli ecc.)
L’Ambito Territoriale, per il tramite del responsabile dell’Ufficio di Piano o suo delegato, si riserva la facoltà di espletare apposite indagini per accertare l'idoneità del personale. La ditta si impegna a richiamare e, se del caso, a sostituire gli operatori che non avessero una condotta ritenuta irreprensibile per le circostanze. Le richieste e le segnalazioni dell’Ambito Territoriale in questo senso saranno impegnative per la ditta.
La sostituzione del personale dovrà essere comunicata al Responsabile dell’Ufficio di Piano, nonché accettata dallo stesso; sarà necessario presentare il curriculum vitae dell’operatore subentrante, prima che questo inizi il servizio.
La ditta, ove richiesto dall'Ambito Territoriale, si impegna a far seguire al personale individuato, per l'espletamento dei compiti connessi al servizio, breve corso, all’avvio del servizio e dovrà inoltre favorire la partecipazione dei propri operatori ad iniziative formative poste in essere da altri Enti.
Tutto il personale addetto all’assistenza di base deve essere in possesso del certificato di idoneità fisica all'impiego e delle certificazioni previste dalla normativa vigente.
Gli operatori dovranno presentarsi in servizio muniti di cartellino identificativo personale, da esibirsi sempre all’utente all’inizio della prestazione, con fotografia, generalità e qualifica professionale rivestita, nonché ragione sociale/denominazione della ditta.
Tutto il personale lavorerà sotto l’esclusiva responsabilità della ditta aggiudicataria, sia nei confronti dell’Ambito Territoriale che dei terzi. Il personale dovrà inoltre, a cura e responsabilità esclusiva della ditta, essere formato, informato e messo in grado di adempiere e ottemperare correttamente alle norme vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Gli oneri previdenziali ed assistenziali ed ogni altro onere, nessuno escluso, sono a carico della ditta aggiudicataria, come pure la corresponsione delle retribuzioni nei modi e nei termini di legge e dei vigenti contratti nazionali di lavoro. A tal fine la ditta aggiudicataria deve istituire e tenere aggiornati i registri prescritti dalle vigenti disposizioni di legge per i datori di lavoro a tutela dei diritti soggettivi dei dipendenti (retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, ecc.).
L’appaltatore ha l’obbligo di osservare le norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché la normativa in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento al D.Lgs. n. 626/1994 e successive modifiche;
6.7 – ATTREZZATURE
Nell’espletare il Servizio la ditta aggiudicataria, nel rispetto di tutte le norme in materia di sicurezza, come sopra detto, dovrà fornire al personale le seguenti attrezzature:
▪ n° 2 camici con cuffia per ogni operatore in cotone 100%;
▪ n° 1 paio di zoccoli sanitari;
▪ n° 1 paio di guanti del tipo chirurgico usa e getta per ogni utente giornaliero;
▪ guanti di gomma (per le pulizie);
▪ n° 1 mascherina usa e getta per ogni utente giornaliero ove necessario;
▪ eventuale materiale che sarà prescritto dal competente servizio di medicina del lavoro;
secondo quanto previsto dalla vigente normativa.
Il materiale delle pulizie delle abitazioni degli utenti è a carico degli stessi.
La ditta dovrà fornire, altresì, tutto il materiale di cancelleria per la classificazione e schedatura degli utenti fruitori del Servizio.
ART 7
OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Nell’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto la ditta aggiudicataria è obbligata a:
- redigere relazione sull'andamento e sulla valutazione del servizio reso, da trasmettere semestralmente al Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale o suo delegato, a cura del rappresentante legale della ditta aggiudicataria;
- garantire la sostituzione nella stessa giornata del proprio personale assente, per qualsiasi motivo, con altro di pari professionalità;
- assumere a proprio carico le spese connesse agli spostamenti del personale, laddove si ravvisi la necessità di utilizzo di un autoveicolo;
- esibire in qualsiasi momento su semplice richiesta da parte del Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale o suo delegato le ricevute dei versamenti dei contributi
assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al servizio e trasmettere il DURC. In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi assicurativi accertata dall’Ambito territoriale o ad esso segnalata dalle competenti autorità, il Responsabile dell’Ufficio di Piano comunicherà alla ditta e all’Ispettorato del Lavoro l’inadempienza accertata e procederà a detrarre fino al 20% dei pagamenti mensili da effettuarsi in corso di erogazione del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra;
- comunicare al momento della stipula del contratto il nominativo del responsabile della sicurezza;
- assumere la responsabilità complessiva derivante dalla gestione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative previste al successivo paragrafo 7.1;
- sede operativa idonea e funzionante in almeno uno dei comuni dell’Ambito Territoriale con recapito telefonico attivo durante l’intera settimana, dal lunedì al sabato, dalle ore 8,00 alle ore 20,00 e solo in casi di urgenza nei giorni festivi, distribuito nell’arco della giornata, ovvero dalle ore 08,00 alle ore 20,00.
7.1 – ASSICURAZIONI
La ditta aggiudicataria è responsabile dei danni che dovessero occorrere agli utenti del servizio o a terzi nel corso dello svolgimento delle attività ed imputabili a dolo e/o colpa dei propri operatori o derivanti da gravi irregolarità o carenze nelle prestazioni.
La ditta aggiudicataria deve, pertanto, provvedere alla copertura assicurativa per le ipotesi di responsabilità civile verso gli utenti e verso i terzi per lesioni personali e danneggiamento di cose comunque verificatesi nello svolgimento del servizio esonerando l’Ufficio di Piano da ogni responsabilità al riguardo:
R.C.T. | per sinistro | € 2.500.000,00 |
R.C.T. | per persona | € 2.500.000,00 |
R.C.T. | per danni a cose e/o animali | € 2.500.000,00 |
R.C.O. | per sinistro | € 2.500.000,00 incluso danno biologico |
R.C.O. | per persona | € 1.500.000,00 |
Delle assicurazioni contratte, la ditta aggiudicataria dovrà fornire documentazione prima della stipula del contratto.
In caso di danni arrecati a terzi, l’aggiudicataria dovrà darne immediata comunicazione scritta all’Ufficio di Piano, fornendo ogni dettaglio.
ART. 8
OBBLIGHI DELL’ENTE APPALTANTE
L’Ambito Territoriale del Distretto di Manfredonia ASL/FG, attraverso l’Ufficio di Piano vigilerà sul rispetto delle clausole del presente capitolato e delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti. Il Responsabile dell’Ufficio di Piano è tenuto a provvedere alla liquidazione del corrispettivo secondo le modalità previste all’art. 9.
ART. 9 PAGAMENTI
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato alla formale stipulazione del contratto ed avverrà a seguito di presentazione, da parte della ditta, di regolare fattura mensile e del D.U.R.C. Xxxxx
fattura saranno indicate le ore di assistenza domiciliare effettivamente prestate per ciascun utente in carico. Contestualmente alla fattura, la ditta dovrà trasmettere le schede delle prestazioni firmate dagli utenti o, qualora si tratti di minori e negli altri casi previsti dalle leggi vigenti, dai familiari o terzi autorizzati.
L’Ambito Territoriale del Distretto di Manfredonia ASL/FG, attraverso l’Ufficio di Piano verserà alla ditta l’importo complessivo di €……..(importo di aggiudicazione), a cui sarà applicata l’IVA al 4% nel caso in cui l’affidamento del servizio sia aggiudicato ad una Cooperativa e/o Consorzi di Cooperative, mentre deve ritenersi esente da Iva in caso di aggiudicazione ad altri soggetti, giusta circolare dell’Agenzia dell’Entrate n. 43/E del 02.11.2004.
La liquidazione del corrispettivo avverrà a mezzo mandato della Tesoreria del Comune di Manfredonia (comune capofila), con cadenza mensile, entro sessanta giorni dalla ricezione della nota contabile, vistata dal Responsabile dell’Ufficio di Piano o suo delegato.
In caso di fattura irregolare o di contestazione di adempimento contrattuale da parte dell’Ambito territoriale, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e sino a completamento della regolarizzazione ovvero conclusione dell’eccezione di inadempimento. In tal caso la ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né aver titolo a risarcimento di danni, né ad altre pretese.
ART. 10 REVISIONE DEI PREZZI
A decorrere dal secondo anno di servizio, a richiesta della parte interessata, l’importo d aggiudicazione sarà soggetto a revisione, con riferimento all’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati, secondo quanto disposto dall’art. 115 del D.Lgs n. 163/2006.
ART. 11
CESSIONE DEL CONTRATTO – SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione, anche parziale del contratto relativo al presente appalto. Nel caso in cui la ditta venga incorporata in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà dell’Ambito territoriale risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originale.
E’ vietato il subappalto anche parziale delle attività oggetto del presente capitolato.
ART. 12
SCIOPERO ED INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero del personale della ditta o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influire sul normale espletamento del servizio, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore. Il servizio dovrà essere comunque garantito. Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti.
Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo delle parti (a titolo meramente esemplificativo, saranno considerate causa di forza maggiore: terremoti ed altre calamità naturali di straordinaria violenza, sommosse, disordini civili, ecc)., la quota del compenso dovuto per il servizio non effettuato da parte della ditta verrà detratto dal compenso mensile.
ART. 13
CAUSE DI RISOLUZIONE
Il contratto si intende risolto nel caso di fallimento della ditta, per gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali non eliminate a seguito di diffida formale da parte dell’ente appaltante, arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione del servizio, subappalto, cessione anche parziale del contratto, in caso di incameramento parziale della polizza fidejussoria, qualora questa non venga reintegrata; mancato rispetto delle norme sulla sicurezza e tutela dei lavoratori; mancato rispetto degli obblighi in merito al pagamento degli oneri relativi al personale.
ART. 14 CONTROLLI
E’ facoltà dell’Ente Appaltante effettuare, in qualsiasi momento senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dal Fornitore alle prescrizioni di legge, a quelle previste nel presente Capitolato speciale d’appalto e quelle derivanti dall’offerta tecnica presentate in sede di gara.
ART. 15 PENALITA’
Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato speciale d’appalto e per ogni caso di carente, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, l’Ambito, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, applicherà alla ditta penalità variabili a seconda della gravità del caso, da un minimo di € 200.00 ad un massimo di € 4.000,00.
L’applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a firma del Responsabile dell’Ufficio di Piano, avverso la quale la ditta avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 20 (venti) giorni dal ricevimento della contestazione stessa. Resta ferma la facoltà dell’Ambito, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente l’esecuzione del servizio alla ditta e di affidarlo, anche provvisoriamente ad altra ditta, con costi a carico dell’inadempiente.
Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla notifica o dalla ricezione della comunicazione di applicazione; decorso inutilmente tale termine l’Ambito territoriale si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile ovvero sul deposito cauzionale. In tale caso la ditta è tenuta a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni.
ART 16
TUTELA DEI DATI PERSONALI
L'Appaltatore si impegna a garantire la riservatezza e la tutela dei dati personali e sanitari degli utenti, nel rispetto di quanto prescritto in materia dal D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'Appaltatore garantirà la riservatezza su dati, fatti o circostanze riguardanti il servizio o dei quali ha avuto notizia durante l’espletamento dello stesso, restando in tal senso vincolata al segreto professionale e garantendo l’adempimento dello stesso obbligo anche da parte di tutto il proprio personale incaricato.
Il vincolo della riservatezza non potrà essere posto nei confronti degli assistenti sociali del servizio sociale dei Comuni per quanto riguarda i compiti di loro pertinenza.
ART. 17
SPESE ED ONERI CONTRATTUALI - CAUZIONE
La ditta provvederà a tutte le spese necessarie per il contratto. Inoltre L'appaltatore è obbligato, ai sensi dell’art.113 del D.Lgs 163/2006, a costituire un deposito cauzionale per un
importo pari al 10% (ulteriormente incrementabile ai sensi del 1° comma del citato art. 113) del valore complessivo dell’appalto, a garanzia degli obblighi assunti. Detta cauzione deve essere prestata prima della sottoscrizione del contratto, in denaro o in titoli di Stato, oppure mediante polizza bancaria o assicurativa, da valere per tutta la durata della concessione.
La fideiussione dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché la sua operatività entro quindici giorni a richiesta della stazione appaltante.
ART. 18
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia, che dovesse eventualmente insorgere nell’esecuzione del presente Capitolato e del relativo contratto, e che non dovesse risolversi in via bonaria, sarà deferita alla sede giurisdizionale competente per territorio in cui ha sede la stazione appaltante.
ART. 19 RINVIO
Per quanto non risulta contemplato nel presente Capitolato Speciale d’oneri, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia di servizi sociali nonché alle disposizioni del Codice civile, in quanto applicabili.
PARTE 2ª
DISCIPLINARE D’ONERI
Per la gestione dell’assistenza domiciliare socio- assistenziale in regime di servizio integrato con l’assistenza domiciliare di competenza sanitaria
(A.D.I.)
ART. 1 OGGETTO
Il presente disciplinare costituisce integrazione al capitolato speciale relativamente alle procedure di appalto, ai requisiti e modalità di partecipazione alla gara, alla documentazione da presentare, alle modalità di presentazione e compilazione dell’offerta, e più in generale a tutte le condizioni di carattere generale regolanti la procedura aperta per l’affidamento della gestione dell’assistenza domiciliare socio-assistenziale in regime di servizio integrato con l’assistenza di competenza sanitaria in favore degli anziani, adulti e minori in condizioni di non autosufficienza e dei rispettivi nuclei familiari residenti nell’ambito territoriale comprendente i Comuni di Manfredonia (comune capofila), Mattinata e Monte Sant’Angelo, di seguito denominato Ambito territoriale.
ART. 2
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi alla gara i concorrenti di cui all’art. 21, co. 2 del Regolamento Regionale n. 4/2007 e i soggetti indicati all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente disciplinare, nonché i concorrenti con sede in altri stati diversi dall’Italia ex art.
47 del Dlgs 12.04.2006, nel rispetto delle condizioni ivi poste, in possesso dei requisiti sottondindicati:
- requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006; che non si sono avvalsi di piani individuali di emersione dal lavoro nero di cui alla legge 18.10.2001
n. 383, a meno che il periodo di emersione sia concluso; che non hanno commesso atti o comportamenti discriminatori ai sensi dell’art.43 del d.lgs 268/1998 recante “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”;
- idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti di Credito, a dimostrazione della capacità economica e solvibilità della ditta;
- che hanno gestito per almeno tre anni, nel quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, attività uguali a quelle oggetto del presente disciplinare oggetto del presente affidamento per un importo complessivo non inferiore ad € 500.000,00.
- possesso della certificazione di qualità.
Ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, i concorrenti possono partecipare alla gara, oltre che singolarmente, anche in associazioni temporanee o in consorzi.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea, o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio.
I consorzi di cui all’art. 34, co.1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 sono tenuti a indicare per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
I consorzi dovranno attestare il possesso, da parte dei propri consorziati designati per l'esecuzione della prestazione, dei requisiti di ordine generale previsti dalla vigente normativa
ART. 3
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I concorrenti che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale, o posta celere, ovvero mediante agenzia di recapito, esclusa la consegna diretta agli uffici comunali da parte dei partecipanti, non più tardi delle ore 13,00 del giorno , un plico sigillato indirizzato all’Ufficio Protocollo del Comune, che deve recare all’esterno − oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso − la seguente scritta:
“OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO RELATIVA ALL'AFFIDAMENTO DEL
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN REGIME DI SERVIZIO INTEGRATO CON L'ASSISTENZA DI COMPETENZA SANITARIA”.
Non saranno ammesse alla gara le offerte dei concorrenti ove non venissero osservate le norme di presentazione suddette.
Si invita i concorrenti ad indicare sulla busta, oltre la denominazione e l'oggetto della gara, l'indirizzo, il recapito telefonico e il codice fiscale dei partecipanti alla gara.
Il suddetto plico sigillato dovrà contenere tre buste distinte ed individuate rispettivamente dalle lettere “A”, “B” e “C”, recanti le seguenti indicazioni:
Busta A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Busta B – OFFERTA TECNICA
Busta C – OFFERTA ECONOMICA
Non verranno ammesse alla gara le offerte delle ditte ove non venissero osservate le norme di presentazione suddette.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile il concorrente sarà escluso dalla gara.
La busta “A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
1. Copia del capitolato speciale d'appalto, firmato per accettazione dal concorrente in ogni sua pagina priva di qualsiasi modifica, integrazione, cancellatura e abrasione, non regolarmente convalidata.
In caso di Raggruppamenti temporanei di concorrenti lo stesso dovrà essere firmato da tutte le imprese raggruppate a pena di esclusione.
2. Cauzione provvisoria di € 10.123,91 pari al 2% dell’importo dell'affidamento, ai sensi dell'art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006.
La cauzione potrà essere costituita in contanti a mezzo versamento presso la Tesoreria di questo Ente o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione Provinciale o presso le aziende di credito autorizzate, a titolo di pegno a favore della stazione appaltante, oppure fideiussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria, o fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. LGS. 01.09.1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, con validità non inferiore a 180 giorni. La fideiussione, ai sensi dell'art. 75, comma 4, del D.Lgs. 163/2006, dovrà prevedere espressamente, a pena di esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché la sua operatività entro quindici giorni a richiesta della stazione appaltante.
La cauzione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore verso il concorrente a rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva, nel caso di aggiudicazione da parte del concorrente.
La clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile dovrà essere oggetto di apposita appendice controfirmata dal responsabile della società o Istituto che presta la garanzia, qualora non sia espressamente indicata nel contesto generale del predetto documento.
Tale cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.
Gli importi della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva sono ridotti del 50% in relazione al possesso della certificazione di qualità di cui alle norme europee serie UNI CEI ISO 9000, ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D. Lgs. 163/2006.
Per le associazioni temporanee di imprese le riduzioni delle garanzie sono accordate qualora tutte le imprese facenti parte del raggruppamento siano in possesso della certificazione di qualità su indicata, pena esclusione dalla gara in caso diverso.
La garanzia prestata mediante fideiussione bancaria, o polizza assicurativa fidejussoria, o fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari, dovrà essere cointestata a tutte le imprese del raggruppamento, pena l’esclusione dalla gara.
Le garanzie fideiussorie o le coperture assicurative dovranno, a pena d’esclusione, essere conformi agli “schemi tipo” di cui al Decreto 12 Marzo 2004, n. 123 del Ministero Attività Produttive.
3. Ricevuta di versamento del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici pari a € (Euro ), a pena di esclusione, da effettuarsi con una delle seguenti modalità:
- versamento on line collegandosi al portale web "Sistema di riscossione" all'indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare, a pena di esclusione, copia stampata dell'e-mail di conferma, trasmessa da sistema di riscossione;
- versamento sul x/x xxxxxxx x. 00000000, xxxxxxxxx x "XXX. CONTR. PUBB." Xxx xx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
a) il codice fiscale del partecipante
b) il seguente CIG (Codice Identificativo Gara) " ".
4. Dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante della ditta, con allegata, a pena d’esclusione, copia del documento di riconoscimento dello stesso, attestante:
a) di accettare, senza riserva alcuna, tutte le condizioni del citato capitolato;
b) di assumersi tutti gli oneri indicati nel citato capitolato, dei quali ha preso xxxxxx e chiara conoscenza;
c) di obbligarsi ad acquisire e mantenere in servizio, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, il personale (n. 6 unità) già impiegato nel Servizio oggetto del presente appalto dall'attuale affidatario, con gli inquadramenti in atto;
d) che la Ditta è iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio per attività conforme a quella oggetto dell'affidamento, indicandone i relativi dati, e per le Cooperative o Consorzi di Cooperative di essere iscritto nell’Albo Nazionale delle Società Cooperative, e/o agli Albi previsti dalle norme specifiche di riferimento;
e) che l’offerta tiene conto di quanto previsto dalla normativa in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D. Lgs. 626/94;
f) di aver presentato una sola offerta; di non essere associato ad altre ditte che partecipano alla presente gara, di non avere rapporti di controllo, di cui all’art. 2359 del Codice Civile, con altre ditte concorrenti, né la relativa offerta è collegata con altra/e offerta/e imputabile/i ad un unico centro decisionale;
g) i consorziati per i quali il consorzio concorre, (per i consorzi di cui all’art. 34, co.1 lett. b) e c) del D. Lgs. 163/2006) e che gli stessi sono in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dalla vigente normativa;
h) di obbligarsi a rispettare gli obblighi assicurativi e previdenziali nei confronti dei propri dipendenti e ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale e negli accordi locali integrativi in vigore;
i) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
j) che nei confronti del titolare e del direttore tecnico in caso di ditta individuale, del socio e il direttore tecnico nel caso di s.n.c. o dei soci e direttore tecnico nel caso di s.a.s., degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico negli altri tipi di società, non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965, n. 575;
k) che nei confronti del titolare e del direttore Tecnico in caso di ditta individuale, del socio e il direttore tecnico nel caso di s.n.c. o dei soci e direttore tecnico nel caso di s.a.s., degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico negli altri tipi di società, o consorzio, non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, in caso positivo il concorrente deve indicare tutte le condanne, comprese le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione; (è comunque causa di esclusione la condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a una organizzazione criminale, corruzione, frode,
riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45 paragrafo 1, direttiva C.E 2004/18, e che non ci sono soggetti (titolari, direttori tecnici, soci, amministratori muniti di potere di rappresentanza) cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sanzionati penalmente o che, in caso positivo, l’impresa ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata;
l) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
m) di non aver commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
n) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate da codesta stazione appaltante e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio dell'attività professionale;
o) di non aver commesso violazioni definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
p) di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio, nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del presente bando di gara;
q) di non aver commesso violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione Italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
r) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L. 12.03.1999, n. 68; ovvero che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (per le ditte che occupano meno di 15 dipendenti);
s) che non sono sussistenti misure cautelari interdittive ai sensi del d.lgs. 231/2001 ovvero di divieto temporaneo di stipulare contratti con la pubblica amministrazione, compresi provvedimenti interdettivi di cui all’art.36-bis, comma 1, del Decreto Legge 04.07.2006, n.223, convertito con la legge 04.08.2006, n.248, come modificato dall'art. 5 della legge 123 del 03.08.2007;
t) che nei confronti della ditta non è stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico, qualora obbligati;
u) di non «essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge 18 ottobre 2001, n.383», ovvero di «essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n.383 del 2001 ma che il periodo di emersione è concluso»;
v) di non aver commesso atti o comportamenti discriminatori ai sensi dell’art.43 del d.lgs 268/1998 recante “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”;
w) il numero di fax per la corrispondenza;
5. Idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due Istituti di Credito o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/93, a dimostrazione della capacità economica e della solvibilità della ditta partecipante in relazione al valore dell’appalto;
6. Dichiarazione con la quale si attesti:
- di avere gestito per almeno tre anni, nell'ultimo quinquennio, attività uguali a quelle oggetto del presente affidamento, per un importo non inferiore a € 500.000,00, con buon esito e senza incorrere in risoluzione anticipata, con l’indicazione delle pubbliche amministrazioni per cui sono stati resi, la data e l'importo netto fatturato.
Ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. 163/2006 i servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi.
In mancanza, ai sensi della normativa vigente, il concorrente può produrre apposita dichiarazione sostitutiva.
7. Possesso di Certificazione di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001/2000 relativa al servizio da svolgere.
AVVALIMENTO
8. Le imprese che ricorrono all'avvalimento dovranno, a pena di esclusione dalla gara, produrre la seguente documentazione:
8.a) una dichiarazione sostitutiva, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, come da facsimile allegato al presente bando, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante, con allegata, a pena d’esclusione, copia del documento di riconoscimento dello stesso, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;
8.b) una dichiarazione sostitutiva, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, come da facsimile allegato al presente bando, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante dell'impresa ausiliaria, con allegata, a pena d’esclusione, copia del documento di riconoscimento dello stesso con cui:
• attesta il possesso, da parte di quest'ultima, dei requisiti di ordine generale previsti dall'art. 38 del D.Lgs. 163/2006;
• si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
• attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata, ai sensi dell'art. 34, del D.Lgs. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui al citato art. 34, co. 2, con una delle imprese che partecipano alla gara;
8.c) il contratto, in originale o copia autentica, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto;
Nel caso di avvalimento nei confronti di un impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui al punto c), l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall'art. 49, comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria.
Non è consentita, a pena di esclusione, che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
PER LE RIUNIONI DI CONCORRENTI
Ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, le imprese sono ammesse a partecipare alla gara, oltre che singolarmente, anche in associazioni temporanee o in consorzi.
Nel caso di A.T.I. i soggetti dell’associazione, prima della presentazione dell’offerta, dovranno conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato capogruppo, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, co.1, lett. e) del sopracitato Decreto, essi dovranno presentare in sede di offerta, nelle modalità previste dalla legge, l’atto costitutivo del consorzio in originale o copia autentica, nonché delibera dell’organo statutariamente competente, indicante l’impresa consorziata con funzioni di capogruppo e le ulteriori imprese consorziate nel cui interesse viene presentata l’offerta.
E' consentita la presentazione di offerte anche da parte di associazioni temporanee di imprese e consorzi, di cui al sopracitato art. 34, co.1, lett. d) ed e), anche se non ancora costituiti.
In tal caso:
- la documentazione amministrativa dovrà contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata mandataria capogruppo, la quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e delle mandanti;
- le imprese devono indicare, a pena di esclusione, le parti della prestazione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
- I requisiti di qualificazione posseduti da ciascun soggetto devono essere adeguati alle attività che saranno eseguite dagli stessi;
- l’offerta economica deve essere sottoscritta da tutte le imprese riunite;
- l'allegata "istanza di ammissione e dichiarazione" di cui al punto 4) deve essere presentata da ciascuna impresa costituita in Associazione temporanea o Consorzio;
- i requisiti richiesti ai punti 4, 5 e 6 devono essere posseduti complessivamente dal raggruppamento, mentre il certificato di Qualità deve essere posseduto da ciascun partecipante al raggruppamento.
E' vietata, nei limiti di legge, qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
E', inoltre, vietata l'associazione in partecipazione.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea, o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio.
I consorzi di cui all’art. 34, co.1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 sono tenuti a indicare per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'art. 353 del Codice Penale.
I consorzi dovranno attestare il possesso, da parte dei propri consorziati designati per l'esecuzione della prestazione, dei requisiti di ordine generale previsti dalla vigente normativa
I concorrenti dei Paesi appartenenti all’Unione Europea partecipano alla gara in base alla documentazione, prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi, attestante il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane.
La BUSTA “B-OFFERTA TECNICA” dovrà essere debitamente chiusa, a pena di esclusione, e dovrà contenere, in coerenza con quanto previsto nel presente capitolato, nonché nel Regolamento Regionale n. 4/2007, la seguente documentazione:
1. progetto di gestione operativa del servizio, strutturato secondo i criteri e gli elementi indicati nella parte relativa alla valutazione dell’offerta tecnica.
2. altri elaborati ritenuti dal concorrente opportuni o necessari per illustrare le suddette proposte.
I documenti dovranno essere sottoscritti su ogni pagina dal legale rappresentante del concorrente, nel caso di ATI o consorzio non ancora costituito dai legali rappresentanti di tutte le Imprese che costituiranno l’associazione o il consorzio.
La BUSTA “C-OFFERTA ECONOMICA” dovrà essere debitamente chiusa, a pena di esclusione, e dovrà contenere i seguenti documenti:
1. dichiarazione, redatta in competente bollo ed in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o titolare del concorrente o da suo procuratore, contenente l’indicazione del ribasso percentuale (in cifre e in lettere) sull’importo del servizio a base di gara, al netto degli oneri di sicurezza. In caso di contrasto tra le due indicazioni prevarrà quella più vantaggiosa per l’amministrazione (art. 72, R.D. 23.05.1924, N. 827). L'offerta non può presentare correzioni che non siano confermate e sottoscritte, a pena di esclusione dalla gara.
2. Giustificazioni dei prezzi. L’offerta dovrà essere corredata dagli elementi giustificativi dell’offerta stessa relativamente alle voci dei prezzi che concorrono a formare l'importo complessivo a base di gara, ai sensi dell’art. 87 del D.lgs 163/2006. In particolare dovrà essere allegata l’analisi dei costi indicante le seguenti voci:
- costi del personale che verrà impiegato, tenuto conto delle clausole di capitolato;
- costi per prodotti, banche dati;
- costi di gestione;
- utile aziendale.
Ai sensi dell'art. 87, 3° comma del D.Lgs. 163/2006, non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge.
Ai sensi dell'art. 87, 4° comma del D.Lgs. 163/2006, non sono, altresì, ammesse giustificazioni in relazione agli oneri di sicurezza.
Saranno ritenute inammissibili, pertanto, escluse dalla gara, tutte quelle offerte economiche che non rispetteranno i C.C.N.L. di categoria, per i livelli professionali previsti per il servizio da prestare e gli inquadramenti richiesti.
ART. 4
PROCEDURA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La gara verrà espletata mediante procedura aperta con aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83, primo comma, del D. Lgs. n. 163/06.
Ai sensi dell’art. 86, 2° comma, del D. Lgs. 163/2006, sarà valutata la congruità dell’offerta in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata in base agli elementi di valutazione, sotto indicati:
Punteggio complessivo massimo attribuibile: PUNTI 100 così articolati:
1. valutazione dell’ offerta tecnica: massimo 60 punti;
2. valutazione dell’offerta economica: massimo 40 punti.
1. La valutazione tecnico-qualitativa del servizio (max 60 punti) avverrà secondo i seguenti criteri:
OFFERTA TECNICA (max 60 punti) | |||||
N | Criteri - ponderazione | Sotto-criteri: | ponderazio ne | ||
A | Qualità servizio Max punti 46 | del | a1 Modalità di organizzazione e gestione del servizio con specifico riferimento all’esigenza dell’utenza e con dettagliata trattazione della metodologia ottimale proponibile, degli strumenti maggiormente efficaci, dei criteri più opportuni, degli elementi tecnico-organizzativi migliori; a2 metodologia del lavoro, strategie, tempistica della gestione delle emergenze, contenimento del turn over; a3 Capacità di attivare rete con le associazioni di volontariato e di assistenza locali (strutture logistiche e mezzi idonei in caso di bisogno, eventi particolari o esigenze di servizio ); a4 Livello di analiticità del sistema di controllo di gestione dei servizi, attraverso indicatori quali/quantitativi e relativi sistemi di misurazione dell’attività del servizio e del grado di soddisfacimento dell’utenza (con precisazione degli strumenti); | 26 | |
10 5 | |||||
5 | |||||
B | Potenziamento del personale Max punti 5 | b è prevista l'attribuzione di uno specifico punteggio per gli offerenti disponibili ad assumere ulteriori unità di personale rispetto alle nove unità previste per l'espletamento del servizio. | 4 | ||
C | Qualità Organizzativa Max punti 10 | c1 Composizione del team proposto per lo svolgimento del servizio. c2 Piano della formazione per il personale ulteriore rispetto a quanto richiesto nel Capitolato Speciale d’Appalto; | 6 4 | ||
D | Offerta economica | Ribasso offerto | Max punti 40 |
L’assegnazione del punteggio complessivo “P”, da attribuire a ciascuna offerta, discenderà dalla formula:
P = (a1 x 26 + a2 x 10 + a3 x 5 + a4 x 5) + (b x 4)+ (c1 x 6+c2 x4) + (d)
in cui i coefficienti a1 –a 2 –a3 –a4” – “b" – "c1 – c2 – "d" – sono gli elementi di valutazione dell’offerta specificati.
I coefficienti a1 –a 2 –a3 –a4” – “b" – "c1 – c2 " hanno campo di variazione compreso fra i valori 0 ed 1 e saranno valutati dalla Commissione, secondo il suo insindacabile giudizio, sulla scorta di cui xxxxxxx.
Il coefficiente " d" è dato dalla formula:
D = Roff / Rmax |
intendendosi per Roff il ribasso dell'offerta in esame ed Rmax il ribasso massimo offerto. |
Qualora la valutazione dell’offerta tecnico/qualitativa non raggiunga complessivamente il punteggio di 36 (trentasei) punti/60, l’offerta tecnica sarà ritenuta insufficiente per l’affidamento qualitativo del servizio e pertanto non si procederà all’apertura dell’offerta economica, con esclusione dell'offerta stessa..
Si perverrà all’aggiudicazione secondo la seguente procedura:
a) nel giorno stabilito la Commissione di gara procederà - in seduta pubblica - all'esame della documentazione di cui alla Busta n. 1 e valuterà la sussistenza dei requisiti minimi di ammissibilità richiesti e a sorteggiare un numero pari al 10 per cento delle offerte presentate arrotondato all’unità superiore, alle quali, ai sensi dell’articolo 48, comma 1, del D.lgs 163/2006 - tramite fax inviato al numero indicato nella dichiarazione sostitutiva - viene richiesto di esibire, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei prescritti requisiti richiesti per il presente appalto a titolo di capacità economico – finanziaria e/o tecnico organizzativa; ciò dovrà avvenire il giorno fissato per lo svolgimento della gara medesima anche in presenza delle Ditte partecipanti;
b) in una seconda seduta pubblica, preventivamente comunicata tramite fax, si procederà all’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso, nei termini, la documentazione di prova della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti suddetti ovvero la cui dichiarazione non sia confermata;
alla comunicazione di quanto avvenuto agli Uffici della Stazione Appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni;
indi, la Commissione aggiornerà la seduta ad altra successiva, anche nella stessa giornata, per gli ulteriori adempimenti; tutte le sedute sono pubbliche, ad eccezione di quelle relative all'esame degli elaborati progettuali;
c) successivamente la Commissione valuterà, in una o più sedute riservate, le offerte tecniche contenute nella Busta n. 2 sulla base dei sopraindicati criteri;
d) terminata la valutazione delle offerte tecniche, la Commissione procederà, in seduta pubblica, preventivamente comunicata alle ditte partecipanti, con l’esito della valutazione dell’offerta tecnica, a divulgare i punteggi attribuiti a tutti i concorrenti ed alla valutazione dell’offerta economica contenuta nella Busta n. 3;
e) nella stessa seduta pubblica la Commissione provvederà a stilare la graduatoria risultante dalla valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica e procederà all’individuazione delle eventuali offerte anormalmente basse secondo i criteri stabiliti dall’art. 86, comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163;
f) nel caso di presenza di offerte anormalmente basse, la stazione appaltante procederà alla verifica delle stesse secondo quanto previsto dall’art. 88 del D.Lgs. 12/04/2006 n.
163 ed esclusivamente secondo l’ordine previsto al comma 7 della citata disposizione normativa;
g) concluso l’eventuale procedimento di cui al precedente punto f), in seduta pubblica, la Commissione darà lettura della graduatoria delle offerte ammesse, che preveda, quale migliore offerta, una non anomala;
h) nella stessa seduta pubblica, completate le operazioni di gara, il Presidente
aggiudicherà, in via provvisoria, il servizio all’offerta (non anomala) che avrà ottenuto il punteggio più elevato.
I concorrenti saranno informati della data fissata per le sedute pubbliche mediante nota trasmessa via fax dal Comune di Manfredonia, al numero indicato nella dichiarazione sostitutiva.
L'aggiudicazione deve intendersi provvisoria; essa diverrà efficace definitivamente soltanto dopo il provvedimento di aggiudicazione definitiva e dopo che il Comune avrà effettuato con esito positivo le verifiche e i controlli sull'aggiudicatario in ordine al possesso dei requisiti previsti dal presente disciplinare.
L’aggiudicatario entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dovrà presentare la documentazione che verrà richiesta dall'Amministrazione Comunale e sottoscrivere il contratto nei termini che saranno comunicati dall'Amministrazione stessa, pena la revoca dell’aggiudicazione. In tale ultima evenienza, si procederà all’aggiudicazione al primo concorrente che segue in graduatoria che abbia fornito prova dei propri requisiti ed abbia prodotto un’offerta valida e congrua.
L’aggiudicatario, a seguito della comunicazione di cui sopra, dovrà produrre la documentazione, necessaria per la stipula del contratto. Qualora l'urgenza lo richieda, in pendenza dei termini per la stipula del contratto, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere all’espletamento dell’incarico a far data dalla ricezione della comunicazione relativa all’aggiudicazione definitiva.